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'Bombe e confetti' nasce da una storia vera, ambientata a Cornale durante la Seconda Guerra Mondiale, che Attilia Vicini desiderava raccontare. Purtroppo, la sua prematura scomparsa le ha impedito di completare l'opera, lasciando solo un incipit. Per onorare la sua memoria, un gruppo di amici e ammiratori ha deciso di dare vita al suo racconto, immaginando un finale per la storia di Maria e Franco.Pur mantenendo il titolo e l'incipit originali come fonted'ispirazione, gli autori hanno scelto di sviluppare la narrazione in direzioni inaspettate, ambientando le vicende in epoche diverse e delineando destini alternativi per i protagonisti.Questa antologia rappresenta un tributo ad Attilia Vicini, una donna poliedrica e appassionata: insegnante, antifascista,femminista, 'befana progressista', viaggiatrice curiosa, amante dell'arte, del cinema, della musica e dei libri. Ma soprattutto, una persona generosa, leale, tenace e coraggiosa, capace di creare legami profondi e di animare la vita culturale di Voghera e dell'Oltrepò Pavese.'Bombe e confetti' è un modo per ricordare e celebrare una figura indimenticabile, la cui eredità continua a vivere nelle pagine di questo libro."
Nel Paese in cui si costruiscono carceri come si montano baracche da cantiere, il governo Meloni presenta l'ennesima trovata: 16 blocchi prefabbricati in cemento armato, 384 posti letto, 32 milioni di euro spesi senza sfiorare l'idea di dignità. Celle da 30 mq per quattro persone, con un bagno di 3 mq incluso. Non si tratta di un errore di progetto, ma di una visione punitiva che si finge riformatrice. A Opera e Voghera i sopralluoghi sono già partiti. Le strutture saranno pronte entro fine anno, recintate con cancellate alte cinque metri, prive di impianti antincendio e con spazi comuni da 30 mq per 24 detenuti. Si risparmia su tutto, tranne che sull'umiliazione. Neppure i canili sarebbero autorizzati a operare in queste condizioni. Il sottosegretario Delmastro si difende con il solito mantra: è tutto regolare. Come se fosse normale comprimere corpi e diritti sotto una colata di cemento. Mentre il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria resta ostaggio delle pressioni di partito, la risposta all'emergenza carceri è una scorciatoia indegna: più gabbie, meno giustizia. I moduli saranno 1.500 in totale, almeno nelle intenzioni, anche se la relazione tecnica non ne fa menzione. Ogni blocco sarà fatto di 12 moduli smontabili, tutti identici, in calcestruzzo: una geometria della reclusione progettata per annientare l'eccezione umana. Ma liberare spazio non vuol dire liberare persone. Vuol dire continuare a trattarle come cose. Le celle-container non risolvono il sovraffollamento: lo organizzano. E nel farlo mostrano l'unica certezza di questo governo sulla giustizia: la punizione, purché sia rapida, economica e disumana. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
Intervento con il Vice Presidente del Consiglio comunale Gloria Chindamo, ideatrice del progetto di cui illustra i dettagli
Pellegrinaggio giubilare del Vicariato di Voghera - Omelia di Mons. Guido Marini by RadioPNR
Lo 0-0 nel derby può essere importantissimo per la salvezza. Il commento del ds Mattia Giachello nello spazio condotto da Brocks su Pnr.
Fino al 18 febbraio è possibile candidarsi al progetto "Vita è Dono" all'interno del programma "Dare Anima All'Azione_Lombardia" del Servizio Civile Universale. 2 i posti disponibili a Voghera all'interno dei servizi offerti dalla Caritas diocesana. Ne abbiamo parlato con Alessia Cacocciola
Voghera, Santuario S. Maria delle Grazie. Pellegrinaggio vocazionale e giubilare. Omelia di mons. Guido Marini
Come il disertore di Boris Vian, i 43 autori di questa antologia, il cui titolo è un verso tratto dalla celeberrima Imagine di John Lennon, rifiutano di imbracciare ideologicamente le armi e si schierano dalla parte della pace. Storie vere e storie di pura invenzione, passati recenti e futuri distopici si intrecciano e raccontano mondi dove la guerra è sempre una sconfitta. Per tutti. «La guerra è un film di cui tutti conosciamo il finale in anteprima: morte, distruzione, povertà – spiegano gli ideatori e coordinatori dell'antologia Gabrini - Caimi perché la guerra è un affare per pochi: possiamo travestirla da guerra di religione o da operazione per “esportare la democrazia”, ma quello che muove i fili rimane l'interesse economico. Una miniera di denaro per i pochi “soliti noti” sulle macerie di nazioni distrutte e popoli piegati, come ci dimostra, ad esempio, l'Iraq trent'anni dopo quella che venne definita la prima guerra mediatica, con la TV americana CNN che trasmetteva le immagini dei bombardamenti in diretta, proiettando gli spettatori all'interno di una sorta di videogame mortale. Potremmo dilungarci a parlare di come il conflitto stia generando demenziali tifoserie da stadio sui media, dove l'unica parola negletta è “pace”, e sui viscidi metodi con cui la propaganda e la politica ci stanno portando sull'orlo del baratro, ma preferiamo dar voce ai racconti. Ce ne sono di pura invenzione e di vita vissuta. Alcuni autori hanno attinto ai ricordi di famiglia e raccontano la seconda guerra mondiale, l'ultima combattuta sul nostro territorio nazionale. Lontana nel tempo, vicina in quanto tramandata da genitori e nonni che l'hanno patita in prima persona. Sembra che, nonostante il tempo trascorso, quel conflitto ci sia ancora vicino, più di altri quali quelli nell'ex Jugoslavia o in altri Paesi: in questo gli autori che hanno partecipato all'antologia si sono dimostrati, salvo alcune eccezioni, molto “partigiani”. Ma tutti concorrono a farci sentire che cosa significa essere nel mezzo di un conflitto. Fino a un epilogo che, come in un romanzo, sancisce la fine che potrebbero fare, e farci fare, tutti i maggiori conflitti: per coincidenza, senza essersi consultati, alcuni autori hanno scritto una sequenza di racconti che porta a quell'epilogo». Oltre alla co-curatrice Viviana Gabrini, l'antologia annovera fra gli autori altri due pavesi: Novella Limite (scrittrice, drammaturga e regista) e Paolo Repossi.Pavese è anche l'artista Marco Tomasi, autore di “Caos”, il quadro riprodotto in copertina. L' antologia è dedicata ad Attilia Vicini, animatrice della vita culturale di Voghera e dell'Oltrepò Pavese: «Attilia – spiegano ancora i curatori - è la grande assente di queste pagine. Quando le abbiamo chiesto di collaborare a questa raccolta con un racconto, ha aderito con entusiasmo promettendo una storia vera accaduta nelle campagne attorno a Voghera durante l'ultimo conflitto mondiale. Purtroppo, del racconto che ci aveva promesso, Bombe e confetti,abbiamo solo il titolo e qualche stralcio. Il resto se n'è andato con lei nel giugno del ‘23». Hanno partecipato a questa antologia:Silvia Accorrà, Roberto Bianchi, Italo Bonera, Miriam Bonetti, Giorgia Boragini, Antonia Buizza, Heiko H. Caimi, Matthias Canapini, Euro Carello, Eleonora Chiavetta, Giuseppe Ciarallo, Emanuela Citerio, Michele Curatolo, Fiorenzo Dioni, Silvio Donà, Anna Ettore, Francesca Febbrari, Viviana E. Gabrini, Roberta Anna Giudetti, David La Mantia, Michele Larotonda, Roberta Lepri, Novella Limite, Anna Martinenghi, Federico Montuschi, Alessandro Morbidelli, Chiara Munda, Giorgio Olivari, Giuseppe Pantò, Gianluca Papadia, Maria Elena Poggi, Marco Proietti Mancini, Paolo Repossi, Alina Rizzi, Carlos Robledo, Nivangio Siovara, Nicoletta Sipos, Stefano Tevini, Elena Tomaini, Paola Vallatta, Antonella Zanca. Con un racconto di Stephen Crane e una poesia di Sara Teasdale.
Per riascoltare Considera l'armadillo noi e altri animali che ha ospitato Elena Valsecchi, ecologa molecolare di @università Milano Bicocca per parlare di spot-the-monk-observatory.com la mappa interattiva per monitorare la presenza della foca monaca nel mar Mediterraneo, ma anche di lupi, di orsi, di gatti spariti @enpa Voghera. A cura di Cecilia Di Lieto.
Grazie al progetto "L'Ambulanza dei desideri" il comitato di Voghera della CRI sta aiutando concretamente una giovane famiglia di Grosseto costretta mensilmente a viaggiare verso Pavia e Milano per motivi di salute. Una gara di solidarietà che ha coinvolto il territorio e a cui tutti possiamo partecipare. Ce lo ha spiegato la presidente di CRI Voghera Chiara Fantin.
Sabato 23 novembre alla Chiesa di San Rocco di Voghera si terranno le iniziative per la Giornata diocesana della Gioventù. I dettagli con don Cristiano Orezzi della Pastorale Giovanile della Diocesi di Tortona.
All'interno di "Buongiorno PNR", Mara Bertazzoni, Presidentessa di "Vogheraè", annuncia l'inaugurazione della rassegna "Cultura a km zero". Dal 2 al successivo 11 novembre, a Voghera, nei locali della ex Banca d'Italia, 30 scrittori locali, saranno presenti con le loro opere. Ingresso gratuito.
Sabato 28 alle 6 da Varzi parte una camminata solidale organizzata dal gruppo Help Hand per raccogliere fondi a sostegno di Villa Ferrari, struttura di accoglienza per donne e minori in difficoltà. A Radio Pnr, con Brocks, l'organizzatore Roberto Bilello.
Il Calciomercato in Arabia sembra essersi sgonfiato: calano gli acquisti e la quantità di denaro investita su giocatori che giocano in campionati importanti europei. Ne parliamo con Filippo Maria Ricci. La Roma è la protagonosta di questo After - Mercato di inizio stagione: dopo Hermoso, è arrivato Hummels. Sembra, invece, essere sfumato il ritorno di Manolas. Ne parliamo con Daniele Brunetti in studio. Poi chiacchieriamo con Jonathan Kogasso, pugile di Voghera, e il suo allenatore Vincenzo Gigliotti per farci raccontare i prossimi impegni che li attendono, per arrivare, si spera, sul tetto del mondo.
VOGHERA (PAVIA) (ITALPRESS) - Una città intera si è stretta attorno al dolore dei genitori e della sorella di Cristina Frazzica. Voghera l'ha salutato così, con la presenza del sindaco Paola Garlaschelli, amici e rappresentanze di associazioni come la Croce Rossa, dove Cristina ha militato nei giovani pionieri con la sorella Martina (partecipando anche alle sfilate vintage organizzate sul territorio da Luisa Dosseni) e all'uscita della bara anche la banda cittadina, prima dell'ultimo viaggio verso il Cimitero Maggiore. La biologa 30enne si era trasferita a Napoli da qualche mese per lavoro, ma i suoi cittadini non l'hanno certo dimenticata, a dimostrazione della gran folla presente in Duomo, con il funerale presieduto dal parroco Don Cristiano Orezzi, che ha messo proprio in luce il grande senso di generosità di Cristina. Nel manifesto funebre la sua foto ha alle spalle il mare, la sua grande passione. E nel mare, in quel mare splendido di Posillipo che aveva immortalato anche nella sua ultima story sui social, ha trovato la morte Domenica scorsa, quando attorno alle 18 è stata travolta da uno yacht, mentre stava trascorrendo una giornata serena in kayak insieme al suo compagno. Venerdì si è svolta l'autopsia, disposta dalla Procura di Napoli, per chiarire le dinamiche dell'incidente e stabilire se le ferite riportate siano state immediatamente fatali o se un tempestivo intervento avrebbe potuto salvarle la vita. Occorreranno 60 giorni di tempo per sapere come sono andate le cose. L'inchiesta ha identificato come unico indagato Guido Furgiuele, un avvocato napoletano che si trovava a bordo del cabinato di 18 metri che ha colpito il kayak, l'uomo dice di non essersi accorto di nulla ed è tornato indietro per prestare soccorso al compagno di Cristina, che così si è salvato e ha raccontato quanto era accaduto. Si indaga per omicidio e omissione di soccorso. I familiari hanno chiesto rispetto per il loro dolore, spiega il loro legale, in questo momento cercano solo verità e giustizia.Fonte: Agenzia CreativaMentesat/mrv
VOGHERA (PAVIA) (ITALPRESS) - Una città intera si è stretta attorno al dolore dei genitori e della sorella di Cristina Frazzica. Voghera l'ha salutato così, con la presenza del sindaco Paola Garlaschelli, amici e rappresentanze di associazioni come la Croce Rossa, dove Cristina ha militato nei giovani pionieri con la sorella Martina (partecipando anche alle sfilate vintage organizzate sul territorio da Luisa Dosseni) e all'uscita della bara anche la banda cittadina, prima dell'ultimo viaggio verso il Cimitero Maggiore. La biologa 30enne si era trasferita a Napoli da qualche mese per lavoro, ma i suoi cittadini non l'hanno certo dimenticata, a dimostrazione della gran folla presente in Duomo, con il funerale presieduto dal parroco Don Cristiano Orezzi, che ha messo proprio in luce il grande senso di generosità di Cristina. Nel manifesto funebre la sua foto ha alle spalle il mare, la sua grande passione. E nel mare, in quel mare splendido di Posillipo che aveva immortalato anche nella sua ultima story sui social, ha trovato la morte Domenica scorsa, quando attorno alle 18 è stata travolta da uno yacht, mentre stava trascorrendo una giornata serena in kayak insieme al suo compagno. Venerdì si è svolta l'autopsia, disposta dalla Procura di Napoli, per chiarire le dinamiche dell'incidente e stabilire se le ferite riportate siano state immediatamente fatali o se un tempestivo intervento avrebbe potuto salvarle la vita. Occorreranno 60 giorni di tempo per sapere come sono andate le cose. L'inchiesta ha identificato come unico indagato Guido Furgiuele, un avvocato napoletano che si trovava a bordo del cabinato di 18 metri che ha colpito il kayak, l'uomo dice di non essersi accorto di nulla ed è tornato indietro per prestare soccorso al compagno di Cristina, che così si è salvato e ha raccontato quanto era accaduto. Si indaga per omicidio e omissione di soccorso. I familiari hanno chiesto rispetto per il loro dolore, spiega il loro legale, in questo momento cercano solo verità e giustizia.Fonte: Agenzia CreativaMentesat/mrv
VOGHERA (PAVIA) (ITALPRESS) - Una città intera si è stretta attorno al dolore dei genitori e della sorella di Cristina Frazzica. Voghera l'ha salutato così, con la presenza del sindaco Paola Garlaschelli, amici e rappresentanze di associazioni come la Croce Rossa, dove Cristina ha militato nei giovani pionieri con la sorella Martina (partecipando anche alle sfilate vintage organizzate sul territorio da Luisa Dosseni) e all'uscita della bara anche la banda cittadina, prima dell'ultimo viaggio verso il Cimitero Maggiore. La biologa 30enne si era trasferita a Napoli da qualche mese per lavoro, ma i suoi cittadini non l'hanno certo dimenticata, a dimostrazione della gran folla presente in Duomo, con il funerale presieduto dal parroco Don Cristiano Orezzi, che ha messo proprio in luce il grande senso di generosità di Cristina. Nel manifesto funebre la sua foto ha alle spalle il mare, la sua grande passione. E nel mare, in quel mare splendido di Posillipo che aveva immortalato anche nella sua ultima story sui social, ha trovato la morte Domenica scorsa, quando attorno alle 18 è stata travolta da uno yacht, mentre stava trascorrendo una giornata serena in kayak insieme al suo compagno. Venerdì si è svolta l'autopsia, disposta dalla Procura di Napoli, per chiarire le dinamiche dell'incidente e stabilire se le ferite riportate siano state immediatamente fatali o se un tempestivo intervento avrebbe potuto salvarle la vita. Occorreranno 60 giorni di tempo per sapere come sono andate le cose. L'inchiesta ha identificato come unico indagato Guido Furgiuele, un avvocato napoletano che si trovava a bordo del cabinato di 18 metri che ha colpito il kayak, l'uomo dice di non essersi accorto di nulla ed è tornato indietro per prestare soccorso al compagno di Cristina, che così si è salvato e ha raccontato quanto era accaduto. Si indaga per omicidio e omissione di soccorso. I familiari hanno chiesto rispetto per il loro dolore, spiega il loro legale, in questo momento cercano solo verità e giustizia.Fonte: Agenzia CreativaMentesat/mrv
Parliamo in particolare della colazione da Gastromario (anche se è possibile pranzare, fare l'aperitivo e cenare). Nato dall'amicizia di una pasticcera, un cuoco e un sommelier Gastromario è un punto d'incontro per i gourmet. Siamo nel cuore del quartiere San Giovanni verso piazza Lodi in via Voghera al numero 10 .Non contate sul parcheggio, meglio arrivare a piedi o in metropolinata. Ottimi lievitati e dolci monoporzione alla francese, plum cake, pane e crostate.
La geografia della serie D che verrà: da Tortona a Voghera, fino ad Alessandria
A Voghera la proiezione del documentario "Storie oltre il cancello"
Per info sui corsi di italiano, scrivimi all'indirizzo salvatore.tantoperparlare@gmail.comNel 1986, nel penitenziario di massima sicurezza di Voghera, un uomo muore avvelenato. Omicidio? Suicidio? Non lo sapremo mai. Uno dei più grandi misteri italiani: la morte di Michele Sindona, il banchiere della mafia.Se ti piace Salvatore racconta e vuoi avere accesso al doppio dei podcast ogni settimana, sblocca la serie premium riservata agli abbonati su Patreon. Tutte le info su: www.patreon.com/salvatoreraccontaLa trascrizione di questo episodio è come sempre disponibile per le persone iscritte alla newsletter. Vuoi iscriverti? Fallo da qui: https://salvatoreracconta.substack.com?utm_source=navbar&utm_medium=web&r=306xbtTesto e voce di Salvatore Greco
Marica Rocca, Arianna Alessi"Mi manchi una balena"Edizioni Lapiswww.edizionilapis.itInseparabili... o quasi. Protagonisti di questo albo un rinoceronte e una bufaga, il caratteristico uccellino dal becco rosso che se ne sta appollaiato sul corno del mammifero.Una coppia irresistibile e improbabile al tempo stesso. A cominciare dall'aspetto e dalle dimensioni contrastanti: imponente e grigio lui, piccola e colorata lei. I due differiscono anche nel carattere: l'uccellino è esuberante, ha sempre voglia di giocare, fa le smorfie, cerca le coccole. Ha l'argento vivo addosso e tutta l'energia tipica dell'infanzia. Il rinoceronte, invece, è più posato, meno espansivo. Ha giornate molto piene e non dedica alla sua amica pennuta tutte le attenzioni di cui lei avrebbe voglia. La bufaga vorrebbe stare vicina al rinoceronte ogni istante e quando comincia a sentire la sua mancanza… ha proprio bisogno di dirglielo! Dal moscerino alla balena, la dimensione degli animali diventa l'unità di misura per dire "mi manchi" a chi vogliamo bene. Età di lettura dai tre anni.Marica Rocca è nata nel 1991 a Voghera e vive in un piccolo paese con Mushì, la sua cagnolina. Si laurea in Ingegneria Edile Architettura a Pavia. Colleziona e legge libri da quando ha memoria, in particolare Roald Dahl e Dumas. Nel suo tempo libero oltre a leggere, disegna e crea cose all'uncinetto. Mi manchi una balena è il suo primo libro.Arianna Alessi, è diplomata all'Istituto d'Arte Preziotti di Fermo, ha frequentato l'Entry Level Ars In Fabula di Macerata. Nel 2017 finalista di Ilustrarte Bienal Internacional de illustracao para a infancia a Lisbona. Selezionata per il catalogo Annual 2019 di Autori d'Immagini e finalista della BCBF 2021. Primo albo nel 2022, nel 2023 il secondo per il mercato francese. Vive nelle Marche, collabora con enti e istituzioni.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Il Pizza Festival arriva a Voghera: 12-13-14 aprile c'è la pizza per tutti i gusti!
All'Arlecchino di Voghera "Food for Profit" il film che ci aiuta a diventare consumatori consapevoli
Non riesce l'impresa alla Lazio che esce dalla Champions dopo la sconfitta di Monaco per 3-0. Il rammarico di Sarri è quello di non aver approfittato di una grande occasione sullo 0-0 prima di soccombere sotto i colpi del Bayern. Oggi spazio all'Europa League con l'Atalanta che gioca il suo ottavo di andata in casa dello Sporting Lisbona. Ne parliamo con Ivan Zazzaroni, direttore Corriere dello Sport Stadio. Il pugile vogherese d’origine congolese Jonathan Kogasso si batterà per il titolo Mediterraneo WBC della categoria massimi leggeri, incrociando i guantoni con Goran Babic sul ring dell’Allianz Arena di Milano, il prossimo 13 aprile. Convocato lui in studio insieme al suo allenatore, l'ex pugile Vincenzo Gigliotti, scopritore di talenti con la sua Box Station di Voghera.
Dopo il successo con il Voghera e la fiducia che ne è derivata, i bianconeri attendono una sfida di alto profilo cercando conferme. Su Radio Pnr con Brocks il tecnico Stefano Turi.
Prima uscita del Derthona con il nuovo allenatore e prima uscita dello stesso su Radio Pnr. Stefano Turi è ospite del programma condotto da Stefano Brocks e descrive le sue prime percezioni alla guida della squadra e le aspettative per questa partita e le prossime.
"Mani in pasta", il documentario sui beni confiscati alle mafie al cinema Arlecchino di Voghera
Al "Galieli" di Voghera il terzo congresso diocesano del Movimento Studenti Azione Cattolica
Riparte il "Cinema con tè" all'Arlecchino di Voghera: prima proiezione "One life"
Questa sera ore 20.30 l'Otello di Shakespeare in scena al Teatro valentino Garavani di Voghera. Una produzione Teatro Stabile dell'Umbria con la regia di Alessandro Baracco. Tutto il cast è al femminile e noi abbiamo avuto l'onore di intervistare l'attrice Federica Fracassi che interpreterà Iago.
Giovedì sera all'Arlecchino di Voghera il "Rebelot Christmas Fest"
VOGHERA (PAVIA) (ITALPRESS) - Ma ci sarà ancora la Casalinga di Voghera? La domanda ha fatto da titolo all'evento che Assolombarda ha portato in scena al Teatro Valentino Garavani di Voghera, riaperto dopo 37 anni, nell'ambito delle iniziative del ciclo “Pavia Capitale della Cultura d'Impresa”. fo2/fsc
La riapertura del Teatro di Voghera, intitolato a Valentino Garavani e la stagione 23/24
Per info sui corsi di italiano, scrivimi all'indirizzo salvatore.tantoperparlare@gmail.comHai mai sentito parlare di Canicattì? O di chi fa il militare a Cuneo? E della casalinga di Voghera? Ti racconto cinque città italiane protagoniste di modi di dire molto usati!Se ti piace Salvatore racconta e vuoi avere accesso al doppio dei podcast ogni settimana, sblocca la serie premium riservata agli abbonati su Patreon. Tutte le info su: www.patreon.com/salvatoreraccontaLa trascrizione di questo episodio è come sempre disponibile per le persone iscritte alla newsletter. Vuoi iscriverti? Fallo da qui: https://salvatoreracconta.substack.com?utm_source=navbar&utm_medium=web&r=306xbtTesto e voce di Salvatore Greco
L'Antisemitismo, malattia della civiltà, discusso e approfondito in studio insieme a Mirko "Parabellum" Campochiari. ⬇⬇⬇SE VUOI CONOSCERCI MEGLIO⬇⬇ Abbonati al canale da 0,99 al mese ➤➤➤ https://bit.ly/memberdufer Spettacoli e conferenze in tutta Italia ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/eventi La CogitoLetter quotidiana ➤➤➤ http://eepurl.com/c-LKfz Il videocorso per parlare bene ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/video-corso/ Il videocorso tra filosofia e psicologia ➤➤➤ https://psinel.com/psicostoici-sp/ Tutti i miei libri ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/libri/ Canale Discord (chat per abbonati) ➤➤➤ https://discord.gg/pSVdzMB Il negozio (felpe, tazze, maglie e altro) ➤➤➤ https://www.dailycogito.org/ Per approfondire, le fonti 1) Benny Morris, "La nascita del problema dei rifugiati palestinesi": https://amzn.to/3QqLVLp 2) Peter Schafer, "Storia dell'antisemitismo": https://www.donzelli.it/libro/9788855222983 3) Enciclopedia dell'Olocausto: https://encyclopedia.ushmm.org/content/it/article/antisemitism 4) Horvilleur, "Riflessioni sulla questione antisemita": https://amzn.to/3SwZs6D 5) Voghera, "Antisemitismo a sinistra": https://amzn.to/3u8io1f 6) Yeoshua, "Antisemitismo e sionismo": https://amzn.to/466BeTL #rickdufer #parabellum #antisemitismo INSTAGRAM: https://instagram.com/rickdufer INSTAGRAM di Daily Cogito: https://instagram.com/dailycogito TELEGRAM: http://bit.ly/DuFerTelegram FACEBOOK: http://bit.ly/duferfb LINKEDIN: https://www.linkedin.com/pub/riccardo-dal-ferro/31/845/b14 -------------------------------------------------------------------------------------------- Chi sono io: https://www.dailycogito.com/rick-dufer/ -------------------------------------------------------------------------------------------- La musica della sigla è tratta da Epidemic Sound (Ace-High, "Splasher"): https://login.epidemicsound.com/ - la voce della sigla è di ELIO BIFFI Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
CARLA DA VOGHERA - MIVEG 2023
È Francesco Cosci del ristorante George V di Parigi il Miglior sommelier d'Italia Aspi - Associazione Sommelier Professionisti d'Italia. Il riconoscimento è stato ottenuto da Cosci a Voghera, durante la finale svoltasi in collaborazione con il festival “50 Sfumature di Pinot Noir”. Lo hanno seguito sul podio al secondo posto Matteo Cino del Ristorante Trussardi di Milano vincitore anche del Premio Birra Moretti dedicato alla degustazione della birra e Alessia Pacillo della Locanda Pozzetto di Laveno Mombello (VA) vincitrice inoltre del premio S.Pellegrino - Acqua Panna per la degustazione delle acque.
Road Map! Sergio Sironi e Gabriele Borzillo in collegamento con Gianpaolo Zanini, segretario dell'Inter Club Voghera!Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/4140514/advertisement
A Voghera 50 sfumature di Pinot Noir per tutto il week-end
Dal 6 all'8 Ottobre c'è il Voghera Film Festival (Undicesima edizione)
Domani alle 11 l'inaugurazione della "Biblioteca di Barbara" l'hub di scambio libri a Voghera.
Originario di Messina, negli anni ‘60 Michele Sindona passerà da essere un anonimo commercialista siciliano, ad uno dei più aggressivi banchieri della finanza americana. Il suo impero personale comincia a scricchiolare nel 1974, con il fallimento della Franklin Bank e con l'accusa di bancarotta mossagli dal governo americano. Condannato e poi estradato in Italia, morirà nel supercarcere di Voghera, sorseggiando un caffè al cianuro. Si tratta di un caso di suicidio oppure di un attentato? Ne parliamo insieme a Paolo Rendina, avvocato tributarista, grande appassionato di misteri italiani, ma soprattutto Podcaster e autore della serie Diritto e Rovescio. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast
Annalaura Guastini"Lila tre codini"HarperCollinshttps://www.harpercollins.it/Lila ha otto anni, una fantasia sconfinata e una grande passione per l'investigazione. Quando nella cittadina di Nebbiasale arriva una banda di istitutrici squinternate, capitanate dalla temibile Loretta Rigidoni, c'è un mistero da risolvere... Cosa vogliono queste megere? Da dove sono spuntate fuori?La situazione precipita quando il coniglietto di Lila, il Colonnello Kurtz, scompare nel nulla. Mentre le istitutrici mettono in atto il loro spregevole piano di rieducazione dei bambini privandoli della fantasia e dell'immaginazione, Lila tenterà il tutto per tutto per fermarle e per ritrovare il suo coniglietto. Per fortuna ad aiutarla ci sono il suo nuovo amico Teo e l'eccentrica nonna Consuelo! Età di lettura: da 8 anni.Annalaura Guastini è nata nel 1994 a Voghera, una cittadina molto simile a Nebbiasale. È cresciuta a pane, carta e inchiostro e da sempre ama leggere e raccontare storie. Dopo una laurea e un master in sceneggiatura, oggi lavora a Milano in un'agenzia di talent management e forse non avrebbe mai pensato di dedicarsi alla scrittura per ragazzi fino a quando Lila non ha fatto capolino nella sua testa.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
ولنتینو در کودکی هم به مد و هنر علاقه داشت در سال 1949 خانه خود را در Voghera شهر کوچکی بین تورین و میلان، ترک کرد تا در موسسه سانتاماریا میلان در زمینه طراحی لباس و مد تحصیل کند.در سال 1998 شرکت را به ارزش 300 میلیون دلار فروختند و در سال 2007 ولنتینو اعلام کرد که آخرین نمایش مد و لباس خود را در ژانویهسال بعد برگزار خواهد کرد ...گردآوری و تهیه مطالب این پادکست: نیلوفر شاطریخواندن ، تحلیل و بررسی کتاب ها و مقالات مدیریت مرتبط با حوزه مدیریت و کارآفرینی مناسب هنرجویان طلا و جواهرسازی به صورت گسترده مناسب علاقه مندان به حوزه فشن. و همچنین مصاحبه با بزرگان و حرفه ای های این صنعت.در این پادکست قصد داریم تا مطالب مدیریتی که مورد نیاز کارآفرینان حوزه مد است را با هم مرور کنیم.http://www.ardavananoosh.comhttps://www.twitter.com/ardavananooshardavananoosh [@] gmail.comhttps://www.instagram.com/ardavananoosh
Racconto di FEDERICO BETTUZZIIl 22 Marzo 1986, dopo due giorni di agonia, il banchiere Michele Sindona muore avvelenato da un caffe' che conteneva cianuro di potassio mentre era detenuto nel carcere di Voghera. Finisce cosi, la carriera di Michele Sindona, cominciata nella Sicilia occupata dagli alleati, passando per la specializzazione in diritto tributario ed il trasferimento a Milano nel secondo dopoguerra, il successo della sua Banca Privata Finanziaria, lo sbarco nell'alta finanza americana, i problemi finanziari in Italia e la morte di Giorgio Ambrosoli, liquidatore proprio della banca di Sindona. Un banchiere d'assalto, con amicizie importanti e pericolose, una storia che, come poche altre, riesce ad intrecciare le vicende piu' oscure e misteriose del nostro paese.Supporta il Podcast: https://anchor.fm/noir-italiano/supportGuarda Il Video Su Youtube: https://youtu.be/RxYRwi8QdCkIl Blog di Federico Bettuzzi: https://raccontidistoria.blogspot.com/Sostieni Noir Italiano su Patreon: https://www.patreon.com/noiritaliano--- This episode is sponsored by · Anchor: The easiest way to make a podcast. https://anchor.fm/appDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/racconti-di-storia-podcast--5561307/support.
Francesco Sala"I gelati sono finiti"Transeuropa Edizionihttp://www.transeuropaedizioni.it/Biagio galleggia sulla crisi incombente della sua attività di ristoratore, all'inizio di un'estate impietosa. Incapace di trovare soluzioni per invertire la rotta, incapace persino di trovare in sé le ragioni per reagire. O anche solo resistere. Sul lento fallimento della Pizzeria Vulcano, si specchia quello intimo di chi ruota attorno a quel luogo – dipendenti e clienti – ma anche il fallimento collettivo di una provincia desertificata, inacidita; incattivita in una insofferenza, facile e consolatoria, nei confronti degli immigrati. Insofferenza che cova sotto le ceneriCosì comincia:"Ci ha spaccato la testa. Dicono con un mattone: ma che mattone può essere uno che se lo batti, per quanto ci dai dentro, va bene lacerare la pelle e la carne, ma arriva a rompere l'osso; e un osso mica da niente: quello del cranio che è duro forte..."Francesco Sala è nato a Voghera nel 1982. Ha fatto l'aiuto falegname, l'operaio stagionale, il bracciante agricolo, il lavapiatti, il cameriere, il barista, il fattorino delle pizze, lo speaker in radio, l'addetto stampa, il giornalista, il cuoco. Ha lavorato in un teatro e due cinema. Oggi vive a Londra.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
In questo episodio incontriamo Margherita Volpini, ortoterapeuta da 10 anni, grande amante della natura e di tutti gli esseri viventi. Margherita è un'educatrice di Voghera, esperta di orti e giardini del benessere, membro di AssIOrt, Associazione Italiana di Ortoterapia. Progetta e conduce attività di terapia orticolturale principalmente con disabilità e autismo e in nidi e scuole primarie, R.S.A., e Comunità per dipendenze. Un episodio tutto da ascoltare! Le frasi scelte da Margherita sono lette da Rita Pugliese di Equi.Voci Lettori associazione di Milano che promuove la lettura a voce alta.