Podcast dedicato a esoterismo, spiritualità, magia, storia delle religioni e studi antropologici inerenti.
Oggi accompagna Emeth ai microfoni Enrico della @congregadelpicchioverde, per una puntata interamente dedicata a un confronto fra Wicca e magia dei grimori.Molti pensano che la Wicca sia solo una versione soft della magia cerimoniale o un'eredità diretta dei grimori rinascimentali.In questo episodio con Enrico, iniziato e sacerdote, sfatiamo questa idea, esplorando la maniera in cui la Wicca, nella figura di Gerald Gardner, si è ispirata ai grimori calandone alcuni elementi in un contesto completamente differente, pur integrato all'interno del flusso della Tradizione Magica Occidentale. Alcuni elementi sono stati selezionati e reinterpretati, altri semplicemente ignorati.Parleremo quindi di cosa la Wicca ha preso dai grimori, cosa ha trasformato e cosa ha deciso di lasciarsi alle spalle, per costruire una pratica magica e una religiosità autonoma, centrata sulla natura e l'estasi.Potete contattare Enrico e la Congrega del Picchio Verde attraverso i social:InstagramFacebookEmail: cerchiopiceno@gmail.com+++SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA'-> QuiInstagramFacebookIscriviti a PatreonSe vuoi fare una donazione:paypal.me/nexusarcanumPODCAST INSIEME?Leggi il bando!
Il significato di “esoterismo (occidentale)” è complesso: in questa categoria sono racchiuse forme di conoscenza spesso escluse o rigettate dal sapere ufficiale.Partendo dall'origine del termine nell'Illuminismo del XVIII secolo, discutiamo la nascita e lo sviluppo dell'esoterismo come categoria retroattiva, analizzandone le radici storiche e culturali, e la maniera in cui è stato applicato.Per citare Hanegraaff, l'esoterismo è una conoscenza rigettata, o marginalizzata, che è però possibile abbia contribuito in maniera profonda e fondamentale allo sviluppo della filosofia, della scienza e della cultura europea– al punto che, forse, è una delle ragioni alla base dellosviluppo della “modernità”.Magia, alchimia, astrologia, neoplatonismo, ermetismo,perennialismo: è importante rimettere in discussione il loro ruolo nel discorso culturale dominante, e ragionare su quale sia stato l'impatto dell'esoterismo nel plasmare il pensiero occidentale, dalle rivoluzioni scientifiche alla controcultura del Novecento.Vi presentiamo quindi l'esoterismo attraverso un paradigmadifferente rispetto alla mera differenziazione fra “essoterico”ed “esoterico”, per scoprire insieme le radici e le implicazionidi quella che oggi definiamo “conoscenza rigettata”.+++SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> QuiInstagramFacebookNegozio OnlineIscriviti a PatreonSe vuoi fare una donazione:paypal.me/nexusarcanumFACCIAMO UN EPISODIO INSIEME?Leggi il bando!
Oggi ai microfoni insieme a Emeth... Emanuele Viotti di @ad_maiora_vertite, per prendere in esame le profondedifferenze fra l'approccio tradizionalista e quello neopagano al recupero delle antiche religioni e pratiche rituali.Il tradizionalismo non solo si basa su uno studio rigoroso delle fonti storiche, mirando a rimettere in atto tanto le tecniche rituali, quanto i principi etici e morali delle civiltà antiche. Non semplice rievocazione destinata a piccoli ambiti della propria vita, ma un intero modo di vivere che non rinnega la cultura contemporanea, ma guarda con favore ai valori della cultura antica per riscoprirli e reincorporarli nel presente.Mettendo a confronto due persone dedicate allo stesso culto secondo la via tradizionalista non si troverà differenza nel rito, né nel valore attribuito ai suoi simboli: una comunanza di prassi e significati essenziale, che garantisce la perfetta comunicabilità dell'esperienza rituale tra i praticanti.“Tradizionalisti esemplari” sono gli stessi antichi Romani, per i quali i riti derivavano dall'Età dell'Oro, un tempo mitico in cui gli uomini vivevano in perfetta comunione con gli Dei. Per questo motivo, la loro religione era ortopratica, basata sulla precisa conservazione delle forme rituali, considerate fondamentali per mantenere l'armonia tra umano e divino.EMANUELE VIOTTI, divulgatore storico e amministratore di Ad Maiora Vertite, fondato nel 2012 e oggi una delle principali realtà tradizionaliste romane esistenti. Nel 2013 è co-fondatore dell'associazione Communitas Populi Romani, per la quale ricopre cariche amministrative e sacerdotali fino al 2015.Attraverso le attività di Ad Maiora Vertite, nel mentre apertosi anche ad altri collaboratori, ha avuto modo di tenere conferenze e convegni in tutta Italia, lezioni nelle scuole e guidare visite presso in collaborazione con alcuni musei.Nel 2023 vince il premio internazionale della cultura “Rimini Europa in the World” per la divulgazione storica. Nel 2024 tiene “Pensare e fare il sacro: un percorso religioso romano”, riconosciuto dal Ministero dell'Istruzione, presso il Centro Nazionale di Studi Classici GrecoLatinoVivo. Ha curato la pubblicazione del volume “Tradizione Romana: decennale di Ad Maiora Vertite” che ospita articoli di divulgatori e accademici, presentato in aprile presso il Palazzo Senatorio, in Campidoglio.Autore di “La Via Romana agli Dèi” edito Armenia. Curatore degli annuali “Kalendaria” di Ad Maiora Vertite. Collabora con diverse riviste dell'ambiente della spiritualità in Italia, come Luna Nuova Magazine.Potete contattare Ad Maiora Vertite attraverso i social:WebsiteInstagramTiktokYou TubeFacebookPatreon+++SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA'-> QuiInstagramFacebookIscriviti a PatreonSe vuoi fare una donazione:paypal.me/nexusarcanumPODCAST INSIEME?Leggi il bando!
Oggi accompagna Emeth ai microfoni Enrico della @congregadelpicchioverde, per una puntata interamente dedicata a Gerald Gardner, alla nascita della Wicca e alle influenze culturali che hanno contribuito alla sua formazione. Gerald Gardner (1884-1964) è noto come il "padre della Wicca", ma la sua storia è ben più complessa e affascinante di quanto comunemente si creda. Sapevate, ad esempio, che aveva una passione per le armi bianche rituali e scrisse un saggio sui celebri kris malesiani? Oppure che fu “strega residente” presso il Museum of Witchcraft di Cecil Williamson? O ancora, che morì su una nave da crociera in Turchia? Dietro al mito – e alla mistificazione – si cela una figura poliedrica, profondamente interessata alla spiritualità e alle religioni "pagane". Il suo percorso si intreccia con la Folklore Society, fondata nel 1878 per lo studio e la rivitalizzazione delle tradizioni popolari britanniche, e con diverse correnti esoteriche del suo tempo, tra cui la Confraternita di Crotone dell'Ordine della Rosa Croce e l'Ordo Templi Orientis. In questa puntata scegliamo una prospettiva diversa dal solito: anziché concentrarci sulla New Forest Coven, sulle dispute riguardo alla sua reale esistenza e sulla natura delle sue attività, poniamo Gardner al centro della narrazione come uomo, esplorando il modo in cui la sua storia personale e i suoi interessi influenzarono la neonata Wicca. Enrico, da iniziato e sacerdote, ci aiuta inoltre a chiarire alcuni fraintendimenti comuni sulla Wicca, spesso dovuti a una lettura distorta di quello che è stato il suo sviluppo successivo. Infatti, col tempo, elementi estranei alla visione originaria di Gardner sono stati assimilati in modo improprio, contribuendo a fraintendimenti sulla natura di questa religione estatica, ancora alla ricerca di un consolidamento della propria identità. Potete contattare Enrico e la Congrega del Picchio Verde attraverso i social: Instagram Facebook Email: cerchiopiceno@gmail.com +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Instagram Facebook Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum PODCAST INSIEME? Leggi il bando!
Partiamo da una domanda che di recente ci ha fatto un cliente:“come miglioro o approfondisco il rapporto con la Divinità/Spirito a cui do culto?” Per noi ci sono alcuni aspetti che sono imprescindibili già in partenza, come il rispetto, l'autenticità e la comprensione che siamo noi a doverci “spingere verso il Divino”, e non il contrario. A fianco di questo, ci sono delle qualità che si coltivano, come la pazienza, la disciplina personale e l'empatia – tre aspetti che discutiamo nel dettaglio nell'episodio, per presentare il modo in cui noi siamo soliti a pensare al culto e all'approfondimento del “dialogo” con ciò a cui diamo venerazione nella prospettiva di anni e come scelte di vita, più che passioni momentanee. (E nella prima parte diamo un po' di numeri, che poi il Wrapped dell'anno non lo abbiamo pubblicato, perché era confuso e infelice. Tanto per dirvi quanto è andato bene il 2024, siamo 7° nella classifica di italia-podcast.it nella sezione religione e spiritualità!) +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Instagram Facebook Negozio Online Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum FACCIAMO UN EPISODIO INSIEME? Leggi il bando!
Oggi affianca Dee ai microfoni... Emanuele Viotti di @ad_maiora_vertite, per spiegare come e perché gli Dèi rispondono al popolo romano, e confrontarlo con la filosofia del pensiero socio-religioso norreno, marcando similitudini e differenze e, attraverso la pluralità di punti di vista, delineare quella che è indubbiamente una risposta universale: gli Dèi rispondono al Rito condotto dall'essere umano quando esso è eseguito in piena armonia con l'ortoprassi e i valori sociali che il culto rappresenta e su cui si è evoluto. Anche nel caso del rito magico, la sua efficacia risiede proprio in questa concordanza: un'armonia virtuosa tra chi compie il rito e “l'intermediario trascendente” invocato per garantirne il successo. Nel Tradizionalismo Romano, tale armonia si manifesta nel rispetto dei cinque pilastri fondamentali del Mos Maiorum (i costumi degli Antenati, ossia del popolo): Fides, Pietas, Virtus, Gravitas e Majestas. Questi principi, spiegati durante la puntata, rappresentano il fondamento dei culti romani, poiché da essi dipende la possibilità di mantenere la Pax Deorum. EMANUELE VIOTTI, divulgatore storico e amministratore di Ad Maiora Vertite, fondato nel 2012 e oggi una delle principali realtà tradizionaliste romane esistenti. Nel 2013 è co-fondatore dell'associazione Communitas Populi Romani, per la quale ricopre cariche amministrative e sacerdotali fino al 2015. Attraverso le attività di Ad Maiora Vertite, nel mentre apertosi anche ad altri collaboratori, ha avuto modo di tenere conferenze e convegni in tutta Italia, lezioni nelle scuole e guidare visite presso in collaborazione con alcuni musei. Nel 2023 vince il premio internazionale della cultura “Rimini Europa in the World” per la divulgazione storica. Nel 2024 tiene “Pensare e fare il sacro: un percorso religioso romano”, riconosciuto dal Ministero dell'Istruzione, presso il Centro Nazionale di Studi Classici GrecoLatinoVivo. Ha curato la pubblicazione del volume “Tradizione Romana: decennale di Ad Maiora Vertite” che ospita articoli di divulgatori e accademici, presentato in aprile presso il Palazzo Senatorio, in Campidoglio. Autore di “La Via Romana agli Dèi” edito Armenia. Curatore degli annuali “Kalendaria” di Ad Maiora Vertite. Collabora con diverse riviste dell'ambiente della spiritualità in Italia, come Luna Nuova Magazine. Potete contattare Ad Maiora Vertite attraverso i social: Website Instagram Tiktok You Tube Facebook I contenuti citati nell'episodio... - I segreti delle Vestali: Onori e Privilegi al fuoco sacro di Roma antica - Perché i Romani seppellivano vive le Vestali? +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Instagram Facebook Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum PODCAST INSIEME? Leggi il bando!
“Eh ma che palle ragazze, l'ennesimo speciale di Samhain parlando di esorcismi?!” No raga', non potete capire! Qui c'è delle finezza. Non solo smontiamo un castello di Lego Padre Amorth e la sua Associazione Internazionale Esorcisti (che, vi ricordiamo, è stata riconosciuta per ufficiale dalla Chiesa solo nel 2014), ma per di più riusciamo a spiegare di nuovo un botto di roba. L'Esorcista del Papa, con la meravigliosamente trash performance di Russell Crowe (semplicemente azzeccatissimo), ci consente di parlare di gerarchie demoniache e dell'ancestralità di questo modo di concepire il Cosmo, della differenza fra un rito esorcistico e la preghiera, di qual'era il “principe dei demoni” in varie fasi della storia... e di tutta un'altra serie di cose interessantissime e paganissime che vanno ben oltre il ripetere di nuovo le solite cose. Ma soprattutto ragazzi: abbiamo una Madonna putrefatta, che non è una bestemmia, ma n'accuratissima descrizione! Nuovi livelli del trash. Che fare, se non augurarvi buon ascolto? E buon divertimento! (Sappiamo che avevamo ventilato di fare due speciali e ne uscirà uno solo, però vi promettiamo che vale tantissimo.) +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Instagram Facebook Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum PODCAST INSIEME? Leggi il bando!
Oggi affianca Emeth ai microfoni... Emanuele Viotti di @ad_maiora_vertite, per un approfondimento interessante su un aspetto poco considerato dei culti romani: l'importanza dell'ortoprassi rispetto all'ortodossia. A differenza di molte religioni moderne, in cui l'adesione a un insieme di credenze corrette (ortodossia) è centrale, i culti romani non si basavano tanto sulla fede o nella credenza in dogmi specifici, quanto piuttosto sulla corretta esecuzione dei riti e dei cerimoniali, ovvero sull'ortoprassi. Ciò su cui era posto l'accento, era il rapporto armonioso con gli Dèi, la Pax Deorum, il cui fondamento è proprio il rispetto scrupoloso delle prassi rituali e dei tempi sacri. Non importava tanto cosa si credesse interiormente, ma che ogni gesto, parola e atto fossero compiuti nel modo corretto, seguendo la tradizione ancestrale. In questo episodio, parleremo di come il rito romano fosse strutturato e codificato... ma ci concederemo anche una riflessione sui valori del paganesimo e sulla sua attualità, e sull'importanza di riscoprirsi parte del mondo circostante in maniera intima, per poter trovare la propria strada nel labirinto dei paganesimi. EMANUELE VIOTTI, divulgatore storico e amministratore di Ad Maiora Vertite, fondato nel 2012 e oggi una delle principali realtà tradizionaliste romane esistenti. Nel 2013 è co-fondatore dell'associazione Communitas Populi Romani, per la quale ricopre cariche amministrative e sacerdotali fino al 2015. Attraverso le attività di Ad Maiora Vertite, nel mentre apertosi anche ad altri collaboratori, ha avuto modo di tenere conferenze e convegni in tutta Italia, lezioni nelle scuole e guidare visite presso in collaborazione con alcuni musei. Nel 2023 vince il premio internazionale della cultura “Rimini Europa in the World” per la divulgazione storica. Nel 2024 tiene “Pensare e fare il sacro: un percorso religioso romano”, riconosciuto dal Ministero dell'Istruzione, presso il Centro Nazionale di Studi Classici GrecoLatinoVivo. Ha curato la pubblicazione del volume “Tradizione Romana: decennale di Ad Maiora Vertite” che ospita articoli di divulgatori e accademici, presentato in aprile presso il Palazzo Senatorio, in Campidoglio. Autore di “La Via Romana agli Dèi” edito Armenia. Curatore degli annuali “Kalendaria” di Ad Maiora Vertite. Collabora con diverse riviste dell'ambiente della spiritualità in Italia, come Luna Nuova Magazine. Potete contattare Ad Maiora Vertite attraverso i social: Website Instagram Tiktok You Tube Facebook +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Instagram Facebook Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum PODCAST INSIEME? Leggi il bando!
Una piacevole chiacchierata in compagnia di Marzia Laini, operatrice olistica e cristalloterapeuta secondo il metodo di litoterapia bionergetica, nella quale parliamo di molti concetti fondamentali alla base della materia. Distriscarsi nel mondo della Cristralloterapia sembra spesso un'impresa impossibile: testi contradditori, poca chiarezza riguardo alle tecniche e all'influsso che i cristalli hanno su di noi... e anche tanti falsi miti. Marzia ci accompagna alla scoperta di alcuni concetti fondamentali, partendo dalla sua stessa esperienza - dall'avvicinamento alla materia, alle consulenze che svolge con sapienza. In particolare ci concentreremo su un aspetto imprescindibile: la necessità di validare il metodo attraverso studio e ottenimento di risultati ripetibili. MARZIA LAINI affianca l'attività come operatrice olistica di cristrallo-litoterapia bioenergetica e conduttrice di cerchi legati alla ritualità stagionale persso Matrici Selvatiche, alla carriera teatrale come attrice e conduttrice di laboratori per bambini, specializzata nell'ambito delle fiabe popolari nelle quali permangono tracce dell'antico mondo e della spiritualità precristiana. Da sempre attratta dal mondo magico frequenta cerchi sul femminile sacro e inizia ad approfondire alcune passioni frequentando corsi di radiestesia e rune. Nel 2017 incontra Regina Martino e inizia questo viaggio nel mondo delle pietre, continuando a sperimentare e studiare, e fino al 2022 collabora con un' attività dove esegue consulenze a decine di persone due volte la settimana. Puoi entrare in contatto con Marzia attraverso le pagine di Matrici Selvatiche: Instagram Facebook Web Site +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Instagram Facebook Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum PODCAST INSIEME? Leggi il bando!
Il rito è una performance, ovvero un'azione comunicativa che si avvale di simboli per comporre e trasmettere un messaggio nel quale sono coinvolti tanto gli individui che la compiono, quanto quelli che vi assistono e - nel caso della performance magico-religiosa - anche quegli esseri sovrannaturali (Spiriti, Divinità,...) che vengono chiamati o si ritiene la assistano. Pensare il rituale come una performance dà molti vantaggi, perché permette di scorporarla in momenti più circoscritti e di avvalersi di tecniche mirate ad esaltare l'aspetto performativo, e dunque la forza con cui il linguaggio simbolico viene messo in atto e utilizzato per la trasmissione di un messaggio. Non solo: comprendere come il rito sia performance permette di comprendere come mai, anche davanti a un buon libro e a buone istruzioni rituali, sul foglio ci sia soltanto una parte delle cose che fanno davvero funzionare il Rito. Le altre sono incorporate in chi lo copie sotto forma di strumenti di vario genere che devono essere messi in campo e mobilitati in maniera opportuna. +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Instagram Facebook Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum PODCAST INSIEME? Leggi il bando!
Insieme a Gianmarco Geti – insegnante di Qi Gong e Xin Yi Quan – parleremo del Qi Gong e del Qi, parliamo dell'attitudine cardine con cui è fondamentale approcciarsi al Qi Gong: la naturalezza. In effetti, è funzionale anche a qualsiasi arte marziale, al percorso spirituale... e alla vita. Significa “fluire” nella direzione che può condurci alla nostra natura, a ad alimentare un benefico circolo virtuoso. Tuttavia, ci sono alcune qualità che sono in effetti un importante prerequisito e, non di meno, la necessità di testare in maniera oggettiva gli effetti di quello che si sta facendo, per fugare la sensazione di essere in preda all'auto-suggestione e rafforzare la propria disciplina. La puntata non è rivolta soltanto ai praticanti principianti o esperti di Qi Gong, ma più in generale a chi si interessa di discipline interne-esterne, di Spiritualità e di Magia perché – come noterete fin dai primi minuti – metteremo a confronto tre punti di vita e tre esperienze diverse... ma con molti punti di contatto, per riflettere insieme sulla sostanzialità di quella “energia trascendente” che è l'altra faccia della medaglia del nostro stesso esistere ed essere vivi! GIANMARCO GETI ha iniziato il suo percorso nella "spiritualità" per un bisogno: quello di stare meglio. Dopo aver subito un infortunio che l'ha costretto a smettere di praticare la sua passione a 17 anni, ha cercato come unico obiettivo qualcosa che potesse praticare senza problemi fino al giorno della sua morte. Dopo tre anni di pratica di meditazione Vipassana, è incappato nel Tai Chi Quan grazie prima alla maestra Giuliana Romanisio, e successivamente ai maestri George Xu e Flavio Daniele. Quel che lo conquistò di quest'arte non fu solo la possibilità di mantenere la pratica fino alla tarda età, ma anche la sicurezza di poter migliorare continuamente, avendo avuto nei maestri che ha conosciuto prove pratiche di questa possibilità. Il suo interesse principale in questo ambito è il rapporto tra corpo, mente ed energia, e nel creare sempre di più un'interazione immediata tra queste tre realtà. Dal 2018 ha preso le qualifiche per insegnare Nei Gong/Qi Gong (allenamento tradizionale per insegnare a muovere l'energia e il "corpo interno") e Xin Yi Quan ("pugilato del cuore e dell'intenzione", particolarmente incentrato nel lavoro energetico e di identificazione nello spirito degli animali). Il suo interesse maggiore nella pratica è sviluppare un'armonia sempre più concreta tra corpo, mente ed energia, in modo che il lavoro su uno dei tre aspetti vada a influenzare gli altri due nel modo più diretto possibile. Potete contattare Gianmarco attraverso i suoi canali social: Instagram +++++++++++++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Instagram Facebook Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum PODCAST INSIEME? Leggi il bando!
Spesso si tende a vedere la magia attraverso la lente del Cristianesimo, applicando lo stesso concetto di “persecuzione” alla normativa greco-romana. Tuttavia, l'Antichità greco-romana offre uno scenario molto diverso: streghe, maghi, compositori di filtri e venditori di amuleti non erano perseguitati di per sé. Questo perché la "magia", una categoria difficile da definire, era strettamente legata al Sacro e faceva parte della quotidianità. Esistevano comunque leggi specifiche che proibivano certi tipi di riti magici, e ci sono pervenuti alcuni casi legali in cui l'accusato aveva utilizzato incantesimi o pharmaka/venena illegalmente. In questo episodio, insieme a Emanuele, ci concentreremo proprio su questi rari esempi di "leggi contro la magia" e sui processi giuridici relativi, per delineare la reale situazione normativa dell'epoca. EMANUELE VIOTTI, divulgatore storico e amministratore di Ad Maiora Vertite, fondato nel 2012 e oggi una delle principali realtà tradizionaliste romane esistenti. Nel 2013 è co-fondatore dell'associazione Communitas Populi Romani, per la quale ricopre cariche amministrative e sacerdotali fino al 2015. Attraverso le attività di Ad Maiora Vertite, nel mentre apertosi anche ad altri collaboratori, ha avuto modo di tenere conferenze e convegni in tutta Italia, lezioni nelle scuole e guidare visite presso in collaborazione con alcuni musei. Nel 2023 vince il premio internazionale della cultura “Rimini Europa in the World” per la divulgazione storica.Nel 2024 tiene “Pensare e fare il sacro: un percorso religioso romano”, riconosciuto dal Ministero dell'Istruzione, presso il Centro Nazionale di Studi Classici GrecoLatinoVivo. Ha curato la pubblicazione del volume “Tradizione Romana: decennale di Ad Maiora Vertite” che ospita articoli di divulgatori e accademici, presentato in aprile presso il Palazzo Senatorio, in Campidoglio. Autore di “La Via Romana agli Dèi” edito Armenia. Curatore degli annuali “Kalendaria” di Ad Maiora Vertite. Collabora con diverse riviste dell'ambiente della spiritualità in Italia, come Luna Nuova Magazine. Potete contattare Ad Maiora Vertite attraverso i social: Website Instagram Tiktok You Tube Facebook +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Instagram Facebook Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum PODCAST INSIEME? Leggi il bando!
Insieme a Gianmarco Geti – insegnante di Qi Gong e Xin Yi Quan – parleremo del Qi Gong e del Qi, e di come la “coltivazione dell'energia vitale” (come può grossolanamente tradursi il nome di tale disciplina) influisce sul benessere dei tre aspetti fondamentali della persona (corpo, mente e spirito) apportando un benessere difficile da definire se non con il termine “olistico”. Come le altre discipline interne-esterne (nelle quali figurano diverse Arti Marziali, ma anche lo Yoga e pure alcune tecniche connesse agli aspetti misterici della spiritualità) lo scopo del Qi Gong è creare una condizione di benessere che non riguarda solo aspetti fisici, ma la maniera in cui corpo, mente ed energia sono fra loro integrate. Questo podcast – primo di una coppia in compagnia di Gianmarco – si concentrerà nello specifico sulle interazioni fra corpo, mente ed energia, fornendo una (non) definizione del Qi e indicazioni sulla maniera in cui questo si manifesta nel corpo attraverso la sua disciplina. La puntata non è rivolta soltanto ai praticanti principianti o esperti di Qi Gong, ma più in generale a chi si interessa di discipline interne-esterne, di Spiritualità e di Magia perché – come noterete fin dai primi minuti – metteremo a confronto tre punti di vita e tre esperienze diverse... ma con molti punti di contatto, per riflettere insieme sulla sostanzialità di quella “energia trascendente” che è l'altra faccia della medaglia del nostro stesso esistere ed essere vivi! GIANMARCO GETI ha iniziato il suo percorso nella "spiritualità" per un bisogno: quello di stare meglio. Dopo aver subito un infortunio che l'ha costretto a smettere di praticare la sua passione a 17 anni, ha cercato come unico obiettivo qualcosa che potesse praticare senza problemi fino al giorno della sua morte. Dopo tre anni di pratica di meditazione Vipassana, è incappato nel Tai Chi Quan grazie prima alla maestra Giuliana Romanisio, e successivamente ai maestri George Xu e Flavio Daniele. Quel che lo conquistò di quest'arte non fu solo la possibilità di mantenere la pratica fino alla tarda età, ma anche la sicurezza di poter migliorare continuamente, avendo avuto nei maestri che ha conosciuto prove pratiche di questa possibilità. Il suo interesse principale in questo ambito è il rapporto tra corpo, mente ed energia, e nel creare sempre di più un'interazione immediata tra queste tre realtà. Dal 2018 ha preso le qualifiche per insegnare Nei Gong/Qi Gong (allenamento tradizionale per insegnare a muovere l'energia e il "corpo interno") e Xin Yi Quan ("pugilato del cuore e dell'intenzione", particolarmente incentrato nel lavoro energetico e di identificazione nello spirito degli animali). Il suo interesse maggiore nella pratica è sviluppare un'armonia sempre più concreta tra corpo, mente ed energia, in modo che il lavoro su uno dei tre aspetti vada a influenzare gli altri due nel modo più diretto possibile. Potete contattare Gianmarco attraverso i suoi canali social: Instagram +++++++++++++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Instagram Facebook Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum PODCAST INSIEME? Leggi il bando!
"Podcast extra", tratto da una live che abbiamo condotto su IG a fine Marzo, in collaborazione con Ad Maiora Vertite --- Come sostiene la Dott.Skogstran "il genere ha più a che fare con cosa facciamo, rispetto a cosa siamo", ovvero non si è una donna o un uomo perché si nasce con certi genitali, ma perché nella società si assumono certi ruoli! La Gender Archaeology si occupa proprio di questo: lo studio del genere nella storia. Possiamo dire che sia una "archeologia senza genere", cioè non basata sui bias che hanno caratterizzato la storia delle scienze umanistiche fino agli ultimi decenni. Per quanto sia una branca formalizzatasi soltanto negli ultimi anni, le prime riconsiderazioni di tali bias iniziano negli anni '70. Nella live, insieme a Emanuele, ci siamo occupati di fornire una panoramica su questo nuovo approccio di studio, portando alcuni esempi interessanti che mettono in discussione i preconcetti. EMANUELE VIOTTI, divulgatore storico e amministratore di Ad Maiora Vertite, fondato nel 2012 e oggi una delle principali realtà tradizionaliste romane esistenti. Nel 2013 è co-fondatore dell'associazione Communitas Populi Romani, per la quale ricopre cariche amministrative e sacerdotali fino al 2015. Attraverso le attività di Ad Maiora Vertite, nel mentre apertosi anche ad altri collaboratori, ha avuto modo di tenere conferenze e convegni in tutta Italia, lezioni nelle scuole e guidare visite presso in collaborazione con alcuni musei. Nel 2023 vince il premio internazionale della cultura “Rimini Europa in the World” per la divulgazione storica.Nel 2024 tiene “Pensare e fare il sacro: un percorso religioso romano”, riconosciuto dal Ministero dell'Istruzione, presso il Centro Nazionale di Studi Classici GrecoLatinoVivo. Ha curato la pubblicazione del volume “Tradizione Romana: decennale di Ad Maiora Vertite” che ospita articoli di divulgatori e accademici, presentato in aprile presso il Palazzo Senatorio, in Campidoglio. Autore di “La Via Romana agli Dèi” edito Armenia. Curatore degli annuali “Kalendaria” di Ad Maiora Vertite. Collabora con diverse riviste dell'ambiente della spiritualità in Italia, come Luna Nuova Magazine. Potete contattare Ad Maiora Vertite attraverso i social: Website Instagram Tiktok You Tube Facebook +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Instagram Facebook Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum PODCAST INSIEME? Leggi il bando!
In questo parleremo di offerte, dell'atto e del sentimento di condivisione alla base delle stesse, del culto e della pratica dell'Arte. A dispetto di come spesso l'argomento viene recepito, le offerte non sono uno “spreco”, ma dono e la prima maniera per sacralizzare atti di culto e pratica. Sacrificare qualcosa, letteralmente “renderlo sacro”, è un gesto di partecipazione profonda nel momento del rituale e nel coinvolgimento quotidiano nel proprio culto. Per questa ragione le offerte non sono soltanto atti e scelte meccaniche sulla base di “tabelle di corrispondenze”, ma un elemento che definisce la relazione unica che il praticante stringe con Spiriti, Divinità, Antenati e tutte le entità trascendenti che partecipano del suo culto e della sua Arte. Perciò questo episodio non si concentrerà tanto su come scegliere le offerte e gestirle – cose che sono già state trattate nella prima stagione del podcast! - ma piuttosto sarà dedicato ad alcuni dubbi che le persone ci hanno rivolto e a sfatare certi luoghi comuni che rendono il fare offerte non un momento di condivisione, ma piuttosto di paranoia. +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Instagram Facebook Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum PODCAST INSIEME? Leggi il bando!
Oggi affianca Dee ai microfoni... Emanuele Viotti di @ad_maiora_vertite , per esplorare il concetto di "religione" per i Romani, un tema ricco di sfumature e significati profondi. I Romani avevano una concezione unica del Sacro, che si distingueva nettamente da ciò che comunemente riteniamo. Per loro, il Sacro permeava ogni aspetto della vita, ma non era necessariamente legato ad una “fede” o ad un'imposizione dogmatica. Anzi! Ben più importante era la corretta pratica religiosa. I Romani distinguevano il concetto di "sacro" da quello di "religioso": riguardavano ambiti diversi del loro rapporto col divino. E la stessa "religione romana" era tutt'altro che uniforme. Esisteva una grande varietà di culti e credenze, sia pubblici che privati, che riflettevano la complessità della società romana e le sue influenze culturali. Questa diversità contribuiva alla ricchezza e alla complessità della vita religiosa romana, rendendola unica nel suo genere. Un viaggio nell'universo della religione romana (o, come direbbe J. Shied, “delle religioni romane”) ci offre uno sguardo affascinante su una cultura antica che ha plasmato il corso della storia occidentale. Scopriamo insieme le sfumature e i segreti di questa antica religione, e come ha influenzato la vita e la società dei Romani. EMANUELE VIOTTI, divulgatore storico e amministratore di Ad Maiora Vertite, fondato nel 2012 e oggi una delle principali realtà tradizionaliste romane esistenti. Nel 2013 è co-fondatore dell'associazione Communitas Populi Romani, per la quale ricopre cariche amministrative e sacerdotali fino al 2015. Attraverso le attività di Ad Maiora Vertite, nel mentre apertosi anche ad altri collaboratori, ha avuto modo di tenere conferenze e convegni in tutta Italia, lezioni nelle scuole e guidare visite presso in collaborazione con alcuni musei. Nel 2023 vince il premio internazionale della cultura “Rimini Europa in the World” per la divulgazione storica.Nel 2024 tiene “Pensare e fare il sacro: un percorso religioso romano”, riconosciuto dal Ministero dell'Istruzione, presso il Centro Nazionale di Studi Classici GrecoLatinoVivo. Ha curato la pubblicazione del volume “Tradizione Romana: decennale di Ad Maiora Vertite” che ospita articoli di divulgatori e accademici, presentato in aprile presso il Palazzo Senatorio, in Campidoglio. Autore di “La Via Romana agli Dèi” edito Armenia. Curatore degli annuali “Kalendaria” di Ad Maiora Vertite. Collabora con diverse riviste dell'ambiente della spiritualità in Italia, come Luna Nuova Magazine. Potete contattare Ad Maiora Vertite attraverso i social: Website Instagram Tiktok You Tube Facebook +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Instagram Facebook Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum PODCAST INSIEME? Leggi il bando!
La risonanza mediatica e la prolificazione dei serial killer negli anni 60-90 è stato uno dei motori che più di altri hanno alimentato il Panico Satanico, costituendo una base fertile di terrore, incertezza e ansia sociale, sulla quale sviluppare ed innestare tutta una serie di urban legend che furono alla base del Panico Satanico stesso e che ancora oggi vengono adottate, talvolta sotto maschere similari, per portare avanti il medesimo regime di paura, incertezza e sfiducia nei confronti delle istituzioni – tutte tematiche che fanno da base ad entrambi i fenomeni. Nel podcast consideriamo il ruolo dei Serial Killer e il trattamento mediatico che hanno ricevuto in relazione al Panico Satanico, prendendo in esame in maniera particolare due “non-serial killer” passati ignorati dalla storia: Lucas e Toole, i quali (se prendessimo per buone le loro confessioni) avrebbero dichiarato agli inquirenti di appartenere a una enorme organizzazione satanica a natura criminosa nota come “Mano della Morte”. Proprio tale organizzazione diventa, negli anni seguenti, la base di leggende riguardanti organizzazioni inesistenti costruite a tavolino con lo scopo di alimentare un senso di insicurezza sociale e il Panico Satanico stesso (… e anche quel senso di persecuzione tutto cristiano che ha più riprese ha gettato benzina sul fuoco, anziché aiutare a spegnere il fenomeno). +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Instagram Facebook Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum PODCAST INSIEME? Leggi il bando!
Questo "podcast extra", tratto da una live che abbiamo condotto su IG settimana scorsa, è un piccolo "riassunto delle puntate precedenti", raccogliendo in un unico podcast diversi concetti inerenti lo Sciamanesimo e l'Animismo che erano stati sparsi in post, podcast, conferenze e video. Nell'ultima parte, accenna al Core Shamanism e alla sua prospettiva riguardo alla possibilità per chiunque di sciamanizzare, ben diverso dal dirsi sciamano, e all'approccio olistico alla guarigione. Inoltre, si affronta il tema dello sciamanesimo "di ricostruzione", in particolar modo per quanto riguarda la Tradizione Norrena e i limiti nel rimetterla in atto, come religione, nel mondo contemporaneo. +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Instagram Facebook Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum PODCAST INSIEME? Leggi il bando!
Questo "podcast extra", tratto da una live che abbiamo condotto su IG settimana scorsa, esplora parte dell'evoluzione del termine "demone", che sì deriva dal Greco daimon/daimones con il significato di "intelletto divino", ma che al contempo si è vestito, attraverso i secoli, di molti altri significati. Applicato alle demonologie di cui troviamo innumerevoli esempi nei grimori medievali e rinascimentali, il termine "demone" non significa più "intelletto divino" né fa esclusivo riferimento all'estraneità delle figure etichettate come "demoni" rispetto al culto Cristiano: ha una sua specifica dimensione e impiego, relazionato alla demonizzazione, cioè quella necessità politica di condannare in maniera attiva e sistematica "il male esterno al Cristianesimo, che osteggia i buoni cristiani". Per questa e altre ragioni, come spiegato durante la live, ritenere antica la composizione proposta delle demonologie è fallace e non riguarda il recupero di fonti o modalità di culto arcaiche, bensì il riproporsi di uno schema di pensiero cristiano. Un percorso simile lo segue anche la figura della strega, che diventa centrale nei processi inquisitori, i quali non hanno come primo scopo lo "sterminio degli eretici", ma la loro conversione e rieducazione. Strumento preferenziale per fare questo sono proprio le demonologie, che si propongono trattazioni organiche, sistematiche e gerarchizzate delle schiere di demoni al fine di aiutare il teologo e l'inquisitore a comprendere l'entità del male, descriverlo, individuarlo e combatterlo. Infine, nella live si è parlato anche della rivendicazione di simboli e idee, e della loro sovversione, come atto di catarsi e liberazione. Lo facevano gli inquisiti nei processi, lo ha fatto il femminismo... ma lo ha fatto anche il Black Metal!, che usiamo come metro di paragone preferenziale perché, ad oggi, è uno dei soggetti di studio preferiti quando si analizzano gli effetti della rivendicazione, sull'individuo e sulla società. +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Instagram Facebook Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum PODCAST INSIEME? Leggi il bando!
Non si contano le persone che vengono da noi terrorizzate dall'idea di essere state maledette, o con storie incentrate su sfortune, disastri e incidenti provocati dalla presenza di un amico, parente o collega “iettatore” o da loro regali. Quando poi si chiede loro se queste persone praticano, o effettivamente hanno fatto attivamente qualcosa, che lasci pensare a una maledizione o un malocchio, la risposta è quasi sempre un no convinto. Se si dovesse guardare i “sintomi” con cui queste persone si presentano a noi (malesseri vari, serie di sfortunati eventi, incidenti più o meno grandi...), si potrebbe quasi cascare nell'idea che maledetti lo siano davvero. Sennonché, analizzando la situazione con occhio esterno, diventa presto palese che tutti questi sintomi non si riferiscono a una maledizione, ma a forme di autosuggestione o somatizzazione di un altro tipo di problema. Poiché in tanti anni siamo riusciti a convincere un numero relativamente piccolo di persone che la soluzione in molti di questi casi è più banale di quello che sembra, abbiamo pensato che sarebbe stato più utile e rassicurante spiegare la meccanica indotta da questi pensieri, che si trasformando in bias, e cosa comportano una volta che il pregiudizio è acquisito come verità. Il podcast è quindi ancora una volta dedicato al concetto di “credenza”, in questo caso applicata all'auto-diagnosi per distinguere le situazioni in cui effettivamente è presente una maledizione, da quelle in cui, al contrario, si è vittima di autosuggestione o di forme di somatizzazione di altri malesseri (i quali, chiaramente, avranno altre soluzioni diverse dall'Arte). +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Instagram Facebook Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum PODCAST INSIEME? Leggi il bando!
Torniamo con i buoni propositi per la quinta (quinta!) stagione, puntuali come i fusi il 1° Gennaio per augurarvi buon anno! Sì, abbiamo cambiato il logo! ;) +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum
Jonestown è tutt'oggi (tristemente) ricordata come uno dei peggiori casi di psico-sette nel mondo, di sicuro in testa nella classifica americana. Nel podcast analizzeremo oltre alla storia del pastore Jones e del suo Tempio del Popolo, anche le dinamiche che portano a credere a promesse di utopie irrealistiche e come si spingono più di 1000 persone al suicidio-omicidio. Per questa volta, il riassunto si ferma qui: dopotutto Jonestown è un nome che parla da solo. Sconsigliamo l'ascolto a persone particolarmente sensibili e vi ricordiamo che in questa vicenda, a differenza di Heaven's Gate, sono coinvolti bambini.
Heaven's Gate è una delle più famose "sette sataniche", così come erano definite nella criminologia fino ai primi anni del Duemila. In realtà, è una delle prime "UFO religion" e, costruita dai fondatori con la natura di una psico-setta, è stata anche un caso di cronaca nera di grande rinanza alla fine degli anni '90, poiché il suo epilogo è stato un suicidio di massa. Attraverso il podcast ripercorriamo la fondazione di Heaven's Gate da parte di Marshall Applewhite e Bonnie Nettles, e il degenero del loro delirio a due, dagni anni Settanta fino al Marzo del 1997, quando Marshall decide che è tempo di mettere in atto la grande Dimostrazione e produrre la prova inconfutabile della veridicità delle loro credenze... attraverso un suicidio di massa coincidente con il passaggio della cometa Hale-Bopp, e preceduto dalla registrazione di videomessaggi di gioia da parte degli adepti. Sfrutteremo questo episodio per parlare di sette e di dinamiche che costituiscono dei campanelli di allarme, di atteggiamenti e filosofie problematiche che tutt'oggi fanno parte della New Age e di altri movimenti filosofici. In particolare ci concentreremo sul ruolo carismatico del medium, sulla doppia faccia dei così detti "crociati morali" (che approfondiremo a Ottobre con un articolo su Patreon), sulla manipolazione costituita dall'introdurre una possibilità fingendola ragionata e remota, e sulla fragilità innescata nell'individuo dal processo di omologazione al resto "dell'equipaggio". PS. Se vi piace giocare, ascoltate il podcast e poi riguardate le immagini di presentazione su Instagram, trovate le due induzioni psicologiche che vi abbiamo nascosto e lasciateci un commento! +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum
Ogni tanto siamo "Let's Speak Magick" per il sociale. Dopo anni a rimandare, abbiamo deciso di dedicare una serie di podcast al panico satanico e al fenomeno delle sette, argomenti che solo apparentemente non fanno più parte del panorama spirituale e pagano contemporaneo. Moltissime sono le dinamiche che invece continuano a influenzarci e riguardarci da vicino: non soltanto le illazioni assurde lanciate contro persone che professano una fede effettivamentamente satanica, o le accuse recenti mosse contro festival pagani di vario genere, ma soprattutto il modo di pensare e di interfacciarsi con il diverso, lo straniero, l'incompreso che viene attuato da persone che fanno loro per prime parte di una qualche minoranza religiosa o simili. Si pensa spesso che la setta sia soltanto una realtà satanica (nel senso di un gruppo religioso volto all'adorazione di Satana), in realtà così come definita nella criminologia e come evidente da molti fatti di cronaca, la "setta satanica" non soltanto è un mito, ma il fenomeno delle sette - strettamente correlato a quello del panico satanico - riguarda ben altre realtà religiose o spirituali. Abbiamo ritenuto necessario deciderci finalmente a parlare di questi argomenti scomodi per la china che negli ultimi anni sta riprendendo il panorama spirituale e pagano, a nostro parere preoccupante nella dinamica attraverso la quale muove critiche e accuse (a volte anche gravi) contro ciò che esula dalla propria comprensione o approvazione, contro quelle persone che non fanno parte del "gruppo" - con atteggiamenti che scimmiottano quelli dei bulletti delle superiori, ad altri che sono davvero preoccupanti nella loro violenza (psicologica per lo più). Iniziamo quindi con una breve disamina del fenomeno storico del panico satanico e delle motivazioni sociali per cui nasce, e un'iniziale prima analisi del fenomeno delle sette - sottolineando come entrambe le cose non hanno niente a che fare con il Satanismo inteso come religione (cosa che non ci sembra essere molto chiara soprattutto ad alcuni Satanisti...). +++ SCOPRI NEXUS ARCANUMCONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum
Una delle domande più gettonate fra quelle che riceviamo è: come inizio a praticare l'Arte? Seguita da: ci sono rituali semplici e privi di controindicazioni, per iniziare a praticare? Nel podcast, rispondiamo a queste e altre domande, ma soprattutto proponiamo un cambio di prospettiva a nostro parere essenziale, per spostare l'attenzione da una concezione dell'Arte a livelli di difficoltà ed evoluzione, a una concezione dell'Arte "orizzontale", come insieme di pratiche, tecniche, abilità che si integrano le une con le altre. In seconda battuta, il podcast si concentra sullo spiegare i due elementi che, all'inizio della pratica, è necessario coltivare: il rapporto con il Trascendente, e tutto il dialogo interiore-esteriore che ne deriva, e la crucialità della preparazione degli strumenti rituali, come forma di ordalia e dignificazione. Fra le domande alle quali rispondiamo nel podcast: quali sono le tecniche più semplici e adatte a un neofita? come inizio a praticare l'Arte? le pratiche "semplici" possono comunque creare dei problemi? quali rituali semplici sono adatti per iniziare? ci sono rituali proibiti ai neofiti? è pericoloso mischiare riti, divinità e tecniche diverse in un unico rituale? il contatto con gli Antenati è adeguato alla pratica di un neofita? ci sono rituali privi di controindicazioni? +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum
Il rituale è il cuore della pratica dell'Arte, e un aspetto specifico della parte più pratica e "immediata" è proprio la produzione di risultati "straordinari" per mezzo dell'esercizio di varie tecniche e prassi magiche. Tuttavia, nella contemporaneità della società a noi vicina, la magia non è più una credenza intrinseca nella comunità, vissuta a livello quotidiano, ma qualcosa che riguarda il fantastico e l'irrealistico. Anche se ci avviciniamo all'Arte per sincero interesse e alla ricerca di un percorso spirituale/magico realistico, è difficile non venire toccati dalla pletora di aspettative, luoghi comuni e false idee - contaminate, o direttamente mutuate, dalla fiction. Idee che impregnano la società in cui viviamo. Per questa ragione, approcciarsi all'Arte è innanzitutto l'esercizio di un senso critico affinato e capace di distinguere la realtà dalla fantasia. Nel podcast, parleremo innanzitutto delle false aspettative e di come queste sono la porta del fallimento, ma anche di aspetti tecnici di rituali per raggiungere scopi specifici, fra cui il "punto critico" e come questo si colloca rispetto ai limiti personali, la necessità di molti casi di una veritiera assunzione di responsabilità, il problema delle tempistiche e il senso della misura prodotto dall'esperienza. +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum
La sigillazione è una delle tecniche magiche più versatili, e più usate: ne abbiamo infiniti esempi storici (praticamente quasi qualsiasi oggetto in cui la forma grafica non ha un valore rappresentativo della "realtà", ma è composizione simbolica) e altrettanti esempi contemporanei, da autori che parlano di specifici metodi per arrivare la sigillo. Troviamo però che la magia dei sigilli sia da un lato sottovalutata nella sua utilità e implicazioni, e dall'altro che se ne perda di vista il senso profondo, magico e mistico - cioè il fatto che il sigillo è un distillato della gnosi e uno strumento che ha come fine la rappresentazione (in varie forme, con vari medium e tecniche), l'incorporazione o l'individuazione di un'identità. Sia questa la Volontà o il desiderio del praticante, oppure uno spirito servitore, un'entità trascendente di qualche genere, un individuo, un gruppo rituale, e così via. Proprio nel rapporto fra identità e processo di individuazione si gioca il profondo potere del sigillo, al quale viene affidato il compito di localizzare un certo potere in un certo luogo-forma-momento e, non di rado, di ridurre la portata della Forza trascendente invocata per renderla intelligibile all'essere umano. Dedichiamo quindi finalmente un podcast ai sigilli e alla loro magia, per approfondire alcuni aspetti, sfatare qualche luogo comune e parlare della molteplicità di scopi, tecniche e metodi che convergono nella sigillazione. +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum
Perché non posso avere le Rune su foglio di carta, e fotocopiare un talismano? Perché la materialità tradizionale associata al simbolo non viene rispettata! Cos'è la materialità? Una parte importantissima della trasmissione della cultura, religiosa e magica! Abbiamo parlato spesso di materialità in relazione alla pratica dell'Arte, del fatto che l'Arte è una pratica, e che senza questa dimensione del fare si perdono di vista i problemi salienti, non si riesce a produrre e incorporare davvero l'esperienza mistica... ma forse non ci siamo mai soffermati a dovere sulla questione della materialità "tradizionale", cioè di quanto sia importante rispettare il veicolo fisico (in termini di materiali, tipi di oggetto e di manifatture) che è storicamente associato a determinati strumenti. E quanto sia importante, a volte, porsi prima altri problemi, per trovare lo stimolo a superare le sfide che il rispetto di una certa materialità pone. Ci concediamo un podcast per parlare di rispetto e recupero di materiali tradizionali, ma soprattutto per chiarire come il simbolo non abbia bisogno soltanto di una comprensione intellettuale, ma anche di essere portato nella fisicità della pratica dell'Arte. +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum
Pensando a una possibile magia ebraica, la mente rimanda all'immaginario della magia salomonica e dei grimori. In realtà, il contenuto dei grimori è più vario delle sole reminiscenze ebraiche, e la magia salomonica è soltanto una delle tante correnti della "magia cerimoniale" sviluppatesi in Europa. Oppure, si pensa alla Kabbalah dandole connotati soltanto mistici, talvolta ascetici, dimenticando che la Kabbalah si sviluppò piuttosto tardi nella cultura ebraica, come risultato di un processo di evoluzione e contaminazione culturale. Sorge spontaneo chiedersi se sia mai esistita una magia ebraica "antica" (la risposta è sì), quando questa si localizzi e quali elementi la caratterizzino. Si tratta davvero di un tipo di magia con caratteristiche proprie, o nasce e vive di un sincretismo che integra e scambia elementi culturali con i popoli del Medioriente, lo Gnosticismo, l'Ellenismo, il Regno d'Egitto, l'Impero Sasanide, lo Zoroastrismo, ...? E come mai, pur a fronte di un corpus materiale abbastanza fornito, ci manca quasi completamente un corpus di tradizioni scritte o orali? Negare l'esistenza di una forma di magia ebraica antica significa avallare la censura rabbinica e commettere l'errore di etichettare tutto quello che non è pratica religiosa o para-religiosa come "superstizione", come per altro è stato fatto negli ultimi secoli. E, naturalmente, è mero esercizio di logica capire perché non possa essere così: tutte le società, insieme al corpus religioso, ne sviluppano altri (di magia e di stregoneria) e siamo in possesso di reperti che provano – senza ombra di dubbio – l'esistenza di pratiche magiche “illecite” all'interno delle comunità ebraiche, e tecniche magiche che, seppur non trasmesse, hanno giocato un ruolo cruciale nell'interazione delle comunità ebraiche con altre realtà culturali. Una breve introduzione, per guidarvi alla scoperta di un aspetto poco noto della cultura ebraica antica. +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum
Come beneficiare al meglio di divinazione e pratiche olistiche? Come sfruttare i molti servizi che, oggi, l'ambiente spirituale, olistico, esoterico offre, senza finire preda del meccanismo commerciale che mercifica sul dolore, sull'alienazione e sulla solitudine, e che si fonda sul privare l'individuo di un potere d'azione che gli spetta a priori? In tanti anni di lavoro in questo ambiente, e tanti altri a bazzicarlo, vedendo realtà e persone andare e venire, formarsi e sfaldarsi, abbiamo notato un incremento preoccupante di quella che potremmo chiamare "dipendenza dal metafisico". Una dipendenza che, come tutte le altre, non ha alcun tratto positivo, ma si fonda sul delegare continuamente a questioni metafisiche, immateriali e inverificabili, molteplici aspetti della propria vita: dalle decisioni più semplici e sciocche, a quelle vitali per la costruzione della propria identità. Saranno cose che abbiamo notato solo noi... o forse no?.. ma nella "comunità" pagano-esoterico-olistica, è in atto un vero e proprio meccanismo che, sfruttando il dolore, mina profondamente il potere personale di chi si approccia a certe idee-contesti-personaggi senza senso critico. Dal convincere le persone a non poter fare scelte giuste se non consultando il cartomante di fiducia; al convincerle che il loro benessere passi per il trattamento olistico costosissimo, che ha solo un effetto placebo, ma che deve essere svolto con cadenza regolarissima. E il tutto condito con giudizi sparati a zero dal fake guru di turno, allusioni a spiriti adirati che perseguiteranno Tizio e Caio, e - perché farsele mancare? - minacce di millantate maledizioni a morte usate con leggerezza (ma che spaventano davvero chi non è addentro all'ambiente, con conseguenze non sempre facili da gestire). Ma no, neanche oggi il punto del nostro podcast è fare dramah: il punto, come sempre, è far notare come certe idee impattano in modo devastante sulla vita di chi le asseconda. Da persone che, da tanti anni, bazzicano l'ambiente, ci sembra importante ricordare che alla fin fine lo scopo dell'esoterismo, della magia, della spiritualità è quello di restituire potere all'individuo, di aiutarlo a ricucire le proprie ferite e risanare le tante fratture che ognuno sperimenta nella vita per le ragioni più disparate. Ci preme, in sostanza, ricordare che un percorso di guarigione è fondamentale, e che "il cliente" non è un'entità astratta: è una persona. Al contempo, è importante che anche "il cliente" si ricordi di essere una persona, e tenga ben fermo in mente che nessuno deve privarlo della propria identità o del proprio potere d'azione. Ne parliamo meglio in questa puntata, ma lo scriviamo anche qui: non dimenticatevi di chiedervi - sempre!- "cosa potrebbe succedere, se delegassi ad altri la possibilità di decidere per le scelte cruciali della mia vita?". +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum
In questo nuovo podcast, primo della stagione 2023 (la quarta!), torniamo a parlare di Divinazione. Un aspetto che viene secondo noi tralasciato è il fatto che intuizione e conoscenza del linguaggio simbolico dello strumento divinatorio sono legati a doppio filo: senza lo sviluppo di un intuito personale (costruito attraverso l'esperienza maturata come divinatori), lo studio è muto; esattamente come senza un approfondimento dei meccanismi e della simbologia incorporata nello strumento divinatorio, l'intuizione non può esprimersi al meglio. Per questo, quando ci viene chiesto se sussistono cose come la "lettura istintiva delle carte", o di qualsiasi altro metodo divinatorio, storciamo un po' il naso: sì, si può essere portati per una certa Divinazione, ma senza la comprensione di come simboli e cosmogonie si intrecciano nei suoi elementi, è impossibile ottimizzare il proprio talento. Un altro aspetto tralasciato è quello del Genio o Intelligenza che regola il metodo divinatorio. Non è raro che la Divinazione venga scorporata dai suoi elementi magico-mistici, ma è davvero possibile silenziarli per dare rilievo soltanto a quelli psicologici? Da ultimo, siccome non ci piace vedere i "newbies" scoraggiati e chinati alla solita tiritera "studiate-studiate" (che se non applichi nulla, è abbastanza inutile), concludiamo con qualche consiglio utile per chi sta iniziando - le solite considerazioni da "zie di Nexus", che saremo anche quest'anno! (Forse più cariche che mai!) +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Iscriviti a Patreon Se vuoi fare una donazione: paypal.me/nexusarcanum
Come ultimissimo podcast dell'anno, non potevamo esimerci da un riassunto dei risultati che abbiamo concretizzato (straordinari), delle novità a cui abbiamo pensato e dei cambiamenti a cui andremo incontro da Gennaio! Quest'anno, il podcast ha raggiunto vette ancora più alte che nel 2021, e ci aspettiamo di crescere, migliorare, fare ancora meglio e ancora di più anche nel 2023. Grazie a @sherlokcrezia, @anthro_dell_agency, @hiera_techne, Teclo e @marcomorganavettorel per averci accompagnato in questo 2022, aiutandoci a realizzare una stagione di ben 28 puntate! Come ascolterete, diversi saranno i cambiamenti per il 2023, prima fra tutte l'assenza di una redazione fissa come è stato negli anni scorsi. Non vogliamo però rendere Let's Speak Magick un podcast a sole due voci: proporremo nuovi modi per interagire con noi e partecipare, nell'ottica di non essere soltanto il podcast di esoterismo più ascoltato d'Italia, ma anche un punto di incontro e di scambio. Annunciamo nel podcast anche alcuni cambiamenti che riguardano Patreon: anche per quelli, nel feed di Patreon pubblicheremo informazioni più precise. Però vi rassereniamo da subito: anche a fronte del continuare a portare avanti una parte di podcast ad abbonamento, la parte free non verrà soppressa, e continuerà a restare dov'è ora: su Anchor, e su Spotify - che dalle statistiche a nostra disposizione risulta la piattaforma da cui ci ascoltate di più. Grazie per averci dato fiducia, ascoltato e seguito anche nel 2022. Ci vediamo nel 2023! Buon anno! Vuoi sostenere il nostro progetto offrendoci un caffé? Ko-fi! SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> QUI +++ MUSICA Intro: Golden reflection of the sun, by Vlad Gluschenko Background music: all tracks by Eann Grimm & Alexander Nakarada
Ultimo podcast di Morgana del Tempio della Grande Dea Serpente dedicato alle festività, questa volta a Yule. Nella puntata, parlerà delle origini di Yule, e del ruolo cruciale che il sole bambino rappresenta, come archetipo, nella celebrazione di questa festività. Morgana parlerà di cosa rappresenta il culmine dell'oscurità, e di come attraverso la notte più oscura ci si avvia verso la rinascita della luce. Parlerà di culti arborei, di figure quali Babbo Natale e la Befana, del lato “oscuro” del periodo. E concluderà con alcuni consigli per vivere al meglio e celebrare questo periodo. Vuoi sostenere il nostro progetto offrendoci un caffé? Ko-fi! SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> QUI Tempio della Grande Dea Serpente Facebook Instagram Sito web +++ MUSICA Intro: Golden reflection of the sun, by Vlad Gluschenko Background music: all tracks by Eann Grimm
Le somiglianze fra alcuni elementi presenti in varie culture europee, ha portato a sviluppare la teoria di un popolo, i Proto-Indoeuropei appunto, migrato nelle varie zone, in un momento storico e per ragioni non meglio precisate. Sono ancora molti i quesiti che circondano questa popolazione antichissima, di cui abbiamo traccia prevalentemente attraverso radici linguistiche e temi mitologici comuni. Uno dei temi mistico-mitologici più rilevanti è sicuramente quello del "guerriero mutaforma", che in genere si trasfigura in lupo o in orso. Si tratta di un mythos che in modo più o meno evidente ritroviamo dal nord al sud Europa, dall'est all'ovest, e che molto probabilmente si lega a un tipo di iniziazione, sciamanica, correlata a una casta di guerrieri "liminale" rispetto alla società. Nel podcast, prendendo l'esempio di alcuni elementi propri della cultura Norrena, tracceremo alcuni paralleli con ciò che succede in altri punti d'Europa, approfondendo anche concetti quali il "cambio di forma", la maschera sciamanica e la trasformazione del ruolo di questa casta di guerrieri avvenuta con l'avvento del Cristianesimo. +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Vuoi sostenere il nostro progetto offrendoci un caffé? Ko-fi!
Siamo abituati a guardare al paganesimo norreno attraverso un'ottica molto moderna, nella quale Asatrù, Vanatrù, Rökkatru si contrappongono ripetendo quella sorta di conflitto "storico" fra Aesir e Vanir, considerato a fondamento della mitologia. In realtà, l'idea di un conflitto fra due popolazioni antichissime, i cui capi vennero poi divinizzati negli Dei dei Norreni, è ampiamente stata smentita fin dai tempi di Dumezil. Sempre a questo autore dobbiamo una prima tracciatura di quello che avrebbe potuto essere il culto comunitario dei Norreni, tripartito sul modello delle funzioni nella società indo-europea. A questo, si aggiungono alcune scoperte moderne, di amuleti ed oggetti votivi, che aiutano a definire meglio alcuni aspetti del culto, comunitario e personale, dei popoli del Nord. Nel podcast, parleremo di alcuni di questi aspetti comunitari e individuali, e delle due funzioni sociali "contrattuali" più importanti: matrimonio e fratellanza - le quali costituiscono gli elementi cardine sui quali poi si sviluppa la religiosità stessa, come riflesso di un ethos e di un mythos ben precisi. Parleremo inoltre di come il culto e la tradizione siano "unitari", non frammentati come proposti oggigiorno, e perché è importante che, pur scegliendo di inserirsi in una corrente piuttosto che un'altra, è imprescindibile ricordare e perpetrare tale unitarietà. +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Vuoi sostenere il nostro progetto offrendoci un caffé? Ko-fi!
La Wicca è soggetta a molti fraintendimenti. Quando abbiamo iniziato a parlarne, ormai tre anni fa, abbiamo suscitato reazioni diverse a seconda delle idee degli ascoltatori. Come manifestato con il podcast "S03 E19 - Una moderna ricerca di identità: fra Wicca, Stregoneria, Esoterismo Occidentale e coscienza sociale" riteniamo che la Wicca serbi in sé molte criticità. Parimenti, riteniamo sia importante sottolineare come, al di fuori di chi di Wicca si interessa davvero, di chi segue percorsi iniziatici in tradizioni wiccan, e di chi si sforza di compierne un'analisi trasversale, resti una corrente della magia contemporanea soggetta a molti fraintendimenti e pregiudizi. Da un lato attira per l'apparente semplicità, dall'altro per la grande produzione editoriale che la interessa. Ma raramente va a costituire la spina dorsale di un percorso che era inizialmente pensato più a scopo misterico e indagine metafisica, piuttosto che come "ricettario" per agire su vari tipi di problema. E ancor più raramente il neofita si sofferma sull'importanza del restituirle una dimensione comunitaria, piuttosto che solitaria. Attraverso l'esperienza di due persone iniziate nella Wicca, abbiamo quindi voluto tornare ancora una volta sull'argomento, per dar spazio affinché possano spiegare cosa significa intraprendere un percorso spirituale all'interno di questa tradizione e cosa comporta, e quali sono le idee fondamentali alla base della Wicca come venne fondata da Gardner e dalla prima generazione di iniziati. +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Vuoi sostenere il nostro progetto offrendoci un caffé? Ko-fi! SCOPRI IL CERCHIO PICENO Instagram Facebook +++ INTRO: Golden Reflection of the Sun, Vlad Gluschenko BACKGROUND MUSIC: all tracks by Ean Grimm, Derek and Brandon Fiechter
Tornano i podcast di Morgana de L'antro di Ecate dedicati alle festività, questa volta dedicato a Samhain. Nella puntata, si parlerà delle origini di Samhain e del sacrificio che rappresentava anticamente, del raccolto lasciato sui campi e diventato proprietà dei morti, e del ritiro invernale in attesa del cuore dell'inverno. Morgana parlerà delle celebrazioni di questo periodo, del perché Halloween non è una festa americana, bensì un insieme di usanze territoriali che per lungo tempo sono state mantenute vive dalle comunità rurali, anche in Italia. Concluderà con alcuni consigli per vivere al meglio questo periodo. Vi auguriamo buon ascolto, e ricordatevi di intagliare le vostre zucche! +++ Vuoi sostenere il nostro progetto offrendoci un caffé? Ko-fi! SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Antro di Ecate Facebook Instagram Sito web Tempio della Grande Dea Serpente Facebook Instagram Sito web Halloween Life Italia Instagram Le vere origini di Halloween Sito web Progetto Zuccazzurra Sito web +++ MUSICA Intro: Golden reflection of the sun, by Vlad Gluschenko Background music: all tracks by Eann Grimm
Finalmente siamo arrivati a Midsommar, che vi avevamo promesso fin dall'inizio di Ottobre e che è il coronamento perfetto per gli Speciali di quest'anno. Se non lo avete ancora visto, più che in altri casi vi consigliamo di non farvi spoiler, ma di tornare al podcast dopo averlo guardato! Se invece lo avete già visto, saltate subito al podcast per approfondire con noi le tematiche del film. Ari Aster fa un enorme salto di qualità rispetto a Hereditary. Midsommar è perfetto sotto tanti punti di vista, anche se nel suo insieme risulta un film "difficile" da digerire. Il problema non sono gli elementi orrorifici sapientemente dosati, quanto la tematica di fondo. La setta? No! L'elaborazione del lutto. Infatti, cassare Midsommar come un film che parla di sette è superficiale e censura la vera tematica del film: l'elaborazione del lutto e la rielaborazione dell'identità personale. Quanto è difficile e sanguinoso affrontare questo processo quando al fianco hai persone che non ti sostengono e non empatizzano con te, e a quali estremi questa elaborazione potrebbe portarti? Ciò che però rende Midsommar così affascinante e interessante per chi, come noi, si ritrova all'interno di una religiosità pagana o nell'interesse per l'esoterismo, è il grande complesso di leggende, tecniche magiche, immaginari folkloristici e occulti, che vengono fatti confluire all'interno del film per creare il sentimento di inquietudine che serpeggia fin dalle prime scene. Attraverso il podcast, cercheremo di evidenziare i rimandi più importanti... e vi racconteremo la vera leggenda di Hårga, che ha come protagonista centrale il Diavolo che suona un violino. Nota bene: - il podcast contiene spoiler, quindi se non avete ancora visto Midsommar, vi consigliamo prima la visione del film, che potete trovare su Amazon Prime, Netflix o in DVD attraverso Amazon - abbiamo volutamente tenuto un tono leggero, perché vogliamo che questi speciali siano anche intrattenimento, e non solo spiegoni infiniti, su Spotify potete fermare e mandare avanti, e vi tiene in memoria dove siete arrivati - come diciamo a più riprese nel podcast, non discuteremo le credenze dei personaggi dei film, nonostante spesso non condividiamo l'approccio ai problemi, ci saranno altre sedi per parlare di questo: qui vogliamo solo fare un commento al film e a ciò che presenta - prima di commentare con "siete solo creduloni", "è un film, è fiction, ma cosa dite?": ascoltate il podcast, perché lo ripetiamo almeno quattrocento volte; però si può partire proprio dalla finzione (che è quella che impressiona di più le persone) per destrutturare alcune idee e rimetterle in ordine secondo altre lenti, come tra l'altro fanno molti altri specialisti di settore (vedi i vari medici che reagiscono alle serie tv mediche) - per chi cercherà di segnalare per copyright infringement: ci siamo già informati, gli spezzoni usati e il modo in cui sono stati usati cade sotto il "fair use" +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Vuoi sostenere il nostro progetto offrendoci un caffé? Ko-fi! +++ MUSICA & CONTENUTI AUDIO Estratti dal film "Midsommar", tutti i diritti riservati ai legittimi proprietari Intro: Golden reflection of the sun, by Vlad Gluschenko Background music: Deafening Silence - Alone With Your Voices - Before The Invasion - Fragments - Eulogy - Last Man Standing - Find A Way Out - Stalker Lake of Lasting Agony - The Doomed And Infected - Smothered - Recurring Vision - Pandora's Night- Settle The Score - Unnatural - The Reason For Haunting - Cold Cold Cemetary - Final Serenity - Poltergeist
Parlare de L'Esorcista è sia una scelta scontata, per gli Speciali di Samhain, sia una scelta inaspettata, e siamo abbastanza certi vi lascerà perplessi. Se guardiamo alla storia del cinema, L'Esorcista è stato il primo horror a diventare un block buster e un vero fenomeno mediatico, tristemente in negativo, alimentando il panico satanico e radicando (soprattutto in America) un immaginario della possessione errato e legato esclusivamente al Cristianesimo. Se accantoniamo per un istante tutto questo, possiamo però renderci conto che ne L'Esorcista viene ritratto qualcosa di più, quasi fosse una diapositiva fedele della società americana degli Anni '70, spezzata da problemi politici e cambiamenti sociali radicali, che stavano assumendo la forma di un male endogeno, di un nemico non meglio identificato, e quindi difficile da combattere, che nella pellicola diventa quel demone che possiede un'innocente. In vista dell'ultimo film di cui parleremo per questa stagione, che come abbiamo annunciato sarà Midsommar, non potevamo pensare a un'introduzione migliore! Nota bene: - il podcast contiene spoiler, quindi se non avete ancora visto L'Esorcista, vi consigliamo prima la visione del film, che potete trovare su Amazon Prime, Netflix o in DVD attraverso Amazon - abbiamo volutamente tenuto un tono leggero, perché vogliamo che questi speciali siano anche intrattenimento, e non solo spiegoni infiniti, su Spotify potete fermare e mandare avanti, e vi tiene in memoria dove siete arrivati - come diciamo a più riprese nel podcast, non discuteremo le credenze dei personaggi dei film, nonostante spesso non condividiamo l'approccio ai problemi, ci saranno altre sedi per parlare di questo: qui vogliamo solo fare un commento al film e a ciò che presenta - prima di commentare con "siete solo creduloni", "è un film, è fiction, ma cosa dite?": ascoltate il podcast, perché lo ripetiamo almeno quattrocento volte; però si può partire proprio dalla finzione (che è quella che impressiona di più le persone) per destrutturare alcune idee e rimetterle in ordine secondo altre lenti, come tra l'altro fanno molti altri specialisti di settore (vedi i vari medici che reagiscono alle serie tv mediche) - per chi cercherà di segnalare per copyright infringement: ci siamo già informati, gli spezzoni usati e il modo in cui sono stati usati cade sotto il "fair use" +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Vuoi sostenere il nostro progetto offrendoci un caffé? Ko-fi! +++ MUSICA & CONTENUTI AUDIO Estratti dal film "L'Esorcista", tutti i diritti riservati ai legittimi proprietari Intro: Golden reflection of the sun, by Vlad Gluschenko Background music: Deafening Silence - Alone With Your Voices - Before The Invasion - Fragments - Eulogy - Last Man Standing - Find A Way Out - Stalker Lake of Lasting Agony - The Doomed And Infected - Smothered - Recurring Vision - Pandora's Night- Settle The Score - Unnatural - The Reason For Haunting - Cold Cold Cemetary - Final Serenity - Poltergeist
Che "A Dark Song" non ci sia proprio piaciuto non ne abbiamo mai fatto mistero. Non c'è niente di peggio che presentarci un film come attendibilissimo, per farci concentrare sugli errori. Purtroppo per questo film è successo esattamente questo: pieno di errori rispetto al manoscritto che presenta come fulcro del rituale che regge la trama, il Libro di Abra-melin il mago appunto, eppure osannato da tantissimi nella comunità esoterica. Qualcosa di per noi incomprensibile. Nel podcast non ci concentreremo sulla critica sterile, ma sfrutteremo il film per chiacchierare riguardo all'autentico Libro di Abra-melin, grimorio che ha segnato l'immaginario dell'Esoterismo Occidentale da almeno un paio di secoli a questa parte, e che per la profondità della sua magia infondeva timore anche in Crowley. Ancor più di questo, l'importanza dell'Abra-melin risiede nel fatto che presenta uno dei metodi iniziatici arrivati a noi in modo più integro per quanto concerne il panorama della Magia Rinascimentale e dell'Età Moderna. Nota bene: - il podcast contiene spoiler, quindi se non avete ancora visto Insidious, vi consigliamo prima la visione del film, che potete trovare su Amazon Prime, Netflix o in DVD attraverso Amazon - abbiamo volutamente tenuto un tono leggero, perché vogliamo che questi speciali siano anche intrattenimento, e non solo spiegoni infiniti, su Spotify potete fermare e mandare avanti, e vi tiene in memoria dove siete arrivati - come diciamo a più riprese nel podcast, non discuteremo le credenze dei personaggi dei film, nonostante spesso non condividiamo l'approccio ai problemi, ci saranno altre sedi per parlare di questo: qui vogliamo solo fare un commento al film e a ciò che presenta - prima di commentare con "siete solo creduloni", "è un film, è fiction, ma cosa dite?": ascoltate il podcast, perché lo ripetiamo almeno quattrocento volte; però si può partire proprio dalla finzione (che è quella che impressiona di più le persone) per destrutturare alcune idee e rimetterle in ordine secondo altre lenti, come tra l'altro fanno molti altri specialisti di settore (vedi i vari medici che reagiscono alle serie tv mediche) - per chi cercherà di segnalare per copyright infringement: ci siamo già informati, gli spezzoni usati e il modo in cui sono stati usati cade sotto il "fair use" +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Vuoi sostenere il nostro progetto offrendoci un caffé? Ko-fi! +++ MUSICA & CONTENUTI AUDIO Estratti dal film "A Dark Song", tutti i diritti riservati ai legittimi proprietari Intro: Golden reflection of the sun, by Vlad Gluschenko Background music: Deafening Silence - Alone With Your Voices - Before The Invasion - Fragments - Eulogy - Last Man Standing - Find A Way Out - Stalker - - Lake of Lasting Agony - The Doomed And Infected - Smothered - Recurring Vision - Pandora's Night - Settle The Score - Unnatural - The Reason For Haunting - Cold Cold Cemetary - Final Serenity - Poltergeist
Tornano le puntate "Speciali di Samhain", che dedichiamo a una sorta di cineforum esoterico in compagnia, quest'anno con tutti film diversi fra loro e una terza puntata che, siamo certi, sarà inaspettata! Abbiamo deciso di iniziare questa stagione con Insidious, perché con due podcast a inizio anno e un corso di sei mesi dedicato al viaggio astrale... per noi l'astrale è stato un po' l'argomento dell'anno. Insidious è un film pregevole, ma come spesso accade presenta un'idea distorta degli aspetti esoterici che trasforma in elementi orrorifici. Attraverso il film, ci concederemo un ulteriore ritorno sul tema dell'astrale. Nota bene: - il podcast contiene spoiler, quindi se non avete ancora visto Insidious, vi consigliamo prima la visione del film, che potete trovare su Amazon Prime, Netflix o in DVD attraverso Amazon - abbiamo volutamente tenuto un tono leggero, perché vogliamo che questi speciali siano anche intrattenimento, e non solo spiegoni infiniti, su Spotify potete fermare e mandare avanti, e vi tiene in memoria dove siete arrivati - come diciamo a più riprese nel podcast, non discuteremo le credenze dei personaggi dei film, nonostante spesso non condividiamo l'approccio ai problemi, ci saranno altre sedi per parlare di questo: qui vogliamo solo fare un commento al film e a ciò che presenta - prima di commentare con "siete solo creduloni", "è un film, è fiction, ma cosa dite?": ascoltate il podcast, perché lo ripetiamo almeno quattrocento volte; però si può partire proprio dalla finzione (che è quella che impressiona di più le persone) per destrutturare alcune idee e rimetterle in ordine secondo altre lenti, come tra l'altro fanno molti altri specialisti di settore (vedi i vari medici che reagiscono alle serie tv mediche) - per chi cercherà di segnalare per copyright infringement: ci siamo già informati, gli spezzoni usati e il modo in cui sono stati usati cade sotto il "fair use" +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Vuoi sostenere il nostro progetto offrendoci un caffé? Ko-fi! +++ MUSICA & CONTENUTI AUDIO Estratti dal film "Insidious", tutti i diritti riservati ai legittimi proprietari Intro: Golden reflection of the sun, by Vlad Gluschenko Background music: Deafening Silence Alone With Your Voices Before The Invasion Fragments Eulogy Last Man Standing Find A Way Out Stalker Lake of Lasting Agony The Doomed And Infected Smothered Recurring Vision Pandora's Night Settle The Score Unnatural§ The Reason For Haunting Cold Cold Cemetary Final Serenity Poltergeist
La Wicca è un fenomeno complesso. Può piacere o non piacere, ma non può essere racchiusa nel "Wicca merda" o nella censura, perché è un fenomeno che ormai fa profondamente parte della società occidentale, e che - dagli Anni 30 ad oggi - ha avuto un'enorme impatto sulla cultura esoterica moderna. Non può quindi essere ignorata, fosse anche solo come fenomeno sociale che ha fatto conoscere alla massa un altro modo di "essere strega" - con questo intendiamo dire un modo diverso, rispetto a quello che la massa pensava della strega perseguitata dall'Inquisizione, cioè donna isterica, patologica, malefica, perno di quell'immaginario della stregoneria che altro non era se non uno strumento politico. Ciò non di meno, la Wicca nasce in un contesto, l'esoterismo occidentale del primo Novecento, problematico per varie ragioni, e in particolare per la sottesa appropriazione culturale (o sincretizzazione) di elementi provenienti da scuole di pensiero, religioni, tradizioni e culture altre - che è stato motore del sapere magico-mistico occidentale fin dai suoi albori nel Medioevo. In un contesto di questo tipo, e con l'appoggio di autori accademici radicati nel pensiero coloniale, la Wicca non poteva che nascere "figlia del suo tempo"... eppure moderna, nella sua capacità di adattarsi, permeare la società e sopravvivere. Continuando ad evolvere, al punto che oggi la discussione sui valori sociali, sulla coscienza sociale dell'Occidente, sulle battaglie politiche, civili e culturali, è arrivata anche fra i Wiccan - dimostrandosi in una crescente attenzione a questo tipo di tematiche, e a un ritorno a un'origine se vogliamo "gardeniana", in cui privilegiato è il legame con la terra, con i propri luoghi, piuttosto che lo slancio verso elementi culturali altri. Il dibattito sull'intrinseca appropriazione culturale presente nella Wicca non può quindi esimersi, a nostro parere, da una valutazione più ampia fatta sui meccanismi di appropriazione e sincretizzazione propri dell'Occidente, e su una domanda cardine: quali sono i limiti della cultura? E non solo: cos'è, effettivamente, la Stregoneria? Soltanto il "witchcult" definito da Michelet e Murray, e popolarizzato da Gardner? Soltanto il fenomeno politico, cristiano, dell'Inquisizione con il suo immaginario diabolico e terrifico? Soltanto lo strumento politico usato dal femminismo per riappropriarsi della figura di una donna libera, indipendente e auto-definita? O qualcosa di più? La discussione in questo podcast non verte tanto sul dare una risposta ai tanti quesiti che la comunità pagana ed esoterica si sta ponendo in merito, perché la ricerca di un'identità è un processo lungo, mai definitivo, e spesso individuale. Lo scopo è piuttosto quello di sottolineare dei limiti, sia alle affermazioni che alle critiche, perché davanti a fenomeni così complessi non esistono risposte semplici. Esistono soltanto molte sfaccettature del problema, e una direzione di cambiamento il cui risultato si concretizzerà solo nel tempo. +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM ONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Vuoi sostenere il nostro progetto offrendoci un caffé? Ko-fi!
Tornano i podcast di Morgana de L'antro di Ecate, questa volta dedicato all'equinozio d'autunno, erroneamente chiamato Mabon, nonostante la divinità celtica fosse associata alla primavera. Nella puntata, verranno esplorati i temi mitologici legati a Mabon, e quelli relativi a un mito più prettamente correlato all'equinozio d'autunno: la storia del rapimento di Proserpina. Morgana parlerà come sempre del modo in cui viene recepita questa festività dalla comunità Neopagana, darà alcuni consigli pratici e si addentrerà nel simbolismo della cornucopia e della mela. +++ Vuoi sostenere il nostro progetto offrendoci un caffé? Ko-fi! SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Antro di Ecate Facebook Instagram Sito web Tempio della Grande Dea Serpente Facebook Instagram Sito web +++ MUSICA Intro: Golden reflection of the sun, by Vlad Gluschenko Background music: all tracks by Eann Grimm
"Siamo esoteristi, non shadowhunter": potremmo chiudere qui, ma è da tempo che stiamo valutando di parlare più nel dettaglio di tatuaggi e magia, visto anche le frequenti richieste in questo senso. Va bene tatuarsi sigilli, simboli di culti, divinità, etc? Quali sono i pericoli? E se poi me ne pento? Sono solo alcuni dei quesisti che negli anni ci sono stati rivolti. A tutti abbiamo sempre risposto che ha senso e non ne ha, che dipende da cosa ci si sta tatuando, dalla tradizione e via discorrendo. In questo podcast vorremmo però esplorare altri tipi di risposta, attraverso un breve spaccato etnografico sul valore del tatuaggio e sul perché l'essere umano si tatua, fin da epoca preistorica. Parleremo quindi di modificazioni corporali, di riti d'iniziazione e di passaggio, e di una cosa fondamentale - per l'essere umano, e ancor più per il mago - quale la necessità di comunicarsi e comunicare la propria identità. Infatti, dal punto di vista sacro, il tatuaggio rituale non ha come scopo l'ottenimento di una decorazione o una modificazione del corpo, ma questo ornamento è soltanto la conseguenza di qualcosa che si imprime molto più a fondo nell'identità della persona: l'esperienza che viene incorporata, e che lascia segno del suo passaggio. +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Vuoi sostenere il nostro progetto offrendoci un caffé? Ko-fi!
Se c'è un segreto per riuscire a rendere davvero efficiente il rituale magico e la pratica dell'arte incantatoria, sicuramente è il partire considerando la pratica magica come una performance che richiede una prestazione personale, in termini emotivi, fisici e mentali - definita e limitata dai propri limiti personali, di qualsiasi genere siano. La relazione con il limite personale, inteso sia come quelle cose che non si sanno fare che come quelle che non si vogliono fare, è quindi cruciale, così come è cruciale conoscere e testare questo limite, e saperlo spostare all'occorrenza. La natura stessa del percorso entro una Tradizione magico-religiosa è proprio quella della sfida verso se stessi, per trascendersi, al fine di rendere il corpo e la mente non solo i luoghi del proprio Spirito, ma anche i veicoli per la proiezione della propria Volontà. In questo podcast, parleremo quindi di limiti personali, di magia come performance e di cosa si intende dicendo che il rituale richiede una prestazione e il mantenimento di una ferrea disciplina, e di come la forza del corpo e della mente dipendano dal benessere e dal modo in cui lo si definisce. +++ I NOSTRI CONTATTI Nexus Arcanum Facebook Instagram Sito web Tik Tok: @nexus_arcanum Email: info@nexusarcanum.it Tellonym (per domande anonime) Vuoi sostenere il nostro progetto offrendoci un caffé? Ko-fi! MUSICA Intro: Golden Reflection of the Sun, Vlad Gluschenko Background Music: Elven Winter - Ean Grimm Veiled in Light - Vindsvept Heart of the Lost - Ean Grimm Lands of Magic - Ean Grimm Warriors of Avalon - Ean Grimm Royal Elven Harp - Ean Grimm Stone Magic - Ean Grimm Sendraia Elfenlied - Ean Grimm The Watcher - Ean Grimm Woodland Voices - Ean Grimm
Star Trek Discovery è "pura fantascienza" (anche se, secondo noi, non lo Star Trek più riuscito), ma nel parlare di spore e micelio ha fatto bene i compiti, e dimostra di aver studiato a fondo le ricerche di Paul Stamets. No, non il Tenente della Discovery, ma il micologo da cui questo personaggio di fantasia prende il nome. Il "vero" Paul Stamets è indubbiamente uno dei micologi più geniali, che conduce ricerche e trial clinici che, più che futuristici, potremmo definire davvero fantascientifici! Pochi infatti sanno che l'impiego di varie specie di funghi sta pian piano uscendo dalla medicina tradizionale nuda e cruda, e arrivando allo studio scientifico, benché le ricerche siano bruscamente state rallentate dallo scetticismo post-hippie e psichedelia. Molti funghi si stanno dimostrando capaci di guarire o alleviare sintomi che la medicina allopatica fatica a trattare. A cosa dobbiamo questa incredibile capacità, quasi magica, dei funghi? Ancora non lo sappiamo. Sappiamo però che, dal punto di vista spirituale, innumerevoli tradizioni li hanno annoverati fra i più potenti e incredibili Spiriti Maestri, e che la loro conoscenza, sia per gli impieghi profani, che per quelli sacri, è stata gelosamente custodita. I funghi, che non sono altro che il frutto del micelio, un apparato vegetativo esteso nel sottosuolo per infiniti ettari, sono ancora oggi grande un mistero, con i loro incredibili e vari adattamenti, la tenacia a diffondersi in ogni tipo di ambiente, e le inspiegabili proprietà curative. E ne conosciamo soltanto 700.000 specie, mentre stimiamo ne esistano forse più di 3 milioni! +++ I NOSTRI CONTATTI Nexus Arcanum Facebook Instagram Sito web Tik Tok: @nexus_arcanum Email: info@nexusarcanum.it +++ LINK UTILI Funghi fantastici, documentario su Netflix qui Funghi fantastici, libro qui +++ MUSICA Intro: Golden reflection of the sun, by Vlad Gluschenko Background music: all tracks by Ean Grimm & The Fiechter Outro: Fading by Sappheiros
Tornano i podcast di Morgana de L'antro di Ecate, questa volta dedicato a Lughnasad. Nella puntata, verranno esplorati i temi mitologici celtici legati a Lugh e la festività che prende il suo nome, e tracciati i valori simbolici celebrati in questa festa del fuoco che coincide con l'apice del potere disseccante del sole e l'inizio del suo declino. Morgana, parlerà del raccolto, dello Spirito del Grano e delle sue figlie, le bambole composte proprio dalle foglie del granturco, che anticamente avevano valore di rappresentazione degli Antenati. Vi auguriamo buon ascolto, e ricordate: John Baleycorn deve morire! +++ Vuoi sostenere il nostro progetto offrendoci un caffé? Ko-fi! SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Antro di Ecate Facebook Instagram Sito web Tempio della Grande Dea Serpente Facebook Instagram Sito web +++ MUSICA Intro: Golden reflection of the sun, by Vlad Gluschenko Background music: all tracks by Eann Grimm
Complici alcune riflessioni che si stanno portando avanti con @solvet_coagvla, abbiamo deciso di cambiare la programmazione e anticipare alcune uscite, e inserire un podcast dedicato alla malattia sacra - termine che in questo caso non utilizziamo per indicare l'epilessia, come Ippocrate nel suo scritto, ma in senso lato per indicare il fatto che, anticamente, alla malattia era ascritta un'origine sovrannaturale. Ad alcune malattie è poi stato attribuito un ruolo strettamente sacrale, come nel caso dell'epilessia o di alcune psicopatologie, considerate porte d'accesso al Sacro - e il malato, quindi, persona vivente in una condizione di alterità che lo poneva in comunicazione ora con il Divino, ora con il Demoniaco. Conosciamo questa centralità della malattia sacra in fenomeni religiosi come lo sciamanesimo: in alcune sue espressioni infatti il futuro sciamano vive una condizione di malattia (spesso epilessia, malattia sacra per eccellenza) che viene inquadrata socialmente e "normalizzata" proprio per mezzo dell'iniziazione sciamanica. Esoterismo e paganesimo contemporanei tendono spesso a concentrarsi su questo genere di elemento etnografico, dimenticandosi però di come la malattia abbia cambiato ruolo, fra il passato e il contemporaneo. Secondo noi è di estrema importanza considerare questo aspetto, per non cadere nel facile tranello di pensare che stati psicopatologici, neurodivergenze e malattie di vario genere abbiano ancora il medesimo valore di "tabù sacro". O, per dirla un po' più cattiva, "visto che sei malato sei vero [titolo a caso]": magari anche no. +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Vuoi sostenere il nostro progetto offrendoci un caffé? Ko-fi! +++ Intro: Golden Reflection of the Sun, by Vlad Gluschenko Background Music: all tracks by Ean Grimm, Alexander Nakarada and Sappheiros
La "Via Romana agli Dei" è quello specifico percorso religioso basato sul recupero della religiosità romana arcaica, oggetto di studio e di divulgazione del progetto Ad Maiora Vertite, di cui Emanuele Viotti è il fondatore. L'approccio proposto da Emanuele è di tipo tradizionalista: il progetto, e così anche il libro da lui scritto edito di recente per Armenia, e le modalità del culto sono dunque fondate sull'attenta analisi e recupero delle fonti storiche disponibili. Per il culto romano questo si traduce in un universo di testi, epigrafi e materiale archeologico, che determina una difficoltà contraria a quanto accade per religioni meno attestate: difficile non è tanto ricostruire il quadro, quanto non perdere tasselli importanti in una mole di informazioni così grande! Nel podcast, non parleremo esclusivamente del testo "La Via Romana agli Dei: la storia, i miti, le fondamenta e i riti della Religione Romana oggi", ma prenderemo spunto per parlare di quali sono i problemi e i temi principali che chiunque sia interessato a questo culto si troverà a dover affrontare. Parleremo quindi di alcune caratteristiche della Via Romana agli Dei, della sua origine, di come può essere attuata oggi e, soprattutto, del perché, dal punto di vista di Ad Maiora Vertite, il messaggio insito in questo culto è ancora attuale. Una ragione che, forse, sta proprio nell'assenza di una componente misterica. +++ SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui SCOPRI AD MAIORA VERTITE Sito web Facebook Instagram You Tube Email: admaioravertite@gmail.com Vuoi sostenere il nostro progetto offrendoci un caffé? Ko-fi! +++ Intro: Golden Reflection of the Sun, by Vlad Gluschenko Background Music: all tracks by Ean Grimm and The Fiechter
Tornano i podcast di Morgana de L'antro di Ecate, questa volta dedicato alle celebrazioni del Solstizio d'Estate. Oltre all'usuale attenzione a distinguere i vari cicli di festività, e portare l'attenzione sull'attendibilità di alcuni luoghi comuni diffusi nel neopaganesimo, Morgana approfondisce il ruolo chiave del sole, simbolo di fertilità e vitalità, ma anche fuoco del sacrificio, il cui potere giunge al culmine proprio nel momento del Solstizio, iniziando poi il suo declino. Parlerà inoltre di alcuni comuni riti solstiziali, a base di iperico e rugiada, dando alcuni consigli pratici per celebrare al meglio questo periodo. +++ Vuoi sostenere il nostro progetto offrendoci un caffé? Ko-fi! SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui Antro di Ecate Facebook Instagram Sito web Tempio della Grande Dea Serpente Facebook Instagram Sito web +++ MUSICA Intro: Golden reflection of the sun, by Vlad Gluschenko Background music: all tracks by Eann Grimm
Come suggerisce Dumezil, è necessario un approccio "docile" nei confronti delle fonti, per lasciare tutti i pezzi del quadro mitologico al loro posto, affinché questo possa essere compreso nella sua interezza e per le sue proprie caratteristiche, senza distorsioni. Come porsi nei confronti delle fonti mitologiche, storiche e dei reperti archeologici? Cosa fare, e cosa non fare? Come distinguere l'oggettività, dalla distorsione, e quali ragioni e sentimenti ci sono alla base della manipolazione delle fonti? E soprattutto: cos'è la mitologia? Soltanto un insieme di storie astratte, che cercano maldestramente di spiegare l'esistenza, o qualcosa di ben più concreto? Quanto della cultura - della sua storia, del suo ambiente, del suo modo di vivere e concepire il mondo - si trova davvero nella mitologia? Poniamo questo podcast come una riflessione e una serie di consiglio, piccole cose su cui non solo lo storico delle religioni dovrebbe riflettere, ma anche il pagano e l'esoterista, per capire cosa sta facendo e come sta manipolando la conoscenza di cui dispone. +++ I NOSTRI CONTATTI Nexus Arcanum Facebook Instagram Sito web Tik Tok: @nexus_arcanum Email: info@nexusarcanum.it +++ MUSICA Intro: Golden reflection of the sun, by Vlad Gluschenko Background music: all tracks by Alex Nakarada