Podcasts about paesi baschi

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Best podcasts about paesi baschi

Latest podcast episodes about paesi baschi

Onde Road
Onde Road di domenica 08/09/2024

Onde Road

Play Episode Listen Later Sep 8, 2024 57:50


A cura di Claudio Agostoni. La puntata di oggi di Onde Road è tra Bilbao e i Paesi Baschi spagnoli. Una città e un paese pieni di cose da raccontare. Ma pieni anche di bandiere, striscioni e scritte pro Palestina come forse in nessun altro paese del mondo... Abbiamo parlato anche di questo oltre che della lingua basca, di pintchos, di txakoli, dell'Atletic Bilbao e di Severiano Ballestreros....

Family Planet - un mondo a misura di famiglia
Cosa vedere nei paesi Baschi - #FamilyPlanet - P27- S4

Family Planet - un mondo a misura di famiglia

Play Episode Listen Later Apr 25, 2024 7:56


I paesi Baschi sono un perfetto mix fra natura, arte e cultura. Andremo all'acquario di San Sebastiàn, visiteremo il museo Guggenheim di Bilbao e assaggeremo i tradizionali pintxos. Curiosi? Non vi resta che ascoltare la puntata... #FamilyPlanet - Puntata 27 - Stagione 4 in collaborazione con Rossella di ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠www.familyplanet.it⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠Ascolta la WebRadio qui⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ Visita il nostro sito ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠www.gorgoradio.it

Ristretto
Il pareggio tra autonomisti nei Paesi Baschi

Ristretto

Play Episode Listen Later Apr 23, 2024 3:55


Dal 1980, nei Paesi Baschi ha sempre vinto il Partito Nazionalista Basco, o PNV: domenica questo predominio è stato incrinato da un'altra formazione autonomista, la sinistra di Euskal Herria Bildu. Pareggiano con 27 seggi ciascuno. Probabilmente il governo di Bilbao non cambierà: i Socialisti, terzi, confermeranno l'alleanza con il PNV, che nonostante il primo posto accusa la concorrenza di Bildu, a un passo dal sorpasso. Qui un pezzo del “Corriere” di Virginia Nesi da Bilbao.

Effetto notte le notizie in 60 minuti
Le Regioni contro i tagli alla sanità

Effetto notte le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Apr 4, 2024


Analizziamo la giornata della politica italiana, partendo dalla mozione di sfiducia respinta nei confronti della ministra Daniela Santanchè, insieme a Barbara Fiammeri, commentatrice politica de Il Sole 24 Ore.Dalla Conferenza delle Regioni arriva una richiesta chiara al governo: abrogazione del titolo 1 comma 13 del dl Pnrr che taglia 1,2 miliardi di euro alle Regioni relativi a opere per la sicurezza sismica delle strutture ospedaliere, o un impegno formale per la reintegrazione dei fondi. Altrimenti le Regioni sono pronte a ricorre alla Corte Costituzionale. Con noi Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana. In Puglia un presunto caso di voto di scambio costringe alle dimissioni l'assessora regionale ai Trasporti Anita Maurodinoia. Gli aggiornamenti da Onofrio D’Alesio, corrispondente per Radio 24 dalla Puglia e giornalista di Cronache Tv.Ciclismo, brutta caduta per Vingegaard nella tappa dei Paesi Baschi. Ci racconta tutto il nostro Giovanni Capuano.

Fuori Tempo Massimo
Un inizio inatteso

Fuori Tempo Massimo

Play Episode Listen Later Jul 3, 2023 78:12


Il Tour de France saluta i Paesi Baschi dopo tre giorni intensi, pieni di storie e di intrecci fra gli uomini di classifica. Questa settimana invece spazio alle ruote veloci in vista dei Pirenei e dell'atteso arrivo sul Puy de Dome. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Greg a pedali
62 - Vive le Tour: percorso e favoriti

Greg a pedali

Play Episode Listen Later Jun 28, 2023 8:00


Sabato 1 luglio scatta dai Paesi Baschi il Tour de France, la corsa più bella del mondo.

Fuori Tempo Massimo
Il Tour comincia dai Paesi Baschi

Fuori Tempo Massimo

Play Episode Listen Later Jun 26, 2023 74:15


Il primo luglio il Tour de France riparte dai Paesi Baschi con tre tappe nervose che preannunciano grande battaglia fra i corridori di casa. Andiamo anche a vedere più da vicino come arrivano i grandi favoriti e a scoprire qualcosa in più sui Paesi Baschi. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

SpazioTalk
Tadej monumentale, Roubaix ultimo appello. Gli scalatori ai Baschi (con Pogacar, Van der Poel e Vingegaard)

SpazioTalk

Play Episode Listen Later Apr 3, 2023 35:01


Nella nuova puntata del podcast di SpazioCiclismo, l'impresa di Pogacar al Giro delle Fiandre, le previsioni sulla Parigi Roubaix e sul Giro dei Paesi Baschi

Esteri
Esteri di mercoledì 29/03/2023

Esteri

Play Episode Listen Later Mar 29, 2023 28:50


1-La morte di 39 migranti a Ciudad Juarez non è stata una tragedia. Un video inchioda le guardie del centro di detenzione. Sotto accusa L'accordo firmato tra Messico e Stati uniti sulla pelle dei dannati della terra. ( Fabrizio Lorusso) 2-Scozia. Si insedia il nuovo primo ministro Humza Yousaf. Nel suo primo discorso il primo leader musulmano a guidare un partito importante nel Regno Unito ha parlato di agenda progressista e di indipendenza. ( Emanuele Valenti) 3-Birmania. La fuga in avanti del regime militare. Lo scioglimento del partito di aung san suu kyi è l'ultimo atto di una giunta che rifiuta il dialogo. Sullo sfondo una gravissimi crisi economica e soprattutto un conflitto armato che in due anni ha fatto migliaia di morti. ( Emanuele Giordana Lettera 22 e Atlante Guerre) 4-” Chiediamo scusa per i legami del nostro fondatore con lo schiavismo” la storica prima pagina del Guardian che ha deciso di fare i conti con il proprio passato. All'inizio del XIX secolo John Edward Taylor e altri finanziatori del giornale avevano legami con gli sfruttatori della schiavitù nella Carolina del Sud e in Georgia. ( Sara Milanese) 5-Progetti sostenibili. Ripristinare le aree umide dei fiumi per l'adattamento al cambiamento climatico. L'esempio dei Paesi Baschi. ( Fabio Fimiani) 6-Romanzo a fumetti: L'attesa, il graphic novel della sudcoreana Keum Suk Gendry-Kim. ( Luisa Nannipieri)

Eurolega a Spicchi
Darius Thompson - All the way from Brindisi

Eurolega a Spicchi

Play Episode Listen Later Jan 27, 2023 44:56


L'intuito di Simone Giofrè lo aveva portato a Brindisi, e sotto la guida di Frank Vitucci si era preso il posto in cabina di regia per la Stella del Sud. Un'annata di transizione al Lokomotiv Kuban gli è valsa la chiamata del Baskonia, dove è solo l'ultimo di una serie di playmaker eccezionali passati dai Paesi Baschi. Scopriamo minuziosamente Darius Thompson

Onde Road
Onde Road di domenica 04/12/2022

Onde Road

Play Episode Listen Later Dec 4, 2022 56:24


Paesi Baschi. Un itinerario fuori dagli schemi che parte da una escursione nella Baia di Plentzia dove sott'acqua ‘maturano' bottiglie di vino. Una visita allo stadio #SanMamés dove gioca l'Athletic Bilbao, l'unica squadra composta da solo calciatori ‘indigeni'. Il campo da golf ‘pubblico' disegnato da Seve Ballesteros con l'intento di avvicinare la gente comune a questo sport. Un trekking tra i migliori locali di #Pintxos di San Sebastian, 'arditi' stuzzichini da gustare con un bicchiere di #txakoli... #euskadiconfidential Visit Euskadi Spain.info Bodega Crusoe Treasure Athletic Club Izki Golf Maite Vicente de Juan

El Viaje
Paesi Baschi sostenibili

El Viaje

Play Episode Listen Later May 31, 2022 14:45


Giulia continua a viaggiare in Spagna. A bordo di un'auto elettrica e con una cara amica percorre in lungo e in largo i Paesi Baschi. Visita luoghi tipici e veri come il mercato, attraversa territori molto diversi tra loro, gusta la gastronomia locale genuina, conosce persone del posto che la portano a scoprire le perle dei Paesi Baschi.

visita spagna paesi baschi
SpazioTalk
Fiandre spettacolo, ora tocca a Baschi e Amstel (con Van der Poel, Alaphilippe, Ulissi, Mozzato)

SpazioTalk

Play Episode Listen Later Apr 5, 2022 33:51


La spettacolare vittoria di Van der Poel al Fiandre, l'errore tattico di Pogacar, la prima stagionale di Alaphilippe ai Paesi Baschi e i pronostici sull'Amstel nel nuovo episodio del podcast di SpazioCiclismo

Radio Bullets
22 marzo 2022 - Notiziario in genere

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Mar 22, 2022 9:20


Ucraina. I difficili percorsi delle donne trans che scappano dalla guerra, ne abbiamo parlato con Mattia Tundo, fotografo freelance che sta lavorando in Moldavia. Paesi Baschi. A Bilbao tredici donne impiegate nelle pulizie del museo Guggenheim ottengono un aumento salariale dopo uno sciopero di nove mesi. Palestina. Donne pioniere nell'utilizzo di pannelli solari nel Centro per le donne del campo di Askar.

Radio Bullets
22 marzo 2022 - Notiziario in genere

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Mar 22, 2022 9:20


Ucraina. I difficili percorsi delle donne trans che scappano dalla guerra, ne abbiamo parlato con Mattia Tundo, fotografo freelance che sta lavorando in Moldavia. Paesi Baschi. A Bilbao tredici donne impiegate nelle pulizie del museo Guggenheim ottengono un aumento salariale dopo uno sciopero di nove mesi. Palestina. Donne pioniere nell'utilizzo di pannelli solari nel Centro per le donne del campo di Askar.

Chiesa Cristiana Evangelica  della Vera Vite
“... e non impareranno più la guerra...” Cosa posso fare per la guerra con la mia fede? | 13 Marzo 2022 |

Chiesa Cristiana Evangelica della Vera Vite

Play Episode Listen Later Mar 14, 2022


(Immagine cortesia della fotografa ucraina  Tetiana Shyshkina ) Dove è Dio nella guerra? E perché un Dio d'amore permette la guerra? E per chi parteggia Dio nella guerra? Dio è esattamente tra le trincee, nei rifugi, tra le strade martoriate di bombe, nel dolore e nella sofferenza, attraverso le sue braccia, le sue mani, le sue gambe in terra: quelle di chi ha creduto, e che si impegna per il prossimo... sino a quando non impareranno più la guerra. --- CLICCA SUL TITOLO PER ASCOLTARE IL MESSAGGIOTempo di lettura: 9 minuti  Tempo di ascolto audio/visione video: 25 minuti Normalmente vi faccio lezioni di greco ed ebraico e corsi di etimologia e grammatica. Oggi voglio farvi una lezione di geografia, e Dio sa quanto non vorrei averla mai fatta. Su questa una carta geografica “muta”, sapete indicarmi dove sta l'Ucraina? Forse se mettiamo qualche confine la trovate meglio. E se mettiamo qualche colore ancora meglio.  L'Ucraina è una nazione grande 603 milioni di chilometri quadrati (il doppio dell'Italia) e ha una popolazione ci più di 44 milioni di abitanti... o forse dovrei dire, purtroppo, aveva.. In Ucraina sono nati famosi scrittori, come Gogol e Bulgakov, musicisti famosi come il pianista Vladimir Horovitz, sportivi come Segej Bubka e Andriy Shevcenko. Ci sono città meravigliose e piene di storia, come Kiev, Leopoli, Donesk, Odessa... e adesso c'è la guerra. Ogni guerra dovrebbe riguardarci da vicino anche quelle che ci sono da decenni in Somalia, in Etiopia, in Libano... ma questa fa decisamente più male perché è a un “tiro di schioppo” da casa; Kiev è a 1600 chilometri da noi, Leopoli 1200 (Londra è a 1400 e Lisbona a 1800). La guerra ce l'abbiamo dentro casa,  e potrebbe coinvolgere anche noi. All'inizio del nuovo millennio ci troviamo di fronte ad un'antica domanda:  Perché Dio permette la guerra? Il Canadian Army Journal nel 2003 uscì con un articolo  nel quale diceva che dal 3600 a.C.  il mondo ha conosciuto solo 292 anni di pace.  Dal 3600 a.c. al 2003 d.c. ci sono state 14.531 guerre,  con quasi 4 miliardi di vite perse.  Dovremmo aggiornare il conto... sono passati venti anni. Con i soldi spesi per gli armamenti e per le ricostruzioni post belliche  si potrebbe fondere una cintura d'oro intorno all'equatore,  larga 157 chilometri e profonda 10 metri. Perché la guerra? E per chi è credente, la domanda è anche peggiore: perché un Dio d'amore permette la guerra? Per chi parteggia Dio in una guerra? La storia ci racconta che nei secoli più di un “capo militare” ha detto che Dio era dalla sua parte: Costantino, Hitler... per citarne due. Chi è il nemico da battere per Dio? Si narra che, quando scoppiò la prima guerra mondiale,  il ministero della guerra di Londra  inviò un messaggio in codice a uno degli avamposti britannici  nelle zone inaccessibili dell'Africa. Il messaggio diceva:  "La guerra è dichiarata. Arrestate tutti gli stranieri nemici nel vostro distretto".  Il ministero della guerra ricevette questa risposta:  "Ho arrestato quattro tedeschi, sei belgi, quattro francesi, due italiani, tre austriaci e un americano. Si prega di comunicare immediatamente con chi siamo in guerra".  Con chi siamo in guerra? Con chi è eternamente in guerra l'uomo? Giacomo, fratello di Gesù, lo spiega: “Da dove vengono le guerre e le contese tra di voi? Non derivano forse dalle passioni che si agitano nelle vostre membra?  Voi bramate e non avete; voi uccidete e invidiate e non potete ottenere; voi litigate e fate la guerra; non avete, perché non domandate;  domandate e non ricevete, perché domandate male per spendere nei vostri piaceri. O gente adultera, non sapete che l'amicizia del mondo è inimicizia verso Dio? Chi dunque vuole essere amico del mondo si rende nemico di Dio.” (Giacomo 4:1-4) Da sempre il vero nemico dell'uomo si chiama “peccato”. In quaresima ricordiamo che Gesù è venuto per sconfiggere il peccato; ogni peccato.  Da quelli che riteniamo “piccoli”, come una bugia,  a quelli che pensiamo un po' più gravi, come un adulterio, a quelli che riteniamo gravissimi, come un omicidio, a quelli che riteniamo imperdonabili, come scatenare una guerra. Per Dio, tutti questi peccati, valgono la stessa cifra: 1. L'uno vale l'altro: è sempre un “mancare il bersaglio” come più volte ho detto essere l'etimologia del verbo “peccare”. Ovviamente hanno conseguenze diverse nel mondo, ed il mondo giustamente le valuta e le punisce in modo diverso...  ma hanno la stessa radice:  la disobbedienza a Dio. E hanno la stessa origine: “Io valgo, io voglio, io prendo... IO...IO... IO...” Guernica era una piccola cittadina dei Paesi Baschi,  nel nord-est della Spagna.  Era formata da un agglomerato di case separate da stradine strette e tortuose.  Il 26 aprile 1937 era giorno di mercato e la gente si era riversata nelle strade, quando arrivarono gli aerei del III Reich, e in meno di due ore spazzarono via la città, e 1654 tra uomini, donne , bambini. Morì persino il bestiame... tutto. Il pittore spagnolo Pablo Picasso  sei giorni dopo decise di  riversare il suo dolore in un'opera dipingendo nel suo studio a Parigi lo strazio della sua gente, i corpi martoriati, con due soli colori: il nero della morte e l'ocra del sangue. Tre anni dopo l'esecuzione dell'opera,  nella Parigi occupata dai nazisti,  l'ambasciatore tedesco Otto Abetz, in visita allo studio di Picasso,  alla visione di una fotografia di “Guernica” chiese: “Avete fatto voi questo orrore, maestro?”. Pablo Picasso rispose: “No, è opera vostra!”. Non era Pablo, né Dio, ad aver causato l'orrore; sia Pablo che Dio ne erano stati esclusivamente testimoni. L'orrore era dovuto al peccato  di uomini che dicevano: “Io valgo, io voglio, io prendo... IO...” Dio è stato per millenni spettatore più o meno silenzioso dei vari peccati umani, ed ha provveduto anche una soluzione attraverso il suo figlio offerto come espiazione a chi si pente. Ma solo a chi si pente: “Fate dunque morire ciò che in voi è terreno: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e la cupidigia che è idolatria. Per queste cose viene l'ira di Dio {sugli uomini ribelli}.” (Colossesi 3:5) Dio è ancora spettatore,  ma non lo sarà per sempre; arriverà l'ira, la sua ira. Si, ma adesso, io vedo solo l'ira e la distruzione di chi non si pente e non si piega. E Dio cosa fa? E dov'è? Piuttosto che spiegarvelo con una lezione biblica voglio mostrarvelo attraverso le parole di chi è lì, sul campo di battaglia, tra le bombe che cadono e le persone che muoiono: queste sono le parole che un missionario che lavora presso una facoltà di teologia a Kiev ha scritto alla nostra Amy, la missionaria che per dodici anni ha servito in questa chiesa: “Aggiornamento UETS Ucraina Giorno 15 dal pastore Oleksander. Questi professori e pastori stanno dando l'esempio di un ministero di servizio senza paura e  di incredibile coraggio.  Giorno 15 di guerra Ciò  che abbiamo insegnato nelle nostre classi dell'essere in missione,  è che deve comportare una stretta vicinanza con gli altri. Non possiamo amare e servire coloro a cui Dio ci ha mandato da lontano. Per questo motivo, la nostra squadra di volontari composta da docenti, studenti e laureati dell'UETS, insieme ai rappresentanti della società biblica ucraina, continua a servire chi ha bisogno. Negli ultimi giorni, attraverso la grazia di Dio e al sostegno dei nostri amici, abbiamo (1) evacuato circa 250 persone dalla zona di guerra all'Ucraina occidentale; (2) aiutato centinaia di persone, tra cui decine di madri con i loro bambini, a fuggire dalla zona di intensi combattimenti nelle città di Irpin' e Bucha; (3) distribuito tonnellate di cibo tra le persone nascoste negli scantinati e nei rifugi antiatomici, e anche gli anziani confinati nelle loro case; (4) consegnato due pacchi pieni di medicinali (soprattutto per la febbre e il dolore) ai rifugi antiatomici. Le persone, le cui storie valgono la pena di essere condivise separatamente (hanno trascorso 6 giorni negli scantinati senza connessione mobile, acqua, cibo, elettricità), continuano a chiedere perché mai rischiamo deliberatamente le nostre vite per aiutarli. Quando sentono la nostra risposta  e apprendono il vero motivo per cui lo facciamo, promettono di venire ai nostri corsi dopo la fine della guerra. Questa testimonianza è il miglior modo per assicurarci che stiamo facendo ciò che la Chiesa è chiamata a fare. Infatti, è davvero difficile trattenere le lacrime quando parliamo con loro. Inoltre, queste attività ci permettono di condividere il Vangelo e di pregare con la gente. Spieghiamo la radice del male e li confortiamo nel loro dolore. Inoltre, spezziamo il pane e beviamo il vino  con i soldati ucraini che credono in Cristo, incoraggiandoli nella loro fede. Nonostante tutti gli orrori che la nazione ucraina sta affrontando, possiamo vedere che Dio è in movimento, usando le nostre mani. Sia lodato Lui!”” “Aggiornamento UETS Ucraina Giorno 16 dal pastore Oleksander. Amici, pregate e continuate a pregare finché tutto questo non sarà finito!  Giorno 16 di guerra La terribile guerra è ancora in corso e solo Dio sa per quanto tempo continuerà. Anche se è difficile per noi trattenere le lacrime quando vediamo la devastazione della nostra terra, con città e paesi letteralmente rasi al suolo, così come la tremenda sofferenza del popolo ucraino, oggi vorremmo condividere con voi alcune buone notizie. In primo luogo, ieri, la nostra facoltà ha tenuto un incontro online con i nostri studenti residenti. Nonostante il fatto che la guerra li abbia sparsi per tutta l'Ucraina, stanno bene, e cercano di essere utili ovunque si trovino, manifestando l'amore e la cura di Dio alle persone. La maggior parte di loro sono coinvolti in vari ministeri della chiesa, soprattutto sociali; alcuni organizzano evacuazioni; altri lavorano con i rifugiati. Ci sono diversi che si sono uniti a unità di difesa territoriale (questi studenti hanno bisogno di un sostegno speciale di preghiera). Ciò che li accomuna è il loro impegno a servire Dio attraverso il servizio alle persone. È un grande incoraggiamento per noi, perché vediamo che i loro studi al seminario non sono stati vani. Grazie alla guerra, sono tutti diventati ministri influenti. Durante la riunione, i nostri studenti hanno espresso le loro richieste di preghiera. Hanno chiesto di pregare per (1) i volontari dell'UETS che servono a Kiev; (2) tutte le città e i paesi assediati in Ucraina e le persone lì; (3) la protezione di Dio per il campus dell'UETS; (4) la direzione del seminario; (5) i loro amici con cui non hanno alcun legame. In secondo luogo, lodiamo Dio che l'ultimo membro dello staff del seminario e la sua famiglia, con cui non avevamo contatti da diversi giorni, sono stati evacuati ieri dalla zona dei combattimenti violenti. Ci siamo preoccupati molto per loro. Oggi sono al sicuro. Quindi, grazie mille per essere con noi in preghiera per loro!  Cosa sta succedendo in Ucraina? C'è una guerra, frutto del peccato di uomini egoisti: “Io valgo, io voglio, io prendo... IO...IO... IO...” Dove è Dio? Esattamente in mezzo al popolo che soffre. Come ci arriva? “Allora il re dirà a quelli della sua destra: “Venite, voi, i benedetti del Padre mio; ereditate il regno che vi è stato preparato fin dalla fondazione del mondo.  Perché ebbi fame e mi deste da mangiare; ebbi sete e mi deste da bere; fui straniero e mi accoglieste;  fui nudo e mi vestiste; fui ammalato e mi visitaste; fui in prigione e veniste a trovarmi”. Allora i giusti gli risponderanno: “Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare? O assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto? O nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto ammalato o in prigione e siamo venuti a trovarti?”  E il re risponderà loro: “In verità vi dico che in quanto lo avete fatto a uno di questi miei minimi fratelli, lo avete fatto a me.” (Matteo 25:34-40) Non possiamo amare e servire coloro a cui Dio ci ha mandato da lontano. Sono le parole di Oleksander. La chiesa, tu ed io, siamo le braccia, le mani, le gambe di Dio.  Ecco dov'è Dio nella guerra.  Ecco cosa fa nella guerra. Fino a quando il peccato non sarà sconfitto per sempre, sino a quando persino i potenti della terra non saranno costretti a piegare le ginocchia per ascoltare la loro condanna, la chiesa, te ed io, porteremo Dio tra le trincee,  nei rifugi, negli ospedali,  nelle strade martoriate di bombe. C'è chi lo farà fisicamente,  come il pastore Oleksander,  rischiando la propria vita, c'è chi lo farà da una distanza, attraverso gli aiuti umanitari, l'ospitalità, le preghiere. Non possiamo essere distanti, non dobbiamo permettere che l'orrore che vediamo in TV ci allontani da chi soffre, che sia credente o meno. Che la notizia scali nel nostro interesse, come avverrà se la guerra continua nei TG; l'abbiamo già visto con le altre: Bosnia, Libano, Siria, partire in prima pagina e poi,  dopo un po', non essere neppure presenti prima delle previsioni del tempo. Siamo parte della medesima squadra, una squadra che non abbandona i propri fratelli;  “Rallegratevi con quelli che sono allegri; piangete con quelli che piangono.” (Romani 12:15)  dice Paolo, sino a quando... “Egli giudicherà tra nazione e nazione e sarà l'arbitro fra molti popoli; essi trasformeranno le loro spade in vomeri d'aratro e le loro lance in falci. Una nazione non alzerà più la spada contro un'altra, e non impareranno più la guerra. Casa di Giacobbe, venite e camminiamo alla luce del Signore!” (Isaia 2:4-5) Fermiamoci a pregare. GUARDA LE DIAPOSITIVE DEL MESSAGGIOGUARDA IL VIDEO DEL MESSAGGIO IN BASSA RISOLUZIONE SU FACEBOOKGUARDA IL VIDEO DEL MESSAGGIO IN BASSA RISOLUZIONE SU INSTAGRAM--- GUARDA IL VIDEO DEL MESSAGGIO IN HD (Visita il nostro sito per ascoltare la registrazione audio, vedere il video del messaggio, per scaricare gli appunti e per vedere le diapositive del messaggio)

Il Mangiatutto
Ep. 02 | Sei scemo o mangi i sassi?

Il Mangiatutto

Play Episode Listen Later Feb 23, 2022 42:32


di Carlo Spinelli | Usanza culturale, pratica indotta dalla povertà e dalla fame, o semplice, si fa per dire, devianza psichica? Occhio a giungere a conclusioni troppo affrettate, quando di parla di questa abitudine alimentare: è qualcosa che ci riguarda tutti, anche se per lo più in maniera inconsapevole. Qualcosa che fa parte della nostra dieta fin dell'età preistorica, e che è diventata anche oggetto di sperimentazione e ricerca per molti grandi chef contemporanei. Nel secondo episodio, il Mangiatutto si sofferma su una delle tendenze gastronomiche più strane e inverosimili della storia: la geofagia. Con una sorprendente ricetta finale: le pietre commestibili dello chef Andoni Luis Aduriz del ristorante Mugaritz, nei Paesi Baschi. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Cycling Chronicles
Di Paesi Baschi, Querele Rimandate e Quarti di M*****a

Cycling Chronicles

Play Episode Listen Later Apr 13, 2021 49:35


La lotta slovena ai Paesi Baschi con Roglic che ha la meglio su un comunque fortissimo Pogacar al centro di questo episodio del Podcast. Spazio poi a una breve preview della freccia del Brabante che si corre sulle strade del Mondiale

Linee d'ombra
La casa infestata

Linee d'ombra

Play Episode Listen Later Apr 13, 2021


Mauro è tutt'altro che incline a credere a fenomeni soprannaturali, ma ci vuole comunque raccontare la storia di quel casolare nei Paesi Baschi, dove lui trascorse un periodo della sua giovinezza negli anni '90, e di una strana presenza che tutti chiamavano Faustino.E poi la storia che l'attrice Giusy Merli ha raccontato a Mauro Pescio delle sue vacanze estive passate nella canonica di uno zio prete esorcista, in compagnia della zia perpetua. In quella casa, racconta Giusy, succedevano a volte delle cose molto strane. Playlist Stretch Your Eyes - Agnes Obel Head Like a Haunted House - Queens of the Stone AgeGhostbusters - Ray Parker Jr.Me and the Devil Blues - Robert JohnsonSuspirium - Thom YorkeThe Ghost Song - The Doors

Linee d'ombra
La casa infestata

Linee d'ombra

Play Episode Listen Later Apr 13, 2021


Mauro è tutt'altro che incline a credere a fenomeni soprannaturali, ma ci vuole comunque raccontare la storia di quel casolare nei Paesi Baschi, dove lui trascorse un periodo della sua giovinezza negli anni '90, e di una strana presenza che tutti chiamavano Faustino.E poi la storia che l'attrice Giusy Merli ha raccontato a Mauro Pescio delle sue vacanze estive passate nella canonica di uno zio prete esorcista, in compagnia della zia perpetua. In quella casa, racconta Giusy, succedevano a volte delle cose molto strane. Playlist Stretch Your Eyes - Agnes Obel Head Like a Haunted House - Queens of the Stone AgeGhostbusters - Ray Parker Jr.Me and the Devil Blues - Robert JohnsonSuspirium - Thom YorkeThe Ghost Song - The Doors

Cycling Chronicles
Di Regole del Fiandre, Fiocchi Baschi e di Under23

Cycling Chronicles

Play Episode Listen Later Apr 9, 2021 48:27


Completiamo il racconto del Fiandre con la prova femminile e il trionfo di Annemiek Van Vleuten. Ci spostiamo poi sul Giro dei Paesi Baschi, dove si rinnova la sfida tra Roglic e Pogacar, e vi raccontiamo il dominio di Ayuso nelle prove italiane del calendario internazionale under23.

SpazioTalk
Anche nei Paesi Baschi lo show è tutto sloveno (con interviste a Pogacar e Roglic)

SpazioTalk

Play Episode Listen Later Apr 7, 2021 28:02


Tadej Pogacar e Primoz Roglic dominano anche nel Giro dei Paesi Baschi, mentre Jasper Philipsen mette in fila gli altri velocisti alla Scheldeprijs. E noi stiamo con Michael Schar

Esteri
Esteri di giovedì 20/02/2020

Esteri

Play Episode Listen Later Feb 20, 2020 27:11


1- Il veleno del razzismo in Germania. La denuncia di Angela Merkel dopo il doppio attacco terroristico di Hanau. Lo speciale di Esteri. (Flavia Mosca Goretta, Guido Caldiron)..2-Argentina. Torna in piazza il movimento dei fazzoletti verdi. ..Centinaia di migliaia di donne hanno chiesto l'approvazione di una legge che permetta l'aborto legale, sicuro e gratuito. (Federico Larsen – Radio Nauta de la Plata)..3- Tutti contro Michael Bloomberg. Ritorno sul dibattito televisivo di questa notte tra i candidati democratici. (Roberto Festa) ..4-Le rimesse dei migranti superano per la prima volta gli investimenti del primo mondo nei paesi a basso e medio reddito. Dal rapporto dell'Ocse. (Veronica Tettamanti)..5- World music: dalla Spagna Gaizka Project, un album che fa dialogare le culture della galizia, Paesi Baschi e Catalogna. (Marcello Lorrai)

Esteri
Esteri di gio 20/02

Esteri

Play Episode Listen Later Feb 19, 2020 27:11


1- Il veleno del razzismo in Germania. La denuncia di Angela Merkel dopo il doppio attacco terroristico di Hanau. Lo speciale di Esteri. (Flavia Mosca Goretta, Guido Caldiron)..2-Argentina. Torna in piazza il movimento dei fazzoletti verdi. ..Centinaia di migliaia di donne hanno chiesto l'approvazione di una legge che permetta l'aborto legale, sicuro e gratuito. (Federico Larsen – Radio Nauta de la Plata)..3- Tutti contro Michael Bloomberg. Ritorno sul dibattito televisivo di questa notte tra i candidati democratici. (Roberto Festa) ..4-Le rimesse dei migranti superano per la prima volta gli investimenti del primo mondo nei paesi a basso e medio reddito. Dal rapporto dell’Ocse. (Veronica Tettamanti)..5- World music: dalla Spagna Gaizka Project, un album che fa dialogare le culture della galizia, Paesi Baschi e Catalogna. (Marcello Lorrai)

Esteri
Esteri di gio 20/02

Esteri

Play Episode Listen Later Feb 19, 2020 27:11


1- Il veleno del razzismo in Germania. La denuncia di Angela Merkel dopo il doppio attacco terroristico di Hanau. Lo speciale di Esteri. (Flavia Mosca Goretta, Guido Caldiron)..2-Argentina. Torna in piazza il movimento dei fazzoletti verdi. ..Centinaia di migliaia di donne hanno chiesto l'approvazione di una legge che permetta l'aborto legale, sicuro e gratuito. (Federico Larsen – Radio Nauta de la Plata)..3- Tutti contro Michael Bloomberg. Ritorno sul dibattito televisivo di questa notte tra i candidati democratici. (Roberto Festa) ..4-Le rimesse dei migranti superano per la prima volta gli investimenti del primo mondo nei paesi a basso e medio reddito. Dal rapporto dell’Ocse. (Veronica Tettamanti)..5- World music: dalla Spagna Gaizka Project, un album che fa dialogare le culture della galizia, Paesi Baschi e Catalogna. (Marcello Lorrai)

Musiche dal mondo
Gaizca Project

Musiche dal mondo

Play Episode Listen Later Feb 14, 2020 28:40


Con Musiche dal mondo in generale vi proponiamo musiche di altri continenti, ma una musica così gioiosa ed esuberante come quella di Gaizca Project, un album pubblicato dall'etichetta Homerecords, è certamente una buona occasione per rimanere questa volta in Europa. Il senso di Gaizca Project è quello di mettere insieme tre culture musicali popolari e tradizionali della penisola iberica, e cioè della Galizia, dei Paesi Baschi e della Catalogna, con l'idea di valorizzare le loro identità in una creazione aperta però sul mondo e sulla contemporaneità. Bellissimo, brillante, l'assortimento di strumenti tradizionali che Gaizca Project ci propone (oltre a voci, chitarre e batteria). Della musica galiziana sono tipici pandeiro e pandeireta, tamburelli a cornice rotonda che nella penisola iberica si sono diffusi probabilmente come influenza nordafricana, portata dalla dominazione arabo-musulmana; e le cunchas, conchiglie che vengono "suonate" una con l'altra con un movimento che sta tra la percussione e lo sfregamento, e che si trovano nella musica galiziana anche in aree lontane dal mare; della musica basca sono tipici invece un originale strumento a percussione come lo txalaparta, e la trikitixa, fisarmonica diatonica; e della musica catalana due strumenti a fiato di origine medievale come la gralla e la tenora.

Musiche dal mondo
Gaizca Project

Musiche dal mondo

Play Episode Listen Later Feb 13, 2020 28:40


Con Musiche dal mondo in generale vi proponiamo musiche di altri continenti, ma una musica così gioiosa ed esuberante come quella di Gaizca Project, un album pubblicato dall'etichetta Homerecords, è certamente una buona occasione per rimanere questa volta in Europa. Il senso di Gaizca Project è quello di mettere insieme tre culture musicali popolari e tradizionali della penisola iberica, e cioè della Galizia, dei Paesi Baschi e della Catalogna, con l'idea di valorizzare le loro identità in una creazione aperta però sul mondo e sulla contemporaneità. Bellissimo, brillante, l'assortimento di strumenti tradizionali che Gaizca Project ci propone (oltre a voci, chitarre e batteria). Della musica galiziana sono tipici pandeiro e pandeireta, tamburelli a cornice rotonda che nella penisola iberica si sono diffusi probabilmente come influenza nordafricana, portata dalla dominazione arabo-musulmana; e le cunchas, conchiglie che vengono "suonate" una con l'altra con un movimento che sta tra la percussione e lo sfregamento, e che si trovano nella musica galiziana anche in aree lontane dal mare; della musica basca sono tipici invece un originale strumento a percussione come lo txalaparta, e la trikitixa, fisarmonica diatonica; e della musica catalana due strumenti a fiato di origine medievale come la gralla e la tenora.

Musiche dal mondo
Gaizca Project

Musiche dal mondo

Play Episode Listen Later Feb 13, 2020 28:40


Con Musiche dal mondo in generale vi proponiamo musiche di altri continenti, ma una musica così gioiosa ed esuberante come quella di Gaizca Project, un album pubblicato dall'etichetta Homerecords, è certamente una buona occasione per rimanere questa volta in Europa. Il senso di Gaizca Project è quello di mettere insieme tre culture musicali popolari e tradizionali della penisola iberica, e cioè della Galizia, dei Paesi Baschi e della Catalogna, con l'idea di valorizzare le loro identità in una creazione aperta però sul mondo e sulla contemporaneità. Bellissimo, brillante, l'assortimento di strumenti tradizionali che Gaizca Project ci propone (oltre a voci, chitarre e batteria). Della musica galiziana sono tipici pandeiro e pandeireta, tamburelli a cornice rotonda che nella penisola iberica si sono diffusi probabilmente come influenza nordafricana, portata dalla dominazione arabo-musulmana; e le cunchas, conchiglie che vengono "suonate" una con l'altra con un movimento che sta tra la percussione e lo sfregamento, e che si trovano nella musica galiziana anche in aree lontane dal mare; della musica basca sono tipici invece un originale strumento a percussione come lo txalaparta, e la trikitixa, fisarmonica diatonica; e della musica catalana due strumenti a fiato di origine medievale come la gralla e la tenora.

Triathlon Daddo Podcast
Triathlon Daddo Podcast 2019-07-19

Triathlon Daddo Podcast

Play Episode Listen Later Jul 19, 2019 69:14


Eccoci all’appuntamento numero 13 con l’unico podcast di triathlon in italiano, il Triathlon Daddo Podcast di venerdì 19 luglio 2019!Una puntata ricchissima, con storie di vita e di sport intrecciate e pronte ad emozionarvi!ASCOLTA QUI LA PUNTATA 12 DI TRIATHLON DADDO PODCASThttps://www.mondotriathlon.it/podcastIscriviti al nostro canale Youtube Mondo Triathlonhttps://www.youtube.com/channel/UCssRFRHdlTk9diBz54fMwaQper gustarti il podcast e guardare le immagini delle storie più belle della triplice mondiale.Dario Daddo Nardone vi guiderà attraverso i racconti dei protagonisti di questo episodio:La giovane azzurra Costanza Arpinelli continua la sua scalata e si porta a casa uno splendido successo nella Coppa Europa Junior in Ungheria!La nazionale di Paratriathlon si è presentata agguerrita alla tappa di Magog, in palio i primi punti per Tokyo 2020...Pier Alberto Buccoliero è felicissimo per il suo convincente terzo posto!Un luogo che sta crescendo e sta attirando sempre di più grandi eventi: Mattia Ceccarelli ci racconta l’Ironman 70.3 Astana e il suo solido podio.Una coppia di fratelli uniti dall’amore per la bici e per… l’Ironman!A Bolton hanno dato spettacolo Francesco e Andrea Masciarelli!I due migliori Age Group italiani in una prima di Ironman a Vitoria, Paesi Baschi: famiglia, amore e triathlon, gli ingredienti della splendida avventura di Valentina Odaldi e Luca Cossarini.Nella sua Ginevra Nonno Guido voleva far bene e... puntualmente ci è riuscito!Guido Donà ci racconta il suo triathlon medio rossocrociato.Oltre la fatica, oltre l’immaginazione, oltre il traguardo… Per finire un “quintuplo” occorre andare oltre.Ci racconta come si fa Alberto Cambio!Tieniti aggiornato e leggi le appassionanti storie di triathlon sempre e solo su...www.mondotriathlon.it#daddocè #ioTRIamo ❤#mondotriathlon #fczstyle#daddotritour2019 #trilife #triathlonCAPITOLI00:00:13 DADDO INTRO00:02:58 DADDO Ungheria Coppa Europa 00:05:34 Costanza Arpinelli00:08:08 DADDO Magog Para00:10:10 Pier Alberto Buccoliero00:11:57 DADDO IM70.3 Astana00:13:42 Mattia Ceccarelli 00:19:22 DADDO IM UK00:21:55 Andrea e Francesco Masciarelli00:25:29 DADDO IM Vitoria00:28:21 Valentina Odaldi e Luca Cossarini00:35:02 DADDO Ginevra00:36:54 Guido Donà00:41:40 DADDO Quintuplo00:44:23 Alberto Cambio00:47:24 DADDO RISULTATI ESTERO00:53:09 DADDO RISULTATI ITALIA00:56:56 DADDO CALENDARIO ITALIA01:01:38 DADDO CALENDARIO ESTERO01:06:23 DADDO CIAO

Esteri
Esteri di giovedì 10/05/2018

Esteri

Play Episode Listen Later May 10, 2018 26:56


1-Scontro militare tra Iran e Israele in Siria. Per la prima volta gli iraniani hanno sparato sulle Alture del Golan. Dopo l'uscita americana dall'accordo sul nucleare Teheran deve anche ripensare la sua politica regionale in Medio Oriente (Pejman Abdolmohammadi).2-Iraq. Dove la realpolitik ha forzato la coabitazione tra Iran e Stati Uniti. Tra due giorni le elezioni politiche (Laura Silvia Battaglia).3-”Fare giornalismo in Montenegro è molto difficile, quasi impossibile”. L'intervista a Mihailo Jovovic, caporedattore del quotidiano Vijesti, dove lavora Olivera Lakic, la giornalista d'inchiesta ferita in un agguato questa settimana a Podgorica.4-I bambini della valigia e la riconciliazione. Continua il viaggio nei Paesi Baschi dopo la fine di ETA (Angelo Miotto).5-World music. I am not here to hunt rabbits. Dal Botswana una produzione di Piranha Records (Marcello Lorrai)

Esteri
Esteri di gio 10/05

Esteri

Play Episode Listen Later May 9, 2018 26:56


1-Scontro militare tra Iran e Israele in Siria. Per la prima volta gli iraniani hanno sparato sulle Alture del Golan. Dopo l'uscita americana dall'accordo sul nucleare Teheran deve anche ripensare la sua politica regionale in Medio Oriente (Pejman Abdolmohammadi).2-Iraq. Dove la realpolitik ha forzato la coabitazione tra Iran e Stati Uniti. Tra due giorni le elezioni politiche (Laura Silvia Battaglia).3-”Fare giornalismo in Montenegro è molto difficile, quasi impossibile”. L'intervista a Mihailo Jovovic, caporedattore del quotidiano Vijesti, dove lavora Olivera Lakic, la giornalista d'inchiesta ferita in un agguato questa settimana a Podgorica.4-I bambini della valigia e la riconciliazione. Continua il viaggio nei Paesi Baschi dopo la fine di ETA (Angelo Miotto).5-World music. I am not here to hunt rabbits. Dal Botswana una produzione di Piranha Records (Marcello Lorrai)

Esteri
Esteri di gio 10/05

Esteri

Play Episode Listen Later May 9, 2018 26:56


1-Scontro militare tra Iran e Israele in Siria. Per la prima volta gli iraniani hanno sparato sulle Alture del Golan. Dopo l'uscita americana dall'accordo sul nucleare Teheran deve anche ripensare la sua politica regionale in Medio Oriente (Pejman Abdolmohammadi).2-Iraq. Dove la realpolitik ha forzato la coabitazione tra Iran e Stati Uniti. Tra due giorni le elezioni politiche (Laura Silvia Battaglia).3-”Fare giornalismo in Montenegro è molto difficile, quasi impossibile”. L'intervista a Mihailo Jovovic, caporedattore del quotidiano Vijesti, dove lavora Olivera Lakic, la giornalista d'inchiesta ferita in un agguato questa settimana a Podgorica.4-I bambini della valigia e la riconciliazione. Continua il viaggio nei Paesi Baschi dopo la fine di ETA (Angelo Miotto).5-World music. I am not here to hunt rabbits. Dal Botswana una produzione di Piranha Records (Marcello Lorrai)

Esteri
Esteri di mar 08/05

Esteri

Play Episode Listen Later May 7, 2018 26:51


1-Nucleare iraniano, Il giorno di Donald Trump: dopo mesi di minacce il presidente americano scopre le carte. In Esteri i diversi scenari e le possibili sanzioni contro Teheran. ..( Emanuele valenti) ..2-Armenia. l’oppositore Nikol Pashinyan eletto primo ministro. ..Ha guidato la protesta antigovernativa durata appena tre settimane..Da Yerevan la cronaca della giornata. ( Monica Ellena – Osservatorio Balcani e Caucaso) ..3-Vigilia della festa dell’Europa. Ma cosa c’è da festeggiare? ..Focus su un continente attraversato dalla febbre del populismo e dai nazionalismi ..( Alessandro Principe) ..4-Paesi baschi. Urge una transizione politica dopo la dissoluzione dell’Eta. ..Da San Sebastian Angelo Miotto ..5-Land grabbing. In 18 anni 88 milioni di terre fertili nel mondo sono stati accaparrati da multinazionali e società finanziarie. Dal rapporto “ i padroni della terra” ..( Marta Gatti) ..6-Un piccolo Davide contro Golia: questa sera a Parigi la finalissima della coppa di Francia tra i dilettanti di les Herbiers contro i miliardari del Psg. ( Francesco Giorgini )

Esteri
Esteri di mar 08/05

Esteri

Play Episode Listen Later May 7, 2018 26:51


1-Nucleare iraniano, Il giorno di Donald Trump: dopo mesi di minacce il presidente americano scopre le carte. In Esteri i diversi scenari e le possibili sanzioni contro Teheran. ..( Emanuele valenti) ..2-Armenia. l’oppositore Nikol Pashinyan eletto primo ministro. ..Ha guidato la protesta antigovernativa durata appena tre settimane..Da Yerevan la cronaca della giornata. ( Monica Ellena – Osservatorio Balcani e Caucaso) ..3-Vigilia della festa dell’Europa. Ma cosa c’è da festeggiare? ..Focus su un continente attraversato dalla febbre del populismo e dai nazionalismi ..( Alessandro Principe) ..4-Paesi baschi. Urge una transizione politica dopo la dissoluzione dell’Eta. ..Da San Sebastian Angelo Miotto ..5-Land grabbing. In 18 anni 88 milioni di terre fertili nel mondo sono stati accaparrati da multinazionali e società finanziarie. Dal rapporto “ i padroni della terra” ..( Marta Gatti) ..6-Un piccolo Davide contro Golia: questa sera a Parigi la finalissima della coppa di Francia tra i dilettanti di les Herbiers contro i miliardari del Psg. ( Francesco Giorgini )

Esteri
Esteri di lun 07/05

Esteri

Play Episode Listen Later May 6, 2018 27:20


1-Sul nucleare iraniano l’Europa diventa l’arbitro dello scontro Tra Donald Trump e Teheran. Il presidente Rohani ha chiesto ..a Bruxelles di diventare il garante dell’accordo. ( Emanuele Valenti) ..2- ” sono necessarie svolte in tutti i settori”: ..Vladimir Putin ha giurato oggi per un quarto mandato...( Esteri) ..3-La dissoluzione dell’Eta vista dai paesi baschi. ..Il racconto da San Sebastian. ( Angelo Miotto) ..4-Viaggio in Sudan. Oggi la quarta tappa del reportage di Raffaele Masto. ..5- Serie tv: dietro il successo di Killing Eve, la mano di Phoebe Waller-Bridge autrice londinese che si era fatta conoscere per le commedie amare Crashing e Fleabag. ( Alice Cucchetti Film Tv)

Esteri
Esteri di lun 07/05

Esteri

Play Episode Listen Later May 6, 2018 27:20


1-Sul nucleare iraniano l’Europa diventa l’arbitro dello scontro Tra Donald Trump e Teheran. Il presidente Rohani ha chiesto ..a Bruxelles di diventare il garante dell’accordo. ( Emanuele Valenti) ..2- ” sono necessarie svolte in tutti i settori”: ..Vladimir Putin ha giurato oggi per un quarto mandato...( Esteri) ..3-La dissoluzione dell’Eta vista dai paesi baschi. ..Il racconto da San Sebastian. ( Angelo Miotto) ..4-Viaggio in Sudan. Oggi la quarta tappa del reportage di Raffaele Masto. ..5- Serie tv: dietro il successo di Killing Eve, la mano di Phoebe Waller-Bridge autrice londinese che si era fatta conoscere per le commedie amare Crashing e Fleabag. ( Alice Cucchetti Film Tv)

Esteri
Esteri di ven 20/04

Esteri

Play Episode Listen Later Apr 19, 2018 22:42


1-L'ultima mossa dell'ETA. L'organizzazione armata basca chiede scusa alle vittime della sua lunga lotta per l'indipendenza. Nelle prossime settimane annuncerà il suo definitivo scioglimento (Angelo Miotto).2-La Cina apre il suo mercato automobilistico. Entro tre anni le compagnie straniere potranno operare in autonomia dalle aziende locali. Pechino: “non è una concessione a Trump” (Gabriele Battaglia).3-Quando il potere non è mai abbastanza. Questa settimana Erdogan ha convocato elezioni anticipate. Esteri ripercorre la parabola infinita del presidente turco (Serena Tarabini).4-Fermate il disboscamento della foresta di Bialowieza...La Corte di Giustizia Europea conferma la sentenza contro il governo polacco. È uno degli ultimi polmoni verdi in Europa (Mauro Caterina).5-Appunti sulla globalità: Cuba e la complessa eredità dei Castro (Alfredo Somoza)

Esteri
Esteri di ven 20/04

Esteri

Play Episode Listen Later Apr 19, 2018 22:42


1-L'ultima mossa dell'ETA. L'organizzazione armata basca chiede scusa alle vittime della sua lunga lotta per l'indipendenza. Nelle prossime settimane annuncerà il suo definitivo scioglimento (Angelo Miotto).2-La Cina apre il suo mercato automobilistico. Entro tre anni le compagnie straniere potranno operare in autonomia dalle aziende locali. Pechino: “non è una concessione a Trump” (Gabriele Battaglia).3-Quando il potere non è mai abbastanza. Questa settimana Erdogan ha convocato elezioni anticipate. Esteri ripercorre la parabola infinita del presidente turco (Serena Tarabini).4-Fermate il disboscamento della foresta di Bialowieza...La Corte di Giustizia Europea conferma la sentenza contro il governo polacco. È uno degli ultimi polmoni verdi in Europa (Mauro Caterina).5-Appunti sulla globalità: Cuba e la complessa eredità dei Castro (Alfredo Somoza)

Prima della Sera - Quelli della Buonanotte

File MP3: 82 MB

mb paesi baschi
Big Fish
Big Fish di gio 30/01/14

Big Fish

Play Episode Listen Later Jan 29, 2014 78:32


podcast del 31 gennaio 2014: Pelota Basca e Hotel Diana

big fish paesi baschi
Big Fish
Big Fish di gio 30/01

Big Fish

Play Episode Listen Later Jan 29, 2014 78:32


podcast del 31 gennaio 2014: Pelota Basca e Hotel Diana

big fish paesi baschi
Big Fish
Big Fish di gio 31/01

Big Fish

Play Episode Listen Later Jan 30, 2013 78:32


podcast del 31 gennaio 2014: Pelota Basca e Hotel Diana

big fish paesi baschi
Big Fish
Big Fish di gio 31/01/13

Big Fish

Play Episode Listen Later Jan 30, 2013 78:32


podcast del 31 gennaio 2014: Pelota Basca e Hotel Diana

big fish paesi baschi