POPULARITY
Superata la soglia dei 50'000 morti e dei 110'000 feriti, la Striscia di Gaza sembra aver perso il conto. Negli scorsi giorni, diverse organizzazioni non governative hanno lanciato l'ennesimo grido d'allarme sulla mancanza di beni di base come acqua, cibo e farmaci. Le Nazioni Unite per bocca di Philippe Lazzarini hanno definito la Striscia una “zona di morte post-apocalittica“. In una Gaza dove da 50 giorni non entrano più aiuti, dove sopravvivono 2 milioni di palestinesi e con loro almeno 58 ostaggi israeliani rapiti il 7 ottobre 2023, Israele rimane intenzionato a colpire fino all'annientamento di Hamas. E intanto Hamas si dice disposto a cedere la Striscia a condizione di poter mantenere quel che resta dei suoi arsenali. Modem fa il punto della situazione prima di tutto umanitaria con:PADRE CARLOS FERRERO, parrocchia di GazaMICHELE GIORGIO, giornalista, collaboratore RSI, Gerusalemme DANIEL BETTINI, giornalista. caporedattore esteri a Yediot Ahronot, Tel AvivALESSANDRO MIGLIORATI – responsabile della logistica per Emergency, Gaza PAOLO PEZZATI, portavoce di Oxfam Italia
Intrattenimento e informazione, musica e cultura: tutto questo è Radio Vaticana con Voi! Anche oggi 4 ore insieme per iniziare la giornata con numerosi ospiti! Protagonisti gli ascoltatori, come ogni giorno! Intervieni in diretta tramite WhatsApp al numero 335 1243 722 Gli ospiti di oggi in ordine di presenza: Alberto Melloni, Professore ordinario di Storia del cristianesimo all'Università di Modena e Reggio Emilia; Massimo Biscardi , Presidente-Sovrintendente dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia; Francesco Petrelli , portavoce di Oxfam Italia; Luca Cinciripini, ricercatore del programma UE, politica e istituzioni dell'Istituto Affari Internazionali. Conducono Andrea De Angelis e Silvia Giovanrosa A cura di Andrea De Angelis e Silvia Giovanrosa Hanno collaborato le colleghe ed i colleghi Marco Guerra, Rosario Tronnolone, Roberta Barbi, Silvonei Protz, don Andrea Vena e Giulia Galeotti Tecnici del suono Alberto Giovannetti e Daniele Giorgi
Trump annuncia dazi per il 25% all’Europa. Con noi Alessandro Volpi, docente di Storia Contemporanea all’Università di Pisa, autore tra gli altri di “I padroni del mondo. Come i fondi finanziari stanno distruggendo il mercato e la democrazia”, edito da Laterza. Oxfam denuncia: “Cisgiordania come Gaza, con Israele che impedisce il lavoro umanitario”. Sentiamo Paolo Pezzati, portavoce per le emergenze umanitarie di Oxfam Italia. Il referente in Italia di Musk contro Fratelli d’Italia: “Se fate accordi con il Pd non chiamateci più”. Oggetto del contendere alcuni emendamenti contenuti nel Ddl Spazio. Ne parliamo con il nostro Enrico Pagliarini.
Intrattenimento e informazione, musica e cultura: tutto questo è Radio Vaticana con Voi! Anche oggi 4 ore insieme per iniziare la giornata con numerosi ospiti! Protagonisti gli ascoltatori, come ogni giorno! Intervieni in diretta tramite WhatsApp al numero 335 1243 722 Gli ospiti di oggi in ordine di presenza: Beniamino Schiavone, medico, vicepresidente “La Nuova Domiziana” dell'Ospedale Pineta Grande di Castel Volturno; Mauro Borrelli, scrittore e regista; Marco Pisani, primo diplomato dell'Esercito italiano del gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa sugli Invictus Games, in corso a Vancouver; Roberto Barbieri , direttore generale di Oxfam Italia; Alessandro Banfi, giornalista, autore e conduttore televisivo, direttore della comunicazione della Fondazione Oasis. Conducono Andrea De Angelis e Silvia Giovanrosa A cura di Andrea De Angelis e Silvia Giovanrosa Hanno collaborato le colleghe ed i colleghi Marco Guerra, Luca Collodi, Maria José Muando, Giada Aquilino, Marina Tomarro, Fabio Colagrande, Amedeo Lomonaco, Luigi Picardi e Stefano Sparro Tecnici del suono Gabriele Di Domenico, Bruno Orti e Alberto Giovannetti
Medio Oriente, scatta la tregua. Ma all’interno del governo israeliano c’è tensione. Ci colleghiamo con Tel Aviv dove c’è Roberto Bongiorni, inviato de Il Sole 24 Ore.Cresce il divario tra ricchi e poveri del mondo: è quanto rileva Oxfam nel rapporto presentato al forum economico di Davos. Sentiamo Francesco Petrelli, portavoce di Oxfam Italia.
Intrattenimento e informazione, musica e cultura: tutto questo è Radio Vaticana con Voi! Anche oggi 4 ore insieme per iniziare la giornata con numerosi ospiti! Protagonisti gli ascoltatori, come ogni giorno! Intervenite in diretta via WhatsApp al numero 335 1243 722 Gli ospiti di oggi in ordine di presenza: Francesco Petrelli, portavoce Oxfam Italia; Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero per la Comunicazione; Emanuela Bianchi Porro, sorella della beata Benedetta Bianchi Porro; Marta Petrosillo, Aiuto alla Chiesa che soffre; Maria Cristina Zenobi, presidente dell'associazione Nel nome del rispetto; Manuela Levorato, velocista di Atletica leggera recordman e campionessa; Max Paiella, attore, conduttore, scrittore, autore del libro Umorismo Felice. Conducono Andrea De Angelis e Silvia Giovanrosa A cura di Andrea De Angelis e Silvia Giovanrosa Hanno collaborato le colleghe ed i colleghi Luca Collodi, Marco Guerra, don Andrea Vena; Giulia Galeotti, don Andrea Vena e Silvonei Protz Tecnici del suono Alberto Giovannetti, Gustavo Messina e Bruno Orti
Intrattenimento e informazione, musica e cultura: tutto questo è Radio Vaticana con Voi! Anche oggi 4 ore insieme per iniziare la giornata con numerosi ospiti! Protagonisti gli ascoltatori, come ogni giorno! Intervenite in diretta via WhatsApp al numero 335 1243 722 Gli ospiti di oggi in ordine di presenza: Pierluigi Sassi, presidente Earth Day Italia; Ermanno Giuca, Salesiani per il Sociale; Emanuela Ambreck, coordinatrice nazionale "Farmacia per i bambini"; Marianna Vianello, ceo di Kid Pass; Francesco Petrelli, portavoce Oxfam Italia; monsignor Angelo Vincenzo Zani, archivista e Bibliotecario di Santa Romana Chiesa; padre Gabriele Beltrami, parroco al Santissimo Redentore, Roma; Vittorio Unfer, medico chirurgo e docente universitario. Conducono Andrea De Angelis e Stefania Ferretti A cura di Andrea De Angelis e Stefania Ferretti Hanno collaborato le colleghe ed i colleghi Silvia Giovanrosa, Gianmarco Murroni, Lorena Leonardi e padre Adrian Danca Tecnici del suono Alberto Giovannetti e Gustavo Messina
Intrattenimento e informazione, musica e cultura: tutto questo è Radio Vaticana con Voi! Anche oggi 4 ore insieme per iniziare la giornata. Protagonisti gli ospiti e gli ascoltatori, come ogni giorno! Intervenite in diretta via WhatsApp al numero 335 1243 722 Gli ospiti di oggi in ordine di presenza: Paolo Pezzati, portavoce di Oxfam Italia per le crisi umanitarie; Alessandro Saggioro, Ordinario di Storia delle Religioni alla Sapienza di Roma, Ateneo che coordina il Dottorato in Studi sulla Pace al via il 12 novembre; suor Vincenzina Botindari, tra le organizzatrici della Notte dei Santi, in programma questa sera a Roma; Luciano Marzi, coordinatore nazionale e portavoce di Custodi del Bello; Antonio Fantin, campione paralimpico di nuoto, oro a Parigi 2024; Anna Paola Gasperini, diocesi di Roma; Fabrizio Coresi, autore report sui Cpr in Italia di Action Aid. Conduce Andrea De Angelis A cura di Andrea De Angelis Hanno collaborato le colleghe ed i colleghi Marina Tomarro, Stefania Ferretti, Marco Di Battista, Amedeo Lomonaco, don Andrea Vena, padre Adrian Danca e Lorena Leonardi Tecnici del suono Alberto Giovannetti, Daniele Giorgi e Gustavo Messina
Intrattenimento e informazione, musica e cultura: tutto questo è Radio Vaticana con Voi! Anche oggi 4 ore insieme per iniziare la giornata. Protagonisti gli ospiti e gli ascoltatori, come ogni giorno! Intervenite in diretta via WhatsApp al numero 335 1243 722 Gli ospiti di oggi in ordine di presenza: Massimiliano Menichetti, vicedirettore editoriale dei media vaticani e responsabile di Radio Vaticana - Vatican News; don Bruno Bignami, direttore dell'Ufficio Nazionale per i problemi sociali e il lavoro della CEI; Paolo Ferrara, direttore generale di Terre des Hommes Italia; Luca Ricciardi, responsabile dei programmi in Medio Oriente del Jesuit Refugee Service; Francesca Di Maolo, presidente dell'Istituto Serafico di Assisi; Francesco Petrelli, portavoce di Oxfam Italia; Don Marco Eugenio Brusutti, autore assieme a Roberto Coaloa del libro "Carlo d'Asburgo e il coraggio della pace nella Grande Guerra". Conducono Andrea De Angelis e Stefania Ferretti A cura di Andrea De Angelis e Stefania Ferretti Hanno collaborato le colleghe ed i colleghi Marina Tomarro, Giada Aquilino, Marco Bellizi, Sebastian Sanson Ferrari, Silvia Giovanrosa e Gianmarco Murroni Tecnici del suono Gabriele Di Domenico, Daniele Giorgi e Bruno Orti
Intrattenimento e informazione, musica e cultura: tutto questo è Radio Vaticana con Voi! Anche oggi 4 ore insieme per iniziare la giornata. Protagonisti gli ospiti e gli ascoltatori, come ogni giorno! Intervenite in diretta via WhatsApp al numero 335 1243 722 Gli ospiti di oggi in ordine di presenza: Myriam Santilli, psicoterapeuta; don Andrea Vena, officiale del Dicastero per la Comunicazione; Paolo Pezzati, portavoce Oxfam Italia; Marzia Salgarello, chirurgo plastico ricostruttivo della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli. Conduce Andrea De Angelis A cura di Andrea De Angelis e Silvia Giovanrosa Hanno collaborato i colleghi Marina Tomarro, Luca Collodi, padre Bernardo Suate, Giulia Galeotti e Gianmarco Murroni Tecnici del suono Gabriele Di Domenico e Daniele Giorgi
GUERRA A GAZA, AGGIORNAMENTI, ANALISI E COMMENTI con Anna Momigliano corrispondente dall'Italia di Haaretz e Paolo Pezzati portavoce per le emergenze umanitarie di Oxfam Italia: allarme catastrofe a Gaza. Intervista di Sara Milanese - FRANCIA-GERMANIA, RAPPORTI TESI A CAUSA DELLA GUERRA IN UCRAINA da Parigi Francesco Giorgini e da Berlino Walter Rahue - LA MAGGIORANZA “MINACCIA” TEST PSICOATTITUDINALI PER I MAGISTRATI il commento di Giuseppe Santalucia presidente dell' ANM. Intervista di Mattia Guastafierro - SCUOLE OCCUPATE, PARLANO GLI STUDENTI In studio Filippo e Alessandro studenti del Liceo scientifico Bottoni, intervista di Luca Parena a Giulia, studentessa dell'Istituto Cartesio di Cinisello Balsamo. In studio Lorenza Ghidini, in redazione Massimo Alberti
USA, TRUMP STRAVINCE LE PRIMARIE IN IOWA con l'inviato Roberto Festa da Des Moines - L'IRAN BOMBARDA UN CENTRO DEL MOSSAD IN TERRITORIO IRACHENO con Emanuele Valenti parliamo del rischio di allargamento del conflitto - ELEZIONI EUROPEE E REGIONALI, TUTTE LE GRANE DELLA MAGGIORANZA E DEL PD. IN VENETO LA SFIDA DI ZAIA SULLA LEGGE PER IL FINE VITA con Sara Menafra vicedirettrice di Open e Alessandro Braga - IL RAPPORTO OXFAM SULLE DISEGUAGLIANZE E LA CAMPAGNA “LA GRANDE RICCHEZZA” con Misha Maslennikov policy advisor di Oxfam Italia, curatore del rapporto. In studio Lorenza Ghidini, in redazione Massimo Alberti
Il conflitto scatenato dai brutali attacchi di Hamas sabato scorso e la dura rappresaglia promessa dal primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ancora in primo piano in questa puntata di Modem. Nella giornata di ieri si è alzata anche la voce dell'Alto commissariato delle Nazioni unite per i diritti umani a ricordare come l'assedio totale sia in aperta violazione con il diritto internazionale. In mezzo al conflitto, oggi più che mai, i civili. Quelli brutalmente assassinati o rapiti da Hamas e quelli bloccati in una Striscia di Gaza oggi sempre più chiusa e isolata. Una situazione drammatica quella che ci viene riportata ormai da 4 giorni da Israele e dalla Palestina, una situazione che mette a dura prova anche le convinzioni dell'una e dell'altra parte e al centro – come detto – il rischio di una strage di civili. Cercheremo di interrogarci anche sul ruolo che può e deve giocare la Comunità internazionale in questo momento..Lo faremo con 3 ospiti:Janiki Cingoli, Esperto di medio oriente e mediterraneo, già presidente del Centro italiano Pace in Medio Oriente;Michele Giorgio, collaboratore RSI da Israele; Triestino Mariniello, professore di diritto internazionale presso l'Università John Moores di Liverpool e membro di un team legale internazionale a supporto delle vittime di Gaza;Paolo Pezzati, portavoce per le crisi umanitarie di Oxfam Italia.
Il decreto sui reati commessi da chi è minorenne, con interviste a Claudio Burgio – cappellano del carcere minorile Beccaria di Milano – e a Fulvio Scaparro, psicologo, psicoterapeuta ed ex professore di psicopedagogia. Nella seconda parte la morte di due turisti investiti a Roma in via Cristoforo Colombo (nostro ospite Luca Valdiserri, giornalista del Corriere della sera e padre di Francesco, morto lungo quella via nella notte tra il 19 e il 20 ottobre 2022) e il femminicidio di Mazara del Vallo (con Elisa Ercoli, presidente dell'associazione Differenza donna). Nella terza parte la lettera-appello promossa da Oxfam in vista del G20 per chiedere un accordo internazionale sulla tassazione dei grandi patrimoni (con Misha Maslennikov, policy advisor di Oxfam Italia). Condotto da Andrea Monti.
In Germania, più di un bambino su cinque e un ragazzo su quattro sono a rischio povertà. Ad essere più colpiti sono i bambini nelle famiglie con un solo genitore e con più figli e i giovani fra i 18 e i 25 anni. Uno scandalo per un paese così benestante. Lo rivela uno studio della Fondazione Bertelsmann. Ne parliamo con Agnese Franceschini, mentre Francesco Petrelli di Oxfam Italia ci parla del divario globale tra ricchi e poveri: mai così alto come oggi. Von Luciana Caglioti.
ALLA VIGILIA DEL NUOVO PARLAMENTO. LA DESTRA HA GIA' UN ACCORDO PER I PRESIDENTI DELLE CAMERE? Marco Cremonesi, cronista politico del CDS e Luigi Di Gregorio, Professore di Scienza Politica presso l'Università della Tuscia di Viterbo e consulente politico della destra e di Fratelli D'Italia. LA GUERRA IN UCRAINA, AGGIORNAMENTI ED ANALISI Con Annalisa Camilli, giornalista di Internazionale, parleremo del suo libro "Un giorno senza fine. Storie dall'Ucraina in guerra". Gianpaolo Scarante insegna Teoria e Tecnica della Negoziazione Internazionale alla facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Padova. E' stato Capo di Gabinetto del Ministro degli Esteri, Consigliere Diplomatico del Presidente del Consiglio, Rappresentante Speciale per la Ricostruzione dei Balcani e Ambasciatore in Grecia e in Turchia. LA RECESSIONE MONDIALE E L'AUMENTO DELLE DISUGUAGLIANZE Francesco Saraceno insegna Macroeconomia Internazionale ed Europea a Sciences Po e alla Luiss. È vicedirettore dell'OFCE, l'Osservatorio Francese di Congiunture Economiche. Misha Mashlenikov, Policy Advisor sulla Giustizia Economica di Oxfam Italia.
La siccità continua ad imperversare sull' Africa orientale e meridionale: a 10 anni dall'ultima carestia che causò 260mila morti in Somalia – di cui la metà bambini – ancora oggi quasi mezzo milione di persone è in carestia, in certe aree di Somalia e Etiopia, mentre in Kenya 3,5 milioni patiscono la fame. In queste tre nazioni, il numero di persone che soffrono la fame estrema è più che raddoppiato dallo scorso anno, passando da 10 a oltre 23 milioni. E stiamo parlando di Paesi penalizzati da un debito che è più che triplicato in meno di un decennio ( passando cioè da 20,7 miliardi di dollari nel 2012 a 65,3 miliardi di dollari nel 2020 ) e dove la crisi climatica avanza più velocemente rispetto alla media globale. L'attuale siccità in Corno d'Africa, la peggiore degli ultimi 40 anni, ha bruciato le riserve economiche e decimato il bestiame, compromettendo pesantemente la disponibilità alimentare per milioni di individui. Tuttavia, si tratta di una regione la cui responsabilità nella crisi climatica è sostanzialmente nulla, essendo responsabile collettivamente soltanto dello 0,1% delle emissioni globali di CO2. In questa situazione - come illustra il nuovo Rapporto congiunto di Oxfam e di Save The Children - in Etiopia, Kenya e Somalia, la siccità rischia di uccidere una persona ogni 48 secondi. Spiega, infatti, Oxfam Italia che, nonostante i numerosi segnali allarmanti degli ultimi anni, nessun Paese economicamente sviluppato ha agito seriamente per cercare di contrastare la fame: problema che rappresenta, pertanto, un fallimento della politica. Da un lato, i Paesi del G7 ( o, comunque, quelli più ricchi ) hanno concentrato attenzioni ed investimenti al loro interno, soprattutto per far fronte ad emergenze quali la pandemia e più recentemente il conflitto in Ucraina: cosa che, tra l'altro, li ha anche indotti a ridurre gli aiuti promessi ai Paesi poveri, spingendoli così ulteriormente verso la bancarotta. Dall'altro, pure i governi africani hanno le loro gravi responsabilità per aver ignorato la vastità della crisi, evitando, ad esempio, di investire massicciamente in agricoltura o nei sistemi di protezione sociale. Ed ora che la guerra in Ucraina ha portato i prezzi del cibo a livelli altissimi, la fame si sta presentando sempre più come una drammatica prospettiva per altri milioni di persone. Secondo un comunicato di Save The Children, quasi 5,7 milioni di bambini saranno colpiti da malnutrizione acuta entro la fine di questo anno. Inoltre, le Nazioni Unite avvertono che più di 350 mila individui potrebbero morire se non si agirà in fretta. Pertanto – conclude l'Organizzazione a tutela dell'infanzia - “ogni minuto che passa è un minuto di troppo, perché un altro bambino potrebbe morire di fame: eventualità, questa, con la quale non è possibile convivere”. Per capire come le cose stiano andando a rilento, basta pensare che, riguardo all'appello da 4,4 miliardi di dollari che l'ONU ha rivolto al resto del mondo per aiutare Etiopia, Somalia e Kenya, ne è stato sottoscritto solamente il 2% e cioè 93 milioni. Pertanto, come sottolinea Oxfam Italia, “si muore di fame non tanto per mancanza di cibo o denaro, quanto per mancanza di coraggio politico”. In un mese i Paesi ricchi hanno, infatti, raccolto oltre 16 miliardi di dollari per la crisi in Ucraina e hanno iniettato nelle loro economie altri 16 mila miliardi di dollari per opporsi all'emergenza sanitaria. Il che significa che mobilitare risorse si può: basta soltanto volerlo.
Emilia, laureata in Matematica, da oltre 30 anni lavora nel settore nonprofit in Italia e all'estero. Ha contribuito alla missione di organizzazioni internazionali come Greenpeace, Save the Children, UNHCR, Oxfam e HelpAge. Ha inoltre partecipato alla fondazione di cooperative sociali italiane come Civico Zero (accoglienza di minori stranieri non accompagnati) ed E.D.I. (Educazione ai Diritti dell'Infanzia e dell'adolescenza). L'esperienza nel settore è maturata in diversi ambiti fra i quali fundraising e comunicazione, risorse umane e sviluppo organizzativo, strategia e management, governance e volontariato, partnership, safeguarding e avvio di nuove organizzazioni e strutture. A marzo 2017 ha facilitato la fondazione di HelpAge Italia, parte del network globale HelpAge International, della quale è stata prima Presidente e poi, da aprile 2021, Direttrice Generale. Da luglio 2021 è Presidente di Oxfam Italia. Andrea, con una laurea in Relazioni Internazionali presso l'Università Cattolica di Milano e un Master in Digital Marketing, è consulente freelance in ambito sales & marketing per associazioni, NGOs e PMI del turismo. Da oltre 12 anni è volontario del Movimento Per la Vita Italiano e SOS Vita, nel 2018 ha lavorato per la creazione della divisione fundraising in associazione ed è stato nominato responsabile della commissione nazionale Comunicazione, Marketing e Fundraising. Con il MPV, Andrea si preoccupa di mettere in pratica accoglienza e ascolto di ragazze, donne e mamme che vivono una gravidanza difficile da accogliere o da vivere, contribuendo a creare percorsi sartoriali per ogni donna. Per questo, con le attività di fundraising cerca di potenziare sempre più la rete dei Centri locali, del servizio SOS Vita e Progetto Gemma.
Ucraina Il Movimento pacifista ucraino condanna la preparazione del Paese e degli Stati membri della NATO alla guerra con la Russia; Turchia Erdoğan si offre di mediare tra Ucraina e Russia; Myanmar è 140esimo nell' indice mondiale della libertà di stampa; Oxfam Italia denuncia: in Africa muoiono di fame 6 persone al minuto; Il notiziario a cura di Silvia Muletti se vuoi sostenere il giornalismo indipendente: www.radiobullets.com/sostienici
Ucraina Il Movimento pacifista ucraino condanna la preparazione del Paese e degli Stati membri della NATO alla guerra con la Russia; Turchia Erdoğan si offre di mediare tra Ucraina e Russia; Myanmar è 140esimo nell' indice mondiale della libertà di stampa; Oxfam Italia denuncia: in Africa muoiono di fame 6 persone al minuto; Il notiziario a cura di Silvia Muletti se vuoi sostenere il giornalismo indipendente: www.radiobullets.com/sostienici
LO STATO DI AGITAZIONE DEI MEDICI DI BASE PER IL SOVRACCARICO DI LAVORO. Con Andrea Filippi segretario dei medici della Cgil e le vostre testimonianze a microfono aperto su come vanno le cose col vostro medico. ITALIA – LIBIA, ANNIVERSARIO DEGLI ACCORDI DEL 2017 PER CONTRASTARE L'IMMIGRAZIONE ILLEGALE: UN BILANCIO TRAGICO con Paolo Pezzati policy advisor per le crisi umanitarie di Oxfam Italia e Duccio Facchini direttore di Altreconomia, che ha pubblicato un' inchiesta su soldi spesi per bloccare le rotte dei migranti. COSA SONO I GORILLAS? ce lo racconta Luca Parena, infine ALESSANDRA KUSTERMANN VA IN PENSIONE: la storica ginecologa milanese protagonista di tante battaglie al fianco delle donne si racconta ai nostri microfoni
Prima ora - Le notizie del giorno. - Il Direttore Ezio Mauro commenta il G20 di Roma e Cop26 a Glasgow e ci presenta il suo nuovo libro "Lo scrittore senza nome". - RadioTraffic: la viabilità con Dario De Simone. Seconda ora - Borse e Mercati con Ettore Livini: calano gli italiani davanti alla tv. - Più vaccini ai Paesi poveri nel documento del G20 che punta a un tasso di immunizzazione del 70% entro la metà del 2022. Come stanno realmente le cose? Ne parliamo con Sara Albiani, Policy Advisor sulla salute globale di Oxfam Italia.
Più vaccini ai Paesi poveri nel documento del G20 che punta a un tasso di immunizzazione del 70% entro la metà del 2022. Come stanno realmente le cose? Ne parliamo con Sara Albiani, Policy Advisor sulla salute globale di Oxfam Italia.
Più vaccini ai Paesi poveri nel documento del G20 che punta a un tasso di immunizzazione del 70% entro la metà del 2022. Come stanno realmente le cose? Ne parliamo con Sara Albiani, Policy Advisor sulla salute globale di Oxfam Italia.
1- Le promesse non mantenute dei paesi ricchi. Solo una sulle 7 dosi di vaccino anti covid che erano state garantite ai paesi più poveri sono state consegnate. Il rapporto di Oxfam denuncia il fallimento del programma Covax. (Simonetta Poltronieri; Sara Albiani, Oxfam Italia)....2- Stati Uniti, i repubblicani bloccano il “Freedom to Vote Act”, che mirava a rafforzare i diritti di voto dopo le strette portate avanti in diversi stati conservatori, che penalizzano gli elettori afroamericani. E' il terzo stop per la legge, e l'ennesimo schiaffo dei conservatori a Joe Biden. (Roberto Festa)....3- Dialogare con i talebani. Al vertice sull'Afghanistan di Mosca, la comunità internazionale cerca l'equilibrio tra il tentativo di far ripartire l'economia del paese ed evitare di riconoscere ufficialmente il governo dei mullah. (Emanuele Valenti)....4 - Slovenia, il movimento no green pass supera a destra il premio populista Janez Janša. Gli scontri in piazza mettono a rischio la tenuta del suo governo di minoranza. (Stefano Lusa, caporedattore di Radio Capodistria)....5 - World Music. Da Haiti i ritmi delle percussioni dei riti vodoo che ispirano e guariscono. (Marcello Lorrai)
1- Le promesse non mantenute dei paesi ricchi. Solo una sulle 7 dosi di vaccino anti covid che erano state garantite ai paesi più poveri sono state consegnate. Il rapporto di Oxfam denuncia il fallimento del programma Covax. (Simonetta Poltronieri; Sara Albiani, Oxfam Italia)....2- Stati Uniti, i repubblicani bloccano il “Freedom to Vote Act”, che mirava a rafforzare i diritti di voto dopo le strette portate avanti in diversi stati conservatori, che penalizzano gli elettori afroamericani. E' il terzo stop per la legge, e l'ennesimo schiaffo dei conservatori a Joe Biden. (Roberto Festa)....3- Dialogare con i talebani. Al vertice sull'Afghanistan di Mosca, la comunità internazionale cerca l'equilibrio tra il tentativo di far ripartire l'economia del paese ed evitare di riconoscere ufficialmente il governo dei mullah. (Emanuele Valenti)....4 - Slovenia, il movimento no green pass supera a destra il premio populista Janez Janša. Gli scontri in piazza mettono a rischio la tenuta del suo governo di minoranza. (Stefano Lusa, caporedattore di Radio Capodistria)....5 - World Music. Da Haiti i ritmi delle percussioni dei riti vodoo che ispirano e guariscono. (Marcello Lorrai)
Le previsioni meteo di questa estate parlano chiaro. Gli effetti dei cambiamenti climatici non sono qualcosa che accadrà tra 20 o 30 anni. Né che riguarderanno nazioni del Sud del mondo o atolli sperduti nel Pacifico. Sono qui, a casa nostra. E si manifestano già ora, con tutta la loro violenza.Con interventi di François Gemenne, docente di Scienze politiche, specializzato in temi legati ai cambiamenti climatici e alle migrazioni, all'università di Liegi, Misha Maslennikov, policy advisor di Oxfam Italia, Mariagrazia Midulla, responsabile Clima e Energia del Wwf Italia.
In 67 paesi in via di sviluppo nove persone su dieci rimarranno senza vaccino per tutto il 2021. Questo vuol dire che senza un’inversione di marcia miliardi di persone nei paesi a basso e medio reddito saranno tagliate fuori per gli anni a venire. Sara Albiani, policy advisor per la salute globale di Oxfam Italia, racconta a Notizie a colazione l’appello dalla People’s Vaccine Alliance affinché i diversi Governi facciano tutto ciò che è in loro potere per garantire che i vaccini COVID-19 diventino un bene pubblico globale, distribuito equamente, in base ai bisogni e somministrato gratuitamente alla popolazione.---Per firmare la petizione #nonseisolo: https://www.oxfamitalia.org/petizione-emergenza-coronavirus---Per firmare l’appello rivolto all’Unione europea: https://eci.ec.europa.eu/015/public/#/screen/home---www.notizieacolazione.it Musica: https://www.bensound.com. Illustrazione: @gianpaolo_frascella.
Responsabile dell'Ufficio Individui, si occupa della acquisizione e fidelizzazione dei donatori, major donors, donor care, telemarketing e tanto altro. È stato progettista per la cooperazione allo sviluppo e aiuto umanitario a livello internazionale.
La disuguaglianza soffoca il pianeta. L'1% più ricco della popolazione mondiale inquina il doppio della metà più povera: 63 milioni di super-ricchi hanno emesso il 15% di Co2, mentre 3,1 miliardi di persone solo il 7%. E' la principale conclusione del rapporto della ong Oxfam presentato nei giorni scorsi. Di fatto, la metà più povera è costretta a subire l'impatto dello stile di vita insostenibile di pochi milioni di persone. Memos ha ospitato Elisa Bacciotti, responsabile campagna di Oxfam Italia; e Patrizia Luongo, economista del Forum Diseguaglianze & Diversità.
La disuguaglianza soffoca il pianeta. L’1% più ricco della popolazione mondiale inquina il doppio della metà più povera: 63 milioni di super-ricchi hanno emesso il 15% di Co2, mentre 3,1 miliardi di persone solo il 7%. E’ la principale conclusione del rapporto della ong Oxfam presentato nei giorni scorsi. Di fatto, la metà più povera è costretta a subire l’impatto dello stile di vita insostenibile di pochi milioni di persone. Memos ha ospitato Elisa Bacciotti, responsabile campagna di Oxfam Italia; e Patrizia Luongo, economista del Forum Diseguaglianze & Diversità.
La disuguaglianza soffoca il pianeta. L’1% più ricco della popolazione mondiale inquina il doppio della metà più povera: 63 milioni di super-ricchi hanno emesso il 15% di Co2, mentre 3,1 miliardi di persone solo il 7%. E’ la principale conclusione del rapporto della ong Oxfam presentato nei giorni scorsi. Di fatto, la metà più povera è costretta a subire l’impatto dello stile di vita insostenibile di pochi milioni di persone. Memos ha ospitato Elisa Bacciotti, responsabile campagna di Oxfam Italia; e Patrizia Luongo, economista del Forum Diseguaglianze & Diversità.
Gli stipendi, gli affari e gli scandali di Big Pharma con il giornalista Marco Schiaffino e Mikhail Maslennikov di Oxfam Italia; le unita' spinali in Lombardia con la coordinatrice area riabilitazione dell'ospedale Niguarda e Angelo Pretini presidente AUS e consigliere FAIP; diventare medico a Gaza, la testimonianza di Mohammed Shatat.
Gli stipendi, gli affari e gli scandali di Big Pharma con il giornalista Marco Schiaffino e Mikhail Maslennikov di Oxfam Italia; le unita' spinali in Lombardia con la coordinatrice area riabilitazione dell'ospedale Niguarda e Angelo Pretini presidente AUS e consigliere FAIP; diventare medico a Gaza, la testimonianza di Mohammed Shatat.
Gli stipendi, gli affari e gli scandali di Big Pharma con il giornalista Marco Schiaffino e Mikhail Maslennikov di Oxfam Italia; le unita' spinali in Lombardia con la coordinatrice area riabilitazione dell'ospedale Niguarda e Angelo Pretini presidente AUS e consigliere FAIP; diventare medico a Gaza, la testimonianza di Mohammed Shatat.
Siamo partiti dall'Angola per parlare di Luanda Leaks e della caduta della donna più ricca del paese (e del continente). Poi in Libia, con la denuncia di Oxfam Italia sulla deviazione dei fondi europei e poi la situazione in Sahel con UNHCR.
La scuola dei diseguali. Aumenta l'abbandono tra gli studenti che appartengono a famiglie povere. Il reddito familiare conta e influenza in modo determinante i percorsi formativi di intere generazioni. A Memos Misha Maslennikov, di Oxfam Italia, racconta i dati contenuti in un loro recente rapporto. Il commento è della storica Vanessa Roghi autrice di "La lettera sovversiva. Da don Milani a De Mauro, il potere delle parole" (Laterza, 2017).
La scuola dei diseguali. Aumenta l’abbandono tra gli studenti che appartengono a famiglie povere. Il reddito familiare conta e influenza in modo determinante i percorsi formativi di intere generazioni. A Memos Misha Maslennikov, di Oxfam Italia, racconta i dati contenuti in un loro recente rapporto. Il commento è della storica Vanessa Roghi autrice di "La lettera sovversiva. Da don Milani a De Mauro, il potere delle parole" (Laterza, 2017).
La scuola dei diseguali. Aumenta l’abbandono tra gli studenti che appartengono a famiglie povere. Il reddito familiare conta e influenza in modo determinante i percorsi formativi di intere generazioni. A Memos Misha Maslennikov, di Oxfam Italia, racconta i dati contenuti in un loro recente rapporto. Il commento è della storica Vanessa Roghi autrice di "La lettera sovversiva. Da don Milani a De Mauro, il potere delle parole" (Laterza, 2017).
Nella puntata di oggi ospitiamo tre ragazzi del liceo Marie Curie di Pinerolo che, con la loro professoressa, hanno approfondito il tema del deserto dal punto di vista teologico e umano. Gli ospiti sono Edoardo Massetani, Francesco Signorile e Hamza Abjlini, della classe V D. Giancarla De Ferrari, la loro professoressa di lettere, li ha accompagnati in un ragionamento sul concetto di "deserto come luogo dell'esodo". Non solo dal punto di vista emozionale e umano, ma anche come viene visto nelle tre religioni monoteiste.L'obiettivo è il confronto teologico, che è stato affrontato anche grazie al coinvolgimenti di due esperti, Maria Teresa Milano e Angelo Fracchia, rispettivamente per la comunità ebraica e quella cattolica. Alla tavola rotonda che si è svolta il 20 febbraio ha partecipato anche Abdullahi Ahmed, come voce islamica di chi il deserto l'ha attraversato, con la speranza di trovare delle oasi di pace.I ragazzi hanno posto ai partecipanti alcune domande: cos'è per te il deserto? C'è ancora spazio per la solidarietà umana o siamo condannati al “deserto degli affetti”? Qual è stato il tuo primo impatto con il deserto? Ti sei mai trovato in solitudine durante la tua esperienza? Come l'hai affrontata?In chiusura ricordiamo anche il nuovo Community Center a Napoli. Uno sportello informativo al servizio di migranti e dei cittadini italiani in stato di bisogno, promosso da Diaconia valdese e Oxfam Italia, e finanziato dall'Otto per mille valdese. Ce ne parla Marta D'Auria, che ha scritto anche un articolo su Riforma.it.
Nella puntata di oggi ospitiamo tre ragazzi del liceo Marie Curie di Pinerolo che, con la loro professoressa, hanno approfondito il tema del deserto dal punto di vista teologico e umano. Gli ospiti sono Edoardo Massetani, Francesco Signorile e Hamza Abjlini, della classe V D. Giancarla De Ferrari, la loro professoressa di lettere, li ha accompagnati in un ragionamento sul concetto di "deserto come luogo dell'esodo". Non solo dal punto di vista emozionale e umano, ma anche come viene visto nelle tre religioni monoteiste.L’obiettivo è il confronto teologico, che è stato affrontato anche grazie al coinvolgimenti di due esperti, Maria Teresa Milano e Angelo Fracchia, rispettivamente per la comunità ebraica e quella cattolica. Alla tavola rotonda che si è svolta il 20 febbraio ha partecipato anche Abdullahi Ahmed, come voce islamica di chi il deserto l’ha attraversato, con la speranza di trovare delle oasi di pace.I ragazzi hanno posto ai partecipanti alcune domande: cos’è per te il deserto? C’è ancora spazio per la solidarietà umana o siamo condannati al “deserto degli affetti”? Qual è stato il tuo primo impatto con il deserto? Ti sei mai trovato in solitudine durante la tua esperienza? Come l’hai affrontata?In chiusura ricordiamo anche il nuovo Community Center a Napoli. Uno sportello informativo al servizio di migranti e dei cittadini italiani in stato di bisogno, promosso da Diaconia valdese e Oxfam Italia, e finanziato dall’Otto per mille valdese. Ce ne parla Marta D'Auria, che ha scritto anche un articolo su Riforma.it.
Il popolo di Salvini, come è cambiata la base leghista, con Andrea Pannocchia, il disastro Indonesia, con Oxfam Italia, la rassegna stama internazionale di Roberto Festa (seconda parte)
Il popolo di Salvini, come è cambiata la base leghista, con Andrea Pannocchia, il disastro Indonesia, con Oxfam Italia, la rassegna stama internazionale di Roberto Festa (seconda parte)
1-Messico. Domenica le presidenziali della svolta. Il grande favorito è il candidato della sinistra Lopez Obrador che ha promesso un nuovo approccio alla lotta ai Narcos. ( Alfredo Somoza)..2-“Un Europa miope decide di non decidere” Le Ong bocciano il vertice Ue sui migranti. ..In Germania Angela Merkel e i bavaresi della Csu decidono di ripartire dall'accordo raggiunto questa notte a Bruxelles. ( Elisa bacciotti – Oxfam Italia, Flavia Mosca Goretta) ..3- Daraa come Aleppo. Migliaia di civili in trappola per i combattimenti tra l'esercito siriano e gruppi di ribelli. L'Onu parla di una nuova possibile catastrofe umanitaria...( Emanuele Valenti) ..4-La Frexit di Donald Trump. Secondo il Washington Post, il presidente americano ha proposto a Macron di fare uscire la Francia dall'Unione Europea in cambio di un vantaggioso accordo commerciale bilaterale. (Esteri) ..5-Storia dell'Algeria Indipendente. È uscita la nuova edizione del libro di Giampaolo Calchi Novati/ Caterina Roggero. ( Intervista a Caterina Roggero) ..5-Cuba, prima che arrivino gli americani di Marcello Lorrai. ( Roberto Maggioni)
1-Messico. Domenica le presidenziali della svolta. Il grande favorito è il candidato della sinistra Lopez Obrador che ha promesso un nuovo approccio alla lotta ai Narcos. ( Alfredo Somoza)..2-“Un Europa miope decide di non decidere” Le Ong bocciano il vertice Ue sui migranti. ..In Germania Angela Merkel e i bavaresi della Csu decidono di ripartire dall’accordo raggiunto questa notte a Bruxelles. ( Elisa bacciotti – Oxfam Italia, Flavia Mosca Goretta) ..3- Daraa come Aleppo. Migliaia di civili in trappola per i combattimenti tra l’esercito siriano e gruppi di ribelli. L’Onu parla di una nuova possibile catastrofe umanitaria...( Emanuele Valenti) ..4-La Frexit di Donald Trump. Secondo il Washington Post, il presidente americano ha proposto a Macron di fare uscire la Francia dall’Unione Europea in cambio di un vantaggioso accordo commerciale bilaterale. (Esteri) ..5-Storia dell’Algeria Indipendente. È uscita la nuova edizione del libro di Giampaolo Calchi Novati/ Caterina Roggero. ( Intervista a Caterina Roggero) ..5-Cuba, prima che arrivino gli americani di Marcello Lorrai. ( Roberto Maggioni)
1-Messico. Domenica le presidenziali della svolta. Il grande favorito è il candidato della sinistra Lopez Obrador che ha promesso un nuovo approccio alla lotta ai Narcos. ( Alfredo Somoza)..2-“Un Europa miope decide di non decidere” Le Ong bocciano il vertice Ue sui migranti. ..In Germania Angela Merkel e i bavaresi della Csu decidono di ripartire dall’accordo raggiunto questa notte a Bruxelles. ( Elisa bacciotti – Oxfam Italia, Flavia Mosca Goretta) ..3- Daraa come Aleppo. Migliaia di civili in trappola per i combattimenti tra l’esercito siriano e gruppi di ribelli. L’Onu parla di una nuova possibile catastrofe umanitaria...( Emanuele Valenti) ..4-La Frexit di Donald Trump. Secondo il Washington Post, il presidente americano ha proposto a Macron di fare uscire la Francia dall’Unione Europea in cambio di un vantaggioso accordo commerciale bilaterale. (Esteri) ..5-Storia dell’Algeria Indipendente. È uscita la nuova edizione del libro di Giampaolo Calchi Novati/ Caterina Roggero. ( Intervista a Caterina Roggero) ..5-Cuba, prima che arrivino gli americani di Marcello Lorrai. ( Roberto Maggioni)
Organizzazioni umanitarie nel mirino per episodi di sfruttamento della prostituzione nei paesi poveri. Da Oxfam lo scandalo si estende ad altre organizzazioni, col rischio di pericolose generalizzazioni. Intervista a Francesco Petrelli, responsabile relazioni istituzionali di Oxfam Italia, a seguire microfono aperto. (prima parte)
Organizzazioni umanitarie nel mirino per episodi di sfruttamento della prostituzione nei paesi poveri. Da Oxfam lo scandalo si estende ad altre organizzazioni, col rischio di pericolose generalizzazioni. Intervista a Francesco Petrelli, responsabile relazioni istituzionali di Oxfam Italia, a seguire microfono aperto. (prima parte)
Roberto Barbieri, direttore Oxfam Italia ; Tommaso Nannicini, docente di economia e responsabile programma economico PD ; Stefano Fassina, deputato di Sinistra Italiana ed esponente di Liberi e Uguali ; Renata Polverini, deputata di Forza Italia.
Roberto Barbieri, direttore Oxfam Italia ; Paolo Bonanni, inviata del Gr ; Emanuele Felice, professore di economia Iniversità di Pescara ; Carlo Stagnaro, ricercatore dell'Istituto Bruno Leoni.
Roberto Barbieri, direttore generale Oxfam Italia; Leo Sisti, membro dell'International Consortium of Investigative Journalists; Angelo Mincuzzi, caporedattore e inviato del Sole 24 Ore; Paolo Bernasconi, insegna alle università di Zurigo, alla Bocconi e San Gallo; Sigfrido Ranucci, responsabile redazione Report.
Roberto Barbieri, direttore generale Oxfam Italia; Leo Sisti, membro dell'International Consortium of Investigative Journalists; Angelo Mincuzzi, caporedattore e inviato del Sole 24 Ore; Gavino Moretti, corrispondente Rai da Bruxelles; On. Francesco Boccia, PD, presidente Commissione bilancio.
Bruno Tinti, ex magistrato; Franco Fichera, professore di diritto, già preside della facoltà di giurisprudenza dell'Università Suo Orsola Benincasa di Napoli; Massimiliano Salini, di Forza Italia gruppo popolare; Roberto Barbieri, direttore generale Oxfam Italia.
Accoglienza migranti: Europa Usa Italia, l'intervento Andrea Bottazzi, operatore di Oxfam Italia per il progetto Open Europe
Il nuovo progetto di Diaconia Valdese, Oxfam Italia e Borderline Sicilia per l'accoglienza dei migranti esclusi dal sistema di rifugio in Italia.
Il nuovo progetto di Diaconia Valdese, Oxfam Italia e Borderline Sicilia per l'accoglienza dei migranti esclusi dal sistema di rifugio in Italia.
Grandi società, multinazionali, ma anche individui. ..I Panama Papers hanno scoperchiato il vaso di pandora dell'elusione fiscale, parola elegante per definire la pratica del sottrarre redditi e patrimoni al fisco con l'aiuto di leggi compiacenti. ..Dai quasi 3 TB di documenti sfilati allo studio legale Mossack e Fonseca di Panama usciranno altri nomi, oltri a quelli che hanno invaso le cronache di questi ultimi giorni. Ospite a Memos Vittorio Malagutti dell'Espresso e Elisa Bacciotti di Oxfam Italia. «Dobbiamo considerare – racconta Bacciotti - che i dati emersi dai Panama Papers riguardano un solo studio legale, di un solo paradiso fiscale. Nel mondo sono invece decine gli stati che possono considerarsi più o meno paradisi fiscali e sono moltissimi gli studi legali come Mossack Fonseca».
Grandi società, multinazionali, ma anche individui. ..I Panama Papers hanno scoperchiato il vaso di pandora dell'elusione fiscale, parola elegante per definire la pratica del sottrarre redditi e patrimoni al fisco con l'aiuto di leggi compiacenti. ..Dai quasi 3 TB di documenti sfilati allo studio legale Mossack e Fonseca di Panama usciranno altri nomi, oltri a quelli che hanno invaso le cronache di questi ultimi giorni. Ospite a Memos Vittorio Malagutti dell'Espresso e Elisa Bacciotti di Oxfam Italia. «Dobbiamo considerare – racconta Bacciotti - che i dati emersi dai Panama Papers riguardano un solo studio legale, di un solo paradiso fiscale. Nel mondo sono invece decine gli stati che possono considerarsi più o meno paradisi fiscali e sono moltissimi gli studi legali come Mossack Fonseca».
Grandi società, multinazionali, ma anche individui. ..I Panama Papers hanno scoperchiato il vaso di pandora dell'elusione fiscale, parola elegante per definire la pratica del sottrarre redditi e patrimoni al fisco con l'aiuto di leggi compiacenti. ..Dai quasi 3 TB di documenti sfilati allo studio legale Mossack e Fonseca di Panama usciranno altri nomi, oltri a quelli che hanno invaso le cronache di questi ultimi giorni. Ospite a Memos Vittorio Malagutti dell'Espresso e Elisa Bacciotti di Oxfam Italia. «Dobbiamo considerare – racconta Bacciotti - che i dati emersi dai Panama Papers riguardano un solo studio legale, di un solo paradiso fiscale. Nel mondo sono invece decine gli stati che possono considerarsi più o meno paradisi fiscali e sono moltissimi gli studi legali come Mossack Fonseca».
1-Cop 21: la metà delle emissioni globali di gas serra dipende dal 10% del mondo più ricco. Dal rapporto di Oxfam “ disuguaglianza climatica” ( Intervista a Elisa Bacciotti, direttrice del dipartimento Campagne di Oxfam Italia ) 2-Al Bourget corsa contro il tempo per consegnare entro sabato ai ministri un testo ripulito da tutti i punti di contrasto sui cambiamenti climatici. ( Esteri) 3-Russia – Turchia diventa una vicenda personale: Putin accusa la famiglia Erdogan di fare affari con l'isis. ( Emanuele Valenti) 4-Gran Bretagna: Questa sera in parlamento il voto sull'intervento in Siria. Contrario Il leader laburista Corbyn ma non tutti i suoi deputati. ..( Intervista a Daniele Fisichella ) 5-Musica e nuove tecnologie: Youtube lancia il suo servizio di streaming a pagamento. ..( Niccolò Vecchia ) ..6-Il mercatino dell'High tech: le cuffie ( Gianpiero Kesten)
1-Cop 21: la metà delle emissioni globali di gas serra dipende dal 10% del mondo più ricco. Dal rapporto di Oxfam “ disuguaglianza climatica” ( Intervista a Elisa Bacciotti, direttrice del dipartimento Campagne di Oxfam Italia ) 2-Al Bourget corsa contro il tempo per consegnare entro sabato ai ministri un testo ripulito da tutti i punti di contrasto sui cambiamenti climatici. ( Esteri) 3-Russia – Turchia diventa una vicenda personale: Putin accusa la famiglia Erdogan di fare affari con l'isis. ( Emanuele Valenti) 4-Gran Bretagna: Questa sera in parlamento il voto sull'intervento in Siria. Contrario Il leader laburista Corbyn ma non tutti i suoi deputati. ..( Intervista a Daniele Fisichella ) 5-Musica e nuove tecnologie: Youtube lancia il suo servizio di streaming a pagamento. ..( Niccolò Vecchia ) ..6-Il mercatino dell'High tech: le cuffie ( Gianpiero Kesten)
1-Cop 21: la metà delle emissioni globali di gas serra dipende dal 10% del mondo più ricco. Dal rapporto di Oxfam “ disuguaglianza climatica” ( Intervista a Elisa Bacciotti, direttrice del dipartimento Campagne di Oxfam Italia ) 2-Al Bourget corsa contro il tempo per consegnare entro sabato ai ministri un testo ripulito da tutti i punti di contrasto sui cambiamenti climatici. ( Esteri) 3-Russia – Turchia diventa una vicenda personale: Putin accusa la famiglia Erdogan di fare affari con l'isis. ( Emanuele Valenti) 4-Gran Bretagna: Questa sera in parlamento il voto sull'intervento in Siria. Contrario Il leader laburista Corbyn ma non tutti i suoi deputati. ..( Intervista a Daniele Fisichella ) 5-Musica e nuove tecnologie: Youtube lancia il suo servizio di streaming a pagamento. ..( Niccolò Vecchia ) ..6-Il mercatino dell'High tech: le cuffie ( Gianpiero Kesten)