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Il 9 luglio prossimo Alitalia riprende i collegamenti col Giappone con il primo volo da Roma destinato a Tokyo: tratta che sarà attiva, per ora, fino all'8 settembre 2021. La notizia è stata comunicata durante la conferenza stampa organizzata dall'Ambasciata d'Italia a Tokyo in collaborazione con Alitalia. L'ambasciatore d'Italia Giorgio Starace ha espresso la sua soddisfazione all'idea di poter rivedere gli aerei Alitalia solcare i cieli del Giappone, dopo la lunga interruzione dettata dall'emergenza pandemica.Il ministro delle Infrastrutture, Enrico Giovannini, si impegna a garantire gli spostamenti in sicurezza, riducendo al minimo le condizioni di disagio per i numerosi cantieri aperti sulla rete stradale e autostradale della Liguria. Si tratta degli aspetti essenziali che riguardano – si legge in una nota - la difficile situazione della viabilità in Liguria su cui il Ministero è impegnato a “trovare subito soluzioni concrete” per migliorare i flussi di traffico, di viabilità ordinaria e turistica e di trasporto merci.Ad aprile 2021 l'Istat stima che il fatturato dell'industria, al netto dei fattori stagionali, sia aumentato del 3,3%, in termini congiunturali. La crescita è più marcata sul mercato interno (+4,0%) rispetto a quello estero (+1,7%). Nella media del trimestre febbraio-aprile l'indice complessivo è cresciuto del 4,8% rispetto al trimestre precedente.L'Italia chiede alla Germania l'elenco degli evasori fiscali a Dubai. Dopo la Francia che si è già fatta avanti ricevendo riscontro, anche l'Italia, sembra essere interessata a ricevere le informazioni sui contribuenti italiani che nascondono patrimoni nell'Emirato. La settimana scorsa, il ministro delle finanze tedesco Olaf Scholz ha dichiarato che il fisco di Berlino ha acquisito una serie di dati da una fonte anonima per rintracciare possibili casi di evasione fiscale da parte di cittadini tedeschi. Per ottenere le informazioni – come ha riferito Der Spiegel -il ministero delle finanze ha versato 2 milioni di euro.
Oggi chiudiamo la nostra crociera virtuale nel mondo di Spotify 15 anni di Spotify: come il gigante dello streaming ha cambiato e ha reinventato l'industria musicale (Terza parte) (angolodiwindows.com) --- Send in a voice message: https://anchor.fm/corgiov/message
Sono passati 15 anni dalla nascita di Spotify. --- Send in a voice message: https://anchor.fm/corgiov/message
15 anni di Spotify: come il gigante dello streaming ha cambiato e ha reinventato l'industria musicale (Prima parte) (angolodiwindows.com) Il grande colosso dello streaming ha appena 15 anni. Facciamo il punto della situazione in questo primo episodio di tre. --- Send in a voice message: https://anchor.fm/corgiov/message
Nel quindicesimo episodio di Jump to the Next, il podcast di Exclusive Networks, ci occupiamo di mondo manifatturiero.La quarta rivoluzione industriale - nota ai più con la sigla Industria 4.0 - sta trasformando produzione, energia e trasporti sotto la spinta delle nuove tecnologie e di nuovi livelli di connettività. A tanta evoluzione corrisponde però l’evoluzione delle minacce informatiche: infatti, maggiore è il collegamento digitale tra i sistemi industriali, maggiore è la nostra preoccupazione di proteggerli adeguatamente.Come è avvenuto il passaggio tra il prima delle apparecchiature industriali - quando erano offline - e il dopo, cioè l'oggi di un mondo in cui tutto è connesso? Quali sono i riflessi sulla sicurezza informatica? Quali le soluzioni? Ne parliamo nell'episodio. Buon ascolto!LE VOCI DI QUESTO EPISODIOElena Semplici - Vendor Manager Exclusive NetworksPier Francesco Borsetta - Sales Manager di Wallix per l’ItaliaIgor - Responsabile editoriale Radio IT
L'industria cinematografica in Cina è un settore che negli ultimi anni ha visto una crescita importante e un focus sempre più marcato sulle produzioni nazionali "Made in China" Ripercorriamo in questo episodio la storia del cinema in Cina dai suoi esordi fino ai tempi moderni. --- Send in a voice message: https://anchor.fm/bridgingchina/message
Analisi dell'articolo di Alessia Lo Turco intitolato "Vaccini anti-Covid: perché l’Europa ne produce pochi" pubblicato ne "lavoce.info". Link: https://www.lavoce.info/archives/73427/vaccini-anti-covid-perche-leuropa-ne-produce-pochi/
L'industria della moda in Cina è in continua espansione e non mancano le opportunità per i brand stranieri, soprattutto Made in Italy. --- Send in a voice message: https://anchor.fm/bridgingchina/message
Il problema è che l’industria delle armi oltre a rispondere a esigenze che qualunque paese ha, la necessità di difendersi qualora attaccato, ha anche delle interazioni con il sistema economico nel suo complesso più articolate. Esiste, per esempio, un rapporto abbastanza stretto tra ricerca scientifica e tecnologica per finalità militari e il progresso scientifico e tecnologico che ha ricadute sulle produzioni civili. Pasquale Angius su Radio Bullets
Tutela, restauro e valorizzazione dei beni culturali. In questi campi, l'Italia vanta un expertise internazionale. Cresce pertanto l'interesse dell'Arabia Saudita a collaborare, in particolare, nei settori della conservazione di patrimonio architettonico, artigianato, difesa del patrimonio immateriale e archeologia.
Tutela, restauro e valorizzazione dei beni culturali. In questi campi, l'Italia vanta un expertise internazionale. Cresce pertanto l'interesse dell'Arabia Saudita a collaborare, in particolare, nei settori della conservazione di patrimonio architettonico, artigianato, difesa del patrimonio immateriale e archeologia.Voce: Lorenzo Angeloni, Direttore Generale della Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese.
Questo "governo" di cialtroni comunisti voleva bloccare di nuovo le trivellazioni. Sono convinti che nel futuro le macchine andranno ad acqua.
Un settore innovativo e altamente strategico, con ricadute sull'intera economia. È la New Space Economy italiana, distintasi per l'eccellenza delle proprie soluzioni tecnologiche, rendendo il nostro Paese un punto di riferimento a livello internazionale.Voce: Lorenzo Angeloni, Direttore Generale della Direzione Generale per la promozione del Sistema Paese.
La Nuova Zelanda mette a punto Nz Upgrade, un ambizioso piano pluriennale di sviluppo delle infrastrutture. In palio sette miliardi di euro nei prossimi dieci anni per modernizzare le strade, le autostrade, i porti e gli aeroporti del Paese.Voce: Lorenzo Angeloni, Direttore Generale della Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese
I nuovi dazi doganali sul vino imposti dalla Cina danno un ulteriore colpo all'industria vitivinicola australiana, già in ginocchio a causa degli incendi tra 2019 e 2020 e dalla pandemia di COVID-19.
È un'espressione così usata, consumata, The show must go on. Ma è un'espressione vera - lo spettacolo deve continuare - persino in un momento in cui lo spettacolo sembra sostanzialmente spento. Ma la macchina dello spettacolo, quella deve continuare a girare anche quando non lo sappiamo. Nascono film, serie, musica, tutto quello che vedremo, ascolteremo, gusteremo in un futuro speriamo presto più libero. Ne parliamo con Giuseppe Saccà, socio e direttore esecutivo di Pepito Produzioni, con il regista Salvatore Allocca, con il capo A&R della rinnovata etichetta Numero Uno, Sara Potente, e con Lello Savonardo, che all'Università Federico II di Napoli ha fatto partire il primo Mooc (Massive open online course) in Italia sulla musica.
Italiano per Stranieri con Marco | Il Podcast di Italiano Avanzato | Advanced Italian Podcast
Italiano per Stranieri con Marco è il blog di riferimento per gli studenti di italiano di livello intermedio che vogliono raggiungere il livello avanzato. Oggi parliamo dell'industria italiana e delle cose che forse tanti stranieri non sanno. Vuoi prendere lezioni private di italiano online? Contattami su Italki cliccando QUI. Sto accettando nuovi studenti! Ti piacerebbe ascoltare un podcast su un certo argomento? Scrivimi su marcopolla1955@gmail.com Un saluto! Marco --- Send in a voice message: https://anchor.fm/italianoconmarco/message
Rafforzare l'economia e l'esercito: è l'obiettivo che Xi Jinping si pone per la Cina del futuro, ribadito ieri durante il discorso di commemorazione per i 40 anni della zona economica speciale di Shenzhen. Analizziamo la politica cinese, e gli ostacoli che il Dragone rosso potrebbe incontrare nella sua corsa verso l'egemonia mondiale, con Lorenzo Lamperti, giornalista esperto di Asia per Affari Italiani e China Files, e con il nostro Antonio Talia. In Libia, la National Oil Corporation, compagnia petrolifera statale, ha annunciato il riavvio degli impianti del giacimento petrolifero di El Sharara, il più grande del paese: ne parliamo con Arturo Varvelli, direttore dell' ECFR (European Council oN Foreign Relations) di Roma.
Ricreare una filiera industriale competitiva nel settore del fotovoltaico europeo e in particolar modo italiano, che vada dalle materie prime fino al dispositivo finale. Questo l'obbiettivo di AMPERE, un progetto Europeo H2020 avviato nel 2017 e che ora si avvia positivamente alla conclusione.Il progetto coinvolge alcuni dei maggiori attori della filiera fotovoltaica europea, diversi dei quali italiani: come Enel Green Power, che è anche la capofila, Rise technology, CNR ed ENEA.Quest'ultima, in particolare, ha messo a punto una nuova soluzione per creare lo strato più esterno del sandwich fotovoltaico - che allo stesso tempo deve essere trasparente e condurre l'elettricità - permettendo di raggiungere la notevole efficienza del 24,5%, tanto da convincere Enel Green Power a realizzare a Catania uno stabilimento per la produzione di pannelli fotovoltaici con un potenziale di 1 GW l'anno. Ne parliamo con Massimo Izzi del Laboratorio Tecnologie Fotovoltaiche e Fonti Rinnovabili dell'ENEA, responsabile scientifico ENEA per il progetto AMPERE
Diretta con Elisa Navoni de "Il dolce mangiar sano", laureata in tecnologia alimentare e studentessa in Nutrizione Umana. Con lei discutiamo dell'industria alimentare e del rapporto con i consumatori, sfatando qualche mito e mettendo in risalto chi influenza cosa ====================================================== 1️⃣Visita il mio sito http://bit.ly/manipulus_mosca_sito 2️⃣Iscriviti al mio canale Youtube http://bit.ly/manipulus_mosca_youtube 3️⃣Seguimi su Instagram http://bit.ly/manipulus_mosca_ig 4️⃣Iscriviti alla Newsletter https://bit.ly/newsletter_manipulus 5️⃣Segui la mia pagina Facebook http://bit.ly/manipulus_mosca_fb 6️⃣Seguimi su Twitter http://bit.ly/manipulusmosca_twitter
L'aria è densa di gasolio. E nel vento, le sirene dei traghetti si mescolano al muggito dei tir. Eccola, la porta d'Oriente. Anche per le merci contraffatte. Benvenuti sulla banchina di Costa Morena di Brindisi. Benvenuti qui, dove migliaia di falsi provano ad entrare in Europa. E da qui parte un ciclo di puntate di Storiacce di Radio24, dedicato nel mese di agosto all'industria del falso. Numeri, storie, per un'inchiesta sul mercato parallelo che costa all'economia italiana uno-due punti di Pil, in mancate vendite.Se La Spezia è il porto che registra il maggior numero di capi contraffatti sequestrati - ma ha anche ben altri volumi di affari complessivi - Brindisi arriva al terzo posto dopo Genova, con 575.231 pezzi a cui sono stati posti i sigilli. Complessivamente, dal 2017 a giugno 2019 sono stati quasi 29 milioni i capi sequestrati, sia per contraffazione, che per tutela del made in Italy, come per sicurezza dei prodotti. Abiti, scarpe, ma anche gadget delle squadre di calcio, e poi alimenti e bevande e tutti i marchi protetti: il mondo dei falsi segue le richieste del mercato in tutti i settori. E questo avviene anche per la contraffazione dei farmaci e nell'arte, a cui saranno dedicate due puntate di questo ciclo di Storiacce.
L'aria è densa di gasolio. E nel vento, le sirene dei traghetti si mescolano al muggito dei tir. Eccola, la porta d'Oriente. Anche per le merci contraffatte. Benvenuti sulla banchina di Costa Morena di Brindisi. Benvenuti qui, dove migliaia di falsi provano ad entrare in Europa. E da qui parte un ciclo di puntate di Storiacce di Radio24, dedicato nel mese di agosto all'industria del falso. Numeri, storie, per un'inchiesta sul mercato parallelo che costa all'economia italiana uno-due punti di Pil, in mancate vendite.Se La Spezia è il porto che registra il maggior numero di capi contraffatti sequestrati - ma ha anche ben altri volumi di affari complessivi - Brindisi arriva al terzo posto dopo Genova, con 575.231 pezzi a cui sono stati posti i sigilli. Complessivamente, dal 2017 a giugno 2019 sono stati quasi 29 milioni i capi sequestrati, sia per contraffazione, che per tutela del made in Italy, come per sicurezza dei prodotti. Abiti, scarpe, ma anche gadget delle squadre di calcio, e poi alimenti e bevande e tutti i marchi protetti: il mondo dei falsi segue le richieste del mercato in tutti i settori. E questo avviene anche per la contraffazione dei farmaci e nell'arte, a cui saranno dedicate due puntate di questo ciclo di Storiacce.
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L'aria è densa di gasolio. E nel vento, le sirene dei traghetti si mescolano al muggito dei tir. Eccola, la porta d'Oriente. Anche per le merci contraffatte. Benvenuti sulla banchina di Costa Morena di Brindisi. Benvenuti qui, dove migliaia di falsi provano ad entrare in Europa. E da qui parte un ciclo di puntate di Storiacce di Radio24, dedicato nel mese di agosto all'industria del falso. Numeri, storie, per un'inchiesta sul mercato parallelo che costa all'economia italiana uno-due punti di Pil, in mancate vendite.Se La Spezia è il porto che registra il maggior numero di capi contraffatti sequestrati - ma ha anche ben altri volumi di affari complessivi - Brindisi arriva al terzo posto dopo Genova, con 575.231 pezzi a cui sono stati posti i sigilli. Complessivamente, dal 2017 a giugno 2019 sono stati quasi 29 milioni i capi sequestrati, sia per contraffazione, che per tutela del made in Italy, come per sicurezza dei prodotti. Abiti, scarpe, ma anche gadget delle squadre di calcio, e poi alimenti e bevande e tutti i marchi protetti: il mondo dei falsi segue le richieste del mercato in tutti i settori. E questo avviene anche per la contraffazione dei farmaci e nell'arte, a cui saranno dedicate due puntate di questo ciclo di Storiacce.
L'aria è densa di gasolio. E nel vento, le sirene dei traghetti si mescolano al muggito dei tir. Eccola, la porta d'Oriente. Anche per le merci contraffatte. Benvenuti sulla banchina di Costa Morena di Brindisi. Benvenuti qui, dove migliaia di falsi provano ad entrare in Europa. E da qui parte un ciclo di puntate di Storiacce di Radio24, dedicato nel mese di agosto all'industria del falso. Numeri, storie, per un'inchiesta sul mercato parallelo che costa all'economia italiana uno-due punti di Pil, in mancate vendite.Se La Spezia è il porto che registra il maggior numero di capi contraffatti sequestrati - ma ha anche ben altri volumi di affari complessivi - Brindisi arriva al terzo posto dopo Genova, con 575.231 pezzi a cui sono stati posti i sigilli. Complessivamente, dal 2017 a giugno 2019 sono stati quasi 29 milioni i capi sequestrati, sia per contraffazione, che per tutela del made in Italy, come per sicurezza dei prodotti. Abiti, scarpe, ma anche gadget delle squadre di calcio, e poi alimenti e bevande e tutti i marchi protetti: il mondo dei falsi segue le richieste del mercato in tutti i settori. E questo avviene anche per la contraffazione dei farmaci e nell'arte, a cui saranno dedicate due puntate di questo ciclo di Storiacce.
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Video-conversazione live su vari temi che caratterizzano l'industria del videogioco. Fra gli argomenti:- L'informazione e la discussione pubblica e spesso morbosa di fatti e comportamenti privati - molestie, abusi, ecc.. - di videogiocatori, creativi del settore e di chi opera nella industria del videogioco in genere, quanto dovrebbe essere considerata di stretta pertinenza culturale al videogioco in sé? - In un sistema culturale fortemente focalizzato sulla interpassività e sul piacere delegato agli streamers che giocano e capitalizzano sugli spettatori, quanto è rilevante la formazione di memorie videoludiche ed emotive proprie e individuali generate dall'esperienza con un videogioco? Con Logan Singer e Luigi Marrone. Versione video: Qui
L'aria è densa di gasolio. E nel vento, le sirene dei traghetti si mescolano al muggito dei tir. Eccola, la porta d'Oriente. Anche per le merci contraffatte. Benvenuti sulla banchina di Costa Morena di Brindisi. Benvenuti qui, dove migliaia di falsi provano ad entrare in Europa. E da qui parte un ciclo di puntate di Storiacce di Radio24, dedicato nel mese di agosto all'industria del falso. Numeri, storie, per un'inchiesta sul mercato parallelo che costa all'economia italiana uno-due punti di Pil, in mancate venditeSe La Spezia è il porto che registra il maggior numero di capi contraffatti sequestrati - ma ha anche ben altri volumi di affari complessivi - Brindisi arriva al terzo posto dopo Genova, con 575.231 pezzi a cui sono stati posti i sigilli. Complessivamente, dal 2017 a giugno 2019 sono stati quasi 29 milioni i capi sequestrati, sia per contraffazione, che per tutela del made in Italy, come per sicurezza dei prodotti. Abiti, scarpe, ma anche gadget delle squadre di calcio, e poi alimenti e bevande e tutti i marchi protetti: il mondo dei falsi segue le richieste del mercato in tutti i settori. E questo avviene anche per la contraffazione dei farmaci e nell'arte, a cui saranno dedicate due puntate di questo ciclo di Storiacce.
L'aria è densa di gasolio. E nel vento, le sirene dei traghetti si mescolano al muggito dei tir. Eccola, la porta d'Oriente. Anche per le merci contraffatte. Benvenuti sulla banchina di Costa Morena di Brindisi. Benvenuti qui, dove migliaia di falsi provano ad entrare in Europa. E da qui parte un ciclo di puntate di Storiacce di Radio24, dedicato nel mese di agosto all'industria del falso. Numeri, storie, per un'inchiesta sul mercato parallelo che costa all'economia italiana uno-due punti di Pil, in mancate venditeSe La Spezia è il porto che registra il maggior numero di capi contraffatti sequestrati - ma ha anche ben altri volumi di affari complessivi - Brindisi arriva al terzo posto dopo Genova, con 575.231 pezzi a cui sono stati posti i sigilli. Complessivamente, dal 2017 a giugno 2019 sono stati quasi 29 milioni i capi sequestrati, sia per contraffazione, che per tutela del made in Italy, come per sicurezza dei prodotti. Abiti, scarpe, ma anche gadget delle squadre di calcio, e poi alimenti e bevande e tutti i marchi protetti: il mondo dei falsi segue le richieste del mercato in tutti i settori. E questo avviene anche per la contraffazione dei farmaci e nell'arte, a cui saranno dedicate due puntate di questo ciclo di Storiacce.
L'aria è densa di gasolio. E nel vento, le sirene dei traghetti si mescolano al muggito dei tir. Eccola, la porta d'Oriente. Anche per le merci contraffatte. Benvenuti sulla banchina di Costa Morena di Brindisi. Benvenuti qui, dove migliaia di falsi provano ad entrare in Europa. E da qui parte un ciclo di puntate di Storiacce di Radio24, dedicato nel mese di agosto all'industria del falso. Numeri, storie, per un'inchiesta sul mercato parallelo che costa all'economia italiana uno-due punti di Pil, in mancate venditeSe La Spezia è il porto che registra il maggior numero di capi contraffatti sequestrati - ma ha anche ben altri volumi di affari complessivi - Brindisi arriva al terzo posto dopo Genova, con 575.231 pezzi a cui sono stati posti i sigilli. Complessivamente, dal 2017 a giugno 2019 sono stati quasi 29 milioni i capi sequestrati, sia per contraffazione, che per tutela del made in Italy, come per sicurezza dei prodotti. Abiti, scarpe, ma anche gadget delle squadre di calcio, e poi alimenti e bevande e tutti i marchi protetti: il mondo dei falsi segue le richieste del mercato in tutti i settori. E questo avviene anche per la contraffazione dei farmaci e nell'arte, a cui saranno dedicate due puntate di questo ciclo di Storiacce.
L'aria è densa di gasolio. E nel vento, le sirene dei traghetti si mescolano al muggito dei tir. Eccola, la porta d'Oriente. Anche per le merci contraffatte. Benvenuti sulla banchina di Costa Morena di Brindisi. Benvenuti qui, dove migliaia di falsi provano ad entrare in Europa. E da qui parte un ciclo di puntate di Storiacce di Radio24, dedicato nel mese di agosto all'industria del falso. Numeri, storie, per un'inchiesta sul mercato parallelo che costa all'economia italiana uno-due punti di Pil, in mancate venditeSe La Spezia è il porto che registra il maggior numero di capi contraffatti sequestrati - ma ha anche ben altri volumi di affari complessivi - Brindisi arriva al terzo posto dopo Genova, con 575.231 pezzi a cui sono stati posti i sigilli. Complessivamente, dal 2017 a giugno 2019 sono stati quasi 29 milioni i capi sequestrati, sia per contraffazione, che per tutela del made in Italy, come per sicurezza dei prodotti. Abiti, scarpe, ma anche gadget delle squadre di calcio, e poi alimenti e bevande e tutti i marchi protetti: il mondo dei falsi segue le richieste del mercato in tutti i settori. E questo avviene anche per la contraffazione dei farmaci e nell'arte, a cui saranno dedicate due puntate di questo ciclo di Storiacce.
L'aria è densa di gasolio. E nel vento, le sirene dei traghetti si mescolano al muggito dei tir. Eccola, la porta d'Oriente. Anche per le merci contraffatte. Benvenuti sulla banchina di Costa Morena di Brindisi. Benvenuti qui, dove migliaia di falsi provano ad entrare in Europa. E da qui parte un ciclo di puntate di Storiacce di Radio24, dedicato nel mese di agosto all'industria del falso. Numeri, storie, per un'inchiesta sul mercato parallelo che costa all'economia italiana uno-due punti di Pil, in mancate venditeSe La Spezia è il porto che registra il maggior numero di capi contraffatti sequestrati - ma ha anche ben altri volumi di affari complessivi - Brindisi arriva al terzo posto dopo Genova, con 575.231 pezzi a cui sono stati posti i sigilli. Complessivamente, dal 2017 a giugno 2019 sono stati quasi 29 milioni i capi sequestrati, sia per contraffazione, che per tutela del made in Italy, come per sicurezza dei prodotti. Abiti, scarpe, ma anche gadget delle squadre di calcio, e poi alimenti e bevande e tutti i marchi protetti: il mondo dei falsi segue le richieste del mercato in tutti i settori. E questo avviene anche per la contraffazione dei farmaci e nell'arte, a cui saranno dedicate due puntate di questo ciclo di Storiacce.
Che ne sarà delle banche desso che le filiali stanno chiudendo (o che non fanno proprio parte del modello di business, come per le #neobank)? Non potevo non dedicare al cosiddetto #Fintech la prima puntata de "Lo Spiegone" di #SostienePecora. Vi porto a fare un viaggio nell'industria del denaro che verrà, di come la tecnologia ha incontrato il mondo della finanza e lo ha rivoluzionato. In questo podcast parlo in parole davvero molto semplici di: pagamenti digitali, p2p lending, eCommerce e crowdfuning (ma non solo).Buon ascolto!
Ad aprile la produzione industriale registra su marzo una nuova "marcata" contrazione, pari al 19,1%. Lo rileva l'Istat, aggiungendo che la caduta su base annua arriva al 42,5% (dato corretto per gli effetti di calendario). La caduta annua registrata dalla produzione industriale ad aprile (-42,5%) segna un "nuovo record della serie storica disponibile, che parte dal 1990, superando i valori registrati nel corso della crisi del 2008-2009". - Come riapriranno le scuole a settembre? Ieri si è tenuta l'audizione del coordinatore del Comitato tecnico-scientifico, Agostino Miozzo, presso la commissione Istruzione e Cultura della Camera dei Deputati. Tre sono i principi cardine condivisi dalla comunità scientifica per la riapertura a settembre delle scuole: il distanziamento, non inferiore al metro, l utilizzo della mascherina, come barriera difensiva e protettiva e l igiene delle persone e degli ambienti. Ovviamente, lo scenario dovesse cambiare, il Cts si è detto pronto a rivedere, rileggere e riorientare le indicazioni . OSPITI: Gustavo Piga docente politiche economiche università di Roma Tor Vergata, editorialista Sole 24 Ore, Agostino Miozzo, coordinatore del Comitato tecnico-scientifico istituito presso il dipartimento della Protezione civile.
Oggi cerchiamo di analizzare il nostro settore: quello del podcasting
Esaltato e criticato, il mondo della solidarietà torna ciclicamente alla ribalta della cronaca. Oggi, mentre tutti siamo coinvolti nella battaglia contro il Covid, ne apprezziamo le iniziative nel mondo e in Italia a sostegno dei pazienti e delle strutture sanitarie. Eppure la recessione economica che ci aspetta potrebbe mettere in crisi buona parte del terzo settore. Ne parliamo con Rossella Miccio, presidente di Emergency, Caludia Lodesani, presidente MSF, e Valentina Furlanetto, giornalista di Radio 24, autrice del libro "L'industria della carità: da storie e testimonianze inedite, il volto nascosto della beneficenza".
Nella puntata di Non Stop News di domenica 26 aprile 2020 condotta da Barbara Sala, Enrico Galletti, Stefano Mannucci, si è parlato di: La rassegna stampa, con i commenti di Davide Giacalone su riapertura; i soldi che non arrivano; BTP per risparmiatori; le auto di Mattarella; l’uomo di Boris Johnson fra gli esperti Covid; Missione di Pace. Le attività di sanificazione svolte dall'esercito nel nord-est e il relativo corso di formazione per gli operatori addetti a questo tipo di bonifica: con il colonnello Romeo Tomasetti, comandante del 3° Reggimento Artiglieria da Montagna; Covid 19 e turismo. Faremo le vacanze? Il bonus villeggiatura (deducibilità in 5 anni delle spese per turismo in Italia), moratoria fiscale per il settore, bonus ristoranti): ne parliamo con Federico Iadicicco, presidente di Anpit (Ass. Nazionale per l'Industria e il Terziario); Parolacce. Secondo un'indagine in media un italiano dice (o pensa) 33,6 parolacce al giorno. La rivista Focus ha fatto un approfondimento: in periodo di grande stress sono liberatorie.: ne abbiamo parlato con l'autore del servizio, Vito Tartamella, giornalista di Focus e autore del sito Parolacce.org Caos scuola nel mondo. In Italia sappiamo come sta andando. Vediamo cosa accade in Inghilterra, Giappone e Svezia: con Francesca De Tora, mamma blogger (lenuovemamme.it) per l’Inghilterra, Daniela Matta, blogger, per il Giappone e Joy Salgado, infermiera, per la Svezia; Oggi alle 22 (ora italiana) il live streaming organizzato da Patti Smith e dalla figlia Jesse per il 50esimo Earth Day sull'account Instagram dell'associazione no profit Pathway To Paris. Tra gli artisti Micheal Stipe (REM) e Ben Harper: ne parliamo con l'unico italiano che vi prenderà parte, Giovanni Caccamo.
A Pantelleria, per il momento, il coronavirus ancora non è arrivato, ma restare a casa è importantissimo anche lì. Ne parliamo con Alberto Zaccagni, abitante dell'isola e creatore di giochi in scatola nel tempo libero. La Cooperativa Medici Milano Centro lancia una app per curare i pazienti a distanza. Il Vicepresidente Alberto Aronica ci spiega come funziona e come può essere utile per battere il coronavirus. Le edicole, in questi tempi difficili, si confermano un presidio fondamentale e TuttoSport e Corriere dello Sport lanciano #iorestoinedicola per manifestare la loro vicinanza agli edicolanti. Ci racconta l'iniziativa Xavier Jacobelli, direttore di TuttoSport. ENEA scende in campo nella battaglia al coronavirus e decide di destinare il suo supercomputer alla ricerca medica. Ne parliamo con Gian Piero Celata Direttore dipartimento tecnologie energetiche e ICT di ENEA. Le vendite di latte fresco sono calate del 25% a causa del coronavirus, ma Granarolo ha deciso di garantirne lo stesso il ritiro e vuole provare a cambiare la filiera per evitare sprechi e salvare posti di lavoro. E' con noi Gianpiero Calzolari, presidente di Granarolo. Il premio "L'Altro Pianeta" questa settimana all'Unione Europea per il premio “I giovani e le scienze 2020” dedicato a migliaia di ragazzi e ai loro progetti di carattere scientifico. Andiamo alla scoperta dell'iniziativa con Alberto Pieri, segretario generale FAST – Federazione delle Associazioni scientifiche e tecniche, responsabile del concorso.
Con il DPCM del 22 marzo, che contiene l'elenco dei codici Ateco delle attività che possono restare aperte, gran parte dell'industria meccanica è costretta alla chiusura. Ne parliamo con Marco Nocivelli, presidente di ANIMA - Confindustria Meccanica Varia
In questo video sono presenti i seguenti contenuti:-L'industria in Italia non è più sostenibile. Fare industria in euro è impossibile. Le aziende multinazionali possono trovare tantissimi luoghi dove produrre a costi bassi.;-La dismissione degli impianti industriali è assolutamente compatibile con la sensibilità green che è stata sviluppata dall'accettazione mediatica della rivolta morale contro l'inquinamento e l'innalzamento delle temperaturre;-Lo stato italiano, per impedire di riferirsi sempre alle multinazionali, deve proporre delle leggi per creare dei nuovi gruppi di aziende di grandi dimensioni attraverso l'incentivazione alla fusione delle piccole e medie imprese.Link: https://www.ilsole24ore.com/art/da-arcelor-whirlpool-perche-multinazionali-disinvestono-italia-ACHSrLV?fbclid=IwAR060kH0kQzdJ417iydL-O5WBiyWQkKGULRF_4ZZ--JpZDUQZLJR3dlECOY
L'industria europea dell'acciaio arranca, sotto il pressing di competitor come la Cina e gli Stati Uniti, ma anche la Turchia e l'India
IL DECLINO INARRESTABILE DEI VIDEOGIOCHI GIAPPONESI (E NON)! (Immagine: http://bit.ly/2N03Ith) 0:00:03 INIZIO 0:06:00 DEATH STRANDING su PC nell’EARLY SUMMER 2020 (Facebook) 0:14:28 THE LAST OF US 2 RIMANDATO e pure WATCH DOGS non si sente tanto bene (Facebook, Facebook) 0:55:55 MODERN WARFARE incolpa la RUSSIA di una strage degli USA (Facebook) 1:15:15 LA CADUTA DEGLI DEI VIDEOLUDICI (Facebook) 1:31:11 #SERIE: Bojack Horseman Stagione 6 #VITADANEGOZIO (Netflix) 1:39:40 #VG: Max Payne 3 #BRUNODINOI (Amazon, Humble) 1:57:00 #VIDEO: TWIN PEAKS, il SUPER SPIEGONE (Facebook) 1:57:20 #FILM: GHOST IN THE SHELL 2: INNOCENCE #MAESTROMIRCO (Amazon) 1:59:43 #FILM: Psicomagia - Un'arte che guarisce #ILCONIGLIASTRO (Amazon, Trakt) 2:17:49 #ANIME: Psycho-Pass: Sinners of the System #BECKSOFT (Amazon) 2:22:02 CONCLUSIONE Link: Sito | Gruppo Facebook | Twitter | Discord | Telegram | Telegram Voce Ascoltaci: Spotify | YouTube | Google Podcasts | iTunes | Link diretto | Feed RSS | RAW Supportaci: Patreon | PayPal | Humble Store | Kinguin | G2A Le note dell'episodio complete: [http://bit.ly/32MgOQt] Il link Amazon per i vostri acquisti: [https://amzn.to/2rW5cdX] (potrebbe arrivarci una commissione!)
Ci sono le scarpe sportive, ma pure le infradito. Meno i brand del lusso, sempre più le magliette delle squadre di calcio. Tantissimi i giocattoli, come i farmaci. Ma ci sono pure i gadget col giglio di Firenze. L'industria del falso riproduce di tutto. Nella seconda puntata di Storiacce sulla via parallela della Seta, quella della contraffazione made in China, raccontiamo vecchie e nuove rotte, trucchi e canali di vendita dei prodotti copiati. Le aziende corrono ai ripari: più di 500 quelle iscritte al Sistema informatico anticontraffazione della Guardia di Finanza, dove svelano anche come riconoscere un falso da un originale. "Così i tarocchi ora si vendono anche sul web", racconta il comandante del Siac, colonnello Pietro Romano.
Le manie di grandezza di Henry Ford, il più grande industriale di inizio '900, si scontrano con l'amazzonia, la sua foresta e le idiosincrasie dei suoi abitanti. Una sequenza di scelte deliranti ed eventi prevedibili che porteranno direttamente al grande fallimento di Fordlandia. Seguici anche su: YOUTUBE https://youtube.com/channel/UCSccnE9-Y9PfJC2thw-vgtg FACEBOOK https://facebook.com/mentecast/ SPOTIFY https://open.spotify.com/show/6rEXAE1nfxmfdzY9dtFYO7 iTUNES https://podcasts.apple.com/it/podcast/mentecast/id1458522809? SOUNDCLOUD https://soundcloud.com/user-613167048 TWITTER https://twitter.com/mentecast INSTAGRAM https://instagram.com/mentecast FONTI: https://www.nytimes.com/2017/02/20/world/americas/deep-in-brazils-amazon-exploring-the-ruins-of-fords-fantasyland.html https://www.theguardian.com/cities/2016/aug/19/lost-cities-10-fordlandia-failure-henry-ford-amazon https://www.thehenryford.org/collections-and-research/digital-resources/popular-topics/brazilian-rubber-plantations/ Mismatch: square dancing in the amazon https://www.clickondetroit.com/s/mismatch/episodes/04-square-dancing-in-the-amazon.html Greg Grandin "Fordlandia: The rise and fall of Henry Ford's forgotten jungle city" https://archive.org/stream/FordlandiaTheRiseAndFallOfHenryFordsForgottenJungleCity/Fordlandia+The+Rise+and+Fall+of+Henry+Ford%27s+Forgotten+Jungle+City_djvu.txt the Amazon awakens (Disney, maggio 1944) https://www.youtube.com/watch?v=Pe83FcC9Akw https://disney.fandom.com/wiki/The_Amazon_Awakens BBC https://www.youtube.com/watch?v=OYr8SicU5ck 99% invisible https://99percentinvisible.org/episode/fordlandia/
Nuovo episodio di Fotoradio dedicato alla fotografia di W. Eugene Smith e nello specifico al reportage che fece tra il 1955 e il 1957 a Pittsburgh. Si parla di città, di smog e di industria e anche dell'ossessione del fotografo alla ricerca della verità.Le fotografie che discutiamo nel podcast si trovano sul sito internet -> https://fotoradio.infoo sul canale telegram (https://t.me/fotoradioinfo).Per lasciare un messaggio, sul sito ci sono tutti i riferimenti. Potete contattarmi anche via telegram (https://t.me/fotoradio).A ottobre c'è il festival del podcasting a Milano. Una bella occasione per conoscere come si sta muovendo la scena italiana dei podcaster (-> https://festivaldelpodcasting.it/).E la stagione zero di Fotoradio non si ferma qui!
Google ha annuncianto il suo nuovo servizio di Gaming: Google STADIA. Analizzo questo nuovo concetto di videogiochi dal punto di vista di un Data Scientist! La community dei gamers si sta chiedendo come sarà il gameplay, se la connessione sarà abbastanza veloce, eccetera. Quello che vedo io è ... L'industria del GAMING che entra nell'industria dell'INTELLIGENZA ARTIFICIALE! ** Inviami le tue domande per il prossimo episodio ▶️ https://www.tensorgen.it/domande-per-il-podcast/ ** Sei interessato(a) ad una carriera nel mondo Tech, stai scegliendo il percorso universitario/piano studi nell’ambito Data Science o vuoi sfruttare Big Data e Machine Learning nel tuo business? ▶️ Visita https://www.tensorgen.it/ ** Ti potrebbero piacere questi video▶️ Quanto guadagna un Software Developer - Data Scientist? https://youtu.be/AwvnWUm9fEY▶️ Educazione Online: sostituisce l'Università? (Data Science) https://youtu.be/wKbUFIQe8mI▶️ Data scientist in Canada - la mia storia https://youtu.be/leL6sDh_o6Q ** Youtube ExtremeGenerationIT ▶️ https://www.youtube.com/user/eXtremegenerationIT?sub_confirmation=1 ** Newsletter ▶️ https://www.tensorgen.it/#newsletterFind out more on the DataClub: Intelligenza Artificiale e Data Science website.
I big dell'industria del tabacco hanno pagato sottobanco migliaia di influencer in tutto il mondo per sponsorizzare i loro marchi su Instagram e Facebook. --- How the tobacco industry targets young people with social media influencers - Dazed
Decima puntata stagionale per Border Nights - La notte ai confini in diretta dalle 22 su Web Radio Network e poi in podcast su Spreaker, YouTube, Spotify, Itunes. Con noi Christophe Brusset che ci parlerà del cibo che viene venduto nei supermercati, Antonella Colonna Vilasi massima esperta di servizi segreti ed intelligence e Donata Bergamini, sorella di Denis il calciatore del Cosenza morto in circostanze drammatiche e mai chiarite. SERVIZI SEGRETI ED INTRIGHI DI STATO: ANTONELLA COLONNA VILASIPrimo collegamento della serata con la prof.ssa Antonella Colonna Vilasi, con la quale parleremo di servizi segreti, intelligence ed il loro ruolo negli intrighi italiani ed internazionali. Sicuramente la prima ricercatrice negli studi di Intelligence in Italia, è docente universitaria americana e presidente del Centro Studi sull'Intelligence-UNI. È stata un antesignana tra le autrici europee ad aver pubblicato una trilogia sui temi dell'intelligence. Collabora con numerose riviste scientifiche, con articoli su intelligence e sicurezza. Insegna in numerose agenzie ed università. Docente universitaria, saggista, analista, negli anni Venti la famiglia da parte paterna si è trasferita negli Stati Uniti. Di recente ha pubblicato ""L'intelligence italiana dall'Unità ai giorni nostri" e "Il ruolo dell'intelligence nella costruzione della pace". SEI PAZZO A MANGIARLO: CHRISTOPHE BRUSSETSecondo ospite della serata sarà Christophe Brusset che ha lavorato per 20 anni nell'industria agroalimentare come dirigente di alto livello di importanti aziende del settore. Ha pubblicato il libro "Siete pazzi a mangiarlo" edito da Piemme. "Miele senza miele, confettura di fragole senza fragole, gamberetti gonfiati ad acqua, té verde bio impregnato di pesticidi, prodotti tipici locali made in China.. La confessione-denuncia di un insider delle multinazionali del cibo, con il decalogo per sopravvivere al supermercato! Un vasetto di miele su due in commercio è di origine straniera, il più delle volte cinese, e spesso non ha visto neppure un'ape. Additivi e sostanze chimiche che non compaiono, legalmente, tra gli ingredienti. Alimenti conservati in confezioni di cartone o plastica riciclati altamente nocivi. Date di scadenza allungate ad arte. Cibi che contengono diserbanti, coloranti nocivi, sporcizie varie, a volte perfino escrementi. Sughi e prodotti con carne di manzo che però all'origine era cavallo. Nonostante il livello di attenzione a ciò che mettiamo nel piatto sia oggi piuttosto alto, i pericoli a cui siamo esposti quando facciamo la spesa sono sempre in agguato. L'industria alimentare è un Far West in cui l'imperativo è: smerciare qualsiasi tipo di prodotto o materia prima, in qualsiasi modo e con qualsiasi mezzo, ottenendo il maggior margine di guadagno possibile. Nessuno come Christophe Brusset, ingegnere che ha lavorato per anni ai massimi livelli delle principali multinazionali del cibo, può svelare i meccanismi allucinanti dell'industria alimentare, dopo esserne stato testimone e complice. Svela i lunghi viaggi delle materie prime da una frontiera all'altra, racconta quali procedure e trucchi si nascondono dietro i prodotti che troviamo sugli scaffali, e ci fa capire che per mantenere le super-offerte che tutti rincorriamo, i grandi supermercati costringono i produttori ad abbassare la qualità. Un libro illuminante e indispensabile, che spiega anche come è possibile difendersi, fare acquisti più oculati e addirittura orientare l'operato delle aziende".DENIS BERGAMINI, UN DELITTO CHE ATTENDE GIUSTIZIAStefania intervista Donata, la sorella di Denis Bergamini il calciatore 27enne del Cosenza che il 18 novembre 1989 venne trovato morto sulla strada statale 106 Jonica nei pressi di Roseto Capo Spulico in provincia di Cosenza. L'ex calciatore della Roma e del Milan Carlo Petrini provò a far luce sulla misteriosa morte scrivendo il libro Il calciatore suicidato nel 2001, in cui fornì alcuni dettagli sulla vicenda del calciatore (fatti comunque mai provati). All'epoca il decesso sembrava fosse avvenuto per suicidio: infatti, secondo le testimonianze, Bergamini si sarebbe buttato tra le ruote di un camion che l'avrebbe trascinato per circa 60 metri. L'indagine fu archiviata, e a distanza di vent'anni l'ipotesi di suicidio non è mai stata ritenuta credibile (né dai familiari, né dai tifosi, né dai compagni di squadra): il corpo non presentava nessuna ferita compatibile con questa versione e non era sporco di fango, nonostante la pioggia e le pozzanghere presenti sul luogo dell'incidente. Per la seconda volta, nel maggio 2017, sono state riaperte le indagini sulla sua morte.[7]. Nel giugno del 2017 il GIP di Castrovillari dispone la riesumazione della salma per effettuare l'autopsia. L'11 luglio 2017, dai primi risultati dell'autopsia eseguita sui resti del corpo di Bergamini, risulta che il calciatore non si sarebbe suicidato gettandosi sotto un camion, come invece ha sempre sostenuto la sua ex fidanzata. Si tratta di una importante novità. Lo squarcio sul corpo del giovane calciatore risulta aperto sulla pancia e non sulla schiena, il che dimostrerebbe che, contrariamente a quanto evidenziato dalle fotografie effettuate subito dopo l'incidente, Denis Bergamini fosse coricato supino e non prono. I medici legali incaricati di effettuare l'autopsia del corpo del calciatore hanno quattro mesi per depositare le loro risposte. Sono in corso anche altri accertamenti dei RIS sulla Maserati di Bergamini. Il 16 novembre 2017 viene depositato l'esito dell'autopsia: Bergamini sarebbe stato ucciso, con una sciarpa e poi gettato sotto il camion inscenando il suicidio. Il 29 novembre 2017, dopo ulteriori analisi, arriva la conferma dell'omicidio (morte per soffocamento).LE RUBRICHE DI BORDER NIGHTSTornerà l'intervento settimanale di Federica Francesconi,, la ruota libera con Paolo Franceschetti, la scheda del Maestro di Dietrologia, Astri&Fatti con Germana Accorsi, la biblioteca di Barbara Marchand. Nel corso della puntata le tre nuove rubriche: quella di Manuele Baciarelli che ci parlerà di enneagramma biologico, Paola Iacobini e la Pnl applicata all'apprendimento delle lingue e Regina Mayer di Salus Bellatrix. Ogni settimana previsto anche un mini intervento di Francesco di Fera Libens e di Gabriele di Vegan Assicurazioni. Playlist:Two-S - YouLucio Dalla - WashingtonSide Liner - Wish I Was A Kid AgainPublic Invasion Project - Tesao -(Original mix)Tibetan Incantations - Om Mani Padme HumMatthew Kramer - Manhattan Memories (Served Chilled Mix )U2 - New year's dayGiorgio Gaber - Il tutto è falsoSusana Baca - Afro Blue
Si sente molto parlare di Industria 4.0, un nuovo sistema di gestione dell'impresa con, al centro, le tecnologie. Ciò comporta, al contempo, che sia necessario comprendere come difendersi da attacchi esterni e da attacchi interni che potrebbero mettere a rischio non soltanto i dati, ma l'impresa stessa, andando a colpire direttamente, e senza pietà, il suo nucleo. In questo episodio si analizzano sia gli attacchi tipici che possano provenire dall'interno, sia quelli soltamente provenienti dall'esterno. Il tutto per cercare di elaborare delle strategie che possano servire sia in caso di emergenza, sia per far crescere l'aspetto della sicurezza informatica congiuntamente alla evoluzione dell'azienda.
1-L'industria della carta sta distruggendo le ultime foreste vergini europee. Il caso della Taiga russa. ..La denuncia in un rapporto di Greenpeace. ( Intervista a Martina Borghi - campagna foreste Greenpeace ) ..2-Francia. Dopo la rinuncia di Juppè la destra sull'orlo della rottura. ..A 50 giorni dalle presidenziali il candidato Fillon radicalizza il suo discorso e perde l'appoggio dei moderati. ( Francesco Giorgini ) ..3-La Corea del nord ha lanciato 4 missili, 3 nel mare del Giappone. ..Washington si dice pronta reagire contro la crescente minaccia. ..( Gabriele Battaglia) ..4-Peugeot compra la Opel. Nasce il secondo gruppo europeo...( Andrea di Stefano direttore di Valori ) ..5-Le recensioni di Vincenzo Mantovani. All’inferno e ritorno. Europa 1914-1949, ..di Ian Kershaw.
Un altro colpo per l'industria italiana. La Finmeccanica – società statale, il più grande gruppo italiano dell'alta tecnologia (difesa, aerospazio e sicurezza) – ha venduto ai giapponesi della Hitachi la Ansaldo Breda e la Ansaldo Sts. L'Italia esce così da un settore strategico come quello dell'industria ferroviaria. Alla Breda lavorano 2 mila persone. Alla Sts sono in 4 mila. Gli stabilimenti si trovano a Pistoia, Napoli e Reggio Calabria. E' singolare - anche se i due eventi non sono strettamente collegati - che ieri, quasi contemporaneamente, mentre il governo italiano diceva un altro sì al progetto dell'alta velocità ferroviaria Torino-Lione (nel vertice Renzi-Hollande), la Finmeccanica annunciasse l'uscita dell'Italia dall'industria dei treni. Memos oggi ha ospitato Stefano Sylos Labini, studioso di economia ambientale ed energia, ricercatore dell'Enea. Sylos Labini è autore, insieme a Giorgio Ruffolo, di un libro uscito un paio d'anni fa dal titolo: “Il film della crisi. La mutazione del capitalismo” (Einaudi, 2012). La tesi del libro: la crisi che stiamo attraversando non è una crisi qualunque. Dopo di essa le cose non torneranno piú come prima, perché è avvenuta una mutazione profonda del capitalismo, sostengono Sylos Labini e Ruffolo. E il caso Finmeccanica-Hitachi è anche un segno di questa mutazione.
Un altro colpo per l'industria italiana. La Finmeccanica – società statale, il più grande gruppo italiano dell'alta tecnologia (difesa, aerospazio e sicurezza) – ha venduto ai giapponesi della Hitachi la Ansaldo Breda e la Ansaldo Sts. L'Italia esce così da un settore strategico come quello dell'industria ferroviaria. Alla Breda lavorano 2 mila persone. Alla Sts sono in 4 mila. Gli stabilimenti si trovano a Pistoia, Napoli e Reggio Calabria. E' singolare - anche se i due eventi non sono strettamente collegati - che ieri, quasi contemporaneamente, mentre il governo italiano diceva un altro sì al progetto dell'alta velocità ferroviaria Torino-Lione (nel vertice Renzi-Hollande), la Finmeccanica annunciasse l'uscita dell'Italia dall'industria dei treni. Memos oggi ha ospitato Stefano Sylos Labini, studioso di economia ambientale ed energia, ricercatore dell'Enea. Sylos Labini è autore, insieme a Giorgio Ruffolo, di un libro uscito un paio d'anni fa dal titolo: “Il film della crisi. La mutazione del capitalismo” (Einaudi, 2012). La tesi del libro: la crisi che stiamo attraversando non è una crisi qualunque. Dopo di essa le cose non torneranno piú come prima, perché è avvenuta una mutazione profonda del capitalismo, sostengono Sylos Labini e Ruffolo. E il caso Finmeccanica-Hitachi è anche un segno di questa mutazione.
Lezione scolastica su Internet, la galassia Google, l'industria cinematografica, il digital divide, e le parole-chiave della diversità culturale - prof. Luigi Gaudio
Struttura dell'industria alimentare L'industria alimentare italiana si colloca al secondo posto