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Il fascismo, movimento politico fondato da Mussolini, trasformò l'Italia in un regime totalitario dal 1922 al 1943, segnando profondamente la sua storia.
Un episodio speciale per parlare di calcio e antifascismo nel mondo di oggi, in occasione dell'80° anniversario della Liberazione dell'Italia dal nazifascismo. Ospite d'eccezione il giornalista e scrittore Luca Pisapia, autore dei libri "Uccidi Paul Breitner. Frammenti di un discorso sul pallone" (Alegre, 2018), "L'ultimo hombre vertical starring Gigi Riva" (Milieu, 2020) e "Fare gol non serve a niente. Il pallone nella rete della finanza" (Add Editore, 2024).La musica è "Inspired" di Kevin MacLeod [incompetech.com] Licenza C.C. by 4.0Potete seguire Pallonate in Faccia ai seguenti link:https://pallonateinfaccia.com/https://www.facebook.com/pallonateinfacciabloghttps://twitter.com/pallonatefacciahttps://www.instagram.com/pallonateinfaccia/Per contattarmi: pallonateinfaccia@gmail.comIscrivetevi alla newsletter THE BEAUTIFUL SHAME!COME SOSTENERE PALLONATE IN FACCIA
En una excursión al Valle de los Caídos, un grupo de estudiantes del instituto Núñez del Arce, Palencia, exaltaron el franquismo entonando el 'cara al sol' y portando banderas franquistas. El portavoz del Sindicato de Estudiantes de Castilla y León denunció esta actividad y ha sido agredido por ello. La Junta comunicó que iba a examinar la salida, pero que de primeras creían en lo que había dicho los profesores. Analizamos este tema en 24 Horas de RNE con Coral Latorre, secretaria general del Sindicato de Estudiantes: "Se organizó por parte de algunos profesores, militantes de la falange [...] Nos encontramos con el silencio más indignante del Ministerio de Educación". Coral ha señalado que estas actitudes las ven diariamente en los centros de estudio y añade que han presentado una denuncia "hasta en cinco ocasiones tanto a Alta Inspección Educativa, como al Ministerio de Educación". Insiste en que desde el Sindicato de Estudiantes van a seguir presionando y que han empezado "una campaña también de apoyo, no solo a nuestro compañero agredido, sino también a los estudiantes de ese centro que se deben sentir y marginados, totalmente desprotegidos y con miedo", concluye. Escuchar audio
Acquista il mio nuovo libro, “Anche Socrate qualche dubbio ce l'aveva”: https://amzn.to/3wPZfmCDopo aver parlato tanto di fascismo, vediamo anche in che condizioni era ridotto l'antifascismo (in Italia e all'estero) durante gli anni '30.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/dentro-alla-storia--4778249/support.
AMPEZZO (UDINE) (ITALPRESS) - Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è recato ad Ampezzo per la commemorazione dell'80° anniversario della zona libera della Carnia e dell'Alto Friuli. La celebrazione si è aperta con la deposizione da parte del Capo dello Stato di una corona al Monumento ai Caduti. sat (fonte video: Quirinale)
Antonella Tarpino"Memoranda"Gli antifascisti raccontati dal loro quotidianoEinaudi Editorewww.einaudi.itIl balcone da cui Duccio Galimberti pronunciò il famoso discorso del 26 luglio 1943 a Cuneo; la pietra-poesia di Primo Levi ritrovata sul bordo del divano di Nuto Revelli; la scrivania di Piero Gobetti e le parole vergate a matita da Ada per la sua morte, tra le stanze della loro casa di via Fabro a Torino; i banchi del Liceo D'Azeglio e la «banda» Monti (da Pavese a Mila, da Ginzburg a Bobbio); i vagoni merci per gli ebrei destinati ad Auschwitz alla stazione di Borgo San Dalmazzo; la Resistenza in diretta nei quadri di Adriana Filippi a Boves...Esiste una pietas reciproca e tenace che lega gli umani ai loro manufatti. Architetture, oggetti, scritti spesso sopravvivono per secoli ai loro autori o ai loro proprietari, caricandosi di una memoria emotiva pronta a essere restituita in modo immediato e tangibile a chi ne venga in contatto. Ciò vale anche per tempi relativamente recenti, che si stanno allontanando in modo inesorabile da noi con la fine degli ultimi Testimoni viventi. Sono allora sempre di piú le cose, gli oggetti e i luoghi della vita quotidiana a ricucire il filo lesionato della memoria di tanti uomini e donne che si opposero al fascismo e alla dittatura. Quella difficile scelta esistenziale ha lasciato tracce indelebili proprio nei luoghi domestici, custodi di memorie ancora presenti tutto intorno a noi. È un racconto – a tratti sussultorio – di memoria, visioni, tracce quello che si snoda tra le pagine di Memoranda, guidato dalla linea tesa di un pathos che promana quasi inaspettato da quelle schegge del tempo. Cosicché oggetti, edifici, luoghi quotidiani – ma anche le figure virtuali di cose / non cose proprie dei filmati o delle fotografie – entrano nel nostro sguardo divenendo elementi attivi di una narrazione che ci coinvolge in prima persona. Frammenti di un mondo lontano, eppure emotivamente ancora vigile, l'antifascismo e la Resistenza in azione, che ci aiutano a riscoprire quel tempo fattosi pericolosamente remoto (tanto piú per le giovani generazioni), e quei valori tuttora fondativi di fronte alle pesanti incognite che gravano sul futuro.Antonella Tarpino è nata a Ivrea. Storica e saggista, ha pubblicato Sentimenti del passato. La dimensione esistenziale del lavoro storico (La Nuova Italia 1997) e ha curato il volume Il libro della memoria. Dimore, stanze, oggetti. Dove abitano i ricordi (il Saggiatore 2022). Per Einaudi, tra i suoi libri piú recenti: Geografie della memoria. Case, rovine, oggetti quotidiani (2008), Spaesati. Luoghi dell'Italia in abbandono tra memoria e futuro (2012), vincitore del Premio Bagutta 2013, Il paesaggio fragile. L'Italia vista dai margini (2016), vincitore del premio internazionale The Bridge Book Award 2017, Memoria imperfetta. La comunità Olivetti e il mondo nuovo (2020) e Memoranda. Gli antifascisti raccontati dal loro quotidiano (2023).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Breno Souza da Costa tem 15 dias para deixar a Nicarágua, depois que o Brasil não enviou nenhum representante para o aniversário da Revolução Sandinista. E mais: - Manifestações na Grã-Bretanha começaram depois de uma campanha de fake news espalhar boatos de que o suspeito de matar três meninas no interior da Inglaterra era um imigrante ilegal muçulmano - Três homens foram presos, acusados de prepararem um ataque terrorista durante um dos shows de Taylor Swift em Viena, capital da Áustria - Depois de 7 anos de exílio, Carles Puidgemont, líder separatista está de volta à Catalunha - Exército da Ucrânia faz incursão de mais de mil soldados e veículos na fronteira na região de Kursk, oeste da Rússia - Julho de 2024 é o mês mais quente da história, depois de julho de 2023 Estamos concorrendo na categoria de “Assuntos Diversos” no Prêmio Melhores Podcasts do Brasil. Nos ajudem e deem seu voto https://www.premiompb.com.br Sigam a gente nas redes sociais Instagram @mundo_180_segundos e Linkedin “Mundo em 180 Segundos”
Mentre imperversa il tormentone del “non si può più dire niente”, permane il silenzio attorno ad argomenti tabù che non trovano spazio nel discorso pubblico: la sessualità - segnatamente quella femminile -, l'educazione sessuale nelle scuole, l'autodeterminazione dei corpi.Ne abbiamo parlato con Elisa Giannini, autrice e attrice teatrale, che con lo pseudonimo di Teresa Cinque ha da poco dato alle stampe il suo romanzo-memoir “Autobiografia clitoridea” (Longanesi).
Ospedali in cui l'obiezione di coscienza raggiunge il 100%, dati ufficiali fermi al 2021, donne costrette a macinare centinaia di chilometri per accedere all'aborto farmacologico e antiabortisti che offrono ricariche paypal sperando così di far cambiare idea a chi vuole interrompere una gravidanza.Nel Paese dove, secondo la ministra Roccella, abortire sarebbe più facile che partorire, il diritto all'Ivg - una pratica medica che rientra nei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) e dovrebbe quindi essere garantita a tutte ovunque - diventa una corsa a ostacoli fatta di disinformazione, violenze psicologiche e servizi assenti.Ne abbiamo parlato con Federica di Martino, psicoterapeuta e fondatrice della piattaforma “Ivg e Sto benissimo”.
Luciano Canfora è tra le figure intellettuali più importanti del nostro Paese.E, come noi è appassionato dall'analisi storica e politica del fascismo, come fenomeno che non si può certo relegare a una stagione storicamente conclusa e definita.Ne parliamo partendo da "Il fascismo non è mai morto", che Canfora ha pubblicato per le edizioni Dedalo.
Senza retorica e però con molta politica (e anche tanta cultura).Parliamo di antifascismo, della sua storia ormai centenaria e delle sue parole chiave, con Max Collini, voce degli Offlaga Disco Pax e di Spartiti, autore con Arturo Bertoldi del libro "Storie di antifascismo senza retorica" edito da People.
Le angherie, la fame, i soprusi, il lavoro forzato, il freddo, le malattie, l'inedia: di questo è fatta per 19 mesi la vita di uomini che si consumano nella deportazione, devastati dalla fame e mangiano ogni cosa capiti loro a tiro, persino il cane di un sergente della Ghestapo! Uomini che, però, non dimenticano mai la dignità profonda della propria scelta: «Per rimanere liberi bisogna, a un bel momento, prendere senza esitare la via della prigione», commenta Guareschi che, una volta tornato libero, nell'Italia ormai democratica, sconterà ancora la galera, per non aver chinato la testa di fronte al potere politico, nemmeno davanti al presidente della repubblica Einaudi e al presidente del consiglio De Gasperi, attaccati dalle pagine del suo giornale umoristico “Candido”. La misura interiore della libertà, lui l'ha scoperta dentro di sé durante la prigionia nazista, in luoghi così interiori e personali che nessuno, a parte il buon dio in cui crede, può arrivarci: e quella è la fregatura, per la “Signora Germania”. Testo: Paolo Colombo con Valentina VillaCura editoriale, musiche e sound design: Andrea Franceschi.Registrazione e editing: Giorgio BaùComunicazione e marketing: Arianna FainaDesign director: Laura CattaneoIllustrazione: Giorgio De MarinisProduzione: Il Sole 24 OreAscolta tutti gli altri podcast realizzati da Paolo Colombo per Il Sole 24 Ore: https://podcast.ilsole24ore.com/hub/history-telling-AFVa88lC
I tedeschi non sanno come definire i soldati catturati: erano alleati poco prima e ora non lo sono più, una metà del loro Paese combatte ancora a fianco della Germania e l'altra metà ci si è schierata contro, non sono propriamente prigionieri di guerra perché non sono stati presi in combattimento. Non godranno quindi nemmeno di quel minimo di riguardo fissato dal diritto internazionale e garantito dalla Croce Rossa. Ma sono pur sempre centinaia di migliaia di militari che farebbero gola all'esercito nazi-fascista, stremato dalla lunga guerra. Ma loro rifiutano strenuamente di combattere per quella parte: accettando la desolazione, la fame e i tormenti dei lager con un'eroica determinazione che Guareschi, umorista di razza, sintetizzerà con un geniale “Non muoio neanche se mi ammazzano!”. Anche se, in moltissimi, moriranno: ma in democrazia – scrive sempre Guareschi – “bisogna tener conto anche dei morti”. Testo: Paolo Colombo con Valentina VillaCura editoriale, musiche e sound design: Andrea Franceschi.Registrazione e editing: Giorgio BaùComunicazione e marketing: Arianna FainaDesign director: Laura CattaneoIllustrazione: Giorgio De MarinisProduzione: Il Sole 24 OreAscolta tutti gli altri podcast realizzati da Paolo Colombo per Il Sole 24 Ore: https://podcast.ilsole24ore.com/hub/history-telling-AFVa88lC
LeoniFiles - Amenta, Sileoni & Stagnaro (Istituto Bruno Leoni)
L'assassinio di Matteotti il 10 giugno 1924 scopre definitivamente e oltre ogni dubbio la natura violenta e autoritaria del regime fascistaMa quante volte si ricorda piuttosto l'uomo politico, o le convinzioni che ne fecero l'avversario numero uno di Mussolini?Oggi a Leonifiles, Carlo Stagnaro e Antonio Funiciello ( filosofo e autore di "Tempesta. La vita (e non la morte) di Giacomo Matteotti") ripercorrono la biografia intellettuale del deputato socialista nelle sue sfaccettature meno conosciute, e che lo resero il simbolo dei valori più odiosi agli occhi di qualsiasi regime autoritario: il confronto tra le idee nell'arena democratica, e l'inviolabilità delle libertà personali.
In questa lezione parliamo dei metodi usati dal fascismo per combattere il dissenso, delle testimonianze di persistenza di una vitalità antifascista all'estero durante il ventennio, e del recepimento anche in Italia della normativa antisemitica, fondata sulla rivendicazione pseudoscientifica dell'esistenza delle razze umane. In copertina: Vetrina antisemitica --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/stefano-dambrosio5/message
Pensieri e letture per fare memoria e ricordare la parte giusta della storia, la parte che ha lottato per vivere in un Paese libero e democratico. Un grazie a mia nonna, staffetta partigiana, e a tutte le partigiane e i partigiani che hanno scelto di resistere in modo attivo, con ogni mezzo a disposizione.Persone normali, con tutti i loro pregi e difetti, che hanno scelto di combattere il nazifascismo, e hanno vinto.Se vuoi leggere il libro "Franca e il lume della Cevola" da cui sono tratti i testi, scrivimi a giulia@italiantimezone.com o su instagram @italiantimezonePer leggere il testo di Antonio Scurati e sapere come è nato questo episodio, clicca qui:www.italiantimezone.com
Il 25 aprile, festa nazionale della liberazione dal nazismo e dal fascismo, è passato e si allontanano le polemiche che anche quest'anno lo hanno accompagnato. I più giovani possano credere che queste polemiche siano legate al fatto che in Italia c'è un governo di centro-destra e che una parte della destra italiana sia ancora legata, ideologicamente o sentimentalmente al fascismo. In realtà le cose non stanno così. Chi è meno giovane ricorda le medesime polemiche, quando negli anni Settanta del Novecento in Italia governava la Democrazia cristiana e la principale forza di opposizione, il Partito Comunista guidato da Enrico Berlinguer, sventolava la bandiera dell'unità antifascista.
Recebemos o historiador e musicólogo Ivan Lima para uma aula sobre a Revolução dos Cravos, que completou 50 anos nesta semana.Matias Pinto e Sylvia Colombo repercutem os protestos na Argentina e Colômbia, entre outras notícias da nossa quebrada latino-americana.Nossa dupla de apresentadores também deu uma volta pelo velho continente, repercutindo mais um pacote de ajuda dos EUA à Ucrânia e Israel, além das eleições regionais do País Basco.E esse programa conta com o apoio da Alura, garanta agora a sua participação na Imersão IA 2ª edição - Alura + Googlehttps://alura.tv/xadrezverbal-imersao-ia-google
Ce l'hanno fatta odiare Il sonoro strumentale de "Il commiato" (musica di Giuseppe Blanc, testo Nino Oxilia, 1909) è tratta dal canale YouTube di AzzurraMusiCable all rights reserved)
Salvini annuncia la candidatura di Vannacci alle Europee
On Italy's Liberation Day, the most iconic theme song.Credits : "Bella ciao" as performed by Goran Bregović (2012) - Kombinat (2013) - Ndlovu Youth Choir (2022) - Lidija Percan (2009) and street protesters in Santiago de Chile (2019)
Antifascismo, antisionismo, Israele, Palestina.. e Italia: i conti che non tornano. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/antonello-sacchetti/message
Titolo onorifico di maggior prestigio L'immagine e la clip iniziale sono tratte dal documentario "Tre donne, una guerra" (regia Luzia Schmid, produzione Ulli Pfau, 2022 all rights reserved)
Scurati, 'ora ho paura, ho un bersaglio sulla faccia'
ANSA - di Patrizia Sessa.'Lollobrigida: "L'antifascismo ha portato in tanti anni a morti".
Dopo 7 anni di processi ai membri dell'equipaggio della nave Iuventa, tutte le persone sono state assolte dai giudici di Trapani. Erano state accusate nel 2017 di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Lucia Bellinello, esperta di geopolitica dell'area russa, ci racconta delle proteste in Georgia contro la legge sugli agenti stranieri – una legge filo-russa per limitare i media e la libertà di informazione. Oggi, in piazza Liberty a Milano, c'è l'ultima puntata di News dal pianeta Terra live. Ti aspettiamo alle 18:30 dentro lo store di Apple con Giulia Innocenzi per celebrare la Giornata della Terra. In collaborazione con Today at Apple. Rassegna stampa: Non è reato salvare vite di migranti in mare: assolte le ong del caso Iuventa, Simone Santi
Il podcast di Alessandro Barbero: Lezioni e Conferenze di Storia
Il Collettivo Caciara di Ascoli Piceno ospita il professor Barbero per una chiacchierata su Partigiani, Resistenza e Antifascismo. Registrato il 25 aprile 2020 in diretta streaming.Video originale: https://www.youtube.com/watch?v=aWAnK-5s6SYTwitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastGeorge Street Shuffle by Kevin MacLeodLink: https://incompetech.filmmusic.io/song/3800-george-street-shuffleLicense: http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Alessandro Barbero al Festival della Mente: Lezioni e Conferenze di Storia
Il Collettivo Caciara di Ascoli Piceno ospita il professor Barbero per una chiacchierata su Partigiani, Resistenza e Antifascismo. Registrato il 25 aprile 2020 in diretta streaming.Video originale: https://www.youtube.com/watch?v=aWAnK-5s6SYTwitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastGeorge Street Shuffle by Kevin MacLeodLink: https://incompetech.filmmusic.io/song/3800-george-street-shuffleLicense: http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
La Asamblea Nacional de Venezuela, de mayoría oficialista, aprobó en primera discusión un proyecto de ley "contra el fascismo". El diputado Diosdado Cabello justificó la iniciativa con el argumento de que existe "impunidad". Mientras que el presidente de la Asamblea Nacional, Jorge Ramírez dijo que la ley es una expresión necesaria para “dar debate a la oposición”. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.Gianni Oliva"45 milioni di antifascisti"Il voltafaccia di una nazione che non ha fatto i conti con il ventennioMondadori Editorewww.mondadori.it«In Italia sino al 25 luglio c'erano 45 milioni di fascisti; dal giorno dopo, 45 milioni di antifascisti. Ma non mi risulta che l'Italia abbia 90 milioni di abitanti»: la frase attribuita a Winston Churchill fotografa con la forza del sarcasmo la condizione di un paese che nel 1940 è entrato in guerra inneggiando all'aggressività fascista e tre anni dopo se ne è prontamente dimenticato.Dopo la Conferenza di Pace di Parigi del 1946, tutte le responsabilità della disfatta vengono infatti attribuite esclusivamente a Mussolini, ai gerarchi e a Vittorio Emanuele III. Una volta eliminati i primi a Dongo e in piazzale Loreto ed esautorata la monarchia con il referendum del 2 giugno, l'Italia può riacquistare la sua presunta integrità politica e morale usando la Resistenza, opera di una minoranza, come alibi per assolversi dalle responsabilità del Ventennio.Quando i perdenti salgono sul carro dei vincitori la memoria storica viene spazzata via e ha inizio una nuova stagione. Per eliminare una classe dirigente bisogna però averne un'altra a disposizione: come defascistizzare tutto e tutti se in quegli anni pressoché tutto e tutti erano stati fascisti?La rottura con il passato si rivela così un brusco e disarmante riciclo senza pudore di uomini, di strutture e di apparati: come nel caso eclatante di Gaetano Azzariti che, da presidente del Tribunale della Razza, massimo organismo dell'aberrazione razziale, diventa vent'anni dopo presidente della Corte costituzionale, massimo organismo di garanzia della democrazia, senza che nessuno gli abbia chiesto di ritrattare, né il monarchico Badoglio, né il comunista Togliatti, né il democristiano Gronchi.Gianni Oliva ci costringe, ancora una volta, a guardare alla storia con onestà, facendo luce su quanto i «conti non fatti sul passato» pesino ancora sul presente.Gianni Oliva, docente di Storia delle istituzioni militari, ha dedicato molti studi al periodo 1940-45. Da Mondadori ha pubblicato, tra gli altri, I vinti e i liberati, Foibe, «Si ammazza troppo poco», Soldati e ufficiali, Il tesoro dei vinti, Gli ultimi giorni della Monarchia, La guerra fascista, La bella morte, Il purgatorio dei vinti. È presidente del conservatorio Giuseppe Verdi di Torino.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.it
Stellantis, Elon Musk: si faranno ancora le auto in Italia?Sanremo tra antifascismo e trattori
Ilaria Salis da più di dieci mesi è in un carcere di massima sicurezza a Budapest, in Ungheria. Le presidenziali di Taiwan di domani saranno decisive per i rapporti tra l'isola e la Cina continentale, ma anche per gli equilibri mondiali. CONZerocalcare, autore di fumettiLorenzo Lamperti, giornalista, da TaipeiArticolo Africa: https://www.internazionale.it/magazine/elian-peltier/2024/01/11/il-francese-cambia-in-africaFilm: Maestro, di Bradley CooperSe ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/podcastScrivi a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Consulenza editoriale di Chiara Nielsen.Produzione di Claudio Balboni e Vincenzo De Simone.Musiche di Tommaso Colliva e Raffaele Scogna.Direzione creativa di Jonathan Zenti.
Il Fatto di domani 9 gennaio. Caso appalti Anas, Salvini esce dal silenzio per difendersi, ma non nomina Verdini. Renzi, senatore con annessa banca d'affari. Acca Larentia, i saluti romani in piazza e il silenzio di Meloni
Buon 25 Aprile Patatoni!Oggi puntata speciale di Consigli Non Richiesti!Ho deciso di prendere microfono e videocamera e fare un video di getto dopo aver visto due film consigliati dal mitico Teo Youssoufian. Una puntata di cuore e resistenza!EVVIVA!La copertina è un opera di Genny Ferrari ▶▶ https://www.instagram.com/gennyferartist/
Anche quest'anno, in occasione del 25 aprile, torna la #staffettapartigiana di Mis(S)conosciute: un appuntamento immancabile per raccontare, con l'aiuto di voci amiche, le storie delle donne che con il loro contributo ci hanno permesso di nascere e crescere in un paese libero.Mis(S)conosciute ha ideato e prodotto una puntata doppia in forma di staffetta, in cui le protagoniste della Resistenza e della lotta di Liberazione antifascista si passano, letteralmente, il testimone.A raccontare con noi le storie di Giovanna Zangrandi, Elena Bono, Jenide Russo, Joyce Lussu, Fausta Cialente e Alba De Cespedes, ci sono le voci di Silvia Ballestra, Emmanuela Carbé e Valeria Palumbo. Con testimonianze audio di Teresa Mattei e Francesca Laura Fabbri Wronowski.Mis(S)conosciute - Scrittrici tra parentesi è un podcast di Giulia Morelli, Silvia Scognamiglio e Maria Lucia Schito.Un ringraziamento speciale va a Alessandra Masi per le letture e a Silvia Ballestra, Emmanuela Carbé e Valeria Palumbo per aver partecipato alla nostra staffetta partigiana raccontandoci le storie di Joyce Lussu, Fausta Cialente e Jenide Russo.Ringraziamo il professor Alessandro Barbero che ci ha gentilmente concesso di utilizzare un brano tratto dalla sua conferenza su via Rasella tenuto in occasione del Festival della Mente del 2017.Per la versione di "Bella Ciao" usata in questo episodio ringraziamo Sara Loreni.Per il mix audio si ringrazia Steven BradburyLe illustrazioni sono di Monica Lasagni.La sigla di Mis(S)conosciute è degli SHIJO X- Venticinque Aprile ("Bella Ciao" Orchestral Cover) by Savfk | Music promoted by https://www.free-stock-music.com Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/- ExLibris by Kosta T https://freemusicarchive.org/music/Kosta_T/Relax_Violin/Kosta_T_-_Relax_Violin_-_11_Exlibris/ - Mortality by Podington Bear https://freemusicarchive.org/music/Podington_Bear/Piano_I/Mortality/- https://soundcloud.com/teh-kav/katyushaCREDITS SUONI- https://freesound.org/people/quetzalcontla/sounds/337747/- https://freesound.org/people/InspectorJ/sounds/484470/- https://freesound.org/people/pakasit21/sounds/138049/- https://freesound.org/people/cupido-1/sounds/433537/Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/4081412/advertisement
Il Fatto di domani 25 aprile. Una Liberazione di pace è possibile. Una poltrona è per sempre: gli "inossidabili" dei consigli d'amministrazione
Un nuovo report di Greenpeace dimostra che i media tradizionali non parlano abbastanza di crisi climatica. Parliamo, forse per l'ultima volta, della nuova campagna ENIT per rilanciare il brand "Italia". Nel frattempo, in vista del 25 Aprile, si dibatte su fascismo e antifascismo. Infine, Luigi Di Maio è stato indicato come inviato dell'Unione Europea per il Golfo Persico: è un buon candidato?(00:00) Intro(00:22) Perché i media tradizionali non parlano di crisi climatica(04:38) La nuova campagna di Venere(05:50) Si torna a parlare di fascismo e di antifascismo(08:51) Di Maio inviato speciale EU per il Golfo Persico
Regalo di compleanno per un ragazzino veneto, 'da piccolo mi raccontavano le storie dei partigiani'
Anche quest'anno, in occasione del 25 aprile, torna la #staffettapartigiana di Mis(S)conosciute: un appuntamento immancabile per raccontare, con l'aiuto di voci amiche, le storie delle donne che con il loro contributo ci hanno permesso di nascere e crescere in un paese libero.Mis(S)conosciute ha ideato e prodotto una puntata doppia in forma di staffetta, in cui le protagoniste della Resistenza e della lotta di Liberazione antifascista si passano, letteralmente, il testimone. A raccontare con noi le storie di Giovanna Zangrandi, Elena Bono, Jenide Russo, Joyce Lussu, Fausta Cialente e Alba De Cespedes, ci sono le voci di Silvia Ballestra, Emmanuela Carbé e Valeria Palumbo. Con testimonianze audio di Teresa Mattei e Francesca Laura Fabbri Wronowski. Mis(S)conosciute - Scrittrici tra parentesi è un podcast di Giulia Morelli, Silvia Scognamiglio e Maria Lucia Schito.Un ringraziamento speciale va a Alessandra Masi per le letture e a Silvia Ballestra, Emmanuela Carbé e Valeria Palumbo per aver partecipato alla nostra staffetta partigiana raccontandoci le storie di Joyce Lussu, Fausta Cialente e Jenide Russo. Ringraziamo il professor Alessandro Barbero che ci ha gentilmente concesso di utilizzare un brano tratto dalla sua conferenza su via Rasella tenuto in occasione del Festival della Mente del 2017. Per la versione di "Bella Ciao" usata in questo episodio ringraziamo Sara Loreni.Per il mix audio si ringrazia Steven Bradbury Le illustrazioni sono di Monica Lasagni. La sigla di Mis(S)conosciute è degli SHIJO XCREDITS MUSICHE - Venticinque Aprile ("Bella Ciao" Orchestral Cover) by Savfk | Music promoted by https://www.free-stock-music.com Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/- ExLibris by Kosta T https://freemusicarchive.org/music/Kosta_T/Relax_Violin/Kosta_T_-_Relax_Violin_-_11_Exlibris/ - Mortality by Podington Bear https://freemusicarchive.org/music/Podington_Bear/Piano_I/Mortality/CREDITS SUONI- https://freesound.org/people/Garuda1982/sounds/611464/- https://freesound.org/people/xkeril/sounds/673266/- https://freesound.org/people/Beethovenboy/sounds/678650/- https://freesound.org/people/pflanigan/sounds/390282/- https://freesound.org/people/Nox_Sound/sounds/613849/- https://freesound.org/people/13gkopeckak/sounds/378903/- https://freesound.org/people/InspectorJ/sounds/484470/- https://freesound.org/people/cupido-1/sounds/433537/Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/4081412/advertisement
Il governo promuove il turismo trasformando la Venere di Botticelli in una influencer. Ma il risultato non è quello sperato.Forte scossa di terremoto a Catania.Arrestara la preside integerrima. Avrebbe rubato tablet e cibo alla sua scuola.Per La Russa nella Costituzione non si parla di antifascismo.Forse torna la musica su Instagram. Forse.Per scriverci: dailyfive@cncmedia.itSeguici su Instagram:@emiliomola1@cnc_mediaDaily Five, ogni giorno dal lunedì al venerdì alle 17:00 con Emilio Mola.Una produzione CNC MediaDirezione creativa e post produzione Likeabee Creative CompanyMusica Giovanni Ursoleo
Giorgia Meloni lancia l'allarme: se la Tunisia collassa, arriveranno 900mila migranti. Ma è vero?Cosa sta accadendo nel paese nord africano?Commemorazione dell'eccidio delle Fosse Ardeatine. Meloni: “Uccisi perché italiani”. Ma le cose non stanno proprio così.Banche: crolla anche Deutsche Bank. Ecco perché.Usa: “Se la Cina consegna armi ai russi si rischia la guerra mondiale”.Intervento miracoloso a Torino: un uomo di 83 anni è tornato a vedere.Per scriverci: dailyfive@cncmedia.itSeguici su Instagram:@emiliomola1@cnc_mediaDaily Five, ogni giorno dal lunedì al venerdì alle 17:00 con Emilio Mola.Una produzione CNC MediaDirezione creativa e post produzione Likeabee Creative CompanyMusica Giovanni Ursoleo
E il Pnrr del governo è in alto mare
Ana Moser é uma das maiores atletas do vôlei brasileiro. Medalhista olímpica, empreendedora social, e agora dará outra enorme contribuição ao esporte como integrante da equipe de transição do governo Lula. Nessa entrevista a Carlos Alberto Jr., Ana Moser fala sobre como política e esporte se misturam. Há limites para o engajamento de atletas em algumas causas? Ela também comenta os ataques virtuais que sofreu nos últimos seis anos por causa de seu posicionamento político. Um registro importante: como a entrevista foi gravada na segunda-feira, antes da notícia da morte da jogadora de vôlei Isabel Salgado, ela foi citada como integrante da equipe de transição para a área de esportes. Link para apoiar o Roteirices no Apoia.se: https://apoia.se/roteirices Link para apoiar o Roteirices no Catarse: https://www.catarse.me/roteirices_podcast?ref=user_contributed&project_id=138437&project_user_id=178775 Link para o canal do Roteirices no YouTube: https://youtube.com/playlist?list=PLWcnLFszvII9KdvOv7I1zY483cDdw68Cv Link para o podcast Roteirices: https://open.spotify.com/show/18ZOTUBCj6mE0AyUgDZcjH?si=f358843880b44829 Link para o Roteirices no Twitter: https://twitter.com/Roteirices_pod Código para apoiar o Roteirices no PIX celular: 61994510183 Contato: roteirices@gmail.com
Dal fascismo all'antifascismo. Dai sogni di gloria alle speranze di tranquillità.La II guerra mondiale ha cambiato l'Italia, radicalmente.Scarica la trascrizione dell'episodio dal sito salvatoreracconta.com oppure iscriviti alla newsletter per riceverla direttamente via mail.Testo e voce di Salvatore GrecoSullo sfondo:The beacon – Zackariah Hickman –Licenza Creative Commons CC BY 4.0Scott Buckley - Stars In Her Skies [Orchestral] is released under CC BY 4.0 Music provided by BreakingCopyright: https://youtu.be/HdBYkaOsLaISong: "Miguel Johnson - Good Day To Die [Epic]" is under a Creative Commons license (CC BY 3.0) Music promoted by BreakingCopyright: http://bit.ly/MiguelJohnson_GoodDayToDieEmotional sad guitar – Chalashvili Music
- O policial civil Pedro Chê fala sobre a luta dos policiais antifascismo; - Ana Moraes fala sobre o encontro de Lula com o MST no Paraná; - Boletins especiais; - A sua participação e muito mais! Jornal Rádio PT: De segunda a sexta, a partir das 9h. Ouça na Rádio PT - 24h no ar: radio.pt.org.br
Policial Civil e Coordenador do Movimento Policiais Antifascismo do Rio Grande do Norte, Pedro Chê, conta sobre o 3º Congresso Nacional de Policiais Antifascismo que acontece neste mês. A raiz da violência e dessa situação de guerra que vive o Brasil também é destaque na entrevista. Jornal Rádio PT: ao vivo, de segunda a sexta, às 9h. No ar: radio.pt.org.br
Seguimos hablando con Pedro Carlos González Cuevas, autor de "Antifascismo, mitos y falsedades" (La Tribuna del País Vasco), del revisionismo historiográfico del concepto de fascismo y de su relación con las nuevas derechas alternativas.
El antisfascismo posmoderno no remite a ninguna realidad histórica, se ha convertido en pura demonología. Lo explica Pedro Carlos González Cuevas, profesor titular de Historia de las Ideas Políticas y del pensamiento político español de la UNED, en "Antifascismo, mitos y falsedades" (La Tribuna del País Vasco).