Podcasts about parlando

  • 313PODCASTS
  • 708EPISODES
  • 29mAVG DURATION
  • 5WEEKLY NEW EPISODES
  • Nov 27, 2025LATEST
parlando

POPULARITY

20172018201920202021202220232024


Best podcasts about parlando

Show all podcasts related to parlando

Latest podcast episodes about parlando

Il Mondo
Il nuovo piano per la pace in Ucraina non piacerà a Mosca. Un passo avanti per i matrimoni gay in Europa.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Nov 27, 2025 27:41


Parlando alla cosiddetta coalizione dei volenterosi, il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj si è detto pronto a portare avanti i negoziati sostenuti dagli Stati Uniti per porre fine alla guerra in Ucraina. Con Davide Maria De Luca, giornalista, da Kiev.Il 25 novembre la corte di giustizia europea ha stabilito che un matrimonio tra due cittadini dello stesso sesso celebrato legalmente in un paese membro dev'essere valido in tutti gli altri, compresi quelli dove non è previsto nessun riconoscimento delle coppie omosessuali. Con Susanna Lollini, avvocata specializzata in diritto di famiglia.Oggi parliamo anche di:RaiaPlay • Chi legge? Viaggio lungo il Tirreno, Mario Soldati, Cesare Zavattinihttps://www.raiplay.it/programmi/chileggeviaggiolungoiltirrenoCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

PoretCast di Giacomo Poretti
PORETCAST AMARCORD - La Garra Charrúa con Lele Adani

PoretCast di Giacomo Poretti

Play Episode Listen Later Nov 22, 2025 73:26


Tornano su Spotify le migliori puntate delle prime stagioni del PoretCast, questa volta anche in formato video! Parlando di calcio e bei ricordi con Lele Adani! Una produzione Corax. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

RPL - La tua radio
Parlando Liberamente 21-11-2025 09:35

RPL - La tua radio

Play Episode Listen Later Nov 21, 2025


L’intervista settimanale del direttore Giovanni Sallusti, con i protagonisti dell'attualità, della politica, del giornalismo.

L'Arcade di Ale
Ep 140 - Le recensioni di Black Ops 7, Nomination The Game Awards 2025, Sabaku e Cydonia, la nuova Steam Machine, Fallout 4 Anniversary e The Elder Scroll 6, Where Wind Meet, Arc Riders,

L'Arcade di Ale

Play Episode Listen Later Nov 18, 2025 185:02


Puntata di questa settimana dell'Arcade davvero croccante!Apro con una parentesi sulla questione Sabaku/Cydonia, per dire la mia su come l'errore sia spesso a monte e come tutto mi abbia deluso. Parlando di videogiochi, commento le nomination ai TGA 2025 e vi chiedo di dirmi IL VOSTRO GOTY!Arc Raiders è il gioco multiplayer dell'anno e mi sta piacendo un sacco, ve ne parlo ma vi racconto anche perché Eurogamer gli ha dato un votaccio.Spazio anche al ritorno, deludente di Ratchet & Clank e al nuovo capitolo di Splinter Cell cancellato da Ubisoft.Dopo il recappone dello State of Play Japan/Asia, vi do la mia su Where Wind Meet, che potrebbe essere per molti la sorpresa del 2025. Un po' come è stata una sorpresa la nuova iniziativa di Valve con le sue offerte Hardware. Guardiamo insieme le recensioni di Call of Duty: Black Ops 7 e i guai causati da Fallout 4 Anniversary Edition e le dichiarazioni di Todd Howard su Elder Scroll 6: arriverà tra tanto tempo ma sarà un gioco nei tempi? Buon ascolto!Capitoli: 00:00:00 Intro00:03:21 Sabaku, Cydonia e la voglia di sottoprodotto00:21:23 TGA su Prime e I VOSTRI TGA!00:23:39 Eurogamer 4 a Arc Raiders00:34:39 Ratchet & Clank tornano... su mobile!00:38:02 Splinter Cell Cancellato00:41:22 Insert Coin01:14:34 Recappone State of Play Japan and Asia01:20:24 Where Wind Meet è una sorpresa?01:27:40 Arc Raiders, un gioco online per chi ha una vita!01:37:32 Il ritorno delle Steam Machine di Valve01:52:01 Le recensioni di Black Ops 702:06:16 Fallout 4 Anniversary Edition, Elder Scrolls 6 e il futuro di Bethesda02:36:12 Nominations TGA 2025 Supportami su Ko-Fi: https://ko-fi.com/arcadedialeInstagram: https://www.instagram.com/arcade_di_ale/

RPL - La tua radio
Parlando Liberamente 14-11-2025 09:30

RPL - La tua radio

Play Episode Listen Later Nov 14, 2025


L’intervista settimanale del direttore Giovanni Sallusti, con i protagonisti dell'attualità, della politica, del giornalismo.

La Finanza in Soldoni
2025-83 Il dilemma dei mercati ai massimi - Ep 537

La Finanza in Soldoni

Play Episode Listen Later Nov 12, 2025 17:39


Quando i mercati azionari toccano i massimi storici si ripropone l'annoso dilemma: conviene vendere (almeno in parte) prima che sia troppo tardi? La risposta più ragionevole consiste nel concentrarsi sulla gestione delle grandezze che possiamo controllare accettando l'idea che ci sono variabili che non possiamo controllare. Parlando di indipendenza e benessere finanziario avevo lanciato una “sfida” su quanto accumulare a fine carriera, fatemi sapere cosa ne pensato via email o nei commenti su Youtube e Spotify. https://lafinanzainsoldoni.substack.com/p/il-dilemma-dei-mercati-ai-massimi I contenuti del podcast e della newsletter non vanno intesi in nessun caso come raccomandazioni di investimento o consulenza finanziaria. La finanza in Soldoni è un progetto di informazione ed educazione finanziaria che si sviluppa attraverso un podcast, newsletter, una serie di video sul canale youtube di Massimo Famularo, like e commenti su YouTube e Spotify aiutano la rubrica a continuare(c' è anche un Canale Telegram). Chi è interessato a soluzioni di formazione personalizzata può scrivere a mfamularoblog@gmail.com per conoscere il programma Financial Coach Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

RPL - La tua radio
Parlando Liberamente 07-11-2025 09:35

RPL - La tua radio

Play Episode Listen Later Nov 7, 2025


L’intervista settimanale del direttore Giovanni Sallusti, con i protagonisti dell'attualità, della politica, del giornalismo.

RPL - La tua radio
Parlando Liberamente 31-10-2025 09:35

RPL - La tua radio

Play Episode Listen Later Oct 31, 2025


L’intervista settimanale del direttore Giovanni Sallusti, con i protagonisti dell'attualità, della politica, del giornalismo.

Psicologia e Vita - Roberto Ausilio
7 Segnali Che Stai Parlando Con Un Manipolatore

Psicologia e Vita - Roberto Ausilio

Play Episode Listen Later Oct 31, 2025 6:53


7 Frasi Subdole che un Manipolatore Usa per Controllarti (e Come Difenderti Subito)Scopri le 7 frasi più comuni che un manipolatore emotivo usa per farti sentire in colpa, controllarti e indebolirti. In questo video ti mostro come riconoscerle e rispondere con forza, per uscire dal gioco tossico della manipolazione.

Notizie dall'Ucraina
Trump: "Putin dovrebbe fare la pace, non testare missili nucleari"

Notizie dall'Ucraina

Play Episode Listen Later Oct 27, 2025 6:55


Il presidente americano Donald Trump ha definito ''non appropriato'' l'annuncio del leader del Cremlino Vladimir Putin di aver testato il missile da crociera a propulsione nucleare Burevestnik. Parlando con i giornalisti a bordo dell'Air Force One diretto in Giappone, Trump ha detto che Putin ''dovrebbe far finire la guerra'' in Ucraina ''invece di testare missili''. Il presidente americano ha poi aggiunto che quella in Ucraina è ''una guerra che avrebbe dovuto durare una settimana e invece sta per iniziare il suo quarto anno''.Iscriviti e segui "Notizie dall'Ucraina": YouTube: https://bit.ly/3FqWppn Spreaker: https://bit.ly/42g2ONG Apple Podcasts: https://apple.co/3JE1OMi Spotify: https://spoti.fi/40bpm0v Amazon Music: https://amzn.to/40HVQ37 Audible: https://bit.ly/4370ARc    Adnkronos: podcast/adnkronos.com 

Sveja
La città di tuttə - Rappresentatə. Corpi e istanze nell'immaginario di Roma

Sveja

Play Episode Listen Later Oct 26, 2025 24:13


La mancata rappresentazione nello spazio pubblico è una violenza. Una violenza di genere che la città esercita sui nostri corpi e il nostro immaginario. Parlando d'arte ma partendo dai corpi, dai desideri incarnati, “uno dei concetti da scardinare è proprio la mitizzazione dell'artista e l'esclusività del linguaggio artistico, che invece dovrebbe essere accessibile a tutt, perché incide sull'immaginario e sulle vite della collettività”. “Rappresentatə. Corpi e istanze nell'immaginario di Roma” è il nuovo episodio di una serie di podcast in cui Sveja, la rassegna stampa che cambia ogni giorno e che ogni giorno prova a ragionare su questa città, ripercorre quelle energie e quelle alchimie insieme a Lucha y Siesta, al suo attivismo e alle sue alleanze. Immaginando finalmente la città di tutt* e sì, come i transfemminismi possono ridisegnare Roma. Questo #fuoriporta è stato realizzato da Angela Gennaro per Sveja con il contributo di Lucha y Siesta.Le musiche degli episodi della Città di Tutt* sono gentilmente concesse da Livia Ferri. La seconda edizione di La città di tuttə – I transfemminismi ridisegnano Roma è in arrivo: restate sintonizzat3 Grazie sempre Periferiacapitale per il sostegno al nostro progetto di comunicazione.

RPL - La tua radio
Parlando Liberamente 24-10-2025 09:35

RPL - La tua radio

Play Episode Listen Later Oct 24, 2025


L’intervista settimanale del direttore Giovanni Sallusti, con i protagonisti dell'attualità, della politica, del giornalismo.

RPL - La tua radio
Parlando Liberamente 17-10-2025 09:35

RPL - La tua radio

Play Episode Listen Later Oct 17, 2025


L’intervista settimanale del direttore Giovanni Sallusti, con i protagonisti dell'attualità, della politica, del giornalismo.

Psicologia e Vita - Roberto Ausilio
7 Segnali Che Stai Parlando Con Un Manipolatore

Psicologia e Vita - Roberto Ausilio

Play Episode Listen Later Oct 16, 2025 6:53


7 Frasi Subdole che un Manipolatore Usa per Controllarti (e Come Difenderti Subito)Scopri le 7 frasi più comuni che un manipolatore emotivo usa per farti sentire in colpa, controllarti e indebolirti. In questo video ti mostro come riconoscerle e rispondere con forza, per uscire dal gioco tossico della manipolazione.

COSMO Radio Colonia
Parlando di storia tedesca con Gianluca Falanga

COSMO Radio Colonia

Play Episode Listen Later Oct 10, 2025 20:20


Gianluca Falanga è un ricercatore specializzato in storia contemporanea tedesca. Ha pubblicato diversi studi sia sulla DDR e le sue spie che sul nazionalsocialismo. Originario di Salerno, Falanga vive da anni a Berlino dove attualmente lavora presso il Museo della Stasi. In questo podcast Luciana Caglioti e Falanga ripercorrono 80 anni di storia tedesca con uno sguardo all'oggi e senza tralasciare vantaggi e svantaggi del vivere in una città come Berlino. Avete domande o suggerimenti? Volete ascoltare un podcast su un tema particolare? Scriveteci a cosmoitaliano@wdr.de Seguiteci anche su Facebook: Cosmo italiano E qui trovate tutti i nostri temi: https://www1.wdr.de/radio/cosmo/sprachen/italiano/index.html Von Luciana Caglioti.

RPL - La tua radio
Parlando Liberamente 10-10-2025 09:35

RPL - La tua radio

Play Episode Listen Later Oct 10, 2025


L’intervista settimanale del direttore Giovanni Sallusti, con i protagonisti dell'attualità, della politica, del giornalismo.

PassioneInter Talk ⚫️
NESSUNO sta parlando di QUESTO Talento dell'Inter pronto al Decollo [Speciale Interisti on The Road]

PassioneInter Talk ⚫️

Play Episode Listen Later Oct 8, 2025 12:57


Valentin Carboni, Akinsanmiro, Asllani, Pavard e non solo. Un primo bilancio di come sono andati i giocatori dell'Inter in prestito in giro per l'Europa. Chi seguirete con maggiore attenzione durante la stagione?

RPL - La tua radio
Parlando Liberamente 03-10-2025 09:35

RPL - La tua radio

Play Episode Listen Later Oct 3, 2025


L’intervista settimanale del direttore Giovanni Sallusti, con i protagonisti dell'attualità, della politica, del giornalismo.

No Spoiler
Torna Baywatch, di nuovo! Il flop di Margot Robbie. Viva Dawson's Creek

No Spoiler

Play Episode Listen Later Sep 27, 2025 23:49


A sorpresa, è il momento di un altro remake per "Baywatch": è stata infatti annunciata una nuova versione della storica serie tv, dopo il reboot cinematografico di qualche anno fa. E a proposito di remake, è ufficiale: il film italiano "Il ragazzo dai pantaloni rosa", tra i primi a trattare il delicato tema del bullismo e dei suoi esiti, ispirerà la produzione di una nuova versione, questa volta americana. Parlando di film italiani negli USA, “Familia” di Francesco Costabile è il potenziale candidato italiano all'Oscar per il miglior film internazionale. Sorprende l'accoglienza tiepida (anzi, diciamo pure gelida!) all'esordio USA per il nuovo film con Margot Robbie e Colin Farrell, "A Big Bold Beautiful Journey - Un viaggio straordinario", in arrivo la prossima settimana anche nelle nostre sale. La rubrica "5 cose che non potete non sapere" è questa volta dedicata al mitico teen drama “Dawson's Creek”: grande emozione a New York per la recente reunion del cast, alla quale proprio James Van Der Beek, interprete dell'iconico protagonista Dawson, è stato costretto a rinunciare all'ultimo momento, a causa dei suoi problemi di salute. Spazio infine alle uscite delle prossime settimane: su Netflix è in arrivo la docuserie in tre puntate su Victoria Beckham, mentre quella dedicata al compianto Ozzy Osbourne, "No escape from now" sarà su Paramount+. Su Prime è uscita "Hotel Costiera", serie ambientata in Costiera Amalfitana, mentre Netflix propone "House of Guinness", period drama dal creatore di "Peaky Blinders", incentrato sulle vicende disfunzionali dei fratelli Guinness, rampolli della famiglia che ha creato in Irlanda un vero e proprio impero della birra.See omnystudio.com/listener for privacy information.

RPL - La tua radio
Parlando Liberamente 26-09-2025 09:35

RPL - La tua radio

Play Episode Listen Later Sep 26, 2025


L’intervista settimanale del direttore Giovanni Sallusti, con i protagonisti dell'attualità, della politica, del giornalismo.

SBS Italian - SBS in Italiano
Parlando di musica: con "Bon voyage" continua il viaggio di Salvario

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Sep 20, 2025 13:29


Il 5 settembre è uscito "Bon Voyage", il nuovo singolo di Salvario. Questo brano anticipa il terzo album del cantautore pugliese, ora residente a Torino.

RPL - La tua radio
Parlando Liberamente 19-09-2025 09:35

RPL - La tua radio

Play Episode Listen Later Sep 19, 2025


L’intervista settimanale del direttore Giovanni Sallusti, con i protagonisti dell'attualità, della politica, del giornalismo.

DONAES - IBIZA GLOBAL RADIO SHOW
DONAES #384 - ASTRAL VOYAGE RADIO SHOW

DONAES - IBIZA GLOBAL RADIO SHOW

Play Episode Listen Later Sep 13, 2025 61:18


ASTRAL VOYAGE by DONAES with Special Thanks to Aera, Rebeat, Parlando, Lazarusman, Cincity, Monolink, Wolfframm, Jazzy, Adriatique, KILIMANJARO, Samm (BE), David Mayer, Tim Engelhardt, La Santa, Dancing on Lego, Matan Caspi, Three Drives, Three Drives On A Vinyl, Newman (I Love) and Marten Lou !!!

RPL - La tua radio
Parlando Liberamente 12-09-2025 09:35

RPL - La tua radio

Play Episode Listen Later Sep 12, 2025


L’intervista settimanale del direttore Giovanni Sallusti, con i protagonisti dell'attualità, della politica, del giornalismo.

Focus economia
Addio a Giorgio Armani, morto lo stilista e imprenditore

Focus economia

Play Episode Listen Later Sep 4, 2025


È scomparso all età di 91 anni Giorgio Armani, stilista e imprenditore, tra i nomi più famosi della moda made in Italy nel mondo. Esattamente 50 anni fa aveva fondato la Giorgio Armani, azienda che oggi rappresenta uno dei colossi della moda italiana nel mondo con ricavi per 2,3 miliardi di euro e attività nei settori della moda, della ristorazione e dell hotellerie. Qualche giorno fa aveva rilevato anche la storica Capannina di Forte dei Marmi.Il «Signor Armani», che era nato a Piacenza nel 1934 e aveva spento 91 candeline proprio lo scorso 11 luglio, aveva vissuto un estate complicata dal punto di vista della salute. Tanto che, per la prima volta nella storia della sua lunga carriera, non aveva presenziato alle sfilate maschili di Milano e a quella della collezione Giorgio Armani Privé a Parigi, destando qualche preoccupazione ma continuando pedissequamente a lavorare dietro le quinte.La gestione del suo impero che supera i 10 miliardi, come programmato da tempo, passa alla fondazione guidata da Pantaleo Dell Orco, braccio destro del fondatore, al nipote Luca Camerana e a Irving Bellotti, ad di Rothschild italia, storico banchiere d affari che ha sempre accompagnato lo stilista piacentino nel suo percorso imprenditoriale. È dal 2016 che è stata pianificata la successione, con la nascita della fondazione e di un triumvirato di persone di fiducia, capaci di traghettare l azienda nel prossimo secolo di successi. La mission della fondazione, che ora dovrebbe ereditare anche il controllo dell azienda, è assicurare l attenzione all innovazione, all eccellenza, qualità e ricerca del prodotto . L approccio alle acquisizioni dovrà essere cauto , con la stessa cautela con cui è stata gestita l'azienda finora, e volto a sviluppare competenze non ancora presenti in azienda.La fondazione dovrà "perseguire un adeguato livello di investimenti per lo sviluppo dei marchi, una gestione finanziaria equilibrata e un moderato ricorso all indebitamento, oltre a un adeguato livello di reinvestimento degli utili della Giorgio Armani . È inoltre previsto che la fondazione non distribuisca utili, patrimonio o avanzi di gestione, operazioni "espressamente vietate anche in via indiretta: eventuali utili e avanzi saranno impiegati per le attività istituzionali".Il commento di Giulia Crivelli, Il Sole 24 Ore.Ue-Mercosur, Bruxelles offre nuove garanzie agli agricoltoriL'accordo deve essere approvato dal Consiglio e dal Parlamento. La speranza è che la ratifica possa concludersi entro la fine dell anno. L intesa commerciale era stata firmata in dicembre. Dopo mesi di revisione legale e di traduzione nelle diverse lingue è stata ufficialmente presentata ieri. L aspetto più interessante sono le clausole di salvaguardia che devono evitare squilibri nell import-export di prodotti delicati, soprattutto agricoli. Oltre al capitolo dedicato a questo argomento e previsto nel testo dell accordo, Bruxelles ha illustrato un atto giuridico che rende operative le stesse clausole.Parlando in conferenza stampa ieri pomeriggio qui a Bruxelles, il commissario al commercio Maros Sefcovic ha spiegato: «Non stiamo in alcun modo riaprendo l intesa.Vogliamo solo rassicurare i Paesi membri (...) In concreto, vogliamo adottare un monitoraggio rafforzato delle importazioni in alcuni settori. Ogni sei mesi pubblicheremo i dati in tutta trasparenza. Se dovessero emergere anomalie nei flussi commerciali, potremo introdurre misure provvisorie». Il monitoraggio riguarderà in particolare prodotti sensibili quali la carne di manzo, il pollo e lo zucchero.Più concretamente, la Commissione potrà avviare una indagine quando noterà un aumento delle importazioni di almeno il 10% e un calo dei prezzi all importazione di almeno il 10% rispetto ai prezzi interni. Più in generale, l intesa commerciale stabilisce il diritto per le parti contraenti di adottare misure di salvaguardia bilaterali, nel caso di danno economico.Sono intervenuti Micaela Cappellini, Il Sole 24 Ore e Ettore Prandini, Presidente Coldiretti.

RPL - La tua radio
Parlando Liberamente 04-09-2025 15:00

RPL - La tua radio

Play Episode Listen Later Sep 4, 2025


L’intervista settimanale del direttore Giovanni Sallusti, con i protagonisti dell'attualità, della politica, del giornalismo.

RPL - La tua radio
Parlando Liberamente 27-08-2025 15:00

RPL - La tua radio

Play Episode Listen Later Aug 27, 2025


L’intervista settimanale del direttore Giovanni Sallusti, con i protagonisti dell'attualità, della politica, del giornalismo.

Caffe 2.0
3469 Un minuto di storia al giorno con Gianni Bisiach sull'archivio del Quirinale

Caffe 2.0

Play Episode Listen Later Aug 26, 2025 14:05


Un minuto di storia al giorno con Gianni Bisiach sull'archivio del Quirinale Imperdibile su caffe20.it/linkhttps://archivio.quirinale.it/... Presentazione della AI, genai: Il testo "Caffè 2.0 internet dalla parte di chi lavora con Valentino Spataro" affronta il tema dell'informazione online e della bolla algoritmica che spesso limita la visualizzazione di contenuti culturali e storici. L'autore sottolinea l'importanza di un archivio storico come quello della Presidenza del Consiglio, che racchiude una vasta quantità di informazioni sulla storia italiana, spesso trascurate dai motori di ricerca. Il testo esorta a valorizzare e promuovere questo patrimonio culturale, utilizzando anche l'intelligenza artificiale per estrarre informazioni e link utili. Il testo è un invito a scoprire e apprezzare la ricchezza della storia e della cultura italiana, spesso nascosta dietro i risultati di ricerca più ovvi. L'autore sottolinea l'importanza di un archivio storico come quello della Presidenza del Consiglio, che racchiude una vasta quantità di informazioni sulla storia italiana, spesso trascurate dai motori di ricerca. Il testo esorta a valorizzare e promuovere questo patrimonio culturale, utilizzando anche l'intelligenza artificiale per estrarre informazioni e link utili. Il testo si conclude con un invito a scoprire e apprezzare la ricchezza della storia e della cultura italiana, spesso nascosta dietro i risultati di ricerca più ovvi. L'autore sottolinea l'importanza di un archivio storico come quello della Presidenza del Consiglio, che racchiude una vasta quantità di informazioni sulla storia italiana, spesso trascurate dai motori di ricerca. Il testo esorta a valorizzare e promuovere questo patrimonio culturale, utilizzando anche l'intelligenza artificiale per estrarre informazioni e link utili. Sintesi genai: Caffè 2.0 - Internet dalla parte di chi lavora con Valentino Spataro Buongiorno a tutti. Oggi parleremo della "bolla" e di come influisce sui risultati delle ricerche online. La bolla è quel meccanismo che ci porta a vedere solo certi tipi di contenuti in base ai nostri interessi e alle nostre ricerche precedenti. Questo può limitare la nostra visione e farci perdere alcune informazioni importanti. Prendiamo l'esempio della ricerca "caffè". Potremmo aspettarci di trovare il podcast del Caffè 2.0, ma invece potremmo trovare risultati sulla storia del caffè, sulle macchine per fare il caffè o sul mercato del caffè. Tutto dipende dall'algoritmo di ricerca e dalle parole chiave utilizzate. A differenza di Google, che restituisce solo i contenuti disponibili, alcuni modelli di ricerca utilizzano l'intelligenza artificiale per raccogliere tutte le conoscenze dell'uomo e cercare di recuperare anche le informazioni più piccole. Tuttavia, questo non significa che non ci sfuggano alcune informazioni. Parlando di cultura italiana, se cercate informazioni storiche o culturali su Google, potrete trovarle solo dopo aver fatto una ricerca approfondita. Tuttavia, esiste un portale storico della Presidenza del Consiglio, archivio.quirinale.it, che contiene un archivio incredibile di informazioni sulla storia italiana. In particolare, vorrei segnalare la collezione "Un Minuto di Storia" di Gianni Bisiak, che ha registrato per la RAI dal 2001 al 2013. Questa collezione contiene piccole puntate brevissime su vari argomenti storici, come il matrimonio di Grace Kelly, l'occupazione giapponese di Singapore e il discorso di Khrushchev al ventesimo congresso del Partito Comunista Sovietico. Tuttavia, chi sa che queste informazioni sono disponibili sul portale storico della Presidenza della Repubblica? Abbiamo 80 anni di storia, 50 anni di storia, un'infinità incredibile di storie che potrebbero essere portate alla luce e divulgate. Il problema principale è quello dell'archiviazione e della disponibilità dei titoli e dei link alla fonte. Inoltre, è importante metterli a disposizione di tutti nel momento in cui uno cerca. Io voglio passare un minuto così senza pensare. Ecco, questo me lo valorizza. Inoltre, il portale storico ha anche una serie di link data che potrebbero essere utilizzati per trovare ulteriori informazioni. Esiste anche un download del dataset dell'archivio storico, che contiene il diario storico del Presidente della Repubblica, i viaggi e le visite, le consultazioni, gli atti firmati e le iniziative all'archivio storico. Inoltre, il formato N3 potrebbe essere utilizzato per estrarre informazioni dalle pagine web e creare un database di link a tutte le pagine contenute nell'archivio del "un minuto nella storia". Questo potrebbe essere un modo per creare un portale storico già pronto per raccontare in un formato leggerissimo e moderno e adatto anche ai giovani tutta la storia, anno per anno, mese per mese, partendo anche dai fatti di costume. In conclusione, abbiamo a disposizione una montagna di cultura messa lì a disposizione, ma spesso sconosciuta. Abbiamo delle risorse meravigliose, come Liber Liber, in Italia, la risorsa con tutti i testi liberi da copyright, pronti per essere scaricati, brani per essere ascoltati, sempre liberi da copyright, e una montagna di storie. E poi ne abbiamo ancora tanti, tanti, tanti, tanti, tutti da seguire. Segnalatemi lì, segnalati al Caffè 2.0, li ricondivido se tutto questo vi fa venire voglia di fare qualcosa. Se siete delle scuole, avete sia la conoscenza di bandi, siete a conoscenza di qualsiasi cosa che possa unire il nostro entusiasmo o anche la vostra disponibilità, scrivetemi e perché certe cose dovrebbero essere proprio gridate ai 4venti. Scusate l'entusiasmo e scusate se mi sono dilungato così tanto. Un caro saluto a tutti, caffè20.it slash membri, 30 giorni gratis poi da 5 euro al mese. Un caro saluto a tutti. Alla prossima.

PassioneInter Talk ⚫️
La nuova offerta SEGRETA di DAZN per guardare l'INTER di cui NESSUNO sta parlando

PassioneInter Talk ⚫️

Play Episode Listen Later Aug 22, 2025 10:23


Non Stop News
Non Stop News: Cammini inclusivi, cocktail estivi, incendi e crisi umanitarie

Non Stop News

Play Episode Listen Later Aug 13, 2025 144:37


n questa puntata di “Non Stop News” esploriamo il tema del cammino come metafora di vita con Orme 2025, il festival che propone dieci giorni di attività tra arte, musica, teatro e inclusione nella natura di Fai della Paganella, raccontato da Rosario Fichera di Dolomiti Open. Tra le proposte estive, Fabrizio Valeriani ci guida nel mondo dei cocktail a base di frutta e verdura, con consigli per scegliere anche opzioni analcoliche nelle giornate più calde. Parlando di scuola, la professoressa Valentina Petri ci presenta le letture estive assegnate ai ragazzi, tra classici e titoli più accattivanti. Il direttore emergenze della Protezione Civile Luigi D'Angelo fa il punto sui recenti incendi al Parco del Vesuvio e in altre zone d'Italia, spiegando le strategie di intervento e le precauzioni da adottare in caso di incendio. Infine, un collegamento con Raffaella Baiocchi, coordinatrice medica di Emergency a Gaza, per comprendere la drammatica situazione umanitaria attuale, a pochi giorni dal quarto anniversario della scomparsa del fondatore Gino Strada e in vista del Festival Emergency a Reggio Emilia.

BASTA BUGIE - Cristianesimo
Papa Leone debutta con i giovani: scelte radicali ed eucarestia

BASTA BUGIE - Cristianesimo

Play Episode Listen Later Aug 5, 2025 12:33


VIDEO: Omelia del Papa ai giovani ➜ https://www.youtube.com/watch?v=-xtUif9lvoETESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8254PAPA LEONE DEBUTTA CON I GIOVANI: SCELTE RADICALI ED EUCARESTIA di Nico Spuntoni Alla faccia di chi storceva il naso per il «chiasso» dei pellegrini nelle strade e nelle stazioni di Roma, il Giubileo dei giovani è stato un successo. Le immagini dall'alto della spianata di Tor Vergata strapiena trasmettono al mondo il messaggio di una Chiesa viva e ancora attrattiva. Le giornate di sabato e domenica con la veglia di preghiera e la Messa hanno segnato la consacrazione della popolarità di Leone XIV.Il Papa discreto e gentile è atterrato con l'elicottero nel tardo pomeriggio di sabato e dall'alto ha potuto osservare come la macchina organizzativa della Chiesa ce l'avesse fatta ancora una volta, nonostante il caldo di agosto, la diffusione dei conflitti e l'ostilità della maggior parte dei media. Se gli iscritti erano arrivati a mezzo milione, i due momenti clou del Giubileo dei giovani hanno visto salire la partecipazione ad un milione.Numeri importanti, imparagonabili con i due milioni del 2000 per il quarto di secolo di distanza segnato dalla crisi demografica d'Europa e dalla galoppata inarrestabile della secolarizzazione. Prevost ha salutato i fedeli in papamobile e poi, a piedi, si è avviato verso il palco imbracciando la croce giubilare seguito da 200 ragazzi. Rispondendo - in spagnolo, italiano e inglese - alle tre domande che gli sono state poste sul palco, il Papa ha toccato l'argomento dei social («questi strumenti risultano ambigui quando sono dominati da logiche commerciali e da interessi che spezzano le nostre relazioni in mille intermittenze») ed ha detto che l'amicizia con Cristo deve essere la nostra stella polare. Se le amicizie «riflettono questo intenso legame con Gesù, diventano certamente sincere, generose e vere», ha spiegato il Pontefice.Nella seconda risposta sul tema del coraggio di scegliere, Leone ha detto che «viene dall'amore, che Dio ci manifesta in Cristo». «Per essere liberi - ha affermato Prevost - occorre partire dal fondamento stabile, dalla roccia che sostiene i nostri passi. Questa roccia è un amore che ci precede, ci sorprende e ci supera infinitamente: è l'amore di Dio». Parlando del senso della vita il Pontefice ha chiesto di pregare per le due pellegrine, Maria e Pascale, morte in questi giorni a Roma e per un giovane spagnolo ricoverato per il morso di un cane.SCELTE RADICALILeone ha invitato i giovani a fare «scelte radicali e piene di significato», come «il matrimonio, l'ordine sacro e la consacrazione religiosa» che esprimono «il dono di sè, libero e liberante, che ci rende davvero felici», scelte che «danno senso alla nostra vita, trasformandola a immagine dell'Amore perfetto, che l'ha creata e redenta da ogni male». Ai giovani Leone ha raccomandato di «cercare con passione la verità». E sull'ambito incontro con Cristo, il Papa ha pronunciato uno dei passaggi più belli:«Carissimi giovani, l'amico che sempre accompagna la nostra coscienza è Gesù. Volete incontrare veramente il Signore Risorto? Ascoltate la sua parola, che è Vangelo di salvezza! Cercate la giustizia, rinnovando il modo di vivere, per costruire un mondo più umano! Servite il povero, testimoniando il bene che vorremmo sempre ricevere dal prossimo! Rimanete uniti con Gesù nell'Eucaristia. Adorate l'Eucarestia, fonte della vita eterna! Studiate, lavorate, amate secondo lo stile di Gesù, il Maestro buono che cammina sempre al nostro fianco».Un appello, dunque, a non relegare la fede nella sola sfera privata come tanti vorrebbero, ma a lasciarsi contagiare dal messaggio evangelico nella quotidianità. Ma il momento più intenso della veglia è stato quello dell'adorazione eucaristica, nel silenzio assordante rispettato da un milione di persone.Il Papa è tornato in Vaticano mentre i pellegrini hanno passato la notte a Tor Vergata e si sono risvegliati la mattina successiva con il giro in jeep del Pontefice tra sventolii di bandiere, cori e lanci di regali in sua direzione. Grande entusiasmo per Leone che sul palco ha prima scherzato dicendo «spero abbiate riposato un po'» e poi ha subito messo in chiaro quali erano le priorità dell'evento, ricordando: «Ora iniziamo la celebrazione che è il più grande dono che Cristo ci ha lasciato». Se sabato aveva citato Benedetto XVI, nell'omelia di ieri ha omaggiato il suo predecessore Francesco riprendendo un passaggio del discorso della Gmg di Lisbona ma non il discusso «Todos, todos, todos». «Non allarmiamoci se ci troviamo interiormente assetati, inquieti, incompiuti, desiderosi di senso e di futuro […]. Non siamo malati, siamo vivi!», ha detto Prevost citando Bergoglio.GESU' AL CENTROAnche l'omelia è stata fortemente cristocentrica ed ha ricordato che «la nostra speranza è Gesù» con l'invito a rimanere uniti a Lui coltivando la Sua amicizia con «la preghiera, l'adorazione, la Comunione eucaristica, la Confessione frequente, la carità generosa» sull'esempio dei futuri santi Carlo Acutis e Piergiorgio Frassati. Leone ha chiesto ai giovani partecipanti di aspirare alla santità e poi li ha affidati alla Vergine per il ritorno a casa nei 146 Paesi di provenienza. Al termine della messa il pensiero di Prevost è andato ai «giovani di Gaza, dell'Ucraina, delle terre bagnate dal sangue provocato dai conflitti».Infine l'appuntamento con Seul fra due anni col tema «Abbiate coraggio!» per la prima Gmg da Papa.Il Giubileo dei giovani è stata senz'altro una bella prova della macchina organizzativa ecclesiastica ed in particolare del Dicastero per l'evangelizzazione guidato da monsignor Rino Fisichella, ma si è trasformato anche in un successo personale di Leone ed ha giovato anche della spinta d'entusiasmo per questo inizio di pontificato. Prevost ci è riuscito mettendosi di lato per lasciare che l'attenzione di tutti si concentrasse su Gesù-Eucaristia. I numeri testimoniano un effetto Leone: dagli Stati Uniti, infatti, suo Paese d'origine, sono arrivati oltre 10mila pellegrini mentre 25 anni fa erano stati appena 3000.Ma questo Giubileo dei giovani ci ha messo di fronte anche alla persistenza di un sentimento anticlericale da parte di una frangia minoritaria della società italiana a cui ha dato proprio tanto fastidio il rumore dei canti e delle preghiere delle comitive di giovani in giro per Roma, mentre perde la voce quando si tengono manifestazioni che talvolta sfociano in violenze e non tira fuori la «laicità dello Stato» per i cortei islamici con le donne separate dagli uomini. Una Chiesa debole e accondiscendente non fa paura ai suoi nemici, mentre le immagini della spianata stracolma di nuove generazioni di fedeli e un Papa che invita a fare «scelte radicali» come il matrimonio e l'ordinazione religiosa li terrorizzano. Bene così.Nota di BastaBugie: Andrea Zambrano nell'articolo seguente dal titolo "Sentinella, la notte è finita" ricorda le parole di Giovanni Paolo II riprese da Leone nel giubileo dei giovani.Ecco l'articolo completo pubblicato su La Nuova Bussola Quotidiana il 4 agosto 2025:Quasi nessuno del milione di giovani che sabato e domenica si è dato appuntamento nella spianata di Tor Vergata per il Giubileo con Papa Leone XIV era ancora nato quando in quello stesso luogo, 25 anni prima, un altro Papa e altri giovani si ritrovarono per lo stesso motivo in occasione della Giornata mondiale della Gioventù e del Giubileo. Eppure, c'era nell'aria un filo invisibile capace di unire nel tempo e nello spazio quei due momenti.Il Giubileo dei giovani appena concluso ha ricevuto in eredità il ricordo di quella straordinaria veglia, che Papa Leone con grande umiltà ha citato; quella veglia che all'inizio del nuovo millennio stava proiettando quei giovani di allora verso il progetto della loro vita. Quel filo che si è intrecciato nei ricordi di chi allora c'era e oggi si è definitivamente sciolto con commozione nel vedere i propri figli calcare gli stessi passi terrosi sotto l'assolata piana romana di Tor Vergata.È una storia unica di genitori e figli, quella di Tor Vergata, una storia che solo la storia della Chiesa oggi può raccontare, unica istituzione rimasta nel putrido disfacimento attuale capace di trasmettere vita, parole, verità e ideali di generazione in generazione con la stessa forza e la medesima freschezza. Quei padri che allora appena ventenni hanno visto dopo 25 anni la realizzazione plastica di quelle parole di San Giovanni Paolo II riflesse negli occhi emozionati dei loro figli.Oggi quel Papa è proclamato santo a furor di popolo e oggi, forse soltanto oggi, i 2 milioni di giovani di Tor Vergata di allora hanno capito la potenza di quelle parole e compreso quanto quel discorso nel corso degli anni si sia incarnato nella storia. Chi di loro ha scelto la via del matrimonio, chi invece ha seguito la vocazione alla vita consacrata: tutti hanno compreso, consegnando ai loro figli le atmosfere di quel luogo, che il quarto di secolo appena trascorso agli occhi di Dio non è altro, giusto per citare proprio il salmo di ieri, «un turno di veglia nella notte».Perché la veglia si addice alle sentinelle e "sentinelle del mattino" è stata per tutti questi anni la definizione straordinariamente profetica che San Giovanni Paolo II, prendendo a prestito le parole di Isaia, affidò a quei ragazzi, usciti dal «secolo che muore dove i giovani venivano convocati per imparare a odiare» nell'accompagnarli per il futuro. «Non vi presterete ad essere strumenti di violenza, difenderete la pace, pagando anche di persona se necessario, non vi rassegnerete, difenderete la vita, vi sforzerete con ogni vostra energ

RPL - La tua radio
Parlando Liberamente 25-07-2025 09:35

RPL - La tua radio

Play Episode Listen Later Jul 25, 2025


L’intervista settimanale del direttore Giovanni Sallusti, con i protagonisti dell'attualità, della politica, del giornalismo.

QuantiGigaallaPanca?
90. Parlando del Bardo, pensi ad un'intrusione?

QuantiGigaallaPanca?

Play Episode Listen Later Jul 22, 2025 15:47


Finalmente qualcosa di operativo?

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
[Dom 20] Commento: Accoglienza dell'ospite.

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Jul 19, 2025 3:12


Nel cammino liturgico di questa domenica, la Parola di Dio ci invita a riflettere sul valore dell’accoglienza, tema centrale tanto nella Sacra Scrittura quanto nella nostra vita cristiana. Il senso dell’ospitalità era ed è molto sviluppato nelle culture orientali, come ci viene confermato dalla Bibbia e dai brani proposti alla nostra considerazione. La mancanza di tante strutture alberghiere faceva sì che il pellegrino si affidasse al buon cuore della gente. La nostra civiltà, invece, più complessa e individualista, rende più difficile questa apertura, a differenza del mondo orientale, dove la semplicità della vita favorisce ancora oggi l’accoglienza. San Benedetto, consapevole dell’importanza di questo aspetto, dedica il capitolo 53 della sua Regola al modo di ricevere i pellegrini, affermando un concetto fondamentale di fede: nel pellegrino si accoglie Cristo stesso. Così fa Abramo che, nei tre misteriosi personaggi, riceve la visita dell’Eterno, dal quale, anche come premio della sua premura, viene annunciato il tempo dell’adempimento della promessa: “Avrai un figlio”. Anche Gesù è ospite in casa di Lazzaro, Marta e Maria. La gioia dell’accoglienza viene però turbata dai diversi atteggiamenti delle due sorelle: Maria si gode la parola del Signore rimanendo estatica ai suoi piedi, mentre Marta si affanna per i molti servizi. Il suo lamento rivela un turbamento interiore, generato dall’impazienza dinanzi alle tante cose da preparare: non bisogna accogliere solo Gesù, ma anche i suoi apostoli, che certo non soffrono di inappetenza. Tuttavia, il Signore prende le difese di Maria: è necessario provvedere a ciò che serve per la vita, ma è ancora più necessario ascoltare la parola di Dio, perché è essa a dare senso anche all’attività umana. Gesù non vuole mettere in contrapposizione contemplazione e azione, ma richiamare chi è immerso nell’agire apostolico o nel lavoro alla priorità dell’ascolto, senza per questo dispensare dal lavoro chi si dedica alla contemplazione. San Benedetto ai suoi monaci scandisce con chiarezza i tempi della preghiera, della lectio divina (meditazione) e del lavoro manuale o intellettuale. Parlando ai sacerdoti il Papa ricordava che la lectio divina non è un’attività opzionale per chi è impegnato nella pastorale, ma una esigenza e condizione per vivere fedelmente la propria vocazione e rendere fruttuoso il lavoro apostolico. In fatto di ospitalità, oggi la nostra società è chiamata a interrogarsi. Era anche un tema caro a Papa Francesco. Quante volte ad alta voce si interrogava: quale atteggiamento teniamo dinanzi a tanta povertà, dinanzi a tanti stranieri? Ci chiudiamo in noi stessi, rassicurati dalla nostra apparente sicurezza, o accogliamo il povero come accoglieremmo Cristo stesso? La Parola di Dio ci spinge a considerare tutto alla luce del Vangelo: “Ciò che avrete fatto a uno di questi miei fratelli più piccoli, l’avrete fatto a me. Avevo fame e mi avete dato da mangiare; ero forestiero e mi avete accolto…”. E' semplicemente l'insegnamento del Vangelo.

RPL - La tua radio
Parlando Liberamente 18-07-2025 09:35

RPL - La tua radio

Play Episode Listen Later Jul 18, 2025


L’intervista settimanale del direttore Giovanni Sallusti, con i protagonisti dell'attualità, della politica, del giornalismo.

RPL - La tua radio
Parlando Liberamente 11-07-2025 09:35

RPL - La tua radio

Play Episode Listen Later Jul 11, 2025


L’intervista settimanale del direttore Giovanni Sallusti, con i protagonisti dell'attualità, della politica, del giornalismo.

RPL - La tua radio
Parlando Liberamente 04-07-2025 09:35

RPL - La tua radio

Play Episode Listen Later Jul 4, 2025


L’intervista settimanale del direttore Giovanni Sallusti, con i protagonisti dell'attualità, della politica, del giornalismo.

Tanzen Vs Pizza
Diffidate sempre dal gossip e dalle false promesse nel Mondo Pizza

Tanzen Vs Pizza

Play Episode Listen Later Jul 3, 2025 14:51


Vi racconto di come il chiacchiericcio, il gossip e le false promesse del Mondo Pizza cambiano o influiscono sulla realtà dei fatti. Parlando anche di accadimenti personali, quando ad esempio parlo di una nuova pizzeria e qualche produttore chiama successivamente facendo capire di essere stato consigliato da me. Oppure quando alcuni miei video di critica vengono girati a determinate pizzerie per screditare una classifica in favore di un'altra. Ricordatevi sempre di interpellare i diretti interessati, e di non credere alle false promesse di chi parla per interposta persona!

RPL - La tua radio
Parlando Liberamente 27-06-2025 09:35

RPL - La tua radio

Play Episode Listen Later Jun 27, 2025


L’intervista settimanale del direttore Giovanni Sallusti, con i protagonisti dell'attualità, della politica, del giornalismo.

BASTA BUGIE - Santi e beati
Santa Caterina da Genova, la mistica che convertì suo marito

BASTA BUGIE - Santi e beati

Play Episode Listen Later Jun 24, 2025 7:08


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8195SANTA CATERINA DA GENOVA, LA MISTICA CHE CONVERTI' SUO MARITO di Roberto de Mattei Santa Caterina nacque a Genova il 5 aprile 1447, ultima di cinque figli. Suo padre era Giacomo Fieschi, di un'illustre famiglia ligure, che diede alla Chiesa due Papi, Innocenzo IV e Adriano V. La profonda vita interiore di Caterina sbocciò all'età di tredici anni. Si sentiva attratta dal convento, ma obbedendo ai genitori, sposò, nel 1463, a sedici anni, Giuliano Adorno, di una famiglia che a Genova era altrettanto ricca e importante della sua. Il marito si dimostrò però un uomo dalla vita sregolata, che sperperò i beni familiari nel gioco d'azzardo e la maltrattò, rendendola infelice. Caterina abbandonò la sua vocazione e condusse per molti anni la vita di una donna che cercava rifugio alla sua amarezza nel mondo. Ernest Hello fa un'osservazione che ci fa riflettere, perché si applica alla vita di tante anime chiamate alla santità, che non devono scoraggiarsi nei momenti in cui sembrano trovarsi sull'orlo dell'abisso.: "C'è nella vita dei santi contemplativi, una serie di false partenze a noi assolutamente inintellegibili. Esitano, brancolano, si sbagliano, avanzano, indietreggiano, cambiano strada. Sembra che perdano tempo. Le vie insondabili per cui sono attratte sembrano d'infinita lunghezza. Ci si chiede perché lo Spirito che le guida non indichi loro immediatamente la strada, corta e diritta, per il traguardo. Perché? La domanda è senza risposta".Dopo anni di errori, nell'anima confusa di Caterina scese un improvviso raggio di sole. Il 20 marzo 1473, recatasi alla chiesa di san Benedetto, per confessarsi, inginocchiandosi davanti al sacerdote, "ricevette - come ella stessa scrive - una ferita al cuore, d'un immenso amor di Dio", con una visione così chiara delle sue miserie e dei suoi difetti e, allo stesso tempo, della immensa bontà divina, che quasi ne svenne. Fu una di quelle numerose estasi o rapimenti mistici che si ripeteranno anche in seguito. Caterina prese la decisione che orientò tutta la sua vita, espressa nelle parole: "Non più mondo, non più peccati". Ebbe l'orrore del peccato e comprese la bellezza della grazia divina. Aveva ventisei anni, ma si abbandonò in modo così totale nelle mani del Signore da vivere, per i successivi venticinque anni - come ella scrive - "senza mezzo di alcuna creatura, dal solo Dio istruita et governata" (Libro de la Vita mirabile et dottrina santa, 117r-118r). LA CONVERSIONE DEL MARITOPrimo effetto di questa svolta spirituale fu la conversione del marito Giuliano, che entrò nei Terziari Francescani. Non avevano figli. Di comune accordo, lasciarono la loro grande dimora e si ritirarono in una casa molto più modesta vicino all'ospedale di Pammatone, il più grande complesso ospedaliero genovese, nel quale Caterina iniziò a servire come sguattera e divenne poi direttrice, caso raro a quel tempo per una donna. La sua esistenza fu dunque totalmente attiva, nonostante le grazie mistiche che riceveva e la profondità della sua vita interiore. Attorno a lei si formò un gruppo di fedeli discepoli, tra i quali di distinse il notaio genovese Ettore Vernazza, sposato con tre figlie, ma che, come lei scelse di seguire interamente il Signore, servendo gli ammalati. Insieme fondarono a Genova, nel 1497, la Compagnia del Divino amore, prima di una rete spirituale di confraternite, che presto avrebbe coperto l'Italia. L'associazione era composta soprattutto di laici, che in segreto, si dedicavano ad un fervente apostolato nei confronti di poveri, malati e infermi, ma soprattutto a radicare nell'unione dei cuori, "il divino amore, cioè la carità". Fra le prove per le quali Dio fece passare Caterina, fu quella di non trovare spesso persona che potesse comprenderla e consigliarla. Negli ultimi anni della sua vita patì una malattia straordinaria alla quale i medici non potevano trovar rimedio. Era come un martirio continuo. Nelle feste dei santi sentiva tutti i dolori che questi santi avevano sofferto. Negli ultimi tempi non poteva prendere altro cibo che la Santa Comunione, ricevuta ogni giorno, cosa allora non comune. PATRONA SECONDARIA DEGLI OSPEDALI ITALIANILa morte "dolce e soave e bella" arrivò il 15 settembre 1510, quando aveva 63 anni. Fu sepolta nella chiesa della Santissima Annunziata a Genova, oggi nota come chiesa di Santa Caterina da Genova. Fu proclamata beata nel 1675 da papa Clemente X e canonizzata nel 1737 da papa Clemente XII. Nel 1943, Pio XII la dichiarò patrona secondaria degli ospedali italiani.La sua Vita, il Dialogo spirituale e il Trattato del purgatorio, sono le opere che ne compendiano la profonda dottrina. Parlando ai suoi figli spirituali disse: "Se parlo dell'amore mi pare di insultarlo, tanto le mie parole sono lontane dalla realtà. Sappiate solo che se una goccia di ciò che contiene il mio cuore cadesse nell'Inferno, l'inferno sarebbe cambiato in Paradiso". L'influenza spirituale di santa Caterina da Genova e delle Compagnie del Divino Amore fu più profonda di quanto ella avrebbe mai potuto immaginare. Alla Compagnia del Divino Amore di Roma, appartenne e si alimentò san Gaetano di Thiene, fondatore dei Teatini, il primo istituto religioso di sacerdoti che, pur professando i voti religiosi, non facevano vita conventuale, ma svolgevano il loro apostolato nel mondo. Al loro modello di vita religiosa si ispirarono, nel XVI secolo, i Barnabiti di sant'Antonio Zaccaria, i Somaschi di san Girolamo Emiliani, e i Ministri degli Infermi di san Camillo de' Lellis, inaugurando nella Chiesa, l'esperienza dei "chierici regolari", caratterizzata dalla ricerca della perfezione evangelica nell'equilibrio tra la contemplazione e l'azione.Le regole dei chierici regolari prevedevano che essi non potessero essere "questuanti", ovvero che non potessero domandare sostegno finanziario, ma dovessero vivere solo di ciò che ricevevano senza chiedere. Ciò sviluppò nella loro congregazione ed in altre, quell'abbandono alla Divina Provvidenza, che contraddistingue la spiritualità italiana. Caterina da Genova, la santa del Divino Amore, può essere considerata, all'alba del Cinquecento, la madre spirituale di una invisibile corrente di santità che salvò l'Italia dai veleni dell'umanesimo e del luteranesimo, riverberandosi nei secoli successivi fino ai nostri giorni.

Radio Rossonera
Romano sul post Conceicao: “Sta parlando con il Como, questa l'intenzione di Fabregas”

Radio Rossonera

Play Episode Listen Later Apr 24, 2025 1:12


Ci vuole una scienza
L'ora di Greco, parlando di Egitto

Ci vuole una scienza

Play Episode Listen Later Apr 12, 2025 11:06


Christian Greco è da più di dieci anni il direttore del Museo Egizio di Torino, uno dei musei più visitati in Italia e tra i più importanti al mondo per la sua collezione di antichità egizie. Sotto la direzione di Greco, il museo ha avuto molte evoluzioni dimostrando come anche un'istituzione che ha ormai due secoli di storia possa cambiare, trasformandosi in un grande laboratorio di conoscenza. In questa puntata speciale del podcast, scopriamo insieme a Greco che cosa vuol dire dirigere un museo, come si fa scienza con reperti antichissimi e come si raccontano le attività scientifiche e culturali a milioni di persone, attirandole nelle sale del museo stesso. Mettendo in conto qualche critica oltre ai successi. Il link per abbonarti al Post e ascoltare la puntata per intero. Sul Post – Il Museo Egizio di Torino – Chi è Christian Greco  – Ora al Museo Egizio di Torino ogni cosa è illuminata Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Pinocchio
Le paure in amore parlando di progetti d'amore

Pinocchio

Play Episode Listen Later Mar 11, 2025 5:09


Focus economia
Borse, ciclone Trump aumenta incertezze. Banche protagoniste anche nel 2025

Focus economia

Play Episode Listen Later Feb 14, 2025


L irrompere sulla scena delle politiche commerciali di Donald Trump attenua l ottimismo e fa aumentare la prudenza degli operatori sull andamento delle Borse nei prossimi mesi.. Lo rivela il consueto sondaggio mensile di Assiom Forex condotto fra i suoi associati in collaborazione con Il Sole 24 Ore Radiocor in vista del Congresso che si svolge a Torino oggi e domani. Rispetto a un mese fa, scende dall 87% all 83% chi vede mercati stabili o in rialzo, mentre sale al 62% dal 57% la quota di chi non prevede altri guadagni. Interviene Chiara Di Michele, Radiocor.Lavoro, in 10 anni il disallineamento tra domanda e offerta è raddoppiatoIl nuovo rapporto "Talent Shortage" di ManpowerGroup, realizzato intervistando oltre 40mila datori di lavoro in 42 paesi del mondo, di cui 750 italiani, rivela che in Italia il 78% delle aziende vorrebbe assumere nuove risorse ma non trova candidati con le competenze giuste. Soltanto un paio di giorni Confcommercio lamentava che nel 2025 non si riusciranno a trovare 258 mila lavoratori dei settori commercio, ristorazione e alloggio, con un mismatch tra domanda e offerta di lavoro rispetto allo scorso anno in crescita del 4%. Una vera e propria emergenza che «rischia di frenare la crescita dei settori e del Pil».Nel report ManpowerGroup, nel confronto globale, il dato italiano è più alto della media dei 42 paesi considerati che è del 74%, ma è migliore rispetto a quello della Germania che ha il tasso più alto di talent shortage, con l'86%, di Israele (85%) e del Portogallo (84%). Ed è in linea con il 76% di Paesi come la Francia, il Regno Unito, la Svezia, la Svizzera, i Paesi Bassi, la Turchia e la Spagna (75%). Viceversa in fondo alla classifica, tra i paesi dove le aziende riferiscono minori difficoltà a trovare personale qualificato ci sono la Colombia e la Polonia dove il talent shortage è del 59% e Porto Rico (53%). Grandi potenze economiche come gli Stati Uniti hanno un tasso del 71%, inferiore rispetto a quello della Cina dove è del 74%. Dopo i minimi storici negli anni tra il 2008 e il 2012, la carenza di profili adeguati è un fenomeno che ha iniziato progressivamente a rialzare la testa, per crescere in maniera continua dal 2016 in poi e raggiungere il picco nel 2023, quando ha sfiorato la media dell'80%, dal 30% del 2007. Parlando dell'Italia, Anna Gionfriddo, amministratrice delegata di ManpowerGroup, spiega che «negli ultimi 10 anni il problema è più che raddoppiato, siamo passati dal 36% al 78% di imprese che dichiarano difficoltà a trovare i profili giusti. Viviamo un mercato del lavoro estremamente complesso e un ritardo come Paese su molte tematiche che vanno dalle nuove tecnologie fino alla transizione ecologica. C'è bisogno di una accelerazione nel leggere i trend e cercare le risposte per fare fronte alla velocità con cui sta crescendo il disallineamento domanda e offerta di lavoro». Il commento è di Anna Gionfriddo, Amministratore Delegato di ManpowerGroup.

Nessun luogo è lontano
Fronte pro Ucraina a trazione britannica

Nessun luogo è lontano

Play Episode Listen Later Nov 18, 2024


Parlando prima del vertice del G20 a Rio de Janeiro, Starmer ha dichiarato: “Rafforzare il sostegno all'Ucraina sarà in cima alla mia agenda al G20”. Il primo ministro britannico si pone quindi l'obiettivo di “raddoppiare” il sostegno all'Ucraina e di consolidare l'appoggio a Kiev prima dell'insediamento alla presidenza di Donald Trump. Ne parliamo con Tiziana Prezzo, corrispondente Sky tg24, tra poco in uscita con “Il regno Fragile” (edizioni People), con Alessandro Marrone, responsabile del programma “Difesa” di IAI (Istituto Affari Internazionali), e con Daniel Mosseri, giornalista free lance a Berlino.

Mamma Superhero
Ep. 275: Non riesco a giocare con mio figlio

Mamma Superhero

Play Episode Listen Later Oct 31, 2024 21:37


Fai difficoltà a giocare con tuo figlio? Perché il gioco, che per i bambini è così naturale, può sembrare un peso per gli adulti? In questo episodio, esploro le ragioni di questa resistenza, tra cui la stanchezza, la mancanza di tempo o il semplice disallineamento tra gli interessi dei genitori e quelli dei bambini, e ti offro spunti per trovare un momento di incontro e connessione. Parlando dell'importanza del gioco come linguaggio essenziale per lo sviluppo emotivo e relazionale, ti mostro cinque diverse fasi per avvicinarti al gioco, rispettando i tuoi tempi e la tua personalità. Il gioco non deve essere perfetto o strutturato e non deve neanche durare ore al giorno. Se anche tu ti senti in difficoltà con il gioco, questo episodio è per te. Scoprirai come superare la rigidità del concetto di gioco e creare momenti di qualità che soddisfino sia i tuoi bisogni che quelli di tuo figlio. Ascolta ora e unisciti al viaggio verso una genitorialità più consapevole e serena! Lascia una recensione e condividi Se il podcast Mamma Superhero ti aiuta, ti fa sentire meno sola e ti fa compagnia nella relazione con tuo figlio, ti chiedo di lasciare una recensione e condividerlo con altri genitori. Questo aiuta il podcast a crescere e mi motiva a continuare a offrire questo servizio gratuito che diffonde il respectful parenting e supporta la genitorialità. *** Seguimi sui social  Instagram: https://www.instagram.com/mammasuperhero/ Facebook: https://www.facebook.com/mammasuperhero

Su Presencia Radio
¡Parlando como James Bond! - The Unbroken Project

Su Presencia Radio

Play Episode Listen Later Oct 8, 2024 54:58


¿Te invade la intriga por saber si en la vida real existen espías como el agente 007? ¿Qué entrenamiento requiere un agente de inteligencia? ¿Qué rol juega la persuasión en la comunicación de un espía? Descubre la respuesta en compañía de Felipe Riaño Jaramillo, experto en comunicación, persuasión y negociación.

Focus economia
Export, previsioni ottimistiche rispetto agli altri paesi. Necessario investire sul territorio

Focus economia

Play Episode Listen Later Sep 23, 2024


I dati Istat relativi a luglio 2024 dicono che l'export italiano ha registrato un lieve calo su base mensile ma ha mantenuto una crescita sostenuta sull'anno. Le esportazioni nel mese di luglio sono infatti diminuite rispetto a giugno dello 0,5%, a fronte delle importazioni che sono cresciute dell'1,1%. Nel trimestre maggio-luglio 2024, rispetto ai tre mesi precedenti, l'export si è ridotto del 2,8%, l'import dello 0,5%. Su base annua, però, l'export ha registrato una crescita del 6,8% in valore e del 4,3% in volume, in maniera settorialmente e geograficamente diffusa. Come nel 2023, anche gli altri stati vicino a noi decrescono, e il made in Italy si rivela più resiliente. Lo ha ricordato il presidente dell'Agenzia Ice Matteo Zoppas al salone Nautico di Genova (che chiude i battenti domani 24 settembre): "Rispetto al 2000 e 2019 quando c'erano 480 miliardi di fatturato di fatturato dell'export, abbiamo contato e stiamo siamo sulla traccia ancora dei 625 miliardi, più del 30% in più.Rimane l'esigenza degli investimenti sul territorio. È in questo scenario che si inserisce la 'Misura Africa', operativa dallo scorso 25 luglio, il plafond di finanza agevolata dalla duplice finalità: supporto per la realizzazione di investimenti per lo sviluppo e l innovazione delle imprese italiane con interessi in Africa e attrazione di investimenti italiani verso i Paesi Africani.È intervenuta ai microfoni di Sebastiano Barisoni Regina Corradini D'Arienzo, AD di Simest. UniCredit rafforza la sua posizione in Commerzbank, puntando al 29,9% e richiedendo l approvazione della BceAncora una volta, Andrea Orcel spiazza il mercato con una mossa a sorpresa. Dopo aver rastrellato nelle scorse settimane il 9% circa di Commerz in due tranche - metà sul mercato e l altra metà nel corso di un asta indetta dal Governo tedesco, che a suo dire era inconsapevole delle volontà della banca italiana il banchiere va avanti nella sua Campagna di Germania , superando anche i messaggi (e i veti) che arrivano dal mondo politico tedesco, o quanto meno da una sua parte. Venerdì scorso il Governo di Berlino, tramite il Comitato direttivo interministeriale responsabile delle decisioni chiave del Fondo di Stabilizzazione dei Mercati Finanziari, ha infatti comunicato che «al momento» non venderà, fino a nuovo avviso, ulteriori azioni a seguito della cessione parziale di azioni avvenuta nei giorni scorsi, ribadendo come «la strategia della banca sia orientata all indipendenza».Oggi, dunque, la contromossa di Orcel, che ha sfruttato così il calo mattutino del titolo Commerzbank, indebolitosi a valle dell annuncio dell esecutivo tedesco. E che forse punta a fare breccia nelle fratture interne al Governo Semaforo, magari supportato dalle istituzioni europee, a partire dalla Bce che vede di buon occhio le fusioni transfrontaliere. Una volta ottenuto l ok di Francoforte e con il 21% in tasca, UniCredit si troverebbe primo azionista di Commerz davanti al Governo tedesco, a un passo dalla soglia dell Opa.Nello specifico: dopo lo stop alla vendita di nuove azioni da parte del Governo di Berlino, la banca italiana ha comunicato di aver «presentato istanza regolamentare per l acquisizione di una partecipazione superiore al 10%», dal 9% attuale, per salire «fino al 29,9% in Commerzbank». E nel frattempo l istituto comunica di aver «sottoscritto» nella giornata di oggi «strumenti finanziari aventi a oggetto una partecipazione pari a circa l 11,5% del capitale sociale» della banca tedesca.Tradotto: la posizione complessiva di UniCredit in Commerzbank «ha raggiunto circa il 21%», come annuncia l istituto in una nota, precisando che «il relativo regolamento in azioni può avvenire solo subordinatamente all ottenimento delle relative autorizzazioni».La banca guidata dall a.d. Andrea Orcel si tiene comunque mani libere, all insegna della massima «flessibilità» sia a vendere che a proseguire negli acquisti. Per questo sottolinea che «la maggior parte dell esposizione economica di UniCredit è oggetto di copertura, al fine di assicurare piena flessibilità di rimanere a questo livello, cedere la partecipazione, con una copertura in caso di ribassi, o incrementarla ulteriormente, in funzione dell esito delle interlocuzioni con Commerzbank, i suoi consigli di gestione e di sorveglianza e, più in generale, tutti i suoi stakeholder in Germania». UniCredit «ritiene che ci sia un significativo potenziale di creazione di valore che possa essere estratto in Commerzbank, sia in uno scenario standalone che in UniCredit, a beneficio dell intera Germania e di tutti i suoi stakeholder». «Ciononostante - puntualizza -, come avvenuto per UniCredit stessa, lo sviluppo di tale potenziale richiede l adozione di azioni concrete».Intanto "Il governo tedesco sostiene la strategia di indipendenza di Commerzbank. Abbiamo preso atto delle azioni di UniCredit. Non siamo a favore di un'acquisizione. Lo abbiamo comunicato a UniCredit". È quanto affermano al ministero delle Finanze tedesco, rispondendo a una domanda dell'ANSA sull'aumento delle quote di partecipazione della banca italiana nell'Istituto di credito tedesco.È intervenuto a Focus Economia Luca Davi, Il Sole 24 OreUrso a imprese e sindacati, 'una nuova stagione per l'auto'Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, proporrà al prossimo consiglio Competitività dell'Unione europea di «anticipare a inizio 2025 la revisione» della normativa sulle emissioni del settore auto per dare «certezze a imprese e consumatori». Infatti, al tavolo con le associazioni di impresa e i sindacati, sulle priorità italiane di politica industriale per l'auto nel nuovo mandato delle istituzioni europee, Urso ha spiegato: «Se lasciamo nell'incertezza imprese e consumatori nei prossimi 2 anni, aspettando la revisione, le imprese non sanno dove investire e anche i cittadini non sanno cosa comprare». Parlando al tavolo con imprese e sindacati sulla proposta di politica industriale europea per il settore automotive, Urso ha specificato che «questa è una delle tematiche che porterò al consiglio Competitività», in quanto «politica industriale e politica ambientale devono remare nella stessa direzione», puntando ad arrivare a una «neutralità tecnologica»."È un confronto estremamente importante perché si apre una nuova stagione in Europa dove l'Italia certamente conta". Lo ha detto il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, aprendo il All'incontro partecipano tra gli altri il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, e il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri. Per Cgil e Cisl sono presenti segretari confederali. Intanto i sindacati sono pronti allo sciopero per il settore automotive nel mese di ottobre. Domani i segretari generali di Fim, Fiom e Uilm, Ferdinando Uliano, Michele De Palma e Rocco Palombella, annunceranno le iniziative di mobilitazione dei lavoratori di Stellantis e della filiera. "La situazione del settore automotive in Italia e in Europa è sempre più critica e, in assenza di una netta inversione di direzione, si rischiano effetti industriali e occupazionali senza precedenti", spiegano i tre sindacati che hanno ricevuto il mandato dai rispettivi coordinamenti del settore auto a procedere con una forte mobilitazione unitaria.Il commento di Alessandro Arona di Radio24 e Michele Crisci, Presidente Unrae.

Focus economia
Energia: approvvigionamento di gas, rinnovabili e comunità energetiche

Focus economia

Play Episode Listen Later Aug 14, 2024


Negli ultimi tre anni, il prezzo dell'energia è schizzato alla stelle, complici la ripartenza dopo la pandemia e l'invasione russa in Ucraina. Ma iniziano a registrarsi elementi di normalizzazione. Alla luce dei dati diffusi da Unem (Unione energie per la mobilità) lo scorso mese, la bolletta energetica in Italia è scesa del 42%. Alla base c'è un mix di fattori costituito dai minori consumi di energia indotti da condizioni climatiche favorevoli e dal contesto macroeconomico in rallentamento, oltre che dalle quotazioni in calo. Risultato: la fattura energetica italiana, che quantifica il saldo tra la spesa per l'energia importata e le entrate derivanti dall'export, si è attestata nel 2023 a circa 66,5 miliardi, con un calo di 47,8 miliardi rispetto all'anno prima. Quando, sotto la spinta della crescita dei prezzi del gas, l'asticella ha raggiunto il picco storico di 114,3 miliardi di euro. Si tratta di livello più alto rispetto agli anni immediatamente precedenti (nel 2021, per effetto del Covid, la spesa è scesa fino a 23,4 miliardi) ma non molto dissimile dal valore di undici anni fa (64,9 miliardi). E il minore esborso sul 2022 è stato determinato, per l'84%, dal dimezzamento dei costi sostenuti per il gas (-54% rispetto al 2022 per gli approvvigionamenti dall'estero) ed elettricità (-51% per l import dagli altri Paesi). Mentre, guardando al 2024, le previsioni quantificano in circa 56 miliardi (10 miliardi in meno del 203) la spesa da sostenere per l approvvigionamento energetico della penisola. In generale il gas incide per il 35% sul mix complessivo e seconda fonte alle spalle del petrolio. Passando alla rinnovabili, emerge che nei primi sei mesi del 2024 la produzione da fonti rinnovabili (+27,3% rispetto al primo semestre 2023) ha superato per la prima volta la produzione da fonti fossili, che ha registrato una flessione del 19% rispetto allo stesso periodo del 2023, con una ancor più marcata riduzione della quota di produzione a carbone (-77,3%). A maggio 2024 hanno coperto il fabbisogno di elettricità con una quota del 52,5% (contro il 42,3% del maggio 2023). È il valore mensile più alto di sempre. Un primato determinato principalmente da due fattori: la produzione record dell'idroelettrico (+34,7%, in ragione delle fortissime precipitazioni piovose e nevose degli ultimi mesi) e il nuovo passo in avanti del fotovoltaico (+36,3%) e dell'eolico (+10,5%). L'incremento del fotovoltaico (+1.062 GWh) è dovuto all'aumento di capacità in esercizio (+669 GWh) e al maggior irraggiamento (+393 GWh), a loro volta proliferati grazie al Superbonus. Capacità che, per quanto riguarda tutti gli asset green, nel 2024 è cresciuta di 3,015 GW (+42% rispetto a un anno fa): ci sono tutte le premesse per battere i 5,7 GW del 2023, anche se i target Pniec - circa 10 GW l'anno per rispettare la tabella di marcia al 2030 - sono ancora distanti. Lo scorso mese la domanda di energia elettrica italiana è stata soddisfatta per l'84,7% dalla produzione nazionale e per la quota restante (15,3%) dal saldo dell'energia scambiata con l'estero. Parlando di rinnovabili, bisogna segnalare che questo è un anno di svolta per le comunità energetiche rinnovabili perché lo scorso gennaio è stato approvato il decreto tanto atteso e, un mese dopo, sono state pubblicate le linee guida messe a punto dal Gse e approvate dal ministero dell Ambiente e della Sicurezza energetica. Ne parliamo con:Luigi De Paoli, Professore di Economia e politica dell'energia e dell'ambiente all'Università BocconiAlberto Clò, direttore responsabile della rivista "Energia" ed ex ministro dell'Industria e del commercio con l'estero nel governo tecnico presieduto da Lamberto DiniGelsomina Vigliotti, vicepresidente della Bei (Banca europea per gli investimenti)Franco Bernabé, presidente di Techvisory ed ex amministratore delegato di Eni e TelecomDavide Tabarelli, presidente e fondatore di Nomisma EnergiaClara Poletti, componente del collegio dell'Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente)