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Maurizio Liberti"Letti di Notte"Festival Letterario-Popda martedì 11 a sabato 15 giugno 2024Carmagnola (Torino)www.gruppodilettura.netDa martedì 11 a sabato 15 giugno 2024, nella cornice del parco di Cascina Vigna di via San Francesco di Sales 188, torna a Carmagnola (Torino) il Festival letterario-pop “Letti di Notte”, organizzato dal Gruppo di LetturaCarmagnola e dal Comune di Carmagnola nell'ambito delle iniziative per il Mese della Cultura, con l'obiettivo di diffondere il piacere della lettura, mescolando le Arti.Confermata la formula sempre più “pop” del Festival -alla sua nona edizione consecutiva- che nelle ultime edizioni ha fatto registrare ripetuti sold out in tutte le serate, con una media di oltre 500 spettatori ad appuntamento. Gli autori ospiti presentano le loro opere e dialogano sul palco con i giornalisti-intervistatori, rispondendo anche alle domande del pubblico e rendendosi disponibili per il firma-copie dei libri a fine serata.Questo il programma ufficiale 2024:• martedì 11 giugno: Mario Monti• mercoledì 12 giugno: Marino Bartoletti, intervistato da Beppe Gandolfo (News Mediaset)• giovedì 13 giugno: Gino Cecchettin, intervistato da Natalia Ceravolo (Radio Capital)• venerdì 14 giugno: Daniele Bossari, intervistato da Attilio Celeghini (LaPresse)• sabato 15 giugno: Candida Morvillo, intervistata da Simona De Ciero (Corriere della Sera)Tutti gli incontri hanno inizio alle ore 21 e sono a ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili (non è prevista la prenotazione). Ogni sera si esibiscono gli artisti di Essenza Danza, con momenti di ballo ispirati ai vari libri e agli scrittori presenti sul palco; la voce fuori campo è di Roberta Belforte, attrice di teatro, cinema e tv. Dalle 23 si prosegue con il “Dopo Festival”, momento conviviale eno-gastronomico punteggiato dalle performance di teatro a cura della Compagnia del Buon Teatraccio e l'accompagnamento in musica a cura del duo composto da Pietro Antonielli (pianoforte) e William Di Giugno (sax).Tante anche le novità in programma quest'anno. A partire dal contest fotografico “Il piacere di leggere” realizzato con il fondamentale contributo del Circolo fotografico “La Fonte” e del circuito bibliotecario Sbam. Tra le cento immagini presentate, una Giuria di esperti ha selezionato i dieci migliori scatti, che vengono ora giudicati e votati dal pubblico direttamente sulla pagina Instagram della Banca Territori del Monviso, per essere premiati durante il Festival.“Notte al Museo” è invece il nome di uno spazio gratuito aperto al pubblico durante le serate di Letti di Notte, sempre all'interno del parco di Cascina Vigna, nel quale sono ospitate le dieci fotografie finaliste del contest, le opere pittoriche degli artisti carmagnolesi del Centro Artistico Culturale e quelle dei ragazzi del Progetto NormalMente.Disponibili ampio parcheggio e servizio bar e ristorante fino alle 22; in caso di maltempo la manifestazione si svolge al coperto nella struttura polifunzionale degli Antichi Bastioni, nella piazza omonima.Inoltre, grazie al progetto “Letti di Notte Kids”, dalle 20:30 alle 22:30 è previsto uno spazio gratuito di animazione letteraria dedicato ai bambini dai 3 agli 11 anni, per consentire anche ai genitori di assistere alle serate in piena tranquillità. Il servizio è promosso e organizzato dalla Fondazione di Comunità di Carmagnola.Vi sono inoltre numerosi eventi collaterali, appositamente pensati per diffondere il Festival a livello territoriale e regionale, arrivando anche a un pubblico di non-lettori.A partire da inizio giugno e per tutta la durata dell'evento è in vendita, per il secondo anno consecutivo, “Book Pie”, dolce speciale in edizione limitata ideato dalle panetterie cittadine in onore della manifestazione. Quest'anno la croccante frolla al cioccolato racchiude un'audace farcitura ai frutti di bosco. Inoltre, per festeggiare l'arrivo dell'estate, i gelatai cittadini propongono la “Book Cream”, gelato ispirato ai sapori della Pie: ognuno è una libera interpretazione, ma vede sempre protagonisti il cioccolato e i frutti di bosco.Viene quindi riproposto il concorso vetrine per i negozi del territorio, a cui è chiesto di realizzare allestimenti a tema libro/letteratura: in palio una crociera nel Mediterraneo offerta da Gattinoni Point Carmagnola.Si è anche svolta l'edizione 2024 del contest letterario “Adesso scrivo io”, con gli studenti delle scuole carmagnolesi che quest'anno si sono cimentati sul tema della Musica. Nella serata di giovedì 13 è in programma la premiazione dei finalisti, con presentazione del nuovo libro contenente i migliori racconti, sempre edito da Buendia Books, piccola ma combattiva casa editrice indipendente torinese.Per ulteriori informazioni e per contatti visitare la pagina Facebook “Letti di Notte Carmagnola”, o il sito www.gruppodilettura.net. In alternativa scrivere all'indirizzo email gdlcarmagnola@gmail.com oppure chiamare il numero 392-5938504.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Giustiniano II ha recuperato rocambolescamente il suo trono, che gli spettava di diritto, come direbbe Stannis Baratheon. Riuscirà però a conservarlo e a portare avanti la dinastia di Eraclio? E che ne sarà dell'Occidente, dove è saltata la protezione imperiale data da Cartagine? Scopritelo nell'ultima puntata narrativa di questo lungo VII secolo (602-712) di Storia d'Italia!---Nell'immagine: testa di marmo forse di Giustiniano II, detta "il Carmagnola", sulla balconata di San Marco a Venezia---IMPORTANTE, per prenotare l'adunata di "Feudalesimo e libertà", nella quale sarò presente domenica 19 maggio:https://www.ticketone.it/artist/feudalesimo-liberta/IMPORTANTE2: ricordatevi dell'appuntamento a Napoli il 15 marzo alle 18:30, alla Ubik di Spaccanapoli!IMPORTANTE3: Registrarsi alla mia mailing list: https://italiastoria.com/mailing-list/ in modo da poter prenotare in anteprima il viaggio a Costantinopoli---Per acquistare i miei libri:IL MIGLIOR NEMICO DI ROMA: https://amzn.to/3DG9FG5 anche in audiolibro https://amzn.to/3rZwAJBPER UN PUGNO DI BARBARI: https://amzn.to/3l79z3u---Ti piace il podcast? Sostienilo, accedendo all'episodio premium, al canale su telegram, alla citazione nel podcast, alle première degli episodi e molto altro ancora:Patreon: https://www.patreon.com/italiastoriaTipeee: https://en.tipeee.com/italiastoriaAltri modi per donare (anche una tantum): https://italiastoria.com/come-sostenere-il-podcast/Altri link utili:Tutti i link su Linktree: https://linktr.ee/italiastoriaSito con trascrizioni episodi, mappe, recensioni, genealogie: https://italiastoria.com/Pagina Facebook: https://www.facebook.com/italiastoriaGruppo Facebook: https://www.facebook.com/groups/italiastoriaInstagram: https://www.instagram.com/italiastoria/Twitter: https://twitter.com/ItaliaStoriaYouTube: https://www.youtube.com/channel/UCzPIENUr6-S0UMJzREn9U5Q---Musiche di Riccardo Santato: https://www.youtube.com/user/sanric77Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/storia-d-italia--3695708/support.
Giustiniano II ha recuperato rocambolescamente il suo trono, che gli spettava di diritto, come direbbe Stannis Baratheon. Riuscirà però a conservarlo e a portare avanti la dinastia di Eraclio? E che ne sarà dell'Occidente, dove è saltata la protezione imperiale data da Cartagine? Scopritelo nell'ultima puntata narrativa di questo lungo VII secolo (602-712) di Storia d'Italia! ---Nell'immagine: testa di marmo forse di Giustiniano II, detta "il Carmagnola", sulla balconata di San Marco a Venezia---IMPORTANTE, per prenotare l'adunata di "Feudalesimo e libertà", nella quale sarò presente domenica 19 maggio:https://www.ticketone.it/artist/feudalesimo-liberta/IMPORTANTE2: ricordatevi dell'appuntamento a Napoli il 15 marzo alle 18:30, alla Ubik di Spaccanapoli!IMPORTANTE3: Registrarsi alla mia mailing list: https://italiastoria.com/mailing-list/ in modo da poter prenotare in anteprima il viaggio a Costantinopoli---Per acquistare i miei libri:IL MIGLIOR NEMICO DI ROMA: https://amzn.to/3DG9FG5 anche in audiolibro https://amzn.to/3rZwAJBPER UN PUGNO DI BARBARI: https://amzn.to/3l79z3u---Ti piace il podcast? Sostienilo, accedendo all'episodio premium, al canale su telegram, alla citazione nel podcast, alle première degli episodi e molto altro ancora:Patreon: https://www.patreon.com/italiastoriaTipeee: https://en.tipeee.com/italiastoriaAltri modi per donare (anche una tantum): https://italiastoria.com/come-sostenere-il-podcast/Altri link utili:Tutti i link su Linktree: https://linktr.ee/italiastoriaSito con trascrizioni episodi, mappe, recensioni, genealogie: https://italiastoria.com/Pagina Facebook: https://www.facebook.com/italiastoriaGruppo Facebook: https://www.facebook.com/groups/italiastoriaInstagram: https://www.instagram.com/italiastoria/Twitter: https://twitter.com/ItaliaStoriaYouTube: https://www.youtube.com/channel/UCzPIENUr6-S0UMJzREn9U5Q---Musiche di Riccardo Santato: https://www.youtube.com/user/sanric77 Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Venerdì 2 febbraio, a bordo delle Donne al Volante il sindaco di Carmagnola Ivana Gaveglio ci ha parlato del nuovo progetto per la convivenza civile sulla raccolta delle deiezioni dei cani. «È partito tutto nel 2018, l'idea è quella di educare i nostri cittadini ai comportamenti corretti - ha spiegato a Liliana Russo e Katia De Rossi - e ora siamo al punto di avere uno strumento perfetto dal punto di vista amministrativo». Il progetto ha raccolto, attraverso un regolamento comunale, il DNA di tutti i cani della città piemontese, parliamo di circa 5000 cani. Le persone autorizzate alla raccolta e analisi hanno il patentino di guardie zoofile. Le sanzioni per chi non raccoglie si aggira a dai 100, più altri 150 per coprire il costo dell'esame.
Maurizio Liberti"Libri a Castello"La cultura si fa spazioRacconigi“Libri a Castello” si svolgerà in tre serate di fine estate, dall'11 al 13 settembre, e vedrà la partecipazione di tre artisti di assoluto livello, i quali si alterneranno sul palco naturale alla base della scalinata monumentale del Castello di Racconigi, con sullo sfondo la facciata sud della reggia, presentando al pubblico il cuore dei loro ultimi libri e condividendo le loro emozioni con i curiosi e gli appassionati.siIl festival avrà inizio la sera dell'11 settembre, in cui il rinomato chef-scrittore Marco Bianchi svelerà i segreti e le storie legate al suo ultimo lavoro letterario “Il Giorno più buono”, intervistato dal giornalista di La Presse Attilio Celeghini. Il 12 settembre sarà la volta della sempre pungente e talentuosa Sabina Guzzanti, che emozionerà il pubblico con la sua verve e il suo spirito critico presentando “Anonimus”, accompagnata dalle domande dell'acuta Simona De Ciero, giornalista del Corriere della Sera. Infine, il 13 settembre, la poliedrica e frizzante Chiara Francini, reduce dal grande successo di critica e pubblico ottenuto con la presenza a Sanremo 2023, chiuderà in grande stile il festival sempre affiancata da De Ciero.Gli incontri con gli scrittori, ad ingresso libero e totalmente gratuito senza prenotazione, saranno anche trasmessi in diretta streaming sui canali istituzionali e su quelli di diversi media partner.Nelle tre sere del festival inoltre, sarà possibile accedere con visita accompagnata, previa prenotazione e pagamento del biglietto di ingresso, al Castello di Racconigi, straordinariamente aperto per l'occasione in orari serali."Libri a Castello" è il risultato di una collaborazione sinergica tra diversi attori, prima fra tutti la direttrice del Castello, Alessandra Giovannini Luca, che con entusiasmo ha messo a disposizione l'affascinante location per l'evento; il Comune di Racconigi, con il lavoro dell'ufficio stampa, del sindaco e del consigliere delegato è stato cuore pulsante dell'organizzazione unitamente al Lions Club Racconigi, guidato dal neo-presidente Vincenzo Inglese, e al Gruppo Lettura Carmagnola, presieduto da Maurizio Liberti, esperto nell'organizzazione di eventi letterari con alle spalle l'esperienza del festival "Letti di Notte" che da molti anni viene organizzato a Carmagnola. Terre dei Savoia e Atl del Cuneese sono partner importanti per il prestigio e la risonanza mediatica che sapranno dare all'evento.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Daniele Nicastro"Fino all'ultima #challenge"Edizioni Lapishttps://edizionilapis.itL'avventura di un ragazzo alle prese con la più estrema delle sfide.Quando la scuola ricomincia, Michelangelo non è più lo stesso. L'estate si è portata via il nonno, cui era molto legato. Con lui condivideva la passione per le piante e insieme passavano momenti bellissimi travasando, potando, annaffiando, le mani affondate nella terra. La cosa peggiore è stata non poterlo nemmeno salutare: il ragazzo era in vacanza, lontano anni luce.Un pomeriggio il suo migliore amico gli propone una #10dayschallenge per scacciare la tristezza. Michelangelo si lascia convincere, e dà il via a un vortice crescente di prove, all'inizio divertenti, poi sempre più pericolose e prive di senso. Sui social, arrivano like e nuovi amici a migliaia, ma dopo le scariche di adrenalina e le risate, a Michelangelo resta il solito, incolmabile senso di vuoto.L'unica a non divertirsi quando lui si esibisce in una challenge è Erica, la sua nuova compagna di classe. Un pomeriggio, dopo le lezioni, Michelangelo decide di seguirla di nascosto. Arriva giusto in tempo per intervenire e allontanare un gruppo di bulli che la stava minacciando. Erica lo ringrazia lanciandogli una sfida: «Se proprio vuoi seguirmi, allora renditi utile». Lo porta in un centro ecologico, in cui i rifiuti vengono smistati e venduti per ottenere i fondi necessari a piantare nuovi alberi. In mezzo alle piante Michelangelo rivede il nonno e i suoi consigli… Troppa emozione per lui, non ce la fa.Scappa, torna alle challenge e all'illusione di colmare così la sua voragine emotiva. Mancano ancora due prove: l'ultima è mortale, non ammette errori.Daniele Nicastro è nato a Carmagnola nel 1978 e attualmente vive a Moretta, un piccolo paese della provincia di Cuneo, dove scrive di tutto: romanzi, cartoline, messaggi in bottiglia e frasi sui muri. Ha cominciato a raccontare storie da ragazzo, a sua madre, ogni volta che tornava tardi senza avvisare. Col tempo ne ha fatto un mestiere. Ha esordito con il romanzo Grande (vincitore del premio Legenda Junior e selezione premio Bancarellino 2018) per Einaudi Ragazzi e da allora non ha mai smesso di scrivere, suscitando sempre grandissimo entusiasmo nei suoi lettori.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Da dove vengono le idee che ritroviamo nelle opere di Manzoni?Della genesi del pensiero manzoniano parla Alberto Mingardi nel primo episodio di "Alessandro Manzoni: l'economia, la politica e i Promessi sposi", la nuova serie podcast dell'Istituto Bruno Leoni con cui riscopriamo la lezione economica dietro uno dei più grandi classici della letteratura italiana
Secondo Luigi Einaudi, i Promessi Sposi sono uno dei migliori trattati di economia politica che siano mai stati scritti A 150 anni dalla morte di Alessandro Manzoni, riscopriamo la lezione economica dietro uno dei più grandi classici della letteratura italiana in quattro puntate, narrate da Alberto Mingardi"Alessandro Manzoni: l'economia, la politica e i Promessi sposi"
Una chiacchierata con quattro fantastici produttori, animatori di un grande evento popolare dedicato al gusto, la Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola. Una narrazione divertente e verace di come la passione per la qualità e l'attaccamento alle tradizioni gastronomiche di questa regione abbia ispirato il lavoro di questi personaggi unici. Si va dalla carne di Fassona piemontese di Cascina Capello, al Mentorino (risposta piemontese al limoncello) di Serale, dalla pasticceria tradizionale a base di paste di meliga del Panificio Fabaro, all'innovazione del Maestro pasticcere Gianluca Molineris... viva il Piemonte! Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Venice, after trying to avoid it, goes to war with the Turks and at the Battle of Gallipoli a spectacular victory is won... but by who?Then, we see how Venice used an ex ,mercenary captain of Milan against his old employers, Carmagnola, but then, when the Serenissima started to suspect him, he met an unfortunate end.Finally we relive one of the most impressive feats of naval engineering of the age, before we get to the start of a relatively peaceful period with the peace of Lodi.
Descrizione e analisi dei temi che caratterizzano le due odi più importanti, "Marzo 1821" e "Il Cinque maggio", e le tragedie "Il conte di Carmagnola" e "Adelchi".
Giuseppe Guerrini"Beato Giovenale Ancina. Il vescovo della porta accanto"di Giovanni Gisolohttps://www.diocesisaluzzo.it/È dedicato alla straordinaria figura del Beato Giovanni Giovenale Ancina, vescovo di Saluzzo tra il 1602 ed il 1604, l'ultimo lavoro letterario del canonico don Giovanni Gisolo, uscito postumo dopo la sua scomparsa avvenuta lo scorso 14 novembre all'età di 94 anni. “Il Vescovo della porta accanto” lo definisce don Gisolo nel libro, spiegando, nella postfazione, come “l'Ancina ha considerato il ministero del vescovo e la missione della Chiesa nella tribolata ed estenuante esperienza di pastore che ha amato la diocesi con tutte le sue forze”.Nessuno meglio dell'archivista della diocesi, ruolo che ha ricoperto per ben 27 anni, poteva tracciare la figura di questo Beato: tra i preziosi documenti conservati in archivio ci sono tangibili testimonianze del suo profondo attaccamento ad una diocesi che ha guidato seppur solo per tre anni.Nato a Fossano il 19 ottobre 1945, primo di quattro figli, due maschi e due femmine, Giovanni Ancina viene colpito da piccolo da una grave infermità dalla quale guarisce dopo che i genitori hanno chiesto l'intercessione di San Giovenale, patrono di Fossano. Da questo momento al nome di Giovanni viene affiancato quello di Giovenale. Dopo la laurea in medicina, discussa a Torino nel 1567, l'Ancina si trasferisce a Roma col fratello Matteo e qui incontra la figura di padre Filippo Neri che diviene il suo ispiratore.Ordinato sacerdote a Roma il 9 maggio 1582, viene inviato da padre Filippo al servizio delle case Oratoriane di Napoli. Tornato a Roma per quattro anni, il Papa Clemente VIII lo vuole vescovo di Saluzzo.Fondamento del suo apostolato – scrive don Gisolo – la devozione eucaristica con un impegno pastorale secondo l'esempio di Filippo Neri. La sua morte avvenuta il 26 agosto 1604 è avvolta nel mistero, si ipotizza un avvelenamento.Il processo di beatificazione ebbe avvio nel 1619 per iniziativa del vescovo di Saluzzo Ottavio Viale e si concluse con la proclamazione, da parte di Papa Leone XIII, il 9 febbraio1890 e in Saluzzo il 29, 30 e 31 agosto di quell'anno.Il certosino lavoro di don Gisolo racconta la figura del Beato Ancina partendo dalle vicende del marchesato di Saluzzo, della sua famiglia fossanese, per arrivare alle controverse vicende della sua elezione a vescovo in un momento storico difficile per la chiesa, ricordando le figure ispiratrici della sua opera, i santi Filippo Neri e Francesco di Sales, quest'ultimo incontratosi proprio con l'Ancina nel maggio 1603 a Carmagnola che allora faceva parte della diocesi saluzzese.Il canonico ricorda anche che nell'archivio storico della curia è conservato, quale prezioso cimelio, un libro dell'Ancina, da lui impreziosito di postille. Tra queste quella in cui spiega che il volume era di Giovenale e dei poveri di Cristo.Dicono i biografi – riporta don Gisolo – che nulla egli voleva possedere in proprietà individuale, tutto ciò che gli apparteneva era dei poveri.“Tutti coloro che leggeranno questo libro e che transitano questo tempo, così restio a fare memoria, possano essere spronati a scelte di vita piena di senso, colma di gioia, illuminata di Vangelo”, scrive mons. Cristiano Bodo, vescovo di Saluzzo e quindi successore dell'Ancina, nella prefazione, ringraziando il canonico Giovanni Gisolo “per la suainstancabile operosità”, messa in atto fino ai 94 anni come dimostra questo prezioso libro sulla vita e sulle opere del nostro Beato.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Alessandro Manzoni è uno dei più importanti scrittori del panorama letterario italiano e massimo esponente di quel movimento Romantico che tra il XVIII e il XIX si affaccia in Europa. Rispetto all’Illuminismo, che valutava tutto nell’ottica della ragione, il Romanticismo basa tutto sul sentimento appunto, sulla spiritualità e sulla natura, selvaggia e maestosa. Le frasi su Manzoni ci avvicinano a questo grande artista. In tutte le città, piccole o grandi che siano, si incontrano piazze o strade dedicate ad Alessandro Manzoni a dimostrazione della sua grandezza. Il ribelle Alessandro e l’incontro con Enrichetta Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785: suo padre era un nobile mentre la madre era la figlia di Cesare Beccaria (autore dell’opera “Dei Delitti e delle Pene”) e si chiamava Giulia. La donna, quando Alessandro aveva appena 7 anni, lascia Milano per scappare a Parigi con l’amante Carlo Imbonati: il piccolo viene affidato alle cure del solo padre, che iscrive il figlio a collegi religiosi dove Alessandro manifesterà tutto il suo astio nei confronti degli ambienti clericali. Egli infatti preferiva giocare a carte nei locali milanesi piuttosto che studiare, tanto che fu rimproverato persino dal grande poeta Vincenzo Monti. All’età di 20 anni raggiunge la madre a Parigi e qui comincia a frequentare i più importanti circoli letterari. Nel frattempo incontra Enrichetta Blondel, una giovane calvinista e nobile, sposandola nel 1808 ad appena 23 anni: sarà Enrichetta ad avviare Alessandro sulla strada della conversione al cristianesimo, all’inizio da lui stesso tanto osteggiato. Le principali opere di Alessandro Manzoni Nel 1821 il Manzoni inizia a scrivere il romanzo simbolo della sua attività letteraria, “I Promessi Sposi”, per il cui completamento ci vollero ben 20 anni. La storia dell’amore contrastato tra Renzo e Lucia si ambienta nell’Italia rurale del 1628 e, oltre alle vicende dei due giovani, la protagonista indiscussa è la Provvidenza ossia Dio che aiuta gli uomini di fede. In questo romanzo Alessandro Manzoni utilizza un italiano frutto di studio e meticolose ricerche, comprensibile da nord a sud di un Italia che ancora era in divenire. La sua passione per la lingua italiana (il Manzoni considerava perfetta quella toscana) lo ha portato a diventare prima senatore del Regno nel 1860 e poi un membro della Commissione Parlamentare sulla Lingua. Tra le altre opere scritte dal Manzoni si segnalano in particolare “5 Maggio”, un ode dedicata alla morte del generale Napoleone, “Inni Sacri” che decretano la totale conversione alla fede cristiana, l’“Adelchi” ambientato in epoca longobarda e “Il Conte di Carmagnola”. Alessandro Manzoni morì nella sua Milano nel 1873, in seguito a una meningite scatenata da una sfortunata caduta all’uscita dalla Chiesa di San Fedele.
Marco Pautasso"Cuneiforme"www.progettocantoregi.it Torna la rassegna CuneiForme dedicata quest'anno al tema “riCostruire”Bra, Carmagnola, Cavallermaggiore, Cherasco, Fossano, Racconigi, SaviglianoTra i primi ospiti:Carlo Cottarelli, Andrea Marcolongo, Nives Meroi, Mario Perrotta, Faber TeaterLuca Mercalli, Vito Mancuso, Marco Revelli, Adriano Favole, Antonio SgobbaAttesi altri ospiti per l'autunnoDopo l'esordio nell'anno più difficile degli ultimi tempi, la rassegna CuneiForme, organizzata da Progetto Cantoregi, in collaborazione con Le Terre dei Savoia, prende nuovo slancio in questo 2021 di rinascita e torna per la seconda edizione. Muovendosi tra linguaggi e forme artistiche diverse, propone appuntamenti tra letteratura, teatro, cinema e incontri con l'autore, che prendono il via dal mese di giugno e accompagneranno il pubblico durante tutto l'anno. Sempre vocata alla diffusione territoriale, CuneiForme anche quest'anno abbraccia più comuni del Cuneese, ma non solo: alle città di Racconigi (capofila), Bra e Cavallermaggiore si aggiungono Cherasco, Fossano e Savigliano , oltre che Carmagnola in provincia di Torino.Il tema di questa seconda edizione è “riCostruire”. Sarà sviluppato in tanti ambiti diversi, come quello sociale, personale, etico, relazionale o politico, per riflettere sulla contemporaneità, sulla necessità di una ripartenza dopo la crisi sanitaria e economica iniziata nel 2020 e ancora in corso.Considerate le difficoltà che tutto il mondo culturale sta attraversando, e che con entusiasmo si cerca di superare, trasformandole in opportunità e in bellezza, il calendario di CuneiForme 2021 è in fase di completamento. Include anche gli incontri della prima edizione che non si sono potuti tenere nel 2020, dedicati al tema “Re(L)azioni”. Tra i primi ospiti: Carlo Cottarelli, Andrea Marcolongo, Nives Meroi, Mario Perrotta, Faber Teater, Luca Mercalli, Vito Mancuso, Marco Revelli, Adriano Favole, Antonio Sgobba. Altri ospiti sono attesi, i cui appuntamenti sono in via di definizione.Ecco in dettaglio gli appuntamenti al momento in programma:- sabato 12 giugno, Cavallermaggiore (ore 21.30, piazza Baden Powell): incontro con l'alpinista Nives Meroi, “La montagna sacra: il rapporto con l'alta quota”. Modera Leonardo Bizzaro (appuntamento recuperato dal 2020). In collaborazione con Fiera Piemontese dell'Editoria di Cavallermaggiore- sabato 26 giugno, Racconigi, Soms (via Costa 23, ore 21.30): la compagnia Faber Teater con lo spettacolo-conferenza “Cambiare il clima” (>> riCostruire il rispetto per l'ambiente).- lunedì 28 giugno, Carmagnola, Cortile del Castello (via Silvio Pellico, ore 18.30): incontro con l'economista Carlo Cottarelli autore di “All'inferno e ritorno. Idee per la nostra rinascita sociale ed economica” (Feltrinelli). I diritti d'autore del libro saranno devoluti a Save the Children – Italia. Modera Paolo Griseri. Appuntamento in collaborazione con Fiera Piemontese dell'Editoria. (>> riCostruire la crescita).- giovedì 8 luglio, Savigliano, Piazza Turletti (ore 21): incontro con la scrittrice Andrea Marcolongo, autrice di “La lezione di Enea” (Laterza). In collaborazione con Fiera Piemontese dell'editoria. (>> riCostruire un nuovo inizio).- venerdì 9 luglio, Racconigi, Soms (via Costa 23, ore 21.30): l'attore, drammaturgo e regista Mario Perrotta con lo spettacolo “In nome del padre”, realizzato con la consulenza alla drammaturgia Massimo Recalcati (>> riCostruire il rapporto con il padre).- luglio 2021, Cherasco (Hotel Somaschi-Monastero di Cherasco), proiezione mediometraggio“Giovedì: passeggiata” di Vincenzo Gamna (1961).Gli altri appuntamenti in programma dopo l'estate, per alcuni dei quali le date sono in via di definizione, sono:- il sociologo e storico Marco Revelli con il libro “Umano Inumano Postumano. Le sfide del presente” (Einaudi), a Cavallermaggiore (>> riCostruire il senso di umanità). Appuntamento in collaborazione con Fiera Piemontese dell'Editoria.- venerdì 10 settembre, Racconigi, Soms (via Costa 23): il giornalista Antonio Sgobba e l'antropologo Adriano Favole con i loro rispettivi libri “La società della fiducia” (Il Saggiatore) e “Il mondo che avrete” (Utet), a Racconigi (>> riCostruire la fiducia). Appuntamento in collaborazione con Fiera Piemontese dell'Editoria.- il teologo Vito Mancuso con una lezione ispirata ai libri “I quattro maestri”, “La forza di essere migliori”, “Il bisogno di pensare” (Garzanti), a Fossano (>> riCostruire il rapporto con il divino, lo spirituale e il sé). Appuntamento in collaborazione con Fiera Piemontese dell'Editoria.- la proiezione a Racconigi del film Underground, Palma d'Oro 1995 a Cannes, capolavoro di Emir Kusturica, racconto tra il grottesco e il serio, tra la commedia e il dramma, di come un Paese, la Jugoslavia, si sia autodistrutto dall'interno. Appuntamento in collaborazione con Aiace Torino, con la partecipazione a fine proiezione di Enrico Maria Verra (>> riCostruire un Paese) - venerdì 5 novembre, Bra, Teatro Politeama (Piazza Carlo Alberto, 23): il meteorologo Luca Mercalli con la lezione “Noi e l'ambiente. Com'è cambiata la nostra relazione con l'ambiente. Com'era e come sarà dopo il Coronavirus” (appuntamento recuperato dal 2020).- la tavola rotonda “Ripartire dopo la pandemia”, con i sindaci del territorio dell'associazione Le Terre dei Savoia (>> riCostruire il territorio) a Racconigi, Soms (via Costa 23, ore 14.30).- altri appuntamenti in fase di definizione. CuneiForme impugna idealmente il testimone dal festival teatrale La fabbrica delle idee, che Progetto Cantoregi ha realizzato fino al 2017 nel parco dell'ex ospedale psichiatrico di Racconigi (Cn), per proporre una rassegna multidisciplinare e diffusa, che continui ad avere nell'impegno civile e sociale il centro della propria ricerca. Una iniziativa che si propone di offrire nuove occasioni di conoscenza e riflessione sul mondo contemporaneo, di diventare un partecipato laboratorio di idee e di approfondimento culturale, di essere un luogo dell'ascolto, del dialogo, dell'accoglienza. Il nome scelto, CuneiForme, ospita in sé diverse suggestioni, perché richiama il territorio del Cuneese, ma anche le forme espressive delle diverse discipline artistiche, rimanda a uno strumento incisivo come il cuneo (perché incisiva intende essere la rassegna) e a una scrittura, quella cuneiforme, usata dai Sumeri e dagli Assiro-Babilonesi, innovativa per quei tempi, così come innovativo intende essere il nuovo progetto culturale.CuneiForme è realizzato con il sostegno di Le Terre dei Savoia, Fondazione Crt, Fondazione Crc, Compagnia di San Paolo, Regione Piemonte, Comune di Racconigi e Centro culturale "Le Clarisse" di Racconigi, Comune di Bra, Comune di Comune di Cavallermaggiore, Comune di Fossano, Comune di Savigliano, Comune di Carmagnola, Aiace Torino.Il logo di CuneiForme è stato ideato dall'agenzia di comunicazione Imperfect di Torino.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
In questa puntata abbiamo parlato di Cina ospitando il primo (e purtroppo ultimo) intervento dell'esperto sinologo Dr. Gala, c'è poi stata una parentesi culinaria concernente il coniglio di Carmagnola, il buono __Proov___ ci ha deliziati con delle interessanti recensioni laconiche impegnate. infine abbiamo letto le stelle con un oroscopo di nuova concezione (l'oroscopo cinese) Come al solito grazie a Bodega per il lavoro di postproduzione
Sgarbi, il Conte di Carmagnola, Sant'Agostino e Barbarossa... tutti loro almeno una volta sono passati da Casei Gerola.
Non solo in Amazzonia: anche da queste parti si scoprono nuove specie, mai osservate prima. Di recente nelle vallate del Parco del Monviso è stato identificato un nuovo insetto, il Drusus delmastroi, un tricottero raccolto da Gianni Delmastro, curatore del Museo civico di Storia Naturale di Carmagnola, che ha poi dato il nome all'animale dopo che il prof. Hans Malicky ha capito che si trattava di una specie prima sconosciuta.Ne abbiamo parlato proprio con Gianni Delmastro
Maurizio Liberti"Letti di Notte"Il festival letterario di CarmagnolaMartedì 8 settembre: Cristiano MilitelloLetti di Notte 2020 si apre con il libro “Cartelli d'Italia 2”, scritto da Cristiano Militello, attore, comico, inviato tv e speaker radiofonico, uno dei volti più famosi e longevi del programma di Canale 5 “Striscia la Notizia”.Mercoledì 9 settembre: Marco BianchiMarco Bianchi, autore di “La nostra salute a tavolta – Dieta mediterranea tra gusto, scienza e benessere” sarà intervistato da Luca Iaccarino, scrittore e giornalista gastronomico del “Corriere della Sera”.Giovedì 10 settembre: Jacopo VenezianiVeneziani -con il suo libro “#Divulgo”, fa da “cicerone” dentro la pittura, in un viaggio iniziatico per affinare lo sguardo e scoprire le storie, le curiosità e, perché no, addirittura i gossip tramandati dai vari artisti.Venerdì 11 settembre: Dacia MarainiGrande scrittrice, apprezzata sia in Italia che all'estero, Dacia Maraini è conosciuta per le sue opere di prosa ma anche di poesia, saggistica e drammaturgia, nelle quali affronta, in particolare, temi sociali legati all'infanzia e alla vita delle donne.A Carmagnola presenta “Trio”, un libro che racconta la storia di due ragazze, Agata e Annuzza, nella Sicilia di metà Settecento.Sabato 12 settembre: Vincenzo VenutoChiude il festival 2020 Vincenzo Venuto con “Il gorilla ce l'ha piccolo”, intervistato dal giornalista Mediaset Beppe Gandolfo.Il volume racconta la sessualità degli animali -esseri umani inclusi- e fa riflettere su molti temi.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
La prima comunità dei Nativi Americani legalizza la marijuana; il dittatore filippino Duterte scappa dalla Corte Penale Internazionale; la Carmagnola è momentaneamente fuori dalla lista delle sementi coltivabili; prossimi appuntamenti canaposi: dal 26 al 28 aprile Canapa Expo Sud (Catania), Fuma Parei a Torino l'11 maggio. Buon 4 e 20 a tutti!!!
La prima comunità dei Nativi Americani legalizza la marijuana; il dittatore filippino Duterte scappa dalla Corte Penale Internazionale; la Carmagnola è momentaneamente fuori dalla lista delle sementi coltivabili; prossimi appuntamenti canaposi: dal 26 al 28 aprile Canapa Expo Sud (Catania), Fuma Parei a Torino l'11 maggio. Buon 4 e 20 a tutti!!!
Episode 73: The Long Night (Season 4, Episode 5)Synopsis: In which Sheridan lays a trap and the reign of Emperor Cartagia comes to an abrupt end.https://www.imdb.com/title/tt0517708/?ref_=ttep_ep5http://www.midwinter.com/lurk/countries/master/guide/071.htmlDương Văn Minh, the final President of the Republic of Vietnam. https://en.wikipedia.org/wiki/D%C6%B0%C6%A1ng_V%C4%83n_MinhA fellow named Vittorio Emanuele would be the King of Italy today had the monarchy not been abolished in 1946 https://en.wikipedia.org/wiki/Vittorio_Emanuele,_Prince_of_NaplesHere was the full title of his father, Umberto II the last king (and suck it, Joffrey):[Name], by the Grace of God and the will of the Nation, King of Italy, King of Sardinia, Cyprus, Jerusalem, Armenia, Duke of Savoy, count of Maurienne, Marquis (of the Holy Roman Empire) in Italy; Prince of Piedmont, Carignano, Oneglia, Poirino, Trino; Prince and Perpetual Vicar of the Holy Roman Empire; Prince of Carmagnola, Montmellian with Arbin and Francin, Prince bailiff of the Duchy of Aosta, Prince of Chieri, Dronero, Crescentino, Riva di Chieri and Banna, Busca, Bene, Bra, Duke of Genoa, Monferrat, Aosta, Duke of Chablais, Genevois, Duke of Piacenza, Marquis of Saluzzo (Saluces), Ivrea, Susa, of Maro, Oristano, Cesana, Savona, Tarantasia, Borgomanero and Cureggio, Caselle, Rivoli, Pianezza, Govone, Salussola, Racconigi over Tegerone, Migliabruna and Motturone, Cavallermaggiore, Marene, Modane and Lanslebourg, Livorno Ferraris, Santhià, Agliè, Centallo and Demonte, Desana, Ghemme, Vigone, Count of Barge, Villafranca, Ginevra, Nizza, Tenda, Romont, Asti, Alessandria, of Goceano, Novara, Tortona, Bobbio, Soissons, Sant'Antioco, Pollenzo, Roccabruna, Tricerro, Bairo, Ozegna, delle Apertole, Baron of Vaud and of Faucigni, Lord of Vercelli, Pinerolo, of Lomellina, of Valle Sesia, of the Marquisate of Ceva, Overlord of Monaco, Roccabruna and eleven-twelfths of Menton, Noble Patrician of Venice, Patrician of Ferrara.Romania is a little trickier since King Michael I only had daughters and the royal constitution did not recognize women in the line of succession, even though Michael named his eldest daughter Margareta as his heir. Margareta today claims the title “Custodian of the Crown” although her cousin via her father's illegitimate half brother lays claim to the title as well. https://en.wikipedia.org/wiki/Margareta_of_Romania#Custodian_of_the_Crown_of_RomaniaThe end of British rule in Palestine: https://en.wikipedia.org/wiki/End_of_the_British_Mandate_for_PalestineThe end of British rule of India: http://www.bbc.co.uk/history/british/modern/independence1947_01.shtmlThe US occupation of Haiti: https://www.newyorker.com/news/news-desk/haiti-us-occupation-hundred-year-anniversaryBryan Cranston: https://www.imdb.com/name/nm0186505/?ref_=tt_cl_t13
Ed è una storia di accoglienza. Di solidarietà. Ed è anche una storia di tutto quello che ci stiamo perdendo, proprio ora, in giro per il mondo, affollato di bambini per cui, chissà perché, i nostri occhi si sono induriti e si consolano con un bambino dal nome posticcio di Carmagnola. E come sarebbe bello… Leggi tutto »Le piccole adozioni che salverebbero il mondo
Un viaggio nel mondo della coltivazione di canapa, dai campi di Carmagnola fino al boom di negozi e botteghe che vendono prodotti a base di canapa sativa, a basso contenuto di Thc. Una pianta dai mille usi, riscoperta in Piemonte come coltivazione tradizionale, attraverso parole e suoni di chi ha scelto di investire nella sua riscoperta.
Un viaggio nel mondo della coltivazione di canapa, dai campi di Carmagnola fino al boom di negozi e botteghe che vendono prodotti a base di canapa sativa, a basso contenuto di Thc. Una pianta dai mille usi, riscoperta in Piemonte come coltivazione tradizionale, attraverso parole e suoni di chi ha scelto di investire nella sua riscoperta.
Da Mosca e New York il voto dall'estero; un utile strumento per capire come si vota. Antonio Di Bella canta per M'illumino, e aderiscono: un cinema di Carmagnola, un quartino di mezza maratona jesina, degli scout vecchiotti a VIgevano e l'immancabile ENEA.
Gli argomenti della quarta puntata del Settimanale di cultura gastronomica di Radio Pop. – Angela Frenda è la food editor del Corriere della Sera. La cucina felice è il suo nuovo libro, una raccolta di ricette, in forma di diario, con cui mostrare un approccio sereno e pacificato alla cucina e al mangiare in modo equilibrato – Peperone Corno di Bue di Carmagnola: il Presidio Slow Food di questa settimana ci porta in Piemonte, a scoprire una varietà molto particolare di peperone, di cui ci ha parlato Antonio Chicco. Ogni settimana, in collaborazione con Slow Food, presenteremo un diverso Presidio italiano. – Il vitigno autoctono italiano della settimana è il Timorasso, un grande bianco italiano. Ce ne racconta storia e caratteristiche il produttore Walter Massa, vero pioniere della viticoltura indipendente in Italia.
Gli argomenti della quarta puntata del Settimanale di cultura gastronomica di Radio Pop. – Angela Frenda è la food editor del Corriere della Sera. La cucina felice è il suo nuovo libro, una raccolta di ricette, in forma di diario, con cui mostrare un approccio sereno e pacificato alla cucina e al mangiare in modo equilibrato – Peperone Corno di Bue di Carmagnola: il Presidio Slow Food di questa settimana ci porta in Piemonte, a scoprire una varietà molto particolare di peperone, di cui ci ha parlato Antonio Chicco. Ogni settimana, in collaborazione con Slow Food, presenteremo un diverso Presidio italiano. – Il vitigno autoctono italiano della settimana è il Timorasso, un grande bianco italiano. Ce ne racconta storia e caratteristiche il produttore Walter Massa, vero pioniere della viticoltura indipendente in Italia.
Gli argomenti della quarta puntata del Settimanale di cultura gastronomica di Radio Pop. – Angela Frenda è la food editor del Corriere della Sera. La cucina felice è il suo nuovo libro, una raccolta di ricette, in forma di diario, con cui mostrare un approccio sereno e pacificato alla cucina e al mangiare in modo equilibrato – Peperone Corno di Bue di Carmagnola: il Presidio Slow Food di questa settimana ci porta in Piemonte, a scoprire una varietà molto particolare di peperone, di cui ci ha parlato Antonio Chicco. Ogni settimana, in collaborazione con Slow Food, presenteremo un diverso Presidio italiano. – Il vitigno autoctono italiano della settimana è il Timorasso, un grande bianco italiano. Ce ne racconta storia e caratteristiche il produttore Walter Massa, vero pioniere della viticoltura indipendente in Italia.
Da Locarno Barbara Sorrentini con Yanira Yariv regista del film Amori e Metamorfosi - un ricordi di Lauren Bacall - Vincenzo Mantovani su Il Romanzo della Costa Azzurra di Giuseppe Scaraffìa edito da Bompiani - Giuseppe Attanasi Ideatore e Responsabile dell'Indagine sugli Effetti Economico,Sociologico,Turistici della Valorizzazione del Patrimonio Culturale di un Territorio: il ruolo della Sagra del Peperone di Carmagnola
Da Locarno Barbara Sorrentini con Yanira Yariv regista del film Amori e Metamorfosi - un ricordi di Lauren Bacall - Vincenzo Mantovani su Il Romanzo della Costa Azzurra di Giuseppe Scaraffìa edito da Bompiani - Giuseppe Attanasi Ideatore e Responsabile dell'Indagine sugli Effetti Economico,Sociologico,Turistici della Valorizzazione del Patrimonio Culturale di un Territorio: il ruolo della Sagra del Peperone di Carmagnola (seconda parte)
Da Locarno Barbara Sorrentini con Yanira Yariv regista del film Amori e Metamorfosi - un ricordi di Lauren Bacall - Vincenzo Mantovani su Il Romanzo della Costa Azzurra di Giuseppe Scaraffìa edito da Bompiani - Giuseppe Attanasi Ideatore e Responsabile dell'Indagine sugli Effetti Economico,Sociologico,Turistici della Valorizzazione del Patrimonio Culturale di un Territorio: il ruolo della Sagra del Peperone di Carmagnola (seconda parte)
Il coro cantuccio e la provida sventura