Italian politician
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«Gino è stato un vanto per il nostro Paese. Io credo che forse si meritava anche che qualcuno lo proponesse come senatore a vita. Forse non avrebbe accettato, però sarebbe stato bello se si fosse pensato di conferirgli questa carica. Credo che Gino se lo meritasse». La cantante Fiorella Mannoia ha ricordato così Gino Strada, medico e fondatore di Emergency. «Ho avuto la fortuna di vederlo pochi giorni prima. Questo sarà il ricordo che porterò per sempre. Ho avuto questo grande privilegio di poterlo almeno salutare. Mi mancheranno i racconti delle sulle sue avventure in Afghanistan con Vauro e Giulietto Chiesa. Gino ha lasciato un vuoto enorme. Adesso bisogna lavorare di più per mandare avanti questa che è la sua creatura. Bisogna fare ancora di più in questo momento», ha aggiunto.
Cosa sta succedendo nella mente degli americani? Uno dei più grandi scrittori e saggisti d'oltreoceano ci racconta come «la follia abbia preso piede ai vertici della politica degli Stati Uniti». Gore Vidal aggiunge che «Bush dice una serie inarrestabile di menzogne e guida una politica interna ed estera arrogante e menefreghista: sembra che non gli importi un bel nulla di offendere le opinioni dignitose del genere umano». Dove sta andando l'impero americano?
Nella seconda parte dell'incontro con il giornalista Giulietto Chiesa, avvenuto a Fermo lo scorso 28 dicembre 2019 e moderato dal direttore di ANTIMAFIADuemila Giorgio Bongiovanni, si sono toccati grandi temi di attualità. Primo fra tutti la crisi mediorientale. La causa scatenante di quello che Chiesa ha definito come “l'eterno focolaio” è la pretesa dell'Occidente, Stati Uniti in primo luogo, di potersi “impadronire delle risorse energetiche tradizionali”. L'oro nero, il petrolio, su tutti, di cui il vicino Oriente è il primo esportatore mondiale. La costante instabilità di quell'ampia area geografica è dovuta, secondo il fondatore di Pandora Tv, proprio al tentativo dei così detti “padroni universali” di garantirsi l'approvvigionamento di queste risorse, ragione per cui “chi si oppone a tutto questo viene definito un nemico, come l'Iran e il Venezuela. Fino a quando il sistema non avrà il controllo di tutto il Medio Oriente questo resterà un focolaio di guerra”. Altro punto sensibile di attualità preso in analisi è l'evoluzione dei sistemi tecnologici moderni. In particolare grande attenzione è stata riposta dal giornalista sulla quinta generazione della connettività, chiamata 5G, di cui in questi tempi si fa un gran parlare che permetterà prestazioni e velocità molto più elevate dell'attuale tecnologia 4G/IMT-Advanced. Questa innovazione, però, anche se renderà la quotidianità dell'essere umano più "semplice" e immediata, provocherà gravi conseguenze. “Con l'arrivo del nuovo sistema Wi-fi avremmo un milione di device collegati per chilometro quadrato - ha affermato Chiesa - in quanto ognuno di noi diventerà un trasmettitore. Senza contare i rischi per la salute di cui nessuno ci parla. Siamo dentro un sistema tecnologico - ha aggiunto - che sta procedendo per accelerazioni successive. Stanno accelerando tutto senza evolverci”. Infine Giulietto Chiesa ha raccomandato ai giovani del movimento culturale internazionale Our Voice presente in sala di “difendere il proprio territorio per non essere colpiti”. “Difendere il proprio territorio - ha precisato - significa difendere il nostro cervello, quindi i nostri pensieri, il nostro corpo e i luoghi dove viviamo. Per far fronte a tutto ciò - ha concluso - dovremmo creare numerosi punti di resistenza culturali e quindi creare un sistema di popolo che reagisce”. ☀️Noi siamo liberi e vogliamo continuare a esserlo, insieme a te. Sostienici e diventeremo tutti il centro di gravità del sapere con una donazione una tantum (https://www.paypal.com/paypalme/casadelsoletv) con un abbonamento (https://casadelsole.tv/sostienici)
Si scende in piazza anche in Italia, a macchia di leopardo, continuativamente da ottobre. Alla cosiddetta "seconda ondata" del virus si accompagna la seconda sofferenza della popolazione, il secondo confinamento in Piemonte.Stoppata parte dell'economia al chiuso e all'aperto, fermi i dipendenti e i fornitori. Il tema principale delle manifestazioni a Torino è il lavoro, non la retribuzione assistenziale. La piazza di Torino rivendica la dignità del lavoro equamente retribuito e tutelato. Che possano essere tentativi a costituire la vasta Alleanza Popolare a cui spesso auspicava Giulietto Chiesa? A cura di Cristina Palma Editing di Cristina Palma, Gennaro Gargiulo e Mattia di Nunzio
Fra medici e politici, nessuno vuole vaccinarsi per primo - I veri fascisti stanno nel PD - Controproposta a Severgnini – A che ora è nato Gesù Bambino? – Ricordo di Giulietto Chiesa
L'acqua attraverso la meccanica quantistica, lo sguardo di un fisico, allievo di Emilio Del Giudice e amico di Giulietto Chiesa. Intervista a Roberto Germano a cura di Eleonora Fani.
Davvero la Russia di Putin è il nemico numero uno dell'Occidente? Oggi appare così anche per il Parlamento Ue, ma succede anche nelle serie TV, diventate uno dei mezzi di propaganda più diffusi. La serie Chernobyl firmata HBO è un'enorme azione di propaganda russofoba. Radio Cusano Campus aveva intervistato Giulietto Chiesa il 10 giugno 2019.
- Introduzione di Margherita Furlan - Video di Giulietto Chiesa del 23.01.2020 - Assange: la parola ai medici di Jeff Hoffman - Rohani all'ONU: “una risposta di pace” di Jeff Hoffman - Intervento dell'ex Ambasciatore italiano in Iran, Alberto Bradanini - Chi si prende il gas del Mediterraneo? di Jeff Hoffman e Margherita Furlan - La Cina e la nuova via verso il Polo Nord di Margherita Furlan - Forza Spaziale USA in Qatar: obiettivo Iran di Jeff Hoffman - Palestina vs Lega Araba di Michele Manfrin - La morte del teatro di Michele Manfrin ️Noi siamo liberi e vogliamo continuare a esserlo, insieme a te. Sostienici e diventeremo tutti il centro di gravità del sapere con una donazione una tantum (https://www.paypal.com/paypalme/casadelsoletv) con un abbonamento (https://casadelsole.tv/sostienici)
La scienza è manipolata? Il prof Alberto Prestininzi dell'Università La Sapienza, esperto di rischi geologici e sismici, parla di manipolazione dell'informazione scientifica, che a sua volta va di pari passo con la propaganda. La fabbrica del pensiero unico, come usava dire Giulietto Chiesa. Il professor Prestininzi risponde alle domande della serata organizzata da AlterLab, Laboratorio per l'Alternativa politico-culturale. ️Noi siamo liberi e vogliamo continuare a esserlo, insieme a te. Sostienici e diventeremo tutti il centro di gravità del sapere con una donazione una tantum (https://www.paypal.com/paypalme/casadelsoletv) con un abbonamento (https://casadelsole.tv/sostienici)
Oggi, 4 settembre 2020, mentre esplode la bufera #Navalny, Giulietto Chiesa avrebbe compiuto 80 anni. Lo ricordiamo con questo suo editoriale del 17 marzo 2018. Ciao #Giulietto, resta con noi ❤️ ☀️Noi siamo liberi e vogliamo continuare a esserlo, insieme a te. Sostienici e diventeremo tutti il centro di gravità del sapere con una donazione una tantum o con un abbonamento https://casadelsole.tv/sostienici/
GIULIETTO CHIESA lo sosteneva già nel 2010. Ospite di Beatrice Silenzi - Giornalista - sosteneva che i media fossero come una fabbrica di sogni e menzogne. Quale che fosse il ruolo dell'informazione, oggi la situazione non è cambiata. (Aprile 2020) Sostienici e diventeremo tutti il centro di gravità del sapere con una donazione una tantum o con un abbonamento mensile
Dalle idee di Giulietto Chiesa, sorge La Casa del Sole, per ripartire da un nuovo giro intorno al Sole. La crisi è entrata in una fase potenzialmente non umana. L'ambiente è un insieme straordinariamente complesso di cicli, ma tecnologia e la finanza vi hanno introdotto grandezze non cicliche che collidono con gli equilibri naturali. La guerra, tra potenze concorrenti, è il più probabile degli esiti. Nella sua natura ibrida, appare immanente, circondata da tecnologia digitale e reti, che possono presto divenire strumenti di sterminio di popoli. Occorre sottrarre l'essere umano al totalitarismo del mercato, del pensiero unico, e alla colonizzazione del mondo. Occorre liberare l'Uomo dalla manipolazione e comporre un'etica che ricostruisca l'unità dell'Uomo e la sua armonia con la Natura di cui è parte integrante. Occorre un nuovo sapere, autonomo e circolare, rispetto all'egemonia culturale dominante. Ti aspettiamo. Noi siamo liberi e vogliamo continuare a esserlo, insieme a te. Sostienici e diventeremo tutti il centro di gravità del sapere con una donazione una tantum o con un abbonamento
Eccoci qui, abbiamo cambiato solo nome ma siamo pur sempre l'ultima redazione di Giulietto Chiesa. Il dolore della perdita è ancora forte, ma noi continuiamo, sempre e comunque con schiena dritta e a testa alta, come lui ci ha insegnato, con amore e riconoscenza. Oggi la complessità dei mutamenti in atto è di ordine di grandezza ormai parecchie volte superiore a quella approssimativamente individuabile fino alla fine del XXesimo secolo. Ciò comporta la necessità di un nuovo sapere. Per questo, sulle ali del vostro bisogno di pluralismo e di libertà, stiamo costruendo una tv basata su un nuovo Sapere, per costruire un nuovo Uomo e un nuovo Mondo. Seguiteci, e unite a noi le vostre ali. In questa nuova piattaforma produrremo un tg quotidiano, un talk show settimanale, e dialogheremo con gli esperti di questa transizione che insieme ci condurranno a una nuova etica e una nuova conoscenza, circolare, perché tutto è connesso. Per dare fiato ai nostri spiriti e ai nostri aneliti di libertà. Grazie a tutti quelli che vorranno accompagnarci in questo cammino. Siamo più soli ma uniti ce la possiamo fare. Ti aspettiamo su https://casadelsole.tv/ Noi siamo liberi e vogliamo continuare a esserlo, insieme a te. Sostienici e diventeremo tutti il centro di gravità del sapere con una donazione una tantum o con un abbonamento
Fonte: https://pandoratv.it/e-noi-suoneremo-le-nostre-campane/
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Fonte: https://pandoratv.it/il-punto-di-giulietto-chiesa-questi-non-ci-rappresentano-che-se-ne-vadano/
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Massimo Mazzucco, Giulietto Chiesa, Marco Tosatti, Fulvio Grimaldi, Tiziana Alterio, Ivan Catalano, Fabio Frabetti, Raimondo Pische, Alessandra Devetag, Maurizio Blondet, Stefano Scoglio, Margherita Furlan, Davide Barillari, Patrizia Cecconi, Ugo Mattei, Marco Pizzuti, Corrado Malanga, Manlio Dinucci, Gustavo Palumbo, Macello Pamio, Martino Chiorboli, Franchi Fracassi, Leopoldo Salmasi, Gaia Pasi, Francesco Celani, Gabriele Sannino, Adriano Colafrancesco, Jeannie Toschi Marazzani Visconti, Enrica Perucchetti, Ugo Giannangeli, Roberto Germano, Mauro Scardovelli, Tom Bosco, Lara Innocenzi, Roberto Quaglia, Giuseppe Turrisi, Pietro Ratto, Claudio Messora,
Puntata mervagliosamente in vacca, tolta l'ultima mezz'ora di intervista
Quarta puntata della stagione 2019-2020 di Border Nights – La notte ai confini in diretta dalle 22 su Web Radio Network e poi in podcast su Spreaker, YouTube, Spotify, Itunes. Ospiti della puntata Giulietto Chiesa per parlare della situazione italiana ed internazionale e Corrado Malanga che ci racconterà il suo ultimo filone di ricerca. Ad aprire la serata la nuova rubrica di Pietro Ratto, particolarmente attesa.GIULIETTO CHIESA: UNO SGUARDO SUL MONDOGiulietto ChiesaIl primo ospite della puntata sarà Giulietto Chiesa. Con lui parleremo della situazione internazionale ed in particolare della questione curda ma anche di quello che accade in Italia, dopo la manifestazione di sabato scorso a Roma. Insieme a Massimo Mazzucco, Chiesa ha dato vita alla nuova piattaforma Libera Tv. Di recente ha pubblicato il libro per Uno Editori “Chi ha costruito il muro di Berlino?”: “Il Muro costituisce la metafora e la sintesi dell’intera Guerra fredda. È uno dei principali fondamenti della sconfitta definitiva del socialismo reale, di fronte alla straordinaria capacità affabulatrice del capitalismo nella sua fase matura. Ma il Muro segna anche l’inizio della manipolazione di massa, in forme completamente nuove rispetto al passato, e il mutamento radicale delle stesse forme della competizione geopolitica”.IL RITORNO DI MALANGACorrado MalangaGrazie alla nuova collaborazione con la casa editrice Spazio Interiore ci sarà il grande ritorno a Border Nights del prof. Corrado Malanga in una bellissima intervista curata dagli amici di Spazio Interiore. Il suo ultimo libro è “Il Mondo Felice”: Il nuovo, attesissimo libro di Corrado Malanga mette in discussione con straordinaria lucidità tutte le certezze del vivere di questa società, evidenziando con grande forza come alcuni valori siano stati sacrificati in favore dell’interesse della classe dirigente a mantenere il controllo sulla popolazione, ma rammentando anche che niente è perduto e che lo schema fallimentare, che sembra ormai imprescindibile, può sempre essere ribaltato. In modo incisivo e diretto, senza “sconti” né peli sulla lingua, Malanga affronta tutti gli argomenti più “caldi” e controversi della società attuale: dalla politica all’economia, dalla religione al lavoro e alla scuola, dall’individuale al collettivo, tocca tutti gli aspetti da migliorare o eliminare in questa società per renderla ideale, perfetta e felice, e lo fa trasmettendo la consapevolezza che questo viaggio inizia sempre da noi stessi, dalla nostra Coscienza che dev’essere prima di tutto formata ed educata alla felicità. Il Mondo Felice esiste, è dentro di noi, e Malanga ci racconta come portarlo fuori.LE RUBRICHE DI BORDER NIGHTSNel corso della puntata tornerà la ruota libera con Paolo Franceschetti, La Campana dello zio Tom, con Tom Bosco, la scheda del Maestro di Dietrologia, Chiara Tonello di Edonè per presentare alcuni dispositivi contro l’elettrosmog e la biblioteca di Barbara Marchand.
Quarta puntata della stagione 2019-2020 di Border Nights – La notte ai confini in diretta dalle 22 su Web Radio Network e poi in podcast su Spreaker, YouTube, Spotify, Itunes. Ospiti della puntata Giulietto Chiesa per parlare della situazione italiana ed internazionale e Corrado Malanga che ci racconterà il suo ultimo filone di ricerca. Ad aprire la serata la nuova rubrica di Pietro Ratto, particolarmente attesa.GIULIETTO CHIESA: UNO SGUARDO SUL MONDOGiulietto ChiesaIl primo ospite della puntata sarà Giulietto Chiesa. Con lui parleremo della situazione internazionale ed in particolare della questione curda ma anche di quello che accade in Italia, dopo la manifestazione di sabato scorso a Roma. Insieme a Massimo Mazzucco, Chiesa ha dato vita alla nuova piattaforma Libera Tv. Di recente ha pubblicato il libro per Uno Editori “Chi ha costruito il muro di Berlino?”: “Il Muro costituisce la metafora e la sintesi dell’intera Guerra fredda. È uno dei principali fondamenti della sconfitta definitiva del socialismo reale, di fronte alla straordinaria capacità affabulatrice del capitalismo nella sua fase matura. Ma il Muro segna anche l’inizio della manipolazione di massa, in forme completamente nuove rispetto al passato, e il mutamento radicale delle stesse forme della competizione geopolitica”.IL RITORNO DI MALANGACorrado MalangaGrazie alla nuova collaborazione con la casa editrice Spazio Interiore ci sarà il grande ritorno a Border Nights del prof. Corrado Malanga in una bellissima intervista curata dagli amici di Spazio Interiore. Il suo ultimo libro è “Il Mondo Felice”: Il nuovo, attesissimo libro di Corrado Malanga mette in discussione con straordinaria lucidità tutte le certezze del vivere di questa società, evidenziando con grande forza come alcuni valori siano stati sacrificati in favore dell’interesse della classe dirigente a mantenere il controllo sulla popolazione, ma rammentando anche che niente è perduto e che lo schema fallimentare, che sembra ormai imprescindibile, può sempre essere ribaltato. In modo incisivo e diretto, senza “sconti” né peli sulla lingua, Malanga affronta tutti gli argomenti più “caldi” e controversi della società attuale: dalla politica all’economia, dalla religione al lavoro e alla scuola, dall’individuale al collettivo, tocca tutti gli aspetti da migliorare o eliminare in questa società per renderla ideale, perfetta e felice, e lo fa trasmettendo la consapevolezza che questo viaggio inizia sempre da noi stessi, dalla nostra Coscienza che dev’essere prima di tutto formata ed educata alla felicità. Il Mondo Felice esiste, è dentro di noi, e Malanga ci racconta come portarlo fuori.LE RUBRICHE DI BORDER NIGHTSNel corso della puntata tornerà la ruota libera con Paolo Franceschetti, La Campana dello zio Tom, con Tom Bosco, la scheda del Maestro di Dietrologia, Chiara Tonello di Edonè per presentare alcuni dispositivi contro l’elettrosmog e la biblioteca di Barbara Marchand.
Ventisettesima puntata stagionale per Border Nights - La notte ai confini in diretta dalle 22 su Web Radio Network e poi in podcast su Spreaker, YouTube, Spotify, Itunes. Con noi Pino Cabras, deputato del Movimento 5 Stelle, che in una recente conferenza ha evocato l'esistenza del Deep State in Italia come forza antagonista al cosiddetto governo del cambiamento. Nel corso della puntata parleremo anche di elettrosmog e dei suoi effetti con Egon Heiss di Cosmo Life.GOVERNO E DEEP STATE: PINO CABRASNella prima parte collegamento con Pino Cabras, deputato del Movimento 5 Stelle. Direttore editoriale del sito www.megachip.info, focalizzato su temi quali democrazia e media, relazioni internazionali, guerra e ambiente, nel 2014 è stato tra i fondatori della web tv www.pandoratv.it. E' membro della Commissione Esteri e di quella Finanze. Si occupa di garanzie e finanza innovativa. I suoi studi (con una tesi di laurea dal titolo “Se vuoi la pace prepara la pace” e una tesi di master su “La riconversione dell’industria a produzione militare nell’area di Firenze”) lo hanno portato a far parte dal 2005 al 2010 del Comitato Misto Paritetico sulle Servitù Militari in rappresentanza della Regione Sardegna. Sul tema della pace ha anche scritto il saggio Balducci e Berlinguer. Il principio della speranza (La Zisa, 1995). Esperto di geopolitica internazionale, ha scritto con Giulietto Chiesa il libro Barack Obush (Ponte alle Grazie, 2011), tradotto anche in russo, e il saggio Strategie per una guerra mondiale (Aìsara, 2008). Con lui parleremo di Assange, deep state, Libia, Venezuela, difficoltà del governo.ELETTROSMOG ED EFFETTI SULLA SALUTE: EGON HEISSTornerà con noi Egon Heiss, di CosmoLife, per parlare di elletromagnetismo e dei suoi pericoli per la salute e l'ambiente, tra cui i cambiamenti climatici. "Dal 1994 anni mi occupo di medicina complementare come la magnetoterapia, la terapia ortomolecolare, la diagnosi dei meridiani, ecc. Questo significa aver lavorato da pioniere. Lo scetticismo nei confronti dei metodi nuovi andava e va tuttora smantellato. Un faticoso lavoro di convincimento e una grande energia hanno portato al successo. L’elettrosmog che ci circonda costantemente affatica il nostro corpo, come anche le vene d'acqua e le geopatie". LE RUBRICHE DI BORDER NIGHTSNel corso della puntata la nuova rubrica di Federica Francesconi "Sulle ali di Hermes". La puntata sarà arricchita dalla ruota libera con Paolo Franceschetti, "Coscienze in Radio" con Fausto Carotenuto, La Campana dello zio Tom, con Tom Bosco. Torneranno la scheda del Maestro di Dietrologia e la biblioteca di Barbara Marchand. Scopriremo anche dei prodotti molto particolari dedicati a vegani, intolleranti ai latticini ed a tutte quelle persone che cercano qualcosa di alternativo: stiamo parlando del marchio Mozzarisella. Poi lo spazio de Le Edizioni Il Punto d'Incontro, l'enneagramma biologico con Manuele Baciarelli , Paola Iacobini con l'apprendimento delle lingue attraverso la Pnl, Salus Bellatrix con i prossimi appuntamenti dell'associazione.
Ventisettesima puntata stagionale per Border Nights - La notte ai confini in diretta dalle 22 su Web Radio Network e poi in podcast su Spreaker, YouTube, Spotify, Itunes. Con noi Pino Cabras, deputato del Movimento 5 Stelle, che in una recente conferenza ha evocato l'esistenza del Deep State in Italia come forza antagonista al cosiddetto governo del cambiamento. Nel corso della puntata parleremo anche di elettrosmog e dei suoi effetti con Egon Heiss di Cosmo Life.GOVERNO E DEEP STATE: PINO CABRASNella prima parte collegamento con Pino Cabras, deputato del Movimento 5 Stelle. Direttore editoriale del sito www.megachip.info, focalizzato su temi quali democrazia e media, relazioni internazionali, guerra e ambiente, nel 2014 è stato tra i fondatori della web tv www.pandoratv.it. E' membro della Commissione Esteri e di quella Finanze. Si occupa di garanzie e finanza innovativa. I suoi studi (con una tesi di laurea dal titolo “Se vuoi la pace prepara la pace” e una tesi di master su “La riconversione dell’industria a produzione militare nell’area di Firenze”) lo hanno portato a far parte dal 2005 al 2010 del Comitato Misto Paritetico sulle Servitù Militari in rappresentanza della Regione Sardegna. Sul tema della pace ha anche scritto il saggio Balducci e Berlinguer. Il principio della speranza (La Zisa, 1995). Esperto di geopolitica internazionale, ha scritto con Giulietto Chiesa il libro Barack Obush (Ponte alle Grazie, 2011), tradotto anche in russo, e il saggio Strategie per una guerra mondiale (Aìsara, 2008). Con lui parleremo di Assange, deep state, Libia, Venezuela, difficoltà del governo.ELETTROSMOG ED EFFETTI SULLA SALUTE: EGON HEISSTornerà con noi Egon Heiss, di CosmoLife, per parlare di elletromagnetismo e dei suoi pericoli per la salute e l'ambiente, tra cui i cambiamenti climatici. "Dal 1994 anni mi occupo di medicina complementare come la magnetoterapia, la terapia ortomolecolare, la diagnosi dei meridiani, ecc. Questo significa aver lavorato da pioniere. Lo scetticismo nei confronti dei metodi nuovi andava e va tuttora smantellato. Un faticoso lavoro di convincimento e una grande energia hanno portato al successo. L’elettrosmog che ci circonda costantemente affatica il nostro corpo, come anche le vene d'acqua e le geopatie". LE RUBRICHE DI BORDER NIGHTSNel corso della puntata la nuova rubrica di Federica Francesconi "Sulle ali di Hermes". La puntata sarà arricchita dalla ruota libera con Paolo Franceschetti, "Coscienze in Radio" con Fausto Carotenuto, La Campana dello zio Tom, con Tom Bosco. Torneranno la scheda del Maestro di Dietrologia e la biblioteca di Barbara Marchand. Scopriremo anche dei prodotti molto particolari dedicati a vegani, intolleranti ai latticini ed a tutte quelle persone che cercano qualcosa di alternativo: stiamo parlando del marchio Mozzarisella. Poi lo spazio de Le Edizioni Il Punto d'Incontro, l'enneagramma biologico con Manuele Baciarelli , Paola Iacobini con l'apprendimento delle lingue attraverso la Pnl, Salus Bellatrix con i prossimi appuntamenti dell'associazione.
versione radio di https://www.byoblu.com/2018/02/01/vogliono-abolire-le-news-giulietto-chiesa/altri audio su www.italy13.com
Sorgente: https://youtu.be/fWaI73lWRJ4
Crisi venezuelana, complotti internazionali, informazione manipolata e scie chimiche. E poi, per fortuna, i Powerillusi a farci sorridere un po' ;-)
Il viaggio di Kiosk parte da un evento politico: le elezioni in Bosnia-Erzegovina che si sono tenute lo scorso 7 ottobre. Milorad Dodik è ritenuto il vero vincitore, ma come sono andate le cose? È sempre difficile dirlo in un sistema così disfunzionale.Le elezioni però non sono l'unico motivo per cui la Bosnia Erzegovina è riapparsa ultimamente sui media mondiali. C'è infatti un caso che sta avendo parecchia risonanza e che potremmo considerare l'equivalente bosniaco del Caso Cucchi. È la storia di David Dragicevic, un ragazzo di 21 anni ucciso sei mesi fa nel capoluogo della Republika Srpska, Banja Luka, in circostanze ancora sconosciute. Da allora ogni giorno sono molti i cittadini bosniaci che chiedono verità e giustizia per lui.Ci spostiamo poi sulla linea di conflitto che collega, o separa, Mosca e Costantinopoli: è infatti in corso una rottura in seno alla Chiesa Ortodossa. Claudio Geymonat, coordinatore di Riforma.it, racconta a Kiosk il significato di questo scontro. Quali scenari si aprono?Continuano intanto le proteste in Inguscezia, nel Caucaso del Nord, proteste che scaturiscono da uno scambio di territori con la vicina repubblica di Cecenia, stabilito il 4 ottobre. Si tratta di un accordo molto favorevole alla Cecenia, che alcuni insinuano sia avvenuto sotto imposizione, o comunque pressione, di Mosca, per favorire la Cecenia il cui presidente Ramzan Kadyrov è un fedelissimo alleato di Putin. A fare le spese di questa tensione è stato anche l'attivista e ricercatore di Amnesty International Oleg Kozlovski, rapito e picchiato da – pare – membri della sicurezza locale. Riccardo Noury, portavoce di Amnesty Italia, fa il punto della sua situazione.In Serbia, l'arrivo della catena di supermercati LIDL ha creato grande attesa popolare e lunghe code. È un vero miglioramento per i consumatori o siamo davanti a un'assimilazione al modello europeo-tedesco? Da Belgrado, il vicedirettore di East Journal Giorgio Fruscione parla di una situazione tragicomica.Giulietto Chiesa, editorialista di Sputnik Italia, si aggiudica il primo premio "Polveriera balcanica". Di cosa si tratta? Scopritelo con noi!In Armenia si è dimesso il primo Ministro Nikol Pashinyan, protagonista della "rivoluzione di velluto" del 2018. Una notizia annunciata, ma che impone riflessioni insieme a Simone Zoppellaro, che condurrà la prossima puntata di Kiosk.PLAYLIST• Bajaga i Instruktori - Pada vlada | https://www.youtube.com/watch?v=3_7fYTObkrw• S.A.R.S. feat Dialup Lama - Mir u svetu | https://www.youtube.com/watch?v=kGh75lOmEkg• David Dragicevic – Klinac iz geta | https://www.youtube.com/watch?v=-iJxUANUYgo• ZOSTER - Ko je jamio | https://www.youtube.com/watch?v=gVt26U5dF2k
Pandora TV1. Italia, la quiete tra le tempeste Dopo aver sfondato, martedì, la soglia dei 320 punti, con le voci della riapertura di una trattativa per un possibile governo giallo-verde, lo spread ha aperto oggi in netto calo con 270 punti base, 20 in meno rispetto alla chiusura di ieri. Avvio positivo a Piazza Affari, con l’indice Ftse Mib che segna un rialzo dello 0,67%. E le banche rimbalzano dopo due giorni di sofferenza. Positive anche le altre piazze europee. Ma la situazione resta fluida, con affermazioni contraddittorie riportate dai mass media che rendono difficile prevederne gli sviluppi. Stamane, ai microfoni di Agorà su Rai Tre, il capogruppo della Lega al Senato, Gian Marco Centinaio, ha ribadito che per la Lega il nome di Paolo Savona al ministero dell'Economia rimane un punto fermo: "per noi Savona è il ministro dell'Economia. Riteniamo che il suo curriculum sia all'altezza di stare in quella squadra di governo. E secondo noi, continua Centinaio, quella è la squadra migliore per portare avanti quel programma''. "Inutile", conclude, l'ipotesi di un voto estivo: "una maggioranza in Parlamento esiste gia'". Mentre il leader della Lega, Matteo Salvini, dice no al voto anticipato al 29 luglio, ed esorta Mattarella: "ci dica come uscire dallo stallo", "non ostacoleremo soluzioni d'emergenza". "Crediamo che il più grande errore sia stato quello di respingere il Governo del cambiamento 48 ore fa", dichiara, da parte sua, il leader del M5s, Di Maio,"ora ci sono due strade: o si fa partire il Governo Conte con una soluzione ragionevole, o si va al voto subito". Intanto, il presidente del Consiglio incaricato, Carlo Cottarelli, non ha ancora sciolto la riserva.2. Finanza e multinazionali sul piede di guerra "La mancata approvazione della proposta di governo dei vincitori delle elezioni politiche è il riconoscimento formale della fine della democrazia e del passaggio della sovranità del popolo Italiano alla finanza e alle multinazionali. Il pensiero neoliberista può festeggiare il suo trionfo liberticida". Ad affermarlo e' Paolo Maddalena, giurista e giudice emerito della Corte Costituzionale. "La spiegazione data dal Presidente della Repubblica - fare il bene dei risparmiatori italiani, impedendo l’uscita dall’euro - non convince, continua Maddalena, e non tiene conto che il debito pubblico non nasce dai nostri sprechi, ma ci viene imposto dalla speculazione finanziaria, incostituzionale e illegale, la quale non si ispira più alla regola della domanda e dell’offerta, ma a quella della pura convenienza individuale, costringendoci a “privatizzare” e a “svendere” tutte le nostre fonti di produzione della ricchezza, in modo da privarci dell’intero territorio, e cioè dell’esistenza stessa della nostra Comunità politica". "Cottarelli è lì per fare la patrimoniale, il prelievo straordinario sui patrimoni degli italiani", scrive Maurizio Blondet, "Jens Weidmann (presidente della Deutsche Bundesbank) non fa che ripeterlo in tutte le sedi: voi italiani siete più ricchi di noi, avete risparmi e patrimoni per centinaia di miliardi – usateli per ridurre il vostro debito pubblico". Il governo, continua Blondet, farà le nomine in scadenza, mettendoci suoi scherani e servi di obbedienza piddina: Cassa Depositi e Prestiti, Leonardo-Finmeccanica, RAI, Sogei, Ferrovie dello Stato e Poste Italiane, Enel ed Eni. Questo è il Deep State italiano, che Cottarelli affiderà al partito che ha perso le elezioni. "È stato un processo lungo, subdolo, quasi invisibile. Durato 30 anni", aggiunge il direttore di PandoraTV, Giulietto Chiesa. "Finora pochi se n'erano accorti. Domenica 27 è stata celebrata, coram populo, la sua epifania. I "padroni universali" ci hanno detto che il potere è il loro. E che il Consiglio di Amministrazione della Banca conta di più della volontà di un popolo. Dei popoli. E che non siamo e non saremo più proprietari né dei nostri beni, né del nostro destino e neppure della nostra vita. Se il popolo italiano non comprende, ora, questa sentenza, non ci sarà più riscatto." 3. Il "governo del cambiamento" fa tremare Berlino A riprova dell'esattezza di queste considerazioni, il commissario europeo per il bilancio e le risorse umane, Gunther Oettinger, intervistato martedi' sera dall'emittente Deutsche Welle News, si aspetta che "che gli sviluppi nei mercati, nei titoli e nell’economia italiana assumano dimensioni tali da diventare un segnale agli elettori a non votare per i populisti di destra o di sinistra". "Posso solo sperare che questo possa avere un ruolo nella campagna elettorale e che mandi un segnale a non dare a populisti di destra o di sinistra alcuna responsabilità nel governo", conclude il politico tedesco. D'altronde, come ha dichiarato, martedi', lo stesso Paolo Savona, "se non avesse avuto veti inaccettabili, perché infondati, il governo Conte avrebbe potuto contare sul sostegno di Macron". Che, in effetti, si era precipitato a telefonare al premier incaricato Giuseppe Conte, esprimendo la sua impazienza di lavorare insieme. "Ora Savona conferma che il governo cui Mattarella ha impedito di vedere la luce poteva contare su un alleato importante in Europa", spiega Maurizio Blondet. "Anzi, che Macron aspettava con ansia di partecipare con Conte (e con Savona come ministro dell’Economia) all’imminente incontro europeo al vertice di Bruxelles, per esercitare una pressione efficace – finalmente – sulla Germania".4. Si rafforza l'asse Cina-Iran-Russia Pechino intende continuare a lavorare con Teheran, nonostante la decisione di Donald Trump di abbandonare l'accordo sul nucleare e di reimporre le sanzioni. Xi Jinping incontrera' il suo omologo iraniano, il presidente Rouhani, ai margini del summit di Shangai dell'Organizzazione per la Cooperazione che si svolgera' il 9 e 10 giugno prossimi. Sara' presente anche il presidente russo, Vladimir Putin. Russia e Cina, assieme ad alcuni Stati europei, sono fra i firmatari dell'accordo del 2015 ed intendono salvarlo. Pechino e' il principale partner commerciale di Teheran e fra i maggiori acquirenti di petrolio. Potrebbe inoltre subentrare al vuoto lasciato dalle compagnie statunitensi ed europee che si accingono a lasciare il Paese in seguito alle sanzioni. L'Iran e' membro osservatore dell'organizzazione per la Cooperazione, a cui si sono aggiunti recentemente India e Pakistan e che rappresenta il 40% della popolazione mondiale. Nel frattempo, a un mese circa dalla condanna dell'Iran da parte di un giudice newyorkese per gli attacchi dell'11 settembre, l'Iran ha deciso ieri, martedi' 29 maggio, di trascinare gli USA nella Corte internazionale di Giustizia per l'attacco terristico ai danni del parlamento di Teheran accaduto il 7 giugno dell'anno scorso, in cui morirono 17 persone, e rivendicato dall'Isis. "Piu' volte, durante la sua campagna elettorale, Donald Trump ha affermato che l'Isis e' una creatura di Hillary Clinton", affermano i parlamentari, "percio' la responsabilita' ricade su Washington". 5. Ancora bombe su Gaza L'aviazione militare israeliana ha bombardato ieri sera, martedi' 29 maggio, la Striscia di Gaza. Secondo l'esercito, sarebbero stati colpiti un tunnel in costruzione presso il checkpoint di Kerem Shalom e 55 postazioni della formazione Yihad Islamica, che poche ore prima, assieme ad Hamas, aveva lanciato dei razzi contro alcune citta' israeliane. Al momento, non si registrano morti o feriti. Il tutto avviene mentre un gruppo di imbarcazioni di civili, fra cui alcuni feriti durante la Grande Marcia del Ritorno, e' stato fermato dalla marina israeliana durante un tentativo di rompere il blocco sul mare. Ma soprattutto, alla vigilia di un accordo di cessate il fuoco reciproco fra Israele ed Hamas, con la mediazione dell'Egitto, ora fortemente compromesso . "Tutto dipendera' da Hamas", ha commentato il Ministro dell'intelligence, Israel Katz,. "Se continuano ad attaccare, non so quale sara' il loro destino". Intanto, mentre le testimonianze dirette si diffondono su Internet, la Knesset, il parlamento di Tel Aviv, discute un disegno di legge che prevede il carcere fino a 10 anni per chiunque riprenda con video o foto le gesta dell'esercito israeliano.6. Media israeliani: accordo segreto tra Mosca e Tel Aviv in Siria La grande offensiva dell'esercito siriano per liberare la Siria meridionale dai tagliagole e' ai nastri di partenza. Il dislocamento di mezzi tecnici militari nelle province di Daraa e di Quneitra continua ormai da qualche giorno, mentre l'aviazione siriana lancia volantini sui territori occupati, esortando i terroristi a gettare le armi. Territori che, pero', fanno parte della zona di deescalation nel Sud del Paese, al confine con Israele, tanto che Mosca intende concordare l'operazione con Tel Aviv, Washington e Amman. Il ministro della Difesa israeliano, Avigdor Lieberman, e il capo dell'intelligence militare, Tamir Hyman, raggiungeranno la capitale russa entro domani, giovedi' 31 maggio, per assicurarsi che gli Hezbollah e le forze filo-iraniane non partecipino all'offensiva. Lunedì scorso, a pochi giorni dai colloqui, i media israeliani avevano riferito di un accordo segreto tra Russia e Israele, secondo cui Tel Aviv si sarebbe impegnato a non ostacolare il ritorno dell'esercito siriano nelle zone di confine sulle Alture del Golan. Mosca, in cambio, garantirebbe il passaggio dei territori liberati dai tagliagole sotto il controllo esclusivo di Damasco. Quasi a conferma dell'esistenza dell'accordo, sempre lunedi', il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, ha dichiarato che "al confine tra Israele e la Siria, dalla parte siriana ci saranno esclusivamente esponenti delle forze armate della Repubblica Araba". Da parte sua, il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha immediatamente precisato che Israele si oppone alla presenza dell'Iran in qualsiasi zona della Siria.7. Brasile. L'incarcerato Lula in testa ai sondaggi
Pandora TV1. Italia, la quiete tra le tempeste Dopo aver sfondato, martedì, la soglia dei 320 punti, con le voci della riapertura di una trattativa per un possibile governo giallo-verde, lo spread ha aperto oggi in netto calo con 270 punti base, 20 in meno rispetto alla chiusura di ieri. Avvio positivo a Piazza Affari, con l’indice Ftse Mib che segna un rialzo dello 0,67%. E le banche rimbalzano dopo due giorni di sofferenza. Positive anche le altre piazze europee. Ma la situazione resta fluida, con affermazioni contraddittorie riportate dai mass media che rendono difficile prevederne gli sviluppi. Stamane, ai microfoni di Agorà su Rai Tre, il capogruppo della Lega al Senato, Gian Marco Centinaio, ha ribadito che per la Lega il nome di Paolo Savona al ministero dell'Economia rimane un punto fermo: "per noi Savona è il ministro dell'Economia. Riteniamo che il suo curriculum sia all'altezza di stare in quella squadra di governo. E secondo noi, continua Centinaio, quella è la squadra migliore per portare avanti quel programma''. "Inutile", conclude, l'ipotesi di un voto estivo: "una maggioranza in Parlamento esiste gia'". Mentre il leader della Lega, Matteo Salvini, dice no al voto anticipato al 29 luglio, ed esorta Mattarella: "ci dica come uscire dallo stallo", "non ostacoleremo soluzioni d'emergenza". "Crediamo che il più grande errore sia stato quello di respingere il Governo del cambiamento 48 ore fa", dichiara, da parte sua, il leader del M5s, Di Maio,"ora ci sono due strade: o si fa partire il Governo Conte con una soluzione ragionevole, o si va al voto subito". Intanto, il presidente del Consiglio incaricato, Carlo Cottarelli, non ha ancora sciolto la riserva.2. Finanza e multinazionali sul piede di guerra "La mancata approvazione della proposta di governo dei vincitori delle elezioni politiche è il riconoscimento formale della fine della democrazia e del passaggio della sovranità del popolo Italiano alla finanza e alle multinazionali. Il pensiero neoliberista può festeggiare il suo trionfo liberticida". Ad affermarlo e' Paolo Maddalena, giurista e giudice emerito della Corte Costituzionale. "La spiegazione data dal Presidente della Repubblica - fare il bene dei risparmiatori italiani, impedendo l’uscita dall’euro - non convince, continua Maddalena, e non tiene conto che il debito pubblico non nasce dai nostri sprechi, ma ci viene imposto dalla speculazione finanziaria, incostituzionale e illegale, la quale non si ispira più alla regola della domanda e dell’offerta, ma a quella della pura convenienza individuale, costringendoci a “privatizzare” e a “svendere” tutte le nostre fonti di produzione della ricchezza, in modo da privarci dell’intero territorio, e cioè dell’esistenza stessa della nostra Comunità politica". "Cottarelli è lì per fare la patrimoniale, il prelievo straordinario sui patrimoni degli italiani", scrive Maurizio Blondet, "Jens Weidmann (presidente della Deutsche Bundesbank) non fa che ripeterlo in tutte le sedi: voi italiani siete più ricchi di noi, avete risparmi e patrimoni per centinaia di miliardi – usateli per ridurre il vostro debito pubblico". Il governo, continua Blondet, farà le nomine in scadenza, mettendoci suoi scherani e servi di obbedienza piddina: Cassa Depositi e Prestiti, Leonardo-Finmeccanica, RAI, Sogei, Ferrovie dello Stato e Poste Italiane, Enel ed Eni. Questo è il Deep State italiano, che Cottarelli affiderà al partito che ha perso le elezioni. "È stato un processo lungo, subdolo, quasi invisibile. Durato 30 anni", aggiunge il direttore di PandoraTV, Giulietto Chiesa. "Finora pochi se n'erano accorti. Domenica 27 è stata celebrata, coram populo, la sua epifania. I "padroni universali" ci hanno detto che il potere è il loro. E che il Consiglio di Amministrazione della Banca conta di più della volontà di un popolo. Dei popoli. E che non siamo e non saremo più proprietari né dei nostri beni, né del nostro destino e neppure della nostra vita. Se il popolo italiano non comprende, ora, questa sentenza, non ci sarà più riscatto." 3. Il "governo del cambiamento" fa tremare Berlino A riprova dell'esattezza di queste considerazioni, il commissario europeo per il bilancio e le risorse umane, Gunther Oettinger, intervistato martedi' sera dall'emittente Deutsche Welle News, si aspetta che "che gli sviluppi nei mercati, nei titoli e nell’economia italiana assumano dimensioni tali da diventare un segnale agli elettori a non votare per i populisti di destra o di sinistra". "Posso solo sperare che questo possa avere un ruolo nella campagna elettorale e che mandi un segnale a non dare a populisti di destra o di sinistra alcuna responsabilità nel governo", conclude il politico tedesco. D'altronde, come ha dichiarato, martedi', lo stesso Paolo Savona, "se non avesse avuto veti inaccettabili, perché infondati, il governo Conte avrebbe potuto contare sul sostegno di Macron". Che, in effetti, si era precipitato a telefonare al premier incaricato Giuseppe Conte, esprimendo la sua impazienza di lavorare insieme. "Ora Savona conferma che il governo cui Mattarella ha impedito di vedere la luce poteva contare su un alleato importante in Europa", spiega Maurizio Blondet. "Anzi, che Macron aspettava con ansia di partecipare con Conte (e con Savona come ministro dell’Economia) all’imminente incontro europeo al vertice di Bruxelles, per esercitare una pressione efficace – finalmente – sulla Germania".4. Si rafforza l'asse Cina-Iran-Russia Pechino intende continuare a lavorare con Teheran, nonostante la decisione di Donald Trump di abbandonare l'accordo sul nucleare e di reimporre le sanzioni. Xi Jinping incontrera' il suo omologo iraniano, il presidente Rouhani, ai margini del summit di Shangai dell'Organizzazione per la Cooperazione che si svolgera' il 9 e 10 giugno prossimi. Sara' presente anche il presidente russo, Vladimir Putin. Russia e Cina, assieme ad alcuni Stati europei, sono fra i firmatari dell'accordo del 2015 ed intendono salvarlo. Pechino e' il principale partner commerciale di Teheran e fra i maggiori acquirenti di petrolio. Potrebbe inoltre subentrare al vuoto lasciato dalle compagnie statunitensi ed europee che si accingono a lasciare il Paese in seguito alle sanzioni. L'Iran e' membro osservatore dell'organizzazione per la Cooperazione, a cui si sono aggiunti recentemente India e Pakistan e che rappresenta il 40% della popolazione mondiale. Nel frattempo, a un mese circa dalla condanna dell'Iran da parte di un giudice newyorkese per gli attacchi dell'11 settembre, l'Iran ha deciso ieri, martedi' 29 maggio, di trascinare gli USA nella Corte internazionale di Giustizia per l'attacco terristico ai danni del parlamento di Teheran accaduto il 7 giugno dell'anno scorso, in cui morirono 17 persone, e rivendicato dall'Isis. "Piu' volte, durante la sua campagna elettorale, Donald Trump ha affermato che l'Isis e' una creatura di Hillary Clinton", affermano i parlamentari, "percio' la responsabilita' ricade su Washington". 5. Ancora bombe su Gaza L'aviazione militare israeliana ha bombardato ieri sera, martedi' 29 maggio, la Striscia di Gaza. Secondo l'esercito, sarebbero stati colpiti un tunnel in costruzione presso il checkpoint di Kerem Shalom e 55 postazioni della formazione Yihad Islamica, che poche ore prima, assieme ad Hamas, aveva lanciato dei razzi contro alcune citta' israeliane. Al momento, non si registrano morti o feriti. Il tutto avviene mentre un gruppo di imbarcazioni di civili, fra cui alcuni feriti durante la Grande Marcia del Ritorno, e' stato fermato dalla marina israeliana durante un tentativo di rompere il blocco sul mare. Ma soprattutto, alla vigilia di un accordo di cessate il fuoco reciproco fra Israele ed Hamas, con la mediazione dell'Egitto, ora fortemente compromesso . "Tutto dipendera' da Hamas", ha commentato il Ministro dell'intelligence, Israel Katz,. "Se continuano ad attaccare, non so quale sara' il loro destino". Intanto, mentre le testimonianze dirette si diffondono su Internet, la Knesset, il parlamento di Tel Aviv, discute un disegno di legge che prevede il carcere fino a 10 anni per chiunque riprenda con video o foto le gesta dell'esercito israeliano.6. Media israeliani: accordo segreto tra Mosca e Tel Aviv in Siria La grande offensiva dell'esercito siriano per liberare la Siria meridionale dai tagliagole e' ai nastri di partenza. Il dislocamento di mezzi tecnici militari nelle province di Daraa e di Quneitra continua ormai da qualche giorno, mentre l'aviazione siriana lancia volantini sui territori occupati, esortando i terroristi a gettare le armi. Territori che, pero', fanno parte della zona di deescalation nel Sud del Paese, al confine con Israele, tanto che Mosca intende concordare l'operazione con Tel Aviv, Washington e Amman. Il ministro della Difesa israeliano, Avigdor Lieberman, e il capo dell'intelligence militare, Tamir Hyman, raggiungeranno la capitale russa entro domani, giovedi' 31 maggio, per assicurarsi che gli Hezbollah e le forze filo-iraniane non partecipino all'offensiva. Lunedì scorso, a pochi giorni dai colloqui, i media israeliani avevano riferito di un accordo segreto tra Russia e Israele, secondo cui Tel Aviv si sarebbe impegnato a non ostacolare il ritorno dell'esercito siriano nelle zone di confine sulle Alture del Golan. Mosca, in cambio, garantirebbe il passaggio dei territori liberati dai tagliagole sotto il controllo esclusivo di Damasco. Quasi a conferma dell'esistenza dell'accordo, sempre lunedi', il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, ha dichiarato che "al confine tra Israele e la Siria, dalla parte siriana ci saranno esclusivamente esponenti delle forze armate della Repubblica Araba". Da parte sua, il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha immediatamente precisato che Israele si oppone alla presenza dell'Iran in qualsiasi zona della Siria.7. Brasile. L'incarcerato Lula in testa ai sondaggi
ospiti della trasmissione di Vito Monaco: Bruno Cesaro, Giulietto Chiesa, Simone Di Stefano, Armando Della Bella, Maurizio Gustinicchi, Antonio Maria Rinaldi del 27 Gennaio 2018.
In avvio di trasmissione sarà di nuovo con noi Federica Francesconi per analizzare anche da un punto di vista esoterico la settimana di notizie appena trascorsa. Non mancherà un ricordo del compianto Salvo Mandarà.PRONTI VIA CON GIULIETTO CHIESA!Primo ospite della serata Giulietto Chiesa, per un graditissimo ritorno ai microfoni di Border Nights dopo la felice conversazione di due stagioni fa. Giulietto Chiesa giornalista e politico italiano, è stato corrispondente da Mosca per l’Unità e La Stampa, oltre che per il TG5, il TG1 e il TG3. Dal 1970 al 1979 è divenuto dirigente della Federazione di Genova del Partito Comunista Italiano, infine è stato capogruppo per il PCI nel Consiglio Provinciale di Genova dal 1975 al 1979. Ha scritto svariati libri e bestseller e nel 2005 pubblica Cronache Marxziane dove si scaglia contro il nuovo imperialismo e il “superclan” dei padroni del mondo e l’onnipervasivo sistema contemporaneo dei media. Sugli stessi temi scrive Prima della tempesta, 2006. Nel 2007 Chiesa firma due nuovi volumi: Le Carceri segrete della Cia in Europa, scritto con due dei più stretti collaboratori, Francesco De Carlo e Giovanni Melogli, e un libro associato al film “Zero”, un volume collettivo, curato insieme a un altro dei suoi collaboratori, Roberto Vignoli, a cui Chiesa ha contribuito con l’introduzione e un ampio saggio di geopolitica (“Europa, perché Marte ha sconfitto Venere”). Nel 2010 ha costituito il movimento politico-culturale Alternativa. Con Pieme ha pubblicato i bestseller “Zero”, “Zero2” e il saggio “Invece della catastrofe. Perchè costruire l’alternativa è ormai indispensabile” (2013). È editorialista per diverse testate e riviste. Per Uno Editori ha pubblicato "Caos Globale - Il ritorno della Russia e la crisi in occidente" IL FALSO DIO CON STEFANIA TOSINella seconda parte spazio poi a Stefania Tosi, laureata in Storia, è docente di materie umanistiche, ricercatrice indipendente, studiosa di storia antica e di mitologia. Da più di dieci anni si occupa di storia dell’Antico Egitto e dei testi sacri egizi a cui ha successivamente affiancato l’analisi dei testi biblici. Vive e lavora a Milano. E' autrice de "Il falso Dio - Da Osiride a Gesù: l’anima pagana del culto cristiano" e "Yahweh - Dio della Guerra 5° Comandamento: uccidili tutti" Le religioni hanno dato vita a pantheon ricchi di dèi o a rigidi monoteismi che pretendevano e pretendono ancora oggi l’ubbidienza e la devozione morale, pratica ed economica dei credenti. Da Osiride a Gesù, attraverso i testi sacri, è stato creato il Falso Dio con precisi intenti di propaganda e di controllo. Soprattutto il Cristianesimo, le cui origini sono tutt’altro che limpide, ha dato risposte e forma al suo messaggio di salvezza cannibalizzando gli elementi essenziali dai culti preesistenti La religione cristiana, sebbene si proponga come unica, originale e salvifica, in realtà è un rifacimento di culti antecedenti ed è posseduta da una vigorosa e robusta anima pagana".STEFANIA, PAOLO E GLI ALTRICome di consueto sarà poi il momento dell'intervista di Stefania, Parliamo di Islam con Massimo Zucchi, curatore del sito "Civiltà Islamica". Nella prima parte analizziamo questioni geopolitiche e terrorismo, in particolare la strage nella moschea in Egitto e la guerra in Yemen. Poi affrontiamo aspetti dottrinali, spirituali e sociali del mondo islamico, andando oltre quelli che sono i luoghi comuni diffusi su questa religione. Poi la ruota libera con Paolo Franceschetti, dell'angolo di Barbara Marchand e di Maestro di Dietrologia.ATTENZIONE!! EVENTO 15 DICEMBRE:Pizza o cena prenatalizia con Fabio, Paolo Franceschetti e la possibilità di conoscere dal vivo il presidente di Almagis Filippo Silvi. Venerdì 15 dicembre, ore 20,00 circa zona Viterbo. Per partecipare: redazione@bordernights.it
In avvio di trasmissione sarà di nuovo con noi Federica Francesconi per analizzare anche da un punto di vista esoterico la settimana di notizie appena trascorsa. Non mancherà un ricordo del compianto Salvo Mandarà.PRONTI VIA CON GIULIETTO CHIESA!Primo ospite della serata Giulietto Chiesa, per un graditissimo ritorno ai microfoni di Border Nights dopo la felice conversazione di due stagioni fa. Giulietto Chiesa giornalista e politico italiano, è stato corrispondente da Mosca per l’Unità e La Stampa, oltre che per il TG5, il TG1 e il TG3. Dal 1970 al 1979 è divenuto dirigente della Federazione di Genova del Partito Comunista Italiano, infine è stato capogruppo per il PCI nel Consiglio Provinciale di Genova dal 1975 al 1979. Ha scritto svariati libri e bestseller e nel 2005 pubblica Cronache Marxziane dove si scaglia contro il nuovo imperialismo e il “superclan” dei padroni del mondo e l’onnipervasivo sistema contemporaneo dei media. Sugli stessi temi scrive Prima della tempesta, 2006. Nel 2007 Chiesa firma due nuovi volumi: Le Carceri segrete della Cia in Europa, scritto con due dei più stretti collaboratori, Francesco De Carlo e Giovanni Melogli, e un libro associato al film “Zero”, un volume collettivo, curato insieme a un altro dei suoi collaboratori, Roberto Vignoli, a cui Chiesa ha contribuito con l’introduzione e un ampio saggio di geopolitica (“Europa, perché Marte ha sconfitto Venere”). Nel 2010 ha costituito il movimento politico-culturale Alternativa. Con Pieme ha pubblicato i bestseller “Zero”, “Zero2” e il saggio “Invece della catastrofe. Perchè costruire l’alternativa è ormai indispensabile” (2013). È editorialista per diverse testate e riviste. Per Uno Editori ha pubblicato "Caos Globale - Il ritorno della Russia e la crisi in occidente" IL FALSO DIO CON STEFANIA TOSINella seconda parte spazio poi a Stefania Tosi, laureata in Storia, è docente di materie umanistiche, ricercatrice indipendente, studiosa di storia antica e di mitologia. Da più di dieci anni si occupa di storia dell’Antico Egitto e dei testi sacri egizi a cui ha successivamente affiancato l’analisi dei testi biblici. Vive e lavora a Milano. E' autrice de "Il falso Dio - Da Osiride a Gesù: l’anima pagana del culto cristiano" e "Yahweh - Dio della Guerra 5° Comandamento: uccidili tutti" Le religioni hanno dato vita a pantheon ricchi di dèi o a rigidi monoteismi che pretendevano e pretendono ancora oggi l’ubbidienza e la devozione morale, pratica ed economica dei credenti. Da Osiride a Gesù, attraverso i testi sacri, è stato creato il Falso Dio con precisi intenti di propaganda e di controllo. Soprattutto il Cristianesimo, le cui origini sono tutt’altro che limpide, ha dato risposte e forma al suo messaggio di salvezza cannibalizzando gli elementi essenziali dai culti preesistenti La religione cristiana, sebbene si proponga come unica, originale e salvifica, in realtà è un rifacimento di culti antecedenti ed è posseduta da una vigorosa e robusta anima pagana".STEFANIA, PAOLO E GLI ALTRICome di consueto sarà poi il momento dell'intervista di Stefania, Parliamo di Islam con Massimo Zucchi, curatore del sito "Civiltà Islamica". Nella prima parte analizziamo questioni geopolitiche e terrorismo, in particolare la strage nella moschea in Egitto e la guerra in Yemen. Poi affrontiamo aspetti dottrinali, spirituali e sociali del mondo islamico, andando oltre quelli che sono i luoghi comuni diffusi su questa religione. Poi la ruota libera con Paolo Franceschetti, dell'angolo di Barbara Marchand e di Maestro di Dietrologia.ATTENZIONE!! EVENTO 15 DICEMBRE:Pizza o cena prenatalizia con Fabio, Paolo Franceschetti e la possibilità di conoscere dal vivo il presidente di Almagis Filippo Silvi. Venerdì 15 dicembre, ore 20,00 circa zona Viterbo. Per partecipare: redazione@bordernights.it
Parte 2 - Giulietto Chiesa e Antonio Ingroia sono sicuri che la loro " Mossa del Cavallo" entrerà in Parlamento, Al Bano farà il suo ultimo concerto a Roma e Giulio Marcon rimanda al mittente le proposte di Fassino e co. di alleanza con il PD.....
Parte 3 - Giulietto Chiesa e Antonio Ingroia sono sicuri che la loro " Mossa del Cavallo" entrerà in Parlamento, Al Bano farà il suo ultimo concerto a Roma e Giulio Marcon rimanda al mittente le proposte di Fassino e co. di alleanza con il PD.....
Parte 1 - Giulietto Chiesa e Antonio Ingroia sono sicuri che la loro " Mossa del Cavallo" entrerà in Parlamento, Al Bano farà il suo ultimo concerto a Roma e Giulio Marcon rimanda al mittente le proposte di Fassino e co. di alleanza con il PD.....
Gli ospiti di oggi: Giulietto Chiesa; Antonio Ingroia; Giulio Marcon; Al Bano
Luciano Canfora, Giulietto Chiesa e Angelo Panebianco Tavola rotonda, modera Carlo Romeo, San Marino RTV Attribution-NonCommercial-ShareAlike 2.0 Generic (CC BY-NC-SA 2.0)
Per la prima volta a Border Nights il giornalista Giulietto Chiesa per parlare della situazione internazionale dopo i fatti francesi
Per la prima volta a Border Nights il giornalista Giulietto Chiesa per parlare della situazione internazionale dopo i fatti francesi
Come primo ospite tornerà con noi Mauro Biglino reduce da "La Bibbia non parla di Dio" uscito per Mondadori. Nella seconda parte potremo finalmente proporvi l'intervista che avevamo realizzato con Giulietto Chiesa sulla situazione internazionale, Isis, attentati e molto altro.Come sempre completeranno la puntata l'intervista di Stefania (a Piero Cammerinesi) e la Scheda di Maestro di Dietrologia. Border Nights va in onda in diretta ogni martedi alle 22 su Web Radio Network (www.webradionetwork.eu). Per intervenire: bordernights@webradionetwork.eu blog www.bordernights.it gruppo Facebook Border Nights
Come primo ospite tornerà con noi Mauro Biglino reduce da "La Bibbia non parla di Dio" uscito per Mondadori. Nella seconda parte potremo finalmente proporvi l'intervista che avevamo realizzato con Giulietto Chiesa sulla situazione internazionale, Isis, attentati e molto altro.Come sempre completeranno la puntata l'intervista di Stefania (a Piero Cammerinesi) e la Scheda di Maestro di Dietrologia. Border Nights va in onda in diretta ogni martedi alle 22 su Web Radio Network (www.webradionetwork.eu). Per intervenire: bordernights@webradionetwork.eu blog www.bordernights.it gruppo Facebook Border Nights
Intervista a Giulietto Chiesa - 23-04-13
L'altro lato del giornalismo. Giulietto Chiesa si scaglia contro il mondo dei videogiochi, Simone Tagliaferri gli dà contro sul suo sito Multiplayer.it e Bruno invece gli dà ragione, mentre Aurone sta per attaccare un Mediaworld come gli zompi di Romero. Inoltre finalmente arriva l'ingegnere che ci spiega perché gli piacciono gli idraulici con i baffi. Il tutto al grido di Forza Chiara!