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La AI cambierà moltissimo il modo di lavorare - in meglio, ma non per tuttiMi chiama una persona che conosco. Mi dice: devo scrivere la lettera di risposta ad una contestazione, sto preparando la bozza perchè il mio partner (che e' avvocato) la deve controllare e mandare. “Ma non riesco ad ottenere una risposta giusta”, mi dice.Lo ascolto, e capisco che ci sono talmente tanti presupposti sbagliati, che la macchina sta beatamente mescolando giurisprudenza di common law con principi di civil law, che nel caso in esame non c'entrano nulla. E i contesti ? Magari della letteratura spagnola, perche' no.Dove stiamo andando ?Dall'altra parte in questi giorni sto cercando di sviluppare una soluzione che fara' parlare. Sono certo delle reazioni pessime, le ho gia' viste in alcuni. Quindi bisogna sviluppare il tutto in modo che si capisca, anche per chi non vuole capire.Ma quanto non si vuole capire ? Il rapporto del Censis e' chiarissimo.Insomma, una puntata che descrive la difficoltà di sviluppare un prodotto innovativo e stupendo in contesto che a priori lo rifiuterà.Quindi si deve sviluppare in modo diverso.Dedicato a tutti quelli che, proprio, non sanno smettere di sognare un mondo migliore per tutti, e non hanno paura delle difficoltà da risolvere.
ROMA (ITALPRESS) - “Il 75,1% della popolazione risiede dove ha sede una Pro Loco: copriamo tre quarti di Italia e questo per noi è molto importante”. Inoltre “oltre il 65% sono nei Comuni al di sotto di 10 mila abitanti: questo dato è fondamentale” per mostrare “il valore delle Pro Loco per la coesione sociale, contro lo spopolamento e nell'aiuto dei piccoli centri. Il grande lavoro che viene fatto attraverso i nostri volontari tiene unite le comunità e genera diverse potenzialità", innanzitutto “dal punto di vista turistico. Le nostre Pro Loco per il 98% lavorano tutto l'anno e riescono a dare impulso alla destagionalizzazione del turismo”. Lo ha detto Antonino La Spina, presidente nazionale dell'Unione Nazionale Pro Loco d'Italia, in un'intervista all'agenzia Italpress in merito al rapporto Censis, realizzato in collaborazione proprio con UNPLI e presentato presso la Sala Nassiriya del Senato.“Il 60% della popolazione ha partecipato a un evento delle nostre Pro loco, di questi il 43% erano turisti: questo ovviamente supporta l'offerta turistica nei piccoli centri nelle zone turistiche, ma soprattutto nelle aree interne” dove “genera un impatto economico fortissimo, veicolando circa 88-90 milioni di visitatori. Questi dati ci danno la consapevolezza” di quanto sia importante “il lavoro fatto nei territori e l'impegno dei volontari per concretizzare tutto questo”, ha sottolineato La Spina.ads/sat/mrv
ROMA (ITALPRESS) - “Il 75,1% della popolazione risiede dove ha sede una Pro Loco: copriamo tre quarti di Italia e questo per noi è molto importante”. Inoltre “oltre il 65% sono nei Comuni al di sotto di 10 mila abitanti: questo dato è fondamentale” per mostrare “il valore delle Pro Loco per la coesione sociale, contro lo spopolamento e nell'aiuto dei piccoli centri. Il grande lavoro che viene fatto attraverso i nostri volontari tiene unite le comunità e genera diverse potenzialità", innanzitutto “dal punto di vista turistico. Le nostre Pro Loco per il 98% lavorano tutto l'anno e riescono a dare impulso alla destagionalizzazione del turismo”. Lo ha detto Antonino La Spina, presidente nazionale dell'Unione Nazionale Pro Loco d'Italia, in un'intervista all'agenzia Italpress in merito al rapporto Censis, realizzato in collaborazione proprio con UNPLI e presentato presso la Sala Nassiriya del Senato.“Il 60% della popolazione ha partecipato a un evento delle nostre Pro loco, di questi il 43% erano turisti: questo ovviamente supporta l'offerta turistica nei piccoli centri nelle zone turistiche, ma soprattutto nelle aree interne” dove “genera un impatto economico fortissimo, veicolando circa 88-90 milioni di visitatori. Questi dati ci danno la consapevolezza” di quanto sia importante “il lavoro fatto nei territori e l'impegno dei volontari per concretizzare tutto questo”, ha sottolineato La Spina.ads/sat/mrv
ROMA (ITALPRESS) - L'Intelligenza artificiale spingerà il Prodotto interno lordo italiano fino a 38 miliardi, con una crescita al 2035 dell'1,8%; ma 6 milioni di lavoratori sono a rischio sostituzione, mentre altri 9 milioni potrebbero vedere l'IA integrarsi con le loro mansioni. E' un conto economico in chiaroscuro quello che emerge da “Intelligenza artificiale e persone: chi servirà chi?”, focus presentato da Censis e Confcooperative secondo il quale le professioni più esposte alla sostituzione sono quelle intellettuali automatizzabili come contabili e tecnici bancari, mentre le professioni ad alta complementarità includono avvocati, magistrati e dirigenti. Il grado di "rischio" cresce con l'aumentare del livello di istruzione, come dimostra il dato secondo cui nella classe dei lavoratori a basso rischio solo il 3% possiede una laurea. Anche in questo caso si verificherebbe un acuirsi del gender gap dal momento che le donne risultano più esposte rispetto agli uomini: rappresentano, infatti, il 54% dei lavoratori ad alta esposizione di sostituzione e il 57% di quelli ad alta complementarità. Il gap non è solo di genere ma anche nel confronto tra i sistemi imprenditoriali dei paesi europei. Nel 2024, solo l'8,2% delle imprese italiane utilizza l'IA, contro il 19,7% della Germania e la media UE del 13,5%. Sul fronte occupazionale, si stima che entro il 2030 circa il 27% delle ore lavorate in Europa sarà automatizzato. I settori più esposti sono la ristorazione, il supporto d'ufficio e la produzione, mentre quelli meno impattati sono la sanità e il management.gsl
ROMA (ITALPRESS) - L'Intelligenza artificiale spingerà il Prodotto interno lordo italiano fino a 38 miliardi, con una crescita al 2035 dell'1,8%; ma 6 milioni di lavoratori sono a rischio sostituzione, mentre altri 9 milioni potrebbero vedere l'IA integrarsi con le loro mansioni. E' un conto economico in chiaroscuro quello che emerge da “Intelligenza artificiale e persone: chi servirà chi?”, focus presentato da Censis e Confcooperative secondo il quale le professioni più esposte alla sostituzione sono quelle intellettuali automatizzabili come contabili e tecnici bancari, mentre le professioni ad alta complementarità includono avvocati, magistrati e dirigenti. Il grado di "rischio" cresce con l'aumentare del livello di istruzione, come dimostra il dato secondo cui nella classe dei lavoratori a basso rischio solo il 3% possiede una laurea. Anche in questo caso si verificherebbe un acuirsi del gender gap dal momento che le donne risultano più esposte rispetto agli uomini: rappresentano, infatti, il 54% dei lavoratori ad alta esposizione di sostituzione e il 57% di quelli ad alta complementarità. Il gap non è solo di genere ma anche nel confronto tra i sistemi imprenditoriali dei paesi europei. Nel 2024, solo l'8,2% delle imprese italiane utilizza l'IA, contro il 19,7% della Germania e la media UE del 13,5%. Sul fronte occupazionale, si stima che entro il 2030 circa il 27% delle ore lavorate in Europa sarà automatizzato. I settori più esposti sono la ristorazione, il supporto d'ufficio e la produzione, mentre quelli meno impattati sono la sanità e il management.gsl
È sempre più difficile diventare e restare proprietari di un’abitazione viste le difficoltà d’accesso ai mutui, gli alti costi di gestione e mantenimento delle case e l’intensa erosione del valore economico delle abitazioni nel lungo periodo. In parallelo si registra l'aumento dei canoni di locazione - legato anche al fenomeno degli affitti turistici di breve periodo - con la conseguente inaccessibilità del mercato delle locazioni più tradizionali. Dedichiamo questa seconda puntata dell'anno ad una fotografia del mercato immobiliare, riflettendo sulle criticità sempre più evidenti per le famiglie italiane, a partire dai dati del III Rapporto Federproprietà-Censis sulla situazione abitativa in Italia nel 2024. Interviene Andrea Napoli, esperto di mercato immobiliare, fondatore di Locare - società che ha collaborato alla realizzazione del Rapporto - e autore del libro La grammatica dell'affitto.Una pagina di approfondimento la dedichiamo a Roma. Con l’inizio del Giubileo - fissato con l’apertura della Porta Santa il 24 dicembre - il mercato immobiliare della capitale mostra aumenti senza precedenti, sia sul fronte dei prezzi di vendita, sia su quello dei canoni di locazione. I primi registrano un aumento generale del 4-5%, mentre i secondi subiscono un’impennata significativa del 15%-20%. Ne parliamo con Corrado Sassu - agente immobiliare, protagonista della fortunata serie televisiva Casa a prima vista.
Ho, ho, ho! Santa Claus here taking a quick break from the hustle and bustle of my workshop to share some festive cheer and exciting updates from our friends at Censis Technologies.
Il quadro della società italiana che emerge dall'ultimo rapporto Censis non è rassicurante, per quel che riguarda l'atteggiamento verso i valori che più hanno definito la nostra storia di occidentali, come ad esempio la democrazia. Interviene Massimiliano Valerii, Consigliere delegato del Censis (nella foto).
58° rapporto CENSIS: Italia sempre più antioccidentale - Conte più forte: abolita la figura del garante M5S
Si profila all'orizzonte un importante passaggio generazionale di ricchezza. Tra gli effetti della denatalità c'è infatti la riduzione degli eredi e la concentrazione delle ricchezze. È una delle fotografie che restituisce il 58° Rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese. Tra le altre, c'è quella del difficile reperimento delle figure professionali e del progressivo allontanamento tra città e campagne, con la sempre maggiore rarefazione di servizi e infrastrutture. Commentiamo gli aspetti per noi più rilevanti con Giorgio De Rita, segretario generale CENSIS. A proposito di passaggio di ricchezze e di situazione del paese, commentiamo poi l'indagine Cisf (Centro Internazionale Studi Famiglia) svolta su 1600 nuclei familiari, da cui emerge che il 70% dei giovani riceve aiuto dalla famiglia per l'acquisto di casa. Gode di questo tipo di sostegno il 52% dei proprietari, sette su dieci tra gli under 35. Per oltre la metà si tratta di una donazione, per il 21% di un anticipo sull’eredità. Ne parliamo con Michela Finizio de Il Sole 24 ORE.
La fotografia che il rapporto Censis traccia dell'Italia nel 2024 è statica. La definisce ( e da qui prende il titolo l'annuale report) «la sindrome italiana», una specificità nazionale che indica «la continuità nella medietà» in cui gli italiani restano intrappolati in quell area indistinta dove non si registrano picchi nei cicli positivi e non si sprofonda nelle fasi critiche e recessive. Nel medio periodo, si legge nel 58° Rapporto del Censis sulla situazione sociale del Paese, un termometro che misura le tendenze dei macrofenomeni dell Italia, i principali indicatori economici - il Pil, i consumi delle famiglie, gli investimenti, le esportazioni, l occupazione - tendono a ruotare intorno a «una linea di galleggiamento», senza grandi scosse, né in alto, né in basso, all interno di un campo di oscillazione molto ampio, perimetrato dai valori massimi e minimi toccati dai Paesi europei. Abbiamo approfondito il tema con Massimiliano Valerii direttore generale Censis.Cina, rischio deflazione e allentamento politica monetariaQuesta mattina è stato annunciato che i principali leader cinesi hanno in programma di allentare la politica monetaria il prossimo anno, mentre Pechino si prepara a una seconda guerra commerciale con Donald Trump. Il Politburo, il Comitato centrale di 24 membri guidato dal presidente Xi Jinping, ha annunciato che cambierà la strategia di politica monetaria in "moderatamente flessibile" nel 2025, segnando la prima svolta dal 2011 quando la Banca Centrale aveva preferito una politica invece "moderatamente accomodante", in risposta alla crisi finanziaria globale. Il comitato ha sottolineato che la Cina aumenterà "vigorosamente i consumi" e amplierà "la domanda interna su tutti i fronti" e punterà anche a "stabilizzare i mercati immobiliari e azionari". Ne abbiamo parlato con Alessandro Plateroti, Direttore Newsmondo.it Nuova puntata del risiko, Crédit Agricole al 15% di Banco BpmVenerdì 6 dicembre Crédit Agricole è salita al 15,1% di Banco Bpm e la banca francese chiederà l autorizzazione all autorità di vigilanza per aumentare la propria partecipazione in Banco Bpm oltre il 10% e fino al 19,99 per cento. Precisa però che non intende lanciare un offerta pubblica di acquisto sulle azioni del Banco. La puntata del Credit Agricole è alta: 1,6 miliardi di euro per il 10% di Bpm che raddoppia il peso francese nel capitale di Piazza Meda. E tutto fa pensare che la banca di Philippe Brassac, che secondo quanto riportato nel fine settimana da Reuters avrebbe avuto un contatto una sorta di «sostegno informale» dal Governo, sia convinta di vincere a mani basse. Ma in questa tesissima partita a poker tra alcuni dei principali player del mondo bancario i giochi sembrano ancora tutti aperti. Prova ne è la richiesta che, secondo quanto risulta a Il Sole24 Ore, si starebbe studiando con gli advisor legali da presentare a Consob per verificare una possibile deroga sulle norme che regolano la passivity rule, scattata dopo l Ops di UniCredit, che vieta a piazza Meda una serie di operazioni straordinarie. Abbiamo approfondito l'argomento con Luca Davi, Il sole 24 Ore.
Gli italiani visti dal Censis. Fonti: account Instagram the_pastaqueen, 17 marzo; video “Gli ITALIANI sanno la STORIA - Esperimento sociale" pubblicato sul canale Youtube Antoine. il 19 luglio 2019; video "25 novembre, Meloni: "Mi diranno razzista, ma l'immigrazione incide sui casi di violenza sessuale" pubblicato sul sito repubblica.it il 25 novembre 2024. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
L'Indignato speciale è condotto da Andrea Pamparana, Davide Giacalone, Barbara Sala, Enrico Galletti e Luigi Santarelli.
In questa puntata parliamo dell'ultimo rapporto Censis, dell'annullamento delle elezioni in Romania e dell'epidemia in corso in Congo.
In questa puntata parliamo dell'ultimo rapporto Censis, dell'annullamento delle elezioni in Romania e dell'epidemia in corso in Congo
Rapporto Censis 2024. La maggior parte degli italiani si sente minacciato dai migranti; aumenta la sfiducia nella democrazia. Sentiamo il curatore del rapporto Massimiliano Valeri, Consigliere delegato del Censis.Siria, i ribelli jihadisti a 200km da Damasco. L’analisi di Lorenzo Trombetta, senior analist per ANSA e LIMES sul Medioriente.Spazio, il satellite Sentinel entra in orbita grazie al razzo italiano Vega C. Emilio Cozzi, giornalista ed autore di “Geopolitica dello Spazio. Storia, economia e futuro di un nuovo continente” (Il Saggiatore).
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione: - Romania, la Corte Costituzionale annulla le elezioni presidenziali - L'Italia alza attenzione sulla malattia del Congo, controlli ai voli - Crisi Francia, socialisti pronti a trattare con Macron- 12enne precipitato dalla finestra, si indaga per istigazione al suicidio - Stellantis, Schlein a Pomigliano nel giorno dei 97 licenziamenti - Tenta di aggredire Valeria Marini sulle scale di casa, bloccato - Censis, il 57% degli italiani teme lo stile di vita dei migranti - Fondazione Magna Grecia, a Palermo il forum sul cybercrime - Previsioni 3B Meteo 7 Dicembre/gtr
ROMA (ITALPRESS) - Le Pro Loco sono un motore economico per le comunità e sono ritenute importanti da più di 9 italiani su 10 nella promozione del territorio e nella conservazione delle tradizioni locali: è quanto emerge da un'indagine del Censis condotta per Unpli e presentata durante l'Assemblea nazionale dell'associazione che rappresenta oltre 6.400 Pro Loco. All'evento che si è svolto a Roma hanno preso parte, tra gli altri, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e il viceministro al Lavoro e alle Politiche Sociali, Maria Teresa Bellucci.spf/fsc/gtr
ROMA (ITALPRESS) - Le Pro Loco sono un motore economico per le comunità e sono ritenute importanti da più di 9 italiani su 10 nella promozione del territorio e nella conservazione delle tradizioni locali: è quanto emerge da un'indagine del Censis condotta per Unpli e presentata durante l'Assemblea nazionale dell'associazione che rappresenta oltre 6.400 Pro Loco. All'evento che si è svolto a Roma hanno preso parte, tra gli altri, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e il viceministro al Lavoro e alle Politiche Sociali, Maria Teresa Bellucci.spf/fsc/gtr
Il complotto dello sbarco sulla luna è un argomento di grande interesse e dibattito. Molti si chiedono: siamo stati davvero sulla luna? L'allunaggio dell'Apollo 11 del 1969 è spesso al centro di teorie complottiste, con alcuni che sostengono che lo sbarco sulla luna sia stato falsificato. Massimo Mazzucco, con il suo documentario sul finto sbarco sulla luna è fra i nomi più noti associati a queste teorie. Questi teorici sostengono che l'intera missione Apollo 11 e le successive siano state orchestrata per vincere la corsa spaziale durante la Guerra Fredda. La verità sullo sbarco sulla luna è ancora argomento di discussione: sbarco sulla luna vero o falso? La NASA ha sempre difeso l'autenticità delle missioni Apollo, fornendo prove e testimonianze a sostegno del fatto che l'uomo sulla luna è una realtà. Nonostante ciò, il complotto della luna persiste, alimentato da documentari e discussioni online. La domanda "siamo stati sulla luna?" continua a stimolare la curiosità e la ricerca di verità. FONTI • Grimes DR. On the Viability of Conspiratorial Beliefs. PLoS One. 2016 Jan 26;11(1):e0147905. doi: 10.1371/journal.pone.0147905. Erratum in: PLoS One. 2016;11(3):e0151003. PMID: 26812482; PMCID: PMC4728076. • La società irrazionale, CENSIS, https://www.censis.it/rapporto-annuale/la-societ%C3%A0-irrazionale • Luna? Sì, ci siamo andati. Paolo Attivissimo, https://lunasicisiamoandati.blogspot.com/ • SpaceX Official Website https://www.spacex.com/vehicles/starship/ • NASA Artemis https://www.nasa.gov/specials/artemis/ • Massimo Polidoro, Pensa come uno scienziato, PIEMME Editore • NASA SLS Fact Sheet, https://www.nasa.gov/humans-in-space/space-launch-system/sls-fact-sheets/ • NASA Orion Fact Sheet, https://www.nasa.gov/humans-in-space/orion-spacecraft/orion-fact-sheets/ • Apollo by the numbers, https://history.nasa.gov/SP-4029.pdf • The Apollo Archive, https://apolloarchive.com/apollo_gallery.html • Massimo Polidoro, Geniale, Feltrinelli Editore • Canale YouTube di Chiaro&Semplice __________________
Censis Technologies celebrates its 25th anniversary, marking a significant milestone in the company's journey as a leader in sterile processing software. In a special podcast episode, host Gabrielle Bejarano leads a panel discussion with key members of the Censis team to reflect on the company's history, culture, and impact on the healthcare industry. The panel features Seamus Johnson, Darlene Shelton, Callum Johnson, Lee Fallon, Jacob Long, and Melissa Higgins. Together, they share insights into the company's evolution, the unique workplace culture, and what makes Censis stand out after 25 years of innovatio, including highlights such as: Censis' Unique Culture: The panelists emphasize the tight-knit, supportive environment that defines the Censis culture. With a team size that has grown from fewer than 30 employees to around 150, the company maintains a family-like atmosphere where employees feel deeply connected. Seamus Johnson, who has been with the company for 20 years, states, “It's absolutely the people. We've always had a small company culture, and that's made all the difference.”Innovation and Growth Over the Years: Seamus Johnson and his brother Callum, both long-standing employees, reflect on the early days of the company. Seamus shares how the company hosted its first server in a developer's basement and now manages thousands of servers globally. Callum adds that the journey from paper-based processes to advanced electronic systems has been transformative, especially as hospitals transitioned to Censis' digital solutions.Customer Impact and Product Development: Lee Fallon and Darlene Shelton highlight how Censis' products have dramatically improved hospital workflows and patient outcomes. Darlene notes that her motivation comes from knowing that Censis' technology directly impacts patient care, while Lee describes how hospitals have expressed immense gratitude for moving away from error-prone paper systems to streamlined digital processes. Fallon shares, “We brought CensiTrac into hospitals and saw firsthand how happy teams were to replace outdated paper records.”Memorable Milestones and Stories: From the early days of startup challenges to moments of personal growth, the panelists reflect on significant milestones. Seamus recalls the surreal experience of seeing the company's software in use at hospitals for the first time, describing it as an “out-of-body experience.” The team also shares stories of implementing their solutions in hospitals across the U.S., forming strong relationships with customers, and witnessing how their products make a difference in real-world settings.Censis' Innovative Technology: AI Squared: One of the most impactful product launches discussed is the introduction of AI Squared, an advanced tool that has been a game-changer for sterile processing departments (SPD). Darlene Shelton, who has experience working directly in these departments, notes how AI Squared provides actionable data that helps directors make informed staffing decisions and improve efficiency.Most importantly, however, the team reflects on what the 25th anniversary means for each individual, celebrating both the company's journey and their own contributions to Censis Technologies' lasting success. They emphasize that the company's mission has remained consistent—innovating for the sake of improving healthcare workflows and enhancing patient outcomes. With 25 years behind them, the team at Censis Technologies looks forward to continuing that mission for many more years to come. rest of the panel, Censis' success is a testament to the dedication and innovation that have defined the company over the past quarter-century.
Get ready for the event of the year—Censis Technologies Users Conference 2024! This groundbreaking conference is where the sterile processing community comes together to ignite innovation, build powerful connections, and elevate healthcare to new heights. If you're a technician, manager, or industry expert within the perioperative loop, this is the must-attend event of the year! With the theme, "Building Tomorrow: Innovate, Empower, Thrive," CtUC 2024 promises to be an unforgettable experience, bringing together thought leaders, cutting-edge technology, and industry-changing insights that will shape the future of healthcare.Get ready for the event of the year—Censis Technologies Users Conference 2024! This groundbreaking conference is where the sterile processing community comes together to ignite innovation, build powerful connections, and elevate healthcare to new heights. If you're a technician, manager, or industry expert within the perioperative loop, this is the must-attend event of the year! With the theme, "Building Tomorrow: Innovate, Empower, Thrive," CtUC 2024 promises to be an unforgettable experience, bringing together thought leaders, cutting-edge technology, and industry-changing insights that will shape the future of healthcare.Censis Technologies' leadership is thrilled about what this year's conference will offer. Sheena Moore, President of Censis Technologies, is gearing up for her first-ever CtUC, and she's fired up about the potential this event holds. For her, CtUC 2024 is all about learning from clients and pushing the boundaries of innovation. This is your chance to be part of something bigger, where new technologies will be unveiled, challenges will be tackled head-on, and the focus will remain on the ultimate goal: delivering superior patient care across the globe.Yeejo Chen, VP of Product and Marketing, is excited to dive into the heart of what makes Censis tick—its customers. At CtUC 2024, you'll experience firsthand how Censis collaborates with its clients to create solutions that don't just meet the present needs but anticipate the future. Innovation isn't just a buzzword here—it's the driving force behind every product and service. Expect to leave CtUC 2024 with new insights, tools, and a network that empowers you to solve problems, improve workflows, and enhance patient outcomes like never before.Chief Technology Officer Harshal Guradia promises that CtUC 2024 will put innovation in the spotlight, especially with AI and advanced technologies that are transforming the sterile processing industry. With a commitment to accelerating product development and enhancing customer support, Censis is leading the charge in revolutionizing healthcare. Don't miss your chance to be a part of this exciting journey, where cutting-edge technology meets real-world application, and where you'll walk away empowered to make a real impact in your organization. CtUC 2024 is set to be a game-changer—be there to witness it!
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Per quanto riguarda l'occupazione, nei primi quattro mesi del 2024 sono stati attivati nel complesso nel settore privato (esclusi i domestici e gli operai agricoli) 2.656.440 contratti di lavoro mentre ne sono cessati 2.076.371 con un saldo positivo di 580.069 posti. Lo rileva l'Inps nell'Osservatorio sul mercato del lavoro. Il saldo per i contratti a tempo indeterminato è positivo per 205.845 contratti, con un saldo annualizzato di 350mila unità. Altri aspetti importanti sono la mancanza di lavoratori, il lavoro povero, i salari bassi e il mismatching.Ne parliamo con:Andrea Prete, presidente di UnioncamereAndrea Garnero, economista al Dipartimento Lavoro e Affari Sociali dell'OCSEMassimiliano Valerii, direttore generale del Censis
The healthcare sector suffered a major setback due to the COVID-19 pandemic. Providing high-quality services to patients is a priority. However, for healthcare facilities to run properly, managers and directors must make operational and strategic decisions, especially in the perioperative setting. Efficient operating room (OR) management involves maintaining equilibrium between optimal OR capacity, allocation of ORs to surgeons, assignment of staff, ordering of materials, and reliable scheduling while giving the highest priority to patient safety.But what are the challenges in SPD Management and ensuring high-quality perioperative services?On a recent episode of the ConCensis Podcast, host Michelle Mooney sat down with Brian Dawson, the System VP of Perioperative Services for CommonSpirit Health, to discuss the challenges in measuring productivity in the perioperative setting and SPD. Measuring productivity in the OR is totally different from the sterile processing department. AAMI, one of the SPD governing bodies, has developed a chart indicating the average time required to perform various tasks. Tasks are categorized into four levels.With this information, Censis can monitor the tasks done in SPD to determine the number of staff required based on workload.“Most facilities like CommonSpirit Health measure OR productivity through minutes of service- how many minutes do patients spend in the OR and how many people are required to care for them,” Dawson said. “Then, based on that, we can look at how many minutes were used in the OR and how many staff were required, and then we can determine if it is balanced, over, or under productivity. The big picture is to have a comprehensive data sharing which allows for proper assignment, division, and staff utilization.”Final words to other healthcare facilities that need a tool to measure productivity: find one that suits your procedural area so you can capitalize on the asset you have to generate revenue.Brian Dawson, the System VP of Perioperative Services at CommonSpirit Health, holds a Bachelor of Science-Nursing degree from American University and a Master's of Science-Nursing and Health Care Administration degree from Old Dominion University. With over 28 years of nursing experience, his insights offer valuable guidance for healthcare professionals navigating the complexities of perioperative and SPD management.
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Lo scorso 7 maggio è stato presentato il rapporto AIBE-CENSIS 2024, condotto dal 22 aprile al 2 maggio, che riflette le opinioni di un panel internazionale di società finanziarie, fondi di investimento e imprese multinazionali, sulle varie sfide a livello globale, europeo e italiano del prossimo futuro, con l obiettivo di delinearne le prospettive di crescita. Per esempio il ruolo delle elezioni europee in arrivo: solo il 29,8% degli investitori intervistati è ottimista e considera le elezioni come una possibile svolta epocale nella costruzione dell'Unione europea. Un'altra domanda riguardava i fattori di influenza e instabilità. E le risposte colpiscono: al primo posto c'è l'elezione di Trump (con il 61,4% dei voti) e solo al secondo c'è la possibile vittoria dei russi in Ucraina (52,6%). Infine il 42,1% pensa invece che l'attuale situazione geopolitica (dalle guerre alla crisi energetica fino alla competizione tecnologica) stia indebolendo e marginalizzando l'Europa, costringendola a un ruolo di secondo piano rispetto a Stati Uniti, Cina, e Brics. E, secondo loro, le elezioni non produrranno grandi cambiamenti. Proprio su questo tema, in un mondo sempre più oberato dai debiti, sia pubblici sia privati, una domanda si impone nel dibattito pubblico: come finanziare la doppia transizione energetica, cioè quella ecologica e quella digitale? E soprattutto: come farlo in Europa, dove i vincoli di bilancio pubblico sono più stringenti che altrove ed emettere debito è più complesso? Una risposta a queste domande secondo il sondaggio di Aibe (Associazione italiana banche estere) e Censis è ricorrere all'emissione di debito pubblico europeo. Cioè agli Eurobond. Solo il 35,1% degli intervistati è però favorevole a politiche di condivisione del debito pubblico in Europa, mentre il 32,1% suggerisce un maggiore ricorso ai partenariati pubblico-privato. Ma la ricetta preferita e più gettonata è quella degli Eurobond. Ne parliamo con Guido Rosa, Presidente AIBE (Associazione Italiana Banche Estere).Banche, anche nel 2024 volano gli utili ma non i prestiti a famiglie e impreseAncora un trimestre di utili per le grandi banche italiane dopo i buoni risultati del 2023. Secondo un'analisi del sindacato First Cisl sui conti delle prime cinque banche italiane (Intesa Sanpaolo, Unicredit, Banco Bpm, Mps, Bper) l'utile netto aggregato è salito a 6 miliardi (+25,1%) grazie al margine d'interesse (+15%) e alle commissioni nette (+4,9%). Nonostante questi numeri però, cala ancora il cost/income e aumenta la produttività. Rispetto ad un anno fa diminuiscono gli sportelli ed il numero dei lavoratori.Inoltre gli straordinari risultati del primo trimestre non si riflettono tuttavia sulla patrimonializzazione, come spiega Riccardo Colombani, Segretario generale First Cisl: "Quello che si delinea è un quadro di ottima salute del sistema bancario, che però presenta delle ombre riguardo alle prospettive di sviluppo del Paese, anche valutando il diverso comportamento dei sistemi bancari europei che, diversamente da quello italiano hanno perseguito il miglioramento della patrimonializzazione attraverso l'aumento del capitale e non attraverso la riduzione delle attività ponderate per il rischio, con particolare riferimento al rischio di credito che, anzi, è aumentato. Per tali ragioni prosegue - si devono creare le condizioni affinché le banche italiane siano uno dei grandi propulsori del Paese nel ridisegno dell'economia e della società, assolutamente indispensabile ed improcrastinabile. Per tanti anni a venire, avremo bisogno di consistenti investimenti privati nell'economia reale, al fine di gestire la transizione digitale ed ecologica. Alla forte incentivazione per mobilitare il risparmio privato si devono accompagnare politiche di offerta del credito per stimolare la trasformazione dei sistemi produttivi". Approfondiamo il tema con Riccardo Colombani, Segretario generale First Cisl.Wall Street dominata dai Big: rischio bolla?A Wall Street le 10 maggiori aziende quotate complessivamente hanno un peso pari al 34% dell'indice S&P, il principale. Valgono insieme 15mila miliardi di dollari: non molto meno del Pil della Cina. Non era mai capitato nella storia che dieci sole aziende arrivassero a valere così tanto rispetto a tutte le altre quotate. Neppure ai tempi della bolla tech di inizio secolo 10 aziende erano riuscite a superare il 30% del valore totale dell'indice. E sul mercato l'ottimismo su questi colossi, grazie anche alle speranze sull'intelligenza artificiale, non dà segnali di cedimento alcuno: secondo l'ultimo sondaggio di Bank of America tra 260 investitori globali, la puntata più di moda sui mercati (lo dice il 52% degli intervistati) consiste ancora nel comprare i titoli delle magnifiche 7. Ne parliamo con Morya Longo, Il Sole24Ore.
O estudo que mostra como a União Europeia ficou nos últimos 15 anos mais desigual e está mais zangada.
In this insightful episode of the ConCensis podcast, presented by Censis Technologies, we delve into the transformative journey of CaroMont Health in optimizing its sterile processing department using Censis' newest addition to the CensisAI2 Platform, Instrument Recovery. Our distinguished guests from Caromont Health—Marty McGee, Angela Huntley, James Freeman, and Avery Teague—share their firsthand experiences and the remarkable impact of integrating this technology into their operations. Before the implementation of CensisAI2 Instrument Recovery, the CaroMont Health Team faced challenges with missing surgical instruments—a common pain point that resulted in delays, financial losses, and operational inefficiencies. The transition from manual tracking to a sophisticated AI-driven solution marked a pivotal shift towards operational excellence, allowing the team to save instruments, money, and time. Throughout the discussion, the guests highlight the tangible benefits of adopting CensisAI2 Instrument Recovery, including the ability to pinpoint the exact location and time of missing instruments, thereby significantly reducing the incidence of lost items. This capability not only facilitates quick recovery and accountability but also fosters a culture of transparency and trust among the sterile processing team and their collaborators in the operating room (OR). Moreover, the episode explores the financial implications of missing instruments, underscoring the substantial cost savings achieved through the actionable insight-driven approach. With detailed analytics and reporting, CaroMont Health has managed to save over $20,000 in a span of seven weeks, underscoring the economic advantage of leveraging technology in sterile processing. The guests also reflect on the broader implications of this technological adoption for the sterile processing industry, advocating for a shift towards data-driven management practices to enhance efficiency, patient safety, and financial stewardship in healthcare facilities. This episode of ConCensis offers a compelling narrative on the transformative power of technology in addressing long-standing challenges in sterile processing, presenting listeners with actionable insights and inspiring stories of innovation, collaboration, and success in the pursuit of excellence in healthcare operations.
Si avvicina la 14esima edizione del Salone del Risparmio, che ci vedrà presenti con gli studi di Radio 24 e le dirette di Due di denari dal 9 all'11 aprile. Il terzo appuntamento del nostro "percorso di avvicinamento" ha come protagonista Giorgio De Rita, segretario generale del Censis. Come negli anni passati, infatti, presso il Salone si svolgerà per la presentazione ufficiale del Rapporto Assogestioni-Censis, giunto alla sua quinta edizione e intitolato "Perché gli italiani investono come investono". Con il nostro ospite diamo qualche anticipazione e commentiamo i temi a noi più cari. Per il consueto appuntamento del giovedì con Investire informati - la rubrica settimanale dedicata al risparmio e agli investimenti a partire dai temi di attualità - viene a trovarci Simone Bini Smaghi, Vicedirettore Generale ARCA Fondi Sgr. Con lui torniamo ad approfondire, in particolare, l'importanza della previdenza complementare.
Arrestati tre fiancheggiatori di Messina Denaro: tra loro anche un architetto di Limbiate. Ci colleghiamo con Nino Amadore, corrispondente del Sole 24 Ore da Palermo. Presentato oggi il rapporto “Ospedali & Salute”, promosso da AIOP (Associazione Italiana Ospedalità Privata) e realizzato in collaborazione con il Censis. Ne parliamo con Nino Cartabellotta (nella foto), presidente della Fondazione GIMBE. Superbonus, stop definitivo del governo alla cessione dei crediti. Il commento di Alberto Orioli, vicedirettore vicario de Il Sole 24 Ore.
Sempre meno lavorati e quelli che si sono chiedono maggior tutele"Tra il 2023 e il 2027 il mercato del lavoro italiano avrà bisogno di quasi 4 milioni di nuovi occupati, di cui tre quarti (2,8 milioni di unità) nel settore dei servizi e di cui quasi la metà non si trova. Nel commercio e nel turismo la domanda sarà di oltre 760 mila occupati. Mancano però determinate professionalità con il 47% delle imprese del turismo e il 43% di quelle del commercio che segnalano difficoltà nel reperimento di nuovo personale". Emerge da un report, 'Occupazione e mismatch nel turismo e nel terziario', realizzato da Università Cattolica del Sacro Cuore con il centro di ricerca sul lavoro Crilda per l'ente bilaterale unitario del settore turismo e per l'ente bilaterale unitario del settore terziario che rilancia il tema del 'mismatch' tra domanda e offerta di lavoro. Ad incidere inevitabilmente è l'inverno demografico e l'incapacità di formare i giovani nei settori in cui è più numerosa la richiesta. Parallelamente a questo problema però aumentano in maniera pressante le richieste di maggior tutele di coloro che sono già dentro il mondo del lavoro. Ridurre il tempo di lavoro è l'obiettivo per il futuro di oltre 6 occupati italiani su dieci. E spesso le dimissioni sono una fuga verso un lavoro migliore: tra i lavoratori con meno di 60 anni dimessisi dal lavoro, il 67% entro tre mesi si è ricollocato in un altro impiego. Sono questi i principali risultati del nuovo rapporto Censis-Eudaimon sul welfare aziendale che descrive come "nuovo paradosso italiano" la voglia di lavorare meno e il mercato del lavoro dinamico. I dati indicano che il 67,7% degli occupati italiani in futuro vorrebbe ridurre il tempo dedicato al lavoro: lo desidera il 65,5% dei giovani, il 66,9% degli adulti e il 69,6% degli over 50. Già oggi il 30,5% degli occupati (il 34,7% tra i giovani) dichiara di impegnarsi nel lavoro lo stretto necessario, rifiutando gli straordinari, le chiamate o le mail fuori dall'orario di lavoro ed eseguendo solo quel che gli compete per mansione. Altro tema centrale è quello che emerge dai dati che riguardano le dimissioni dal lavoro dei genitori nel primo anno di vita dei figli che hanno coinvolto oltre 61.000 persone in Italia nel 2022, in forte aumento dal 2017, quando erano state 39.738. E il costo professionale dei figli per le madri resta più alto in Italia rispetto agli altri grandi paesi europei, secondo il rapporto Censis-Eudaimon. Il tasso di occupazione delle donne con figli è pari al 58,6%, quello degli uomini con figli all'89,3%. Il divario a scapito delle donne è di -30,7 punti percentuali, mentre in Germania è pari a -17,4, in Francia a - 14,4, in Spagna a -19 e in Grecia a -29,1. Approfondiamo il tema con Massimiliano Valerii, Direttore generale Censis.
How does achieving a HITRUST cybersecurity certification redefine the security posture and customer trust for companies like Censis Technologies and their clients?In this insightful episode of the ConCensis podcast, host Vanessa Cavanaugh engages with Brandi Guest, a Security Operations Engineer at Censis, and Myles Templin, an Associate Manager at A-LIGN, delving into the rigorous journey and significant impact of obtaining a HITRUST cybersecurity certification.“We wanted [the HITRUST certification] so we could say to customers, look, we went the extra mile,” Guest explained.“Census achieved the i1 assessment,” Templin said. “That was actually new as of last year, 2022. They reinvented it in 2023, making it more streamlined and fitting with the others.”
How does achieving a HITRUST cybersecurity certification redefine the security posture and customer trust for companies like Censis Technologies and their clients?In this insightful episode of the ConCensis podcast, host Vanessa Cavanaugh engages with Brandi Guest, a Security Operations Engineer at Censis, and Myles Templin, an Associate Manager at A-LIGN, delving into the rigorous journey and significant impact of obtaining a HITRUST cybersecurity certification.“We wanted [the HITRUST certification] so we could say to customers, look, we went the extra mile,” Guest explained.“Census achieved the i1 assessment,” Templin said. “That was actually new as of last year, 2022. They reinvented it in 2023, making it more streamlined and fitting with the others.”
Il bilancio dell'anno che volge al termine e le prospettive per il 2024 dell'esecutivo guidato da Giorgia Meloni. Ne parliamo con Massimiliano Panarari, politologo e sociologo, professore associato di sociologia della comunicazione presso l’Università di Modena e Reggio Emilia.Le guerre in Medio oriente ed in Ucraina sono il convitato di pietra delle prossime elezioni nei Paesi occidentali. Ne parliamo con Lucia Annunziata, conduttrice con Daniele Bellasio di Amici e nemici ed editorialista de La Stampa.Italiani stretti tra il picco influenzale ed il covid. Ne parliamo con Matteo Bassetti, direttore della Clinica malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova.Lo stato d'animo degli italiani fotografato dal Censis. Ne parliamo con Giorgio De Rita, segretario generale Censis.Come godere delle prelibatezze delle festività senza perdere il proprio peso forma. Ne parliamo con Giorgio Calabrese, nutrizionista ed a seguire con Fabio Vedana, coach ed esperto di sport di endurance.
L'Italia che emerge dal 57° rapporto del Censis è un paese in declino, senza più giovani e con molti anziani soli. Il 10 dicembre i cittadini di Hong Kong andranno a votare per il rinnovo dei consigli distrettuali, le assemblee locali che amministrano il territorio dell'ex colonia britannica.CONBarbara Leda Kenny, esperta di politica di genereIlaria Maria Sala, giornalista da Hong KongLINKCensis: https://www.youtube.com/live/pow0-uNqZRc?si=gePvSKGOkwvZmnz4Hong Kong: https://youtu.be/xyM-OytoFu8?si=9swa0kB27oIhyG6i&t=383Articolo Nigeria: https://www.internazionale.it/magazine/marie-de-verges/2023/12/06/un-natale-a-corto-di-riso-per-i-nigerianiFilm della settimana: https://www.youtube.com/watch?v=vH5NAahf76s Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/podcastScrivi a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Consulenza editoriale di Chiara Nielsen.Produzione di Claudio Balboni e Vincenzo De Simone.Musiche di Tommaso Colliva e Raffaele Scogna.Direzione creativa di Jonathan Zenti.
In questo episodio parleremo della “vita digitale” tra innovazione tecnologica e adattamento culturale.La rivoluzione digitale in corso può costituire una nuova leva di inclusione sociale se l'accesso alla rete sarà effettivamente universale.E' necessario che Internet sia disponibile ovunque e accessibile anche alle fasce della popolazione a basso reddito, in modo da realizzare concretamente quello che viene definito come il “diritto alla connessione” per tutti.Da questo punto di vista il panorama italiano è molto confortante: in Italia l'offerta di connessione ad alta velocità supera ampiamente la domanda e il prezzo del traffico dati su rete mobile è tra i più bassi al mondo. Nel nostro Paese quindi il vero ‘digital divide' non è infrastrutturale né economico ma piuttosto culturale e riguarda principalmente le competenze digitali della popolazione.In questo episodio ascolteremo i contributi di Giorgio de Rita, Segretario generale del Censis, Roberto Basso, Direttore Relazioni esterne e Sostenibilità di WINDTRE, Thomas Casadei, Professore ordinario di Filosofia del diritto, di Teoria e prassi dei diritti umani, di Didattica del diritto e media education dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, e Giuseppe Italiano, Professore di Computer Science alla Luiss Guido Carli.
Secondo il Censis gli italiani sono come sonnambuli, in un continuo stato a metà tra la veglia e il sonno, votati all'immobilismo. Oggi prendiamo alla lettera questa metafora proponendo ai nostri ascoltatori di raccontarci come si muovano, volando, nei loro sogni.
Da un'inchiesta in corso da parte della procura di Ragusa è trapelato come siano stati dati all'attivista Luca Casarini e alla sua Ong Mediterranea Saving Humans dei soldi della Chiesa per finanziare il salvataggio in mare dei migranti. Una notizia che ha creato scalpore in alcuni ambienti. Parliamo di questo e del nuovo rapporto Censis dal quale emerge un quadro demografico sconfortante, si calcola che nel 2040 solo una coppia su quattro avrà figli. Nella seconda parte di trasmissione una lunga chiacchierata con il comico e attore Enzo Iacchetti che ha donato alla città di Bergamo un'ambulanza in ricordo e omaggio degli sforzi compiuti durante il Covid
#Gaza addio alla #Tregua @MauroEvangelisti ; #Tassi in frenata #WallStreet in rialzo @AngeloPaura ; #Censis #Italia #pansioni in difficoltà @LorenaLoiacono ; #Mindthegap la #storia al femminile del sabato #AnnaAlbertinelli @MariaLombardi @MarianCappa ; #MarcoRisi , il #Puntodirugiada @GloriaSatta
Italiani sonnambuli: il report Censis fotografa una società cieca dinanzi ai presagiUna società italiana affetta da sonnambulismo, che si mette una mano davanti agli occhi e ignora i presagi. È quella che viene raccontata dal 57esimo rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese, presentato oggi a Roma, un appuntamento oramai di routine, un occasione per cogliere i contorni della fase che stiamo affrontando. Il primo punto che viene fuori, che è poi il filo rosso che accompagna l'intera indagine, è quello che vede gli italiani ciechi dinanzi ai presagi. A partire dalla crisi demografica : nel 2050 avremo quasi 8 milioni di persone in età lavorativa in meno. Siamo intrappolati nel mercato dell'emotività: per l'80% degli italiani il Paese è in declino, per il 69% più danni che benefici dalla globalizzazione, e adesso il 60% ha paura che scoppierà una guerra mondiale e secondo il 50% non saremo in grado di difenderci militarmente. Ancora: ripiegati nel tempo dei desideri minori: non più alla conquista dell'agiatezza, ma alla ricerca di uno spicchio di benessere quotidiano. L'economia dopo la fine dell'espansione monetaria? Record di occupati, ma crescita in rallentamento. Intanto monta l'onda delle rivendicazioni dei diritti civili individuali e delle nuove famiglie (è favorevole all eutanasia il 74% dei cittadini). E nella siderale incomunicabilità generazionale va in scena il dissenso senza conflitto dei giovani, esuli in fuga (sono più di 36.000 gli expat di 18-34 anni solo nell'ultimo anno). Ne parliamo con Massimiliano Valerii, Direttore generale Censis.
When it comes to handling change, look no further than Censis' CtUC 2023 Change Maker Award winner Alina Easley for advice.With its rapidly evolving technological advancements, the healthcare sector aims to streamline operations and improve patient care. This transformation often requires a marriage of technical skills and change management to ensure that healthcare professionals are adept at using new tools while being open to altering traditional work processes. Alina Easley, the recent recipient of the 2023 CtUC Change Maker Award, is a testament to this hybrid approach, spearheading changes that transitioned her department from paper documentation to an optimized digital system, thus elevating operational efficacy. Better tech adoption can significantly reduce administrative burden errors and improve patient outcomes.How can healthcare facilities overcome resistance and integrate modern technologies into their workflow, ensuring efficiency and staff satisfaction?In the latest episode of ConCensis, host Gabrielle Bejarano invites Alina Easley,a CensiTrac Coordinator and the 2023 CtUC Change Maker Award Winner for an enlightening discussion. The conversation dives into Alina's journey, her strategies for overcoming resistance to change, and how her initiatives have significantly benefited her department by reducing paper documentation and streamlining processes.Bejarano and Easley discuss the following:• Continuous education and explaining how the "why" can gain staff acceptance to change• Utilizing a network of resources and peers to professionally develop as a leader• Collaborating and receiving feedback from staff to successfully adopt new technologyAlina Easley, with her background as the CensiTrac Coordinator for Central Texas VA and Austin Outpatient Clinic, has been pivotal in ensuring the functionality of CensiTrac at her facilities. Her role doesn't stop at being a technical coordinator, it extends to being an educator and change manager, addressing hardware issues and leading the charge in deploying new features and processes.
When it comes to handling change, look no further than Censis' CtUC 2023 Change Maker Award winner Alina Easley for advice.With its rapidly evolving technological advancements, the healthcare sector aims to streamline operations and improve patient care. This transformation often requires a marriage of technical skills and change management to ensure that healthcare professionals are adept at using new tools while being open to altering traditional work processes. Alina Easley, the recent recipient of the 2023 CtUC Change Maker Award, is a testament to this hybrid approach, spearheading changes that transitioned her department from paper documentation to an optimized digital system, thus elevating operational efficacy. Better tech adoption can significantly reduce administrative burden errors and improve patient outcomes.How can healthcare facilities overcome resistance and integrate modern technologies into their workflow, ensuring efficiency and staff satisfaction?In the latest episode of ConCensis, host Gabrielle Bejarano invites Alina Easley,a CensiTrac Coordinator and the 2023 CtUC Change Maker Award Winner for an enlightening discussion. The conversation dives into Alina's journey, her strategies for overcoming resistance to change, and how her initiatives have significantly benefited her department by reducing paper documentation and streamlining processes.Bejarano and Easley discuss the following:• Continuous education and explaining how the "why" can gain staff acceptance to change• Utilizing a network of resources and peers to professionally develop as a leader• Collaborating and receiving feedback from staff to successfully adopt new technologyAlina Easley, with her background as the CensiTrac Coordinator for Central Texas VA and Austin Outpatient Clinic, has been pivotal in ensuring the functionality of CensiTrac at her facilities. Her role doesn't stop at being a technical coordinator, it extends to being an educator and change manager, addressing hardware issues and leading the charge in deploying new features and processes.
Despite its rapid technological advancements, the Sterile Processing industry faces a challenge: professionals often feel disconnected. The upcoming Censis Technologies Users Conference (CtUC) Connect 2023, scheduled from September 10-12 at the Omni Nashville Hotel, seeks to address this issue. A recent survey highlighted that 80% of professionals believe in-person conferences, like CtUC 2023, are essential for building meaningful connections and staying updated on industry best practices.The Censis Technologies Users Conference promises more than a gathering; it's a platform to elevate Sterile Processing excellence. Attendees can anticipate a blend of educational sessions, insights from industry experts, and invaluable networking opportunities.What's the central theme of this year's conference? How can Sterile Processing professionals maintain their edge in a rapidly evolving industry?On this special episode of ConCensis, a podcast by Censis Technologies, presented by Kem Medical Products, host Gabrielle Bejarano, and a trio of Censis leaders provide answers and insights into the much-anticipated CtUC 2023. The episode features:Censis President Poornima Gopalakrishnan, VP of Customer Support & Service Allison Flood, and VP of Products & Marketing Yizhou Chen covering the following topics:• The significance of CtUC 2023, marking the first in-person conference since 2019• The role of CtUC in advancing sterile processing innovation• New product debuts and features launching at the conferenceWith her diverse experience in supply chain and sterile processing in Southwest Florida, Allison Flood now serves as the VP of Customer Success and Service at Censis. Yizhou Chen has a prosperous career spanning commercial and product management roles across multiple continents. Purnima Gopalakrishnan brings over a decade of experience in the dental industry, focusing on product management, marketing, and operations.
Despite its rapid technological advancements, the Sterile Processing industry faces a challenge: professionals often feel disconnected. The upcoming Censis Technologies Users Conference (CtUC) Connect 2023, scheduled from September 10-12 at the Omni Nashville Hotel, seeks to address this issue. A recent survey highlighted that 80% of professionals believe in-person conferences, like CtUC 2023, are essential for building meaningful connections and staying updated on industry best practices.The Censis Technologies Users Conference promises more than a gathering; it's a platform to elevate Sterile Processing excellence. Attendees can anticipate a blend of educational sessions, insights from industry experts, and invaluable networking opportunities.What's the central theme of this year's conference? How can Sterile Processing professionals maintain their edge in a rapidly evolving industry?On this special episode of ConCensis, a podcast by Censis Technologies, presented by Kem Medical Products, host Gabrielle Bejarano, and a trio of Censis leaders provide answers and insights into the much-anticipated CtUC 2023. The episode features:Censis President Poornima Gopalakrishnan, VP of Customer Support & Service Allison Flood, and VP of Products & Marketing Yizhou Chen covering the following topics:• The significance of CtUC 2023, marking the first in-person conference since 2019• The role of CtUC in advancing sterile processing innovation• New product debuts and features launching at the conferenceWith her diverse experience in supply chain and sterile processing in Southwest Florida, Allison Flood now serves as the VP of Customer Success and Service at Censis. Yizhou Chen has a prosperous career spanning commercial and product management roles across multiple continents. Purnima Gopalakrishnan brings over a decade of experience in the dental industry, focusing on product management, marketing, and operations.
Massimiliano Valerii"Il processo di Galileo Galilei: la meraviglia e il disincantoFestival della Mentehttps://festivaldellamente.itVenerdì 1° Settembre, ore 17:15Festival della Mente, SarzanaMassimiliano Valeriihttps://www.vivaticket.com/it/ticket/1-massimiliano-valerii/212199La meraviglia è all'origine della modernità. In una limpida notte autunnale del 1609, Galileo Galilei punta verso le stelle il suo rudimentale telescopio e vede qualcosa che mai nessuno prima di lui aveva visto. Da quelle «meravigliose osservazioni» inizia la rivoluzione scientifica che cambierà la nostra concezione del mondo e di noi stessi. Le scoperte astronomiche però danno le vertigini, accendono il conflitto tra verità e potere. Si apre un caso giudiziario tra i più noti e controversi: il processo per eresia celebrato dal Sant'Uffizio, il Tribunale dell'Inquisizione di Roma. Galileo viene arrestato, interrogato, minacciato di tortura, e la sua opera è messa all'indice. Sappiamo che alla fine si piegò all'umiliazione dell'abiura. Fu lo stratagemma geniale di un eroico difensore della libertà di pensiero contro ogni dogma, che così poteva sottrarsi al martirio e promuovere in segreto l'emancipazione umana? Oppure Galileo fu un uomo ipocrita e vile, arreso all'oscurantismo? Questo enigma anticipa i dilemmi che scuoteranno le coscienze degli scienziati del Progetto Manhattan, impegnati nella costruzione della prima bomba atomica. E riguarda i nostri interrogativi sul dominio della tecnica oggi, quando sull'umanità sembrano incombere nuovi rischi capitali: le catastrofi climatiche, lo spettro dell'arma nucleare, la proliferazione di tecnologie che mettono in scacco il libero arbitrio. Torniamo allora a quel giorno fatale del 1633, ripercorriamo quelle ore d'angoscia che precedono la sentenza: Galileo deve decidere che cosa dirà ai suoi giudici.Massimiliano Valerii è direttore generale del Censis. Dopo gli studi in Filosofia a Roma, si è dedicato alla ricerca sociale, economica e territoriale. È il curatore dell'annuale Rapporto sulla situazione sociale del Paese, pubblicato dal 1967 e considerato uno dei più qualificati e completi strumenti di interpretazione della realtà socioeconomica italiana. È stato editorialista di Repubblica e è docente di Media, società, istituzioni nel corso di laurea magistrale in Editoria e scrittura alla Sapienza Università di Roma. È autore dei saggi La notte di un'epoca (2019), Il contagio del desiderio (2020) e Le ciliegie di Hegel (2022), tutti pubblicati da Ponte alle Grazie.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Get your CE certificate here: https://www.flexiquiz.com/SC/N/PowerPanel-Quality-vs-Productivity-the-Sterile-Processing-Battle-RoyaleThere is a long-standing debate in sterile processing of quality vs. productivity. It's a pivotal juncture, fueled by technological advancements and stricter regulatory measures. Approximately 0.5% to 3% of patients undergoing surgery experiences an infection at or adjacent to the surgical incision site, highlighting the critical need for effective sterile processing.Can the industry find the right balance between productivity and quality, or does one inevitably come at the expense of the other?Welcome to this episode of Con-Censis, where we put industry experts head-to-head in the debate on quality vs. productivity in sterile processing. Hank Balch, Founder and President of Beyond Clean, moderates a Power Panel of experts comprising of Seamus Johnson, Sr. Director of Application Development at Censis Technologies, Courtney Mace Davis, Director of Sterile Processing at NorthShore University Health System, and Lila Price, a sterile processing leader, advocate, and author. Together, they examine the labyrinth of sterilization procedures, the role of technology, and their implications for healthcare professionals and patients alike.Highlights from this sterile processing battle royale include:Analyzing the evolving definitions of quality and productivity in sterile processingDiscussing the pivotal role technology plays in increasing productivity without compromising qualityScrutinizing the challenges and expectations that sterile processing departments face in balancing quality and productivityHank Balch is an industry veteran with over a decade of experience in sterile processing. Starting as a front-line technician in 2009, Balch worked up to managerial positions in health systems across Kentucky and Texas. In 2017, he founded Beyond Clean, a clinical education and networking platform known for its insightful podcasts and virtual events.Seamus Johnson, with nearly two decades of experience at Censis Technologies, primarily focuses on writing code and leads the company's innovation team. His in-depth exploration of the data behind productivity and quality brings a unique perspective to the discussion.Courtney Mace Davis, who transitioned from a quality manager for a medical device company to the Director of Sterile Processing, lends her expertise in medical devices and process improvement to the conversation. With twelve years of experience in sterile processing, her insights into quality control are instrumental.Lila Price, a seasoned sterile processing technician since 2010, offers an on-the-ground perspective. Price has amassed diverse experiences as a traveling manager and brings an invaluable perspective on the real-world implications of the quality vs. productivity debate.Together, these panelists aim to shed light on the pressing challenges faced by sterile processing professionals, shaping a more informed, efficient, and patient-focused industry.
Carsten Spohr, ad di Lufthansa Group, oggi incontra il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti e i manager dell'aviolinea guidati dal presidente Antonino Turicchi. Il nodo è la valutazione della compagnia, in vista dell'acquisizione del 40% di Ita attraverso un aumento di capitale riservato e in prospettiva del successivo esercizio dell'opzione del controllo da parte di Lufthansa. L'accordo da trovare è quindi sul prezzo che riflette le perdite di Ita. Il bilancio 2022 di Ita Airways ha segnato una perdita netta di circa 486 milioni di euro. Ne parliamo con Giorgio Pogliotti del Sole 24 ORE.Lavoro, dati Censis: solo 1 dipendente su 5 conosce gli strumenti di welfare aziendale Viene presentato oggi pomeriggio a Milano il VI Rapporto Censis sul welfare aziendale in collaborazione con Eudaimon, società che eroga soluzioni di Welfare. Lo studio rileva che solo 1 dipendente su 5 conosce davvero gli strumenti welfare, con una percentuale pari al 19,8%. Ci colleghiamo con Alberto Perfumo, fondatore e Amministratore Delegato di Eudaimon. Raccontiamo che giornata è stata per i mercati finanziari con l'aiuto di Eleonora Micheli di Radiocor Il Sole 24 ORE. Ey, 'nel 2023 il Pil italiano crescerà dello 0,5%' Il Pil italiano crescerà dello 0,5% nel 2023 e dell'1,3% nel 2024, trainato principalmente dalle "esportazioni nette e dagli investimenti", mentre il tasso di inflazione si stima passerà dal 6,7% del 2023 al 3,1% del 2024, "mostrando una certa persistenza, ancora non in linea con gli obiettivi di politica monetaria". Lo rileva Ey nella sua analisi trimestrale "Italian macroeconomic bulletin", dove spiega che la crescita sarà trainata anche dal forte impulso fornito dalle risorse previste dal Pnrr.Interviene Mario Rocco, Partner EY, Valuation, Modelling and Economics Leader.
Secondo le stime preliminari, a febbraio l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), al lordo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,3% su mese e del 9,2% su anno dal +10% del mese precedente. Lo comunica Istat, aggiungendo che l'inflazione di fondo, al netto di energetici e alimentari freschi accelera da +6% a +6,4%, quella al netto dei soli beni energetici da +6,2% a +6,5 per cento. I dati italiani sono i primi in ribasso dopo i dati oltre le stime di Germania, Francia e Spagna. Tendenza che rinforza la linea dura della Bce. Oggi la Lagarde ha ribadito che ritiene "possibili" ulteriori rialzi dei tassi di interesse oltre a quello di mezzo punto previsto tra due settimane. Ne parliamo con Mariano Bella, direttore Ufficio studi Confcommercio. Lavoro, Istat: a gennaio tasso occupazione sale al 60,8% A gennaio 2023, rispetto al mese precedente, aumentano occupati e disoccupati mentre diminuiscono gli inattivi. L Istat diffonde i dati di gennaio e indica come prosegue l'aumento del numero di occupati che arriva a superare 23,3 milioni. Rispetto a dicembre 2022, il tasso di occupazione sale al 60,8% (+0,1 punti). Gli oltre 23,3 milioni di occupati registrati a gennaio e il tasso di occupazione al 60,8% rappresentano il livello più alto dall inizio delle relative serie storiche mensili dell Istat (gennaio 2004). La fotografia scattata dall'Istat trova conferme anche in un'altra indagine, il 6° Rapporto Censis-Eudaimon sul welfare aziendale, realizzato in collaborazione con Eudaimon, con il contributo di Credem, Edison e Michelin. Dal quale emerge un mercato del lavoro sempre più squilibrato, in cui tendono a contrarsi i giovani e la fascia d età centrale, a favore degli anziani il cui peso è in progressiva crescita. Nel decennio 2012-2022 gli occupati appartenenti alla fascia d età 15-34anni sono diminuiti del 7,6%, quelli tra 35-49 anni sono calati del 14,8%, mentre i 50-64enni sono aumentati del 40,8% e quelli con 65 anni e oltre del 68,9%. Con le attuali tendenze demografiche questo fenomeno tenderà ad acuirsi nel tempo: nel 2040 si prevede che le forze di lavoro saranno complessivamente diminuite dell 1,6%. Approfondiamo il tema conMassimiliano Valerii, Direttore generale Censis. Industria metalmeccanica fra luci e ombre: pesa il caro energia ma sale l'export Nel quarto trimestre del 2022, rimane molto alta, pari al 71%, la percentuale di imprese che dichiarano unimpatto significativo dei rincari dei prezzi delle materie prime e dell'energia sui costi di produzione, nonostante l'attenuazione registrata dei prezzi sui mercati internazionali. Continua ad essere importante (64%) anche la percentuale di imprese che subisce riduzioni dei margini sempre per effetto dei rincari dei prodotti energetici. È quanto emerge dai dati della 165ª edizione dell'Indagine congiunturale di Federmeccanica sull'Industria Metalmeccanica - Meccatronica italiana. Oltre a questo il rapporto rileva che la produzione metalmeccanica si è ridotta nel 2022 dello 0,4%, rispetto al 2021, nonostante l'incremento dell'1,3% nel quarto trimestre 2022 rispetto al precedente. Mentre nel confronto con l'ultimo trimestre del 2021, c'è stata una variazione del +0,2% dopo il calo dell'1,9% osservato nei tre mesi estivi. L'export è cresciuto del 14,4% rispetto al 2021, mentre l'import del 19,7%, determinando un saldo commerciale attivo di quasi 45 miliardi di euro. Ne parliamo con Federico Visentin, presidente di Federmeccanica.