Podcasts about ispirato

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2 a Teatro - Speciale Danza
L'uccello di fuoco

2 a Teatro - Speciale Danza

Play Episode Listen Later Apr 10, 2025 15:31


Ispirato a una fiaba russa scopriamo il primo grande balletto di Stravinskij, L'uccello di fuoco. Con noi, in studio, il compositore Paolo Marzocchi.Segui 2aTeatro il primo podcast e vodcast sul mondo teatrale con puntate dedicate alla danza, all'opera, alla musica classica e al teatro. Un progetto inedito, dal taglio divulgativo e coinvolgente, ideato e condotto in studio da Tabata Caldironi e Anna Olkhovaya.Di puntata in puntata scopri i balletti più iconici, le parole e i passi più famosi della danza con la Scuola di Ballo dell'Accademia Teatro alla Scala e le testimonianze di protagonisti di fama internazionale.Il progetto è reso possibile grazie alla collaborazione con A2A, Fondazione AEM e Banco dell'energia.

il posto delle parole
Fulvia Degl'Innocenti "Flora"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 4, 2025 15:28


Fulvia Degl'Innocenti, Sara Cimarosti"Flora"La staffetta partigianaEdizioni Lapiswww.edizionilapis.itIn un'Italia ferita dalla guerra, tra i boschi dell'Appennino bolognese, una bambina di soli 12 anni corre veloce come il vento. I suoi piedi conoscono ogni sentiero, ogni radice nascosta sotto le foglie. Si chiama Flora e ha un compito importante: portare messaggi segreti ai partigiani. Non ha armi, solo il coraggio ereditato dal nonno, che ha sempre difeso la libertà, e la forza della sua giovane età.I lupi del bosco la spiano, ma quelli più pericolosi sono quelli con le divise e i fucili a tracolla, pronti a colpire chi si oppone. Flora sa come muoversi: scivola trai rami, si nasconde nei cespugli, ascolta il respiro degli alberi. Ma un giorno la fermano. Le urlano ordini in una lingua dura, la costringono a spogliarsi, a togliersi anche le scarpe. Il biglietto segreto è lì, ben nascosto. Se lo trovano, è finita. Flora trattiene il fiato, il cuore le martella nel petto. Il soldato guarda, ma non vede. Un attimo dopo, ancora tremante, lei è di nuovo in cammino, il messaggio ancora salvo, la libertà un passo più vicina.Ispirato alla vera storia di Flora Monti, la più giovane staffetta partigiana d'Italia, questo albo illustrato è un omaggio a chi ha corso senza mai voltarsi indietro, per portare speranza e coraggio in un tempo buio. Ancora oggi, Flora Monti racconta la sua storia alle nuove generazioni. Perché la libertà è un bene fragile: si protegge con impegno, memoria e coraggio. In occasione dell'80° anniversario della Liberazione un emozionante albo illustrato che rende omaggio a Flora Monti, la più giovane staffetta della Resistenza italiana. Nata a Monterenzio nel 1931, Flora, a soli 12 anni, si unì alla 66ª Brigata Garibaldi Jacchia, attraversando coraggiosamente i boschi dell'Appennino bolognese per portare messaggi vitali ai partigiani, nascondendoli tra le trecce dei capelli o nelle scarpe. Nonostante i pericoli e le perquisizioni dei soldati tedeschi, la sua determinazione non vacillò mai. Oggi, a 94 anni, Flora continua a testimoniare l'importanza della libertà e della Resistenza, condividendo la sua storia con le nuove generazioni. Fulvia Degl'InnocentiVive a Milano. È giornalista e autrice per ragazzi. Grazie ai suoi libri, pubblicati con Edizioni San Paolo, Emme Edizioni, Fanucci, Mondadori, Piemme, ha ricevuto importanti riconoscimenti. Vincitrice del Premio Bancarellino 2011, si è aggiudicata il secondo posto nell'edizione 2012.Sara Cimarostillustratrice e grafica freelance italiana, nata a Mantova nel 1973. Dopo il diploma all'Istituto d'Arte, ha proseguito gli studi all'ISIA di Urbino, specializzandosi in progettazione grafica. Vive e lavora a Bologna, collaborando con case editrici come Zanichelli e Feltrinelli Scuola.  Docente di illustrazione presso la Libera Accademia di Belle Arti di Brescia.  Ha illustrato diversi libri per bambini e ragazzi, tra i quali Una bella Resistenza, scritto da Daniele Aristarco, pubblicato nel 2023 da Mondadori.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Giappone nel mondo
Anime e Rivoluzione: Quando la Protesta Studentesca Ha Ispirato l'Animazione Giapponese

Giappone nel mondo

Play Episode Listen Later Mar 25, 2025 26:47


Negli anni '60 e '70 il Giappone fu attraversato da potenti movimenti studenteschi contro la guerra in Vietnam, l'imperialismo americano e l'opprimente sistema sociale. Ma che impatto ha avuto tutto questo sulla cultura pop?In questa puntata di Giappone nel Mondo, insieme a Rudy esploriamo come l'animazione giapponese sia diventata veicolo di ribellione. Dal realismo ideologico di Yoshiyuki Tomino in Gundam, alla visione distopica di Otomo in Akira, fino ai primi messaggi ecologisti e anti-militaristi di Miyazaki, analizziamo come questi autori abbiano trasformato l'anime in un atto politico e culturale.Un viaggio tra rivoluzioni universitarie, mecha, mutanti e utopie perdute. Condividete con noi nei commenti quali opere secondo voi meglio rappresentano lo spirito della ribellione giapponese!

RadioUtopia
Episode 9: BIG FISH

RadioUtopia

Play Episode Listen Later Mar 20, 2025 4:40


Ispirato all'omonimo romanzo di Daniel Wallace, Big Fish è il film che ha consacrato Tim Burton non solo come un grande visionario, ma anche come grande autore e cineasta nel senso più assoluto. Un film che riesce ad essere allo stesso tempo onirico, magico e spettacolare ma anche intimo, delicato e commovente. Complesso, strutturato e dai molteplici livelli di lettura è uno straordinario viaggio nella riconciliazione tra un padre e un figlio, in costante equilibrio tra realtà e fantasia. 

Ultim'ora
Cattelan “ Dopo Festival ironico, ispirato a Fiorello e ai Gialappi"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Feb 11, 2025 1:45



SANREMO (ITALPRESS) – Alessandro Cattelan racconta il suo Dopo Festival, che promette ironia e leggerezza, ispirandosi ai modelli di Fiorello, Elio e le Storie Tese e Nicola Savino con i Gialappi. Con lui, Selvaggia Lucarelli come opinionista fissa e Anna Dello Russo a giudicare i look dei cantanti. "Le porte sono aperte per tutti: cantanti e giornalisti". xg8/tvi/gtr

Easy Italian: Learn Italian with real conversations | Imparare l'italiano con conversazioni reali

Oggi con Matteo e Raffaele facciamo un bel giro d'Italia, un po' in autobus, un po' in treno. Ma c'è un colpo di scena! Dove? Chi? Come? Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Come scaricare la trascrizione Apri l'episodio in Transcript Player (https://play.easyitalian.fm/episodes/) Scarica come HTML (https://www.dropbox.com/scl/fi/t6rdrebszx77r5d6xwg7i/easyitalianpodcast152_transcript.html?rlkey=9mkr17vumb42fxohmy3onyi8g&st=3vl90hev&dl=1) Scarica come PDF (https://www.dropbox.com/scl/fi/0x1l219o8j1tlifcyhuv8/easyitalianpodcast152_transcript.pdf?rlkey=evmdruuu8y0insvshiyo6ce1v&st=dlvfpb8m&dl=1) Vocabolario Scarica come text file (https://www.dropbox.com/scl/fi/d9axrfbstqzeh1kj2mpof/easyitalianpodcast152_vocab.txt?rlkey=qmakhgvt1h5egdp5jatqyoctw&st=s6qosig3&dl=1) Scarica come text file with semicolons (https://www.dropbox.com/scl/fi/p11epld3u2q5djxenomcm/easyitalianpodcast152_vocab-semicolon.txt?rlkey=c66oyhl98msptdv4nns4ritle&st=0igf16hs&dl=1) (per app che utilizzano flashcard) Iscriviti usando il tuo feed RSS privatoper vedere la trascrizione e il vocab helper subito sulla tua applicazione per ascoltare i podcast sul tuo cellulare. Note dell'episodio Italian Conversation Phrases (For Absolute Beginners) - https://www.youtube.com/watch?v=xqCiQc7auqU Iniziamo con una parola un po' strana usata subito da Matteo: Cioncarsi - vuol dire mozzare e si usa, specialmente al sud, in frasi come: mi sono cioncato di freddo - che vuol dire mi sono spezzato, mozzato dal freddo. Ma "bando alle ciance"! iniziamo con la puntata, con un famoso ponte, in una famosa città, disegnato da un famoso architetto. Indovinato? Il ponte di Calatrava a Venezia. Un bel ponte, ma a quanto pare un po' pericoloso. E quindi sostituiranno il vetro con pietra. E quindi niente più ponte di vetro! https://arte.sky.it/news/2024/venezia-ponte-calatrava-pietra Altre parola usata da Matteo, oggi è in grande spolvero... Annoso - che è durato o dura da molti anni. Poi vi portiamo in giro per l'Italia, questa volta in autobus, per alcuni comodo ed economico, per altri un po' più scomodo, soprattutto se ti trovi su quello sbagliato e sei costretto a scendere in mezzo all'autostrada. Cose da pazzi! Ma a chi è successo? Curiosi? Concludiamo con un piccolo borgo in Sicilia, un borgo d'arte che è stato una ottima idea di un imprenditore. Ma come è andata la storia? Trascrizione Matteo: [0:23] Buongiorno! Raffaele: [0:24] Buongiorno, Matteo! Matteo: [0:25] Come va? Raffaele: [0:26] Anche a te la sigla fa i capricci? Matteo: [0:29] No. Perché? Che succede? Raffaele: [0:31] Un po' ballerina questa sigla. Mi andava veloce, mi andava lenta... Matteo: [0:36] È il freddo, il freddo ha congelato tutti i collegamenti e quindi è un po' ballerino tutto internet oggi. Raffaele: [0:46] E sì, freddo, vento, stamattina c'è tantissimo vento qui a Napoli, nuvoloni che coprono il sole, ieri c'erano nuvoloni che coprivano le stelle. Non riuscivo a vedere le stelle. Matteo: [0:59] Invece noi qui le vediamo ma ci cionchiamo di freddo. Forse questo è anche un po' dialettale come modo di dire. Raffaele: [1:12] E credo sia solo comprensibili ai campani. Matteo: [1:15] Sì. E comunque abbiamo molto freddo, ovviamente rispetto a quello che c'è di solito, non rispetto... (Non sento mai freddo, neanche quando racconto le peggiori freddure.) Raffaele: [1:25] Ma chi è? Abbiamo invitato qualcuno al podcast e non lo so? Matteo: [1:30] No, sta succedendo di tutto... Il mio tablet che uso per prendere gli appunti per la nostra puntata, ha deciso di rispondere a quello che stavo dicendo, non so per quale motivo. Quindi lui non ha freddo, però io sì. Raffaele: [1:50] Mattinata complicata, eh, Matteo? Matteo: [1:52] Molto complicata, molto complicata. Raffaele: [1:55] In tutto questo io ti avevo fatto l'assist per le stelle: non vuoi raccontarci qualcosa che riguarda alcune stelle? Matteo: [2:02] Voglio proprio raccontarvi qualcosa. Prima di partire volevamo dirvi di lasciarci tante stelle, perché così anche Raffaele che non può vederle perché è nuvoloso e non riesce a vederle... ma anche per diffondere di più il podcast e cercare di farlo sentire a tutti e ascoltare a tutti. Quindi tante stelline e lasciateci anche una bella review e in questo modo potremo diffondere il podcast di Easy Italian a tutti. Ma ora partiamo! Raffaele: [2:47] E dove andiamo? Matteo: [2:49] Partiamo da nord, vicino casa. Raffaele: [2:52] Partiamo da nord, sì, diciamo che questa puntata sarà un lungo viaggio, come spesso facciamo, da nord a sud. Partiamo da nord, partiamo da Venezia. Se fa freddo a Napoli, potete immaginare a Venezia. Matteo: [3:08] E quando fa freddo, troppo freddo, soprattutto in città d'acqua... Raffaele: [3:13] Poi è una città molto umida, è una città lagunare, quindi potete immaginare che soprattutto di notte e nelle prime ore del mattino si forma sempre un po' di ghiaccio, ma non in tutta la città, ma in un punto particolare. Dobbiamo parlare, dobbiamo affrontare il problema del ponte di Calatrava. Conosci quest'opera? Matteo: [3:37] Sì, abbastanza famosa e anche quasi subito visibile a Venezia. Raffaele: [3:46] Se arrivi dalla stazione, sì. Matteo: [3:47] Sì, sì, è un po' strano. (Perché strano?) Beh, perché rispetto a tutta Venezia, è molto moderno. Raffaele: [4:00] Eh sì. Noi parliamo di Venezia, uno si aspetta di sentir parlare di arte, di storia... Invece qui parliamo di architettura e design. E non vuol dire che Venezia non può essere moderna, però è un matrimonio non sempre facilissimo. E il design secondo me non è neanche il problema maggiore di questo ponte, Allora, in ordine, come dici tu, si vede subito se arrivi alla stazione di Santa Lucia, perché questo ponte collega proprio la stazione a Piazzale Roma. Ha diversi nomi, in realtà si chiama Ponte della Costituzione, lo chiamano quasi tutti Ponte di Calatrava perché l'architetto è quello che oggi si chiama un archistar, cioè un architetto star, ovvero Santiago Calatrava. Spagnolo. Ma in tanti lo chiamano il ponte di vetro, perché una delle caratteristiche di questo ponte super moderno è che è fatto tutto in [vetro] ed acciaio. Anche i gradini sono in buona parte fatti di vetro. E già insomma con la premessa che abbiamo fatto all'inizio con il freddo e il ghiaccio, sai già dove stiamo andando a scivolare... Matteo: [5:26] Scivoliamo tutti quanti sul ponte che diventa improvvisamente un ottimo punto per gli slittini. Raffaele: [5:33] È proprio quello che hanno affermato negli anni diversi cittadini: sembra quasi una disciplina delle olimpiadi invernali. Prova a non scivolare sul ponte di Calatrava, se arrivi dall'altro lato vinci un premio. Alcuni hanno fatto i paragoni con le piste di pattinaggio. Insomma è un ponte che, ti devo dire la verità, non è nato benissimo. Già dal principio i costi sono stati molto elevati, già di base sono stati più alti di quello che era stato messo a preventivo, si è arrivati a superare la decina di milioni di euro per un ponte di circa 100 metri. E insomma anche per il discorso artistico che dicevamo inizialmente, che fa un po' a cazzotti questa struttura super moderna con una città storica come Venezia. Ma questo ponte è tornato a far parlare di sé proprio nelle ultime settimane perché le persone continuano a scivolare, continuano a cadere. Matteo: [6:40] E non vincono nessuna medaglia... Perché dicono "Scusate, però qua facciamo questa disciplina olimpica ma almeno una medaglia alla fine..." Raffaele: [6:49] Pensa che negli anni per aiutare i partecipanti [di] questa disciplina le hanno provate tutte. Hanno provato a mettere del sale sui gradini per evitare la formazione di ghiaccio ma niente da fare. Hanno persino messo, sai, queste striscioline ruvide antiscivolo che trovi spesso nelle stazioni? Le hanno messe proprio sui gradini. E tu puoi immaginare, un ponte che è costato sopra i 10 milioni di euro e poi metterci lo scotch sopra, non è proprio il massimo. E nonostante tutto si scivolava e le strisce non aderivano bene. E quindi Matteo c'è stata un'unica soluzione da prendere in considerazione. (Tolgono il ponte!) No, non è una soluzione così drastica, sarebbe davvero un peccato. Però tolgono una parte del ponte, tolgono i gradini in vetro, che saranno sostituiti con dei gradini in pietra. Sì, una pietra molto particolare che prende il nome di trachite... Io non so come funziona la trachite: mi auguro che non faccia scivolare la gente. Matteo: [8:01] Quella che conosco io è una scocciatura: ti fa male la gola, non riesci a parlare... Raffaele: [8:08] Matteo, quella è la tracheite, che è l'infiammazione della trachea, che è una parte della gola. Ma questa che mettono a Venezia non è il mal di gola a terra... ma è la pietra per evitare che le persone... scivolino... è scivolata anche la mia lingua. E quindi alla fine un'altra spesa, quindi un milione e mezzo di euro. Una spesa extra che si aggiunge al fatto che originariamente questo ponte era stato pensato anche per far attraversare i disabili. C'era una cosiddetta ovovia, ovvero una sorta di trenino a forma di uovo, per trasportare persone disabili da un lato all'altro. Ha avuto più problemi del ponte questa ovovia ed è stata rimossa qualche anno fa. Che ne pensi tu di tutta questa storia? Matteo: [9:06] E mi dispiace, è un ponte che non decolla, che da un certo punto di vista è buono, però non so. Il problema è che quando si vuole fare qualcosa di artistico e contemporaneamente utile, ci vogliono altro che i Calatrava, ci vogliono i Da Vinci. Cioè nel senso, non basta essere un archistar, devi essere quasi un genio per riuscire ad arrivare a creare qualcosa di artisticamente bello e contemporaneamente utile per una città che ospita migliaia, anzi milioni di persone all'anno. Quindi non stiamo parlando di un paesino o di una città normale, stiamo parlando di Venezia. Raffaele: [10:04] Io penso che il punto sia sempre quello. Adesso non mi voglio sostituire agli architetti, ma io penso che il punto sia sempre quello che quando fai un'opera d'arte che viene esposta in un museo, allora deve essere bella o suscitare una riflessione. Ma in questo caso stiamo parlando di architettura pratica, un ponte sul quale le persone ci dovranno salire, dovranno salire e scendere senza cadere, quindi bisognerebbe sempre mettere al primo posto la praticità di un'opera e al secondo posto tutti gli abbellimenti architettonici e così via. Se facciamo il contrario rischiamo di dover fare le cose due volte o persino più volte. Matteo: [10:52] Sì, purtroppo è un problema, un annoso problema, un problema... questo annoso già lo abbiamo incontrato. Raffaele: [11:04] Che vuol dire annoso? Ecco qua, lo hai detto, adesso annoso cosa vuol dire? Matteo: [11:09] Che è un problema che c'è da tanto tempo, da anni, cioè... che... no? Raffaele: [11:15] Sì, sì, sì, che si trascina da molto tempo. Matteo: [11:18] Che si trascina da molto tempo per, in questo caso anni, direi anche secoli. E ovvero il riuscire a far coesistere arte e utilità, però secondo il mio modestissimo e ignorante parere se si vuole fare una cosa del genere si dovrebbe prima partire dall'utilità, come hai detto tu, e poi abbellire questa utilità. Nel momento in cui si fa il contrario, e in questo caso capisco anche perché si fa il contrario, perché Calatrava ha un suo stile, e parte dal suo stile. Raffaele: [11:58] Sì, ma sai, a Venezia i ponti ci sono sempre stati. Poche città come Venezia al mondo sanno fare i ponti. Perché prendere un architetto che ha come particolarità quella di fare ponti ultramoderni in vetro e acciaio, quando bastava fa re un ponte più semplice eumile, più economico, magari anche abbellito esteticamente, ma più in sintonia con l'estetica della città e più pratico per i cittadini stessi? Matteo: [12:30] È vero, bastava andare un po' in giro per l'Italia, forse trovavamo anche qualche esempio giusto. Raffaele: [12:38] Ci sto. Torniamo indietro, non attraversiamo il ponte, torniamo in stazione ma invece del treno, prendiamo un autobus. Matteo: [12:51] Allora, in autobus in giro per l'Italia è una cosa simpatica, però è stancante, eh? Vi avverto... Raffaele: [12:59] Fino a un certo punto. Matteo: [13:01] È un po' stancante. Raffaele: [13:03] C'è però chi lo deve fare, che non ha tante alternative. Certo, l'alternativa è sempre il treno, ma il treno per lunghi tragitti è sicuramente una forma più cara rispetto all'autobus. Oggi si può viaggiare in autobus comodi, seduti, con la presa della corrente, con il wifi, da nord a sud grazie a compagnie come... Flixbus. Matteo: [13:30] Questa puntata non è sponsorizzata da Flixbus, vogliamo specificare. Lo capirete più avanti. Raffaele: [13:39] Sì, sì, non siamo stati pagati né per parlarne bene né per parlarne male, a dir la verità. Però questa storia riguarda proprio un viaggio della speranza, un viaggio in autobus. Parliamo di un giovane ragazzo pugliese, Giuseppe De Nicolo, che è un 19enne pugliese che è andato in Trentino-Alto Adige per lavorare durante le vacanze [natalizie]. Finite queste sue settimane lavorative, decide di ritornare a casa. E prenoto un autobus che da Trento, quindi estremo nord, l'avrebbe dovuto portare a casa vicino Bari. Purtroppo però i giorni delle vacanze sono giorni di molto traffico, poi ecco c'è il freddo, il ghiaccio e così via... Gli autobus in quelle giornate subivano dei fortissimi ritardi. Fatto sta che l'autobus prenotato di fatto viene annullato, non partirà. E Giuseppe si trova nella difficoltà di capire come fare adesso per tornare a casa. Era tra l'altro un autobus notturno, quindi senza prenotazione alberghiera per la notte, come fai? Trova un'alternativa: c'è un altro autobus che fa la stessa tratta, però con cambio autobus a Bologna. Quindi Trento-Bologna, a Bologna scendi, prendi un altro autobus e fai Bologna-Bari. Tutti contenti, no? Matteo: [15:12] Eh, sì? Raffaele: [15:14] Il problema è che il biglietto era valido solo per quella corsa senza cambi. E allora l'autista di questo autobus Trento-Bologna con il controllore cominciano a fare un po' di storie: "non sarebbe questo l'autobus giusto, bisogna sentire il centralino, fai così, sali a bordo, poi vediamo..." Mai fidarsi di qualcuno che dice poi vediamo. (Poi vediamo...) Parte tranquillamente l'autobus, nel frattempo è difficile mettersi in contatto con il numero verde di Flixbus persino per l'autista stesso. Ma quando risponde il centralino, gli dicono: "Sì, effettivamente, c'è un problema: il ragazzo non può stare a bordo, non ha un biglietto valido, non sarebbe mai dovuto salire a bordo". (Ahia!) A questo punto autista e controllore comunicano la notizia al ragazzo e il ragazzo dice: "Adesso che volete fare? Mica mi potete abbandonare qui sull'autostrada?" "Ah no? E se facciamo proprio così?" Il ragazzo minaccia di chiamare i carabinieri per vedere chi ha ragione. Chiamano i carabinieri effettivamente. Secondo te i carabinieri cosa hanno detto? Matteo: [16:31] "Non lo sappiamo". Raffaele: [16:32] "Mi dispiace, non possiamo aiutarvi, non possiamo occuparci di questo." A questo punto però l'autista e il controllore sono arrabbiatissimi, alla più vicina corsia d'emergenza accostano, davanti agli occhi di tutti gli altri passeggeri che non hanno fatto nulla tra l'altro, fanno scendere il ragazzo, gli danno il bagaglio e lo abbandonano in autostrada. Matteo: [16:57] Ma in corsia d'emergenza? Raffaele: [16:58] Eh sì. Matteo: [17:00] Vabbè, però mi sembra una cosa ridicola. Raffaele: [17:01] Lui fortunatamente riesce a raggiungere la stazione di servizio, chiama un Uber e si fa portare a Bologna. E da qui prenota un treno che lo porta vicino casa, a Molfetta. Matteo: [17:15] Allora, qui c'è un problema fondamentale, che non capisco perché non lo abbiano lasciato alla prima stazione di servizio. Che stava facendo? Stava facendo impazzire tutti? Urlava? Era un pericolo? Raffaele: [17:33] Può darsi che stavano... i toni si stavano alzando, e a dir la verità questa corsetta emergenza era poco prima di una stazione di servizio. Quindi non credo il ragazzo abbia dovuto fare dei chilometri. Però comunque è stato abbandonato in autostrada un cliente, alla fine, perché il ragazzo aveva un obiettivo valido e l'autobus era stato cancellato non per suo volere. Ma si può fare una cosa del genere? . Matteo: [17:59] Evidentemente sì, nel senso che... Raffaele: [18:02] Nel senso che l'hanno fatta, quindi si può fare. (L'hanno fatto, esatto.) Fisicamente è possibile. Matteo: [18:08] Però l'errore grande è stato probabilmente farlo entrare, cioè nel senso, non puoi arrabbiarti con qualcuno che è sul tuo autobus dopo che lo hai fatto entrare. Raffaele: [18:20] Esatto, quindi l'autista e il controllore hanno fatto due errori gravi. Il primo forse dettato dalla volontà di aiutare, il secondo proprio cattivo nell'animo, perché non si fa, non si abbandona una persona in autostrada, è pericoloso e tra l'altro penso sia proprio vietato dal codice della strada. Il ragazzo fortunatamente è riuscito a tornare a casa, ma ha contattato i media per diffondere questa notizia e ha anche protestato nei confronti della compagnia. Flixbus ha risposto e ha sospeso l'autista e il controllore dicendo però che il ragazzo non sarebbe mai dovuto salire su quell'autobus, perché non aveva il titolo adatto a salire. Quindi come dire hanno sbagliato autista e controllore ma sbagliato anche il ragazzo che non doveva essere lì. Che è una, come dire, una soluzione che non so quanto mi fa contento. Matteo: [19:19] Sì, diciamo che è un po' scaricare responsabilità: la responsabilità è dell'azienda. Raffaele: [19:27] Punto, punto, non facciamo scaricabarile. Matteo: [19:30] Esatto, la responsabilità dell'azienda e se proprio dobbiamo andare a cercare un errore, l'errore più grande dell'azienda è stato quello di formare male il controllore e l'autista in modo da non dare a loro la conoscenza per dire al ragazzo "non puoi salire". Raffaele: [19:55] Esatto. Matteo: [19:55] Quindi l'errore più grande è quello, è l'unico errore. Perché poi se l'autista non sapeva bene cosa fare... Ha fatto un gesto umano facendolo salire. Poi c'è stata un'escalation, però il gesto era ovviamente umano, perché non c'era una regola ben scritta. Quindi colpa dell'azienda, non incolpiamo gli autisti. Raffaele: [20:23] Io ci metto il carico e ti dico che un altro disservizio dell'azienda è il fatto che il numero verde non rispondeva, non c'era nessuno disponibile, nessuno che sapesse dare una risposta alle domande in primis dell'autista e del controllore e poi anche del ragazzo. Il ragazzo quando è sceso in corsia d'emergenza stava ancora al telefono provando a contattare il servizio clienti di Flixbus. E io sono un po' preoccupato perché ilmese prossimo dovrei prendere un autobus Flixbus... Matteo: [20:55] E noi non vediamo l'ora di sentire la tua esperienza. Raffaele: [20:58] Vi racconterò, se tornerò a casa. Matteo: [21:01] Sì, sicuramente. Raffaele: [21:02] Nel frattempo, invece di scendere a Bari, noi proseguiamo, passiamo anche lo stretto di Messina e andiamo in Sicilia. Matteo: [21:18] Oh, che bello, anche perché penso che in Sicilia ci sarà anche una buona temperatura adesso, rispetto a Milano. Raffaele: [21:27] Ti faccio sapere subito. Palermo meteo: 11 gradi e pioggia, non benissimo. Diciamo che tutta l'Italia è attraversata da questa ondata di freddo. (Sì.) Però sopra i dieci non si sta male. Matteo: [21:44] Eh, direi. Raffaele: [21:46] E io ti porto in una cittadina vicino Palermo, ti porto in uno dei borghi più piccoli d'Italia. In termini di abitanti parliamo soltanto di venti abitanti. Matteo: [22:02] Venti? Raffaele: [22:03] Soltanto venti. E sono tanti rispetto a quelli che ci vivevano circa trent'anni fa, che era soltanto una famiglia, quindi suppongo quattro o cinque persone. Matteo: [22:14] Quindi una famiglia in un bor.... un borgo per una famiglia. Bello, però... Raffaele: [22:19] Un borgo unifamiliare. Il borgo è davvero piccolissimo, parliamo di due, tre strade. Per farti capire meglio dove siamo, siamo a circa 30 chilometri da Palermo. La cittadina si chiama Partinico, ma questo borgo si chiama Borgo Parrini. Matteo: [22:39] Nome interessante. Raffaele: [22:41] Eh sì, perché ha un significato in siciliano. I parrini in siciliano sono i preti, i sacerdoti. E questo nome ci racconta un po' la storia del borgo un po' isolato, perché era il borgo dei gesuiti che si erano stabiliti fuori Palermo, quindi dei preti. Parliamo del '500-'600. A fine Settecento i gesuiti vengono espulsi da quello che all'epoca era il regno di Napoli e il regno di Sicilia, e quindi il borgo diventa in pratica abbandonato. E ti ripeto, fino a trenta anni fa ci viveva solo una famiglia, la famiglia Gaglio, di cui però faceva parte Giuseppe, Giuseppe Gaglio, che ha un'idea interessante. Siccome tutte le casette di questo borgo erano in vendita più o meno a un euro, dice: "ma sai che faccio? Ne compro io la buona parte, le ristrutturo e ne faccio un'attrazione turistica artistica." Ispirato alle città del Mediterraneo e alla storia della Sicilia, decide di abbellirle in maniera artistica. Quindi ceramiche colorate, pittura dai colori molto forti, richiami a figure artistiche dell'area mediterranea ma un po' anche a livello internazionale. E questo posto trent'anni dopo prende il soprannome della piccola Barcellona, perché buona parte delle ricostruzioni in ceramica sono ispirate ad Antoni Gaudi, il padre del modernismo, se lo vogliamo chiamare così. Matteo: [24:24] Bello, beh in effetti è molto bello, è molto affascinante e caratteristico il borgo. Tu sei mai stato? Raffaele: [24:34] No, io non sono... mi vergogno a dirlo tantissimo... Non sono mai stato in Sicilia, Matteo... Matteo: [24:42] Ma come? Io non sono stato lì, però in Sicilia sì. Ma è strano, Napoli-Sicilia non è una cosa impensabile. Raffaele: [24:52] Allora in autobus, no. In treno, è difficile anche se si fa. In nave sarebbe la cosa più facile. C'è anche l'aereo adesso, ce ne sono tanti. Il punto sai qual è? Che dovendo prendere un mezzo di trasporto come l'aereo, o come la nave, a me non piace tantissimo viaggiare in nave. Però c'è sempre l'idea che se devo prendere un aereo, vado all'estero. Anche quando facciamo i preventivi per viaggi durante l'anno, c'è sempre qualcosa che mi fa dire: "vabbè, ma a questo punto vado a... una città estera, in una città estera." Matteo: [25:24] Ma come? Questa è una cosa che tutti i nostri ascoltatori ti diranno: "Ma no!" Raffaele: [25:30] Però anche loro poi vogliono viaggiare in Italia [all'estero], è un po' quello, no? (Eh sì, in effetti sì.) Però ci metterò una pezza, come si dice: prometto che a breve andrò in Sicilia, anzi possiamo fare una cosa, Matteo. Possiamo andare insieme, possiamo fare le nostre vacanze durante l'anno tutti quanti in Sicilia: un bel team retreat di Easy Italian in Sicilia. Matteo: [25:53] In Sicilia, bah, possiamo provare. Non lo so, vediamo, ché... fa caldo. Raffaele: [26:01] Tornando a Borgo Parrini, Matteo, che ne pensi di questa idea di Giuseppe Gaglio, che da solo ha praticamente ridato vita a questo borgo, borgo che è diventata una delle attrazioni della Sicilia, e uno dei posti più fotografati e condivisi sui social di tutta la Sicilia. Matteo: [26:23] Mi sembra un'ottima idea, è un ottimo modo per prendere, rendere qualcosa di ormai morto, una cosa di nuovo viva e utile. Anche per, come dire... Queste cose secondo me sono anche utili forse per alleggerire il peso turistico che ha Palermo e cercare di reindirizzarlo anche in altri luoghi lì vicino. Raffaele: [26:55] Sì, tra l'altro è un'escursione interessantissima, anche perché è vicino Palermo, a conti fatti, ma vicino anche l'aeroporto e altre cittadine come Terrasini e Castellammare del Golfo, quindi si presta benissimo ad essere visitato anche solo in una giornata. E poi il tocco extra dell'imprenditore Gaglio, che all'interno di alcune di queste abitazioni ristrutturate artisticamente ci ha aperto dei musei, come il Museo dei Pupi, ad esempio, che sono le tipiche marionette siciliane. Matteo: [27:33] Molto bello. Peccato che c'è un piccolo colpo di scena. (Che succede?) Il colpo di scena è che il signor Giuseppe Gallio è indagato. Raffaele: [27:47] Ah! Che è successo? Matteo: [27:51] Hai capito? Hanno fatto tutto. Ha fatto il ponte, cioè il ponte, mi sono confuso. Ha fatto il villaggio, ha creato i musei: è indagato per corruzione. Raffaele: [28:05] Oh no, arrestato per corruzione. Matteo: [28:07] Mannaggia, non si riescono a fare due cose positive in Italia che poi esce fuori qualcosa di non proprio pulito. Raffaele: [28:18] Hai proprio ragione, vedi? In Italia è difficile fare due cose buone positive una dietro l'altra. Detto questo, il borgo non è arrestato. Matteo: [28:28] Il borgo è visibile, visitabile: visitatelo. Raffaele: [28:32] Mi hai lasciato con l'amaro in bocca, Matteo, con questa notizia. Matteo: [28:36] Direi di parlare di questo colpo di scena nel nostro privé. E continuiamo. Anche perché sono curioso di sapere l'effetto che ha fatto su di te. (Eh sì.) Ho lasciato. questa notizia proprio alla fine fine, Raffaele non sapeva questa cosa. Raffaele: [28:55] Parliamone di là, vai: attraversa il ponte di vetro e vieni nella nostra sala VIP. (Senza scivolare!) Non scivolare! Diamo un grosso abbraccio a tutti i nostri ascoltatori. Matteo: [29:06] Mi raccomando, tante stelline e tante review. Raffaele: [29:09] Ciao! Matteo: [29:10] Ciao!

Marco Montemagno - Il Podcast
Libri fondamentali che mi hanno ispirato (e il mistero del mio sfondo)

Marco Montemagno - Il Podcast

Play Episode Listen Later Jan 13, 2025 13:12


NEW! MONTY TOUR 2025, QUI I BIGLIETTI https://www.ticketone.it/artist/montemagno/ VUOI SAPERNE DI PIÙ SULL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE? ISCRIVITI GRATUITAMENTE AL MIO CORSO: https://free.marcomontemagno.com/evento-online-ev/

Laser
Ilva football club

Laser

Play Episode Listen Later Dec 14, 2024 26:33


Il centro siderurgico dell'Ilva di Taranto ha una storia complessa, affonda le sue radici nel 1960 quando nasce come Italsider, un impianto statale simbolo di progresso e benessere economico. Privatizzato nel 1995 dai Riva, è divenuto uno dei più grandi e inquinanti impianti siderurgici d'Europa, con gravi ripercussioni sulla salute pubblica e sull'ambiente. Dopo un sequestro nel 2013 per disastro ambientale, l'impianto è passato sotto amministrazione straordinaria, inizialmente gestito da ArcelorMittal e ora da Acciaierie d'Italia, mentre la proprietà resta dello Stato italiano. Oggi, il futuro dell'Ilva è sospeso tra bonifiche e strategie industriali fallimentari.In questo contesto si inserisce lo spettacolo Ilva Football Club, una creazione della compagnia Usine Baug e del duo Fratelli Maniglio, prodotto da Campo Teatrale. Ispirato dal libro omonimo di Fulvio Colucci e Lorenzo D'Alò, lo spettacolo racconta la resilienza di una città segnata dall'impatto della fabbrica, unita alla passione per il calcio come simbolo di speranza. In Ticino, Ilva Football Club è stato presentato per la prima volta all'interno della 24esima edizione del Festival di narrazione di Arzo Dopo, lo spettacolo sarà riproposto il 18 dicembre 2024 al Teatro Centro Sociale di Mendrisio ore 20:30, con repliche riservate agli studenti dei licei di Mendrisio e Lugano 1, un'occasione per sensibilizzare i giovani su una storia che intreccia sport, lavoro, salute e questioni ambientali. Con gli attori della compagnia Usine Baug: Ermanno Pingitore, Stefano Rocco e Claudia Russo; i Fratelli Maniglio, Fabio e Luca; e Alessandro Marescotti, docente, ambientalista e trai i fondatori di PeaceLink. 

Un passo al giorno
248 - Il coraggio di non piacere

Un passo al giorno

Play Episode Listen Later Dec 11, 2024 8:43


Nella puntata di oggi, esploreremo insieme Il coraggio di non piacere di Ichiro Kishimi e Fumitake Koga, un libro che invita a liberarci dal giudizio degli altri per trovare l'autentica felicità. Attraverso brevi estratti, scopriremo il dialogo tra un giovane confuso e un filosofo, che lo guida a riflettere sulle sue scelte e sul significato della vera libertà personale. Ispirato alle idee di Alfred Adler, il libro ci insegna che il nostro passato non ci definisce e che la felicità è una scelta che dipende da noi, non dalle circostanze o dagli altri. Se senti il bisogno di prendere in mano la tua vita, questa puntata è per te!

Non spegnere la luce
Il caso Luca Varani - Il delitto che ha ispirato “La Città dei Vivi”

Non spegnere la luce

Play Episode Listen Later Nov 27, 2024 90:00


Roma, 4 marzo 2016 – La vita quotidiana nel quartiere di San Basilio viene sconvolta da un omicidio brutale che colpisce l'intera città. Luca Varani, un giovane di 23 anni, viene ritrovato senza vita in un appartamento della capitale, vittima di una violenza inaudita. Quella che sembrava una serata come tante, si trasforma in un incubo, quando due uomini, Marco Prato e Manuel Foffo, lo invitano a casa loro per una serata di festa che finisce in tragedia. Ma cosa è realmente accaduto quella notte? E quali sono i veri motivi che hanno portato all'omicidio di un ragazzo come Luca Varani, un ragazzo che aveva tutta la vita davanti a sé? Proviamo a scoprirlo assieme a Bianca Gennari Casparis: criminologa, detentrice di un master di II livello in scienze forensi presso La Sapienza di Roma, ma soprattutto autrice per la pagina Instagram e Facebook “Conversazioni sul Crimine”. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast

Tintoria
Tintoria #230 Gianluca Gazzoli

Tintoria

Play Episode Listen Later Nov 12, 2024 143:40


Tintoria è il podcast di Daniele Tinti e Stefano Rapone prodotto da The Comedy ClubOttieni NordVPN: https://nordvpn.com/tintoriaPrendi il libro di Rapone: Racconti scritti da Donne Nude--------------------------------------INFO e BIGLIETTI per le Registrazioni LIVE: https://bit.ly/tintoriapodcastINFO E BIGLIETTI PER I PROSSIMI LIVE DI TINTI: https://bit.ly/DanieleTintiTOURINFO E BIGLIETTI PER I PROSSIMI LIVE DI RAPONE: https://bit.ly/RaponeTOUROspite di questa nuova puntata è lo speaker radiofonico, youtuber e collega podcaster Gianluca Gazzoli. Gianluca ci ha raccontato di come abbia raggiunto con fatica e determinazione l'obiettivo di fare il lavoro dei propri sogni, approdando all'ambitissima Radio Deejay e parallelamente portando avanti il suo personale progetto di podcast Passa dal BSMT. Il suo percorso è stato in salita e poco lineare, tra villaggi vacanze, agenzie di viaggio, vlog su YouTube, web radio e Rai. Ispirato però dai propri modelli nel mondo dello spettacolo e dello sport, non si è mai lasciato scoraggiare, trasformando l'underdog in una vera e propria filosofia di vita, riassunta nel suo ultimo libro Anche quando nessuno ci crede.Guarda Tintoria Podcast su YouTube e iscriviti al canale.Puoi seguire Tintoria qui: https://www.instagram.com/tintoriapodcast/Puoi seguire Rapone qui: https://www.instagram.com/grandiraponi/Puoi seguire Tinti qui: https://www.instagram.com/sandanieletinti/Puoi seguire The Comedy Club qui: https://www.instagram.com/thecomedyclub.it/Tintoria è anche su TikTok: https://www.tiktok.com/@tintoriapodcastIscriviti anche al secondo canale YouTube Tintoria HighlightsRegia e montaggio: Enrico BerardiRiprese: Leonardo PicozziAudio:Antonio ArcieriLa sigla di Tintoria è a opera di Di Gregorio (https://open.spotify.com/artist/72kN7wU0KWqEDkHYrvT6Vi)Sigla animata:Crocopie Studiowww.206lab.com/crocopie-studiowww.instagram.com/crocopie_studio

Uacanda
Dopo il Sudafrica, anche il Botswana ispirato dal cambiamento

Uacanda

Play Episode Listen Later Oct 31, 2024 7:49


Con le elezioni del 30 ottobre, è a rischio il partito che governa da 58 anni, guida dell'indipendenza dall'Inghilterra. Che succede nell'Africa australe ce lo racconta il prof. Rocco Ronza, autore del libro ⁠L'Africa australe. Il Sudafrica e i suoi vicini, 2024 - Il Mulino⁠ Namibia, Ghana, Corno d'Africa e rapporti a rischio tra Africa e Israele, alcuni dei temi caldi trattati dal nuovo numero di ⁠Nigrizia⁠. Ce ne parla il direttore Giuseppe Cavallini

Millevoci
Corally

Millevoci

Play Episode Listen Later Oct 10, 2024 54:29


Attraverso la sua musica Corally ci ricorda la fragile interdipendenza tra l'uomo e il mondo naturale. Le sue canzoni diventano manifesti per la difesa del nostro ambiente, un atto d'amore verso il mare e le sue creature. Il suo mondo musicale è un vibrante mix di pop melodico e rock, una sinfonia dolce e grintosa per dar voce a megattere, delfini, balene e capodogli, creature straordinarie che abitano i nostri mari e gli Oceani. Quegli specchi d'acqua sfruttati senza tregua ma fondamentali per la vita. Collaborazioni illustri come quella con il leggendario Lindsay Kemp, coach di David Bowie, hanno arricchito il percorso artistico di Corally portandola sui palchi italiani e internazionali con una missione chiara, trasformare la sua musica in un invito a proteggere il nostro Pianeta.In questi giorni è uscito il suo nuovo Pescecani (Extinction), brano potente e toccante che affronta il tema della violenza. La produzione artistica, l'arrangiamento e la chitarra portano la firma di Andrea Rigonat, fuoriclasse della scena musicale italiana già produttore per Elisa, Ultimo, Alessandra Amoroso, e chitarrista per Elisa e Giorgia. Il brano fa riferimento alla crudele pratica del finning, in cui lo squalo è vittima di un bracconiere che gli taglia le pinne, ed è allo stesso tempo una metafora della violenza di genere. La donna protagonista del brano guarda il suo carnefice negli occhi con la stessa impotenza dello squalo di fronte al suo. Ispirato da un vissuto personale dell'artista, Pescecani è un invito a prendere posizione contro qualsiasi tipo di abuso, verso la natura o verso gli esseri umani. Corally ci invita a non distogliere lo sguardo, a riconoscere la sofferenza e a combattere per un mondo più giusto e rispettoso, per noi e per le future generazioni. Ne parliamo in questo incontro, con una sorpresa: una speciale esclusiva versione unplugged di Pescecani assieme ad Andrea Rigonat, realizzata per noi.I proventi delle sue canzoni sono devoluti a favore di campagne per la protezione degli oceani dallo sfruttamento illegale, dal bracconaggio e dalla distruzione ambientale.undefinedundefinedCorally Canale youtube

Libri Oltreconfine
Episodio 19: Claudia Razza - Gente con me di Syria Poletti

Libri Oltreconfine

Play Episode Listen Later Sep 23, 2024 15:45


Syria Poletti, italo-argentina, diventò scrittrice nella lingua nel paese di emigrazione. “Gente con me”, pubblicato per la prima volta nel 1961, può considerarsi un grande classico della letteratura transnazionale. Ispirato dalle vicende dell'autrice, ci parla di un mondo sospeso e di individui costretti a reinventarsi mentre vanno incontro al loro destino di libertà, sofferenze e nostalgia. Come tutti i classici, ci avverte la sua traduttrice, Claudia Razza, il libro si presta a molteplici livelli di lettura. Centrale è la questione del lavoro, all'origine del fenomeno migratorio e alla base del vivere civile. Ogni mestiere si porta dietro un “sapere tangibile”; quello di scrivana al servizio degli emigrati, praticato dall'autrice e dalla sua protagonista, diventa un'arte, o meglio un "mestiere raro".Tanos © 2024 by Giovanni Cascavilla is licensed under Creative Commons Attribution-NoDerivatives 4.0 International. To view a copy of this license, visit https://creativecommons.org/licenses/by-nd/4.0/

Smart City
Un laser solare ispirato ai microrganismi

Smart City

Play Episode Listen Later Sep 2, 2024


Per capire di cosa parliamo stasera, immaginiamo un barile trasparente, pieno di un particolare liquido che, quando viene illuminato dalla luce del sole, spara un fascio di luce dal coperchio. Questo è l’obiettivo del progetto APACE, finanziato con circa 4 mln di euro dal programma Horizon Europe e coordinato dall’Università di Firenze. Come dice il nome, i laser solari sono dispositivi laser alimentati dalla luce del sole e fino a oggi sono stati realizzati grazie a specchi che concentrano la luce su un materiale attivo, in grado di generare un fascio laser, ma con grandi difficoltà. L’Università di Firenze punta in una direzione completamente diversa, verso cioè un laser molecolare, prendendo spunto dal funzionamento delle antenne fotosintetiche presenti in alcuni particolari batteri. Ne parliamo con Giuseppe Luca Celardo, professore di Fisica teorica al Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Firenze.

Music For You
Katy Perry: dopo "Woman's World" arriva "Lifetimes", ispirato da sua figlia Daisy Dove

Music For You

Play Episode Listen Later Jul 30, 2024 2:37


70 80
SETTANTAxOTTANTA: 1956. La Bmw lancia la Isetta, la microcar tedesca dal cuore italiano, il cui design fu ispirato dai frigoriferi

70 80

Play Episode Listen Later Jul 17, 2024 3:30


il posto delle parole
Fabrizio Di Majo "Naufragio" Vincent Delecroix

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jul 4, 2024 18:30


Fabrizio Di Majo"Naufragio"Vincent DelecroixEdizioni Clichywww.edizioniclichy.it«Lo so bene, avrebbero voluto che dicessi: Non morirai, io ti salverò. E non perché lo avrei effettivamente salvato, né perché avrei fatto il mio lavoro e la cosa giusta: mandare i soccorsi. Non perché avrei fatto ciò che si deve fare. Avrebbero voluto che lo dicessi, almeno dirlo, soltanto dirlo. Ma io ho detto: Tu non sarai salvato».Nel novembre 2021 il naufragio di un barcone di migranti nel canale della Manica provoca la morte di ventisette persone. Tra di loro numerose donne e anche bambini. Nonostante i ripetuti appelli per chiedere aiuto, il posto di controllo, che raccoglie i richiami, non invia i soccorsi. Ispirato da questo terribile e purtroppo ormai abituale fatto di cronaca, il romanzo di Vincent Delecroix, opera di pura finzione, pone la questione del male e della responsabilità collettiva, immaginando la voce e i pensieri di un io narrante che è poi l'operatrice del posto di controllo che decide di far morire quelle persone e che, forse, fa essa stessa un personale naufragio in quella notte. Nessuno sarà salvato, ma la letteratura ci permette di dare un volto e un corpo a ogni figura dell'umanità.Scritto in uno stile altissimo che tuttavia penetra nel linguaggio semplice delle persone semplici, Naufragio è uno dei più straordinari libri sulla banalità del male, sulla sconcertante verità del mondo che ci circonda, sui percorsi che la mente può seguire in un contesto politico e sociale come quello che abbiamo di fronte, e diventa così una sorta di manuale-apologo universale sui meccanismi che guidano il più drammatico fenomeno contemporaneo.Traduzione del romanzo a cura di Fabrizio di Majo.Vincent Delecroix è nato nel 1969 a Parigi. Romanziere e filosofo, ha ricevuto nel 2009 il Grand Prix de littérature dell'Académie Française per l'insieme delle sue opere. I suoi romanzi La scarpa sul tetto (2008) e La tomba di Achille (2010) sono stati pubblicati in Italia da Excelsior 1881.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

TechnoPillz
Viva la Merda (?) ("Note Accattivanti: Tra Musica, Pirandello e Video Imperfetti")

TechnoPillz

Play Episode Listen Later Jul 1, 2024 18:35


Alex riflette su un periodo significativo della sua vita, ispirato da una canzone dei Movida che rimanda al teatro di Pirandello e tratta della relatività della verità.Alex, poco dopo avere involontariamente sbagliato strada, trova un paragone con un avvenimento raro e fortunato legato al lavoro, riguardante l'approvazione immediata di un video da parte di un cliente.Nonostante la soddisfazione, un'altra commissione per un cliente minore comporta sfide notevoli a causa di materiale girato inadeguato e problemi tecnici nell'editing, creando grande ansia in Alex.Tuttavia, contro le aspettative, il cliente finale elogia il risultato, suggerendo un'accettazione generale di standard più bassi nella qualità visiva.Condividendo l'esperienza con amici e riflettendo sulla percezione della qualità e le aspettative del pubblico, Alex manifesta una delusione autodiretta per non avere raggiunto gli standard desiderati, malgrado il riconoscimento ricevuto.Questa esperienza invita Alex a ponderare sul proprio mestiere e sull'importanza di mantenere alti standard di qualità, nonostante l'apparente indifferenza o mancanza di percezione critica del pubblico.[00:05:31] Spot[00:12:08] Spot[00:16:31] Il riassunto di Sciatta GPTTechnoPillzFlusso di coscienza digitale.Vieni a chiacchierare sul riot:https://t.me/TechnoPillzRiotSono su Mastodon: @shylock74@mastodon.unoI video di The Morning Rant sul canale YouTube di Runtime:https://www.youtube.com/playlist?list=PLgGSK_Rq9Xdh1ojZ_Qi-rCwwae_n2LmztAscoltaci live tutti i giorni 24/7 su: http://runtimeradio.itScarica l'app per iOS: https://bit.ly/runtAppContribuisci alla Causa andando su:http://runtimeradio.it/ancheio/

Kimchi Taste - Un assaggio di Corea
3x16 - Il caso dell'aggressione di Miryang che ha ispirato il cinema

Kimchi Taste - Un assaggio di Corea

Play Episode Listen Later Jun 23, 2024 20:49


Miryang è una cittadina al sud della Corea del Sud, nel 2004 è stata protagonista di una delle peggiori aggressioni ai danni di cinque giovanissime da parte di alcuni coetanei, oggi il caso è tornato alla ribalta scopri perché.La storia tremenda è stata anche raccontata nel film Han Gong-ju di Lee Su-jin.Scopri di più ascoltando l'episodio di questa settimana e poi fammi sapere cosa ne pensi lasciando un commento e votando l'episodio qui e venendomi a trovare sulle pagine social di Mugunghwa Dream !

Le interviste di Radio Number One
La Crus: «Siamo maturati, è forse il nostro disco più ispirato»

Le interviste di Radio Number One

Play Episode Listen Later May 20, 2024 11:43


Sabato 18 maggio, i La Crus sono stati ospiti ai microfoni di Radio Number One per parlare della reunion, del disco e delle parentesi soliste. I La Crus sono un gruppo rock italiano attivo tra il 1993 e il 2008, fino al loro scioglimento. Dopo una serie di riunioni, divisioni e collaborazioni il gruppo si è riunito ancora nel 2023 e ha rilasciato a marzo 2024 il nuovo album Proteggimi da ciò che voglio.

il posto delle parole
Orsola Severini "La quarta compagna"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 18, 2024 16:01


Orsola Severini"La quarta compagna"Fandango Libriwww.fandangolibri.itMilano, primi del Novecento. Ada, figlia giovanissima di un piccolo ristoratore socialista, inizia a occuparsi di politica.La sua vita è scandita dalle manifestazioni e dalla gestione della famiglia, fa parte della classe operaia e immagina un sole dell'avvenire che illumini e corregga le ingiustizie intorno a lei.Frequenta i capi del partito comunista clandestino, ma sa di non avere molto in comune con loro, istruiti e borghesi, quasi tutti maschi, che la interpellano per conoscere la “voce del popolo”.Nei primi anni del regime fascista collabora alla diffusione dell'Unità a Milano e raccoglie fondi per il Partito comunista. Fino al giorno in cui, nel 1927, viene seguita, la sua casa perquisita, il padre minacciato e lei condotta verso un luogo sconosciuto.Imprigionata e sottoposta a indicibili torture, in balia di un potere oppressivo e violento, dopo anni di abusi viene finalmente interrogata dallo stesso giudice istruttore del processo contro Gramsci, che le dà uno spiraglio (forse): un modo, per quanto doloroso, potrebbe esserci per evitare un processo politico come nemica dello Stato.Ispirato a una storia vera, La Quarta Compagna rende omaggio alle tante donne combattenti italiane che, durante il regime fascista e per tutto il secolo scorso, hanno lottato per difendere il proprio senso di giustizia, a costo di perdere tutto ciò che avevano.Un racconto per tornare alle matrici della lotta per un mondo più giusto.Orsola Severini, nata a Roma nel 1981 da madre francese e padre italiano, ha ottenuto la laurea in Storia contemporanea presso la Sorbona di Parigi, seguita da un master in Linguistica nella stessa università. Oggi lavora come insegnante di francese e scrive di storia e cultura per il quotidiano online Globalist. Nel 2021 ha pubblicato il suo primo romanzo, Il consolo (Fandango Libri), seguito nel 2023 dal racconto Yesterday nell'antologia femminile Arripizzari (Le Commari Edizioni).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Millevoci
500 anni dei Grigioni, Musical Acqua

Millevoci

Play Episode Listen Later May 10, 2024 42:40


La RSI partecipa ai festeggiamenti per i 500 anni dello Stato libero delle Tre Leghe con tre serate pubbliche nel Grigionitaliano, dove si rifletterà sull'identità e l'anima del Cantone, tra attualità e storia.Ultima data prima della pausa estiva di uno spettacolo che ha saputo emozionare e coinvolgere il pubblico. Ispirato alla storia di Radwan Kayse, giovane ragazzo somalo arrivato in Svizzera sette anni fa, è più di uno spettacolo: è uno squarcio, una metafora, una lezione di vita.

70 80
SETTANTAxOTTANTA: 1979. Vasco Rossi pubblica la canzone icona Albachiara. Ecco chi era la ragazza che lo aveva ispirato

70 80

Play Episode Listen Later May 6, 2024 4:57


70 80
SETTANTAxOTTANTA: 1977. In Italia arrivano le avventure di Colargol, l'orsetto con il nome ispirato da un medicinale disinfettante

70 80

Play Episode Listen Later Apr 30, 2024 4:18


Ultim'ora
Scoperto a Pompei salone decorato ispirato alla guerra di Troia

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Apr 11, 2024 1:51


ROMA (ITALPRESS) - Un imponente salone da banchetto, dalle eleganti pareti nere, decorate con soggetti mitologici ispirati alla guerra di Troia, è uno degli ambienti recentemente portati alla luce durante le attività di scavo in corso nell'insula 10 della Regio IX di Pompei e oggi completamente visibile in tutta la sua maestosità. Un ambiente raffinato nel quale intrattenersi in momenti conviviali, tra banchetti e conversazioni, in cui si respirava l'alto tenore di vita testimoniato dall'ampiezza dello spazio, dalla presenza di affreschi e mosaici databili al III stile, dalla qualità artistica delle pitture e dalla scelta dei soggetti. Il tema dominante sembra essere quello dell'eroismo, per le raffigurazioni di coppie di eroi e divinità della guerra di Troia, ma anche del fato e al tempo stesso della possibilità, sovente non afferrata, che l'uomo ha di poter cambiare il proprio destino.tvi/gtr(Fonte video: Ministero della Cultura)

Ultim'ora
Scoperto a Pompei salone decorato ispirato alla guerra di Troia

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Apr 11, 2024 1:51


ROMA (ITALPRESS) - Un imponente salone da banchetto, dalle eleganti pareti nere, decorate con soggetti mitologici ispirati alla guerra di Troia, è uno degli ambienti recentemente portati alla luce durante le attività di scavo in corso nell'insula 10 della Regio IX di Pompei e oggi completamente visibile in tutta la sua maestosità. Un ambiente raffinato nel quale intrattenersi in momenti conviviali, tra banchetti e conversazioni, in cui si respirava l'alto tenore di vita testimoniato dall'ampiezza dello spazio, dalla presenza di affreschi e mosaici databili al III stile, dalla qualità artistica delle pitture e dalla scelta dei soggetti. Il tema dominante sembra essere quello dell'eroismo, per le raffigurazioni di coppie di eroi e divinità della guerra di Troia, ma anche del fato e al tempo stesso della possibilità, sovente non afferrata, che l'uomo ha di poter cambiare il proprio destino.tvi/gtr(Fonte video: Ministero della Cultura)

Ultim'ora
Scoperto a Pompei salone decorato ispirato alla guerra di Troia

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Apr 11, 2024 1:51


ROMA (ITALPRESS) - Un imponente salone da banchetto, dalle eleganti pareti nere, decorate con soggetti mitologici ispirati alla guerra di Troia, è uno degli ambienti recentemente portati alla luce durante le attività di scavo in corso nell'insula 10 della Regio IX di Pompei e oggi completamente visibile in tutta la sua maestosità. Un ambiente raffinato nel quale intrattenersi in momenti conviviali, tra banchetti e conversazioni, in cui si respirava l'alto tenore di vita testimoniato dall'ampiezza dello spazio, dalla presenza di affreschi e mosaici databili al III stile, dalla qualità artistica delle pitture e dalla scelta dei soggetti. Il tema dominante sembra essere quello dell'eroismo, per le raffigurazioni di coppie di eroi e divinità della guerra di Troia, ma anche del fato e al tempo stesso della possibilità, sovente non afferrata, che l'uomo ha di poter cambiare il proprio destino.tvi/gtr(Fonte video: Ministero della Cultura)

Kimchi Taste - Un assaggio di Corea
3x15 - il caso dell'omicidio di Iksan che ha ispirato il film New Trial

Kimchi Taste - Un assaggio di Corea

Play Episode Listen Later Apr 7, 2024 12:05


Oggi vi parlo di un caso che ha ispirato il film New Trial. Il caso di questa settimana racconta un ennesimo errore della polizia coreana che ha portato ad una falsa accusa di omicidio.Scopri di più ascoltando l'episodio di questa settimana e poi fammi sapere cosa ne pensi lasciando un commento e votando l'episodio qui e venendomi a trovare sulle pagine social di Mugunghwa Dream !

Recensioni CaRfatiche
Recensioni CaRfatiche - Holy Spider (Alì Abbasi 2022)

Recensioni CaRfatiche

Play Episode Listen Later Feb 26, 2024 15:06


Ispirato alle vere gesta del terribile serial killer iraniano Saeed Hanaei, la pellicola ricostruisce le sue orribili gesta, in una sorta di malata crociata assassina contro le prostitute prese di mira dallo psicopatico, nella città santa di Mashaad. A tentare di catturarlo, la giornalista Rahimi, che si scontra con i pregiudizi sessisti ed una polizia totalmente assente e che sembra anche parteggiare per l'omicida. Pellicola assolutamente non per tutti, davvero impressionante. Un film che racconta molto della società che mette in scena, tra discriminazione e fanatismo religioso, per una storia dal tono tremendamente realistico. Un film spaventosamente bello, che Abbasi dirige senza alcuna pecca, coadiuvato da attori perfetti. L'ultima sequenza fa davvero sudare freddo. Approcciarsi con cautela, mi raccomando.

70 80
SETTANTAxOTTANTA: Anni 60-70. Quando il costume di carnevale più amato era quello di Zorro, ispirato alla serie televisiva

70 80

Play Episode Listen Later Feb 13, 2024 5:13


ABCinema con Blow Out
Preview - "Past Lives" di Celine Song

ABCinema con Blow Out

Play Episode Listen Later Feb 12, 2024 14:45


Era da un anno, dalla Berlinale del 2023, che aspettavamo di raccontarvi Past Lives, sorprendente opera prima della regista sudcoreana Celine Song. Ispirato da una vicenda accaduta alla regista, il film racconta la storia di Nora (Greta Lee) e Hae Sung (Teo Yoo), due amici d'infanzia profondamente legati che si separano quando la famiglia di Nora dalla Corea del Sud emigra in Canada. Due decenni dopo si ritrovano a New York, dove vivono una settimana cruciale in cui si confrontano sul destino, l'amore e le scelte che segnano il corso della vita, in una storia d'amore moderna e struggente.

il posto delle parole
Giorgio Manzi "Antenati"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Feb 5, 2024 23:06


Giorgio Manzi"Antenati"Lucy e altri racconti dal tempo profondoEdizioni il Mulinowww.mulino.itUn tuffo nell'archivio della storia prima della storia. Capire chi siamo attraverso i racconti di un grande paleoantropologo.Ancora una volta Giorgio Manzi ci regala un racconto avvincente, per spiegarci da un lato come la scienza sia in grado di ricostruire e interpretare la nostra storia nel tempo profondo e, dall'altro, come questo racconto consenta di comprendere meglio chi siamo e quale sia il nostro posto nella natura. Così, nel libro, incontriamo i protagonisti di un lontanissimo passato, messi a confronto con quelli del presente e del futuro. Ispirato da Richard Dawkins («Il gene egoista», 1976), Manzi immagina che figure aliene sbarchino sulla Terra per valutare se gli abitanti del nostro pianeta abbiano consapevolezza di sé e delle proprie origini, in base a un unico parametro: aver compreso il fenomeno dell'evoluzione. Le risposte vengono da alcuni manoscritti rinvenuti fra macerie pericolanti, nei quali compaiono il piccolo scheletro di australopiteco che tutti conosciamo come Lucy, e poi il ragazzo del Turkana, gli «hobbit» dell'isola di Flores, l'uomo di Ceprano, i Neanderthal del Circeo e di Altamura, la mummia rinvenuta fra i ghiacci in Tirolo.Giorgio Manzi è professore ordinario di Antropologia alla Sapienza Università di Roma, accademico dei Lincei e accademico delle Scienze (o dei XL). La sua produzione scientifica internazionale spazia dai temi dell'evoluzione umana a quelli della bioarcheologia. Editorialista di «Le Scienze», collabora con quotidiani, periodici, trasmissioni radio e tv. Fra i numerosi libri per il Mulino: «Ultime notizie sull'evoluzione umana» (2017), «Il grande racconto dell'evoluzione umana» (2013 e 2018), «L'ultimo Neanderthal racconta» (2021).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Non spegnere la luce
Possessione demoniaca - Il caso di omicidio che ha ispirato The Conjuring 3

Non spegnere la luce

Play Episode Listen Later Jan 31, 2024 72:57


1981, Connecticut - Un feroce omicidio sconvolge una piccola cittadina che non aveva mai conosciuto la violenza. Da questo caso deriverà uno storico processo in cui, da parte della difesa, entrò l'occulto come oggetto di discussione. Fu infatti la prima volta in America che un imputato si dichiarò innocente in quanto in preda a una presunta possessione demoniaca. Il suo nome è Arne Johnson e all'epoca dei fatti aveva solo 19 anni. Il suo caso fece particolarmente scalpore perché si inseriva nella crescente suggestione per l'occulto. Negli anni '80 si verificarono, soprattutto negli Stati Uniti, diversi casi (non sempre fondati) di abusi legati a una rete invisibile di sette sataniche. Fu la causa di una sorta di “panico morale” legato proprio al culto demoniaco. Ma fu davvero il diavolo in persona a spingere la furia omicida di Arne Johnson? Proviamo a scoprirlo insieme a Giacomo Giaquinto: narratore, fumettista e autore di romanzi. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
8357 - Caffè Toraldo a Sigep 2024 con uno stand ispirato a un caffè letterario contemporaneo

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Jan 16, 2024 3:28


Con oltre 50 anni di esperienza nel settore della torrefazione, Caffè Toraldo, storica icona nei bar napoletani, con una presenza consolidata su scala nazionale e una diffusione significativa nei mercati esteri partecipa alla 45esima edizione di Sigep, il salone internazionale dedicato al food service dolce, dal 20 al 24 gennaio 2024 presso la fiera di Rimini, Padiglione A2 Stand 035. È proprio nello stand particolarissimo, concepito come un luogo accogliente che incoraggia la socialità, il confronto e lo scambio d'idee, che Caffè Toraldo presenta ai professionisti del settore novità e degustazioni: dalla linea di caffè in grani per l'Horeca alle miscele in tutti i formati del caffè porzionato, inclusa la nuova macchina espresso a cialde e la miscela "Origini" premiata anche quest'anno nella categoria monoporzionato Miscela Dark Roast con l'Award Prodotto dalla guida "Camaleonte" che premia le migliori referenze e torrefazioni d'Italia. Ma soprattutto, per condividere la filosofia che ha guidato l'azienda al successo, centrata sulla sapiente arte della torrefazione e sull'impulso costante all'innovazione, custodendo un savoir-faire artigianale con l'utilizzo di materie prime di qualità e tecnologie all'avanguardia.

RadioPNR
Alla Juta il 19 gennaio c'è "Liberamente ispirato a la maschera della morte rossa di E.A. Poe"

RadioPNR

Play Episode Listen Later Jan 15, 2024 6:00


Alla Juta il 19 gennaio c'è "Liberamente ispirato a la maschera della morte rossa di E.A. Poe"

Bamboo Podcast con Alessandro Candusso
95 6 tecniche giapponesi per la serenità

Bamboo Podcast con Alessandro Candusso

Play Episode Listen Later Jan 7, 2024 14:56


In questo episodio, ci immergiamo nell'affascinante mondo delle tecniche giapponesi per gestire la pigrizia.Ispirato da un post su Instagram, esploriamo sei metodologie che possono trasformare la tua prospettiva e darti l'energia necessaria per superare la pigrizia.

Film sul Divano
Baywatch

Film sul Divano

Play Episode Listen Later Dec 12, 2023 4:27


Ispirato all'omonima serie tv di qualche anno fa, sono tornati i bagnini più cazzuti di sempre con una commedia divertente, irriverente, cruda e piena di muscoli, donne da urlo e tanta ironia! Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Passione Fotografia
Puntata 150 - Perché è utile andare alle mostre fotografiche?

Passione Fotografia

Play Episode Listen Later Dec 8, 2023 21:30


La puntata di oggi: perché è utile andare alle mostre fotografiche? Ispirato dalla bellissima mostra che ho visto la scorsa domenica, ho pensato che fosse opportuno dedicare una puntata proprio al tema delle mostre... come mai è utile andare alle mostre? Si impara qualcosa? Si può prendere ispirazione? Quali sono i vantaggi? Chiaramente io ho visitato tante mostre fotografiche e vi ho voluto rendere partecipe di un mio pensiero su questo argomento.La puntata prosegue con la rubrica Quei Bravi Fotografi e ho scelto proprio l'autore della mostra che mi ha ispirato il tema di questa puntata: Helmut Newton. Un fotografo importantissimo, un innovatore, un grande protagonista della fotografia di moda e di nudo che rappresenta un punto di riferimento per tutti gli appassionati. Vi lascio i suoi riferimenti in descrizione.Come sempre aspetto le vostre domande e i vostri feedback, ma colgo anche l'occasione per augurarvi Buon Natle e Felice Anno Nuovo! Siamo alla puntata 150 e vado un po' in vacanza anche io, ci sentiamo l'anno prossimo e come sempre... Buona luce a tutti! ******************************************* I MIEI LINK: Cliccate qui per sostenere con un piccolo contributo volontario le spese del podcast: https://www.patreon.com/user?u=15429568 Email: andreageymet@gmail.com (da usare anche per un contributo con PayPal) Adobe Portfolio: https://andreageymet.myportfolio.compeopleofindia.myportfolio.comInstagram del podcast: https://www.instagram.com/passione_fotografia_podcast/ Le mie foto dei viaggi: https://instagram.com/andreageymet?igshid=MzRlODBiNWFlZA== I miei ritratti: https://www.instagram.com/andreageymet_ph/ Il gruppo Telegram: https://t.me/passionefotografiapodcast ******************************************* IL SITO DOVE LEGGERE LE RECENSIONI DELL'ATTREZZATURA: https://www.juzaphoto.com*******************************************Il mio fornitore di fiducia: https://www.solodigitali.com******************************************* QUEI BRAVI FOTOGRAFI Helmut Newtonhttps://helmut-newton-foundation.orghttps://it.wikipedia.org/wiki/Helmut_Newtonhttps://www.arapacis.it/it/mostra-evento/helmut-newton-legacyhttps://www.instagram.com/helmut_newton_photography/

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
8126 - Hendrick's Gin e il ristorante Torre firmano l'aperitivo ispirato al rito del Cetriolo di Natale

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Dec 7, 2023 4:42


Il Natale si avvicina ed è partita la riscoperta degli usi e costumi più stravaganti per sorprendere amici e parenti nel periodo più atteso. Ma quest'anno, secondo gli esperti di Hendrick's Gin e Torre in Fondazione Prada, il protagonista sarà solo uno, sull'albero come in tavola, fino nei piatti e nei bicchieri: si tratta del “cetriolo di Natale”, una curiosa e peculiare antica tradizione, meglio nota a livello internazionale come “Christmas Pickle”, che unisce Europa e Stati Uniti, a partire proprio dalle origini tedesche dell'usanza divenuta negli ultimi anni popolarissima oltreoceano.

Ultim'ora
La ragazza delle onde, il podcast fantasy ispirato a Guglielmo Marconi

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Nov 17, 2023 2:20


ROMA (ITALPRESS) - "La ragazza delle onde" è il il podcast fantasy su Guglielmo Marconi, ideato dai ragazzi di Radiommaginaria, la radio degli adolescenti, per celebrare i 150 anni dalla nascita dell'inventore del wireless. fsc/gsl

Non spegnere la luce
Ed Kemper - Il serial killer delle studentesse che ha ispirato Mindhunter

Non spegnere la luce

Play Episode Listen Later Nov 1, 2023 70:14


Nato nel 1948 a Burbank, in California, Edmund Kemper è stato uno dei più pericolosi serial killer d'America. Tra il maggio 1972 e il febbraio del 1973, Kemper commise una serie di turpi omicidi, raccogliendo dalla strada giovani studenti autostoppiste, portandole in zone rurali isolate e uccidendole. Accoltellava o strangolava le vittime per poi portarne i cadaveri nel suo appartamento, dove abusava dei corpi per poi sezionarli. La sua escalation criminale si concluse con l'omicidio della madre che durante l'infanzia lo aveva sottoposto ad abusi psicologici. Ma qual è il movente dietro le atrocità commesse da Ed Kemper? Proviamo a scoprirlo insieme a Carlotta Toschi: avvocato penalista, detentrice di un master in diritto di famiglia, ma soprattutto podcaster e autrice della serie “Dark Diaries”. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast

J-TACTICS's show
J-TACTICS - Casinò (S06 E06)

J-TACTICS's show

Play Episode Listen Later Oct 26, 2023 114:17


Sesta puntata della sesta stagione di J-TACTICS, la rubrica di radiomegliodiniente.com, dedicata alla vecchia signora bianconera."Casinò" (Casino) è un film del 1995, diretto da Martin Scorsese e interpretato da Robert De Niro, Sharon Stone e Joe Pesci.Ispirato al libro dello stesso anno di Nicholas Pileggi, Casino: "Love and Honor in Las Vegas", che dettaglia le attività criminali dei mafiosi statunitensi Frank "Lefty" Rosenthal e Anthony "The Ant" Spilotro nel mondo dei casinò della Las Vegas degli anni ottanta.Il malavitoso Remo Gaggi, a capo dell'organizzazione criminale Chicago Outfit, ripone una grande fiducia in Sam Rothstein, detto Asso.L'uomo, dopo aver arricchito la famiglia Gaggi con la sua bravura nelle scommesse, viene incaricato di gestire il casinò Tangiers a Las Vegas.Dopo aver aggirato la legge grazie alle lacune burocratiche della Contea, Asso diventa il gestore del casinò e in breve tempo riesce ad ottenere incredibili profitti con la complicità del fittizio proprietario Phillip Green. Mentre il Tangiers diventa celebre e ospita personalità di spicco, Gaggi incarica Nicky Santoro di controllare gli affari di Asso.Pur essendo amici di vecchia data, Asso teme che i metodi barbari di Nicky possano mettere in pericolo il suo traffico d'illeciti.Le sue preoccupazioni, tuttavia, sono momentaneamente sollevate dall'incontro con l'affascinante Ginger.Sebbene la donna sia invischiata nel giro di prostituzione e droga dal quale è totalmente dipendente, Asso sottovaluta le profonde problematicità della donna e le chiede di sposarlo...Facendo la nostra solita trasposizione dalla cinematografia al mondo del calcio, ed in modo particolare alle vicende juventine, potremo utilizzare il titolo e le vicende narrate nella pellicola per analizzare la surreale vicenda vissuta dal giovane centrocampista bianconero Nicolò Fagioli, caduto suo malgrado nel tunnel delle scommesse clandestine e della ludopatia. Il calciatore della Juve ha confessato tutto. “Scommettevo sui siti illegali perché, all'inizio, facevano credito”, le parole della giovane promessa juventina.Nonostante tutto, Nicolò Fagioli è stato fortunato.Era precipitato in un buco nero senza fine, era rimasto invischiato in una meccanismo piu grande di lui, senza avere garanzie del se, come e quando ne sarebbe uscito.Aveva iniziato a scommettere senza un motivo preciso, certamente non per necessità di denaro.Non c'è una ragione in particolare, un brivido per spezzare la monotonia e la pressione quotidiana, la voglia di rischiare camminando sul ciglio dello strapiombo e magari cadere e gettare al vento, in questo caso, un promettente e radioso avvenire professionale.Ma come detto, Fagioli è stato fortunato e nello strapiombo non c'è finito.La Juventus gli ha teso una mano e l'ha tirato fuori dal buco nel quale era caduto.Continuerà ad allenarsi con in compagni di squadra alla Continassa, lo stipendio non gli verrà sospeso né decurtato e tanto meno verrà rescisso il contratto.La famiglia, quella sportiva nonché quella affettiva lo accompagnerà nel cammino verso il recupero, sconterà la squalifica, si darà una ripulita.La Federcalcio ha infatti raggiunto un accordo con il ragazzo, il centrocampista della Juventus è stato squalificato per 12 mesi, 5 dei quali trasformati in pene alternative. "Scommettevo sui siti illegali perché, all'inizio, facevano credito".Fagioli è stato risucchiato in un meccanismo perverso per noia convinto che non ci fosse nulla di male, che era un semplice passatempo.E invece quel divertimento s'è trasformato in una vera e propria patologia: "di notte pensavo di giocare solo per rifarmi dei soldi persi e dei debiti",...paga o ti spezziamo le gambe", lo minacciarono.Si è auto-denunciato e adesso può riprendersi la vita e forse anche quella carriera che stavano andando irrimediabilmente in malora.In famiglia s'erano accorti che qualcosa non andava, ed erano, per quanto possibile, intervenuti.Sua madre gli suggerì di rivolgersi a un consultorio: "sono andato qualche volta al Sert di Cremona" mettendo anche mano ai suoi conti e provando a tenerli sotto controllo.Nel giro di poco tempo infatti matura un passivo di 250 mila euro poi aumentato in maniera esponenziale fino a toccare i 3 milioni.Tornerà in campo tra quasi un anno dopo la squalifica, e nel frattempo, si spera, avrà rimesso a posto una vita da privilegiato dopo aver rischiato di perderla per averla data in pegno su un tavolo da gioco.Non mancherà poi ovviamente uno sguardo alla sfida andata in scena domenica sera in quel di San Siro dove i bianconeri hanno conquistato tre punti d'oro con un pò di mestiere e un pò di fortuna, che non guasta mai. Di questo ed altro parleremo in questa puntata!Diteci la vostra, interagiremo con voi in chat live!Ecco i link dei nostri social:CANALE TELEGRAM:https://t.me/+TYOn7FZAQwet7MAtINSTAGRAM:https://instagram.com/jtactics_?igshid=YmMyMTA2M2Y=TWITTER:https://twitter.com/RadioMDN?t=woKQltSFRUTw9qibbRZaJA&s=09

MUBI Podcast: Voci Italiane Contemporanee
MUBI PODCAST: Voci italiane contemporanee

MUBI Podcast: Voci Italiane Contemporanee

Play Episode Listen Later Sep 25, 2023 1:08


MUBI PODCAST: VOCI ITALIANE CONTEMPORANEE è un viaggio alla riscoperta del cinema italiano e dei suoi protagonisti, una serie di interviste realizzate da Gianmaria Tammaro, in veste di host e autore, a chi rappresenta il futuro non solo della settima arte ma dell'intera industria culturale. Ispirato dall'omonima collezione di film disponibile su MUBI, "Le voci italiane contemporanee" è il primo podcast prodotto da MUBI in Italia in collaborazione con Chora Media.

Film alla Radio
Episode 55: Ep.55: Animali Fantastici e dove trovarli (2016)

Film alla Radio

Play Episode Listen Later Sep 25, 2023 39:13


Con la partecipazione di Francesca Pellegrini (scarletboulevard.com) e Maria Vittoria Pierleoni (The Mag).Guarda il reel.Oggi parliamo di un film del 2016, quando nelle sale usciva il film alla radio di questa puntata “ Animali fantastici e dove trovarli  (Fantastic Beasts and Where to Find Them). Tra l'altro, un titolo che è stato tradotto letteralmente anche il italiano, fantastico. Il film è stato presentato in anteprima il 10 novembre 2016 a New York ed è stato distribuito il 17 novembre 2016 in Italia e il giorno seguente nel Regno Unito e negli Stati Uniti, anche in 3D.  Ispirato all'omonimo libro, è il primo episodio della serie Animali fantastici, un prequel ambientato 70 anni prima della serie cinematografica di Harry Potter ed è incentrato sul magizoologo Newt Scamander. Il film è interpretato da Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra Miller, Samantha Morton, Jon Voight, Carmen Ejogo, Johnny Depp e Colin Farrell.Anche ne “il Morandini” viene recensito come un film dove “tutto è al massimo livello” (una volta tanto), clamoroso e coinvolgente! 

Deejay Chiama Italia
Linus stamattina si è ispirato a Bruce Lee

Deejay Chiama Italia

Play Episode Listen Later Jul 21, 2023 6:48


Crime & Comedy
The Watcher of Westfield - La Storia Vera - C&C Casual - 14

Crime & Comedy

Play Episode Listen Later Nov 16, 2022 58:10


The Watcher su Netflix è una delle serie Tv più viste ultimamente. La dicitura all'inizio degli episodi dice: "Ispirato a una storia vera". Ecco qui la storia vera, l'assurda storia di un rapporto epistolare macabro e delirante tra un fantomatico Watcher, un Osservatore, la famiglia Broaddus, rea di aver comprato la casa che il Watcher è incaricato di osservare e forse difendere. O solo osservare. Non si capisce bene, perché a un certo punto minaccia pure la famiglia, i figli, i loro animali. Insomma, sta storia è al tempo stesso un casino e impalpabile, forse c'è dietro qualcosa, forse non c'è dietro nulla, la verità non si saprà mai... sempre che ci sia una verità e sempre che la verità sia una sola o non sia un misto di verità che si intrecciano tra loro, come le teorie nate dietro la figura del Watcher of Westfield. --------- Patreon: https://www.patreon.com/crimeandcomedy Tutti i Podcast: https://link.chtbl.com/CrimeandComedy Instagram: https://www.instagram.com/crimeandcomedy.podcast/ Telegram: https://t.me/crimeandcomedy Sito: https://www.crimeandcomedy.it Facebook: https://www.facebook.com/crimeandcomedy/ Youtube: https://www.youtube.com/c/CrimeComedy Instagram: Clara Campi: https://www.instagram.com/claracampicomedy/ Marco Champier: https://www.instagram.com/mrchreddy/ Caricature - Giorgio Brambilla: https://www.instagram.com/giorgio_brambilla_bookscomedy/ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Pillole di Storia
#118 - Nicholas Eymerich, il vero inquisitore che ha ispirato Evangelisti

Pillole di Storia

Play Episode Listen Later May 3, 2022 28:32


Canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC-Idufifk1hamoBzkZngr1wProduzione, Editing e Sound Design - Matteo D'Alessandro: https://www.instagram.com/unclemattprod/Volete far parte della community e discutere con tanti appassionati come voi? Venite sul nostro gruppo Facebook : https://www.facebook.com/groups/624562554783646/Se volete chiaccherare o giocare con noi, unitevi al server Discord : https://discord.gg/muGgVsXMBWIl nostro Instagram per essere sempre aggiornati sulle novità : https://www.instagram.com/bibliotecadialessandria/?hl=itGruppo Telegram : https://t.me/joinchat/Flt9O0AWYfCUVsqrTAzVcg

TheBigFatVoice Psicologia, Musica & Teatro
Lascia andare chi non è pronto ad amarti

TheBigFatVoice Psicologia, Musica & Teatro

Play Episode Listen Later Apr 25, 2022 12:17


Ispirato dalla riflessione della scrittrice Brianna Wiest, oggi esploriamo una delle decisioni più difficili, profondamente sconvolgenti che un essere umano si possa trovare a fare nel corso della sua vita: lasciare andare chi si ama. Proprio a questo proposito facciamo insieme una riflessione su cosa significa amore e su cos'è invece l'attaccamento. Iscriviti al #podcast, commenta e condividi con i tuoi amici le #puntate di #thebigfatvoice, seguiti sui #social, rimani in contatto e buon ascolto! Visita il sito http://www.mbgvoice.com (www.mbgvoice.com)  Segui la pagina Facebook https://www.facebook.com/thebigfatvoice (https://www.facebook.com/thebigfatvoice)  Segui il profilo Instagram https://www.instagram.com/thebigfatvoice (https://www.instagram.com/thebigfatvoice) Puoi metterti in contatto con Massimiliano scrivendo a info@mbgvoice.com Fai girare la voce… o meglio… fai girare #thebigfatvoice Musica originale by #audiio @helloaudiio www.audiio.com

il posto delle parole
Virman Cusenza "Giocatori d'azzardo"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jan 31, 2022 18:12


Virman Cusenza"Giocatori d'azzardo"Storia di Enzo Paroli, l'antifascista che salvò il giornalista di MussoliniMondadorihttps://www.mondadori.it/Brescia, novembre 1945. L'avvocato Enzo Paroli, socialista e antifascista, incontra nell'affollato carcere di Canton Mombello il detenuto Telesio Interlandi, accusato di «collaborazionismo» con l'invasore nazista. Interlandi non è un giornalista qualunque, per l'intero Ventennio è stato il ventriloquo di Mussolini. E lo ha seguito anche a Salò. Stanco, provato, è terrorizzato all'idea di affrontare in un'aula di tribunale la responsabilità di essere stato uno dei simboli del regime: il direttore del quotidiano oltranzista «Il Tevere» e della «Difesa della razza», la rivista fondata nel 1938 allo scopo di condurre la campagna antisemita e spianare la strada alle leggi razziali.Paroli è incerto, consapevole del rischio e dell'azzardo che comporta assumere la difesa di un fascista nient'affatto pentito, di un giornalista che sul razzismo ha costruito la propria fortuna non soltanto economica, di un intellettuale «scomodo», spesso inviso ai gerarchi del partito ma sempre protetto e generosamente finanziato da Mussolini. Eppure, alla fine, Paroli accetta la missione. Anzi, approfittando dell'inspiegabile quanto rocambolesca scarcerazione del prigioniero, decide di nasconderlo insieme alla sua famiglia nella propria abitazione per oltre otto mesi, fino all'archiviazione del caso.Che cosa spinge uno stimato avvocato a mettere a repentaglio la propria carriera per sottrarre un latitante alla giustizia? Che cosa vede in quell'uomo braccato dalle sue stesse colpe? Uno sconfitto, certo, un vinto che si è ritrovato dalla parte sbagliata della Storia, ma che proprio per questo merita di essere difeso, e magari salvato dalle raffiche di mitra di qualche improvvisato giustiziere. Ispirato da un sentimento di pietas, il gesto di Paroli è un atto di umanità, di solidarietà che scardina le linee divisorie, le cortine di ferro e i muri, anche se nulla ha a che fare con il perdono.Molti anni dopo, la vicenda finirà per catturare l'interesse di Leonardo Sciascia che alla «fraternità umana» di Paroli e al suo gesto «eroico» voleva dedicare un libro. Ancora oggi, in un Paese che non ha fatto fino in fondo i conti con la propria storia, la figura di questo avvocato merita di essere sottratta all'oblio.Virman Cusenza (Palermo, 1964), giornalista, ha diretto «Il Mattino» e «Il Messaggero». Ha iniziato la sua carriera al «Giornale di Sicilia» e a «I Siciliani». Assunto da Indro Montanelli a «il Giornale», si è occupato di cronaca giudiziaria e politica interna. Nel 2007 ha lavorato a «The Independent» di Londra. Oggi è consulente di Fremantle per l'attualità.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/