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Intelligenza artificiale, duty of care e data provenance. Inoltre, il Decreto Sicurezza 2025, l'esecuzione penale digitalizzata, il DOGE e la valutazione degli impiegati tramite AI.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/mrx6dxp8>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
Il dibattito della domenica mattina sui temi del momento, con la partecipazione di personaggi della politica, della cultura e del giornalismo. Tutta l'attualità in un dialogo aperto con gli ascoltatori. L'Indignato speciale è condotto da Andrea Pamparana, Davide Giacalone, Barbara Sala, Enrico Galletti.
Nella puntata di oggi riflettori puntati sul nuovo Decreto Sicurezza al centro delle critiche da parte dei penalisti: "Ingolferà tribunali e carceri, senza risolvere i problemi reali alla base", avverte Vittorio Manes, professore di diritto penale all'Università di Bologna. Un provvedimento che rischia di produrre più danni che sicurezza secondo i giuristi.Spazio poi al diritto alla privacy: spiare WhatsApp è reato e può costare fino a 10 anni di carcere. Ce lo spiega l'avvocata Marisa Marraffino, esperta di diritto e collaboratrice del Sole 24 Ore.Parliamo anche di lingua italiana con Simone Filippini, scrittore e content creator noto sui social come Il Grammatico Antipatico. Con lui cerchiamo di capire perché spiegare l'italiano agli italiani è ormai diventato indispensabile. Errori grammaticali e dubbi sono all'ordine del giorno. A seguire la testimonianza di Carla Pianetti, hairstylist finita nel mirino degli haters dopo essere stata fotografata in bikini a Gallipoli. La sua immagine è stata utilizzata per illustrare notizie sul presunto divieto di costumi nel centro storico, scatenando polemiche e insulti.Infine, uno sguardo sul mondo dello sport giovanile con Igor Trocchia, allenatore insignito dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica. Con lui parliamo del fenomeno, sempre più diffuso, dell'esclusione dai campi di quei ragazzi che amano il calcio, vorrebbero praticarlo come sport ma hanno un talento "solo" mediocre e si ritrovano senza squadra o in panchina.
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In questa puntata di Start, le principali novità del provvedimento della discordia; una frattura tra Stato italiano e Chiesa; alcune iniziative che devi conoscere se hai in programma una vacanza in Sardegna; infine; la storia di Jessica. Se vuoi dirmi le difficoltà e le sfide che, come giovane, incontri nella tua vita quotidiana o, semplicemente, dirmi la tua opinione sulle notizie che hai ascoltato oggi, puoi mandare un'email a angelica.migliorisi@ilsole24ore.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Zuppa di Porro del 5 giugno 2025: rassegna stampa quotidiana
Monica Guerzoni racconta delle forti tensioni tra maggioranza e opposizione nel giorno del voto che ha dato il via libera definitivo al pacchetto di norme volute dal governo. Giulia Mietta parla degli sconti all'interno della prigione di Marassi, con due agenti rimasti feriti. Michela Rovelli spiega il progetto avviato in Brasile che consentirà ai cittadini di gestire tutto ciò che riguarda le proprie attività sul web ed eventualmente trarne profitto.I link di corriere.it:I nuovi reati su case occupate, accattonaggio e resistenza passiva: cosa c'è nel Decreto sicurezzaGenova, rivolta nel carcere di Marassi: due agenti feritiIl progetto del Brasile per permettere ai cittadini di vendere i proprio dati digitali
Decreto sicurezza, entrato in vigore il divieto di vendita di cannabis light. Sentiamo l’avvocato Giacomo Bulleri, consulente legale di Federcanapa e membro dell’advisory board committee della EIHA (l’Associazione Europea per la Canapa Industriale). Sondaggio di YouGov: ai minimi storici il sostegno dell’opinione pubblica a Israele. Sentiamo Luca Mapelli, senior research executive di YouGov. Referendum, oggi il nostro ultimo focus dedicato al quarto quesito sul lavoro con Susanna Camusso, senatrice del Partito Democratico per le ragioni del sì, e Ettore Rosato, deputato di Azione per quelle del no. Le anticipazioni di Nessun Luogo è Lontano con Giampaolo Musumeci.
Massimo Giannini, editorialista e opinionista di Repubblica, racconta dal lunedì al venerdì il suo punto di vista sullo scenario politico e sulle notizie di attualità, italiane e internazionali. "Circo Massimo - Lo spettacolo della politica" lo puoi ascoltare sull'app di One Podcast, sull'app di Repubblica, e su tutte le principali piattaforme.See omnystudio.com/listener for privacy information.
"Un passo decisivo per la tutela dei cittadini". Così Giorgia Meloni 'saluta' la conversione in legge del decreto Sicurezza, approvato a Palazzo Madama al termine di una mattinata non priva di tensioni.
Decreto sicurezza passato alla Camera. Giovanni Negri de Il Sole 24 Ore ci spiega cosa contiene. Salva La Perla, conservati 220 posti di lavoro. Con noi Stefania Pisani, segretaria generale della Filctem CGIL.
La rassegna di oggi, venerdì 30 maggio, è a cura di Marica Fantauzzi «Noi, ovviamente, non saremo in piazza il 31 maggio a Roma, quando tutti coloro che si oppongono alle norme, faranno sentire in modo democratico e pacifico la loro voce, proveranno a farla sentire. Non ci saremo, non potremo esserci, sperando che tanti però ci vadano al nostro posto. E sperando soprattutto che quelle voci siano ascoltate».Iniziamo con la voce dei detenuti della redazione di Radio Rebibbia - Jail House Rock, ripresa dal Dubbio in vista della manifestazione di domani “No al Dl sicurezza a pieno Regime”.Sul Corriere, un pezzo di Riccardo Frignani sull'incendio dell'ex saponificio Mira Lanza nel quartiere Marconi. Sempre Frignani riporta la notizia della morte di una donna di 86 anni dopo essere stata investita da una volante della Polizia all'altezza della Basilica Santa Croce in GerusalemmeSu Repubblica l'articolo di Andrea Ossino ed Emiliano Pretto sull'indagine aperta dalla Corte dei conti sul viaggio a Osaka organizzato dalla Regione Lazio: dubbi sulle voci di spesa e sulla corretta gestione delle risorse pubbliche.Su Fanpage Natascia Grbic ricorda Messaoudi Naceur – morto a causa del caldo mentre raccoglieva le angurie e abbandonato in ospedale dal datore di lavoro - e dà notizia del risarcimento riconosciuto alla moglie e alle figlie.Contro i femminicidi. A Roma le ragazze ancora in piazza per fare rumore, l'articolo di Claudia Torrisi sul Domani dopo il femminicidio di Martina Carbonaro, di appena 14 anni. Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre A Sud Ecologia e cooperazione che mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.La sigla di Sveja è di Mattia Carratello A domani con Il Tamburino curato da Leonardo Zaccone
Questa settimana presso l'aula della Commissione Giustizia della Camera si sono svolte alcune importanti audizioni sul decreto Sicurezza, provvedimento di cui le Pecore Elettriche si sono occupate nei giorni scorsi. Tra gli interventi vi segnalo quello di Patrizio Gonnella, presidente di Antigone, che è intervenuto per criticare con durezza un decreto che rischia di peggiorare il sovraffollamento carcerario.
Dai giovani attivisti pro Palestina minacciati di espulsione anche se europei, alle misure giuridiche usate contro gli ambientalisti come se fossero terroristi o criminali organizzati: la Germania sta esagerando con la repressione del dissenso? Ce ne parla Cristina Giordano. Anche il Decreto Sicurezza italiano appena entrato in vigore punisce più duramente le proteste: "si va verso l'ipercriminalizzazione", dice l'avvocato Roberto Lamacchia, presidente dei Giuristi Democratici. Von Francesco Marzano.
Inoltre, S.U. penali sull'indebita percezione di erogazioni pubbliche, la strategia dell'UE per regolamentare l'uso dell'IA nel continente e un itinerario della giurisprudenza in tema di illecito edilizio.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/2tw4ts62>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
L'amministrazione Trump ha sospeso 2,2 miliardi di dollari di finanziamenti all'università di Harvard, dopo che ha rifiutato di piegarsi a una serie di richieste della Casa Bianca. Con Alexander Stille, giornalista e scrittore, da New York.La settimana scorsa, dopo la firma del presidente della repubblica Sergio Mattarella, è entrato il vigore il decreto sicurezza, introduce ne codice pensale una ventina di nuovi reati e aggravanti. Con Luigi Mastrodonato, giornalista.Oggi parliamo anche di:YouTube • Tracey Emin. What do artists do all day? su Art Documentarieshttps://www.youtube.com/watch?v=WZBkxqNJC9gCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Parliamo del nuovo reato di “rivolta in carcere” che rischia di criminalizzare anche le proteste non violente, aggravando la già grave emergenza penitenziaria. Dall'UE arriva una timida buona notizia: presto saranno vietati i PFAS nei giocattoli, ma la battaglia contro gli inquinanti eterni è ancora lunga. Intanto, cala drasticamente l'attenzione dei media italiani sul clima, mentre aumenta la pubblicità delle aziende fossili. Chiudiamo con buone pratiche: la qualità dell'aria migliora a Parigi e in Italia il tram vive una nuova primavera (che però rischia di interrompersi troppo presto).INDICE:00:00:00 - Sommario00:00:50 - Il problema del decreto sicurezza e le carceri00:06:35 - L'Ue vuole giocare i PFAS nei giocattoli00:10:03 - Media e clima in Italia non vanno d'accordo00:13:45 - L'India vuole creare un hub tecnologico su un'isola dove vive una tribù incontattata00:16:11 - A Parigi l'aria è sempre più pulita00:19:30 - L'Italia ha sempre più tram Fonti: https://www.italiachecambia.org/podcast/rivolta-in-carcere-decreto-sicurezza/Iscriviti alla newsletter: https://bit.ly/3ZcEw
Nella rassegna stampa di oggi, Cristiana Mugnaini e Annalisa Masiero hanno commentato:
Il governo ha approvato un decreto sicurezza che, bypassando il Parlamento, introduce norme più repressive su manifestazioni, migranti, carceri e dissenso. Tra le novità: bodycam per la polizia, arresti per resistenza passiva, e sanzioni più dure per proteste e blocchi. Intanto, Roger Hallam, attivista climatico e fondatore di XR, lancia un allarme sull'estinzione umana causata dal collasso climatico, proponendo come unica via la geoingegneria. Infine, Italia Che Cambia ha rinnovato il proprio sito, con una nuova sezione podcast tutta da esplorare.INDICE:00:00:00 - Sommario00:00:52 - Cos aprevede il nuovo decreto sicurezza 00:11:45 - Roger Hallam e l'estinzione umana00:20:20 - La nostra nuova sezione podcastFonti: https://www.italiachecambia.org/podcast/decreto-sicurezza/Iscriviti alla newsletter: https://bit.ly/3ZcEw
Lo stop alla coltivazione di canapa manderà in crisi un centinaio di produttori in tutta la Regione. È l'allarme lanciato dalla Cia Veneto in merito al Decreto Sicurezza adottato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 4 aprile. Il presidente della Cia, Gianmichele Passerini, si appella all'assessore regionale all'Agricoltura Federico Caner affinché promuova un confronto urgente tra Governo e Regioni.
Questa settimana parliamo del nuovo decreto “Sicurezza” approvato il 4 aprile dal governo Meloni. Vediamo cosa c'è nel testo, quali nuovi reati sono introdotti e perché il governo ha deciso di trasformare il vecchio disegno di legge in un decreto-legge. Spoiler: c'entra il presidente della Repubblica, che tra l'altro non ha ancora ricevuto il testo finale da firmare. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato, e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link utili: Non c'è traccia del nuovo decreto “Sicurezza” Che cos'è rimasto del ddl “Sicurezza”, diventato un decreto CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “Lonely drunk midnight blues” di lemonmusicstudio
La rassegna stampa di oggi, lunedì 7 aprile 2025, è a cura di Miriam Aly.Il racconto della giornata di ieri: l'assemblea di mobilitazione con docenti, associazioni, realtà sociali e sindacali per discutere le nuove direttive del ministro Valditara e del suo Ministero dell'istruzione e del merito. Un approfondimento a partire dagli interventi dell'assemblea, su scuola primaria e scuole medie, e la descrizione delle misure previste già dal 2026.Oggi i funerali di Ilaria Sula: interrotte le lezioni all'Università La Sapienza. Cortei e manifestazioni nel fine settimana romano: la piazza a Roma per il riarmo; e poi, il DDL Sicurezza diventa Decreto: ordine, polizia e obbedienza, dalla manifestazione all'analisi del dissenso.La fine del ''Ponticello'' del Pigneto. Una nuova idea di città: il nuovo ponte, meno romantico, resterà fino al prossimo anno, quando farà spazio a una nuova piazza e a uno nuovo snodo ferroviario. La rassegna stampa torna domani! Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma di Roma della Fondazione Charlemagne.Foto di Luca Dammicco.
Le Borse crollano, di nuovo, a causa dell'annuncio dei dazi voluti da Trump. La peggiore è Piazza Affari, un crollo simile a quello avvenuto dopo l'attacco alle Torri Gemelle dell'11 settembre 2001. In Italia, intanto, è arrivato il via libera in Consiglio dei ministri al decreto sicurezza, con pene più severe per alcuni reati e una tutela legale per gli agenti di polizia. E infine parliamo, di nuovo, di Donald Trump ma questa volta sotto la lente di ingrandimento ci sono le sue parole, il suo alfabeto.
Puntata del 18 Gennaio 2025Il capitalismo USA e l'antidemocrazia, Trump e i conflitti nel mondo, le opposizioni e la riforma della giustizia, il dacroniano decreto sicurezza, l'opinione pubblica distratta
Trump è stato lesto ad attribuirsi il merito dell'accordo tra Israele e Hamas per una tregua a Gaza, anche se a negoziare sono sempre gli stessi soggetti degli ultimi mesi.Ma considerando l'imminente ritorno di Trump alla Casa Bianca è probabile che la cessazione delle ostilità consenta a Netanyahu di concentrarsi sull'attacco all'Iran che costituisce il vero obiettivo strategico. Intanto Meloni durante un viaggio negli EAU ha siglato un accordo, di cui non si conoscono i dettagli, per importare energia rinnovabile attraverso un collegamento con l'Albania.In Italia invece il dibattito politico si è acceso sul decreto sicurezza, in particolare sulla protezione legale per i poliziotti coinvolti in scontri a fuoco con criminali e in altre operazioni anti-crimine.
Mon, 19 Feb 2024 10:31:32 +0000 https://podcast.fiscoetasse.com/270-decreto-sicurezza-energetica-convertito-in-legge-decreto-milleproroghe-in-corso-di-approvazione 5c7aca717951820e11b751121232605d 270 full no FI
Le regole per le vacanze di Natale; Il nuovo Decreto sicurezza; Se i pensionati guadagnano più dei giovani: le Notizie a colazione di lunedì 21 dicembre. Fonti: www.notizieacolazione.it. Musica: https://www.bensound.com. Illustrazione: Gianpaolo Frascella.
Graziano Delrio, PD ; Sara Menafra, Open ; Silvia Stilli, Aoi ; Nicola Molteni, Lega .
Graziano Delrio, PD ; Sara Menafra, Open ; Silvia Stilli, Aoi ; Nicola Molteni, Lega .
Oggi parliamo del nuovo decreto sicurezza. Le 3 parole sono: decreto, ampliare e integrazione. Supporta Oggi Parliamo: www.patreon.com/oggiparliamo Prenota una lezione con me: www.oggiparliamo.com/lessons/Fonti: - https://tinyurl.com/y5jzdalz- https://tinyurl.com/yxv82qw5- https://tinyurl.com/y2sykfx6
«Il nuovo decreto sicurezza e immigrazione che supera i decreti Salvini è «un piccolo passo in avanti ma è davvero troppo poco contro i decreti Salvini, un distillato di razzismo di Stato». Lo ha detto padre Alex Zanotelli, missionario comboniano che da mesi si batte contro i decreti dell'ex ministro dell'Interno. «Sono grato per questo piccolo passo in avanti e in discontinuità ma è ancora troppo poco. Siamo ancora lontano da una politica migratoria verso queste persone che non sono migranti, ma profughi e rifugiati che fuggono da guerre, violenze di ogni genere,hanno diritto all’accoglienza. Basterebbe leggere l’enciclica del Papa Fratelli tutti per capire quanto siamo lontani», ha detto il missionario all’Adnkronos. «Certo, qualcosa sta cambiando ma credo che tra i Cinque stelle ci sia ancora il dissenso da parte dell’anima che ha favorito Salvini. Quello che mi preoccupa è che ancora non sono state abolite le multe alle ong», ha aggiunto.
Italienisches Ambiente in der deutschen Radiolandschaft. "Radio Colonia" sendet jeden Abend von Montag bis Freitag für Italienerinnen und Italiener in Deutschland und für Italienfans. Aktuelles aus Politik, Kultur und Gesellschaft. Wir widmen uns insbesondere der italienischen Community in Deutschland. Radio Colonia, la finestra italiana nel panorama radiofonico tedesco, va in onda tutti i giorni dal lunedì al venerdì per gli italiani in Germania e per tutti gli amanti del Belpaese. Al centro del programma anche l'attualità dal mondo politico, culturale e sociale tedesco, il tutto con un occhio di riguardo per la comunità italiana in Germania, per le sue storie e i suoi problemi.
Puntata del 11 Luglio 2020Politica estera USA e America Latina, la non razionalità dei leaders moderni, il governo Italiano e le questioni scuola e autostrade, il decreto sicurezza, le prossime comunali a Pinerolo nel dettaglio
Puntata del 11 Luglio 2020Politica estera USA e America Latina, la non razionalità dei leaders moderni, il governo Italiano e le questioni scuola e autostrade, il decreto sicurezza, le prossime comunali a Pinerolo nel dettaglio
. Il nuovo rapporto dell'International Crisis Group parla chiaro: Europa e Africa investano di più. Sanatoria Flop: "Colpa di un pasticcio politico" spiegano dall'Asgi. Kenya: Stop a quarantena per i viaggiatori ma le assicurazioni sanitarie non coprono il Covid-19
Illegittimo il Decreto sicurezza; Prodi apre a Berlusconi? Covid o Coronavirus? Instagram Messenger per desktop: le Notizie a colazione di venerdì 10 luglio. Musica: https://www.bensound.com. Illustrazione: Gianpaolo Frascella.
Che effetto ha avuto sulla vita delle persone il famoso Decreto Sicurezza? Vi raccontiamo la storia di una giovane mamma camerunense che da due anni vive e lavora a Milano, e di sua figlia, che qui frequenta la scuola. E il loro futuro è un punto di domanda.
Che effetto ha avuto sulla vita delle persone il famoso Decreto Sicurezza? Vi raccontiamo la storia di una giovane mamma camerunense che da due anni vive e lavora a Milano, e di sua figlia, che qui frequenta la scuola. E il loro futuro è un punto di domanda.
Che effetto ha avuto sulla vita delle persone il famoso Decreto Sicurezza? Vi raccontiamo la storia di una giovane mamma camerunense che da due anni vive e lavora a Milano, e di sua figlia, che qui frequenta la scuola. E il loro futuro è un punto di domanda.
Una sentenza delle Sezioni Unite civili della Cassazione ha fatto chiarezza sul decreto sicurezza a firma Salvini e sulla protezione umanitaria.Il Ministero dell'Interno aveva fatto ricorso alla Corte di Cassazione contro il riconoscimento della protezione umanitaria a tre richiedenti. La Corte d'appello di Trieste aveva sostenuto la sua decisione sulla base del livello di integrazione sociale che le persone avevano raggiunto.La Corte di Cassazione mette chiarezza su diversi aspetti della questione. Innanzitutto, si ribadisce la non retroattività del decreto sicurezza: tutte le domande presentate entro il 5 ottobre 2018 andranno esaminate secondo la normativa precedente. Per quanto riguarda la protezione umanitaria si ribadisce invece, in fase di esame della domanda, la necessità di una comparazione con le condizioni a cui sarebbe esposto il richiedente nel suo Paese.Ne parla Nazzarena Zorzella, avvocata di Asgi.
Una sentenza delle Sezioni Unite civili della Cassazione ha fatto chiarezza sul decreto sicurezza a firma Salvini e sulla protezione umanitaria.Il Ministero dell'Interno aveva fatto ricorso alla Corte di Cassazione contro il riconoscimento della protezione umanitaria a tre richiedenti. La Corte d'appello di Trieste aveva sostenuto la sua decisione sulla base del livello di integrazione sociale che le persone avevano raggiunto.La Corte di Cassazione mette chiarezza su diversi aspetti della questione. Innanzitutto, si ribadisce la non retroattività del decreto sicurezza: tutte le domande presentate entro il 5 ottobre 2018 andranno esaminate secondo la normativa precedente. Per quanto riguarda la protezione umanitaria si ribadisce invece, in fase di esame della domanda, la necessità di una comparazione con le condizioni a cui sarebbe esposto il richiedente nel suo Paese.Ne parla Nazzarena Zorzella, avvocata di Asgi.
«Io sono tra quelli che ha letto il Decreto Sicurezza Bis. E ho letto anche le leggi razziali del ’38, e le ho messe li vicino. Nelle leggi razziali del ’38 non c’era mica scritto sterminiamoli, c’erano scritte delle cose più o meno simili a quelle del Decreto Sicurezza Bis. Abbiamo scampato un pericolo gravissimo». Così Oscar Farinetti, fondatore di Eataly, ospite della prima edizione di Global Inclusion – Generazioni Senza Frontiere. Secondo Farinetti ora sta soffiando «un vento diverso da quello che è soffiato fino a questa estate» e «fortunatamente la brezza pare abbia voltato».
Il sindaco di Rivalta Nicola De Ruggiero ci spiega la presa di posizione da parte della sua amministrazione e quella di Piossasco che ha accolto l'appello dell'Assemblea Sinodale a un atto di disobbedienza civile in relazione ai decreti sicurezza in materia di immigrazione.
00:00 Crisi nella maggioranza sulla Tav? Le sei mozioni, inutili sul piano pratico ma dal peso politico rilevante. Detto questo, tra voti e maggioranze in Senato nessuno vuol far cadere […]
Basta leggerli così, con una conoscenza che sia magari un po’ sopra all’università della vita, gli articoli della Costituzione per rendersi conto che il Decreto Sicurezza è qualcosa che esce dai limiti stabiliti dai padri costituenti per limitare ogni forma di violenza, di disuguaglianza e di disumanità.
00:00 Passa il decreto sicurezza bis e per i giornali Salvini diventa leader dei Cinque Stelle e se li magna. Travaglio, il portavoce di quest'ultimi, ci spiega che: a) il […]
«Il decreto Salvini è passato, l'Italia è più insicura. Grazie agli schiavi 5 stelle la situazione nelle città e nei quartieri rimarrà la stessa anzi peggiorerà». Lo ha scritto il segretario del Partito Democratico, Nicola Zingaretti, su Facebook. «Avevamo chiesto il contratto per i lavoratori delle forze dell'ordine, presidi nei quartieri a rischio, rilancio e risorse dei patti della sicurezza con i sindaci, investimenti per il recupero delle periferie,» ha spiegato Zingaretti. «Ma niente. Di tutto questo non c'è nulla, così come non c’è nulla sulla lotta alle mafie, nemmeno l'ombra. Il crimine ringrazia, le persone sono sempre sole e le paure aumentano. Salvini ci campa ma l’Italia è migliore e li manderemo a casa,» ha concluso.
Ieri il governo ha deciso di porre il voto di fiducia sul Decreto sicurezza bis. Ne parliamo con Paola Nugnes, ex parlamentare del Movimento Cinque Stelle e con Barbara Fiammeri, inviata parlamentare per Il Sole 24 Ore. Secondo l'associazione di consumatori Codacons, nel nostro Paese 13 milioni di persone si rivolgono ai cartomanti, maghi, astrologhi e veggenti, un business da 8 miliardi di euro che alimenta spesso false speranze e dietro al quale si nascondono abusi psicologici, economici e sessuali. Ne parliamo con don Aldo Buonaiuto, animatore del Servizio AntiSette della Comunità Papa Giovanni XXIII, con Gianluca Di Ascenzo, presidente del Codacons e con Sandro Di Castro responsabile del Tempio Maggiore, la sinagoga di Roma.
Parliamo di decreto sicurezza, stalking e incidenti stradali con Felice Romano, segretario generale del Siulp, Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia
Parliamo di decreto sicurezza, stalking e incidenti stradali con Felice Romano, segretario generale del Siulp, Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia
Puntata del 06 Luglio 2019.Il problema delle migrazioni, la Libia minaccia il rilascio di molti detenuti, il decreto sicurezza, le autonomie regionali
Puntata del 06 Luglio 2019.Il problema delle migrazioni, la Libia minaccia il rilascio di molti detenuti, il decreto sicurezza, le autonomie regionali
È il mese del Pride, e le strade delle nostre città, da Roma a Milano, si riempiono di bandiere arcobaleno. E non solo le strade: anche le sale e i teatri, visto che dal 20 al 23 giugno a Milano va in scena Mix, il più importante festival cinematografico LGBTQ. "Sta cominciando lo show" di Open Sea Republic, la nuova follia di Salmo, che dal 21 al 23 porterà la sua musica e quella di numerosi amici su una nave che da Genova è diretta a Olbia. Ci siamo fatti raccontare come gli è venuta l'idea. In Italia è in arrivo una svolta securitaria? Sempre più sindaci applicano il Daspo urbano, per allontanare persone sgradite da alcune aree della città. Dallo stadio, come previsto da alcuni, la misura si è spostata nella vita di tutti i giorni. E intanto arriva il nuovo, l'ennesimo, pacchetto sicurezza di Salvini. Libro della settimana: "Il fiore della notte" di Herbert Lieberman.
Salvatore Martello, sindaco Lampedusa ; Nicola Molteni, Lega ; Alessandra Sciurba, Saving Humans ; Asher Daniel Colombo, Univ. Bologna .
BOCCIATO IL DECRETO SICUREZZA – AVVOCATI FRA PREMI, CLASSIFICHE E DEONTOLOGIA – #SvegliatiAvvocaturaNella puntata di oggi parliamo in esclusiva con:Avv. Antonella CascioneForo di GenovaIntervista a cura di: Avv. Fabrizio CarboneAvv. Andrea LisiForo di Lecce e Presidente ANORCIntervista a cura di: Avv. Angelo MarzoCon la conduzione di: Avv. Angelo Marzo e Avv. Domenico MonterisiRegia: Ornella Sala
Nello Rossi, Scuola Superiore della Magistratura ; Carlo Nordio, ex procuratore aggiunto Venezia ; Gian Micalessin, Il Giornale ; Nello Scavo, Avvenire .
00:00 Tutti gli insulti e le liti tra Salvini e Di Maio 01:20 L’attacco della magistratura a Salvini e l’inspiegabile posizione de Il Foglio 03:57 Il caso della prof sospesa […]
00:00 La crisi strisciante del Governo. Sulla sicurezza può veramente cadere. C'è poi la legge grillina sul conflitto d'interesse. Sentite cosa prevede… 04:43 Per Mario Monti se vincono i sovranisti […]
00:00 Il capo della polizia Gabrieli rilascia un'intervista al Corriere della Sera tutta da interpretare. 01:40 Sondaggi, danno la Lega in leggera flessione. E il solito Travaglio, intanto, lo definisce […]
Maisto: il decreto ostacola il diritto alla cura..Anche alla luce del delitto di Torino - l'assassinio di Stefano Leo da parte di Said Machaouat, reo confesso - in questa puntata ci occupiamo delle ripercussioni che il Decreto Sicurezza rischia di avere sulla salute, anche mentale, dei migranti...La Sezione Regionale Emilia-Romagna della Società Italiana di Psicoterapia Medica (SIPM) ha emesso un comunicato “sulla salute dei migranti: denuncia della difficoltà di accesso al diritto di cura.”..Un elemento molto frequente che si riscontra nella cura dei migranti sono condizioni post-traumatiche. “Con questo provvedimento di legge – scrive la SIPM - prevediamo che l'esposizione a situazioni di esclusione e marginalizzazione rappresenteranno possibili concause di una nuova traumatizzazione, che favorirà condizioni di malessere psicologico più gravi e invalidanti”. Ne parliamo con Roberto Maisto, psichiatra che da molto tempo si occupa di questi temi e che ha contribuito alla denuncia della SIPM...Perché è pericoloso il decreto sicurezza? Perché rende molto più difficile alle persone migranti l'accesso alle cure di salute mentale, con il rischio di non monitorare le persone in crisi. Maisto spiega che “il Decreto Sicurezza agisce su due punti rilevanti. Da una parte, l'impossibilità per molti di accedere all'anagrafe sanitaria, per cui queste persone non avranno più diritto ai trattamenti che comunemente vengono erogati dal Servizio Sanitario Nazionale; inoltre, i minori non accompagnati, diventando maggiorenni, perdono nel giro di poco tempo l'assistenza di cui godevano precedentemente”...Anche Roberto Beneduce, antropologo all'università di Torino che si occupa da molto tempo di persone migranti e di etnopsichiatria, in un intervento pubblicato su La Stampa parla della “traiettoria cupa” della vicenda umana di Said Machaouat – che aveva perso famiglia, casa, lavoro. “Un percorso di dis-integrazione” che “sembra il ritratto di un crollo che abbiamo riconosciuto in tante tragedie di questi anni.”
Maisto: il decreto ostacola il diritto alla cura..Anche alla luce del delitto di Torino - l’assassinio di Stefano Leo da parte di Said Machaouat, reo confesso - in questa puntata ci occupiamo delle ripercussioni che il Decreto Sicurezza rischia di avere sulla salute, anche mentale, dei migranti...La Sezione Regionale Emilia-Romagna della Società Italiana di Psicoterapia Medica (SIPM) ha emesso un comunicato “sulla salute dei migranti: denuncia della difficoltà di accesso al diritto di cura.”..Un elemento molto frequente che si riscontra nella cura dei migranti sono condizioni post-traumatiche. “Con questo provvedimento di legge – scrive la SIPM - prevediamo che l’esposizione a situazioni di esclusione e marginalizzazione rappresenteranno possibili concause di una nuova traumatizzazione, che favorirà condizioni di malessere psicologico più gravi e invalidanti”. Ne parliamo con Roberto Maisto, psichiatra che da molto tempo si occupa di questi temi e che ha contribuito alla denuncia della SIPM...Perché è pericoloso il decreto sicurezza? Perché rende molto più difficile alle persone migranti l’accesso alle cure di salute mentale, con il rischio di non monitorare le persone in crisi. Maisto spiega che “il Decreto Sicurezza agisce su due punti rilevanti. Da una parte, l’impossibilità per molti di accedere all’anagrafe sanitaria, per cui queste persone non avranno più diritto ai trattamenti che comunemente vengono erogati dal Servizio Sanitario Nazionale; inoltre, i minori non accompagnati, diventando maggiorenni, perdono nel giro di poco tempo l’assistenza di cui godevano precedentemente”...Anche Roberto Beneduce, antropologo all’università di Torino che si occupa da molto tempo di persone migranti e di etnopsichiatria, in un intervento pubblicato su La Stampa parla della “traiettoria cupa” della vicenda umana di Said Machaouat – che aveva perso famiglia, casa, lavoro. “Un percorso di dis-integrazione” che “sembra il ritratto di un crollo che abbiamo riconosciuto in tante tragedie di questi anni.”
Maisto: il decreto ostacola il diritto alla cura..Anche alla luce del delitto di Torino - l’assassinio di Stefano Leo da parte di Said Machaouat, reo confesso - in questa puntata ci occupiamo delle ripercussioni che il Decreto Sicurezza rischia di avere sulla salute, anche mentale, dei migranti...La Sezione Regionale Emilia-Romagna della Società Italiana di Psicoterapia Medica (SIPM) ha emesso un comunicato “sulla salute dei migranti: denuncia della difficoltà di accesso al diritto di cura.”..Un elemento molto frequente che si riscontra nella cura dei migranti sono condizioni post-traumatiche. “Con questo provvedimento di legge – scrive la SIPM - prevediamo che l’esposizione a situazioni di esclusione e marginalizzazione rappresenteranno possibili concause di una nuova traumatizzazione, che favorirà condizioni di malessere psicologico più gravi e invalidanti”. Ne parliamo con Roberto Maisto, psichiatra che da molto tempo si occupa di questi temi e che ha contribuito alla denuncia della SIPM...Perché è pericoloso il decreto sicurezza? Perché rende molto più difficile alle persone migranti l’accesso alle cure di salute mentale, con il rischio di non monitorare le persone in crisi. Maisto spiega che “il Decreto Sicurezza agisce su due punti rilevanti. Da una parte, l’impossibilità per molti di accedere all’anagrafe sanitaria, per cui queste persone non avranno più diritto ai trattamenti che comunemente vengono erogati dal Servizio Sanitario Nazionale; inoltre, i minori non accompagnati, diventando maggiorenni, perdono nel giro di poco tempo l’assistenza di cui godevano precedentemente”...Anche Roberto Beneduce, antropologo all’università di Torino che si occupa da molto tempo di persone migranti e di etnopsichiatria, in un intervento pubblicato su La Stampa parla della “traiettoria cupa” della vicenda umana di Said Machaouat – che aveva perso famiglia, casa, lavoro. “Un percorso di dis-integrazione” che “sembra il ritratto di un crollo che abbiamo riconosciuto in tante tragedie di questi anni.”
Oggi facciamo un percorso tra diversi progetti di integrazione e analizziamo gli effetti del Decreto Sicurezza con l'associazione ADL Zavidovici (quarta parte)
Oggi facciamo un percorso tra diversi progetti di integrazione e analizziamo gli effetti del Decreto Sicurezza con l'associazione ADL Zavidovici (quarta parte)
INTEGRAZIONE VIOLATA – LA CASSAZIONE INTERVIENE SUL DECRETO SICUREZZA – #SvegliatiAvvocatura Nella puntata di oggi parliamo in esclusiva con:Avv. Francesco StornelloForo di CataniaIntervista a cura di: Avv. Brigida MulinelliAvv. Antonella CascioneForo di GenovaIntervista a cura di: Avv. Brigida MulinelliCon la conduzione di: Avv. Brigida Mulinelli e Avv. Fabrizio CarboneRegia: Ornella Sala
I Cinque stelle sempre più subalterni a Salvini che non cresce quanto vorrebbe.
di Cristina GiudiciCon un intervento di Alessandro Bergonzoni.In questo episodio, Cristina Giudici analizza la situazione attuale riguardo al tema dell'immigrazione, evidenziando in particolare i passi indietro nell’integrazione a cui porta il Decreto Sicurezza. Vengono raccontate la chiusura del Reparto Interforze attraverso la voce dello stesso Commissario Carlo Parini, e la testimonianza di una coppia camerunense che, pur avendo lavoro e casa in Italia da diversi anni, sta pensando di lasciare il nostro Paese per garantire un futuro migliore ai propri figli. Viene narrato infine il lavoro di un gruppo di intellettuali e scrittori, impegnati a garantire i salvataggi nel Mediterraneo, riaprendo i porti affinché chi fugge non venga rimandato nei centri di accoglienza in Libia.L'episodio si chiude con una riflessione profonda e quasi paradossale sulla tematica dell'immigrazione ai giorni nostri: perché, in fondo, non siamo tanto noi a non volerli, gli immigrati nuovi italiani, ma sono loro a non volerci più.
di Cristina GiudiciCon un intervento di Alessandro Bergonzoni.In questo episodio, Cristina Giudici analizza la situazione attuale riguardo al tema dell'immigrazione, evidenziando in particolare i passi indietro nell’integrazione a cui porta il Decreto Sicurezza. Vengono raccontate la chiusura del Reparto Interforze attraverso la voce dello stesso Commissario Carlo Parini, e la testimonianza di una coppia camerunense che, pur avendo lavoro e casa in Italia da diversi anni, sta pensando di lasciare il nostro Paese per garantire un futuro migliore ai propri figli. Viene narrato infine il lavoro di un gruppo di intellettuali e scrittori, impegnati a garantire i salvataggi nel Mediterraneo, riaprendo i porti affinché chi fugge non venga rimandato nei centri di accoglienza in Libia.L'episodio si chiude con una riflessione profonda e quasi paradossale sulla tematica dell'immigrazione ai giorni nostri: perché, in fondo, non siamo tanto noi a non volerli, gli immigrati nuovi italiani, ma sono loro a non volerci più.
DECRETO SICUREZZA E DISOBBEDIENZA DEI SINDACI – DIRITTI UMANI E COSTITUZIONALI – “IL CASO DI TARANTO”: PROCESSO MEDIATICO E PREGIUDIZI – #SvegliatiAvvocaturaNella puntata di oggi parliamo in esclusiva con:Prof. Marco PlutinoProfessore di Diritto Costituzionale presso l’Università di CassinoIntervista a cura di: Avv. Milena MirandaProf. Avv. Massimiliano Annetta Foro di FirenzeIntervista a cura di: Avv. Milena MirandaAvv. Massimiliano Scavo Foro di TarantoIntervista a cura di: Avv. Brigida MulinelliCon la conduzione di: Avv. Milena Miranda e Avv. Brigida MulinelliRegia: Ornella Sala
Stefano Patuanelli, M5S ; Enrico Rossi, presidente Regione Toscana ; Stefano Russo, Vescovo di Fabriano-Matelica .
00:00 Chi è Leoluca Orlando, uno dei sindaci disobbedienti contro Salvini. Favoloso il ritratto del furioso Orlando di Peppino Sottile. 03:35 Supercoppa Juve Milan, dove diavolo sono finite Asia argento […]
Dalla porta di casa esco direttamente sulla pista ciclabile del Naviglio. Vedo gente passeggiare, correre, scorazzare in skate e in mountain bike. Osservo, mi rilasso, ammicco ai passanti simpatici. Nando il cane è al mio fianco: tutta la pista ciclabile prospiciente casa è suo territorio: ogni cosa animata o inanimata gli appartiene (!). Tra l'acquisto e la ristrutturazione sono ormai 5 anni che vivo questi luoghi. E sono esattamente 5 anni che incrocio un numero sempre maggiore di concittadini di origine extracomunitaria che praticano jogging. Addirittura ultimamente ho visto dei signori, presumibilmente di origine pakistana, correre con scarpette, tuta della Nike e le cuffiette. Sento che qualcosa sta cambiando e che piano piano l'integrazione aumenta, fosse solo attraverso la corsa. Sono felice, mi sento in una società che può diventare finalmente multietnica.Se continua così ritirerò la domanda di annessione del giardino di casa al Central Park di New York.
Dalla porta di casa esco direttamente sulla pista ciclabile del Naviglio. Vedo gente passeggiare, correre, scorazzare in skate e in mountain bike. Osservo, mi rilasso, ammicco ai passanti simpatici. Nando il cane è al mio fianco: tutta la pista ciclabile prospiciente casa è suo territorio: ogni cosa animata o inanimata gli appartiene (!). Tra l'acquisto e la ristrutturazione sono ormai 5 anni che vivo questi luoghi. E sono esattamente 5 anni che incrocio un numero sempre maggiore di concittadini di origine extracomunitaria che praticano jogging. Addirittura ultimamente ho visto dei signori, presumibilmente di origine pakistana, correre con scarpette, tuta della Nike e le cuffiette. Sento che qualcosa sta cambiando e che piano piano l'integrazione aumenta, fosse solo attraverso la corsa. Sono felice, mi sento in una società che può diventare finalmente multietnica.Se continua così ritirerò la domanda di annessione del giardino di casa al Central Park di New York.
Il Decreto Sicurezza spinge all'Insicurezza e all'Irregolarità. Ne parla Maura GancitanoLa pagina di Associazione Progetto Accoglienza: https://goo.gl/35gR4U
00:00 Il Pil diminuisce dello 0,1% e ovviamente tutti i giornali ci vanno sopra. I campanelli d'allarme sulla crescita ci sono. Facciamo un po' di ordine con i numeri. 03:26 […]
Puntata del 29 Settembre 2018.La manovra per il reddito di cittadinanza e i timori dell'alta finanza e dell'UE, la crisi della 'vecchia' Sinistra in Italia, il decreto sicurezza e le conseguenze per gli stranieri, USA l'accusa a Kavanaugh (scelto da Trump) un tempismo sospetto in viste delle elezioni di Midterm
Puntata del 29 Settembre 2018.La manovra per il reddito di cittadinanza e i timori dell'alta finanza e dell'UE, la crisi della 'vecchia' Sinistra in Italia, il decreto sicurezza e le conseguenze per gli stranieri, USA l'accusa a Kavanaugh (scelto da Trump) un tempismo sospetto in viste delle elezioni di Midterm
Puntata del 06 Ottobre 2018La manovra per il reddito di cittadinanza, il decreto sicurezza e l'immigrazione, il Brasile e la crisi politica
Puntata del 27 Ottobre 2018.Economia e la manovra del governo, il decreto sicurezza
Puntata del 10 Novembre 2018.Stati Uniti le elezioni di Mid-Term, il Decreto Sicurezza e il Reddito di Cittadinanza, la TAV
Puntata del 06 Ottobre 2018La manovra per il reddito di cittadinanza, il decreto sicurezza e l'immigrazione, il Brasile e la crisi politica
Puntata del 27 Ottobre 2018.Economia e la manovra del governo, il decreto sicurezza
Puntata del 10 Novembre 2018.Stati Uniti le elezioni di Mid-Term, il Decreto Sicurezza e il Reddito di Cittadinanza, la TAV
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Tracce d'Africa In questa puntata consoceremo il nuovo amico e presentatore Soma, parleremo dello sgombero del presidio Baobab a Roma e diremo ancora qualcosa sul Decreto Sicurezza. Questi gli argomenti della quinta puntanta di Nero Su Bianco - Tracce d'Africa: - Lo sgombero del "Baobab" con ruspe e blindati avvenuta a Roma il 13 Novembre e voluta fotemente dall'irreprensibile Ministro dell'interno, Podcast_NSB_s03_e05.mp3 leggi tutto
In questo episodio approfondiamo alcuni contenuti del decreto sicurezza tanto caro a Matteo Salvini: dall’abolizione della protezione umanitaria, che potrebbe aumentare il numero di immigrati irregolari nel Paese che è di fatto impossibile espellere, alle misure punitive per i richiedenti asilo che commettono reati, che rischiano di essere incostituzionali. Ne parliamo con Livio Neri, avvocato socio di Asgi (Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione), e con Cesare Pinelli, docente universitario di Scienze giuridiche presso l’Università La Sapienza di Roma. Per le altre analisi seguiteci sul nostro sito https://pagellapolitica.it/Host: Tommaso CanettaAutori: Tommaso Canetta, Camilla Vagnozzi, Giovanni ZagniProducer: Jessica Mariana MasucciLINKhttps://www.agi.it/fact-checking/decreto_sicurezza_rimpatri_migranti_salvini-4593242/news/2018-11-09/https://www.asgi.it/wp-content/uploads/2018/11/DL-113-18_permessi-di-soggiorno_Scheda-per-operatori_31.10.18.pdfAudio Matteo Salvini a 'Pomeriggio 5’, Canale 5, del 7.11.2018 https://www.youtube.com/watch?v=lEyFBgIzqigCREDITTutti i brani di questa puntata hanno una licenza Public Domain https://freepd.com Citiamo e ringraziamo lo stesso: Kevin MacLeod per “Arpent” e “Beat One"; Rafael Krux per “Desert fox underscore"
In questo episodio approfondiamo alcuni contenuti del decreto sicurezza tanto caro a Matteo Salvini: dall’abolizione della protezione umanitaria, che potrebbe aumentare il numero di immigrati irregolari nel Paese che è di fatto impossibile espellere, alle misure punitive per i richiedenti asilo che commettono reati, che rischiano di essere incostituzionali. Ne parliamo con Livio Neri, avvocato socio di Asgi (Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione), e con Cesare Pinelli, docente universitario di Scienze giuridiche presso l’Università La Sapienza di Roma. Per le altre analisi seguiteci sul nostro sito https://pagellapolitica.it/Host: Tommaso CanettaAutori: Tommaso Canetta, Camilla Vagnozzi, Giovanni ZagniProducer: Jessica Mariana MasucciLINKhttps://www.agi.it/fact-checking/decreto_sicurezza_rimpatri_migranti_salvini-4593242/news/2018-11-09/https://www.asgi.it/wp-content/uploads/2018/11/DL-113-18_permessi-di-soggiorno_Scheda-per-operatori_31.10.18.pdfAudio Matteo Salvini a 'Pomeriggio 5’, Canale 5, del 7.11.2018 https://www.youtube.com/watch?v=lEyFBgIzqigCREDITTutti i brani di questa puntata hanno una licenza Public Domain https://freepd.com Citiamo e ringraziamo lo stesso: Kevin MacLeod per “Arpent” e “Beat One"; Rafael Krux per “Desert fox underscore"
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{urtf1ansiansicpg1252deff0deflang1040{fonttbl{f0fnilfcharset0 ARIAL;}} viewkind4uc1pardf0fs17 Massimiliano Romeo, Lega ; Mario Morcone, Prefetto ; Filippo Miraglia, ARCI .par }
Pietro Senaldi, Libero ; Daniela Preziosi, Il Manifesto ; Dario Parrini, Dem .
Nino Di Matteo, magistrato ; Francesco Urraro, Sen. M5S .
Riccardo Molinari, presidente deputati Lega ; Mario Morcone, Prefetto.
Vittorio Ferraresi, sottosegretario Giustizia ; Alidad Shiri, rifugiato afghano ; Alfredo Mantovano, Magistrato ; Francesco Bilancia, ordinario di diritto costituzionale.
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