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Linea mercati
Caffè Affari (ristretto) | Bitcoin potrebbe scalzare il dollaro per Fink, oro da record e le altre storie di oggi

Linea mercati

Play Episode Listen Later Apr 1, 2025 4:24


Oro di nuovo da record, unico vincitore con i dazi; Cosa aspettarsi domani da Trump; Bitcoin potrebbe scalzare il dollaro secondo Larry Fink; OpenAI balza a 300 miliardi di dollari di valutazione; Eurozona al test inflazione, Bce valuta una pausa. Puntata a cura di Elisa Piazza - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Focus economia
Fed: meno crescita, più inflazione. Bce: con dazi 25%, -0,3% sul Pil dell Eurozona

Focus economia

Play Episode Listen Later Mar 20, 2025


Tassi fermi anche per meglio affrontare le nuove incertezze generate dall Amministrazione Trump. Per la seconda volta consecutiva, la Federal Reserve ha lasciato il Fed Funds target al 4,25%-4,50%. Immutata la diagnosi dell economia, ma - nota il comunicato iniziale - «è aumentata l incertezza sulle prospettive». Le proiezioni economiche, e in particolare il sommario delle previsioni dei governatori sull andamento futuro dei tassi, continuano a indicare in mediana, per fine anno, un costo del credito ufficiale al 3,75-4%, corrispondente ad altre due tagli entro la fine dell anno. Immutato anche il sentiero per i prossimi anni: 3,25-3,75% a fine 2026, 3-3,25% a fine 2027 e tre per cento nel medio periodo. Rallenta, rispetto alle indicazioni di dicembre, la crescita economica prevista: passa all 1,7%, dal 2,1% per il 2025, all 1,8% per il 2026 (2%) e per il 2027 (1,9%), e aumenta l ampiezza del range delle previsioni, segno di una maggiore incertezza. «Guardando al futuro - ha spiegato in conferenza stampa il presidente Jerome Powell - la nuova amministrazione è in procinto di attuare importanti cambiamenti politici in quattro ambiti distinti: commercio, immigrazione, politica fiscale e regolamentazione. Sarà l effetto netto di questi cambiamenti a contare per l economia e per l orientamento della politica monetaria». Risale intanto l inflazione prevista: 2,7% quest anno (dal 2,5%), 2,2% l anno prossimo (2,1%) e due per cento a fine 2027 (invariato). Quanto pesino i dazi non è facile capirlo. Ne parliamo con Franco Bruni, presidente dell'Ispi e professore emerito del dipartimento di Economia dell'Università Bocconi.I dazi Usa terrorizzano l'export italiano. Una Germania che inizia a far debito può compensare?Oggi è stato presentato dall'Istat alla Camera di Commercio di Genova il rapporto sulla competitività dei settori produttivi, dal quale emerge che più di 23mila aziende italiane sono 'vulnerabili' all'export. Un'impresa è vulnerabile alla domanda estera (all'export) se le sue esportazioni sono concentrate geograficamente (in pochi mercati di sbocco), merceologicamente (in pochi prodotti) e spiegano una quota rilevante del suo fatturato. Nel 2022 le aziende italiane vulnerabili all'export erano lo 0,5% del totale, ma impiegavano oltre 415 mila di addetti (il 2,3%) e generavano il 3,5% del valore aggiunto e il 16,5% dell'export totali. Erano vulnerabili soprattutto alla domanda statunitense (quasi 3.300 unità) e tedesca (oltre 2.800). Le imprese vulnerabili verso gli Stati Uniti esportavano in tale mercato prevalentemente prodotti farmaceutici, prodotti meccanici (turboreattori e turbopropulsori), gioielleria, generi alimentari (vini e oli) e mobili. Quelle alla domanda tedesca parti di autoveicoli, beni energetici (gas), materiale elettrico (fili e cavi), prodotti in metallo (quali viti e bulloni) e lavori in alluminio (barre e profilati). Commentiamo il tutto con Fabrizio Pagani, Partner Vitale&Co e docente a SciencesPo di Parigi. Destro: «I valichi alpini sono fondamentali, serve una politica Ue»«I valichi alpini hanno un ruolo fondamentale e una priorità strategica in un quadro non solo nazionale ma europeo. Occorre una politica Ue: non si tratta solo di una questione tra paesi confinanti, ma di tutta l Unione». È questo il messaggio forte che ha lanciato Leopoldo Destro, delegato del presidente di Confindustria per Trasporti, Logistica e Turismo, durante un convegno organizzato dall associazione degli industriali italiani a Bruxelles, in collaborazione con il Medef (Confindustria francese), dal titolo "Bridging the Alps: overcoming barriers and advancing sustainable connettivity in Europe" , in una sala del Parlamento europeo. Un modo anche fisico per sensibilizzare le istituzioni Ue sulle istanze del mondo delle imprese. Ne parliamo proprio con Leopoldo Destro, Delegato del Presidente di Confindustria per i Trasporti, la Logistica e l Industria del Turismo.

Ultim'ora
Il manifatturiero frena la crescita dell'Eurozona

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Mar 20, 2025 1:32


ROMA (ITALPRESS) - Il settore manifatturiero continua a frenare la crescita dell'eurozona, anche se c'è un lieve miglioramento. È quanto emerge dal bollettino economico della Banca Centrale Europea.L'elevata incertezza, sia interna sia internazionale, e i possibili nuovi dazi limitano gli investimenti e le sfide per la competitività gravano sulle esportazioni. Al tempo stesso, secondo la Bce il settore dei servizi mostra capacità di tenuta. Inoltre, la crescita dei redditi delle famiglie e il vigore del mercato del lavoro sostengono la graduale ripresa dei consumi, nonostante il clima di fiducia dei consumatori si confermi fragile e i tassi di risparmio elevati.abr/gsl

Ultim'ora
Il manifatturiero frena la crescita dell'Eurozona

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Mar 20, 2025 1:32


ROMA (ITALPRESS) - Il settore manifatturiero continua a frenare la crescita dell'eurozona, anche se c'è un lieve miglioramento. È quanto emerge dal bollettino economico della Banca Centrale Europea.L'elevata incertezza, sia interna sia internazionale, e i possibili nuovi dazi limitano gli investimenti e le sfide per la competitività gravano sulle esportazioni. Al tempo stesso, secondo la Bce il settore dei servizi mostra capacità di tenuta. Inoltre, la crescita dei redditi delle famiglie e il vigore del mercato del lavoro sostengono la graduale ripresa dei consumi, nonostante il clima di fiducia dei consumatori si confermi fragile e i tassi di risparmio elevati.abr/gsl

The Story
THE MORNING 19-03-25 | Mercados atentos a la Fed; Putin rechaza tregua; Tesla y Nvidia bajo presión. Además: Eurozona, Japón, Fitch, IMEF, ENIF.

The Story

Play Episode Listen Later Mar 19, 2025 10:45


Los mercados están en modo espera mientras se acercala decisión de la Reserva Federal sobre tasas de interés. En el panorama geopolítico, Vladimir Putin rechaza la propuesta de alto al fuego de Trump en Ucrania, mientras Alemania da un giro histórico en su gasto militar. En el mundo corporativo, Tesla y Nvidia enfrentan caídas en sus acciones por diferentes razones. Además, en México, Fitch y el IMEF ajustan a la baja susproyecciones de crecimiento y la ENIF muestra avances en inclusión financiera.

El Podcast de Marc Vidal
El EURO DIGITAL: la MONEDA ESPÍA que NADIE PIDIÓ

El Podcast de Marc Vidal

Play Episode Listen Later Mar 19, 2025 17:30


El Euro Digital está llegando, pero nadie parece haberlo pedido. En este vídeo descubrirás la realidad detrás de esta nueva moneda impulsada por el Banco Central Europeo: ¿Innovación o vigilancia disfrazada? Analizamos sus verdaderas implicaciones para la privacidad, la libertad financiera, y la estabilidad económica en Europa. Además, revelamos por qué existe tanta prisa por implementar esta moneda digital y qué podría significar realmente para tu futuro financiero. No te quedes atrás y descubre lo que podría cambiar radicalmente tu vida económica muy pronto.Conviértete en un seguidor de este podcast: https://www.spreaker.com/podcast/el-podcast-de-marc-vidal--5231699/support.

Linea mercati
Caffè Affari (ristretto) | Trump risolleva Bitcoin, Prada accelera su Versace e le altre storie di oggi

Linea mercati

Play Episode Listen Later Mar 3, 2025 4:12


Difesa in primo piano da Londra a Bruxelles; Test inflazione in Eurozona in attesa della Bce; Trump risolleva Bitcoin; Prada accelera su Versace; Il ceo di Unicredit oggi a Palazzo Chigi Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Mercado Abierto
Análisis macroeconómico del día

Mercado Abierto

Play Episode Listen Later Feb 21, 2025 5:34


Conversamos sobre los PMI de la Eurozona, las elecciones en Alemania, las ventas minoristas de Reino Unido, el IPC en Japón y el precio del Brent, que podría caer entre 5 y 10 dólares por barril. Con Enrique Díaz-Álvarez, director de Riesgos de Ebury.

Phastidio Podcast
La settimana phastidiosa - 1 febbraio 2025

Phastidio Podcast

Play Episode Listen Later Feb 1, 2025 84:13 Transcription Available


(00:00) Sigla iniziale(01:15) Il cronicario Eurozona e le sue eccezioni(11:39) Scalate patriottiche e soldatini di carta(34:19) Norvegesi a casa nostra(49:12) Oligarchi con pochi ma buoni amici(01:04:27) La pista d'argento del quarto malato d'EuropaI fatti più interessanti della settimana, secondo il vostro Titolare.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/phastidio-podcast--4672101/support.

ALBERTO PADILLA
Analizando el violento conflicto armado que se ha desatado en #Colombia, con @maosandoval1.

ALBERTO PADILLA

Play Episode Listen Later Jan 25, 2025 55:01


-Presentan iniciativa de ley para permitir a #DonaldTrump un tercer periodo presidencial. -#MarcoRubio, Sec de Edo de EEUU, ordena el congelamiento de toda ayuda a paises extranjera, incluyendo a #Ucrania, pero con excepción de #Israel y #Egipto. -Reporte subraya estancamiento de economía de la #Eurozona. -#BienestarAlternativo con @MafaMoya.

Focus economia
Il petrolio continua a crescere, si rischia una nuova fiammata inflativa da energia?

Focus economia

Play Episode Listen Later Jan 15, 2025


Oggi il petrolio torna a salire, mentre si rafforzano le prospettive di una tregua imminente tra Israele e Hamas. Il Brent si muove così oltre quota 80 dollari al barile, mentre il Wti è sui 78. Lo scorso venerdì l'oro nero aveva toccato i massimi degli ultimi tre mesi tre mesi, grazie alla forte domanda cinese e alle preoccupazioni per la diminuzione delle scorte negli Stati Uniti. Ad incidere però sicuramente anche dovuta ai timori dei mercati per gli effetti dell'ultimissimo pacchetto di sanzioni del governo americano nei confronti della Russia, a detta di molti il più duro finora mai introdotto, che colpisce società come GazpromNeft e Surgutneftegaz, oltre una lista di 183 petroliere quasi tutte parte di quella flotta 'ombra' che la Russia ha finora utilizzato per aggirare le sanzioni vigenti garantendosi introiti altissimi. Complessivamente, si stima che le sanzioni vadano a colpire un volume di petrolio russo pari a circa 1,5 milioni di barili/giorno trasportato appunto da queste navi 'fantasma' principalmente verso Cina ed India che ora si trovano ad affrontare costi e rischi molto maggiori oppure a reindirizzare i propri acquisti verso altre aree (medio-orientali ed africane in particolare) con costi di trasporto più alti per la maggiore distanza. Ne abbiamo parlato con Salvatore Carollo, Analista del mercato energetico e Trader di Oil&Gas. Ex-dirigente Eni, dove era responsabile del Trading.La Germania resta in recessioneSeconda contrazione consecutiva per la Germania: come previsto, nel 2024 il Pil della prima economia dell Eurozona è sceso dello 0,2%, dopo il calo dello 0,3% nel 2023, secondo i dati preliminari dell Istituto di statistica nazionale, Destatis. È solo la seconda volta dal 1950 (dopo quella del 2002-2003) che l economia tedesca subisce una flessione per due anni di fila. Nel quarto trimestre del 2024, il Pil è sceso dello 0,1% rispetto ai tre mesi precedenti. Cerchiamo di capirne di più insieme a Daniel Gros - direttore dell Institute for european policy making della Bocconi.Pensioni: il sistema regge ma troppi anticipi, età bassa e un peso dell assistenza di 92,8 miliardiÈ stato presentato oggi, giunto alla dodicesima edizione, l'annuale rapporto di itinerari previdenziali "Il Bilancio del Sistema Previdenziale italiano. Andamenti finanziari e demografici delle pensioni e dell'assistenza per l'anno 2023".Con un rapporto tra attivi e pensionati nel 2023 a quota 1,4636, seppure non proprio in prossimità della soglia della semi-sicurezza dell 1,5, anche grazie a un occupazione in ripresa ma ancora «distante dai livelli europei, il sistema previdenziale regge. «E continuerà a farlo a patto di compiere scelte più oculate su politiche attive per il lavoro, anticipi ed età di pensionamento» limitando le «troppe eccezioni alla riforma Monti-Fornero». Anche perché occorre anzitutto fare i conti con le ricadute della transizione demografica in atto. E, quindi, pure con il rischio di un calo delle entrate contributive. Di qui l invito a limitare il ricorso alle forme di decontribuzione. Ma non va dimenticata «l eccessiva commistione tra previdenza e assistenza cui si è assistito negli ultimi anni». Ne parliamo con Alberto Brambilla, presidente di Itinerari previdenziali.

Negocios Televisión
DANIEL LACALLE: "El gran problema de 2025 no son China, Brasil, la India o EEUU: es la Eurozona"

Negocios Televisión

Play Episode Listen Later Jan 7, 2025 6:22


DANIEL LACALLE: "El gran problema de 2025 no son China, Brasil, la India o EEUU: es la Eurozona"El principal desafío para los mercados en 2025 no ha sido el impacto de Trump, sino el "muro de vencimientos" de deuda de los países emergentes, afirma el economista jefe de Tressis, Daniel Lacalle. Estos países han aumentado significativamente su deuda entre 2020 y 2024 y ahora se enfrentan a un problema fiscal y monetario grave debido a monedas depreciadas y una alta deuda en dólares. En sus palabras, "el verdadero problema del año 2025 ha sido el muro de vencimientos de deuda de todos los países emergentes".Ha asegurado que el Fondo Monetario Internacional, al haber recomendado mayores gastos en 2020, "ha dicho que había que gastar y luego lidiar con las consecuencias", lo que ha llevado a la acumulación de una deuda insostenible. Lacalle también ha destacado la difícil situación de la Eurozona, que tendrá que refinanciar deudas emitidas a bajos intereses, mientras que el Banco Central Europeo "no ha podido contener eso con esas estupendas inyecciones de liquidez".#daniellacalle #europa #economia #china #brasil #india #eeuu #brics #rusia #mercados #inflacion #politicamonetaria #bce #vizner #negociostv Si quieres entrar en la Academia de Negocios TV, este es el enlace:   https://www.youtube.com/channel/UCwd8Byi93KbnsYmCcKLExvQ/join Síguenos en directo ➡️ https://bit.ly/2Ts9V3pSuscríbete a nuestro canal: https://bit.ly/3jsMzp2Suscríbete a nuestro segundo canal, másnegocios: https://n9.cl/4dca4Visita Negocios TV https://bit.ly/2Ts9V3pMás vídeos de Negocios TV: https://youtube.com/@NegociosTVSíguenos en Telegram: https://t.me/negociostvSíguenos en Instagram: https://bit.ly/3oytWndTwitter: https://bit.ly/3jz6LptFacebook: https://bit.ly/3e3kIuy

Linea mercati
Caffè Affari (ristretto) | Mercati, Nvidia, Inflazione, Elkann, Tencent

Linea mercati

Play Episode Listen Later Jan 7, 2025 4:37


Cosa aspettarsi da gennaio sui mercati; Nvidia protagonista al CES 2025; Test inflazione in Eurozona; John Elkann entra nel cda di Meta; Tencent nel mirino della Difesa Usa. Puntata a cura di Elisa Piazza - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Mercado Abierto
Repaso a la macro y a las divisas

Mercado Abierto

Play Episode Listen Later Jan 2, 2025 12:43


Miramos a la macro en este inicio de año con Olivia Álvarez, analista de Afi. Hablamos de los datos de PMI en la Eurozona, el dólar y la macro china, y vistazo a Francia y Alemania.

Linea mercati
Caffè Affari (ristretto) | Cina, Eurozona, Wall Street, Gas, Vodafone

Linea mercati

Play Episode Listen Later Jan 2, 2025 3:49


Delude la manifattura cinese; Eurozona, in arrivo dati pmi manifatturiero; Wall Street, i target 2025; Ue, addio al gas russo via Ucraina; Swisscom, nasce Fastweb+Vodafone. Puntata a cura di Gualtiero Lugli - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

El Podcast de Marc Vidal
El crecimiento de la economía española y la debilidad de otros países de la eurozona

El Podcast de Marc Vidal

Play Episode Listen Later Dec 25, 2024 2:38


El analista económico, en su 'Salida de Emergencia', explica que "un análisis detallado de los componentes de este crecimiento revela tendencias significativas"Conviértete en un seguidor de este podcast: https://www.spreaker.com/podcast/el-podcast-de-marc-vidal--5231699/support.

Capital, la Bolsa y la Vida
Podcast: El lado más oscuro de la economía española

Capital, la Bolsa y la Vida

Play Episode Listen Later Dec 18, 2024 3:03


Las debilidades de la economía española llaman a la puerta pese a que nuestro país lidera el crecimiento en Europa y resiste al estancamiento de Alemania y Francia (el 50% de la Eurozona)

Renta 4 Banco
2025: Previsiones Económicas y de Mercado Estrategia | Renta 4 Banco

Renta 4 Banco

Play Episode Listen Later Dec 13, 2024 14:37


Las recientes elecciones en Estados Unidos, con Donald Trump como presidente, presentan un escenario con muchas ‘piezas móviles' que tendrán implicaciones significativas en el crecimiento, la inflación y las políticas monetarias y fiscales a nivel global. Según el Departamento de Análisis de Renta 4 Banco, 2025 estará marcado por cómo se implementen las políticas económicas del nuevo gobierno estadounidense y cómo responda el resto del mundo. En esta entrevista, Natalia Aguirre y César Sánchez-Grande, directores del equipo de Análisis de Renta 4 Banco, responderán a las preguntas del periodista Fernando Latienda con las principales claves de la Estrategia 2025. En este vídeo encontrarás: 00:00 Introducción 01:00 Resumen macro de 2024 02:22 Previsiones para 2025 04:40 Síntesis en una imagen para 2025, El 'puzle de Trump'. 05:25 Recomendaciones claves para 2025 08:50 Evolución de las carteras en 2024 11:00 Estrategias de inversión para 2025 Estas son las principales CLAVES PARA 2025: La política comercial de Trump podría influir en los mercados globales, especialmente en Europa y China, que enfrentan riesgos a la baja. Bajadas graduales de los tipos de interés hasta niveles neutrales: 3,5%-3,75% en EE. UU. y 2,25% en la Eurozona. Apoyos a la renta variable gracias a una elevada liquidez, rotación sectorial y crecimiento de resultados. Estrategia recomendada: estrategia de 'stock picking' equilibrada, combinando valores defensivos, cíclicos y otros con mayor exposición a tipos de interés. #EstrategiaEconómica #Previsiones2025 #AnálisisMacro #inversionrentable #geopolitica #tiposdeinteres #bancoscentrales #analisiseconomico #análisisdemercado #2025 ... y si te interesa más, también puedes: Descargar la Estrategia en nuestra web https://ow.ly/oIGE50Uq5Fk Ver la conferencia de presentación de la Estrategia 2025 • ESTRATEGIA 2025: ¿Qué pasará en los... ----------------------------------- Síguenos en: Suscríbete a nuestro canal: @Renta4BancoESP Web: https://www.r4.com Renta 4 Gestora: https://www.renta4gestora.com Blog R4: https://blog.r4.com Twitter: / renta4 Facebook: / renta4 Instagram: / renta4banco LinkedIn: / 65291 Ivoox: https://bit.ly/R4_ivoox Spotify: https://bit.ly/SpotifyR4

Focus economia
Anfia, quest'anno Italia sotto 1,78 milioni immatricolazioni

Focus economia

Play Episode Listen Later Dec 11, 2024


Quest'anno "in Italia per il secondo anno consecutivo ci dovremmo fermare sotto 1 milione e 780mila veicoli immatricolati, 350mila in meno rispetto al 2019". Questo quanto riporta il presidente di Anfia, Roberto Vavassori, all'assemblea annuale pubblica dell'associazione "Ritrovare la strada. Insieme per affrontare la transizione" che si è tenuta questa mattina."A livello mondiale stiamo vivendo anni di lenta inerzia, con un contenuto sviluppo solamente in Asia, con un tasso globale di crescita stimato per i prossimi cinque anni del 2% annuo, quasi tutto grazie alla Cina, che già nel 2023 ha superato i 30 milioni di veicoli immatricolati, dei quali oltre 9 milioni di veicoli ricaricabili", ha spiegato il presidente. "Nord America ed Europa sono mercati maturi e di sostituzione ed è ormai assodato che per vendere una nuova auto occorre rottamarne una vecchia", ha detto Vavassori. "Nei mercati ancora in espansione come l'Asean, nel Vicino Oriente, Africa e America del Sud, la presenza degli Oem (case madri) cinesi sta diventando preponderante e sta erodendo importanti quote di mercato ai costruttori europei", ha fatto presente il presidente di Anfia, sottolineando che "da un paio d'anni la Cina è divenuto il primo esportatore a livello mondiale di autovetture, con oltre 5 milioni di veicoli".La sintesi dei lavori è che occorre lavorare da subito su due piani ben distinti e tra loro interdipendenti: quello europeo e quello più specificamente nazionale. Sul versante europeo è stato ribadito il pieno supporto al non-paper predisposto dal governo italiano e ceco per ridisegnare in maniera efficace e credibile il percorso di transizione che porterà alla decarbonizzazione dei vettori energetici per i veicoli al 2035. Per quanto riguarda il nostro Paese, a partire dall'analisi dello studio automotive sono state individuate alcune misure da implementare in maniera immediata a favore delle aziende della filiera, in particolare circa la riduzione del costo dell'energia per le imprese, un credito d'imposta per la ricerca e l'innovazione e misure specifiche di sostegno al settore dei veicoli commerciali leggeri, che, nel nostro Paese, hanno un peso produttivo rilevante. Infine, bisogna urgentemente prevedere degli ammortizzatori sociali straordinari per i prossimi 3 anni, perché, con la scadenza degli attuali, sono molte le aziende che rischiano di non aver alternative ai licenziamenti. L'intervento di Roberto Vavassori, Presidente ANFIA, ai microfoni di Sebastiano Barisoni.Ires premiale per chi investe, rinvio taglio IrpefC è anche l Ires premiale tra le modifiche della manovra. Secondo quanto viene riferito da fonti del Mef si sta lavorando ad un ipotesi rivolta a una platea di imprese che investono e che incrementano l occupazione (dovrebbe arrivare venerdì l'emendamento del governo). La riduzione dell Irpef per il ceto medio verrà fatta invece dopo aver consolidato i conti pubblici. Si va inoltre verso una riduzione della tassa sulle criptovalute e un aumento del fondo per l automotive. Previsto un ampliamento da 30 a 35mila euro del tetto di reddito da lavoro dipendente sotto la quale si può accedere alla flat tax per la parte di lavoro autonomo. Si va verso una tassazione agevolata al 5% per gli straordinari degli infermieri e degli specializzandi. E verso l esclusione del blocco del turn over per Forze di polizia, enti locali, personale ATA e ricercatori. Sono queste alcune decisioni prese dopo il nuovo vertice dei leader di centrodestra sulla manovra si è svolto nel pomeriggio di ieri. Hanno partecipato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, i vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani, il leader di Noi moderati Maurizio Lupi e il ministro dell Economia Giancarlo Giorgetti. «L incontro, svoltosi in un clima molto collaborativo - si legge in una nota - ha consentito di condividere alcuni aggiustamenti, in particolare sulle priorità della manovra: imprese, famiglie e sanità».In particolare si lavora a uno sconto fiscale alle imprese che investono i loro guadagni in azienda e assumono, con un taglio dell Ires del 4%, che farebbe scendere l imposta dal 24% a 20%. Le risorse necessarie, pari a 400 milioni di euro, saranno reperite attraverso un contributo dalle banche e dalle assicurazioni. L intesa, secondo quanto riferiscono fonti della Lega, sarebbe stata raggiunta nel corso del vertice di maggioranza.Il commento di Gianni Trovati, de Il Sole 24 Ore.L'economia italiana rallenta a dicembre. Orsini: 2025 cruciale, serve rilancio degli investimentiEconomia italiana in rallentamento e industria in crisi. È la fotografia dell Italia come emerge dall analisi del Centro studi di Confindustria con la nota Congiuntura Flash, che pone una domanda: stagnazione o ripartenza? Resta una «elevata incertezza» sul pil italiano nel 4°trimestre, dopo lo stop nel 3°trimestre. Da un lato la fiducia è bassa, l industria è in crisi, l export debole, l Eurozona fiacca. Dall altro, ci sono fattori che spingono al rialzo: il trend di crescita di turismo e servizi, il proseguimento del calo di tassi, l inflazione ridotta, l attuazione del Pnrr. I fattori congiunturali, dice il Csc, spingono al rialzo, ma frenano alcuni ostacoli strutturali.A trainare per ora sono i servizi, spinti dal turismo, in particolare degli stranieri che continua l espansione (+6,9% annuo la spesa a settembre). Al turismo a i suoi «nuovi record di crescita in Italia» il Csc ha dedicato un focus: la spesa turistica totale nel paese, di italiani e stranieri, è un aumento a 110 miliardi di euro nel 2024, da 108 nel 2023. Nel 2024 l incremento viene solo dagli stranieri, gli italiani per numerosità valgono nel 2024 solo il 47% del totale, erano 51% nel 2019. Il turismo è cruciale: ogni 100 miliardi di spesa se ne generano 255 in termini di pil, anche nella manifattura che agisce da indotto. Secondo l Istat il peso diretto e indiretto del turismo arriva a 11% del valore aggiunto nazionale e al 12% degli occupati. Le prospettive sono buone: l indice di fiducia del turismo delle nazioni Unite mostra aspettative positive per il quarto trimestre del 2024, anche se al di sotto delle prospettive di maggio-agosto.Male invece l'industria: a ottobre l RTT (Real Time Turnover, indicatore che fornisce mensilmente la dinamica del volume di attività basato sul fatturato delle imprese). ha indicato a ottobre un rimbalzo positivo, a novembre la fiducia delle imprese industriali ha interrotto il calo, ma il PMI manifatturiero è sceso ancora, da 44,5 da 46,9.Ne abbiamo discusso con Alessandro Fontana, direttore del Centro studi di Confindustria.

Inversiones Security
Mercados Globales bajo la lupa: Rendimientos y posibles impactos de las elecciones en EE.UU.

Inversiones Security

Play Episode Listen Later Dec 9, 2024 3:32


Rafael Videla Israel,Analista de Activos Internacionales en Inversiones Security , revisa el contexto de la Renta Variable internacional marcada por: Elecciones en Estados Unidos Tensiones geopolíticas Datos macroeconómicos poco alentadores en la Eurozona

Hoy por Hoy
Hoy por Hoy | Noticias | Francia salta al vacío, Aldama habla de mordidas y Vox amaga con abandonar al PP

Hoy por Hoy

Play Episode Listen Later Dec 5, 2024 159:28


Michel Barnier presenta su dimisión y deja en manos de Macron la gestión de una crisis política sin precedentes en Francia desde 1962 y que amenaza a la Eurozona. Víctor de Aldama afirma ante el Supremo que cobró comisiones por conseguir adjudicaciones del ministerio de Ábalos. Y Santiago Abascal amenaza con bloquear los presupuestos en las seis regiones que el PP gobierna en minoría si Feijóo negocia con el PSOE el reparto de menores migrantes.

Focus economia
Italia, a novembre inflazione rimbalza a +1,4% (da 0,9% di ottobre). In Eurozona sale al 2,3%

Focus economia

Play Episode Listen Later Nov 29, 2024


Rimbalzo dell inflazione a novembre. La stima provvisoria dell indice nazionale dei prezzi al consumo comunica l Istat - ha registrato una variazione su base mensile nulla mentre aumenta dell 1,4% su base annua, dal +0,9% di ottobre (0,7% settembre), mentre per l indice armonizzato IPCA la variazione annua è del +1,6% (in accelerazione da +1,0% di ottobre).La risalita dei prezzi è dovuta essenzialmente all accelerazione dei beni energetici regolamentati (da +3,9% a +7,5%) e dell attenuarsi della flessione degli energetici non regolamentati (da -10,2% a -6,6%). Un sostegno all inflazione deriva inoltre dall andamento dei prezzi dei beni alimentari, dei beni durevoli e non durevoli, dei servizi relativi ai trasporti e, in misura minore, di quelli dei Servizi relativi all abitazione e dei Servizi relativi alle comunicazioni. Il tasso di crescita dei prezzi del carrello della spesa (alimentari e beni per la cura della persona e della casa) sale a +2,6% mentre l inflazione di fondo si attesta a +1,9%. L inflazione acquisita per il 2024 è pari a +1,0% per l indice generale e a +2,0% per la componente di fondo.Sale l inflazione annua anche nell area euro è salita al 2,3% in novembre, dal 2% di ottobre, secondo la stima flash di Eurostat. Il dato è in linea con il consensus, la media delle stime degli analisti. Rispetto a ottobre, l indice dei prezzi al consumo è calato dello 0,3% congiunturale. L inflazione annua core, al netto di cibo, energia, alcolici e tabacchi è rimasta stabile al 2,7% in novembre, come in ottobre, mentre il mercato si attendeva un leggero rialzo. Tra le principali componenti dell indice dei prezzi al consumo, i servizi sono aumentati del 3,9% su base annua, dal +4% di ottobre; cibo, alcol e tabacchi sono rincarati del 2,8%, dal +2,9% del mese prima; i beni industriali non energetici sono saliti dello 0,7% rispetto allo 0,5%; l energia è calata dell 1,9%, dal -4,6% di ottobre.L'intervento di Mariano Bella, direttore Ufficio studi Confcommercio ai microfoni di Sebastiano Barisoni a Focus Economia.

WSI: La Notizia Del Giorno
UniCredit-BPM e il risiko bancario, inflazione in rialzo, Buffet e l'eredità d'oro

WSI: La Notizia Del Giorno

Play Episode Listen Later Nov 29, 2024 3:16


Questa settimana ci concentriamo su tre notizie importanti per i mercati.UniCredit ha lanciato un'Offerta Pubblica di Scambio da 10 miliardi di euro per acquisire Banco BPM, definita “inusuale” e respinta dal cda dell'istituto di Piazza Meda.A novembre Italia ed Eurozona registrano nuovi aumenti sull'inflazione: energia e alimentari trainano il rialzo.Warren Buffett ha annunciato la distribuzione di un miliardo di dollari alle fondazioni di famiglia, designando anche i successori fiduciari per gestire l'eredità.Ascolta il podcast targato Wall Street Italia.

Linea mercati
Caffè Affari (ristretto) | Rally, Francia, Inflazione, Unicredit, Ita-Lufthansa

Linea mercati

Play Episode Listen Later Nov 29, 2024 4:05


Novembre in rally per Wall Street, dollaro e Bitcoin; Francia in bilico, S&P stasera aggiorna il rating; Test inflazione in Eurozona; Unicredit smentisce esuberi, Orcel presto a Parigi; Ita-Lufthansa, in arrivo il via libera definitivo. Puntata a cura di Elisa Piazza - Class CNBC Qui per la promozione Black Friday Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

ALBERTO PADILLA
Analizando la verdadera relación entre el libre comercio de armas en EEUU y la violencia en #Latinoamérica, con @mgrautoff.

ALBERTO PADILLA

Play Episode Listen Later Nov 23, 2024 55:49


-Juez congela la sentencia sobre los cargos criminales de los que fue encontrado culpable #DonaldTrump. -#Northvolt se declara en bancarrota en los EEUU. -Actividad de los negocios en #Eurozona se contrae a su nivel mas bajo del año. -Bienestar Alternativo con @mafamoya.

Linea mercati
Ultimi scambi | Cucinelli, Diasorin, Stellantis, Unicredit, Intesa Sanpaolo, MPS, BPER, Spread, PMI eurozona, euro, Orcel

Linea mercati

Play Episode Listen Later Nov 22, 2024 2:01


Si chiude in positivo l'ultima giornata di settimana per le borse europee che hanno recuperato soprattutto nella seconda metà di seduta dopo la partenza di Wall Street. Milano chiude con un +0,6%, male il bilancio settimanale. Qui per la promozione Black Friday Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Linea mercati
Caffè Affari (ristretto) | Borse, Rally, Petrolio, Inflazione, Kering

Linea mercati

Play Episode Listen Later Nov 19, 2024 5:30


Borse asiatiche miste; Ubs e il rally no-stop dell'S&P500; Petrolio in pausa dopo la fiammata di ieri; Eurozona, in arrivo il dato sull'inflazione; Kering, cambio ai vertici. Puntata a cura di Irene Elisei - Class CNBC ➡️ Qui per prenotare il tuo posto alla masterclass con Gianluca Defendi Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Phastidio Podcast
La settimana phastidiosa - 26 ottobre 2024

Phastidio Podcast

Play Episode Listen Later Oct 26, 2024 77:57


(00:00) Sigla iniziale(01:36) Assurdità assortite della legge di bilancio(21:32) Eurozona zavorrata da una Germania italiana(25:49) Vincitori e vinti dell'Era dell'elettricità(39:02) I Brics e il ponte immaginario sul fiume dei dollari(58:31) Incolti sul fatto e somar media managerI fatti più interessanti della settimana, secondo il vostro Titolare.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/phastidio-podcast--4672101/support.

Hoy por Hoy
Hoy por Hoy | Noticias | España ejemplar, extraños acuerdos y los viajes de Ayuso

Hoy por Hoy

Play Episode Listen Later Oct 23, 2024 155:49


La directora gerente del FMI pone a España como ejemplo al pronosticar que será el país con mayor crecimiento en la Eurozona este año: un 2,9%, medio punto más de lo previsto. El PP abre una brecha entre los socios de Gobierno al pactar con Sumar dos medidas cruzadas al margen del PSOE. Y el novio de Díaz Ayuso intentó desgravarse gastos de sus vacaciones con la presidenta madrileña, para las que ella reservó la sala VIP de Barajas con fondos públicos.

Mercado Abierto
Renta fija: Nueva bajada de tipos en la eurozona

Mercado Abierto

Play Episode Listen Later Oct 18, 2024 6:35


Ramón Zárate, socio-director de Zarate EAF, analiza el mercado de deuda valorando qué tipo de bonos serán los más beneficiados y examina el escenario de ING.

Capital
Caser asesores financieros: “Hemos visto un aumento de cerca de un 10% en el precio del barril”

Capital

Play Episode Listen Later Oct 15, 2024 5:21


Javier Puerto, responsable de inversiones de Inversiones de Caser Asesores Financieros, ha analizado la situación actual de las cifras de inflación, además de varios elementos que hablan de actividad económica y ventas minoristas en Estados Unidos. Esta semana está un poco cargada de datos. El jueves tenemos decisión de tipos y tenemos muchas referencias, entre ellas el IPC agregado de la Eurozona, pero ya tenemos el IPC de algunos países, como es el caso de España, que hemos visto una disminución bastante significativa, que va hasta el 1,5% en la tasa general.

Capital
Capital Intereconomía 10:00 a 11:00 15/10/2024

Capital

Play Episode Listen Later Oct 15, 2024 50:59


En la cuarta hora de Capital Intereconomía Pedro Fontaneda nos trae toda la actualidad cripto. Analizamos con Javier Puerto, Responsable de Inversiones de Caser Asesores Financieros el IPC en la Eurozona y ventas minoristas en EEUU. En el foro de la inversión recibimos a Jaime Botín, Chief executive officer de Epika. Y Daniel Pérez, Selector de fondos ayuda a nuestra audiencia con las mejores ideas de inversión.

Capital
"El BCE ha acertado adelantándose a la Fed"

Capital

Play Episode Listen Later Oct 1, 2024 7:53


Para Javier Puerto, responsable de Inversiones de Caser Asesores Financieros, que el BCE se adelantara a su homólogo de EEUU bajando tipos de interés fue un gran acierto. A la espera de conocer el dato de IPC en la Eurozona, que terminará de confirmar el acierto del Banco Central Europeo, apuntaba el experto que hay que estar muy pendiente de los próximos datos de actividad y consumo. “Tenemos que vigilar mucho estos datos de actividad y a todos los que también se van a ir publicando, sobre todo la semana que viene de ventas minoristas, indicadores del consumo. Porque la inflación está corrigiendo, pero, por otro lado, la macro se va resintiendo, sobre todo en Europa”.

Focus economia
L'Ocse conferma le stime di crescita mondiale (3,2%) e per l'Italia (0,8%)

Focus economia

Play Episode Listen Later Sep 25, 2024


L’Ocse conferma sostanzialmente le stime di crescita dell’economia globale al 3,2% nel 2024 e nel 2025, con l’Eurozona che avanza piano e il Pil italiano pressoché stabile allo 0,8% quest’anno e all’1,1% il prossimo. Nell’aggiornamento delle proprie previsioni, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo vede passi avanti nel percorso disinflazionistico, con salari reali in crescita e domanda sostenuta dall’allentamento delle politiche monetarie, che dovrebbe continuare. «Tempistica ed entità» dei tagli dovranno, però, essere attentamente valutate, per evitare ritorni di fiamma sui prezzi. Negli Stati Uniti e nell’Eurozona, i tassi sono visti in discesa rispettivamente «di altri 1,5 e 1,25 punti percentuali, entro la fine del 2025, verso livelli neutrali». Ne parliamo con Riccardo Trezzi, economista e docente presso l'Università di Ginevra, fondatore del centro studi UnderlyingInflation.com.Al centro del g7 di Siracusa la sostenibilità e la resilienza del settore agroalimentareDa domani 26 settembre e fino al 28 si terrà presso ilCastello Maniace di Siracusa, sull isola di Ortigia, laRiunione dei Ministri dell Agricoltura del G7. Per le vie di Ortigia, saranno in mostra 600 imprese del comparto agroalimentare, oltre alle principali associazioni del settore. Oltre 200 gli stand previsti, e 120 i convegni ospitati. Ci sarà anche un G7 dei Giovani, organizzato con gli studenti provenienti dagli stessi Paesi dei Sette grandi. La città ospiterà anche un Villaggio sportivo. Parliamo dell'evento con Luigi Scordamaglia, amministratore delegato Filiera italia.Risultati in calo e nuovo ad in arrivo per Stellantis. in arrivo il piano UrsoIl CEO di Stellantis, Carlos Tavares, potrebbe essere sostituito. Forse essere una mossa parte di un percorso concordato per avviare la ricerca del sostituto per il 2026 ma pesano i risultati: un calo della produzione del 30%, un crollo del mercato americano, con un riverbero sugli utili calati del 48%. Una situazione conflittuale in Italia, dove tra l altro è tornata in forse la gigafactory di Termoli e dove continua la cassa integrazione negli altri stabilimenti. Un orizzonte di transizione all elettrico che ancora sconta lo scarso appeal dei consumatori, la vaghezza dello sviluppo della rete di rifornimento per le batterie, la scarsa pianficazione per il riciclo delle batterie stesse. Il tutto con il rischio che i cinesi facciano tra non molto l en plein del mercato continentale. Approfondiamo il tema con Alberto Orioli, vicedirettore Il Sole 24 Ore.

Market Mover
Cosa aspettarsi dalla Bce

Market Mover

Play Episode Listen Later Sep 12, 2024 11:17


Il dato sull'inflazione americana consolida le aspettative su una Fed prudente mentre in Eurozona il taglio del costo del denaro è scontato

Market Mover
Cosa aspettarsi dalla Bce

Market Mover

Play Episode Listen Later Sep 12, 2024 10:33


Il dato sull'inflazione americana consolida le aspettative su una Fed prudente mentre in Eurozona il taglio del costo del denaro è scontato. Ascolta Sopravvissuti il mondo dopo l'11 settembre: https://open.spotify.com/show/36aWSuoW4wDv9arrpLY0F1

Capital
Resultados de Nvidia, inflación, bancos centrales... Las claves de los mercados con Olea Gestión

Capital

Play Episode Listen Later Aug 29, 2024 10:15


Nvidia se ha convertido en la protagonista de la semana en los mercados financieros por la publicación de sus resultados empresariales. En Capital Intereconomía analizamos las cuentas del fabricante de chips con Rafael Peña, gestor de Olea Neutral en Olea Gestión. Una empresa que el experto ha calificado como "el canario en la mina" y destacaba unos datos "muy sanos" que ponen de manifiesto que la Inteligencia Artificial es una realidad que estamos viendo implementarse" en nuestro día a día. También hemos mirado a la inflación y los bancos centrales, que cobran especial importancia en la recta final de la semana. Ya que hoy se publican datos de IPC en España y Alemania. Y mañana harán lo propio Francia y la Eurozona junto a EEUU que saca a la luz el PCE deflactor.

Podcast de Juan Ramón Rallo
Macron y Meloni, culpables de frenar la bajada de tipos en Europa

Podcast de Juan Ramón Rallo

Play Episode Listen Later Aug 1, 2024 10:45


El Banco Central Europeo amenaza con frenar el recorte de tipos de interés dentro de la Eurozona por el excesivo endeudamiento público de Francia y de Italia. ✍️ Este vídeo está apadrinado por Freedom24. En esta plataforma, puedes obtener por tus ahorros en euros hasta un 6% anual. Infórmate en: https://freedom24.club/JRRallo Tasas del plan de ahorro a largo plazo:• 8,83% anual para ahorros en USD• 6,01% anual para ahorros en EUR*Los tipos de interés de la cuenta D y los planes de ahorro son dinámicos y están vinculados a los tipos flotantes EURIBOR y SOFR. La información sobre las tarifas mencionadas es válida para la fecha de publicación del vídeo.Ten en cuenta que tu capital siempre está en riesgo. Las proyecciones y los resultados pasados no son indicadores fiables de los resultados futuros. Es esencial que realices tu propio análisis antes de realizar cualquier inversión. Si es necesario, debes buscar asesoramiento de inversión independiente por parte de un especialista certificado. Hazte miembro en: https://plus.acast.com/s/juanrallo. Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.

Capital
“Powell está allanando el camino para dos o tres bajadas de tipos”

Capital

Play Episode Listen Later Jul 16, 2024 4:42


Analizamos con Javier Puerto, Responsable de Inversiones de Caser Asesores Financieros la situación de los mercados, que están pendientes de la publicación del IPC de la Eurozona, de los resultados empresariales e intentan digerir los últimos mensajes de Jerome Powell.

Focus economia
La classifica degli sprechi

Focus economia

Play Episode Listen Later Jul 12, 2024


Confindustria: la crescita è lenta, prospettive fiaccheOggi è stata pubblicata la Congiuntura Flash diffusa dal Centro studi di Confindustria. Una crescita lenta nel paese con un Pil che aumenta di poco: nel secondo trimestre 2024 l'industria è ancora debole, con il calo della produzione che prosegue, -0,1%, nonostante il recupero di maggio (è stato di +0,5%) e le prospettive sono fiacche, con la fiducia delle imprese che oscilla sui livelli bassi e l'indice HCOB PMI fermo su valori recessivi a giugno; i servizi hanno frenato, pur rimanendo in crescita. Ci sono buoni segnali per i consumi, grazie anche ad un costo del credito in lento calo e a una fiducia delle famiglie risalita a giugno per il secondo mese di fila. Gli investimenti e l'export tengono, ma non trascinano: le esportazioni di beni sono cresciute ad aprile del +2,1% a prezzi costanti, ma calati nei mercati extra Ue a maggio, -2,3% in valore E ci sono prospettive negative per l'estate, secondo gli ordini manifatturieri esteri in giugno. Pesa l’andamento dei tassi: per la Bce i mercati ipotizzano un secondo taglio solo dopo l’estate. Il timido taglio della Bce ancora non si percepisce nei tassi per famiglie e imprese. L’inflazione nell’Eurozona è ancora alta, mentre in Italia è bassa e stabile. Il divario Eurozona-Italia nella dinamica di fondo dei prezzi è salito di un punto: i prezzi core da noi sono scesi sotto la soglia Bce, a 1,9%; nell’Eurozona la core è ferma a 2,9 per cento. Ciò determina un tasso reale più alto nel nostro paese. Ne parliamo con Alessandro Fontana, direttore del Centro studi di Confindustria.

VG Daily - By VectorGlobal
De la Economía al Tribunal: Empleo, Inflación en Europa y Trump

VG Daily - By VectorGlobal

Play Episode Listen Later Jul 2, 2024 10:24


En el episodio de hoy, Eugenio Garibay y Miguel Enrique Muñoz analizan los futuros datos de empleo que se estarán publicando esta semana y sus posibles implicaciones en la economía. Además, discuten los últimos datos de inflación en la Eurozona y cómo podemos usar estos datos como ejemplo para entender los efectos de los recortes de tasas. También ofrecen las últimas actualizaciones sobre el caso legal de Donald Trump, proporcionando un análisis detallado de las implicaciones políticas y legales de sus recientes veredictos y procesos judiciales.

Capital
“Para la segunda bajada de tipos en Europa hay que esperar a que la Fed mueva ficha”

Capital

Play Episode Listen Later Jun 18, 2024 3:46


¿Cómo puede afectar la publicación del IPC en Alemania y la Eurozona a las perspectivas de tipos en Europa? En Capital intereconomía hemos analizado las perspectivas del Banco Central Europeo con la ayuda de Javier Puerto, Responsable de Inversiones de Caser Asesores Financieros. El experto considera que no presenciaremos nuevos recortes de tipos en el viejo continente hasta que “la Fed mueva ficha”. “Se espera una ligera subida en el IPC pero no se espera que impacte en el mercado”, señalaba Puerto, que además ha destacado que lo realmente preocupante es la tendencia, más allá del dato en sí mismo.

Capital
Capital Intereconomía 9:00 a 10:00 18/06/2024

Capital

Play Episode Listen Later Jun 18, 2024 58:59


Miramos a los mercados europeos en la apertura de las bolsas del viejo continente y comentamos los primeros movimientos que dicta el mercado con Pablo García, director de DIVACONS - Alphavalue. También analizamos el dato de IPC en Alemania y el de la Eurozona y nos preguntamos cómo pueden afectar a las perspectivas del BCE con Javier Puerto, Responsable de Inversiones de Caser Asesores Financieros. y en el Consultorio de bolsa Javier Alfayate, gestor de Fondos resuelve en directo las las dudas de los oyentes.

Due di denari
7 giugno - La Bce taglia i tassi. Cosa succede ai mutui?

Due di denari

Play Episode Listen Later Jun 7, 2024


È arrivato il taglio dei tassi da parte della Banca centrale europea. Il costo del denaro nell’Eurozona scende di 25 punti base. I due tassi principali di riferimento sono stati ridotti al 3,75% (tasso sui depositi) e 4,25% (tasso di rifinanziamento principale). Una sforbiciata al costo del denaro è sempre una buona notizia per i debitori. Di conseguenza il variegato universo dei mutuatari in Italia, in cui è giusto includere sia coloro che stanno difatti rimborsando un piano di ammortamento ma anche coloro che sono in procinto di chiedere un finanziamento ipotecario, si starà chiedendo cosa cambia adesso dopo questo importante annunciato arrivato da Francoforte.Ne parliamo con Roberto Anedda - senior advisor di Nomisma.

ALBERTO PADILLA
#DanielOrtega impone virtual arresto domiciliario a su Hermano Humberto por criticarlo. Análisis con ex-militar en retiro y exilio @SamcamRuiz.

ALBERTO PADILLA

Play Episode Listen Later May 31, 2024 56:34


-#DonaldTrump es declarado culpable de todos los 34 cargos criminales de los que se le acusan. -Desempleo en la #Eurozona sigue cayendo, ahora 6,4% en abril, su nivel mínimo desde 1999. -#OpenAI revela que grupos en #China, #Rusia, #Iran e #Israel utilizan su tecnología para diseminar campañas de desinformación en linea.

Focus economia
Istat: il Pil 2023 dell'Italia torna ai livelli pre-Lehman Brothers. Previsioni della Commissione vicine a quelle del governo

Focus economia

Play Episode Listen Later May 15, 2024


In Italia solo a fine 2023 il Pil reale è tornato ai livelli del 2007, quelli precedenti il crak della Lehman Brothers: in 15 anni si è accumulato un divario di crescita di oltre 10 punti con la Spagna, 14 con la Francia e 17 con la Germania. Se si confronta il 2023 con il 2000, il divario è di oltre 20 punti con Francia e Germania, e di oltre 30 con la Spagna. Il 32esimo rapporto annuale dell Istat sulla situazione del Paese - presentato a Montecitorio il 15 maggio - fotografa un economia che nell ultimo triennio è cresciuta di più della media Ue27 e di più di Francia e Germania ma permangono fattori di debolezza strutturali e ritardi sulle parti più innovative. Alla crescita si è associato il buon andamento del mercato del lavoro. La stagnazione della produttività del lavoro è uno degli elementi che ha caratterizzato il debole andamento del Pil in volume negli ultimi vent anni e il conseguente allargamento del divario di crescita con le altre principali economie dell Ue. In volume, il Pil per ora lavorata in Italia è cresciuto di solo l 1,3 per cento tra 2007 e 2023, contro il 3,6 per cento in Francia, il 10,5 in Germania e il 15,2 per cento in Spagna. Nel sistema delle imprese, in Italia, il livello della produttività (valore aggiunto per addetto) a prezzi correnti nella manifattura è inferiore a quello osservato in Francia e Germania solo nel segmento delle micro e piccole imprese, che però hanno un peso maggiore in Italia. Nei servizi, invece, le imprese italiane mostrano una produttività inferiore in tutte le classi dimensionali. Insomma, scrive l'Istat, negli ultimi 20 anni, l'Italia ha difeso il proprio posizionamento come paese esportatore, ma la concorrenza delle economie emergenti ha messo in crisi una parte rilevante delle industrie su cui si basava la specializzazione nazionale, che si è gradualmente modificata. In questo contesto però fa ben sperare la previsione della Commissione europea che oggi ha ricordato che, nonostante l Italia continui a essere segnata da una crescita debole, ma che quest'anno dovrebbe far segnare un +0,9% quest anno, una cifra molto vicina all'1% stimato dal governo. L'Italia - con una crescita dello 0,9% nel 2024 e dell'1,1% nel 2025 - quest'anno crescerà più di Germania e Francia. E' quanto emerge dalle previsioni economiche di primavera della Commissione europea. "Dopo la recessione nel 2023, si prevede che l'attività economica in Germania ristagnerà nel 2024", evidenzia la Commissione europea. La crescita di Berlino è prevista allo 0,1% nel 2024 per poi raggiungere l'1% nel 2025, restando fanalino di coda tra i maggiori Paesi dell'Eurozona. La Francia crescerà invece dello 0,7% nel 2024, per arrivare all'1,3% nel 2025. A trainare l'Eurozona risultano essere i Paesi del sud. L'attività economica in Spagna dovrebbe crescere del 2,1% nel 2024 e dell'1,9% nel 2025, trainata dalla domanda interna e sostenuta da un forte mercato del lavoro. Per la Grecia si prevede una crescita del 2,2% quest'anno e del 2,3% il prossimo. Il Portogallo registrerà un aumento del Pil dell'1,7% nel 2024 e dell'1,9% nel 2025. Ieri ha presentato le sue stime anche Ey e Oxford Economics stimano per l'Italia una crescita del Pil reale intorno allo 0,7%-0,8% nel 2024 e poco sopra l'1% nel 2025, con una riduzione del tasso di inflazione dal 5,6% nel 2023 al di sotto del target della Bce del 2% per il 2024 e il 2025. Ne parliamo con Mario Rocco, Valuation, Modelling and Economics Leader di EY in Italia.Quando l'internazionalizzazione è una storia di successo. E la questione Sugar TaxLa famiglia Busi è tra gli storici imbottigliatori di CocaCola (gli imbottigliatori per il modello di business di CocaCola sono importantissimi), in Italia e all'estero. Il 19 maggio la Coca-Cola Bottling Shqiperia (CCBS) festeggia i 30 anni di presenza in Albania, l'evento sarà celebrato presso la "Piramide" di Tirana e vedrà anche la partecipazione del Primo Ministro Edi Rama. La famiglia Busi in Albania è riuscita a sviluppare con successo uno dei brand iconici a livello globale, nonostante un contesto imprenditoriale molto complesso. Si tratta di un traguardo storico per una famiglia di industriali italiani che trent'anni fa ha deciso di internazionalizzare il proprio business investendo in un Paese che oggi è terra di grandi opportunità per le imprese italiane innovative.Il tutto è stato possibile esportando le best practices italiane, che vedono il Gruppo Acies (con sede a Bologna) attivo anche a Catania attraverso Sibeg Coca-Cola, azienda virtuosa che dal 1960 produce, imbottiglia, sviluppa e distribuisce in esclusiva per la Sicilia le bevande di The Coca-Cola Company. CCBS è il risultato della volontà di trasformare una delle più importanti Global Company in un'impresa familiare a km0, con l'obiettivo di portare valore aggiunto in un Paese che si distingue per l'intelligenza, la vivacità e la resilienza delle sue risorse. In questo contesto si inerisce però un "pericolo scampato" tutto italiano. Ieri infatti, dopo giorni in cui si paventava l'imminente introduzione della Sugar Tax per il prossimo luglio, l'imposta è stata spostata al 2025. La legge punta a disincentivare l'acquisto di drink e bevande ad alta concentrazione di zuccheri, facendone aumentare il pezzo alla vendita. Da Palazzo Chigi ricordano che sia la sugar che la plastic tax sono state introdotte con la legge di Bilancio 2020 dal Governo Conte 2, ma fino ad oggi è stata oggetto di continui rinvii. Con la manovra 2024 l'ultima proroga è fissata a luglio 2024. Le associazioni, compresa Confindustria Catania e Assobibe, si sono dette soddisfatte del rinvio, ma come si sta organizzando la filiera per prepararsi a una tassa che inevitabilmente a breve verrà introdotta?Ne parliamo con Cristina Busi, neo eletta presidente di Confindustria Catania (eletta lo scorso 3 maggio) e vicepresidente con delega alle piccole e medie imprese di Assobibe (Associazione Italiana Industria Bevande analcoliche).Reclutamenti in salita, i rifiuti dei candidati sono oltre la metàSecondo l'Osservatorio Hr del PoliMi, il 90% dei lavoratori vive una condizione di malessere: il benessere è il primo motivo per cambiare lavoro ma le aspettative spesso sono deluse. Nel nostro Paese, della ricerca del benessere da parte dei lavoratori le direzioni delle risorse umane non possono non tenere conto, perché sta condizionando sempre più prepotentemente il mercato del lavoro. Non come categoria astratta, come mostrano alcuni trend: uno è sicuramente l'aumento del tasso di rifiuti dei candidati alle proposte di lavoro in fase di selezione che ormai supera la metà, aggravando il mismatch domanda e offerta. I più giovani ormai fanno colloqui in maniera quasi compulsiva «e sono sempre alla ricerca di un lavoro dove stare meglio. Chi fa parte della Gen Z non si preoccupa nemmeno di interrompere un percorso professionale durante la fase di induction, quella in cui si viene inseriti in azienda», spiega il professor Mariano Corso, responsabile scientifico dell'Osservatorio hr innovation practice della School of management del Politecnico di Milano, che ha realizzato con Doxa una ricerca sui temi dominanti nella gestione delle risorse umane. L'inquietudine della GenZ Il confronto tra le diverse generazioni mostra un approccio diverso rispetto al lavoro. «Sicuramente la GenZ appare come quella più inquieta, capace di rassegnare le dimissioni anche in fase di inserimento e sempre alla ricerca di qualcosa di meglio che consenta di avere dal lavoro maggiore soddisfazione, senza però sacrificare gli spazi privati - dice Corso -. Se per un giovane boomer, una volta iniziato un determinato percorso di carriera il lavoro diventava una priorità assoluta, per la GenZ non è così, tant'è che i più giovani hanno un'opinione negativa di chi oggi sacrifica tutto per il lavoro». In questo contesto non ci deve stupire che i ragazzi facciano continuamente colloqui e tantomeno la percentuale molto elevata di rifiuti che le aziende ricevono in fase di recruiting da parte dei candidati, che sono in crescita e sono saliti alla quota record del 54%. Così come non stupisce il dato del 17% delle aziende che parla di neoassunti che hanno lasciato il posto durante la fase di induction. Nell'interpretazione di Corso «il mondo del lavoro negli ultimi anni è stato interessato da una vera e propria rivoluzione e la ricerca del "vivere bene" è una risposta alle incertezze emergenti. Se in passato il lavoro era il centro delle aspirazioni e dei progetti di autorealizzazione per crescere anche di ruolo e status sociale, ora la fragilità del futuro sembra spingere le persone soprattutto a stare bene qui ed ora. Nel lavoro si cerca un benessere economico e mentale, in cui la flessibilità nei tempi e luoghi è fondamentale.Ne parliamo con Cristina Casadei, Sole24Ore.

Focus economia
G7 Energia, stop al carbone dal 2035

Focus economia

Play Episode Listen Later Apr 30, 2024


I Paesi del G7, confermando le anticipazioni di ieri si impegnano a "eliminare progressivamente la generazione di energia a carbone durante la prima metà degli anni 2030 o in un periodo coerente con il mantenimento dell'aumento della temperatura entro un grado e mezzo". È questa la rotta tracciata, con il documento finale, dalla riunione del G7 Ambiente Clima ed Energia che si chiude oggi alla reggia di Venaria Reale (Torino) e che ribadisce la traiettoria disegnata dalla COP 28 e dalle precedenti sessioni del G7 nell'ottica di mettere in campo misure concrete come auspicato alla vigilia dal padrone di casa, il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin.Ne parliamo con:- Sergio Ferraris, Direttore QualEnergia e autore del libro "Vivere senza gas"- Agostino Re Rebaudengo, Presidente Elettricità FuturaLavoro e Fisco, da Cdm ok a riforma Coesione e decreto Ires-IrpefIl Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge che riforma le politiche di Coesione e il decreto legislativo per la revisione del regime Irpef e Ires. Ora le nuove misure sono contenute nel decreto Coesione, che riforma le relative politiche in materia, e in un decreto legislativo, nell'ambito dell'attuazione della delega fiscale.Ieri la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, insieme a metà Governo, aveva presentato ai sindacati le novità in arrivo sul lavoro e sul fisco in vista della festa dei lavoratori mettendo sul tavolo un "nuovo decreto Primo maggio" - come già ribattezzato - dopo che l'anno scorso in quella data furono approvate le norme sull'inclusione, con l'addio al Reddito di cittadinanza, sulle causali per i contratti a termine e sul taglio del cuneo fiscale fino a 7 punti. L'obiettivo, come rimarcato da Meloni è quello di continuare a sostenere la crescita dell occupazione, la riduzione della disoccupazione e degli inattivi, ovvero di coloro che non hanno un lavoro e neppure lo cercano, per farli rientrare nel mercato. E anche di difendere il potere d acquisto delle famiglie e dei lavoratori, segnatamente quelli più esposti.La premier aveva preannunciato anche una misura per erogare «a gennaio 2025, un indennità di 100 euro a favore dei lavoratori dipendenti, con reddito complessivo non superiore a 28.000 euro con coniuge e almeno un figlio a carico, oppure per le famiglie monogenitoriali con un unico figlio a carico». La misura è già stata ribattezzata "Bonus Befana".Ne parliamo con Giorgio Pogliotti - Sole 24 Ore.Pil, inflazione e protezionismo, tra macroeconomia e geopoliticaOggi sono usciti i dati del Pil dell'Eurozona e di Italia, Spagna, Francia e Germania. Anche i dati sull'inflazione.Il Pil cresce ovunque e l'inflazione cala dappertutto, con l'eccezione della Germania.Dopo oltre due decenni di globalizzazione, da qualche anno è in corso un fenomeno opposto di deglobalizzazione, con politiche protezioniste, sanzioni e accorciamento delle filiere.Ne parliamo con Adriana Castagnoli, Professoressa di Storia Contemporanea ed economica all'Università di Torino ed editorialista del Sole 24 ore.

ALBERTO PADILLA
En #México 20 candidatos han sido asesinados en esta campaña electoral...hasta ahora. Análisis con periodista @mau_torres.

ALBERTO PADILLA

Play Episode Listen Later Apr 4, 2024 57:55


-#Taiwan sufre terremoto de 7.5 grados, su peor en 25 años, con decenas de edificios destruidos...pero solo 9 muertos. -Inflación en #Eurozona cayó de nuevo en marzo. Aumenta confianza Banco Central comience a reducir tasas este mismo abril. -Las razones por las cuales #California tiene una tasa de desempleo 1,4% mayor que la del resto de los EEUU.

Focus economia
Inflazione sotto il 3% nei grandi Paesi europei, si avvicinano i tagli della Bce

Focus economia

Play Episode Listen Later Feb 29, 2024


Oggi sono usciti i dati sull'inflazione di diversi Paesi del Vecchio Continente. Nel mese di febbraio, i prezzi in Germania sono saliti del 2,5% su base annua, registrando il valore più basso dal giugno 2021 (quando era al 2,4%). Anche in Francia l'inflazione ha rallentato al +2,9% su base annua a febbraio, dal 3,1/% di gennaio. Frenata dei prezzi anche per la Spagna, con l'inflazione passata dal 3,4% di gennaio al 2,8% di febbraio. Il dato dell'Italia e dell'Eurozona è atteso per domani. Intanto l'inflazione misurata dall'indice Pce, il personal consumption expenditure che la Fed Usa come uno dei principali indicatori delle pressioni sui prezzi, in gennaio è salita del 2,4%, in linea con le attese. L'indice Pce core ha segnato un +0,3%, anche in questo caso in linea con le attese. Commentiamo questi dati con Franco Bruni, ex docente di economia monetaria internazionale università Bocconi, vice presidente ISPI.Ex Ilva, il Tribunale dichiara lo stato di insolvenzaIl Tribunale di Milano ha dichiarato lo stato di insolvenza per Acciaierie d'Italia, l'ex Ilva. È il secondo fondamentale passaggio dopo che nei giorni scorsi il ministero delle Imprese, su richiesta del socio di minoranza Invitalia, ha ammesso la società in amministrazione straordinaria e nominato un commissario nella persona di Giancarlo Quaranta. La dichiarazione di insolvenza é il sigillo della Magistratura sull'amministrazione straordinaria. Gli aggiornamenti in diretta con Domenico Palmiotti del Sole 24 Ore. Auto, salgono le immatricolazioni nel 2023. Poche le elettriche. Pichetto chiede a Bruxelles di autorizzare i BiocarburantiNel 2023 le immatricolazioni di auto in Italia superano 1,566 milioni di unità, circa 250 mila in più rispetto al 2022, ma ancora lontano dai 1,917 milioni del 2019. E' l'analisi del Centro Studi e Statistiche dell'Unrae che, nel Book 2023, rileva come degli oltre 40 milioni di vetture circolanti nel 2023, ben 9,3 milioni (il 23,2%) sono ante Euro 4, con oltre 18 anni di età. Guardando alle immatricolazioni, il consuntivo 2023 vede le auto a benzina crescere del 22,5% a quota 28,6% del totale e le diesel perdere oltre 2 punti (al 17,5%) anche se aumentano del 6,1%. Salgono al 36,1% le ibride e crescono del 20,2% quelle a Gpl, che guadagnano così un decimo di punto, salendo a quota 9,1%. Deludono invece le attese per la decarbonizzazione: le auto elettriche pure nel 2023 guadagnano appena mezzo punto. Ne parliamo con David Chiaramonti - docente di Ingegneria energetica e nucleare e vice prorettore per l'Internazionalizzazione del Politecnico di Torino - e con Andrea Cardinali, Direttore generale di Unrae.