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Produzione e Sound Design - Matteo D'Alessandro: https://www.instagram.com/unclemattprod/Canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC-Idufifk1hamoBzkZngr1wGruppo Facebook : https://www.facebook.com/groups/624562554783646/Gruppo Whatsapp: https://whatsapp.com/channel/0029VaD1eQk8vd1WyYUzH01cIl nostro Instagram: https://www.instagram.com/bibliotecadialessandria/?hl=itGruppo Telegram : https://t.me/joinchat/Flt9O0AWYfCUVsqrTAzVcg
Jonestown è tutt'oggi (tristemente) ricordata come uno dei peggiori casi di psico-sette nel mondo, di sicuro in testa nella classifica americana. Nel podcast analizzeremo oltre alla storia del pastore Jones e del suo Tempio del Popolo, anche le dinamiche che portano a credere a promesse di utopie irrealistiche e come si spingono più di 1000 persone al suicidio-omicidio. Per questa volta, il riassunto si ferma qui: dopotutto Jonestown è un nome che parla da solo. Sconsigliamo l'ascolto a persone particolarmente sensibili e vi ricordiamo che in questa vicenda, a differenza di Heaven's Gate, sono coinvolti bambini.
Nel 1973, a Bridgeport in Connecticut, al numero 966 di Lindley Street una famiglia di umili origini venne sconvolta da una serie di eventi terrificanti. Fenomeni che sfuggivano totalmente alla logica. Il caso di Lindley Street è uno dei più famosi tra quelli trattati dai coniugi Warren. Da un lato, perché considerato uno dei più violenti casi di poltergeist documentati a livello mondiale; dall'altro lato, perché etichettato come uno degli inganni miglior orchestrati di tutti i tempi. Da che parte sta la verità? La risposta la lascio nelle vostre mani! Se sei affascinato dall'ignoto e appassionato di storie avvincenti, ti invito calorosamente a considerare di sostenere il progetto L'Inspiegabile su Patreon. Diventando un sostenitore, avrai accesso a contenuti esclusivi, anteprime inedite e la possibilità di far parte attiva di questa avventura. Visita la mia pagina su Patreon e diventa parte della community di appassionati dell'inspiegabile oggi stesso: https://bit.ly/3Ed7jhs Grazie di cuore ai miei sostenitori attuali: Tati Loire, Katia Pedrolli. L'Inspiegabile Podcast è una serie originale ideata, scritta e condotta da Luca Parrella. Produzione e Sound Design di Matteo d'Alessandro https://unclemattproductions.wixsite.com/matteodalessandro Ascoltala qui, su YouTube o su tutte le principali piattaforme di musica e Podcast Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Nuova puntata dell'appuntamento domenicale di «Corriere Daily»: le repliche dell'editorialista alle domande e osservazioni che avete mandato via WhatsApp al 345 6125226.Per altri approfondimenti:La testimone dell'assalto ai kibbutz del 7 ottobre: «Una ragazza stuprata e poi fatta a pezzi»L'incapacità di capire il dolore degli altriQuello che stiamo vivendo è solo un assaggio del mondo post-americano
Torniamo a parlare di Gaza, dei continui bombardamenti, del numero di vittime, soprattutto bambini e bambine, che continua a salire e della tremenda quotidianità di chi sopravvive. È possibile cercare una pace realistica adesso? Come si fa a fermare questa carneficina? E come, al tempo stesso, ad evitare che le atrocità del governo israeliano siano benzina per nuovo odio antisemita, verso persone che non c'entrano niente? Parliamo anche della questione della pista da sci italo-svizzera che rischia di distruggere un ghiacciaio e delle proteste ambientaliste.INDICE:00:00:00 - Sommario della puntata00:00:50 - Il dramma infinito di Gaza. Che fare per la pace? 00:18:37 - La pista di sci sul ghiacciaio e l'ironia ambientalistaIscriviti alla NEWSLETTER: https://bit.ly/43SCSr8
Puntata a cura di Untimoteo.Qualche anno fa dedicammo una puntata del podcast di Mondoserie ai fumetti con protagonisti animali antropomorfi. La chiave di lettura era quanto mai semplice: in veste animalesca, vizi e virtù umane possono essere rappresentate in allegoria, assumendo un significato universale. La storia del topo cattivo, scritta e disegnata da Bryan Talbot nel 1994, rappresenta una vicenda umana profonda e dolorosa e rende esplicita la metafora. La protagonista, vittima di abusi, lotta con il proprio imposto senso di colpa. Sentendosi come un ratto, animale odiato ed evitato da tutti.“Fumetto” è il formato del podcast di Mondoserie dedicato al mondo dei fumetti. Dai grandi classici alle opere più recenti. Italiani, orientali, occidentali.Parte del progetto: https://www.mondoserie.it/Iscriviti al podcast sulla tua piattaforma preferita: https://www.spreaker.com/show/mondoserie-podcastCollegati a MONDOSERIE sui social:https://www.facebook.com/mondoseriehttps://www.instagram.com/mondoserie.it/https://twitter.com/mondoserie_ithttps://www.youtube.com/channel/UCwXpMjWOcPbFwdit0QJNnXQhttps://www.linkedin.com/in/mondoserie/
A cura di Daniele Biacchessi Jabalia finora era considerato il più grande campo profughi palestinese, quello dove nel dicembre 1987 iniziò la prima Intifada. Ci vivevano oltre 100mila persone, il 30% delle quali non sono evacuate. Si estende su appena un chilometro e mezzo e per questo è considerato uno dei luoghi più densamente popolati del mondo. Oggi è stata rasa al suolo da uno spaventoso bombardamento israeliano. Si registrano centinaia di morti, tutti civili, in gran parte bambini. Almeno 400 i feriti trasportati con mezzi di fortuna nel vicino ospedale “indonesiano” che ha sede a Bait Lahia. La struttura è al collasso: conta su appena 100 posti letto e già da settimane sta trattando un numero di pazienti dieci volte superiore alle possibilità. Le notizie arrivano a fatica perché le comunicazioni col Nord della Striscia sono interrotte da ore. Circolano però alcuni video, dove si sentono i pianti e le invocazioni d'aiuto e decine di uomini impegnati a scavare tra ciò che resta delle case. Si vedono i sopravvissuti muoversi tra i corpi senza vita dei loro cari e si sente il sollievo della folla quando da sotto le macerie viene tirato fuori un bambino incolume, poi un altro. Le bombe sono cadute su un'area densamente popolata e si sono abbattute su fabbricati popolari eretti per i profughi, gli uni sugli altri. L'esercito israeliano dice che il raid è servito ad uccidere Ibrahim Biari, comandante del “ battaglione Jabalia” di Hamas e a distruggere il commando operativo dell'area. Anche se fosse così, la reazione israeliana agli attentati terroristici del 7 ottobre è drammaticamente sproporzionata. L'orrore di Jabila dovrebbe ora aprire e scuotere le coscienze civili del mondo. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. L'orrore in Israele, il salario minimo, le spese della sanità. La Scossa con Francesco Delzio. Oggi abbiamo parlato de "La Scossa dei Giovani Imprenditori" a Capri: in questo weekend si terrà infatti il meeting annuale dei Giovani Imprenditori a Capri, posizionato da sempre nelle settimane in cui il Governo definisce la Legge di Bilancio. Con Roberto Arditti abbiamo commentato il ritorno del calcio scommesse Nuova puntata di "Giletti 102.5", con Massimo Giletti e Luigi Santarelli. Il tema di oggi è la guerra tra Israele e Palestina. All'interno di Non Stop News, con Barbara Sala, Luigi Santarelli e Massimo Lo Nigro.
Un altro episodio "ibrido" dopo il ritorno dalla Gamescom: prima un gioco visto in fiera, e poi una notizia. In questa puntata si parte da Alan Wake II, che si è conquistato per la seconda volta il nostro premio Best of the Show. Passiamo poi a PlayStation Portal, il bislacco progetto di Sony noto fino a pochi giorni fa come Project Q. Puoi Abbonarti Qui per supportare il progetto; i contenuti resteranno comunque accessibili a chiunque.
Silvia Boccardi e Francesco Rocchetti parlano con Matteo Villa, senior research fellow dell'ISPI del naufragio al largo delle coste greche e di come stiamo affrontando a livello europeo la questione migratoria.Ascolta Scontrini su Spotify o Apple Music
Vi raccontiamo come ci ha accolto lo showfloor dei Play Days, l'evento fisico organizzato da Keighley per mettere la stampa a contatto con i giochi. Parliamo approfonditamente anche di due dei prodotti che più ci hanno conquistati in questa fiera: Cocoon e Alan Wake 2. Puoi Abbonarti Qui per supportare il progetto; i contenuti resteranno comunque accessibili a chiunque.
Neval Berber"Il tempo degli spaventapasseri"Jozefina Dautbegović Molesini Editore Veneziahttps://molesinieditore.itTraduzione di Neval BerberCura di Bianca TarozziIl tema di queste poesie è quello di una realtà segnata dalle esperienze della guerra, e chi ne scrive ha un io poetico profondamente ferito, costretto a «imparare a parlare in lingue straniere di giorno / di notte piangere esclusivamente nella propria lingua». Questo bellissimo verso mi pare emblematico perché riesce a trasmetterci contemporaneamente sia la forza della poesia di Jozefina Dautbegović che la sua delicatezza e discrezione.L'orrore della guerra non ci viene mai raccontato con compiacimenti morbosi o d'effetto, descrizioni sanguinose o autocommiserazione, ma ci sentiamo comunque percorsi da freddi brividi di disagio per il metafisico spaesamento del quotidiano che l'autrice sperimenta e riesce a trasmetterci.C'è in Dautbegović un autentico senso di sorpresa e una costante constatazione delle sorprendenti e quasi sempre dolorose cose che le capitano, come se la «studiosa» e la «ricercatrice», occupata ad analizzare e a comprendere l'animo umano, riuscisse sempre ad avere la meglio su un io dolorante e perdente.La sua poesia esalta la nostra solidarietà, ci dà energia invece di togliercela, e un suo lievissimo umorismo dona il tocco finale al perfezionismo speculare delle sue costruzioni poetiche.Giulia NiccolaiJozefina Dautbegović (Sušnjari 1948 – Zagabria 2008) è nata nella Bosnia settentrionale e si è laureata in filologia e storia a Slavonski Brod. Fino allo scoppio della guerra nella ex Jugoslavia è vissuta a Doboj, nella Bosnia centrale, dove ha lavorato come docente e bibliotecaria. La sua prima raccolta di poesie, Cemerike, è del 1979.Nel 1992, con l'inizio della guerra, deve lasciare la propria casa per rifugiarsi con il marito in Croazia. Durante gli anni dell'esilio croato ha scritto otto memorabili libri di poesia.Neval Berber (Banja Luka, 1976) studiosa bosniaca, ha scritto sulla letteratura di viaggio inglese nei Balcani e su E.M. Forster. Presso l'EURAC di Bolzano, dove dal 2017 insegna inglese, ha coordinato un progetto sulle letterature delle minoranze.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Mauro Rivetti"Colline rosso sangue"L'orrore arriva dal passato tra i vigneti delle LangheGolem Edizionihttps://golemedizioni.itIl nuovo giallo di Mauro Rivetti ha i toni di una tragedia shakespeariana al nebbiolo, una vicenda familiare che prende le mosse nel 1967 quando una giovane madre, Agata, fugge dall'ospedale disperata con il bambino appena nato. Quel bambino, anni dopo, sarà un importante imprenditore vinicolo, e lei ricca e agiata. Ma nubi nere incombono, morti misteriose si susseguono, Agata stessa viene rapita e con lei trafugata una statua. Alfio, abbandonato dalla moglie, precipita nell'incubo più nero, il sangue sembra scorrergli a fianco. Teresa Bianco, pubblico ministero, scopre che l'orrore arriva dal passato, da quella lontana fuga di Agata dall'ospedale di Cuneo. Ma occorre fare in fretta, perché la morte continua a mandare segnali, e Alfio stesso potrebbe essere la prossima vittima, mentre il peso di una colpa antica e devastante si abbatte sulla famiglia.Mauro Rivetti è nato a Cuneo nel 1971. Da alcuni anni vive ad Alba. Il suo amore spassionato per questa città e per tutto il comprensorio di Langa e Roero, oggi noto al mondo grazie al patrocinio Unesco, unito alla passione per la letteratura gialla, hanno ispirato Mauro a raccontare questi luoghi carichi di storia, e celebri per i blasonati prodotti enogastronomici tra i quali spicca il tartufo, in chiave di avvincenti noir, con l'intento di incuriosire il lettore e condurlo alla scoperta dei luoghi narrati, con i segreti in esso celati. Il suo primo giallo Alba di un delitto, distribuito a livello locale, ha destato molto interesse da parte degli appassionati del genere. Il secondo suo libro Tartufi e delitti (Golem Edizioni, 2020) lo ha consacrato come autore di culto.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
L'orrore, la commozione, la libertà. Nella visita di Giorgia Meloni in Ucraina emotività erazionalità politica vanno assieme, come spesso accade da quando la Russia ha scatenato la sua guerra di invasione
Quando un idraulico viene chiamato a risolvere un problema alle tubature di una casa, fa una scoperta raccapricciante.
Quando un idraulico viene chiamato a risolvere un problema alle tubature di una casa, fa una scoperta raccapricciante.
Osservando le terribili immagini di Dnipro, si rischia di pensare che semplicemente non ci sia nulla di nuovo o di diverso da settimane e settimane di terrore.
Puntata a cura di Francesca Sarah Toich. Se avete una passione per i torbidi intrighi psicologici, gli assassinii irrisolti, le storie ambientate nelle carceri, nei manicomi e nelle ville isolate dell'Ottocento, L'altra Grace è indubbiamente la serie che fa per voi.L'autrice del romanzo da cui è tratta, Margaret Atwood, ha scritto anche The Handmaid's tale (Il Racconto dell'Ancella, da cui la serie con lo stesso titolo e a cui abbiamo dedicato una puntata del podcast e un articolo, che potete leggere qui). Ma L'Altra Grace non è una distopia. Racconta, anzi, una storia realmente accaduta. "5 minuti 1 serie" è il format del podcast di Mondoserie che racconta appunto una serie in poco più di cinque minuti (e comunque meno di dieci!). Senza fronzoli, dritti al punto.Parte del progetto: https://www.mondoserie.it/Iscriviti al podcast sulla tua piattaforma preferita: https://www.spreaker.com/show/mondoserie-podcast Collegati a MONDOSERIE sui social: https://www.facebook.com/mondoseriehttps://www.instagram.com/mondoserie.it/ https://twitter.com/mondoserie_it https://www.youtube.com/channel/UCwXpMjWOcPbFwdit0QJNnXQ https://www.linkedin.com/in/mondoserie/
Nessun senso di rivalsa, figurarsi. Però, come non ripensare a quelle settimane occupate manu militari dai volenterosi putinisti in servizio permanente effettivo, impegnati ogni sera in tv a negare l'evidenza dei massacri di Bucha, Irpin e altre località
Dopo l'assoluzione di Pietro Pacciani in sede di appello, le indagini portano all'arresto di un postino di San Casciano considerato complice del contadino di Mercatale. I Mostri, adesso, erano due. Accanto a loro, si affianca un altro personaggio. Prima testimone oculare e poi anch'esso complice dei due. I Mostri erano tre, sodali, amici, compari, Compagni di Merende.“Nessuno, il mostro di Firenze” è un podcast prodotto da Caso Zero Media.Testi e voci: Eugenio Nocciolini e Edoardo Orlandi.Montaggio e Sound Design: Andrea Casagni.Copertina: Giuseppe Di Bernardo.Seguici su:https://www.instagram.com/casozeromediaContatti:casozeromedia@gmail.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Scaduto l'embargo, vi raccontiamo le nostre impressioni sull'inquietante produzione di Ebb Software. Nel frattempo Kamiya dichiara di voler riprovare con Scalebound!
La bambina sacrificata (terza parte)L'orrore della bambina sacrificata dalla follia di una setta convinta nella reincarnazione – Il corpo della bimba venne rinvenuto a Commezzadura vicino alla chiesa di Sant'Agata – Il suicidio dei genitori – Le dichiarazioni del professore Beppino Disertori il famoso studioso dei fenomeni psichiatrici sulle sette pseudo religiose
La bambina sacrificata (seconda parte)L'orrore della bambina sacrificata dalla follia di una setta convinta nella reincarnazione – Il corpo della bimba venne rinvenuto a Commezzadura vicino alla chiesa di Sant'Agata – Il suicidio dei genitori – Le dichiarazioni del professore Beppino Disertori il famoso studioso dei fenomeni psichiatrici sulle sette pseudo religiose
La bambina sacrificata (prima parte)L'orrore della bambina sacrificata dalla follia di una setta convinta nella reincarnazione – Il corpo della bimba venne rinvenuto a Commezzadura vicino alla chiesa di Sant'Agata – Il suicidio dei genitori – Le dichiarazioni del professore Beppino Disertori il famoso studioso dei fenomeni psichiatrici sulle sette pseudo religiose
L'ORRORE! Per festeggiare a modo nostro gli 8 anni da P.T., questa sera parliamo un po' di horror, giochi che ci hanno fatto sussultare, agitare e perché no, pure urlare. Con noi ci saranno anche il Conigliastro da Carcassa Horror Podcast, Stefano Biggio da Retrocast e Bruno Barbera da Free Playing! TUTTI I NOSTRI LINK https://linktr.ee/MustacchiLive CARCASSA HORROR PODCAST https://m.twitch.tv/carcassahorrorpodcast/home FREE PLAYING https://www.twitch.tv/freeplaying PAROLA DI BAFFO DOI - Denominazione di origine inventata (Podcast) https://apple.co/3CsssEP The Infectious Madness of Doctor Dekker (Switch) https://bit.ly/3wamC6U Dead Space (GOG) https://bit.ly/3dp6hVh Onee Chambara Origin (PS Store) https://bit.ly/3QBTfmk Press Reset (Libro, ENG) https://amzn.to/3c3jd2X MUSICA INTRO: "On Hold for You" Kevin MacLeod (incompetech.com) Licensed under Creative Commons: By Attribution 4.0 License http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/ OUTRO: Jolly Good by Shane Ivers - https://www.silvermansound.com NIUBBO DI MALIN2: https://www.jamendo.com/artist/428874/dee-yan-key
L'assassinio di Mary Kelly è l'ultimo della serie attribuita a Jack lo Squartatore, ma anche il più raccapricciante. Oggi a "Uno studio in nero" continuiamo il nostro viaggio sulle tracce del più elusivo serial killer della storia…Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoro Scopri il mio Corso online di Psicologia dell'insolito: https://www.massimopolidorostudio.comRicevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainaviganti e partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/ Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClub Pagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.Polidoro Twitter: https://twitter.com/massimopolidoro Sito e blog: http://www.massimopolidoro.com Iscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A
Anche in questo fine settimana troppi incidenti e troppe vittime. Spesso le dinamiche sono tragicamente assurde e la stampa se ne serve, ma passato l'orrore torna la calma piatta. Nell'indifferenza quasi assoluta delle istituzioni
● Secondo il Daily Post di Liverpool, “la decadente morale sessuale in Gran Bretagna minaccia di scatenare un'epidemia di tumori maligni fra le donne”. Il British Medical Journal riferisce che c'è stato un grande aumento di disturbi precancerosi nelle donne di età inferiore ai 40 anni. Secondo i ricercatori, la causa “è l'‘elevata mobilità' che porta a rapporti sessuali con differenti partner”. Commentando il rapido aumento del cancro cervicale in “quella fascia della popolazione che copia i costumi sessuali ritratti in modo così esplicito notte dopo notte in televisione”, un ginecologo ha detto: “Ci sono casi di ragazze diciannovenni […] positive che sono morte entro” 6 mesi dopo aver raggiunto i 20 anni. Ogni anno in Gran Bretagna migliaia di donne muoiono di cancro al collo dell'utero. Baby Dumping ● All'inizio degli anni '80 del secolo scorso, un'ondata di “baby dumping” sconvolse la nazione dello Zimbabwe. Secondo The Sunday Mail, “almeno 50 bambini sono stati trovati abbandonati” nei primi 8 mesi del 1983. “Nessuno sa quanti altri bambini sono stati abbandonati a morte” certa, perché non sono mai stati trovati. “Abbandonati”? È giusto usare questa parola? Forse è troppo gentile. L'orrore della notizia è legato al fatto che le madri non erano sposate e, soprattutto, erano coinvolte nella “sepoltura di bambini innocenti nei formicai, nello scaricare i corpicini in torrenti o fiumi, nel maciullamento della carne dei neonati e nel tentativo di sciacquare tali resti nel gabinetto”. Lo Zimbabwe raccomandò rimedi come l'educazione sessuale nelle scuole primarie e un maggior numero di case riservate alle madri single. Ma l'iniziativa ebbe scarsi risultati. --- Send in a voice message: https://anchor.fm/corgiov/message
Dylan Dog Color Fest 41 "L'orrore delle armi", scritto da Gabriella Contu, disegnato da Giorgio Pontrelli, colori di Sergio Algozzino, edito dalla Sergio Bonelli Editore. Mi trovi anche su Instagram www.instagram.com/fumetti.e.dintorni/ --- This episode is sponsored by · Anchor: The easiest way to make a podcast. https://anchor.fm/app --- Send in a voice message: https://anchor.fm/fumetti-e-dintorni/message
Torna a mostrarsi il remake di Dead Space, in un evento che parla di tecnologia e narrazione ambientale. Nel frattempo, gli indizi sullo sviluppo di un nuovo Silent Hill sono così concreti da rappresentare sostanzialmente una conferma.
Poesia di denuncia contro la guerra e contro l'ipocrisia sanguinaria che la genera.I "nessuno" sono la carne da macello di chi si arricchisce sul dolore e la sofferenza inflitta tenendosi sempre ben lontano dai campi di battaglia.L'orrore della guerra raccontato attraverso un prima, durante e dopo fatti di menzogna, sangue e ipocrisia.Autrice: Patrizia TasinatoVoce: Giuseppe IzzinosaSigla a cura di Carmelo Pipitone (https://www.facebook.com/carmelopipitoneofficial)Immagine: wintersixfour (www.facebook.com/wintersixfour)
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ http://www.filmgarantiti.it/it/articoli.php?id=27 INTERVISTA A MEL GIBSONQuesto film vuole mostrare la passione di Gesù Cristo proprio nel modo in cui è avvenutaCosa l'ha spinta a realizzare questo progetto?L'idea si è delineata gradualmente nel corso degli ultimi 10 o 12 anni da quando, verso i 35 anni, ho cominciato ad indagare sulle radici della mia fede. Ho sempre creduto in Dio, alla sua esistenza, e sono stato educato a credere in un certo modo. Ma verso i 30 anni stavo andando alla deriva e altre cose avevano preso il primo posto. A quel punto mi sono reso conto che avevo bisogno di qualcosa di più se volevo salvarmi. Sentii l'esigenza di fare una ricerca più approfondita del Vangelo, di ricostruire l'intera storia… È stato lì che l'idea ha cominciato a sfiorare la mia mente. Ho cominciato a vederla realisticamente, a ricrearla nella mia mente in modo che avesse un senso per me, così da esserne coinvolto. Questo è ciò che voglio portare sullo schermo.Sono stati fatti già tanti film sulla vita di Cristo. Perché farne un altro?Non credo che gli altri film abbiano colto la forza reale di questa storia. Voglio dire, ne avete mai visto qualcuno? O sono approssimativi nella storia, o hanno pessime colonne sonore... Questo film vuole mostrare la passione di Gesù Cristo proprio nel modo in cui è avvenuta. È come viaggiare indietro nel tempo e vedere gli eventi svolgersi esattamente come si sono svolti.Come fa ad essere sicuro che la sua versione sia così precisa?Abbiamo fatto una ricerca. Racconto la storia così come la racconta la Bibbia. Credo che la storia, così come è realmente avvenuta, parli da sola. Il Vangelo è una sceneggiatura completa e questo è ciò che filmeremo.Sembra una svolta rispetto alle solite produzioni di Mel Gibson. La sua specialità è l'azione, l'avventura, la storia d'amore. Perché ha deciso di fare un film religioso?Faccio quello che ho sempre fatto: raccontare storie. Credo che siano importanti nel linguaggio che parlo meglio: il cinema. Sono convinto che le storie più grandi siano storie di eroi. Le persone aspirano a qualcosa di superiore e indirettamente, attraverso l'eroismo, elevano in questo modo il loro spirito.Non esiste storia di eroismo più grande di questa, sull'amore più grande che si possa avere, cioè donare la propria vita per qualcuno. La Passione è la più grande storia di avventure di tutti i tempi. Credo che sia la storia d'amore più grande di tutti i tempi; Dio che si fa uomo e gli uomini che lo uccidono, se non è azione questa, niente lo è.Chi vorrà vedere un film come questo?Credo che interessi tutti. La vicenda ha ispirato l'arte, la cultura, il comportamento, i governi, i regni, i paesi... ha influenzato il mondo più di quanto si possa immaginare. È un evento cardine nella storia che ci ha resi ciò che oggi siamo. Credenti e non credenti, tutti ne siamo stati influenzati.Così tante persone sono alla ricerca del significato della vita e si fanno molte domande. Verranno cercando delle risposte, qualcuno le troverà, qualcun'altro no.Allora questo film non è solo per i cristiani?"Ghandi" è stato in cima alle classifiche dei film più noleggiati, ma non era un film solo per gli induisti. Questo film è per tutti, per credenti e non credenti, Gesù Cristo è senza dubbio una delle figure storiche più importanti di tutti i tempi. Provi a citare una persona che ha avuto un impatto più grande sul corso della storia...Ma se questo film mira a far rivivere il Vangelo, non risulterà offensivo per i non cristiani?Per esempio, il ruolo avuto dalle autorità ebraiche nella morte di Gesù. Se lei descrive questo non rischia di essere offensivo?Questa non è una storia di ebrei contro cristiani. Gesù stesso era un ebreo, sua madre era un'ebrea e così lo erano i 12 apostoli. È la verità che, come dice la Bibbia, "È venuto tra i suoi e i suoi non l'hanno accolto"; non posso nasconderlo.Ma questo non significa che i peccati del passato fossero peggiori dei peccati del presente. Cristo ha pagato il prezzo per tutti i nostri peccati. La lotta tra bene e male e l'immenso potere dell'amore vengono prima della razza e della cultura. Questo film è sulla fede, sulla speranza, sull'amore e il perdono. Queste sono cose di cui il mondo potrebbe fare maggior uso, specialmente di questi tempi. Questo film vuole infondere speranza, non offendere.Alcune persone penseranno comunque che lei vuole imporre il suo credo agli altri. Non è così?Non ho inventato questa storia. L'unica cosa che io ho fatto è stata quella di crederci. È qualcosa che succede dentro di te e poi necessariamente si manifesta all'esterno. Io sto solo cercando di raccontarlo nel miglior modo possibile, meglio di quanto sia stato fatto finora. Quando hai a che fare con una storia realmente accaduta, è responsabilità del regista renderla il più accurata possibile. Chi ha una mentalità aperta la apprezzerà per quello che è.E le scene di violenza? Il pubblico non considererà inopportune quelle più realistiche?Per qualcuno sarà così, ma, dico io, questo è il modo in cui si sono verificati i fatti. Non c'è violenza gratuita in questo film. Non credo comunque che sia adatto ai minori di 12 anni a meno che non si tratti di un bambino molto maturo. È un film abbastanza forte.Penso che siamo stati abituati a vedere delle crocifissioni all'acqua di rose e ci siamo dimenticati di quello che realmente avveniva. Sappiamo che Gesù è stato flagellato, che ha portato la sua croce, che gli sono stati messi dei chiodi alle mani e ai piedi, ma raramente ci soffermiamo a pensare cosa questo realmente significhi.Crescendo non mi sono reso conto di ciò che questo ha comportato per Cristo. Non mi sono reso conto di quanto deve essere stato duro. L'orrore di ciò che Gesù ha sofferto per la nostra redenzione non mi coinvolgeva realmente. Comprendere quello per cui è dovuto passare, anche solo ad un livello umano, mi fa sentire non solo compassione, ma anche in debito: desidero ripagarlo per l'immensità del suo sacrificio.Che dire della barriera linguistica? Lei sta girando in due lingue ormai morte: latino e aramaico. Non sarà un impedimento?Sono convinto che l'immagine supererà la barriera linguistica. È ciò che spero. Ciò che mi interessa è di rendere la storia più realistica possibile. C'è qualcosa di sorprendente nel vedere un film nel linguaggio originale. La realtà esce allo scoperto e ti prende, c'è un coinvolgimento completo. So che stiamo solo ricreando, ma facciamo del nostro meglio affinché lo spettatore abbia la sensazione come di essere realmente presente.E credo che sia piuttosto controproducente dire alcune di queste cose usando una lingua moderna.Succede come quando tu senti dire "essere o non essere" e ti viene istintivo rispondere fra te e te "questo è il problema". Ma se tu senti pronunciare le parole come sono state pronunciate all'epoca, rimani sorpreso. Vedo che questo succede quando lavoriamo. Vedi le cose più chiaramente durante la recitazione, nelle sfumature dei personaggi, nel movimento della cinepresa - è il movimento, è la scelta dei tempi, è tutto questo. All'improvviso tutto mi appare molto chiaro. È in quel momento che comincio a girare.Quando avrà concluso questo progetto sarà una delusione per lei tornare a soggetti meno sublimi?No, sarà un sollievo fare qualcosa di più leggero considerato che in questo progetto sento un forte carico di responsabilità. Spero solo di poter rendere giustizia alla storia. Non si può piacere a tutti, ma, lo ripeto, non è questo il mio scopo.
L'orrore in Ucraina non si ferma. Sono stati trovati 132 corpi di civili a Makariv, nella regione di Kiev.
Qua il male è diventato indicibile, nei racconti c'è una parola che torna sempre, pronunciata con voce sottile: "neliudi", dicono, "disumano". Dell'inviato a Bucha Lorenzo Attianese
L'orrore di Bucha, spari all'impazzata, fosse comuni e camere di tortura, così raccontano i sopravvissuti all'occupazione russa. Il Presidente ucraino Zelensky annuncia l'avvio della procedura per i crimini di guerra. Ma il Cremlino, tramite il ministro degli esteri Lavrov, parla di una messa in scena dell'Occidente. Ne parliamo con il Prof. Gabriele Della Morte, docente di Diritto Internazionale alla Cattolica di Milano. Nonostante la pioggia resta l'allarme siccità lungo tutta la penisola. Il Po in secca e in generale su tutto il territorio nazionale manca l'80% delle risorse idriche normalmente a disposizione in questo periodo. La nostra Anna Migliorati si trova Ponte Borgoforte (Mantova), proprio sulle rive del Po.
Zelensky a cerimonia Grammy, 'aiutateci, ma non col silenzio'
Serie: articoli in audio. L'orrore...che non ti aspetti. Testo su www.orvietosì.it
(Immagine cortesia della fotografa ucraina Tetiana Shyshkina ) Dove è Dio nella guerra? E perché un Dio d'amore permette la guerra? E per chi parteggia Dio nella guerra? Dio è esattamente tra le trincee, nei rifugi, tra le strade martoriate di bombe, nel dolore e nella sofferenza, attraverso le sue braccia, le sue mani, le sue gambe in terra: quelle di chi ha creduto, e che si impegna per il prossimo... sino a quando non impareranno più la guerra. --- CLICCA SUL TITOLO PER ASCOLTARE IL MESSAGGIOTempo di lettura: 9 minuti Tempo di ascolto audio/visione video: 25 minuti Normalmente vi faccio lezioni di greco ed ebraico e corsi di etimologia e grammatica. Oggi voglio farvi una lezione di geografia, e Dio sa quanto non vorrei averla mai fatta. Su questa una carta geografica “muta”, sapete indicarmi dove sta l'Ucraina? Forse se mettiamo qualche confine la trovate meglio. E se mettiamo qualche colore ancora meglio. L'Ucraina è una nazione grande 603 milioni di chilometri quadrati (il doppio dell'Italia) e ha una popolazione ci più di 44 milioni di abitanti... o forse dovrei dire, purtroppo, aveva.. In Ucraina sono nati famosi scrittori, come Gogol e Bulgakov, musicisti famosi come il pianista Vladimir Horovitz, sportivi come Segej Bubka e Andriy Shevcenko. Ci sono città meravigliose e piene di storia, come Kiev, Leopoli, Donesk, Odessa... e adesso c'è la guerra. Ogni guerra dovrebbe riguardarci da vicino anche quelle che ci sono da decenni in Somalia, in Etiopia, in Libano... ma questa fa decisamente più male perché è a un “tiro di schioppo” da casa; Kiev è a 1600 chilometri da noi, Leopoli 1200 (Londra è a 1400 e Lisbona a 1800). La guerra ce l'abbiamo dentro casa, e potrebbe coinvolgere anche noi. All'inizio del nuovo millennio ci troviamo di fronte ad un'antica domanda: Perché Dio permette la guerra? Il Canadian Army Journal nel 2003 uscì con un articolo nel quale diceva che dal 3600 a.C. il mondo ha conosciuto solo 292 anni di pace. Dal 3600 a.c. al 2003 d.c. ci sono state 14.531 guerre, con quasi 4 miliardi di vite perse. Dovremmo aggiornare il conto... sono passati venti anni. Con i soldi spesi per gli armamenti e per le ricostruzioni post belliche si potrebbe fondere una cintura d'oro intorno all'equatore, larga 157 chilometri e profonda 10 metri. Perché la guerra? E per chi è credente, la domanda è anche peggiore: perché un Dio d'amore permette la guerra? Per chi parteggia Dio in una guerra? La storia ci racconta che nei secoli più di un “capo militare” ha detto che Dio era dalla sua parte: Costantino, Hitler... per citarne due. Chi è il nemico da battere per Dio? Si narra che, quando scoppiò la prima guerra mondiale, il ministero della guerra di Londra inviò un messaggio in codice a uno degli avamposti britannici nelle zone inaccessibili dell'Africa. Il messaggio diceva: "La guerra è dichiarata. Arrestate tutti gli stranieri nemici nel vostro distretto". Il ministero della guerra ricevette questa risposta: "Ho arrestato quattro tedeschi, sei belgi, quattro francesi, due italiani, tre austriaci e un americano. Si prega di comunicare immediatamente con chi siamo in guerra". Con chi siamo in guerra? Con chi è eternamente in guerra l'uomo? Giacomo, fratello di Gesù, lo spiega: “Da dove vengono le guerre e le contese tra di voi? Non derivano forse dalle passioni che si agitano nelle vostre membra? Voi bramate e non avete; voi uccidete e invidiate e non potete ottenere; voi litigate e fate la guerra; non avete, perché non domandate; domandate e non ricevete, perché domandate male per spendere nei vostri piaceri. O gente adultera, non sapete che l'amicizia del mondo è inimicizia verso Dio? Chi dunque vuole essere amico del mondo si rende nemico di Dio.” (Giacomo 4:1-4) Da sempre il vero nemico dell'uomo si chiama “peccato”. In quaresima ricordiamo che Gesù è venuto per sconfiggere il peccato; ogni peccato. Da quelli che riteniamo “piccoli”, come una bugia, a quelli che pensiamo un po' più gravi, come un adulterio, a quelli che riteniamo gravissimi, come un omicidio, a quelli che riteniamo imperdonabili, come scatenare una guerra. Per Dio, tutti questi peccati, valgono la stessa cifra: 1. L'uno vale l'altro: è sempre un “mancare il bersaglio” come più volte ho detto essere l'etimologia del verbo “peccare”. Ovviamente hanno conseguenze diverse nel mondo, ed il mondo giustamente le valuta e le punisce in modo diverso... ma hanno la stessa radice: la disobbedienza a Dio. E hanno la stessa origine: “Io valgo, io voglio, io prendo... IO...IO... IO...” Guernica era una piccola cittadina dei Paesi Baschi, nel nord-est della Spagna. Era formata da un agglomerato di case separate da stradine strette e tortuose. Il 26 aprile 1937 era giorno di mercato e la gente si era riversata nelle strade, quando arrivarono gli aerei del III Reich, e in meno di due ore spazzarono via la città, e 1654 tra uomini, donne , bambini. Morì persino il bestiame... tutto. Il pittore spagnolo Pablo Picasso sei giorni dopo decise di riversare il suo dolore in un'opera dipingendo nel suo studio a Parigi lo strazio della sua gente, i corpi martoriati, con due soli colori: il nero della morte e l'ocra del sangue. Tre anni dopo l'esecuzione dell'opera, nella Parigi occupata dai nazisti, l'ambasciatore tedesco Otto Abetz, in visita allo studio di Picasso, alla visione di una fotografia di “Guernica” chiese: “Avete fatto voi questo orrore, maestro?”. Pablo Picasso rispose: “No, è opera vostra!”. Non era Pablo, né Dio, ad aver causato l'orrore; sia Pablo che Dio ne erano stati esclusivamente testimoni. L'orrore era dovuto al peccato di uomini che dicevano: “Io valgo, io voglio, io prendo... IO...” Dio è stato per millenni spettatore più o meno silenzioso dei vari peccati umani, ed ha provveduto anche una soluzione attraverso il suo figlio offerto come espiazione a chi si pente. Ma solo a chi si pente: “Fate dunque morire ciò che in voi è terreno: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e la cupidigia che è idolatria. Per queste cose viene l'ira di Dio {sugli uomini ribelli}.” (Colossesi 3:5) Dio è ancora spettatore, ma non lo sarà per sempre; arriverà l'ira, la sua ira. Si, ma adesso, io vedo solo l'ira e la distruzione di chi non si pente e non si piega. E Dio cosa fa? E dov'è? Piuttosto che spiegarvelo con una lezione biblica voglio mostrarvelo attraverso le parole di chi è lì, sul campo di battaglia, tra le bombe che cadono e le persone che muoiono: queste sono le parole che un missionario che lavora presso una facoltà di teologia a Kiev ha scritto alla nostra Amy, la missionaria che per dodici anni ha servito in questa chiesa: “Aggiornamento UETS Ucraina Giorno 15 dal pastore Oleksander. Questi professori e pastori stanno dando l'esempio di un ministero di servizio senza paura e di incredibile coraggio. Giorno 15 di guerra Ciò che abbiamo insegnato nelle nostre classi dell'essere in missione, è che deve comportare una stretta vicinanza con gli altri. Non possiamo amare e servire coloro a cui Dio ci ha mandato da lontano. Per questo motivo, la nostra squadra di volontari composta da docenti, studenti e laureati dell'UETS, insieme ai rappresentanti della società biblica ucraina, continua a servire chi ha bisogno. Negli ultimi giorni, attraverso la grazia di Dio e al sostegno dei nostri amici, abbiamo (1) evacuato circa 250 persone dalla zona di guerra all'Ucraina occidentale; (2) aiutato centinaia di persone, tra cui decine di madri con i loro bambini, a fuggire dalla zona di intensi combattimenti nelle città di Irpin' e Bucha; (3) distribuito tonnellate di cibo tra le persone nascoste negli scantinati e nei rifugi antiatomici, e anche gli anziani confinati nelle loro case; (4) consegnato due pacchi pieni di medicinali (soprattutto per la febbre e il dolore) ai rifugi antiatomici. Le persone, le cui storie valgono la pena di essere condivise separatamente (hanno trascorso 6 giorni negli scantinati senza connessione mobile, acqua, cibo, elettricità), continuano a chiedere perché mai rischiamo deliberatamente le nostre vite per aiutarli. Quando sentono la nostra risposta e apprendono il vero motivo per cui lo facciamo, promettono di venire ai nostri corsi dopo la fine della guerra. Questa testimonianza è il miglior modo per assicurarci che stiamo facendo ciò che la Chiesa è chiamata a fare. Infatti, è davvero difficile trattenere le lacrime quando parliamo con loro. Inoltre, queste attività ci permettono di condividere il Vangelo e di pregare con la gente. Spieghiamo la radice del male e li confortiamo nel loro dolore. Inoltre, spezziamo il pane e beviamo il vino con i soldati ucraini che credono in Cristo, incoraggiandoli nella loro fede. Nonostante tutti gli orrori che la nazione ucraina sta affrontando, possiamo vedere che Dio è in movimento, usando le nostre mani. Sia lodato Lui!”” “Aggiornamento UETS Ucraina Giorno 16 dal pastore Oleksander. Amici, pregate e continuate a pregare finché tutto questo non sarà finito! Giorno 16 di guerra La terribile guerra è ancora in corso e solo Dio sa per quanto tempo continuerà. Anche se è difficile per noi trattenere le lacrime quando vediamo la devastazione della nostra terra, con città e paesi letteralmente rasi al suolo, così come la tremenda sofferenza del popolo ucraino, oggi vorremmo condividere con voi alcune buone notizie. In primo luogo, ieri, la nostra facoltà ha tenuto un incontro online con i nostri studenti residenti. Nonostante il fatto che la guerra li abbia sparsi per tutta l'Ucraina, stanno bene, e cercano di essere utili ovunque si trovino, manifestando l'amore e la cura di Dio alle persone. La maggior parte di loro sono coinvolti in vari ministeri della chiesa, soprattutto sociali; alcuni organizzano evacuazioni; altri lavorano con i rifugiati. Ci sono diversi che si sono uniti a unità di difesa territoriale (questi studenti hanno bisogno di un sostegno speciale di preghiera). Ciò che li accomuna è il loro impegno a servire Dio attraverso il servizio alle persone. È un grande incoraggiamento per noi, perché vediamo che i loro studi al seminario non sono stati vani. Grazie alla guerra, sono tutti diventati ministri influenti. Durante la riunione, i nostri studenti hanno espresso le loro richieste di preghiera. Hanno chiesto di pregare per (1) i volontari dell'UETS che servono a Kiev; (2) tutte le città e i paesi assediati in Ucraina e le persone lì; (3) la protezione di Dio per il campus dell'UETS; (4) la direzione del seminario; (5) i loro amici con cui non hanno alcun legame. In secondo luogo, lodiamo Dio che l'ultimo membro dello staff del seminario e la sua famiglia, con cui non avevamo contatti da diversi giorni, sono stati evacuati ieri dalla zona dei combattimenti violenti. Ci siamo preoccupati molto per loro. Oggi sono al sicuro. Quindi, grazie mille per essere con noi in preghiera per loro! Cosa sta succedendo in Ucraina? C'è una guerra, frutto del peccato di uomini egoisti: “Io valgo, io voglio, io prendo... IO...IO... IO...” Dove è Dio? Esattamente in mezzo al popolo che soffre. Come ci arriva? “Allora il re dirà a quelli della sua destra: “Venite, voi, i benedetti del Padre mio; ereditate il regno che vi è stato preparato fin dalla fondazione del mondo. Perché ebbi fame e mi deste da mangiare; ebbi sete e mi deste da bere; fui straniero e mi accoglieste; fui nudo e mi vestiste; fui ammalato e mi visitaste; fui in prigione e veniste a trovarmi”. Allora i giusti gli risponderanno: “Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare? O assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto? O nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto ammalato o in prigione e siamo venuti a trovarti?” E il re risponderà loro: “In verità vi dico che in quanto lo avete fatto a uno di questi miei minimi fratelli, lo avete fatto a me.” (Matteo 25:34-40) Non possiamo amare e servire coloro a cui Dio ci ha mandato da lontano. Sono le parole di Oleksander. La chiesa, tu ed io, siamo le braccia, le mani, le gambe di Dio. Ecco dov'è Dio nella guerra. Ecco cosa fa nella guerra. Fino a quando il peccato non sarà sconfitto per sempre, sino a quando persino i potenti della terra non saranno costretti a piegare le ginocchia per ascoltare la loro condanna, la chiesa, te ed io, porteremo Dio tra le trincee, nei rifugi, negli ospedali, nelle strade martoriate di bombe. C'è chi lo farà fisicamente, come il pastore Oleksander, rischiando la propria vita, c'è chi lo farà da una distanza, attraverso gli aiuti umanitari, l'ospitalità, le preghiere. Non possiamo essere distanti, non dobbiamo permettere che l'orrore che vediamo in TV ci allontani da chi soffre, che sia credente o meno. Che la notizia scali nel nostro interesse, come avverrà se la guerra continua nei TG; l'abbiamo già visto con le altre: Bosnia, Libano, Siria, partire in prima pagina e poi, dopo un po', non essere neppure presenti prima delle previsioni del tempo. Siamo parte della medesima squadra, una squadra che non abbandona i propri fratelli; “Rallegratevi con quelli che sono allegri; piangete con quelli che piangono.” (Romani 12:15) dice Paolo, sino a quando... “Egli giudicherà tra nazione e nazione e sarà l'arbitro fra molti popoli; essi trasformeranno le loro spade in vomeri d'aratro e le loro lance in falci. Una nazione non alzerà più la spada contro un'altra, e non impareranno più la guerra. Casa di Giacobbe, venite e camminiamo alla luce del Signore!” (Isaia 2:4-5) Fermiamoci a pregare. 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H.P. Lovecraft: maestro dell'orrore ma al tempo stesso ANTIDOTO al vero orrore: perché? LE OPERE CONSIGLIATE: 1) Tutte le opere (Fanucci): https://amzn.to/3IYpQ1R - 2) Tutte le opere (Newton): https://amzn.to/3hUs5XT - 3) Le Montagne della Follia (illustrato): https://amzn.to/3J1EfKr - 4) Il richiamo di Cthulhu (illustrato): https://amzn.to/3pQPuhg Questo episodio è stato sponsorizzato da NordVPN, che supporta il Podcast e il mio lavoro. Vai su https://nordvpn.com/dufer e inserisci il nostro coupon DUFER per avere uno sconto esclusivo e 1 mese extra gratuito. Prova NordVPN senza rischi grazie ai 30 giorni di garanzia soddisfatti o rimborsati. In Live ogni giorno qui ➤➤➤ https://www.twitch.tv/dailycogito Gli eventi dal vivo ➤➤➤ https://rickdufer.com/eventi/ Il canale Youtube ➤➤➤ https://www.youtube.com/c/RiccardoDalFerro La mia newsletter ➤➤➤ http://eepurl.com/c-LKfz La Community di Patreon ➤➤➤ https://www.patreon.com/rickdufer La chat di Discord ➤➤➤ https://discord.gg/vs3reA2k Instagram ➤➤➤ https://www.instagram.com/rickdufer/ Tutti i miei libri ➤➤➤ http://bit.ly/libdufer Il nostro negozio ➤➤➤ https://www.dailycogito.org/ Daily Cogito: il podcast per tutti e per nessuno. Ogni giorno un nuovo episodio, a cura di Rick DuFer. La voce della sigla è di Gianluca Iacono. La musica è di Jules Gaia, da Epidemic Sound. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Un idraulico chiamato per delle tubature intasate trova resti di carne umana. In quella casa vive Adam Strong.
Un idraulico chiamato per delle tubature intasate trova resti di carne umana. In quella casa vive Adam Strong.
2002: Borrelli e le toghe che “resistono”, le piazze contro Berlusconi. Il Fatto Quotidiano ha lanciato la petizione sul sito e su change.org: "Berlusconi al Quirinale? No, grazie". La campagna andrà avanti fino alla votazione per eleggere il presidente della Repubblica. Restate con noi. Per firmare la petizione vai su change.org: https://change.org/b-no-quirinale
Era la notte del 12 novembre 2004 quando Giusy Potenza, una ragazzina di appena 15 anni, fu ritrovata morta su una scogliera non lontano dal centro di Manfredonia. Il caso fu etichettato come il primo femminicidio mediatico ma la sua risoluzione, resa possibile anche grazie al lavoro della polizia Scientifica, alzò il velo su un orrore ancora più grande. Ad uccidere Giusy a colpi di pietra, fu il cugino del padre, Giovanni Potenza, un uomo più grande, che aveva una moglie e dei figli piccoli, di cui la vittima però si era innamorata con quell'ingenuità e libertà propria delle adolescenti.
La casa al 112 Ocean Avenue ad Amityville è famigerata in tutto il mondo per una serie di film ispirati a vere storie dell'orrore... ma saranno vere queste storie, o sono state architettate ad hoc per un tornaconto personale? E cosa è successo veramente quella notte, quando la famiglia DeFeo è stata massacrata? Demoni? Spiriti maligni? O una patetica storia di droga e soldi, i veri demoni di questo mondo? --------- Patreon: https://www.patreon.com/crimeandcomedy Youtube: https://youtu.be/FRWvQ-VxnDE Tutti i Podcast: https://link.chtbl.com/CrimeandComedy Instagram: https://www.instagram.com/crimeandcomedy.podcast/ Telegram: https://t.me/crimeandcomedy Sito: https://www.crimeandcomedy.it Facebook: https://www.facebook.com/crimeandcomedy/ Youtube: https://www.youtube.com/c/CrimeComedy Instagram: Clara Campi: https://www.instagram.com/claracampicomedy/ Marco Champier: https://www.instagram.com/mrchreddy/ Caricature - Giorgio Brambilla: https://www.instagram.com/giorgio_brambilla_bookscomedy/ Capitoli: (00:00:00) | Intro (00:00:44) | Sigla (00:00:57) | 112 Ocean Avenue - Amityville - NY (00:02:17) | I DeFeo comprano la casa ad Amityville (00:04:13) | Butch la pecora nera dei DeFeo ad Amityville (00:09:08) | Il Diavolo nella casa di Amityville (00:11:30) | La strage dei DeFeo ad Amityville (00:16:26) | Il processo a Ronald DeFeo Jr. per la strage di Amityville (00:17:44) | I coniugi Lutz comprano la casa di Amityville e comincia l'Orrore (00:22:10) | Le indagini paranormali nella casa ad Amityville (00:23:53) | Leggende e bugie sulla casa ad Amityville (00:30:22) | Le mille versioni di Ronald DeFeo Jr. sulla strage di Amityville (00:36:27) | La dinamica degli omicidi ad Amitivylle (00:43:54) | Titoli di coda Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
C'è solo un'unica caratteristica umana che l'intelligenza artificiale potrà forse simulare con grande difficoltà...La scoprirai in questo episodio un po' filosofico.INSTAGRAM: @CercasiaiEMAIL: aaaicercasi @ gmail.comBLOG: silviamarcellini.comTWITTER: @AiCercasiMyfoglio.com è l'app di fatture freemium, sicura e completa già dalla versione non a pagamento. Provala qui:https://www.myfoglio.com/Concorso 2021: inviami un email a aaaicercasi @ gmail.com con indicato cosa fai e perché sei un ascoltatore "specialissimo" e a fine 2021, se mi avrai convinto, potrai vincere un abbonamento myfoglio premium!James May Oh Cookhttps://en.wikipedia.org/wiki/James_May:_Oh_CookNike di Samotraciahttps://it.wikipedia.org/wiki/Nike_di_SamotraciaArgomenti:-Le ricette di James May-Della serie “Se può sembrare brutto” mi sa che lo è-Da Isabella Rossellini ad Anna Magnani-Alla Nike di Samotracia bastano solo le ali per “volare”-L'orrore di un futuro di cloni
Incredibile, Andrea Peduzzi è tornato al cinema e chiacchiera di questa fantastica esperienza assieme ad Andrea Maderna e Francesco Tanzillo, mentre tutti assieme vi raccontano le loro opinioni su La donna alla finestra [01:30], Oxygen [09:40], Si vive una volta sola [15:00], Fuga a Parigi [20:50], Rifkin's Festival [24:45], Babyteeth - Tutti i colori di Milla [36:12], The Nest [42:00], Halston [57:30] e la prima puntata di The Underground Railroad [01:11:24], per poi chiudere lasciandosi andare agli spoiler su Jupiter's Legacy [01:19:20]. Buon ascolto! Soundtraccia: Pengo (Locomotive Mix) - Andrea Babich
Un aviatore, dopo la morte di diversi colleghi durante dei voli, decide di indagare su quello che gli è successo, visto che sospetta ci sia qualcosa di misterioso, oltre i 9000 metri di altezza. Cosa potrebbe esserci, al di sopra di questa quota?
Ed Gein è entrato nell'immaginario collettivo, il prototipo del Serial Killer che ha ispirato letteratura e film. Una storia macabra, per stomaci forti, che ha sconvolto la sognante America degli anni '50, risvegliandola in un bagno d'orrore senza precedenti. Ma quello che c'è dietro le motivazioni di Ed Gein è più scioccante delle azioni stesse che ha compiuto. --------- Patreon: https://www.patreon.com/crimeandcomedy Youtube: https://youtu.be/K0gL0Xq6M1A Tutti i Podcast: https://link.chtbl.com/CrimeandComedy Instagram: https://www.instagram.com/crimeandcomedy.podcast/ Telegram: https://t.me/crimeandcomedy Sito: https://www.crimeandcomedy.it Facebook: https://www.facebook.com/crimeandcomedy/ Youtube: https://www.youtube.com/c/CrimeComedy Instagram: Clara Campi: https://www.instagram.com/claracampicomedy/ Marco Champier: https://www.instagram.com/mrchreddy/ Caricature - Giorgio Brambilla: https://www.instagram.com/giorgio_brambilla_bookscomedy/ Capitoli: (00:00:00) | Intro (00:00:28) | Sigla (00:00:42) | Ed Gein star del cinema (00:03:31) | L'infanzia di Ed Gein (00:08:29) | Mamma Augusta e la follia religiosa (00:14:50) | I problemi di crescita di Ed Gein (00:25:27) | Piccole perversioni e la morte di Henry Gein (00:35:42) | La tragedia di mamma Augusta (00:41:54) | Ed Gein rimane solo e si sfoga (00:51:49) | Ed Gein comincia a perdere il senno (00:53:54) | Ed Gein, il profanatore di tombe (00:58:28) | Il primo omicidio di Ed Gein (01:08:03) | Il secondo omicidio di Ed Gein (01:13:08) | L'arresto di Ed Gein (01:16:17) | La casa degli orrori (01:28:05) | L'orrore di Ed Gein e le conseguenze (01:43:52) | Ed Gein nell'immaginario collettivo (01:44:50) | Il Rumore Delle Mosche: un gande scrittore si ispira a Ed Gein (01:47:22) | La morte, la tomba e il lascito di Ed Gein (01:55:02) | Titoli di coda Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La propria casa è un luogo dove ci si sente al sicuro, dove ci si rilassa.Un luogo dove si chiude la porta a tutti i pericoli esterni.Ma cosa succede quando le cose si capovolgono e il pericolo è dentro casa con noi? Per la famiglia Defeo la propria casa è stata proprio questo: un luogo sicuro, diventato teatro di morte.Ecco a voi la storia della casa forse più famosa d'America, l'orrore della casa di Amityville.Buon Sabato e buon ascolto!Seguimi sui social per non perderti i casi in anteprima e rimanere aggiornato/a sulle anteprime dei casi che tratterò nei nuovi episodi!!!Taggami su Instagram mentre ascolti il podcast!!!!Facebook: https://www.facebook.com/thelifeofakillercronachedifollia/Instagram: https://www.instagram.com/the_life_of_a_killer_podcast/
Ispirata ai lavori di Lovecraft, Giger e Beksiński, Lust from Beyond è un'avventura in prima persona a tinte horror infarcita di enigmi stimolanti, la cui trama ruota attorno a una misteriosa divinità erotica extraterrestre. Ce ne parla con convinzione il nostro Andrea Giongiani. Buon ascolto! Soundtraccia: Outcastempo - Alessandro Mucchi / Outcast Sala Giochi Loop - Alessandro Mucchi. Lust from Beyond è disponibile su PC dall'undici marzo 2021. Noi lo abbiamo provato grazie a un codice Steam ricevuto dallo sviluppatore.
Cari Lettori
- Il 12 febbraio ricorre la giornata mondiale contro l'uso dei bambini soldato. Un esercito di 250 mila minori abusati. L'Unicef denuncia: mancano fondi per recuperarli. Intervista a Luciano Bertozzi di Iriad, Istituto di ricerche internazionali Archivio Disarmo.- Le rotte dei migranti stravolte dal Covid, ma i flussi non si arrestano. Canarie prese d'assalto. 54 organizzazioni umanitarie spagnole chiedono all'Europa politiche di rispetto dei diritti. Di Jessica Cugini.- 30 anni di carcere per uno spinello. Succede in Tunisia, ma la sentenza diventa un caso politico. Di Gianni Ballarini.- In Nigeria gli avvocati di politici hanno pagato i giudici per aggiustare i processi. Sospetti sulla regolarità della rielezione del presidente Buhari. Di Anna Lo Schiavo.
condotto da SGT Nicotine Crocker, Giacomo e Cape
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PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali
Piccola rubrica dedicata al Re del Brivido in persona, Stephen King, e al confronto tra alcune sue opere letterarie e gli adattamenti cinematografici e televisivi basati su esse. Sarebbe giunto prima o poi e quindi eccolo qui: "IT". Il capolavoro assoluto di King, il suo libro più rappresentativo e la dimostrazione che esistono opere letterarie (e non solo) capaci di raccontarci per davvero l'Orrore. Quello surreale ma anche (e soprattutto) quello quotidiano. Preparatevi quindi per un gita turistica nella ridente cittadina di Derry e ad incontrare Pennywise il clown danzante. E' tempo di galleggiare! P.S.: Quando dico "arrivati al 2020", ciò è dovuto al fatto che la registrazione della puntata è antecedente all'ingresso del 2021. Tutto qui.
Intervista al coordinatore nazionale di Alleanza Italiana Stop 5G. Dai rischi per la salute ad un mondo robotizzato. Le complicità dei politici. L'orrore del credito sociale. Cosa possono fare i cittadini che vogliono opporsi alla proliferazione del 5G. ☀️Noi siamo liberi e vogliamo continuare a esserlo, insieme a te. Sostienici e diventeremo tutti il centro di gravità del sapere con una donazione una tantum (https://www.paypal.com/paypalme/casadelsoletv) con un abbonamento (https:/casadelsole.tv/sostienici)
Oggi parliamo di 3 argomenti molto succosi, prima dei game awards e di cosa ci è piaciuto e non, poi passiamo a questo scandalo di Cyberpunk 2077 e cosa si potrebbe fare per concludere Nelson ci fa una Recensione dopo 30 ore a watch dogs legion.Rumori di bambini gratis con ogni ascolto ;) ci dispiace per il disagio.il nostro Telegramhttps://t.me/densestuDiscordhttps://discord.gg/R4NxAabInstagramhttps://www.instagram.com/densetsupodcast/Podcasthttps://gopod.me/densetsupodcast
L'orrore della violenza. È arrivato da solo in Questura con le mani sporche di sangue…è un uomo, ha 33 anni e si è costituito questa notte dopo aver ucciso a coltellate la sua compagna. Gli agenti gli chiedono di nominare un legale di fiducia e lui indica una giovane Avvocatessa, ma lei: "Non posso assumere le difese di quest'uomo, dopo una vita e una carriera spese a promuovere la tutela dei diritti delle donne. Non posso accettare l'incarico. L'indagato mi conosceva e ha indicato me quando gli è stato chiesto chi dovesse patrocinare la sua difesa, ma non posso accettare. In questi minuti si sta procedendo a indicare l'avvocato d'ufficio"... Sempre ieri altri due femminicidi…il primo in provincia di Padova dove una donna di 40 anni è stata accoltellata al petto dal marito che poi ha chiamato i carabinieri..e l'altro a Catanzaro dove un 36enne è stato fermato per l'omicidio di una donna con cui aveva una relazione…orrore che si somma ad orrore…ma oltre l'orrore della violenza sulle donne c'è un altro orrore…quello di chi sfrutta quell'orrore per i propri fini. Alta, mora, tacco 12, pantaloncini corti…spinge il carrello della spesa…noi che ci scandalizzato…chiediamo la chiusura della trasmissione e ci riusciamo, "Detto Fatto" chiuderà…ma, c'è un ma… pensate la abbiano chiusa per il tutorial sulla spesa sexy? A quanto pare no…sembrerebbe che quel video sia stato usato come pretesto, per far chiudere una trasmissione, senza prendersi la responsabilità di metterci la faccia… "Chi ha girato il video a Trash Italiano dopo ore?“ “Ma la Merlino e la Tortora non lo vedono Corona da Giletti, lo stesso Corona che vuole fracassare la testa alla Moric?” “Chiudono così ci mettono un meloniano”...queste sono le voci che secondo il FQ girano a Rai2 ….eh già…a pensarci bene…di fatti vergognosi in TV ne abbiamo visti tanti…troppi, ma a quanto pare solo "Detto Fatto" chiuderà…come mai? E come mai tanto clamore per questo e non per gli altri fatti vergognosi? Eh cari miei è la politica…chiudiamo quel programma, così a condurre il nuovo che lo sostituirà, ci sarà uno vicino a noi…beh c'è l'orrore della violenza e l'orrore di chi sfrutta l'orrore della violenza…e intanto dall'inizio dell'anno sono state ammazzate 91 donne…
TESTO DELL'ARTICOLO ➜http://www.filmgarantiti.it/it/articoli.php?id=12&testo_ricerca=porzusLE RESPONSABILITA' DEL PARTITO COMUNISTA NELLA STRAGE DI PORZUSIl proditorio agguato e l'assassinio di ventuno persone fra le quali una donna sono il tragico epilogo di una fra le più spietate vicende della guerra civile condotta dalla parte comunista, italiana e slovena, appoggiata dalle truppe di Josip Broz, il Maresciallo Tito, contro chiunque non aderisse al loro sciovinismo e non accettasse la loro violenza di classe.I fatti accaddero il 7 febbraio 1945 e furono poi a lungo celati e depistati fino al giugno del 1993, quando l'ex comandante e deputato comunista italiano Mario Lizzero, già commissario delle divisioni comuniste Garibaldi e Friuli, dichiarò testualmente: «Porzûs più che una colpa è stato per i comunisti un errore mostruoso».I FATTINelle Malghe di Topli Uork sopra Canebola, in provincia di Udine, comunemente note come Malghe di Porzûs, in località Bosco Romagno furono massacrati partigiani della divisione Osoppo appena giunti in ricognizione e fatti prigionieri. Furono uccisi subito il comandante "Bolla", capitano Francesco De Gregori, il delegato politico "Enea", tenente Gastone Valente, la giovane Elda Turchetti, già denunziata come spia da Radio Londra, che si era costituita al comando della Osoppo qualche tempo prima e, sottoposta a istruttoria sommaria sul posto, era stata assolta, e il giovane Giovanni Comin "Gruaro", che quel giorno era diretto alle Malghe per arruolarsi nelle formazioni della stessa Osoppo. Altri quattordici furono fatti prigionieri, condotti in pianura e brutalmente passati per le armi nei pressi di Spessa di Cividale. Fra di essi Guido Pasolini detto "Ermes", esponente del Partito d'azione, fratello di Pier Paolo Pasolini, lo scrittore comunista. A costoro vanno aggiunti altri tre partigiani trucidati nei pressi di Drenchia.Della brigata Osoppo facevano parte, in prevalenza, cattolici, uomini del Partito d'azione, ex ufficiali e soldati del disciolto esercito italiano, altri aderenti a idee moderate e riformiste di tendenza socialista. In quel periodo operano nella zona friulana dodici battaglioni comunisti garibaldini; quattro battaglioni della divisione Natisone, che accetterà la disposizione di unificarsi sotto il comando slavo; sette battaglioni che appartengono alla Osoppo, accusati di essere in trattative, inesistenti, con i fascisti e che comunque agiscono in base alle direttive del governo nazionale del Sud e dei comandi anglo-americani.Tre furono i sopravvissuti, poi testimoni di accusa nei procedimenti penali del 1952, 1954 e 1957, nei quali furono condannati all'ergastolo e alcuni a trent'anni i comandanti e partigiani della brigata comunista dei Gap, i Gruppi d'azione patriottica, denominata "13 martiri di Feletto": Mario Toffanin detto "Giacca", già militante nelle formazioni armate titoiste, Juro detto "Marco", Tabosso detto "Ultra" assieme ad altri 36 imputati, tutti ritenuti responsabili dell'eccidio.A sera, dopo aver depredato le Malghe e asportato tutti i documenti e spogliati i cadaveri, gli armati dei Gap piegarono verso la zona del Collio. Furono riconosciuti e, interrogati, dissero che avevano «fatto un'operazione di disarmo di quei porci di badogliani». Il giorno dopo l'eccidio, un abitante di Porzûs scoprì casualmente i cadaveri dei trucidati e con l'aiuto di alcuni volonterosi provvide al trasporto delle salme nel paese di Racchiuso e poi a Savorgnano.INQUINAMENTI E DEPISTAGGIDa allora cominciò il contorto periodo dei depistaggi. Il 12 febbraio, cinque giorni dopo la strage, il Pci di Udine si dichiara impegnato a smascherare la dirigenza della Osoppo, «con una campagna sistematica per isolare quel gruppo di sciovinisti antigaribaldini, anticomunisti, antisloveni». Sempre da fonte comunista si diffonde la notizia, inattendibile perché subito smentita da testimoni oculari, che la strage è avvenuta ad opera di un fantomatico reparto di nazisti camuffati da partigiani.L'«ALTRA» INDAGINEIl comando della Osoppo decide invece di compiere una sua prima indagine. Intanto si fa strada una nuova versione della Federazione comunista di Udine nella quale si sostiene che l'eccidio sarebbe stato un «colpo di testa del comandante partigiano "Giacca"». Il 25 giugno 1945 viene infine presentata la denunzia della Osoppo per omicidio aggravato continuato, saccheggio, sequestro di persona, tradimento, quest'ultimo secondo gli articoli 112 e 241 del Codice penale. Vengono imputate dinnanzi alla corte d'Assise di Lucca cinquanta persone. Dopo vari rinvii, determinati da incidenti e adempimenti procedurali come l'invocazione della legittima suspicione e la riunione con altri procedimenti, ha inizio il processo.Il 5 aprile del 1952 la corte d'Assise di Lucca commina tre ergastoli e altre pene variabili da 22 a 12 anni di reclusione per gli altri 26 imputati. Ma nell'anno 1959 la corte d'Assise di Perugia applica su tutti l'amnistia denominata di Togliatti.Ma qual è l'atteggiamento dei vertici comunisti? In coincidenza con l'eccidio delle Malghe di Porzûs e cioè lo stesso 7 febbraio 1945, il ministro della Giustizia Togliatti aveva inviato una lettera al Presidente del Consiglio del governo del Sud, onorevole Ivanoe Bonomi, con la minaccia di «reazioni ingovernabili degli iscritti al Pci se il Comitato di Liberazione Alta Italia avesse ordinato agli italiani di prendere sotto controllo la Venezia Giulia per evitare l'occupazione jugoslava».Va precisato che in precedenza, cioè il 24 settembre 1944, da Mosca e a nome espresso di Togliatti, Vincenzo Bianco "Vittorio" (che allora era l'alter ego di Togliatti) in una lettera aveva stabilito che tutte le unità italiane che si trovavano nel territorio friulano dovevano porsi sotto il comando del IX Corpus jugoslavo e che in relazione ai contrasti sorti tra i Gap e la Osoppo «bisognava fare repulisti in essa di tutti gli elementi fascisti e imperialisti».L'orrore suggellò questa tragica disposizione.Massimo Caprara(segretario di Palmiro Togliatti, leader storico del Partito Comunista Italiano)Fonte: Il Timone n. 45 Luglio-Agosto 2005