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Considerato uno dei maggiori storici contemporanei, Donald Sassoon è un profondo conoscitore della realtà politica, culturale ed economica europea e non solo. Da qualche anno concentra i suoi studi soprattutto sulle rivoluzioni, uno studio confluito in un libro che non si limita a un'analisi dei fatti storici, ma esplora anche il contesto ideologico e le visioni politiche che hanno ispirato i movimenti rivoluzionari. Il libro, intitolato Rivoluzioni. Quando i popoli cambiano la Storia, ci invita a riflettere sulle ragioni che spingono a lottare per il cambiamento, sulle diverse modalità con cui le rivoluzioni possono cambiare le strutture sociali e politiche, e sugli effetti a lungo termine che questi eventi hanno avuto sulle società contemporanee.
Puntata 528 di Border Nights - La Notte ai confini, in onda ogni martedì alle 22 su Web Radio Network, in podcast su tutte le piattagorme digitali come ad esempio Spotify e la domenica sera in onde medie su Radio Briscola (Am 1449). Primo ospite Rosario Marcianò per parlare del caso di Enrico Gianini e anche del rapporto tra dissenso, giustizia e psichiatria. Poi con noi Chiara Corriga autrice de "Rivoluzioni dell'Essere". Paolo Franceschetti ospita Yuri Berti che ci presenterà la sua macchina del tempo. Tom Bosco torna a parlare di droni.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/border-nights--654467/support.
parte 1 di 2Introduzione di Francesco SamorèIntervengono: Federico De Ambrosis e Claudio VerginiIntervistati da: Manuela Mimosa RavasioTop Spin Consulting e Fondazione Bassetti, il 19 febbraio 2025 hanno presentato il portale rivoluzioni.aiIniziativa unica nel panorama nazionale dedicata alla formazione e alla responsabilità dell'innovazione nell'ambito dell'intelligenza artificiale. Rivoluzioni.ai nasce dall'incontro tra informatici, sociologi, giornalisti e società civile, per favorire un sapere condiviso e multidisciplinare sull'intelligenza artificiale. Non si limita a esplorare le potenzialità della tecnologia, ma analizza il suo impatto sociale, economico e occupazionale, promuovendo un uso consapevole e critico dei suoi modelli.
parte 2 di 2Dialogo tra Francesco Samorè e Rebecca PedrazziIntervengono: Federico De Ambrosis e Claudio VerginiInterventi e domande dal pubblicoTop Spin Consulting e Fondazione Bassetti, il 19 febbraio 2025 hanno presentato il portale rivoluzioni.aiIniziativa unica nel panorama nazionale dedicata alla formazione e alla responsabilità dell'innovazione nell'ambito dell'intelligenza artificiale. Rivoluzioni.ai nasce dall'incontro tra informatici, sociologi, giornalisti e società civile, per favorire un sapere condiviso e multidisciplinare sull'intelligenza artificiale. Non si limita a esplorare le potenzialità della tecnologia, ma analizza il suo impatto sociale, economico e occupazionale, promuovendo un uso consapevole e critico dei suoi modelli.
00:00:00 Introduzione di Francesco Samorè00:12:46 teaser00:13:47 Interviene Federico De Ambrosis00:24:35 Interviene Claudio Vergini00:32:00 Intervista di Manuela Mimosa Ravasio a Federico De Ambrosis e Claudio Vergini00:49:43 Dialogo tra Francesco Samorè e Rebecca Pedrazzi01:03:38 Dialogo tra Francesco Samorè, Federico De Ambrosis e Claudio Vergini01:08:11 Interventi e domande dal pubblico.Top Spin Consulting e Fondazione Bassetti, il 19 febbraio 2025 hanno presentato il portale rivoluzioni.aiIniziativa unica nel panorama nazionale dedicata alla formazione e alla responsabilità dell'innovazione nell'ambito dell'intelligenza artificiale. Rivoluzioni.ai nasce dall'incontro tra informatici, sociologi, giornalisti e società civile, per favorire un sapere condiviso e multidisciplinare sull'intelligenza artificiale. Non si limita a esplorare le potenzialità della tecnologia, ma analizza il suo impatto sociale, economico e occupazionale, promuovendo un uso consapevole e critico dei suoi modelli.
Il podcast di Alessandro Barbero: Lezioni e Conferenze di Storia
Dal Festival della Mente 2021, il primo appuntamento della serie “Le origini delle guerre civili”. Il professor Alessandro Barbero racconta le origini della guerra civile inglese del ‘600.Video originale: https://www.youtube.com/watch?v=0irX8AM5x0YFestival della Mente: https://festivaldellamente.itCommunity: https://barberopodcast.it/discordTwitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastGeorge Street Shuffle by Kevin MacLeodLink: https://incompetech.filmmusic.io/song/3800-george-street-shuffleLicense: http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Alessandro Barbero al Festival della Mente: Lezioni e Conferenze di Storia
Dal Festival della Mente 2021, il primo appuntamento della serie “Le origini delle guerre civili”. Il professor Alessandro Barbero racconta le origini della guerra civile inglese del ‘600.Video originale: https://www.youtube.com/watch?v=0irX8AM5x0YFestival della Mente: https://festivaldellamente.itCommunity: https://barberopodcast.it/discordTwitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastGeorge Street Shuffle by Kevin MacLeodLink: https://incompetech.filmmusic.io/song/3800-george-street-shuffleLicense: http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Oggi celebriamo le migliori notizie del 2024, un anno che, tra le mille difficoltà, ci ha regalato diverse perle di cambiamento, libertà e speranza. Dalla liberazione di Julian Assange e Paul Watson, simboli della lotta per la libertà d'informazione e la difesa degli oceani, ai miglioramenti politici, le rivoluzioni, le lotte per i diritti nel mondo, alle ambiziose leggi europee sull'ambiente, passando per la Danimarca che tassa le emissioni degli allevamenti, l'Islanda guidata interamente da donne, il ritorno delle balenottere e di altri animali fino ad arrivare ad un rapporto ONU che mette in discussione il mito della crescita infinita (e a tante altre belle notizie), oggi andiamo ad osservare i segnali di un mondo che - fra mille difficoltà - prova a cambiare rotta.INDICE:00:00:00 - Sommario00:01:07 - Intro00:02:21 - Le liberazioni di Julian Assange e Paul Watson00:07:37 - Rivoluzioni pacifiche, democrazia, lotta ai regimi00:12:28 - Le incredibili leggi europee sull'ambiente00:17:38 - Grecia, Francia, Danimarca: leggi rivoluzionarie fast fashion, pesca e allevamenti 00:21:44 - L'Islanda guidata solo da donne00:22:50 - Le Nazioni unite ammettono che il pil non aiuta a sconfiggere la povertà00:25:05 - Il ritorno delle balenottere antartiche e di altre specie a rischio00:26:34 - Le città 30 prendono piede00:27:59 - Le migliori storie di Italia che Cambia del 2024Fonti e articoliIscriviti alla newsletter
Incontro con Stefano Feltri. Presenta Gabriele Franco Dall'ondata delle criptovalute, ormai in ritirata, alla transizione ecologica e ai suoi costi, dall'intelligenza artificiale che muove i primi passi concreti a una globalizzazione che scricchiola, dallo smart working alle logiche economiche dei social, Feltri ci racconta gli snodi cruciali dell'economia contemporanea, evitando tutti i luoghi comuni della mediasfera nazionale e portando una prospettiva ampia e informatissima. Edizione 2024 https://www.pordenonelegge.it/
Nuova puntata dell' AI show!
Il podcast di Alessandro Barbero: Lezioni e Conferenze di Storia
Il professor Barbero viene intervistato dagli studenti del Liceo Norberto Rosa di Susa, sul tema “Come nascono le rivoluzioni?”.Originale: https://www.youtube.com/watch?v=0uYDAw2kxpYPalco del Mercoledì: https://barberopodcast.it/discordTwitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastMusic from https://filmmusic.io - "Bossa Antigua" by Kevin MacLeod (https://incompetech.com) licensed with CC BY (http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/)
Alessandro Barbero al Festival della Mente: Lezioni e Conferenze di Storia
Il professor Barbero viene intervistato dagli studenti del Liceo Norberto Rosa di Susa, sul tema “Come nascono le rivoluzioni?”.Originale: https://www.youtube.com/watch?v=0uYDAw2kxpYPalco del Mercoledì: https://barberopodcast.it/discordTwitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastMusic from https://filmmusic.io - "Bossa Antigua" by Kevin MacLeod (https://incompetech.com) licensed with CC BY (http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/)
XVI ciclo di Dottorato della Scuola Superiore di Studi StoriciUniversità deglli Studi della Repubblica di San MarinoFORME DELLA GUERRA E PRATICHE DELLA VIOLENZARisorgimento in armi. Il mestiere delle armi. Scuole, eserciti, rivoluzioniCarmine PintoPodcast a cura di Giuseppe GiardiUna produzione Usmaradio - Centro di Ricerca per la Radiofonia
Rivoluzioni - Il software come espressione politica, Salvatore Iaconesi e Oriana PersicoOggi facciamo cultura, filosofia, aforismi ... insomma, parliamo di due persone straordinarie.Non li ho mai conosciuti, ma amati si'. Il sito la-cura.it esprime arte, software, politica, cultura, salute, benessere, collettivi.Il libro citato: "Cerco, dunque credo ?" di Bichi e Bignardi"Ecco le citazioni:1) "Pensavamo che avesse senso farla attraverso linguaggi e dispositivi che possono arrivare al mondo. L'Arte digitale non è una decorazione, col software cambiamo il mondo e lo possiamo usare per ristabilire il rapporto tra le parole e le cose"2) "Il dato non è mai dato. Semmai è sempre datur: da dare"da- https://www.repubblica.it/tecnologia/2022/07/26/news/morto_salvatore_iaconesi-359288580/- https://www.wired.it/article/morto-salvatore-iaconesi-artista-che-ha-reso-il-suo-cancro-un-open-source/Seguiteli ancora su https://hersld.substack.com/
Lungo questo episodio speciale, ripercorriamo la storia della Germania da Medioevo alla metà dell'800. Come ha fatto uno stato che si è unificato così tardi ad avere tutte le carte in regola per divenire la principale potenza europea? Scopriamolo assieme!Seguimi su Instagram: @laguerragrande_podcastScritto e condotto da Andrea BassoMontaggio e audio: Andrea BassoFonti dell'episodio:Alessandro Barbero, Federico il Grande Alessandro Barbero, La guerra civile francese, 2021 David E. Barclay, Frederick William IV and the Prussian Monarchy 1840-1862, 1995 Otto von Bismarck, Pensieri e ricordi, Treves, 1922 John Breuilly, La formazione dello stato nazionale tedesco, Il Mulino, 2004. Robert M. Citino, The German Way of War: From the Thirty Years' War to the Third Reich, University Press of Kansas, 2005 Pierluigi Romeo di Colloredo, I cavalieri della croce nera, Soldiershop Publishing, 2015 Ernst Rudolf Huber, Deutsche Verfassungsgeschichte seit 1789, Verlag W. Kohlhammer, 1967 H.W. Koch, A History of Prussia, Barnes & Noble Books, 1978 Uwe Oster, Preußen. Geschichte eines Königreiches, Piper, 2010 Hans A. Schmitt, Prussia's Last Fling: The Annexation of Hanover, Hesse, Frankfurt, and Nassau, June 15–October 8, 1866, Central European History 4, 1975 Hagen Schulze, Storia della Germania, Donzelli, 2000 Sonderausstellung: 1866: Liechtenstein im Krieg – Vor 150 Jahren, 2016 Eva Sprecher, Betrachtungen zum Eisenbahnbau unter Friedrich Wilhelm IV, Fichter Verlag, 1995 Michael Sturmer, L'impero inquieto. La Germania dal 1866 al 1918, Il Mulino, 1993 Alan J. P. Taylor, L'Europa delle Grandi Potenze, Laterza, 1977 Alan J. P. Taylor, Bismarck. L'uomo e lo statista, Laterza, 1988 Ludovico Testa, Bismarck e la Grande Germania, Giunti Editore, 2004 The Campaign of 1866 in Germany, Clowes & Sons, 1872 Volker Ullrich, Otto von Bismarck, Anaconda, 2015 William Urban, The Last Years of the Teutonic Knights: Lithuania, Poland and the Teutonic Order, Greenhill Books, 2018 'The Medieval Banquet' by Silverman Sound is under a Creative Commons license (CC BY 3.0) Music promoted by BreakingCopyright: http://bit.ly/Silvermansound_MedievalIn copertina: ritratto postumo di Federico II "il Grande", re di Prussia, 1870.
L'amministrazione Biden ribalta una decisione di quella guida guidata da Donald Trump, ma ci sono voluti davvero tanti anni, ecco di cosa stiamo parlando. La bizzarra situazione di TikTok a cavallo tra l'embargo e le campagne pubblicitarie per le presidenziali. Rivoluzioni in arrivo nel campo dei processori. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In questa puntata esploriamo la finale sorprendente tra Jannik Sinner e Grigor Dimitrov a Miami, una partita che nessuno avrebbe previsto e che racconta storie di talenti unici e strade divergenti nel tennis. Dimitrov e Sinner. Confrontando questa finale con storiche partite di tennis, discutiamo le possibili dinamiche e cosa potrebbe significare per il futuro di questo sport. Chi vincerà? E cosa potrebbe significare questa partita per il tennis stesso?
Ancora una manciata di giorni e finirà anche marzo... a che punto siamo con i buoni propositi per il 2024??? Niente di fatto? Tranquiiiilli, è così un po' per tutti. James Clear, uno dei massimi esperti mondiali sulla formazione delle abitudini, ci offre una visione TOTALMENTE alternativa su questo argomento, introducendo il concetto di atomic habits, dei piccoli cambiamenti che promettono di insegnarci esattamente come formare buone abitudini, eliminare quelle cattive e padroneggiare i piccoli comportamenti che portano a risultati notevoli. Boh, mò vi spiego meglio
Invenzioni tecnologiche che hanno cambiato, in 10 anni, la nostra vita, fino nelle più piccole abitudini quotidiane. Scatti fotografici che ribaltano il nostro modo di guardare la vita e le idee rivoluzionarie di una super star dell'intelligenza artificiale, una delle poche donne in posizioni chiave nel mondo del tech globale. E in questa edizione weekend, anche due suggerimenti per festeggiare il Capodanno cinese e il Carnevale, nello stesso giorno!
La Decima Musa - La Letteratura scritta dalle Donne - storie, romanzi, poesie, leggende
Ecco il terzo capitolo de La Decima Musa, il primo podcast dell'Accademia dei Camafili. Questa volta viaggiamo fino al Rinascimento dalla Regina dell'Adriatico, andiamo a Venezia da Gaspara Stampa!Ringraziamo di tutto cuore Seán Dagher, il gruppo canadese La Nef e la casa discografica Analekta per averci permesso di usare la loro Estampie de Languedoc come musica per questo nostro podcast. Vi invitiamo ad ascoltare il loro album Trobairitz - Chansons de Femmes Trobadours, una vera perla.Per la lettura delle poesie di Gaspara Stampa abbiamo usato l'edizione delle sue Rime pubblicata da Bur Edizioni, con l'introduzione di Maria Bellonci e le note di Rodolfo Ceriello, 1994.Abbiamo citato: Monica Farnetti, Gaspara Stampa in AAVV, Liriche del Cinquecento, Iacobelli Editore, 2014Monica Farnetti, Dolceridente, La scoperta di Gaspara Stampa, Moretti&Vitali, 2017Vittorio Coletti, Storia dell'italiano letterario. Dalle origini al XXI secolo, Einaudi, 2022Giuseppe Toffanin, Il volume Il Cinquecento della Storia letteraria d'Italia, Vallardi, 1954Eugenio Garin, Rinascite e Rivoluzioni. Movimenti culturali dal XIV al XVIII secolo, Laterza, 2007Tiziana Plebani, Le scritture delle donne in Europa. Pratiche quotidiane e ambizioni letterarie (secoli XIII-XX), Carocci, 2021Rosa d'oro dal cielo rinnova il giardinoTutti i nostri contenuti sono protetti dalla licenza Creative Commons, quindi ricordati di citarci come citeresti qualsiasi altro tipo di fonte.This work is licensed under CC BY 4.0
Tiziana Bonomo"Ivo Saglietti. Lo sguardo nomade"Museo Nazionale del Risorgimento, TorinoMostra aperta fino al 28 gennaio 2024.Lo sguardo nomade, voluta dall'Associazione La Porta di Vetro presieduta da Michele Ruggiero è curata da Tiziana Bonomo/ArtPhotò.Un omaggio al fotografo scomparso lo scorso 2 dicembre all'età di 75 anni e al suo ”sguardo nomade”, capace di raccontare in oltre quarant'anni di carriera la Storia e le storie della nostra epoca.Il percorso espositivo riunisce 53 fotografie in bianco e nero, realizzate tra gli anni '80 e il 2018, selezionate dallo stesso Ivo Saglietti con la curatrice Tiziana Bonomo. Alle immagini si affiancano i testi del fotografo, di Paolo Rumiz, Tiziana Bonomo e Federico Montaldo tratti dai libri Rivoluzioni e Lo sguardo inquieto.Sottolinea la curatrice: “Ivo Saglietti, un fotografo che porta con sé il coraggio di chi fa reportage e la dolcezza di uno sguardo in perenne stupore, di uno spirito libero da condizionamenti, di poche parole ma che racconta molto con la sua fotografia. Difficilmente risolve i suoi progetti in pochi giorni: gli piace farli durare a lungo, approfondirli”.Lo stesso fotografo diceva infatti: “La lentezza è un fondamento della fotografia. O almeno lo è della mia. Nella mia visione non vi è una buona fotografia se non ho il tempo di soffermarmi sui luoghi, osservare la realtà che mi circonda. Quando arrivo sul luogo del mio lavoro, il primo giorno raramente estraggo la macchina fotografica. Avanzo, torno indietro, passeggio, giro intorno, osservo, prendo appunti. Quando la lingua lo consente cerco di scambiare qualche parola con le persone. Tutto con grande lentezza, lasciandomi penetrare dalle sensazioni, cercando di entrare in sintonia con i luoghi e con le persone”.Da qui nasce quello sguardo ”nomade” e profondo, capace di raccontare – di fronte a drammi, crisi, conflitti – “il lato umano, quello più intimo, più quotidiano”.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/show/tracce-di-il-posto-delle-parole_1/support.Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Benvenute e benvenuti alla terza stagione di Istruzione Italia con ospiti dal mondo dell'istruzione. In questa nuova stagione commenteremo insieme alla governance e al management degli atenei italiani le otto uscite annuali di Discovery, la banca dati Talents venture che analizza i trend più interessanti del mondo dell'università. In questa puntata abbiamo dialogato con Sergio Cavalieri, Rettore dell'Università degli Studi di Bergamo. Con il Rettore Cavalieri commentiamo insieme l'ottava e ultima uscita di Discovery per il 2023 che abbiamo titolato “Le rotte della mobilità studentesca. Tutte le rivoluzioni in corso”. Buon ascolto!
Ora la modalità conversazionale la possono provare tutti, anche gli account gratuiti. PROVATELA. È una delle Rivoluzioni dell'Intelligenza Artificiale.FastLetter: Una fonte buona dalla quale aggiornarsihttps://giorgiotaverniti.substack.com/
Teresa Porcella, Andrea Calisi"Calviniana"Per un verso o per l'altroTelos EdizioniCon Calviniana. Per un verso o per l'altro, raccolta di poesie illustrate ispirate all'opera di Italo Calvino, Teresa Porcella e Andrea Calisi propongono un originale percorso in versi che solca i mari dell'immaginario dello scrittore ligure. Un dialogo tra due mezzi espressivi, poesia e illustrazione, che danzano assieme scoprendo nell'amore immenso per la scrittura di Calvino il loro denominatore comune.Poesie che dialogano con lo sguardo del lettorePrimo titolo di Telos Edizioni dedicato alla poesia, Calviniana arriva in libreria il 15 ottobre 2023, giorno in cui cade il centenario della nascita di Calvino. Il volume rappresenta un meta-omaggio al lavoro di uno dei più amati scrittori italiani del Novecento: non un libro che analizza le sue più celebri scritture, ma un gioco poetico che ne attraversa artisticamente l'immaginario. Ogni verso e ogni scelta di Teresa Porcella sono calibrati per restituire, con il massimo della sintesi, le “logiche inconsuete” dell'autore, mimando a volte il periodare, a volte mutuando il contenuto, altre volte facendo risuonare i sentimenti o l'ironia che strutturano un testo, tenendo sempre vivo il dialogo con le illustrazioni.Mentre i lettori più adulti e gli studiosi di lingua apprezzeranno l'utilizzo elegante di metriche particolari come l'ottava ariostesca o la ripresa di fraseggi e toni calviniani, i più giovani si lasceranno intrigare dalla musicalità dei testi e dalle illustrazioni materiche e surreali di Andrea Calisi, ricche di simboli e citazioni che richiamano ulteriori significati.A chi si rivolge Calvinana?Anzitutto ai lettori e agli studiosi appassionati di Calvino, che possono rivivere atmosfere familiari con occhi nuovi e sperimentando modalità inedite; poi a docenti e ragazzi e ragazze in cerca di uno “strumento didattico” alternativo in grado di proporre un approccio “sentimentale” alla letteratura; ma anche a quelli che, come sottolinea Angela Catrani nella postfazione, “hanno tutto il diritto di non conoscere Italo Calvino e di potersene innamorare”.Teresa PorcellaCagliaritana, è autrice, performer, editor e formatrice. Svolge attività in tutta Italia. È tradotta in Spagna, Messico, Stati Uniti, Brasile, Cina, Turchia. Libri premiati: Il formichiere Ernesto (Menzione speciale al Premio Rodari, 2018), Quelli là (Premio Procida Elsa Morante – Il mondo salvato dai ragazzini 2019), Prima e poi (Primo premio al concorso Oreste Pelagatti, 2021). Come editor, ha vinto il Premio Andersen per le collane “Il suono della conchiglia” Motta Junior (2015) e “Rivoluzioni”, LibriVolanti (2018). Per Telos è ideatrice e curatrice della collana “147, mostro che parla! 7 mostri x 21 regioni italiane” e autrice di Come cane e gatto (2022), e di Janas, cogas, Mommotti e altri esseri fantastici della Sardegna (2022).Andrea CalisiNasce a Roma nel maggio del 1968, ha lavorato come grafico per importanti studi di moda e per l'Arci Nazionale e come illustratore per il magazine “D” di Repubblica, il supplemento culturale “Alias” del Manifesto, in Area studio di comunicazione, WWF, Einaudi, Rizzoli, L'Espresso, Linus, La Nave di Teseo, Laterza, Carthusia, Telos, Edizioni Corsare e altre importanti case editrici. Le sue opere sono state esposte a Umbria Jazz, Expo Cartoon di Roma, Sano Museum di Mishima, Daimaru Museum di Kyoto, Mitsukoshi Dept. Store di Tokyo. Oltre all'attività di illustratore ha lavorato come maestro in una scuola materna di Roma.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Tiziana Bonomo"Rivoluzioni. Dialoghi tra chi scrive e chi fotografa"Ivo Saglietti e Domenico QuiricoSanpino Edizionihttps://edizionisanpino.itIl linguaggio delle parole e quello delle immagini si intrecciano nei dialoghi che Tiziana Bonomo ha avuto, insieme a Domenico Quirico, con alcuni dei fotografi del panorama italiano. Personalità diverse, ma accomunate dall'attenzione verso alcune tematiche, la testimonianza in prima linea, la sensibilità, il dubbio, la ricerca. Il primo numero della collana "Intrecciare parole e immagini" ha come protagonista il celebre fotoreporter Ivo Saglietti con il quale è iniziato il racconto sulle "Rivoluzioni". Guardare le foto di Saglietti e leggere le parole di Quirico è fare un salto nell'umanità che combatte senza esitazione e affronta la fatica e il dolore di un destino avverso.Perché comprarlo?• Per capire e vedere con i propri occhi che le rivoluzioni par tono dalle periferie, dalla povera gente, da ragazzi disarmati e in luoghi in cui la democrazia non è nota neanche nel più vago concetto… Eppure il popolo la cerca.• Oltre 30 meravigliose fotografie trasporteranno il lettore in attimi di storia descritti come mai nessuno ha saputo fare.• Un libro che commuove e stupisce anche quando nulla sem bra più stupirci.Tiziana Bonomo, nata a Torino, ha lavorato a lungo nel marketing e nella comunicazione di grandi aziende internazionali. Negli ultimi anni ha fondato ”ArtPhotò” (https://www.artphotobonomo.it) con cui promuove e sperimenta progetti legati alla fotografia di documentazione e impegno sociale. Autrice del libro Il fascino del l'imperfezione. Dialoghi con Domenico Quirico (Jaca Book, 2021).Ivo SagliettiDal 1978 si dedica esclusivamente alla fotografia di reportage, documentando le realtà sociali e politiche più critiche in diverse aree del mondo: Nicaragua, Cuba, Cile, Libano, Palestina, Colombia, Haiti, Uganda, Tanzania, Benin, Macedonia, Marocco, Ko sovo, Uzbekistan, Nigeria. Ha pubblicato ed esibito il suo lavoro in tutto il mondo e nel corso della sua lunga carriera ha ricevuto molti prestigiosi riconoscimenti, tra cui tre volte il World Press Photo, il premio Enzo Baldoni e il premio Chatwin Occhio Assoluto.Domenico QuiricoÈ giornalista del quotidiano “La Stampa” dai primi anni '80. È stato caposervizio degli Esteri nei primi anni '90 con un periodo a Mosca. Corrispondente da Parigi dal 2004 al 2010 per diventare inviato di guerra sui fronti più caldi, testimone dal vivo ed esperto di Africa e di mondo arabo, confermandosi come una delle più grandi voci del giornalismo italiano militante. Autore di numerosi libri, ha ricevuto prestigiosi premi giornalistici come il “Montanelli” e il “Terzani”.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
La Storia umana è piena di Rivoluzioni. Quanto ne abbiamo bisogno? Puoi trovarci su tutte le piattaforme di podcast, inclusa la tua preferita. web: http://www.PianoInclinato.it email: redazione@pianoinclinato.it Newsletter EPT: https://tinyletter.com/PianoInclinato inserti musicali a cura di Enrico Marani
Anche in Italia i moti rivoluzionari iniziarono a farsi sentire già nel 1820, proseguendo poi nel 1831. Ecco i principali.Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/4778249/advertisement
I nostri nonni dicevano: «È successo un 48!». Oggi iniziamo a vedere cosa accadde davvero in quel fatidico 1848, partendo dalla Francia.Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/4778249/advertisement
La Rivoluzione Inglese si può definire, a buon titolo, la madre di tutte le Rivoluzioni, non solo perché avvenne per prima, ma anche perché dimostrò a tutti che una limitazione dei poteri dell'esecutivo, cioè della monarchia, in favore del Parlamento non doveva necessariamente condurre all'anarchia, anzi poteva produrre un regime più agile, attento alle esigenze della nazione e quindi capace di raccogliere il consenso della maggioranza del popolo.Come tutto ciò che ci viene dall'Inghilterra, la Rivoluzione Inglese presenta lineamenti peculiari, diversi da quelli delle altre rivoluzioni, sia per il mescolarsi di motivi politici e religiosi, sia perché fu un evento che non si consumò in pochi anni, ma venne a maturare nel corso di un secolo, un periodo tra i più densi e pregnanti della storia inglese, che quindi dovremo ripercorrere, partendo dalla dinastia che lo dominò in larga parte, gli Stuart.
Nel 1820 l'equilibrio messo in piedi dal Congresso di Vienna cominciò a mostrare i suoi primi segni di debolezza, anche a causa dell'attività delle società segrete.Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/4778249/advertisement
7 febbraio 2023 - Francesca Romana Recchia Luciani
con Claudia Fiaschi, conduce Marzia Masiello
Dopo l'esempio statunitense e in parte quello francese, anche nell'America Latina iniziarono a scoppiare rivoluzioni volte ad affrancarsi dagli stati europei. Il primo paese a riuscire nell'impresa fu Haiti.
Il XIX secolo, per il cioccolato, è stato un periodo di svolta. Il cibo degli Dei esce, infatti, dall'Ottocento completamente trasformato: non più una bevanda elitaria e amara, ma un cibo dolce e per le masse; spesso prodotto aggiungendo latte o nocciole (secondo una teoria affascinante, per ovviare al “blocco napoleonico” che aveva ridotto le importazioni di cacao); in un formato lucido che non va nemmeno masticato, perché si fonde in bocca. A questa profonda trasformazione concorrono soprattutto tre nazioni: il Regno Unito, la Svizzera e l'Italia, in particolare con la città di Torino, dove in un caffè all'interno della Galleria Subalpina due confettieri originari del Canavese inventano un cioccolatino famoso almeno quanto il gianduiotto: il cremino.
Quello che Thomas Kuhn definirà nella "Struttura delle rivoluzioni scientifiche" un salto di paradigma viene inteso da Rudolf Steiner come un'influenza del pensiero vivente meno personale di quanto siamo portati a pensare "appartenere" ad un Keplero o a un Galilei. Il pensiero personale che si avvale dei cadaveri di pensiero potrà addensarlo in spiegazioni o calcoli che sono ben altra cosa da ciò che conduce a trasformazioni dell'umanità.
In questa puntata proseguiamo (e concludiamo) insieme la storia di Ernesto Che Guevara, questa volta accompagnati dal brano “Stagioni” di Francesco Guccini. La canzone, scritta alla fine degli anni Sessanta ma terminata addirittura trent'anni dopo, è un omaggio del cantautore modenese alla propria generazione, più che al guerrigliero argentino: nella canzone Guccini riporta alla mente ricordi lontani, ricordi di tempi romantici e tumultuosi, gli anni dei grandi ideali e delle grandi lotte studentesche. Quella di Guccini è sicuramente una posizione di parte, ma è appassionata e sincera. Nell'episodio cerchiamo di mantenere una linea più imparziale, analizzando le contraddizioni e gli elementi di grandezza della vita del grande generale Guevara, dal momento del suo incontro con Fidel Castro fino al giorno della sua morte. Musica utilizzata: Quiet Place by Jonny Easton - Silence of Stars by Belifers Music - Woods by Oak Studios
Ospiti: G.Rossi:" Inzaghi paga l'incertezza societaria. Squadra vuota e troppe rivoluzioni in campo." Cagni:" In questi casi il responsabile è il tecnico, alla squadra manca ritmo. Ora Inzaghi in questa situazione deve dimostrare se è tecnico top." Brambati:"L'inter e la Juve camminano. Inzaghi ha le armi per correggere la situazione." - Maracanà con Marco Piccari
Siamo tornati e l'abbiamo fatto con una puntata dove abbiamo tirato le fila di quanto visto nelle prime due giornate di campionato.Tra i vecchi problemi di una Juve piatta e orizzontale come poche squadre in Europa, la rivoluzione del Napoli e la maturità del Milan, buon ascolto!Ai microfoni: Andrea, Lorenzo e l'Avvocato.
Può una delle saghe di videogiochi più famose al mondo essere nata in mezzo a mille difficoltà, indecisioni, riluttanze? E se addirittura scoprissimo che proprio quelle circostanze avverse sono ciò che le ha permesso di diventare un'icona del videogame? Nella puntata dedicata alla storia dello sviluppo di Metal Gear Solid andiamo alle origini di uno dei più grandi game designer di tutti i tempi: anche grazie alla sua sconfinata cultura cinematografica, Hideo Kojima ha consacrato la componente narrativa dei videogame come un elemento fondamentale per portare avanti la loro evoluzione. Eppure, i suoi primi anni in Konami sono stati tutt'altro che facili: scopriamo insieme perché. Se desiderate supportarmi: ko-fi.com/storiedivideogame Telegram @storiedivideogame Instagram @storiedivideogame email: storiedivideogamepodcast@gmail.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
11 conferme, 7 novità: chi sono i volti nuovi sulle panchine della Bundesliga, i motivi dietro a queste scelte e le nostre aspettative su quella che in alcuni casi è, a tutti gli effetti, una piccola rivoluzione.Con Giorgio Dusi e Roberto Brambilla.
L'8 aprile 2022 è uscito “Miracoli e Rivoluzioni”, il nuovo disco dei Foja, band napoletana formatasi nel 2006. Dario Sansone, cantante del gruppo, racconta a SBS Italian questo nuovo lavoro.
È uscito “Miracoli e Rivoluzioni” il nuovo disco dei FOJA. È l'album della maturità artistica di questa band, napoletana per nascita, lingua e passione, ma aperta al mondo per vocazione. Intervista su RKO a cura di Carlo Chicco. Articolo su www.rkonair.com
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6968PALMIRO TOGLIATTI, IL COMUNISTA CHE COMBATTE' LA CHIESA (E GLI ITALIANI) di Martina CamonitaPalmiro Togliatti nasce a Genova, una domenica di marzo del 1893. Era la domenica delle Palme, da lì il suo nome: Palmiro.Cresce in una famiglia cattolica, da genitori praticanti, la mamma è una maestra di scuola, il padre un amministratore dei convitti. Togliatti scrive: "per abitudine si andava a messa tutte le domeniche, ma non sentii mai il problema religioso con troppa intensità". A scuola è il primo della classe tanto da guadagnarsi l'appellativo de "il migliore". Frequenta il liceo classico con ottimi risultati. In concomitanza della maturità, nel 1911, suo padre muore. La famiglia attraversa un periodo di difficoltà economiche e per andare avanti negli studi Palmiro partecipa al concorso per la borsa di studio. Si classificherà al secondo posto, il nono posto sarà appannaggio di un giovane sardo, di nome Antonio Gramsci. Palmiro vorrebbe intraprendere gli studi di filosofia ma, per assicurarsi un futuro più sicuro ed aiutare la famiglia, sceglie giurisprudenza. Si laurea con il massimo dei voti, 30/30, discutendo la tesi su "Il regime doganale delle colonie" con il professore Luigi Einaudi. Continua a seguire la sua passione per la filosofia ma, durante gli studi universitari frequenta Gramsci e matura il suo avvicinamento agli ideali socialisti rivoluzionari. Palmiro vive la sua gioventù nel clima del primo grande boom industriale del nord ovest italiano, dove sono ubicate fabbriche come la FIAT e l'ANSALDO che vedranno crescere una nuova, numerosa e forte classe operaia. Nel 1914 si iscrive al partito socialista. Il clima che si respira in quegli anni vive degli echi della rivoluzione bolscevica del 1917, della figura di Benito Mussolini che infervora gli animi dei giovani socialisti e che firma la testata dell'Avanti. Molti giovani percepiscono gli effetti dell'atmosfera ottimistica lasciati dalla belle époque, dal montante futurismo, c'è un'aria di attesa messianica e di grandi rivoluzioni nel sociale che la prima guerra mondiale metterà in crisi. Nel 1919 insieme a Gramsci, Terracini e Tasca fonda il giornale L'ordine Nuovo. Le masse operaie hanno bisogno di una guida, Togliatti intuisce che la politica "era una cosa troppo importante e troppo seria per lasciarla fare alla gente comune" guidare le masse verso la rivoluzione socialista diverrà la sua vocazione.I DUE PARTITI GEMELLIIntanto il Mussolini socialista diventa il Mussolini fascista, rappresentando con quel partito, come dicevano i socialisti de L'Ordine Nuovo: "la parte peggiore della borghesia italiana".Le squadre fasciste diventano molto attive, sono uno degli strumenti con cui l'incombente regime spazzerà via ogni opposizione.A Livorno, nel 1921, da una scissione del Partito Socialista, nasce il Partito Comunista d'Italia, che da lì a poco, insieme a Togliatti e tanti altri attivisti, sarà votato alla clandestinità. Nel 1926 Antonio Gramsci è arrestato, il carcere segnerà il suo destino piegherà il suo fisico e, nel 1937, lo porterà alla morte. In quell'anno Togliatti raccoglierà il testimone di segretario del partito comunista che ricoprirà fino al 1964, anno della sua morte.Nel 1924 Togliatti sposa la compagna Rita Montagnana, l'anno successivo nascerà suo figlio Aldo. Da lì a poco, insieme alla famiglia, andrà esule in Unione Sovietica dove resterà 17 anni fino al 1943. A Mosca diverrà membro, importante e stimato da Stalin, del Comintern il gotha del comunismo mondiale.Palmiro Togliatti è un uomo dal carattere riflessivo, diffida dei sentimentalisti e degli entusiasti, preferisce le decisioni pensate, prima che un militante ed attivista, sarà uno stratega. Fonderà lo stile della sua politica sul suo carattere ponderato, e sul convincimento che "il marxismo non è un dogma ma una guida per l'azione politica". Sposa la linea leninista che considera i primi nemici, i più pericolosi, quelli interni. Non pochi dirigenti e militanti comunisti fuggiti come lui in URSS, subiranno processi, esecuzioni, gulag e carcerazioni per avere, in vario modo ed a vari livelli, dissentito dal partito. Il Togliatti pragmatico, ritiene plausibile perseguire i dissidenti perché mettono in pericolo la "causa". Togliatti sposerà la logica per cui il "partito ha sempre ragione, anche quando ha torto". Nel 1930 diventa cittadino sovietico. Nel 1935 è inviato in Spagna durate la guerra civile, come commissario del Comintern. Vi rimarrà fino al 1939. In quel periodo lancia un appello ai fascisti italiani, invitandoli a tornare al primo ideale socialista.LA CHIESA CATTOLICA È IL NEMICOAl rientro dalla Spagna in URSS, sarà messo sotto inchiesta perché sospettato di avere sabotato la liberazione di Gramsci nonché per via del sequestro, da parte della polizia francese, di un carteggio del PSE - partito comunista spagnolo. Palmiro è un uomo colto, competente, conosce bene la parte avversaria soprattutto la Chiesa Cattolica. Per lui il Vaticano è "l'avversario irreconciliabile e organizzato, di una trasformazione democratica dell'Italia". Un avversario del quale ha grande rispetto, si arrabbia quando sente i suoi compagni denigrare o sottovalutare la Chiesa e il cattolicesimo, perché il nemico va conosciuto e considerato se lo si vuol combattere. Togliatti sa che il cattolicesimo, in Italia, è un modo di pensare, radicato nella mente dei più anziani e coltivato nei giovani. Ecco perché per attaccare il "nemico" è necessario conoscerlo a fondo.Nel 1943 Palmiro torna in Italia sotto l'identità di Ercole Ercoli. Ha elaborato un progetto "per cambiare gli italiani nel modo di essere e di sentire" che sottopone a Stalin, il quale non manca di condividere e "benedire" il piano. Il progetto prevede quanto, in effetti, accadrà successivamente: la partecipazione dei comunisti al governo Badoglio, il referendum monarchia-repubblica, una costituzione nella quale inserire principi e formule che favoriscano la rivoluzione, governi di unità nazionale etc... tutte cose che puntualmente si realizzeranno compresa "l'amnistia Togliatti". Un provvedimento di clemenza per un rapido avvio del Paese a condizioni di pace politica e sociale. L'amnistia comprendeva i reati comuni e politici, compresi quelli di collaborazionismo con il nemico e reati annessi, ivi compreso il concorso in omicidio. Il provvedimento sarà promosso da Togliatti, a in qualità di Ministro di Grazia e Giustizia del primo governo De Gasperi.Lo stile politico del leader comunista è pacato, argomentato, tiene testa ai suoi avversari con raziocinio, facendo riferimento, spesso, a fatti davanti ai quali l'interlocutore rimane spiazzato per mancanza di memoria o di preparazione. Ignazio Silone dirà di lui "nessuno poteva stargli alla pari aveva un suo modo di ascoltare a lungo ma quando prendeva la parola era come se leggesse, veniva fuori la lunga riflessione, sapeva collegare fatti apparentemente secondari, a cui nessuno aveva pensato".LE PIROETTE SU STALINRicorre anche alla contraddizione, non la teme, come quando alla morte del dittatore "canonizza" il grande Stalin "Stalin è un gigante del pensiero e dell'azione, col suo nome verrà chiamato un secolo" salvo successivamente, in epoca destalinizzante, affermare che "Stalin divulgò tesi esagerate e false, fu vittima di una prospettiva di persecuzione etc...".Nel 1948 Togliatti subisce un grave attentato, tre colpi di pistola lo attingono mettendone in pericolo la vita. L'Italia è sull'orlo della guerra civile. L'Italia è ancora un Paese armato, Palmiro ha la forza di ordinare ai suoi di non reagire militarmente, nonostante ciò sulle piazze si conteranno i morti. Al risveglio dall'intervento chirurgico proferirà una frase in latino "Omnes actiones non ridere, non lugere neque detestari, sed intelligere". Dalla sua formazione intellettuale, Palmiro ha imparato che dietro ogni azione dell'uomo vi è un motivo che occorre capire, e che dietro ogni istituzione c'è sempre un essere umano. Questa considerazione fonderà un metodo di conquista dell'avversario che egli instillerà nei suoi dirigenti e nei militanti del PCI. Un metodo di conquista che gioca sul "cerchiamo ciò che ci unisce e non ciò che divide", Palmiro sa che "nelle file della DC ci sono masse di intellettuali, contadini, giovani, con le nostre stesse aspirazioni (...) vogliono una Italia democratica e progressiva". Uno stile dialogante che non vale, ovviamente, per gli irriducibili.Nel 1951 Mosca gli propone di diventare il numero uno del Cominform, la direzione mondiale del partito comunista. Lui rifiuterà. In Italia il PCI ha bisogno di Togliatti, c'è da cambiare l'Italia, le sue istituzioni e, soprattutto, gli italiani, occorre avviare la via italiana al socialismo. Nelle elezioni politiche del 1963 porterà il PCI al 25,6%, un grande successo, il PCI è il partito comunista più importante dell'occidente.Nel 1964 si reca in vacanza a Jalta in Crimea, vuole parlare con Kruscev, è preoccupato della frattura creatasi fra Mosca e Pechino, ma muore all'improvviso a seguito di un infarto. Al suo funerale a Roma, in Piazza San Giovanni accorreranno più di un milione di persone. Un popolo che riconosceva in lui una guida sicura, la guida de "il migliore". L'URSS gli dedicherà un francobollo e una città, Togliattigrad.La figura di Togliatti può essere definita elitaria perché incarna un politico che pensa, che studia, un politico colto, abile e pragmatico, uno che concepisce progetti politici a lunga scadenza, un uomo che ha una visione del mondo e della società, la si condivida o meno.
lo scorso 18 marzo, Stroncature ha ospitato la presentazione di “Rivoluzioni. Tra storia e storiografia” di Francesco Benigno. Con l'autore dialogano Francesco Bartolini e Alessandro Guerra.
Per questo episodio di Educare con Calma ho invitato una mia ascoltatrice, Zaira, a parlare di stereotipi. Ho trovato interessante iniziare la conversazione sugli stereotipi dagli adulti, parlando della professione di una donna in un ambito di predominanza maschile. In particolare modo mi ha colpita quando Zaira ha raccontato qual è l'ambito in cui ha sentito più discriminazione per la sua scelta professionale. Non vi presentiamo una riflessione storica, politica e sociale sugli stereotipi, ma parliamo sulla base delle nostre esperienze e vi consigliamo piccole rivoluzioni secondo noi necessarie. Ho anche pubblicato un post riassuntivo. :: Come appoggiare il podcast: Io non faccio pubblicità e non accetto sponsor, perché le pubblicità alimentano il consumismo e in più mi danno fastidio (quindi non voglio fare a voi una cosa che dà fastidio a me). Se vi piace il mio podcast e volete aiutarmi a mantenerlo vivo, potete aiutarmi a diffonderlo lasciando una recensione sulla piattaforma dove lo ascoltate e/o acquistare uno dei miei corsi o prodotti: Educare a lungo termine – un corso online su come educare i nostri figli (e prima noi stessi) in maniera più consapevole. Tanti genitori mi dicono che gli ha cambiato la vita. Co-schooling: educare a casa – un corso online su come giocare con i figli in maniera produttiva e affiancare il percorso scolastico per mantenere vivo il loro naturale amore per il sapere. Come si fa un bebè – una guida per il genitore + libro stampabile per i bambini per avviare l'educazione sessuale in casa. Storie Arcobaleno – una guida per il genitore + libro stampabile per bambini per abbattere i tabù sulla diversità sessuale e di genere. È il tuo coccodrillo – una guida per il genitore + libro stampabile per bambini per capire i capricci e affrontarli con calma La Tela Shop – qui trovate libricini per prime letture in stile montessori, audiolibri di favole reali per bambini, materiali Montessori fatti a mano e giocattoli in stile montessoriano… e presto molto altro!
Alessandro Barbero siede in compagnia del segretario generale della CGIL, Maurizio Landini, e discute sulla questione del mercato del lavoro e le rivolte sociali: dai Ciompi sino ai giorni nostri. (Audio solo degli interventi di Alessandro Barbero) Evento organizzato dalla Fiom Cgil fiorentina per l'evento "FIOM in festa". Link al video originale e completo: https://fb.watch/7MO8rfo0RN/ Pagina della FIOM Firenze: https://www.facebook.com/watch/FiomFirenze/ . . // Disclaimer // Tutti gli audio disponibili sono utilizzati negli episodi dopo previo consenso e accordo con i distributori originali di altre piattaforme e/o comunque distribuiti liberamente e originariamente con licenze CC BY 4.0 e affini, viene sempre riportata la fonte. I titoli potrebbero differire in caso di titoli troppo lunghi. Per qualsiasi dubbio o problema contattateci PER FAVORE prima alla nostra mail: flamsteed46[@]gmail[dot]com
Come l'anti progressismo e la corruzione politica stanno costruendo un nuovo sentire comune, e perché la sinistra dovrebbe prendere in considerazione ciò che sta accadendo.
Come l'anti progressismo e la corruzione politica stanno costruendo un nuovo sentire comune, e perché la sinistra dovrebbe prendere in considerazione ciò che sta accadendo.
Alessandro Barbero al Festival della Mente: Lezioni e Conferenze di Storia
Il professor Barbero è intervistato sul tema “I cambiamenti mancati” durante il Festival Internazionale della Storia organizzato dall'Università degli Studi di Bologna. Il prossimo episodio uscirà domenica 5 settembre. Buone vacanze!Video originale:: https://www.youtube.com/watch?v=CRqBWJvm7ZwCommunity: https://barberopodcast.it/discordSito web: https://barberopodcast.itTwitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastMusic from https://filmmusic.io - "Bossa Antigua" by Kevin MacLeod (https://incompetech.com) licensed with CC BY (http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/)
Il podcast di Alessandro Barbero: Lezioni e Conferenze di Storia
Il professor Barbero è intervistato sul tema “I cambiamenti mancati” durante il Festival Internazionale della Storia organizzato dall'Università degli Studi di Bologna. Il prossimo episodio uscirà domenica 5 settembre. Buone vacanze!Video originale:: https://www.youtube.com/watch?v=CRqBWJvm7ZwCommunity: https://barberopodcast.it/discordSito web: https://barberopodcast.itTwitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastMusic from https://filmmusic.io - "Bossa Antigua" by Kevin MacLeod (https://incompetech.com) licensed with CC BY (http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/)
In questo episodio del podcast non ci limiteremo a raccontare i soliti rumors nel mondo Apple ma anche a raccontare le vicissitudini di Luca alle prese con la riparazione tutt'altro che agevole del suo Apple Watch.Cominciamo però parlando delle caratteristiche attese nel prossimo iPhone 13: cosa riuscirà a caratterizzare la prossima generazione di iPhone, soprattutto il relazione al fatto che il ProMotion display a 120Hz potrebbe arrivare solo sui modelli Pro?E' realistico attendersi l'arrivo del chip M1 anche su iPhone? Nella parte centrale del podcast Luca ci racconterà quanto costa riparare un Apple Watch e aprirà una grandissima tema attorno al diritto alla riparazione e alla riparabilità dei prodotti moderni.Nella parte finale racconteremo dei motivi che probabilmente spingeranno Apple ad abbandonare la Touch Bar nei prossimi MacBook Pro e perché questo passo indietro è figlio di altre rivoluzioni fallite.*Scusateci se l'audio in questo episodio non sarà eccellente ma abbiamo avuto dei problemi di registrazione *I temi di questa puntata del podcast:- iPhone: siamo arrivati ormai alla fine delle novità sugli smartphone?- Apple Watch rotto? Non si ripara- Sicurezza, privacy e concorrenza: l'UE mette alle corde Apple- Prossimi MacBook Pro: addio Touch Bar- Cos'hanno in comune Touch Bar, 3D Touch e Digital Crown?Conduttori:Giovanni Longo: www.twitter.com/giolongooLuca Ansevini: www.twitter.com/Anse1987Feedback?Potete segnalarci temi da approfondire, dire la vostra o darci qualunque tipo di feedback su Twitter col consueto hashtag #iPhoneItaliaPodcast.Potete, inoltre, darci una valutazione su Apple Podcast e seguirci su Spreaker per aiutare più persone a scoprire il nostro podcast.I vostri consigli ed i vostri commenti sono preziosi per noi, sul serio.
Con l'ex giocatore, tecnico e team manager del Torino abbiamo provato a guardare dentro gli smottamenti in casa granata e gli addii dei pilastri Bava e Comi (e cosa significava il ruolo di quest'ultimo). Si sta veramente perdendo il cuore granata? Poi facciamo un rapido punto sulla rosa e sulla nuova stagione del Torino, appena iniziata.
L'esaurimento della prima parte del risorgimento. La prima guerra d'Indipendenza. L'allocuzione papale del 1849. L'esperimento della Repubblica Romana del 1849. Notazioni critiche
Digital Innovators è il podcast di CatobiStrategy, la community di professionisti orientata alla Digital Execution.Se ancora non ci conosci, non perderti il nostro Remarks.Qui per entrare nel giro
- Rivoluzione di febbraio del 1905 - Rivoluzione di febbraio del 1917 - Rivoluzione di ottobre del 1917
TESTO DELL'ARTICOLO ➜http://www.filmgarantiti.it/it/articoli.php?id=247GLI INGANNI DI TUTTE LE RIVOLUZIONIOgni rivoluzione propone un obiettivo ingannevole: la libertà, ma sganciata dalla verità... e quindi finisce nel totalitarismoSi può leggere come una simpatica favola che ha per protagonisti gli animali... anche se la conclusione immerge in un deluso sconcerto; ma una lettura più attenta rivela una realtà molto amara. L'utopia rivoluzionaria si manifesta via via sempre più come negazione della libertà, il cui desiderio innato e spesso non valutato alla luce della ragione, spinge talvolta alle rivoluzioni violente.Il luogo in cui si svolgono i fatti è "la fattoria padronale" del Signor Jones immersa nel verde dei prati di Inghilterra e la vicenda ha il suo avvio con il discorso del maiale più anziano della fattoria."Il Vecchio Maggiore" (così si chiama il maiale) parla in modo esaltante del glorioso futuro di libertà che aspetta gli animali se saranno capaci di scuotersi di dosso la gestione tirannica del loro crudele padrone e, comunque, se si libereranno dagli uomini che sanno solo sfruttarli. Il vecchio verro di dodici anni conclude con quello che per lungo tempo resterà l'inno della rivoluzione "Animali d'Inghilterra".Di lì a poco "Il Vecchio Maggiore" muore, ma le sue parole restano nel cuore degli animali. In modo fortunoso il signor Jones viene scacciato e la nuova gestione della "fattoria" viene presa in mano dal gruppo dei maiali, che, essendo i più intelligenti della compagnia, elaborano velocemente la teoria dell'Animalismo che si concretizza in sette comandamenti scritti a grandi lettere bianche su un muro della fattoria, che viene ribattezzata "la fattoria degli animali".Comincia così l'avventura rivoluzionaria che coinvolge quasi tutti gli animali in un commovente impegno di fedeltà al nuovo credo rivoluzionario.Ognuno reagisce naturalmente secondo il suo temperamento e scopriamo il sornione gatto che, in clima di uguaglianza e di rispetto reciproco tra animali, vorrebbe arringare gli uccellini (chissà come mai!); o la vanitosa cavallina Mollie che con difficoltà deve rinunciare ai nastri che la abbelliscono perché sono assimilabili agli abiti portati dagli uomini; o il cocciuto e enigmatico asino Benjanin e il valoroso lavoratore indefesso, il cavallo Gondrano; o Berta, la cavalla sua fedele amica.Tra tutti si distinguono però i maiali Napoleon, Palla di Neve, e Clarinetto.Ben presto prende le redini della situazione il misterioso e autorevole Napoleon; Clarinetto ne diventa il portavoce ufficiale e si renderà interprete persuasivo e accattivante della sua volontà per tutta la durata dell'avventura rivoluzionaria; mentre Palla di Neve scompare, braccato da una muta di cani segretamente addestrati da Napoleon; e diverrà via via il responsabile di ogni nefandezza che si verifica nella fattoria, in un crescendo sempre più menzognero in concomitanza con il diminuire della memoria storica degli animali.La vicenda rivela, a chi conosce per esperienza le dittature del secolo scorso, tutti i passaggi inesorabili che portano al fallimento degli ideali rivoluzionari, realizzato attraverso i metodi consueti delle menzogna presentata come verità, della storia continuamente rivisitata e modificata, dell'autodenuncia e dei processi farsa... ma tutto è presentato con molta gradualità e naturalezza e quasi sfugge ad una prima lettura, inconsapevole dell'epilogo.L'aspetto più commovente della vicenda consiste senz'altro in questa ineliminabile aspirazione alla libertà che spinge gli animali a sacrifici veramente gravosi... e per la libertà vera si fa tutto, quando il cuore si mantiene fedele a questa insopprimibile esigenza.Ma la vera libertà si può esercitare solo nella verità: sulla menzogna si può anche costruire, ma si tratta di castelli di carta che prima o poi crollano o mostrano il crudele disinganno; e per fortuna la coscienza degli animali (ma l'autore si riferisce naturalmente a noi uomini) conserva sempre un bagliore di autenticità che alla fine li rende capaci di capire.Perché l'utopia propone sempre un obiettivo ingannevole e falso: l'illusione della libertà; che nel gradevole libro di Orwell ha il suo più amaro slogan nell'unico comandamento rimasto a caratteri cubitali: "Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni animali sono più uguali degli altri".Maria Vittoria PinnaFonte: BastaBugie n.434 del 30 dicembre 2015
A distanza di dieci anni nei paesi simbolo delle proteste, mancano ancora giustizia sociale, lavoro, libertà di espressione, pluralismo politico, rispetto per le minoranze, sviluppo economico diffuso. Dieci anni dopo quelle piazze piene, cosa ...
Perché i giovani sono poco coinvolti o poco ascoltati dalle istituzioni e dalle organizzazioni "adulte"? E' vero che i giovani sono disinteressati e poco propositivi rispetto ai temici civici e politici del nostro tempo?Officine Italia è capofila di più di 70 realtà giovanili che ha preparato un "Piano Giovani 2021" presentato al Presidente del Consiglio in questo autunno e che con la loro attività sviluppa proposte concrete basate su bisogni reali per la minoranza rappresentativa delle nuove generazioni in Italia.Con Anna Chiara Afeltra, Co-Founder e Francesco Surdo, Board Member, dialoghiamo sulle necessità di cambiamento di registro comunicativo tra mondo adulto e giovanile percorrendo le strade dell'inclusione, dell'innovazione e della sostenibilità per il cambiamento e il New Normal dei prossimi anni.APPROFONDIMENTI:PIANO GIOVANI 2021: www.officineitalia.org/pianogiovani2021PETIZIONE: http://chng.it/xGJ5Dj4977SPECIAL GUEST PLAYLIST (https://spoti.fi/2Mr6bfk )La canzone suggerita da Anna Chiara: "Je so' pazz' " Pino Daniele (www.youtube.com/watch?v=E1SLOCKlb1M)FOLLOW ME! -------------> https://linktr.ee/ThatsY IG: www.instagram.com/thatsy_podcast FB: www.facebook.com/ThatSyouth TikTok: www.tiktok.com/@thatsy_podcast LinkedIn: www.linkedin.com/in/giulioberonia Website: www.thatsy.net
Quale è stato il fattore che ha innescato la Rivoluzione Francese? I lineamenti e la struttura del Paese erano simili a quelli esistenti ed affermati in tutte le altre nazioni europee a quei tempi; una sola la differenza, il debito pubblico. Che sia stato proprio questo l'innesco? Una crisi finanziaria male gestita si sarebbe dunque trasformata in una devastante crisi politica, attraverso errori e vicende successive che verranno illustrati in questo podcast.Anche noi in Italia viviamo una situazione di debito pubblico assai difficile: esistono delle analogie? Ascoltate e giudicate.
Dopo l’ennesima chiamata forse ci siamo. Correlazione con le paure del futuro relative ai cambiamenti lavorativi legati al prossimo anno (o almeno si spera)
Le scelte della Ineos verso il Tour de France, i verdetti del Giro del Delfinato e del Lombardia, la condizione di Nibali e i protagonisti attesi del campionato italiano nella nuova puntata di SpazioTalk
Ospiti telefonici: Alessandra Viola, giornalista e sceneggiatrice, ha scritto "Flower Power - Le piante e i loro diritti"; Emily Clancy, consigliera comunale a Bologna, è una delle organizzatrici della campagna Don't Panic.
Tennis, Bundesliga, The Last Dance
In questo episodio del podcast Caffè Digitale, in formato lungo, affrontiamo le quattro rivoluzioni industriali sotto il profilo storico, tecnologico e filosofico. Un vero e proprio viaggio nella storia dell'uomo, del progresso scientifico dovuto principalmente a un cambio di paradigma del pensiero umano. Ospite delle puntata Francesco Maria Parisi, studente di filosofia presso l'Università di Catania. Entra nel canale Telegram e prenditi un caffè con noi, dentro troverai consigli sui libri, su prodotti interessanti tech e tantissime offerte in live: Telegram: https://t.me/caffedigitalepodcast
Episodio 1: La filosofia come design concettuale e le 4 rivoluzioniI temi trattati: filosofia, design, politica, relazioni, Copernico, Darwin, Freud, Turing, Domande e problemi, pandemia, gli uomini: da festeggiati a festeggiantiLuciano Floridi Classe 1964, romano, professore di Filosofia ed Etica dell’Informazione all’Università di Oxford, dove dirige il Digital Ethics Lab. Luciano Floridi è uno di quegli italiani che all’estero ha avuto modo di fare la differenza. Oltre tredici saggi all’attivo, collaborazioni con l’UNESCO, Commissione Europea e Governo britannico; ha coniato il neologismo “Onlife” nel 2013 per rappresentare la nuova condizione umana nell’era del digitale.Ask The Prof | 20:20 con FloridiSaverio Cuoghi conversa in Podcast con il professor Luciano Floridi di Oxford University in 3 episodi, online da Mercoledì 15 Aprile 2020, ore 20:20 su www.innovazione2020.it/2020confloridiA partire da Giovedì 23 domande poste dalla rete, e selezionate ogni settimana dalla redazione di Innovazione2020 e proposte al professore da Saverio Cuoghi, Founder Innovazione2020.it
Il podcast di Alessandro Barbero: Lezioni e Conferenze di Storia
Da LOGOS, il festival del CSOA Ex-Snia di Roma, un dialogo con il professor Barbero dal titolo “Quid Deinde Fit?”, “Che succede dopo?”.Audio gentilmente fornito dall'organizzazione di Logos: https://www.logosfest.org/Twitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastMusic from https://filmmusic.io - "Bossa Antigua" by Kevin MacLeod (https://incompetech.com) licensed with CC BY (http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/)
Alessandro Barbero al Festival della Mente: Lezioni e Conferenze di Storia
Da LOGOS, il festival del CSOA Ex-Snia di Roma, un dialogo con il professor Barbero dal titolo “Quid Deinde Fit?”, “Che succede dopo?”.Audio gentilmente fornito dall'organizzazione di Logos: https://www.logosfest.org/Twitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastMusic from https://filmmusic.io - "Bossa Antigua" by Kevin MacLeod (https://incompetech.com) licensed with CC BY (http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/)
C'è chi pensa subito a Darwin e chi (come me) indugia sulla canzone degli Shandon; chi si proietta verso il progresso e chi non può fare a meno dei Pokemon; poi c'è chi proprio non ci crede, ma questa è un'altra storia... Poche parole hanno avuto un'importanza cruciale nella nostra storia recente come il termine "evoluzione": in questa puntata ne ricostruiamo l'origine e ne narriamo le peripezie. Inoltre, scopriremo che è in buona compagnia delle sue cugine "volume" e "rivoluzione"!
Per essere una smart factory che implementa le linee guida Industry 4.0, bisogna essere in grado di lasciarsi guidare dai dati, trasformandoli in informazioni utili e condivisibili. La Data Science, ovvero la scienza e l'arte di andare dai dati al fatturato, è uno degli ingredienti indispensabili per essere protagonisti nella rivoluzione culturale e tecnologica rappresentata dall'industry 4.0. Vedremo quali siano le dinamiche aziendali necessarie per approcciarsi a queste tematiche, analizzando anche esempi pratici provenienti da casi aziendali reali. Nello svolgimento dell'intervento affronteremo punti di grande attualità, per esempio dove e come trovare le risorse umane necessarie e se sia preferibile assumere data scientist o rivolgersi a risorse esterne, senza certamente dimenticare di descrivere quali siano i reali benefici che un'azienda può ottenere con questi nuovi strumenti e queste nuove priorità.
Pagina3 con Vittorio Giacopini
Nell'ultimo decennio sono cambiate molte cose si sono create nuove tipo iPad e altre tipi di connessione Tipo i 4G e tante altre cose Senti il Podcast per saperne di più
In principio era il "dono", poi il dono si fece "incarico". E attraversando amministrazioni pubbliche, istituzioni medievali, occupazioni e rivoluzioni, ha cambiato la storia dell'umanità, diventando, infine, "Comunicazione". Ancora una volta, un viaggio affascinante fra le parole, per imparare da dove vengono e soprattutto cosa dicono di noi...
Cambiare un idea, rinunciare ad un pregiudizio, concludere una relazione: cosa hanno tutti questi eventi in comune?Ciao, sono Alessandro e vi do il benvenuto nella mia “Agenzia di viaggio culturale”.Dove trovarmiFacebook — https://m.facebook.com/alessandrolomartirescrittore/?ref=bookmarks Instagram — https://www.instagram.com/?hl=it Sito — https://alessandrolomartir.wixsite.com/alessandrolomartire
Dopo 20 episodi, ne abbiamo dedicato uno a ripercorrerli tutti, facendoci guidare dal tema della "rivoluzione": quella della musica, dell'intrattenimento, del giornalismo e poi, naturalmente, quella dei pagamenti, per come si è evoluta non solo in Europa ma anche in Africa.
Marte e Venere Riuniti Il 24 agosto 2019 Marte e Venere saranno di nuovo allineati nel cielo, e questo porterà a grandi rivoluzioni introspettive ed allo sblocco di molti patti animici. Benvenuta, Nuova Era
Pagina3 con Marzia Coronati
Episodio 323. Il concetto di rivoluzione nella fantascienza americana, da La Luna è una severa maestra a Matrix. Con Franco Ricciardiello (panel del 6.10.2018). Per l'immagine di copertina: © Aventi diritto. All rights reserved.Support this podcast at — https://redcircle.com/fantascienticast/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy
Con Franco Ricciardiello (sabato, 6/10/2018). Stranimondi 2018: 6-7/10/2018 a Milano. Leggi di più su Fantascientificast.com - Pubblicazione amatoriale. Non si intende infrangere alcun copyright, i cui diritti appartengono ai rispettivi detentori - Autorizzazione SIAE 5612/I/5359.
È online la quindicesima puntata di Oltre la corsa, il podcast di Suiveur: speciale Giro d'Italia.In questa puntata abbiamo analizzato la seconda settimana del Giro d'Italia e abbiamo discusso su chi secondo noi potrà essere il vincitore al termine della corsa.Volete scoprire chi sono i promossi e i bocciati della corsa rosa? Ascoltate il nostro podcast!Intervengono nel podcast: Alberto Girardello di https://www.suiveur.itAlessandro Autieri di https://www.suiveur.it Luca Saugo di http://www.ilnuovociclismo.com Alberico Faroldi Suiveur è una rivista online di approfondimento sul mondo del ciclismo. Leggi i nostri articoli su https://www.suiveur.it Seguici anche su: https://www.facebook.com/oltrelacorsa/https://www.instagram.com/suiveur_it/https://twitter.com/suiveur_itCrediti foto: Vincenzo Nibali - © Emanuela SartorioGrafica: Specialistaweb
...viaggio nel cuore delle rivoluzioni, partendo dalla quella egiziana del 2011...Playlist- Freedom, Jimi Hendrix- Revolution, Nina Simone- The Wall, Pink Floyd- Grace land, Simon & Garfankuel- Chimes of Freedom, Youssou N'Dour,
...viaggio nel cuore delle rivoluzioni, partendo dalla quella egiziana del 201...
La storia si ripete: gli imperi crescono e crollano, le grandi potenze si sfidano, le società deboli chiedono "uomini forti", le rivoluzioni talvolta sfociano in dittature. È sempre vero? Ne parliamo su Focus Storia n° 148 in edicola... e in questo podcast con Anita Rubini, giornalista di Focus Storia.In questa puntata trovi anche:Corsi e ricorsi della Storia: conversazione con Franco Cardini (Storico e scrittore).Italia-Germania, Nemici-Amici: conversazione con Angelo Bolaffi (Filosofo della Politica e germanista).50 anni dalla morte di Jan Palach: conversazione con Andrea Romano (Storico e deputato della Repubblica italiana).Curato e condotto da Francesco De Leo
Perché la Rivoluzione del Sessantotto, come tutte le Rivoluzioni, realizzandosi ha capovolto le sue promesse
Perché la Rivoluzione del Sessantotto, come tutte le Rivoluzioni, realizzandosi ha capovolto le sue promesse
Una storia della Chiesa XXVI - Guerre di religione e la pace di Vestfalia, elementi filosofici e rivoluzioni
i responsabili del servizio clienti si trovano ad affrontare contemporaneamente una doppia sfida inedita. Ne parla Paolo Fabrizio in questa puntata del podcast.↓
i responsabili del servizio clienti si trovano ad affrontare contemporaneamente una doppia sfida inedita. Ne parla Paolo Fabrizio in questa puntata del podcast.↓