Podcasts about pontefice

  • 70PODCASTS
  • 207EPISODES
  • 15mAVG DURATION
  • 5WEEKLY NEW EPISODES
  • Aug 5, 2025LATEST

POPULARITY

20172018201920202021202220232024


Best podcasts about pontefice

Latest podcast episodes about pontefice

BASTA BUGIE - Santi e beati
San Gregorio VII ci invita a lasciare il quieto vivere e a combattere

BASTA BUGIE - Santi e beati

Play Episode Listen Later Aug 5, 2025 7:40


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8237SAN GREGORIO VII CI INVITA A LASCIARE IL QUIETO VIVERE E A COMBATTERE di Roberto de Mattei Nel maggio del 1085, 1040 anni fa, morì il Papa San Gregorio VII, Ildebrando di Soana (1030ca-1085), il più grande riformatore del suo tempo e anche uno dei più grandi Papi della storia.Ildebrando, malgrado la sua riluttanza, fu eletto al soglio pontificio il 29 aprile 1073, a sessant'anni di età. Così egli si esprimeva appena eletto: "Voglio che voi sappiate fratelli carissimi che siamo stati posti in tal luogo da essere costretti, volenti o nolenti, ad annunciare la verità e la giustizia a tutte le genti, soprattutto alle genti cristiane, poiché ha detto il Signore: grida, non stancarti di gridare, leva la tua voce come una tromba e annuncia al mio popolo i suoi delitti".Gregorio VII affrontò di petto i mali morali del suo tempo. Pochi mesi dopo la sua elezione, nel 1074, convocò a Roma un Concilio e vi fece approvare due importanti decreti: il primo contro i preti trasgressori della legge sul celibato, il secondo contro la simonia; inviò quindi da ogni parte legati e lettere, imponendo ai vescovi di tenere concili dove promulgassero e facessero osservare tali decreti. In un secondo concilio nel 1075 condannò l'investitura laica dei vescovi.Per Gregorio esisteva uno stretto nesso tra la simonia e la politica delle investiture. I pubblici poteri (imperatore, re, duchi e conti) infatti designavano i prelati, ne imponevano la scelta e talvolta li creavano consegnando loro il pastorale o l'anello, insegna dei loro uffici religiosi. Obiettivo di Gregorio era quello di ripristinare la dignità e l'indipendenza dell'episcopato, opponendosi all'investitura laica da parte dell'imperatore o di altri poteri secolari.MATILDE DI CANOSSA Si ribellarono al Papa l'imperatore Enrico IV, il clero di Germania e quello di Lombardia. Gregorio citò Enrico a comparire in Roma, in un dato giorno, con minaccia di scomunica se egli avesse mancato. Allora Enrico convocò un Concilio contro Gregorio a Worms e si accordò con il prefetto di Roma, Leucio, per destituire il Papa. Leucio, nella notte di Natale del 1075, entrò con i suoi armati in Santa Maria Maggiore, dove il Pontefice celebrava una cerimonia, lo strappò dall'altare ferendolo nel capo e lo fece prigioniero. Ma il popolo poche ore dopo liberò il Papa. Gregorio adunò un nuovo Concilio (1076) nel quale solennemente scomunicò Enrico e dichiarò i sudditi di Germania e di Italia sciolti dal giuramento di fedeltà, scrivendo però ai principi tedeschi che non abusassero della scomunica contro il Re, ma cercassero di farlo ravvedere.La sentenza del Papa fu un colpo terribile per la causa di Enrico in Germania. Molti dei signori a lui soggetti gli si ribellarono e convocarono una dieta per nominargli il successore. Enrico allora, visto il pericolo, scese in Italia per riconciliarsi con il Papa (1077). Gregorio, che si era mosso da Roma per recarsi in Germania per assistere alla dieta di Augusta, saputo del viaggio di Enrico in Italia, da Mantova, dove si trovava, si portò a Canossa, nel castello della contessa Matilde, a lui fedele. Era il mese di gennaio. Gregorio, all'inizio, si rifiutò di ricevere Enrico, ma questi giunse al castello di Canossa, camminando a piedi nella neve, rivestito di una tunica di lana grezza. Il Papa nutriva diffidenza verso quel pentimento così improvviso, ma la contessa Matilde e l'abate Ugo di Cluny implorarono il Pontefice di non ricusare le suppliche di un penitente. Dopo tre giorni di attesa, il 28 gennaio (1077) Enrico venne ufficialmente ammesso alla presenza del Papa, perdonato e assolto dalla scomunica.Dopo circa sette secoli da che l'Imperatore Teodosio si era inginocchiato penitente di fronte al vescovo Ambrogio di Milano, un nuovo imperatore si inginocchiava di fronte all'autorità religiosa della Chiesa. Ma il pentimento di Enrico IV, a differenza di quello di Teodosio, non fu sincero. Il sovrano non rimase fedele alle sue promesse e nonostante gli fosse stata vietata dal Papa l'incoronazione come re d'Italia, si fece coronare e prese le armi contro Rodolfo di Svevia che intanto era stato eletto imperatore in sua vece dai principi tedeschi.IL DICTATUS PAPAEGregorio VII reagì con fermezza rivendicando la sua autorità. Egli sintetizzò la sua posizione nel Dictatus Papae, una raccolta di sentenze che mostra le relazioni che devono esistere fra il Sacro Romano Impero e il Papato. Si aprì una guerra tra i fedeli dell'imperatore e quelli del Papa.Gregorio trovò appoggio in Matilde di Canossa, una donna straordinaria, di stirpe longobarda. Suo marito era stato assassinato e Matilde era rimasta sola a governare un vasto Stato, nel centro dell'Italia, di cui, non avendo eredi, fece dono a Gregorio nel 1079, in aperta sfida con l'imperatore. Enrico IV convocò a Bressanone un Concilio, in cui fece deporre il Papa e decretò Matilde deposta e bandita dall'impero. Il sovrano tedesco scese quindi su Roma e assediò il Papa in Castel Sant'Angelo. Gregorio fu deposto e l'antipapa Clemente fu intronizzato solennemente al suo posto. Il giorno di Pasqua (31 marzo 1079) Enrico, insieme con la moglie Berta, ricevette la corona imperiale dall'antipapa. Il principe normanno Roberto il Guiscardo accorse in aiuto di Gregorio VII, ma il saccheggio della città a cui si abbandonò il suo esercito provocò la reazione del popolo che, sobillato dalla fazione contraria al Papa, si sollevò in armi.Gregorio, protetto dalle armi di Roberto il Guiscardo, fu costretto a fuggire e si recò in volontario esilio a Salerno, dove rinnovò la scomunica contro Enrico e l'antipapa Clemente e poco dopo morì, il 24 maggio 1085. Fu canonizzato nel 1606 da papa Paolo V e le sue spoglie sono venerate nel Duomo di Salerno.Si dice che le sue ultime parole furono: "Dilexi iustitiam, et odivi iniquitatem, propterea morivi in exilio", riecheggiando quella del salmista: "Amasti la giustizia e odiasti l'iniquità, perciò ti mosse il Signore con l'oblio della letizia dei tuoi pari" (Salmo 44, 9).La vita di san Gregorio VII ci insegna molte cose. Vorrei intanto sottolinearne una. Il Papa, come Gesù Cristo di cui è Vicario, è sempre stato segno di contraddizione dentro e fuori la Chiesa. La vita di Gregorio VII fu una lotta continua. Qualcuno pensa che nel Medioevo, o in altre epoche, i cristiani potessero vivere disinteressandosi di ciò che diceva e faceva il Papa. Non è così. Nel Medioevo, come in ogni epoca storica, tutti i cristiani, anche i più semplici furono chiamati a rendersi consapevoli delle lotte che la Chiesa affrontava e a dover scegliere tra un Papa e un antipapa, tra un Papa e un imperatore, assumendosi davanti a Dio le responsabilità della propria scelta. La vita del cristiano, come quella della Chiesa, è lotta, e non ci si può sottrarre a questa lotta, limitandosi a seguire l'insegnamento e i riti della Chiesa, senza prendere parte alla battaglia che essa combatte ogni giorno contro i suoi nemici interni ed esterni.

BASTA BUGIE - Cristianesimo
Papa Leone debutta con i giovani: scelte radicali ed eucarestia

BASTA BUGIE - Cristianesimo

Play Episode Listen Later Aug 5, 2025 12:33


VIDEO: Omelia del Papa ai giovani ➜ https://www.youtube.com/watch?v=-xtUif9lvoETESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8254PAPA LEONE DEBUTTA CON I GIOVANI: SCELTE RADICALI ED EUCARESTIA di Nico Spuntoni Alla faccia di chi storceva il naso per il «chiasso» dei pellegrini nelle strade e nelle stazioni di Roma, il Giubileo dei giovani è stato un successo. Le immagini dall'alto della spianata di Tor Vergata strapiena trasmettono al mondo il messaggio di una Chiesa viva e ancora attrattiva. Le giornate di sabato e domenica con la veglia di preghiera e la Messa hanno segnato la consacrazione della popolarità di Leone XIV.Il Papa discreto e gentile è atterrato con l'elicottero nel tardo pomeriggio di sabato e dall'alto ha potuto osservare come la macchina organizzativa della Chiesa ce l'avesse fatta ancora una volta, nonostante il caldo di agosto, la diffusione dei conflitti e l'ostilità della maggior parte dei media. Se gli iscritti erano arrivati a mezzo milione, i due momenti clou del Giubileo dei giovani hanno visto salire la partecipazione ad un milione.Numeri importanti, imparagonabili con i due milioni del 2000 per il quarto di secolo di distanza segnato dalla crisi demografica d'Europa e dalla galoppata inarrestabile della secolarizzazione. Prevost ha salutato i fedeli in papamobile e poi, a piedi, si è avviato verso il palco imbracciando la croce giubilare seguito da 200 ragazzi. Rispondendo - in spagnolo, italiano e inglese - alle tre domande che gli sono state poste sul palco, il Papa ha toccato l'argomento dei social («questi strumenti risultano ambigui quando sono dominati da logiche commerciali e da interessi che spezzano le nostre relazioni in mille intermittenze») ed ha detto che l'amicizia con Cristo deve essere la nostra stella polare. Se le amicizie «riflettono questo intenso legame con Gesù, diventano certamente sincere, generose e vere», ha spiegato il Pontefice.Nella seconda risposta sul tema del coraggio di scegliere, Leone ha detto che «viene dall'amore, che Dio ci manifesta in Cristo». «Per essere liberi - ha affermato Prevost - occorre partire dal fondamento stabile, dalla roccia che sostiene i nostri passi. Questa roccia è un amore che ci precede, ci sorprende e ci supera infinitamente: è l'amore di Dio». Parlando del senso della vita il Pontefice ha chiesto di pregare per le due pellegrine, Maria e Pascale, morte in questi giorni a Roma e per un giovane spagnolo ricoverato per il morso di un cane.SCELTE RADICALILeone ha invitato i giovani a fare «scelte radicali e piene di significato», come «il matrimonio, l'ordine sacro e la consacrazione religiosa» che esprimono «il dono di sè, libero e liberante, che ci rende davvero felici», scelte che «danno senso alla nostra vita, trasformandola a immagine dell'Amore perfetto, che l'ha creata e redenta da ogni male». Ai giovani Leone ha raccomandato di «cercare con passione la verità». E sull'ambito incontro con Cristo, il Papa ha pronunciato uno dei passaggi più belli:«Carissimi giovani, l'amico che sempre accompagna la nostra coscienza è Gesù. Volete incontrare veramente il Signore Risorto? Ascoltate la sua parola, che è Vangelo di salvezza! Cercate la giustizia, rinnovando il modo di vivere, per costruire un mondo più umano! Servite il povero, testimoniando il bene che vorremmo sempre ricevere dal prossimo! Rimanete uniti con Gesù nell'Eucaristia. Adorate l'Eucarestia, fonte della vita eterna! Studiate, lavorate, amate secondo lo stile di Gesù, il Maestro buono che cammina sempre al nostro fianco».Un appello, dunque, a non relegare la fede nella sola sfera privata come tanti vorrebbero, ma a lasciarsi contagiare dal messaggio evangelico nella quotidianità. Ma il momento più intenso della veglia è stato quello dell'adorazione eucaristica, nel silenzio assordante rispettato da un milione di persone.Il Papa è tornato in Vaticano mentre i pellegrini hanno passato la notte a Tor Vergata e si sono risvegliati la mattina successiva con il giro in jeep del Pontefice tra sventolii di bandiere, cori e lanci di regali in sua direzione. Grande entusiasmo per Leone che sul palco ha prima scherzato dicendo «spero abbiate riposato un po'» e poi ha subito messo in chiaro quali erano le priorità dell'evento, ricordando: «Ora iniziamo la celebrazione che è il più grande dono che Cristo ci ha lasciato». Se sabato aveva citato Benedetto XVI, nell'omelia di ieri ha omaggiato il suo predecessore Francesco riprendendo un passaggio del discorso della Gmg di Lisbona ma non il discusso «Todos, todos, todos». «Non allarmiamoci se ci troviamo interiormente assetati, inquieti, incompiuti, desiderosi di senso e di futuro […]. Non siamo malati, siamo vivi!», ha detto Prevost citando Bergoglio.GESU' AL CENTROAnche l'omelia è stata fortemente cristocentrica ed ha ricordato che «la nostra speranza è Gesù» con l'invito a rimanere uniti a Lui coltivando la Sua amicizia con «la preghiera, l'adorazione, la Comunione eucaristica, la Confessione frequente, la carità generosa» sull'esempio dei futuri santi Carlo Acutis e Piergiorgio Frassati. Leone ha chiesto ai giovani partecipanti di aspirare alla santità e poi li ha affidati alla Vergine per il ritorno a casa nei 146 Paesi di provenienza. Al termine della messa il pensiero di Prevost è andato ai «giovani di Gaza, dell'Ucraina, delle terre bagnate dal sangue provocato dai conflitti».Infine l'appuntamento con Seul fra due anni col tema «Abbiate coraggio!» per la prima Gmg da Papa.Il Giubileo dei giovani è stata senz'altro una bella prova della macchina organizzativa ecclesiastica ed in particolare del Dicastero per l'evangelizzazione guidato da monsignor Rino Fisichella, ma si è trasformato anche in un successo personale di Leone ed ha giovato anche della spinta d'entusiasmo per questo inizio di pontificato. Prevost ci è riuscito mettendosi di lato per lasciare che l'attenzione di tutti si concentrasse su Gesù-Eucaristia. I numeri testimoniano un effetto Leone: dagli Stati Uniti, infatti, suo Paese d'origine, sono arrivati oltre 10mila pellegrini mentre 25 anni fa erano stati appena 3000.Ma questo Giubileo dei giovani ci ha messo di fronte anche alla persistenza di un sentimento anticlericale da parte di una frangia minoritaria della società italiana a cui ha dato proprio tanto fastidio il rumore dei canti e delle preghiere delle comitive di giovani in giro per Roma, mentre perde la voce quando si tengono manifestazioni che talvolta sfociano in violenze e non tira fuori la «laicità dello Stato» per i cortei islamici con le donne separate dagli uomini. Una Chiesa debole e accondiscendente non fa paura ai suoi nemici, mentre le immagini della spianata stracolma di nuove generazioni di fedeli e un Papa che invita a fare «scelte radicali» come il matrimonio e l'ordinazione religiosa li terrorizzano. Bene così.Nota di BastaBugie: Andrea Zambrano nell'articolo seguente dal titolo "Sentinella, la notte è finita" ricorda le parole di Giovanni Paolo II riprese da Leone nel giubileo dei giovani.Ecco l'articolo completo pubblicato su La Nuova Bussola Quotidiana il 4 agosto 2025:Quasi nessuno del milione di giovani che sabato e domenica si è dato appuntamento nella spianata di Tor Vergata per il Giubileo con Papa Leone XIV era ancora nato quando in quello stesso luogo, 25 anni prima, un altro Papa e altri giovani si ritrovarono per lo stesso motivo in occasione della Giornata mondiale della Gioventù e del Giubileo. Eppure, c'era nell'aria un filo invisibile capace di unire nel tempo e nello spazio quei due momenti.Il Giubileo dei giovani appena concluso ha ricevuto in eredità il ricordo di quella straordinaria veglia, che Papa Leone con grande umiltà ha citato; quella veglia che all'inizio del nuovo millennio stava proiettando quei giovani di allora verso il progetto della loro vita. Quel filo che si è intrecciato nei ricordi di chi allora c'era e oggi si è definitivamente sciolto con commozione nel vedere i propri figli calcare gli stessi passi terrosi sotto l'assolata piana romana di Tor Vergata.È una storia unica di genitori e figli, quella di Tor Vergata, una storia che solo la storia della Chiesa oggi può raccontare, unica istituzione rimasta nel putrido disfacimento attuale capace di trasmettere vita, parole, verità e ideali di generazione in generazione con la stessa forza e la medesima freschezza. Quei padri che allora appena ventenni hanno visto dopo 25 anni la realizzazione plastica di quelle parole di San Giovanni Paolo II riflesse negli occhi emozionati dei loro figli.Oggi quel Papa è proclamato santo a furor di popolo e oggi, forse soltanto oggi, i 2 milioni di giovani di Tor Vergata di allora hanno capito la potenza di quelle parole e compreso quanto quel discorso nel corso degli anni si sia incarnato nella storia. Chi di loro ha scelto la via del matrimonio, chi invece ha seguito la vocazione alla vita consacrata: tutti hanno compreso, consegnando ai loro figli le atmosfere di quel luogo, che il quarto di secolo appena trascorso agli occhi di Dio non è altro, giusto per citare proprio il salmo di ieri, «un turno di veglia nella notte».Perché la veglia si addice alle sentinelle e "sentinelle del mattino" è stata per tutti questi anni la definizione straordinariamente profetica che San Giovanni Paolo II, prendendo a prestito le parole di Isaia, affidò a quei ragazzi, usciti dal «secolo che muore dove i giovani venivano convocati per imparare a odiare» nell'accompagnarli per il futuro. «Non vi presterete ad essere strumenti di violenza, difenderete la pace, pagando anche di persona se necessario, non vi rassegnerete, difenderete la vita, vi sforzerete con ogni vostra energ

Analisi e commenti | RRL
834 - Un apice del Medioevo: il Dictatus Papae di san Gregorio VII

Analisi e commenti | RRL

Play Episode Listen Later Jul 27, 2025 9:20


Il pontificato di san Gregorio VII (1073-1085), Ildebrando di Soana, costituisce uno dei punti apicali del Medioevo cristiano. Culmine del pontificato gregoriano è il Dictatus Papae, una raccolta di ventisette sentenze, che definiscono le prerogative del Papa e le sue relazioni con l'autorità temporale, proclamando la superiorità del Pontefice sull'Imperatore nel campo religioso e morale e rivendicando al Papato il ruolo di potere più elevato ed eminente sulla Terra. L'opera fu scritta probabilmente tra il 1075 e il 1078, nel momento del più duro contrasto con il sovrano tedesco Enrico IV, non ancora Imperatore di Germania, che aveva avviato la cosiddetta lotta delle investiture contro la Chiesa.“Il Romano Pontefice – afferma san Gregorio VII – è a buon diritto chiamato universale” (n. 2); “il suo titolo è unico al mondo” (n. 11); “una sua sentenza non può essere riformata da alcuno; al contrario, egli può riformare qualsiasi sentenza emanata da altri” (n. 18); “nessuno lo può giudicare” (n. 19); “la Chiesa Romana non ha mai errato né mai errerà per l'eternità, secondo la testimonianza delle Scritture” (n. 22); inoltre, al Papa “è lecito deporre gli imperatori” (n. 12) e “egli può sciogliere i sudditi dalla fedeltà verso gli iniqui” (n. 27).

Radiogiornali di Radio Vaticana
Radiogiornale Italiano ore 14.00 25.06.2025

Radiogiornali di Radio Vaticana

Play Episode Listen Later Jun 25, 2025 10:00


I titoli: - Leone XIV ai vescovi: aiutate la Chiesa a crescere in unità. Siate vicini a giovani e famiglie - Forte appello del Pontefice per la pace: urgente respingere vendetta e prepotenza in Medio Oriente, si scelga la via del dialogo. Ai cristiani dico: vi sono vicino - Trump plaude a Israele: la tregua sta andando bene, i nostri raid hanno posto fine alla guerra. Teheran: pronti a risolvere i problemi con gli Usa ma devono risarcire i danni

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Giallo Orlandi 42 anni dopo, il fratello: “Spero che Papa Leone XIV nomini Emanuela all'Angelus”

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Jun 21, 2025 1:30


Pietro Orlandi, in vista del 42esimo tragico anniversario della scomparsa di sua sorella Emanuela (22 giugno 1983), ha lanciato un appello al nuovo Papa Leone XIV attraverso Radio Cusano Campus, intervenendo alla trasmissione ‘La Storia Oscura' e dicendo: “Spero che il nuovo Pontefice, all'Angelus di domenica 22 giugno, voglia rivolgere un pensiero a Emanuela.

Anima Latina
Anima Latina - CXCV - 08.06.2025

Anima Latina

Play Episode Listen Later Jun 8, 2025 24:58


Habemus podcast! CXCV puntata di Anima Latina con Francesco Lepore, latinista e giornalista del quotidiano online Linkiesta.it, che legge e traduce per noi un carme mariano latino di Papa Leone XIII, il Pontefice latinista, promotore della classicità e autore di versi mirabili nella lingua di Properzio, e mons. Waldemar Turek, responsabile dell'Ufficio Lettere Latine vaticano, che ci spiega come si possa usare in latino il termine intellegentia artificialis, senza ricorrere a particolari neologismi. Ospiti: Mons. Waldemar Turek, responsabile dell'Ufficio Lettere Latine della Segreteria di Stato e docente di Lettere Cristiane e Classiche presso la Pontificia Università Salesiana Francesco Lepore, latinista e giornalista, firma la rubrica quotidiana “O tempora, o mores” sul quotidiano online Linkiesta.it Conducono: Fabius Colagrande & Maria Milvia Morciano Puoi ascoltare tutti i podcast di Radio Vaticana - Vatican News cliccando qui: vaticannews.va/it/podcast.html

Giallo Quotidiano
Emanuela Orlandi - "Fatta sparire perché incinta"

Giallo Quotidiano

Play Episode Listen Later May 22, 2025 5:14


Pietro Orlandi, subito dopo l'elezione del nuovo Pontefice, torna a chiedere la verità.Support this podcast at — https://redcircle.com/storia/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy

RadioPNR
Il pensiero di Sant'Agostino a orientare l'azione del nuovo pontefice

RadioPNR

Play Episode Listen Later May 14, 2025 16:22


Per meglio approfondire i principi dell'Agostinismo, su Radio Pnr, Stefano Brocks ha contattato Daniele Crivelli, docente di filosofia

RadioPNR
13-5 Padre Gianfranco Casagrande

RadioPNR

Play Episode Listen Later May 13, 2025 19:46


Padre Gianfranco Casagrande Priore degli Agostiniani di Pavia, racconta su Radio Pnr, nello spazio condotto da Brocks la sua conoscenza diretta con il nuovo Pontefice e i valori della regola Agostiniana che ne orienteranno il Pontificato

RadioPNR
13-5 Padre Gianfranco Casagrande

RadioPNR

Play Episode Listen Later May 13, 2025 19:46


Padre Gianfranco Casagrande Priore degli Agostiniani di Pavia, racconta su Radio Pnr, nello spazio condotto da Brocks la sua conoscenza diretta con il nuovo Pontefice e i valori della regola Agostiniana che ne orienteranno il Pontificato

Breaking News Italia - Ultime Notizie
QUANTO GUADAGNA IL PAPA? Svelato Lo Stipendio Del Pontefice!

Breaking News Italia - Ultime Notizie

Play Episode Listen Later May 12, 2025 3:26


QUANTO GUADAGNA IL PAPA? Svelato Lo Stipendio Del Pontefice!Papa Leone XIV potrebbe cambiare la tradizione del papato moderno: scopri quanto guadagna un Papa, cosa prevede il Vaticano e perché Francesco ha detto no allo stipendio.#PapaLeoneXIV #PapaFrancesco #Vaticano #StipendioPapa #ChiesaCattolica #OboloDiSanPietro #DomusSanctaeMarthae #PapaRatzinger #Conclave #MissioneSpirituale

Sveja
Papi, lotte contro il precariato e il riarmo, nuovi immaginari dal Serpentone e altre storie di Roma

Sveja

Play Episode Listen Later May 12, 2025 21:48


  La rassegna di oggi, lunedì 12 maggio, è a cura di Marica Fantauzzi Tutti i quotidiani aprono con la folla a San Pietro che ieri ha acclamato il Pontefice. Secondo il Messaggero, tra il Papa e la maratona contro i tumori al seno, in strada c'erano quasi 300.000 persone.A proposito di pace, Giuliano Santoro sul manifesto racconta la prima iniziativa italiana della campagna europea Stop Rearm Europe e di come la multinazionale Knds abbia intenzione di costruire undici nuovi capannoni per una produzione di 40 tonnellate di materiale esplosivo a Colleferro. Prossimo appuntamento il 21 giugno per una mobilitazione collettiva contro il riarmo.Alcuni abitanti dell'Esquilino si vergognano di “invitare amici a casa”: polemica sul mercatino di via Principe Amedeo ripresa da Repubblica. La soluzione, facile a dirsi: ancora più telecamere in città. Oggi sciopero del precariato universitario ripreso da DinamoPress: a partire dalla proposta delle Assemblee Precarie Universitarie, i sindacati di base, tra cui le CLAP, lanciano la mobilitazione negli atenei contro l'attacco della Ministra Bernini.“Immaginare per ribaltare gli stereotipi sul Serpentone”: nasce la Rivista Corvialista  Sveja è un progetto di comunicazione indipendente supportato da Periferiacapitale, programma per la città di Roma della fondazione Charlemagne.A domani con Ilenia Polsinelli!Foto da Laboratorio di Città Corviale

Notizie dall'Ucraina
Prima telefonata tra Leone XIV e Zelensky, il leader ucraino: "L'ho invitato a Kiev"

Notizie dall'Ucraina

Play Episode Listen Later May 12, 2025 6:07


Il presidente ucraino Zelensky ha avuto un primo colloquio telefonico con Papa Leone XIV che ha definito "caloroso e davvero sostanziale". Zelensky ha reso noto di aver invitato il Pontefice a effettuare "una visita apostolica in Ucraina che porterebbe speranza reale a tutti i credenti e a tutti gli ucraini".Iscriviti e segui "Notizie dall'Ucraina": YouTube: https://bit.ly/3FqWppn Spreaker: https://bit.ly/42g2ONG Apple Podcasts: https://apple.co/3JE1OMi Spotify: https://spoti.fi/40bpm0v Amazon Music: https://amzn.to/40HVQ37 Audible: https://bit.ly/4370ARc    Adnkronos: podcast/adnkronos.com  Resta in contatto con noi: https://www.adnkronos.com/  https://x.com/Adnkronos  https://www.facebook.com/AgenziaAdnKronos  https://www.instagram.com/adnkronos_/  

Radiogiornali di Radio Vaticana
Radiogiornale Italiano ore 08.00 12.05.2025

Radiogiornali di Radio Vaticana

Play Episode Listen Later May 12, 2025 10:00


I titoli: Nel primo Regina Coeli da Pontefice, ieri Leone XIV: la Chiesa ha bisogno di vocazioni, Poi l'appello: “Mai più la guerra!”. La soddisfazione del Papa per la tregua tra India e Pakistan, grazie alla mediazione americana, dopo giorni di violenti scontri armati. Poi gli aggiornamenti sull'Ucraina, con Zelensky per il possibile incontro con Putin in Turchia, e Gaza: nuovo attacco israeliano con morti e feriti. Conduzione: Giancarlo La Vella In regia: Bruno Orti

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Primo Regina Coeli per Papa Leone XIV, l'appello ai grandi della terra: “Mai più guerre”

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later May 11, 2025 1:05


Papa Leone XIV si è affacciato oggi dalla Loggia centrale di San Pietro salutando migliaia di fedeli giunti per assistere al Regina Coeli. La preghiera sostituisce l'Angelus dalla domenica di Pasqua fino al giorno di Pentecoste, ed è la prima per Prevost in veste di Pontefice.

L'indignato speciale
Che Pontefice sarà Leone XIV?

L'indignato speciale

Play Episode Listen Later May 11, 2025 103:22


Il dibattito della domenica mattina sui temi del momento, con la partecipazione di personaggi della politica, della cultura e del giornalismo. Tutta l'attualità in un dialogo aperto con gli ascoltatori. L'Indignato speciale è condotto da Andrea Pamparana, Davide Giacalone, Barbara Sala, Enrico Galletti e Luigi Santarelli.

tutta pontefice davide giacalone
Be Radio!
Registi scortesi, Monopoli estremi e Papa-Pokemon!

Be Radio!

Play Episode Listen Later May 10, 2025 33:57


In questa puntata abbiamo dovuto affrontare (per l'ennesima volta) un regista famoso per i suoi modi burberi, ma dopo ci siamo ripresi con una versione un po' particolare di un famoso gioco da tavolo.E infine potevamo non fare una poke-manzia sul nuovo Pontefice? Sì, ma non ci siamo tirati indietro!

Radiogiornali di Radio Vaticana
Radiogiornale Italiano ore 14.00 11.05.2025

Radiogiornali di Radio Vaticana

Play Episode Listen Later May 10, 2025 10:00


I titoli: Nel primo Regina Coeli da Pontefice, Leone XIV: la Chiesa ha bisogno di vocazioni, Poi l'appello: “Mai più la guerra!”. Ed è tregua tra India e Pakistan, grazie alla mediazione americana, dopo giorni di violenti scontri armati. la soddisfazione del Pontefice. Conduttore: Giancarlo La Vella. Regia: Alberto Giovannetti.

SBS Italian - SBS in Italiano
"Habemus papam": chi è Papa Leone XIV, il primo pontefice statunitense

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later May 9, 2025 16:17


Dopo appena 24 ore dall'inizio del conclave, nella serata di ieri il nuovo Papa, il primo nordamericano, ha salutato i fedeli da Piazza San Pietro.

Effetto giorno le notizie in 60 minuti
Il 9 maggio in Russia: Putin vicino a Xi

Effetto giorno le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later May 9, 2025


A Mosca oggi si tiene la parata del 9 maggio per celebrare la vittoria della Seconda Guerra Mondiale, con il presidente russo Vladimir Putin circondato da vari alleati, fra cui Xi Jinping. Ne parliamo con Eleonora Tafuro, analista dell'ISPI per l'aerea Russia, Caucaso e Asia Centrale.Questo è il 26esimo mese di calo della produzione industriale italiana. Con noi Luca Orlando, giornalista de Il Sole 24 Ore.Secondo giorno da Pontefice per Leone XIV, e sono diversi i dossier che dovrà affrontare. Ce li racconta Carlo Marroni, vaticanista de Il Sole 24 Ore.

ANSA Voice Daily
FOCUS | Nella Dolton di Leone XIV, 'ricordi le origini'

ANSA Voice Daily

Play Episode Listen Later May 9, 2025 2:11


Ansa - dall'inviata a Chicago Serena Di Ronza.Tanti davanti a 141street Place, la casa dove è cresciuto.

Radiogiornali di Radio Vaticana
Radiogiornale Italiano ore 08.00 09.05.2025

Radiogiornali di Radio Vaticana

Play Episode Listen Later May 9, 2025 10:00


Leone XIV è il 267° Papa della Chiesa universale. Eletto ieri pomeriggio nella Cappella Sistina l'americano Robert Francis Prevost, ha fatto appello alla pace ed ha esortato a costruire ponti. Il nostro giornale dedicato al nuovo Pontefice. Conduttore: Giancarlo La Vella Regia: Daniele Giorgi

Io Non Mi Rassegno
Che Papa sarà Leone XIV. Passato e pensiero del nuovo Pontefice - 9/5/2025

Io Non Mi Rassegno

Play Episode Listen Later May 9, 2025 20:44


È stato eletto il nuovo Papa: si chiama Robert Francis Prevost, prende il nome di Leone XIV ed è il primo pontefice statunitense della storia. Missionario per decenni in Perù, ha una visione ecologica e pastorale ispirata alla linea di Papa Francesco, ma con tratti più moderati e conservatori. Intanto, il Parlamento europeo ha votato il declassamento dello status di protezione del lupo, aprendo la strada a nuovi abbattimenti selettivi. Una decisione che rischia di minare un importante equilibrio ecologico, frutto di decenni di faticosa coesistenza.INDICE:00:00:00 - Sommario00:00:50 - Chi è il nuovo Pontefice00:11:05 - Il Parlamento Ue ha declassato la protezione del lupoFonti: https://www.italiachecambia.org/podcast/papa-leone-xiv-pensiero/Iscriviti alla newsletter: https://bit.ly/3ZcEwVieni ad incontrarci online! Italia che Cambia - Un'ora esclusiva con la redazione di Italia che Cambia https://bit.ly/incontra-redazione

Rassegna Stampa
Papa americano per la pace, retroscena e sfida a Trump

Rassegna Stampa

Play Episode Listen Later May 9, 2025 37:34


I giornali italiani e internazionali ritraggono Robert Prevost, Leone XIV, dalla biografia al lavoro da missionario in Perù. Le posizioni vicine a Papa Francesco ma radicate nella dottrina e "non troppo distanti" dai conservatori. Anche negli Stati Uniti, che festeggiano il primo Pontefice americano proprio nell'era di Donald Trump. E non sembra un caso. 

Non Stop News
Non Stop News: l'elezione del nuovo Papa, parte il giro d'Italia, gli Internazionali BNL di Roma

Non Stop News

Play Episode Listen Later May 9, 2025 124:58


Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. Le parole del nuovo Papa, abrogare l'abuso d'ufficio, Bill Gates attacca Musk. L'elezione del nuovo Papa. Il commento di Marco Girardo, direttore di Avvenire. Con l'elezione del nuovo Pontefice. Quali sono i fatti del mondo che dovranno essere una priorità per lui? Il commento di Roberto Arditti, direttore editoriale di Formiche.net. Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5. L'elezione del nuovo Papa. Con noi il vaticanista Stefano Maria Paci. Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5. Riflettori sul Giro D'Italia. RTL 102.5 sarà al seguito della Carovana del Giro d'Italia e seguirà giornalisticamente la manifestazione, ma non solo. Si parte oggi da Tirana, ma ci racconta tutto il nostro inviato, Paolo Pacchioni. RTL 102.5 è la radio ufficiale degli Internazionali BNL d'Italia di tennis di Roma. Ospitiamo Diego Nepi Molineris, amministratore delegato di Sport e Salute. All'interno di Non Stop News, con Barbara Sala, Luigi Santarelli e Massimo Lo Nigro.

Le interviste di Stefania D'Alonzo e Daniele Di Ianni
Papa Leone XIV è il nuovo pontefice: la prima uscita e le prime parole commentate da Daniele Di Ianni

Le interviste di Stefania D'Alonzo e Daniele Di Ianni

Play Episode Listen Later May 8, 2025 5:40


Papa Leone XIV è il nuovo pontefice: la prima uscita e le prime parole commentate da Daniele Di Ianni.

Rassegna Stampa
Fumata nera, abusi sessuali in ospedale e David di Donatello

Rassegna Stampa

Play Episode Listen Later May 8, 2025 39:50


Sappiamo ancora aspettare? Il conclave ci impone pazienza, anche se in molti speravano "nella fumata bianca lampo". I conflitti internazionali - India e Pakistan, Medio Oriente, Ucraina - invitano il Vaticano a scegliere un Pontefice diplomatico. Intanto a Piacenza un primario ai domiciliari per abusi sessuali su decine di colleghe, a conoscenza dei colleghi. Milano si conferma la città più insicura. Il film Vermiglio ha sbancato ai David di Donatello. E molte serie tv - come The Last of Us - dicono addio al binge watching per tornare a imporci l'attesa, conquistandoci con la suspense di un episodio alla settimana.  

Speak Italiano - Pensieri e Parole
157_Come si elegge un Papa

Speak Italiano - Pensieri e Parole

Play Episode Listen Later May 7, 2025 13:50


Che cosa succede alla morte di un Papa? Quali sono i meccanismi che si mettono in atto e che porteranno all'elezione di un nuovo Pontefice? Che cosa è il Conclave e chi è il Camerlengo? Oggi ti parlo di come si elegge un Papa. Iscriviti alla newsletter di Piccolo Mondo Italiano: https://www.subscribepage.com/speakitaliano_podcast

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Oggi inizia il Conclave. Oltre 5mila persone alla messa Pro eligendo Pontefice a San Pietro

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later May 7, 2025 1:48


Il grande giorno è arrivato: nel pomeriggio inizierà il conclave che eleggerà il 267 esimo Papa della storia della Chiesa cattolica. Stasera alle 19 prevista la prima fumata.

Non Stop News
Non Stop News: il tennis, #Ilpostinazienda, il Conclave, sport e autostima, la Champions League

Non Stop News

Play Episode Listen Later May 7, 2025 136:03


Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. Il governo Tedesco, Trump e Medio Oriente, la guerra tra India e Pakistan. Tennis. Gli Internazionali BNL di Roma con il nostro Massimo Caputi. #Ilpostinazienda. La PPC Power Project Consulting, azienda leader in Italia nel settore dei servizi di ingegneria integrata e multidisciplinare e nella progettazione e realizzazione d'impianti industriali chiavi in mano; opera nei mercati nazionale ed estero, dell'Oil&Gas, Power Generation, Marine, Ambiente e Pharma. Ha 730 dipendenti ma ne cerca 76, molti dei quali a Siracusa, dove l'azienda è nata. In diretta con noi Sebastiano Bongiovanni, responsabile risorse umane e selezione di PPC - Power Project Consulting. Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5. Nel giorno di inizio Conclave guardiamo al nuovo Pontefice e a quello che indosserà. Con noi Raniero Mancinelli, il sarto romano che ha servito tre Papi. Sport e autostima. Lunedì Dove, brand di Unilever, ha lanciato a Roma la sua nuova campagna #KeepHerConfident, per dare una mano a coach, insegnanti e giovani atlete a creare un ambiente sportivo sicuro e stimolante. I dati sull'abbandono sportivo per le ragazze tra i 13 e i 17 anni infatti sono preoccupanti. Ambassador della campagna sarà Jasmine Paolini. Ne parliamo con Ugo De Giovanni, general manager personal care di Unilever Italia. Calcio. La partita di Champions League di ieri, con l'Inter in finale dopo un emozionante 4-3 sul Barcellona. Il commento del nostro Paolo Pacchioni. Il conclave che si apre oggi. In diretta con noi Stefania Falasca, editorialista di Avvenire, in libreria con "Francesco. La via maestra" (per edizioni San Paolo). All'interno di Non Stop News, con Enrico Galletti, Massimo Lo Nigro e Giusi Legrenzi.

Il Terzo Incomodo
Che papa che fa tutte le quote sul prossimo pontefice

Il Terzo Incomodo

Play Episode Listen Later May 6, 2025 3:47


See omnystudio.com/listener for privacy information.

BASTA BUGIE - Storia
Papa Francesco non chiuderà il giubileo

BASTA BUGIE - Storia

Play Episode Listen Later May 6, 2025 7:41


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8156PAPA FRANCESCO NON CHIUDERA' IL GIUBILEO (ACCADDE SOLTANTO A INNOCENZO XII) di Cristina Siccardi Papa Francesco ha aperto la porta Santa in San Pietro, dando inizio all'Anno Santo ordinario del 2025, la Vigilia di Natale dello scorso anno. Era in sedia a rotelle e le campane suonavano a festa. Il 21 aprile, il Lunedì dell'Angelo, dopo la Santa Pasqua, le campane di San Pietro, invece, hanno suonato a morto per la sua scomparsa, avvenuta a 88 anni di età. Il giorno prima ha voluto incontrare, a sorpresa, il vice presidente degli Stati Uniti JD Vance, poi è apparso dal loggione per impartire la benedizione Urbi et Orbi che ha pronunciato con un filo di voce e al termine è sceso in piazza sulla Papa-mobile tra la folla dei fedeli. È stato il suo ultimo saluto: poche ore dopo, alle 7,35, si è spento. Secondo le sue volontà non sarà sepolto in Vaticano, bensì nella basilica di Santa Maria Maggiore, una delle quattro basiliche Papali di Roma.Papa Francesco, che aveva già indetto il Giubileo straordinario della Misericordia nel 2015, non potrà chiudere l'Anno Santo nella data prevista, il 6 gennaio 2026.UNICO PRECEDENTEA un solo altro Pontefice accadde la stessa sorte: era Innocenzo XII (1615-1700), nato Antonio Francesco Pignatelli, che morì a 85 anni. Durante il suo pontificato la vita dei popoli europei fu spesso funestata dalle guerre. Il Papa indisse il Giubileo il 18 maggio 1699 con la bolla Regi Saeculorum e all'apertura, a causa delle sue precarie condizioni di salute, non poté presiedere personalmente; ma nel giorno di Pasqua di quell'anno, pur essendo ormai gravemente malato, a causa del gran numero di pellegrini venuti da tutte le parti impartì la benedizione solenne dal balcone del Quirinale. Morì il 27 settembre del 1700, quindi l'Anno Santo fu chiuso dal suo successore, Clemente XI (1649-1721), nato Giovanni Francesco Albani.Nonostante l'assenza del Papa, sostituito dal cardinale Emmanuel de Bouillon (1643-1715), la cerimonia di apertura del Giubileo si svolse solennemente alla presenza della regina di Polonia, María Cristina (1641-1716), vedova del sovrano Jan Sobieski, e dal granduca di Toscana, Cosimo III de' Medici (1642-1723). La regina era entrata in San Pietro scalza e vestita da penitente e l'enorme affluenza di fedeli passava in ginocchio attraverso la Porta Santa.Membro di un casato aristocratico, Antonio Pignatelli, nato a Spinazzola in Puglia, trascorse tutto il periodo di formazione a Roma nel Collegio dei Gesuiti, dove prese gli ordini sacri probabilmente nel 1643. Si laureò in utroque iure e papa Urbano VIII lo chiamò a svolgere le sue mansioni nella Curia romana. Fu ordinato vescovo il 27 ottobre 1652. Svolse la carriera diplomatica come nunzio apostolico e per undici anni, dal 1660 al 1671, risiedette all'estero, tra Confederazione polacco-lituana e Impero austriaco. Fu creato cardinale il 1º settembre 1681 da Innocenzo XI. Come porporato partecipò a due conclavi, nel 1689 e nel 1691, quando fu eletto successore di San Pietro.Convinto della necessità che il clero dovesse porsi a modello dei fedeli, il Pontefice fece pubblicare la costituzione apostolica Sanctissimus in Christo Pater (18 luglio 1695), con la quale richiese a ogni ordine religioso una più stretta osservanza delle regole e una più attenta preparazione dei giovani nei noviziati. Attento alla Liturgia, il 20 agosto 1692 emise un decreto sulla musica sacra, in tal modo dissipò la confusione causata dalle diversità di interpretazioni e illuminando tutta la questione.CONTRO IL NEPOTISMO E IL GIANSENISMOInnocenzo XII è passato anche alla storia per aver emanato, il 23 giugno 1692, la bolla Romanum decet pontificem con la quale si eliminava ogni pratica di nepotismo, proibendo di fatto ai pontefici di concedere proprietà, incarichi o rendite a qualsiasi congiunto; inoltre, nessun parente di essi avrebbe più potuto essere innalzato al cardinalato.Sotto il suo pontificato proseguì l'annosa controversia giansenista, che egli condannò fermamente come eresia nel 1699. Cultore mariano, il 15 maggio 1693, stabilì che tutte la chiese celebrassero la festa dell'Immacolata Concezione con un'ottava. Realista e cosciente dei pericoli musulmani che gravitavano sui popoli d'Europa, appoggiò l'Imperatore del Sacro Romano Impero Leopoldo I d'Asburgo (1640-1705), impegnato nella guerra contro l'Impero Ottomano nella Grande guerra turca (1683-1699). Dopo più di un decennio di duro conflitto, Leopoldo uscì vittorioso in Oriente grazie al geniale talento militare del principe Eugenio di Savoia-Soissons (1663-1736). Con il trattato di Karlowitz, l'Imperatore cristiano recuperò quasi tutto il Regno d'Ungheria, che era caduto sotto il potere turco negli anni successivi alla battaglia di Mohács del 1526.Attento non alle demagogie, ma ai concreti bisogni della Chiesa, Innocenzo XII riformò l'apparato giudiziario per rendere efficace ed efficiente l'azione dei tribunali romani, troppo lenti nel garantire la giustizia. Con la bolla Ad radicitus submovendum del 31 agosto 1692 soppresse tutti i tribunali e i giudici particolari e rimise tutte le cause ai giudici ordinari. Fece quindi erigere un palazzo a Montecitorio, dove concentrò tutti i tribunali dell'Urbe, l'attuale Palazzo Montecitorio, inaugurato nel 1696.Uomo di poche parole, ma dai molti fatti, nel 1692 fece realizzare il nuovo acquedotto di Civitavecchia, dichiarò porto franco lo scalo portuale e le conferì il titolo di Città. Ordinò la costruzione del porto di Anzio (soprannominato «di Nettuno»), che portò crescita e sviluppo del luogo. Fece anche aprire due dogane a Roma, una per il traffico di merci via acqua, presso il porto di Ripa Grande, l'altra per le mercanzie via terra, nel tempio di Adriano a piazza di Pietra e, come non bastasse, rafforzò le difese militari sulla linea di costa per contrastare la minaccia dei Corsari barbareschi.Nel 1693 decise di riorganizzare l'assistenza pubblica di Roma e iniziò con il raccogliere l'infanzia abbandonata in un'unica istituzione, progettando di concentrarvi anche le altre categorie di poveri assistiti. Nacque così il nucleo di quello che divenne l'Ospizio apostolico di San Michele a Ripa Grande.Proprio in occasione del Giubileo del 1700, fece aprire un nuovo raccordo viario tra la via Appia antica e la via Campana, oggi via Appia Nuova, nota ancora oggi come Appia Pignatelli.Patrono delle Arti e delle Scienze, dopo la sua morte, il suo amico e conterraneo, il cardinale don Vincenzo Petra (1662-1747) dei duchi di Vastogirardi, commissionò all'architetto Ferdinando Fuga un monumento funebre in suo onore in San Pietro, presidiato da due statue, opera dello scultore Filippo Valle, che rappresentano la Giustizia e la Carità.

Il Terzo Incomodo
Che Papa che fa: tutte le quote del prossimo pontefice

Il Terzo Incomodo

Play Episode Listen Later May 1, 2025 3:05


See omnystudio.com/listener for privacy information.

Dazebao - di Guglielmo M. Crostelli
Papa Francesco: Il Lascito di un Pontefice Controcorrente

Dazebao - di Guglielmo M. Crostelli

Play Episode Listen Later Apr 30, 2025 4:00


Papa Francesco ci ha lasciati: chi era davvero il pontefice venuto dai confini del mondo? Dai funerali che hanno riunito Trump e Zelensky al suo ruolo nella geopolitica, il lascito di un Papa che non stava zitto. Ascolta ora su Dazebao! Seguici su Instagram @dazebaopodcast e scrivici a dazebaopodcast@gmail.com. Qui il link a Grandangologram per il Vlog sull'incontro tra Francesco e al-Sistani del 2021.Infine ecco il mio Substack Dazebao per approfondire nel dettaglio il pontificato di Francesco. Al prossimo episodio!

Millevoci
Nasce il FantaPapa: scommettere sul prossimo Pontefice

Millevoci

Play Episode Listen Later Apr 29, 2025 5:50


Come il Fantacalcio, ma con i cardinali. Scegline 10 papabili e uno improbabile, punta sul tuo Capitano e guadagna punti su nomi, fumate, ordini religiosi e persino l'ultima parola del primo discorso. Nessun premio, solo ironia e gloria eterna.

Rassegna Stampa
Blackout misterioso, un conclave incerto e Trump "non si ricandiderà"

Rassegna Stampa

Play Episode Listen Later Apr 29, 2025 28:06


Pagine al buio oggi: letterale in Spagna e Portogallo, metaforico sul futuro dei negoziati per l'Ucraina e del prossimo Pontefice. Leggiamo poi del bilancio dei primi 100 giorni di Trump, dei risultati delle elezioni in Canada, della prima giornata di semilibertà per Alberto Stasi. In conclusione: "Secondo me non siamo diventati ciechi, secondo me lo siamo, Ciechi che vedono, Ciechi che, pur vedendo, non vedono", scrisse Saramago in "Cecità", romanzo molto citato oggi per raccontare il blackout la cui origine resta misterioso. 

ANSA Voice Daily
PRIME PAGINE | Decine di migliaia in fila per l'ultimo saluto a Francesco

ANSA Voice Daily

Play Episode Listen Later Apr 24, 2025 17:05


ANSA Voice Daily
FOCUS | Quello di Francesco sarà il funerale degli ultimi

ANSA Voice Daily

Play Episode Listen Later Apr 24, 2025 4:01


Ansa - di Manuela Tulli.All'esame delle congregazioni dei cardinali il nodo dell'ingresso in conclave del cardinale Angelo Becciu.

Corriere Daily
L'addio al Papa e il Conclave. Il lutto e il 25 Aprile. Putin, l'Italia e la Cpi

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Apr 23, 2025 19:56


Gian Guido Vecchi racconta la giornata in cui è avvenuta la traslazione in San Pietro del corpo di Francesco, per l'omaggio dei fedeli, mentre arrivano in Vaticano i cardinali che eleggeranno il successore di Bergoglio. Marco Cremonesi parla delle polemiche sulle manifestazioni per gli 80 anni della Liberazione nei giorni di ricordo del Pontefice. Giovanni Bianconi spiega perché il presidente russo non potrebbe essere arrestato se venisse nel nostro Paese.I link di corriere.it:Conclave, primi contatti e prove di alleanze tra matricole e «grandi elettori»Qual è l'eredità «geopolitica» del papato di Francesco?I 5 giorni di lutto nazionale per la morte del Papa, polemica sul 25 Aprile: «Cerimonie sobrie»

24 Mattino
La giornata in 24 minuti del 23 aprile

24 Mattino

Play Episode Listen Later Apr 23, 2025


L'apertura dei giornali, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti. Sabato 26 aprile alle ore 10.00 saranno celebrati i funerali di Papa Francesco. Scopriamo il percorso che ci porterà all'ultimo saluto al Pontefice scomparso lunedì con Catia Caramelli, Radio 24.

ANSA Voice Daily
PRIME PAGINE | L'omaggio dei fedeli a Francesco, la salma a San Pietro

ANSA Voice Daily

Play Episode Listen Later Apr 23, 2025 16:31


Prima Pagina
22 aprile: Papa, i candidati alla successione; Hegseth ancora nei guai; Ucraina, ancora guerra

Prima Pagina

Play Episode Listen Later Apr 22, 2025 16:54


Oggi l'ampia pagina dedicata alla morte del Papa parte con il commento di Mario Ajello sul rapporto del Pontefice con la politica, l'approfondimento di Andrea Bulleri è sulle parole di Mattarella per Francesco, quindi faremo il punto sulla successione con i candidati maggiormente papabili, e dopo la pagina del Papa ci trasferiamo in America con Anna Guaita e il nuovo caso di audio pirata che coinvolge il segretario di Stato americano Pete Hegseth, mentre sull'Ucraina la fine della tregua è l'analisi di Lorenzo Vita.

ANSA Voice Daily
PRIME PAGINE | Addio a Bergoglio, l'argentino che rivoluzionò la Chiesa

ANSA Voice Daily

Play Episode Listen Later Apr 22, 2025 18:14


ANSA Voice Daily
FOCUS | E' morto il "papa della gente", il racconto della vaticanista dell'ANSA

ANSA Voice Daily

Play Episode Listen Later Apr 21, 2025 5:00


Ansa - di Manuela Tulli.Poco prima delle 10 il cardinale Kevin Farrell ha annunciato: "alle ore 7.35 di questa mattina il vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre. La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della sua chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio ed amore universale, in modo particolare a favore dei più poveri e emarginati". Piazza San Pietro si è riempita di fedeli, ancora increduli.

Corriere Daily
La strage di Sumy. Le incertezze sui dazi. Riecco Papa Francesco

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Apr 13, 2025 19:44


Lorenzo Cremonesi racconta il bombardamento russo sulla città ucraina, che ha provocato la morte di 34 civili e il ferimento di altri 117. Giuseppe Sarcina parla della sospensione delle tariffe sui prodotti tech e delle possibili imposizioni di altre misure, che agitano gli Stati Uniti. Gian Guido Vecchi fa il punto sulla salute del Pontefice, riapparso in pubblico al termine della Messa in San Pietro per la Domenica delle Palme.I link di corriere.it:Attacco missilistico russo su Sumy: 34 mortiApple, Amazon e le altre Big Tech sono davvero al sicuro dai dazi di Trump?Il Papa in piazza: «Buona Domenica delle Palme, buona Settimana Santa!»

Uno, nessuno, 100Milan
Gaza di nuovo in crisi umanitaria

Uno, nessuno, 100Milan

Play Episode Listen Later Mar 26, 2025


La crisi umanitaria a Gaza a seguito della ripresa dei raid israeliani insieme ad Aurelia Barbieri, psicologa di Medici senza Frontiere che si trova nella striscia.Dalla malattia del Papa raccontata in ogni dettaglio ai messaggi del Pontefice sui conflitti in corso. Ne discutiamo con Aldo Cazzullo giornalista del Corriere della Sera. Avvocata denuncia il concorso farsa all'Università di Bologna, lo rifanno e lo vince. Ne parliamo con la protagonista della vicenda, Stefania Flore, avvocato che ha denunciato i professori della commissione per un concorso a Scienze Giuridiche a Bologna e che poi successivamente, a bando rifatto, ha vinto. La circolare di Valditara che vieta asterischi e schwa. Ospitiamo sul tema Massimo Arcangeli, linguista e sociologo della comunicazione che ha scritto un appello al ministro dell'Istruzione per un'inclusione linguistica che non sia vista come una minaccia

Te lo spiega Studenti.it
Conclave: cos'è e come si svolge l'elezione del nuovo pontefice

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Mar 4, 2025 1:59


Cos'è e chi partecipa, fino alla fumata bianca: scopriamo tutto sul Conclave, partendo da cosa significa e passando per le regole.

SBS Italian - SBS in Italiano
Papa Francesco in miglioramento "al termine di una giornata da montagne russe"

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Feb 25, 2025 9:06


Secondo il vaticanista Enzo Romeo "c'è solo da procedere passo per passo, bollettino per bollettino". Intanto la salute del Pontefice viene data in miglioramento.

SBS Italian - SBS in Italiano
Giubileo, la scelta "storica" di Papa Francesco

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Dec 26, 2024 14:56


Secondo il giornalista Carlo Fusi la decisione di aprire una Porta Santa in un carcere come ha fatto il Pontefice al penitenziario di Rebibbia è epocale.

SBS Italian - SBS in Italiano
"Genocidio" a Gaza? Per Papa Francesco "bisognerebbe indagare"

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Nov 18, 2024 10:30


Nel suo nuovo libro il Pontefice apre alle indagini sulle ipotesi di genocidio da parte israeliana nella Striscia di Gaza. L'Ambasciata di Israele in Italia reagisce con sdegno.