Podcast appearances and mentions of Emir Kusturica

Bosnian film director, actor

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Emir Kusturica

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nova.rs
Radar Forum, Vanja Bajović i Stevan Filipović: Svi moramo progutati razne žabe dok ne vratimo državu

nova.rs

Play Episode Listen Later May 27, 2025 37:42


Da li je moguć slobodan univerzitet u zemlji koja se odriče politike kao javnog dobra i vlasti koja je sve više privatizovala samu ideju države Naredne četiri epizode Radar Foruma, izazivač će biti Vanja Bajović, profesorka Pravnog fakulteta, a njen prvi gost bio je Stevan Filipović, reditelj i docent na FDU-u. U razgovoru koji ne zaobilazi ni kompleksnost studentskog pokreta, niti odgovornost intelektualaca, sagovornici ulaze u srž borbe za univerzitet kao jedine preostale institucije otpora. Sagovornici su kroz razgovor otvorili i pitanje da li su studenti, u trenutku kada su stekli određenu političku moć, zakazali u artikulaciji ciljeva? „Izašla sam s tom tezom da je 15. marta moralo da se izađe sa političkim zahtavima. Da li prolongiranje, pravljenje izborne liste, čekanje da Vučić raspiše izbore i ostalo, u stvari, šteti univerzitetu.“ „Izgubili smo nekoliko važnih trenutaka. Jedan trenutak je bio da se u februaru u Kragujevcu ili u Nišu kaže ta čuvena rečenica – vlast neće ispuniti zahteve. Da je 15. marta neko rekao ‘izbori', imali bismo možda drugačiju istoriju“, odgovara Filipović. Kako društveni protest prerasta u politički subjekt, organizacioni modeli koji su nekada služili kao zaštita sada možda postaju ograničenje. Složena struktura plenuma, koja je na početku bila štit od manipulacije i podela, Filipović smatra da sada teže odgovara na izazove trenutka. „Na početku je bila mala moć i mala odgovornost. Sad je velika moć – pa je i odgovornost veća. Plenumi su pomogli da se kolektivno zaštite, da se protest proširi. Ali danas, kad treba donositi brze odluke, da li je model od 10 stepenika odlučivanja najbolji? Ja sam više za direktnu komunikaciju, ono što zovem normalan razgovor, ovako kako ti i ja sada razmenjujemo stavove“, napominje reditelj. Na pitanje domaćina Radar Foruma, da li bi glasao za studentsku listu na kojoj bi se našao i Emir Kusturica, Filipović izvlači suštinu zajedničke borbe protiv režima – da svi unutar nje moraju da „progutaju razne žabe“ zarad višeg cilja. „Niko od nas neće dobiti ono što hoće i to je poenta. Studenti su tu uradili veliku stvar – pomogli su nam da stavimo razlike u drugi plan. Posle ćemo, kad vratimo državu, da se prepiremo o razlikama.“

il posto delle parole
Giuseppe Culicchia "Fondazione Circolo dei lettori"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 10, 2025 12:39


Giuseppe Culicchia"Fondazione Circolo dei lettori"www.circololettori.itGiuseppe Culicchia è il nuovo direttore della Fondazione Circolo dei lettori. Culicchia guiderà la direzione culturale e operativa della Fondazione, del Circolo dei lettori nelle sue sedi a Torino, Novara e Verbania con il Circolo della musica a Rivoli per il triennio 2025-2028. Il profilo di Giuseppe Culicchia è risultato il più adatto a dirigere il lavoro della Fondazione Circolo dei lettori, per proseguire e innovare un'istituzione centrale in Italia per produzione culturale, di pensiero e promozione del libro. Il Consiglio di gestione della Fondazione Circolo dei lettori, composto dal presidente Giulio Biino e dai consiglieri Elena D'Ambrogio Navone e Massimo Pedrana, ha nominato Giuseppe Culicchia a seguito dell'avviso di selezione pubblicato il 2 febbraio scorso, al quale hanno risposto 40 professionisti ai vertici della cultura, del mondo editoriale e del libro in Italia. Le candidature e i progetti sono stati oggetto di valutazione da una apposita commissione che ha selezionato i cinque migliori profili, i quali hanno presentato ieri il loro progetto di sviluppo della Fondazione davanti al Consiglio, che ha nominato Giuseppe Culicchia, informando la Regione Piemonte, socio unico della Fondazione Circolo dei lettori. «È per me un grande onore essere chiamato alla direzione della Fondazione Circolo dei lettori - e delle lettrici! - di Torino: la città che amo, la città di La donna della domenica e dell'Einaudi, della Utet e della Paravia, della Edt e del Salone Internazionale del Libro… e sì, di Torino è casa mia, nostra, di tutte e tutti voi che amate la lettura, e che avete eletto il Circolo a luogo del cuore. Desidero dunque ringraziare il Presidente Giulio Biino e i consiglieri Elena D'Ambrogio Navone e Massimo Pedrana per la fiducia riposta nei miei confronti: da parte mia mi impegnerò al massimo per proseguire l'ottimo lavoro svolto da chi mi ha preceduto in questi primi diciotto anni, a cominciare dalla fondatrice Antonella Parigi. Ringrazio altresì l'Assessore alla Cultura della Regione Piemonte, Marina Chiarelli, e il Presidente Alberto Cirio: sarà mio dovere avere cura di questa preziosa istituzione, nelle sue sedi di Torino, Novara e Verbania, senza dimenticare il Circolo della musica di Rivoli. Lasciatemi ringraziare anche Elena Loewenthal, sotto la cui direzione ho potuto realizzare le prime due edizione del festival Radici, e con lei Maurizia Rebola e il nostro caro Luca Beatrice. Ma devo sincera e profonda gratitudine anche a tutte le ragazze e i ragazzi con cui al Circolo ho avuto la fortuna di lavorare a tante iniziative nel corso di questi anni: so di poter contare su persone motivate, capaci, che con la loro passione, la loro abnegazione, la loro professionalità hanno reso questo luogo ciò che è: un punto di riferimento e d'incontro, di dialogo e di confronto, capace di coagulare l'interesse di chi ama i libri e di guadagnarsi l'apprezzamento del mondo dell'editoria e di tantissimi autori italiani e internazionali. In passato ho lavorato a quindici diverse edizioni del Salone Internazionale del Libro, ricoprendo vari ruoli: a cominciare, nel 1988, anno in cui prese il via la manifestazione, da quello di addetto alla reception. Non me lo sono dimenticato. La prima cosa che farò sarà ascoltare quanto avranno da dirmi coloro che ogni giorno contribuiscono con il loro impegno a fare del Circolo una realtà che nel resto d'Italia non ha eguali, anche grazie al contributo dei curatori dei festival nati in via Bogino: Armando Buonaiuto per Torino Spiritualità, Marco Belpoliti per Scarabocchi a Novara, Ugo Cardinale per il Festival del Classico, il cui presidente onorario è Luciano Canfora. Sarò felice di lavorare con tutti loro. E a questo punto non vedo l'ora di iniziare » dichiara Giuseppe Culicchia, nuovo direttore della Fondazione Circolo dei lettori. Giuseppe Culicchia, torinese di nascita e con una carriera che si è sviluppata tra la scrittura e il mondo editoriale, prende il testimone in un momento di grande fermento per la Fondazione Circolo dei lettori. Il suo percorso letterario, che lo ha visto pubblicare una trentina di libri tradotti in dieci lingue, è arricchito da una continua ricerca e passione per il racconto delle storie e delle identità. Inoltre, Culicchia ha tradotto alcuni tra i maggiori autori in lingua inglese, da Mark Twain a Francis Scott Fitzgerald e Bret Easton Ellis, portando la sua visione critica e la sua sensibilità culturale anche nel campo della traduzione. Culicchia frequenta il Circolo dei lettori dalla sua nascita nel 2006: per l'istituzione culturale ha proposto progetti, ideato gruppi di lettura e curato le prime due edizioni di Radici, il festival dell'identità (coltivata, negata, ritrovata) che ha visto tra i diversi protagonisti autori mondiali come Michel Houllebecq, Bret Easton Ellis, Irvine Welsh, il regista Palma d'oro Emir Kusturica affrontare le tematiche del nostro tempo e delle relazioni con l'altro da sè. Per numerose edizioni è stata prolifica di idee e dialoghi la collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Dopoledne s Proglasem
Výročí Andriće a Bregoviće

Dopoledne s Proglasem

Play Episode Listen Later Mar 18, 2025 54:00


Pořad budeme věnovat dvěma kulatým, výročím která si obě připomínáme v březnu 2025. To první je 50 let od smrti významného spisovatele Iva Andriče a druhé je 75. výročí od narození hudebního skladatele Gorana Bregoviče. Oba dohromady spojil světoznámý režisér Emir Kusturica, jehož 70. výročí proběhlo v listopadu 2024. Všechny tři spojuje rodná země – Bosna. Na těchto významných osobnostech si nebudeme ani tak ilustrovat jejich podrobné životopisy, ale historii jejich regionu a odvěkou snahu o zachování míru mezi tamními, zcela odlišnými kulturami.

Past Present Feature with Marcus Mizelle
E40 • Dreaming Your Sub-Concious Film Into Reality • GALA DEL SOL, dir. of ‘Rains Over Babel' at Sundance + Rotterdam Film Festival

Past Present Feature with Marcus Mizelle

Play Episode Listen Later Feb 18, 2025 47:46 Transcription Available


Colombian filmmaker Gala Del Sol discusses her debut feature film, “Rains Over Babel”, which just screened at this years Sundance and Rotterdam Film Festivals. Careful not to borrow too heavily, her cinema influences include Serbian filmmaker Emir Kusturica, who directed “Black Cat, White Cat”, and her favorite film of all time - “Children of Paradise”, from French director Marcel Carné.Exploring a unique blend of magical realism, punk aesthetics, eclectic score and vibrant sound design, Gala shares her film's themes of loss, identity, and redemption, shaped by the challenges of creating art during the pandemic. She praises the support of her family during production, the role of dreams in creativity, and the collaborative nature of storytelling. Gala speaks on the importance of trusting the creative process, the impact of expectations on artistic expression, and how your film is ultimately a sub-concious reflection of who you were at the moment. Further explored is the concept that dreams, as a form of unconscious expression, can influence our waking lives and potentially manifest into real-world experiences.What Movies Are You Watching?Like, subscribe and follow us on our socials @pastpresentfeature

Librero Sonoro
70 años de Emir Kusturica y la evolución del cine yugoslavo

Librero Sonoro

Play Episode Listen Later Dec 13, 2024 9:06


Episodio final de la octava temporada de Librero Sonoro Episodio 23 Conduce: Grace Lugo Gracia Pistas utilizadas: 1- Biblioteca compuesta por Ana Leyva Luna y Amaury Pérez Vega. 2- "Pop Music No CopyRight" está bajo una licencia Creative Commons (CC BY-NC-SA 3.0) 3- Playlist que acompaña al episodio: https://open.spotify.com/album/0SwBDErYO4DCn8dxFr1WKM?si=1m0e232eS0y-F4ba0YRSFQ *Librero Sonoro es una iniciativa del programa Pasión por la Lectura del Tecnológico de Monterrey y en ellos participan la comunidad académica, ex estudiantes e invitados especiales.

Echo Podcasty
Spolu navěky: jsou Jaromír Nohavica a Emir Kusturica proruské filcky, anebo velcí Slované?

Echo Podcasty

Play Episode Listen Later Nov 29, 2024 38:28


Do kin vstoupila černohorská komedie Spolu navěky, která na příběhu nevydařené svatby pojednává o tom, jaké je postavení žen v balkánské společnosti, či o tom, že muži jsou křehčí a zranitelnější než jejich přehlížené protějšky. Na plakátech film doprovází slogan „Toto není Kusturica, toto je pravý Balkán“. Distributoři se zjevně chtěli vymezit vůči tvůrci, s kterým si u nás kdekdo pojí, jak Balkán vypadá a jak se tam žije. Ale vypadá opravdu tak? Shodou okolností jmenovaný klasik srbského a světového filmu právě oslavil své sedmdesátiny. A oslavil je, jak se dalo čekat, nepřehlédnutelně: v Bělehradě na ruské ambasádě. Co si počít se slavnými umělci, kteří byli proti komunismu a nyní se vehementně vymezují proti Západu a chtějí cosi jiného? A co vlastně? Nejen na takové otázky se pokusí odpovědět čtyřiadvacátá epizoda podcastu Hej, Slované, který vytvářejí bratři Jakub a Lukáš Novosadovi. Komedie Spolu navěky jako by navazovala na spojení „česká nová vlna“ i „pražská filmová škola“ – napsal a natočil jej totiž černohorský režisér Ivan Marinović, který stejně jako kdysi řada dnes slavných jugoslávských režisérů studoval na pražské FAMU a zároveň se inspiroval filmy Miloše Formana a Ivana Passera a v těch svých se snaží o podobné hořkoveselé vykreslení mezilidských vztahů. Jeho nejnovější počin, na jehož vzniku se podíleli i čeští producenti, ostatně na vyprávění o jedné spíše nepovedené svatbě na jadranském pobřeží zobrazuje, jak jsou organizovány vztahy na současném černohorském venkově. Ženy zde sice mají své sny, ale musejí se podřídit diktátu tradic a očekávání velkých rodin, což může znamenat vyhlídku na nudný život s dětmi a věčně přiopilým manželem bez příslibu jakékoli změny. A muži zase nerozumějí, co by ženy od nich chtěly, když se k nim chovají slušně, milují je, nebijí, jen si pravidelně vypijí, pohovoří s přáteli a občas vystřelí z pistole nebo hodí dynamitem. A všichni spolu se přetvařují, že právě takhle je to v pořádku. Tento intimní film skutečně tvoří jakýsi protipól energičnosti, chaosu, velkoleposti a nespoutanosti, jež byly typické pro vrcholné filmy Emira Kusturici v devadesátých letech, kdy s nimi režisér vyhrával festivaly v Cannes, v Benátkách nebo v Berlíně: Arizona Dream, Underground, Černá kočka, bílý kocour či Život je zázrak byly pro jednu diváckou generaci zjevení. Dnes se tento styl, evokující tvorbu Juraje Jakubiska, zdá vyčerpaný. Někdejší energie jako by se vypařila. Kusturica už dekádu nic nenatočil, zato sbírá ocenění po (slovanském) světě: v roce 2019 obdržel medaili Za zásluhy od Miloše Zemana, už v roce 2016 Řád přátelství od Vladimira Putina (nejvyšší ruské státní vyznamenání, které může získat cizinec). Režijní kariéru by Kusturica chtěl završit dramatizací tří ruských klasických románů, ostatně už byl o peníze žádat u ruské hlavy státu. Asi je dostane. A jak by ne, když souhlasil s anexí Krymu, když veřejně souhlasí s ruskou invazí na Ukrajinu a říká, že Putin svou politikou nastoluje nový a spravedlivější světový řád a zachraňuje Slovany před vymřením. Kusturica viní Západ za rozpoutání války v Jugoslávii, před lety konvertoval od islámu k pravoslaví, postavil si svou vlastní vesnici, moderní imitaci staré srbské dědiny, a příliš se neohlíží na to, že ani značná část domácího publika mu dávno není nakloněna a jeho tvorbu vnímá jako prozápadní kýč. V Česku řešíme vlastně obdobné potíže s vlastním klasikem, s Jaromírem Nohavicou, jenž také odmítá vysvětlovat své postoje, ale zato zmnožuje otázky, jež za jeho veřejným vystupováním v posledních letech vyvstávají. Ani on neváhá být v rozepři s nemalou částí publika, kterou zklamal. Ale je to všechno tak černobílé, jak se zdá? Aneb konečně podcast, který klade otázky, na něž odpovídá dalšími.

Kultur heute Beiträge - Deutschlandfunk
Vom gefeierten Regisseur zum Nationalisten - Emir Kusturica wird 70

Kultur heute Beiträge - Deutschlandfunk

Play Episode Listen Later Nov 24, 2024 5:00


Soos, Oliver www.deutschlandfunk.de, Kultur heute

Studio 9 - Deutschlandfunk Kultur
Emir Kusturica wird 70

Studio 9 - Deutschlandfunk Kultur

Play Episode Listen Later Nov 24, 2024 4:00


Soos, Oliver www.deutschlandfunkkultur.de, Studio 9

RTL Petit Matin Week-end
Anniversaire de stars du 24 novembre 2024 : Thierry Lhermitte, Alain Chabat, Emir Kusturica...

RTL Petit Matin Week-end

Play Episode Listen Later Nov 24, 2024 1:41


Ecoutez L'anniversaire de stars avec Vincent Perrot du 24 novembre 2024.

Cinemax
"Club Zero", "Undergound - Era Uma Vez Um País"

Cinemax

Play Episode Listen Later Jul 27, 2024 46:11


Novo filme de Jessica Hausner, o clássico de Emir Kusturica reexibido, as estreias de "A Ilha Vernwelha", "Completamente passado" e Cão e Gato"

Something (rather than nothing)

Ilya Popenko is a multi-disciplinary artist who was born in the Soviet Union and immigrated to the US at the age of 16. He is an award-winning filmmaker and photographer as well as a songwriter and a performer. In 2011, he formed a band called Mad Meg who play in an eclectic style they themselves haphazardly identify as “Punk-Chanson-Noir”. Based out of New York, Mad Meg has toured extensively in Russia and the former Soviet Bloc, including tours that covered close to 30 cities throughout the vast, frozen expanse of Eastern Europe, and in the course of which they shared the stage with such luminaries as Nogu Svelo!, Rasputina, and Emir Kusturica and recorded a live album in a female prison in Lithuania. While Mad Meg is on hiatus, Ilya works on his solo songs, one of which he's proud to present today.SRTN Website

Good Morning Music
Fallulah (Bridges), pop inventive et originale

Good Morning Music

Play Episode Listen Later Jul 7, 2024 7:12


Extrait : « … petite, elle a longtemps sillonné les routes des Balkans l'été en vacances, apprenant le chant et les danses traditionnelles de cette région, tellement vives et pleines de couleurs, si chères au cinéaste Emir Kusturica. Lorsqu'elle s'est mise à la musique, après avoir été longtemps danseuse, elle a naturellement intégré ce patrimoine riche de mille sonorités différentes. C'est de la pop musique, certes, mais d'une grande inventivité, d'une grande originalité … »Pour commenter les épisodes, tu peux le faire sur ton appli de podcasts habituelle, c'est toujours bon pour l'audience. Mais également sur le site web dédié, il y a une section Le Bar, ouverte 24/24, pour causer du podcast ou de musique en général, je t'y attends avec impatience. Enfin, si tu souhaites me soumettre une chanson, c'est aussi sur le site web que ça se passe. Pour soutenir Good Morning Music et Gros Naze :1. Abonne-toi2. Laisse-moi un avis et 5 étoiles sur Apple Podcasts, ou Spotify et Podcast Addict3. Partage ton épisode préféré à 3 personnes autour de toi. Ou 3.000 si tu connais plein de monde. Good Morning Music Hébergé par Acast. Visitez acast.com/privacy pour plus d'informations.

Travelling - La 1ere
Le temps des gitans (Dom za vešanje), Emir Kusturica, 1989

Travelling - La 1ere

Play Episode Listen Later Jun 9, 2024 56:01


Le Temps des Gitans, Dom Za Vesnaje, un film dʹEmir Kusturica sorti en 1988, raconte une histoire tragique chez les gitans, chez les Roms dʹex-Yougoslavie. On y voit un jeune homme manipulé par un parrain, un sale type qui fait du trafic dʹenfants en Italie. Mais quand il comprend enfin quʹil a été arnaqué, devenu un homme, un mari, et un père, il est prêt à se venger et à venger toutes les autres victimes. Mais si lʹhistoire est centrée sur ces deux personnages principaux, Perhan, et Ahmed, existent, autour dʹeux, une ribambelle de personnages tous plus foisonnants les uns que les autres : une grand-mère guérisseuse, une sœur malade, un oncle qui ne pense quʹà soutirer de lʹargent à ses proches, et un dindon. Cʹest une communauté rom tout entière qui montrée dans cette comédie dramatique baroque entièrement tournée en romani, la langue des roms avec des comédiens non professionnels, tous gitans. Dans le film, la magie, le rêve, les animaux, les coutumes gitanes émaillent le récit, le tisse de burlesque et de vérité. Basé sur un fait divers sordide, le scénario est finalisé par le journaliste Gordan Mihić et cʹest Emir Kusturica, Palme dʹor 1985 pour Papa est en voyage dʹaffaire qui se charge de le mettre en images. Des images portées par la musique omniprésente de Goran Bregovic. Le film sort dans ce qui était encore la Yougoslavie en 1988, et dans le reste de lʹEurope en 1989. Il plait beaucoup. Notamment en Yougoslavie où plus de 2 millions de personnes le voient dont 700'000 gitans. Le film gagne le prix de la mise en scène en 1989 à Cannes et entre dans la légende du cinéma. Ne tardons pas, direction Skopje et ses bidonvilles gitans, ses chiens, ses vaches, ses poules, ses oies et ses dindons, sur les pas de Perhan, de sa famille, de ses amours et de ses emmerdes. REFERENCES Emir Kusturica, Où suis-je dans cette histoire, JCLattès Kusturica tourne le Temps des Gitans Cinéma cinémas - 04.06.1989 - 06:28 - vidéo https://www.ina.fr/ina-eclaire-actu/video/cpb89006881/kusturica-tourne-le-temps-des-gitans Interview avec Emir Kusturica et Goran Bregovic, 29.01.1992 France Régions 3 Toulouse, Jugoslavenska Radio Televizija Beograd https://www.ina.fr/ina-eclaire-actu/video/rbc05008314/interview-avec-emir-kusturica-et-goran-bregovic Euronews I talk - Goran Bregović, compositeur : "la musique c'est un langage", 20 décembre 2011 https://www.youtube.com/watch?v=TohDAw2Ohew Cannes lʹinstant dʹavant https://www.arte.tv/fr/videos/058904-018-A/cannes-l-instant-d-avant/ Chaque jour pendant le Festival de Cannes, une figure du septième art raconte un souvenir de la compétition officielle. Aujourd'hui : Emir Kusturica, deux fois lauréat de la Palme d'or, en 1985 pour "Papa est en voyage d'affaires" et en 1996 pour "Underground". Emir Kusturica : Les Roms et les Gitans chez Thierry Ardisson | INA Arditube 18.11.1989 https://www.youtube.com/watch?v=qyrPe9TAsQ4 L'univers déjanté d'Emir Kusturica - C à Vous - 26/03/2018 https://www.youtube.com/watch?v=OsFAoyy1WqI

Les matins
Le cinéaste Emir Kusturica, un soutien fidèle de Vladimir Poutine

Les matins

Play Episode Listen Later Apr 18, 2024 4:24


durée : 00:04:24 - Le Reportage de la Rédaction - Après avoir soutenu l'ancien président serbe Slobodan Milosevic, Emir Kusturica ne cache pas son admiration pour Vladimir Poutine, qu'il a rencontré le 2 avril dernier à Moscou. Le cinéaste serbe a remercié le président russe pour sa "position juste, personnelle et historique" en Ukraine.

Le Reportage de la rédaction
Le cinéaste Emir Kusturica, un soutien fidèle de Vladimir Poutine

Le Reportage de la rédaction

Play Episode Listen Later Apr 18, 2024 4:24


durée : 00:04:24 - Le Reportage de la Rédaction - Après avoir soutenu l'ancien président serbe Slobodan Milosevic, Emir Kusturica ne cache pas son admiration pour Vladimir Poutine, qu'il a rencontré le 2 avril dernier à Moscou. Le cinéaste serbe a remercié le président russe pour sa "position juste, personnelle et historique" en Ukraine.

Radio Wnet
Program wschodni 06.04.24: Czeskie doniesienia o Voice of Europe. Wybory w Turcji, Emir Kusturica chce do Rosji

Radio Wnet

Play Episode Listen Later Apr 9, 2024 48:57


Omówiliśmy aktualne wydarzenia białoruskie, ukraińskie i rosyjskie. Porozmawialiśmy o aferze dotyczącej portalu Voice of Europe i odwiedziliśmy Turcję. Olga Siemaszko przedstawiła białoruskie informacje. Artur Żak przedstawiał wiadomości ukraińskie i rosyjskie. Pavel Havlíček, pracownik naukowy Towarzystwa Stosunków Międzynarodowych w Pradze w Romowie z Piotrem Mateuszem Bobołowiczem o sieci wpływu rosyjskiego w Europie. Dr. Konrad Zasztowt, Wydział Orientalistyczny UW o wyborach lokalnych w Turcji Prowadził Wojciech Jankowski, audycję realizował Filip Kwiatkowski.

COSMO Radio Forum
Sjećaš li se Abdulaha Sidrana?

COSMO Radio Forum

Play Episode Listen Later Apr 4, 2024 28:20


Davor Korić u razgovoru s Amirom Kamberom, iznosi manje poznate detalje o prvom susretu i saradnji preminulog Abdulaha Sidrana s Emirom Kusturicom. „Sjećaš li se Doli Bel“! Kako je sve počelo? Sidran potpisuje niz književnih djela od iznimne vrijednosti - reporter Amir Sužanj o tome šta ovog bosanskohercegovačkog autora čini tako posebnim. Po čemu će ga ljudi naročito pamtiti? Kako je za života postao gradska ikona čiji duh još uvijek lebdi iznad Miljacke iako Sarajevo baš i ne voli autoritete? Von Amir Kamber.

De Nieuwe Wereld
#1503: De NAVO, de neocons en de teloorgang van Europa | Gesprek met Marcel van Silfhout

De Nieuwe Wereld

Play Episode Listen Later Feb 29, 2024 59:02


Ad Verbrugge in gesprek met schrijver, onderzoeksjournalist en natuurboer Marcel van Silfhout, over zijn ervaringen tijdens de oorlog in voormalig Joegoslavië, de parallellen die hij ziet met de huidige toestand in Oekraïne en de dreigende teloorgang van Europa. "We hadden een andere afslag in de geschiedenis kunnen nemen". Bronnen en links bij deze uitzending: - Voor de producten van Marcel, of om graandeelhouder te worden, zie: https://www.graangeluk.nl/ - Het eerdere gesprek met Marcel van Silfhout: https://www.youtube.com/watch?v=umZ12kUc3uo - Operatie Storm, KVBK, achtergrondartikel, 1996: https://www.kvbk.nl/sites/default/files/bestanden/uitgaven/1996/1996-0058-01-0018.PDF (8:25) - Underground, Emir Kusturica, 1995, trailer: https://www.youtube.com/watch?v=rYTvmLvLchs (16:20) - Before the Rain, Milcho Manchevski, 1994: https://www.youtube.com/watch?v=psgl2JnD0F8 (17:54) - Website van de PNAC, via Webarchive: https://web.archive.org/web/20080513185419/http://www.newamericancentury.org/ (32:43) - Karen Hamaker-Zondag over de neocons en psychopathie: https://www.youtube.com/watch?v=H-ojxUBRMs0 (32:53) - Tucker Carlson interviewt Vladimir Putin, 09-02-2024: https://www.youtube.com/watch?v=-LmH3ARlnCM (38:30) - The Open Society and Its Enemies, Karl R. Popper, 1966: https://www.academia.edu/13257927/Open_Society_and_Its_Enemies (40:53) - Slaapwandelaars, Christopher Clark, 2013: https://www.debezigebij.nl/boek/slaapwandelaars/ (43:24) - George Friedman, Fear & Loathing in Ukraine, 2015: https://www.youtube.com/watch?v=6UcXiUYLgbo (42:36) - Voormalig NAVO generaal Harald Kujat, lezing voor het 'Eurasien Gesellschaft', 13-2-2024: https://www.youtube.com/watch?v=L6dbonhYkDE , vertaald in Engels: https://www.youtube.com/watch?v=U21-RrB8E6Q (46:51) - Winning Modern Wars, Gen. Wesley Clarke, 2004: https://archive.org/details/winningmodernwar00clar/page/n5/mode/2up (47:56) - Gen. Wesley Clarke, "We're Going to Take Out 7 Countries in 5 Years": https://www.youtube.com/watch?v=jWxKn-1S8ts - Europa, mocht het ooit wakker worden, Peter Sloterdijk, 1994: https://www.deslegte.com/europa-mocht-het-ooit-wakker-worden-1299567/ (50:54) - Rutte over Wilders en steun aan Oekraïne: https://www.youtube.com/watch?v=GRKrId72xJ0 (53:50)

Armenian News Network - Groong: Week In Review Podcast
Amerikatsi: Michael Goorjian's Odyssey | Ep 307 - Feb 6, 2024

Armenian News Network - Groong: Week In Review Podcast

Play Episode Listen Later Feb 6, 2024 75:59


Amerikatsi: Michael Goorjian's Odyssey | Ep 307 - Feb 6, 2024Conversations on GroongTopics:Amerikatsi: Motifs, Aspects and Character of the FilmGoorjian's Style, Influences, and InterestsThe Oscar Shortlisting journeyBedros & Asbed Afterthoughts on the ConversationGuest:Michael A. GoorjianHosts:Bedros Afeyan - FB/@bafeyanAsbed Bedrossian - TW/@qubriqEpisode 307 | Recorded: February 5, 2024Subscribe and follow us everywhere you are: linktr.ee/groong

il posto delle parole
Giuseppe Culicchia "Radici. Festival"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Oct 31, 2023 12:55


Giuseppe Culicchia"Radici. Festival"Il festival dell'identità(coltivata, negata, ritrovata"Circolo dei Lettoriwww.circololettori.itDal mercoledì 1° novembre a domenica 5 novembreCircolo dei Lettori, Via Bogino, TorinoScopri il programma su www.circololettori.itRadici chiama grandi artisti e voci a interrogarsi pirandellianamente su una, nessuna, centomila identità: individuale e collettiva, di nazione e di popolo, l'identità come idea che una persona ha di sé nel contesto di una società sempre più complessa e allo stesso tempo sempre più omologata, complice la trasformazione antropologica dovuta all'avvento del consumismo che ha cambiato stili di vita e modelli culturali, come denunciò per primo Pier Paolo Pasolini negli anni del Boom. In parallelo, Radici indaga anche il tema di chi a un certo punto della sua esistenza ha deciso di espatriare e di costruire il proprio futuro altrove, venendosi a trovare come in sospeso tra due mondi e due identità. Oggi che i social media amplificano, condizionano e distorcono l'identità e che l'Intelligenza Artificiale la mette in discussione, Radici allarga il più possibile il discorso, aprendolo a idee e contenuti diversi, ponendo domande capaci di risvegliare la nostra consapevolezza.(Giuseppe Culicchia) un progetto di Fondazione Circolo dei lettoricon il contributo di Regione Piemonte e Assessorato Regionale all'EmigrazioneIn programma anche gli incontri con Emir Kusturica, Ingo Schulze, Stefania Rocca, Diego De Silva, Paolo Di Paolo, Ilide Carmignani, Maria Grazia Calandrone, Paola Agosti, Enzo Bianchi, Giordano Bruno Guerri, Marcello Veneziani, Paolo Nori, Farian Sabahi, Ruth Durughello, Franco Cardini, Javier Chiabrando e i racconti dei piemontesi d'Argentina.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

Tintoria
Tintoria #175 Paolo Rossi

Tintoria

Play Episode Listen Later Aug 29, 2023 92:02


Tintoria è il podcast di @sandanieletinti e @StefanoRapone, prodotto da @thecomedyclub.Ottieni NordVPN qui: https://nordvpn.com/tintoria --------------------------------------INFO e BIGLIETTI per le Registrazioni LIVE: https://bit.ly/tintoriapodcastINFO E BIGLIETTI PER I PROSSIMI LIVE DI RAPONE: https://bit.ly/RaponeTOURINFO E BIGLIETTI PER I PROSSIMI LIVE DI TINTI: https://bit.ly/DanieleTintiTOUROspite di questa puntata speciale al Castello Sforzesco di Milano e prima tappa del tour estivo di @tintoriapodcast, Paolo Rossi, attore, autore, regista teatrale e leggenda del cabaret. Paolo ci ha raccontato le sue prime rischiose esibizioni allo storico Derby Club, della clamorosa retata che ne segnò la fine (e fece nascere lo Zelig), ma anche del successo di 'Comedians', spettacolo teatrale diretto da Gabriele Salvatores (divenuto anche un film nel 1987, 'Kamikazen'), tra amicizie, invidie e scherzi scatologici a Claudio Bisio. Abbiamo poi discusso delle sue scomode omonimie, di pazze tournèe con Emir Kusturica, di incontri illuminanti con Ignazio La Russa e di gol rubati da Pino Insegno, senza dimenticare il suo rapporto con il Cavaliere, musa e rivale, tra dispetti al Maurizio Costanzo Show (insieme a Enzo Jannacci), censure in tv ma tanti sold out a teatro. Non sono mancati, inoltre, racconti di ca*ate memorabili a feste del PD e allucinazioni in Kenya.Puoi seguire Tintoria qui: https://www.instagram.com/tintoriapodcast/Puoi seguire Rapone qui: https://www.instagram.com/grandiraponi/Puoi seguire Tinti qui: https://www.instagram.com/sandanieletinti/Puoi seguire Paolo Rossi qui: https://www.instagram.com/paolo_rossi_ufficiale/Puoi seguire The Comedy Club qui: https://www.instagram.com/thecomedyclub.it/Daniele non lo sa ma Tintoria è anche su TikTok: https://www.tiktok.com/@tintoriapodcastRegia e montaggio: Enrico Berardi ( @enricoberardivideographer-3126 ) https://focusaziende.itRiprese: Marco TeodonioQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/2830173/advertisement

Destino Saudade
Ep. 57: o que é feito dos campeões europeus de sub19 de 1999?

Destino Saudade

Play Episode Listen Later Jul 6, 2023 47:01


Há um Portugal-Itália no Europeu de sub19, uma excelente desculpa para recuar até 1999 e recordar os nomes da Seleção Nacional nesse torneio da mesma categoria. O Rui Miguel Tovar acompanhou a prova «in loco» e recupera as melhores histórias da prova, com o brincalhão Cândido Costa a comandar as tropas - principalmente nos momentos de galhofa. Há também a presença especialíssima de António Simões, um cavalheiro de outros futebóis, no «Domingo Desportivo» e um «Música, Maestro» com acesso privilegiado ao documentário realizado por Emir Kusturica sobre Diego Armando Maradona: 'La Mano de Dios', da Banda Saucillo, encerra este programa.

Críticos en Serio
#133 [CINE] — ESPECIAL DIRECTORES DE CANNES 2023 — Velvet Goldmine, Tierra y Libertad, After Life

Críticos en Serio

Play Episode Listen Later Apr 27, 2023 77:53


Esta semana hemos decidido que queríamos hablar de buen cine, y por eso aprovechando que tenemos anunciados los directores que competirán en la próxima edición del festival de Cannes hemos decidido escoger a 3 de ellos para acercarnos más a sus filmografías Vamos a arrancar en con la figura de un director inglés: Ken LOACH y su visión de la guerra civil española en “Tierra y Libertad” de 1995, en nuestro repaso nos acercamos a la figura de Hirozaku Koreeda con su obra de 1998 titulada Wandafuru raifu, o en su versión internacional “After Life” y terminamos el repaso de vuelta en Estados Unidos con la película ya considerada de culto de Todd Haynes titulada “Velvet Goldmine” Todo ello, como siempre, sin spoilers. La septuagésimo sexta edición del festival internacional de Cannes se celebrará del 16 al 27 de Mayo en la ciudad francesa. Pero ya se han dado a conocer los nombres que conformarán las distintas secciones. Centrándonos en la sección oficial, que abrirá “Jeanne Du Barry” de la directora y actriz francesa Maiwenn, para el que no la ubique, es la directora de Polisse, ADN y Mi amor. Con Polisse y Mi amor ya estuvo en Cannes, la primera ganó el premio del jurado en 2011 y la segunda el premio a la mejor actriz para Emmanuelle Bercot. Vamos con las mujeres que competirán por la palma de Oro: Jessica HAUSNER, una larga conocida del festival presenta Club Hero tras haber competido tres veces en la sección paralela “Un Certain Regard” y otra en la oficial, en 2019 con Little Joe. Su obra más famosa quizás, Lourdes, compitió en Venecia. Justine Trie nos trae Anatomía de una caída tras haber competido en 2019 con el reflejo de Sibyl Catherine BREILLAT luchará por la palma con L’ete dernier tras haber competido en 2007 con Una vieja amante. También francesa es Catherine CORSINI que con Le reotur, protagonizada por la gran Virgine Ledoyen, regresa a Cannes tras competir con La Repetition en 2001 y La Fracture en 2021 por la que ganó la palma Queer por defender los valores LGBTQ+ Alice ROHRWACHER directora italiana nominada a los pasados Oscar por el cortometraje Le Pupille y muy famosa por Lazzaro Feliz con la que ganó a mejor guión en Cannes también ganó el premio del jurado con Le Maraville y llega ahora con La Chimera, una cinta protagonizada por Issabella Rosellini y Josh O’Connor La tunecina Kaouther BEN HANIA con Les filles D’Olfa compitió hace años en un certain regard con Atala Kay Ifrit pero llega ahora con mayores laureles tras su celebrada “El hombre que vendió su piel" Entre los nombres también hay espacio para una debutante Ramata-Toulaye SY, que tras un corto celebrado nos trae Banel e Adama. Esas son ellas, respecto a los hombres hay varios grandes pesos pesados, como Jonathan Glazer que aterriza por primera vez en La Croisette con The Zone of Interest 10 años después de su ya convertida en película de culto Under the skin. El mítico finlandés Aki Kaurismaki nos trae su nueva película Kuolleet lehdet tras haber pasado en otras cuatro ocasiones por la sección oficial. Kaurismäki es uno de los grandes nombres del cine por sus películas El Havre o “Un hombre sin pasado”, por la que llegó a estar nominado al Oscar. Sigamos con grandes nombres con el americano Wes Anderson, 7 nominaciones a los premios Oscar para este genio del posmodernismo cinematográfico- él ya sabe lo que es ganar en Berlin y ya sabe lo que es ganar en Venecia, con estos credenciales espera que a la tercera sea la vencida y levantar la palma de oro en su tercer intento tras Moonrise Kingdom y The French Dispatch. El aleman Win Wenders también competirá con Perfect Days en su décimo paseo por la sección oficial tras haber ganado la palma de oro por Paris, Texas en 1984, a mejor director por El cielo sobre Berlin y el premio del jurado por la secuela “Tan lejos tan cerca" Otro de los grandes nombres es el del italiano Nanni Moretti que ya sabe lo que es ganar con la habitación del hijo en 2001 vuelve por novena vez con el sol del futuro El turco Nuri Bilge Ceylam, que no sabe hacer películas cortas, es uno de los viejos conocidos. Palma de oro al mejor cortometraje por Koza, Gran Premio del jurado por Uzak en 2002, premio Fipresci por Los climas en 2006, mejor director en 2008 por tres monos, Gran Premio del jurado en 2011 por Erase una vez en Anatolia y palma de oro en 2014 por Winter Sleep. También regresó en 2018 con el real salvaje y ahora lo hace con About dry glasses De Turquía a Vietnam con TRAN ANH Hùng director de Tokio Blues y El olor de la papaya verde. Ahora vuelve con La pasión de Dodin Bouffant por primera vez en sección oficial tras haber pasado por secciones paralelas. Marco Bellocchio es otro de los grandes conocidos del festival desde que compitiese en 1980 con Salto al vacío. Desde entonces ha competido en 6 ocasiones y ha ganado una palma honorífica. Ahora lo hace con Rapito. Jean-Stéphane Sauvaire compite con Black Files tras competir en la sección paralela en 2008 y ganar el Regard Hope Award por Johny Mad Dog. Y compite junto con El chino Bin Wang famoso por The ditch compite con Jeunesse, el brasileño Karim AÏNOUZ con Firebrand. Fuera de competición los nuevos trabajos de Kim Jee-woon, Frederic Tellier, Martin Scorsese, la nueva cinta de Indiana Jones dirigida por James Mangold, la nueva serie de Sam Levinson tras euphoria titulada The Idol y la nueva cinta de Pixar titulada “Elemental” a cargo de Peter Sohn La representación española se queda con la esperada nueva película de Victor Erice titulada cerrar los ojos, que lo hará en la sección Cannes Premiere y un visionado especial del cortometraje de Almodovar con Pedro Pascal y Ethan Hawke el esperado Strange way of Life Y luego tenemos nuestros tres directores escogidos en competición que vamos a desgranar poco a poco. TIERRA Y LIBERTAD David Carr es un joven comunista inglés en paro. Tras acudir a un mitin decide que es hora de actuar y deja Liverpool para alistarse en la guerra civil española dentro del bando republicano. Allí lucharán por la libertad, pero pronto se darán cuenta que dentro del mismo bando cada uno tiene sus propios intereses. Ken Loach dirige esta cinta protagonizada por Ian Hart pero con Iciar bollaín y Rosana PAstor por el lado español en una película que compitió en Cannes en 1995 consiguiendo el premio Fipresci y el del jurado Ecuménico en una edición donde competía Historias del Kronen, Kids, El Odio o Ed Wood y que ganó Underground de Emir Kusturica. La cinta ganó el Cesar a película extranjera, 8 premiso del cine europeo incluyendo mejor película y el Goya a Rosana Pastor como mejor actriz revelación. AFTER LIFE En After Life el purgatorio es un lugar extraño, la gente al morir debe habitar un lugar abandonado y con la ayuda de unos guías examinar sus recuerdos con el propósito de buscar el momento más feliz de su existencia. Ese recuerdo será recreado en una película y será el único que se lleven con ellos al resto de la eternidad olvidando todo lo demás. El japonés Hirozaku Koreeda escribe y dirige esta cinta que ganó el premio Fipresci en San Sebastian antes de competir en 6 ocasiones, este año será la séptima, por la palma de Oro que consiguió en 2018 con Shoplifters. Rocío te llevarás tú esta película contigo a la eternidad. VELVET GOLDMINE Nos situamos en Londres durante los años 70. Brian Slade decide romper con todo lo anterior y el movimiento hippie para crear todo un concepto: El Glam Rock. Años después el periodista británico Arthur Stuart investiga la carrera de la superestrella, entrevistando a los principales agentes en su historia para averiguar dónde se encuentra ahora y la influencia que cada uno tuvieron en ella. Todd HAynes compitió en Cannes en 1998 con esta cinta, que ganó un reconocimiento por su contribución artística aunque cedió la palma de oro al griego Theodorus Angelopoulous con “La Eternidad y un día” en una edición en la que curiosamente Ken Loach competía con “Mi nombre es Joe”, Roberto Benigni con “La vida es bella” y Terry Gillian con “Miedo y asco en Las Vegas”.

Radio Cinemaxunga
Underground (1995)

Radio Cinemaxunga

Play Episode Listen Later Mar 24, 2023 17:43


Convidados, finalmente convidados no podcast mais isolado de Portugal. Carlos Reis, compincha das Nalgas, traz uma pérola esquecida. Underground de Emir Kusturica ressurge do pântano do esquecimento pela sempre eloquente sapiência de Don Carlos, o Grande.

پادکست فیلم امروز
قسمت هفتم: فرزانه تاییدی

پادکست فیلم امروز

Play Episode Listen Later Jan 6, 2023 110:51


شماره‌ هفتم پادکست «صدای خیال» (به همت فیلم امروز) منتشر شد. در این شماره، درباره‌ فرزانه تاییدی حرف می‌زنیم؛ هنرمندی خروشان و زخم‌خوردهاین شماره را می‌توانید با جست‌وجوی عبارت «صدای خیال» در تمام پادگیرها گوش کنید. امیدواریم از شنیدنش لذت ببرید و نظرهای‌تان را با ما در میان بگذارید چون بی‌شک راه‌گشا خواهد بودفهرست مهمان‌ها به ترتیب حضورجلیل فرجادمسعود کیمیاییسیروس الوندمونا فرجادتقی مختارموسیقی‌های استفاده‌شده در این قسمت- Djindji Rindji Bubamara, Emir Kusturica & The No Smokin- Fado De Pessoa, Ana Moura- Toni, Making Music, Zakir Hussain- Bach Violin, Yehudi Menuhin- A'jibto, Bayna Bayn- Bach Violin, Yehudi Menuhin- «اون منم» از گوگوش- «طلاق» از گوگوش- «آهای مردم دنیا» از داریوش- «فریاد زیر آب» از داریوش- «اجازه» از داریوشـ «پیچک» از ابیـ «طلوع کن» از ابیعواملمدیر پروژه: شاهین شجری‌کهنسردبیر، نویسنده و راوی: دامون قنبرزادهدبیر اجرایی: بهناز اقبالتدوین و صدا: احسان عابدی (استودیو رود)موزیک: علی زارعآرشیو: غزل گلمکانیپشتیبانی فنی: محمد مُشکیطراح پوستر و تیزر: سمانه نیک‌اخترمدیر روابط عمومی و تبلیغات: محمد محمدیان ۰۹۱۲۵۰۴۳۸۰۸کاری از: «فیلم امروز» به همت عباس یاری/ هوشنگ گلمکانیحامیان مالی این شمارهآموت سیر؛ نامی باسابقه و خاطره‌انگیز در خدمات ایرانگردی و جهانگردی. بهترین و ارزان‌ترین قیمت‌های بلیت پروازهای خارجی و داخلی و همچنین رزرو هتل‌های خارجی و داخلی را با آموت سیر تجربه کنید. برای اطلاعات بیش‌تر، با شماره زیر تماس بگیرید.۰۲۱۲۶۳۵۲۰۹۱موسسه فرهنگی هنری معتبر «کارنامه» به مدیریت نگار اسکندرفر، حامی دیگر این شماره «صدای خیال» است. این موسسه اولین و تنها موسسه آموزشی ایرانی عضو اتحادیه جهانی مدارس سینمایی «یوروآسیا» است که علاوه بر برگزاری دوره‌های بازیگری مقدماتی و حرفه‌ای، برگزارکننده کارگاه‌ها و دوره‌های آموزشی در زمینه‌های ادبیات، تئاتر و سینما نیز هست.www.karnameh.orgکانال تلگرام «صدای خیال»https://t.me/podcast_filmemroozدر صورت تمایل به حمایت از ما در سراسر جهان و با ارزهای ریال، یورو و غیره، می‌توانید از لینک زیر به صفحه‌ «صدای خیال» در سایت «حامی باش» بروید.http://hamibash.com/Filmemrooz1 Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.

Sucedió una noche
Sucedió una noche | 'Gandhi', 'Underground' e Isabel de Baviera

Sucedió una noche

Play Episode Listen Later Dec 4, 2022 55:49


Es uno de los biopics más famosos de la historia del cine, una gran superproducción de más de tres horas de duración que arrasó en la ceremonia de los Oscar de 1983. 'Gandhi', película que recorre la vida del líder indio Mahatma Gandhi, apóstol de la no violencia, cumple ahora 40 años desde su estreno y en este episodio de Sucedió una noche recordamos su gestación y rodaje. Os contaremos también la verdadera historia de Isabel de Baviera, la emperatriz de Austria a la que muchos conocimos como Sissi, gracias a la trilogía de películas que protagonizó Romy Schneider en los años 50 del siglo XX. Pero no son las únicas que tratan su figura, hay muchas más y lo vamos a ver en el reportaje que os hemos preparado. Hemos charlado también sobre su trabajo con el director de fotografía Alex Catalán, colaborador habitual del director Alberto Rodriguez. Y en la sección de “Cine incómodo” que nos trae cada semana Jack Bourbon os hablaremos de 'Underground', la película de Emir Kusturica que causó un gran revuelo durante las guerras de los Balcanes de los años 90.

Certains l'aiment Fip
La bande originale du foot

Certains l'aiment Fip

Play Episode Listen Later Nov 20, 2022 57:26


durée : 00:57:26 - Certains l'aiment Fip - Un voyage musical et cinéphile dans les bandes-sons de John Huston, Ken Loach, Jean-Jacques Annaud, Alain Chabat, Jean-Pierre Mocky, Emir Kusturica qui mettent en scène le ballon rond.

Bj Magazine
Bj Magazine #Agenda: Te dejamos los #eventos de esta semana en la #CDMX

Bj Magazine

Play Episode Listen Later Oct 6, 2022 19:26


Como siempre, octubre es uno de los meses mas pesados en cuanto a contenido musical se refiere, así que aquí te dejamos la #Agenda de esta semana. 4 de octubre / Porcupine Tree / Pepsi Center / $790 - $1,280 6 de octubre / Rozalén / Teatro Metropólitan / $480 - $2,040 6 de octubre / Emir Kusturica & The No Smoking Orchestra / Pabellón Oeste Palacio de los Deportes / $660 6 de octubre / Nunca Jamas / Lunario / $600 8 de octubre / Taburete / Lunario / Sold Out 8 y 9 de octubre / Raphael / Auditorio Nacional / $840 - $2,640 8 de octubre / Lagos / Auditorio BB / $580 - $720 9 de octubre / Jack White / Pepsi Center / $1,140 9. de octubre / Benee / Lunario / $924 #JackWhite #Benee #PorcupineTree #EmirKusturica #NuncaJámas

声波飞行员
#235. 总有些东西,看看价格就想报警 #SPnews

声波飞行员

Play Episode Listen Later Oct 3, 2022 114:59


香稻啄余鹦鹉粒,碧梧栖老凤凰枝。携「水目樱+越前漆+莳绘」的超豪华组合,铁三角的60周年纪念款耳机ATH-W2022 领衔了今年最后一季度的新品大爆发。但厚重的框架,呆板的配色,却失去了铁三角这个品牌设计上一以贯之的轻盈和灵性,像一只穿了过大尺码衣服,又换了做旧旗袍的wp900 v2。看着这全球限量100只,要价高达100万日元的新旗舰,我们内心五味杂陈。60岁高龄连续作案100起(算上60个唱头那就是160起),大爷您也是老当益壮了。国内形势一片大好,国外资本胡搞瞎搞。既然基本都买不着,买不起,或者不想买,那就捧起话匣子,插上原道,听听新闻联播吧。时间轴: [00:00:03] BGM#1. Syd Barrett - Effervescing Elephant [00:00:23] 节目开始;祝友台HFOTA 三周岁生日快乐; [00:01:53] 新闻爆棚都赖CanJam 2022;Astell&Kern A&ultima SP3000; [00:04:41] 海贝 Hiby RS8 旗舰随身听,Darwin 架构和配套底座; [00:10:46] Fiio M11s 随身听; [00:11:48] Fiio Q7/K7/R7 系列(?);飞傲的2022机海; [00:17:02] 拓品 Topping G5 蓝牙解码; [00:19:12] 拓品 Topping A90d 耳机放大器; [00:20:15] 小尾巴时间;乐彼W-131 和芯片换新;水月雨的「晓/Dawn」;Audirect Atom Mini 的相关优惠; [00:23:55] 用了两只ECC84(节目里没说明)电子管的「器叁」耳机放大器; [00:25:57] Apogee BOOM(一定要大写);节目里有爆音都赖MOTO M2; [00:29:56] Shure se846 新版和se215 的配色;朴赞郁《分手的决心》 里出现的「高级耳机」(可惜是在尸体上); [00:33:25] 铁三角的众筹产品ATH-TWX9; [00:37:48] 达音科 Dunu TALOS 平板+动铁混合结构耳塞;如何同时佩戴AirPods Pro 和MAX; [00:45:32] TFZ / SuperTFZ 的配色库;NF Audio 和他们的卡祖笛; [00:50:58] W+G / 织语的产品T2pro;一大段外貌协会的垃圾话; [00:57:29] 兴戈 SIMGOT EA2000 的被动单元设计; [01:01:01] SonicMemory SM1 和「万代耳塞」; [01:03:52] 原道新颜色;关于各位手里的平头塞; [01:05:56] BGM#2: Emir Kusturica & The No Smoking Orchestra - Upside Down [01:07:34] 本期新闻联播大概需要两小时;100万日元的铁三角大杀器:60周年纪念耳机ATH-W2022(另一边画的是凤凰不是鸡); [01:12:46] 雅马哈 Yamaha YH-5000SE 旗舰级耳机;不知道这厂家要干什么(但你看先锋已经倒闭了啊); [01:15:26] 劲浪 Focal Utopia 的新版本(人民币40000元);看谁先跳水; [01:16:41] Dan Clark Audio Expanse 新的开放式平板耳机;密恐设计; [01:18:53] Audeze MM500 监听耳机,希望你打赢MM400; [01:19:58] 包雪龙买了ZMF Atrium;新的平板耳机Caldera; [01:23:24] Grado GS3000x / GS1000x 和GS1000 各个版本的大改动; [01:27:54] Meze Audio 109 Pro 开放式动圈耳机;东欧有HiFi; [01:29:39] 水月雨 stellaris 平板单元入耳耳塞; [01:33:18] Bose QC SE,呃……祝你成功;那些被苹果抛弃的音频合作厂商; [01:41:41] Roon 2.0 大版本更新;具体信息欢迎收听《九段琦谈》相关节目;为什么不用数字播放器; [01:45:17] 2022年10月23/24日,首届南京国际耳机展; [01:47:09] 周游世界的硅胶套;电影里的耳机;维姆温德斯的《柏林苍穹下》《咫尺天涯》(其中有戈尔巴乔夫和Lou Reed 客串出演);阿森纳是不可战胜的。参与录音: 飞行员:包雪龙 / vineland / 孟获 嘉宾:Miaopasii @HFOTA / King Tsui @RKTALLK如果你喜欢「声波飞行员」,请在「爱发电」平台为我们打赏,增加它继续飞行下去的动力,谢谢。

Córdoba Primero Radio
Los artistas de la Feria del Libro Córdoba 2022

Córdoba Primero Radio

Play Episode Listen Later Oct 3, 2022 14:02


La noche de apertura de la 36°edición de la Feria del Libro de Córdoba, el último jueves 29 tuvo a nada más y nada menos a Emir Kusturica junto con The No Smoking Band, y la noche de cierre estará a cargo de Hilda Lizarazu el lunes 10, en el escenario del Paseo Sobremonte de nuestra ciudad. En el medio música para todos los gustos. Andy Pallero repasa la grilla de la Feria del Libro Córdoba mientras disfrutamos los sonidos de las figuras más convocantes.

Lestin
Hreinsuð tónlist, FAMU og suðuramerísk matvöruverslun

Lestin

Play Episode Listen Later Sep 15, 2022


Íslendingar elska suður- og miðameríska matargerð. Mexíkóostur, mexíkósk kjúklíngasúpa með dorítos út í, Serranos, tex-mex-takós og hveititortíllur frá sænsk-finnska matvælafyrirtækinu Santa Maria. Æ fleiri eru reyndar að átta sig á því að þetta er allt annað en þú myndir borða í Mexíkó eða annars staðar í Mið- eða Suður-Ameríku. En hvert fer maður þá til að finna mat sem er sannarlega rómansk-amerískur. Jú, í matvörubúðina Blóm í eggi. Núna á sunnudag verður í Bíó Paradís sérstök sýning á nokkrum skólaverkefnum íslenskra kvikmyndagerðarmanna frá kvikmyndaskólanum FAMU í Prag í Tékklandi. FAMU er einn elsti kvikmyndaskóli heims, stofnaður 1946, og einn sá virtasti. Þar lærðu meðal annars Milos Forman, Emir Kusturica, Agnieska Holland og rithöfundurinn Milan Kundera svo einhverjir séu nefndir. Það er athyglisvert að nokkur fjöldi íslenskra kvikmyndagerðarmanna hefur stundað nám við skólann. Sjö stuttmyndir eftir íslenska kvikmyndagerðarmenn frá FAMU verða sýndar um helgina og viðburðurinn er hluti af Arctic Festival í Reykjavík. Við ræðum við Grím Hákonarson og Eydísi Eiri Brynju Björnsdóttir, sem gengu bæði í FAMU og eiga myndir á Arctic Festival.

Lestin
Hreinsuð tónlist, Famu og suður-Amerísk matvöruverslun

Lestin

Play Episode Listen Later Sep 15, 2022


Íslendingar elska suður og miðameríska matargerð. mexíkóostur, mexíkósk kjúklíngasúpa með dorítos útí, Serranos, tex-mex takós og hveittortíllur frá sænsk-finnska matvælafyrirtækinu Santa Maria. Æ fleiri eru reyndar að átta sig á því að þetta er allt annað en þú myndir borða í mexíkó eða annars staðar í mið eða suðurameríku. En hvert fer maður þá til að finna mat sem er sannarlega rómansk-amerískur. Jú, í matvörubúðina Blóm í Eggi. Núna á sunnudag verður í Bíó Paradís sérstök sýning á nokkrum skólaverkefnum íslenskra kvikmyndagerðarmanna frá kvikmyndaskólanum FAMU í Prag í Tékklandi. FAMU er einn elsti kvikmyndaskóli heims, stofnaður 1946 og einn sá virtasti, en þar lærðu meðal annars Milos Forman, Emir Kusturica, Agnieska Holland og rithöfundurinn Milan Kundera svo einhverjir séu nefndir. Það er athyglisvert að nokkur fjöldi íslenskra kvikmyndagerðarmanna hefur stundað nám við skólann. Sjö stuttmyndir frá íslenskum kvikmyndagerðarmönnum frá FAMU verða sýndar um helgina, en viðburðurinn er hluti af Arctic Festival í Reykjavík. Við ræðum Grímur Hákonarson og Eydís Eir Brynju-Björnsdóttir, sem gengu bæði í FAMU og eiga myndir á Arctiv Festival.

Lestin
Hreinsuð tónlist, FAMU og suðuramerísk matvöruverslun

Lestin

Play Episode Listen Later Sep 15, 2022 55:00


Íslendingar elska suður- og miðameríska matargerð. Mexíkóostur, mexíkósk kjúklíngasúpa með dorítos út í, Serranos, tex-mex-takós og hveititortíllur frá sænsk-finnska matvælafyrirtækinu Santa Maria. Æ fleiri eru reyndar að átta sig á því að þetta er allt annað en þú myndir borða í Mexíkó eða annars staðar í Mið- eða Suður-Ameríku. En hvert fer maður þá til að finna mat sem er sannarlega rómansk-amerískur. Jú, í matvörubúðina Blóm í eggi. Núna á sunnudag verður í Bíó Paradís sérstök sýning á nokkrum skólaverkefnum íslenskra kvikmyndagerðarmanna frá kvikmyndaskólanum FAMU í Prag í Tékklandi. FAMU er einn elsti kvikmyndaskóli heims, stofnaður 1946, og einn sá virtasti. Þar lærðu meðal annars Milos Forman, Emir Kusturica, Agnieska Holland og rithöfundurinn Milan Kundera svo einhverjir séu nefndir. Það er athyglisvert að nokkur fjöldi íslenskra kvikmyndagerðarmanna hefur stundað nám við skólann. Sjö stuttmyndir eftir íslenska kvikmyndagerðarmenn frá FAMU verða sýndar um helgina og viðburðurinn er hluti af Arctic Festival í Reykjavík. Við ræðum við Grím Hákonarson og Eydísi Eiri Brynju Björnsdóttir, sem gengu bæði í FAMU og eiga myndir á Arctic Festival.

CPU ⬜ Carré Petit Utile - Programmes

La documentation et les liens de cette émission sont sur http://cpu.pm/0189 . Cette release fait partie de la série “Arrière-guichet”. Dans cette release : Une encre magnétique, un œil de taureau, des barres en blanc et noir et un concours d'innovation. Chapitres : Bonjour à toi, Enfant du Futur Immédiat : Zebra 3 — (1:13) ♪ Emir Kusturica et le No Smoking Orchestra - Black cat,…

RADIO LOCALITIZ
LE COIN DE L'OURS ARIÉGEOIS S2E26 - Mnemosyne Livres

RADIO LOCALITIZ

Play Episode Listen Later Mar 21, 2022 41:59


Planvenguts dins la tuta de l'ors ariejes/ Bienvenue dans la grotte de l'ours ariégeois Dans sa grotte, un ours vit, hiberne, claque parfois ses réserves de nourritures, bref c'est son refuge dans lequel il peut s'abriter, se reposer ou fuir la bêtise de ses contemporains. Je vous invite à pénétrer dans ma grotte. Vous trouverez dans cet espace de la musique, tous styles de musiques même, de l'humour, parfois second degrés ou sous la ceinture et des anecdotes. Allez vous êtes devant la porte « acabatz d'entrar » (finissez d'entrer). https://www.radiolocalitiz.fr/le-coin-de-lours-ariegeois/ Titres diffusés : Avril Lavigne - Alice : https://music.apple.com/fr/album/alice/716185368?i=716185676 Jacques Higelin - Tom Bonbadilom : https://music.apple.com/fr/album/tom-bonbadilom/1240246275?i=1240247069 Rush - Tom Sawyer : https://music.apple.com/fr/album/tom-sawyer/1440798539?i=1440798881 The Cure - Charlotte Sometimes : https://music.apple.com/fr/album/charlotte-sometimes/1443993612?i=1443993929 Emir Kusturica & The No Smoking Orchestra - Was Roméo really a jerk ?: https://youtu.be/SC4e6CAGeho Léo Ferré - Judas : https://music.apple.com/fr/album/judas/489816807?i=489817239  

TV Nova podcast
NFN Talks: Alexandra Hroncová

TV Nova podcast

Play Episode Listen Later Feb 14, 2022 24:38


Vedoucí projektu FAMU Films Alexandra Hroncová popisuje, v čem je tento projekt výjimečný. Jako jedna z mála světových škol má FAMU vlastní filmový portál, kde najdete jak nynější oceňované filmy, tak i filmy z historie školy. Jan Hřebejk, Emir Kusturica, Petr Zelenka a mnoho dalších slavných filmařů tu má svůj studentský film. To a mnohem více prozradila Alexandra ve svém rozhovoru.Sledujte nás na Nova Plus: https://novaplus.nova.cz/porad/nfn-talks/epizoda/197800-famu-odstartovala-videoplatformu-se-studentskymi-filmy

SAQMI Play
Susana Blaustein Muñoz – English version

SAQMI Play

Play Episode Listen Later Sep 24, 2021 34:04


This episode is in English Further down you can also see the movie SUSANA. In this episode of SAQMI Play we meet the Argentinian filmmaker Susana Blaustein Mūnoz, who became an early queer pioneer with her neverendlingly relevant autobiographical film Susana. This film from 1980 marks one of the first Swedish lesbian stories to be portrayed in moving images - although Susana is not originally from Sweden, she lived in Stockholm for a while in the late 70's - and was hanging out in circles involved with Lesbisk front (Lesbian Front). Christina, her Finno-Swedish girlfriend at the time, who was also new to Stockholm, also appears in the film. 40 years later their reborn love is depicted in the short film Old Love Dies Hard, which was meant as a longer follow up to Susana,But seems not to have made it past the 8-minute long documentary form that its in today. Susana Blaustein Munoz had her broad international breakthrough in 1985 with the documentary film Las Madres de la Plaza de Mayo, which was nominated for an Oscar. Las Madres is a film about the Argentinian women who challenged the nation's military rule and waged a tremendous struggle for the right to know what happened to their children who'd disappeared during the years when Argentina was a military dictatorship. Every Thursday the women gathered in front of the President's residency at the Plaza de Mayo in Buenos Aires. Their white scarves became a symbol of their movement, and the movement grew famous across the world. Susana Blaustein Munoz, now 68 years of age, has an art degree from the Bezalel Academy in Jerusalem - Israel, and a master in film from the San Francisco Art Institute in the US. Today she once again lives in her hometown of Mendoza in Argentina. In just a sec we'll let Susana talk about her work herself. Straight off the bat she mentions her self-portrait Susana, which came to life while she was studying film in San Francisco. Susana is a kind of diary of moving images as well as a meeting between two sisters who've chosen different ways of living their lives. Susana weaves together cinema vérité and interviews to create a collage of stills, amateur films, and animations, to portray the cultural context in which female, sexual, and ethnic identities are formed. In the film, she asks her family members, lovers, exes, and friends to talk about her in front of the camera. What do you think about Susana? she wonders. Just like many of Susana's films - The film ended up being censured by the Argentinian state. She says that today it's almost impossible for her to work as a filmmaker in her home country. Malin Holgersson and SAQMI's founder Anna Linder had this discussion with Susana on the 28th of June, 2021. Susana is sitting in her home in Mendoza in Argentina and Anna and Malin are sitting in Anna's home in Majorna in Göteborg. Text by Malin Holgersson. Translated to English by Alex Alvina Chamberland. Voice by Sam Message. Trailer for the film SUSANA: Related material: Screen: 'Las Madres' of Argentina Text by Walter Goodman, The New York Times, April 2, 1986 Swedish article: Relationer blir film långt borta och nära, SvD Text av Henrik Sahl Johansson, Publicerad den 4 augusti 2014. Texts and films by Susana Blaustein Muñoz: Filmography: SUSANA, 1980, US/Argentina, 25 min, Black/White, 16mm. Experimental documentary about Susana Blaustein Muñoz life. In this autobiographical portrait, Susana leaves her native Argentina to live her life outside the strictures of Latin American cultural and family pressures. Susana interweaves cinema vérité interviews of her family and lovers with snapshots, home movies and even a Disney cartoon to render the cultural context in which female, sexual and ethnic identity is shaped. See the film SUSANA Price: 40 skr. The money goes directly to the filmmaker. Las Madres; The Mothers of Plaza de Mayo, 1985, 64 min, 16mm. Co-directed and produced with Lourdes Portillo. Nominated for an Academy Award for Best Documentary in 1986, Las Madres documents the courageous political actions of the Mothers of the Plaza de Mayo, a group of Argentine women who gather weekly at the Plaza de Mayo in Buenos Aires to remember the children that "disappeared" during the Dirty War (1976-1983). La Ofrenda - The Days of The Dead (El Diade Los Muertos), 1989, 62 min. Produced and Directed by Lourdes Portillo and Susana Blaustein Muñoz. Filmed simultaneously in Oaxaca DF and San Francisco. A documentary exploring the varying cultural practices of the "Day of the Dead" in both Mexico and Chicano/a communities in the United States. Nominated for Grand Jury Prize at Sundance Film Festival 1989. My Home: My Prison, 1993, 60 min. My Home: My Prison is based on the autobiography of Palestinian journalist Raymonda Tawil, one of the first Palestinians to engage Israelis in dialogue twenty-four years ago. She was arrested several times by the Israeli military and accused of being a collaborator by some of her own people. Yet today, she is considered a pioneer of the peace process in the Middle East. My Home, My Prison is also about the struggle for women's rights. Raised in a misogynistic society that limits the freedom of women. Raymonda grew into a person who dared to speak her mind. Now exiled in Paris, she remains controversial; her daughter Suha married Yasser Arafat. Directed with intensity by two Jewish filmmakers. Erica Marcus and Academy Award nominee Susana Blaustein Muñoz, the film, set against the backdrop of the last fifty years of the Israeli-Palestinian conflict, goes beyond traditional documentary by interweaving archival footage, interviews and reenacted scenes from Tawil's memories, accompanied by dramatized excerpts from her writings. It screened at the Haifa Film Festival 1994 -1996. Ave Phoenix, 1995, 27 min. Short Film. Directed, produced and written by Susana Blaustein Muñoz. Starring Mira Furlan a former actress of Emir Kusturica. Sponsored by AFI in Hollywood, Awakening from Sorrow: Buenos Aires 1997, 2009, 40 min, Directed by John Knoop and Karina Epperlein. Produced by John Knoop, Susana Blaustein Muñoz, Karina Epperlein. A documentary about the rise of the movement called HIJOS. Children of the disappeared. The film is about a crucial moment in history when the grief of young Argentines - whose parents disappeared and were tortured and killed during the 'Dirty War' (Argentina's dictatorship organized mass killings of civilian dissidents during the 1970s until 1983) erupts into public action, and becomes a cornerstone for social movements from South America to Serbia. Until these young people began to organize and demand explanations from their government, the predominant coping strategy has been to pretend that the missing are still alive. This film documents the power to transform pain into action to lift the veil of repression that has gripped a generation of young people. Old Love Dies Hard, 2013, 8:30 min. This autobiographical film shows that there is no agelimit for falling in love. The story of Susana and Christina takes us from Stockholm to Buenos Aires. Susana and Christina met in their 20`s and reconnected via Facebook 35 years later. Their love was rekindled at age 60 and they made a commitment to settle together. Never say never is the message! See the film Old Love Dies Hard: Credits SAQMI Play: Producers: Anna Linder and Malin Holgersson Design and code: Vincent Orback Composer: Amanda Lindgren Edited and Mixed by Malin Holgersson Voice: Sam Message Publisher: Anna Linder SAQMI Play is produced with the support from The Swedish Arts Council and Gothenburg City.

SAQMI Play
Susana Blaustein Muñoz

SAQMI Play

Play Episode Listen Later Aug 28, 2021 34:04


This episode is both in Swedish and English If you are English-speaking, you can find the English introduction further down which makes the talk easier to follow. Längre ned kan du även se filmen SUSANA. Further down you can also see the movie SUSANA. I det här avsnittet av SAQMI Play möter vi den argentinska filmskaparen Susana Blaustein Muñoz, som med sin ständigt aktuella självbiografiska film Susana tidigt blev en queer pionjär. Filmen från 1980 är en av dom allra första svenska lesbiska historier som skildras i rörlig bild, Susana bodde nämligen i Stockholm ett tag i slutet av 70-talet och hängde bland annat i kretsarna kring Lesbisk front. Christina, hennes dåvarande finlandssvenska flickvän som också var ny i Stockholm, figurerar i filmen. 40 år senare kommer deras pånyttfödda kärlek att skildras i kortfilmen Old Love Dies Hard, som skulle blivit en längre uppföljare till Susana men som verkar förbli den drygt åtta minuter kortdokumentär den är idag. Sitt breda internationella genombrott fick Susana Blaustein Muñoz 1985 med dokumentärfilmen Las Madres de la Plaza de Mayo som nominerades till en Oscar. Las Madres är en film om dom argentinska kvinnor som utmanade landets militärjunta och drev en enorm kamp för att få veta vad som hänt deras barn, som försvunnit under dom år Argentina var en militärdiktatur. Varje torsdag samlades mödrarna på torget Plaza de Mayo i Buenos Aires framför presidentens residens. Deras vita sjalar blev ett signum och rörelsen känd över hela världen. Susana Blaustein Muñoz, idag 68 år, har examen i konst från Bezalel Academy i Jerusalem i Israel och en master i film från San Francisco Art Institute i USA. Idag bor hon återigen i sin hemstad Mendoza i Argentina. Vi ska alldeles strax låta Susana själv berätta om sitt arbete. Hon nämner direkt sitt självporträtt Susana som kom till när hon studerade film i San Fransisco. Susana är en slags dagbok i rörliga bilder och ett möte mellan två systrar som valt olika sätt att leva sina liv. Susana väver samman cinema vérité och intervjuer till ett collage av stillbilder, amatörfilmer och animationer för att gestalta den kulturella kontext i vilken kvinnlig, sexuell och etnisk identitet formas. Hon ber sina familjemedlemmar, älskare, ex och vänner berätta om henne framför kameran. Vad tycker du om Susana? undrar hon. Filmen blev censurerad av den argentinska staten – som flera av Susanas filmer. Hon säger idag att det är nästintill omöjligt för henne att arbeta som filmskapare i sitt hemland. Malin Holgersson och SAQMIs grundare Anna Linder, hade samtalet med Susana den 28 juni 2021. Susana sitter i sitt hem i Mendoza i Argentina och vi sitter hemma hos Anna i Majorna i Göteborg. Text av Malin Holgersson. SUSANA, 1980, US/Argentina, 25 min, sv/vit, 16mm. Experimentell dokumentär om Susana Blaustein Muñoz liv. I sitt självbiografiska porträtt lämnar Susana hemlandet Argentina, för att leva sitt liv utanför det kulturella trycket från den latinamerikanska samhälls- och familjestrukturen. Det är en personlig och privat berättelse, likt en dagbok i rörliga bilder. Susana är en politiskt viktig film och en av de allra första svenska lesbiska historier som skildras och som bör ingå i ett svenskt kulturarv. Fler filmer av Susana längre ned: Trailer till filmen SUSANA: Relaterat material: Screen: 'Las Madres' of Argentina Text by Walter Goodman, The New York Times, April 2, 1986 Relationer blir film långt borta och nära, SvD Text av Henrik Sahl Johansson, Publicerad den 4 augusti 2014. Texts and films by Susana Blaustein Muñoz: In this episode of SAQMI Play we meet the Argentinian filmmaker Susana Blaustein Muñoz, who became an early queer pioneer with her always relevant autobiographical film Susana. This film from 1980 marks one of the first Swedish lesbian stories to be portrayed in moving images, since Susana lived in Stockholm for a while in the late 70's, and for instance hung out in the circles around Lesbisk front (Lesbian Front). Christina, her Finno-Swedish girlfriend at the time, who was also new to Stockholm, appears in the film. 40 years later their reborn love will be depicted in the short film Old Love Dies Hard, which was meant as a longer follow up to Susana, but seems to remain the slightly over 8-minute long documentary short that it is today. Susana Blaustein Muñoz had her broad international breakthrough in 1985 with the documentary film Las Madres de la Plaza de Mayo, which was nominated for an Oscar. Las Madres is a film about the Argentinian women who challenged the nation's military rule and waged a tremendous struggle for the right to know what happened to their children who'd disappeared during the years when Argentina was a military dictatorship. Every Thursday the women gathered at the Plaza de Mayo in Buenos Aires in front of the President's residency. Their white scarves became a signum, and the movement grew famous all over the world. Susana Blaustein Muñoz, now 68 years of age, has an art degree from the Bezalel Academy in Jerusalem in Israel, and a master in film from the San Francisco Art Institute in the USA. Today she once again lives in her hometown of Mendoza in Argentina. In just a moment we'll let Susana talk about her work herself. Directly she mentions her self-portrait Susana, which came to life while she was studying film in San Francisco. Susana is a kind of diary of moving images as well as a meeting between two sisters who've chosen different ways of living their lives. Susana weaves together cinema vérité and interviews to create a collage of stills, amateur films, and animations, to portray the cultural context in which female, sexual, and ethnic identity is formed. She asks her family members, lovers, exes, and friends to talk about her in front of the camera. What do you think about Susana? she wonders. The film was censured by the Argentinian state – just like many of Susana's films. She says that today it's almost impossible for her to work as a filmmaker in her home country. Malin Holgersson and SAQMI's founder Anna Linder had this discussion with Susana on the 28th of June, 2021. Susana sits in her home in Mendoza in Argentina and we sit in Anna's home in Majorna in Göteborg. Text by Malin Holgersson. Translated to English by Alex Alvina Chamberland Filmografi: SUSANA, 1980, US/Argentina, 25 min, Black/White, 16mm. Experimental documentary about Susana Blaustein Muñoz life. In this autobiographical portrait, Susana leaves her native Argentina to live her life outside the strictures of Latin American cultural and family pressures. Susana interweaves cinema vérité interviews of her family and lovers with snapshots, home movies and even a Disney cartoon to render the cultural context in which female, sexual and ethnic identity is shaped. See the film SUSANA Price: 40 skr. The money goes directly to the filmmaker. Las Madres; The Mothers of Plaza de Mayo, 1985, 64 min, 16mm. Co-directed and produced with Lourdes Portillo. Nominated for an Academy Award for Best Documentary in 1986, Las Madres documents the courageous political actions of the Mothers of the Plaza de Mayo, a group of Argentine women who gather weekly at the Plaza de Mayo in Buenos Aires to remember the children that "disappeared" during the Dirty War (1976-1983). La Ofrenda - The Days of The Dead (El Diade Los Muertos), 1989, 62 min. Produced and Directed by Lourdes Portillo and Susana Blaustein Muñoz. Filmed simultaneously in Oaxaca DF and San Francisco. A documentary exploring the varying cultural practices of the "Day of the Dead" in both Mexico and Chicano/a communities in the United States. Nominated for Grand Jury Prize at Sundance Film Festival 1989. My Home: My Prison, 1993, 60 min. My Home: My Prison is based on the autobiography of Palestinian journalist Raymonda Tawil, one of the first Palestinians to engage Israelis in dialogue twenty-four years ago. She was arrested several times by the Israeli military and accused of being a collaborator by some of her own people. Yet today, she is considered a pioneer of the peace process in the Middle East. My Home, My Prison is also about the struggle for women's rights. Raised in a misogynistic society that limits the freedom of women. Raymonda grew into a person who dared to speak her mind. Now exiled in Paris, she remains controversial; her daughter Suha married Yasser Arafat. Directed with intensity by two Jewish filmmakers. Erica Marcus and Academy Award nominee Susana Blaustein Muñoz, the film, set against the backdrop of the last fifty years of the Israeli-Palestinian conflict, goes beyond traditional documentary by interweaving archival footage, interviews and reenacted scenes from Tawil's memories, accompanied by dramatized excerpts from her writings. It screened at the Haifa Film Festival 1994 -1996. Ave Phoenix, 1995, 27 min. Short Film. Directed, produced and written by Susana Blaustein Muñoz. Starring Mira Furlan a former actress of Emir Kusturica. Sponsored by AFI in Hollywood, Awakening from Sorrow: Buenos Aires 1997, 2009, 40 min, Directed by John Knoop and Karina Epperlein. Produced by John Knoop, Susana Blaustein Muñoz, Karina Epperlein. A documentary about the rise of the movement called HIJOS. Children of the disappeared. The film is about a crucial moment in history when the grief of young Argentines - whose parents disappeared and were tortured and killed during the 'Dirty War' (Argentina's dictatorship organized mass killings of civilian dissidents during the 1970s until 1983) erupts into public action, and becomes a cornerstone for social movements from South America to Serbia. Until these young people began to organize and demand explanations from their government, the predominant coping strategy has been to pretend that the missing are still alive. This film documents the power to transform pain into action to lift the veil of repression that has gripped a generation of young people. Old Love Dies Hard, 2013, 8:30 min. This autobiographical film shows that there is no agelimit for falling in love. The story of Susana and Christina takes us from Stockholm to Buenos Aires. Susana and Christina met in their 20`s and reconnected via Facebook 35 years later. Their love was rekindled at age 60 and they made a commitment to settle together. Never say never is the message! See the film Old Love Dies Hard: Credits SAQMI Play: Producenter: Anna Linder och Malin Holgersson Design och kod: Vincent Orback Komposition: Amanda Lindgren Klipp och mix: Malin Holgersson Ansvarig utgivare: Anna Linder SAQMI Play produceras med stöd av Kulturrådet och Göteborgs stad.

Reserva Imovision
Ep. 13 - Comédias irreverentes

Reserva Imovision

Play Episode Listen Later Jul 23, 2021 114:42


No episódio 13 do podcast, o convidado é o comediante Fernando Ceylão, ator de "Lucicreide Vai para Marte" e roteirista de produções como "Sorria, Você Está Sendo Filmado" e "Como É Cruel Viver Assim". Ele conversa com os moderadores Filippo Pitanga e Mariane Morisawa sobre comédia e três novos filmes disponíveis na plataforma: Gata Preta, Gato Branco, de Emir Kusturica, Zoologia, de Ivan I. Tverdovsky, e A Sombra da Árvore, de Hafsteinn Gunnar Sigurðsson. Facebook: Filippo Pitanga Mariane Morisawa Fernando Ceylão Instagram @filippopitangacritico @marianemorisawa @fernandoceylao Twitter @FilippoPitanga @mmorisawa

il posto delle parole
Alessandro Balestrieri "Concentrica Festival"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jul 3, 2021 14:55


Alessandro Balestrieri"Concentrica"un progetto del Teatro della Cadutaattraverso il Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta insieme a Faber Teater, Nuovi Mondi Festival, Officine Papage, Officina Teatrale degli Anacoleti, Progetto Cantoregi, Santibriganti Teatro, Spazio Kor, Palinodie, Teatro delle SelveScampagnate Teatrali in collaborazione con Direzione Generale Musei Piemonte, Ass. La Cabalesta,Ass. Turismo InCollina, Comune di Albugnano, ATL Cuneese, Città di Racconigi, Comune di Asti,Comune di Valloriate, Ass. Ratatoj, Fondazione Amleto Bertoni, AEVF – Associazione Europea delle Vie Francigene, Comune di Piverone, ACSEL, maggior sostenitore Fondazione Compagnia di San Paolocon il sostegno di Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo,Regione Piemonte, Torino Arti Performative, Fondazione CRTin collaborazione con Fondazione Piemonte dal VivoGli approdi di ConcentricaAsti (AT), Busca (CN), Valloriate (CN), Piverone (TO), Morgex (AO), Vercelli (VC), Casalborgone (TO), Framura (SP), S. Maurizio d'Opaglio (NO), Albugnano (AT), Settimo Torinese (TO), Racconigi (CN), Mattie (TO).Concentrica//Spettacoli in Orbita riparte con un'edizione speciale articolata fra giugno e settembre 2021. L'edizione 8 e ½ – come abbiamo deciso di chiamarla – vedrà la riprogrammazione di alcuni spettacoli saltati nell'arco della sfortunata edizione 8 e una serie di nuovi eventi. Vista la necessità di programmare in estiva e in luoghi all'aperto si è data priorità al format delle Scampagnate Teatrali che è diventato di fatto il fulcro della nuova edizione.Le Scampagnate Teatrali sono delle vere e proprie gite fuori porta in cui l'evento teatrale non è più al centro dell'esperienza ma è uno degli ingredienti di una proposta culturale più ampia: turismo lento, sostenibilità, ecologia, enogastronomia, arte, teatro.Per rendere accessibili questi eventi ad un pubblico più ampio possibile e nell'ottica di una mobilità sostenibile è stata attivata una collaborazione con l'agenzia I Viaggi di Gabry&Max: un pullman con partenza da Torino, sarà a disposizione del pubblico della rassegna per completare la proposta del pacchetto.La molteplicità dei linguaggi resta prerogativa imprescindibile di una proposta sempre più attenta alla valorizzazione del patrimonio artistico, paesaggistico e culturale delle regioni coinvolte. Dalle escursioni sulla Via Francigena all' Abbazia di Vezzolano, dal Lago d'Orta al Castello Gamba di Chatillon, dalla riviera ligure di Framura alla Val di Susa; luoghi straordinari che si fanno palcoscenico di eventi irripetibili in cui arte performativa, convivialità e turismo di prossimità si fondono indissolubilmente.29 artisti coinvolti, 10 spettacoli, 12 luoghi. 3 caldissimi mesi di programmazione per tornare ad incontrarci dal vivo! Il progetto è ideato e organizzato dal Teatro della Caduta, con il prezioso sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo (maggior sostenitore) nell'ambito del Viva 2021, del Ministero per i Beni e le Attività culturali e del Turismo, della Regione Piemonte, Fondazione CRT e la collaborazione di Fondazione Piemonte dal Vivo.IL PROGRAMMAA partire dal 3 luglio si entra nel vivo dei nuovi appuntamenti con la prima Scampagnata Teatrale del 2021, si va a Valloriate (CN) nell'ambito del Festival Nuovi Mondi per una serata all'insegna di musica e cinema: alle 19,00 il concerto gipsy dell'irresistibile Bandaradan che con le sue sonorità balcaniche fa da apri pista all' evento delle 21,00 La vita è un miracolo, dialogo con il regista serbo Emir Kusturica che si racconta attraverso i suoi film. Si continua l'11 luglio con una Scampagnata sulla Via Francigena organizzata con la collaborazione dell' Associazione Europea delle vie Francigene (AEVF) e del Comune di Piverone: il programma prevede una passeggiata guidata lungo un breve tratto dell'itinerario storico che da Viverone arriva al Rudere del Gesiùn di Piverone, una chiesetta oggi parzialmente in rovina (stile romanico primitivo, datato presumibilmente al terzo quarto dell'XI secolo) che ospiterà lo spettacolo Le Confessioni di Monica a S. Agostino di Lorena Senestro. Il 15 luglio invece si cambia regione, ci si spinge in Valle d'Aosta in virtù della nuova partnership con la compagnia Palinodie; dopo una visita al Castello Gamba di Chatillon ci si muoverà verso l'auditorium di Morgex per La felicità è uno schiaffo di Giorgia Goldini. Lo spettacolo inserito all'interno della rassegna Prove Generali è protagonista anche dell'appuntamento successivo previsto per il 18 luglio presso l' Arena Estiva Antico Ospedale di Vercelli (in collaborazione con Officina Teatrale degli Anacoleti); si tratta di un recupero della passata edizione, reso possibile da Piemonte dal Vivo, così come l'ultimo appuntamento di luglio: Saluti da Brescello della storica compagnia del Teatro delle Albe in scena il 23 luglio a Casalborgone grazie a Faber Teater. Saluti da Brescello parla di un'Italia che sta cambiando, di una regione che si credeva avere tutti gli "anticorpi", ma non è risultata immune dalla corruzione. Le statue di Peppone e Don Camillo raccontano, in un onirico dialogo notturno, la vicenda realmente accaduta a Donato Ungaro, vigile a Brescello licenziato senza giusta causa per le sue denunce sulle infiltrazioni della 'ndrangheta nel paese.Agosto porta in dote un solo appuntamento e ci fa “sbarcare” in Liguria da uno dei partner storici della rassegna: Officine Papage. La compagnia tosco/ligure è organizzatrice del Festival Nuove Terre che il 23 agosto ospita a Framura (SP) lo spettacolo Meno male che c'è la luna della giovane compagnia Pan Domu. L'operazione rientra in un progetto più ampio di sostegno alla drammaturgia contemporanea under 35 portato avanti nel consolidato rapporto con Officine Papage.Le Scampagnate Teatrali riprendono poi a settembre con 4 appuntamenti piemontesi. Il 18 settembre a San Maurizio d'Opaglio nella splendida cornice del Lago d'Orta appuntamento esperenziale con la passeggiata teatralizzata Camminanti del Silenzio. Un percorso nella stupenda Antica Via degli Scalpellini, un ambiente dove la vegetazione è cresciuta sugli enormi massi di granito bianco della cava che lì sorgeva circa un secolo fa. L'evento è in collaborazione con il Teatro delle Selve. Il 19 settembre invece si torna a quello che è ormai un “classico” delle Scampagnate Teatrali, l'appuntamento all'Abbazia di Vezzolano. Quest'anno in scena ci sarà Marco Gobetti/ Teatro di Riciclo con il suo 130 Repliche de “Il Nome della Rosa”. Stesso giorno ma a Settimo Torinese va in scena nuovamente Antonella Questa con Un Sacchetto d'amore spettacolo che affronta con ironia le dinamiche relazionali di oggi, costrette a fare i conti con un mondo sempre più rivolto al consumo, all'opulenza, al bisogno di avere per affermarsi. Appuntamento inserito nella stagione Battiti – Dentrofuori del Teatro Garybaldi curata da Santibriganti Teatro. Si prosegue il 25 settembre con una Scampagnata sui generis in collaborazione con Progetto Cantoregi. A Racconigi arriva Il campione e la zanzara di Faber Teater, spettacolo epico itinerante di strada per attori e pubblico in bicicletta. Tutti sono in bicicletta in questo spettacolo atipico, per attraversare lo spazio e il tempo sul fiume del Novecento, pedalando. I personaggi, tutti con maschere, sono le Guide del Tempo che prendono gli spettatori per mano accompagnandoli lungo la vita di uno straordinario campione di ciclismo, Fausto Coppi.Chiude l'edizione 8 e ½ la Scampagnata presso l'Ex Discarica di Mattie in Val di Susa prevista per il 26 settembre: il programma prevede una visita all'ex impianto di interramento dei rifiuti chiuso dal 2016 ed ora diventato laboratorio all'aperto di educazione ambientale; da lì attraverso un sentiero facilmente percorribile ci si sposterà nella frazione Grandi Tanze del Comune di Mattie per poi tornare, attraverso un percorso ad anello, al punto di partenza; qui si assisterà al Gran Varietà della Caduta, spettacolo divertente e di impatto visivo, fatto di numeri circensi, di giocoleria, monologhi comici, teatro di strada e musica. Il cast è composto da alcuni degli artisti che hanno attraversato il Varietà della Caduta, lo storico format andato in scena per 15 anni nel teatrino di via Buniva a Torino. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Mediterráneo
Mediterráneo - Bosnia, la guerra que no nos contaron - 27/06//21

Mediterráneo

Play Episode Listen Later Jun 27, 2021 58:58


Hace 25 años de la guerra de Bosnia ¿y qué sabemos ahora de ella?. Como dijo el alcalde de Sarajevo lo único que se sabe es como terminó: mal, como todas las guerras. El periodista Joan Salicrú ha recopilado datos y ha preguntado a las personas civiles que se vieron sorprendidas y involucradas en el conflicto. El resultado es el libro "Bosnia, la guerra que no nos contaron" (apostroph edit.) en el que explica cómo el conflicto ha empeorado el problema y ahora Bosnia es un país muy dividido, incluso roto. Aprovechamos para escuchar buena música balcánica y también romaní de aquí y de allí. Suenan: Liljana Buttler-Pilem PIlem; Goran Bregoviç-Gas Gas; Emir Kusturica&The No Smoking Orchestra-Cerveza; Shantel-Mahalageasca; Fanfare Ciocarlia-Moldavian Mood; Dubioza Colectif- Free MP3; La Fanfare du Belgistan-Dubrovnic; Mostar Sevdah Reunion- Jutros Mi je Ruza Procvjetala.(27/06/21) Escuchar audio

il posto delle parole
Silvia Bongiovanni "Nuovi Mondi Festival"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jun 23, 2021 11:53


Silvia Bongiovanni"Nuovi Mondi Festival"http://www.nuovimondifestival.it/Nuovi Mondi FestivalX edizionefuoricampodal 25 giugno al 4 luglio a Valloriate e in Valle SturaGrandi ospiti internazionali e film in anteprima mondiale Protagonisti: Emir Kusturica, Roberto Vecchioni, Maurizio Zanolla“Manolo”, Umberto Galimberti e Vito MancusoIl progetto è vincitore dell'avviso pubblico “Borghi in Festival”, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della CulturaInaugura venerdì 25 giugno a Moiola, in provincia di Cuneo, con titolo “fuoricampo” la X edizione del “Nuovi Mondi” Festival, il più piccolo festival di montagna del mondo che ogni anno porta in Valle Stura, nel Cuneese, migliaia di persone per l'arrivo di ospiti internazionali, la proiezione di film in prima visione provenienti da tutto il mondo, la presentazione di libri. Il festival coinvolge un'intera comunità, quella di Valloriate e dintorni, con l'ambizione di promuovere la Valle Stura. L'evento, che in occasione del 10° anno porterà in Valle grandi nomi del calibro di Emir Kusturica, Roberto Vecchioni, “Manolo”, Umberto Galimberti e Vito Mancuso, si svolgerà fino a domenica 4 luglio. “L'edizione 2021 del nostro Festival vuole essere un invito a uscire fuoricampo ed è un inno innanzitutto alla montagna, per scoprire la bellezza della natura dopo un anno di distanze - dichiarano Silvia Bongiovanni e Fabio Gianotti di Kosmoki, organizzatori del Festival -. Ma anche un invito a uscire fuori dal campo battuto per esplorare con il pensiero nuove strade andando oltre gli schemi. Fuori campo siamo noi, che da 10 anni resistiamo nel piccolo comune di Valloriate credendo che i grandi sogni siano linfa per i cambiamenti. Fuori campo sono gli ospiti della decima edizione che, come non mai, ci aiuteranno a scoprire un mondo in cui valori, etica e responsabilità, ma anche immaginazione e coraggio, costruiscono futuri migliori. Il festival si allargherà in altri due comuni della Valle Stura, Moiola e Rittana, perché c'è bisogno di sognare in grande”. L'intenso programma del Festival propone, come ogni anno, il Concorso Doc Nuovi Mondi che, per celebrare la decima edizione della kermesse, presenta agli appassionati del grande schermo anche due film in anteprima mondiale: “Untold story of Fatma Kayaci” del turco Orhan Tekeoglu e “Unsettled” dell'iraniano Sadeq Esmaeeli. Giunte da 17 Paesi diversi e selezionate tra oltre 600 arrivate da ogni posto del mondo, saranno in tutto 20 le pellicole proiettate a Valloriate da domenica 27 giugno a domenica 4 luglio. I film, alcuni con partecipazioni ad importanti rassegne come il Festival di Locarno, sono stati divisi in tre sezioni tematiche: “Mountain and Adventures” per i film di alpinismo, montagna e avventura; “Landscapes” per una vetrina sul mondo come non lo si è mai visto e “World Culture” per imparare a viaggiare con altri occhi. Il ProgrammaA Moiola, venerdì 25 giugno, arriverà il filosofo e psicoanalista Umberto Galimberti, che terrà dalle 18.30 una conferenza dal titolo dal titolo “Orme del sacro” che trae spunto dal libro “Cristianesimo. La religione dal cielo vuoto” (Feltrinelli), scritto dal filosofo ed edito nel 2012. Il giorno seguente, sabato 26 giugno, dalle 18, sempre a Moiola, il festival accoglierà Vito Mancuso, uno dei più noti teologi contemporanei, che dialogherà con il pubblico a proposito del senso della vita. Da giovedì 1 a sabato 3 luglio sarà Valloriate ad ospitare altri “grandi nomi” della decima edizione: giovedì 1 alle 21, salirà in Valle Stura uno dei padri storici della canzone d'autore in Italia: Roberto Vecchioni che parlerà del suo ultimo libro intitolato “Lezioni di volo e di atterraggio” (Einaudi), una sorta di viaggio letterario che si articola in 15 lezioni indirizzate ai suoi studenti di allora e a quelli di oggi. Venerdì 2, alle 21, serata per alpinisti con il grande Maurizio Zanolla, per tutti Manolo, uno dei pionieri dell'arrampicata libera in Italia, primo italiano a salire una via d'arrampicata di difficoltà 8b. Sabato 3, infine, alle 21, il palco del festival accoglierà un grande ospite internazionale: il regista cinematografico Emir Kusturica. Tra i tanti riconoscimenti ricevuti in carriera, due Palme d'oro al Festival di Cannes, un Leone d'oro e uno d'argento al Festival di Venezia, un Orso d'argento al Festival di Berlino. Kusturica cura l'organizzazione del Kustendorf International Film and Music Festival che, come il “Nuovi Mondi” Festival, si svolge in un piccolo borgo montano della Serbia.“Nuovi Mondi” Festival è organizzato dall'associazione di promozione sociale Kosmoki. La kermesse è sostenuta dal bando Borghi in Festival del Ministero della Cultura e dalla Banca di Caraglio e storicamente da Regione Piemonte, Fondazione Crt e Fondazione Crc. Partner del festival sono Comune di Valloriate, Moiola e Rittana, Associazione Dislivelli, Unione Montana Valle Stura, Consorzio Valle Stura Experience e Montagnam, Yepp Valle Stura e Giovani facilitatori. Il Festival è in collaborazione con Occit'amo e Terres Monviso.Sponsor dell'evento: Montura e Garelli Automobili. Per informazioni www.nuovimondifestival.it e info@nuovimondifestival.it IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

il posto delle parole
Marco Pautasso "Cuneiforme"

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Play Episode Listen Later Jun 12, 2021 17:26


Marco Pautasso"Cuneiforme"www.progettocantoregi.it Torna la rassegna CuneiForme dedicata quest'anno al tema “riCostruire”Bra, Carmagnola, Cavallermaggiore, Cherasco, Fossano, Racconigi, SaviglianoTra i primi ospiti:Carlo Cottarelli, Andrea Marcolongo, Nives Meroi, Mario Perrotta, Faber TeaterLuca Mercalli, Vito Mancuso, Marco Revelli, Adriano Favole, Antonio SgobbaAttesi altri ospiti per l'autunnoDopo l'esordio nell'anno più difficile degli ultimi tempi, la rassegna CuneiForme, organizzata da Progetto Cantoregi, in collaborazione con Le Terre dei Savoia, prende nuovo slancio in questo 2021 di rinascita e torna per la seconda edizione. Muovendosi tra linguaggi e forme artistiche diverse, propone appuntamenti tra letteratura, teatro, cinema e incontri con l'autore, che prendono il via dal mese di giugno e accompagneranno il pubblico durante tutto l'anno. Sempre vocata alla diffusione territoriale, CuneiForme anche quest'anno abbraccia più comuni del Cuneese, ma non solo: alle città di Racconigi (capofila), Bra e Cavallermaggiore si aggiungono Cherasco, Fossano e Savigliano , oltre che Carmagnola in provincia di Torino.Il tema di questa seconda edizione è “riCostruire”. Sarà sviluppato in tanti ambiti diversi, come quello sociale, personale, etico, relazionale o politico, per riflettere sulla contemporaneità, sulla necessità di una ripartenza dopo la crisi sanitaria e economica iniziata nel 2020 e ancora in corso.Considerate le difficoltà che tutto il mondo culturale sta attraversando, e che con entusiasmo si cerca di superare, trasformandole in opportunità e in bellezza, il calendario di CuneiForme 2021 è in fase di completamento. Include anche gli incontri della prima edizione che non si sono potuti tenere nel 2020, dedicati al tema “Re(L)azioni”. Tra i primi ospiti: Carlo Cottarelli, Andrea Marcolongo, Nives Meroi, Mario Perrotta, Faber Teater, Luca Mercalli, Vito Mancuso, Marco Revelli, Adriano Favole, Antonio Sgobba. Altri ospiti sono attesi, i cui appuntamenti sono in via di definizione.Ecco in dettaglio gli appuntamenti al momento in programma:- sabato 12 giugno, Cavallermaggiore (ore 21.30, piazza Baden Powell): incontro con l'alpinista Nives Meroi, “La montagna sacra: il rapporto con l'alta quota”. Modera Leonardo Bizzaro (appuntamento recuperato dal 2020). In collaborazione con Fiera Piemontese dell'Editoria di Cavallermaggiore- sabato 26 giugno, Racconigi, Soms (via Costa 23, ore 21.30): la compagnia Faber Teater con lo spettacolo-conferenza “Cambiare il clima” (>> riCostruire il rispetto per l'ambiente).- lunedì 28 giugno, Carmagnola, Cortile del Castello (via Silvio Pellico, ore 18.30): incontro con l'economista Carlo Cottarelli autore di “All'inferno e ritorno. Idee per la nostra rinascita sociale ed economica” (Feltrinelli). I diritti d'autore del libro saranno devoluti a Save the Children – Italia. Modera Paolo Griseri. Appuntamento in collaborazione con Fiera Piemontese dell'Editoria. (>> riCostruire la crescita).- giovedì 8 luglio, Savigliano, Piazza Turletti (ore 21): incontro con la scrittrice Andrea Marcolongo, autrice di “La lezione di Enea” (Laterza). In collaborazione con Fiera Piemontese dell'editoria. (>> riCostruire un nuovo inizio).- venerdì 9 luglio, Racconigi, Soms (via Costa 23, ore 21.30): l'attore, drammaturgo e regista Mario Perrotta con lo spettacolo “In nome del padre”, realizzato con la consulenza alla drammaturgia Massimo Recalcati (>> riCostruire il rapporto con il padre).- luglio 2021, Cherasco (Hotel Somaschi-Monastero di Cherasco), proiezione mediometraggio“Giovedì: passeggiata” di Vincenzo Gamna (1961).Gli altri appuntamenti in programma dopo l'estate, per alcuni dei quali le date sono in via di definizione, sono:- il sociologo e storico Marco Revelli con il libro “Umano Inumano Postumano. Le sfide del presente” (Einaudi), a Cavallermaggiore (>> riCostruire il senso di umanità). Appuntamento in collaborazione con Fiera Piemontese dell'Editoria.- venerdì 10 settembre, Racconigi, Soms (via Costa 23): il giornalista Antonio Sgobba e l'antropologo Adriano Favole con i loro rispettivi libri “La società della fiducia” (Il Saggiatore) e “Il mondo che avrete” (Utet), a Racconigi (>> riCostruire la fiducia). Appuntamento in collaborazione con Fiera Piemontese dell'Editoria.- il teologo Vito Mancuso con una lezione ispirata ai libri “I quattro maestri”, “La forza di essere migliori”, “Il bisogno di pensare” (Garzanti), a Fossano (>> riCostruire il rapporto con il divino, lo spirituale e il sé). Appuntamento in collaborazione con Fiera Piemontese dell'Editoria.- la proiezione a Racconigi del film Underground, Palma d'Oro 1995 a Cannes, capolavoro di Emir Kusturica, racconto tra il grottesco e il serio, tra la commedia e il dramma, di come un Paese, la Jugoslavia, si sia autodistrutto dall'interno. Appuntamento in collaborazione con Aiace Torino, con la partecipazione a fine proiezione di Enrico Maria Verra (>> riCostruire un Paese) - venerdì 5 novembre, Bra, Teatro Politeama (Piazza Carlo Alberto, 23): il meteorologo Luca Mercalli con la lezione “Noi e l'ambiente. Com'è cambiata la nostra relazione con l'ambiente. Com'era e come sarà dopo il Coronavirus” (appuntamento recuperato dal 2020).- la tavola rotonda “Ripartire dopo la pandemia”, con i sindaci del territorio dell'associazione Le Terre dei Savoia (>> riCostruire il territorio) a Racconigi, Soms (via Costa 23, ore 14.30).- altri appuntamenti in fase di definizione. CuneiForme impugna idealmente il testimone dal festival teatrale La fabbrica delle idee, che Progetto Cantoregi ha realizzato fino al 2017 nel parco dell'ex ospedale psichiatrico di Racconigi (Cn), per proporre una rassegna multidisciplinare e diffusa, che continui ad avere nell'impegno civile e sociale il centro della propria ricerca. Una iniziativa che si propone di offrire nuove occasioni di conoscenza e riflessione sul mondo contemporaneo, di diventare un partecipato laboratorio di idee e di approfondimento culturale, di essere un luogo dell'ascolto, del dialogo, dell'accoglienza. Il nome scelto, CuneiForme, ospita in sé diverse suggestioni, perché richiama il territorio del Cuneese, ma anche le forme espressive delle diverse discipline artistiche, rimanda a uno strumento incisivo come il cuneo (perché incisiva intende essere la rassegna) e a una scrittura, quella cuneiforme, usata dai Sumeri e dagli Assiro-Babilonesi, innovativa per quei tempi, così come innovativo intende essere il nuovo progetto culturale.CuneiForme è realizzato con il sostegno di Le Terre dei Savoia, Fondazione Crt, Fondazione Crc, Compagnia di San Paolo, Regione Piemonte, Comune di Racconigi e Centro culturale "Le Clarisse" di Racconigi, Comune di Bra, Comune di Comune di Cavallermaggiore, Comune di Fossano, Comune di Savigliano, Comune di Carmagnola, Aiace Torino.Il logo di CuneiForme è stato ideato dall'agenzia di comunicazione Imperfect di Torino.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Impermanencia Involuntaria
Trailer - Impermanencia Involuntaria

Impermanencia Involuntaria

Play Episode Listen Later Jan 28, 2021 1:00


¿Cómo le hicimos para llegar de David Lynch a Buenavista Social Club? ¿De una borrachera en el Viper Room a una conferencia con Emir Kusturica?.... Si los mundos de Fellini, Duchamp, Tom Waits, Bukowski y artistas de ese universo forman parte de tu interés, estás en el lugar adecuado. Descubre en nuestros episodios cómo todos estos mundos se conectan como telaraña, a través de las vivencias y divagaciones del cantante y compositor de la Orquesta 24 Cuadros, Atto Attie. No te pierdas los episodios de la primera temporada de "Impermanencia Involuntaria", divagaciones en forma de telaraña....

The Cinema Condition
#19: UNDERGROUND (1995)

The Cinema Condition

Play Episode Listen Later Jun 11, 2020 95:15


Cinephile Charlie Jones joins me to discuss Emir Kusturica's Undeground (1995)! Help support The Nerd Corps podcast network by joining our Patreon! https://www.patreon.com/thenerdcorps Listen to the other shows on The Nerd Corps podcast network on Anchor. https://www.anchor.fm/thenerdcorps Check out my reviews on our website! https://www.thenerdcorps.com --- Send in a voice message: https://anchor.fm/thecinemacondition/message

Discover Indie Film
73. 4Qs with Varun Raman & Tom Hancock

Discover Indie Film

Play Episode Listen Later Dec 5, 2018 42:52


Varun Raman & Tom Hancock made the brilliant short film Transmission.  It was a standout at the Sherman Oaks Film Festival in 2017.  Even though they live in the UK, we hopped on Skype for a few hours to record an interview and a DIF4Q. What is DIF4Q?  It's the Discover Indie Film Four Questions. Name your favorite film of all time (limit 3) Name a film you think is underrated Name a film you think is overrated Name a lesser-known film that you think people should seek out What were Tom & Varun's DIF4Q answers?  Some they did as a team, some on their own. Varun: Favorites: Underground (dir. Emir Kusturica), Network, Pulp Fiction, Boogie Nights Underrated: Birth, The Tenant Overrated: too classy to name any Seek Out: Assholes (dir. Peter Vack), Drib Tom: Favorites: Underground (dir. Emir Kusturica), Network, Inglorious Basterds, Doctor Strangelove Underrated: Adam Sandler (in general)/Punch Drunk Love Overrated: too classy to name any Seek Out:Assholes (dir. Peter Vack), Drib Comments are blocked on this website. To discuss Discover Indie Film episodes, visit the Facebook Group. You can listen to the podcast using the media player below or on iTunes, Google Play, SoundCloud, or Stitcher. Podcast

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Emir Kusturica – El Pepe, una vida suprema #Venezia75

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Play Episode Listen Later Sep 5, 2018


"El Pepe" is Pepe Mujica, former president of Uruguay, who holds a long and thoughtful conversation with the director about his everyday life and political ideas. The post Emir Kusturica – El Pepe, una vida suprema #Venezia75 appeared first on Fred Film Radio.

Casa Babylon
Bacanal balc

Casa Babylon

Play Episode Listen Later Dec 1, 2017 60:32


La dels gitanos dels Balcans

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Emir Kusturica – On The Milky Road

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Play Episode Listen Later May 15, 2017


A story that stretches across war, blossoming love and living as a recluse The post Emir Kusturica – On The Milky Road appeared first on Fred Film Radio.

milky emir kusturica fred film radio
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Emir Kusturica, Monica Bellucci, Sloboda Mićalović – On The Milky Road #Venezia73

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Play Episode Listen Later Sep 9, 2016


A modern fairy tale developed from many layers of the director's life. The post Emir Kusturica, Monica Bellucci, Sloboda Mićalović – On The Milky Road #Venezia73 appeared first on Fred Film Radio.