Podcasts about canton ticino

Canton of Switzerland

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canton ticino

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Best podcasts about canton ticino

Latest podcast episodes about canton ticino

Modem
La stazione della discordia

Modem

Play Episode Listen Later May 26, 2025 30:52


In burocratese viene chiamata “realizzazione del nodo intermodale alla stazione FFS di Locarno-Muralto”, nel concreto si tratta di dare una nuova fruibilità all'intero comparto, che rappresenta pur sempre il terminale di Alptransit nel Locarnese. Ogni giorno vi transitano circa 17mila500 passeggeri e 20mila veicoli privati.Numeri che pesano sempre più sulla stazione ferroviaria e sulla viabilità di questo quartiere, situato in territorio di Muralto ma a due passi dal lago Verbano e dal centro storico di Locarno, una delle maggiori mete turistiche del Canton Ticino. Dopo discussioni, petizioni e progetti, che si protraggono ormai da oltre dieci anni, il Gran Consiglio ha deciso lo scorso mese di settembre di dare il proprio via libera alla realizzazione di questo nuovo nodo intermodale, voluto anche per facilitare ancor più l'utilizzo dei mezzi pubblici. Un progetto che prevede un investimento totale di 16 milioni di franchi - 7 versati dal Canton Ticino mentre oltre 5 giungeranno dalla Confederazione - contro cui però è stato lanciato un referendum dal comitato “Salviamo Viale Cattori”. Quasi 10mila le firme raccolte da chi ritiene che questo progetto sia troppo “impattante e penalizzante per territorio, ambiente e sicurezza”.Si voterà il tutto il Ticino, il prossimo 15 di giugno. Noi ne discuteremo con:- Renza De Dea, prima coordinatrice del comitato “Salviamo Viale Cattori” - Cristina Zanini Barzaghi, gran consigliera e co-presidente del comitato “Sì alla porta d'accesso del Locarnese” undefined

Laser
“Psiche e Migrazione”

Laser

Play Episode Listen Later May 16, 2025 27:48


Questo documentario interroga la questione della migrazione attraverso la lente della salute mentale, restituendo un racconto polifonico fatto di voci professionali e testimonianze dirette.Con l'etnologopedista Francine Rosenbaum, esploriamo del linguaggio della lingua materna, mentre la psicoterapeuta Elia Carenzio Sala – laureata in etnopsichiatria che anche lei ha lavorato per oltre trent'anni nelle strutture pubbliche del Canton Ticino – riflette sulle sfide dell'accoglienza terapeutica in contesti multiculturali.Ad affiancarle, le parole di don Giusto, parroco di Rebbio a Como che collabora con le associazioni del Ticino che da assistenza a persone migranti tutti i giorni. Un viaggio tra psiche e confini, per ascoltare ciò che spesso rimane inascoltato.

Modem
Lugano, nomine ad alta tensione

Modem

Play Episode Listen Later May 14, 2025 30:04


C'è chi dice che un'elezione del genere a Lugano non si era mai vista. Lunedì sera tra i banchi del Consiglio comunale in gioco c'era la composizione futura del Consiglio di amministrazione delle AIL, le Aziende industriali di Lugano. Con un nome contestato: quello del municipale Marco Chiesa. Un nome che giovedì scorso era stato scartato dal Municipio cittadino, che a maggioranza aveva preferito riconfermare il capo-dicastero ambiente e energia, Filippo Lombardi, come unico rappresentante dell'esecutivo nel CdA delle AIL. Una bocciatura a cui Chiesa ha replicato con una contromossa, una sua nuova candidatura, questa volta davanti al Consiglio comunale, al posto di Tiziano Galeazzi, fino a quel momento unico candidato in casa UDC.Il Legislativo si è così ritrovato davanti a quella che molti in aula hanno chiamato una “forzatura”, con Chiesa che alla fine è riuscito a raggiungere il suo obiettivo, ma solo dopo due votazioni e con appena 15 voti a suo favore. E con parecchie polemiche attorno al suo nome e più in generale a questo tipo di nomine. Cosa significa tutto questo per la prima città del Canton Ticino? Quali le tensioni politiche che la stanno attraversando? E cosa dire del fatto che la città sta discutendo da ben 13 anni di un nuovo regolamento per la gestione delle aziende partecipate, come appunto AIL, senza nessun risultato concreto?Ne discutono nella puntata di Modem cinque consiglieri comunali:·        Raide Bassi, UDC·        Natalia Ferrara, PLR·        Maruska Ortelli, Lega dei Ticinesi·        Lorenzo Beretta-Piccoli, Centro·        Carlo Zoppi, La Sinistra

Moby Dick
Islam invisibile

Moby Dick

Play Episode Listen Later Apr 5, 2025 114:58


In Svizzera le persone musulmane rappresentano il 6% della popolazione residente (500'000 persone, di cui 6'800 in Ticino). Una presenza che per molti aspetti è sottorappresentata nello spazio pubblico e nel dibattito politico e mediatico, il quale invece d'altra parte dà grande visibilità ad alcuni temi sensibili (radicalizzazione, terrorismo, il dibattito intorno al velo), contribuendo a riprodurre una certa rappresentazione dell'Islam ed alimentare sentimenti o atteggiamenti negativi verso le persone musulmane, in aumento secondo gli ultimi dati statistici della Confederazione.Di Islam nel contesto svizzero, fra invisibilità e visibilità, parliamo l'imam di Giubiasco Luan Aftmataj, guida spirituale della comunità musulmana sopracenerina del Canton Ticino, e con Federico Biasca, ricercatore presso il Centro Svizzero Islam e Società dell'Università di Friburgo che ha appena pubblicato, su incarico della Confederazione, il più ampio studio mai realizzato sul Razzismo antimusulmano in Svizzera.Nell'ultima mezz'ora presentiamo il podcast Voci al femminile creato e condotto da un gruppo di donne ticinesi musulmane. Avremo ospiti Medina Hassani e Greta, due delle sue autrici.

Laser
Tesori nascosti

Laser

Play Episode Listen Later Mar 27, 2025 23:19


La memoria audiovisiva racconta la storia del nostro Paese da una prospettiva insolita, quella degli ultimi due secoli, quando la tecnologia ci ha permesso di realizzare video o fotografie e di registrare i suoni. Naturalmente numerosi documenti sono già conservati in archivi pubblici, biblioteche e musei. Ma molto resta ancora da scoprire, magari nascosto in cantine e solai, dunque esposto al rischio di andare perduto. Per questo l'associazione Memoriav, diretta da Cécile Vilas, ha promosso un Censimento del patrimonio audiovisivo in collaborazione con i diversi Cantoni, per scoprire, proteggere e valorizzare nuovi fondi. La risposta del Canton Ticino, come spiega Roland Hochstrasser, capo dell'Ufficio dell'analisi e del patrimonio culturale digitale, è stata entusiasta, con centinaia di segnalazioni da parte di enti pubblici, aziende e privati. Restando nell'ambito della memoria audiovisiva, ricordiamo poi che a Lugano ha sede anche la Fonoteca Nazionale Svizzera, l'archivio sonoro della Confederazione; il direttore Günther Giovannoni ci guida nell'ascolto dei suoni più interessanti conservati nei loro archivi.

Modem
Alla ricerca di un tetto perfetto

Modem

Play Episode Listen Later Mar 20, 2025 30:04


Quell'albergo non s'ha da abitare. Almeno non così. E' la risposta del Comune di Val Mara al Canton Ticino, che da parte sua aveva trovato un accordo con il proprietario del Park Hotel di Rovio in disuso da quattro anni per alloggiare provvisoriamente una quarantina di persone la cui domanda d'asilo è stata accolta. Una soluzione congelata, quella dell'albergo rosa. Un Comune arrabbiato per non esser stato informato in tempi ragionevoli. Una popolazione che martedì sera ha espresso tutto il suo malcontento di principio in un'affollata riunione pubblica: lo stabile è fatiscente, Rovio è lontana da tutto, 40 arrivi per una popolazione di 800 anime sono troppi, l'autopostale si riempirebbe di migranti e nessuno andrebbe più al negozietto del paese. Fra paure, reclami, polemiche e bisogni concreti, Modem fa il punto e allarga lo sguardo al tema dell'accoglienza in Ticino con: RENZO ZANINI – capo Ufficio cantonale TI richiedenti l'asilo e rifugiatiJGOR ZOCCHETTI - sindaco di Val MaraDEBORA BANCHINI FERSINI – dir. Croce Rossa Svizzera SottoceneriWILLY LUBRINI - Mendrisiotto Regione Aperta

Bitcoin Italia Podcast
S07E10 - Il Console

Bitcoin Italia Podcast

Play Episode Listen Later Mar 13, 2025 83:50


Il Console onorario in Canton Ticino di El Salvador Giacomo Zucco ci raggiunge al BIPSHOW per raccontarci tutto, ma proprio tutto, sull'accordo tra lo Stato e il Fondo Monetario Internazionale. Ne sentirete delle belle!Inoltre: Dataroom di Milena Gabanelli parla di Bitcoin in maniera stranamente corretta, l'Europa annuncia l'Euro digitale, e arriva la riserva strategica USA voluta da Donald Trump.It's showtime!

Laser
El Doraltdorf

Laser

Play Episode Listen Later Mar 3, 2025 27:54


La galleria ferroviaria di Alptransit ha rivoluzionato la mobilità fra il Canton Ticino e il resto della Svizzera, creando nuove forme di pendolarismo. Negli ultimi anni decine e decine di Ticinesi scelgono di prendere il treno ogni mattina per andare a lavorare… ad Altdorf, in Canton Uri.Non Zurigo. Non Lucerna. Altdorf: la prima fermata dopo il Gottardo, patria di Guglielmo Tell, una sparuta cittadina in mezzo alle Alpi di soli 10'000 abitanti. Un quarto della popolazione di Bellinzona, un sesto di quella di Lugano. Eppure, grazie ad Alptransit e al fabbisogno di professionisti specializzati, Altdorf è diventata per molti la nuova El Dorado, una terra di opportunità lavorative raggiungibile dal Ticino in soli 30-50 minuti. El Doraltdorf è un reportage su rotaia – non un on the road, bensì un on the rail! – per conoscere le storie di chi ad Altdorf ha trovato salari più alti, una migliore cultura del lavoro e, sì, anche la felicità.Con Francesco (da Massagno) e Jacopo (da Bellinzona), docenti di matematica al Liceo di Altdorf; Malte (da Giubiasco), specialista in trasporti per la Emil Gisler di Seedorf; Kathrin (da Bosco Luganese) e Pamela (da Bellinzona) tecniche di radiologia al Kantonsspital Uri; Roberto (da Ponte Tresa), parrucchiere frontaliere nel centro storico di Altdorf; Laura (da Massagno), bioingegnera e ricercatrice presso la Dätwyler, una delle maggiori aziende dell'industria urana. Con la partecipazione del sindaco di Altdorf Sebastian Züst.

Moby Dick
Pandemia

Moby Dick

Play Episode Listen Later Feb 8, 2025 110:04


Una vera e propria data di inizio non c'è, ma era il dicembre del 2019 quando si cominciò a parlare della diffusione di una polmonite atipica nella zona di Wuhan in Cina. Di lì a poco, il 23 gennaio 2020, di fronte alla diffusione di un virus ancora sconosciuto, le autorità di Wuhan decretarono la chiusura totale della città e sette giorni dopo, l'Organizzazione mondiale della sanità dichiarò una “emergenza di salute pubblica di portata internazionale” a causa della rapida diffusione di quello che nel frattempo si era scoperto essere un virus appartenente alla famiglia dei Coronavirus.A fine gennaio la malattia polmonare raggiunse l'Europa e in Svizzera, il primo caso Di Covid-19 fu confermato il 25 febbraio 2020 nel Canton Ticino: la persona infetta, un settantenne, aveva contratto il virus durante una riunione a Milano.Chi di noi non ha un'immagine legata a quei primi mesi del 2020? Tutti abbiamo un ricordo legato alla pandemia: Notizie confuse, spaesamento, discussioni su come affrontare quello che stava accadendo e poi… il confinamento, i dati sui contagi, i vaccini… e nuove parole con cui abbiamo iniziato a convivere, come “spillover”, “infodemia”, “vaccini mRNA”,”long Covid”…A cinque anni dall'inizio della pandemia da Covid 19 Alessandra Bonzi e Fabio Meliciani, tornano a quei primi mesi del 2020 e, insieme ai loro ospiti, analizzeranno ciò che è successo e ciò che la pandemia ci ha lasciato in eredità: cosa abbiamo imparato? Quali progressi scientifici abbiamo fatto? E quali errori abbiamo commesso? Ma soprattutto, come possiamo, in futuro, far tesoro di quello che abbiamo imparato. Guarderemo alla pandemia da una prospettiva scientifica assieme a chi la pandemia l'ha vissuta in prima persona e chi la sta ancora studiando: il medico cantonale Giorgio Merlani, Roberto De Vogli, professore associato in salute globale e Psicologia presso il Dipartimento dello Sviluppo e Socializzazione dell'Università di Padova, Sara Rubinelli, professoressa in scienze della salute all'Università di Lucerna, Alessandro Vespignani, fisico, direttore e fondatore del Northeastern Network Science Institute presso la Northeastern University di Boston e Sabrina Locatelli, virologa e primatologa, attiva in Laos.

Landexplorer
Dalle Radici alle Montagne: il 2024 di Landexplorer

Landexplorer

Play Episode Listen Later Dec 23, 2024 29:01


Buon Natale buon 2025. Dal 23 dicembre al 6 gennaio Landexplorer si ferma per le festività natalizie... In un 2024 pieno di attività e di grande lavoro che ripercorriamo assieme! Turismo delle radici. La nascita di Italea Piemonte ed una particolare forma di turismo dalle grandi opportunità... Vi racconto qualche iniziativa e come sono finito sul palco di TEDx Verbania! (link: https://italeapiemonte.com/) Interreg TRA.ME (Tracce di Meraviglia) 43 comuni coinvolti tra Novara-VCO e Canton Ticino alla scoperta di un cammino con gli occhi ed il gusto grazie a Maestro Martino (link al servizio giornalistico: https://www.vcoazzurratv.it/omegna-presentato-il-progetto-interreg-tra-me-per-la-valorizzazione-turistica-del-cusio/informazione/) Smart Villages nella valli valdesi e nel biellese. In quest'ultimo caso anche grazie al progetto futuri dentro finanziato da Fondazione Cariplo (link a smart villages: https://www.newsbiella.it/2024/07/29/leggi-notizia/argomenti/attualita-1/articolo/smart-villages-valle-elvo-e-serra-dal-primo-incontro-spunti-su-scuola-turismo-ed-inclusione.html) e (link: a futuri dentro: https://www.linkedin.com/pulse/futuri-dentro-il-futuro-come-spazio-del-possibile-un-progetto-ftlef/) Montagne condivise il nuovo progetto e spin off di "futuri dentro" grazie all'impresa sociale socialfare e sempre con il supporto di Fondazione Cariplo (link: https://www.unionemontanaaltaossola.it/it-it/appuntamenti/montagne-condivise-108135-1-2009594e67976c3cc2d56c074ba4ec34) #marketingterritoriale #landexplorer #marketingturistico #destinationmanager #turismo #progettista #travel #lavoro

Modem
Curare più la salute che le malattie

Modem

Play Episode Listen Later Nov 25, 2024 30:45


La salute e i suoi costi sono da anni fra le principali preoccupazioni degli svizzeri. La votazione di questo finesettimana mostra che le riforme sono possibili, ma che tutti dovranno dare il loro contributo se si vuole cambiare la dinamica dell'aumento dei costi del settore sanitario. Fra i progetti pilota quello del “Résaux de l'Arc” nel Giura Bernese, una società che ha come soci il gruppo di cliniche private Swiss Medical Network, il Canton Berna e l'assicuratore Visana. Un modello di rete di cura integrata in cui l'assicurato fa capo a medici convenzionati e che opera con il sistema della capitazione. Vale a dire che il “Réseau de l'Arc” riceve e gestisce una cifra forfettaria per ogni assicurato. Un modello che dal prossimo anno sarà disponibile anche in Ticino e che mira a far scendere i costi della salute attraverso la prevenzione e una miglior coordinazione delle cure limitando le opzioni per gli assicurati. Per discutere del tema sono ospiti di Modem:Michela Pfyffer, direttrice della Clinica Sant'Anna di Sorengo parte del gruppo Swiss Medical Network Christian Garzoni, medico e presidente della rete di medici di famiglia mediX ticinoBruno Cereghetti, consulente nel settore della sanità, già capo dell'Ufficio Assicurazione Malattia del Canton Ticino

Alice
Il Regno

Alice

Play Episode Listen Later Nov 23, 2024 67:41


Un titolo evocativo che rimanda al mondo delle fiabe. Il nostro regno è l'utlimo lavoro letterario di Linda Ferri: scrittrice e sceneggiatrice che porta sulla pagina, con tenerezza, profondità ed eleganza, la storia della madre. Un caleidoscopio di immagini, specchio deformato di ricordi d'infanzia e mermorie lontane. Resteremo ancora prigionieri di un regno incantato conoscendo meglio le passioni di chi ha scelto i libri come professione: Stefano Vassere, direttore del Sistema bibliotecario del Canton Ticino, si racconta attraverso i libri amati, quelli detestati e i molti che condivide nelle serate pubbliche, organizzate dalle biblioteche ticinesi. Infine ancora un regno, misterioso e a volte inaccessibile: quello animale frequentato e difeso dalla scrittrice Susanna Tamaro che al microfono di Paolo Rodari, ci porterà nella sua allegra fattoria nella quale convivono cani e gatti, pappagalli e asini. undefinedundefinedundefined

Market Mover
Canton Ticino, cantiere delle cripto

Market Mover

Play Episode Listen Later Oct 31, 2024 10:39


L'Italia è pronta ad alzare le aliquote sulle plusvalenze da cripto. Oltreconfine il quadro è decisamente diverso

Market Mover
Canton Ticino, cantiere delle cripto

Market Mover

Play Episode Listen Later Oct 31, 2024 9:55


L'Italia è pronta ad alzare le aliquote sulle plusvalenze da cripto. Oltreconfine il quadro è decisamente diverso

Modem
Scuola inclusiva, esami in vista

Modem

Play Episode Listen Later Oct 21, 2024 30:45


Ben due partiti, il PLR e l'UDC, hanno di questi tempi deciso di fare della lotta contro la scuola inclusiva uno dei loro principali cavalli di battaglia. Lo fanno entrambi con una serie di raccomandazioni a livello nazionale, nel tentativo di poterle poi concretizzare nei singoli cantoni del nostro Paese. A indispettire questi due partiti borghesi è in particolare il fatto che l'inclusione “senza eccezioni”, come viene da loro definita, non ostacola soltanto il percorso formativo degli allievi che dispongono di buone capacità di apprendimento. A loro dire l'inclusione penalizza anche chi deve fare i conti con difficoltà scolastiche di vario tipo. Il sostegno individuale, in classi speciali e separate, andrebbe quindi ripristinato. Non la vede in questo modo invece chi da decenni promuove la scuola inclusiva, una scelta pedagogica difesa anche dal Canton Ticino, considerato una pioniere a livello nazionale per quanto riguarda questo approccio formativo. Un modo di intendere la missione della scuola che viene regolarmente premiato anche dalle analisi PISA effettuate dall'OCSE, l'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo economico.Dove va la scuola inclusiva? è davvero in una situazione di così grave disagio? Interrogativi e argomenti che affronteremo con :Marina Carobbio, Consigliera di Stato e direttrice del Dipartimento Educazione, Cultura e Sport Alessandro Speziali, presidente del PLR in Ticino Pierfranco Longo, presidente della Conferenza cantonale dei genitori E con un'intervista registrata a Paolo Pamini, consigliere nazionale UDC/TI

Modem
Il Ticino come il Far West?

Modem

Play Episode Listen Later Oct 17, 2024 30:25


Da una parte, la manifestazione sindacale di protesta di mercoledì sera a Bellinzona contro i tagli previsti nel preventivo del Canton Ticino, tagli che riguardano pure il personale pubblico. Dall'altra l'iniziativa lanciata due settimane fa per ridurre il numero dei dipendenti cantonali di circa 580 unità. Un confronto fra chi è preoccupato per le condizioni d'impiego nel settore pubblico e chi chiede allo stato misure concrete per migliorare la propria efficienza. Fra i risparmi proposti dalla politica e le proteste sindacali, il clima sembra meno teso rispetto all'anno scorso, ma la situazione potrebbe cambiare quando il Gran Consiglio comincerà a discutere le misure di risparmio necessarie per fra quadrare i conti del Canton Ticino.Un dialogo complicato dal dover tener conto della situazione finanziaria di partenza e delle diverse priorità delle parti coinvolte. A Modem ne discutono:Davina Fitas, sindacalista OCSTCristina Maderni, vicepresidente della Camera di Commercio del Canton Ticino e Gran consigliera PLRStefano Modenini, direttore Associazione industrie ticinesiGiulia Petralli, sindacalista VPOD e Gran consigliera per i Verdi

Radio3i
TANDEM ALTI E BASSI - Il mondo visto da una mongolfiera

Radio3i

Play Episode Listen Later Oct 3, 2024


Michael, Danny e Ruben 3 polli nel cestello di una mongolfiera che sorvola il Canton Ticino. Farsi cullare dal vento che ti porta all'avventura con un pallone alimentato ad aria calda. Il meraviglioso mondo delle mongolfiere con l'allievo Aeronauta Matteo Cortesi.

Voci dipinte
Ticino industriale

Voci dipinte

Play Episode Listen Later Sep 29, 2024 61:10


Siamo abituati a prestare attenzione a edifici come chiese e palazzi storici, ville e antichi borghi; trascuriamo di rivolgere lo sguardo a stabilimenti industriali, manifatture, officine, vecchie fornaci o centrali idroelettriche, dighe e autostrade. Eppure lo sviluppo industriale del cantone Ticino dal XIX al XXI secolo ha lasciato sul territorio un notevole patrimonio edilizio e manifatturiero, di grande impatto sul paesaggio e di alto valore architettonico. Progettati da grandi ingegneri – come Pasquale Lucchini, Robert Maillart e Giovanni Lombardi – e da grandi architetti - da Rino Tami a Paolo Mariotta fino a Gio Ponti, con la sua fabbrica ex SAFIZ a Giubiasco. Una realtà poco nota, e più fragile di quanto si pensi, che costituisce una testimonianza tangibile di una lunga tradizione artigianale e industriale. Per la prima volta il patrimonio architettonico industriale del Canton Ticino è stato inventariato e presentato in un volume edito da Casagrande, a cura della storica dell'arte Valeria Frei che sarà ospite di “Voci dipinte”. Per la mostra della settimana andremo alla scoperta del confronto inedito tra la poetica del vuoto di Yves Klein e Arman, due massimi esponenti del Nouveau Réalisme, nell'esposizione in corso alla Collezione Giancarlo e Danna Olgiati di Lugano.

Modem
La salute pesa sul borsellino

Modem

Play Episode Listen Later Sep 27, 2024 30:12


La pillola resta dunque amara! A Modem discutiamo dei premi della Cassa malati. Anche nel 2025 subiranno un forte aumento, stavolta del 6 percento a livello nazionale, e il Canton Ticino figura nuovamente e tristemente in prima fila con un più 10.5 percento mentre i Grigioni vedono crescere i premi del 6.6 percento. Il sistema sanitario elvetico è sfuggito di mano? La sua innegabile eccellenza ha un prezzo troppo alto? Cosa impedisce alla politica di correre ai ripari? Ne discutiamo a Berna con due rappresentanti politici e un economista:·        Flavia Wasserfallen, Consigliera agli Stati bernese del PS, membro della Commissione della sicurezza sociale e della sanità·        Mauro Poggia, Consigliere agli Stati ginevrino del MCG (gruppo Udc), membro del Consiglio d'amministrazione dell'Ospedale del Vallese, già ministro della sanità nel Canton Ginevra. ·        Luca Crivelli, professore in economia e politica sanitaria alla Supsi e all'Usi, già membro del Consiglio d'amministrazione dell'Ente Ospedaliero CantonaleModem su Rete Uno alle 8.30, in replica su Rete Due alle 18.30. Ci trovate anche sul Podcast e sulle app: RSI e RSIPlay.

Modem
I dolori del Preventivo 2025

Modem

Play Episode Listen Later Sep 26, 2024 31:10


“La situazione è complessa e fragile”, così Christian Vitta ha iniziato la presentazione del Preventivo 2025 del Canton Ticino e del disavanzo da 64 milioni di franchi previsto per l'anno che verrà. Secondo il presidente del governo il ricorso alle forbici continua a essere inevitabile, a suo dire “il contesto attuale non ci permette di fare altrimenti”. Tra i settori più toccati c'è quello che riguarda i sussidi per i premi delle casse malati, un intervento da oltre 10 milioni di franchi, già proposto nel preventivo dell'anno scorso ma poi bocciato dal Gran Consiglio. Diverse le misure di risparmio anche nella scuola e nell'assistenza alle persone invalide, ambiti anche loro già toccati dalla manovra di rientro scattata l'anno scorso. Nel tentativo di aumento le entrate il governo continua a fare affidamento in particolare sulla tassa di collegamento e sui 15 milioni supplementari che potrebbe portare alle casse cantonali. Ma qui il Parlamento pare proprio intenzionato a cancellare questa nuova fonte di entrate. Ora la palla passa al Parlamento e, di certo, anche alle manifestazioni di piazza.Argomenti, cifre e previsioni che discutiamo con:Alessandro Speziali, presidente del PLRFabrizio Sirica, co-presidente del PSMaurizio Agustoni, capo-gruppo del CentroOmar Balli, granconsigliere della Lega

Modem
Asilo, tra sicurezza e diritti

Modem

Play Episode Listen Later Sep 18, 2024 30:50


Il tema dell'asilo è uno di quelli caldi per il Canton Ticino e la regione del Basso Mendrisiotto, che ospita in zona Pasture il nuovo Centro federale aperto nel maggio scorso. Ma la gestione di questi centri, le misure di sicurezza da applicarsi sono oggetto di discussione anche in Romandia e nella Svizzera tedesca e oggi sui banchi del Consiglio Nazionale giungono alcune modifiche che si vorrebbero apportare alla relativa Legge sull'Asilo. (la settimana prossima inoltre ci sarà una nuova sessione straordinaria proprio sul tema asilo)Modifiche che hanno come obiettivo di rendere i centri federali d'asilo più sicuri sia per i richiedenti stessi sia per chi li gestisce. Le modifiche di legge in discussione sono – va detto – generalmente condivise, ma su alcuni punti non mancano le richieste di emendamento sia da destra che da sinistra... in particolare per quanto riguarda i richiedenti l'asilo minorenni, l'uso di mezzi ausiliari per la sicurezza, o ancora le misure disciplinari verso chi crea problemi anche fuori dai centri. A Modem ne parliamo con:Greta Gysin, deputata dei Verdi e presidente della Commissione delle istituzioni politiche del NazionaleGiorgio Fonio, consigliere nazionale per il Centro, co -relatore del rapporto commissionale Piero Marchesi, deputato UDC

Voci del Grigioni italiano
Aristocrazia a cavallo di Alpi e Prealpi

Voci del Grigioni italiano

Play Episode Listen Later Aug 9, 2024 19:20


Per comprendere come si arriva nel 1524 all'unione delle Tre Leghe (Lega Caddea, delle Dieci Giurisdizioni e Lega Grigia), bisogna fare un passo ancora più indietro nel tempo e quindi parlare di nobiltà. Una sineddoche è ben rappresentata dalla famiglia De Sacco, che per tre secoli dominò la Mesolcina. In questa edizione diamo uno sguardo su quel periodo, cercando di capire quale fosse il ruolo dei De Sacco, o Von Sax che dir si voglia. Una vicenda conclusasi in modo poco glorioso per il casato, con la vendita della valle nel 1480 a Gian Giacomo Trivulzio, ma che ha portato a costruire una fisionomia duratura in termini di costruzione comunitaria.Nostro ospite è Paolo Ostinelli, direttore del Centro di dialettologia ed etnografia del Canton Ticino, professore di storia medievale all'Università di Zurigo e docente all'Università della Svizzera italiana.

Modem
Modem speciale: Vallemaggia colpita

Modem

Play Episode Listen Later Jul 1, 2024


Con il crollo del ponte di Visletto la Vallemaggia è tagliata in due, come già accaduto appena una settimana fa alla Mesolcina. E purtroppo pure in Vallemaggia si contano vittime e danni. Una situazione aggravata dal fatto che la valle a nord è chiusa e assieme al ponte sono venuti a mancare elettricità e comunicazioni. Nella puntata di oggi si farà il punto sui soccorsi, sulla viabilità e sull'impatto sul territorio.A Modem intervengono:Francesca Torrani, inviata RSIFederico Chiesa, capoufficio della sezione del militare e della protezione della popolazione TIAntonio Ciocco, capitano Polizia cantonale TicinoLaurent Filippini, capoufficio corsi d'acqua Canton TicinoMarco Gaia, meteorologo MeteoSvizzeraNorman Gobbi, consigliere di Stato, dipartimento istituzioni Canton Ticino, vicepresidente governoWanda Dadò, sindaca di CevioAndrea Pedrazzini, geologo Canton TicinoFederico Ferrario, vicepresidente della Rete professionale nazionale di esperti nel campo dei pericoli naturali

Deejay Chiama Italia
Puntata del 19/06/2024

Deejay Chiama Italia

Play Episode Listen Later Jun 19, 2024 88:25


Partiti gli esami, vediamo in dettaglio le tracce. Il tifo in Canton Ticino e le bandiere vietate. Le Olimpiadi arrivano a Montecarlo.

Moby Dick
Progettare la Città-Ticino

Moby Dick

Play Episode Listen Later Jun 15, 2024 111:55


Il territorio del Canton Ticino è oggi un laboratorio a cui guarda tutta la Svizzera, per le numerose sfide da affrontare in materia di sviluppo territoriale: patrimonio paesaggistico, flussi e invecchiamento della popolazione, mobilità sostenibile, sviluppo urbanistico, cambiamento climatico.Come contrastare le isole di calore in città? Come promuovere una mobilità sostenibile a fronte della complessa morfologia del Ticino? Come progettare, in un territorio parcellizzato e prevalentemente in mano ai privati, dei quartieri cittadini che – sul modello di città come Ginevra e Zurigo – offrano abitazioni accessibili e di qualità, servizi, parcheggi collettivi, spazi verdi e per la collettività? E come creare presso la popolazione una maggiore cultura del territorio? Non è facile. Il progetto di una cosiddetta Città-Ticino arriva dopo decenni di sviluppo urbanistico difforme e a tratti scellerato, di cui ancora oggi vediamo le conseguenze. Con l'entrata in vigore della Legge federale sulla pianificazione del territorio e con l'obbligo per i comuni ticinesi di ridurre le proprie zone edificabili, si apre oggi un'occasione fondamentale per promuovere in Ticino uno sviluppo centripeto e sostenibile e al contempo pianificare città più attrattive e vivibili. Apre la puntata il Direttore della Divisione dello sviluppo territoriale e della mobilità del Dipartimento del territorio Martino Colombo.Segue una tavola rotonda con il geografo Gian Paolo Torricelli, già direttore dell'Osservatorio di sviluppo territoriale dell'Accademia di Mendrisio, organo nato su mandato del Governo ticinese per monitorare il territorio della Città-Ticino; l'ingegnere e urbanista Sergio Rovelli, presidente di Planidea, studio di consulenza alla pianificazione territoriale, e l'architetta paesaggista Marta Buoro, collaboratrice scientifica dell'Istituto internazionale di architettura i2a, che promuove la cultura del territorio e forme di progettazione partecipata con la cittadinanza.

Laser
Matteotti vivo

Laser

Play Episode Listen Later Jun 10, 2024 27:57


Il 10 giugno 1924, esattamente un secolo fa, una squadra della polizia segreta fascista rapisce e uccide il deputato socialista Giacomo Matteotti.Il gesto efferato provoca indignazione e commozione, tanto che lo stesso Benito Mussolini, a capo del governo e sospettato di essere il mandante, affronta il periodo più difficile nella sua ascesa verso il potere. Anzi proprio superando la crisi aperta dall'omicidio Matteotti Mussolini supera le ultime riserve legalitarie e stabilisce un regime a partito unico. Anche per questo il fascismo cercò sin dal primo momento di cancellare il ricordo di Matteotti, ma la sua memoria rimase viva tra il popolo, che vedeva in lui un eroe, un martire, un apostolo. Questa immagine, ripetuta nelle celebrazioni, lascia tuttavia in ombra la complessa personalità di Matteotti, il suo spessore politico e il ruolo nella storia del socialismo riformista, come spiega Giovanni Scirocco. Invece Mauro Canali, il più importante biografo di Matteotti, ribadisce la responsabilità diretta di Mussolini quale mandante dell'omicidio e getta nuova luce su altri aspetti della vicenda sin qui poco conosciuti, in particolare gli episodi di corruzione documentati nelle carte sottratte a Matteotti nel giorno del rapimento. Infine Pasquale Genasci approfondisce le relazioni internazionali di Matteotti, tra Gran Bretagna, Svizzera e Canton Ticino.

Modem
La Posta: altro taglio alle filiali 

Modem

Play Episode Listen Later May 30, 2024 29:41


Nei prossimi quattro anni la Posta chiuderà circa 170 filiali gestite in proprio. Detto altrimenti, entro il 2028 rimarranno aperte 2000 sedi dotate di personale di cui 600 uffici postali. La decisione, comunicata ieri, è imputata ad un ulteriore forte calo delle tradizionali operazioni allo sportello, come i versamenti.  D'altro canto, il Direttore generale Roberto Cirillo ha affermato che “non ci saranno licenziamenti”, anzi la Posta prevede un maggiore fabbisogno di assunzioni a breve e medio termine. In effetti, l'ex Regia federale intende trasformare le 600 filiali gestite in proprio in “centri di servizi” in collaborazione con banche, casse malati, compagnie assicurative e autorità pubbliche. Il tutto accompagnato da un investimento di oltre 100 milioni di franchi in personale, modernizzazione delle filiali e nuovi formati, nell'arco dei prossimi 4 anni. Con la riduzione a 600 uffici postali entro il 2028, la Posta avrà così più che dimezzato la sua rete di filiali in 12 anni. Nel 2016 il Gigante giallo gestiva ancora 1'323 filiali ma da allora il traffico di lettere e pagamenti è drasticamente diminuito, mentre sono aumentati le agenzie ed i “punti clienti commerciali”.  Queste nuove realtà riusciranno a garantire un corretto servizio pubblico in tutte le contrade della Svizzera? Per discuterne a Modem intervengono: Matteo Antonini, presidente del comitato direttivo di Syndicom; Anna Biscossa, membro di comitato dell'Associazione per la difesa servizio pubblico; Martin Candinas, consigliere nazionale del Centro e vicepresidente Gruppo svizzero per le regioni di montagna. Intervista registrata a Christian Vitta, presidente del Consiglio di Stato del Canton Ticino. Modem su Rete Uno alle 8.30, in replica su Rete Due alle 18.30. Ci trovate anche sul Podcast e sulle app: RSI e RSIPlay.

Radio3i
Adulti: riqualifichiamoci professionalmente!

Radio3i

Play Episode Listen Later May 16, 2024


Nell'ambito della Settimana della Formazione Svizzera, ospitiamo Matteo Crivelli dell'Ufficio dell'orientamento scolastico e professionale del Canton Ticino.Parliamo di riqualifica professionale degli adulti.

Millevoci
Settimana nazionale della Formazione Professionale, Politica familiare in Ticino

Millevoci

Play Episode Listen Later May 13, 2024 38:34


Ne parliamo con Paolo Colombo, direttore della Divisione della Formazione Professionale del Canton Ticino.Qual è il ruolo dei comuni nella politica familiare? Un incontro di Pro Familia vuole approfondire i diversi aspetti di questo tema sempre più strategico per la società.

il posto delle parole
Francesca Baldereschi

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 2, 2024 29:04


Francesca Baldereschi"Guida agli extravergini 2024"Slow Food EditoreLa guida agli extravergini da ventiquattro anni è un importante strumento per orientarsi nella produzione olivicola italiana e saper scegliere il prodotto giusto da portare in tavola.Sfogliando queste pagine vi immergerete in un mondo tutto da scoprire, apprezzare e assaggiare: territori vocati, aziende virtuose, uomini e donne appassionati, varietà e profumi unici.686 aziende recensite tra frantoi, aziende agricole e oleifici1071 oli assaggiati e raccontati dai nostri collaboratori in tutta la penisola184 riconoscimenti che testimoniano la qualità dell'extravergine italiano, eccellenza del Mediterraneo43 chiocciole, ovvero aziende che interpretano al meglio i valori di Slow Food207 oli riconosciuti come Presidio Slow Food79 novità assolute in guidaDa 24 anni, grazie a una rete di 125 collaboratori, che non sono solo esperti degustatori, ma persone presenti sul territorio, che conoscono le aziende dall'oliveto alla bottiglia, la Guida offre uno spaccato dell'Italia dell'olio completo e ricco di particolari. Nell'edizione 2024 sono raccontate 686 realtà tra frantoi, aziende agricole e oleifici (79 novità a testimonianza di un settore molto vivace), recensiti 1071 oli tra gli oltre 1300 assaggiati. Cresce il numero delle aziende che certificano in biologico l'intera filiera (483 oli certificati) e aumentano i produttori (191 per 207 oli) che hanno aderito al Presidio Slow Food degli Olivi secolari, il progetto che promuove il valore ambientale, paesaggistico, salutistico ed economico dell'olivo e dei suoi prodotti, che tutela oliveti antichi, cultivar autoctone e raggruppa produttori che non fanno ricorso a fertilizzanti di sintesi e diserbanti chimici.Non mancano riconoscimenti assegnati ogni anno dai curatori della guida: la Chiocciolasegnala le aziende (43) che si distinguono per il modo in cui interpretano i valori produttivi (organolettici, territoriali e ambientali) in sintonia con la filosofia Slow Food; il Grande Olio(80) è attribuito agli extravergini che si sono distinti per particolari pregi dal punto di vista organolettico e perché ben rispecchiano territorio e cultivar. A queste caratteristiche, il premio Grande Olio Slow (104) aggiunge il riconoscimento dedicato alle pratiche agronomiche sostenibili applicate. La Guida cerca anche di essere un invito a visitare queste realtà per incontrare i produttori e scoprire il patrimonio olivicolo: per questo segnala le aziende che offrono ristorazione (102) e quelle con possibilità di pernottamento (144).Due curiosità che si possono trovare tra le pagine della Guida: per la prima volta sono recensite aziende del Piemonte; in due occasioni superiamo i confini nazionali per provare a capire che cosa succede nelle vicine zone del Canton Ticino, in Svizzera, e della Slovenia.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Modem
Pedalando, pedalando

Modem

Play Episode Listen Later Apr 30, 2024 30:24


Ieri la conferenza stampa, sabato prossimo l'inaugurazione: la Svizzera italiana si arricchisce di una nuova pista ciclabile di 6.6 km che si snodano sul tracciato della vecchia linea ferroviaria e collegano, nella Bassa Mesolcina, Roveredo a San Vittore. Quando anche il tratto ticinese, ora bloccato da ricorsi, sarà realizzato, la pista ciclabile arriverà fino alla stazione FFS di Arbedo-Castione e consentirà, tenuto conto di quanto già esiste, di partire in bicicletta dal Passo del San Bernardino e giungere a Locarno senza troppo interagire con le 4 ruote. O inversamente, per i più coraggiosi. Partendo da questa inaugurazione ci domanderemo a che punto siamo con la promozione della mobilità lenta nella Svizzera italiana? Quali le intenzioni? Quali le prospettive? Quali i limiti o gli ostacoli che ancora si pongono in un Cantone e una regione che rispetto a quanto accade oltralpe paiono ancora in forte ritardo? Ne discutiamo con: Samuele Censi, sindaco di Grono e gran consigliere grigionese, ideatore della ciclopista mesolcinese;Tiziano Bonoli, capo ufficio Mobilità lenta Canton Ticino;Filippo Lombardi, capo dicastero Sviluppo territoriale Lugano;Marco Vitali, presidente di Pro Velo Ticino.

Modem
Modem Evento: IA e nuove tecnologie

Modem

Play Episode Listen Later Apr 26, 2024 51:02


È diventato rapidamente un tema globale, IL tema globale che richiede una riflessione rapida e al contempo ragionata dell'intera società. Stiamo parlando dell'ascesa dell'Intelligenza artificiale e del posizionamento del Canton Ticino in un contesto di innovazione e concorrenza che travalica i confini fisici e geografici. Intelligenza artificiale e sviluppo tecnologico sono i temi scelti dall'Associazione degli studenti ticinesi di San Gallo (SGOC) in questo dibattito che trasmettiamo direttamente dagli spazi dell'Università partendo dalla constatazione, per dirla con le parole di Jamie Dimon, numero uno di JP Morgan Chase, che “L'intelligenza artificiale potrebbe avere sull'umanità lo stesso impatto che hanno avuto, in passato, rivoluzioni come la stampa, il motore a vapore, l'elettricità e Internet. “ Ne discutiamo con Luca Gambardella professore presso la Facoltà di Informatica dell'USI dove dirige il Master in Intelligenza ArtificialeAndrea Buzzi CEO di Artificialy, società ticinese che sviluppa soluzioni per le aziende basate sull'IAMilena Folletti, delegata alla trasformazione digitale per il Canton TicinoAlessio Petralli, linguista e direttore della Fondazione Möbius

il posto delle parole
Elisabetta Chiodini "Boldini, De Nittis et les italiens de Paris"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 15, 2024 23:03


Elisabetta Chiodini"Boldini, De Nittis et les italiens de Paris"Mostra d'Arte al Castello di Novara, fino al 7 aprile 2024www.ilcastellodinovara.itLa mostra al Castello di Novara "Boldini, De Nittis et Les Italiens de Paris" a cura della storica dell'arte Elisabetta Chiodini, che METS Percorsi d'Arte dedica ai celebri artisti italiani al lavoro nella Parigi di fine ‘800 e inizio ‘900, conosciuti internazionalmente come Les Italiens de Paris. Al Castello si possono ammirare, in un percorso di otto sale, opere di Giovanni Boldini, Giuseppe de Nittis, e ancora Vittorio Matteo Corcos, Antonio Mancini, Federico Zandomeneghi, e molti altri protagonisti di quella indimenticabile stagione. Otto sale all'interno del Castello di Novara ospitano novanta opere in un percorso che ci riporta idealmente nella Parigi di fine ‘800 e inizio ‘900, fra i lavori di alcuni degli artisti italiani più noti e amati dal grande pubblico, primi tra tutti il ferrarese Giovanni Boldini (1842-1931) e il barlettano Giuseppe de Nittis (1846-1884). Attraverso confronti dal ritmo serrato e stimolante, il visitatore può calarsi nello spirito dell'epoca e immaginarsi fra atelier e mostre nella città che, come è noto, fin dai primi anni Venti dell'Ottocento aveva attratto numerosi artisti italiani desiderosi di confrontarsi con la cultura figurativa d'Oltralpe e di ampliare il proprio mercato oltre confine. Con la nascita delle prime Esposizioni Universali, città come Londra e Parigi avevano attratto infatti milioni di visitatori da tutta Europa per diventare centri nevralgici del mercato internazionale dell'arte contemporanea. L'Exposition universelle del 1867, la prima strutturata interamente a padiglioni, confermò Parigi, parafrasando Walter Benjamin, capitale del lusso e delle mode, del progresso e della civiltà. In questo contesto, dunque, anche il mercato dell'arte non solo divenne florido ma anche in continua e rapida crescita. Sarà proprio dagli anni Sessanta che intraprendenti mercanti d'arte contemporanea, francesi, inglesi, tedeschi, olandesi faranno a gara per assicurarsi le opere di giovani artisti promettenti riuscendo, spesso, a convincerli a stipulare contratti “in esclusiva”, diventandone i diretti intermediari con i compratori e il loro gusto estetico. Tra i mercanti di maggior fama Adolphe Goupil, Friedrich Reitlinger, Thomas e William Agnew, Algernon Moses Marsden.Elisabetta ChiodiniStorico dell'arte indipendente, studiosa di arti figurative, di storia del costume e della moda, si occupa principalmente di arte italiana tra la seconda metà dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento.Saggista e curatrice di mostre collabora con istituzioni museali, enti pubblici e privati in Italia e all'estero. Dal 2019 è Vice Presidente dell'Associazione culturale METS Percorsi d'Arte. Tra le mostre che ha curato: La pittura del vero tra Lombardia e Canton Ticino (2008); Milano e lo stile di una città tra Settecento e Novecento. Abiti e dipinti dalle collezioni civiche (2010); Dettagli di Moda. Gli anni venti e trenta nella collezione Mangiameli (2010); Un mondo in trasformazione. L'Ottocento tra poesia rurale e realtà urbana (2013); Arte e arti. Pittura, incisione e fotografia nell'Ottocento (2019); Il mito di Venezia. Da Hayez alla Biennale (2021).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Modem
Modem Evento: Locarno al voto

Modem

Play Episode Listen Later Mar 15, 2024 60:26


Puntata di Modem evento in esterno, dal Centro Professionale Tecnico di Locarno, per questo secondo dibattito elettorale in vista delle Comunali del prossimo 14 aprile. Sotto la nostra lente metteremo la città di Locarno, con i suoi problemi, le sue sfide e le sue possibili carte vincenti da giocare sul tavolo della politica ma anche della tenuta sociale e finanziaria di questo polo, il terzo per numero di abitanti, del Canton Ticino.  Un polo dalla chiara vocazione turistica ma che cerca, anche in altri settori, la linfa necessaria per poter crescere, in un contesto non certo facile, in particolare per il calo demografico degli ultimi anni e per una certa fragilità dei conti pubblici. Senza contare l'eterno cantiere aperto delle aggregazioni, un vero e proprio tabù nell'intera regione del Locarnese. Ne parleremo con sei candidati al Municipio: Bruno Baeriswil, candidato del gruppo Lega/UDC e Indipendenti; Gianfranco Cavalli, candidato di Sinistra Unita, e segretario politico del Partito operaio e popolare; Bruno Cereghetti, candidato di Avanti con Ticino&Lavoro; Marco Pellegrini, candidato del Centro; Nicola Pini, municipale uscente, del PLR; Pierluigi Zanchi, municipale uscente, della Lista Verdi e Indipendenti. Modem su Rete Uno alle 8.30, in replica su Rete Due alle 18.30. Ci trovate anche sul Podcast e sulle app: RSI e RSIPlay.

E-commerce Superheroes
Dal Dropshipping ai Vini di Prestigio: Il Viaggio di Dario nell'E-Commerce Ticinese

E-commerce Superheroes

Play Episode Listen Later Mar 14, 2024 30:27


Nell'episodio di oggi di "E-Commerce Superheroes", immergiti nel viaggio emozionante di Dario, dal dropshipping alla gestione di una prestigiosa azienda vinicola ticinese. Dario ci porta attraverso la sua trasformazione in un vero e proprio supereroe dell'e-commerce, condividendo le sfide e le soddisfazioni incontrate lungo il cammino.Partendo dal dropshipping con "KingModa.com", Dario racconta come la sua passione per l'e-commerce si sia sviluppata subito dopo l'università, portandolo a esplorare nuove frontiere e a sperimentare costantemente. La sua avventura con Vini Delea inizia quasi per caso, con una candidatura spontanea che si trasforma in un'opportunità per realizzare il potenziale online dell'azienda. Dario sottolinea l'importanza delle relazioni e della cultura locale nel Canton Ticino, un territorio piccolo ma ricco di peculiarità che hanno richiesto un approccio personalizzato e attento al cliente.L'episodio rivela come Dario abbia guidato la digitalizzazione di Vini Delea, affrontando le sfide con determinazione e una visione chiara. Dai primi esperimenti online alle grandi vendite del Black Friday, la sua storia è un testimonianza di crescita, innovazione e successo.Dario condivide anche i suoi piani futuri con "Professione Business", una nuova avventura che mira a supportare le aziende nel loro sviluppo sia online che offline, promettendo di portare la sua esperienza e passione in un nuovo contesto.Unisciti a noi in questo episodio ricco di ispirazione, strategie vincenti e aneddoti divertenti, che non solo evidenziano l'evoluzione professionale di Dario ma anche il fascino unico dell'e-commerce nel contesto ticinese. Non perdere l'occasione di ascoltare questa storia affascinante, iscriviti a "E-Commerce Superheroes" per rimanere aggiornato su altre incredibili avventure nel mondo dell'e-commerce.E-commerce Superheroes: Viaggiando tra pionieri e innovatori, le sfide e successi che hanno ridefinito il commercio elettronico

Tempo dello spirito
“Imbarazzismi”: smascherare gli stereotipi con l'ironia

Tempo dello spirito

Play Episode Listen Later Mar 10, 2024 19:19


- «Scegli dunque la vita, affinché tu viva»: questo versetto tratto da Deuteronomio 30 è al centro della meditazione biblica proposta dal pastore Angelo Reginato, che afferma: «Dio desidera solo questo da noi: che diventiamo umani, che scegliamo la vita». In queste settimane che precedono la Pasqua, una riflessione su che cosa significhi “credere”, nella convinzione che la fede non sia soltanto una cosa “di chiesa”, ma anzi, secondo le Scritture, un'opzione fondamentale della vita.- Si parla di razzismo, nella Chiesa riformata di Lugano, a partire dal testo Imbarazzismi, del medico Kossi-Komla-Ebri, originario del Togo e residente a Milano. Un libro che intende smascherare con l'arma dell'ironia gli stereotipi e i pregiudizi a sfondo razzista, che ancora permangono nella nostra società. La prossima domenica un Concerto-conferenza presso la Chiesa riformata di Lugano approfondirà questi temi. Ne parliamo con il pastore Daniele Campoli, che organizza l'evento insieme al “Servizio per l'integrazione degli stranieri” del Canton Ticino.

Modem
Cannabis, che aria tira?

Modem

Play Episode Listen Later Mar 5, 2024 30:36


Di Cannabis e del suo futuro – più o meno legale – nel nostro Paese. Di progetti pilota per una distribuzione ad uso ricreativo, di contrasto al mercato nero o ancora di eccessiva banalizzazione dei consumi di Marjiuana... insomma che aria tira attorno all'annosa questione della liberalizzazione della Cannabis in Svizzera?  Oggi parliamo dunque di “legalizzazione della Cannabis”, questo il termine esatto utilizzato in una iniziativa del Canton Soletta che verrà discussa questa mattina in Consiglio nazionale. Ne parliamo non tanto per riferire dell'esito di questa proposta (che tra l'altro si accoda ad un'altra iniziativa parlamentare (promossa dall'esponente del Centro Heinz Siegenthaler) già accolta e il cui progetto di legge occuperà i prossimi due anni) piuttosto per guardare un po' più da vicino la questione di una legalizzazione, liberalizzazione, depenalizzazione che non hanno mai fatto smettere di discutere negli ultimi 20 – 30 anni... non solo nella Berna federale ma anche in Canton Ticino che visse - a cavallo degli anni 2000 - un periodo abbastanza tumultuoso attorno al fenomeno dei Canapai (che peraltro sfruttavano una falla nella legge) Ne parliamo con Simone Gianini, consigliere nazionale del PLRFabrizio Sirica, copresidente del Partito socialista in Ticino

Modem
Il preventivo della discordia 

Modem

Play Episode Listen Later Feb 7, 2024 30:17


A Modem torniamo al Preventivo del Canton Ticino, un preventivo della discordia discusso dal Parlamento con quasi un'ottantina di emendamenti presentati dai diversi gruppi politici.  Sul tavolo un rapporto di maggioranza (PLR, Lega, Il Centro) e due di minoranza (UDC, PS) e un disavanzo che ha raggiunto i 130 milioni di franchi.Un preventivo inviso da tutti, sia dai partiti di governo che da quelli all'opposizione che giunge con circa due mesi di ritardo rispetto al normale iter e ha registrato in aula momenti di tensione, unitamente a moniti sulla possibile violazione della legge sull'indebitamento pubblico. Ne parliamo a bocce non ancora ferme dagli studi di Palazzo delle Orsoline a Bellinzona con i rappresentanti dei quattro partiti di governo ovvero:  Boris Bignasca, capogruppo Lega dei ticinesi;Matteo Quadranti, deputato PLR;Ivo Durisch, capogruppo PS;Maurizio Agustoni, capogruppo Il Centro;intervista registrata a Sergio Morisoli, capogruppo UDC.Modem, dal lunedì al venerdì, su RSI, Rete Uno e LA1 alle 08:30, in replica su Rete Due alle 18:30. Ci trovate anche sul Podcast e sulle app RSI e RSIPlay.  

Modem
Preventivo TI 2024: forse passerà

Modem

Play Episode Listen Later Jan 24, 2024 30:57


I giochi non sono ancora fatti ma, almeno all'interno della Commissione della Gestione, si è finalmente trovato un accordo di principio e quindi una maggioranza fra Lega dei ticinesi, Partito Liberale Radicale e Il Centro. La prova del nove la si avrà a partire dal 5 febbraio quando inizieranno i lavori del Gran Consiglio, perché fra emendamenti e opposizioni il voto in parlamento non sarà certo una formalità; l'UDC da una parte, Socialisti e Verdi dall'altra, presenteranno due rapporti di minoranza. Una situazione che ha spinto Lega dei Ticinesi, Centro e PLR a trovare un compromesso di maggioranza, e fra le decisioni spiccano la rinuncia a risparmiare sui sussidi per le casse malati, oltre agli interventi di risparmio sul personale. Un compromesso che ha richiesto dei passi indietro da parte di tutti e tre i partiti, tanto che non mancano le riserve e i distinguo. In aula potrebbero così essere parecchi gli emendamenti da discutere, anche se con la proposta ora sul tavolo - grazie ai “tagli sui tagli” operati dalla Commissione della gestione - il deficit previsto sale a circa 120 milioni di franchi invece dei 97 milioni della variante del Consiglio di stato.Su questo preventivo sofferto e combattuto e sulle prospettive finanziarie del Canton Ticino a Modem si esprimono i gran consiglieri e membri della Commissione della gestione:Maurizio Agustoni, capogruppo del Centro in Gran consiglio;Bixio Caprara, del Partito liberale radicale, fra i vicepresidenti della Commissione della gestione;Michele Guerra, della Lega dei Ticinesi e presidente della Commissione della gestione.Registrate sentiremo anche le valutazioni di Ivo Durisch, capogruppo del Partito Socialista, e di Tiziano Galeazzi, gran consigliere UDC.Modem, dal lunedì al venerdì, su RSI, Rete Uno e LA1 alle 08:30, in replica su Rete Due alle 18:30. Ci trovate anche sul Podcast e sulle app RSI e RSIPlay.

Millevoci
Rapporto sociale del canton Ticino

Millevoci

Play Episode Listen Later Jan 18, 2024 34:20


Un nuovo strumento statistico permette di monitorare la povertà in Ticino. Capiamo meglio quali sono i suoi aspetti innovativi, a quali domande risponde e la sua utilità pratica per fotografare un fenomeno complesso 

Podcast Italiano
La Svizzera che parla italiano, con Gabriele Chierici - Intervista #36

Podcast Italiano

Play Episode Listen Later Jan 3, 2024 37:23


In questa intervista faccio due chiacchiere con Gabriele Chierici, insegnante di italiano cresciuto nel Canton Ticino, regione della Svizzera dove si parla italiano. Scopriremo con Gabriele com'è crescere nel Ticino, quali sono le differenze con l'Italia, come convivono gli svizzeri dei vari cantoni e molto altro. Buon ascolto!Trascrizione (Podcast Italiano Club - Livello Oro)Scarica l'ebook: 'Come raggiungere il livello avanzato in italiano'Altri link e risorse utili:Fonetica Italiana Semplice, il mio corso di pronuncia italianaIl mio ebook gratuito, '50 modi di dire per parlare come un italiano'Fai una lezione di italiano su Italki e ricevi 10 $ in crediti Il mio canale YouTube Dai un'occhiata al merchandiseInstagramFacebook

Laser
L'impegno di Dick Marty

Laser

Play Episode Listen Later Dec 29, 2023 26:37


Una lunga intervista concessa nel 2006 a Raffaella Barazzoni quando Dick Marty era ancora “Senatore”, uno dei due rappresentanti del Canton Ticino al Consiglio degli Stati, a Berna.Sul sito della Rete Due è disponibile l'intero colloquio, diviso in cinque puntate.undefined

Laser
Incontro con il Senatore ticinese Dick Marty (1./5)

Laser

Play Episode Listen Later Dec 29, 2023 21:00


Una lunga intervista concessa nel 2006 a Raffaella Barazzoni quando Dick Marty era ancora “Senatore”, uno dei due rappresentanti del Canton Ticino al Consiglio degli Stati, a Berna.Sul sito della Rete Due è disponibile l'intero colloquio, diviso in cinque puntate.

Laser
Incontro con il Senatore ticinese Dick Marty (2./5)

Laser

Play Episode Listen Later Dec 29, 2023 19:49


Una lunga intervista concessa nel 2006 a Raffaella Barazzoni quando Dick Marty era ancora “Senatore”, uno dei due rappresentanti del Canton Ticino al Consiglio degli Stati, a Berna.Sul sito della Rete Due è disponibile l'intero colloquio, diviso in cinque puntate.

Laser
Incontro con il Senatore ticinese Dick Marty (3./5)

Laser

Play Episode Listen Later Dec 29, 2023 21:27


Una lunga intervista concessa nel 2006 a Raffaella Barazzoni quando Dick Marty era ancora “Senatore”, uno dei due rappresentanti del Canton Ticino al Consiglio degli Stati, a Berna.Sul sito della Rete Due è disponibile l'intero colloquio, diviso in cinque puntate.

Laser
Incontro con il Senatore ticinese Dick Marty (4./5)

Laser

Play Episode Listen Later Dec 29, 2023 19:05


Una lunga intervista concessa nel 2006 a Raffaella Barazzoni quando Dick Marty era ancora “Senatore”, uno dei due rappresentanti del Canton Ticino al Consiglio degli Stati, a Berna.Sul sito della Rete Due è disponibile l'intero colloquio, diviso in cinque puntate.

Laser
Incontro con il Senatore ticinese Dick Marty (5./5)

Laser

Play Episode Listen Later Dec 29, 2023 21:50


Una lunga intervista concessa nel 2006 a Raffaella Barazzoni quando Dick Marty era ancora “Senatore”, uno dei due rappresentanti del Canton Ticino al Consiglio degli Stati, a Berna.Sul sito della Rete Due è disponibile l'intero colloquio, diviso in cinque puntate.

Passa dal BSMT
MICHELLE HUNZIKER | Un viaggio straordinario! | Passa dal BSMT _ S03E12

Passa dal BSMT

Play Episode Listen Later Oct 30, 2023 74:11


Dalle colline della Svizzera alla consacrazione in Italia come showgirl e conduttrice di grandissimo successo. Ebbene sì, Michelle Hunziker è passata dal BSMT. Nata il 24 gennaio 1977 a Sorengo, piccolo comune svizzero del Canton Ticino, Michelle si è trasferita in Italia all'età di 17 anni, intraprendendo da lì la carriera che l'ha portata a diventare una delle donne più apprezzate del nostro paese, prima come modella e poi come conduttrice e attrice. Il primo successo è arrivato con la pubblicità di biancheria intima di Roberta ma è grazie alla tv che Michelle è riuscita a conquistare il pubblico. Da Paperissima Sprint a Colpo di fulmine, da Zelig, in coppia con Claudio Bisio e Love Bugs assieme a Fabio De Luigi, fino a Striscia La Notizia e Michelle Impossible, il suo show di grande successo nel palinsesto di Canale 5 dal 2022. Questi e moltissimi altri sono in contesti in cui è riuscita ha dimostrato tutto il suo talento, portando sorriso e spensieratezza nelle case di tutti gli italiani con la sua innata ironia ed energia. Una chiacchierata davvero speciale dove Michelle si è raccontata, dall'inizio alla fine, tra carriera e vita privata, sottolineando quanto anche per lei siano fondamentali sacrificio, focus e impegno per raggiungere i propri obiettivi e fare la differenza. Buona visione! Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Una storia ItaliAnna - Impara l'italiano con Anna
My latest trip: Canton Ticino in Switzerland

Una storia ItaliAnna - Impara l'italiano con Anna

Play Episode Listen Later Oct 5, 2023 15:41


In this episode, Anna speaks about her latest trip to Canton Ticino, a special region in Switzerland where Italian is spoken! You can read an interactive transcript of this episode (which highlights the words as they're spoken) whilst listening: https://languatalk.com/blog/podcast/italian?via=italianpod. Looking to learn Italian fast with a tutor? Meet a tutor (like Anna) for a trial session here: https://languatalk.com/italian-tutors-online?via=italianpod

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Come funzionano le università professionali svizzere e perché si trova lavoro

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Aug 1, 2022 11:11


Franco Gervasoni, direttore della Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana, spiega come funziona il modello di educazione superiore del Canton Ticino (legato al mondo del lavoro e con corsi in italiano)