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TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8207COLORARE I MARCHI DI ARCOBALENO PER IL MESE DEL PRIDE NON PAGA Mentre negli Stati Uniti qualcosa si muove e diverse grandi aziende sembrano finalmente rinunciare al "logo arcobaleno" per il mese del Pride, in Italia si continua a marciare nella direzione opposta. Secondo quanto riportato su X (ex twitter) dal giornalista americano Benny Johnson, colossi come Apple, IBM, HP, American Airlines, Paramount e persino Vogue nel 2025 non hanno colorato i loro loghi a sostegno della causa LGBT, come invece avevano fatto nel 2024. Un segnale importante, che indica come negli USA si stia ridimensionando quella pressione ideologica che per anni ha imposto la sottomissione al pensiero unico arcobaleno in nome del marketing e del conformismo culturale.IL RAINBOW MARKETING SI SGONFIA DOVE È PIÙ MATURO IL DISSENSONegli Stati Uniti, dove l'attivismo Lgbt ha trovato per decenni terreno fertile, cresce oggi un rifiuto trasversale verso l'imposizione ideologica che si cela dietro il Pride Month. Sempre più consumatori, infatti, scelgono di boicottare i marchi che usano la causa LGBT per propaganda, mentre alcuni investitori iniziano a mettere in discussione la redditività di certe scelte identitarie. In questo contesto, la mancata trasformazione dei loghi da parte di aziende come Apple e IBM non è solo un dettaglio grafico: è un segnale culturale. Significa che anche nel mondo economico si comincia a intuire che sostenere l'agenda gender, a scapito della libertà, della realtà e del buonsenso, può non pagare più.IN ITALIA INVECE LA PROPAGANDA CONTINUA INDISTURBATAE mentre oltreoceano il vento cambia, in Italia la musica resta sempre la stessa. Su X - tanto per citare alcuni esempi - i profili ufficiali in lingua italiana di WindTre, Fastweb e persino Tim hanno deciso di modificare il proprio logo con i colori dell'arcobaleno. Si tratta di scelte politiche, non neutre, che prendono posizione a favore di un'ideologia che spesso calpesta la libertà educativa delle famiglie, ridicolizza chi difende la verità biologica e promuove la confusione tra i più giovani. In un Paese in cui i genitori non sono nemmeno consultati quando nelle scuole si propongono percorsi su identità fluida, carriera alias e educazione sessuale precocissima (come stiamo denunciando con la nostra Campagna "Mio Figlio no - Scuole libere dal Gender") vedere certi colossi piegarsi ancora a questo clima ideologico è un insulto al buonsenso. Negli USA si affaccia la speranza. In Italia, invece, la battaglia per la libertà e per la verità è più che mai urgente.Nota di BastaBugie: nell'articolo seguente dal titolo "Los Angeles, niente cambio di sesso per minori" svela che il Children's Hospital di Los Angeles ha annunciato che da fine luglio non procederà più ad interventi di "cambio" di sesso sui minori.Ecco l'articolo completo pubblicato su La Nuova Bussola Quotidiana il 18 giugno 2025:Il Children's Hospital di Los Angeles ha annunciato che il 22 di luglio chiuderà la sua "clinica di genere", ossia quella struttura interna all'ospedale dedicato al "cambio" di sesso dei minori, ossia mutilazioni di genitali e somministrazione di bloccanti della pubertà. Nel suo comunicato stampa si può leggere: «I membri del team del centro sono rimasti addolorati nell'apprendere la decisione dai dirigenti dell'ospedale, i quali hanno sottolineato che non è stata presa alla leggera, ma è il risultato di un'attenta valutazione legale e finanziaria degli impatti sempre più gravi delle recenti azioni amministrative e delle politiche proposte». A cosa si riferisce l'ospedale pediatrico?Il 28 gennaio Trump ha firmato un ordine esecutivo dal titolo Proteggere i bambini dalle mutilazioni chimiche e chirurgiche in cui si affermava: «Oggi, in tutto il Paese, i professionisti sanitari stanno mutilando e sterilizzando un numero crescente di bambini facilmente influenzabili, con la falsa affermazione che gli adulti possano cambiare il sesso di un bambino attraverso una serie di interventi medici irreversibili. Questa pericolosa tendenza sarà una macchia nella storia della nostra Nazione e deve cessare. Innumerevoli bambini si pentono presto di essere stati mutilati e cominciano a comprendere l'orribile tragedia di non poter mai concepire figli propri o nutrirli attraverso l'allattamento al seno. Inoltre, le spese mediche di questi giovani vulnerabili potrebbero aumentare nel corso della loro vita, poiché spesso si trovano intrappolati in complicazioni mediche permanenti, in una guerra persa con il proprio corpo e, tragicamente, nella sterilizzazione. Di conseguenza, la politica degli Stati Uniti è quella di non finanziare, sponsorizzare, promuovere, assistere o supportare la cosiddetta "transizione" di un bambino da un sesso all'altro e di far rispettare rigorosamente tutte le leggi che proibiscono o limitano queste procedure distruttive e che cambiano la vita».
Nel 2025, l'amministrazione Trump avvia un sistema di sorveglianza nazionale basato sull'intelligenza artificiale. Obiettivo dichiarato: sicurezza, prevenzione del terrorismo, protezione della democrazia. Ma dietro lo slogan, emergono inquietanti implicazioni su privacy, libertà civili e controllo sociale.Tutti i miei link: https://linktr.ee/br1brownHow AI is aiding Trump's immigration crackdown | Context by TRFDigital authoritarianism increasing as AI-enhanced surveillance reshapes federal policies under Trump | Biometric UpdateTrump's Efforts to Dismantle AI Protections, Explained | American Civil Liberties UnionEstablishing And Implementing The President's "Department Of Government Efficiency" – The White HouseElon Musk departs government efficiency office as DOGE becomes 'way of life' | Fox NewsWhat's next for DOGE after Elon Musk says he is leaving? : NPRTrump's Social Media Surveillance: Social Scoring by Another Name | TechPolicy.PressTELEGRAM - INSTAGRAM Se ti va supportami https://it.tipeee.com/br1brown
Puntata in solitaria per il podcast di Cineguru: conduce Andrea Francesco Berni, mentre Davide Dellacasa è in viaggio verso il CineEurope. Aggiorniamo sugli incassi del weekend negli USA e in Italia, dove Dragon Trainer si è imposto con un ottimo esordio a conferma del positivo andamento del cinema family in questa prima metà del 2025. Negli USA apre bene Materialists, mentre in Italia debutta anche Ballerina. Commentiamo anche la nuova edizione di Cinema in Festa, oltre alla notizia d'attualità più importante della settimana scorsa, ovvero la divisione di Warner Bros. Discovery in due entità separate che avverrà nel corso del 2026 e le possibili strategie future.
Sui giornali ancora molto spazio per gli aggiornamenti e le analisi su quanto accade in Medioriente: la guerra tra Israele e Iran e le ipotesi di intervento e mediazione da parte dei leader internazionali. Sette di loro sono impegnati in Canada per l'incontro del G7, con diverse tematiche da discutere: dai conflitti, alle tensioni commerciali. Un racconto di violenza arriva anche dagli Stati Uniti dove una deputata democratica è stata uccisa in casa insieme al marito per motivi politici. Infine, spazio per due diversi temi legati all'estate: il caldo nei luoghi di lavoro e l'overtourism.
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In questa puntata di Start parliamo della no tax area per gli studenti universitari che in 45 atenei supera la soglia base, dei paesi per i quali vige il divieto di ingresso negli Usa voluto da Trump e delle disuguaglianze nell'accesso ai servizi bancari in Italia. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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Dopo il divieto per l'ingresso di nuovi studenti stranieri a Harvard, il presidente statunitense Donald Trump ha vietato il rilascio di visti anche ai cittadini di 12 paesi, giustificandolo con il rischio terrorismo. Ma il minimo comun denominatore sembra essere la condizione economica.Gli investimenti in tecnologie pulite per la transizione energetica proseguono, nonostante le varie crisi geopolitiche mondiali, arrivando nell'ultimo anno a 2.200 miliardi di dollari.Domenica 8 e lunedì 9 giugno si vota per 5 referendum abrogativi, quattro sul lavoro e uno legato al tema della cittadinanza. I risultati saranno disponibili dopo la chiusura dei seggi, prevista per lunedì alle ore 15:00.Dario Falcini, direttore di Rockit, ci racconta del nuovo album Gas dei Tare, molto influenzato dal loro lavoro in provincia, dai bar che frequentano e dalla loro smerigliatrice.Puoi scriverci a podcast@lifegate.it e trovare tutte le notizie su www.lifegate.it.Rassegna stampa: Referendum, cosa dicono i 5 quesiti su cittadinanza e lavoro dell'8 e il 9 giugno, Simone Santi
Il presidente americano Donald Trump ha imposto, in queste ore, un divieto di ingresso negli Stati Uniti da dodici Paesi. Si tratta, nello specifico, di Afghanistan, Myanmar, Ciad, Repubblica del Congo, Guinea Equatoriale, Eritrea, Haiti, Iran, Libia, Somalia, Sudan e Yemen.
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A maggio i mercati azionari hanno chiuso in rialzo, con lo S&P 500 a +6%, ma resta indietro rispetto ai mercati mondiali da inizio anno. L'Europa e i Paesi emergenti hanno fatto bene, mentre l'oro e le obbligazioni sono stati stabili. Banche e comparto tecnologico europeo hanno spinto la ripresa, ma lusso e consumi deboli.Il mercato immobiliare statunitense mostra un quadro complesso: prezzi in crescita ma vendite in calo, con tassi ipotecari elevati e incertezza economica che frenano la domanda. Le tariffe doganali di Trump e l'incertezza legale sulle loro applicazioni pesano sui mercati e sul settore immobiliare USA. Nonostante i segnali positivi a inizio 2025, il contesto rimane fragile e caratterizzato da disuguaglianze nelle diverse aree geografiche. non dimenticare di iscriverti a letterasettimanale.it
Coffee Break - La 7 (13/05/25)
Due giovani dipendenti dell'ambasciata israeliana uccisi a Washington da un attivista pro Palestina, mentre l'amministrazione Trump vieta ad Harvard di accettare studenti stranieri finché non rivedrà le norme sull'antisemitismo nel campus. Intanto la Corte Costituzionale italiana dice che le coppie die due donne che hanno figli tramite la PMA all'estero devono essere entrambe riconosciute come mamme, fin dalla nascita.
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di Massimiliano Coccia | in collaborazione con Linkiesta | Rassegna stampa del 17 04 2025 Sei anni fa moriva Massimo Bordin, padre della moderna rassegna stampa e cultore della materia. Lo ricordiamo in questa puntata con un po' di materiali di archivio e facendo una rassegna stampa che analizza il viaggio di Meloni negli USA e l'inerzia delle opposizioni.
Meloni negli USA da Trump e a Roma con Vance: cosa ne caverà? - Dazi e guerre: per ora chi vince è la Cina
Zuppa di Porro 10 aprile 2025: rassegna stampa quotidiana
Il viaggio negli USA di Meloni da Trump - Sondaggi SWG: Meloni stabile nonostante i dati sull'occupazione
Doveva scadere oggi il termine per la vendita di TikTok negli Stati Uniti, ma il governo americano è intervenuto. Samsung al lavoro per accelerare drasticamente l'aggiornamento dei suoi smartphone, ottima notizia in vista dei prossimi pieghevoli. Google lancia un nuovo interessante brevetto. È stato lanciato il "figlio illegittimo" di iPhone 16, è targato Honor. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Dopo il femminicidio di Sara Campanella, l'invito di Gino Cecchettin a non sottovalutare attenzioni insistenti come segnale d'allarme. L'attesa per il discorso di Donald Trump alle 22 che spiegherà infine in cosa consisteranno i dazi all'Europa. Negli Usa anche per leggere della pena capitale chiesta dalla ministra della Giustizia per Luigi Mangione. E in Italia per la denuncia sulla Sanità pubblica della giornalista Francesca Mannocchi, malata di sclerosi multipla.
Nella puntata di Start di oggi parliamo delle perquisizioni in aumento sui cellulari di chi viaggia negli Stati Uniti, di come l'intelligenza artificiale aiuta a ridurre gli abbandoni all'università e infine delle fake news sui cibi antitumorali
BAR, MIXOLOGY E COCKTAIL - Guerra commerciale Usa-Ue, L'Europa rinvia i dazi sul whiskey americano mentre si cerca un accordo. Intanto Campari vende la sua fabbrica in Australia dopo un anno di vendite in calo, mentre negli Stati Uniti Jim Beam lancia il bourbon all'ananas.
Vi racconto il viaggio e le storie incredibili degli italoamericani e di come hanno lasciato il segno negli USA: dal cibo, al cinema a una lingua tutta nuova. The post 144: Gli italiani negli USA: storia, cultura e lingua degli italoamericani first appeared on .
Trecentotrentaduesima puntata della trasmissione “Generazioni Mobili” di Radio 24, il primo “passaporto radiofonico valido per l’espatrio”.ON AIR: su Radio 24 tutti i sabati dalle 14 alle 14.15, in versione “Express”IN PODCAST: sulle piattaforme di Radio 24 / Spotify / Apple Music / Amazon Music… e tante altre, in versione “Extralarge”In questa puntata:- Federico Fabiani, fondatore di “Scambi Europei”, ci elenca le ultimissime e concrete opportunità di studio, stage e lavoro in Europa e nell’UE;- Giovanni Severini, Principal Group Manager presso una importante multinazionale informatica americana a Seattle, USA, ci spiega come impostare una carriera a stelle e strisce nel settore dell’innovazione, sulla scorta dei suoi 30 anni di lavoro oltreconfine, che lo hanno portato a vivere e lavorare in 10 Paesi diversi - ospite in onda Francesco Aiello, ingegnere nel settore aerospaziale al lavoro in Germania;- Alessio Romeo, Digital Innovator e HR Startup Inventor, ci porta a scoprire i trend lavorativi e le migliori offerte di impiego in Europa e nel mondo;- nella rubrica “Expats Social Club” prosegue la serie di pillole informative, dedicate a consigli pratici e di orientamento su studio-tirocinio-lavoro all’estero. Oggi con Eures Italia vi spieghiamo come preparare il vostro curriculum per candidarvi ad un posto di lavoro in Europa.CONNETTITI CON "GENERAZIONI MOBILI""Studiate/lavorate/siete imprenditori all'estero? Siete junior o senior? Avete una storia da raccontare e consigli preziosi da dare per cogliere opportunità oltreconfine, sfruttando le occasioni di mobilità internazionale? Scrivete a: generazionimobili@radio24.itOppure, avete domande da porre su come studiare/fare stage/lavorare/avviare start-up all'estero? Inviatele a: generazionimobili@radio24.itInfine, avete un sito/blog all'estero, nel quale fornite consigli pratici su come trasferirsi nel vostro attuale Paese di residenza? O avete scritto un libro su questo tema? Segnalateci tutto, sempre a: generazionimobili@radio24.it
Dalla maxi condanna contro Greenpeace per le proteste contro il Dakota Access Pipeline, alle crescenti proteste in Israele contro Netanyahu, fino al conflitto che infiamma ancora la Repubblica Democratica del Congo, dove il presidente Tshisekedi cerca aiuto da Trump in cambio di accesso alle materie prime. E la Norvegia che diventa il primo Paese al mondo a vietare la deforestazione nelle attività istituzionali.INDICE:00:00:00 - Sommario00:00:38 - L'assurda sentenza contro Greenpeace00:05:43 - Le grandi manifestazioni antigovernative in Israele00:12:37 - La situazione in Congo00:16:50 - La Norvegia blocca la deforestazioneFonti e articoli: https://www.italiachecambia.org/podcast/greenpeace-condannata/Iscriviti alla newsletter: https://bit.ly/3ZcEw
Oggi non vi leggiamo solo le pagine sul Consiglio europeo e sulle divisioni in merito al piano ReArm EU. Vi raccontiamo del piano del Governo per rendere le carceri meno affollate, della nuova legge sulle intercettazioni, degli aiuti alle famiglie delle vittime di disastri dovuti a incurie (come il crollo del Ponte Morandi) e dei respingimenti di turisti alla frontiera con gli Stati Uniti, un "caso" in Francia e Germania.
La lezione ritorna sui cambiamenti economici, sociali e culturali negli Stati Uniti del primo dopoguerra, parlando anche di proibizionismo, gangster, flapper girls e Ku Klux Klan.
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NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) - "Dovrebbe essere un obiettivo. Per fare una partita all'estero serve l'autorizzazione anche della Lega locale e quindi bisognerebbe trovare un accordo per questo. Noi stiamo sfruttando delle finestre per pensare di fare questo e vorremmo essere la prima Lega a fare questo evento negli Stati Uniti. Non so se ci riusciremo, dipenderà anche dalla nostra bravura nel fare questi accordi". Lo ha dichiarato il presidente della Lega Serie A, Ezio Maria Simonelli, nel corso di un evento a New York. "Siamo la Lega che ha più proprietà americane di ogni altra Lega. Se questo vuol dire aumentare professionalità io sono favorevole, sicuramente se 10 proprietà nordamericane hanno voluto investire nella Lega di Serie A italiane vuol dire che c'è una grande possibilità di guadagno, di apprezzamento e credono molto nella qualità del prodotto".xo9/gm/gtr (video di Stefano Vaccara)
NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) - "Dovrebbe essere un obiettivo. Per fare una partita all'estero serve l'autorizzazione anche della Lega locale e quindi bisognerebbe trovare un accordo per questo. Noi stiamo sfruttando delle finestre per pensare di fare questo e vorremmo essere la prima Lega a fare questo evento negli Stati Uniti. Non so se ci riusciremo, dipenderà anche dalla nostra bravura nel fare questi accordi". Lo ha dichiarato il presidente della Lega Serie A, Ezio Maria Simonelli, nel corso di un evento a New York. "Siamo la Lega che ha più proprietà americane di ogni altra Lega. Se questo vuol dire aumentare professionalità io sono favorevole, sicuramente se 10 proprietà nordamericane hanno voluto investire nella Lega di Serie A italiane vuol dire che c'è una grande possibilità di guadagno, di apprezzamento e credono molto nella qualità del prodotto".xo9/gm/gtr (video di Stefano Vaccara)
Trump e la libertà di stampa negli USA: il caso Bezos/Washington Post - La Cina si riavvicina all’Europa?
Apple lo chiama "L'iPhone più nuovo al prezzo più incredibile", ma a noi sembra più un riciclo ben confezionato. Stesso design, fotocamera singola, niente MagSafe e un prezzo che fa più paura che impressione. Il confronto con iPhone 11, 12 e SE dimostra che non è certo un affare, almeno non per noi. Negli USA può avere senso, ma qui in Italia? Meh.Parliamoci chiaro: nel 2025 un iPhone così ha ancora senso o è solo una presa in giro? Scopriamolo insieme.
WikiLixi Podcast - Intercettazioni su finanza e investimenti
In questo episodio Lorenzo Brigatti e Lorenzo Volpi hanno discusso delle notizie finanziarie più interessanti della settimana. In particolare:L'ETF con la performance migliore del 2025 (finora) investe in…psichedelici. Come è possibile? E perché rimane ancora un investimento dubbio per la maggioranza delle persone?Sempre in tema ETF, sta per arrivare sul mercato USA un nuovo ETF che investe in…tecnologie aliene.L'inflazione torna a rialzare la testa negli USA, in particolare per quanto riguarda le uova. Dobbiamo preoccuparci o cambiare la nostra strategia di investimento?La trimestrale di Reddit, e perché l'azione è scesa subito dopo
Vivere negli USA negli anni Venti
Negli Usa è in atto uno scontro tra giganti per l'intelligenza artificiale tra Elon Musk e OpenAI. L'Europa intanto cerca di ridurre il gap accumulato con un piano della Commissione europea di 200 miliardi.Ne parliamo con Alessandro Aresu, analista geopolitico, autore del libro, Geopolitica dell'intelligenza artificiale ed Elena Baralis, prorettore e docente presso il Dipartimento di Ingegneria Informatica del politecnico di Torino.
(00:40) Greta Privitera racconta cos'è successo nelle 24 ore iniziali del cessate il fuoco, con la liberazione dei primi ostaggi israeliani prigionieri di Hamas dal 7 ottobre 2023.(06:39) Viviana Mazza spiega cosa accadrà nella cerimonia di insediamento con cui a Washington inizia ufficialmente il secondo mandato di The Donald alla Casa Bianca. (12:28) Paolo Ottolina parla dello stop al social network cinese (diventato effettivo da sabato sera) e dei possibili sviluppi di questo caso.I link di corriere.it:Chi sono i 33 ostaggi israeliani che verranno liberati nella prima fase del cessate il fuoco tra Israele e HamasTutto sull'insediamento di Trump: la cerimonia al chiuso come per Reagan nel 1985TikTok bloccato negli Usa, che cosa succede adesso?
Zuppa di Porro del 6 gennaio 2025: rassegna stampa quotidiana
Negli Usa - calcola Blackrock - investimenti fino al 2% del Pil nei prossimi anni possono innescare una nuova rivoluzione tecnologica
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Gli elettori statunitensi sono stati chiamati a scegliere tra Kamala Harris e Donald Trump e all'indomani del voto, con tutti gli aggiornamenti in tempo reale, analizziamo le prime reazioni dei mercati finanziari e gli scenari che si aprono, anche alla luce dei programmi economici dei due candidati. Vengono per l'occasione a trovarci in studio Gian Marco Salcioli - socio e strategist per Assiom Forex - e Donato Savatteri, Head of Southern Europe di T. Rowe Price.
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Dopo la complicazione per Fofana il Milan sta cercando di non perdere il giocatore seguito da mesi. Basterà?Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.
(02:06) Marta Serafini spiega perché il premier Benjamin Netanyahu ha deciso di colpire gli estremisti Houthi alla viglia della sua visita ufficiale negli Stati Uniti, dove il presidente uscente ha annunciato la rinuncia alla candidatura per le elezioni di novembre.(08:37) Monica Guerzoni racconta le vere ragioni delle tensioni continue tra i due vicepresidenti del Consiglio e leader di Forza Italia e Lega, all'indomani del diverso voto su Ursula von der Leyen. (15:19) Paolo Ottolina parla di quello che abbiamo imparato dalla crisi dei sistemi Microsoft.I link di corriere.it:Perché l'attacco degli Houthi a Tel Aviv è così importanteLega-Forza Italia, scontro sul voto in EuropaCrowdstrike, com'è potuto accadere il crash informatico globale?
Parte la quinta edizione (il 30 maggio) di "Imprese Vincenti", il programma di Intesa Sanpaolo per la valorizzazione delle piccole e medie imprese italiane lanciato nel 2019 e che ha finora accompagnato 526 aziende 'vincenti' in percorsi di crescita e sviluppo. Le prime quattro edizioni di Imprese Vincenti hanno riscontrato un ampio successo di adesioni. Complessivamente sono più di 10.000 le imprese autocandidatesi, di cui circa 4.000 nell'ultima edizione. Un risultato che mostra la volontà delle PMI di mettersi in gioco e, nel contempo, l'efficacia del programma di valorizzazione di Intesa Sanpaolo nell'interpretare i bisogni del contesto produttivo. La quinta edizione di Imprese Vincenti punta innanzitutto a valorizzare le imprese sostenibili, ovvero le PMI che hanno fatto propri i criteri ESG con progetti di crescita e impatto sulle comunità e sui territori in cui operano contribuendo a creare valore per l'economia, a maggiori livelli occupazionali, al benessere delle persone e delle comunità. La Banca sarà partner del progetto di crescita delle imprese selezionate oltre a sostenerle nell'affermazione di una cultura di impresa sostenibile e inclusiva. Un'ulteriore obiettivo del programma di quest'anno sarà quello di dare voce ai territori, facendo emergere a livello locale e nazionale le realtà produttive più significative ed evidenziando le specificità dei distretti e delle filiere. Realtà produttive che rappresentano l'italianità nel mondo, che Intesa Sanpaolo si impegna a sostenere riconoscendone il ruolo di veicolo di affermazione del Made in Italy. Le Imprese Vincenti selezionate verranno quindi accompagnate in un percorso virtuoso in cui la Banca e i partner di progetto forniranno con continuità supporto, finalizzato alla crescita. Infine, la novità di quest'anno è la valenza internazionale del programma. Grazie alla sinergia con la Divisione International Subsidiary Banks di Intesa Sanpaolo, le imprese estere selezionate che operano nelle geografie della Divisione stessa verranno invitate a partecipare ad un evento loro dedicato. L'obiettivo è individuare eccellenze internazionali, nei mercati di riferimento dell'economia italiana, per creare confronti e sinergie tra modelli di business, favorendo la collaborazione e l'incremento delle opportunità di scambio commerciale tra l'Italia e il resto del Mondo. Un modo per valorizzare la capacità di import-export e internazionalizzazione con le imprese vincenti italiane, elemento cruciale per la loro crescita. Imprese Vincenti offrirà infine strumenti di crescita alle PMI già focalizzate o che stanno investendo verso obiettivi sinergici a quelli indicati dal PNRR, in linea con gli impulsi di rilancio dell'economia italiana, grazie all'innovazione e alla digitalizzazione. A tal fine la nuova edizione del programma vedrà il coinvolgimento di nuovi partner e la partecipazione agli eventi di Università e Centri Nazionali di Ricerca, con oltre 20 università e Spoke su tutto il territorio nazionale che avranno un ruolo attivo nel confronto con le imprese e che avviare possibili collaborazioni con le aziende.Ne parliamo con Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo.Negli Usa il prezzo del Big Mac sta mettendo nei guai BidenPiù che la politica estera e l'andamento, molto buono dell'economia, a influenzare le opinioni di voto della classe media americana è l'aumento dei prezzi della benzina e del cibo nei fast food, cresciuto del 5,2%. La percezione dei cittadini, in questi mesi, sembra orientata al pessimismo. E si tratta di un fattore che potrebbe rivelarsi decisivo nelle elezioni presidenziali di novembre. Secondo il Consumer Price Index, l'indice dei prezzi al consumo, mentre la spesa media per mangiare a casa è cresciuto, tra il dicembre 2022 e il dicembre dell'anno scorso, dell'1,3%, quello per il fast food è cresciuto del 5,2. McDonald's, il tempio americano del cibo a buon mercato, è stato criticato per i suoi prezzi. In alcuni store il Big Mac costa 18 dollari, prezzo esagerato per chi era abituato a fare il pieno con pochi bigliettoni verdi. Ma anche altre catene, come Kfc, Taco Bell e Pizza Hut hanno alzato i prezzi. E lo stesso vale per i franchising di cibo messicano. Negli ultimi cinque anni gli incrementi complessivi sono stati quasi del 28%, ben sopra l'inflazione. Non è un dettaglio nella corsa alla Casa Bianca. Due elementi incidono sul voto degli americani più della politica estera, che nell'80% del Paese, quella rurale, interessa zero: quanto costa il pieno di gasolio e quanto una box con panino, patatine e soda. Se un hamburger carne, formaggio e cipolla è rincarato del 31%, mentre la paga oraria si aggira sul 25%, per i democratici è un problema. Un sondaggio dello scorso marzo di Pew Research mostra che circa tre americani su dieci (28%) attualmente valutano le condizioni economiche nazionali come eccellenti o buone, mentre una quota simile (31%) afferma che sono cattive e circa quattro su dieci (41%) le considerano solo discrete. A gennaio 2020, all'inizio dell'ultimo anno dell'amministrazione Trump, ben il 57% degli americani considerava la situazione economica eccellente o buona.Lo scollamento tra realtà e percezione è stato da alcuni battezzato vibecession, o recessione nelle vibes, cioè nelle sensazioni della gente. John Burn-Murdoch mostra che un ampio divario tra come le persone dicono di sentirsi riguardo all'economia e gli indicatori di come l'economia sta effettivamente andando è un fenomeno specifico agli Stati Uniti. Come si spiega lo scollamento? Una possibilità è che, sebbene l'inflazione abbia effettivamente rallentato, ci voglia un po di tempo perché le persone percepiscano concretamente questo cambiamento. Ne parliamo con Alessandro Plateroti, direttore Newsmondo.it.Approvato il Decreto Salva CasaIl decreto Salva Casa è stato approvato venerdì e che consentirà di regolarizzare diversi elementi interni ed esterni degli immobili, ma peseranno le norme regionali e comunali. Finestre, balconi, nicchie, verande, soppalchi. E anche porte, pareti o, addirittura, intere stanze. Tutti elementi sanabili, a determinate condizioni. Che va sottolineato da subito non sarà sempre facile ottenere. Il decreto approvato su proposta del ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, e adesso atteso alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, dopo mesi di discussioni, è soprattutto una manovra pensata per agevolare la regolarizzazione di tutti quegli elementi che oggi rappresentano un problema quando è necessario andare a verificare la piena legittimità delle nostre case, ad esempio durante una vendita o nelle ristrutturazioni, quando venga presentato un titolo edilizio in Comune o venga richiesto un bonus fiscale. Il provvedimento funzionerà per livelli di difformità crescenti e metterà a disposizione strumenti pensati per regolarizzare varie tipologie di lavori. La prima norma da considerare è quella sulle tolleranze costruttive, che agisce per gli interventi effettuati entro il 24 maggio e tollera alcune divergenze (per una percentuale fino al 5%) tra quello che è presente negli immobili e quanto dichiarato in Comune. Grazie a questo meccanismo alcuni elementi saranno automaticamente considerati regolari, come una stanza o un balcone leggermente più grande.Ne parliamo con Giuseppe Latour, giornalista Sole24Ore.