Municipality of Switzerland
POPULARITY
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8144I VERI PATRONI D'EUROPA, ALTRO CHE URSULA VON DER LEYEN di Cristina Siccardi I patroni d'Europa non sono Ursula von der Leyen, Roberta Metsola, António Costa, Kaja Kallas e neppure Macron e Steinmeier, bensì i santi Benedetto da Norcia, Cirillo e Metodio, Brigida di Svezia, Caterina da Siena e Teresa Benedetta della Croce, sui quali il Senato della Repubblica italiana scriveva nel 2017 in una pubblicazione dal titolo Patroni d'Europa. Percorsi di unità, di pace, di cultura: «In modi speciali essi sono stati tutti profondamente europei [...]. Se pace, cultura, dialogo, difesa dei diritti umani sono oggi imperativi morali per tutti i cittadini d'Europa, e non solo per chi si professa credente, dobbiamo riconoscere il merito a straordinari precursori. La loro voce, a distanza di secoli, ancora ha molto da dirci e da insegnarci». Leggendo queste considerazioni, occorre fare alcuni doverosi distinguo. L'allora presidente del Senato, Pietro Grasso, aveva riconosciuto il patronato dell'Europa dei santi menzionati; tuttavia, ha compiuto un'operazione conforme a tutti coloro che da molti anni cercano di assorbire le figure dei santi nell'agone del liberalismo laicista politico e religioso, strumentalizzando i loro insegnamenti.I santi patroni d'Europa hanno operato nella pace di Cristo e non del mondo; hanno tessuto le loro relazioni non in un vacuo dialogo, ma sulle linee costruttive del Vangelo; non hanno pensato e agito in modalità antropocentrica, ma evangelica e con spirito soprannaturale alla luce della Grazia di Dio; hanno dato priorità alla Gloria di Dio e non del mondo, concentrandosi sulla salvezza delle anime, considerando lesive le proposte e tentazioni mondane. Essi non sono stati «straordinari precursori» dell'ideologia europeista anticristiana, bensì Maestri nell'instaurare il Regno di Dio attraverso Cristo Re.San Benedetto da Norcia (480-547) è stato dichiarato «Santo patrono di tutta l'Europa» da papa Paolo VI il 24 ottobre 1964 con la lettera apostolica Pacis Nuntius. Cirillo e Metodio sono stati proclamati compatroni da papa Giovanni Paolo II il 31 dicembre 1980 con la lettera apostolica Egregiae virtutis; lo stesso Papa ha inoltre proclamato compatrone d'Europa santa Brigida di Svezia, santa Caterina da Siena e santa Teresa Benedetta della Croce il 1º ottobre 1999.SAN BENEDETTO, SANTI CIRILLO E METODIOLa statura umana e cristiana di san Benedetto resta nella Storia un luminoso punto di riferimento in un'epoca di profondi mutamenti (come la nostra), quando l'antico ordinamento romano stava ormai crollando e stava per nascere una nuova era sotto l'impulso di nuovi popoli emergenti all'orizzonte dell'Europa. Attraverso la fondazione delle abbazie e dei monasteri nel continente, san Benedetto risanò le anime, bonificò i villaggi, promuovendo la coltivazione razionale delle terre, offrendo lavoro alle famiglie che vivevano e lavoravano intorno ai centri benedettini; salvò l'antico patrimonio culturale e letterario greco-romano, influì sulla trasformazione dei costumi dei barbari. La Regola benedettina portò ordine e civilizzazione grazie a due parole profondamente applicate «Ora et labora», che instillarono il senso del dovere, stando attenti alla propria coscienza e allo sguardo di Dio (ciò implicava, conseguentemente, il rispetto per i legittimi diritti altrui) e che promossero responsabilizzazione, coraggio, determinazione, tutto ciò, disse Giovanni Paolo II durante la sua visita pastorale a Norcia il 23 marzo 1980, «sulla base e in forza di una vita spirituale di fede e di preghiera assolutamente intensa ed esemplare».La missione dei fratelli Cirillo (826/827-869) e Metodio (815/825-885), evangelizzatori bizantini dei popoli slavi in Moravia e Pannonia (antica regione compresa tra i fiumi Danubio e Sava, che comprendeva la parte occidentale dell'attuale Ungheria, il Burgenland oggi Land austriaco, fino a Vienna, la parte nord della Croazia e parte della Slovenia), produsse nel IX secolo l'invenzione dell'alfabeto glagolitico, noto come «cirillico», dal nome del suo inventore e nato dal geniale sforzo di conciliare le lingue latina, greca e slava. Come san Benedetto aveva posto le basi dell'Europa latina, i due fratelli di Tessalonica innestarono nel continente la tradizione greca e bizantina, come riconobbe papa Pio XI con la Lettera Apostolica Quod Sanctum Cyrillum del 1927, definendoli «figli dell'Oriente, di patria bizantini, d'origine greci, per missione romani, per i frutti apostolici slavi».Le nazioni europee, con le loro lingue, le loro culture, i loro usi e costumi furono unite sotto il Sacro Romano Impero, che si instaurò sotto l'egida e il faro del Cristianesimo, un credo non rivoluzionario, non distruttivo, ma forte nei suoi principi e nei suoi valori del Dio Uno e Trino, di patria, di famiglia e proprietà privata. È di tutta evidenza che il collante di tante diversità fu la Fede religiosa, che rispettava ogni identità, a differenza della surrettizia Unione Europea che vuole imporre, senza rispetto di quelle identità, il livellante pensiero unico alle genti europee.Aver eliminato il Cristianesimo dalla linfa europea, come ben vediamo, ha trasportato il continente nel baratro del pensiero neonietzschiano, che nega verità oggettive, imponendo una pluralità di prospettive opinabili, in cui le “verità soggettive” e i presunti diritti sono legati all'ideologia schizofrenica di chi domina con politiche sovranazionali, tiranniche e schiavizzanti, che vanno contro le Leggi di Dio, ma anche contronatura, riproponendo in definitiva il «non serviam» di matrice luciferina. Se l'Europa era stata ferita e incrinata dalla rivoluzione protestante, oggi la presunta Unione Europea, claudicante e persa in un labirinto di confusione, è il frutto del suo tradimento a se stessa.SANTA BRIGIDA DI SVEZIA ED EDITH STEINSanta Brigida di Svezia (1303-1373) fu sposa, madre, monaca, mistica, donna di grande carità e coordinatrice di ordine e di pace dentro e fuori la Chiesa. Si recò a Roma per celebrare l'Anno Santo del 1350 e qui trovò una situazione drammatica: il Papa si era trasferito ad Avignone e il popolo romano era come un gregge senza pastore. C'era la peste e in Europa infuriava il conflitto tra Francia e Inghilterra. Nelle stanze di Palazzo Farnese e nelle chiese romane ricevette rivelazioni divine, intanto parlava direttamente al Papa, ai cardinali, ai governanti europei, anche per intercedere per la pace in Europa al fine di porre termine alla guerra dei Cent'anni. Si prodigò per il ritorno del Pontefice a Roma, come fece anche vigorosamente la mistica domenicana e sua contemporanea santa Caterina da Siena (1347-1380), la quale, sopravvivendole, sarà testimone del ritorno definitivo a Roma di Gregorio XI nel 1377. Particolarmente devota della Passione di Cristo, giunse il tempo dei pellegrinaggi brigidini: da Assisi al Gargano, arrivando poi in Terra Santa, quando aveva quasi settant'anni.Cinque santi medioevali come patroni d'Europa ed una dell'età moderna, l'ebrea Edith Stein (1891-1942), atea convertita al Cattolicesimo, che divenne carmelitana scalza. Dalla brillante intelligenza, scelse il ramo universitario della filosofia e dopo essere stata allieva di Edmund Husserl, divenne membro della facoltà di Friburgo. Un giorno rimase folgorata quando vide una donna con i sacchetti della spesa entrare in una chiesa per pregare... un atto semplicissimo, ma che a Edith rivelò che Dio può essere pregato in qualsiasi momento e quindi apprese, grazie a quella donna, che il punto centrale del Credo cristiano è lo stabilire un rapporto personale fra l'anima e il Padre Creatore. Nel 1921, durante una vacanza, lesse l'autobiografia della mistica carmelitana Teresa d'Avila e da allora abbracciò Santa Romana Chiesa, ricevendo il battesimo il 1° gennaio 1922. Dopo un periodo di discernimento spirituale, entrò nel monastero carmelitano di Colonia nel 1934, prendendo il nome di Teresa Benedetta della Croce e qui scrisse il libro metafisico Endliches und ewiges Sein (Essere finito ed Essere eterno) con l'obiettivo di conciliare le filosofie di san Tommaso d'Aquino e di Husserl.Per proteggerla dalle leggi razziali, l'Ordine delle Carmelitane scalze la trasferì nei Paesi Bassi, ma non fu sufficiente: il 26 luglio 1942 entrò in vigore l'ordine di Hitler che anche gli ebrei convertiti dovevano essere catturati e internati. Fu così che Edith e sua sorella Rosa, anche lei divenuta cattolica, furono deportate nel campo di concentramento di Auschwitz, dove vennero uccise nelle camere a gas il 9 agosto 1942 e i loro corpi furono bruciati nei forni crematori.ROBERTO BENIGNI ESALTA IL MANIFESTO DI VENTOTENEAlcuni giorni fa Roberto Benigni ha teatralmente declamato e inneggiato con lo spettacolo intitolato «Il Sogno» il Manifesto di Ventotene per un'Europa libera e unita, manifesto che è stato protagonista di una ormai nota manifestazione progressista a Roma, ma anche di molteplici polemiche politiche e mediatiche. Nel decantare l'Europa culturale e l'indiscutibile suo primeggiare nel mondo, Benigni si è però completamente “scordato” di far presente che è stata la religione cristiana ad aver dato vita ad uno straordinario sviluppo dell'arte, della letteratura, della musica nel segno della bellezza; ma ha anche “scordato” di dire che è stato il Cristianesimo ad avviare lo studio scientifico degli esseri animati e inanimati, si pensi alle realtà monastiche che si sono occupate della catalogazione del mondo vegetale e animale, nonché dello studio medico delle erbe officinali; ma si pensi anc
En este programa platicamos con Nadya Viascan-Bauer, lectora del Departamento de Filología Románica de la Universidad de Friburgo y presidenta de la Asociación Nuestra América e.V., sobre el día mundial del Español, destacando su importancia como una de las lenguas más habladas del mundo. Sin embargo, más allá de los datos estadísticos, reflexionamos sobre el verdadero estado del idioma: su creciente influencia, sí, pero también las diferencias lingüísticas, la convivencia con las lenguas indígenas, la literatura que lo ha transformado y la comercialización del idioma.
Noè Albergati"Cemento e vento"Romanzo in versiGabriele Capelli Editorewww.gabrielecapellieditore.comNel solco di una eredità letteraria molto comune nei paesi anglofoni, meno in quella di lingua italiana, Cemento e vento è un romanzo scritto come una poesia, ipnotico e affascinante. Ci racconta con delicatezza e tensione la verità dell'amore ma anche dei suoi abissi; uno scavo devastante in quel miscuglio di ossessione e perdita che è il cuore oscuro delle nostre vite. Ogni pagina è una straordinaria e commovente testimonianza che alla fine della lettura rimane a lungo nel cuore.Fabiano AlborghettiLei aveva tutto, un impiego, un amore, gli amici, le normali serate d'aperitivo o i giorni del lavoro. Una vita ordinaria che trasforma in straordinaria quando smette di riconoscersi e accettarsi, quando il malessere la scava dentro, implacabile, fino a trasformare i giorni in voragine. La depressione, il ricovero in ospedale accettato controvoglia, le medicine, le fughe. Le conseguenze sono gli attriti, i silenzi, lo sfilacciamento dei rapporti, le finzioni per illudersi che vada tutto bene, che tutto tornerà come prima.Poi c'è il giorno in cui lei si lancia dalla diga della Verzasca e mette fine a quel senso di inadeguatezza e a sé stessa.L'io narrante è chi resta, il viaggiatore immobile, il compagno nell'amore per una donna ma anche lo spettatore dell'alienazione e della perdita. C'è la fatica e talvolta l'aggrovigliata rabbia. È sua la voce che riformula il quotidiano, il sopruso che la malattia, impalpabile eppure conclamata, impone a entrambi. Lui è ciò che resta dopo, col peso della testimonianza, col dovere della rinascita.Noè Albergati, nato nell'Alto Malcantone (1990), si è addottorato all'Università di Pisa in co-tutela con l'Università di Friburgo con uno studio sulla ricezione della magia nella letteratura estense da Boiardo ad Ariosto. Al momento lavora come bibliotecario e come coordinatore delle pubblicazioni e delle manifestazioni alla Scuola universitaria federale per la formazione professionale. Collabora inoltre con il DFA e con la Pädagogische Hochschule Graubünden per la creazione di materiale didattico per la materia italiano. Da alcuni anni fa parte del comitato che organizza il festival letterario e di traduzione Incontri di Bienne. Nel 2019 è uscito il suo primo libro di poesia, Dal tramonto all'alba, presso l'editore Alla chiara fonte. Cemento e vento è il suo primo romanzo in versi.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
In Svizzera le persone musulmane rappresentano il 6% della popolazione residente (500'000 persone, di cui 6'800 in Ticino). Una presenza che per molti aspetti è sottorappresentata nello spazio pubblico e nel dibattito politico e mediatico, il quale invece d'altra parte dà grande visibilità ad alcuni temi sensibili (radicalizzazione, terrorismo, il dibattito intorno al velo), contribuendo a riprodurre una certa rappresentazione dell'Islam ed alimentare sentimenti o atteggiamenti negativi verso le persone musulmane, in aumento secondo gli ultimi dati statistici della Confederazione.Di Islam nel contesto svizzero, fra invisibilità e visibilità, parliamo l'imam di Giubiasco Luan Aftmataj, guida spirituale della comunità musulmana sopracenerina del Canton Ticino, e con Federico Biasca, ricercatore presso il Centro Svizzero Islam e Società dell'Università di Friburgo che ha appena pubblicato, su incarico della Confederazione, il più ampio studio mai realizzato sul Razzismo antimusulmano in Svizzera.Nell'ultima mezz'ora presentiamo il podcast Voci al femminile creato e condotto da un gruppo di donne ticinesi musulmane. Avremo ospiti Medina Hassani e Greta, due delle sue autrici.
Quando si aspetta un bambino in Germania e dopo il parto ci sono dei passi fondamentali e delle scadenze burocratiche importanti per richiedere ad esempio l'indennità di maternità o gli assegni familiari, ma non solo: le informazioni più importanti da Cristina Giordano. La figura dell'ostetrica è fondamentale, come ci spiega Maria Rosaria Mascolo, con una lunga esperienza in questa professione a Friburgo. Sentiamo poi l'esperienza e i consigli di una neomamma italiana in Germania. Von Francesco Marzano.
Siamo nel Canton Vallese, arriviamo ai piedi del Ghiacciao del Trient dopo una camminata di circa quarantacinque minuti su un sentiero di montagna che parte dal Col de la Forclaz. Siamo con Paul Gay-Crosier, consigliere comunale del comune di Trient, con cui facciamo il percorso che è anche un viaggio dentro la storia della valle dove nel XIX secolo blocchi di ghiaccio venivano estratti dal ghiacciaio per essere trasportarti con il treno nelle città francesi. Trient, paese dov'è nato Paul Gay-Crosier, è quasi nascosto nell'omonima valle ai piedi del massiccio del Monte Bianco e del Ghiacciaio del Trient, al confine con la Francia. Ai piedi del ghiacciaio si trova la “Buvette du Glacier du Trient” che non è solo un punto di ristoro per gli escursionisti ma è anche un luogo che custodisce la memoria del ghiacciaio, dentro sono esposte numerose fotografie in bianco e nero, conservati articoli di giornale, faldoni con grafici: immagini e dati che raccontano la lenta scomparsa del ghiacciaio, come racconta Anne Maysonnave, responsabile della Buvette. Da qui vediamo a occhio nudo la fine del ghiacciaio, che resta solamente sulla cima, come in un'estrema resistenza. Il ghiacciaio che si scioglie si porta via tante storie che per persone come Paul Gay-Crosier sono legate all'infanzia: intorno al ghiacciaio la comunità ha costruito la sua identità. Cosa significa, infatti, vivere vicino a un ghiacciaio, se e come definisce l'identità di una comunità? Benjamin Buchan, dottorando in geoscienze dell'Università di Friburgo, ha scelto di indagare l'aspetto culturale, umano, partendo dalle Alpi, anche attraverso l'analisi delle fotografie dei ghiacciai. Lo incontriamo davanti al Ghiacciaio del Trient dov'è venuto per una giornata di studio.
En este episodio, Sandro Brito, de la Cooperativa Cráter Invertido en Ciudad de México, nos introduce a la obra del marxista ecuatoriano Bolívar Echeverría y su biografía heterodoxa y fascinante. Como nos comenta Sandro, Echeverría, influenciado por el existencialismo de Unamuno, comenzó a interesarse en Sartre y Heidegger. Además, formó parte del grupo artístico Cortadores de Cabezas. En 1961, viajó a Friburgo con la intención de conocer a Heidegger, pero este lo rechazó por no saber alemán. Entonces se trasladó a Berlín, donde acabó en la Freie Universität, donde conoció a Rudi Dutschke. En esos años, Berlín era un hervidero radical donde las lecturas del marxismo subterráneo de Korsch y Lukács se combinaban con talleres de lectura de El capital fuera de la universidad. Era la época de Dieter Kunzelmann, Kommune 1, Spur, Hans-Jürgen Krahl, Subversive Aktion y su publicación Anschlag. En 1968, Echeverría llegó a Ciudad de México, un lugar de exilio para muchos radicales marxistas. En esos años, el marxismo en América Latina vivía un gran auge, con figuras como Óscar del Barco y José Aricó en Córdoba, Argentina. También destacaban casas editoriales como Siglo XXI, Casa de las Américas, Pensamiento Crítico, Biblioteca del Pensamiento Socialista y la Fundación Era. En 1974, comenzó la publicación de Cuadernos Políticos, donde Echeverría publicó sus primeros textos. Hablamos también de su concepción de la enajenación y su interpretación del fetichismo de la mercancía, el trabajo y el valor de uso, y cómo estos pueden ser comprendidos más allá del capital. Acabamos con su concepción de la modernidad y lo que el llama ethos barroco. Esta conversación tiene como trasfondo sonoro mezclas de Sandro, quien también es DJ como Emiliano Dietzgen.
Nel nuovo episodio della serie "Storia orale della diplomazia italiana" ascoltiamo l'Ambasciatore Giancarlo Aragona, che ci offre uno sguardo approfondito sulla sua lunga esperienza in carriera diplomatica. Dopo aver superato il concorso diplomatico, Aragona ha ricoperto incarichi di rilievo, dal consolato di Friburgo in Germania, al suo incarico di Capo di Gabinetto nel delicato periodo della guerra nei Balcani, fino ad essere Ambasciatore d'Italia a Mosca e Londra. La sua testimonianza evidenzia il ruolo cruciale dell'Italia in alcuni contesti internazionali e la complessità delle sfide diplomatiche che l'Amb. Aragona ha dovuto affrontare
Volvemos a Alemania, anteriormente en nuestro programa “EL TIEMPO EN TU DESTINO” ya habíamos editado varios podcasts sobre los viajes a Munich, Berlín y Frankfurt, y en la presente ocasión vamos a realizar una ruta por los pueblos más bonitos de la Selva Negra. Ubicada al suroeste de Alemania, esta región montañosa llena de densos bosques, es un lugar que todo viajero debería visitar. Con un superficie de 11.100 km², tiene de largo aproximadamente 230 km y su ancho oscila entre 30 y 60 km. En sus grandes y frondosos bosques de abetos y pinos encontramos una gran variedad de ríos, cascadas, lagos, aguas termales, grutas, praderas, pequeños valles y vida salvaje en abundancia. Aunque en la región de la Selva Negra predomina el turismo rural, en sus ciudades y pueblos también se desarrolla la industria forestal, de la minería, de la precisión de partes para relojes, del vidrio, de la joyería, la agrícola, la vinícola y la tecnológica. Descripción del clima en la Selva Negra y en Friburgo, indicando el tiempo que acostumbra a hacer en cada época del año y los mejores lugares a visitar.
Un saludo queridos amigos y oyentes. Hoy os ofrezco dos textos de dos obras de Husserl espero que sea de vuestro agrado. 📗ÍNDICE >> Lectura 1 de la obra Ideas relativas a una fenomenología pura y una filosofía trascendental. >> Lectura 2 de la obra La crisis de las ciencias europeas y la fenomenología trascendental. AQUÍ https://go.ivoox.com/rf/136448677 puedes escuchar una introducción a la Fenomenología. 🎼Música de la época: 📀 TEMA: 🎨Imagen: Edmund Gustav Albrecht Husserl (Prossnitz *Moravia, Imperio austríaco*, 8 de abril de 1859-Friburgo, Alemania III Reich, 27 de abril de 1938) fue un filósofo y matemático alemán, discípulo de Franz Brentano y Carl Stumpf, fundador de la Fenomenología. 👍Pulsen un Me Gusta y colaboren a partir de 2,99 €/mes si se lo pueden permitir para asegurar la permanencia del programa ¡Muchas gracias a todos!
Un saludo queridos amigos y oyentes. Continuamos con la segunda y última parte del pensamiento de Edmundo Husserl. La semana que viene escucharemos una selección de textos de este autor. 📗ÍNDICE 0. Resúmenes. 1. VIDA Y OBRA. 2. LA INTUICIÓN EIDÉTICA. 3. ONTOLOGÍAS REGIONALES Y ONTOLOGÍA FORMAL. La primera parte puedes escucharla aquí >>>> https://go.ivoox.com/rf/136678623 4. LA INTENCIONALIDAD DE LA CONCIENCIA. 5. EPOCHÉ O REDUCCIÓN FENOMENOLÓGICA. 6. LA CRISIS DE LAS CIENCIAS EUROPEAS Y EL "MUNDO DE LA VIDA". AQUÍ https://go.ivoox.com/rf/136448677 puedes escuchar una introducción a la Fenomenología. 🎼Música de la época: 📀 TEMA: Cuarteto de cuerda op. 28 de Anton Webern, estrenado en Massachusetts en septiembre de 1938, unos meses después del fallecimiento de Husserl. 🎨Imagen: Edmund Gustav Albrecht Husserl (Prossnitz *Moravia, Imperio austríaco*, 8 de abril de 1859-Friburgo, Alemania III Reich, 27 de abril de 1938) fue un filósofo y matemático alemán, discípulo de Franz Brentano y Carl Stumpf, fundador de la Fenomenología. 👍Pulsen un Me Gusta y colaboren a partir de 2,99 €/mes si se lo pueden permitir para asegurar la permanencia del programa ¡Muchas gracias a todos!
- Viene el derbi de Manchester en un momento muy peculiar para ambos equipos. - Friburgo contra Wolfsburg, Heidenheim ante Stuttgart y Dortmund ante Hoffenheim para destacar la jornada de la liga teutona. - Pachuca seguirá su rumbo en competencias internacionales, ahora ante el campeón africano.
Alberto Nessi"Il mondo salvato dalle piante"Interlinea Edizioniwww.interlinea.comIl celebre poeta svizzero invita alla scoperta della natura della sua parte di mondo dedicando la sua nuova oopera alla «bellezza delle piante» che «salverà il mondo». Metafora della «bellezza delle parole, / che non vogliono uscire dalla tana / perché hanno paura / che qualcuno le rubi». Questa «seconda bellezza» vegetale, per usare il titolo dell'ultima opera di Nessi, vive nel piccolo, nel microscopico, nel quotidiano, tra foglia e corteccia, tra incontri imprevisti e abitudini, creando una grande impressione di comunione.Alberto Nessi, nato a Mendrisio (Svizzera italiana) nel 1940, è poeta e narratore. Dopo gli studi alla Scuola magistrale di Locarno e all'Università di Friburgo, è stato insegnante in diversi ordini di scuole. Ha abitato sempre nel Mendrisiotto. È sposato con Raffaella e padre di due figlie.Ha esordito come poeta nel 1969 e ha al suo attivo diversi libri di poesia, tra i quali la scelta antologica Ladro di minuzie (Casagrande, Bellinzona, 2010), Un sabato senza dolore (Interlinea, Novara 2016), Rime facili per grandi e piccini (Casagrande, Bellinzona 2018), Perché non scrivo con un filo d'erba (Interlinea Novara 2020), antologia con autografi e inediti pubblicata in occasione dei suoi 80 anni) e La seconda bellezza. Poesie vegetali (Interlinea, Novara 2022). Tra le edizioni d'arte più recenti: Incanto, disincanto, con opere su carta di Giovanni Beluffi (Gaele edizioni, Valcuvia 2023), Apparizioni (Il Salice, Locarno 2023), Stelle filanti, con tre incisioni originali di Luciano Ragozino (Il ragazzo innocuo, Milano 2024).Recenti opere in prosa: La prossima settimana, forse (Cadsagrande, Bellinzona 2008), Miló (Casagrande, Bellinzona 2014), Svizzera italiana. Quindici passeggiate letterarie (Unicopli, Milano 2017), Corona blues. Diario dell'anno (Casagrande, Bellinzona 2020).È tradottto invarie lingue e nel 2016 gli è stato conferito, per l'insieme della sua opera, il Gran Premio svizzero di letteratura, il più importante riconoscimento svizzero in ambito letterario.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Un saludo queridos amigos y oyentes. Hoy he grabado la primera parte del pensamiento del que es considerado el padre de la Fenomenología: Edmundo Husserl. Saludos cordiales. 📗ÍNDICE 0. Resúmenes. 1. VIDA Y OBRA. 2. LA INTUICIÓN EIDÉTICA. 3. ONTOLOGÍAS REGIONALES Y ONTOLOGÍA FORMAL. AQUÍ https://go.ivoox.com/rf/136448677 puedes escuchar una introducción a la Fenomenología. 🎼Música de la época: 📀 TEMA: Cuarteto de cuerda op. 28 de Anton Webern, estrenado en Massachusetts en septiembre de 1938, unos meses después del fallecimiento de Husserl. 🎨Imagen: Edmund Gustav Albrecht Husserl (Prossnitz *Moravia, Imperio austríaco*, 8 de abril de 1859-Friburgo, Alemania III Reich, 27 de abril de 1938) fue un filósofo y matemático alemán, discípulo de Franz Brentano y Carl Stumpf, fundador de la Fenomenología. 👍Pulsen un Me Gusta y colaboren a partir de 2,99 €/mes si se lo pueden permitir para asegurar la permanencia del programa ¡Muchas gracias a todos!
Il caso recente di Palazzo Trevisan degli Uilivi a Venezia con l'annunciata riduzione delle attività culturali gestite da Pro Helvetia (nel frattempo rientrata) ha riportato l'attenzione e il dibattito sulle strategie di politica culturale condotte dalla fondazione, nata nel 1938 con l'intento di promuovere la creazione elvetica all'estero e sul territorio nazionale. Dalla sua nascita Pro Helvetia ha conquistato una progressiva autonomia dallo stato; ma i rapporti tra cultura, economia e politica si sono intrecciati con esiti e risposte diverse a seconda dei momenti storici: dagli anni di crisi tra le due guerre, fino alla “rivoluzione” del 68, dal caso Hirschhorn al conflitto russo-ucraino, la diplomazia culturale è diventata uno strumento di lettura della realtà e dell'evoluzione politica e culturale della società elvetica, in costante interazione con il contesto internazionale. Laser ha ripercorso alcune tappe di questa storia grazie alla testimonianza di David Streiff, già a capo dell'Ufficio federale della cultura, e al contributo dello storico Matthieu Gillabert, autore del saggio Dans les coulisses de la diplomatie culturelle suisse e professore di storia contemporanea all'Università di Friburgo.
Continuamos nuestro recorrido por Suiza. Hasta ahora habíamos visitado Berna, y realizada la ruta de Ginebra a Sion, y de Zermatt a Friburgo. Y en la presente ocasión en nuestro programa “EL TIEMPO EN TU DESTINO” visitaremos Interlaken, Lucerna, Zúrich y Basilea, en un viaje de una semana en la que recorreremos más de 200 km. Ubicada en el corazón de Europa se encuentra este país alpino con paisajes de ensueño y ciudades y pueblos de gran belleza. Oficialmente denominada Confederación Suiza, y tiene frontera con Francia, Italia, Austria y Alemania. Su extensión es de 41.285 km² y su población se acerca a los 9 millones de habitantes. A destacar los diversos idiomas que se hablan: el alemán, el francés, el italiano y también el romanche. Pero, ¿qué nos motiva recorrer este pequeño pero impresionante país? Descripción del clima en Suiza y Zurich, indicando el tiempo que acostumbra a hacer en cada época del año y los mejores lugares a visitar.
441-M-Rod - Enlace al libro de Gastón:_____ https://saltaelpez.com/productos/heidegger-en-los-margenes-de-la-ciencia-ensayo/#product-gallery _____ Martin Heideggera (Messkirch, 26 de septiembre de 1889-Friburgo, 26 de mayo de 1976) fue un filósofo, ensayista y poeta alemán. Muchos especialistas se refieren a él como el pensador y filósofo más importante del siglo XX. Aunque su trabajo influyó sobre todo en la fenomenología y en la filosofía europea contemporánea, ha tenido igualmente influencia más allá de esta, en campos como la arquitectura, la crítica literaria, la teología y las ciencias cognitivas. Escucha el episodio completo en la app de iVoox, o descubre todo el catálogo de iVoox Originals
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7897HUSSERL E LE OPPOSTE VITE DEI SUOI DISCEPOLI PIU' FAMOSI: HEIDEGGER ED EDITH STEIN di Roberto de MatteiAgli inizi del Ventesimo secolo, una nuova scuola filosofica si presentava alla ribalta in Europa, nel tentativo di portare il pensiero moderno alla sua "maturità critica". Fondatore della nuova scuola era Edmund Husserl (1859-1938), professore a Gottinga e a Friburgo in Breslavia, che cercava nella coscienza umana l'oggettività della conoscenza e dei valori.Nella cerchia dei collaboratori di Husserl si distinguevano due giovani studiosi, Edith Stein e Martin Heidegger, i cui opposti itinerari intellettuali ed esistenziali sembrano riassumere emblematicamente le diverse possibilità che ha di fronte a sè la filosofia e la civiltà moderna. Martin Heidegger, nato cattolico, percorse fino in fondo l'itinerario teorico dell'immanentismo moderno, approdando ad un nichilismo tanto ambiguo quanto radicale; successe a Husserl nella cattedra, aderì al nazionalsocialismo e dopo la guerra concluse la sua esistenza, acclamato filosofo; oggi è un controverso profeta della Sinistra postmoderna.Edith Stein, la discepola prediletta di Husserl, nata ebrea, dopo una sofferta ricerca personale, si convertì al cattolicesimo; voltò le spalle ad una brillante carriera universitaria e trovò la pienezza della Verità e della Vita alla quale anelava nella filosofia dell'Essere di san Tommaso d'Aquino e nella profondità interiore del Carmelo. Suggellò con il martirio la sua adesione totale a Cristo. La sua figura merita di essere ricordata.Edith Stein, nacque a Breslavia, in Germania nel 1891, undicesima figlia di una coppia di ferventi ebrei. Nel 1910, dopo aver concluso brillantemente gli studi liceali, si iscrisse all'Università di Breslavia. Nel 1913 si trasferì all'Università di Gottinga, dove incontrò il filosofo Husserl, di cui divenne assistente, assieme a Martin Heidegger, di due anni maggiore di lei.QUESTA È LA VERITÀLa Autobiografia di santa Teresa d'Avila, letta in una notte d'estate del 1921, cambiò la sua vita. Edith era sola nella casa di campagna di alcuni amici, che si erano assentati brevemente. Ella stessa racconta: "Presi casualmente un libro dalla biblioteca; portava il titolo "Vita di santa Teresa narrata da lei stessa". Cominciai a leggere e non potei più lasciarlo finché non ebbi finito. Quando lo richiusi, mi dissi: questa è la verità".Contro la volontà dei suoi genitori, Edith ricevette il battesimo e la prima comunione nel giorno di Capodanno del 1922. Voltò le spalle a un futuro di successo e il 14 ottobre 1933, mentre il nazismo andava al potere in Germania, entrò nel monastero delle Carmelitane di Colonia, con il nome di suor Teresa Benedetta della Croce. Il padre Cornelio Fabro, scrisse di Lei: "La vita carmelitana le infondeva una pace di spirito, una pienezza di vita, una gioia del cuore inesprimibile che s'irradiava su quanti poterono in rare occasioni avvicinarla: colpiva, nell'aspetto chiaro e giovanile, una dignità di semplicità, una caritatevole affabilità, una fraterna comprensione che dava quel gaudio e quel pungolo insieme da cui siam colpiti ogni volta che in questa grama esistenza ci tocca qualche autentico raggio del Bene infinito» (Edith Stein, dalla filosofia al supplizio, in "Ecclesia", IX, 7 ,1949, pp. 344-346).Il 21 aprile dello stesso 1933 Martin Heidegger, su proposta di un gruppo di docenti nazionalsocialisti era stato eletto rettore alla Albert-Ludwigs-Universität di Friburgo. Il 21 aprile 1938, suor Teresa Benedetta della Croce emise la professione perpetua nell'ordine del Carmelo. Qualche giorno dopo, il 26 aprile, morì a Friburgo il suo maestro, Edmund Husserl, pronunciando parole di abbandono in Dio. Martin Heidegger, dopo una torbida relazione sentimentale con la sua allieva Hannah Arendt, morirà a Friburgo, a ottantasei anni, nel 1976.RAPPRESAGLIA CONTRO L'EPISCOPATO OLANDESELa notte del 30 dicembre 1938, per sfuggire alle persecuzioni razziali, Edith abbandonò il Convento delle Carmelitane di Colonia per rifugiarsi nel Carmelo di Echt, in Olanda. Così scriveva: "Ho un pensiero persistente: quaggiù non ci sono dimore permanenti. Non desidero nulla, se non che si compia in me e attraverso di me la volontà di Dio: quanto tempo mi lascerà qui e che cosa succederà in seguito? Tutto questo dipende da Lui e perciò non devo preoccuparmi affatto. È però importante pregare molto, per restare fedeli in ogni circostanza". "Fin da adesso - scrive nel suo testamento - accetto la morte che Dio mi ha destinato, con gioia e con una totale sottomissione alla sua santissima volontà. Prego il Signore di voler accettare la mia vita e la mia morte per la sua gloria e glorificazione [...], per il popolo ebreo affinché il Signore sia accolto dai suoi e venga il suo regno [...] Per la salvezza della Germania e per la pace nel mondo; infine, per i miei parenti, vivi e morti, e per tutti coloro che Dio mi ha affidato: perché nessuno si perda".Dopo lo scoppio della Seconda Guerra mondiale, nel maggio 1940, l'Olanda venne occupata dai tedeschi. Il 2 agosto 1942, il commissario del Reich fece arrestare tutti i religiosi e le religiose non ariane presenti nei conventi, in tutto circa 300, come atto di rappresaglia contro l'episcopato olandese che si era opposto pubblicamente alle persecuzioni contro gli ebrei. Suor Teresa Benedetta, assieme alla sorella Rosa, fu internata nel campo di concentramento di Auschwitz, dove morì, in una camera a gas, il 10 agosto 1942.Suor Teresa Benedetta della Croce, monaca carmelitana, vergine e martire, fu proclamata beata nel 1987 da Giovanni Paolo II, canonizzata nel 1998 ed elevata alla dignità di co-patrona d'Europa insieme a santa Caterina da Siena e a santa Brigida di Svezia.La grandezza di Edith Stein, più ancora che nel suo martirio, fu nella scelta eroica con cui, decise di voltare le spalle allo spirito del mondo, per immergersi nella profondità spirituale del Carmelo. La grazia del martirio fu la ricompensa di questo ardente amore per la Verità che costituì il filo conduttore della sua vita.
Agli inizi del Ventesimo secolo, una nuova scuola filosofica si presentava alla ribalta in Europa, nel tentativo di portare il pensiero moderno alla sua “maturità critica”. Fondatore della nuova scuola era Edmund Husserl (1859-1938), professore a Gottinga e a Friburgo in Breslavia, che cercava nella coscienza umana l'oggettività della conoscenza e dei valori.
Continuamos nuestro recorrido por Suiza. Hasta ahora habíamos visitado Berna, y realizada la ruta de Ginebra a Sion. Y en la presente ocasión en nuestro programa “EL TIEMPO EN TU DESTINO” visitaremos Zermatt, Lugano, Neuchatel y Friburgo, en un viaje de una semana en la que recorreremos más de 500 km. Ubicada en el corazón de Europa se encuentra este país alpino con paisajes de ensueño y ciudades y pueblos de gran belleza. Oficialmente denominada Confederación Suiza, y tiene frontera con Francia, Italia, Austria y Alemania. Su extensión es de 41.285 km² y su población se acerca a los 9 millones de habitantes. Descripción del clima en Suiza y Lugano, indicando el tiempo que acostumbra a hacer en cada época del año y los mejores lugares a visitar.
Bienvenidos a un nuevo Spaces en directo mientras unos millonarios en pantalón corto dan patadas a un balón. Hoy vamos a abordar un tema delicado: la salud, un campo de batalla en la confrontación entre las élites psicopatocráticas y la humanidad. La fragmentación social ha generado no solo dos enfoques principales —los remedios naturales y los tratamientos de la industria farmacéutica— sino una amplia gama de posibilidades intermedias. La locura colectiva desatada por la supuesta epidemia de COVID a nivel mundial ha evidenciado que la industria farmacéutica parece más interesada en crear clientes futuros que en curar enfermedades. Las patologías cardiovasculares, el cáncer y las enfermedades neurodegenerativas han aumentado tras las vacunaciones, lo cual es innegable. Sin embargo, este aumento sigue siendo proporcionalmente insignificante en comparación con el número total de personas vacunadas. Pedro Bustamante en su primera obra “El imperio de la ficción.Capitalismo y sacrificios hollywoodenses” nos dice lo siguiente: “Hoy cada vez más el modus operandi del imperio es vendernos mentiras con el envoltorio de «verdades» oficiales. Esta es, como veremos, una de sus muchas ficciones. Estas mentiras se fabrican en buena medida de manera encubierta, y en muchos casos no es posible comprobar si nos están mintiendo, pues todo se reduce a la lógica del «esto es así porque lo digo yo» (que soy el que manda, el que oculta o desvela ( la información).” La narrativa sobre las vacunas contra la COVID ha estado llena de interrogantes. Hoy en día sabemos que estas vacunas estaban preparadas mucho antes de que comenzara la supuesta pandemia. Tampoco podemos estar seguros de sus componentes exactos, a pesar de las afirmaciones de algunos científicos que se identificaban como parte de la disidencia, quienes decían que contenían grafeno y otros elementos dañinos. Esos mismos científicos, durante la campaña del COVID, participaban en publirreportajes sobre lo malísimo que es el cambio climático. Sospechamos que el miedo fue el verdadero causante de muchas muertes. Según el doctor Hammer, el miedo puede bloquear las vías respiratorias. Este miedo, sumado a la temporada de gripe y a las pruebas PCR, creó lo que desde Buscadores llamamos la "Tragipandemia". Actualmente, el temor a los componentes de las vacunas está generando otra ola de enfermos. Nosotros, como buscadores de la verdad, hemos hablado claramente desde el principio sobre nuestras opiniones al respecto. Sin embargo, no hemos tenido la influencia y el reconocimiento que sí han obtenido voces críticas como el biólogo Fernando López-Mirones, la Dra. Nadiya Popel, la Dra. Natalia Prego, la Dra. María José Albarracín y otros médicos españoles asociados en "Médicos por la Verdad". Este grupo es una especie de franquicia mundial que agrupa a médicos que no siguen las directrices oficiales. Todos ellos han enfrentado persecución por defender sus ideas y algunos, como la Dra. Popel, han sido llevados a juicio. Sin embargo, es importante notar cómo estas personas difunden el miedo. La Dra. Popel, por ejemplo, está intentando establecer un sistema sanitario alternativo, afirmando la inminente desaparición del sistema sanitario actual. Así lo declaró en un podcast titulado “Nadiya Popel: La seguridad social va a colapsar en junio de 2024”. Estas declaraciones son del 2023 y, hasta ahora, la seguridad social sigue operando, aunque con muchas fallas. El biólogo Fernando López-Mirones aseguraba ufano en julio de 2020, durante la pandemia que "Cada persona contagia a cuatro” y que “todas las personas que vinieran a España debían hacerse un PCR”. No contento con eso en noviembre de 2020 pedia que todo el mundo se metiese el palito por la nariz. No le diremos por donde se puede meter el palito. Pero si alguien infundio miedo de alto nivel fue la Dra Maria Jose Albarracín con sus declaraciones sobre la muerte de un 30% de la población vacunada durante el invierno de 2020. En Murcia hacia estas declaraciones sobre lo que pasaría para el otoño invierno del 2021: “Por lo tanto, a partir del próximo otoño-invierno, si la primera ola asustó a urgencias y produjo mucha mortalidad, lo que vamos a ver a partir del otoño-invierno que viene no va a tener precedentes. Vamos a ver morir por decenas de miles a las personas principalmente vacunadas, pero los vacunados contagian, por lo tanto la epidemia puede ser muy extensa. Si ahora se han tomado un montón de medidas restrictivas y se nos ha quitado la libertad por apenas una pequeña epidemia, cuando la epidemia sea de verdad, producida por las variantes que inducen las vacunas, al combinar la proteína espiga con nuestros virus endógenos, entonces ¿qué va a ser? Ya no va a haber posibilidad de reacción y la dictadura va a ser total. Quizá solucionen eso con una guerra…” He de decir que en octubre de 2020 yo estaba de acuerdo con las afirmaciones de la Dra Albarracín sobre que estas llamadas vacunas tenían una alta toxicidad y patogenocidad e incluso sobre que podían producir cáncer. Eso no lo discutimos. Pero al igual que existe el placebo que sabemos han usado en las vacunas covid, existe el efecto nocebo que se da entre otros factores cuando creemos que algo malo va a suceder. Fue en abril de 2021 cuando escuchamos las declaraciones mas duras de la Dra Albarracín en el programa el gato al agua. Allí la doctora hablaba de expertos que auguraban una enorme mortandad entre los vacunados, se refería veladamente al informe con las previsiones oficiales del gobierno británico y del que también hablamos nosotros: “Y, por lo tanto lo que se va a producir es una enfermedad aumentada por vacunas. Es decir, va a haber epidemias mayores más extensas y más graves porque el sistema inmune va a estar mal condicionado. Y eso ya se sabe, ya se sabe que hay vacunas como la del dengue que ha producido estos problemas. Y se sabe, cuando se han ensayado contra el coronavirus o contra el virus inicial respiratorio que producen estos problemas. Por lo tanto, en el hemisferio norte el próximo otoño-invierno vamos a ver una ola epidémica muy superior con mayor gravedad y con mayor mortalidad. Estiman los expertos que entre el 20 y el 30% de los vacunados morirán. No queremos ser agoreros, pero realmente si se consigue alcanzar este 70% de vacunación que se quiere para el otoño alcanzamos lo que se llama un umbral de percolación o un umbral de epidemia porque los vacunados contagiarán también a los no vacunados y, por lo tanto se producirá una epidemia extensa y grave…”. Estamos hablando de que supuestamente se iba a producir una especie de pandemia zombie donde todos terminaríamos enfermando no ya por un virus inexistente sino por una proteínas voladoras asesinas que contagiaban, unas proteínas, por cierto que tenemos por todas partes en muchas de nuestras células y las células de los microbios, vida pluricelar y parasitos que nos componen. Ricardo, de la quinta columna, dijo esto en Octubre del 2021 en un programa externo donde por suerte había un periodista, justo por las fechas que la Dra Albarracin pronosticaba que moriría el 30% de la población vacunada: “…Hoy publicaba el Reino Unido que el 80% de las personas que habían sido vacunadas ya han fallecido. Y cómo fallecen. Porque no lo hacen de forma instantánea.” Afortunadamente el periodista con el que estaba conversando le pregunta esto: “¿Cómo qué el 80% de las personas que han sido vacunadas han fallecido?” Respondiendo Ricardo: “Con la pauta completa, efectivamente.” Contestandole de forma ironica el periodista: “Entonces, habría muerto prácticamente medio Reino Unido.” Termina Ricardo diciendo: “Bueno, medio Reino Unido si las cifras son correctas, al menos, eso lo publica The Daily Expose.” El periodista le insiste en que debe ser un error: “Pero bueno, eso, lógicamente esa noticia hay que ponerla entre comillas, porque, lógicamente eso no ha sucedido, no.” No estamos hablando de unos cuantos cientos o miles de muertos, el 80% de la población vacunada de Reino Unido son millones de personas. He de decir que luego Ricardo reconoció este error. Realmente daba igual ya que se había dedicado y se dedica a introducir el miedo en todas las personas que se han vacunado contándoles una historia de terror, donde el grafeno y el 5G se dan la mano. Nosotros no hemos creído en la existencia de un virus que provocase el Covid como no creemos en la existencia de ningún virus, y por tanto es imposible que algo que no existe cree una pandemia. Si que creemos en la existencia de la posibilidad de estar siendo envenenados con todo tipo de sustancias salvo la que estuvo en boca de todos, el grafeno. Ya saben, esos grupos de carbono que crean estructuras moleculares en forme de hexágono de las que el supuesto Dr Andreas Noack decía que formaban cuchillas de hidróxido de grafeno que circulaban por nuestro sistema circulatorio cortándolo desde dentro. Todas nuestras células tienen estructuras que acaban en átomos y muchas moléculas como por ejemplo los colorantes adoptan formas en forma de cuchilla…y no, no nos cortan por dentro, aunque como yo he contado en mas de una ocasión incluso se pueden quedar atrapadas en las estructuras que replican el ADN dentro de nuestras células…es muy difícil pero no imposible. "Grafeno (átomos de carbono, nuestra materia misma) que se comporta como cuchillas de afeitar." "Trozos de proteínas que se pueden contagiar." "Proteínas que utilizamos en infinidad de sistemas dentro de nuestro cuerpo que nos pueden enfermar." No, no creo que eso sea ciencia. Asi es como se las gasta la “reliciencia” mezcla entre religión y ciencia que impone el poder global. Desde luego la misteriosa desaparición del supuesto Dr Andreas Noack, del que no hay datos que corroboren que sea científico, ocultan las verdaderas brutalidades del sistema como la ocurrida al cardiólogo suizo Dr. Thomas Binder. Este fue internado en un psiquiátrico por decir la verdad sobre el Covid19. Como condición para su puesta en libertad, le obligaron a tomar una medicación psiquiátrica. Esto no es la primera vez que ocurre. Jane Burgermeister, la periodista austriaca que destapó lo que ocurrió en el 2009 con la gripe porcina también fue ingresada en un psiquiátrico tras denunciar los planes de vacunación masiva de la gripe aviar en 2009. Jane Burgermeister es una periodista especializada en salud que ha trabajado para el British Medical Journal, Nature, The Scientist, Reuters, The Guardian y otros medios. En 2009, descubrió que la farmacéutica Baxter International había enviado material para vacunas contaminado con virus aviar vivo, sin atenuar, a 18 laboratorios en varios países europeos. En total, se trataba de 72 kilos de virus de la gripe mezclados con el mortal virus de la gripe aviar en sus instalaciones de nivel de bioseguridad BSL-3 en Austria. Esta contaminación fue detectada por el laboratorio checo BioTest al probar los viales con animales, que murieron pocas horas después. Este hallazgo llevó a Burgermeister a iniciar una investigación en la que recopiló numerosas evidencias y pruebas. Con esta información, presentó denuncias ante los tribunales contra diversas agencias e instituciones, como la OMS, la ONU, Baxter International, la FDA, el gobierno estadounidense y varios gobiernos europeos, así como contra banqueros, acusándolos de intento de genocidio y bioterrorismo mediante la vacunación contra la gripe. Finalmente, fue demandada, y un juez intentó declararla incapaz para poder enviarla a un psiquiátrico. Os voy a leer textual un trozo de uno de sus artículos de su ya desaparecido blog, para que podáis juzgar si estaba loca o no. En dicho texto nos habla de una entrevista que mantuvo con la unidad antiterrorista de Austria por sostener que una supuesta explosión inofensiva de un vial de gripe porcina en un tren en Lausana fue un acto deliberado. Dice así: “Cualquiera que piense que la idea de que la OMS y otros están liberando deliberadamente virus pandémicos es una teoría de la conspiración debería tener en cuenta que la unidad antiterrorista de Austria (BVT) me convocó para una entrevista de dos horas el 5 de julio de 2009 sobre los cargos que presenté sobre bioterrorismo del incidente en Suiza. La invitación de BVT decía Escuela internacional porque la entrevista fue principalmente sobre el incidente del tren y no sobre la contaminación de 72 kilos en Baxter de virus de la gripe con el mortal virus de la gripe aviar en sus instalaciones BSL3 en Austria. Aquí hay una copia de mis cargos del 1 de mayo de 2009 en alemán. Los profesionales tomaron en serio los cargos debido a los hechos, detalles del incidente que no pueden ser explicado a menos que asuma que fue un acto deliberado. Mis cargos alegan un incidente de bioterrorismo en Suiza el 29 de abril de 2009 cuando un contenedor "defectuosamente" lleno con viales de "gripe porcina", supuestamente directo de la Ciudad de México, y un laboratorio afiliado a la OMS, explotó en un tren Inter City abarrotado cerca de Lausana. Rociando a los pasajeros con el agente biológico mientras el contenedor era transportado a través de Suiza hasta el laboratorio nacional de gripe de Ginebra. El contenedor explotó con tanta fuerza que el técnico de laboratorio que lo transportaba y algunos de los pasajeros resultaron heridos. En el compartimento del tren había 61 personas expuestas al virus. Alegué que el contenedor herméticamente cerrado con hielo seco defectuoso era en realidad una bomba de cabon tipo "mochila" diseñada para evadir los detectores electrónicos en el aeropuerto y la estación de Zurich, y para explotar en un momento específico en los compartimentos climatizados del tren: un espacio relativamente cerrado con temperatura constante, etc. un ambiente ideal para esparcir un agente aerolizado por la fuerza de la explosión. El contenedor tenía 3 capas. La parte más interna contenía un frasco de gripe porcina. La segunda capa contenía hielo seco. La tercera capa era de sellado hermético. Cuando el hielo seco o el CO2 sólido se derrite, se convierte en gas. A medida que el hielo seco de la segunda capa del contenedor se derritió en el tren, el volumen de gas de la segunda capa aumentó y, por tanto, la presión sobre el vial. La detonación del contenedor se debió a la creciente presión del hielo seco que se evaporaba tanto en el vial en la parte más interna como en el contenedor más externo. De hecho, el hielo seco sirvió como detonador. El hielo seco se sublima. Cambia directamente de sólido a gas. Por lo tanto, los paquetes y sobreenvases no deben cerrarse herméticamente. Deben permitir que los gases escapen para evitar la acumulación de presión. • A medida que el hielo seco se sublima, crea gas dióxido de carbono, que es incoloro e inodoro. La idea de que un laboratorio pueda haber colocado accidentalmente hielo seco dentro del contenedor en lugar de afuera es increíble, simplemente. Tan increíble como tomar un tren Inter City para transportar muestras de virus consideradas lo suficientemente peligrosas como para causar una emergencia global, sin avisar a las autoridades ferroviarias suizas. Sostengo que se eligió el compartimento con aire acondicionado del tren Inter City porque, al igual que el interior de un avión, ofrece condiciones óptimas para el bioterrorismo ya que actúa en la medida en que la temperatura y las corrientes de aire permanecen bastante constantes, lo que permite cálculos más precisos. La explosión se produjo a las 18.39 en Friburgo y el tren fue detenido. Además, en primer lugar, los viales de gripe pandémica nunca deberían haber sido transportados en un tren de pasajeros, una clara violación de la ley. Los pasajeros pudieron regresar a sus casas sin ningún control médico gracias a la intervención de un funcionario del laboratorio nacional. En el momento de la explosión no se había registrado ni un solo caso de gripe "porcina" en Suiza. Mientras tanto, la gripe se está propagando lenta pero seguramente, lo que ayuda a la OMS a justificar su declaración de nivel 6 de pandemia. Los informes de Flutrackers muestran que la mayor incidencia de gripe "porcina" en Suiza se encuentra en el cantón de Vaud, Lausana, lugar del incidente del tren de la "gripe porcina". Una persona ha sido infectada dentro de Suiza; no está claro cómo pudo ocurrir. ¿Podría esa persona haber sido un pasajero en ese tren? Los principales medios de comunicación se apresuraron a descartar el incidente, diciendo que el virus de la gripe porcina era inofensivo. Pero si era tan inofensivo, ¿por qué la OMS alegaba una emergencia epidémica mundial?” Lo ultimo que sabemos de Jane es que tuvo que refugiarse en Grecia y borrar los dos blogs que tenia. Les he contado la historia de la periodista austriaca para que comprendan que, aunque trabajemos con buenas intenciones, nuestro trabajo puede ser usado para generar miedo, como ha sucedido en otros casos. Nosotros no creemos en la existencia de virus asesinos, sino en estructuras que transmiten información, como señala el científico Máximo Sandín. La ciencia oficial está descubriendo, por ejemplo, que dentro de ese 80% del ADN que anteriormente se consideraba "basura", hay cientos de virus... y esto ocurre en cada una de nuestras células. Así que hoy lucharemos contra los enemigos que vemos y los que no vemos, poniéndole el cascabel al gato. Ponerle el cascabel al gato puede significar enfrentarse a situaciones incómodas, resolver conflictos difíciles, tomar decisiones impopulares o enfrentar riesgos personales en nombre de un objetivo mayor. Informarnos e informar a otros de la llegada de un peligro o de la conveniencia o no de cierta decisión sirve para adelantarnos al golpe de ese enemigo o impedir ser dirigidos en la dirección que éste busca. Por eso los médicos debéis ser sinceros. La sinceridad es el pilar que sostiene la transparencia y la confianza en una sociedad. En un mundo cada vez más amenazado por la manipulación y el control, la verdad se convierte en nuestro único escudo contra la distopía. Al aferrarnos a la sinceridad, evitamos caer en la trampa de las ilusiones y los engaños que alimentan un futuro oscuro. Así, la honestidad no solo nos libera, sino que también actúa como la brújula que nos guía hacia un mundo más justo y humano. ………………………………………………………………………………………. Thomas Binder, Peter McCullough, Dr. Dean patterson, Dr. Vernon Coleman, Dr. Rich McCormick, doctora Kerryn Phelps, Dr Joseph Ladapo, Dra. Simone Gold, Leonardo González Bayona, Dr. Rashid Buttar. ………………………………………………………………………………………. Invitados: …. Dra Yane #JusticiaParaUTP @ayec98_2 Médico y Buscadora de la verdad. Con Dios siempre! No permito q me dividan c/izq -derecha, raza, religión ni nada de la Creación. https://youtu.be/TXEEZUYd4c0 …. UTP Ramón Valero @tecn_preocupado Un técnico Preocupado un FP2 IVOOX UTP http://cutt.ly/dzhhGrf BLOG http://cutt.ly/dzhh2LX Ayúdame desde mi Crowfunding aquí https://cutt.ly/W0DsPVq ………………………………………………………………………………………. Enlaces citados en el podcast: La libertad de ayudar: programa de ayuda a Manuel Jesús Rodríguez https://www.youtube.com/live/PZs5N_3OShk Dra. Nadiya Popel en Olot (16 Febrero 2024) https://www.ivoox.com/dra-nadiya-popel-olot-16-febrero-2024-audios-mp3_rf_124428201_1.html Nadiya Popel: La seguridad social va a colapsar en junio del 2024. https://www.ivoox.com/nadiya-popel-la-seguridad-social-va-a-colapsar-audios-mp3_rf_121285631_1.html Retratos de una historia NO contada: Ozonoterapia https://www.ivoox.com/retratos-historia-no-contada-ozonoterapia-audios-mp3_rf_122257080_1.html POR FIN PEDRO SÁNCHEZ HACE CASO AL BIÓLOGO : YA LO DIJE HACE CINCO MESES https://www.youtube.com/watch?v=VelFbxSc4v8 El biólogo Fernando López-Mirones: "España no terminará con el Covid19 hasta después del verano” https://www.youtube.com/watch?v=SpFWcbu2Tac Web del Dr Vernon Coleman https://vernoncoleman.com/ Desinformantes. Una herramienta contra los voceros de la mentira en la pandemia https://saludconlupa.com/series/desinformantes/ 30% mortandad pronosticado por la Dra Albarracin https://x.com/tecn_preocupado/status/1458902173589323776 La Dra Albarracín y otros expertos predicen un aumento impresionante de la mortandad entre personas vacunadas para este otoño https://x.com/tecn_preocupado/status/1383714700362326018 FLASHBACK A 2009 Y MI ENTREVISTA DE 2 HORAS CON LA UNIDAD ANTITERRORISTA DE AUSTRIA SOBRE EL ACTO DE BIOTERRORISMO DE LA OMS EN SUIZA https://web.archive.org/web/20210126013729/https://thefourthempire.blogspot.com/2020/02/flashback-to-2009-and-my-2-hour.html Un contenedor de virus explota en un tren interurbano https://web.archive.org/web/20091225054307/http://www.20min.ch/news/dossier/schweinegrippe/story/16556954 Contenedor con virus de la gripe explota en un tren https://web.archive.org/web/20090501124053/http://www.welt.de/wissenschaft/article3639195/Behaelter-mit-Grippeviren-im-Zug-explodiert.html Cuenta suspendida de Jane Burgermeister en Twitter https://x.com/constanzag77/status/1734239222905905400 Tejiendo la red de la vida (web de Maximo Sandin) https://somosbacteriasyvirus.com/ ………………………………………………………………………………………. Música utilizada en este podcast: Tema inicial Heros ………………………………………………………………………………………. Epílogo BUSCANDO LA VERDAD - RICKY CAMPANELLI & JIMMY BOSCH https://www.youtube.com/watch?v=uGXnpk4JUGk
Bienvenidos a un nuevo Spaces en directo mientras unos millonarios en pantalón corto dan patadas a un balón. Hoy vamos a abordar un tema delicado: la salud, un campo de batalla en la confrontación entre las élites psicopatocráticas y la humanidad. La fragmentación social ha generado no solo dos enfoques principales —los remedios naturales y los tratamientos de la industria farmacéutica— sino una amplia gama de posibilidades intermedias. La locura colectiva desatada por la supuesta epidemia de COVID a nivel mundial ha evidenciado que la industria farmacéutica parece más interesada en crear clientes futuros que en curar enfermedades. Las patologías cardiovasculares, el cáncer y las enfermedades neurodegenerativas han aumentado tras las vacunaciones, lo cual es innegable. Sin embargo, este aumento sigue siendo proporcionalmente insignificante en comparación con el número total de personas vacunadas. Pedro Bustamante en su primera obra “El imperio de la ficción.Capitalismo y sacrificios hollywoodenses” nos dice lo siguiente: “Hoy cada vez más el modus operandi del imperio es vendernos mentiras con el envoltorio de «verdades» oficiales. Esta es, como veremos, una de sus muchas ficciones. Estas mentiras se fabrican en buena medida de manera encubierta, y en muchos casos no es posible comprobar si nos están mintiendo, pues todo se reduce a la lógica del «esto es así porque lo digo yo» (que soy el que manda, el que oculta o desvela ( la información).” La narrativa sobre las vacunas contra la COVID ha estado llena de interrogantes. Hoy en día sabemos que estas vacunas estaban preparadas mucho antes de que comenzara la supuesta pandemia. Tampoco podemos estar seguros de sus componentes exactos, a pesar de las afirmaciones de algunos científicos que se identificaban como parte de la disidencia, quienes decían que contenían grafeno y otros elementos dañinos. Esos mismos científicos, durante la campaña del COVID, participaban en publirreportajes sobre lo malísimo que es el cambio climático. Sospechamos que el miedo fue el verdadero causante de muchas muertes. Según el doctor Hammer, el miedo puede bloquear las vías respiratorias. Este miedo, sumado a la temporada de gripe y a las pruebas PCR, creó lo que desde Buscadores llamamos la "Tragipandemia". Actualmente, el temor a los componentes de las vacunas está generando otra ola de enfermos. Nosotros, como buscadores de la verdad, hemos hablado claramente desde el principio sobre nuestras opiniones al respecto. Sin embargo, no hemos tenido la influencia y el reconocimiento que sí han obtenido voces críticas como el biólogo Fernando López-Mirones, la Dra. Nadiya Popel, la Dra. Natalia Prego, la Dra. María José Albarracín y otros médicos españoles asociados en "Médicos por la Verdad". Este grupo es una especie de franquicia mundial que agrupa a médicos que no siguen las directrices oficiales. Todos ellos han enfrentado persecución por defender sus ideas y algunos, como la Dra. Popel, han sido llevados a juicio. Sin embargo, es importante notar cómo estas personas difunden el miedo. La Dra. Popel, por ejemplo, está intentando establecer un sistema sanitario alternativo, afirmando la inminente desaparición del sistema sanitario actual. Así lo declaró en un podcast titulado “Nadiya Popel: La seguridad social va a colapsar en junio de 2024”. Estas declaraciones son del 2023 y, hasta ahora, la seguridad social sigue operando, aunque con muchas fallas. El biólogo Fernando López-Mirones aseguraba ufano en julio de 2020, durante la pandemia que "Cada persona contagia a cuatro” y que “todas las personas que vinieran a España debían hacerse un PCR”. No contento con eso en noviembre de 2020 pedia que todo el mundo se metiese el palito por la nariz. No le diremos por donde se puede meter el palito. Pero si alguien infundio miedo de alto nivel fue la Dra Maria Jose Albarracín con sus declaraciones sobre la muerte de un 30% de la población vacunada durante el invierno de 2020. En Murcia hacia estas declaraciones sobre lo que pasaría para el otoño invierno del 2021: “Por lo tanto, a partir del próximo otoño-invierno, si la primera ola asustó a urgencias y produjo mucha mortalidad, lo que vamos a ver a partir del otoño-invierno que viene no va a tener precedentes. Vamos a ver morir por decenas de miles a las personas principalmente vacunadas, pero los vacunados contagian, por lo tanto la epidemia puede ser muy extensa. Si ahora se han tomado un montón de medidas restrictivas y se nos ha quitado la libertad por apenas una pequeña epidemia, cuando la epidemia sea de verdad, producida por las variantes que inducen las vacunas, al combinar la proteína espiga con nuestros virus endógenos, entonces ¿qué va a ser? Ya no va a haber posibilidad de reacción y la dictadura va a ser total. Quizá solucionen eso con una guerra…” He de decir que en octubre de 2020 yo estaba de acuerdo con las afirmaciones de la Dra Albarracín sobre que estas llamadas vacunas tenían una alta toxicidad y patogenocidad e incluso sobre que podían producir cáncer. Eso no lo discutimos. Pero al igual que existe el placebo que sabemos han usado en las vacunas covid, existe el efecto nocebo que se da entre otros factores cuando creemos que algo malo va a suceder. Fue en abril de 2021 cuando escuchamos las declaraciones mas duras de la Dra Albarracín en el programa el gato al agua. Allí la doctora hablaba de expertos que auguraban una enorme mortandad entre los vacunados, se refería veladamente al informe con las previsiones oficiales del gobierno británico y del que también hablamos nosotros: “Y, por lo tanto lo que se va a producir es una enfermedad aumentada por vacunas. Es decir, va a haber epidemias mayores más extensas y más graves porque el sistema inmune va a estar mal condicionado. Y eso ya se sabe, ya se sabe que hay vacunas como la del dengue que ha producido estos problemas. Y se sabe, cuando se han ensayado contra el coronavirus o contra el virus inicial respiratorio que producen estos problemas. Por lo tanto, en el hemisferio norte el próximo otoño-invierno vamos a ver una ola epidémica muy superior con mayor gravedad y con mayor mortalidad. Estiman los expertos que entre el 20 y el 30% de los vacunados morirán. No queremos ser agoreros, pero realmente si se consigue alcanzar este 70% de vacunación que se quiere para el otoño alcanzamos lo que se llama un umbral de percolación o un umbral de epidemia porque los vacunados contagiarán también a los no vacunados y, por lo tanto se producirá una epidemia extensa y grave…”. Estamos hablando de que supuestamente se iba a producir una especie de pandemia zombie donde todos terminaríamos enfermando no ya por un virus inexistente sino por una proteínas voladoras asesinas que contagiaban, unas proteínas, por cierto que tenemos por todas partes en muchas de nuestras células y las células de los microbios, vida pluricelar y parasitos que nos componen. Ricardo, de la quinta columna, dijo esto en Octubre del 2021 en un programa externo donde por suerte había un periodista, justo por las fechas que la Dra Albarracin pronosticaba que moriría el 30% de la población vacunada: “…Hoy publicaba el Reino Unido que el 80% de las personas que habían sido vacunadas ya han fallecido. Y cómo fallecen. Porque no lo hacen de forma instantánea.” Afortunadamente el periodista con el que estaba conversando le pregunta esto: “¿Cómo qué el 80% de las personas que han sido vacunadas han fallecido?” Respondiendo Ricardo: “Con la pauta completa, efectivamente.” Contestandole de forma ironica el periodista: “Entonces, habría muerto prácticamente medio Reino Unido.” Termina Ricardo diciendo: “Bueno, medio Reino Unido si las cifras son correctas, al menos, eso lo publica The Daily Expose.” El periodista le insiste en que debe ser un error: “Pero bueno, eso, lógicamente esa noticia hay que ponerla entre comillas, porque, lógicamente eso no ha sucedido, no.” No estamos hablando de unos cuantos cientos o miles de muertos, el 80% de la población vacunada de Reino Unido son millones de personas. He de decir que luego Ricardo reconoció este error. Realmente daba igual ya que se había dedicado y se dedica a introducir el miedo en todas las personas que se han vacunado contándoles una historia de terror, donde el grafeno y el 5G se dan la mano. Nosotros no hemos creído en la existencia de un virus que provocase el Covid como no creemos en la existencia de ningún virus, y por tanto es imposible que algo que no existe cree una pandemia. Si que creemos en la existencia de la posibilidad de estar siendo envenenados con todo tipo de sustancias salvo la que estuvo en boca de todos, el grafeno. Ya saben, esos grupos de carbono que crean estructuras moleculares en forme de hexágono de las que el supuesto Dr Andreas Noack decía que formaban cuchillas de hidróxido de grafeno que circulaban por nuestro sistema circulatorio cortándolo desde dentro. Todas nuestras células tienen estructuras que acaban en átomos y muchas moléculas como por ejemplo los colorantes adoptan formas en forma de cuchilla…y no, no nos cortan por dentro, aunque como yo he contado en mas de una ocasión incluso se pueden quedar atrapadas en las estructuras que replican el ADN dentro de nuestras células…es muy difícil pero no imposible. "Grafeno (átomos de carbono, nuestra materia misma) que se comporta como cuchillas de afeitar." "Trozos de proteínas que se pueden contagiar." "Proteínas que utilizamos en infinidad de sistemas dentro de nuestro cuerpo que nos pueden enfermar." No, no creo que eso sea ciencia. Asi es como se las gasta la “reliciencia” mezcla entre religión y ciencia que impone el poder global. Desde luego la misteriosa desaparición del supuesto Dr Andreas Noack, del que no hay datos que corroboren que sea científico, ocultan las verdaderas brutalidades del sistema como la ocurrida al cardiólogo suizo Dr. Thomas Binder. Este fue internado en un psiquiátrico por decir la verdad sobre el Covid19. Como condición para su puesta en libertad, le obligaron a tomar una medicación psiquiátrica. Esto no es la primera vez que ocurre. Jane Burgermeister, la periodista austriaca que destapó lo que ocurrió en el 2009 con la gripe porcina también fue ingresada en un psiquiátrico tras denunciar los planes de vacunación masiva de la gripe aviar en 2009. Jane Burgermeister es una periodista especializada en salud que ha trabajado para el British Medical Journal, Nature, The Scientist, Reuters, The Guardian y otros medios. En 2009, descubrió que la farmacéutica Baxter International había enviado material para vacunas contaminado con virus aviar vivo, sin atenuar, a 18 laboratorios en varios países europeos. En total, se trataba de 72 kilos de virus de la gripe mezclados con el mortal virus de la gripe aviar en sus instalaciones de nivel de bioseguridad BSL-3 en Austria. Esta contaminación fue detectada por el laboratorio checo BioTest al probar los viales con animales, que murieron pocas horas después. Este hallazgo llevó a Burgermeister a iniciar una investigación en la que recopiló numerosas evidencias y pruebas. Con esta información, presentó denuncias ante los tribunales contra diversas agencias e instituciones, como la OMS, la ONU, Baxter International, la FDA, el gobierno estadounidense y varios gobiernos europeos, así como contra banqueros, acusándolos de intento de genocidio y bioterrorismo mediante la vacunación contra la gripe. Finalmente, fue demandada, y un juez intentó declararla incapaz para poder enviarla a un psiquiátrico. Os voy a leer textual un trozo de uno de sus artículos de su ya desaparecido blog, para que podáis juzgar si estaba loca o no. En dicho texto nos habla de una entrevista que mantuvo con la unidad antiterrorista de Austria por sostener que una supuesta explosión inofensiva de un vial de gripe porcina en un tren en Lausana fue un acto deliberado. Dice así: “Cualquiera que piense que la idea de que la OMS y otros están liberando deliberadamente virus pandémicos es una teoría de la conspiración debería tener en cuenta que la unidad antiterrorista de Austria (BVT) me convocó para una entrevista de dos horas el 5 de julio de 2009 sobre los cargos que presenté sobre bioterrorismo del incidente en Suiza. La invitación de BVT decía Escuela internacional porque la entrevista fue principalmente sobre el incidente del tren y no sobre la contaminación de 72 kilos en Baxter de virus de la gripe con el mortal virus de la gripe aviar en sus instalaciones BSL3 en Austria. Aquí hay una copia de mis cargos del 1 de mayo de 2009 en alemán. Los profesionales tomaron en serio los cargos debido a los hechos, detalles del incidente que no pueden ser explicado a menos que asuma que fue un acto deliberado. Mis cargos alegan un incidente de bioterrorismo en Suiza el 29 de abril de 2009 cuando un contenedor "defectuosamente" lleno con viales de "gripe porcina", supuestamente directo de la Ciudad de México, y un laboratorio afiliado a la OMS, explotó en un tren Inter City abarrotado cerca de Lausana. Rociando a los pasajeros con el agente biológico mientras el contenedor era transportado a través de Suiza hasta el laboratorio nacional de gripe de Ginebra. El contenedor explotó con tanta fuerza que el técnico de laboratorio que lo transportaba y algunos de los pasajeros resultaron heridos. En el compartimento del tren había 61 personas expuestas al virus. Alegué que el contenedor herméticamente cerrado con hielo seco defectuoso era en realidad una bomba de cabon tipo "mochila" diseñada para evadir los detectores electrónicos en el aeropuerto y la estación de Zurich, y para explotar en un momento específico en los compartimentos climatizados del tren: un espacio relativamente cerrado con temperatura constante, etc. un ambiente ideal para esparcir un agente aerolizado por la fuerza de la explosión. El contenedor tenía 3 capas. La parte más interna contenía un frasco de gripe porcina. La segunda capa contenía hielo seco. La tercera capa era de sellado hermético. Cuando el hielo seco o el CO2 sólido se derrite, se convierte en gas. A medida que el hielo seco de la segunda capa del contenedor se derritió en el tren, el volumen de gas de la segunda capa aumentó y, por tanto, la presión sobre el vial. La detonación del contenedor se debió a la creciente presión del hielo seco que se evaporaba tanto en el vial en la parte más interna como en el contenedor más externo. De hecho, el hielo seco sirvió como detonador. El hielo seco se sublima. Cambia directamente de sólido a gas. Por lo tanto, los paquetes y sobreenvases no deben cerrarse herméticamente. Deben permitir que los gases escapen para evitar la acumulación de presión. • A medida que el hielo seco se sublima, crea gas dióxido de carbono, que es incoloro e inodoro. La idea de que un laboratorio pueda haber colocado accidentalmente hielo seco dentro del contenedor en lugar de afuera es increíble, simplemente. Tan increíble como tomar un tren Inter City para transportar muestras de virus consideradas lo suficientemente peligrosas como para causar una emergencia global, sin avisar a las autoridades ferroviarias suizas. Sostengo que se eligió el compartimento con aire acondicionado del tren Inter City porque, al igual que el interior de un avión, ofrece condiciones óptimas para el bioterrorismo ya que actúa en la medida en que la temperatura y las corrientes de aire permanecen bastante constantes, lo que permite cálculos más precisos. La explosión se produjo a las 18.39 en Friburgo y el tren fue detenido. Además, en primer lugar, los viales de gripe pandémica nunca deberían haber sido transportados en un tren de pasajeros, una clara violación de la ley. Los pasajeros pudieron regresar a sus casas sin ningún control médico gracias a la intervención de un funcionario del laboratorio nacional. En el momento de la explosión no se había registrado ni un solo caso de gripe "porcina" en Suiza. Mientras tanto, la gripe se está propagando lenta pero seguramente, lo que ayuda a la OMS a justificar su declaración de nivel 6 de pandemia. Los informes de Flutrackers muestran que la mayor incidencia de gripe "porcina" en Suiza se encuentra en el cantón de Vaud, Lausana, lugar del incidente del tren de la "gripe porcina". Una persona ha sido infectada dentro de Suiza; no está claro cómo pudo ocurrir. ¿Podría esa persona haber sido un pasajero en ese tren? Los principales medios de comunicación se apresuraron a descartar el incidente, diciendo que el virus de la gripe porcina era inofensivo. Pero si era tan inofensivo, ¿por qué la OMS alegaba una emergencia epidémica mundial?” Lo ultimo que sabemos de Jane es que tuvo que refugiarse en Grecia y borrar los dos blogs que tenia. Les he contado la historia de la periodista austriaca para que comprendan que, aunque trabajemos con buenas intenciones, nuestro trabajo puede ser usado para generar miedo, como ha sucedido en otros casos. Nosotros no creemos en la existencia de virus asesinos, sino en estructuras que transmiten información, como señala el científico Máximo Sandín. La ciencia oficial está descubriendo, por ejemplo, que dentro de ese 80% del ADN que anteriormente se consideraba "basura", hay cientos de virus... y esto ocurre en cada una de nuestras células. Así que hoy lucharemos contra los enemigos que vemos y los que no vemos, poniéndole el cascabel al gato. Ponerle el cascabel al gato puede significar enfrentarse a situaciones incómodas, resolver conflictos difíciles, tomar decisiones impopulares o enfrentar riesgos personales en nombre de un objetivo mayor. Informarnos e informar a otros de la llegada de un peligro o de la conveniencia o no de cierta decisión sirve para adelantarnos al golpe de ese enemigo o impedir ser dirigidos en la dirección que éste busca. Por eso los médicos debéis ser sinceros. La sinceridad es el pilar que sostiene la transparencia y la confianza en una sociedad. En un mundo cada vez más amenazado por la manipulación y el control, la verdad se convierte en nuestro único escudo contra la distopía. Al aferrarnos a la sinceridad, evitamos caer en la trampa de las ilusiones y los engaños que alimentan un futuro oscuro. Así, la honestidad no solo nos libera, sino que también actúa como la brújula que nos guía hacia un mundo más justo y humano. ………………………………………………………………………………………. Thomas Binder, Peter McCullough, Dr. Dean patterson, Dr. Vernon Coleman, Dr. Rich McCormick, doctora Kerryn Phelps, Dr Joseph Ladapo, Dra. Simone Gold, Leonardo González Bayona, Dr. Rashid Buttar. ………………………………………………………………………………………. Invitados: …. Dra Yane #JusticiaParaUTP @ayec98_2 Médico y Buscadora de la verdad. Con Dios siempre! No permito q me dividan c/izq -derecha, raza, religión ni nada de la Creación. https://youtu.be/TXEEZUYd4c0 …. UTP Ramón Valero @tecn_preocupado Un técnico Preocupado un FP2 IVOOX UTP http://cutt.ly/dzhhGrf BLOG http://cutt.ly/dzhh2LX Ayúdame desde mi Crowfunding aquí https://cutt.ly/W0DsPVq ………………………………………………………………………………………. Enlaces citados en el podcast: La libertad de ayudar: programa de ayuda a Manuel Jesús Rodríguez https://www.youtube.com/live/PZs5N_3OShk Dra. Nadiya Popel en Olot (16 Febrero 2024) https://www.ivoox.com/dra-nadiya-popel-olot-16-febrero-2024-audios-mp3_rf_124428201_1.html Nadiya Popel: La seguridad social va a colapsar en junio del 2024. https://www.ivoox.com/nadiya-popel-la-seguridad-social-va-a-colapsar-audios-mp3_rf_121285631_1.html Retratos de una historia NO contada: Ozonoterapia https://www.ivoox.com/retratos-historia-no-contada-ozonoterapia-audios-mp3_rf_122257080_1.html POR FIN PEDRO SÁNCHEZ HACE CASO AL BIÓLOGO : YA LO DIJE HACE CINCO MESES https://www.youtube.com/watch?v=VelFbxSc4v8 El biólogo Fernando López-Mirones: "España no terminará con el Covid19 hasta después del verano” https://www.youtube.com/watch?v=SpFWcbu2Tac Web del Dr Vernon Coleman https://vernoncoleman.com/ Desinformantes. Una herramienta contra los voceros de la mentira en la pandemia https://saludconlupa.com/series/desinformantes/ 30% mortandad pronosticado por la Dra Albarracin https://x.com/tecn_preocupado/status/1458902173589323776 La Dra Albarracín y otros expertos predicen un aumento impresionante de la mortandad entre personas vacunadas para este otoño https://x.com/tecn_preocupado/status/1383714700362326018 FLASHBACK A 2009 Y MI ENTREVISTA DE 2 HORAS CON LA UNIDAD ANTITERRORISTA DE AUSTRIA SOBRE EL ACTO DE BIOTERRORISMO DE LA OMS EN SUIZA https://web.archive.org/web/20210126013729/https://thefourthempire.blogspot.com/2020/02/flashback-to-2009-and-my-2-hour.html Un contenedor de virus explota en un tren interurbano https://web.archive.org/web/20091225054307/http://www.20min.ch/news/dossier/schweinegrippe/story/16556954 Contenedor con virus de la gripe explota en un tren https://web.archive.org/web/20090501124053/http://www.welt.de/wissenschaft/article3639195/Behaelter-mit-Grippeviren-im-Zug-explodiert.html Cuenta suspendida de Jane Burgermeister en Twitter https://x.com/constanzag77/status/1734239222905905400 Tejiendo la red de la vida (web de Maximo Sandin) https://somosbacteriasyvirus.com/ ………………………………………………………………………………………. Música utilizada en este podcast: Tema inicial Heros Carlos Rivera - Sincerándome https://www.youtube.com/watch?v=JCZQXXrDEBc Gustavo Cordera - ¿Cómo Enfrentar el Miedo? https://youtu.be/uZjBYFB9DBE?feature=shared Kaos Urbano - Imperdonable https://youtu.be/j8Gm5hpB_dE?feature=shared Los Chikos del Maíz - Esta Ciudad Es de Mentira https://www.youtube.com/watch?v=iIb4LLemkQ0 ………………………………………………………………………………………. Epílogo BUSCANDO LA VERDAD - RICKY CAMPANELLI & JIMMY BOSCH https://www.youtube.com/watch?v=uGXnpk4JUGk
Il mondo sta raccogliendo le conseguenze dell'escalation dei conflitti e del collasso del diritto internazionale. L'ultimo rapporto annuale di Amnesty International (2023-2024) torna a fare il punto sui diritti umani in 155 Paesi fra i quali anche la Svizzera. Fra le sue osservazioni, Amnesty saluta positivamente l'Istituzione Svizzera per i Diritti Umani, fondata nel 2023, dopo un processo politico durato ben vent'anni e la cui prima assemblea si terrà il 28 di maggio 2024 a Friburgo. L'ONG saluta positivamente anche la revisione del codice penale in materia sessuale che ha portato ad una nuova definizione di violenza carnale. Ma non mancano le criticità messe in evidenza da Amnesty International. Per citare solo sue esempi: la rigidità dei criteri per il ricongiungimento familiare dei rifugiati temporaneamente ammessi in svizzera, oppure il diritto a manifestare che non sembrerebbe sufficientemente garantito. La svizzera può fare di più per salvaguardare i diritti umani? E cosa? Affronteremo il tema nell'ora centrale di Moby Dick con tre ospiti: Gabriela Giuria Viveros, giurista e responsabile sviluppo progetti Fondazione diritti umani Lugano e attivista di Amnesty International; Gianni D'amato, politologo e direttore del Forum svizzero per lo studio delle migrazioni e della popolazione di Neuchâtel e professore di studi sulla migrazione e la cittadinanza all'Università di Neuchâtel: Sarah Rusconi, Portavoce di Amnesty Svizzera per la Svizzera italiana. Ospite dell'ultima mezzora del programma è Cuno Tarfusser, magistrato, ex giudice e già vice-presidente della Corte Penale Internazionale dell'Aja. Con Tarfusser cercheremo di capire le implicazioni che avrà l'annuncio del procuratore capo della Corte penale internazionale Karim Khan di voler incriminare il Primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il Ministro della difesa Yoav Gallant per “crimini di guerra e crimini contro l'umanità” nella Striscia di Gaza dall'8 ottobre scorso. Annuncio che si aggiunge alla richiesta di un mandato di arresto anche per il capo di Hamas a Gaza Yahya Sinwar e per altri due alti funzionari di Hamas accusati di “sterminio, omicidio, presa di ostaggi, stupro e violenza sessuale durante la detenzione”.
As enchentes históricas no Rio Grande do Sul, o terceiro desastre climático no Estado em menos de um ano, fazem o Brasil sentir na pele o que os cientistas têm alertado há anos sobre as mudanças do clima que já ocorrem e vão se aprofundar. Mas as águas nos telhados das casas não bastaram para convencer uma minoria de brasileiros de que as alterações climáticas existem e, principalmente, são causadas pela ação humana. Como explicar a persistência do negacionismo, mesmo diante das evidências? Lúcia Müzell, da RFI Brasil em ParisUma ampla maioria de brasileiros, em torno de 90%, conforme pesquisas realizadas antes e depois da tragédia, reconhecem o problema. Entretanto, cerca de 15 a 20% dissociam a responsabilidade humana sobre o aquecimento do planeta e preferem acreditar em outras explicações.Essas versões vão desde os ciclos naturais da Terra até estudos sobre o espaço – como o projeto sobre a ionosfera Haarp, realizado nos Estados Unidos – ou conspirações internacionais que teriam forjado, de propósito, um volume excepcional de chuvas no Estado brasileiro.A RFI conversou com dois pesquisadores que estudam este comportamento – um, do ponto de vista da assimilação da informação, e o outro focado nos mecanismos cerebrais da crença em teorias do complô. Sebastian Dieguez, pesquisador no Laboratório de Neurociências Cognitivas e Neurológicas da Universidade de Friburgo, na Suíça, afirma que não é novo o conspiracionismo emergir em meio a situações trágicas."Os rumores e as informações falsas sempre circularam facilmente em todo o tipo de períodos angustiantes e preocupantes. Mas o que estamos vendo cada vez mais é essa angústia, esse medo, serem tão fácil e estrategicamente explorados por diferentes movimentos e ideologias”, indica o neurocientista. "Eles têm sabido se aproveitar dessas preocupações de uma forma cínica, oportunista, para se propagarem ou para ganharem dinheiro."Negar o problema é solução mais fácilO linguista Albin Wagener, pesquisador de ciências da linguagem e da informação na Universidade Católica de Lille, observa que a mudança do clima aparece como um tema “complexo demais” e sua compreensão pode não ser simples, inclusive para aqueles com níveis elevados de escolaridade. Sua escala é tão vasta e suas consequências, tão graves, que muitos têm dificuldade de acreditar que o homem possa ter sido o causador de uma anomalia dessa magnitude – e uma reação natural humana à tragédia é a negação."É como num luto: quando você perde uma pessoa, você tem um período de negação porque essa informação é muito dura para você. O paralelo é esse: temos que fazer o luto do mundo de antes, tanto o luto do clima de antes, que está mudando, quanto da nossa organização social e econômica, que não é mais adaptada a essa situação. Foi ela que destruiu o planeta”, explica."Só que tudo isso é informação demais: termos que transformar a economia, o consumo, a sociedade. Outra reação muito humana é querer se proteger – e a negação é uma forma de proteção”, aponta.Nas redes, todo o tipo de teses são propagadasPolíticos e um número insignificante de cientistas captaram e exploram esse sentimento, assim como formadores de opinião e produtores de conteúdo amadores. Na maioria das vezes, essas pessoas jamais estudaram climatologia – mas a celebridade delas confere credibilidade às teses alternativas.A abundância de todo o tipo de informações pelas redes sociais pode parecer ter democratizado o conhecimento, mas também virou um canal aberto para a propagação de teorias sem qualquer comprovação científica, nota Wagener."Com as redes sociais e a forma com a qual a própria imprensa se estruturou nos últimos anos, entramos em uma sociedade em que todas as opiniões são equivalentes. Na televisão, vemos pesquisadores ao lado de comentaristas e políticos, o que dá a impressão de que todas as opiniões sobre um assunto valem – só que isso não é verdade”, ressalta. "Um pesquisador é especialista na sua área de estudos, e ninguém mais em volta é, a princípio. Isso tem um peso, causa um efeito que a gente muitas vezes não percebe, mas que ajuda a embaralhar a nossa percepção das coisas."O negacionismo climático nasceu há mais de quatro décadas, no meio complotista e neoconservador americano – que, por definição, é avesso à ecologia. A natureza, alegam seus adeptos, é uma mera fonte de recursos à serventia dos seres humanos.Assim, a redução das emissões de gases de efeito estufa, causadores do aquecimento anormal do planeta, é vista como um freio para a atividade econômica e o livre mercado. Não à toa, o setor petroleiro foi um dos que mais contribuíram para divulgar o lobby negacionista.O neurocientista Sebastian Dieguez ressalta que o movimento é parecido com o dos antivacinas, e é marcado por diversos tipos de adesões. "Algumas pessoas simplesmente não se interessam muito pelo assunto e adotam a opinião de alguém que elas conhecem. Não são necessariamente extremistas, só não se importam”, cita. “E temos uma nova onda, que estamos chamando de novos complotistas, que surgiu por volta de 2016, com a ascensão dos movimentos populistas e antissistemas, Donald Trump e o Brexit, e se reforçou muito durante a pandemia”, complementa.Para estes últimos, o tema foi rapidamente politizado e assimilado na polarização entre direita e esquerda. "Muitas vezes, eles precisam ser contra e assumir essa posição se quiserem demonstrar a sua lealdade a este grupo político ao qual pertencem. A pessoa pode temer ser rejeitada pelo grupo, ser considerada como não tão engajada assim. Então ela acha que precisa se associar a essa crença que está circulando entre os seus pares, assim como precisa seguir os influenciadores, os veículos e grupos de informação que a impulsionam”, detalha Dieguez.Como combater o negacionismo?Quanto ao futuro, os dois pesquisadores ressaltam que o contato mais próximo com a realidade das mudanças do clima "é um dos remédios incontornáveis contra o negacionismo”. “Acho que as pessoas deveriam buscar encontrar mais aquelas que enfrentam as dificuldades do clima todos os dias nas suas atividades, como os agricultores, independentemente dos seus posicionamentos políticos. Talvez assim elas vejam o quanto o problema é concreto, os eventos são graves, com impactos econômicos, sociais, culturais e migratórios muito fortes”, sublinha segundo Albin Wagener.O cientista da Universidade de Friburgo avalia que o maior acesso à informação certificada também pode ser uma solução valiosa – porém é ineficaz nos casos de radicalismo contra a ciência."Às vezes, é simplesmente o tempo que vai fazer com que o assunto saia do foco e a pessoa mude de ideia mais tarde. E também vemos muito as pessoas percebendo que houve algo de imoral por trás daquela posição que elas assumiram. É o caso de quando um político enriquece graças a este apoio”, lembra. "De toda a forma, é algo que pode levar muito tempo e é um caminho pessoal que a pessoa deve decidir seguir. É muito difícil de tirar alguém à força das suas convicções.”
Primo maggio, festa del lavoro. In Svizzera è dal 1890 che è così, in difesa delle condizioni di lavoro e di tutto ciò che ruota attorno al contesto lavorativo. Solo in otto cantoni però, tra cui il Ticino, è stato accordato un giorno di congedo, nel resto del Paese si lavora, magari solo mezza giornata, come capita ad esempio a Friburgo o nel canton Soletta. Occasione per noi per dare uno sguardo al lavoro che cambia, visto che si parla sempre più frequentemente della settimana lavorativa di quattro giorni (con stipendi invariati) e che le giovani generazioni chiedono spesso di poter lavorare a tempo parziale. In un contesto in cui rimangono comunque alte le rivendicazioni sindacali per un aumento degli stipendi, in particolare quelli più bassi. E in cui mancano ancora i servizi necessari per facilitare la conciliabilità tra impegni lavorativi e famigliari.Salari e tempo di lavoro, dunque, al centro di questa puntata, anche per capire cosa ci possiamo immaginare per il futuro. Ne parliamo con:Chiara Landi, sindacalista Unia Giorgio Fonio, consigliere nazionale e sindacalista OCSTMarco Taddei, membro di direzione dell'Unione svizzera degli imprenditori
Sta giungendo al termine la 58esima edizione del concorso nazionale di Scienza e Gioventù. Fino al 27 aprile si svolgeranno a Friburgo le finali dell'importante concorso che invita i giovani di tutta la Svizzera a presentare progetti originali e innovativi. Ne parliamo con Mariasole Agazzi, responsabile di Scienza e Gioventù per la Svizzera Italiana. Ieri si è celebrata la giornata del silenzio.
- Igor Tudor, nuevo entrenador de la Lazio, suple a Maurizio Sarri que dimitió. - Ralph Hasenhüttl firmo con el Wolfsburg, los lobos solo han ganado 6 partidos en la actual temporada. - Christian Streich abandonara el Friburgo al final de la temporada, tras 12 años en el banquillo del primer equipo. - Manuel Neuer sufrió la rotura de fibras musculares del aductor izquierdo y causa baja para esta fecha FIFA.
A cento anni dalla nascita di Franco Basaglia, che ispirò la Legge italiana del 1978 per la riforma degli ospedali psichiatrici, Moby Dick dedica una puntata speciale alle idee e all'eredità del celebre psichiatra italiano. La sua visione “sociologica” della psichiatria portò una radicale trasformazione dell'approccio alla malattia mentale e a un'apertura non solo simbolica ma anche fisica delle porte dei manicomi. Il pensiero di Basaglia si estese oltre i confini italiani, in Svizzera e in Francia. Quali furono gli effetti delle riforme che si ispirano alle sue idee? Fino a che punto sono ancora attuali nella concezione odierna del disagio psichico, con le profonde trasformazioni del nostro tempo e del concetto stesso di individuo e di collettività? Ne parleremo con specialisti psichiatri e studiosi di politiche sanitarie, alcuni dei quali hanno conosciuto e si sono confrontati con le idee di Franco Basaglia. Con noi Thomas Emmenegger, psichiatra e imprenditore sociale svizzero; Graziano Martignoni, psichiatra, professore alla SUPSI; ha insegnato psicopatologia generale presso l'Università di Friburgo; Raffaella Ada Colombo, psichiatra, responsabile medico dell'Organizzazione sociopsichiatrica cantonale; Benedetto Zefiro Mellacqua, direttore Clinica psichiatrica cantonale; Sandro Cattacin, professore ordinario al Dipartimento di Sociologia dell'Università di Ginevra; Emiliano Albanese, medico epidemiologo, direttore dell'Istituto di salute pubblica dell'Università della Svizzera italiana (USI).
- La Roma "bailó" al Brighton y tiene muy cerca su clasificación a la siguiente ronda - El Liverpool de Klopp sigue soñando con ganar todos los torneos que juega; goleó en Europa League. - Edson Álvarez fue titular frente al Friburgo.
Editorial La Misa para los católicos de habla hebrea de Israel se celebra cada día en la iglesia de San Simeón y Santa Ana en Jerusalén (Keilla). Este templo es una de las muchas expresiones de la Iglesia en Tierra Santa y acoge a la comunidad católica más pequeña de todas. Antes de convertirse en vicariato ya existía la Asociación de Santiago, fundada en 1955; era una asociación católica dedicada al desarrollo de comunidades católicas de habla hebrea en Israel. En 2013 se convirtió en vicariato autónomo dentro del Patriarcado Latino de Jerusalén. El vicario actual es un sacerdote polaco, Piotr Zelazko, que vive en Israel desde hace 15 años. Noticias internacionales Tierra Santa: Llamamiento urgente del patriarcado latino de Jerusalén Bélgica: La asistencia a Misa dominical ha caído un 40% desde 2017 Italia: Estreno mundial de «El Mesías», la nueva sinfonía de Kiko Argüello Suiza: La diócesis de Lausana, Ginebra y Friburgo tendrá dos exorcistas Noticias nacionales El Nuncio y España Munilla llama a las empresas a aliarse en defensa de la familia Santiago de Compostela acoge un evento evangelizador novedoso Noticias de la Santa Sede Papa Francisco pide paz en Tierra Santa El Papa recibe a familiares de rehenes israelíes y de palestinos de Gaza Catequesis sobre la evangelización y el celo apostólico
A história da Flávia Sousa começou na Dinamarca em 2016 e na altura, achava a Flávia que ia e voltava. E voltou. E saiu. Depois da Dinamarca, os EUA, a Bélgica, Inglaterra, Itália e agora a Suíça. 7 anos de aventura.
A história da Flávia Sousa começou na Dinamarca em 2016 e na altura, achava a Flávia que ia e voltava. E voltou. E saiu. Depois da Dinamarca, os EUA, a Bélgica, Inglaterra, Itália e agora a Suíça. 7 anos de aventura.
Uno studio condotto dall'Università di Friburgo mostra che in Svizzera molti bambini subiscono ancora punizioni corporali e umiliazioni da parte dei genitori. Da metà ottobre Whatsapp ha smesso di funzionare per alcuni modelli di cellulare, mentre chi continua ad utilizzarlo dovrebbe evitare di mandare messaggi vocali che sono poco amati in Svizzera.
Torniamo a parlare della situazione a Caivano, il comune del napoletano teatro di recenti fatti di cronaca e diventato esempio di degrado e criminalità. Lo facciamo sia per aggiornarci sugli ultimi fatti di cronaca, sia perché ho trovato un contributo molto interessante che racconta la storia di quel luogo, fuori dagli stereotipi. Parliamo anche del terremoto in Marocco e del governo marocchino che sembra intenzionato ad accettare solo pochi aiuti, dell'uragano Daniel che potrebbe aver causato circa 2000 morti in Libia, del governo della Tanzania che rifiuta a una delegazione europea di visitare i territori Masai e del quartiere più ecologico d'Europa, a Friburgo.INDICE:00:52 - Il modello Scampia funzionerebbe per Caivano?09:28 - Gli aggiornamenti sul sisma in Marocco: perché il governo non vuole gli aiuti?13:43 - Il nubifragio in Libia ha causato forse 2000 morti15:51 - Il governo della Tanzania vieta agli europarlamentari di indagare sui Masai19:40 - Il quartiere più ecologico d'Europa, a FriburgoIscriviti alla NEWSLETTER: https://bit.ly/43SCSr8
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7517CATTOLICI DELUSI? I LEFEBVRIANI NON SONO LA SOLUZIONE di Luisella ScrosatiLa grave e prolungata crisi che stiamo vivendo nella Chiesa cattolica, venuta chiaramente alla luce durante gli anni del pontificato in corso, ha portato molti fedeli a cercare lidi considerati più sicuri. Gli anni della pandemia hanno ulteriormente esasperato la situazione, soprattutto dal punto di vista liturgico: obbligo di mascherine, nastri da carpentiere nella navata della chiesa, imposizione della Comunione sulla mano, gel, guanti e cotton fioc, ed altre trovate fantasiose dei preti che facevano a gara a realizzare la parrocchia più asettica del pianeta hanno portato molti all'esasperazione.Come naufraghi alla ricerca della terra ferma, molti fedeli hanno comprensibilmente iniziato a frequentare cappelle nelle quali vi fosse non solo almeno la parvenza della normalità, ma anche una liturgia celebrata in modo decoroso e solenne. Le cappelle della Fraternità Sacerdotale San Pio X (FSSPX) hanno senza dubbio costituito quest'oasi per molti. E di questo bisogna rendere merito ai loro sacerdoti.Tuttavia, molti non conoscono la situazione della FSSPX o perché non si sono affatto posti il problema, oppure perché, pur avendo sentito di qualche "irregolarità", sono stati rassicurati che sarebbero in tutto e per tutto cattolici dai fedeli di lunga data di queste cappelle e dai loro sacerdoti. La confusione è stata ulteriormente alimentata anche da alcune esternazioni di stimati vescovi e prelati che hanno cercato di sminuire la gravità della situazione della Fraternità, descrivendola come una semplice irregolarità canonica. La situazione che si è creata, insieme alle richieste di alcuni lettori, richiedono di dedicare una serie di articoli sulla dolorosa questione legata alla FSSPX.Perché la verità è purtroppo molto differente da come viene presentata. La Fraternità, fondata da Mons. Marcel Lefebvre (1905-1991), arcivescovo emerito di Tulle, fu eretta canonicamente come Pia Unione, ossia un'associazione pubblica di fedeli, a Friburgo il 1°novembre 1970, da Mons. François Charrière (1893-1976), vescovo di Losanna-Ginevra-Friburgo per un periodo di prova di sei anni. Questa configurazione canonica comporta che la Fraternità non poteva incardinare sacerdoti e dipendeva dall'autorità di Mons. Charrière. Il 21 novembre 1974, dopo una visita apostolica ordinata da Paolo VI, durante la quale i due visitatori avrebbero più volte pronunciato affermazioni errate o eretiche, Mons. Lefebvre pubblicò la famosa Dichiarazione nella quale rifiutava «la Roma di tendenza neo-modernista e neo-protestante che si è manifestata chiaramente nel Concilio Vaticano II e dopo il Concilio, in tutte le riforme che ne sono scaturite» ed affermava il «rifiuto categorico di accettazione della riforma» liturgica.NEL 1976 MONS. LEFEBVRE VENNE SOSPESO A DIVINISIl 6 maggio 1975, il successore di Mons. Charrière, il vescovo Pierre Mamie (1920-2008) sopprimeva la FSSPX, con approvazione di Paolo VI. Il 23 luglio 1976 Mons. Lefebvre venne sospeso a divinis per aver ordinato dei sacerdoti senza le legittime lettere dimissorie; per i restanti anni della sua vita, Lefebvre continuava ad esercitare il suo ministero, incluse le ordinazioni sacerdotali, senza tener conto della sospensione che gli proibiva di esercitare ogni atto derivante dal potere d'ordine.Il 30 giugno 1988 la decisione più grave: l'ordinazione di quattro vescovi contro l'espresso divieto di papa Giovanni Paolo II, che costò a loro e al vescovo consacrante la scomunica latæ sententiæ riservata alla Sede Apostolica, a norma del can. 1387. È importante sottolineare alcuni dettagli. Anzitutto, la Santa Sede, mediante la mediazione del Cardinale Joseph Ratzinger, aveva proposto a Mons. Lefebvre la possibilità di avere un vescovo per la FSSPX, scelto tra i sacerdoti della medesima, che sarebbe stato ordinato verso la metà del mese di agosto del 1988; Lefebvre dapprima accettò, ma il giorno dopo revocò il consenso al protocollo d'intesa. Seconda sottolineatura: le ordinazioni episcopali non vennero compiute semplicemente senza il mandato pontificio, ma contro la volontà del Papa, che aveva proibito in modo formale a Mons. Lefebvre di procedere con le ordinazioni, mediante un monitum inviato loro dal Cardinale Prefetto della Congregazione per i Vescovi il 17 giugno 1988. Infine, la scomunica prevista "è scattata" di per sé: non è dunque propriamente una sanzione inflitta dal Papa, ma una sanzione che Mons. Lefebvre e i quattro vescovi da lui ordinati si sono in qualche modo auto-inflitti.Nel Motu Proprio Ecclesia Dei Adflicta, Giovanni Paolo II, spiegava che questo atto era stato «una disobbedienza al Romano Pontefice in materia gravissima e di capitale importanza per l'unità della Chiesa»; una disobbedienza «che porta con sé un rifiuto pratico del Primato romano» e pertanto «costituisce un atto scismatico». Il Papa rivolgeva poi un appello a «rimanere uniti al Vicario di Cristo nell'unità della Chiesa Cattolica», e a «non continuare a sostenere in alcun modo quel movimento. Nessuno deve ignorare che l'adesione formale allo scisma costituisce una grave offesa a Dio e comporta la scomunica stabilita dal diritto della Chiesa», a norma del can. 1364.UN ATTO SCISMATICOLa FSSPX, dal canto suo, si è sempre difesa dall'accusa di scisma, ricorrendo ad una distinzione: Mons. Lefebvre non avrebbe compiuto un atto scismatico, in quanto non ha voluto trasmettere alcun potere di giurisdizione, ma solo il potere dell'ordine episcopale. In questo modo, non avrebbe usurpato quel potere che appartiene solo al Papa (giurisdizione), ma avrebbe comunicato il potere d'ordine che appartiene ad ogni vescovo e non solo al Papa. Quest'ultimo viene trasmesso con il rito delle sacre ordinazioni, mentre la giurisdizione mediante l'ingiunzione del Sommo Pontefice. Sulla base di questa distinzione, le consacrazioni episcopali conferite da Mons. Lefebvre non sarebbero state un atto scismatico - in quanto lo scisma si verificherebbe laddove si intenda trasmettere quello che solo il Papa può dare -, ma semmai un atto di disobbedienza, reso però necessario dallo stato di necessità provocato dalla crisi della Chiesa.L'argomento non regge. Prerogativa del primato di Pietro non è semplicemente trasmettere la giurisdizione, ma decidere chi può essere ammesso nel Collegio dei Vescovi e chi no; in sostanza, il primato di Pietro include anche il diritto esclusivo di nomina del vescovo (che può concretamente realizzarsi in differenti modalità). Nell'esortazione Ad Apostolorum principis (29 giugno 1958), Pio XII ricordava che «i sacri canoni chiaramente ed esplicitamente sanciscono che spetta unicamente alla sede apostolica giudicare circa l'idoneità di un ecclesiastico per la dignità e la missione episcopale e che spetta al romano pontefice nominare liberamente i vescovi (...) ne consegue che vescovi non nominati né confermati dalla Santa Sede, e anzi scelti e consacrati contro le esplicite disposizioni di essa, non possono godere di alcun potere né di magistero né di giurisdizione (...) e gli atti di potestà di ordine, posti da tali ecclesiastici, anche se validi ... sono gravemente illeciti, cioè peccaminosi e sacrileghi».Pio XII confermava che «nessuna persona o assemblea, sia di sacerdoti sia di laici, può arrogarsi il diritto di nominare vescovi; nessuno può conferire legittimamente la consacrazione episcopale se prima non sia certa l'esistenza dell'apposito mandato apostolico»; e sottolineava un principio fondamentale, di grande importanza per la questione che ci interessa: «Non si provvede ai bisogni spirituali dei fedeli con la violazione delle leggi della Chiesa».Queste «leggi della Chiesa» non devono essere intese come mero diritto ecclesiastico, ma espressione di un diritto divino conferito a Pietro e ai suoi legittimi successori. Lo spiegava chiaramente Pio IX, nella sua condanna della chiesa armena: «Abbiamo ritenuto che non si dovesse tacere sul Nostro diritto di fare qualche elezione anche fuori della terna proposta, (...) poiché i diritti e i privilegi che le sono stati conferiti dallo stesso Cristo Dio possono essere sì contestati, ma non possono essere aboliti; e non è in potere di alcun uomo rinunciare ad un diritto divino, quando talvolta, per volontà di Dio, fosse costretto ad esercitarlo» (Enciclica Quartus supra, § 32).Dunque, la nomina dei vescovi è a tutti gli effetti di un diritto divino conferito al Papa «dallo stesso Cristo Dio». Ora, le consacrazioni effettuate da Lefebvre sono state un atto scismatico a tutti gli effetti, in quanto hanno usurpato un potere che appartiene solo al Papa per diritto divino, ossia quello di nominare i vescovi, e non semplicemente quello di conferire loro la giurisdizione. La distinzione portata avanti dalla FSSPX risulta di fatto non pertinente ed errata.
HÄNDEL: Concierto para órgano y orquesta en Sol menor, Op. 4 nº 1 (15.30). M.-C. Alain (órg.), Orq. Barroca de Friburgo. Dir.: G. von der Goltz. BACH: Tocata y fuga en Re menor BWV 565 (9.09). M.-C. Alain (órg.). ALBINONI: Concierto en Re menor (arr. para tp. y órg.) (12.56). M. André (tp.), M.-C. Alain (órg.). BACH: Pequeño preludio y fuga nº 4 en Fa mayor BWV 556 (2.27). M.-C. Alain (órg.).Escuchar audio
Para Raimund Herder la filosofía tiene que ser universal, lo que no significa que tenga el mismo contenido siempre. El contexto histórico, social, económico y de género, por citar algunos son importantes. Como doctor en Filosofía e Historia de la Universidad de Würzburg, pero sobre todo como director de una editorial que viene publicando libros de filosofía y teología desde fines del siglo XVIII, dice que Europa ha dejado de mirar hacia afuera. Acusa de esta manera, la forma en que la edición europea no ha mirado la deriva del pensamiento crítico latinoamericano. Eso es algo que la Colección Contrapunto ha venido a resolver. Raimund Herder lleva 25 años al frente de la esta casa editorial, fundada por su trastatarabuelo en Alemania, en su sede de Barcelona y habla con entusiasmo de los libros y las colecciones nuevas, como también de la historia de esta editorial, caracterizada por ser católica, desde la perspectiva del Concilio Vaticano II. Así es como la colección de libros fundamentales en la historia del pensamiento como Así Habló Zarathustra o El Capital, los ha editado en el género manga. “Es una interpretación de los libros que permiten ingresar al pensamiento de sus autores”, dice. El tema que le preocupa hoy, sin embargo, es lo que ha sucedido con Heidegger. Como alumno de la Cátedra de Fenomenología Husserl – Heidegger de la Universidad de Friburgo, ha visto con perplejidad y preocupación que esta ha sido cerrada. La filósofa estadounidense Judith Buttler le decía que ya Heidegger no se lee en su país. “Sentí la necesidad de explicar por qué en Herder Editorial seguimos publicando a Heidegger y cómo vemos su implicación con el nazismo”, explica. Heidegger escribió más de 10 mil cartas durante su vida y Raimund Herder fue a esta correspondencia con otros filósofos, amigos e intelectuales de la época. Así nació “Para seguir dialogando. Heidegger y el nacionalsocialismo en su correspondencia” (Herder, 2022), una obra escrita por un autor y editor que se niega a dejar de leer e impedir que otros accedan a uno de los más importantes filósofos del siglo XX. Un libro que abre una conversación que busca a interlocutores atentos y respetuosos, en la era de la cancelación.
Ventiduesima puntata della quinta stagione di J-TACTICS, la rubrica di radiomegliodiniente.com, dedicata alla vecchia signora bianconera.Puntata dedicata alla sfida dell'Allianz Stadium contro i coriacei tedeschi del Friburgo match valido per l'andata degli ottavi di finale di Europa League.Sempre nel segno di Angel Di Maria: argentino ancora una volta decisivo per battere 1-0 il Friburgo.Solito cross dell'assist man Kostic ed infuocata potente e precisa del Fideo.Ma la Juventus avrebbe dovuto e potuto fare qualcosa in più, perché la formazione tedesca è apparsa piuttosto povera tecnicamente.Prova ne è il fatto che Szczesny non ha compiuto nemmeno un intervento, mentre i bianconeri hanno sprecato molte occasioni favorevoli.Paura e rammarico per Chiesa, che dopo soltanto 14′ di partita ha accusato un problema, pur restando in campo: da quel momento la Juve ha giocato praticamente in dieci.Gara di ritorno nella tana del Friburgo giovedì prossimo che si preannuncia dura, ma i bianconeri hanno tutte le carte in regola per superare il turno.Non mancherà poi un commento all'ultima partita di campionato, sconfitta probabilmente non meritata in quel di Roma contro i giallorossi di Mourinho, i quali con il minimo sforzo ottengono il massimo risultato conquistando 3 punti ai danni della vecchia signora bianconera.Infine un commento sulla situazione di Pogba e Chiesa.Di questo e altro parleremo in questa puntata!Diteci la vostra, interagiremo con voi in chat live!Ecco i link dei nostri social:CANALE TELEGRAM:https://t.me/+TYOn7FZAQwet7MAtINSTAGRAM:https://instagram.com/jtactics_?igshid=YmMyMTA2M2Y=
Grazie al pareggio in terra inglese il Milan torna nei quarti di finale di Champions dopo 11 anni di attesa. Ancora una delusione europea per Antonio Conte che ora rischia di perdere la panchina degli Spurs. Convocati Franco OrdineeFabrizio Biasin. Non bastano i soldi diAl-Khelaifi: il Psg saluta la Champions agli ottavi di finale. Convocato Danilo Ceccarelli da Parigi. Pogbaescluso dalla partita di Europa League contro il Friburgo per motivi disciplinari: è arrivato in ritardo al ritiro. Convocato Max Nerozzi.
LA BIBLIOTECA DE LA HISTORIA nos abre uno de sus archivos, que nos va a acercar a: "El siglo más largo de Roma". Hoy tenemos un programa muy especial, ya que el invitado que tenemos es un invitado de lujo. Tenemos el honor de contar en el programa con Pedro Barceló, Doctor en Historia por las Universidades de Friburgo y Eichstaett (Alemania) y Doctor honoris causa por la Universitat Jaume I de Castellón. Actualmente es Catedrático de Historia Antigua en la Universidad de Postdam (Alemania), así como Director del Instituto de Historia de esta misma universidad. Pedro Barceló es miembro de la Real Academia de la Historia y es autor de numerosos libros y trabajos en lengua alemana y tiene publicados en castellano los siguientes libros: "Aníbal en Cartago", que es una biografía de referencia sobre el general cartaginés; "Breve historia de Grecia y Roma", "Historia de la Hispania romana" y "El Mundo Antiguo". Hoy nos presenta su nuevo trabajo, un ensayo titulado "El siglo más largo de Roma. Una mirada a la vida y época del emperador Constancio II", ensayo publicado por Alianza Editorial. Sin más preámbulos os dejo con el programa. -Libro de Pedro Barceló: https://www.amazon.es/siglo-m%C3%A1s-largo-Roma-Constancio/dp/8411480399/ref=sr_1_2?__mk_es_ES=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=3QGIMI6CFVR31&keywords=pedro+barcelo&qid=1674472837&sprefix=pedro+barcelo%2Caps%2C135&sr=8-2 -Otros libros de Pedro Barceló: https://www.amazon.es/Pedro-Barcel%25C3%25B3/e/B001JOQD52?ref=sr_ntt_srch_lnk_3&qid=1674472906&sr=1-3 Este es un Podcast producido y dirigido por Gerión de Contestania, miembro del grupo "Divulgadores de la Historia". Somos un podcast perteneciente al sello iVoox Originals. -Canal de YouTube de LA BIBLIOTECA DE LA HISTORIA: https://www.youtube.com/channel/UCfHTOD0Z_yC-McS71OhfHIA -Correo electrónico de LA BIBLIOTECA DE LA HISTORIA: labibliotecadelahistoria@gmail.com *Si te ha gustado el programa dale al "Like", ya que con esto ayudarás a darnos más visibilidad. También puedes dejar tu comentario, decirnos en que hemos fallado o errado y también puedes sugerir un tema para que sea tratado en un futuro programa de LA BIBLIOTECA DE LA HISTORIA. Gracias. Música del audio: -Entrada: Truce No More by Johannes Bornlöf. License by Epidemic Sound. -Voz entrada: http://www.locutordigital.es/ -Relato: Music with License by Epidemic Sound. Imagen del audio: Portada del libro de Pedro Barceló "El siglo más largo de Roma". Redes Sociales: -Twitter: LABIBLIOTECADE3 -Facebook: Gerión De Contestania Muchísimas gracias por escuchar LA BIBLIOTECA DE LA HISTORIA y hasta la semana que viene. Podcast amigos: La Biblioteca Perdida: https://www.ivoox.com/podcast-podcast-la-biblioteca-perdida_sq_f171036_1.html Niebla de Guerra: https://www.ivoox.com/podcast-niebla-guerra_sq_f1608912_1.html Casus Belli: https://www.ivoox.com/podcast-casus-belli-podcast_sq_f1391278_1.html Victoria Podcast: https://www.ivoox.com/podcast-victoria-podcast_sq_f1781831_1.html BELLUMARTIS: https://www.ivoox.com/podcast-bellumartis-podcast_sq_f1618669_1.html Relatos Salvajes: https://www.ivoox.com/podcast-relatos-salvajes_sq_f1470115_1.html Motor y al Aire: https://www.ivoox.com/podcast-motor-al-aire_sq_f1117313_1.html Pasaporte Historia: https://www.ivoox.com/podcast-pasaporte-historia_sq_f1835476_1.html Cita con Rama Podcast: https://www.ivoox.com/cita-rama-podcast-ciencia-ficcion_sq_f11043138_1.html Sierra Delta: https://www.ivoox.com/podcast-sierra-delta_sq_f1507669_1.html Permiso para Clave: https://www.ivoox.com/podcast-permiso-para-clave_sq_f1909797_1.html Héroes de Guerra 2.0: https://www.ivoox.com/podcast-heroes-guerra_sq_f1256035_1.html Escucha el episodio completo en la app de iVoox, o descubre todo el catálogo de iVoox Originals
É com orgulho que o Jorge Cardoso conta a história que está a escrever na Suiça. Uma história em familia que começou aos 17 anos. Não foi fácil, mas o Jorge escolheu adaptar-se. Hoje tratar o chocolate por tu!
É com orgulho que o Jorge Cardoso conta a história que está a escrever na Suiça. Uma história em familia que começou aos 17 anos. Não foi fácil, mas o Jorge escolheu adaptar-se. Hoje tratar o chocolate por tu!
Alberto Nessi"La seconda bellezza"Poesie vegetaliInterlinea Edizionihttps://interlinea.comHa i giorni contati, dice il papavero, / come i miei petali che oscillano al vento, / ma se vuoi ti do un po' del mio corallo / perché, vedo, sorridi come me.Questo libro sui segreti delle piante e della natura, specchio dell'umanità, è una vera scoperta della «seconda bellezza», una fioritura di parole e storie. Il decano dei poeti svizzeri, Alberto Nessi, ci invita a seguire le impronte vegetali della vita. è un catalogo di volti botanici, «piante vagabonde che non sanno / dove saranno domani», come noi, «sempre in fuga / da noi stessi, alla ricerca di una luce / che non s'accende se non il mattino / quando siamo soli e un ramo s'agita al vento». il lettore attraversa un prato, costeggia un lago ed entra in un bosco per aiutare il poeta nella sua ricerca, tra un incontro e l'altro: «Questa notte ho perso una poesia / è volata via / s'è impigliata ai rami spogli del glicine…»Alberto Nessi, nato a Mendrisio nel 1940, è poeta e narratore. Dopo gli studi alla Scuola magistrale di Locarno e all'Università di Friburgo, è stato insegnante in diversi ordini di scuole. Ha abitato sempre nel Mendrisiotto. È sposato con Raffaella e padre di due figlie.Ha esordito come poeta nel 1969 e ha al suo attivo diversi libri di poesia, tra i quali una scelta antologica apparsa presso l'editore Casagrande di Bellinzona nel 2010 col titolo Ladro di minuzie. Le sue opere più recenti sono Un sabato senza dolore (Interlinea, Novara 2016), Rime facili per grandi e piccini (Casagrande, Bellinzona 2018) e Perché non scrivo con un filo d'erba (Interlinea 2020), antologia con autografi e inediti pubblicata in occasione dei suoi 80 anni.Alberto Nessi è inoltre autore di tre romanzi e di tre raccolte di racconti (l'ultima si intitola Miló, Casagrande, Bellinzona 2014). Nel 2017 ha pubblicato, per le edizioni Unicopli di Milano, Svizzera italiana. Quindici passeggiate letterarie.Nel 2016 gli è stato conferito il Gran Premio svizzero di letteratura.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps.//ilpostodelleparole.it
Una geografia cantata in due puntate in cui si racconta di come le canzoni viaggino - a differenza degli esseri umani - libere nel mondo e di come si facciano strada fino alle nostre orecchie usando l'alfabeto delle emozioni, per il quale nessuno è profugo e tutte e tutti hanno una voce propria, un corpo e qualcosa di importante da raccontare. O meglio: da cantare.Seconda puntata: "Le parole della mamma"Hoa, Sarjan, Ruta, Jean e gli altri probabilmente non sanno che anche da qui, dalla Svizzera italiana, in migliaia sono partiti a cercare fortuna. Ad accompagnarli alcune canzoni, alle quali veniva affidato il compito di raccontare la condizione dell'emigrazione. Da Osco all'America e ritorno, passando per Isone, Biasca, la Val Cannobina, Bergamo e tutti i luoghi da dove si partiva, i canti di emigrazione portavano la loro verità. Mattia Pelli l'ha esplorata davanti a un risotto con Guido Pedrojetta, che ha lavorato per lunghi anni presso la cattedra di Letteratura e filologia italiane dell'Università di Friburgo, appassionato di canto popolare, che ci regala perle tratte dal suo archivio di registrazioni inedite raccolte sul campo nelle valli ticinesi. Ad accompagnarci ci sono: lo spirito del grande etnomusicologo Alan Lomax e le note di "Mamma mia dammi cento lire", "Trenta giorni di nave a vapore" e de "l'emigrante" di Vittorio Castelnuovo.
Gemma Klope-Santamaría, Investigadora en el Instituto de Estudios Avanzados en Universidad de Friburgo
"La gran sustitución” es una peligrosa teoría conspirativa, cada vez más aceptada por medios de comunicación y políticos neofascistas de Europa y América, que propone que gobiernos liberales y organismos internacionales conspiran para acabar con la raza blanca y la “civilización cristiana”. En un reciente artículo del portal Religión Digital, Mariano Delgado, Decano de la Facultad de Teología de Friburgo, Alemania, se pregunta, "¿se acaba el cristianismo en Europa?" Interesantemente, el evangelio no parece preocuparse por tener a su favor a la gran mayoría, ni por la posibilidad de desparecer del mundo. En la fe cristiana histórica "la gran sustitución" es la que propone el evangelio. See omnystudio.com/listener for privacy information.
Lipsia vince Coppa col Friburgo, a 30 anni da riunificazione
Você sabe alguma coisa sobre… bruxas? No RdMCast dessa semana nossa bancada presta uma perigosa visita às irmãs que criaram a arte da bruxaria. Isso mesmo, chegou o momento de conhecermos as três mães de Suspiria, Inferno e O Retorno da Maldição e suas poderosas residências! Nesse episódio viajamos por Friburgo para dar um oi para a mãe dos Suspiros, aterrissamos em Nova York para acenar (de longe) para a mãe das Trevas, paramos rapidamente em Roma para fugir da mãe das Lágrimas e finalmente terminamos em Berlim para conhecer Suspiria de Luca Guadagnino e assistir uma apresentação de dança moderna. Em meio à cores vivas, trilhas sonoras impecáveis e muito sangue, nos acompanhe nessa macabra e esperada jornada pela trilogia das três mães em que analisamos o impacto desses filmes, discutimos Dario Argento, a importância de Daria Nicolodi e é claro, o remake de 2018. Enfrente esse Mal antigo conosco e tente sair vivo desse episódio, mas lembre-se: as três mães não gostam de pessoas intrometidas. RdMCast produzido e apresentado por: Gabi Larocca, Thiago Natário e Gabriel Braga. APROVEITE O CÓDIGO DO RDM PARA GANHAR UMA AULA GRÁTIS E CONHECER O CAMBLY! O melhor jeito de aprender inglês é praticando! E o @CamblyBrasil tem a maior comunidade de tutores para você aprender e praticar inglês! Tutores nativos dos mais variados perfis e aulas particulares pra você aprender o que você quer, falando sobre o que você gosta. Utilizando o código FALAREPUBLICADOMEDO, você ganha uma aula experimental com uma duração maior do que o Cambly costuma dar, para constatar a variedade de professores disponíveis e agendar um horário com o que você achar mais legal na plataforma! Então vai lá, é super fácil, é só clicar no link, inserir seu email e senha, inserir o código FALAREPUBLICADOMEDO e pronto! https://bit.ly/3z3gIU4 * ARTE DA VITRINE: Estúdio Grim SEJA UM(A) APOIADOR(A) * Apoie o RdM a produzir mais conteúdo e ganhe recompensas exclusivas! * Acesse: https://apoia.se/rdm * Conheça a Sala dos Apoiadores: http://republicadomedo.com.br/sala-dos-apoiadores/] ESTÚDIO GRIM – Design para conteúdo digital * Portfólio: https://www.behance.net/estudiogrim * Instagram @estudiogrim * designgrim@gmail.com PODCAST EDITADO POR * Ilha Flutuante: https://www.ilhaflutuante.com.br/ CITADOS NO PROGRAMA A Trilogia das Três Mães: * Suspiria (1977) * A Mansão do Inferno (1980) * O Retorno da Maldição: A Mãe das Lágrimas (2007) Outros filmes: * The Masque of the Red Death // A Orgia da Morte (1964) * Suspiria (2018) Episódios: * RdMCast #300 – Uma breve história do cinema de horror Textos: * SHEARER, Martha. The Secret Beyond the Door: Daria Nicolodi and Suspiria's Multiple Authorship. In: ALISON PEIRSE (Ed). Women Make Horror: Filmmaking, Feminism, Genre. New Brunswick: Rutgers University Press, 2020. P. 47 – 59 OUÇA O RDMCAST NO SPOTIFY! * Acesse: https://spoti.fi/2DWoFCX GRUPO ABERTO NO TELEGRAM * Link direto: http://bit. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
Joel Lager (David Verdaguer). Después de la reunión inaugural de su grupo de trabajo se llegó a la conclusión de que la clave para poder tener alguna posibilidad de éxito frente a aquella crisis pasaba ineludiblemente por la identificación del patógeno. Era crucial. Sin eso, la enfermedad se extendería sin remedio. En ese momento Joel percibió que no tenía sentido volver a Friburgo a continuar sus investigaciones sobre el cáncer. O se identificaba el agente patógeno, o el cáncer dejaría de ser una preocupación para el mundo. Sentía que su destino era estar allí, dando lo máximo de sí mismo para contribuir a la realización de aquella colosal tarea.
En el capítulo 127 de El Libro Rojo entrevisto a Amador Vega, doctor en filosofía por la Universidad de Friburgo en Brisgovia y catedrático de Estética en la Universitat Pompeu Fabra. ¿Quién fue Ramon Llull y cuáles?son las bases de su pensamiento? ¿Cómo influyeron en su vida sus dos visiones místicas? ¿Por qué está considerado como una de las figuras más avanzadas de los campos espiritual, teológico y literario de la Edad Media?