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Esperti di etica nell'AI, il caso ''Diciotti'', aggregazioni professionali e neutralità fiscale, il danno endofamiliare dopo il correttivo Cartabia, la guida sull'assegno unico e universale per figli a carico e il podcast sulla Direttiva NIS2.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/4a2hwnrs>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
Inoltre, la TUN per la liquidazione del danno biologico, il divieto di riconoscimento facciale sul posto di lavoro, principi Cedu per ispezioni e controlli antiriciclaggio, la responsabilità del gestore stradale per assenza di guard-rail.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/bdhn8esa>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
Intelligenza artificiale e social scoring, le linee guida UE sulla definizione di sistema di IA, il rito familiare e minorile dopo il correttivo Cartabia, l'affidamento in prova in altro Stato UE, il decreto ingiuntivo su spese ordinarie, la responsabilità del costruttore.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/3fwsfe3j>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
Nella puntata di oggi ci occupiamo dell'ultimo correttivo della Riforma Cartabia intervenuto in tema di mediazione. Il Decreto Legislativo è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale una decina di giorni fa ed entrerà in vigore il 25 gennaio. Le novità sono varie e toccano diversi temi, tra questi quello della procura, della durata, della mediazione telematica e della partecipazione da remoto. Ne discutiamo con Francesco Concio, Partner dello Studio, e Umberto Raschi, Associate.
Inoltre: il Correttivo al Codice dei contratti pubblici, le novità della Legge di bilancio 2025 in tema di fiscalità immobiliare e un contributo in materia di liquidazione controllata del sovraindebitato.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/mnreekcr>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
La Legge di bilancio e le misure in tema di informatizzazione della giustizia, il correttivo Cartabia e le novità in tema di mediazione civile. Famiglia e minori: l'obbligo dell'avvocato di arginare il conflitto. Infine: intelligenza artificiale generativa e diritto d'autore, intelligenza artificiale e sport.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/58pddffy>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
Chi è il giudice onororario dei tribunali per i minorenni? Come lo si diventa? E cosa c'entra con la pedagogia?Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/non-solo-educazione--6085958/support.
Nella puntata di oggi parleremo dell'ultimo correttivo alla Riforma Cartabia pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 11 novembre. Quali sono i principali cambiamenti? Quali le materie toccate? E soprattutto, le modifiche e le integrazioni previste dal Correttivo avranno un impatto sul recupero dei crediti? E se sì, in quale misura?Ne discutiamo con Margherita Domenegotti e Francesco Concio, Partner dello Studio.
Inoltre, giustizia amministrativa, il no della Cassazione all'esercizio della professione legale in forma subordinata e il podcast "Secondo Giorgio" dedicato a 3 sentenze penali.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/49d34v5m>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
Inoltre, il D.M. di attuazione del collegato Made in Italy sull'uso dei marchi ultracinquantennali da parte del MIMIT e altri due articoli dello speciale sulla riforma della Crisi d'impresa dopo il nuovo correttivo in tema di piani attestati ed esdebitazione.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/ywuw6b36>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
Come ormai noto, con la Riforma Cartabia è stato modificato il procedimento che prevede la ricerca telematica dei beni da pignorare. A quasi un anno e mezzo dall'entrata in vigore delle modifiche i tempi sono maturi per fare il punto sulle concrete applicazioni e sui profili di criticità.Ne parliamo con Laura Pelucchi, Partner dello Studio, e Mirko La Cara, Managing Associate.
In attuazione dell'articolo 87 comma 7 della Riforma Cartabia (Decreto legislativo 150/2022), il Ministero della Difesa ha adottato le regole tecniche per l'avvio del processo penale militare in modalità telematica.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/4z747uae>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
Qualche mese fa la Riforma Cartabia ha compiuto 1 anno di vita. Dunque, in questa puntata, cogliamo l'occasione per fare il punto sugli interventi normativi e soprattutto sui risvolti pratici che questa riforma ha portato con sé sul piano reale.Ne parliamo con Margherita Domenegotti, Partner dello Studio, Chiara Francesca Gennaro e Jessica Cammarano, Managing Associate.
Inoltre, una sentenza della Cassazione civile in tema di e-mail che fa piena provare di una estensione di garanzia di un contratto assicurativo, una interessante sentenza del Tribunale di Livorno in tema di danni da immissioni e tipologia di responsabilità del condominio e due decisioni della Consulta, la prima sulle restrizioni alle telefonate supplementari per i reati di mafia e la seconda sull'eccesso di delega della Riforma Cartabia.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/23dwb7b2>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
Inoltre, un articolo su una interessante sentenza del Tribunale di Praga su A.I. e diritto d'autore e un contributo sulle modifiche alla disciplina delle indagini preliminari apportate dal c.d. Correttivo alla Riforma Cartabia.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/2vbmmp3z>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
In questa nuova puntata ci occupiamo della ricerca telematica dei beni da pignorare e, quindi, dell'art. 492 bis del Codice di procedura civile. Qual è lo stato dell'arte post Riforma Cartabia? E come funziona? Si riscontrano delle criticità a riguardo?Ne parliamo con Margherita Domenegotti, Partner dello Studio, e Chiara Gennaro, Managing Associate.
Inoltre, un articolo sulle novità introdotte dalla Correttivo alla Riforma Cartabia in tema di giustizia riparativa e uno, a firma del Prof. Riccio, in tema di A.I. Act e sandbox. Per finrie, il commento alla sentenza n. 16403/2024 delle Sezioni unite penali di patteggiamento nell'udienza preliminare e costituzione di parte civile.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/yeke6jvp>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
Dalle esperienze personali si possono estrapolare lezioni di carattere generale. Il PNRR impone all'Italia di implementare riforme indispensabili per ripartire dopo 40 anni di declino economico. In realtà le cosiddette riforme stanno peggiorando la situazione a cominciare dalla vergognosa Riforma Cartabia della Giustizia, alla digitalizzazione che è poco più di una farsa. La sconcezza di un sistema totalmente incapace di un colpo di reni, in mano ad una pletora di incapaci, che cerca di tenersi a galla con menzogne e promesse fasulle.Parliamo anche di integrazione, questo mito che si accompagna alla immigrazione. Noi siamo stati emigranti per decenni e non ci siamo mai integrati, nel senso che abbiamo rispettato le leggi del paese ospitante, pur mantenendo le nostre abitudini e la nostra cultura.
Inoltre, un articolo in tema di presidi antiriciclaggio nelle aste giudiziarie dopo la Riforma Cartabia, la nullità della misura cautelare se non tradotta in lingua nota all'imputato che non conosce l'italiano e la Strategia per l'Intelligenza Artificiale 2024-2026 dell'AGID.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/yty8jmh2>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
Ospite del Festival internazionale dell'Antimafia “L'Impegno di tutti” organizzato dall'associazione Wikimafia a Milano Nino Di Matteo ha messo in fila le riforme Cartabia e Nordio osservando una curiosa coincidenza con i desiderata di Licio Gelli e poi Silvio Berlusconi. Il magistrato, già componente del Consiglio superiore, ha passato in rassegna rapidamente le norme recentemente approvate dai governi di Mario Draghi e Giorgia Meloni e quelle attualmente in discussione in Parlamento. “Riforme costituzionali, separazione delle carriere, attenuazione del principio di obbligatorietà dell'azione penale, limitazione dell'utilizzo d'intercettazinoi telefoniche e ambientali, abrogazione dell'abuso d'ufficio, modifica del reato di traffico d'influenze. E poi: divieto per i magistrati di parlare con la stampa. E non mi riferisco - ha detto Di Matteo - ovviamente agli atti coperti da segreto – ovviamente – ma a quelli ormai pubblici. Come se Falcone e Borsellino, di cui tutti si riempiono la bocca, non avessero parlato della configurazione di Cosa nostra che veniva fuori dalle dichiarazioni di Tommaso Buscetta, prima della sentenza sul Maxiprocesso“. “E aggiungo – ha proseguito Di Matteo – il divieto di pubblicazione delle ordinanze di custodia cautelare, divieto di pubblicazione delle intercettazioni se riguardano terzi, e adesso i test psicoattitudinali dei magistrati, che facevano già parte del Piano di rinascita democratica di Gelli“. Una giustizia feroce con la povera gente e le persone comuni che si professa garantista per lasciare impunite le persone vicine al potere. Nemmeno Licio Gelli e Silvio Berlusconi avrebbero potuto sperare tanto. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
Inoltre, una sentenza delle Sezioni Unite penali in tema di competenza per lesioni personali procedibili a querela e due sentenze della Corte costituzionale, la n. 52/2024 sulla revoca della patente al custode di un'autovettura sottoposta a fermo amministrativo e la n. 54/2024 in tema di illegittima fruizione del reddito di cittadinanza.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/4y77jb59>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
Inoltre, la Consulta sul “Daspo urbano”, sull'appropriazione indebita e sul termine di realizzazione delle condotte riparatorie, nonché le novità in tema di privacy del D.L. 19/2024 (c.d. Decreto PNRR).>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/3zeja7vm>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
A cura di Daniele Biacchessi Le regole per i test psicoattitudinali dei magistrati volute dal ministro Guardasigilli Carlo Nordio alla fine le scriverà il Csm. Entreranno in vigore tra due anni, e solo allora, il Quirinale firmerà il decreto legislativo approvato martedì sera dal Consiglio dei ministri. C'è dunque la mano del Capo dello Stato Sergio Mattarella dietro alle modifiche del testo finale rispetto alla bozza presentata dal Governo. Il Quirinale confida nella saggezza dell'autogoverno dei magistrati per provare a fissare delle linee guida condivise, delle regole che provino a disinnescare lo scontro inevitabile tra maggioranza e opposizione. I magistrati sono già sul piede di guerra, e affilano le armi dei ricorsi per incostituzionalità dinanzi alla Corte Costituzionale. E il procuratore capo di Napoli Nicola Gratteri propone di allargare i test anche ai politici su droga e alcool. I test si sono aggiunti strada facendo nell'originario decreto legislativo Cartabia, che Nordio ha poi ereditato. Non erano previsti. Questa aggiunta secondo alcuni avrebbe potuto trovare l'opposizione del capo dello Stato per un problema di eccesso di delega. Nel decreto legislativo è previsto un doppio livello di garanzia, il Csm disciplinerà i test in via generale e poi la commissione esaminatrice deciderà dopo l'orientamento del Csm. Inizialmente questa regia era nelle mani del ministero della Giustizia. La bozza è cambiata e il punto finale lo metterà Palazzo dei Marescialli. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
A cura di Daniele Biacchessi Le regole per i test psicoattitudinali dei magistrati volute dal ministro Guardasigilli Carlo Nordio alla fine le scriverà il Csm. Entreranno in vigore tra due anni, e solo allora, il Quirinale firmerà il decreto legislativo approvato martedì sera dal Consiglio dei ministri. C'è dunque la mano del Capo dello Stato Sergio Mattarella dietro alle modifiche del testo finale rispetto alla bozza presentata dal Governo. Il Quirinale confida nella saggezza dell'autogoverno dei magistrati per provare a fissare delle linee guida condivise, delle regole che provino a disinnescare lo scontro inevitabile tra maggioranza e opposizione. I magistrati sono già sul piede di guerra, e affilano le armi dei ricorsi per incostituzionalità dinanzi alla Corte Costituzionale. E il procuratore capo di Napoli Nicola Gratteri propone di allargare i test anche ai politici su droga e alcool. I test si sono aggiunti strada facendo nell'originario decreto legislativo Cartabia, che Nordio ha poi ereditato. Non erano previsti. Questa aggiunta secondo alcuni avrebbe potuto trovare l'opposizione del capo dello Stato per un problema di eccesso di delega. Nel decreto legislativo è previsto un doppio livello di garanzia, il Csm disciplinerà i test in via generale e poi la commissione esaminatrice deciderà dopo l'orientamento del Csm. Inizialmente questa regia era nelle mani del ministero della Giustizia. La bozza è cambiata e il punto finale lo metterà Palazzo dei Marescialli. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
Relatore: Giuseppe Durante, Avvocato in Bari e Docente in Diritto Tributario presso la Facoltà di Economia dell'Università LUM ” Jeann Monnet” di BariProgramma: » I termini per proporre Ricorso per Cassazione;» Le Sentenze impugnabili e la proposizione del Ricorso ex art.360 e ss cpc;» Il contenuto del Ricorso e il Principio dell'Autosufficienza;» Motivi che legittimano il giudizio in sede di Legittimità: Analisi dell'art.360 cpc;» Possibili vizi di inammissibilità del Ricorso per Cassazione e il Filtro della Corte.» Il Controricorso e il Ricorso incidentale;» Il Giudizio di Rinvio innanzi alla CGT di Appello.
Inoltre, un approfondimento sulla disciplina del D.Lgs. 153/2023 che impone nuovi obblighi a carico dei prestatori di servizi di pagamento e un nuovo articolo sul D.M. 150/2023 in tema di mediazione.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/2wfyxw7j>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
Inoltre, il primo articolo sulla c.d. Riforma fiscale (riforma dell'IRPEF) e la sentenza della Corte d'Appello di Roma in tema di responsabilità dell'hosting provider.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/4w5x4jmz>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
Inoltre, la Cassazione sull'applicabilità dell'art. 380 bis c.p.c. introdotto dalla Riforma Cartabia e il decreto del Tribunale di Milano sui riders di una nota piattaforma di Delivery.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/37hfm2bx>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
La procedura per il divorzio diventa ancora più veloce dopo una recente sentenza della Corte di Cassazione, che ha dato il via libera al ricorso congiunto - separazione e divorzio - con un unico atto. La riforma Cartabia del processo civile ammetteva questa possibilità, ma - secondo le prime interpretazioni dei giudici - questa sembrava essere limitata solo ai casi contenziosi. La sentenza della Cassazione ora amplia l'ambito anche a quelli consensuali, offrendo sia un risparmio di tempo sia una limitazione dei costi per le parti coinvolte. Facciamo il punto con l'avv. Marzia Sperandeo, Presidente AMI, Associazione Avvocati Matrimonialisti Liguria.Come sempre, la settimana parte con gli aggiornamenti di MeteoBorsa. Che giornate ci aspettano sui mercati finanziari? Lo chiediamo a Carlo De Luca, Responsabile Asset Management di Gamma Capital Markets.
Inoltre, la Cassazione dà l'ok al cumulo delle domande previsto dalla Riforma Cartabia solo per i giudizi contenziosi anche ai coniugi del ricorso congiunto e tutte novità in materia di trasporti introdotte dalla L. 136/2023 di conversione del c.d. Decreto Asset e investimenti.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/29txutw5>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
In questa nuova puntata proveremo ad esaminare una delle modifiche più rilevanti del processo di cognizione di primo grado apportate dalla Riforma Cartabia, ossia l'art. 171-bis del Codice di Procedura Civile. In particolare, ci soffermeremo sulla recente pronuncia del Tribunale di Verona che ha sollevato la questione di legittimità costituzionale di questa norma in contrasto con alcuni articoli della costituzione.Ne parliamo con Margherita Domenegotti, Partner dello Studio, e Jessica Cammarano, Managing Associate.
Inoltre: il Tribunale di Verona rinvia la questione di costituzionalità dell'art. 171 bis c.p.c., introdotto dalla Riforma Cartabia, alla Consulta; la sentenza n. 26969/2023 della Cassazione civile sulla funzionalità dei ruoli privacy.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/yc482scs>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
Inoltre, gli orientamenti della Commissione Europea relativi alla Direttiva NIS 2 e la sentenza n. 37655/2023 della Cassazione penale in tema di estinzione dell'illecito ex D.Lgs. 231/2001 in caso di cancellazione della società dal Registro delle Imprese.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/34jtdbps>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
Todos los miércoles a la medianoche por Radio Con Vos, la periodista Ingrid Beck lleva adelante este ciclo de entrevistas a mujeres que hicieron, hacen y van a hacer historia. En ese episodio charla con la abogada feminista Sabrina Cartabia, quien integró el equipo del Ministerio de las Mujeres, Políticas de Género, y Diversidad Sexual de Buenos Aires que investigó a los deudores alimentarios en territorio bonaerense. "Ahora podemos elegir en qué momento llevar adelante la maternidad, pero el próximo paso debería ser cómo llegamos a eso de manera digna. El incumplimiento alimentario imposibilita el desarrollo personal de las mujeres", reflexionó.
EP. 190 – Riforma Cartabia e termini per la costituzione in appello: 20 o 70 giorni prima? Delle due l'unaNella puntata di oggi parliamo dei nuovi termini per la costituzione nel giudizio d'appello, un tema che sta alimentando un forte dibattito. La Riforma Cartabia ha, infatti, creato non pochi disagi, modificando alcuni articoli chiave del Codice di procedura civile. I principali dubbi ruotano intorno alla scelta del termine da indicare nell'invito a comparire nell'atto di appello: 20 o 70 giorni? Delle due l'una ma in entrambi i casi non sono escluse eccezioni. Discutiamo oggi di ciò con Francesco Concio, Partner dello Studio, e Carmine Orsi, Senior Associate.
Inoltre, il provvedimento del 7 settembre 2023 con il quale la Prima Presidente della Cassazione ha chiesto alle Sezioni Unite di valutare se il c.d. ammortamento alla francese sia viziato per indeterminatezza, il decreto 18 agosto 2023 del Tribunale di Agrigento sull'applicabilità della Riforma Cartabia e la disciplina del D.M. 1° agosto 2023 sugli incentivi fiscali per la mediazione civile e commerciale.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/33jzxymz>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
Il Fatto di domani 18 maggio. Alluvione, l'emergenza è la crisi climatica. Cartabia, il decreto colabrodo di Meloni. E Nordio annuncia il colpo di grazia alla giustizia
Il Fatto di domani 13 aprile. Il bavaglio della riforma Cartabia sul giornalismo, un bilancio. Nomine, Meloni nel solco di Draghi e cede a Salvini e Berlusconi
Il Fatto di domani 14 gennaio.Intervista a Roberto Scarpinato sulla riforma Cartabia. Accise, la mezza retromarcia di Meloni frena lo sciopero. E le altre notizie che troverete in edicola
Richiesta la revoca degli arresti di tre boss palermitani: le vittime, sequestrate e picchiate, non hanno querelato. E' uno degli effetti incredibili della legge Cartabia. Meloni e il suo governo rischiano di venire travolti dal "fango" sulla benzina
Accise, abbiamo un problema: il governo grida alla speculazione, ma il ministero dell'Ambiente dice il contrario. Riforma Cartabia, altri casi di reati che rischiano di rimanere impuniti. Corsa al riarmo in tutto il mondo, il Papa parla di pace alla premier
I sindacati dei carabinieri protestano per la mancanza di formazione del personale sulla riforma varata dall'ex ministra. Brasile: 1200 arresti per l'assalto alle istituzioni. Meloni scarburata: taglia gli sconti sulle accise ma grida al complotto
*IMPORTANTE* Noi di Factanza abbiamo organizzato il 24 giugno a Milano un evento di beneficenza per l'Ucraina in collaborazione con il Sole24Ore e la Onlus Cesvi a cui andrà l'intero ricavato della serata. Sarà un evento molto #cool con ospiti del calibro di Cecilia Sala e Daniele Raineri e chef come Irene Volpe e Rubina Rovini. Se volete fare del bene, conoscerci e divertirvi, qui potete prendere i biglietti: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-fxuk-war-342555120587?aff=ebdssbdestsearch&keep_tld=1 *FINE DELL'IMPORTANTE* Vi spiego un attimo e molto in breve la guerra civile che dal 2020 imperversa in Etiopia e che forse ora troverà una soluzione, Draghi, Macron e Scholz sono andati in visita a Zelensky, ed è stata approvata la riforma Cartabia della giustizia per il CSM. Federico Carboni, chiamato fino ad ora Mario, è riuscito a morire con il suicidio medicalmente assistito, il Piemonte ha chiesto lo stato di calamità naturale per la siccità, e Ryan Gosling nei panni di Ken nel nuovo film di Barbie è probabilmente la vera identità del mostro di Firenze (qui la foto: https://www.vogue.it/news/article/ryan-gosling-ken-film-barbie-foto ). Buon weekend! --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vitamine-factanza/message
Luciano Violante"Senza vendette"Dialogo con Stefano FolliRicostruire la fiducia tra magistrati, politici e cittadini. Il Mulino Editorehttps://www.mulino.it/Ricostruire la fiducia tra magistrati, politici e cittadini. Circuiti di potere chiusi in sé stessi finiscono per diventare tecnocrazie autoreferenziali che corrodono la democrazia.Ordinamento giuridico e politico confinano: all'arretramento dell'uno corrisponde l'avanzamento dell'altro. La stagione di Mani pulite e delle stragi di Palermo segna l'apice di uno squilibrio tra giustizia e politica i cui antecedenti erano ravvisabili già in precedenza e che vengono ripercorsi nel dialogo tra un osservatore di lungo corso della politica e un protagonista della magistratura prima e della politica poi. Nella crisi susseguitasi a quella destabilizzazione la dimensione del potere ha prevaricato quella del servizio. L'intreccio tra regole confuse, prassi arbitrarie, apatie professionali e insipienze politiche ha generato un inaccettabile disordine normativo che oggi fa barcollare il sistema giudiziario, rendendolo privo di legittimazione. Da qui la necessità di una ricomposizione su cui gli autori, ragionando con ampiezza di scenario, avanzano le proposte necessarie.Luciano Violante, già professore di Diritto e procedura penale, magistrato e parlamentare, presidente della Commissione antimafia (1992-1994) e presidente della Camera dei deputati (1996-2001), dal 2019 è presidente della Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine. Fra i suoi libri più recenti, «Il dovere di avere doveri» (2014), «Democrazie senza memoria» (2017), pubblicati da Einaudi, e «Colpire per primi. La lotta alla mafia spiegata ai giovani» (Solferino, 2019). Con il Mulino ha pubblicato «Giustizia e mito» (con M. Cartabia, 2018) e «Insegna Creonte» (2021). Stefano Folli è editorialista e commentatore politico per «la Repubblica». Dal 2003 al 2004 è stato direttore del «Corriere della Sera» e fino al 2014 editorialista de «Il Sole-24 ore».IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
In apertura di terza parte, torna il consueto appuntamento con Paolo Mieli e la sua selezione di notizie da approfondire e commentare. Ieri è stato il giorno dello sciopero dei magistraticontrari alla riforma Cartabia dell'ordinamento giudiziario, approvata alla Camera e ora all'esame del Senato. Ne parliamo con Salvatore Casciaro, segretario generale Anm - Associazione Nazionale Magistrati. L'allargamento della NATO a nord, con l'ingresso di Finlandia e Svezia, è un tema che agita la politica italiana che si divide anche in questo caso. Se Salvini dice che questo allargamento è sbagliato, Letta afferma che l'Italia non può che dire si all'ingresso dei due nuovi paesi. Chiediamo il parere di Forza Italia a Antonio Tajani, vicepresidente del partito.
Tra un mese, in contemporanea con le elezioni amministrative, si torna a votare per i referendum. Le ultime tornate referendarie non hanno raggiunto il quorum, per questo i comitati per il Sì temono la poca informazione ed il disinteresse della politica e dei media. Cinque ad ora i quesiti al voto ma che potrebbero diminuire quando la legge Cartabia verrà approvata. Si voterà per l'abrogazione della legge Severino, sulla carcerazione preventiva, sulla valutazione dei magistrati, sulla separazione delle carriere e sul Csm. Ne parliamo con Carlo Nordio, ex magistrato e presidente del Comitato per il Sì e Domenico Gallo, magistrato e presidente del Comitato per il No.
Il Fatto di domani 20 aprile. La diplomazia lascia il posto alle armi: anche Londra ammette che la guerra durerà ancora mesi. Italia, gli scogli del governo Draghi. Le toghe decidono sullo sciopero contro la riforma Cartabia. E le altre notizie che troverete in edicola
Il Fatto di domani 4 febbraio. "Necessario riformare la giustizia", dice il presidente alle Camere riunite. Ma la riforma targata Cartabia è già un disastro. Covid, l'epidemia scende ma le case farmaceutiche spingono per vendere altri vaccini. E le altre notizie che troverete in edicola