POPULARITY
Le istituzioni democratiche sono uno dei migliori modi per assicurare prosperità e benessere alle persone: è il risultato degli studi che hanno ricevuto il Nobel per l'Economia del 2024. Serena Giacomin, direttrice scientifica di Italian Climate Network, ci racconta come mai l'uragano Milton è stato così potente e come si sia sviluppato. Puoi scriverci a podcast@lifegate.it e trovare tutte le notizie su www.lifegate.it. Rassegna stampa: La democrazia crea società più sviluppate: parola di Nobel per l'Economia 2024, Simone Santi Nuovi attacchi di Israele a Gaza. Colpite scuole, ospedali e tendopoli, Luigi Mastrodonato
Il Nobel per la pace è andato a un'organizzazione giapponese che cerca di sensibilizzare l'opinione pubblica sulle conseguenze catastrofiche dell'uso delle armi nucleari, ma a quasi ottant'anni dai bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki, l'idea di un mondo senza armi nucleari sembra ancora lontana. Con Jacopo Zanchini, vicedirettore di Internazionale.Il 3 ottobre più di cento persone sono state uccise e più di seimila hanno dovuto lasciare le loro case dopo l'attacco di una banda criminale nella città di Pond-Sondé. Con Camilla Desideri, editor di America Latina di Internazionale.Oggi parliamo anche di:Scienza • “La minaccia russa” di Graham LawtonLibri • La vegetariana e Atti umani di Han Kang (Adelphi)Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Il Nobel per l'Economia 2024 è stato assegnato a Daron Acemogliu, Simon Johnson e James A. Robinson, dell'Università di Chicago “per gli studi su come le istituzioni si formano e influenzano la prosperità”.
Negli ultimi cento anni sono stati registrati circa 10 impatti di asteroidi di dimensioni fortunatamente non così elevate da provocare un'estinzione, ma abbastanza grandi da causare ingenti danni a persone e infrastrutture. Con le moderne tecniche di osservazione e monitoraggio, inoltre, riteniamo di conoscere quasi tutti i corpi celesti più grandi di un chilometro che potrebbero mettere a repentaglio l'esistenza stessa della civiltà umana. Questo tuttavia non preclude la possibilità di poter individuare in futuro un corpo spaziale che potrebbe entrare in rotta di collisione con la Terra. Oltre ad osservare il più possibile il cosmo è quindi fondamentale iniziare ad escogitare metodi altamente tecnologici in grado di interferire con la traiettoria di questi corpi.Nella sezione delle notizie parliamo del Nobel per la fisica conferito agli inventori dell'intelligenza artificiale, di Tesla che ha presentato i Cybercab per il futuro dei taxi a guida autonoma e infine di Ryanair che vuole eliminare completamente il check-in fisico in aeroporto.--Indice--00:00 - Introduzione00:56 - Il Nobel per la fisica agli inventori dell'IA (IlPost.it, Luca Martinelli)02:12 - Tesla presenta il Cybercab per il futuro dei taxi (TheVerge.com, Davide Fasoli)03:35 - La transizione full digitale di Ryanair (DDay.it, Matteo Gallo)05:11 - Come nasce un programma spaziale di difesa planetaria (Matteo Gallo)15:21 - Conclusione--Contatti--• www.dentrolatecnologia.it• Instagram (@dentrolatecnologia)• Telegram (@dentrolatecnologia)• YouTube (@dentrolatecnologia)• redazione@dentrolatecnologia.it--Brani--• Ecstasy by Rabbit Theft• Redemption by Max Brhon
Nella notte tra il 9 e il 10 ottobre la Florida è stata attraversata dall'uragano Milton, che ha causato danni e inondazioni. Con Alessio Marchionna, editor di Stati Uniti di Internazionale, e Gabriele Crescente, editor di ambiente di Internazionale.Il Nobel per la medicina è stato assegnato a due scienziati statunitensi per la scoperta di una classe di minuscole molecole di rna. Con Elisabetta Tola, giornalista scientifica, conduttrice di RadioTre scienze e caporedattrice di Il Bo Live, il giornale dell'università di Padova.Oggi parliamo anche di:Film • All we imagine as light di Payal KapadiaCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
I sistemi di intelligenza artificiale sono stati al centro dei premi Nobel scientifici assegnati questa settimana. Il Nobel per la Fisica è stato assegnato a John J. Hopfield e Geoffrey E. Hinton per i loro studi nello sviluppo di sistemi di apprendimento automatico, alla base della rapida evoluzione delle AI degli ultimi anni. Le loro ricerche sono partire dalla fisica, ma l'hanno presto abbandonata per addentrarsi in elaborate soluzioni informatiche, di conseguenza i puristi si sono un po' risentiti per un Nobel che ritengono abbia poco a che fare con la Fisica. È successo qualcosa di simile con il Nobel per la Chimica che ha premiato tre ricercatori che hanno innovato profondamente il campo dello studio delle proteine, sempre con sistemi di intelligenza artificiale. Il Nobel per la Medicina è stato invece assegnato agli autori della scoperta del microRNA, fondamentale per regolare lo sviluppo delle funzioni delle cellule. Vediamo perché le scoperte premiate quest'anno possono cambiarci la vita e, anzi, hanno già iniziato a farlo. Leggi anche: – È iniziato il viaggio di Hera verso gli asteroidi – Il Nobel per la Medicina a Victor Ambros e Gary Ruvkun per la scoperta del microRNA – Il Nobel per la Fisica a John J. Hopfield e Geoffrey E. Hinton per i loro studi sulle intelligenze artificiali – Bisogna capirsi su cosa sia “l'intelligenza artificiale” – Il Premio Nobel per la Chimica a David Baker, Demis Hassabis e John M. Jumper per i loro studi sulle proteine – Oppenheimer e il dilemma dell'atomica Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
L'8 ottobre il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha minacciato la popolazione libanese di devastazioni paragonabili a quelle della Striscia di Gaza se non si libererà di Hezbollah, mentre s'intensifica l'offensiva israeliana di terra nel sud del Libano. Con Lorenzo Tugnoli, fotografo, dal Libano. L'accademia reale di Svezia delle scienze ha assegnato il premio Nobel per la fisica allo statunitense John Hopfield e al canadese Geoffrey Hinton, per il loro lavoro sui sistemi di apprendimento automatico alla base dell'intelligenza artificiale. Con Alberto Puliafito, direttore di Slow News.Oggi parliamo anche di:Podcast • Donne di parola di Marta PerrottaCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Il Nobel per la Letteratura 2024 a Han Kang. Sentiamo la nostra Alessandra Tedesco. Il punto sul maltempo tra Milton e Kirk con Giulio Betti, climatologo e meteorologo del CNR-Lamma. Tour europeo per il leader ucraino Zelensky. Stasera l'incontro con Giorgia Meloni. Ne parliamo con Riccardo Alcaro, coordinatore delle ricerche e responsabile del programma "Attori globali" dell'Istituto Affari Internazionali. 130 soldati israeliani si rifiutano di combattere a Gaza. Sentiamo Roberto Bongiorni de Il Sole 24 Ore, appena rientrato da Israele.
Laura Pertici approfondisce le notizie più importanti del giorno, con una lente quotidiana che mette a fuoco temi e avvenimenti in primo piano su Repubblica. Ogni mattina dal lunedì al venerdì. Seguici anche su Instagram @repubblica.it -See omnystudio.com/listener for privacy information.
Il Nobel per la Medicina è stato assegnato a Victor Ambros e Gary Ruvkun per la loro scoperta dei microRna e il loro ruolo nella regolazione dei geni. L’annuncio è stato dato dall’Assemblea dei Nobel al Karolinska Institutet di Stoccolma, in Svezia. A Obiettivo Salute il commento del prof. Alberto Mantovani, professore emerito Humanitas University e Presidente della Fondazione Humanitas per la Ricerca.
Sono gli americani Victor Ambrose e Gary Ruvkun i vincitori del premio Nobel per la Medicina 2024, per la scoperta dei micro Rna. È il meccanismo che ha aperto la via a molte terapie e che gioca un ruolo fondamentale nel regolare l'attività dei geni.
Laser ripropone una intervista realizzata al premio Nobel per la pace 2006 Muhammad Yunus. L'intervista, curata da Roberto Antonini, è stata realizzata nel 2013. Yunus è l'ideatore del sistema del microcredito, che ha aiutato nel mondo milioni di persone, soprattutto donne. In patria, in Bangladesh, sarà ora chiamato a guidare un governo ad interim, dopo che la responsabile dell'esecutivo, Sheikh Hasina, è stata destituita travolta da polemiche e rivolte di piazza. L'esercito ha preso il controllo del potere dopo lo scioglimento del parlamento, ma solo un nome di grande prestigio nel mondo e in patria può riportare il paese alla normalità.
Come venne utilizzato da Einstein il premio in denaro del Nobel? Perché lo mise su un conto intestato alla sua ex moglie? Una storia spesso distorta, in cui serve approfondire per comprendere.Per sostenerci: https://associazioneatelier.it/Per contatti: associazioneatelier@gmail.comCanzoni accennate in questo podcast:Cuore matto (A. Ambrosino, T. Savio)Le cose in comune (D. Silvestri)Mille lire al mese (G. Mazzi)
In occasione dell’edizione 2024 del Festival dell’Economia di Trento, intitolata “Quo vadis? I dilemmi del nostro tempo”, il professor Michael Spence, Premio Nobel per l’economia nel 2001, ha tenuto un discorso che ha illuminato i partecipanti sulle strategie per “convivere con le permacrisi globali”. Spence ha condiviso la sua visione ottimistica rispetto alle crisi che attraversano il nostro mondo, evidenziando tre trasformazioni chiave che, se sapute cogliere, possono fare la differenza: l’avanzamento dell’intelligenza artificiale, le innovazioni nelle scienze mediche e la transizione ecologica.
Durante il Festival dell’Economia a Trento, Edmund Phelps, una delle figure più influenti nel pensiero economico degli ultimi sessant’anni, ha incantato il pubblico con il suo panel intitolato “Il mio viaggio tra le idee e le teorie economiche”. Intervistato da Laura La Posta, caporedattrice de Il Sole 24 Ore, l’economista ha illustrato la sua visione di un neo-umanesimo economico che sfida la teoria neoclassica tradizionale, mettendo al centro individualismo, vitalità e auto-determinazione.
Basta Armi! - Roma (2/06/24) --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vito-rodolfo-albano7/message
Tiziana Lupi"Il Nobel mancato"Vincenzo Tiberio. L'italiano che scoprì gli antibioticiMinerva Edizioniwww.minervaedizioni.itPrefazione dell'Ammiraglio Ispettore Capo Antonio Dondolini Poli, Ispettorato Di Sanità Della Marina MilitarePostfazione di Anna Zuppa Covelli e Giulio CaponeUn uomo, l'amore, la scienza: in queste poche parole è racchiusa la storia di Vincenzo Tiberio, il medico italiano che primo fra tutti, ben trentatré anni prima di Fleming, scoprì l'importanza di alcune muffe e sperimentò il loro potere antibiotico. Accadde, come spesso avviene nelle scoperte importanti, quasi per caso: l'intuito di Tiberio fece il resto. I suoi studi, pubblicati nel 1895 negli “Annali d'Igiene Sperimentale” con il titolo Sugli estratti di alcune muffe, rimasero però in un cassetto perché Tiberio, a causa di un amore apparentemente impossibile, abbandonò la carriera universitaria per quella militare, vincendo il concorso per Ufficiale medico della Regia Marina.Questo libro è il racconto della sua vicenda di uomo, di studioso e di militare tratto dai diari gelosamente custoditi dai suoi nipoti che hanno deciso di metterli a disposizione dell'autrice perché venga finalmente riconosciuto a Vincenzo Tiberio il posto che merita nell'albo d'oro dei grandi scienziati del nostro tempo: quello dell'italiano che scoprì gli antibiotici.Tiziana Lupi. Giornalista, è autrice di documentari a carattere storico e religioso. Ha lavorato per diversi programmi Rai e Mediaset e ha scritto alcune puntate della fortunata serie tv Don Matteo. Ha scritto il libro Il nostro papa. La prima biografia illustrata di Francesco (Mondadori), da cui è stato tratto l'omonimo docufilm di cui ha curato la regia con Marco Spagnoli. È curatrice del libro di Papa Francesco La mia idea di arte (Mondadori-Musei Vaticani) e autrice dell'omonimo documentario, diretto da Claudio Rossi Massimi. Ha scritto (insieme a Lucia Macale) il libro Il comitato sai che fa? Metamorfosi dell'autore televisivo (Grafica Santhiatese). Ha scritto con Alessandro Greco e Beatrice Bocci il libro Ho scelto Gesù. Un'infinita storia d'amore (Rai Libri). Ha scritto e diretto per Rai Documentari (con Marco Spagnoli) il documentario L'arte della guerra. Scrive sul quotidiano “Avvenire”, sui settimanali “TV Sorrisi e Canzoni” e “Telepiù” e per l'agenzia di stampa “Italpress”.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Il fisico che ha rivoluzionato l'illuminazione delle nostre case, la ricerca del benessere immateriale e acustico, l'anniversario dell'hub che scopre e lancia i giovani talenti del design. In questa puntata di Start abbiamo incontrato Hiroshi Amano, Marva Griffin, Constance Guisset. E in più, in questa edizione weekend, facciamo il punto sulle tante novità della design week.
Liliana Russo ci narra la storia di Marie Curie, raccontata dalla scrittrice Sara Rattaro nel libro Io sono Marie Curie
Il Nobel all'economista della “rivoluzione silenziosa” Il ritorno di Simone Biles Magneti Marelli e la crisi dell'industria italiana Italo Calvino, genio eclettico Life is a Game: le voci dei rider europei
Israele ha bloccato tutte le forniture a Gaza, mentre continuano i bombardamenti, anche sulle infrastrutture civili. Goldin è una docente di economia all'università di Harvard e la ricerca per cui è stata premiata punta a scoprire le origini storiche del gap salariale tra uomini e donne. CONWasim Dahmash, saggista e docente palestineseMarcella Corsi, docente di economia all'Università Sapienza di RomaLINKVideo Gaza: https://twitter.com/Lowkey0nline/status/1711443257836618101?s=20Video Nobel: https://www.youtube.com/watch?v=D9I5CNpUoaY Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/podcastScrivi a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Consulenza editoriale di Chiara Nielsen.Produzione di Claudio Balboni e Vincenzo De Simone.Musiche di Tommaso Colliva e Raffaele Scogna.Direzione creativa di Jonathan Zenti.
Parto dalla reazione dei mercati, molto molto cinici che addirittura il 10 ottobre hanno vissuto la miglior giornata in undici mesi. Il prezzo del petrolio sempre tonico ma non più di tanto e vi racconto perché. Finisco con il Nobel a Claudia Goldin e alcune riflessioni. Vi aspetto.
Jon Fosse è il nuovo Nobel per la Letteratura. Oggi parliamo quale sia il vero senso di questo premio, cercando di capirci qualcosa di più. Inizia a SUPER-imparare con Superprof, il sito leader nelle lezioni private, per imparare qualsiasi cosa! Usa il link per iniziare il tuo percorso con uno sconto esclusivo: https://www.superprof.it/?aff=3381 Puoi avere la tua borraccia AirUp con uno sconto speciale: https://airup.link/3r80GcZ - usa il codice sconto DAILYCOGITO per il 10% sulle bottiglie air up fino al 31 ottobre. ⬇⬇⬇SE VUOI CONOSCERCI MEGLIO⬇⬇ I LIBRI DI JON FOSSE 1) L'altro nome (Settologia 1-2): https://amzn.to/45jeoIt 2) Io è un altro (Settologia 3-4-5): https://amzn.to/46kaBvR 3) Mattino e sera: https://amzn.to/3ZLKT0I Abbonati al canale da 0,99 al mese ➤➤➤ https://bit.ly/memberdufer Spettacoli e conferenze in tutta Italia ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/eventi La CogitoLetter quotidiana ➤➤➤ http://eepurl.com/c-LKfz Il videocorso per parlare bene ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/video-corso/ Il videocorso tra filosofia e psicologia ➤➤➤ https://psinel.com/psicostoici-sp/ Tutti i miei libri ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/libri/ Canale Discord (chat per abbonati) ➤➤➤ https://discord.gg/pSVdzMB Il negozio (felpe, tazze, maglie e altro) ➤➤➤ https://www.dailycogito.org/ #filosofia #psicologia #intrattenimento INSTAGRAM: https://instagram.com/rickdufer INSTAGRAM di Daily Cogito: https://instagram.com/dailycogito TELEGRAM: http://bit.ly/DuFerTelegram FACEBOOK: http://bit.ly/duferfb LINKEDIN: https://www.linkedin.com/pub/riccardo-dal-ferro/31/845/b14 -------------------------------------------------------------------------------------------- Chi sono io: https://www.dailycogito.com/rick-dufer/ -------------------------------------------------------------------------------------------- La musica della sigla è tratta da Epidemic Sound (Ace-High, "Splasher"): https://login.epidemicsound.com/ - la voce della sigla è di ELIO BIFFI Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La prima donna a vincere (da sola) il Nobel per l'Economia. Il terremoto in Afghanistan. Ascolta l'episodio di Globally sulla guerra tra Israele e Palestina. Scopri come sostenere Will iscrivendoti alla membership Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Dopo l'attacco di Hamas e le prime ritorsioni, il governo d'Israele alza pesantemente il livello del conflitto imponendo una specie di assedio alla striscia di Gaza, alla quale ha interrotto ogni fornitura, compresa quella di acqua, cibo ed energia. E pensa ad un'invasione militare di Gaza. Parliamo anche del prossimo incontro fra gabriel Boric, leader cileno, e i vertici cinesi, della situazione in Afghanistan dopo il tremendo terremoto, del voto che questo giovedì i rappresentanti dei paesi Ue daranno sul glifosato, del Nobel per l'economia a Claudia Godin, la prima a studiare la disparità fra i sessi in ambito economico e del lavoro e infine della nascita di Sardegna che Cambia.INDICE:00:00:55 - L'assedio di Gaza e la probabile invasione militare00:09:30 - L'incontro fra Gabriel Boric e i vertici cinesi00:11:05 - La situazione in Afghanistan, dopo il terremoto00:14:39 - La settimana cruciale per il glifosato in Ue00:17:02 - Il Nobel per l'economia alla donna che ha "inventato" gli studi sulle disparità di genere00:20:01 - Abbiamo aperto Sardegna che Cambia!Iscriviti alla NEWSLETTER: https://bit.ly/43SCSr8
(3:48)
Il Nobel per la medicina di quest'anno è stato assegnato a una scienziata dalla testa dura: si tratta della dottoressa Katalin Karikó che, insieme al collega Drew Weissman, ha scoperto come usare l'importante meccanismo del RNA messaggero solo perché ha continuato a studiare anche quando gli altri le dicevano di piantarla. In questa puntata parliamo poi del grave incidente che ha coinvolto un pullman a Mestre e delle regole dei guard rail e della nuova lettera che il papa ha scritto in difesa della Terra e dell'ambiente. Questa settimana la più grande ginnasta della storia, Simon Biles, ha firmato l'ennesima mossa ginnica impossibile mentre a Sumatra è nato un cucciolo che ha fatto felici tutti
1-Il Nobel per la pace 2023 a Narges Mohammadì un omaggio alle attiviste iraniane in carcere e al movimento di protesta “ Donna, vita, libertà. Anche dalla prigione Mohammadi continua a battersi contro il regime teocratico. ( Martina Stefanoni) 2- Stati Uniti. Luci e ombre sull'autunno del Presidente Dopo aver sostenuto i lavoratori in sciopero, joe Biden ha deciso di finanziare il muro anti migranti al confine con il Mssico. Intanto il suo rivale Donald Trump ha trasformato le sue condanne in un fiume di consensi. Lo speciale di esteri ( Roberto Festa, Alfredo Somoza, Davide Mamone) 3-Guatemala. Quinto giorno di protesta contro la Magistratura che tenta di bloccare l'insediamento del presidente Arevalo eletto democraticamente il 20 agosto scorso. ( Alfredo Somoza) 4.Medio oriente. 50 anni fa la guerra del Yom Kippur, che ha aperto la strada agli accordi di Camp David tra Israele e Egitto ma ha tolto tutto ai palestinesi. ( Eric Salerno)
Con le loro ricerche di base sull'RNA messaggero, Katalin Karikó e Drew Weissman hanno dato un contributo fondamentale allo sviluppo dei vaccini di nuova generazione: il loro lavoro è stato premiato questa settimana con il Nobel per la Medicina, dopo anni molto difficili e dolorosi tra finanziamenti rifiutati e pubblicazioni respinte. Ci spostiamo poi nel piccolissimo e in frazioni di tempo che nemmeno riusciamo a immaginare per capire come i Nobel per la Fisica e la Chimica di quest'anno siano in realtà più vicini alle nostre esperienze di quanto immaginiamo. Infine un'escursione ai Campi Flegrei per vedere come stanno davvero le cose e un battibecco accademico sui Neanderthal finito sui giornali. Leggi anche: - Il Nobel per la Medicina a Katalin Karikó e Drew Weissman - La grande scommessa - Il Nobel per la Fisica a Pierre Agostini, Ferenc Krausz e Anne L'Huillier - Il Nobel per la Chimica a Moungi G. Bawendi, Louis E. Brus e Alexei I. Ekimov - Cosa sono i Campi Flegrei - Il Covid, i bergamaschi e Neanderthal: i miei dubbi sullo studio del Mario Negri - Il Covid e i geni di Neanderthal Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Lo scrittore e drammaturgo norvegese: "Sorpreso ma non troppo".
Il Premio Nobel per la Pace 2023 è stato assegnato a Narges Mohammadi, attivista iraniana per i diritti delle donne. Mohammadi, vice presidente del Centro per la difesa dei Diritti Umani, è stata arrestata nel 2016 dalle autorità iraniane e si trova ancora in prigione.
Nel Regno Unito vogliono copiare la Nuova Zelanda, l'Italia ha avuto una piccola vittoria sulla Germania e uscirà il film di FNAF a breve. Il Nobel per la chimica è stato dato, Sinner ha vinto l'ATP di Pechino e ci sono ancora molti misteri sull'incidente di Mestre. Buona giornata! --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vitamine-factanza/message
in attesa del meritatissimo premio Nobel per la letteratura per il capolavoro '28 sfocature di maron', assegnato poi ignobilmente al norvegese Jon Fosse, i nostri Alessandro e Disma continuano a cimentarsi nella loro indagine del 'Paniere popolare' per provare a vincere almeno il prossimo Nobel per l'economia
b>Il Premio Nobel per la Letteratura 2023 è stato assegnato al norvegese Jon Fosse. Nelle motivazioni il Comitato spiega che il riconoscimento gli è stato assegnato “per le sue opere teatrali e la prosa innovativa che danno voce all'indicibile”.
Il Nobel per la Medicina 2022 è stato assegnato allo svedese Svante Pääbo per le sue scoperte sul genoma degli ominidi. Il premio è stato annunciato al Karolinska Institutet di Stoccolma, in Svezia.
Douglas Prasher avrebbe probabilmente meritato il premio Nobel ma non lo vinse mai. La sua è una storia particolarissima sulle tortuose vie del destino. • Vienimi a trovare su www.simonerepetto.com • Per conoscermi meglio o contribuire al progetto, fatti un giro fra questi link: https://linktr.ee/simonerepetto • Scrivendo a simone.repetto@gmail.com invece puoi contattarmi per ideare insieme un format (podcast e non solo) per la tua azienda o il tuo prodotto. • Il brano royalty free usato per questo podcast è: "Finish Line" di Souveneer Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6866PREMIO NOBEL A DESMOND TUTU, VESCOVO ANGLICANO SOCIALISTA E ANTISEMITA di Rino CammilleriIl corpo di Desmond Tutu verrà liquefatto, qualunque cosa ciò voglia dire. Bufala? Boh. Ormai non si capisce più niente e quello giornalistico è diventato un mestiere dinastico in via di patetica estinzione. Se è vero (e non è una errata traduzione dell'afrikaans «cremato», prima che qualche speaker francofilo dica «Tutù»), è quanto meno singolare per un arcivescovo (anche gli anglicani sono cristiani).Premio Nobel per la Pace 1984, uno dei primi della svolta politicamente corretta di Oslo, fu fatto passare per il Martin Luther King degli africani. Il solito boomerang occidentale in piena Guerra Fredda, quando l'Urss cercava di «dialettizzare i contrasti» in Sudafrica, da cui, prima dell'allargamento del canale, passavano le grandi petroliere troppo larghe per Suez. La carriera di Tutu era stata stupefacente. Lasciati gli esami di medicina per il sacerdozio, dopo gli studi a Londra eccolo subito vescovo del Lesotho. Un anno, ed è segretario generale del Consiglio delle Chiese Sudafricane. E immediatamente comincia a viaggiare in tutto il mondo. Scopo di questi viaggi, propagandare il boicottaggio economico del Sudafrica reo di apartheid. E il tirannico governo di Pretoria che fa, gli revoca il passaporto? Per niente. E giù premi. Anche quello intitolato a Martin Luther King. Il Nobel, poi, gli vale anche l'arciepiscopato di Città del Capo. En plein.La sua amicizia e collateralità con l'Anc (African National Congress) è nota e dichiarata. Anche se sui trenta membri del direttivo Anc una ventina erano membri del Partito comunista sudafricano. E mentre dal vicino Mozambico, in piena dittatura comunista, la gente scappava verso l'apartheid sudafricano, evidentemente considerato preferibile. L'Anc, per abbattere il regime, provocava disordini continui, conditi da distruzioni e saccheggi in stile Black Lives Matter ante litteram. I più anziani tra noi ricorderanno le foto dei famosi necklaces, le «collane» di pneumatici cosparsi di benzina e incendiati, messi al collo dei «collaborazionisti» neri con le mani legate dietro la schiena. Il primo presidente dell'Anc era l'altrettanto celebrato Mandela, premio Nobel pure lui e immortalato da Hollywood con un film agiografico. Aspettiamoci dunque un film su Tutu.Scartabellando tra le notizie d'epoca ho trovato un bel florilegio di frasi storiche di quest'ultimo, compilato da Ettore Ribolzi per «Cristianità» nel 1987, dunque in corso d'opera. Mi permetto di riproporne alcune. Vancouver, 1983: «Trovo il capitalismo del tutto orrendo e inaccettabile. Io sono socialista». Zambia, 1985: «Se i russi venissero in Sudafrica oggi, allora la maggior parte dei neri che rifiutano il comunismo perché ateo e materialista li accoglierebbe come salvatori. Ogni cosa sarebbe migliore dell'apartheid». Stesso anno, alla rete televisiva Wnbc di New York: «Ma noi siamo i loro domestici, siamo noi che ci prendiamo cura delle case della gente bianca. Facciamo da mangiare e sorvegliamo i loro bambini. Alcuni domestici potrebbero essere reclutati e potrebbe essere loro fornita una fiala di arsenico» (l'intervistatore aveva fatto osservare che le armi le avevano i bianchi).Uno dei pochissimi a non aver aderito alle sanzioni economiche contro il Sudafrica era stato Israele. E Tutu, nel 1984 invitato dal Gruppo dei deputati ebrei sudafricani, minacciava: «Secondo il Nuovo Testamento gli ebrei devono soffrire. Pertanto metteremo ciò in pratica, se prenderemo il potere». Infatti, «gli ebrei sono i maggiori sfruttatori dei neri, perciò devono soffrire». Concludendo, «non ci sarà simpatia per gli ebrei quando i neri prenderanno il posto dei bianchi». Plauso dell'Olp (Organizzazione per la liberazione della Palestina, di Arafat, altro premio Nobel, anche lui per la Pace), il cui rappresentante nello Zimbabwe, Alì Halimeh, diceva: «Siamo convinti che il collasso del sistema del Sudafrica condurrà alla distruzione dello Stato sionista in Medio Oriente». Peccato che il Mossad sia sempre più furbo di loro.
«Quella di cui si sta discutendo a Glasgow è la più grande e sacrosanta operazione innanzitutto economica che l’umanità deve fronteggiare. Ma temo l’opposizione tenace, ben finanziata, continua, delle lobby industriali che si oppongono con tutte le loro forze alla decarbonizzazione, almeno nei tempi prospettati. Specialmente qui in America». Lo ha detto in un’intervista a la Repubblica il premio Nobel per l’economia Joseph Stiglitz. «Se non riusciranno a fermare la transizione ecologica c’è il rischio che riescano in un modo o nell’altro a socializzare le loro perdite», ha avvertito. Eppure, secondo l'economista «se ben gestita, la transizione si può trasformare in una grandiosa occasione di nuova occupazione e nuovo sviluppo». Per questo il premio Nobel esorta la Banca Mondiale a «focalizzare i suoi interventi sulla sostenibilità ambientale».
Francis Crick è stato tra gli scienziati più importanti del XX secolo poiché assieme al collega americano James Watson scoprì nel 1953 la conformazione a doppia elica del DNA, un evento che costituì una pietra miliare nel campo della biologia, della chimica e della medicina, e che lo portò a vincere il Nobel per la Medicina nel 1953.Crick fu, non solo un eminente scienziato, ma anche una mente poliedrica con l'indole del visionario.Assieme a Leslie Orgel, Crick elaborò infatti una teoria sull'origine della vita talmente scismatica rispetto ai paradigmi della scienza ufficiale che per molti decenni fu relegata alla fantascienza, venendo a tutt'oggi osteggiata come il delirio di un visionario in età senile!Crick nel 1973 fu infatti il propositore della Teoria della Panspermia Guidata, così osteggiata che lo stesso Crick arrivò tempo dopo la sua formulazione a “ridimensionarla”. La teoria fondamentalmente prevede che in tempi estremamente antichi vi sia stata una diffusione intenzionale dei mattoni della vita da parte di una progredita civiltà extraterrestre.
Al microfono di Massimo Zenari Massimo Raffaeli commenta l'assegnazione del Premio Nobel per la letteratura 2021 a Abdulrazak Gurnah.(Replica del 09.10.21)
I premi Nobel per la fisica di quest'anno hanno premiato due climatologi, Syukuro Manabe e Klaus Hasselmann, e un fisico teorico, Giorgio Parisi. In entrambi i casi, è stata premiata la fisica dei sistemi complessi, come quella che descrive gli storni di rondine o i vetri di spin, ma anche la nostra atmosfera e biosfera. Premiare due climatologi assieme a un fisico teorico contribuisce sicuramente ad accrescere l'autorevolezza della scienza del clima; d'altra parte, lo stesso Parisi ha dimostrato una forte sensibilità in tema, rilasciando dichiarazioni e interventi sull'importanza della lotta ai cambiamenti climatici.Intervista, musica e montaggio: Jacopo Mengarelli
Già in passato nella rosa dei favoriti per il Nobel per l'Economia, Joshua Angrist, economista israelo-americano, ha ottenuto in queste ore il prestigioso premio dell'Accademia svedese. Un Nobel condiviso con il collega Guido Imbens per “i contributi metodologici all'analisi delle relazioni causali” e con l'economista canadese David Card “per i contributi empirici all'economia del lavoro”.
Al microfono di Massimo Zenari Massimo Raffaeli commenta l'assegnazione del Premio Nobel per la letteratura 2021 a Abdulrazak Gurnah.
A cura di Daniele Biacchessi Il buon giornalismo d'inchiesta, quello che non guarda in faccia a nessuno, ritrova una seconda vita in tutto il mondo. I Panama Papers hanno scoperto il " vaso di Pandora" dei conti offshore degli uomini di potere grazie al meticoloso lavoro di centinaia di colleghi rappresentativi delle principali testate internazionali. Il Washington Post punta sul giornalismo investigativo e rilancia un giornale che versava in cattive acque economiche. Ed è così che anche l'Accademia di Svezia si è adeguata e ha assegnato il Premio Nobel per la Pace a Maria Ressa e Dmitry Muratov, entrambi impegnati nella tutela della libertà di espressione. È un premio di alto valore simbolico e politico e segna anche una svolta nella storia del Nobel per la Pace. Maria Ressa è co-fondatrice di Rappler, sito di giornalismo investigativo. Nelle motivazioni del Premio è scritto che la collega "usa la libertà di espressione per esporre l'abuso di potere, l'uso della violenza e il crescente autoritarismo" nelle Filippine. Dmitry Muratov, direttore di Novaya Gazeta, si è rifiutato di abbandonare la politica seguita dal periodico russo, difendendo l'indipendenza e i diritti dei giornalisti. L'Accademia svedese ha premiato la loro coraggiosa battaglia nelle Filippine e in Russia, perché la libertà di espressione è "pre-requisito per la democrazia", e la base anche del nostro traballante mestiere. _________________________________________ "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. Per i notiziari sempre aggiornati ascoltaci sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornaleradio.tv/?hl=it Twitter: https://twitter.com/giornaleradiofm
A cura di Daniele Biacchessi Il buon giornalismo d'inchiesta, quello che non guarda in faccia a nessuno, ritrova una seconda vita in tutto il mondo. I Panama Papers hanno scoperto il " vaso di Pandora" dei conti offshore degli uomini di potere grazie al meticoloso lavoro di centinaia di colleghi rappresentativi delle principali testate internazionali. Il Washington Post punta sul giornalismo investigativo e rilancia un giornale che versava in cattive acque economiche. Ed è così che anche l'Accademia di Svezia si è adeguata e ha assegnato il Premio Nobel per la Pace a Maria Ressa e Dmitry Muratov, entrambi impegnati nella tutela della libertà di espressione. È un premio di alto valore simbolico e politico e segna anche una svolta nella storia del Nobel per la Pace. Maria Ressa è co-fondatrice di Rappler, sito di giornalismo investigativo. Nelle motivazioni del Premio è scritto che la collega "usa la libertà di espressione per esporre l'abuso di potere, l'uso della violenza e il crescente autoritarismo" nelle Filippine. Dmitry Muratov, direttore di Novaya Gazeta, si è rifiutato di abbandonare la politica seguita dal periodico russo, difendendo l'indipendenza e i diritti dei giornalisti. L'Accademia svedese ha premiato la loro coraggiosa battaglia nelle Filippine e in Russia, perché la libertà di espressione è "pre-requisito per la democrazia", e la base anche del nostro traballante mestiere. _________________________________________ "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. Per i notiziari sempre aggiornati ascoltaci sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornaleradio.tv/?hl=it Twitter: https://twitter.com/giornaleradiofm
A cura di Daniele Biacchessi È una storia che attraversa la grande Storia quella del neo Premio Nobel per la Letteratura 2021 Abdulrazak Gurnah. Le motivazioni riguardano la sua intransigente e profonda analisi degli effetti del colonialismo e del suo destino del rifugiato nel golfo tra culture e continenti. Si, perché i suoi racconti di romanziere di successo si ispirano neanche troppo velatamente alla sua vicenda personale e avventurosa. Gurnah è nato nel 1948 e cresciuto sull'isola di Zanzibar, nell'Oceano Indiano. Lui apparteneva al gruppo etnico che venne sterminato sotto il regime del presidente Adeid Karume. Non appena terminate le scuole è stato costretto a lasciare la sua famiglia e a fuggire dal paese, allora la neonata Repubblica di Tanzania. Poi il lungo cammino verso l'emancipazione, fino a ricoprire il titolo di professore di letteratura inglese e postcoloniale presso l'Università del Kent a Canterbury, dove si è dedicato principalmente a scrittori come Wole Soyinka, Ngũgĩ wa Thiong'o e Salman Rushdie. Solo nel 1984 gli è stato possibile tornare a Zanzibar dove ha potuto rivedere suo padre poco prima della morte. La poesia araba e persiana, in particolare le Mille e una notte, sono state per Gurnah una fonte antica e significativa, così come le sure del Corano. Ma la tradizione della lingua inglese, da Shakespeare a V. S. Naipaul, ha segnato il suo lavoro. Un Nobel meritato e di grande significato simbolico. _________________________________________ "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. Per i notiziari sempre aggiornati ascoltaci sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornaleradio.tv/?hl=it Twitter: https://twitter.com/giornaleradiofm
A cura di Daniele Biacchessi È una storia che attraversa la grande Storia quella del neo Premio Nobel per la Letteratura 2021 Abdulrazak Gurnah. Le motivazioni riguardano la sua intransigente e profonda analisi degli effetti del colonialismo e del suo destino del rifugiato nel golfo tra culture e continenti. Si, perché i suoi racconti di romanziere di successo si ispirano neanche troppo velatamente alla sua vicenda personale e avventurosa. Gurnah è nato nel 1948 e cresciuto sull'isola di Zanzibar, nell'Oceano Indiano. Lui apparteneva al gruppo etnico che venne sterminato sotto il regime del presidente Adeid Karume. Non appena terminate le scuole è stato costretto a lasciare la sua famiglia e a fuggire dal paese, allora la neonata Repubblica di Tanzania. Poi il lungo cammino verso l'emancipazione, fino a ricoprire il titolo di professore di letteratura inglese e postcoloniale presso l'Università del Kent a Canterbury, dove si è dedicato principalmente a scrittori come Wole Soyinka, Ngũgĩ wa Thiong'o e Salman Rushdie. Solo nel 1984 gli è stato possibile tornare a Zanzibar dove ha potuto rivedere suo padre poco prima della morte. La poesia araba e persiana, in particolare le Mille e una notte, sono state per Gurnah una fonte antica e significativa, così come le sure del Corano. Ma la tradizione della lingua inglese, da Shakespeare a V. S. Naipaul, ha segnato il suo lavoro. Un Nobel meritato e di grande significato simbolico. _________________________________________ "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. Per i notiziari sempre aggiornati ascoltaci sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornaleradio.tv/?hl=it Twitter: https://twitter.com/giornaleradiofm
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In apertura di terza parte riparte il consueto spazio di commento alle principali notizie di attualità e politica con Paolo Mieli, giornalista, scrittore, storico. A Napoli Gaetano Manfredi sostenuto da una coalizione ampia di centrosinistra che teneva insieme anche Partito Democratico e Movimento 5 Stelle, ha vinto ampiamente al primo turno. E' iniziato un laboratorio politico nuovo per la sinistra italiana? Ne parliamo proprio con Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli. Il Nobel per la Fisica 2021 è stato assegnato all'italiano Giorgio Parisi, fisico teorico dell'Università Sapienza di Roma e dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) e vicepresidente dell'Accademia dei Lincei. Parisi è stato premiato per le sue ricerche sui sistemi complessi. Ne parliamo con Maria Cristina Messa, ministra dell'Università e della ricerca.
Il Nobel per la fisica all'italiano Giorgio Parisi. Ospite in studio Michela Murgia.
In 60 secondi, ogni giorno, il vicedirettore del Sole 24 Ore Alberto Orioli commenta le principali notizie, su Radio24 e in questo podcast
Il Nobel per la Fisica 2021 è andato (anche) a Giorgio Parisi
Il Nobel 2021 per la Medicina e la fisiologia
Paolo Mazzarello"L'intrigo Spallanzani"Bollati Boringhierihttps://www.bollatiboringhieri.it/Paolo Mazzarello allestisce una formidabile impalcatura di fonti, restituendo con uno stile garbato e ironico l'esuberante atmosfera del secolo dei Lumi. Un viaggio nella cultura scientifica dell'Italia del Settecento fra sfide della scienza e congiure di potere.«Un libro di storia tanto scrupoloso nella ricerca quanto godibile nella lettura» - Sergio Luzzatto, Corriere della SeraIl leggendario mago della sperimentazione, Lazzaro Spallanzani, era un affermato professore di storia naturale a Pavia quando nel 1785 decise di compiere una lunga esplorazione nei territori dell'impero ottomano. Durante l'avventuroso viaggio fece notevoli osservazioni di biologia marina, geologia e ornitologia. Con il fervore di una mente insaziabile, annotò gli usi delle popolazioni locali e l'amalgama di splendore e fatiscenza delle città, partecipando alla vivace vita culturale che ruotava attorno alle ambasciate occidentali.Quando fece ritorno a Pavia, venne investito dall'accusa infamante di aver rubato degli esemplari naturalistici dal museo dell'Università. Alla base di questo complotto vi erano invidie e rivalità accademiche, non così distanti da quelle odierne, ma anche forti contrapposizioni ideologiche. Caduta ogni accusa, la vicenda si concluse con la vendetta dello scienziato ai danni del suo principale detrattore, Giovanni Antonio Scopoli: una rivincita che, tramite reperti finti e sagaci libretti pseudonimi, presentava la stessa precisione e verve creativa delle sue indagini scientifiche.Gli intrighi dei celebri accademici divennero famosi anche all'estero e – come svelano alcuni recenti ritrovamenti documentali – si spinsero fino all'entourage di un anziano Carlo Goldoni.Paolo Mazzarello allestisce una formidabile impalcatura di fonti, restituendo con uno stile garbato e ironico l'esuberante atmosfera del secolo dei Lumi. Un impareggiabile viaggio nella cultura scientifica dell'Italia del Settecento fra sfide della scienza e congiure di potere.Paolo Mazzarello insegna Storia della Medicina all'Università di Pavia. Fra i suoi libri più recenti, tutti pubblicati da Bollati Boringhieri, ricordiamo: Il genio e l'alienista. La strana visita di Lombroso a Tolstoj (2005), Il Nobel dimenticato. La vita e la scienza di Camillo Golgi (2006 e 2019), Il professore e la cantante. La grande storia d'amore di Alessandro Volta (2009), L'erba della regina. Storia di un decotto miracoloso (2013), E si salvò anche la madre. L'evento che rivoluzionò il parto cesareo (2015).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
In attesa dell'annuncio del premio Nobel per la medicina e la fisiologia 2021, abbiamo incontrato Venki Ramakrishnan
1- L'origine del coronavirus diventa il nuovo terreno di scontro tra Occidente e Cina. Ma ..dopo aver parlato di pistola fumante Il Nobel americano David Baltimore dice che non è più sicuro della fuga del virus da un laboratorio di Wuhan. (Martina Stefanoni)..2- Non solo la Russia di Putin. Il Viaggio di Joe Biden in Europa non sarà un passeggiata. Dovrà convincere i 27 che è davvero finita l'era Trump. (Roberto Festa) ..3-Presidenziali in Perù. Il candidato della sinistra Pedro Castillo a un passo della vittoria...Luci e ombre di un maestro prestato alla politica che ha scelto come slogan: mai più poveri in uno paese ricco. (Gianni Beretta)..4-Afghanistan, 20 anni dopo. Il ritiro della coalizione internazionale certifica il fallimento della guerra infinita contro il terrorismo. (Giuliano Battiston) .. 5-Calcio e politica. Alla vigilia degli europei il gesto di Black lives matter ..divide l'inghilterra (Marianna Mancini)
1- L'origine del coronavirus diventa il nuovo terreno di scontro tra Occidente e Cina. Ma ..dopo aver parlato di pistola fumante Il Nobel americano David Baltimore dice che non è più sicuro della fuga del virus da un laboratorio di Wuhan. (Martina Stefanoni)..2- Non solo la Russia di Putin. Il Viaggio di Joe Biden in Europa non sarà un passeggiata. Dovrà convincere i 27 che è davvero finita l'era Trump. (Roberto Festa) ..3-Presidenziali in Perù. Il candidato della sinistra Pedro Castillo a un passo della vittoria...Luci e ombre di un maestro prestato alla politica che ha scelto come slogan: mai più poveri in uno paese ricco. (Gianni Beretta)..4-Afghanistan, 20 anni dopo. Il ritiro della coalizione internazionale certifica il fallimento della guerra infinita contro il terrorismo. (Giuliano Battiston) .. 5-Calcio e politica. Alla vigilia degli europei il gesto di Black lives matter ..divide l'inghilterra (Marianna Mancini)
Breve descrizione del premio più famoso nel mondo dell'architettura.
«Noi abbiamo ricevuto tutti i ristori previsti: oltre 32mila euro totali che arriveranno a 45mila con la terza tranche. È una cosa che non era mai successa in passato: dire che il governo non ha fatto nulla mi pare ingiusto». Lo ha fatto sapere l’attore e scrittore Jacopo Fo, fondatore della Libera Università di Alcatraz, i cui corsi in presenza sono stati fermati per via dell'emergenza covid. «Per le attività di ospitalità e ristorazione di Alcatraz abbiamo preso 14.640 euro, che supereranno i 20mila con la tranche per il mese di dicembre. Più 18.042 per la compagnia teatrale, che arriveranno a 25mila con la terza tranche», ha spiegato il figlio di Dario Fo. «Nel nostro caso quelli della struttura internet che però ci ha fruttato anche dei piccoli incassi, perché abbiamo iniziato ad offrire alcuni corsi online. In più abbiamo continuato a gestire il portale People for planet, l’attività della onlus Il Nobel per i disabili, abbiamo fatto convegni sulle nuove ecotecnologie e lanciato con Ecofuturo una nuova fiera digitale dell’innovazione ecologica», ha raccontato.
Maurizio Crozza veste i panni del giornalista Vittorio Feltri durante una puntata di Fratelli di Crozza.Guarda Fratelli di Crozza senza pubblicità qui: https://it.dplay.com/passa-a-plus/?utm_source=podcast&utm_medium=crozza Support the show: https://it.dplay.com/nove/fratelli-di-crozza/ See omnystudio.com/listener for privacy information.
In questo numero:- Etiopia: prosegue l'offensiva militare di Addis Abeba nella regione ribelle del Tigray. L'Alto Commissario delle Nazioni Unite chiede indagine per crimini di guerra. L'offensiva scatenata dal premier etiope Abiy Ahmed, Premio Nobel per la pace. La nostra chiacchierata con la reporter Cornelia Toelgyes.- Opposizioni agli arresti domiciliari in Guinea, Camerun e Costa d'Avorio. All'indomani di contestate elezioni, sempre più oppositori si vedono restringere a forza la libertà di movimento. Ne parliamo con Antonella Sinopoli- Il Ghana saluta uno dei padri della nazione: morto Jerry John Rawlings. Di Raffaello Zordan
Qual è il futuro della presidenza Joe Biden? E perché l' Etiopia - notizia a lungo seppellita dalle elezioni statunitensi - è sull'orlo di una guerra civile?
Il Nobel per l'economia.
Fronte coronavirus. Un trend negativo che non si ferma. Oggi ancora 40 contagi. E si riaprono le porte delle cure intense. Basteranno le misure del Cantone per frenare la seconda ondata?Nuova quarantena nello sport. Ad essere colpita la squadra di hockey di Bellinzona: i GdT. Alla base della decisione del medico cantonale, due giocatori risultati positivi al tampone.Il Nobel per la Pace 2020 va al Programma alimentare mondiale. Assegnato questa mattina il prestigioso riconoscimento, per gli sforzi nel combattere la fame soprattutto in questo difficile periodo.Lo sport. Alle 19.45 tornano in pista le ticinesi di hockey. Alla Valascia l'Ambrì accoglie il Rapperswil cercando la prima vittoria. Alla Corner Arena invece il Lugano vuole allungare la serie positiva sfidando lo Zugo.
In questa puntata andiamo nelle Marche con i lavoratori di Area Vasta 1 che attendono ancora il "bonus Covid"; parliamo anche di scienza con il premio Nobel assegnato alle scienziate che studiano CRISPR.
Con Fabio Scacciavillani parliamo della pace tra Israele e i paesi del golfo e del premio Nobel al presidente americano. Qui E qui il podcast, ora anche su Addict Podcasher Spotify Spreaker Deezer Google iHeartRadio
Il Nobel per la Pace, la bocciatura della Commissaria UE Sylvie Goulard da parte del Parlamento Europeo, le elezioni in Polonia.
Hanno creato un mondo ricaricabile. Il Nobel per la chimica 2019 premia i pionieri delle batterie a ione di litio
Il Nobel per la fisica visto dalla Fantascienza. Con Alberto Grandi, scrittore e giornalista di Wired.
Cosmologia ed esopianeti al centro del Nobel 2019 per la fisica
Il Nobel per la fisica visto dalla Fantascienza. Con Alberto Grandi, scrittore e giornalista di Wired. (seconda parte)
Il Nobel per la Medicina 2019 premia le ricerche sui sensori cellulari dell'ossigeno
Il Nobel per la fisica visto dalla Fantascienza. Con Alberto Grandi, scrittore e giornalista di Wired. (seconda parte)
Inauguriamo Dinamitardi!, la serie sui premi Nobel dell’inizio del XX secolo, con un volo introduttivo su storia, luci e ombre del premio Nobel, presentato da Massimo Sandal, divulgatore scientifico, e Marcello Barisonzi, fisico. Quando Alfred Nobel muore, il 10 dicembre 1896 a San Remo, ben pochi si aspettavano che lasciasse le sue enormi fortune a favore di un premio per chi conferisse il “maggior beneficio all’umanità”. Nobel, ricchissimo imprenditore nel settore delle armi e inventore di esplosivi, tra cui la celebre dinamite, voleva riscattare la sua reputazione di “mercante di morte” - o almeno così dice la leggenda. Ma forse Nobel non si aspettava di aver dato vita, con il suo testamento, all’onorificenza più alta dell’umanità. I Nobel dovevano essere un semplice incentivo al benessere dell’umanità. Ogni anno da ormai da più di un secolo, invece, il Nobel scandisce il ritmo delle scienze, concedendo il più ambito dei premi a un massimo di tre ricercatori per disciplina. Sono diventati un’unità di misura del prestigio delle accademie e delle nazioni, oggetto di compravendite, scambi e favoritismi dietro le quinte. Protetti da un meccanismo di selezione segreto e impenetrabile, che rilascia i propri archivi solo dopo cinquant’anni. Oggi però la medaglia del Nobel splende meno brillante. Sono parecchie le contraddizioni di un premio ormai invecchiato rispetto allo sviluppo della scienza e società contemporanea. Il Nobel premia la scienza, eppure è una cerimonia che ha tutta la liturgia di una consacrazione religiosa. Premia l’impresa intellettuale più democratica, sociale e collettiva dell’umanità, ma lo fa scegliendo arbitrariamente un massimo di tre individui per disciplina. Crea un’immagine gerarchica della ricerca scientifica, guidata di una élite di inarrivabili geni su cui si posano i riflettori, ma aggancia volti e persone alle opache discipline scientifiche, volti e persone a cui tutti possiamo fare riferimento. Queste contraddizioni sono sì un problema per l’immagine della scienza. Ma sono anche il sale del Nobel, che ci inducono a parlarne e discuterne ogni anno senza annoiarci. Ringraziamo il Tascabile per averci dato il permesso di ripubblicare parte di un articolo di Massimo Sandal. Musiche orginali di Gianmaria Aprile/Luminance Ratio.
Scarica il programma
Finchè c'è ritmo c'è salute. E di ritmo parliamo ad Obiettivo Salute week end. Il Nobel per la Medicina quest'anno è stato assegnato a tre scienziati statunitensi, Jeffrey Hall, Michael Rosbash e Michael Young, che hanno identificato i meccanismi molecolari alla base dei ritmi circadiani, a cui si deve la sincronizzazione di numerosi aspetti della nostra vita. Gli studiosi hanno assegnato ai tre geni che codificano la formazione delle proteine che compongono l'orologio biologico i nomi di Period, timeless e doubletime. Ma come funziona l'orologio biologico? Ne parliamo con il prof. Roberto Manfredini, direttore del dipartimento di scienza medica dell'Università di Ferrara ed esperto di cronobiologia clinica. Ma a proposito di momenti giusti per la nostra salute, c'è un momento migliore per misurare la pressione? E quali sono i valori di riferimento? Ne parliamo con il prof. Claudio Borghi – direttore dell'Unità operativa di Medicina interna al Policlinico Sant'Orsola-Malpighi di Bologna.
Il Nobel 2017 per la medicina è andato agli scopritori dell'orologio biologico e dei suoi meccanismi di funzionamento. Una scoperta di anni fa, sempre più attuale. La cronobiologia include sempre più aspetti della nostra vita. In accordo o contro le nuove regole sociali del ciclo continuo 24 ore su 24? Ospiti: Sylvie Coyaud; Luigi Ferini-Strambi, direttore Centro disordini del sonno, Università Vita-Salute HSR; Gabriella Bottini, direttrice centro di neuropsicologia cognitiva Ospedale Niguarda di Milano
Il Nobel 2017 per la medicina è andato agli scopritori dell'orologio biologico e dei suoi meccanismi di funzionamento. Una scoperta di anni fa, sempre più attuale. La cronobiologia include sempre più aspetti della nostra vita. In accordo o contro le nuove regole sociali del ciclo continuo 24 ore su 24? Ospiti: Sylvie Coyaud; Luigi Ferini-Strambi, direttore Centro disordini del sonno, Università Vita-Salute HSR; Gabriella Bottini, direttrice centro di neuropsicologia cognitiva Ospedale Niguarda di Milano
Questa sera in #IntotherockRiccardo Sisti detto "Ricky" festeggerà colui che con le sue parole e le sue note, ha permesso alla musica di essere considerata letteratura, tanto da portarlo a vincere il #Nobel
Bob Dylan, Howe Gelb. Lambchop, His Clancyness
Federico - under 25 - segue la resa dei conti nel PD. Il Nobel per l'Economia premia la Teoria dei Contratti: ma guarda che anche il mio contratto non è niente male! Paolo Labati e i curricula. Come sfalciare le alghe del Po: con un tosaerba gigante.
Il Nobel per la Pace è andato al Presidente della Colombia e allora ci complimentiamo con la Colombia tutta. La Barcolana si tinge di giallo: Verità per Giulio Regeni sulla Barca dei teatranti. Paolo Labati si prepara alla Barcolana. Il Mitico Piero Angela per le TED del CNR. Natale a Natale e Babbo Natale dopo il referendum
con: GUIDO TONELLI (professore di Fisica Generale presso il Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Università di Pisa), EUGENIO COCCIA (insegnante di Fisica all'università di Roma Tor Vergata, rettore del GSSI del Gran Sasso), PIETRO ROVERSI (ricercatore dell'Università di Oxford)
Vi riassumiamo i premi Nobel a tema scientifico di questa settimana. - Il Nobel per la medicina è correlato ad altre notizie di attualità e ad un tema piuttosto importante: i modelli matematici che descrivono la diffusione delle epidemie. Di questo ne parliamo con il professor Vincenzo Capasso della Statale di Milano e direttore del centro Adamss.
Vi riassumiamo i premi Nobel a tema scientifico di questa settimana. - Il Nobel per la medicina è correlato ad altre notizie di attualità e ad un tema piuttosto importante: i modelli matematici che descrivono la diffusione delle epidemie. Di questo ne parliamo con il professor Vincenzo Capasso della Statale di Milano e direttore del centro Adamss.
Al Festival delle scienze di Roma si dibatte di certezza nelle misurazioni. Adesioni a M'Illumino di Meno: il Comune di Rescaldina e quello di Crotone. Matteo Miceli si è appena svegliato! Il Nobel dell'Energia.