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Donald Trump torna a minacciare l'Europa e promette di alzare i tassi se l'Ue non manterrà la promessa di investire 600 miliardi di euro negli Stati Uniti. Se l'Unione Europa “non farà gli investimenti promessi alzeremo i dazi al 35%”, ha annunciato il tycoon in un'intervista alla Cnbc .
Negli USA continua a crescere il supporto per i (presunti) assassini di manager considerati appartenenti alle elite finanziarie del paese. Il culto di Luigi Mangione si espande sui social e dopo l'uccisione di una manager di Blackstone compaiono commenti che si chiedono chi sarà il prossimo CEO a essere LUIGIED. Na parliamo su Actually con Davide Piacenza, giornalista e autore della newsletter Culture Wars. Dal 26 al 28 settembre a Torino Chora&Will Days, il primo festival di Chora e Will: scopri il programma e come partecipare su days.chorawill.com Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per chiedere una legge sul voto fuorisede: https://shor.by/GcvZ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In questa diretta parliamo di quanto può rivelarsi rischioso l'affitto.Vuoi ricevere consigli pratici per ottimizzare il tuo patrimonio direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti subito alla nostra Newsletter su https://www.pianofinanziario.it/express
I lavoratori dell'ospitalità si sentono malpagati e (spesso) poco sicuri di notte. Sempre meno garnish nei cocktail per combattere gli sprechi alimentari. Negli Usa i whiskey in edizione limitata ispirati al bitcoin. Le notizie della settimana dal mondo di cocktail e distillati dai media internazionali
Donald Trump rilancia l'offensiva commerciale: da venerdì scatteranno nuove lettere ufficiali per l'estensione dei dazi contro UE e Canada. Intanto, EssilorLuxottica vola in Borsa dopo l'ingresso di Meta nel capitale: Zuckerberg punta sugli occhiali smart. E in America Ferrero firma un nuovo colpo miliardario acquisendo WK Kellogg, la divisione nordamericana dei cereali Kellogg's, per 3,1 miliardi di dollari. Tutto questo nel nuovo episodio di NFS, il podcast di Wall Street Italia.
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Si è concluso con un nulla di fatto il primo giorno di negoziati indiretti a Doha tra Israele e Hamas. Secondo una fonte palestinese la delegazione israeliana non ha un mandato adeguato per arrivare a un accordo con Hamas.
Nel 2025, l'amministrazione Trump avvia un sistema di sorveglianza nazionale basato sull'intelligenza artificiale. Obiettivo dichiarato: sicurezza, prevenzione del terrorismo, protezione della democrazia. Ma dietro lo slogan, emergono inquietanti implicazioni su privacy, libertà civili e controllo sociale.Tutti i miei link: https://linktr.ee/br1brownHow AI is aiding Trump's immigration crackdown | Context by TRFDigital authoritarianism increasing as AI-enhanced surveillance reshapes federal policies under Trump | Biometric UpdateTrump's Efforts to Dismantle AI Protections, Explained | American Civil Liberties UnionEstablishing And Implementing The President's "Department Of Government Efficiency" – The White HouseElon Musk departs government efficiency office as DOGE becomes 'way of life' | Fox NewsWhat's next for DOGE after Elon Musk says he is leaving? : NPRTrump's Social Media Surveillance: Social Scoring by Another Name | TechPolicy.PressTELEGRAM - INSTAGRAM Se ti va supportami https://it.tipeee.com/br1brown
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8207COLORARE I MARCHI DI ARCOBALENO PER IL MESE DEL PRIDE NON PAGA Mentre negli Stati Uniti qualcosa si muove e diverse grandi aziende sembrano finalmente rinunciare al "logo arcobaleno" per il mese del Pride, in Italia si continua a marciare nella direzione opposta. Secondo quanto riportato su X (ex twitter) dal giornalista americano Benny Johnson, colossi come Apple, IBM, HP, American Airlines, Paramount e persino Vogue nel 2025 non hanno colorato i loro loghi a sostegno della causa LGBT, come invece avevano fatto nel 2024. Un segnale importante, che indica come negli USA si stia ridimensionando quella pressione ideologica che per anni ha imposto la sottomissione al pensiero unico arcobaleno in nome del marketing e del conformismo culturale.IL RAINBOW MARKETING SI SGONFIA DOVE È PIÙ MATURO IL DISSENSONegli Stati Uniti, dove l'attivismo Lgbt ha trovato per decenni terreno fertile, cresce oggi un rifiuto trasversale verso l'imposizione ideologica che si cela dietro il Pride Month. Sempre più consumatori, infatti, scelgono di boicottare i marchi che usano la causa LGBT per propaganda, mentre alcuni investitori iniziano a mettere in discussione la redditività di certe scelte identitarie. In questo contesto, la mancata trasformazione dei loghi da parte di aziende come Apple e IBM non è solo un dettaglio grafico: è un segnale culturale. Significa che anche nel mondo economico si comincia a intuire che sostenere l'agenda gender, a scapito della libertà, della realtà e del buonsenso, può non pagare più.IN ITALIA INVECE LA PROPAGANDA CONTINUA INDISTURBATAE mentre oltreoceano il vento cambia, in Italia la musica resta sempre la stessa. Su X - tanto per citare alcuni esempi - i profili ufficiali in lingua italiana di WindTre, Fastweb e persino Tim hanno deciso di modificare il proprio logo con i colori dell'arcobaleno. Si tratta di scelte politiche, non neutre, che prendono posizione a favore di un'ideologia che spesso calpesta la libertà educativa delle famiglie, ridicolizza chi difende la verità biologica e promuove la confusione tra i più giovani. In un Paese in cui i genitori non sono nemmeno consultati quando nelle scuole si propongono percorsi su identità fluida, carriera alias e educazione sessuale precocissima (come stiamo denunciando con la nostra Campagna "Mio Figlio no - Scuole libere dal Gender") vedere certi colossi piegarsi ancora a questo clima ideologico è un insulto al buonsenso. Negli USA si affaccia la speranza. In Italia, invece, la battaglia per la libertà e per la verità è più che mai urgente.Nota di BastaBugie: nell'articolo seguente dal titolo "Los Angeles, niente cambio di sesso per minori" svela che il Children's Hospital di Los Angeles ha annunciato che da fine luglio non procederà più ad interventi di "cambio" di sesso sui minori.Ecco l'articolo completo pubblicato su La Nuova Bussola Quotidiana il 18 giugno 2025:Il Children's Hospital di Los Angeles ha annunciato che il 22 di luglio chiuderà la sua "clinica di genere", ossia quella struttura interna all'ospedale dedicato al "cambio" di sesso dei minori, ossia mutilazioni di genitali e somministrazione di bloccanti della pubertà. Nel suo comunicato stampa si può leggere: «I membri del team del centro sono rimasti addolorati nell'apprendere la decisione dai dirigenti dell'ospedale, i quali hanno sottolineato che non è stata presa alla leggera, ma è il risultato di un'attenta valutazione legale e finanziaria degli impatti sempre più gravi delle recenti azioni amministrative e delle politiche proposte». A cosa si riferisce l'ospedale pediatrico?Il 28 gennaio Trump ha firmato un ordine esecutivo dal titolo Proteggere i bambini dalle mutilazioni chimiche e chirurgiche in cui si affermava: «Oggi, in tutto il Paese, i professionisti sanitari stanno mutilando e sterilizzando un numero crescente di bambini facilmente influenzabili, con la falsa affermazione che gli adulti possano cambiare il sesso di un bambino attraverso una serie di interventi medici irreversibili. Questa pericolosa tendenza sarà una macchia nella storia della nostra Nazione e deve cessare. Innumerevoli bambini si pentono presto di essere stati mutilati e cominciano a comprendere l'orribile tragedia di non poter mai concepire figli propri o nutrirli attraverso l'allattamento al seno. Inoltre, le spese mediche di questi giovani vulnerabili potrebbero aumentare nel corso della loro vita, poiché spesso si trovano intrappolati in complicazioni mediche permanenti, in una guerra persa con il proprio corpo e, tragicamente, nella sterilizzazione. Di conseguenza, la politica degli Stati Uniti è quella di non finanziare, sponsorizzare, promuovere, assistere o supportare la cosiddetta "transizione" di un bambino da un sesso all'altro e di far rispettare rigorosamente tutte le leggi che proibiscono o limitano queste procedure distruttive e che cambiano la vita».
Puntata in solitaria per il podcast di Cineguru: conduce Andrea Francesco Berni, mentre Davide Dellacasa è in viaggio verso il CineEurope. Aggiorniamo sugli incassi del weekend negli USA e in Italia, dove Dragon Trainer si è imposto con un ottimo esordio a conferma del positivo andamento del cinema family in questa prima metà del 2025. Negli USA apre bene Materialists, mentre in Italia debutta anche Ballerina. Commentiamo anche la nuova edizione di Cinema in Festa, oltre alla notizia d'attualità più importante della settimana scorsa, ovvero la divisione di Warner Bros. Discovery in due entità separate che avverrà nel corso del 2026 e le possibili strategie future.
Sui giornali ancora molto spazio per gli aggiornamenti e le analisi su quanto accade in Medioriente: la guerra tra Israele e Iran e le ipotesi di intervento e mediazione da parte dei leader internazionali. Sette di loro sono impegnati in Canada per l'incontro del G7, con diverse tematiche da discutere: dai conflitti, alle tensioni commerciali. Un racconto di violenza arriva anche dagli Stati Uniti dove una deputata democratica è stata uccisa in casa insieme al marito per motivi politici. Infine, spazio per due diversi temi legati all'estate: il caldo nei luoghi di lavoro e l'overtourism.
Il 14 giugno inizia il nuovo Mondiale per Club a 32 squadre, ospitato interamente negli Stati Uniti. In questi stessi giorni il Paese sta però facendo discutere per le proteste di Los Angeles e la repressione militare del governo di Donald Trump, in un'America che sta diventando sempre più autoritaria. Per capire meglio cosa sta avvenendo negli Stati Uniti, in questa puntata è stato invitato Martino Mazzonis, giornalista e ricercatore esperto di USA.Potete seguire Pallonate in Faccia ai seguenti link:https://pallonateinfaccia.com/https://www.facebook.com/pallonateinfacciabloghttps://twitter.com/pallonatefacciahttps://www.instagram.com/pallonateinfaccia/Per contattarmi: pallonateinfaccia@gmail.comIscrivetevi alla newsletter THE BEAUTIFUL SHAME!COME SOSTENERE PALLONATE IN FACCIA
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In questa puntata di Start parliamo della no tax area per gli studenti universitari che in 45 atenei supera la soglia base, dei paesi per i quali vige il divieto di ingresso negli Usa voluto da Trump e delle disuguaglianze nell'accesso ai servizi bancari in Italia. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In questa puntata di Start parliamo della no tax area per gli studenti universitari che in 45 atenei supera la soglia base, dei paesi per i quali vige il divieto di ingresso negli Usa voluto da Trump e delle disuguaglianze nell'accesso ai servizi bancari in Italia. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Dopo il divieto per l'ingresso di nuovi studenti stranieri a Harvard, il presidente statunitense Donald Trump ha vietato il rilascio di visti anche ai cittadini di 12 paesi, giustificandolo con il rischio terrorismo. Ma il minimo comun denominatore sembra essere la condizione economica.Gli investimenti in tecnologie pulite per la transizione energetica proseguono, nonostante le varie crisi geopolitiche mondiali, arrivando nell'ultimo anno a 2.200 miliardi di dollari.Domenica 8 e lunedì 9 giugno si vota per 5 referendum abrogativi, quattro sul lavoro e uno legato al tema della cittadinanza. I risultati saranno disponibili dopo la chiusura dei seggi, prevista per lunedì alle ore 15:00.Dario Falcini, direttore di Rockit, ci racconta del nuovo album Gas dei Tare, molto influenzato dal loro lavoro in provincia, dai bar che frequentano e dalla loro smerigliatrice.Puoi scriverci a podcast@lifegate.it e trovare tutte le notizie su www.lifegate.it.Rassegna stampa: Referendum, cosa dicono i 5 quesiti su cittadinanza e lavoro dell'8 e il 9 giugno, Simone Santi
Il presidente americano Donald Trump ha imposto, in queste ore, un divieto di ingresso negli Stati Uniti da dodici Paesi. Si tratta, nello specifico, di Afghanistan, Myanmar, Ciad, Repubblica del Congo, Guinea Equatoriale, Eritrea, Haiti, Iran, Libia, Somalia, Sudan e Yemen.
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A maggio i mercati azionari hanno chiuso in rialzo, con lo S&P 500 a +6%, ma resta indietro rispetto ai mercati mondiali da inizio anno. L'Europa e i Paesi emergenti hanno fatto bene, mentre l'oro e le obbligazioni sono stati stabili. Banche e comparto tecnologico europeo hanno spinto la ripresa, ma lusso e consumi deboli.Il mercato immobiliare statunitense mostra un quadro complesso: prezzi in crescita ma vendite in calo, con tassi ipotecari elevati e incertezza economica che frenano la domanda. Le tariffe doganali di Trump e l'incertezza legale sulle loro applicazioni pesano sui mercati e sul settore immobiliare USA. Nonostante i segnali positivi a inizio 2025, il contesto rimane fragile e caratterizzato da disuguaglianze nelle diverse aree geografiche. non dimenticare di iscriverti a letterasettimanale.it
Coffee Break - La 7 (13/05/25)
Due giovani dipendenti dell'ambasciata israeliana uccisi a Washington da un attivista pro Palestina, mentre l'amministrazione Trump vieta ad Harvard di accettare studenti stranieri finché non rivedrà le norme sull'antisemitismo nel campus. Intanto la Corte Costituzionale italiana dice che le coppie die due donne che hanno figli tramite la PMA all'estero devono essere entrambe riconosciute come mamme, fin dalla nascita.
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di Massimiliano Coccia | in collaborazione con Linkiesta | Rassegna stampa del 17 04 2025 Sei anni fa moriva Massimo Bordin, padre della moderna rassegna stampa e cultore della materia. Lo ricordiamo in questa puntata con un po' di materiali di archivio e facendo una rassegna stampa che analizza il viaggio di Meloni negli USA e l'inerzia delle opposizioni.
Meloni negli USA da Trump e a Roma con Vance: cosa ne caverà? - Dazi e guerre: per ora chi vince è la Cina
Zuppa di Porro 10 aprile 2025: rassegna stampa quotidiana
Il viaggio negli USA di Meloni da Trump - Sondaggi SWG: Meloni stabile nonostante i dati sull'occupazione
Doveva scadere oggi il termine per la vendita di TikTok negli Stati Uniti, ma il governo americano è intervenuto. Samsung al lavoro per accelerare drasticamente l'aggiornamento dei suoi smartphone, ottima notizia in vista dei prossimi pieghevoli. Google lancia un nuovo interessante brevetto. È stato lanciato il "figlio illegittimo" di iPhone 16, è targato Honor. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Dopo il femminicidio di Sara Campanella, l'invito di Gino Cecchettin a non sottovalutare attenzioni insistenti come segnale d'allarme. L'attesa per il discorso di Donald Trump alle 22 che spiegherà infine in cosa consisteranno i dazi all'Europa. Negli Usa anche per leggere della pena capitale chiesta dalla ministra della Giustizia per Luigi Mangione. E in Italia per la denuncia sulla Sanità pubblica della giornalista Francesca Mannocchi, malata di sclerosi multipla.
Nella puntata di Start di oggi parliamo delle perquisizioni in aumento sui cellulari di chi viaggia negli Stati Uniti, di come l'intelligenza artificiale aiuta a ridurre gli abbandoni all'università e infine delle fake news sui cibi antitumorali
BAR, MIXOLOGY E COCKTAIL - Guerra commerciale Usa-Ue, L'Europa rinvia i dazi sul whiskey americano mentre si cerca un accordo. Intanto Campari vende la sua fabbrica in Australia dopo un anno di vendite in calo, mentre negli Stati Uniti Jim Beam lancia il bourbon all'ananas.
Vi racconto il viaggio e le storie incredibili degli italoamericani e di come hanno lasciato il segno negli USA: dal cibo, al cinema a una lingua tutta nuova. The post 144: Gli italiani negli USA: storia, cultura e lingua degli italoamericani first appeared on .
Trecentotrentaduesima puntata della trasmissione “Generazioni Mobili” di Radio 24, il primo “passaporto radiofonico valido per l’espatrio”.ON AIR: su Radio 24 tutti i sabati dalle 14 alle 14.15, in versione “Express”IN PODCAST: sulle piattaforme di Radio 24 / Spotify / Apple Music / Amazon Music… e tante altre, in versione “Extralarge”In questa puntata:- Federico Fabiani, fondatore di “Scambi Europei”, ci elenca le ultimissime e concrete opportunità di studio, stage e lavoro in Europa e nell’UE;- Giovanni Severini, Principal Group Manager presso una importante multinazionale informatica americana a Seattle, USA, ci spiega come impostare una carriera a stelle e strisce nel settore dell’innovazione, sulla scorta dei suoi 30 anni di lavoro oltreconfine, che lo hanno portato a vivere e lavorare in 10 Paesi diversi - ospite in onda Francesco Aiello, ingegnere nel settore aerospaziale al lavoro in Germania;- Alessio Romeo, Digital Innovator e HR Startup Inventor, ci porta a scoprire i trend lavorativi e le migliori offerte di impiego in Europa e nel mondo;- nella rubrica “Expats Social Club” prosegue la serie di pillole informative, dedicate a consigli pratici e di orientamento su studio-tirocinio-lavoro all’estero. Oggi con Eures Italia vi spieghiamo come preparare il vostro curriculum per candidarvi ad un posto di lavoro in Europa.CONNETTITI CON "GENERAZIONI MOBILI""Studiate/lavorate/siete imprenditori all'estero? Siete junior o senior? Avete una storia da raccontare e consigli preziosi da dare per cogliere opportunità oltreconfine, sfruttando le occasioni di mobilità internazionale? Scrivete a: generazionimobili@radio24.itOppure, avete domande da porre su come studiare/fare stage/lavorare/avviare start-up all'estero? Inviatele a: generazionimobili@radio24.itInfine, avete un sito/blog all'estero, nel quale fornite consigli pratici su come trasferirsi nel vostro attuale Paese di residenza? O avete scritto un libro su questo tema? Segnalateci tutto, sempre a: generazionimobili@radio24.it
Dalla maxi condanna contro Greenpeace per le proteste contro il Dakota Access Pipeline, alle crescenti proteste in Israele contro Netanyahu, fino al conflitto che infiamma ancora la Repubblica Democratica del Congo, dove il presidente Tshisekedi cerca aiuto da Trump in cambio di accesso alle materie prime. E la Norvegia che diventa il primo Paese al mondo a vietare la deforestazione nelle attività istituzionali.INDICE:00:00:00 - Sommario00:00:38 - L'assurda sentenza contro Greenpeace00:05:43 - Le grandi manifestazioni antigovernative in Israele00:12:37 - La situazione in Congo00:16:50 - La Norvegia blocca la deforestazioneFonti e articoli: https://www.italiachecambia.org/podcast/greenpeace-condannata/Iscriviti alla newsletter: https://bit.ly/3ZcEw
Oggi non vi leggiamo solo le pagine sul Consiglio europeo e sulle divisioni in merito al piano ReArm EU. Vi raccontiamo del piano del Governo per rendere le carceri meno affollate, della nuova legge sulle intercettazioni, degli aiuti alle famiglie delle vittime di disastri dovuti a incurie (come il crollo del Ponte Morandi) e dei respingimenti di turisti alla frontiera con gli Stati Uniti, un "caso" in Francia e Germania.
La lezione ritorna sui cambiamenti economici, sociali e culturali negli Stati Uniti del primo dopoguerra, parlando anche di proibizionismo, gangster, flapper girls e Ku Klux Klan.
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Trump e la libertà di stampa negli USA: il caso Bezos/Washington Post - La Cina si riavvicina all’Europa?
Negli Usa è in atto uno scontro tra giganti per l'intelligenza artificiale tra Elon Musk e OpenAI. L'Europa intanto cerca di ridurre il gap accumulato con un piano della Commissione europea di 200 miliardi.Ne parliamo con Alessandro Aresu, analista geopolitico, autore del libro, Geopolitica dell'intelligenza artificiale ed Elena Baralis, prorettore e docente presso il Dipartimento di Ingegneria Informatica del politecnico di Torino.
(00:40) Greta Privitera racconta cos'è successo nelle 24 ore iniziali del cessate il fuoco, con la liberazione dei primi ostaggi israeliani prigionieri di Hamas dal 7 ottobre 2023.(06:39) Viviana Mazza spiega cosa accadrà nella cerimonia di insediamento con cui a Washington inizia ufficialmente il secondo mandato di The Donald alla Casa Bianca. (12:28) Paolo Ottolina parla dello stop al social network cinese (diventato effettivo da sabato sera) e dei possibili sviluppi di questo caso.I link di corriere.it:Chi sono i 33 ostaggi israeliani che verranno liberati nella prima fase del cessate il fuoco tra Israele e HamasTutto sull'insediamento di Trump: la cerimonia al chiuso come per Reagan nel 1985TikTok bloccato negli Usa, che cosa succede adesso?
Zuppa di Porro del 6 gennaio 2025: rassegna stampa quotidiana
Negli Usa - calcola Blackrock - investimenti fino al 2% del Pil nei prossimi anni possono innescare una nuova rivoluzione tecnologica
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Gli elettori statunitensi sono stati chiamati a scegliere tra Kamala Harris e Donald Trump e all'indomani del voto, con tutti gli aggiornamenti in tempo reale, analizziamo le prime reazioni dei mercati finanziari e gli scenari che si aprono, anche alla luce dei programmi economici dei due candidati. Vengono per l'occasione a trovarci in studio Gian Marco Salcioli - socio e strategist per Assiom Forex - e Donato Savatteri, Head of Southern Europe di T. Rowe Price.
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(02:06) Marta Serafini spiega perché il premier Benjamin Netanyahu ha deciso di colpire gli estremisti Houthi alla viglia della sua visita ufficiale negli Stati Uniti, dove il presidente uscente ha annunciato la rinuncia alla candidatura per le elezioni di novembre.(08:37) Monica Guerzoni racconta le vere ragioni delle tensioni continue tra i due vicepresidenti del Consiglio e leader di Forza Italia e Lega, all'indomani del diverso voto su Ursula von der Leyen. (15:19) Paolo Ottolina parla di quello che abbiamo imparato dalla crisi dei sistemi Microsoft.I link di corriere.it:Perché l'attacco degli Houthi a Tel Aviv è così importanteLega-Forza Italia, scontro sul voto in EuropaCrowdstrike, com'è potuto accadere il crash informatico globale?