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La borghesia e l'età del progresso hanno segnato l'Europa con ideali di crescita, innovazione e cambiamento sociale, influenzando economia e politica.
La vita è una sorta di caleidoscopio di leggi della fisica, in cui noi siamo un'aggregazione unica, ma provvisoria, un “gomitolo di atomi” che si forma e si disfa in continuazione.E, dunque, al primo appuntamento de "Il Gomitolo Atomico" non potevamo che invitare l'evoluzionista per eccellenza: Telmo Pievani, docente di Filosofia delle scienze biologiche nel Dipartimento di biologia dell'Università degli Studi di Padova, Visiting scientist presso l'American Museum of Natural History di New York e autore del nuovo "Tutti i mondi possibili. Un'avventura nella grande biblioteca dell'evoluzione": https://amzn.to/4hoXkXPUna produzione Think about Science: thinkaboutscience.comCon: Massimo Polidoro e Giulio Niccolò Carlone; Video editing: Elena Mascolo, Fotografia: Claudio Sforza; Musiche: Marco Forni; Logo e animazioni: Zampediverse; Social - Comunicazione: Giacomo Vallarino - Grafiche: Roberta Baria; Distribuzione audio: Enrico Zabeo; Titoli: Jean SevillaLEGGI la mia graphic novel: "Figli delle stelle" (con Riccardo La Bella, per Feltrinelli Comics): https://amzn.to/47YYN3KLEGGI: "Sherlock Holmes e l'arte del ragionamento" (Feltrinelli), il mio ultimo libro: https://amzn.to/3UuEwxSLEGGI: "La meraviglia del tutto" l'ultimo libro di Piero Angela che abbiamo scritto insieme: https://amzn.to/3uBTojAIscriviti alla mia NEWSLETTER: L' "AVVISO AI NAVIGANTI": https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantiAderisci alla pagina PATREON, sostieni i miei progetti e accedi a tanti contenuti esclusivi: @massimopolidoro Scopri i miei Corsi online: "L'arte di Ragionare", "Psicologia dell'insolito", "L'arte di parlare in pubblico" e "l'Arte del Mentalismo": https://www.massimopolidorostudio.comPER APPROFONDIRETelmo Pievani, "Tutti i mondi possibili. Un'avventura nella grande biblioteca dell'evoluzione": https://amzn.to/4hoXkXPLe musiche sono di Marco Forni e si possono ascoltare qui: https://hyperfollow.com/marcoforniLEGGI i miei libri: "Sherlock Holmes e l'arte del ragionamento": https://amzn.to/3UuEwxS"La meraviglia del tutto" con Piero Angela: https://amzn.to/3uBTojA"La scienza dell'incredibile. Come si formano credenze e convinzioni e perché le peggiori non muoiono mai": https://amzn.to/3Z9GG4W"Geniale. 13 lezioni che ho ricevuto da un mago leggendario sull'arte di vivere e pensare": https://amzn.to/3qTQmCC"Il mondo sottosopra": https://amzn.to/2WTrG0Z"Pensa come uno scienziato": https://amzn.to/3mT3gOiL' "Atlante dei luoghi misteriosi dell'antichità": https://amzn.to/2JvmQ33"La libreria dei misteri": https://amzn.to/3bHBU7E"Grandi misteri della storia": https://amzn.to/2U5hcHe"Leonardo. Genio ribelle": https://amzn.to/3lmDthJE qui l'elenco completo dei miei libri disponibili: https://amzn.to/44feDp4Non perdere i prossimi video, iscriviti al mio canale: https://goo.gl/Xkzh8ARESTIAMO IN CONTATTO:Ricevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantie partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Patreon: @massimopolidoroCorsi: https://massimopolidorostudio.comInstagram: @massimopolidoroPagina FB: @Official.Massimo.PolidoroX: @massimopolidoro Sito: http://www.massimopolidoro.comQuesta descrizione contiene link affiliati, il che significa che in caso di acquisto di qualcuno dei libri segnalati riceverò una piccola commissione (che a te non costerà nulla): un piccolo contributo per sostenere il canale e la realizzazione di questi video. Grazie per il sostegno!
Moni Ovadia, a difesa del Creazionismo, contro Piergiorgio Odifreddi. 3/12/05.
Gli sfidanti di oggi: Moni Ovadia, "saltimbanco"(lo dice lui)a difesa del Creazionismo, contro Piergiorgio Odifreddi, "matematico impertinente" (lo dice lui). Tratto dalla trasmissione di Radio2 "Sumo, il peso della cultura", andata in onda il 3/12/05.
Chiara Pertile, aspirante giornalista scientifica e ricercatrice, si sta specializzando nel campo della Filosofia della Biologia. In questo episodio ci introduce a questo mondo raccontandoci la storia della sua ricerca.
Torino, 11 gennaio 1864.Al Teatro di Chimica, in via Po, è in programma una conferenza, dal titolo L'uomo e le scimie. Sarà una serata storica, dalla quale nascerà un libro agile, di sole 60 pagine, grazie al quale le idee di Charles Darwin cominceranno a diffondersi nel mondo accademico italiano.L'autore è Filippo de Filippi, e questa è la storia di quel libro.
Nella seconda metà dell'Ottocento la mentalità borghese fu anche ben interpretata da una nuova corrente filosofica, il Positivismo.Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/4778249/advertisement
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7419LA VERA SCIENZA NON HA DUBBI: NON DERIVIAMO DALLE SCIMMIE di Rino CammilleriAvete presente quei disegni ormai diventati iconici che rappresentano l'evoluzione umana? Dall'ameba all'homo sapiens, passando ovviamente dalle scimmie e i neanderthaliani. Fanno talmente parte del nostro immaginario - e della narrazione - fin dalle elementari - che dico? dall'asilo - che non ci soffermiamo mai a rifletterci sopra. Come il sole e il panorama, le case e i semafori: ci sono sempre stati, solo i poeti vi indugiano.La prima pulce nell'orecchio me la mise un signore seduto dietro di me mentre assistevamo a una dotta conferenza accademica sull'evoluzione umana. Alla fine della dissertazione, all'ora delle domande, quel signore si alzò e chiese: «Ma se io fossi un'ameba, perché mai dovrei uscire dall'acquitrino dove sto bene?». La risposta fu la solita sparata sull'enorme quantità di tempo, i milioni di anni che rendevano la fuoruscita dell'ameba non solo probabile ma anche sicura. Quanto ci sia di scientifico in questa affermazione lo lascio alla vostra valutazione. Per me è come quando la Hack diceva che gli alieni esistono per forza perché l'universo è così smisurato che non è possibile che non esistano. Ma non tutti gli astrofisici sono così, anche se, detta da uno di loro, la fola assume tutto un altro aspetto. Come il tizio in camice bianco che, in tivù, pubblicizza il dentifricio. Per far dimenticare che è solo un sapone per i denti.Per esempio, Isaac Asimov, che era un fisico nucleare, in tutta la sua sterminata produzione fantascientifica non ci mise un solo alieno: correttamente, non ci credeva. Ci sono prove? No, manco una. Solo dicerie, e foto sfocate. Ma torniamo all'evoluzionismo. Non posso negare che, se guardo una discoteca piena o un reality, qualche dubbio mi viene: forse davvero discendiamo dalle scimmie. Solo che anche la mia è un'ipotesi. Ora, però, perché la mia ipotesi fa sorridere mentre quella opposta viene insegnata nelle università? E perché ogni volta che qualcuno avanza dei dubbi seri, scientifici davvero, la teoria muta? Il «cespuglio», poi la «poligenesi», poi «il caso e la necessità», poi la «serie di mutazioni casuali». Un tornado in un hangar di pezzi di ricambio, molti tornado consecutivi e, prima o poi, uscirà un aereo perfettamente montato. Oppure: un branco di oranghi che battono all'impazzata su macchine per scrivere; in qualche milione di anni prima o poi da una di esse uscirà la Divina Commedia.La cosa cominciò con l'Expo Univérsale di Parigi del 1900, dove un intero padiglione spiegava come e qualmente discendiamo dalle scimmie. Ora, la domanda da cento milioni di dollari è la seguente: di solito la Scienza quando una teoria si ostina a non produrre prove cambia strada e ricerca altrove. Invece, l'evoluzionismo va avanti da quasi due secoli e lo si dà per dimostrato mentre non lo è affatto. Come il vaccino Covid, insomma. È stato appena ripubblicato un libretto interessante e significativo che val la pena leggere anche solo per sentire altre campane: Pier Carlo Landucci, La verità sull'evoluzione e l'origine dell'uomo (Edizioni Fiducia, pp. 100, euro 10).Qualcuno sospetta che sia tutta una storia di razionalismo: discendere da Dio, che ci avrebbe fatti a Sua immagine e somiglianza, è religione, mica scienza. Così sarebbe l'uomo a essersi inventato un Dio a sua immagine e somiglianza. Comunque sia, però, anche il razionalismo è filosofia, e per molti è pure religione. La Scienza, invece, non esiste: esiste semmai il metodo scientifico. Il quale esige prove, non parole. Prove. Per esempio, l'uomo-scimmia, il famoso anello mancante e che continua a mancare. Sì, perché il solo uomo-scimmia a noi noto è Tarzan, creazione letteraria. A parte Romolo e Remo, i soli bimbi allevati da bestie ritrovati erano umani inselvatichiti, mica Mowgli.
Come è nata la moneta? Chi ci ha pensato per primo? Come vivevamo prima di disporre del denaro (hint: il baratto è un falso storico)? E quale futuro ci aspetta, usando la Storia come strumento di lettura? Ne parliamo con Alex Ricchebuono, docente di Storia ed Evoluzione della moneta all'Università del Piemonte Orientale. Puoi trovarci su tutte le piattaforme di podcast, inclusa la tua preferita. web: http://www.PianoInclinato.it email: redazione@pianoinclinato.it Newsletter EPT: https://tinyletter.com/PianoInclinato inserti musicali a cura di Enrico Marani
Possiamo sempre dire di sapere perché facciamo delle cose? Most of the times: ce la raccontiamo. Gli esperimenti con pazienti con i due emisferi del cervello divisi dimostrano che molte volte tirano a indovinare cercando una spiegazione a posteriori, senza accedere alla vera ragione di un'azione che hanno fatto. Baricco ci scassa da tempo con sto storytelling. Gli psicologi ci annoiano con l'inconscio da un secolo e mezzo. Montaigne diceva "lasciate che io sembri affinchè io sia". Noialtri invece?[Ogni domenica una riflessione semiseria nella durata di una canzone]https://www.instagram.com/davi...Per partecipare, scrivere, prestare la voce a un episodio manda un audio: 3385259424Un podcast
Avrebbe riordinato i suoi studi e le osservazioni compiute in un viaggio di ricerca attorno al globo terraqueo nella rivoluzionaria "Teoria dell'evoluzione delle specie", a sua volta inserita nel saggio "Sull'origine delle specie per selezione naturale" pubblicato per la prima volta nel 1859. Contro i principi del creazionismo puro e semplice, propose la teoria della selezione naturale
Dallo Spiritualismo antico all'evoluzionismo. Il tempo della meccanica e il tempo dell'esperienza concreta. La durata è la caratteristica della coscienza. L'immagine di un gomitolo di filo. Dove nulla vi è di identico niente vi è di prevedibile
Nel 1866 Gregor Mendel pubblicava le sue ricerche sulle leggi che regolano la trasmissione dei caratteri ereditari da una generazione all'altra. Passato per lo più inosservato, l'articolo venne scovato nel 1900. Fu un evento che diede il via a eccezionali scoperte e alla nascita di nuove discipline: la genetica e la biologia molecolare. Lo sviluppo di queste scienze ha consentito di acquisire conoscenze basilari sulle strutture e sulle funzioni biologiche degli esseri viventi e ha aperto la possibilità di manipolare il genoma, uno degli avanzamenti più straordinari della ricerca attuale. La capacità di agire al livello dei meccanismi biologici fondamentali segna l'inizio di una nuova e delicata fase del sapere, destinata ad apportare radicali mutamenti di ordine concettuale e culturale e a sollecitare cruciali interrogativi di ordine morale e politico.
Intorno a trentamila anni fa la specie Homo sapiens comincia a manifestare comportamenti inediti, con sepolture rituali, magnifiche pitture rupestri, strumenti musicali, ornamenti. Che cosa è successo nel nostro modo di pensare? È nata la mente umana moderna, capace di elaborare concetti astratti e di immaginare altri mondi. È un modo del tutto nuovo di entrare in relazione con l'ambiente, che non ha equivalenti nelle altre quattro forme umane vissute fino a tempi recenti. Eppure noi eravamo nati in Africa già duecentomila anni fa. Questa doppia nascita, prima anatomica e poi cognitiva, continua a sfidare gli scienziati e non è ancora del tutto compresa. La storia di come siamo diventati sapiens globali è un'avventura affascinante che grazie alle sorprendenti scoperte degli ultimi anni possiamo finalmente raccontare.
Evoluzione, possibilità, divergenza e differenziazione: ecco la Monografia su Darwin! I LIBRI CONSIGLIATI 1) Origine delle Specie: https://amzn.to/2P6bLIm 2) Viaggio di un naturalista intorno al mondo: https://amzn.to/3bLhYky 3) L'origine dell'uomo e la selezione sessuale: https://amzn.to/37SlAQN Libri per CAPIRE Darwin: 1) Erns Mayr, "Un lungo ragionamento" + "Storia del pensiero biologico": https://amzn.to/3dQIn3g 2) Telmo Pievani, "In difesa di Darwin": https://amzn.to/2O0V9Bw Ascolta "Cose Serie" su Storytel (30 giorni gratis) ➤➤➤ https://www.storytel.com/it/it/rickduferEntra nella Community ➤➤➤ https://www.patreon.com/rickduferIn Live due volte al giorno qui ➤➤➤ https://www.twitch.tv/dailycogitoIl canale Youtube ➤➤➤ https://www.youtube.com/c/RiccardoDalFerroLa mia newsletter ➤➤➤ http://eepurl.com/c-LKfzTutti i prossimi eventi (online e non) ➤➤➤ https://rickdufer.com/eventi/La Community di Patreon ➤➤➤ https://www.patreon.com/rickduferLa chat di Discord ➤➤➤ https://discord.gg/vs3reA2kInstagram ➤➤➤ https://www.instagram.com/rickdufer/Tutti i miei libri ➤➤➤ http://bit.ly/libduferIl nostro negozio ➤➤➤ http://bit.ly/storeduferDaily Cogito si fa in tre:ogni giorno in Live su Twitch, alle 7 in podcast e la sera sul canale YouTube,Per combattere la zombificazione.La voce della sigla è di Marco Benedetti.La musica è "Shake Down" di Jules Gaia, da Epidemic Sound
24 febbraio 1871: a Londra esce il saggio di Charles Darwin L’Origine dell’uomo e la selezione in relazione al sesso. Un’opera rivoluzionaria, sebbene il tema dell’origine dell’umanità fosse già entrato nel d...
Siamo giunti ai preferiti di febbraio: libri, film, serie tv e pure videogiochi!Ascolta "Cose Serie" su Storytel (30 giorni gratis) ➤➤➤ https://www.storytel.com/it/it/rickduferCONSIGLI DI LETTURA "L'idea pericolosa di Darwin": https://amzn.to/3ayV5l1 "Il verde e il blu": https://amzn.to/2ZyvW3O "Le sirene di titano": https://amzn.to/2NCI29j "Piranesi": https://amzn.to/2M7zVkN "L'eroe dai mille volti": https://amzn.to/2ZvZQFZ Compra il Kindle Oasis: https://amzn.to/3k77v6N Entra nella Community ➤➤➤ https://www.patreon.com/rickduferIn Live due volte al giorno qui ➤➤➤ https://www.twitch.tv/dailycogitoIl canale Youtube ➤➤➤ https://www.youtube.com/c/RiccardoDalFerroLa mia newsletter ➤➤➤ http://eepurl.com/c-LKfzTutti i prossimi eventi (online e non) ➤➤➤ https://rickdufer.com/eventi/La Community di Patreon ➤➤➤ https://www.patreon.com/rickduferLa chat di Discord ➤➤➤ https://discord.gg/vs3reA2kInstagram ➤➤➤ https://www.instagram.com/rickdufer/Tutti i miei libri ➤➤➤ http://bit.ly/libduferIl nostro negozio ➤➤➤ http://bit.ly/storeduferDaily Cogito si fa in tre:ogni giorno in Live su Twitch, alle 7 in podcast e la sera sul canale YouTube,Per combattere la zombificazione.La voce della sigla è di Marco Benedetti.La musica è "Shake Down" di Jules Gaia, da Epidemic Sound
Homo sum è un podcast edito da Economiaitalia in cui si approfondiscono tematiche relative alle scienze sociali, in particolare a quelle scienze sociali che vengono definite "umane" Music: https://chll.to/92b9716b
Gli sfidanti di oggi:Moni Ovadia, "saltimbanco"(lo dice lui)a difesa del Creazionismo, contro Piergiorgio Odifreddi, "matematico impertinente" (lo dice lui). Tratto dalla trasmissione di Radio2 "Sumo, il peso della cultura", andata in onda il 3/12/05. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vito-rodolfo-albano7/message
Podcast di filosofia per l'esame di maturità letto da Claudio Morici Il podcast è stato scritto da Tiziana Scalabrin
Sono passati duecento anni dalla nascita di Charles Darwin (1809-1882). Si rende necessario un bilancio critico non solo del darwinismo, ma più in generale dell'evoluzionismo, un insieme composto da una teoria scientifica e da una teoria filosofica che si sorreggono a vicenda.
Non avremmo potuto trovare un ospite migliore di Telmo Pievani per parlare dell'Origine delle specie. Il rivoluzionario libro di Charles Darwin, che per primo (di poco) ha presentato al mondo il concetto di evoluzione, compie 160 quest'anno e ok, non è un anniversario tondo, ma potevamo farci scappare l'occasione di parlare di un libro così importante?
Non avremmo potuto trovare un ospite migliore di Telmo Pievani per parlare dell'Origine delle specie. Il rivoluzionario libro di Charles Darwin, che per primo (di poco) ha presentato al mondo il concetto di evoluzione, compie 160 quest'anno e ok, non è un anniversario tondo, ma potevamo farci scappare l'occasione di parlare di un libro così importante?
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=5841ANCHE SENZA FEDE, LA RAGIONE PERMETTE DI SCOPRIRE CON CERTEZZA L'ESISTENZA DI DIO di Pierfrancesco NardiniLa storia della creazione del mondo e dell'uomo ci è rivelata in modo dettagliato dalla Sacra Scrittura (Genesi).«La Rivelazione divina è la manifestazione fattaci da Dio di una verità, per illuminare la nostra mente in modo soprannaturale» (Casali).Per togliere ogni dubbio, nell'eventualità che a qualcuno non basti la S. Scrittura per convincersene, la Chiesa ha definito la creazione divina nei Concili Laterano IV e Vaticano I. È quindi qualcosa a cui dobbiamo credere assolutamente. In mancanza non saremmo cattolici. «Per fede divina e cattolica si debbono credere tutte quelle cose, che sono contenute nella parola di Dio, scritta o tramandata e che dalla Chiesa, sia con solenne giudizio, sia con l'ordinario e universale magistero, ci vengono proposte a credere come divinamente rivelate» (Concilio Vaticano I).Per questo nel Credo professiamo che Dio è "Creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili ed invisibili".È comunque sufficiente la ragione per credere che Dio ha creato tutto dal nulla.«Creare significa fare qualche cosa dal nulla servendosi di nulla» (Dragone). Anche la Treccani online definisce "creare" come «trarre, far nascere dal nulla, riferito spec. a Dio».L'uso di questo verbo riferito all'uomo è sempre per estensione e usato come sinonimo di altri verbi.L'uomo, infatti, non può creare dal nulla. Può costruire grattacieli altissimi e magnifiche cattedrali, ma non le può creare dal nulla. Userà infatti, ad es., i mattoni, che a loro volta sono costruiti da altri. Nessun uomo potrà però dar vita dal nulla alle materie prime ed essenziali alla base di ogni materiale utile per la costruzione.Solo Dio può creare dal nulla. L'uomo no. "C'è chi può e chi non può", diceva una famosa pubblicità dei tempi passati. Ci sono azioni che Dio può compiere e che gli uomini non possono.DIO HA CREATO IL MONDO E GLI UOMINIÈ quindi ragionevole capire che Dio ha creato il mondo e gli uomini. D'altronde, «il mondo ha realmente tutti i caratteri di un effetto, cioè di un ente ab alio (perché finito, mutabile, contingente, molteplice)» (DIZ.).È ragionevole, infatti, pensare che all'inizio di tutto ci sia una Causa prima e che non è convincente la soluzione di una casuale costituzione del mondo da un preesistente caos. Uno studio ha rivelato che il numero che indica la percentuale di possibilità che dal caos potesse nascere casualmente il mondo come lo conosciamo e l'umanità è talmente grande da rendere chiara la difficoltà della cosa.Se potessimo risalire da uomo a uomo, da generazione a generazione fino all'inizio vedremmo che una Causa prima è necessaria: non può l'uomo, essere finito, essersi creato da solo. Men che meno il mondo e l'universo.Sembrano molto meno verosimili o, proprio, «assurdi» (DIZ.) gli altri sistemi posti a soluzione della Creazione (ad es. Materialismo, Panteismo, Dualismo assoluto, Monismo, Trasformismo, Evoluzionismo). Alcuni di questi sono anzi chiaramente in contrasto con la fede cattolica.La Chiesa nel corso dei secoli ha spesso dovuto difendere questa verità (ad es. contro i Neoplatonici, gli Gnostici e i Manichei).Questo argomento riporta ad un'altra verità che vi è connessa: la dimostrabilità dell'esistenza di Dio. Ai nostri giorni sono molte le persone che più che non credere che Dio esista (oramai i veri atei sono pochissimi), ne credono impossibile la dimostrazione.Anche questa verità però rientra nella possibilità di comprenderla con la sola ragione, senza dover neanche troppo scervellarsi.UNA VERITÀ DI FEDE CATTOLICAIl ragionamento è lo stesso di quello fatto prima. La creazione qualcuno la deve aver fatta, pertanto presuppone necessariamente e ragionevolmente un Creatore, una Causa prima, la cui esistenza, pur impossibile da spiegare in se stessa, ossia nei suoi meccanismi e nelle sue dinamiche, è possibile credere verosimile con la semplice ragione.Il Casali dice che «l'esistenza di Dio è una verità che non è nota di per sé stessa; ma che con certezza si può conoscere e dimostrare colla ragione, per mezzo delle cose create».Per non appesantire troppo queste righe si approfondirà questo tema in un'integrazione. Qui ci limitiamo a notare quanto segue.Questa verità è stata definita come verità di fede divino cattolica dalla Chiesa nel Concilio Vaticano I: «se alcuno avrà detto che Dio uno e vero, Creatore e Signore nostro non si può conoscere con certezza colla luce naturale della ragione umana, per mezzo di quelle cose che sono state fatte, sia scomunicato».Il Magistero ha sempre continuato ad insegnare questa verità. Riportiamo due esempi autorevoli.«[Dio] si può conoscere con certezza e perciò si può anche dimostrare» (S. Pio X, Motu proprio, 1.9.1910).«Quegli argomenti coi quali Tommaso insegna che Dio esiste e che è l'Unico Essere sussistente di per sé stesso, sono anche oggi, come nel Medio Evo, gli argomenti più solidi di tutti per provarlo» (Pio XI, Enc. Studiorum ducem).Nota di BastaBugie: nel seguente video (durata: 60 minuti) dal titolo "L'inganno di Darwin" il professor Roberto De Mattei, già vicedirettore del C.N.R. (Consiglio Nazionale delle Ricerche) ha affrontato il tema dell'evoluzionismo: oggi è molto difficile parlarne, in quanto viene insegnato nella scuole e nei mezzi di comunicazione come un dogma intoccabile scientificamente dimostrato. L'evoluzionismo invece è la visione filosofica secondo cui l'universo e tutta la materia sarebbero in continua evoluzione da forme imperfette a forme sempre più perfette e l'uomo farebbe parte di questo processo. Noi non ce ne accorgiamo, ma ormai le nostre idee e il nostro linguaggio sono imbevuti di questo modo di pensare. Eppure quella evoluzionista è soltanto una teoria, cioè non è dimostrata scientificamente. Secondo il metodo galileiano perché le ipotesi si trasformino in leggi universali occorre che siano sperimentabili e verificabili sempre, ovunque e da tutti. E l'evoluzionismo non ha nessuna prova a suo favore.
Oggi chiacchieriamo con Giacomo, di Entropy for Life, che da meno di un anno ha iniziato a divulgare la biologia attraverso il web. Come si impara? Come ci si orienta? E quali sono le difficoltà reali? Un sacco di spunti interessanti! La MIA newsletter: http://eepurl.com/c-LKfz ;) La prima stagione di FSFSG --> https://www.spreaker.com/show/filosofarsogood Vuoi una maglietta di FSFSG? --> http://riccardodalferro.com/2018/12/16/le-magliette-di-filosofarsogood/ ISCRIVITI ALLA MIA NEWSLETTER: http://eepurl.com/c-LKfz Sostienimi con Patreon: https://www.patreon.com/rickdufer Il mio libro "Elogio dell'idiozia": https://amzn.to/2J9WwKZ (versione ebook: https://amzn.to/2xSsoOD) Il mio canale Youtube: http://bit.ly/rickdufer Il mio profilo Instagram: https://www.instagram.com/rickdufer/ La mia pagina Facebook: https://www.facebook.com/rickdalferro/ Tutti i miei prossimi eventi: https://riccardodalferro.com/eventi/ Daily Cogito: dal lunedì al venerdì alle 7 del mattino!Svegliarsi per pensare oppure pensare per svegliarsi? Filosofarsogood, ogni domenica alle 12: più cose scopriamo e più domande ci facciamo!Daily Cogito è ascoltabile e scaricabile dalle seguenti fonti:Canale Youtube: https://www.youtube.com/c/dailycogitoSpotify: http://bit.ly/DailySpoty iTunes: http://bit.ly/dailytunes
Nel Darwin Day l'acuto spirito di osservazione del mondo botanico che accomunava Leonardo e il padre dell'evoluzionismo, e la figura della moglie di Charles, Emma Darwin
Il team di Micron Hertz cercherà questa volta di sbugiardare le fake news e le bufale che riguardano il tema dell'evoluzione. Per farlo ci serviremo di un esperto, il Prof. Guido Barbujani, docente di genetica all’Università di Ferrara, che smonterà una per una le fake news diffuse sul web selezionate dalla redazione di Micron Hertz.
Il team di Micron Hertz cercherà questa volta di sbugiardare le fake news e le bufale che riguardano il tema dell'evoluzione. Per farlo ci serviremo di un esperto, il Prof. Guido Barbujani, docente di genetica all’Università di Ferrara, che smonterà una per una le fake news diffuse sul web selezionate dalla redazione di Micron Hertz.
In questa puntata Micron Hertz porta gli ascoltatori all'origine dell'uomo, un viaggio che racconta l’evoluzione e la scoperta dell'origine comune delle specie umana. Una strada, affatto lineare, che, a partire dalla teoria darwiniana, ha vissuto forti contestazioni e spesso strumentalizzazioni basate su interpretazioni erronee della biologia dell’evoluzione sulla diversità delle razze nella specie umana. Ospite: Guido Barbujani, professore di genetica all’Università di Ferrara, autore del libro Il giro del mondo in sei milioni di anni.Conduttori: Rossella Biagi, Francesco Aiello
In questa puntata Micron Hertz porta gli ascoltatori all'origine dell'uomo, un viaggio che racconta l’evoluzione e la scoperta dell'origine comune delle specie umana. Una strada, affatto lineare, che, a partire dalla teoria darwiniana, ha vissuto forti contestazioni e spesso strumentalizzazioni basate su interpretazioni erronee della biologia dell’evoluzione sulla diversità delle razze nella specie umana. Ospite: Guido Barbujani, professore di genetica all’Università di Ferrara, autore del libro Il giro del mondo in sei milioni di anni.Conduttori: Rossella Biagi, Francesco Aiello
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Tra il 2002 e il 2005, Bob ha ripercorso la prima circumnavigazione del Pacifico compiuta dal Capitano James Cook a bordo della HMS Endeavour (1768-1771). Mentre visitava i luoghi di attracco, Bob ha ripercorso i diari di bordo del viaggio di Cook e di quelli compiuti nei decenni successivi, compresi i diari dei viaggi di Darwin sulla HMS Beagle e di Thomas Huxley sulla HMS Rattlesnake, avvenuti 50-70 anni pi? tardi, nella prima met? del XIX secolo. Questa esperienza ha permesso a Bob di osservare non solo i profondi cambiamenti nelle culture locali e negli ambienti naturali seguiti all?avvicendarsi di missionari, balenieri e pionieri, ma anche l?impatto che ne ? seguito e che continua ad avere rilevanza oggi che i colonizzatori europei e le popolazioni locali si confrontano con le questioni attuali del cambiamento ambientale. Durante questo periodo la comprensione del mondo naturale ha subito un drastico cambiamento quando lo statico mondo linneano, conosciuto da Cook e dai suoi compagni di viaggio, fu messo in discussione dall?idea di Darwin della mutabilit? della specie. Anche il viaggio di Bob ? avvenuto in un momento in cui la percezione della scienza sta cambiando mentre le scienze del sistema-terra, del clima e della biodiversit? sono soggette a una profonda rivisitazione. Questi viaggi sono stati influenzati da, e hanno contribuito a, questi cambiamenti di prospettiva: qual ? la lezione di oggi?
I formidabili, recenti progressi nello studio del genoma umano non hanno ancora portato a una comprensione profonda delle basi ereditarie dei caratteri complessi. Con questo termine si definiscono caratteri influenzati dall?azione di molti geni e fattori ambientali, come le malattie cardiocircolatorie e molti cancri. Allo stesso modo, sono pochissimo comprese le basi ereditarie della nostre differenze a livello di caratteri non patologici, come peso, statura e capacit? cognitive. Nel 2010, lo psicologo inglese Richard Lynn ha pubblicato un articolo in cui si sostiene che differenze nel quoziente d?intelligenza (QI) degli abitanti spiegherebbero le differenze di reddito fra Italia del nord e del sud; che queste differenze hanno una base genetica; e che la loro causa risiederebbe nell?arrivo attraverso i secoli di un maggior numero di immigrati africani, geneticamente inferiori, nel sud che nel nord. Sono tesi che meritano di essere discusse attentamente. Lo faremo cercando di capire che informazioni pu? darci oggi lo studio del DNA, cosa sappiamo delle differenze genetiche fra popolazioni umane, qual ? stato il ruolo dell?Africa nell?evoluzione umana, come viene calcolato il QI e cosa ha in effetti calcolato Lynn nel suo sgangherato articolo.
Secondo Charles Darwin, Alexander von Humboldt (1769-1859) ?? il pi? grande esploratore di tutti i tempi?. In effetti, la sua vita, quasi centenaria, fu una vera avventura, sia scientifica che intellettuale. Dal 1799 al 1804 esplor? il bacino dell?Orinoco, la Cordigliera andina, il Messico e Cuba. Tornato in Europa pubblic? i dati fisici, naturalistici, economici e politici raccolti nel nuovo continente in Voyage aux r?gions ?quinoxiales du Nouveau Continent, una monumentale opera con la quale gett? le basi delle moderne scienze naturali e dell?americanistica. Nel 1829, a sessant?anni, si spinse nella Russia asiatica, oltre gli Urali, fino alla frontiera con la Mongolia. Conobbe Federico il Grande, Napoleone e il Presidente Jefferson. Fu amico di Goethe, Schiller, Gay-Lussac, Volta e Gauss. La sua opera e il suo esempio di naturalista-esploratore contribuirono a far nascere in Darwin, Wallace, Haeckel e in molti altri scienziati di entrambi gli emisferi, l?amore per la scienza e per la ricerca naturalistica ?sul campo?. Infine, in Kosmos Humboldt ?affresca?, nella sua grandiosa unit? cosmica, ?tutto il mondo fisico, tutto ci? che sappiamo dei fenomeni celesti e terrestri?. Un giorno Goethe disse che una settimana sui libri non equivaleva a un?ora di conversazione con Humboldt. Solo chi ha letto Humboldt pu? comprendere appieno e condividere questo entusiastico giudizio.
Breve viaggio nel tempo (geologico), nello spazio (su e gi? per la nostra penisola) e nel pensiero dei paleontologi (evoluzione dell?idea che in Italia non vi fossero dinosauri). Fino a pochi anni fa si riteneva impossibile che nel nostro paese potessero venire alla luce fossili di dinosauri in quanto l'Italia, cos? come emergeva dagli studi geologici, nel Mesozoico doveva essere sommersa dalle acque della Tetide e dunque non abitata dalle ?lucertole terribili?. La scoperta di Scipionyx samniticus, ?baby? dinosauro fossilizzatosi con gli organi interni, ? solo uno dei sensazionali quanto inaspettati ritrovamenti recenti di orme e scheletri fossili - dal grande carnivoro di Saltrio (Varese) ai Tethyshadros erbivori del Carso triestino, dalle orme dei Lavini di Marco (Rovereto) a quelle laziali di Sezze ed Esperia - che stanno portando a riscrivere la storia geologica della nostra penisola. La teoria dell?arcipelago di piccole isole emergenti da una piattaforma ?modello Bahamas? non ? pi? sufficiente a spiegare la presenza di grandi animali che caratterizzavano un ecosistema francamente terrestre. Inoltre, la diversa et? geologica dei nostri giacimenti documenta che queste condizioni paleoambientali devono essersi verificate molte volte durante l?Era mesozoica.
La Rivoluzione Neolitica, che segna il passaggio della nostra specie all?agricoltura ed all?allevamento del bestiame, se da un lato ha posto le basi per lo sviluppo delle civilt?, dall?altro ha rappresentato il momento topico della nascita e della diffusione delle principali malattie infettive e parassitarie (allegoria della cacciata dall?Eden?). Le malattie hanno da allora accompagnato e, in molti casi, condizionato la storia dell?umanit?. Ora mentre il vaiolo, la peste e il tifo epidemico non rappresentano pi? il flagello dei tempi antichi, grazie ai vaccini ed agli antibiotici, la malaria continua ancora oggi a costituire un problema che ci trova in buona parte impreparati.
Siamo spesso portati a pensare che lo studio della fauna e della flora sia legata solo ai grandi viaggi di esplorazione in luoghi lontani ed esotici e, in questo modo, non ci accorgiamo spesso delle specie che possiamo incontrare anche fuori dalla porta di casa. Alcune di queste, pur essendo molto comuni, presentano aspetti interessantissimi della loro biologia e hanno comportamenti molto complessi che li rendono degli ottimi modelli di studio. Una specie che si ? rivelata estremamente interessante ? la lucertola muraiola (Podarcis muralis), un piccolo animale che vive anche in ambienti molto antropizzati e che ? possibile trovare in gran numero rendendo pi? facile lo studio della sua ecologia e del suo comportamento. Nonostante sia cos? comune, ? sempre stata poco studiata e le notizie sul suo conto erano per lo pi? aneddotiche fino a quando il Museo di Storia Naturale di Milano e l?Universit? di Pavia non hanno avviato uno studio approfondito sulla sua biologia alcuni anni fa. Queste ricerche hanno permesso di dimostrare l?esistenza di un polimorfismo cromatico, cio? dell?esistenza di individui con colorazioni ventrali differenti associate a comportamenti riproduttivi molto diversi all?interno delle singole popolazioni. In particolare, esistono tre colorazioni di base (bianco, giallo e rosso) che sono associate a strategie riproduttive alternative: i maschi gialli sono fortemente territoriali e difendono il loro spazio vitale dagli intrusi combattendo accanitamente, quelli rossi sono dei mate-guarders, cio? difendono la propria compagna impedendo ad altri maschi di accoppiarsi con lei, mentre quelli bianchi sono degli sneakers, cio? non hanno un territorio proprio, ma si introducono in quelli altrui per accoppiarsi di nascosto con le femmine presenti. Queste strategie sono in continua competizione reciproca e causano un equilibrio dinamico del numero di individui dei diversi colori dipendente dalla morfologia dell?area in cui le lucertole vivono. L?equilibrio viene mantenuto dal fatto che nessuna strategia ? vincente in assoluto, bens? i territoriali riescono ad allontanare i mate-guarders, ma non riescono a controllare tutti gli sneakers che si intrufolano nei loro territori; questi ultimi non riescono, invece a superare il controllo esercitato dai mate-guarders. Queste strategie alternative sono state chiamate sasso-carta-forbice, come i simboli della morra cinese, in cui un segno vince contro il secondo, ma perde con il terzo. Questo meccanismo era stato dimostrato solo in un?altra specie di lucertola, Uta stansburiana, che per? vive nell?America settentrionale e appartiene ad un?altra famiglia di sauri. Le ricerche in corso hanno dimostrato l?adozione di questa strategia grazie ad una serie di studi ed esperimenti che hanno coinvolto vari aspetti della fisiologia, del comportamento e dell?ecologia.
L?Ottocento ? il secolo d?oro delle esplorazioni scientifiche sulla biodiversit?; anche l?Italia, soprattutto dopo la sua nascita come stato unitario fu fra i protagonisti di questa epoca. In questo glorioso periodo delle esplorazioni scientifiche geografi, geologi, zoologi, botanici ed etno-antropologi furono accomunati da uno spirito di conoscenza e d?esplorazione delle ?Terre incognite? di un Pianeta Terra ancora tutto da scoprire. Anche per l?Italia l?Ottocento ? il secolo dell?industrializzazione, del pensiero positivista e del colonialismo ed ? proprio in questo periodo che discipline in erba come l?etno-antropologia, la biogeografia, l?ecologia, e, nell?insieme, le conoscenze sulla biodiversit?, iniziano il loro lungo percorso di crescita e di sviluppo metodologico, di evoluzione dei concetti e delle loro basi teoriche. Uomini dalle diverse origini e motivazioni intraprenderanno viaggi straordinari in continenti inesplorati: Orazio Antinori in Eritrea ed Etiopia, Odoardo Beccari nel Borneo, Elio Modigliani a Sumatra, Luigi Robecchi-Bricchetti in Somalia, Luigi Maria d?Albertis in Nuova Guinea, Leonardo Fea nelle isole di Capo Verde e tanti altri che dedicheranno gli anni migliori della loro vita alle scoperte geografiche, naturalistiche, antropologiche. E? questo il periodo in cui vengono promosse spedizioni che vedono fra i protagonisti scienziati naturalisti di istituzioni scientifiche come il Regio Museo Zoologico di Torino, il Museo di Storia Naturale di Genova, appoggiati dalla Societ? Geografica Italiana. E? anche il periodo delle grandi imprese di circumnavigazione del globo fra le quali quelle della pirocorvetta Magenta con a bordo gli zoologi Enrico Hyllier Giglioli e Filippo De Filippi che tocc? tutti i principali continenti e le regioni pi? a nord del mondo e quelle della pirocorvetta Vettor Pisani che effettu? tre peripli. Le raccolte di questi esploratori naturalisti incrementarono le collezioni dei musei e diedero un contribuito consistente a questo significativo momento della storia della scienza.
Storie da viaggiatori indesiderati: la storia del mondo secondo i topi clandestini
Luca Cavalli Sforza parla di evoluzionismo e cultura
"Evoluzionismo e creazionismo" esposizione orale della tesina all'esame di stato 2007 di Eros Tomasoni