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markus ferber

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BASTA BUGIE - Politica
Il Partito Popolare Europeo salva Ilaria Salis

BASTA BUGIE - Politica

Play Episode Listen Later Oct 21, 2025 13:58


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8327IL PARTITO POPOLARE EUROPEO SALVA ILARIA SALIS, MA NON OBAJTEK di Ruben Razzante Il voto del Parlamento europeo che ieri ha confermato l'immunità parlamentare a Ilaria Salis, per un solo voto di scarto, segna una delle pagine più controverse e ipocrite della recente storia dell'Eurocamera. Non solo per l'esito, ma per le dinamiche e le reazioni che ha scatenato. Una decisione assunta al termine di un voto segreto, con una maggioranza risicatissima, dove il risultato finale - 306 voti contro la revoca dell'immunità, 305 a favore - è stato segnato da un episodio quantomeno sospetto: il malfunzionamento segnalato dal deputato Markus Ferber del PPE, che ha chiesto la ripetizione del voto, rifiutata dalla presidente Metsola.Un dettaglio tecnico, si dirà. Ma in politica i dettagli sono tutto. Soprattutto quando il risultato è determinato da un solo voto. L'interpretazione che se ne può dare, allora, non può che essere politica. Si tratta di una sentenza di salvezza per Salis che, pur avendo a suo carico accuse gravi - lesioni personali e appartenenza a un'organizzazione definita terroristica dal governo ungherese - viene graziata da un voto che non avrebbe retto a un ulteriore scrutinio, a un'analisi più trasparente, a un minimo di rigore istituzionale. E che ciò sia avvenuto con la complicità passiva del Partito Popolare Europeo (PPE) è un fatto che grida vendetta.Sì, proprio quel PPE che alla vigilia del voto aveva annunciato solennemente che avrebbe votato per la revoca dell'immunità. «Rispettiamo le regole», aveva dichiarato il leader Weber, con tono solenne, come se il PPE si volesse ergere a garante delle istituzioni. Ma alla prova dei fatti, quella dichiarazione è evaporata nel segreto dell'urna. E se è vero che le forze del centrosinistra - Verdi, S&D, The Left e Renew - potevano contare su non più di 310 voti, e alla fine i voti a favore della Salis sono stati 306, è chiaro che alcuni franchi tiratori di centrodestra hanno fatto il "miracolo".UN IPOCRITA RIGURGITO DI LEGALITARISMOEppure la retorica ufficiale del PPE resta intatta, come se l'ipocrisia potesse essere coperta da una dichiarazione preconfezionata o da un rigurgito di legalitarismo a comando. Così, mentre Salis si salva per un pelo, un altro eurodeputato, l'ex ad di Orlen, Daniel Obajtek, viene invece spogliato della sua immunità. Il Parlamento europeo vota in quel caso a favore della revoca, permettendo così l'apertura di un processo da parte delle autorità polacche. E qui sta la contraddizione più bruciante: due casi, due approcci completamente diversi.Obajtek è accusato di corruzione, un reato pesante, certamente. Ma come Salis, anche lui non ha commesso il fatto da europarlamentare. Eppure nel suo caso il Parlamento si schiera con le autorità del suo Paese e vota per l'autorizzazione a procedere. Come spiegare questa doppia morale? Perché Salis deve essere protetta e Obajtek no? La risposta è fin troppo chiara: la protezione politica è diventata il vero criterio di giudizio.Salis è ormai un simbolo, e non per i suoi meriti parlamentari (è stata eletta da pochi mesi), ma per la narrazione martirologica che la sinistra ha costruito intorno a lei, per coprire ogni tipo di valutazione giuridica. Al contrario, Obajtek non gode di alcuna simpatia nel nuovo assetto del Parlamento. È un nome legato al vecchio governo polacco del PiS, e quindi sacrificabile, anzi un bersaglio ideale per dimostrare che in Europa la corruzione viene punita. Si chiama realpolitik.Ma c'è poco di nobile in questo: c'è piuttosto la conferma che l'immunità parlamentare, che dovrebbe essere uno strumento di garanzia per l'indipendenza dei deputati, viene usata come scudo per amici e come leva punitiva per gli avversari.E chi oggi esulta per Salis - evocando parole roboanti come "resistenza", "antifascismo", "valori democratici" - dovrebbe guardare in faccia questa realtà: il salvataggio della loro beniamina non è stata una vittoria del diritto, ma una forzatura politica. Una forzatura condita da ombre - il malfunzionamento della scheda elettronica, le defezioni nel centrodestra, il voto segreto - e sostenuta da una maggioranza raccogliticcia che, in un Parlamento spaccato, ha preferito trasformare una decisione tecnica in una battaglia ideologica.UN DOPPIO GIOCO CHE NON INGANNA NESSUNOE il PPE, che doveva essere il garante dell'equilibrio, si è piegato al calcolo: non ha avuto il coraggio di difendere davvero la sua posizione, lasciando che qualche suo rappresentante facesse il lavoro sporco, votando in segreto per salvare Salis e mantenendo però la faccia pulita davanti alla stampa. Un doppio gioco che non inganna nessuno.Che credibilità può avere, d'ora in avanti, un partito che predica rigore e poi chiude un occhio? E non si può neanche invocare l'argomento dell'abuso ungherese, perché nel caso dell'altro eurodeputato, Péter Magyar - altro oppositore di Orban - il PPE ha fatto fronte comune per salvare anche lui. Un esempio di coerenza? Forse.Ma allora perché Obajtek non è stato difeso allo stesso modo? Perché la sua causa è meno "spendibile" sul piano mediatico? Perché la sua vicinanza al PiS rende più comodo sacrificarlo? È questa l'Europa dei diritti, della giustizia e dell'uguaglianza davanti alla legge? O siamo di fronte a una gestione faziosa, dove conta solo la posizione politica e non il merito dei casi?Il problema non è solo che Ilaria Salis sia stata salvata. Il problema è che il principio di imparzialità è stato calpestato. Che ci sia stato un voto chiave contestato e non verificato. Che la presidente Metsola abbia respinto la richiesta di ripetizione con una fretta sospetta. Che nessuno oggi possa dire con certezza se quel voto rifletta davvero la volontà dell'Aula. E che nel frattempo un altro deputato venga privato dell'immunità senza che nessuno si ponga troppi dubbi. Due pesi e due misure. Questa è la vera questione politica.E non basta arrampicarsi sugli specchi del garantismo o dell'antifascismo per giustificare un atto che, nei fatti, si è trasformato in una deroga alle regole per convenienza politica. La democrazia non è un'arma da brandire quando fa comodo, e l'immunità parlamentare non può diventare una coperta corta da tirare solo da un lato. O vale per tutti, o diventa un arbitrio. E oggi, nel silenzio assordante dei moderati e nell'esultanza teatrale della sinistra radicale, il Parlamento europeo ha perso una grande occasione per mostrarsi imparziale, coerente e degno della fiducia dei cittadini.Nota di BastaBugie: Wlodzimierz Redzioch nell'articolo seguente dal titolo "Tusk vuole processarmi per aver difeso Giovanni Paolo II" racconta la vicenda dell'europarlamentare conservatore che rispose alle calunnie su papa Wojtyła diffuse da un giornale di sinistra. L'attuale governo polacco punta a revocargli l'immunità.Ecco l'articolo completo pubblicato su La Nuova Bussola Quotidiana il 7 ottobre 2025:L'8 maggio 2020 due grossi Tir con la scritta "Operazione Polacca di Aiuto al Vaticano" e con il logo dell'azienda Orlen varcarono l'ingresso del Perugino. I camion portavano un grosso carico di mascherine e disinfettanti, dono del colosso petrolifero polacco Orlen. I Tir erano attesi dall'ambasciatore della Polonia, Janusz Kotański e dall'elemosiniere di Sua Santità, il card. Konrad Krajewski. Come spiegò il rappresentante di Orlen le mascherine e i prodotti disinfettanti sarebbero destinati all'Elemosineria del Papa per aiutare le persone più vulnerabili nella situazione della dilagante pandemia: senzatetto, migranti, pazienti in case di cura, oltre alla Gendarmeria Vaticana e alla Guardia Svizzera. Da quei fatti sono passati 5 anni e l'ex amministratore delegato di Orlen, Daniel Obajtek, è un europarlamentare. Oggi al Parlamento europeo si vota per la revoca della sua immunità perché le autorità polacche vogliono processarlo, tra l'altro, per quel dono al Vaticano.L'On. Obajtek per anni è stato amministratore delegato dell'azienda di carburanti ed energia Orlen, che ha diretto durante il governo PiS (Diritto e Giustizia, tra il 2015 e il 2023), quando la Polonia stava vivendo la sua crescita economica più dinamica degli ultimi anni.Che cos'è Orlen?Orlen è un'azienda di carburanti, energia e gas. Durante il mio mandato, è diventata la più grande azienda del suo genere nell'Europa centrale: era la 44^ azienda più grande in Europa e la 135^ al mondo. È diventata anche la quinta azienda in più rapida crescita al mondo. Ha avuto una forte influenza sulla transizione energetica non solo in Polonia, ma in tutta la regione. Orlen aveva un fatturato pari al 70% del bilancio statale. Abbiamo avuto grandi profitti: durante gli otto anni di governo del PiS, abbiamo guadagnato circa 25 miliardi di euro.Lei è stato amministratore delegato di Orlen, ma ha perso il lavoro dopo il cambio di governo...Sono stato amministratore delegato per sei anni. Ma Orlen è un'azienda statale, e quindi strettamente legata alla politica.Il governo precedente ha lasciato il debito pubblico a un livello inferiore al 50% del PIL, mentre l'attuale governo lo sta aumentando...Esatto, il precedente governo ha lasciato un debito pari al 48% del PIL e oggi, tenendo conto del bilancio del prossimo anno, il debito pubblico raggiungerà il 67% del PIL. Nel 2024, Orlen ha avuto un utile di soli 300 milioni di euro, mentre l'anno precedente, 2023 (sempre sotto il PiS), abbiamo avuto un utile di 5 miliardi di euro.Chi ha portato la Polonia in una situazione economica così disastrosa?La Polonia è governata principalm

Nachdenken
Episode 58: Klartext von führendem EU-Abgeordneten. Markus Ferber über EU-Siegel, Provisionsverbote und Deregulierung.

Nachdenken

Play Episode Listen Later Jun 23, 2025 25:06


Mon, 23 Jun 2025 09:30:00 +0000 https://bvi.podigee.io/58-klartext-von-markus-ferber 07113cdc03b799889f8fd4fe6f1660e3 Thomas Richter und Markus Ferber, Mitglied des EU-Parlaments, diskutieren in der neuen Folge des Podcasts über die EU-Kleinanlegerstrategie, die FiDA-Verordnung und das „Finance Europe“-Siegel. Dabei beleuchten sie kritisch die Herausforderungen und Widersprüche dieser Initiativen full

Interviews - Deutschlandfunk
Europas Verteidigung - Ferber (CSU/MdEP): 800 Milliarden Euro sind realistischer Investitionsbedarf

Interviews - Deutschlandfunk

Play Episode Listen Later Mar 6, 2025 9:31


Für Markus Ferber hat ein Schutzschirm gegen Luftangriffe Priorität bei der europäischen Verteidigung. Es sei wichtig, die Rüstungsproduktion in der EU zu stärken. Aus EU-Mitteln könnten 150 Milliarden Euro als günstige Darlehen fließen. Müller, Dirk www.deutschlandfunk.de, Interviews

Markt und Mittelstand: Der Podcast
Szenarien und Ausblick - was die Europawahl für den Mittelstand bedeutet

Markt und Mittelstand: Der Podcast

Play Episode Listen Later Apr 26, 2024 17:22


Welche Bedeutung hat die anstehende Europawahl in Hinblick auf die derzeitige europäische und internationale Situation? Darüber und was der Kontinent wirtschaftlich braucht, erklärt Markus Ferber, der seit 30 Jahren im EU-Parlament sitzt.

Markt und Mittelstand: Der Podcast
Was der Standort Deutschland 2024 braucht

Markt und Mittelstand: Der Podcast

Play Episode Listen Later Dec 29, 2023 27:16


In dieser Folge schauen wir nach vorne: Was braucht der Standort Deutschland, um 2024 wettbewerbsfähig zu sein und welche Rolle spielt der europäische Binnenmarkt? Mein Gast ist Markus Ferber, Vorsitzender der Hanns Seidel Stiftung und seit knapp 30 Jahren im EU-Parlament.

WDR 5 Morgenecho
EU-Korruptionsskandal: "Parlament tief erschüttert"

WDR 5 Morgenecho

Play Episode Listen Later Dec 13, 2022 8:01


Die Institutionen der EU werden durch den aktuellen Korruptionsskandal massiv beschädigt. "Jetzt müssen wir uns überlegen, was das für Konsequenzen hat", sagt der EU-Abgeordnete Markus Ferber (CSU). Die Glaubwürdigkeit des Parlaments sei "erschüttert". Von WDR 5.

Studio Mobilität
2.4 Verbrennerverbot, Flottengrenzwerte und Luftreinhaltung - wie sieht die Zukunft des Pkw aus?

Studio Mobilität

Play Episode Listen Later Nov 15, 2022 18:36


Auf europäischer Ebene wurden zuletzt diverse Themen diskutiert, von der Luftreinhaltung über Flottengrenzwerte bis hin zum Verbrennerverbot. Was bedeutet das alles für den Pkw und wieso werden diese Themen überhaupt auf europäischer Ebene entschieden? Moderator Alexander Schnaars hat in der aktuellen Folge den Europaabgeordneten Markus Ferber (CSU) zu Gast. Er ist Mitglied im Verkehrsausschuss des Europäischen Parlaments. Coverbilder: © Stefanie Aumiller; Markus Ferber

WDR 5 Europamagazin
Ukraine-Krise: Diplomatie gefragt und "Freedom-Day" in Dänemark

WDR 5 Europamagazin

Play Episode Listen Later Jan 29, 2022 38:43


Suche nach Lösungen im Ukraine-Konflikt; Hochinzidenz-Land Dänemark vor weitreichenden Lockerungen; Taxonomie-Streit vor entscheidender Woche; Interview mit Markus Ferber (CSU/EVP) zur Taxonomie und den Chancen, das grüne Label für Atomkraft noch abzuwenden; Korrespondent Jörg Seisselberg: Zähe Wahl von Italiens Staatsoberhaupt - Mattarella bleibt wohl Präsident; "Denk' ich an Europa" mit Meeresbiologin Julia Schnetzer: "Europas Meere besser schützen!"; Moderation: Philipp Anft.

HSS Podcast - Satzzeichen
Folge 93: Digitalpolitik in Europa – Im Gespräch mit Markus Ferber

HSS Podcast - Satzzeichen

Play Episode Listen Later Jan 21, 2022 23:18


In den vergangenen zwei Jahrzehnten sind digitale Plattformen zu einem wesentlichen Bestandteil unseres Lebens geworden. Es ist kaum vorstellbar, irgendetwas online ohne die US-amerikanischen Internetgiganten Amazon, Google, Facebook und Apple zu tun. Auch wenn die Vorteile dieses Wandels auf der Hand liegen, schafft die Monopolisierung digitaler Märkte auch zahlreiche Probleme. Die großen Online-Plattformen bestimmen oft künftige Innovationen oder die Wahl der Verbraucher und dienen als „Gatekeeper“ zwischen Unternehmen und Internetnutzern. Muss man das so hinnehmen oder soll man dagegen etwas machen? Die EU will jedenfalls eindeutigere Regeln für die Plattformbetreiber. Durch das Gesetz über digitale Märkte (Digital Markets Act – DMA) und das Gesetz über digitale Dienste (Digital Services Act – DSA), soll mehr rechtliche Klarheit auf europäischer Ebene geschaffen werden. Christian Jakubetz spricht darüber mit dem Vorsitzenden der Hanns-Seidel-Stiftung und Europaabgeordneten, Markus Ferber, über die Marktmacht der Digitalunternehmen und die Möglichkeiten der Verbraucher und Nutzer.

Interviews - Deutschlandfunk
EU-Abgerordneter Ferber (CSU) - Interview Markus Ferber, CSU, MdEP zu Taxonomie-Entwurf

Interviews - Deutschlandfunk

Play Episode Listen Later Jan 3, 2022 7:59


Der Europa-Abgeordnete Markus Ferber hat den EU-Vorstoß, Investitionen in Atom- und Gaskraftwerke in manchen Fällen als nachhaltig zu bewerten, moniert. Eine Klage sei jedoch nicht der richtige Weg, sagte er im Dlf. Vielmehr müsse über eine Verschärfung der Fristen bei Baugenehmigungen von Atomkraftwerken und über Entsorgungsfragen gesprochen werden.Schulz, Sandrawww.deutschlandfunk.de, InterviewDirekter Link zur Audiodatei

HSS Podcast - Global Perspectives
Next Generation EU – A Recovery For Europe

HSS Podcast - Global Perspectives

Play Episode Listen Later Jun 15, 2021 31:08


The main focus of this episode will be the EU's NextGenerationEU Plan, especially the new Recovery and Resilience Facility as the centrepiece of this newly created instrument. With a total volume of 750 billion euros, the reconstruction fund represents the largest investment program in the 70 year history of the "European project". How does it work, what are the main goals and what timeline is foreseen for its implementation? But also, how ambitious is the EU Commission's political agenda, what are its intentions and will the fund fulfil its purpose? Anja Richter, the Hanns-Seidel-Foundation's UK Director, is joined by Dr. Thomas Gstädtner, President of the Supervisory Board of the European Banking Institute, a European financial think tank based in Frankfurt am Main and the Chairman of the Hanns Seidel Foundation Markus Ferber, a long-standing member of the European Parliament and spokesman for the EPP Group in the Committee on Economic and Monetary Affairs (ECON). /// Next Generation EU – Wiederaufbau für Europa Im Mittelpunkt dieser Folge steht der NextGenerationEU-Plan der EU, insbesondere die neue Recovery and Resilience Facility als Herzstück dieses neu geschaffenen Instruments. Mit einem Gesamtvolumen von 750 Milliarden Euro stellt der Wiederaufbaufonds das größte Investitionsprogramm in der 70-jährigen Geschichte des "europäischen Projekts" dar. Wie funktioniert er, was sind die wichtigsten Ziele und welcher Zeitrahmen ist für seine Umsetzung vorgesehen? Aber auch: Wie ehrgeizig ist die politische Agenda der EU-Kommission, welche Absichten verfolgt sie und wird der Fonds seinen Zweck erfüllen? Anja Richter, Projektleiterin der Hanns-Seidel-Stiftung im Vereinigten Königreich Großbritannien und Nordirland, spricht dazu mit Dr. Thomas Gstädtner, Präsident des Aufsichtsrates des European Banking Institute, eines europäischen Finanz-Think-Tanks mit Sitz in Frankfurt am Main, und dem Vorsitzenden der Hanns-Seidel-Stiftung, Markus Ferber, langjähriges Mitglied des Europäischen Parlaments und Sprecher der EVP-Fraktion im Ausschuss für Wirtschaft und Währung (ECON).

HSS Podcast - Satzzeichen
Folge 50: Markus Ferber - Im Gespräch über politische Kommunikation

HSS Podcast - Satzzeichen

Play Episode Listen Later Mar 19, 2021 37:40


Markus Ferber ist Vorsitzender der Hanns-Seidel-Stiftung und seit 1994 Mitglied des Europäischen Parlaments. Aber wie kommuniziert ein Europaabgeordneter mit seinen Wählern in der Corona-Zeit? Was bleibt vom Digitalisierungsschub nach Corona? Wie nutzt man soziale Netzwerke in der politischen Kommunikation jetzt und in Zukunft? Was kann und muss man gegen Hate Speech im Netz tun? In der Jubiläumsepisode von Satzzeichen spricht Markus Ferber mit Gastgeber Christian Jakubetz über diese Themen und gibt persönliche Einblicke in sein Kommunikationsverhalten: wie er zum Beispiel Facebook und Twitter in seine Arbeit einbindet und was er von TikTok hält. Die Episode als Video: https://youtu.be/IPx6plu5hpk

FAZ Digitec
Wie können Mittelständler gegen große Internet-Konzerne bestehen, Herr Ferber?

FAZ Digitec

Play Episode Listen Later Mar 5, 2021 38:37


Die EU-Kommission hat mit dem DMA und dem DSA große Gesetzespakete vorgelegt, die das Internet neu regeln sollen. Reicht das, damit auch deutsche Mittelständler künftig mit den führenden Tech-Unternehmen konkurrieren können? Und müssen die Unternehmer nicht auch selbst findiger sein? Darüber diskutieren wir mit Markus Ferber. Der Ingenieur gehört dem EU-Parlament seit 1994 an, ist CSU-Vorsitzender von Schwaben, Chef der Hanns-Seidel-Stiftung und Sprecher des Parlamentskreises Mittelstand im Europäischen Parlament.

Das Interview von MDR AKTUELL
CSU-Politiker Ferber: EU-Vorschlag für Asylreform ist zynisch

Das Interview von MDR AKTUELL

Play Episode Listen Later Sep 24, 2020 5:01


Das Asylsystem in der EU soll reformiert werden. Gestern legte die EU-Kommission ihren Vorschlag vor. Der CSU-Europaabgeordnete Markus Ferber fordert einen härteren Kurs gegen Staaten, die keine Flüchtlinge aufnehmen.

SWR Aktuell im Gespräch
Kryptowährungen: CSU will europäische Regulierung

SWR Aktuell im Gespräch

Play Episode Listen Later Sep 24, 2020 3:13


Klare Regeln für Bitcoins, aber vor allem für das Facebook-Projekt namens Libra: Die EU- Kommission will eine Regulierung von Kryptowährungen durchsetzen, also von virtuellen Internet-Währungen, hinter denen weder ein Staat noch eine Staatengemeinschaft wie beim Euro stehen. Markus Ferber sitzt für die EVP-Fraktion im Ausschuss für Wirtschaft und Währung des Europaparlaments. Im Gespräch mit SWR-Aktuell-Moderatorin Katja Burck erklärt der CSU-Politiker, warum er eine Regulierung von Kryptowährungen für dringend nötig hält.

Interviews - Deutschlandfunk
Reform der EU-Asylpolitik - Ferber (CSU) warnt vor "zynischem Modell"

Interviews - Deutschlandfunk

Play Episode Listen Later Sep 24, 2020 12:00


Der EU-Abgeordnete Markus Ferber (CSU) hat die Reformpläne der EU-Kommission zur Asyl- und Migrationspolitik begrüßt, warnte aber gleichzeitig vor möglichen Konsequenzen. Es dürfe nicht der Eindruck entstehen, dass man sich als Staat bei der Aufnahme von Flüchtlingen am Ende freikaufen könne, sagte er im Dlf. Markus Ferber im Gespräch mit Dirk Müller www.deutschlandfunk.de, Interview Hören bis: 19.01.2038 04:14 Direkter Link zur Audiodatei

Aktuelle Interviews
Spannungen mit Rusland wegen Giftaffäre: Markus Ferber (CSU), Abgeordneter des Europaparlaments

Aktuelle Interviews

Play Episode Listen Later Sep 4, 2020 7:31


Der CSU-Europaabgeordnete Markus Ferber hält im Zusammenhang mit der Giftaffäre den Stopp der Gaspipeline Nord Stream 2 für nicht zielführend: "Ich halte das für eine etwas zu kurz gesprungene Diskussion." Man müsse Moskau an anderer Stelle treffen.

WDR 5 Mittagsecho
Kritik am Corona-Hilfspaket: "Keine Zukunftsvision"

WDR 5 Mittagsecho

Play Episode Listen Later Jul 20, 2020 5:00


Sobald man sich auf dem Sondergipfel einig wird, muss das EU-Parlament dem Finanzrahmen des Hilfspakets zustimmen. "Es muss sichergestellt sein, dass dieses Hilfsprogramm wirklich hilft und nicht nur Löcher stopft", sagt Markus Ferber, CSU-Europaabgeordneter.

Interviews | Inforadio
"Ein wuchtiges Programm, das an keiner Stelle gegenfinanziert ist"

Interviews | Inforadio

Play Episode Listen Later May 27, 2020 6:14


Die EU-Kommission hat einen Wiederaufbaufonds von 750 Milliarden Euro vorgeschlagen, um die wirtschaftlichen Folgen der Corona-Krise zu bewältigen. Markus Ferber, CSU-Europapolitiker, hält das Hilfspaket in seiner jetzigen Form für nicht durchsetzbar.

Interviews - Deutschlandfunk
CSU-Europaabgeordnete Ferber - "EU-Vertragsverletzungsverfahren wird juristisch sehr spitzfindig"

Interviews - Deutschlandfunk

Play Episode Listen Later May 12, 2020 13:35


Wegen des EZB-Urteils des Bundesverfassungsgerichts ein Vertragsverletzungsverfahren gegen Deutschland einzuleiten, hält der Europaabgeordnete Markus Ferber für problematisch. Zwar hätte Karlsruhe eine rote Linie überschritten, doch die EU müsse auch die Unabhängigkeit staatlicher Gerichte sicherstellen. Markus Ferber im Gespräch mit Jasper Barenberg www.deutschlandfunk.de, Interview Hören bis: 19.01.2038 04:14 Direkter Link zur Audiodatei

Aktuelle Interviews
Offenlegung von Konzerneinkünften: Markus Ferber (CSU), Mitglied des Europäischen Parlaments

Aktuelle Interviews

Play Episode Listen Later Oct 24, 2019 5:53


Ferber hat sich erneut für ein Gesetz gegen Steuertricks von Konzernen ausgesprochen. "Es gibt nicht nur auf den Bahamas und in Panama Steueroasen, sondern auch innerhalb der europäischen Union", so Ferber.

Europa neu diskutieren
Markus Ferber MdEP zur Europawahl 2019

Europa neu diskutieren

Play Episode Listen Later Apr 20, 2019 19:44


Markus Ferber ist seit 1994 Mitglied des Europäischen Parlaments und einer der erfahrensten und bekanntesten Europa Politiker. Er ist CSU Mitglied und Koordinator der EVP-Fraktion im Ausschuss für Wirtschaft und Währung im Europäischen Parlament.

Das Europäisches Parlament im Gespräch - Der Podcast
EP-Gespräch mit Markus Ferber (MdEP) zur EU-grenzüberschreitenden Paketzustellung

Das Europäisches Parlament im Gespräch - Der Podcast

Play Episode Listen Later May 14, 2018 5:08


Die Paket-Preise innerhalb der EU sind zu teuer. Dieses Gefühl haben sehr viele Online-Shopper – und das ist leider keine Einbildung. Mehrere Untersuchungen der Europäischen Kommission kommen zu dem Ergebnis, dass Paketlieferungen von einem EU-Land ins nächste bis zu fünf Mal mehr kosten als vergleichbare Lieferungen im Inland. Dagegen will das Europäische Parlament mit neuen Regeln vorgehen. Wie genau das aussehen soll, besprechen wir mit Markus Ferber, Mitglied des Europäischen Parlaments.

Mikroökonomen a.k.a. Mikrooekonomen
Mikro010 Neoliberalismus macht dumm

Mikroökonomen a.k.a. Mikrooekonomen

Play Episode Listen Later Jul 7, 2016 94:13


Kommentare der Hörer und Links zu den Quellen findet ihr auf www.mikrooekonomen.de Brexit - Wachstumsprojektionen für GB (Egghats Blog) - Großbritannien als Steueroase (Süddeutsche) - Was hat Russland vom Brexit? (The Moscow Times, englisch) - Rücktritt von Johnson, Farage und Evans (Stern) - Unternehmen, für die der Brexit ein Problem ist (finanzen.net) - Chancen und Risiken für Irland (Deutsche Welle) - Städte die vom Brexit profitieren (finanzen.net) - DLF-Interview mit Markus Ferber zu Lux Leaks (dradio audio, sehr hörenswert) Neoliberalismus und Klassengesellschaft - Der Rückfall in die Klassengesellschaft (FUW) - Der Elephant (Bloomberg) - Mittelschicht (Wikipedia) - Wendy Brown - Die schleichende Revolution (Suhrkamp, Buchempfehlung) - Sarah Kendzior - Views from Flyover Country (Essaysammlung, Buchtipp) Über die Steuerung größerer Einheiten - Kommentar zur "Inkompetent statt Korrupt"-These (Christoph) - Ökonomie der Skalierung und Verwaltung (Paper, englisch) - Die "Deliverology" des Tony Blair (LRB, englisch) Intro-Music: Title: “Femme Fatale: 30a”; Composer: Jack Waldenmaier; Publisher: Music Bakery Publishing (BMI)