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65 -Evènementiel et culture du 5 au 12/5/2025 (détails dans podcast)« Fête du Livre Pyrénéen d'Aure et de Sobrarbe » du 8 au 10/5/2025 sur la thématique « Lire la nature », salle des sports St Lary village : conférences, rencontres-dédicaces, marché du livre etcItinérantes 2025 d'Arcane 17 :Le 5/5 à 18h30 « Nuta ou la mémoire Yiddish », Petit Théâtre Maurice Sarrazin TarbesRencontres-dédicace:Le 7/5 à 10h avec Michel MALIAREVSKY, librairie « Le vent des mots » LannemezanLe 7/5 à 10h avec Jérôme VESCOVI, à la Médiathèque de LannemezanLe 7/5 à 16h30 avec Julieta CANEPA à la Médiathèque Louis Aragon TarbesRencontre avec Michèle TAJAN (atelier livres et rencontres de l'UTL) autour de son dernier roman « Silences de cendres » le 12/5 à 17h30 à l'Espace Jeanne LarroqueLecture en chansons « Depuis toujours nous aimons les dimanches » de Lydie SALVAYRE (Cie Les tréteaux) le 7/5 à 18h, librairie « La Litote » Vic en Bigorre Café-Philo (Reliance en Bigorre) le 6/5 à 18h30 à l'Echoppe des Galopins « Héroïsme….Lâcheté ? »Le Joli Mois de l'Europe à Bagnères de Bigorre le 9/5 à 18h , Parvis médiathèque Simone VeilOutdoor Film Festival le 10/5 a/c de 18h30 au Jardin des Vignaux Bagnères de Bigorre (projection films montagne et aventure)Floralies bordéraises le 10/5 de 9h à 18h, Rue Victor Hugo Bordères sur EchezElection Miss Hautes-Pyrénées le 10/5 à 21h, parc des expositions, hall 3 TarbesSPECTACLESEscrime artistique le 10/5 , salle multimédia Vic en Bigorre avec la Cie Les Lames Lupiacoises: à 20h « Histoire de duels » et à 21h15 « Sang Royal » création originale« Rencontres aux chœurs du printemps », chapelle de Laün Arrens-Marsous :Le 10/5 à 20h « Daunas de Cor »et le 11/5 à 15h30 « Sol'nSol »Semaine de l'orgue : le 7/5 à 19h, église St Jean Tarbes concert avec Isaia RAVELLIJournées de l'orgue du 9 au 11/5 :Le 10/5 à 11h, église St Vincent Bagnères avec Christine GENET (orgue) et J-François GOUFFAULT, violon Le 11/5 à 10h30, église de Séméac avec Joël LASSUS(clarinette) et Léo LALANNE (orgue)Parvis : « Voice Noise » le 6/5 PARI : Apéro-contes « Arbres » le 9/5 à 18h30 avec Nathalie LHOSTE-CLOSPetit Théâtre Maurice Sarrazin : soirée théâtre avec la troupe NOVAIA le 10/5 à 20h15Maison du Savoir St Laurent de Neste : « Manger un phoque » le 7/5 à 15hCAC Maubourguet : « Révolution sur scène »2 spectacles « 1789 et Alors ? le 6/5 à 20h30 et « Le neveu de Rameau » le 10/5 à 20h30CAC Séméac : « Un jour au fond des mers » le 10/5 à 20h30, même concert le 11/5 à 17h à la salle des fêtes de Castelnau-MagnoacThéâtre Gare Cauterets : concert « Los Esbarrits le 7/5 à 20h30 Eglise St Lary : « Jazz Cordes et on” le 8/5 à 21hEglise de Bize : Les Centaurées du Nistos et les Copains d'abord le 10/5 à 21h Eglise de Bonnefont : « Nauxion » le 11/5 à 15hExpositions (toutes les expositions dans podcast) Consultez la page des PODCASTS de l'UTL-TB : https://www.utl-tb.info/page/2238064-rubriques-radioHébergé par Ausha. Visitez ausha.co/politique-de-confidentialite pour plus d'informations.
Conclave 7 maggio: Cardinali e Vescovi al lavoro - Blackout in Spagna e Portogallo
The love of money is wrecking lives, families, churches, and entire nations. In this raw and real convo, PJ Vescovi reveals how believers can flip the script, break free from financial strongholds, and build Kingdom Wealth that lasts. “In the world, money is the goal. But in the Kingdom, it's just the test.” Join us as we unpack:The spirit of Mammon and how it was used to tempt Jesus. Mammon is the counterfeit of the true provider. Why Jesus talked about Money over 800 times in the New Testament How a spiritual root may impact your financial situation. 73% of Americans will die in debt and pass that onto their children. Americans spend more money on coffee yearly than they have in their savings account. Believers need to steward the blessings they are praying for. Learn how to master your money before it masters you. If you're serious about financial freedom, don't miss this heater and make sure you get PJ's #1 New Release book, The Great Money Reform, here:https://amzn.to/3EltuWwPs. Engage with the show in the comments and be a blessing to others by sharing it!Support the Show:
I titoli: - Le spoglie di Francesco traslate a San Pietro esposte fino a venerdì per l'ultimo saluto ai fedeli: oltre 20mila i fedeli in Piazza - Più di 170 delegazioni da tutto il mondo per i funerali di Francesco. Presenti molti leader mondiali, Roma blindata già schierata la task force della polizia - "Era un uomo che voleva vivere autenticamente il Vangelo": ai nostri microfoni la testimonianza del cardinale Robert Prevost, prefetto del Dicastero per i Vescovi
VIDEO: Pierina Morosini ➜ https://www.youtube.com/watch?v=Rnj0rXeoC1E&list=PLolpIV2TSebVM7CoAHtiTvbPX4t2opTUUTESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=8103BEATA PIERINA MOROSINI, MARTIRE DELLA PUREZZA COME SANTA MARIA GORETTIPrimogenita di nove figli, a 16 anni partecipa a Roma alla beatificazione di Santa Maria Goretti e dieci anni dopo un giovane tenta di violentarla, ma respinto la uccide (VIDEO: Pierina Morosini)di Gianpiero Pettiti ed Emilia Flocchini Pierina Morosini nasce il 7 gennaio 1931 a Fiobbio di Albino, nella bergamasca; viene battezzata il giorno seguente, coi nomi di Pierina Eugenia. È la primogenita di una famiglia di nove figli. Suo padre, Rocco Morosini, rimane invalido e guadagna qualcosa facendo il guardiano notturno in uno stabilimento. Sua madre, Sara Noris, invece bada, oltre che ai figli propri, anche a quelli degli altri, solo in cambio del pane con cui riempire la bocca della sua nidiata.Con simili premesse Pierina cresce, imparando da subito ad archiviare i sogni senza troppi rimpianti: deve rinunciare a studiare ed a diplomarsi maestra, anche se ne avrebbe i numeri; deve rinunciare a entrare tra le Suore delle Poverelle di Bergamo, anche se tutti trovano che la sua vocazione sia solida e ben fondata; deve rinunciare anche al sogno missionario, il cui solo pensiero le fa battere il cuore come se fosse il primo amore.Il 18 marzo 1946, poco più che quindicenne, fu assunta nel Cotonificio Honegger di Albino, un'azienda di circa 1300 dipendenti. Qui cominciò a lavorare prima come addetta alle pulizie del reparto e dei telai, poi come apprendista e aiutante delle altre operaie, infine divenne operatrice ai telai. Questo stipendio è l'unica entrata fissa su cui può contare la sua famiglia. Per il primo turno deve svegliarsi alle quattro del mattino, ma invariabilmente trova ancora il tempo di prendere un "pezzo" di Messa e soprattutto di fare la Comunione, che l'accompagnerà per tutto il giorno. Pierina prega lungo la strada, prega quando è al telaio, prega quando riesce a scappare per qualche minuto in chiesa. Durante un ricovero ospedaliero dovuto a un incidente sul lavoro, conobbe padre Luciano Mologni, del Convento dei frati minori Cappuccini di Albino, che sarebbe diventato il suo padre spirituale. Pierina viene nominata dirigente parrocchiale di Azione Cattolica ed è attivissima in parrocchia, il suo specifico campo di apostolato. Trova, così, in famiglia, il convento cui ha dovuto rinunciare; nella fabbrica, la scuola in cui aveva sperato di insegnare; nella sua parrocchia, la missione in cui aveva sognato di andare.PICCOLO REGOLAMENTO QUOTIDIANOSi dà un regolamento di vita e soprattutto traccia per se stessa alcuni propositi che, nella loro semplicità, danno la misura di quest'anima innamorata di Dio. Tra le altre cose, si propone di «tener la pace in famiglia», di «mostrarsi sempre allegra» e di «cercare di non sapere le cose altrui». Tra i suoi appunti spicca una frase in cui è condensata tutta la sua vita: «il mio amore, un Dio Crocifisso; la mia forza, la Santa Comunione; l'ora preferita, quella della Messa; la mia divisa, essere un nulla; la mia meta, il cielo». In questo periodo manifestò alla mamma il desiderio di farsi suora ma venne distolta da questo proposito in quanto il suo lavoro e la sua presenza erano necessari alla famiglia.Nel 1947 è a Roma, per la beatificazione di Maria Goretti, la piccola martire delle Paludi Pontine, che su indicazione di papa Pio XII venne proposta come modello di virtù cristiane per le nuove generazioni. Alla nuova beata e futura santa Pierina "ruba" il segreto che l'ha portata sugli altari, lasciandolo maturare lentamente in lei. L'8 dicembre, festa dell'Immacolata, professò i voti privati di castità, povertà e obbedienza. Nel 1948 approfondì il suo impegno spirituale e il suo servizio alla Chiesa. S'iscrisse all'Apostolato della Riparazione e alle Figlie di Maria. Indossò lo scapolare carmelitano e aderì al Terz'Ordine francescano. Nel 1950 provò ancora una volta a chiedere ai genitori il permesso di entrare tra le Suore delle Poverelle di Bergamo, ma anche questa volta ricevette un fermo diniego. Continuò senza soste il suo impegno in famiglia, sul lavoro e a servizio della parrocchia; diventò zelatrice dell'Opera San Gregorio Barbarigo che aiuta il seminario diocesano di Bergamo.IL MARTIRIODieci anni dopo la beatificazione di Maria Goretti confida ad uno dei suoi fratelli: «Piuttosto che commettere un peccato mi lascio ammazzare». Che questo non sia solo un pio desiderio lo dimostra appena un mese dopo aver pronunciato questa frase. Pierina, nella freschezza dei suoi 26 anni, anche se volutamente vestita in modo dimesso, non può nascondere la sua avvenenza, che accende insani desideri in una mente malata.Il 4 aprile 1957, pochi minuti prima delle 15, Pierina è di ritorno dal suo turno di lavoro in fabbrica. Lungo i sentieri solitari del monte Misna, viene assalita dal violentatore nel castagneto che abitualmente, due volte al giorno, attraversa da undici anni per recarsi al lavoro. È inutile il suo tentativo di fuga, perché l'uomo le fracassa il cranio a colpi di pietra. Trasportata in ospedale a Bergamo, vi muore due giorni dopo, senza aver ripreso conoscenza.È fin troppo facile, per la gente, vedere in lei una nuova Maria Goretti; ed è infatti proprio la sua gente ad impedire che Pierina resti a lungo sottoterra e che il suo omicidio venga semplicemente archiviato come un pur tragico fatto di cronaca nera.Così, mentre la giustizia umana compie il suo corso nei confronti del giovane di Albino individuato come l'omicida, la Chiesa comincia invece ad interessarsi di lei. Il vescovo di Bergamo, monsignor Clemente Gaddi, l'8 dicembre 1975 avvia l'iter per la causa di beatificazione. [...] Il 3 luglio 1987 il Papa san Giovanni Paolo II ha autorizzato la promulgazione del decreto con cui l'uccisione di Pierina Morosini era da considerare un autentico martirio. Lo stesso Pontefice ha celebrato la sua beatificazione il 4 ottobre 1987, durante l'assemblea del Sinodo dei Vescovi dedicata al tema «Vocazione e missione dei laici nella Chiesa e nel mondo», proponendola come autentica icona di un laicato maturo e coerente, anche a costo della vita.Nella diocesi di Bergamo la memoria liturgica della Beata Pierina Morosini si celebra il 6 maggio, un mese dopo la sua nascita al Cielo, perché il 6 aprile può corrispondere ai giorni della Settimana Santa o dell'Ottava di Pasqua.Il 10 aprile 1983 i resti mortali di Pierina erano stati traslati dal cimitero di Fiobbio alla chiesa parrocchiale, dedicata a Sant'Antonio di Padova, e posti in un sarcofago di marmo bianco, situato vicino al banco dove solitamente lei s'inginocchiava a pregare. Dopo la beatificazione, sono stati collocati sotto l'altare maggiore della chiesa di Sant'Antonio di Padova a Fiobbio.Nota di BastaBugie: negli scritti di Pierina si trovano il prezioso "Piccolo regolamento quotidiano" e "I sette propositi". Eccoli qui riportati.I SETTE PROPOSITI1) Mi sforzerò di tenere la pace nella famiglia.2) Quando la stanchezza m'avrà vinta, mi mostrerò sempre allegra.3) Avrò sommo rispetto verso la mamma, la obbedirò e non risponderò sgarbatamente.4) Non prenderò nessuna golosità.5) Durante la giornata mi terrò alla presenza di Dio, farò Comunioni spirituali e reciterò giaculatorie.6) Non cercherò di sapere cose altrui.7) Non dirò mai parola in mia lode e procurerò di star nascosta agli occhi degli uomini.PICCOLO REGOLAMENTO QUOTIDIANO1) Mi alzerò per tempo, senza poltrire e, vestendomi modestamente, offrirò la mia giornata a Gesù per le mani di Maria SS.2) Preghiere del mattino - Santa Messa e - possibilmente, Comunione quotidiana.3) Meditazione di almeno 15 minuti raccoglimento, amore, propositi pratici per il giorno.4) Tornata a casa, attenderò con la massima fedeltà e serenità alle mie faccende domestiche e al mio lavoro.5) Al suono di ogni ora penserò a Gesù e a Maria con una giaculatoria o uno sguardo d'amore.6) Ogni mia azione la farò in unione con Maria; e nelle contrarietà mi abbandonerò, come una bambina sul suo Cuore materno, invocando il suo aiuto e quello del mio caro Angelo custode.7) Dirò il S. Rosario o almeno una corona, secondo le mie possibilità.8) Ogni giorno mi sforzerò di offrire a Maria Santissima qualche "fiore" profumato e nascosto una mortificazione di lingua, di occhi, di gola, soprattutto di volontà.9) Non mi metterò mai a tavola senza aver fatto una piccola preghiera, né mai mi alzerò senza aver compiuto una mortificazione di gola.10) Mi sforzerò di sorridere a tutti e di cedere, con amabilità, al giudizio degli altri, specialmente dei miei genitori e superiori.11) Curerò sommamente la modestia nel vestito, nello star seduta e nel camminare; con nessuno mi permetterò leggerezze di parole o di mani.12) Prima di coricarmi, secondo le possibilità, farò un po' di lettura spirituale e scriverò il resoconto dell'esame di coscienza; quindi, recitata la preghiera della sera mi addormenterò pensando alla Comunione dell'indomani o a qualche buona cosa.N.D. Tutto questo mi propongo di metterlo in pratica fedelmente, con amore e gioia, ma senza eccessive preoccupazioni; pronta ad omettere qualche devozione o ad interromperla, quando l'ubbidienza ai superiori o ai miei doveri lo richiede, sicura che la Madonna preferisce da me, sua piccola schiava d'amore, l'offerta del mio cuore e della mia volontà in tutte le circostanze della vita.
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8090BEATA ELISABETTA SANNA, LA PICCOLA SARDA DALLE BRACCIA PARALIZZATE di Gianpiero Pettiti Ha le braccia atrofizzate e paralizzate, per cui non riesce a portare il cibo alla bocca e nemmeno a fare il segno di croce: una disabile, insomma, e per questo la vorrebbero proporre come protettrice di tutti i disabili del mondo. Il suo handicap è una conseguenza del vaiolo, contratto da bambina piccolissima, e di un'operazione maldestra: le è rimasta soltanto la possibilità di muovere dita e polsi, ma per poter mangiare deve utilizzare speciali bacchette in legno, realizzate apposta per lei.Malgrado questa menomazione, soprattutto perché non è tipo da piangersi addosso, riesce ad avere una vita normale e felice, anche per le condizioni discretamente agiate della sua famiglia, che nel clima di generale povertà di Codrongianos (Sassari) si distingue per il reddito garantito dei campi che lavorano onestamente.In Elisabetta Sanna soltanto le braccia sono inerti, perché in lei non mancano le idee e la volontà di tradurle in pratica: a casa sua si danno appuntamento le ragazze del paese per imparare catechismo, organizzare pellegrinaggi, occupare utilmente il tempo libero. E deve pure avere un buon seguito se nel 1803, quando ha solo 15 anni, alcune mamme del paese vanno a protestare ufficialmente dai suoi genitori, perché attira troppo le ragazze in chiesa.Impedita a pettinarsi, lavarsi la faccia, cambiarsi d'abito da sola, ha sviluppato tuttavia le sue capacità residue che le consentono di impastare, infornare e sfornare il pane e, nessuno mai lo potrebbe immaginare, anche allevare figli. Neanche lei, a dire il vero, perché le sembra impossibile aspirare al matrimonio nelle sue condizioni e poi perché si sente profondamente attratta dalla vita religiosa pur essa non priva di difficoltà, senonché all'improvviso saltano fuori ben tre pretendenti.Mentre mamma insiste perché si sposi e lei punta i piedi perché vuole andare in convento, si accorge di averli tutti contro, confessore compreso, a caldeggiare il suo matrimonio. Finisce per arrendersi e, potendo addirittura scegliere, dice il tanto sospirato "sì" a quello dei tre che è più povero, come a dire che con il matrimonio non è in cerca di una buona sistemazione.UN MATRIMONIO CHE FUNZIONAIncredibile a dirsi, il suo è un matrimonio che funziona e nel 1807, cioè a 19 anni, comincia ad essere sposa felice di un marito felice, Antonio Porcu. Tra il 20 novembre 1808 e il 20 novembre 1822 nascono sette figli, cinque dei quali sopravvivono, e lei riesce ad allevarli, possiamo immaginare con quanta difficoltà. Testimonianze giurate riferiscono che in quella casa il marito non fa nulla senza prima sentire la moglie e questa non finisce mai di dire di non esser degna d'un marito così buono.Peccato che quest'ultimo muoia il 25 gennaio 1825, lasciandola vedova a 37 anni con cinque figli, il più piccolo dei quali ha solo tre anni. Senza perdersi d'animo, si riorganizza la vita e la vedovanza, facendo innanzitutto voto di castità, come a ribadire di non volersi più risposare, caso mai se ne fosse ripresentata l'occasione.Insieme ai suoceri, con cui vive d'amore e d'accordo, avvia poi i figli più grandi al lavoro dei campi, mentre si prende cura dei suoi più piccoli, ma anche di quelli degli altri, perché non ha perso l'abitudine di aprir le porte di casa sua per far catechismo ed insegnare ai più piccoli a cantare e pregare. Si intensifica la sua partecipazione alla vita parrocchiale, senza che per questo ne risentano né l'educazione dei figli, né i lavori di casa, che tiene pulita come uno specchio.Torna, in questo periodo, il desiderio della vita religiosa, ma si sente legata ai suoi doveri di famiglia e glieli richiamano in continuazione anche i confessori. Che non riescono però a toglierle dalla testa il desiderio di fare un pellegrinaggio in Terrasanta, verso la quale si sente irresistibilmente attratta, volendo almeno una volta nella vita posare i piedi sulla stessa polvere calpestata da Gesù.Organizza il suo viaggio nel 1831, con la certezza che i suoceri baderanno ai figli e il fratello prete si prenderà cura del più piccolo fino al suo ritorno e si imbarca il 25 giugno. Il viaggio, però, subito si trasforma in incubo a causa di una burrasca, che per quattro giorni tiene in balìa delle onde la povera nave, costretta il 29 giugno ad un attracco d'emergenza a Genova.Sfinita al punto di non reggersi in piedi, qui Elisabetta si accorge di non avere il visto per raggiungere la Terra Santa e, dato che per ottenerlo bisogna attendere mesi, insieme ad altri pellegrini raggiunge Roma con un viaggio via terra molto faticoso.MAMMA SANNA"Mamma Sanna" a Roma prende provvisoriamente alloggio in una locanda, ma ben presto le viene diagnosticato un grave problema di cuore per cui il medico esclude che, almeno per il momento, sia in condizioni di proseguire il viaggio o di rientrare in Sardegna perché non sopporterebbe la traversata. Tanto vale, quindi, trovare una sistemazione meno provvisoria e soprattutto più economica, visto che le sue risorse economiche si stanno esaurendo.Poiché la donna ha imparato a malapena a leggere, ma non sa scrivere, è don Vincenzo Pallotti (che sarà il suo direttore spirituale e che la Chiesa poi ha proclamato santo) a scrivere in Sardegna, al fratello prete di Elisabetta, per comunicare le sue condizioni di salute e l'impossibilità di un ritorno immediato.Per di più lei parla solo il dialetto sardo e non riesce a comunicare, perché nessuno a Roma lo capisce. Trova sistemazione in una soffitta, nei pressi della basilica di San Pietro, chiaramente una soluzione di fortuna e non certo ambita da molti, vista la difficoltà per accedervi e l'obbligo di condividerla con sgradevoli ed aggressivi topi, che saranno sempre suoi coinquilini.Unico pregio è la sua collocazione, a ridosso della basilica, che per lei diventa la sua collocazione abituale: chi vuole trovarla è in San Pietro che deve andare a cercarla, sprofondata in preghiera sul nudo pavimento, in un angolo buio e seminascosto.Dalle prime luci dell'alba, quando la basilica apre i battenti, fino a quando li chiude, un misterioso ininterrotto colloquio si svolge tra la donna dalle braccia inerti e il suo Dio, che evidentemente non ha problemi a capirla, anche se lo prega in strettissimo dialetto sardo.Come sempre accade, dall'intesa dell'uomo con Dio nasce poi quella con gli uomini, che poco a poco cominciano a capire ciò che dice quella donna, vestita in modo strano e che sembra avere "un fagotto sulla testa", che passa indenne tra gli sberleffi dei monelli, che entra quasi di soppiatto nelle case dei poveri e dei malati per curare pulire e servire con le sue braccia paralizzate, che ha imparato ad ascoltare e comprendere affanni regalando parole di consolazione e di speranza.C'è uno strano andirivieni nella sua soffitta infestata dai topi: nobili e poveri, cardinali e popolane, uomini d'affari ed esponenti della curia romana. Si è infatti sparsa voce che "Mamma Sanna" legga nei cuori, scruti le coscienze, investighi il futuro e interpreti il presente alla luce di Dio.Tutto questo avviene sotto gli occhi della "Virgo Potens", cioè il quadro mariano che tiene in camera, e davvero "potente" si rivela la sua intesa con la Vergine, se davanti ad esso avvengono piccoli e grandi eventi straordinari, guarigioni fisiche e conversioni, tutte rigorosamente attribuite alla Madonna, anche se agli occhi del popolo non è del tutto estranea l'intercessione di questa donna che pare abbia davvero un filo diretto con il Paradiso. [...]Nota di BastaBugie: Paolo Risso nell'articolo seguente racconta gli ultimi decenni della vita della beata a Roma. Ecco l'articolo pubblicato su Santi e Beati nel 2018:Nel suo pellegrinare per le chiese di Roma, assetata di preghiera, Elisabetta si incontra, in San Pietro con il Maestro dei Penitenzieri, Padre Camillo Loria, che, ascoltata la sua confessione, le ordina di tornare in Sardegna. Ella è decisa ad obbedire, ma proprio in quel periodo di dubbio e di ansia sul da farsi, incontra nella chiesa di Sant'Agostino, un santo prete romano, Don Vincenzo Pallotti, dedito ad un proficuo vasto apostolato, in cui coinvolge numerosi laici, dando vita nel 1835 alla Società dell'Apostolato Cattolico.Uomo di grande influenza sui religiosi e sui laici, ricco di un fascino singolare, Don Pallotti sarà canonizzato dal Santo Padre Giovanni XXIII nel gennaio 1963. Elisabetta è compresa e rasserenata da Don Vincenzo, che illuminato da Dio, vede la singolare missione a cui ella è chiamata nell'Urbe. Dirà: «Allora, mi quietai e dopo circa cinque anni che dimoravo a Roma, ebbi una lettera da mio fratello sacerdote che la mia famiglia era veramente lo specchio del paese e tutti ne erano edificati».Davvero è il caso di dire che ognuno ha da Dio la sua vocazione, anche se qualche volta, può apparire difficile da comprendere.Ma i santi sanno percepire la volontà di Dio. Elisabetta si dedica al lavoro che le basta per vivere in povertà e letizia e occupa grandissima parte del suo tempo nella preghiera e nella contemplazione di Dio. Per qualche tempo, collabora nella casa di Mons. Giovanni Saglia, segretario della Congregazione dei Vescovi e futuro Cardinale. Diventa terziaria francescana e soprattutto si occupa, come prima collaboratrice, nell'unione Apostolato Cattolico, fondato da Don Pallotti. Ai suoi figli in Sardegna, fa donazione di tutto quanto possiede, lieta di vivere in perfetta povertà. Chi la avvicina, dirà di
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=8081L'INGIUSTO COMMISSARIAMENTO DELL'ISTITUTO DEL VERBO INCARNATO (IVE) di Giano Colli La recente decisione di commissariare la Famiglia Religiosa del Verbo Incarnato (IVE) ha suscitato non poche perplessità tra coloro che conoscono da vicino il lavoro e l'impegno di sacerdoti e suore di questa congregazione. Sebbene il Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica abbia evidenziato difficoltà negli itinerari formativi e nella fase del discernimento vocazionale, la realtà vissuta da tanti fedeli laici e religiosi dell'IVE racconta una storia ben diversa.Chi ha avuto l'opportunità di collaborare con l'IVE sa bene che i membri di questa famiglia religiosa si dedicano con passione alla formazione e all'educazione della gioventù, alla missione evangelizzatrice e a numerose opere di carità e assistenza sociale. Tra le iniziative più apprezzate ci sono i ritiri per famiglie e le attività culturali e spirituali che hanno contribuito alla crescita cristiana di molte persone.Ridurre la storia e l'azione di questa comunità religiosa a mere problematiche interne significa ignorare un lavoro che da decenni porta frutti abbondanti.UN PROVVEDIMENTO SPROPORZIONATOLa decisione di affidare entrambi i rami dell'IVE a delegati pontifici con pieni poteri di governo, inclusa la possibilità di modificare le Costituzioni e sospendere per tre anni le nuove vocazioni, appare eccessiva e penalizzante per una comunità che ha dimostrato un grande slancio missionario. Si rischia, infatti, di minare la fiducia di chi, con dedizione e spirito di sacrificio, ha abbracciato questa vocazione e opera quotidianamente per il bene delle anime.Se è vero che ogni istituto religioso è chiamato a vigilare sulla qualità della formazione e sul discernimento vocazionale, è altrettanto vero che tale processo non può essere giudicato in modo generalizzato e sommario. Molti sacerdoti e suore dell'IVE sono esempi luminosi di dedizione e fedeltà alla Chiesa, e la loro formazione non può essere ridotta a una serie di "criticità" che giustifichino un commissariamento così drastico.L'IMPORTANZA DEL DIALOGO CON LA CHIESALa Famiglia Religiosa del Verbo Incarnato ha sempre mostrato una profonda fedeltà alla Chiesa e al Papa. Il provvedimento di commissariamento dovrebbe essere accompagnato da un dialogo aperto e costruttivo che permetta alla congregazione di rispondere alle osservazioni mosse senza però azzerare la sua identità e il suo carisma. La Chiesa ha bisogno di comunità vive e dinamiche, capaci di affrontare le sfide del mondo contemporaneo con fede e speranza.Sospendere le vocazioni e imporre una revisione drastica delle Costituzioni potrebbe avere conseguenze negative su un istituto che ha dato tanto alla Chiesa e ai fedeli. La speranza è che questa decisione non soffochi l'entusiasmo e l'opera evangelizzatrice dell'IVE, ma che invece si possa trovare una via di rinnovamento che valorizzi i suoi punti di forza senza penalizzarne l'identità.Nota di BastaBugie: Stefano Chiappalone nell'articolo seguente dal titolo "Commissariata la Famiglia religiosa del Verbo Incarnato" spiega cosa è successo all'IVE e perché.Ecco l'articolo completo pubblicato su La Nuova Bussola Quotidiana l'11 gennaio 2025:Recano la data dell'8 dicembre 2024 i decreti del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica relativi rispettivamente al ramo maschile e a quello femminile della Famiglia del Verbo Incarnato. Mons. José Antonio Satué Huerto, vescovo di Teruel y Albarracín, sarà delegato ad nutum Sanctae Sedis dell'Istituto del Verbo Incarnato (ovvero i sacerdoti e fratelli coadiutori), mentre suor Clara Echarte, F.I., lo sarà per le Servidoras del Señor y de la Virgen de Matará (il ramo femminile). L'obiettivo, stando ai decreti, è quello di una «conversione ecclesiale».All'Istituto e alle Suore vengono ora contestate «gravi difficoltà negli itinerari formativi (...) e, in modo speciale, nella fase del discernimento vocazionale» - le criticità e i relativi provvedimenti si ripetono nei due decreti - e pertanto «pur evidenziando il grande slancio missionario dell'Istituto e un lodevole impegno personale di molti dei suoi membri» si dispone la sospensione di nuove vocazioni per tre anni e una «una profonda revisione del diritto proprio, che comporterà anche una decisa riduzione dei vari manuali e regolamenti attualmente in vigore». Entrambi i delegati pontifici guideranno i rispettivi rami «ad nutum Sanctae Sedis, con tutti i poteri di governo, a norma del diritto universale e delle sue Costituzioni, con pieno potere di abrogare queste ultime, se ritenuto opportuno e necessario. Successivamente verranno conferiti altri eventuali poteri che si rendessero necessari».Si sottolinea, inoltre, la necessità di «mantenere i contatti con i Vescovi delle Diocesi in cui è presente l'Istituto e svolgerà il proprio apostolato, in particolare con i Vescovi di Velletri-Segni (Italia) e San Rafael (Argentina)» (cioè dove la congregazione fu eretta canonicamente e dove nacque). Apostolato che si svolge anche in Medio Oriente: a loro è affidata la cura della nuova chiesa del Battesimo di Gesù, consacrata ieri in Giordania dal cardinale Parolin, in presenza del patriarca Pizzaballa che nel suo indirizzo di saluto ha pubblicamente ringraziato «la Congregazione del Verbo Incarnato, che, con i suoi sacerdoti e suore, ci offrirà un servizio spirituale in questo luogo».
Neste episódio recebemos Ana Paula Vescovi, economista-chefe do Santander, para um bate-papo sobre os desafios e caminhos para o crescimento do Brasil.
On this episode Ron Arenas talks with Heath and Kelly who lead Pima County Economic Development. During the conversation they talk about small businesses, development, projects, site selection and more.
Questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei gli inviarono da Gerusalemme sacerdoti e levìti a interrogarlo: «Tu, chi sei?». Egli confessò e non negò. Confessò: «Io non sono il Cristo». Allora gli chiesero: «Chi sei, dunque? Sei tu Elìa?». «Non lo sono», disse. «Sei tu il profeta?». «No», rispose. Gli dissero allora: «Chi sei? Perché possiamo dare una risposta a coloro che ci hanno mandato. Che cosa dici di te stesso?». Rispose: «Io sono voce di uno che grida nel deserto: Rendete diritta la via del Signore, come disse il profeta Isaìa». Quelli che erano stati inviati venivano dai farisei. Essi lo interrogarono e gli dissero: «Perché dunque tu battezzi, se non sei il Cristo, né Elìa, né il profeta?». Giovanni rispose loro: «Io battezzo nell'acqua. In mezzo a voi sta uno che voi non conoscete, colui che viene dopo di me: a lui io non sono degno di slegare il laccio del sandalo». Questo avvenne in Betània, al di là del Giordano, dove Giovanni stava battezzando.
Cenno storico per fare colpo su crush che a ogni minima frase vagamente conservatrice risponde in automatico “… e dal Medioevo è tutto”. Ragazzi, avete un pregiudizio sul Medioevo e ve lo dimostrerò a suo di cenni storici. Oggi vi parlo della ahimè perduta tradizione natalizia del “vescovo bambino”, l'incubo di ogni cattolico adulto.See omnystudio.com/listener for privacy information.
I titoli: Israele attacca obiettivi militari in Iran. Bombardamenti anche su Beirut e Damasco. Il Papa alla Diocesi di Roma: la città lacerata da varie forme di povertà. Domani la conclusone del Sinodo dei Vescovi in Vaticano. Il Sinodo dello Sport. La storia di un atleta cubano e del suo allenatore. Luca Collodi
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7956I VESCOVI NORVEGESI: ESISTONO SOLO DUE SESSIInsieme a circa 30 altre comunità cristiane in Norvegia, i vescovi cattolici hanno firmato una dichiarazione ecumenica sulle questioni della teoria del genere e della sessualità, per dare «un contributo costruttivo»; il documento intitolato "Dichiarazione ecumenica sulla diversità di genere e sessuale" è stato pubblicato ieri e «nasce in preghiera, dal nostro impegno per la nostra nazione e dal desiderio di costruirla», afferma il presidente della Conferenza episcopale nordica, Erik Varden.In un'intervista con Cna Deutsch, il vescovo ha spiegato: «Il progetto ha come sottofondo una dichiarazione ecumenica del 2016 sul matrimonio, di cui anche i vescovi cattolici sono stati cofirmatari. Un seminario tenutosi questa primavera ha stimolato l'idea che sarebbe potuto essere costruttivo prendere in considerazione una dichiarazione simile sulla questione della "diversità" sessuale e di genere, un argomento attualmente molto discusso e che incide profondamente sulla vita di molte persone».In una società che non riconosce, anzi rifiuta, la realtà oggettiva delle cose, è ancor più importante dimostrare che la visione antropologica cristiana «è in linea con i dati empirici. Una comprensione cristiana della vita è eminentemente concreta», spiega ancora con Trondheim. È da qui che prende le mosse la dichiarazione ecumenica, che si prefigge di riconoscere la «realtà biologica [...] nel rispetto dei diritti dei bambini». «Dio è il Creatore dell'universo e lo sostiene nell'esistenza. Ha creato l'essere umano come uomo e donna. Tutti gli esseri umani sono creati a immagine di Dio. Tutti sono profondamente amati da Lui e possiedono lo stesso inalienabile valore e la stessa inviolabile dignità. Il matrimonio, secondo l'ordine della creazione e del diritto naturale, è l'unione tra un uomo e una donna. Il matrimonio è stato istituito da Dio, confermato da Cristo e dagli Apostoli, e riconosciuto dalla Chiesa cristiana in tutti i secoli (cfr. Genesi 1,26-28 e Matteo 19,4-6). Il matrimonio tra un uomo e una donna costituisce il quadro biblico per le relazioni sessuali. Altre forme di relazioni sessuali sono varianti di una "diversità sessuale" che contraddice la teologia della creazione biblica e l'etica di Gesù, anche se tali relazioni fossero caratterizzate da fedeltà duratura», così inizia la dichiarazione.SPIEGARE L'OVVIOPoiché è necessario oramai spiegare l'ovvio, nel testo si ribadisce la realtà biologica dell'uomo e della donna: «Esistono solo due sessi biologici: maschile e femminile. Il sesso dell'essere umano è deciso nel momento del concepimento. Il nostro sesso è determinato dalla grandezza e dalla funzione delle cellule germinali»; per poi spiegare che «l'idea che esista un sesso soggettivo e una "identità di genere" che si possa scegliere liberamente e che si basi sui sentimenti è il risultato di un'ideologia e non ha fondamento nella biologia o nella scienza naturale».Chiarendo che la Chiesa cattolica non è «un corpo lontano, cinico e burocratico», bensì «Mater e Magistra» - afferma ancora nell'intervista il presidente della Conferenza episcopale nordica -, l'impegno dei sacerdoti sarà sempre accompagnare tutti, in quanto «ogni essere è amato da Dio». Tuttavia, si chiarisce che «come pastori [...] siamo ordinati a proclamare e insegnare non idee di nostra creazione, ma il Vangelo di Cristo come insegnato ed esposto dal Magistero della Chiesa cattolica». Da "Madre e Maestra", la Chiesa ha una profonda conoscenza ed esperienza nel campo dell'animo umano e della persona, per questo «cerca di farci crescere oltre le nostre categorie e aspettative troppo ristrette, verso quella pienezza dell'essere che la tradizione cristiana chiama santità, una partecipazione alla vita di Dio stesso», senza fare «concessioni a scapito delle verità bibliche, anche se tali verità sono in conflitto con linee guida politiche o tendenze sociali attuali».I DANNI DELL'IDEOLOGIA GENDERA partire da questi assunti, nella dichiarazione si passa a mettere in guardia rispetto ai danni che producono l'ideologia gender e la grande menzogna che una persona possa essere nata nel corpo sbagliato - la storia di Luka Hein ne manifesta tutte le ferite -: «È estremamente problematico far confrontare i bambini e gli adolescenti con l'idea [...] che esistano "ragazzi, ragazze e altri generi" e insegnare loro che esiste un "genere interiore"». La dichiarazione invita a guardare ai danni già fatti: «Le conseguenze della vicenda della clinica Tavistock in Inghilterra sono un esempio ben noto di come sono state affrontate queste ferite, ma non è certo l'unico», aggiunge nell'intervista von Trondheim.I vescovi affrontano poi il tema dei diritti, oggi innominabili, che ha il bambino: «Privare consapevolmente e intenzionalmente un bambino della possibilità di conoscere la madre o il padre o le famiglie dei genitori biologici - ad esempio attraverso la fecondazione artificiale o la maternità surrogata - è una violazione della volontà creativa di Dio e dei diritti del bambino». Sebbene infatti «tutti i bambini sono ugualmente preziosi e amati da Dio, indipendentemente dal modo in cui sono stati concepiti», è necessario ribadire che «il benessere del bambino deve sempre avere la priorità rispetto alle richieste e ai desideri degli adulti», senza peraltro contrastare la stessa Convenzione Onu sui diritti dell'infanzia nell'articolo 7 citata dai vescovi: «È un diritto umano del bambino conoscere i propri genitori e, per quanto possibile, essere accudito da loro».In ultimo, la dichiarazione afferma: «La libertà di opinione e di coscienza e la libertà religiosa sono per noi valori centrali ed essenziali»; ed è proprio all'interno di questa libertà che «crediamo che anche la nostra voce meriti di essere ascoltata», prosegue l'intervista. Senza far mistero che «le autorità governative e le istituzioni pubbliche abusino del loro mandato e del loro potere quando cercano di costringere cittadini e organizzazioni ad adattarsi alla "teoria queer" riguardo al genere, alla sessualità e al matrimonio» è ancor più urgente il ruolo della Chiesa nell'«affermare la preziosità della vita la preziosità della vita di ogni persona in cui vogliamo riconoscere una sorella, un fratello, un potenziale amico, vedendola, per quanto possibile, come la vede Dio, cioè con immensa speranza», conclude il vescovo Varden.
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Viaggio del Papa in Asia e Oceania. Oggi primo importante incontro con il presidente dell'Indonesia e le autorità, a cui ha chiesto di lavorare per l'armonia E tra poche ore Il Papa incontra i Vescovi e il clero indonesiano nella Cattedrale di Nostra Signora dell'Assunzione. Subito dopo sarà la volta dei giovani di Scholas Occurrentes Ambio rimpasto di governo in Ucraina, dopo la strage di ieri a Poltava i bombardamenti colpiscono anche Leopoli. Continuano le proteste in Israele per la liberazione degli ostaggi in mano ad Hamas
Una finestra sui fatti del giorno per andare oltre le notizie. Il direttore Daniele Capezzone dà voce ai contenuti editoriali di Libero con un extra-editoriale in formato podcast.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/libero-in-tre-minuti--5680426/support.
-Knecht and Vescovi in Summer League Action -Ryan Schumpert joins the show -Winners and losers
Join us as we recap our first ever Women's Conference, listen to these guest speakers, mighty women of God give encouraging messages that encompass the Love He has for you.
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Il Morning Show Martedi 28 Maggio 2024
Beh...stanotte la rubrica "Ti smonto un aforisma" è obbligatoria in quanto il modo di dire "Chi fa la spia non è figlio di Maria" commenta in modo perfetto le polemiche sul Papa e la famosa parola incriminata! (tra l'altro oggi ha anche chiesto scusa..) Considerando che a fare la spia sono stati i Vescovi ...o è il modo di dire a non essere vero...o sono i vescovi che evidentemente hanno una madre diversa!
In quel tempo, il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi. Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada. In qualunque casa entriate, prima dite: "Pace a questa casa!". Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa all'altra. Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: "È vicino a voi il regno di Dio"».
In quel tempo, il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi. Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada. In qualunque casa entriate, prima dite: "Pace a questa casa!". Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa all'altra. Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: "È vicino a voi il regno di Dio"».
Chase Thomas is the Sports Renaissance Man, Atlanta Sports Guy & VFL. On today's program, Chase is joined by Rocky Top Insider's Ryan Schumpert to talk about how Tennessee blew out Ole Miss, Jonas Aidoo making the leap for the Vols, Knecht vs. Mashak questions, Vescovi's cold start to the season, previewing Mississippi State, Vols losing Gerald Mincey to the transfer portal, issues with offensive line recruiting, and beginning their Vol baseball player preview series with Drew Beam.Host: Chase ThomasGuests: Ryan SchumpertTo learn more about CT and the pod please go visit: https://chasethomaspodcast.comBy the way, this is a free, independent national sports podcast. To keep it that way, I'm going to need some help from you guys. If you're a fan of the pod and you haven't already, take a second right now and leave the show a 5-star rating and a review on Apple, Spotify or wherever you get your podcasts. It really does help, and it's so quick and easy to do. Thanks, y'all!Keep up with Chase on social media:Follow me on Twitter: https://twitter.com/PodChaseThomasFollow me on Instagram: https://bit.ly/3kFHPDnFollow me on TikTok: https://bit.ly/3JdZ3RF'Like' me on Facebook: https://bit.ly/3ZmURo4 Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Tennessee's shooting woes don't interfere with a victory. AP correspondent Dave Ferry reports.
First, we will be joined by Luke Vescovi, owner and operator of Luke's New York Bagel Shop.
Nicolangelo D'Acunto"Sillabario medievale"Vita e Pensierowww.vitaepensiero.itIl Sillabario medievale affronta, attraverso l'analisi di undici parole chiave, alcune problematiche fra le più interessanti e innovative dell'odierno panorama medievistico italiano ed europeo, muovendosi con disinvoltura tra le fonti e il dibattito storiografico. L'autore tratta di alcuni importanti nodi storiografici che hanno animato e tutt'oggi animano il dibattito interno alla disciplina: il determinismo ambientale, la spazialità, il dissenso, il rapporto fra gerarchia e libertà, fra sacro e profano, il desiderio, il nesso fra responsabilità e individualità, la nozione di carisma, la teoria degli «ordines», i concetti di Riforma (con particolare riguardo all'XI secolo), Rinascimento e Rivoluzione. Ogni parola di questo Sillabario viene illustrata e discussa facendo riferimento al dibattito storiografico e all'applicazione nell'ambito della ricerca medievistica. Un libro utile per comprendere alcune nozioni fondamentali inerenti la cultura e la mentalità medievale; al contempo, viva espressione di una peculiare visione storiografica, che in dialogo con le scienze sociali approfondisce il quadro sociale e culturale del tempo, senza mai dimenticare l'aderenza al contesto storico.Nicolangelo D'Acunto (Albenga, 1966) ha studiato alla Scuola Normale di Pisa. Ordinario di Storia medievale all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Brescia, è direttore del Dipartimento di Studi medievali, umanistici e rinascimentali e del Centro per la Storia degli Insediamenti Monastici Europei (CESIME). Tra le sue pubblicazioni: Cum anulo et baculo. Vescovi dell'Italia medievale dal protagonismo politico alla complementarietà istituzionale (Spoleto 2019) e La lotta per le investiture. Una rivoluzione medievale (998-1122), (Roma 2020).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Joseph Rivolin"Gli ospizi di San Bernardo: pellegrini e mercanti in Valle d'Aosta nel Medioevo"Festival del Libro Medievale e Antico di SaluzzoSabato 21 ottobre, ore 17:30Palazzo dei Vescovi, SaluzzoGli ospizi di San Bernardo: pellegrini e mercanti in Valle d'Aosta nel MedioevoConversazione con Joseph RivolinJoseph-Gabriel Rivolin,In occasione della lezione di Joseph Rivolin sarà allestita l'esposizione Percorsi del sacro: Gerusalemme in un' antica edizione della Biblioteca Diocesana di Saluzzo, visitabile dalle 14,30 alle 19 dello stesso giorno, organizzata dal'Ufficio Beni Culturali della Diocesi.Si tratta dell'anteprima di una prossima presentazione al pubblico saluzzese di un testo ricco di informazioni e di immagini sui luoghi visitati nel tempo dai pellegrini a Gerusalemme.Joseph Rivolin, nato ad Aosta nel 1956, è un appassionato studioso della storia, della cultura e delle tradizioni valdostane e opera da diversi anni nel settore della valorizzazione e divulgazione del patrimonio artistico e culturale della sua regione. Segretario dell'Ufficio delle Attività culturali dell'Assessorato regionale della Pubblica Istruzione, ha assunto successivamente le funzioni di archivista, di cui è il direttore dal 1993, dopo una breve parentesi alla direzione dell'Ufficio Stampa della Presidenza della Giunta regionale valdostana. È membro dell'Accademia di Sant'Anselmo e di numerose associazioni culturali, socio fondatore e tesoriere della Società internazionale di studi medievali Moyen Age Alpin, componente dei comitati scientifici dell'Istituto Storico della Resistenza in Valle d'Aosta e del Centro di studi storico-letterari "Natalino Sapegno". Ha ricoperto, tra l'altro, le cariche di presidente del Comité des Traditions Valdôtaines e dell'Association Valdôtaine d'Archives Sonores. Giornalista pubblicista, è iscritto all'Union Internationale des Journalistes et de la Presse de Langue Française. Ha realizzato numerose pubblicazioni di carattere storico, etnografico e divulgativo, tra le quali si segnalano: Pollein, materiali per una storia (1993); La città di Aosta (1994); Aosta (1996).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Secondo i dati preliminari del National snow and ice data center, l'estensione del ghiaccio marino in Antartide non era mai stata così bassa alla fine dell'inverno come quest'anno. Oggi si apre in Vaticano il sinodo dei vescovi e per la prima volta parteciperanno donne e laici con diritto di voto. CONGabriele Crescente, editor di ambiente di InternazionaleStefania Mascetti, editor di Europa di internazionale LINKAntartide: https://www.pbs.org/video/at-the-extreme-1691699015/Video sinodo: https://fr.finance.yahoo.com/actualites/vatican-femmes-la%C3%AFcs-vont-pouvoir-125412958.html?guccounter=1&guce_referrer=aHR0cHM6Ly93d3cuZ29vZ2xlLmNvbS8&guce_referrer_sig=AQAAAM5LXUblnq01zCbCT_FEuHYF0rSWIV8kRMVpjwfTUZ6PwaNLERRnhGtvS1sraQ9WvQRePBeuNjZxgIgR9_M2-akAJIH7J-soOyFjbeBS-oa1j_3gPJPSCirh6Q7ZJ0bzjQPL6H0FHgFU92nNJ6cPsccjTNoq4xsWaSpLROn09K_3 Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/podcast Scrivi a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Consulenza editoriale di Chiara Nielsen.Produzione di Claudio Balboni, con Vincenzo De Simone.Musiche di Tommaso Colliva e Raffaele Scogna.Direzione creativa di Jonathan Zenti.
"Forse noi italianiper gli altri siamo solo spaghetti e mandoliniallora qui mi incazzo, son fiero e me ne vantogli sbatto sulla faccia cos'è il Rinascimento" cantava Giorgio Gaber. E davvero il Rinascimento, a cavallo tra Medioevo e modernità, è stata una stagione straordinaria nella storia dell'arte, in cui l'Italia riscopre il gusto del classico mentre esalta la nuova libertà umana. Paolo di Will e il presidente del FAI Marco Magnifico ne raccontano i protagonisti geniali, raccontano a partire dagli spazi incantanti di Villa dei Vescovi sui Colli Euganei.Ascolta gli altri podcast di Will su Spotify e Apple MusicQuesto episodio è realizzato con il sostegno della cantina siciliana Donnafugata
L'Agenzia che ha ideato la campagna “Open to meraviglia” risponde alle critiche. Ma la pezza non è tanto migliore del buco.L'Europa cambi il Patto di stabilità. Che è una cosa importante. Ma l'Italia fa fare ritardo a tutti.Di Maio sempre più vicino alla nomina di rappresentante dell'Ue per il Golfo Persico. Ecco perché l'Italia non può votargli contro.Papa Francesco autorizza il voto alle donne nel Sinodo dei Vescovi.Per scriverci: dailyfive@cncmedia.itSeguici su Instagram:@emiliomola1@cnc_mediaDaily Five, ogni giorno dal lunedì al venerdì alle 17:00 con Emilio Mola.Una produzione CNC MediaDirezione creativa e post produzione Likeabee Creative CompanyMusica Giovanni Ursoleo
Kentucky is in a quandary. Who will be their center next season – Oscar Tshiebwe or Hunter Dickinson? (OR NEITHER?!). The timing is all wacky and John Calipari and his staff have decisions to make on how to proceed. Will Tshiebwe come back to school? Will they move on Dickinson? Are Ugonna Onyenso and Aaron Bradshaw enough to allow the Cats to move on? Santiago Vescovi returns for Tennessee and brings Rick Barnes back his most trusted three-point shooter. The Vols have also landed a couple key transfer pickups, not to mention a solid recruiting class. Will it help create more consistent offense? LSU lost six players to the transfer portal, but have added four, including two this week. Coach Matt McMahon has brought in three homegrown players to help turn things around next season. Will it work? Follow & Subscribe on all Podcast platforms…
TalkSports 4-19 HR 1: Ear Wax, TV News, Santiago Vescovi by FOX Sports Knoxville
The RTI Press Pass is back again as hosts Ric Butler, Ryan Schumpert, and Jack Foster are breaking down the latest from Tennessee football and basketball. The guys give a full recap on the Orange & White Game prior to discussing Tennessee's new transfer on the court, Jordan Gainey, and the news that Santiago Vescovi is returning to Tennessee. Download and subscribe to the Press Pass today!- - -Stay connected to Rocky Top Insider for ALL of your Tennessee Sports news, content, and coverage:Online: www.RockyTopInsider.comTwitter: @RockyTopInsider Instagram: @RockyTopInsiderTikTok & YouTube: @RockyTopInsider Facebook: Rocky Top InsiderApple Podcasts/Spotify/Amazon: RTI Press PassRTI Writers: @Ric_Butler, @RSchump00, & @JackFosterMedia on TwitterPancakes & Bacon Podcast (Apple/Spotify/Amazon): VFL Kyler Kerbyson and Reed Bacon
Tennessee head coach Rick Barnes, wing Josiah-Jordan James and guard Santiago Vescovi spoke in the postgame after UT lost to FAU 62-55 in the Sweet 16 at MSG.See omnystudio.com/listener for privacy information.
The Tennessee senior spoke with our Vince Ferrara in the locker room in Orlando after UT defeated Louisiana 58-55 in the 1st Round of the NCAA Tournament.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Tennessee guard Santiago Vescovi, forward Olivier Nkamhoua and wing Josiah-Jordan James spoke at the pre-1st Round press conference discussing the Louisiana Rajin Cajuns'.See omnystudio.com/listener for privacy information.
The Tennessee freshman talked to our Jimmy Hyams after UT's 79-71 loss to Missouri in Nashville at the SEC Men's Basketball Tournament.See omnystudio.com/listener for privacy information.
The Tennessee freshman talked to our Jimmy Hyams after UT's 79-71 loss to Missouri in Nashville at the SEC Men's Basketball Tournament.See omnystudio.com/listener for privacy information.
The Tennessee trio discussed UT's 70-55 win over Ole Miss in the second round of the SEC Men's Basketball Tournament in the official postgame press conference.See omnystudio.com/listener for privacy information.
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The Tennessee guard discussed the team's defense, effort and win over number one ranked Alabama, 68-59.See omnystudio.com/listener for privacy information.
The Tennessee guard talked about the team overcoming cold shooting, Josiah Jordan James' great night and much more from UT's 46-43 win over Auburn.See omnystudio.com/listener for privacy information.
The Tennessee guard talked about the team overcoming cold shooting, Josiah Jordan James' great night and much more from UT's 46-43 win over Auburn.See omnystudio.com/listener for privacy information.
In this episode, we'll dive into the psychology, neuroscience, and philosophy of coffee. Find out how caffeine affects your brain and body, how it could affect your cognitive abilities and spending behavior, and how coffee has become so institutionalized in our society.Get started with Buzzsprout HERE!MENTIONEDEvans, J., Richards, J. R., & Battisti, A. S. (2022). Caffeine. In StatPearls. StatPearls Publishing.https://www.youtube.com/watch?v=y7NhQYgeCkAhttps://nida.nih.gov/publications/drugs-brains-behavior-science-addiction/drug-misuse-addictionMeredith, S. E., Juliano, L. M., Hughes, J. R., & Griffiths, R. R. (2013). Caffeine Use Disorder: A Comprehensive Review and Research Agenda. Journal of caffeine research, 3(3), 114–130. Volkow, N. D., Wang, G. J., Logan, J., Alexoff, D., Fowler, J. S., Thanos, P. K., Wong, C., Casado, V., Ferre, S., & Tomasi, D. (2015). Caffeine increases striatal dopamine D2/D3 receptor availability in the human brain. Translational psychiatry, 5(4), e549. https://nutritional-revolution.com/will-coffee-make-you-faster/Caterina, D. R., Martinez, A. J., & Kohlmeier, M. (2019). Principles of Nutrigenetics and Nutrigenomics: Fundamentals of Individualized Nutrition. London, United Kingdom: Academic Press.Guest, N., Corey, P., Vescovi, J., & El-Sohemy, A. (2018). Caffeine, CYP1A2 Genotype, and Endurance Performance in Athletes. Medicine & Science in Sports & Exercise, 50(8), 1570–1578. 23andme - Caffeine Genex Diagnostics - Caffeine Zhang, H., Lee, Z. X., & Qiu, A. (2020). Caffeine intake and cognitive functions in children. Psychopharmacology, 237(10), 3109–3116.https://nida.nih.gov/news-events/nida-notes/2021/04/childhood-caffeine-exposure-may-negatively-affect-cognitive-functioningMorava, A., Fagan, M. J., & Prapavessis, H. (2019). Effects of Caffeine and Acute Aerobic Exercise on Working Memory and Caffeine Withdrawal. Scientific reports, 9(1), 1964. Weibel, J., Lin, Y. S., Landolt, H. P., Berthomier, C., Brandewinder, M., Kistler, J., Rehm, S., Rentsch, K. M., Meyer, M., Borgwardt, S., Cajochen, C., & Reichert, C. F. (2021). Regular Caffeine Intake Delays REM Sleep Promotion and Attenuates Sleep Quality in Healthy Men. Journal of biological rhythms, 36(4), 384–394. Biswas, D., Hartmann, P., Eisend, M., Szocs, C., Jochims, B., Apaolaza, V., Hermann, E., López, C. M., & Borges, A. (2022). Caffeine's Effects on Consumer Spending. Journal of Marketing, 0(0).Buzzfeed coffee personality quizBBC ArticleCaffeine and CapitalismCoffee Bean Book FIND MEWMT Instagram: @walkmethrough.jpg Website: https://walk-me-through.mailchimpsites.com/Support WMT: https://www.buymeacoffee.com/walkmethroughPersonal Instagram: @eugenia.jpgCREDITSTrack: Electric Ten — Broke in Summer [Audio Library Release]Support the show
The Tennessee guard spoke one-on-one with our Jimmy Hyams about the upcoming season at UT's Men's Basketball Media Day.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Zach gets a Tucson Unified School District update from Ravi Shah, governing board member. They discuss COVID policy, math and English proficiency rates, and more. Then, Heath Vescovi-Chiordi, the new Director of Economic Development for Pima County, comes on to talk about his vision for economic development in the region.
Vols HC Rick Barnes, G Josiah-Jordan James, G Kennedy Chandler, & G Santiago Vescovi talked with media following a 65-50 SEC Tournament Conference Final win over Texas A&M. See omnystudio.com/listener for privacy information.
Tennessee Vols Kennedy Chandler, Santiago Vescovi and Zakai Zeigler have been named All-SEC by the league's coaches. Was there someone missing there – maybe a Josiah-Jordan James. Josh Ward stops by the show for some Ward Wednesday action and we finish off a Wednesday show discussing the NCAA's lack of action towards faking injuries. And we have some good notes on the Duke Blue Devils and head coach Mike Krzyzewski when compared to Rick Barnes and the Vols. All that and more on a Wednesday show. Be sure to participate in #TwitterTuesday by tweeting @LockedonVols or @_Cainer all your questions. Tuesday's show will answer them! DMs are open. Follow the show on those Twitter accounts and also on host Eric Cain's Facebook page: CainerOnAir. And every Friday is 5 Star Friday here on Locked on Vols! Head over to Apple Podcasts and leave a positive review + a 5 star rating and we'll shout you out each and every Friday! The Locked On Vols podcast is your daily show covering Tennessee Volunteers football and basketball with Eric Cain. SUBSCRIBE to the show and catch it on every platform, completely free, right HERE. BetOnline Today's Episode is brought to you by BetOnline. BetOnline has you covered this season with more props, odds and lines than ever before. BetOnline – Where The Game Starts! Rock Auto Amazing selection. Reliably low prices. All the parts your car will ever need. Visit RockAuto.com and tell them Locked On sent you. RunYourPool Today's episode of Locked On Vols is brought to you by RunYouPool. “March Madness is here and RunYourPool has a better way to create your bracket. RunYourPool.com, THE Premier Sports Pool Hosting Service! “ StatHero This episode of Locked On Vols is brought to you by StatHero. StatHero is reshaping the way the way you play fantasy sports. Dozens of house based games to play daily. No sharks, no funky props, just your skill vs the lineups you choose. Sign-up today at StatHero.com/LockedOn ___________________________________________________________________________________________________ A special shoutout to James Manning (@GooseManning5) and Lance Dawe (@LanceDawe_) for their assistance in graphic design. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices