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Easy Italian: Learn Italian with real conversations | Imparare l'italiano con conversazioni reali
Oggi con Matteo e Raffaele facciamo un po' il giro, non tanto dell'Italia, ma delle notizie. Una di queste potrebbe far arrabbiare molto gli studenti al rientro dalla pausa estiva. Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Come scaricare la trascrizione Apri l'episodio in Transcript Player (https://play.easyitalian.fm/episodes/e7e34c2tz24rx7674cub0) Scarica come HTML (https://www.dropbox.com/scl/fi/e7e34c2tz24rx7674cub0/easyitalianpodcast174_transcript.html?rlkey=jnedhmeocmf9bbhxddar19bjd&st=0vyu2d0o&dl=1) Scarica come PDF (https://www.dropbox.com/scl/fi/ygd5waux20l48e42woccj/easyitalianpodcast174_transcript.pdf?rlkey=m54d4pn3d9ev81m4n74rj78da&st=ct3uqpdi&dl=1) Vocabolario Scarica come text file (https://www.dropbox.com/scl/fi/o2eys39fwx9et526k44dp/easyitalianpodcast174_vocab.txt?rlkey=2af4qp3h4n3o5sosqhbhh6j1m&st=is741sm7&dl=1) Scarica come text file with semicolons (https://www.dropbox.com/scl/fi/brz1xeg8ro058kitfbw3p/easyitalianpodcast174_vocab-semicolon.txt?rlkey=215zpcfpiz8u0areqtxphqu51&st=1jwdqp5g&dl=1) (per app che utilizzano flashcard) Iscriviti usando il tuo feed RSS privatoper vedere la trascrizione e il vocab helper subito sulla tua applicazione per ascoltare i podcast sul tuo cellulare. Note dell'episodio What Italians Really Think About Their Politics - https://www.youtube.com/watch?v=BT7IvwSEUHE&t=7s Oggi si inizia dai banchi di scuola. Ma attenzione! Vietati i cellulari! Cosa ne pensate? Matteo e Raffaele ne parlano, e cercano di capire come funzionera'. Ma abbiamo proprio bisogno di avere sempre con noi il cellulare, e soprattutto, serve agli studenti? Il turista anonimo continua a colpire. Questa volta si sono seduti su una sedia. Quindi? Poveri turisti non possono nemmeno riposarsi un attimo tra un monumento ed un altro? Beh certo, possono riposarsi, ma non su una sedia di... Finiamo tutti a mare! Quest'anno le coste italiane sono apparentemente molto pulite, e c'e' una regione che ha vinto per essere la regione con il mare piu' pulito! Curiosi? Vi possiamo dare un indizio: Confina con Campania e Calabria. Indovinato? Trascrizione Raffaele: [0:23] Buongiorno Matteo. Matteo: [0:25] Buongiorno, come va? Raffaele: [0:28] Settimana scorsa avevo il fiatone perché avevo fatto le scale a piedi, attività fisica. Questa settimana ho il fiatone stando fermo. Matteo: [0:39] No, è arrivato il caldo. Raffaele: [0:42] 31 gradi, sopra il 60 per cento di umidità: si suda da fermi, si soffre maledettamente. Matteo: [0:54] Mannaggia. Speriamo che questa cosa non continui. Raffaele: [0:57] Sei andato via giusto in tempo. Il problema che mi pongo io, Matteo, è che se a giugno, a metà giugno, fa così caldo e si soffre così tanto, cosa succede a luglio e agosto? Cioè dove andiamo a finire? Matteo: [1:16] E dove andiamo a finire? Raffaele: [1:18] E pensa che ci sta ancora chi è sui banchi di scuola a studiare con questo caldo. Matteo: [1:29] La vita in Italia in questo momento è calda. Raffaele: [1:32] È molto molto calda. Tu, Matteo, ricordi quando hai fatto l'esame di maturità? La data. Matteo: [1:41] Era giugno, le prime due settimane di giugno. Raffaele: [1:45] Grosso modo di questi tempi. (Sì sì.) Io invece ebbi la sfortuna... il mio cognome inizia con la T, quando si selezionò la lettera per decidere da dove iniziare per fare gli esami orali, giustamente uscì proprio la A. Estratta a sorte la A, e quindi io ero l'ultimo di tutta la classe a fare l'esame. L'ho fatto, se non ricordo male, il 4 luglio. E sono andato a fare l'esame di maturità, non so se te l'ho mai raccontato, col costumino. Cioè il costume e sopra il pantalone: finito l'esame, la prova orale dell'esame di maturità, siamo andati direttamente al mare a festeggiare. Ma si può studiare con questo caldo? Si può stare sui libri a scuola con questo caldo? Matteo: [2:35] No, sicuramente no. Fortunatamente tutte le scuole, a parte gli esami, sono chiuse e riapriranno a settembre. Raffaele: [2:47] Sì, generalmente chiudono intorno al 10 giugno, ma già molto prima ci sono tanti studenti che, finite le interrogazioni, finiti i test, i compiti in classe, come si chiamano, lasciano la scuola generalmente verso la fine di maggio. E ha senso proprio per questo discorso del caldo, considera che non siamo neanche ancora in estate ma già fa così caldo. Quando rientreranno a scuola gli studenti, probabilmente troveranno una novità. Bello o brutta? Non lo so, bisogna chiederlo a loro. Matteo: [3:26] Ah, e che novità troveranno? Poveri studenti, poveri studenti. Raffaele: [3:31] Poveri. A partire da settembre 2025 il cellulare in classe sarà vietato anche agli studenti delle scuole superiori. Matteo: [3:42] E questa è una cosa interessante, è un approccio molto... non dittatoriale, mi sembra un po'... dittatoriale mi sembra troppo, però non me lo aspettavo. Raffaele: [3:55] È un approccio forte, no? È stato fatto l'esperimento con le scuole inferiori, chiamiamole così, quindi le scuole elementari, le scuole medie, e poi adesso si è deciso di espandere questo divieto alle scuole superiori. Alle scuole elementari è stato facilissimo: forse nessun bambino alle scuole elementari ha il cellulare. Anzi mi correggo: io conosco tanti bambini che hanno il cellulare in quarta o quinta elementare ma non lo portano proprio a scuola. Alle medie già comincia ad essere complicato perché un po' tutti hanno il cellulare. Al liceo, alle scuole superiori sarà complicato far rispettare questo divieto. Matteo: [4:44] È una cosa interessante anche perché sto cercando di pensare, cercando di empatizzare il più possibile con i ragazzi e i genitori, per quanto posso ovviamente, e non trovo un motivo per andare contro questa decisione: è giusto che tu non puoi usare il cellulare in classe. Raffaele: [5:12] Eh, siamo sempre nel discorso del libero arbitrio, no? In teoria gli studenti dovrebbero capire che non è il caso di utilizzare il cellulare durante la lezione. Spieghiamo un attimo bene come funziona a partire da settembre: praticamente all'ingresso in classe ci sarà una cassettina oppure si utilizzerà semplicemente il cassetto della cattedra dell'insegnante. E ogni studente che entra in classe, oppure quando entra il professore, i ragazzi devono consegnare il cellulare, mettere il cellulare in questa cassettina o nel cassetto, in modalità non disturbare, di modo che vibrazioni e suonerie non diano fastidio. E recuperare il cellulare in teoria alla fine della giornata ma in pratica quando il professore uscirà di classe, i ragazzi andranno a controllarsi le notifiche, salvo poi rimettere il cellulare a posto quando entra il professore dell'ora successiva. Ha senso così? Cioè alla fine è solo un togliere il cellulare agli alunni durante la lezione? Matteo: [6:27] Allora la questione è che abbiamo a che fare con ragazzi giovani che per una questione anche fisica hanno dei seri problemi a comportarsi in maniera logica. Perché si stanno ancora sviluppando e quindi hanno bisogno di avere a che fare con delle regole e con dei divieti, secondo me. Cioè non puoi basarti sempre e solo sulla logicità, e il ragionamento che dovrebbero fare gli studenti, che sono giovani. Raffaele: [7:14] Eh lo so, ma dirgli proprio "lasciate il cellulare qua, spegnete il cellulare, consegnatelo"... Potresti anche dire "spegnetelo però tenetelo voi, ci fidiamo." Perché poi alla fine è quello un po' il discorso. Tu dici: " Non mi fido." Matteo: [7:28] No, il discorso è proprio quello, il discorso è: si può arrivare a quello dopo una... è un po' come nelle disintossicazioni forti, tu mi insegni... No anche tu, se tu vuoi prendere meno caffè, sei arrivato in una situazione in cui ne stai prendendo tanto, non è che inizi a prenderne di meno. Vai un po' drastico i primi periodi. Raffaele: [7:55] Eh non lo so, non lo so, ci sono diversi approcci, per questo non è così semplice la questione, perché tu dici: il cellulare in classe è un male, quindi la soluzione è togliamo il cellulare. Matteo: [8:11] Ma in realtà il cellulare in classe è un male. Raffaele: [8:14] Dipende da cosa ci fai. Matteo: [8:16] Ma in questo momento lasciando stare il "vorrei che fosse", però se eliminiamo il "come vorrei che fosse la classe ideale oggi", il cellulare e l'uso del cellulare in classe distrae solamente. Raffaele: [8:40] Allora voglio chiarire un po' la mia posizione: io fondamentalmente sono d'accordo con te, nel senso che sono d'accordo che dire ad un tredicenne "tieni il cellulare acceso sul banco durante la lezione" è un invito a nozze per lui. E invece di sentirsi il professore di storia e filosofia, aprirà TikTok e si guarderà i video silenziosamente facendo finta di seguire. Quindi diciamo che è un modo per togliere questa distrazione. Idealmente non sarebbe necessario. Idealmente la lezione dovrebbe essere coinvolgente, e ti dirò di più, dovrebbe trovare un modo per coinvolgere i ragazzi attivamente. E perché non coinvolgere anche con l'uso del cellulare? Cioè per me la scuola dovrebbe andare verso una digitalizzazione massiccia, forte, soprattutto in Italia dove invece su questo siamo un po' indietro. Non ci sono abbastanza computer per tutti gli allievi, non ci sono i tablet per tutti e consentire l'utilizzo del cellulare, in maniera coordinata con l'insegnante eh, attenzione... può essere invece un modo per sopperire a questa mancanza. Idealmente, eh... Matteo: [10:03] Sono d'accordo con te. Idealmente. Ma poi basta che... ricordo le mie lezioni di informatica, e non so se tu hai mai fatto lezioni in aula computer in cui c'erano questi grandi computer, dietro i quali... erano così grandi che ti potevi nascondere dietro il monitor. E lo studente, il suo primo obiettivo quando... non il suo primo obiettivo nel senso che si sveglia e pensa che vuole fare questo.... Ma il cervello ha costanti, dà costanti impulsi per distrarti, sempre. E al primo momento noi, anche senza cellulari, perché entrambi abbiamo fatto i nostri studi durante un periodo in cui non c'era proprio il cellulare... Raffaele: [10:58] Usciva, ti dico la verità, si mandavano gli sms. Matteo: [11:01] Sì, vabbè, però, insomma, era così, non... oltretutto era vietato, non potevi metterti col cellulare sul banco. Raffaele: [11:15] Però mi ricordo che già all'ultimo anno di liceo noi avevamo quasi tutti il cellulare e ci mandavamo i messaggini, quindi già si presentava il problema. Non potevi, chiaro che non potevi, però nessuno ti sequestrava nulla. Matteo: [11:28] Eh no, però la questione è che adesso non solo puoi mandare messaggini ma per esempio puoi compromettere un compito in classe, certo probabilmente ci saranno delle metodologie per i quali se c'è il compito in classe il cellulare viene tolto o comunque viene spento o non lo so. Però già la maggior parte degli studenti è ignorante... Ma buttiamoli proprio i cellulari... Cioè secondo me il cellulare genericamente dovrebbe essere iniziato ad usare a 20 anni, perché crea una serie di problemi. A meno che non si inizi a scuola a fare educazione digitale, che può essere anche fatta con carta e penna, però ti iniziano ad educare a come usare i social, come comportarsi, cosa fare, cosa non fare, cosa evitare. Raffaele: [12:31] E qui convergiamo, Matteo: hai detto una cosa bellissima, esattamente quello che proporrei di fare io, perché il problema secondo me non è la distrazione del cellulare sul banco. Certo le elimini, non hai più la distrazione. Ma non educhi a gestire il cellulare, e secondo me il problema di tanti ragazzi di oggi è proprio quello. Pensa che la proposta successiva di questo governo è: niente social media sotto i 15 anni. E di questo poi ne riparliamo magari in un'altra puntata. Però è per dire che secondo me anche questo divieto non è per non far distrarre gli studenti, è per evitare che magari anche gli episodi di bullismo in classe vengano ripresi con i cellulari, poi questi video girino nelle chat, sui social media e creino problemi poi giganteschi. Il problema è proprio quello. Il problema è cosa ci fanno i ragazzi col cellulare. E quindi dovrebbero essere educati all'utilizzo consapevole del cellulare. Secondo me a partire dalla scuola, quindi non sequestrando i cellulari, ma insegnando come usare i cellulari in maniera utile e non fare danni con i cellulari. E poi chiaramente c'è l'altra faccia della medaglia, ovvero una volta usciti da scuola non è che "cellulare libero per tutti, tutta la giornata". Perché attualmente è così, no? La scuola dice "vi vieto il cellulare a scuola, a casa decideranno i genitori, fate quello che volete." Il problema è poi che in questa altra metà della giornata, anche i genitori, anche la famiglia deve continuare con questa educazione all'utilizzo della tecnologia. Matteo: [14:19] Sì sì sì sì, purtroppo l'educazione è un grande problema. Raffaele: [14:33] Dove eravamo rimasti? Ma inteso settimana scorsa? A Roma con i turisti che si rubavano le statue e le basi delle colonne: è successo di nuovo? Non dirmi che è successo di nuovo... Matteo: [14:49] È successo, più o meno. Niente monopattini, niente basi di colonne, ma a quanto pare dei turisti hanno fatto un guaio. Raffaele: [14:59] Un guaio bello grosso e bello caro, molto caro. Parliamo ancora di comportamenti sbagliati nei musei. Questa volta siamo a Verona, un museo che si chiama Palazzo Maffei, che ospita delle opere d'arte. In particolare un'opera d'arte di un artista contemporaneo italiano che si chiama Nicola Bolla, che ha riprodotto una sedia ispirata a uno dei quadri più famosi di Van Gogh. E l'ha riprodotta totalmente fatta di cristallo e Swarovski, quindi uno degli oggetti più fragili per definizione. Raffaele: [15:48] Ebbene, durante una visita a questo museo, una coppia quasi anziana, adesso non sappiamo molti dati, vediamo soltanto le immagini dei video di sorveglianza. Questa coppia di signori anziani, aspetta l'uscita della guardia poi si avvicina furtivamente alla sedia, che si chiama proprio "la sedia di Van Gogh". Fin lì tutto bene, puoi avvicinarti, puoi fare le tue foto. Solo che a un certo punto lui si china e si siede, si appoggia sull'opera d'arte. Adesso, secondo te: è fatta di cristallo, come può andare a finire? (Malissimo. In frantumi.) Esatto. La sedia si è immediatamente spaccata. E, tu dirai: i due mortificati avranno informato la guardia che stava poco distante in qualche altra sala. "Guardate, è successo questo, non volevo, l'ho urtata e si è rotta." Invece i furbastri sono scappati via, hanno fatto finta di nulla, hanno lasciato il museo e si sono dileguati. Le guardie del museo si sono accorte del danno troppo tardi, perché sono uscite dal museo per provare a rintracciare i colpevoli ma non li hanno potuti trovare. E quindi il museo ha fatto una denuncia contro ignoti, si dice in questo caso: è una cosa che è possibile fare quando non sai chi ha fatto il danno, il furto, fai una denuncia contro ignoti. E i carabinieri in questo caso si sono attivati, hanno preso la situazione molto seriamente, dal video sono riconoscibili in volto i due, si vede per bene l'abbigliamento, gli oggetti che portano con sé. E quindi per adesso non l'hanno trovati, ma chissà che non li troveranno a breve. Matteo: [17:55] Beh, ci sono spera... speriamo, ma non tanto per una questione di, come dire: "Voglio punirli". Però non vorrei che iniziasse questo nuovo sport di "fa il danno e poi scappa". Raffaele: [18:15] Sì, no, non va bene. Il danno, tra l'altro, la sedia vale tra i 15.000 e i 50.000 euro, quindi non parliamo di milioni di euro, però comunque è un danno non da poco. E hanno contattato l'artista: fortunatamente l'artista, dopo aver constatato i danni ha detto "ok, sì, la possiamo sistemare." Tra l'altro l'artista è stato intervistato dai giornali e l'ha presa sul filosofico, diciamo così. Ha detto "No, non ci sono rimasto male anzi ci ho visto qualcosa di ironico e positivo, mi è sembrata quasi una performance di arte moderna". Matteo: [19:00] Vabbè certo, è stata registrata, l'ha vista forse. Raffaele: [19:04] Eh, si sarà fatto una risata e ha detto "Mi ha dato persino lo spunto per la prossima opera da realizzare". Matteo: [19:11] Ah, incredibile. Raffaele: [19:13] "Sedia spezzata con turista immortalato accovacciato", chissà. Secondo me questo è il calore. Troppo caldo sta dando alla testa. Hai un antidoto per tutto questo caldo? Matteo: [19:26] Eh certo: andate a mare! Raffaele: [19:35] Eh vabbè ma il mare in Italia... Cioè l'Italia è tutta mare, è una penisola, c'è talmente tanto di quel mare che non sai dove andare. Dove andare a mare? Matteo: [19:48] Possiamo chiederlo ai mitici della bandiera blu. Raffaele: [19:55] La bandiera blu è uno degli strumenti che si utilizza in Italia per identificare le condizioni del mare delle spiagge italiane. Dare una bandiera blu ad una spiaggia vuol dire che lì l'acqua è pulita e bella, è l'idea di massima. Quest'anno in Italia, nel 2025, abbiamo 246 bandiere blu, quindi abbiamo almeno 246 posti da scegliere per avere l'acqua eccellente e addirittura recentemente c'è stato uno studio dei laboratori delle agenzie ambientali che hanno fatto una statistica e hanno visto che la regione con l'acqua più pulita, inteso meno inquinata in tutta Italia, è la Puglia. Il 99,7% delle acque è eccellente, ha una qualità eccellente, quindi l'acqua meno inquinata, praticamente 99,7% vuol dire che è perfetta. (Non male.) Più nello specifico, Matteo, tra l'altro le bandiere blu confermano questo trend e anche il maggior numero di bandiere blu in tutta Italia ce l'hanno Liguria, Puglia e Calabria, quindi si conferma la Puglia tra le migliori destinazioni. Tu sei stato in Puglia, sei stato al mare, ricordi qualche spiaggia, ti va di consigliarmi quella che secondo te è la spiaggia più bella d'Italia o la spiaggia più bella in cui sei stato in Italia? Matteo: [21:40] Allora, io sono stato in Puglia sì. Sono stato nel Gargano. Quindi la parte vicino al tallone dello stivale. E poi sono stato al confine con la Puglia, nel Molise, più verso nord. Siamo andati ogni tanto, siamo sconfinati in Puglia, spiagge un po' più sabbiose. Non sono andato ma dicono che un posto meraviglioso sono le isole Tremiti. Raffaele: [22:18] Eh sì. Matteo: [22:20] Che sono di fronte la Puglia e il Molise. Raffaele: [22:23] Esatto, sono un po' bistrattate, vuol dire maltrattate, spesso dimenticate quando si parla di isole italiane perché pensano tutti quanti alle isole della Sicilia. Mentre invece le Tremiti in Puglia sono una destinazione turistica bella, bella, bella. Matteo: [22:45] Sì. Raffaele: [22:46] Io sono stato in Puglia, non sono stato a mare in Puglia, perché sono stato in inverno, anche nei luoghi insomma che poi d'estate sono belli affollati. Però non ho avuto la possibilità di godere della spiaggia quando sono stato in Puglia. Quindi la mia selezione varia un po' tra Lazio e Campania soprattutto. Ed in particolare ti voglio raccomandare in Campania Marina d'Ascea, anche qui Bandiera Blu, una bella spiaggia ampia, mare molto pulito. Ma non solo, ce ne sono tante. C'è Palinuro. C'è un posto adesso non mi ricordo neanche più come... insomma, in quale zona specificamente si trova. Quando eravamo più ragazzini con la famiglia andavamo in un posto che si chiama "lo scoglio della tartaruga". E si trova a Vico Equense, in provincia di Napoli, non troppo lontano da Sorrento. Ed era un posto fantastico perché tu arrivavi, poi dovevi prendere la barchetta e la barchetta ti portava in questa spiaggia. Si chiama scoglio della tartaruga perché ci sono dei sassi poco distante dalla spiaggia che hanno proprio la forma di una tartaruga. E c'era l'abitudine, adesso non penso sia più consentito, di arrampicarsi su questa tartaruga e tuffarsi dalla testa o dal guscio della tartaruga. Non ci sei mai stato? Non ne hai mai sentito parlare? Matteo: [24:27] No, ricordo vagamente. A Vico Equense ci sono stato spesso quando ero piccolo e tutta quella parte lì è fantastica, ci sono delle spiagge e dei panorami e dei profumi bellissimi. Pino, mi ricordo sempre questo profumo di pino, l'albero e il mare che assieme creano un... Guarda, mi sento a mare adesso solo a pensarci. Raffaele: [25:01] Eh, ma io... infatti questo è un esercizio psicologico. Se penso alla spiaggia e al mare, automaticamente mi rinfresco. Nel Lazio ti consiglio una spiaggia che si chiama Serapo. Tecnicamente la zona, la cittadina a cui appartiene si chiama Gaeta, quindi siamo tra Napoli e Roma, non troppo lontano da Terracina che menziono sempre. Ed è insomma una bella bella spiaggia. Occhio al traffico, non facilissima da raggiungere, bisogna parcheggiare, poi fare delle scalinate... però insomma merita. Secondo alcuni la spiaggia più bella in Italia invece è la spiaggia dei conigli a Lampedusa. Matteo: [25:46] Non ci sono mai stato, è molto famosa tant'è vero che ne ho sentito già parlare. Raffaele: [25:52] Eh sì, effettivamente guardare le foto... sembra di guardare i Caraibi o addirittura le Maldive o la Polinesia. Matteo: [26:02] Ce ne sono tantissime che ricordo in Sardegna. Raffaele: [26:06] Esatto, volevo dire questo. Cioè che ognuno può avere la sua preferita, io non sono mai stato in Sardegna, però secondo tanti le spiagge più belle in Italia sono proprio in Sardegna. Secondo posto forse per la Sicilia e poi Puglia ed altre. Però grosso modo l'idea collettiva è questa: le spiagge più belle in Italia sono in Sardegna. Sei mai stato a mare in Sardegna? Matteo: [26:36] Sì, sono stato a mare in Sardegna per un paio d'anni da giovane, liceale, sono andato con gli amici, ed è stato, penso, il mare più bello che abbia mai visto in vita mia: bellissimo. Limpidissimo. Raffaele: [26:59] Facciamo così: me ne parli un poco nel nostro after show, ci spostiamo di là e approfondiamo questo argomento, e anche qua parliamo di qualche altra cosa. Matteo: [27:12] È vero perché ho fatto qualcosa. Raffaele: [27:15] Cosa hai fatto? Matteo: [27:16] Mistero? Raffaele: [27:17] Mistero: se volete sapere cosa ha combinato Matteo dovete seguirci nel nostro after show. Ricordate che è uno dei nostri bonus per i sostenitori, i membri della nostra comunità. Quindi non perdete tempo, cliccate sul link nelle show notes, diventate sostenitori di Easy Italian, riceverete l'after show, la trascrizione integrale interattiva della puntata, la traduzione multilingue, ed il Vocab Helper che mostra a schermo fino a 10 tra le parole più importanti o più difficili minuto per minuto. E che vuoi di più dalla vita? Matteo: [27:55] Una spiaggia e del mare. Raffaele: [27:59] Io stavo per dire un Lucano... Matteo: [28:01] Ciao. Ciao.
In questa puntata di Punto PMI, ci occupiamo di due misure che impattano direttamente sul mondo del lavoro e sulle imprese. Apriamo con il cosiddetto Bonus Giorgetti, l'incentivo a rimanere al lavoro per chi ha già maturato i requisiti per la pensione. L'INPS ha pubblicato le nuove istruzioni operative che chiariscono quando e come si può rinunciare alla pensione per avere uno stipendio netto più alto. Spieghiamo a chi spetta, come funziona e cosa succede in caso di cambio lavoro. Poi, parliamo del bonus giovani, l'esonero contributivo per l'assunzione di under 35, che da luglio richiederà anche una nuova condizione: l'aumento netto dei dipendenti in azienda. Una modifica richiesta dalla Commissione UE, che potrebbe cambiare le strategie occupazionali delle imprese. Ascolta subito il podcast.
Qual è l’idea di AI sullo smartphone presentata da Apple alla conferenza per gli sviluppatori che si è tenuta in settimana? Enrico Pagliarini ne parla con Roberto Pezzali, esperto di smartphone della redazione di Dday.it appena tornato da Cupertino.Torniamo a parlare di una delle tendenze emergenti di questi ultimi mesi: la ricerca su web potenziata dall’Intelligenza Artificiale Generativa. Spinto da ChatGPT, Perplexity e altri nuovi player anche Google sta aumentando il numero di risposte, fornite a fronte delle ricerche degli utenti, presentate in alcune righe di testo. È un fenomeno che sta crescendo, ma quanto? Cosa dicono i numeri e che cosa sta cambiando nel settore della “search”? Facciamo il punto con Simone Righini, esperto di search marketing e motori di ricerca.Parliamo anche della patente di guida. Brum è una giovane startup, che ha appena annunciato un finanziamento da 3,5 milioni di euro, nata con l’obiettivo di digitalizzare tutto il percorso: “in un settore spiega Luca Cozzarini co fondatore di Brum che è rimasto agli anni ’90 puntiamo a diventare il punto di riferimento per le nuove generazioni in materia di educazione stradale”. Spieghiamo in che modo.E come sempre, condensate in Digital News, le notizie di innovazione e tecnologia più importanti della settimana.
Ducati in classe A, Aprilia e KTM in C, Honda e Yamaha in D. Per il momento. Oggi parliamo di “concessioni”: io sono lo Zam, questo è #atuttogas, il podcast domenicale di Moto.it
Prima stampa della Divina commedia a Foligno. Spieghiamo "caposaldo" e i suoi sinonimi Vediamo come si forma il plurale con le parole composte con "capo".
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Tra i nuovi sviluppi del conflitto in Ucraina e le condizioni di salute di Papa Francesco, l'ultima settimana di febbraio è stata una di quelle in cui la politica nazionale resta un po' in secondo piano e il dibattito pubblico si concentra su questioni che hanno un rilievo internazionale. In questi giorni, però, c'è però un ministro del governo Meloni che è tornato a far parlare di sé. Si tratta del ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, secondo cui l'acqua fa male alla salute tanto quanto il vino. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky. Episodio scritto da Federico Gonzato e Micol Maccario, e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link utili: La curiosa origine della frase di Lollobrigida sull'acqua che “fa male” CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “At the fork” di lemonmusicstudio
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Avete mai sentito dell'Esperanto, la cosiddetta "lingua universale? Un progetto molto affascinante nato a fine '800 con dei propositi senz'altro nobili, che oggi sopravvive in diverse comunità di appassionati. In questo episodio del podcast di Tu Capisci Italiano vi raccontiamo la sua storia e impariamo insieme un po' di parole!Se non volete rimanere ignoranti, seguici anche qui ⬇️YouTube: https://www.youtube.com/@tucapisciItalianoInstagram: https://www.instagram.com/tucapisciitaliano/TikTok: https://www.tiktok.com/@tucapisciitaliano
In questa puntata di Too Big To Fail, il podcast di finanza personale che fa rima con bonding e bondage, parliamo di bond. James Bond? No, le obbligazioni!Hai presente no? Quella asset class tipo le azioni, le commodities... vabbè ascolta la prima puntata, vah.I consigli di oggi:Vittorio: History Telling Nicola: Black DovesAlain: Furore di John Steinbeck Cose nominate (forse):Cosa sono le obbligazioniStoria di Ahaha Bond Perpetui La Lehman dell'impero romano Rendimenti dei bond nei secoliLa difficoltà nel fare analisi di serie storiche e i problemi della matematica finanziariaEmissione all'asta di bondCalcolatore di rendimento di un bondCome cercare obbligazioni appetibiliScrivici o lamentati via mail, metti una recensione a 5 stelle e commenta su Spotify o su Reddit. Puoi pure seguirci sui nostri blog: The Italian Leather Sofa, Salto Mentale e Finanza Cafona.Se proprio hai due soldini nelle tasche puoi sostenerci con una donazione, i soldi ci servono perché ci piace lucidare lingottini d'oro. Oh, e ascolta tutto fino alla fine oppure ti sveglierai col portafoglio pieno di CDO zeppe di mutui subprime dell'URSS.Trascrizione della puntata Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
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TAORMINA (MESSINA) (ITALPRESS) - "Ci siamo impegnati per riorganizzare tutto il sistema Anci che governa i Comuni, attraverso la creazione di organismi in grado di diventare un'interfaccia rispetto alle Commissioni dell'Ars. E soprattutto ci siamo mossi per dare vita ad una commissione "trasversale", in grado di parlare a tutti, ai giovani che devono entrare in tutti i ragionamenti sul futuro della Sicilia". Così il presidente di Anci Sicilia, Paolo Amenta, a margine del convegno "Il futuro della Sicilia riparte dalle politiche giovanili. Spieghiamo le vele?", organizzato a Taormina.xe1/sat
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TAORMINA (MESSINA) (ITALPRESS) - "Anci è uno strumento importante, strategico, come una palestra di idee ed energie nuove per consentire le esperienze dei giovani nei percorsi della pubblica amministrazione e della politica". Così il sindaco di Taormina, Cateno De Luca, a margine del convegno “Il futuro della Sicilia riparte dalle politiche giovanili. Spieghiamo le vele?”, promosso proprio a Taormina da Anci Sicilia, attraverso il Coordinamento per le politiche giovanili dell'Associazione e i giovani amministratori.xe1/sat
TAORMINA (MESSINA) (ITALPRESS) - "Anci è uno strumento importante, strategico, come una palestra di idee ed energie nuove per consentire le esperienze dei giovani nei percorsi della pubblica amministrazione e della politica". Così il sindaco di Taormina, Cateno De Luca, a margine del convegno “Il futuro della Sicilia riparte dalle politiche giovanili. Spieghiamo le vele?”, promosso proprio a Taormina da Anci Sicilia, attraverso il Coordinamento per le politiche giovanili dell'Associazione e i giovani amministratori.xe1/sat
DOSSIERAGGIO: piantiamola di parlare di HACKER e di EFFRAZIONI.Le fughe di dati che sono nella cronaca delle ultime settimane non sono - nella massima parte - frutto di scorribande digitali, ma dati esfiltrati dalle piattaforme a causa della mancanza di una solida cultura della sicurezza dei dati, e grazie alla complicità o corruzione di persone con accesso privilegiato a informazioni sensibili.Le falle (evidentemente devastanti) nelle piattaforme e istituzioni incaricate della custodia di informazioni altamente sensibili risiede nella mancanza di controlli e audit sulle banche dati istituzionali, che è il SOLO motivo per cui un il mercato nero di tali informazioni può fiorire.E le proposte correnti da parte delle autorità per affrontare queste criticità, che esaminiamo nel video approfonditamente, che siano l'idea di una nuova agenzia o l'istituzione di una task force DEVONO essere analizzate in quest'ottica per poter avere una qualunque efficacia.20 minuti per capire tutto, ma proprio tutto, di cosa sta succedendo, per comprendere che il problema non è la mancanza di una cultura della cybersicurezza, ma la mancanza di una cultura della sicurezza delle informazioni.~~~~~ SOSTIENI IL CANALE! ~~~~~Con la Membership PRO puoi supportare il Canale » https://link.mgpf.it/proSe vuoi qui la mia attrezzatura » https://mgpf.it/attrezzatura~~~~~ SEGUIMI ANCHE ONLINE CON LE NOTIFICHE! ~~~~~» CANALE WHATSAPP » https://link.mgpf.it/wa» CANALE TELEGRAM » https://mgpf.it/tg» CORSO (Gratis) IN FUTURO » https://mgpf.it/nl» NEWSLETTER » https://mgpf.it/nl~~~~~ CIAO INTERNET E MATTEO FLORA ~~~~~ Questo è “Ciao Internet!” la prima e più seguita trasmissione di TECH POLICY in lingua italiana, online su YouTube e in Podcast.Io sono MATTEO FLORA e sono:» Professore in Fondamenti di Sicurezza delle AI e delle SuperIntelligenze (ESE)» Professore ac in Corporate Reputation e Crisis Management (Pavia).Sono un Imprenditore Seriale del digitale e ho fondato:» The Fool » https://thefool.it - La società italiana leader di Customer Insight» The Magician » https://themagician.agency - Atelier di Advocacy e Gestione della Crisi» 42 Law Firm » https://42lf.it - Lo Studio Legale per la Trasformazione Digitale » ...e tante altre qui: https://matteoflora.com/#aziendeSono Future Leader (IVLP) del Dipartimento di Stato USA sotto Amministrazione Obama nel programma “Combating Cybercrime (2012)”.Sono Presidente di PermessoNegato, l'associazione italiana che si occupa di Pornografia Non- Consensuale e Revenge Porn.Conduco in TV “Intelligenze Artificiali” su Mediaset/TgCom.~~~~~ INGAGGI E SPONSORSHIP ~~~~~ Per contatti commerciali: sales@matteoflora.com
In questo nuovo episodio di "Spazio d'Arte", rifletto sui motivi per i quali la nostra iniziativa "Spazio Informazione Libera", fondata quasi dieci anni fa, non ha raggiunto un vasto pubblico. Spieghiamo come la scelta di un canale non tematico, che abbraccia cinema, escursioni, fotografia, musica e tecnologia, sia stata penalizzata dagli algoritmi dei social e di YouTube. Discutiamo delle sfide di non poter dedicare tutto il nostro tempo a questa attività e della soddisfazione nel mantenere l'iniziativa passionale e indipendente, senza l'onere di gestire un pubblico più vasto. Unisciti a noi per comprendere le dinamiche dietro il successo e le difficoltà del nostro progetto.
Che sia un fnm o il mondiale, oggi vi raccontiamo come scegliere il mazzo ideale per il prossimo torneo! Spieghiamo i termini come meta, tierlist tier e vi diamo alcuni consigli pratici!Trovi il video dell'episodio qui: https://www.youtube.com/channel/UCMkQqseTypha6-n8Lsba6KwIn Risposta Scombo è sponsorizzato da Fantasia store, il paradiso di tutti noi nerd! Sul loro store troverete tutto ciò che un giocatore di Magic può desiderare!
Ciao,Sono il dott. Lorenzo Vieri e voglio invitarti a scoprire insieme a me l'ultima puntata del nostro podcast "Vivere in Chetogenica", dove affrontiamo un tema caldo e spesso mal interpretato: la relazione tra la dieta chetogenica e la salute dei reni.Molti sostengono che la chetogenica possa essere dannosa per i reni, ma è davvero così? In questo episodio, analizziamo la verità dietro questi miti e ti offriamo una panoramica basata su evidenze scientifiche e anni di esperienza sul campo.Spieghiamo cos'è il danno renale, come si misura la funzionalità renale attraverso valori come la creatinina e la cistatina C, e come la chetogenica interagisce con questi parametri.Sfateremo il mito che vede la chetogenica come una dieta iperproteica nociva per i reni e discuteremo i reali fattori di rischio per il danno renale.Approfondiremo anche l'importanza di mantenere i livelli ottimali di acido urico e potassio, essenziali per una funzionalità renale sana durante una dieta chetogenica.Inoltre, non perderti l'opportunità di partecipare al nostro prossimo webinar gratuito sul digiuno intermittente, il 18 di Aprile alle 21.Dopo recenti studi che hanno sollevato dubbi sui suoi effetti cardiovascolari, è il momento di fare chiarezza su come praticarlo correttamente per trarne i massimi benefici senza rischi.Iscriviti ora al webinar attraverso il link nella descrizione del podcast e ricorda: abbiamo solo 250 posti disponibili!Se ti interessa approfondire come vivere una vita più sana attraverso l'alimentazione e lo stile di vita chetogenico, assicurati di mettere le 5 stelline al nostro podcast e di iscriverti alla nostra pagina Facebook "Vivere in Chetogenica" per entrare a far parte di una community di oltre 44.000 persone.Aspetto le tue impressioni e il tuo feedback sulla puntata, e non vedo l'ora di incontrarti nel nostro prossimo webinar.Clicca qui per il gruppo facebookClicca qui per vedere tutti i miei video su youtube
Nell'estate del 2025 avrà il via il nuovo formato del Mondiale per club. Simone Indovino, Roberto Ugliono e Giovanni Esposito analizzano la competizione a partire dalle squadre che già hanno ottenuto la qualificazione certa.Potrero, dove tutto ha inizio. Un podcast sul calcio internazionale.Su Mola (www.mola.tv) nel 2024 potrete seguire in diretta ed in esclusiva le partite della Copa Libertadores, Copa Sudamericana, Recopa, Liga Profesional Argentina, Copa de la Liga Profesional Argentina, Brasileirao ed Eredivisie.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/potrero--5761582/support.
Sei nuovo negli investimenti? Vuoi sapere come massimizzare i tuoi guadagni?Questo episodio è perfetto per te!Spieghiamo in modo semplice e accessibile come il TER influisce sui tuoi investimenti in fondi e ETF.Unisciti a noi per imparare a fare scelte finanziarie più informate e aumentare la tua consapevolezza finanziaria.Non perderti i consigli su come ridurre le spese e migliorare i rendimenti.#Investimenti #FinanzaPersonale #ConsapevolezzaFinanziaria #TER #Risparmio #guadagniIo sono Michele Poletti, imprenditore e consulente finanziario indipendente, specializzato in finanza personale e consulenza d'impresa. Fondatore di Citadines Capital SCF e di Promoenergy Srl, mi occupo di formazione da anni, sia in ambito energetico che finanziario. Aiuto sopratutto imprenditori e professionisti a navigare il complesso mondo degli investimenti con strategie personalizzate.Attraverso i miei video/podcast, condivido la mia conoscenza ed esperienza con chi cerca di comprendere meglio la finanza e le strategie per una gestione consapevole del proprio patrimonio.Segui il podcast come preferisci: in formato video su Youtube, o audio sulle principali piattaforme di podcasting.Una nuova puntata ogni venerdì sera alle 17.00----------------------------------------------------------LINK UTILI► Preferisci sfogliare un buon libro? Non perdere "Da Zero a Investitore Consapevole "►►https://amzn.to/4aECjFP► WORKSHOP INEDITO di Michele Poletti►► https://liberta-finanziaria-360.it/opt-in► Visita TRADETECTOR, il nostro portale di educazione finanziaria ON-DEMAND►► https://tradetector.com (codice sconto " BLACKMOON" )► Quello che cerchi è un supporto costante di un professionista? Scegli Citadines Capital SCF►► https://citadinescapital.com/► I miei contatti diretti sono:►► http://michelepoletti.com/►►https://www.linkedin.com/in/michelepoletti/► Pagina del progetto DA ZERO A INVESTITORE CONSAPEVOLE►► https://dazeroainvestitoreconsapevole.com
Patente già a 18 anni e a 17 anni la possibilità di salire nelle cabine dei tir per affiancare l’autista. Sono le proposte di Fai-Conftrasporto recepite da alcuni europarlamentari in vista della prossima plenaria di Strasburgo.“Per avvicinare i giovani a questo mestiere occorre partire dalle scuole, abbiamo avviato progetti in tale direzione, fondamentale far conoscere il mondo della logistica ai ragazzi”, dice Paolo Uggè, presidente di Fai.Tir che finiscono fuori strada perché gli autisti sono ingannati da informazioni sbagliate comunicate dai navigatori. Continua a succedere. Perché?Ne parliamo con Francesco Ballarin, ingegnere, esperto di soluzioni tecnologiche nel mondo del trasporto.
In questa informativa puntata di FvgTech, Gabriele Gobbo, assieme a una inviata digitale generata con l'intelligenza artificiale, affronta un argomento di cruciale importanza nella nostra era digitale: le truffe online. Dalle false email al phishing, passando per sms sospetti e le tecniche di ingegneria sociale, Gabriele ci guiderà attraverso il labirinto delle strategie più comuni adottate dai truffatori per ingannarci, mirando a rubare dati personali o, ancora peggio, i nostri soldi.
In questa informativa puntata di FvgTech, Gabriele Gobbo, assieme a una inviata digitale generata con l'intelligenza artificiale, affronta un argomento di cruciale importanza nella nostra era digitale: le truffe online. Dalle false email al phishing, passando per sms sospetti e le tecniche di ingegneria sociale, Gabriele ci guiderà attraverso il labirinto delle strategie più comuni adottate dai truffatori per ingannarci, mirando a rubare dati personali o, ancora peggio, i nostri soldi.Con un approccio chiaro e diretto, Gabriele spiegherà come queste truffe siano diventate metodi standardizzati nell'arsenale dei cybercriminali e come la loro evoluzione sia in continua accelerazione, grazie all'avanzamento tecnologico e alla crescente digitalizzazione della nostra società.Oltre a delineare i vari tipi di truffe, Gabriele offrirà preziosi consigli su come riconoscerle e, soprattutto, su come proteggersi. Dalla verifica dell'affidabilità delle fonti delle comunicazioni ricevute, all'uso di software di sicurezza aggiornati, fino all'importanza di adottare comportamenti prudenti online, questa puntata è un must per chiunque desideri navigare sul web in sicurezza, salvaguardando la propria identità digitale e le proprie finanze.
La stagione 2024 sta per iniziare, con tante novità sportive. E tecnicamente? Oggi facciamo il punto regolamentare, io sono lo Zam, questo è a #atuttogas il #podcast domenicale di Moto.it
(00:00) Intro (01:55) Spieghiamo la sentenza storica della Cassazione (10:33) Le Storie trash della settimana che vi abbiamo risparmiato Closer è un podcast di Will disponibile solo per chi ha sottoscritto la membership. Trovi tutte le informazioni su come sostenere Will tramite il programma di membership cliccando qui. Le istruzioni per sbloccare gli episodi speciali dei podcast dedicati agli iscritti alla membership di Will. Fase 1 Cerca su Spotify il podcast che vuoi sbloccare (per “Closer” clicca qui) e clicca sul banner “Episodi esclusivi per gli abbonati” per vedere la lista di episodi speciali disponibili solo per i membri. Fase 2 Dopo aver cliccato sul lucchetto si aprirà un pop up, clicca su “Ottieni accesso” e poi fai click su “Link account”. Fase 3 Se non sei loggato, ti verrà richiesto di inserire la mail con la quale hai sottoscritto la membership di Will (non deve essere necessariamente la stessa email del tuo account Spotify). Dopodiché clicca sul link che riceverai per email, accetta i T&C di Memberful (piattaforma che gestisce la tua membership a Will) e avrai sbloccato con successo gli episodi speciali. Se riscontri difficoltà con questa procedura, puoi seguire le istruzioni di seguito: Fase 1 Vai su e in alto a destra clicca “Accedi”. A questo punto inserisci la tua email e poi clicca sul link che riceverai nella tua casella di posta. Fase 2 Ti ritroverai sulla pagina https://membership.willmedia.it/. A questo punto clicca su Account → Menu → Podcast e clicca sull'icona dell'app che usi per ascoltare i tuoi podcast. Nel caso avessi qualsiasi dubbio o domanda puoi scriverci a membership@willmedia.it
L'Islanda si prepara per una nuova eruzione vulcanica a causa della risalita di magma vicino Grindavik, nel sud-ovest dell'isola. Negli ultimi giorni migliaia di terremoti si sono verificati nell'area: segno precursore di un'eruzione in arrivo. Spieghiamo il contesto geologico dell'Islanda per capire cosa sta succedendo e qual è la situazione sull'isola. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il compenso del curatore speciale del minore, se si rende necessaria la nomina di questa figura, deve essere messo a carico dei genitori. Lo ha deciso il Tribunale di Pisa, prendendo esplicitamente le distanze dalle prassi applicate, che ritenevano l'onere a carico del minore che, privo di redditi, beneficiava del patrocinio a spese dello Stato. Commentiamo questa decisione e altre notizie recenti in materia di diritto di famiglia con l'aiuto dell'avv. Giorgio Vaccaro, esperto per Il Sole 24 ORE.Cos'è il CAI? In ambito bancario, si tratta della "Centrale di Allarme Interbancaria", un archivio informatizzato degli assegni bancari e postali e delle carte di pagamento, che costituisce un servizio di interesse economico generale finalizzato ad assicurare il regolare funzionamento del sistema dei pagamenti. Spieghiamo di che si tratta rispondendo al quesito di un'ascoltatrice, collegandoci con l'avv. Barbara Puschiasis, legale di Consumerismo.
Benvenuti a un nuovo coinvolgente episodio di "Vivere in Chetogenica". Sono il dottor Vieri, nutrizionista e appassionato divulgatore di questa incredibile forma di alimentazione.Oggi esploreremo un tema affascinante che coinvolge tutti coloro che seguono una dieta chetogenica: la gestione degli errori alimentari, o come comunemente li chiamiamo, gli "sgarri".Scopriremo come prevenire, almeno in parte, ciò che può accadere occasionalmente quando ci troviamo ad affrontare situazioni che mettono alla prova la nostra forza di volontà.La gestione degli errori è un tema che accomuna tutti coloro che perseguono una dieta chetogenica, compreso me stesso, poiché quotidianamente siamo sottoposti a pressioni esterne e sociali che possono mettere alla prova il nostro impegno nutrizionale.In questo podcast, esploreremo strategie per affrontare queste sfide in modo più sereno.Prima di addentrarci nell'argomento principale, vorrei ricordarvi di iscrivervi alla nostra Community Facebook di "Vivere in Chetogenica", la comunità italiana dedicata alla dieta chetogenica.Ogni giovedì alle 21:00, sono in diretta per rispondere alle vostre domande riguardanti questa dieta e lo stile di vita chetogenico.Inoltre, non dimenticate il contest dei "10.000 passi" che abbiamo lanciato di recente.Dimostrate di essere attivi e partecipate per avere la possibilità di vincere uno dei corsi nella mia Academy di "Vivere in Chetogenica".Questo è un modo per premiare il vostro impegno e creare una solida abitudine legata all'esercizio fisico.Se amate questo podcast, vi prego di concederci un voto positivo e di condividerlo con tutte le persone interessate a questi argomenti.Ora, concentriamoci sulla gestione degli errori nella dieta chetogenica.Argomenti trattati:Definizione di Sgarro: Iniziamo definendo cosa intendiamo per "sgarro" nella dieta chetogenica. Gli sgarri sono quei momenti in cui ci allontaniamo dal nostro piano alimentare ideale, consumando alimenti o quantità che non erano previsti.La Perfezione è Impossibile: È importante comprendere che cercare la perfezione costante nella dieta è irrealistico. Dalla teoria alla pratica, ci sono varie variabili che possono influenzare la nostra alimentazione, come il lavoro, la socialità, la famiglia e gli imprevisti. Quindi, è più realistico mirare a un'impeccabilità media nel lungo termine.Prevenzione degli Sgarri: Discutiamo delle strategie per prevenire gli sgarri alimentari. Questo include la pianificazione delle occasioni sociali, la scelta di ristoranti adatti, e l'evitare alimenti che ci mettono sotto pressione.Gestione degli Sgarri: Se commettiamo un errore, è importante non cadere in comportamenti reattivi dannosi. Evitiamo digiuni eccessivamente lunghi o esercizi intensi per compensare. Invece, torniamo semplicemente al nostro piano alimentare chetogenico nel pasto successivo.Il Ruolo degli Sgarri nelle Prime Settimane: Riconosciamo che gli sgarri possono avere effetti diversi nelle prime settimane di adattamento alla dieta chetogenica. Nella fase iniziale, cercare di minimizzare gli errori o affrontarli con attenzione può essere utile.Non Punirsi Dopo uno Sgarro: Evitiamo l'autopunizione e non ci pesiamo subito dopo un sgarro. Spieghiamo che il peso temporaneamente aumentato dopo un sgarro è spesso dovuto alla ricaptazione di glicogeno e non rappresenta un reale aumento di grasso.Rispettare l'Obiettivo a Lungo Termine: In conclusione, sottolineiamo l'importanza di concentrarsi sull'obiettivo a lungo termine e di non farsi scoraggiare da errori occasionali. Imparare a gestire gli sgarri fa parte dell'evoluzione verso uno stile di vita chetogenico sostenibile.Grazie per averci ascoltato in questo episodio di "Vivere in Chetogenica".Speriamo che queste informazioni vi aiutino a gestire meglio la vostra dieta e a vivere in modo più sereno seguendo lo stile di vita chetogenico.Vi aspettiamo al prossimo episodio.Un saluto dal dottor Vieri.
Il prezzo del gas in Italia aumenta inesorabilmente come conseguenza della crisi energetica in corso. Attualmente il 90% di questa materia prima viene acquistata dall'estero a prezzi molto alti. Ci si chiede se l'aumento della produzione di gas in Italia e l'estrazione in zone ricche di gas naturale, come l'Adriatico, siano una soluzione concreta per fronteggiare il rincaro energetico e rendere l'Italia meno dipendente dal contesto internazionale. In questo episodio analizziamo l'attuale situazione del gas nel nostro Paese, dove si estrae il gas in Italia e in che zone si trovano i giacimenti di metano. Spieghiamo inoltre in che misura un incremento della produzione nazionale di gas naturale influenzerebbe la riduzione dei prezzi. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il Brutto Il Cattivo - Il meglio e il peggio di cinema e serie tv
Partendo dalle dichiarazioni di Favino su Ferrari e lo stato del cinema italiano, passando per un articolo di Gabriele Niola un approfondimento di The Hollywood Reporter, arrivando alla forte presa di posizione di Aurelio De Laurentiis, Stefano Cocci e Simone Zizzari si confrontano sullo stato del cinema italiano, facendo un lungo giro e tornando a Favino e a L'ultima notte di Amore, buon poliziesco di Andrea Di Stefano, disponibile su Sky e Prime Video. C'è spazio anche per la presentazione del palinsesto di Netflix, tra Il Gattopardo, Vasco Rossi e Rocco Siffredi. Chiudiamo con le uscite della settimana e un'epica fail de Il Cattivo. Approfondimento. L'articolo di Alessandro De Simone per The Hollywood Reporter https://www.hollywoodreporter.it/industry/film-italia-2022-budget-finanziamenti-pubblici-cinema/29799/ Il pezzo di Niola per The Post https://www.ilpost.it/2022/12/16/budget-film-italiani-alti/ TIMESTAMP 00:56 Come sta il cinema italiano? 20:22 L'ultima notte di Amore 28:22 Netflix Iscrivetevi al podcast, cliccate sulla campanella per ricevere gli aggiornamenti, condividetelo con gli amici e (in)seguiteci su Spotify, Apple Podcasts e tutte le app di ascolto gratuite per podcast. Link diretto allo show ⬇️⬇️⬇️ https://open.spotify.com/show/06wRlaUWQ5NdWusO25uqZk?si=4PkqQwHCT86xZaWk5pDiHA Link su Audible https://www.audible.it/pd?asin=B0BL9FP3QJ&source_code=AITtm161101121020J&share_location=podcast_show_detail ➡️PAGINA FACEBOOK: https://www.facebook.com/ilbruttoilcattivo2.0
Spieghiamo perché e come la BCE ha rialzato i tassi e quali sono i nuovi regolamenti previsti della norme europee per le PMI.Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/5456893/advertisement
In questo nuovo episodio analizziamo in maniera oggettiva i dati ufficiali degli avvistamenti UFO e UAP negli USA e in Italia e capiamo di cosa si tratta. Spoiler: niente alieni. Dal 2005 al 2022 sono stati 510 gli avvistamenti di UFO negli Stati Uniti d'America, mentre dal 2001 al 2022 in Italia ci sono stati 167 casi. Ma di cosa si tratta? Spieghiamo cosa sono gli Oggetti Volanti Non Identificati nella maggior parte dei casi, senza inutili allarmismi. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Spieghiamo la materia oscura in maniera super mega semplice!
Oggi vi raccontiamo cosa c'è "dietro" le puntate di Daily Cogito: come funziona la nostra società, quali sono le nostre prospettive, quali costi dobbiamo affrontare e qual è la provenienza dei nostri guadagni? Buon ascolto! ⬇⬇⬇SOTTO TROVI INFORMAZIONI IMPORTANTI⬇⬇ Abbonati al canale da 0,99 al mese ➤➤➤ https://bit.ly/memberdufer I prossimi eventi dal vivo ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/eventi Impara ad argomentare bene ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/video-corso/ Il mio ultimo libro per Feltrinelli ➤➤➤ https://amzn.to/3jmCYpQ Entra nella Community ➤➤➤ https://www.patreon.com/rickdufer La newsletter gratuita ➤➤➤ http://eepurl.com/c-LKfz Daily Cogito su Spotify ➤➤➤ http://bit.ly/DailySpoty Canale Discord (chat per abbonati) ➤➤➤ https://discord.gg/pSVdzMB Tutti i miei libri ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/libri/ Il negozio (felpe, tazze, maglie e altro) ➤➤➤ https://www.dailycogito.org/ #dailycogito #cogitostudios #rickdufer INSTAGRAM: https://instagram.com/rickdufer INSTAGRAM di Daily Cogito: https://instagram.com/dailycogito TELEGRAM: http://bit.ly/DuFerTelegram FACEBOOK: http://bit.ly/duferfb LINKEDIN: https://www.linkedin.com/pub/riccardo-dal-ferro/31/845/b14 -------------------------------------------------------------------------------------------- Chi sono io: https://www.dailycogito.com/rick-dufer/ -------------------------------------------------------------------------------------------- La sigla è stata prodotta da Freaknchic: https://www.freaknchic.it/ La voce è della divina Romina Falconi, la produzione del divino Immanuel Casto. A cura di Stefano Maggiore. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Oggi 29 giugno 2023 ai microfoni di Sveja, Alessandro Bernardini.È la 320sima puntata di Sveja, tra rassegne, tamburini, fuoriporta, speciali.Oggi nessuna rubrica dell'accadde oggi.Spieghiamo perché oggi i romani non lavorano e se ne stanno in panciolle. Cronaca: uccisa a coltellate a 17 anni, fermato il fidanzato.Ancora caso Borderline, la gip e i fascicoli su Di Pietro.Ucciso a calci e pugni a 41 anni per un diverbio. Proviamo a raccontare qualcosa di bello: operaio vince 500mila al gratta e vinci. Ilona Staller minacciata dal figlio. Primo Carnera: il mito fascista della forza. Nuova direzione al manifesto e altre notizie sulla nostra città
Privacykit - Ddos al porto di Livorno - spieghiamo come funziona l'attacco e la difesaTutti insieme intasano un server.Ecco come si svolge un attacco, ed ecco alcune basiche difese.Con un po' di prospettiva.
Spieghiamo perché non sarebbe una buona idea. ISCRIVITI alla mia NEWSLETTER - QUI Canale Instagram: https://www.instagram.com/storiedibrand/ Canale Telegram: https://t.me/storiedibrand Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In questa puntata di Linee si parla di atlete trans e di sport, un rapporto parecchio complicato. Da una parte ci sono le Federazioni Internazionali, che hanno inasprito i regolamenti per permettere alle atlete trans di partecipare alle competizioni femminili per cercare di difendere l'"equa competizione"; dall'altra le storie di tante atlete che vogliono difendere la libertà di auto-determinazione e del diritto di accedere allo sport. Una questione difficile, che si presta a diverse interpretazioni a seconda dei punti di vista. Spieghiamo bene cosa sta succedendo e soprattutto cosa potrebbe succedere. E poi le notizie della settimana, dalle sconfitte delle squadre italiane nel calcio alla fine della "Guerra del Golf", passando per la 24 Ore di Le Mans e il Roland Garros. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Spieghiamo come le piattaforme simulino il caso Iscriviti al canale Telegram per rimanere sempre aggiornato/a - https://t.me/storiedibrand Supporta il progetto - https://bit.ly/SOSTIENISDB SPONSOR che sostengono lo show --> https://znap.link/brandy
Spieghiamo nel dettaglio la situazione: non ci sono rischi che l'Inter venga eliminata senza giocare la partita.Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/4627107/advertisement
A breve potrebbe scoppiare una guerra tra Cina e USA per Taiwan. Ma cos'è Taiwan? E perché è così importante? Spieghiamo tutto dal principio.Le spiazzanti dichiarazioni di Macron di ritorno dalla Cina: “L'Europa non sia più il vassallo degli Stati Uniti”. Ma cosa c'è sotto?Il Terzo Polo rischia di morire in culla: Renzi e Calenda non si sopportano più. Fusione a rischioPer scriverci: dailyfive@cncmedia.itSeguici su Instagram:@emiliomola1@cnc_mediaDaily Five, ogni giorno dal lunedì al venerdì alle 17:00 con Emilio Mola.Una produzione CNC MediaDirezione creativa e post produzione Likeabee Creative CompanyMusica Giovanni Ursoleo
RadioBorsa - La tua guida controcorrente per investire bene nella Borsa e nella Vita
Siamo lieti di condividere con i nostri lettori la notizia che abbiamo messo online la nuova guida CAPIRE GLI ETF che potete scaricare gratuitamente al link:https://etf.soldiexpert.com/Perché è stata completamente rivista e aggiornata? Sono passati alcuni anni dalla prima edizione che è stata scaricata da oltre 10.000 risparmiatori e diverse novità si sono succedute. E quasi tutte positive per i risparmiatori. Gli ETF (che altro non sono che fondi negoziati in Borsa con commissioni low cost) sono pratici ed economici per gli investitori di tutte le taglie e consentono di acquistare un paniere di azioni, obbligazioni o un indice, offrendo quindi investimenti diversificati a commissioni basse. Le attività globali investite in ETF sono cresciute nel 2022 di 856 miliardi di dollari (un anno non proprio positivo per i mercati finanziari dove si è visto, invece, un forte deflusso dai fondi d'investimento tradizionali) portando il patrimonio gestito complessivo a 9,2 trilioni di dollari. Siamo stati fra le prime società di consulenza finanziaria a consigliare nei propri portafogli (correva l'anno 2003) gli ETF e su un mercato come quello soprattutto italiano c'è ancora bisogno di fare divulgazione ed educazione finanziaria sul tema, poiché, purtroppo, ancora ci sono banche e reti che li “ostracizzano” per il semplice motivo che a differenza dei fondi d'investimento non generano per loro alcuna grande rendita costante e significativa.Conflitto d'interessi in purezza, come direbbe il nostro amico di penna Riccardo Ruggeri.
se hai voglia di farti quattro risate con amici, parlare di attualità, ascoltare cicli interessanti, farci domande e passare un po di tempo in modo spensierato seguici. siamo anche su podcastseguici su www.ioluielaltro.it telegram https://t.me/ioluielaltrofacebook https://www.facebook.com/paginaioluielaltro#ioluielaltro #umorismo #risate
Venerdì a Wall Street il titolo di Live Nation ha perso il 7,85% dopo lo stop alla prevendita dei biglietti per il tour di Taylor Swift, dovuti ai problemi al sito di Ticketmaster (sua controllata). La notizia ci dà l'occasione per dare il via alla nuova puntata con la voce della nota popstar. Dopo una settimana positiva, le Borse europee invertono la tendenza e viaggiano in calo. Gli aggiornamenti di MeteoBorsa questa settimana sono affidati a Laura Tardino, Head of Institutional Business Development di Abrdn. Le chiediamo che settimana sarà per i mercati finanziari. L'Inps anticiperà dal 1° febbraio la liquidazione ai dipendenti pubblici in pensione in attesa del Tfr-Tfs che ne faranno domanda a un tasso agevolato dell'1% oltre allo 0,5% delle spese. Spieghiamo come funziona questa possibilità collegandoci con Valeria Vittimberga - Direttrice della Direzione centrale Credito, welfare e strutture sociali di Inps.
Nei circoli di Roma Nord un esercito di investitori, invece di affidare i propri risparmi ad operatori professionali e autorizzati, si sono lasciati coinvolgere in una piramide di investimenti a catena, puntando sulle criptovalute. Intanto in quel di Bergamo un cane "fiuta-banconote" della Guardia di Finanza ha scovato 5 milioni in contanti murati dentro una villa. Parte con queste due notizie la terza puntata della settimana.Il primo approfondimento è dedicato ai servizi dell'Inps e alle nuove funzionalità disponibili per gli utenti della App IO. ll pagamento dei contributi volontari, dei riscatti e delle ricongiunzioni Inps saranno possibili dal proprio smartphone. Ad annunciarlo è l'Istituto , che recentemente aveva portato sulla piattaforma anche le notifiche e il pagamento dei contributi dei lavoratori domestici. Facciamo il punto in diretta con Vincenzo Caridi, direttore generale INPS.Nella seconda parte della puntata Parliamo di lavoro concentrandoci in modo particolare sulle novità in materia di congedi di paternità. Con il via libera del consiglio dei ministri al decreto legislativo presentato dal ministro del Lavoro, Andrea Orlando, diventano operative nuove forme di promozione dell'equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza. Molte di queste riguardano proprio la possibilità di assentarsi da lavoro per i papà. Spieghiamo in cosa consistono e quali sono i lavoratori interessati collegandoci conLuca Caratti, Consulente del lavoro esperto della Fondazione Studi Consulenti del lavoro.
(Immagine cortesia della fotografa ucraina Tetiana Shyshkina ) Dove è Dio nella guerra? E perché un Dio d'amore permette la guerra? E per chi parteggia Dio nella guerra? Dio è esattamente tra le trincee, nei rifugi, tra le strade martoriate di bombe, nel dolore e nella sofferenza, attraverso le sue braccia, le sue mani, le sue gambe in terra: quelle di chi ha creduto, e che si impegna per il prossimo... sino a quando non impareranno più la guerra. --- CLICCA SUL TITOLO PER ASCOLTARE IL MESSAGGIOTempo di lettura: 9 minuti Tempo di ascolto audio/visione video: 25 minuti Normalmente vi faccio lezioni di greco ed ebraico e corsi di etimologia e grammatica. Oggi voglio farvi una lezione di geografia, e Dio sa quanto non vorrei averla mai fatta. Su questa una carta geografica “muta”, sapete indicarmi dove sta l'Ucraina? Forse se mettiamo qualche confine la trovate meglio. E se mettiamo qualche colore ancora meglio. L'Ucraina è una nazione grande 603 milioni di chilometri quadrati (il doppio dell'Italia) e ha una popolazione ci più di 44 milioni di abitanti... o forse dovrei dire, purtroppo, aveva.. In Ucraina sono nati famosi scrittori, come Gogol e Bulgakov, musicisti famosi come il pianista Vladimir Horovitz, sportivi come Segej Bubka e Andriy Shevcenko. Ci sono città meravigliose e piene di storia, come Kiev, Leopoli, Donesk, Odessa... e adesso c'è la guerra. Ogni guerra dovrebbe riguardarci da vicino anche quelle che ci sono da decenni in Somalia, in Etiopia, in Libano... ma questa fa decisamente più male perché è a un “tiro di schioppo” da casa; Kiev è a 1600 chilometri da noi, Leopoli 1200 (Londra è a 1400 e Lisbona a 1800). La guerra ce l'abbiamo dentro casa, e potrebbe coinvolgere anche noi. All'inizio del nuovo millennio ci troviamo di fronte ad un'antica domanda: Perché Dio permette la guerra? Il Canadian Army Journal nel 2003 uscì con un articolo nel quale diceva che dal 3600 a.C. il mondo ha conosciuto solo 292 anni di pace. Dal 3600 a.c. al 2003 d.c. ci sono state 14.531 guerre, con quasi 4 miliardi di vite perse. Dovremmo aggiornare il conto... sono passati venti anni. Con i soldi spesi per gli armamenti e per le ricostruzioni post belliche si potrebbe fondere una cintura d'oro intorno all'equatore, larga 157 chilometri e profonda 10 metri. Perché la guerra? E per chi è credente, la domanda è anche peggiore: perché un Dio d'amore permette la guerra? Per chi parteggia Dio in una guerra? La storia ci racconta che nei secoli più di un “capo militare” ha detto che Dio era dalla sua parte: Costantino, Hitler... per citarne due. Chi è il nemico da battere per Dio? Si narra che, quando scoppiò la prima guerra mondiale, il ministero della guerra di Londra inviò un messaggio in codice a uno degli avamposti britannici nelle zone inaccessibili dell'Africa. Il messaggio diceva: "La guerra è dichiarata. Arrestate tutti gli stranieri nemici nel vostro distretto". Il ministero della guerra ricevette questa risposta: "Ho arrestato quattro tedeschi, sei belgi, quattro francesi, due italiani, tre austriaci e un americano. Si prega di comunicare immediatamente con chi siamo in guerra". Con chi siamo in guerra? Con chi è eternamente in guerra l'uomo? Giacomo, fratello di Gesù, lo spiega: “Da dove vengono le guerre e le contese tra di voi? Non derivano forse dalle passioni che si agitano nelle vostre membra? Voi bramate e non avete; voi uccidete e invidiate e non potete ottenere; voi litigate e fate la guerra; non avete, perché non domandate; domandate e non ricevete, perché domandate male per spendere nei vostri piaceri. O gente adultera, non sapete che l'amicizia del mondo è inimicizia verso Dio? Chi dunque vuole essere amico del mondo si rende nemico di Dio.” (Giacomo 4:1-4) Da sempre il vero nemico dell'uomo si chiama “peccato”. In quaresima ricordiamo che Gesù è venuto per sconfiggere il peccato; ogni peccato. Da quelli che riteniamo “piccoli”, come una bugia, a quelli che pensiamo un po' più gravi, come un adulterio, a quelli che riteniamo gravissimi, come un omicidio, a quelli che riteniamo imperdonabili, come scatenare una guerra. Per Dio, tutti questi peccati, valgono la stessa cifra: 1. L'uno vale l'altro: è sempre un “mancare il bersaglio” come più volte ho detto essere l'etimologia del verbo “peccare”. Ovviamente hanno conseguenze diverse nel mondo, ed il mondo giustamente le valuta e le punisce in modo diverso... ma hanno la stessa radice: la disobbedienza a Dio. E hanno la stessa origine: “Io valgo, io voglio, io prendo... IO...IO... IO...” Guernica era una piccola cittadina dei Paesi Baschi, nel nord-est della Spagna. Era formata da un agglomerato di case separate da stradine strette e tortuose. Il 26 aprile 1937 era giorno di mercato e la gente si era riversata nelle strade, quando arrivarono gli aerei del III Reich, e in meno di due ore spazzarono via la città, e 1654 tra uomini, donne , bambini. Morì persino il bestiame... tutto. Il pittore spagnolo Pablo Picasso sei giorni dopo decise di riversare il suo dolore in un'opera dipingendo nel suo studio a Parigi lo strazio della sua gente, i corpi martoriati, con due soli colori: il nero della morte e l'ocra del sangue. Tre anni dopo l'esecuzione dell'opera, nella Parigi occupata dai nazisti, l'ambasciatore tedesco Otto Abetz, in visita allo studio di Picasso, alla visione di una fotografia di “Guernica” chiese: “Avete fatto voi questo orrore, maestro?”. Pablo Picasso rispose: “No, è opera vostra!”. Non era Pablo, né Dio, ad aver causato l'orrore; sia Pablo che Dio ne erano stati esclusivamente testimoni. L'orrore era dovuto al peccato di uomini che dicevano: “Io valgo, io voglio, io prendo... IO...” Dio è stato per millenni spettatore più o meno silenzioso dei vari peccati umani, ed ha provveduto anche una soluzione attraverso il suo figlio offerto come espiazione a chi si pente. Ma solo a chi si pente: “Fate dunque morire ciò che in voi è terreno: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e la cupidigia che è idolatria. Per queste cose viene l'ira di Dio {sugli uomini ribelli}.” (Colossesi 3:5) Dio è ancora spettatore, ma non lo sarà per sempre; arriverà l'ira, la sua ira. Si, ma adesso, io vedo solo l'ira e la distruzione di chi non si pente e non si piega. E Dio cosa fa? E dov'è? Piuttosto che spiegarvelo con una lezione biblica voglio mostrarvelo attraverso le parole di chi è lì, sul campo di battaglia, tra le bombe che cadono e le persone che muoiono: queste sono le parole che un missionario che lavora presso una facoltà di teologia a Kiev ha scritto alla nostra Amy, la missionaria che per dodici anni ha servito in questa chiesa: “Aggiornamento UETS Ucraina Giorno 15 dal pastore Oleksander. Questi professori e pastori stanno dando l'esempio di un ministero di servizio senza paura e di incredibile coraggio. Giorno 15 di guerra Ciò che abbiamo insegnato nelle nostre classi dell'essere in missione, è che deve comportare una stretta vicinanza con gli altri. Non possiamo amare e servire coloro a cui Dio ci ha mandato da lontano. Per questo motivo, la nostra squadra di volontari composta da docenti, studenti e laureati dell'UETS, insieme ai rappresentanti della società biblica ucraina, continua a servire chi ha bisogno. Negli ultimi giorni, attraverso la grazia di Dio e al sostegno dei nostri amici, abbiamo (1) evacuato circa 250 persone dalla zona di guerra all'Ucraina occidentale; (2) aiutato centinaia di persone, tra cui decine di madri con i loro bambini, a fuggire dalla zona di intensi combattimenti nelle città di Irpin' e Bucha; (3) distribuito tonnellate di cibo tra le persone nascoste negli scantinati e nei rifugi antiatomici, e anche gli anziani confinati nelle loro case; (4) consegnato due pacchi pieni di medicinali (soprattutto per la febbre e il dolore) ai rifugi antiatomici. Le persone, le cui storie valgono la pena di essere condivise separatamente (hanno trascorso 6 giorni negli scantinati senza connessione mobile, acqua, cibo, elettricità), continuano a chiedere perché mai rischiamo deliberatamente le nostre vite per aiutarli. Quando sentono la nostra risposta e apprendono il vero motivo per cui lo facciamo, promettono di venire ai nostri corsi dopo la fine della guerra. Questa testimonianza è il miglior modo per assicurarci che stiamo facendo ciò che la Chiesa è chiamata a fare. Infatti, è davvero difficile trattenere le lacrime quando parliamo con loro. Inoltre, queste attività ci permettono di condividere il Vangelo e di pregare con la gente. Spieghiamo la radice del male e li confortiamo nel loro dolore. Inoltre, spezziamo il pane e beviamo il vino con i soldati ucraini che credono in Cristo, incoraggiandoli nella loro fede. Nonostante tutti gli orrori che la nazione ucraina sta affrontando, possiamo vedere che Dio è in movimento, usando le nostre mani. Sia lodato Lui!”” “Aggiornamento UETS Ucraina Giorno 16 dal pastore Oleksander. Amici, pregate e continuate a pregare finché tutto questo non sarà finito! Giorno 16 di guerra La terribile guerra è ancora in corso e solo Dio sa per quanto tempo continuerà. Anche se è difficile per noi trattenere le lacrime quando vediamo la devastazione della nostra terra, con città e paesi letteralmente rasi al suolo, così come la tremenda sofferenza del popolo ucraino, oggi vorremmo condividere con voi alcune buone notizie. In primo luogo, ieri, la nostra facoltà ha tenuto un incontro online con i nostri studenti residenti. Nonostante il fatto che la guerra li abbia sparsi per tutta l'Ucraina, stanno bene, e cercano di essere utili ovunque si trovino, manifestando l'amore e la cura di Dio alle persone. La maggior parte di loro sono coinvolti in vari ministeri della chiesa, soprattutto sociali; alcuni organizzano evacuazioni; altri lavorano con i rifugiati. Ci sono diversi che si sono uniti a unità di difesa territoriale (questi studenti hanno bisogno di un sostegno speciale di preghiera). Ciò che li accomuna è il loro impegno a servire Dio attraverso il servizio alle persone. È un grande incoraggiamento per noi, perché vediamo che i loro studi al seminario non sono stati vani. Grazie alla guerra, sono tutti diventati ministri influenti. Durante la riunione, i nostri studenti hanno espresso le loro richieste di preghiera. Hanno chiesto di pregare per (1) i volontari dell'UETS che servono a Kiev; (2) tutte le città e i paesi assediati in Ucraina e le persone lì; (3) la protezione di Dio per il campus dell'UETS; (4) la direzione del seminario; (5) i loro amici con cui non hanno alcun legame. In secondo luogo, lodiamo Dio che l'ultimo membro dello staff del seminario e la sua famiglia, con cui non avevamo contatti da diversi giorni, sono stati evacuati ieri dalla zona dei combattimenti violenti. Ci siamo preoccupati molto per loro. Oggi sono al sicuro. Quindi, grazie mille per essere con noi in preghiera per loro! Cosa sta succedendo in Ucraina? C'è una guerra, frutto del peccato di uomini egoisti: “Io valgo, io voglio, io prendo... IO...IO... IO...” Dove è Dio? Esattamente in mezzo al popolo che soffre. Come ci arriva? “Allora il re dirà a quelli della sua destra: “Venite, voi, i benedetti del Padre mio; ereditate il regno che vi è stato preparato fin dalla fondazione del mondo. Perché ebbi fame e mi deste da mangiare; ebbi sete e mi deste da bere; fui straniero e mi accoglieste; fui nudo e mi vestiste; fui ammalato e mi visitaste; fui in prigione e veniste a trovarmi”. Allora i giusti gli risponderanno: “Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare? O assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto? O nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto ammalato o in prigione e siamo venuti a trovarti?” E il re risponderà loro: “In verità vi dico che in quanto lo avete fatto a uno di questi miei minimi fratelli, lo avete fatto a me.” (Matteo 25:34-40) Non possiamo amare e servire coloro a cui Dio ci ha mandato da lontano. Sono le parole di Oleksander. La chiesa, tu ed io, siamo le braccia, le mani, le gambe di Dio. Ecco dov'è Dio nella guerra. Ecco cosa fa nella guerra. Fino a quando il peccato non sarà sconfitto per sempre, sino a quando persino i potenti della terra non saranno costretti a piegare le ginocchia per ascoltare la loro condanna, la chiesa, te ed io, porteremo Dio tra le trincee, nei rifugi, negli ospedali, nelle strade martoriate di bombe. C'è chi lo farà fisicamente, come il pastore Oleksander, rischiando la propria vita, c'è chi lo farà da una distanza, attraverso gli aiuti umanitari, l'ospitalità, le preghiere. Non possiamo essere distanti, non dobbiamo permettere che l'orrore che vediamo in TV ci allontani da chi soffre, che sia credente o meno. Che la notizia scali nel nostro interesse, come avverrà se la guerra continua nei TG; l'abbiamo già visto con le altre: Bosnia, Libano, Siria, partire in prima pagina e poi, dopo un po', non essere neppure presenti prima delle previsioni del tempo. Siamo parte della medesima squadra, una squadra che non abbandona i propri fratelli; “Rallegratevi con quelli che sono allegri; piangete con quelli che piangono.” (Romani 12:15) dice Paolo, sino a quando... “Egli giudicherà tra nazione e nazione e sarà l'arbitro fra molti popoli; essi trasformeranno le loro spade in vomeri d'aratro e le loro lance in falci. Una nazione non alzerà più la spada contro un'altra, e non impareranno più la guerra. Casa di Giacobbe, venite e camminiamo alla luce del Signore!” (Isaia 2:4-5) Fermiamoci a pregare. 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Spieghiamo cos'è il Metaverso e come funziona, un termine di cui sentiamo parlare ormai quotidianamente. “È la tua ultima occasione, se rinunci non ne avrai altre. Pillola azzurra, fine della storia: domani ti sveglierai in camera tua, e crederai a quello che vorrai. Pillola rossa, resti nel paese delle meraviglie, e vedrai quant'è profonda la tana del bianconiglio. Ti sto offrendo solo la verità, ricordalo. Niente di più.” Morpheus dal film Matrix Sigla di Eric Buffat Per chi vuole acquistare il libro, il cui ricavato andrà totalmente a favore dell'associazione Dravet Italia: https://www.amazon.it/finanza-amichevole-Semplificare-concetto-renderlo/dp/B08DSSZHS9/ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il ministero della Salute aggiorna il protocollo delle cure domiciliari per i malati di Covid sintomatico e asintomatico: la soglia di attenzione per la saturazione dell'ossigeno nel sangue scende al 92%, ok Tachipirina e farmaci antinfiammatori non steroidei, no all'eparina e all'idrossiclorochina. Primi passi alla Camera per la proposta di legge 3007: punta a garantire il diritto di voto per chi, come gli studenti fuori sede, si trova momentaneamente domiciliato in Regioni diverse da quella di residenza. Il punto con il primo firmatario e relatore Giuseppe Brescia (M5S). Chi non ha mai pensato di andare a vivere in una casa cantoniera? Spieghiamo cosa prevede il bando Anas per la valorizzazione e il riutilizzo di 100 tipiche casette “rosso pompeiano” in tutta Italia
In Italia continua il dibattito sul MES, cerchiamo di capire come funziona e se ci conviene davvero. L'analisi di Pasquale Angius per il podcast Economicando