Podcasts about piazza fontana

  • 73PODCASTS
  • 163EPISODES
  • 49mAVG DURATION
  • 1MONTHLY NEW EPISODE
  • Apr 5, 2025LATEST
piazza fontana

POPULARITY

20172018201920202021202220232024


Best podcasts about piazza fontana

Latest podcast episodes about piazza fontana

I Girasoli
I girasoli di sabato 05/04/2025

I Girasoli

Play Episode Listen Later Apr 5, 2025 41:25


a cura di Tiziana Ricci - Milano Art Week e MIART: la città invasa dall'arte ancora per due giorni, e poi è la volta del Design per tutta la prossima settimana - Tra gli appuntamenti più interessanti: "NADA" di Therry De Cordier, l'artista belga che ha cancellato l'iconografia del Cristo e sempre da PRADA "TIPOLOGHIEN", la fotografia tedesca - PASTORALE di Nico Vascellari: la resistenza della natura alle devastazioni di cui l'uomo è capace - MASAI - ADRIATICO: al circolo ARCI LA SCIGHERA, la musica di ELHZO incontra l'arte di FRAJAMBO: un LIVE PAINTING dove le culture si contaminano - Son cominciati i lavori in piazza Fontana a Milano: l'opera NON DIMENTICARMI di Ferruccio Ascari ricorderà le vittime delle stragi da Piazza Fontana, Piazza della Loggia e Stazione di Bologna.

Racconti di Storia Podcast
Chi Ha UCCISO Giangiacomo FELTRINELLI?

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later Mar 14, 2025 25:29


I Girasoli
I girasoli di sabato 01/03/2025

I Girasoli

Play Episode Listen Later Mar 1, 2025 41:33


A cura di Tiziana Ricci "ENZO SELLERIO. PICCOLA ANTOLOGIA SICILIANA": apprezzato editore ma anche fotografo della sua Sicilia oltre i tradizionali stereotipi visivi, ce lo fa conoscere Roberta Valtorta che ha curato la mostra con Monica Maffioli. "IO SONO LEONOR FINI": Milano celebra l'artista eclettica e misteriosa che ha riflettuto sull'identità e sulla metamorfosi. Dieci artisti importanti alla TRIENNALE ricuciono con l'arte le ferite di Milano: da Amatore Sciesa a Piazza Fontana alla bomba in via Palestro. "LE STRADE DELL'ARTE": prende il via domani la nona edizione di MUSEOCITY, con quali novità lo chiediamo al presidente Fulvio Irace. E ancora una mostra celebra L'ART DECO'. IL TRIONFO DELLA MODERNITA'.

Racconti di Storia Podcast
Il Caso PINELLI: Quando la Verità è SCOMODA per lo STATO

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later Dec 13, 2024 19:17


Offerta Di NATALE NordVPN! Vai su https://nordvpn.com/dentrolastoria per ottenere l'esclusivo sconto NATALIZIO + 4 mesi extra sui piani biennali +30gg soddisfatti o rimborsati! Il nostro canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCw Sostieni DENTRO LA STORIA su Patreon: https://www.patreon.com/dentrolastoria Abbonati al canale: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCw/join Il nostro store in Amazon: https://www.amazon.it/shop/dentrolastoria Sostienici su PayPal: https://paypal.me/infinitybeat Dentro La Storia lo trovi anche qui: https://linktr.ee/dentrolastoria Alle prime luci dell'alba del 16 dicembre 1969 due giornalisti salgono trafelati le scale di un palazzo di Milano e suonano il campanello della porta di un appartamento. Apre loro una donna di 41 anni, che da giorni attende il ritorno di suo marito: "Signora Pinelli, Pino ha avuto un incidente in Questura, ora è all'ospedale", dicono i due. Inizia in quel momento il calvario di Licia, la moglie di Giuseppe Pinelli, il ferroviere anarchico divenuto vittima collaterale della bomba di Piazza Fontana. Per più di mezzo secolo Licia Pinelli ha invocato giustizia, ha chiesto che si facesse luce sulla morte del suo adorato Pino: è giunto il momento che la Repubblica italiana squarci quel velo di silenzio colmo d'ipocrisia su uno degli episodi più sconcertanti degli anni di piombo. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Laser
Piazza Fontana

Laser

Play Episode Listen Later Dec 12, 2024 27:27


A Milano, in Piazza Fontana, il 12 dicembre del 1969 una bomba è esplosa all'interno della sede della Banca Nazionale dell'Agricoltura, facendo diciassette vittime e ottantotto feriti. Sono passati 55 anni, di cui trentasei di indagini, con sette processi e nessuna condanna definitiva per strage: i responsabili, che facevano parte del gruppo eversivo di estrema destra “Ordine Nuovo” attivo in quegli anni in Italia, sono stati individuati ma non condannati, tra depistaggi, silenzi e complicità.All'indomani della strage a essere imboccata è la pista anarchica, viene fermato il ferroviere Giuseppe, detto Pino, Pinelli che il 15 dicembre del 1969 precipita, in circostanze mai chiarite dalla magistratura, dalla finestra del quarto piano della Questura di Milano. Un'altra vittima innocente di Piazza Fontana.Quel 12 dicembre del 1969, le vittime e le famiglie, il difficile cammino verso una verità visibile ma irraggiungibile in via giudiziaria, con le testimonianze del giornalista Corrado Stajano, uno dei primi ad entrare nella Banca Nazionale dell'Agricoltura dopo lo scoppio della bomba, Fortunato Zinni, ex impiegato della banca miracolosamente sopravvissuto, Paolo Silva, che nella strage ha perso suo padre Carlo Silva, Claudia Pinelli, figlia di Pino Pinelli, e Guido Salvini, magistrato ora in pensione, che negli anni Novanta ha riaperto le indagini cercando fino in fondo la giustizia sulla strage di Piazza Fontana.

Ultim'ora
Sala "C'è rischio oblio della memoria per la strage di piazza Fontana"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Dec 12, 2024 0:54


MILANO (ITALPRESS) - Per la memoria della strage di piazza Fontana, “Il rischio (dell'oblio, ndr) c'è”. Lo ha detto ai giornalisti il sindaco di Milano Beppe Sala, poco prima dell'inizio del corteo nella giornata del 55esimo anniversario della strage di piazza Fontana. “Noi siamo in piazza non solo per ricordare - continua -, esserci oggi è anche un atto politico. E la politica si fa in tanti modi. Per cui siamo qui anche per costruire il futuro che vogliamo per questo paese”. “Quest'anno è anche un anno particolare perché la scomparsa di Licia Pinelli, la 18esima vittima, dà un senso ancora più profondo a questa presenza. Questa è una pagina delicatissima per il paese che continua a indicarci la via per il futuro. In questi momenti dovrebbero esserci tutti, dopodiché io ci sono sempre”, ha concluso.xp9/tvi

Ultim'ora
Sala "C'è rischio oblio della memoria per la strage di piazza Fontana"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Dec 12, 2024 0:54


MILANO (ITALPRESS) - Per la memoria della strage di piazza Fontana, “Il rischio (dell'oblio, ndr) c'è”. Lo ha detto ai giornalisti il sindaco di Milano Beppe Sala, poco prima dell'inizio del corteo nella giornata del 55esimo anniversario della strage di piazza Fontana. “Noi siamo in piazza non solo per ricordare - continua -, esserci oggi è anche un atto politico. E la politica si fa in tanti modi. Per cui siamo qui anche per costruire il futuro che vogliamo per questo paese”. “Quest'anno è anche un anno particolare perché la scomparsa di Licia Pinelli, la 18esima vittima, dà un senso ancora più profondo a questa presenza. Questa è una pagina delicatissima per il paese che continua a indicarci la via per il futuro. In questi momenti dovrebbero esserci tutti, dopodiché io ci sono sempre”, ha concluso.xp9/tvi

Dicono di te
Ep.69 - Gabriele Salvatores

Dicono di te

Play Episode Listen Later Nov 21, 2024 75:17


Guarda una vetrina di un negozio di musica a Milano, quando poco distante a Piazza Fontana scoppia la bomba che avrebbe cambiato la storia del nostro Paese. L'incontro con Fellini, una stella cadente che attraversa il cielo mentre festeggia la nomination agli Oscar e poi vittorioso l'incomprensione nei bagni con il regista favorito, ma perdente. La vita di Gabriele Salvatores è un susseguirsi di scene da film. In quest'intervista a Malcom Pagani le ricorda una dopo l'altra, dall'infanzia a Napoli, agli anni del Teatro Elfo, una comune al centro di Milano, fino al suo ultimo film. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Addio a Licia, moglie di Pino Pinelli, l'anarchico morto innocente nei giorni di piazza Fontana | 12/11/2024 | Il Corsivo

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Nov 12, 2024 2:13


Addio a Licia, moglie di Pino Pinelli, l'anarchico morto innocente nei giorni di piazza Fontana. Licia Pinelli, moglie di Pino Pinelli, è partita per il suo ultimo viaggio. La schiena dritta, la dignità, la forza di chi aveva certamente ragione. È stata una vita in salita quella di Licia. Lei contro gli apparati dello Stato, lei contro le menzogne, lei, e poi Claudia e Silvia , poi migliaia di persone, un'intera città, Milano, un Paese pronto a chiedere verità e giustizia sulla morte dell'anarchico Pinelli, volato giù innocente dalla finestra del quarto piano della Questura di Milano, la notte tra il 15 e il 16 dicembre 1969, mentre erano in corso le inchieste sulla strage della Banca Nazionale dell'Agricoltura di piazza Fontana, le cui responsabilità sono da attribuire a Ordine Nuovo, alla destra eversiva. Licia chiedeva una verità sulla morte di suo marito Pino. Licia non voleva che emergesse una verità qualsiasi. L'unica verità è quella di un uomo che venne chiamato dal commissario Luigi Calabresi per un interrogatorio di routine. Pinelli non era formalmente indagato per l'attentato. In quelle ore era stato arrestato l'anarchico Pietro Valpreda. Si seppe in tempi più recenti che, nei locali della Questura, giunsero da Roma tredici funzionari zelanti dell'Ufficio Affari Riservati del Viminale, guidati da Federico Umberto D'Amato e Silvano Russomanno che diressero nei fatti i gravissimi depistaggi degli apparati sull'eccidio. Sta di fatto che Pino Pinelli entrò vivo nella Questura di Milano il 15 dicembre, e ne uscì morto il 16 dicembre 1969, fatto volare dal quarto piano dell'edificio, innocente, estraneo alla bomba di piazza Fontana e a tutte le altre bombe collocate a Milano e Roma. Buon viaggio cara Licia. Le tue figlie Claudia e Silvia proseguiranno a mantenere viva la memoria. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

True Crime Diaries, un podcast firmato LA CASE Books
Anni di Piombo: Padova a Mano Armata tra BR, NAR, il Processo 7 aprile e le ombre di Piazza Fontana

True Crime Diaries, un podcast firmato LA CASE Books

Play Episode Listen Later Nov 12, 2024 85:37


La puntata di oggi di True Crime Diaries ci riporta negli anni più drammatici della storia recente italiana, quelli che Zavoli definì "la notte della Repubblica". Ospite della Puntata Giampietro Spigolo, membro dell'Associazione Padovanità e profondo conoscitore della storia di una città che è stata, purtroppo, centrale durante gli anni di piombo. In questo episodio si esplorano gli eventi drammatici che sono partiti da Padova per segnare l'Italia intera: dalle oscure connessioni cittadine con episodi emblematici come la strage di Piazza Fontana e il sequestro del generale statunitense James Dozier, alle azioni violente portate avanti in città dalle Brigate Rosse fino alla drammatica cattura di Giusva Fioravanti e dei suoi NAR (Nuclei Armati Rivoluzionari). Tra i temi trattanti anche quellodeil processo 7 aprile, un evento giudiziario storico che ha messo sotto accusa esponenti di spicco della sinistra extraparlamentare, con particolare attenzione agli intellettuali legati al movimento dell'Autonomia Operaia come Toni Negri. Con una narrazione dettagliata e ricca di riferimenti storici, Spigolon offre un quadro vivido della Padova di quegli anni, una città che divenne uno dei fulcri della tensione politica e sociale e che ancora oggi conserva memoria di quegli anni violenti e drammatici. #annidipiombo #terrorismo #processo7aprile #padova #terrorismo #terrorismoitaliana #storiaitaliana #autonomiaoperaia #rapimentodozier #piazzafontana #stragedipiazzafontana #giusvafioravanti #br #brigaterosse #univeristàdipadova #eversione #strategiadellatensione #maladelbrenta #felicemaniero #destraextraparlamentare #sinistraparlamentare #lezionidistoria #storia #storiacontemporanea #novecento #storiadelnovecento --- Support this podcast: https://podcasters.spotify.com/pod/show/la-case-books/support

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Addio a Licia, moglie di Pino Pinelli, l'anarchico morto innocente nei giorni di piazza Fontana | 12/11/2024 | Il Corsivo

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Nov 12, 2024 2:13


Addio a Licia, moglie di Pino Pinelli, l'anarchico morto innocente nei giorni di piazza Fontana. Licia Pinelli, moglie di Pino Pinelli, è partita per il suo ultimo viaggio. La schiena dritta, la dignità, la forza di chi aveva certamente ragione. È stata una vita in salita quella di Licia. Lei contro gli apparati dello Stato, lei contro le menzogne, lei, e poi Claudia e Silvia , poi migliaia di persone, un'intera città, Milano, un Paese pronto a chiedere verità e giustizia sulla morte dell'anarchico Pinelli, volato giù innocente dalla finestra del quarto piano della Questura di Milano, la notte tra il 15 e il 16 dicembre 1969, mentre erano in corso le inchieste sulla strage della Banca Nazionale dell'Agricoltura di piazza Fontana, le cui responsabilità sono da attribuire a Ordine Nuovo, alla destra eversiva. Licia chiedeva una verità sulla morte di suo marito Pino. Licia non voleva che emergesse una verità qualsiasi. L'unica verità è quella di un uomo che venne chiamato dal commissario Luigi Calabresi per un interrogatorio di routine. Pinelli non era formalmente indagato per l'attentato. In quelle ore era stato arrestato l'anarchico Pietro Valpreda. Si seppe in tempi più recenti che, nei locali della Questura, giunsero da Roma tredici funzionari zelanti dell'Ufficio Affari Riservati del Viminale, guidati da Federico Umberto D'Amato e Silvano Russomanno che diressero nei fatti i gravissimi depistaggi degli apparati sull'eccidio. Sta di fatto che Pino Pinelli entrò vivo nella Questura di Milano il 15 dicembre, e ne uscì morto il 16 dicembre 1969, fatto volare dal quarto piano dell'edificio, innocente, estraneo alla bomba di piazza Fontana e a tutte le altre bombe collocate a Milano e Roma. Buon viaggio cara Licia. Le tue figlie Claudia e Silvia proseguiranno a mantenere viva la memoria. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

il posto delle parole
Giorgio Boatti "Inganno di Stato"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 5, 2024 29:37


Giorgio Boatti"Inganno di Stato"Intrighi e tradimenti della polizia politica tra fascismo e RepubblicaEinaudi Editorewww.einaudi.itGli storici lavorano con metodo per comprendere quanto di ancora ignoto, sul passato, merita di venire alla luce. Questo libro prende un'altra direzione.Pur aderendo puntigliosamente alla realtà dei fatti, sviluppa una narrazione che fa emergere, nel ruolo svolto dalla polizia politica della dittatura fascista, quanto di cosí ovvio vi ha preso posto, tanto da risultare ancora oggi parzialmente velato. Per dettagli e frammenti che conducono a piú vaste connessioni, si ricompone cosí il mosaico dell'agire di un efficiente apparato, interno al Viminale, che serve Mussolini ma che, tuttavia, è già operante ben prima del suo brutale imporsi. E, al crollo del regime, gli sopravvive, nella Repubblica. Nel nome di quella continuità dello Stato, o meglio delle sue strutture repressive, su cui ha fatto luce, già negli anni Settanta, la ricerca storiografica di Claudio Pavone. Non a caso l'incipit del libro racconta il drammatico incrociarsi, nella Roma occupata dai nazisti, del giovane cospiratore antifascista Pavone con Guido Leto, capo della polizia politica del regime e personaggio che accompagna e connota questa continuità troppo spesso rimossa.Giorgio Boatti, giornalista e scrittore, è autore di saggi e inchieste sulla storia recente del nostro Paese. Da Einaudi ha pubblicato: Piazza Fontana. 12 dicembre 1969: il giorno dell'innocenza perduta (ultima edizione 2019);Preferirei di no. Le storie dei dodici professori che si opposero a Mussolini (ultima edizione 2022) e Inganno di Stato. Intrighi e tradimenti della polizia politica tra fascismo e Repubblica (2024). Da Mondadori: La terra trema. Messina 28 dicembre 1908 (ultima edizione 2017); Bolidi. Quando gli italiani incontrarono le prime automobili (2006). Tra gli altri suoi libri, ricordiamo: i reportage Sulle strade del silenzio. Viaggio per monasteri d'Italia e spaesati dintorni (ultima edizione Mondadori 2023); Un paese ben coltivato. Viaggio nell'Italia che torna alla terra e, forse, a se stessa (Laterza 2014); Portami oltre il buio. Viaggio nell'Italia che non ha paura (Laterza 2016). E il romanzo Abbassa il cielo e scendi (Mondadori 2022).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Pour de vrai
[BEST OF] L'attentat de la Piazza Fontana à Milan

Pour de vrai

Play Episode Listen Later Oct 6, 2024 38:07


Cet été, je suis allée à Milan et j'ai eu l'occasion de voir la plaque commémorative en hommage à Giuseppe Pinelli, ainsi que l'immeuble de la banque où eut lieu l'explosion. C'est avec beaucoup d'émotion que je vous repartage ce podcast, qui a été difficile à faire et reste pour moi une des affaires les plus injustes dont j'ai parlé. Dans cet épisode, je vous raconte un attentat à la bombe sanglant, qui a été suivi par la mort "accidentelle" de Giuseppe Pinelli, un anarchiste accusé de l'attentat. Dans l'Italie des années de plomb, la peur et la tension s'installent, les attentats s'enchaînent, les procès aussi mais les réponses manquent toujours... Sources et références : https://www.youtube.com/watch?v=Wk_mWU_jOi0&ab_channel=Europe1 https://www.youtube.com/watch?v=eys8EHgkTtY&ab_channel=ARTE.tvDocumentary http://news.bbc.co.uk/onthisday/hi/dates/stories/december/12/newsid_3953000/3953999.stm https://web.archive.org/web/20070927063241/http://www.temporis.org/storia_giuseppepinelli.htm https://archive.wikiwix.com/cache/index2.php?url=http%3A%2F%2Fwww.laquestionsociale.org%2FLQS%2FLQS_2%2FQS2_15_chueca_fontana.htm#federation=archive.wikiwix.com&tab=url Cartuyvels, Yves. Justice et intérêt : la lutte contre le terrorisme noir et le secret d'État politico-militaire en Italie. In  : Droit et intérêt - vol. 3 : Droit postitif, droit comparé et histoire du droit [en ligne] . Presses de l'Université Saint-Louis, 1990. Fo, Dario, Valeria Tasca, and Dario Fo. Mort accidentelle d'un anarchiste : Faut pas payer!  Dramaturgie, 1997. Ginzburg, Carlo, and Myriem Bouzaher. Le juge et l'historien : considérations en marge du procès Sofri.  Verdier, 1997. Sofri, Adriano. Les ailes de plomb : Milan, 15 décembre 1969. Verdier, 2012 Giacone , Alessandro. L'année 1969 en Italie : ruptures sociales et continuité politique. In 1969 en Europe. Année des relèves ou des ruptures ? de Jean-Marc Guislin. Publications de l'Institut de recherches historiques du Septentrion, 2010 https://www.toupie.org/Dictionnaire/Anarchisme.htm https://www.cairn.info/histoire-de-l-antifascisme-en-europe-1923-1939--9782707134455-page-25.htmCanzoniere Internazionale - Canzone per Giuseppe Pinelli Instagram : @pour_de_vrai.podcast

Serial Killer d'Italia
79.2 La strage di piazza Fontana... detta male

Serial Killer d'Italia

Play Episode Listen Later Sep 25, 2024 22:57


Erano anni leggeri e spensierati, conosciuti appunto come "anni di piombo". In questo episodio parleremo della strage di piazza fontana, al termine ci sarà un piccolo rinfresco.NB dovevamo pubblicare anche una sigla di chiusura fichissima fatta con l'IA da una nostra ascoltatrice, ma da bravi deficienti ci siamo dimenticati... La pubblicheremo nell'episodio di ottobre!Scopri di più - https://campsite.bio/pupazzidalegareI responsabili di questo orribile episodio Giulio Coni, Paolo Rendina, Diego Regina, Mara Puleo, Loris Grisotto, Daniele Guerrucci, Lucia Antonini, Alessandro Nguyen, Claudio Sala, Francesca e Marco, Sara Pastore, Fabio Palumbo, Valentina, Luca Tancredi, Metello, Fede Scream, Irene, Rolli, Giulio, Loris, Michele D'alisa, Chiara Bellani

Serial Killer d'Italia
79.1 La strage di piazza Fontana... detta male

Serial Killer d'Italia

Play Episode Listen Later Sep 10, 2024 28:26


Erano anni leggeri e spensierati, conosciuti appunto come "anni di piombo". In questo episodio parleremo della strage di piazza fontana, al termine ci sarà un piccolo rinfresco.NB dovevamo pubblicare anche una sigla di chiusura fichissima fatta con l'IA da una nostra ascoltatrice, ma da bravi deficienti ci siamo dimenticati... La pubblicheremo nell'episodio di ottobre!Scopri di più - https://campsite.bio/pupazzidalegareI responsabili di questo orribile episodio Giulio Coni, Paolo Rendina, Diego Regina, Mara Puleo, Loris Grisotto, Daniele Guerrucci, Lucia Antonini, Alessandro Nguyen, Claudio Sala, Francesca e Marco, Sara Pastore, Fabio Palumbo, Valentina, Luca Tancredi, Metello, Fede Scream, Irene, Rolli, Giulio, Loris, Michele D'alisa, Chiara Bellani

Spazio 70
[379] Il segreto di Piazza Fontana. Parlano Paolo Cucchiarelli e Giovanni Pellegrino

Spazio 70

Play Episode Listen Later Jul 2, 2024 73:13


➨ Iscrivetevi al nostro canale Telegram: https://t.me/spazio_70Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/spazio-70--4704678/support.Ostuni, biblioteca comunale, 15 dicembre 2012. Presentazione del libro di Paolo Cucchiarelli «Il segreto di Piazza Fontana» (Ponte alle Grazie). Interventi di: Paolo Cucchiarelli (giornalista); Giovanni Pellegrino (Senatore della Repubblica dal 1990 al 2001 e Presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sul terrorismo in Italia e sulle cause della mancata individuazione dei responsabili delle stragi dal 1994 al 2001); Joe Fallisi (tenore, attore, compositore e attivista); Domenico Tanzarella (sindaco di Ostuni). Presentazione dell'evento a cura di Francesco Pecere. Tra i temi toccati durante il dibattito: 1) I «comizi volanti» in piazza Duomo; 2) Qualche aneddoto su Giuseppe Pinelli; 3) «La strage era di Stato? Lo affermammo per intuito»; 4) La ballata del Pinelli; 5) «La formula del malore attivo? E' una vergogna»; 6) «Restiamo il Paese di Coppi e Bartali»; 7) «La bomba? Doveva scoppiare a banca chiusa»; 8) «Freda e Ventura? L'apparato probatorio è stato sufficiente a far dire alla Cassazione che erano colpevoli»; 9) «Le sentenze non servono a fare storia»; 10) Gli anni di piombo «come guerra civile a bassa intensità parallela alla Guerra Fredda»; 11) «I capi del Pci? Non parlarono» per tutelare la fragile democrazia italiana; 12) «Il giornalista è l'unica persona che può mettere insieme tutti gli elementi, se vuole»; 13) «I giornali dell'epoca? Sono sempre ricchi di spunti importanti»; 14) Miccia e timer; 15) «Se si vedono così le cose, i fatti sono comprensibili. E questo dà fastidio»; 16) «La seconda repubblica? E' stata un fallimento, nonostante la fine della Guerra fredda»; 17) «L'attacco frontale» di Sofri.Ci scusiamo per alcuni «salti» nell'audio, non imputabili alla nostra volontà.

History Channel Podcast
La strage di Piazza Fontana - puntata 3/3

History Channel Podcast

Play Episode Listen Later Jul 2, 2024 27:30


La madre di tutte le stragi, quella di Piazza Fontana, raccontata attraverso i documenti inediti raccolti nell'archivio di Stato di Perugia, per fare nuova luce su una delle pagine più oscure e drammatiche della storia d'Italia. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

History Channel Podcast
La strage di Piazza Fontana - puntata 2/3

History Channel Podcast

Play Episode Listen Later Jun 25, 2024 30:16


La madre di tutte le stragi, quella di Piazza Fontana, raccontata attraverso i documenti inediti raccolti nell'archivio di Stato di Perugia, per fare nuova luce su una delle pagine più oscure e drammatiche della storia d'Italia. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

History Channel Podcast
La strage di Piazza Fontana - puntata 1/3

History Channel Podcast

Play Episode Listen Later Jun 18, 2024 24:06


La madre di tutte stragi, quella di piazza Fontana, raccontata attraverso i documenti inediti raccolti nell'Archivio di Stato di Perugia per fare nuova luce su una delle pagine più oscure e drammatiche della storia d'Italia. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Spazio 70
Il contesto italiano negli anni della strategia della tensione

Spazio 70

Play Episode Listen Later Apr 26, 2024 97:28


➨ Iscrivetevi al nostro canale Telegram: https://t.me/spazio_70Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/spazio-70--4704678/support.Università Statale di Milano, gennaio 2010. Lezione dello storico Ivano Granata sullo scenario politico italiano negli anni della strategia della tensione. Si ringrazia il Laboratorio Lapsus per la condivisione del reperto.Tra gli argomenti trattati durante la lezione: 1) Ritornare al contesto politico per comprendere la strategia della tensione; 2) Dalla strategia della tensione alla teoria degli «opposti estremismi»; 3) L'importanza del biennio 68-69; 4) Le premesse. Dal '48 agli anni Sessanta; 5) La mancata approvazione della legge maggioritaria del '53; 6) L'instabilità di governo; 7) L'inizio del centrosinistra. Il «Fanfani IV»; 8) «Il colpo d'acceleratore e il colpo di freno»; 9) Le richieste dei socialisti e la rivista «Critica sociale»; 10) Nazionalizzazione dell'energia, cedolare secca e scuola media unica; 11) Con i voti missini. Da Gronchi a Segni; 12) Le politiche del '63 e l'estate del '64; 13) Segni, la legge sui suoli e il cosiddetto «piano Solo»; 14) Qual era lo scopo del «piano De Lorenzo»?; 15) Le elezioni politiche del '68; 16) Gli attentati della primavera-estate '69. Piazza Fontana; 17) Un'Italia politicamente «spaccata in due»; 18) Una destra presente «nel tessuto della società»; 19) Il «rapporto Mazza»; 20) Domande e risposte

Spazio 70
Lezione sulla Strategia della tensione. Parla Mirco Dondi

Spazio 70

Play Episode Listen Later Mar 14, 2024 85:55


➨ Iscrivetevi al nostro canale Telegram: https://t.me/spazio_70Università Statale di Milano, febbraio 2010. Parla Mirco Dondi, storico. Si ringrazia il Laboratorio Lapsus per la condivisione del reperto.Tra gli argomenti trattati durante la lezione: 1) La strategia della tensione come fenomeno internazionale; 2) Azioni coperte contro il nemico interno; 3) L'uso dell'informazione; 4) Tre elementi della strategia della tensione: internazionale, operativo, informativo; 5) Lyndon Johnson e Richard Nixon; 6) Grecia, Spagna e Portogallo; 7) 1969-74. L'attuazione; 8) «Le manovre dell'intelligence? Non avvengono nell'ignoranza di chi gestisce il potere politico»; 9) «Gli obiettivi politici della strategia della tensione? Spostamento a destra del Paese e reazione violenta delle sinistre da soffocare nella repressione»; 10) Un primo importante testo: «La Strage di Stato»; 11) Il ruolo della stampa prima di Piazza Fontana; 12) Il ruolo delle istituzioni come «informatrici o detentrici della verità»; 13) «La strage contro lo Stato» di Mario Tedeschi; 14) Giornalisti e storici; 15) La svolta del Corriere della Sera; 16) Opere (coeve e non) sulla strategia della tensione; 17) I tentativi di golpe sono strettamente legati alla strategia della tensione?; 18) La vittoria nel referendum sul divorzio come «inversione di tendenza dell'inerzia»; 19) Le responsabilità del terrorismo rosso; 20) Domande e risposteDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/spazio-70--4704678/support.

Spazio 70
Lezione sui servizi segreti. Parla Giuseppe De Lutiis

Spazio 70

Play Episode Listen Later Mar 5, 2024 112:20


➨ Iscrivetevi al nostro canale Telegram: https://t.me/spazio_70Università Statale di Milano, novembre 2009. Lezione di Giuseppe De Lutiis, sociologo e storico dei servizi segreti. Si ringrazia il Laboratorio Lapsus per la condivisione del reperto.Tra gli argomenti trattati durante la lezione:1) Lo spionaggio come «seconda più antica professione del mondo»; 2) Breve storia dei servizi pre-repubblicani; 3) Attività «al di là dei propri compiti istituzionali»; 4) Operazioni sporche. Le «immissioni di droga nei campus statunitensi»; 5) La fondazione del Patto atlantico; 6) Il Sifar; 7) Come sono strutturati i Servizi?; 8 ) Il passaggio dall'Ovra all'Ufficio affari riservati; 9) Il generale De Lorenzo; 10) Piazza Fontana; 11) Il tenore delle rivendicazioni operaie; 12) Il periodo 1969-75; 13) Vincenzo Vincinguerra; 14) L'Italicus; 15) Dal Sifar al Sid; 16) I processi per piazza Fontana; 17) La riforma parlamentare dei Servizi (ottobre 1977); 18) «Dal '75 in poi anche in Italia i fascisti vengono abbandonati»; 19) «Il caso Moro? E' piuttosto strano che due Br, che partecipano al sequestro, escano dalla clandestinità e si facciano una pizza» con alcuni esponenti di punta dell'Autonomia romana; 20) L'Ufficio affari riservati; 21) L'intelligence in Usa e Gb; 22) Il «fermo» americano a De Lorenzo; 23) Il «sacrificio» di Pietro Nenni tra il '64 e il '68; 24) Il «destino» dei fascicoli SifarDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/spazio-70--4704678/support.

Spazio 70
Piazza Fontana. Ultimo atto

Spazio 70

Play Episode Listen Later Feb 9, 2024 21:54


➨ Iscrivetevi al nostro canale Telegram: https://t.me/spazio_70Piazza Fontana, 12 dicembre 1969. L'ottavo e ultimo episodio del nuovo podcast di Spazio70 sulla strage alla Banca Nazionale dell'Agricoltura. Tra i temi trattati all'interno dell'episodio: 1) Vincenzo Vinciguerra; 2) Gianfranco Bertoli e l'attentato alla Questura di Milano; 3) I «centri di diversione strategica»; 4) L'Aginter Presse di Guérin-Sérac; 5) Martino Siciliano; 6) La lettera di Francesco Bertoli; 7) Carlo Digilio; 8) Le dichiarazioni di Delfo Hagen-Roi Zorzi; 9) La disillusione dei parenti delle vittime; 10) 2001-2004. Condanne e assoluzioni; 11) La responsabilità di ex imputati ormai già assolti; 12) Nessuna giustizia per le 17 vittime e gli 88 feritiBasi sonore dell'episodio: 1^ traccia A Long Way — SergePavkinMusic2^ traccia Outer Space — SergePavkinMusic3^ traccia Interplanetary Express — SergePavkinMusic4^ traccia Passenger Terminal — SergePavkinMusic5^ traccia Endless Road — SergePavkinMusicDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/spazio-70--4704678/support.

Spazio 70
3# L'acquisto delle borse utilizzate per la strage di Piazza Fontana

Spazio 70

Play Episode Listen Later Dec 15, 2023 11:27


➨ Iscrivetevi al nostro canale Telegram: https://t.me/spazio_70Piazza Fontana, 12 dicembre 1969. Il terzo episodio del nuovo podcast di Spazio70 sulla strage alla Banca Nazionale dell'Agricoltura. Tra i temi trattati all'interno dell'episodio: 1) Castelfranco Veneto, 5 novembre 1971; 2) Il memoriale di Ruggero Pan; 3) L'ordigno contro lo studio di Enrico Opocher, rettore dell'università di Padova; 4) Milano, 25 aprile 1969: le esplosioni al padiglione Fiat della Fiera Campionaria di Milano e all'ufficio cambi della Stazione Centrale; 5) Gli altri attentati della primavera-estate del 1969; 6) Gli inquirenti puntano decisi su Freda; 7) Le borse Mosbach & Gruber; 8) Il mancato riconoscimento di Franco Freda a tre anni dalla strageBase sonora del podcast: "For When It Rains", di Juan Sánchez (pixabay.com)Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/4704678/advertisement

Cult
Cult di martedì 12/12/2023

Cult

Play Episode Listen Later Dec 12, 2023 54:21


Oggi a Cult: Zona K porta a Milano, alla Pelota di via Palermo, il format internazionale "Il mercato della conoscenza e della non conoscenza"; a CantiereMemoria il concerto per l'anniversario della strage di Piazza Fontana e quello dell'Orchestra dei Popoli per Mare Nostrum; all'Elfo Puccini torna in scena "L'importanza di chiamarsi Ernesto" per la regia di F. Bruni e F. Frongia; Emergency lancia un contest per giovani creativi per trovare l'immagine che simboleggia la pace...

PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali

47esima puntata di una rubrica dedicata al Cinema Italiano. Nello specifico a quelli che, personalmente, considero film meritevoli o interessanti e che meriterebbero maggiore considerazione da parte del pubblico. 12 dicembre 1969. Una bomba esplode nella Banca Nazionale dell'Agricoltura a Milano. Gli Anni di Piombo stavolta colpiscono davvero duro e, da quel giorno in poi, l'Italia non sarà più la stessa. Marco Tullio Giordana decide di raccontare con "Romanzo di una strage" gli eventi che seguirono la strage di Piazza Fontana e che portarono un intero paese sull'orlo del baratro. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/madmike3/message

Cosa c'entra?
Piazza Fontana e la grafica politica

Cosa c'entra?

Play Episode Listen Later Dec 12, 2023 17:44


Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Spazio 70
2# Piazza Fontana. Entrano in scena Freda e Ventura

Spazio 70

Play Episode Listen Later Dec 8, 2023 10:44


➨ Iscrivetevi al nostro canale Telegram: https://t.me/spazio_70Piazza Fontana, 12 dicembre 1969. Il secondo episodio del nuovo podcast di Spazio70 sulla strage alla Banca Nazionale dell'Agricoltura. Tra i temi trattati all'interno del podcast: 1) La loquacità di Mario Merlino; 2) Le parole di Pietro Valpreda; 3) Un insegnante di francese: Guido Lorenzon; 4) Una cantina piena di armi; 5) I Nuclei di difesa dello Stato; 6) Freda e VenturaTra i contributi musicali e gli effetti audio che hanno reso possibile questo podcast: Free Sad Piano Music MP3 Download - PixabayQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/4704678/advertisement

The Empire Never Ended
239: Buddy Cops and Gladio - Piazza Fontana in a Film (teaser)

The Empire Never Ended

Play Episode Listen Later Nov 11, 2023 2:37


Boris, Fritz, and Rey discuss the 1969 Piazza Fontana bombing in Milan and subsequent murder of the anarchist Giuseppe Pinelli at the hands of his police interrogator through the lens of the 2012 historical drama film, Piazza Fontana: The Italian Conspiracy (2012 - Romanza di una Strage). Subscribe to patreon.org/tenepod and twitter.com/tenepod.

Vitamine
10/11: Vetri opachi, costo della vita e pause umanitarie

Vitamine

Play Episode Listen Later Nov 10, 2023 8:58


Abbiamo aggiornamenti da Gaza, qualcuno ha eseguito il primo trapianto di occhio del mondo e il 15 novembre esce il prequel di Hunger Games. C'è una mafia del vetro, la Lega ha proposto un ddl interessante e noi abbiamo creato una City Escape con Garipalli sul tema della Strage di Piazza Fontana, che sarà on fino al 12 Dicembre, una cosa molto cute. Questo e altro nella puntata di oggi, buon weekend!

Cento giorni dopo - Il caso Amedeo Damiano

Amedeo Damiano, nato a Milano nel 1939 era laureato in Scienze Agrarie e aveva conosciuto Giuliana Testa durante il suo servizio militare a Saluzzo. I due si erano innamorati e sposati, ed erano andati a vivere a Milano. Dopo la strage di Piazza Fontana e le tensioni degli anni di piombo, decidono di andare a vivere in provincia, a Saluzzo, nella città natale di Giuliana. Lì, Amedeo lavora come assicuratore ma è molto impegnato anche come Presidente della Unità Socio Sanitaria Locale 63 di Saluzzo, ambiente da cui si ritiene provengano i motivi dietro al tragico agguato di cui è rimasto vittima. Damiano infatti, serio e rigoroso, aveva individuato dei gravi problemi nella sanità saluzzese, che stava tentando di sanare con una commissione d'inchiesta che aveva istituito poco prima di rimanere vittima dell'agguato del 24 marzo 1987. Forse il movente dell'agguato di stampo mafioso di cui era rimasto vittima era da ricercare proprio in questo ambiente su cui Damiano stava indagando?Intervengono: Giovanni Damiano, figlio della vittima; Alberto Gedda, direttore del Corriere di Saluzzo; Giampaolo Testa, giornalista; Sergio Soave, docente universitario, ex sindaco di Savigliano ed ex deputato; Alberto Candi, ex Avvocato Generale della procura di Bologna.

il posto delle parole
Gemma Calabresi Milite "Festival Caterina Sforza"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jun 14, 2023 16:07


Gemma Calabresi Milite"La crepa e la luce"Mondadori Editorehttps://mondadori.itFestival Caterina Sforza, Forlìvenerdì 16 giugno ore 21:00Gemma Calabresi Militehttps://festivalcaterinaforli.it"La crepa e la luce"Questo libro è il racconto di un cammino, quello che Gemma Capra, vedova del commissario Calabresi, ha percorso dal giorno dell'omicidio del marito, nel 1972.Una strada tortuosa che, partendo dall'umano desiderio di vendetta di una ragazza di venticinque anni con due bambini piccoli e un terzo in arrivo, l'ha condotta, non senza fatica, al crescere i suoi figli lontani da ogni tentazione di rancore e rabbia e all'abbracciare, nel tempo e con sempre più determinazione, l'idea del perdono. Un racconto che comincia dalla vita di una giovane coppia che viene sconvolta dalla strage di Piazza Fontana e attraversa mezzo secolo, ricucendo i momenti intimi e privati con le vicende pubbliche della società italiana. Un'intensa e sincera testimonianza sul senso della giustizia e della memoria. Una storia di amore e pace.Gemma Capra è nata a Torino. Nel 1969 ha sposato il commissario Luigi Calabresi, con cui ha avuto tre figli: Mario, Paolo e Luigi. Dopo l'omicidio del marito (17 maggio 1972) si è dedicata all'insegnamento della religione nella scuola elementare Pietro Micca di Milano. Nel 1981 si è risposata con l'artista Tonino Milite e ha avuto un quarto figlio, Uber.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

Rewind - Fatti di Storia
2. La strage di piazza Fontana: chi è il colpevole?

Rewind - Fatti di Storia

Play Episode Listen Later May 25, 2023 20:28


Conoscete la storia del battito d'ali di farfalla che può provocare un uragano dall'altra parte del mondo? Ecco, per per parlare di ciò che è successo quel 12 dicembre 1969 in Piazza Fontana, possiamo partire dal lancio di un pomodoro all'uscita dalla Prima della Scala circa un anno prima. Sì, il giro è un po' lungo, esattamente come le indagini, i processi e i falsi sospetti che seguirono quella e le altre stragi degli anni di piombo. Eppure, gli effetti della bomba di Piazza Fontana, di certo, li sentiamo ancora oggi.

Spazio 70
Piazza Fontana, 12 dicembre 1969. Parlano Benedetta Tobagi e Claudia Pinelli

Spazio 70

Play Episode Listen Later Jan 30, 2023 95:51


6 maggio 2021, evento streaming organizzato dal Liceo artistico Boccioni di Milano dedicato alla strage di piazza Fontana. Interventi di Benedetta Tobagi, autrice, tra gli altri, del libro «Piazza Fontana. Il processo impossibile» (Einaudi, 2019) e Claudia Pinelli.Tra gli argomenti toccati da Tobagi: a) gli ultimi anni del regime fascista in Italia. La Resistenza e le origini della Repubblica; b) l'eredità fascista dopo il 1945. Il contesto internazionale; c) Guerra fredda ed equilibrio del terrore; d) l'anticomunismo come «legge non scritta» capace di regolare i comportamenti degli apparati repressivi e di controllo; e) una alternanza «bloccata» in un contesto di «grande vitalità parlamentare»; f) lo «spettro» del golpe in Italia. Il contesto mediterraneo; g) prima di piazza Fontana. Il biennio 1968-69; h) primavera-estate 1969. Lo stillicidio di attentati non rivendicati; i) Milano e Roma. Le cinque bombe del 12 dicembre 1969; l) la criminalizzazione degli anarchici; m) i funerali e lo sciopero generale per i morti di piazza Fontana; n) la strategia della tensione. Gli interessi internazionali e interni; o) i depistaggi successivi alla strage; p) il caso Pinelli; q) il ruolo di Guido Lorenzon e la pista nera; r) Ordine nuovoTra gli argomenti toccati da Pinelli: a) un muro di gomma parzialmente superato grazie all'impegno di tanti; b) «pezzi di Stato che hanno tramato e pezzi di Stato che hanno cercato»; c) un libro importante: «La strage di Stato»; d) chi era Giuseppe Pinelli; e) il caso Annarumma; f) «non c'è spazio sulla volante. Seguici in questura col tuo motorino»; g) la perquisizione della polizia in casa Pinelli; h) la notte tra il 15 e il 16 dicembre; i) «ma sa, signora, abbiamo tanto da fare»; l) lunedì 15 dicembre. La Banca nazionale dell'Agricoltura riapre i battenti; m) i funerali per le vittime e l'arresto di Valpreda; n) la conferenza stampa del questore Guida dopo la morte di Pinelli; o) l'indagine e il provvedimento di archiviazione da parte del giudice D'AmbrosioQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/4704678/advertisement

Salvatore racconta
094 - 1969: dall'autunno caldo a piazza Fontana

Salvatore racconta

Play Episode Listen Later Jan 7, 2023 17:12


Il 1969 è stato l'anno in cui l'Italia ha perso per sempre l'innocenza. Con gli scioperi, le manifestazioni e le stragi.Vuoi ricevere la trascrizione dell'episodio? http://eepurl.com/hVUHW5Trovi tutto l'archivio e anche molti altri materiali sul sito. www.salvatore.com/salvatoreracconta Per accedere agli episodi premium, vai su www.patreon.com/salvatoreraccontaTesto e voce di Salvatore Greco Sullo sfondo:Sad emotional guitarGolden Cage - Jimena ContrerasTeasing the king - Nathan Moore Clouds – Oak Studios - Licenza Creative Commons Attribution ND 4.0Somewhere fuse - French fuseDespair and Triumph di Kevin MacLeod è un brano concesso in uso tramite licenza Creative Commons Attribuzione 4.0. https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/Fonte: http://incompetech.com/music/royalty-free/index.html?isrc=USUAN1400012

Spazio 70
«La maledizione di piazza Fontana». Parla Guido Salvini

Spazio 70

Play Episode Listen Later Dec 28, 2022 73:41


Mantova, Teatro Bibiena, 26 novembre 2021. Presentazione del libro «La maledizione di piazza Fontana» (Guido Salvini, Andrea Sceresini, Chiarelettere, 2019). L'evento, organizzato dal Comune di Mantova, ha visto la partecipazione, tra gli altri, dello storico Andrea Di Michele e del giudice Guido Salvini, coautore del volume. Tra gli argomenti trattati: a) dopo la bomba. L'impegno e le assemblee all'interno delle scuole; b) il contesto storico interno e internazionale; c) gli ordigni «preparatori»; d) la bomba «non esplosa» (ma fatta brillare); e) le borse utilizzate per la strage e i testimoni inizialmente trascurati; f) le «esfiltrazioni» di Giannettini e Pozzan; g) le due «linee» all'interno della destra oltranzista; h) la figura di Gianni Casalini. L'appunto Maletti; i) i processi per la strage e i «blocchi» di responsabilità; l) ordinovista e informatore Usa. Il ruolo di Carlo Digilio; m) «si è lasciato che avvenisse». I successivi depistaggi; n) la vicenda del casolare di Paese (in provincia di Treviso); o) Mantova, una delle «prove» della strage; p) una parte dell'esplosivo era di provenienza Nato?; q) la curiosa vicenda del «magistrato latitante»; r) il tentativo di «far punire» Salvini dal Csm Si ringrazia il Consiglio comunale di Mantova per la condivisione dell'evento

Cult
Cult di lunedì 12/12/2022

Cult

Play Episode Listen Later Dec 12, 2022 56:47


Oggi a Cult, il quotidiano culturale di Radio Popolare in onda alle 11.30: Laura Curino e Renato Sarti in scena al Teatro della Cooperativa con „Il rumore del silenzio“ su Piazza Fontana; il libro „Surrealismo 1919 - 1969“ (Electa ed.); Cinzia Spanò con „Leggere Lolita a Teheran“ dal romanzo di Azar Nafisi all‘Elfo Puccini; la rubrica di classica a cura di Giuseppe Califano. Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 11.30 alle 12.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001

Spazio 70
Piazza Fontana. La strage che cambiò l'Italia

Spazio 70

Play Episode Listen Later Dec 12, 2022 53:44


Roma, 27 novembre 2019. Convegno della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice: «Piazza Fontana 1969-2019. La strage che cambiò l'Italia. Storia e riflessioni nel cinquantenario». Intervento di Paolo Morando, giornalista, autore del volume «Prima di Piazza Fontana. La prova generale» (Laterza, 2019) e Vladimiro Satta, storico, già autore di importanti lavori sui cosiddetti anni di piombo. Introduzione e chiusura di Gianni Scipione Rossi, giornalista e vicepresidente della Fondazione.Tra gli argomenti trattati da Paolo Morando: a) una vicenda dimenticata: le bombe milanesi del 25 aprile 1969; b) una spiegazione per ciò che verrà dopo; c) le indagini puntano subito sugli anarchici; d) la «squadra» di Calabresi; e) le accuse contro gli anarchici; f) il tentativo di coinvolgere Feltrinelli nelle indagini; g) una vicenda esemplare per capire piazza Fontana; h) un teorema giudiziario che perde pezzi giorno dopo giorno; i) bombe munite di «timer». Le differenze con gli ordigni anarchici; l) le misteriose bombe inesplose alla Rinascente di Milano (agosto-dicembre 1968); m) il «documentone» di Silvano Russomanno sugli attentati del 1968; n) la «supertestimone» Rosemma Zublena.Tra gli argomenti trattati da Vladimiro Satta: a) la «pista» anarchica per le bombe del 25 aprile 1969: grande macchinazione o grande cialtroneria?; b) forse soltanto una pista sbagliata; c) il problema delle testimonianze all'interno dei processi per le bombe; d) la controversa figura di Giangiacomo Feltrinelli; e) la «scommessa» della sinistra su Valpreda e gli anarchici; f) Franco Freda e la «Disintegrazione del sistema»; g) la strategia di Freda: destabilizzazione sì, ma non certo per stabilizzare in senso moderato il sistema politico

Prisma
Prisma di lunedì 12/12/2022

Prisma

Play Episode Listen Later Dec 12, 2022 64:11


LA SETTIMANA DEGLI SCIOPERI CONTRO LA MANOVRA con Gianna Fracassi vicesegretaria generale Cgil - LA DESTRA E I GIOVANI: NO BONUS CULTURA, SI NAJA il commento di Bianca Chiesa coordinatrice nazionale Uds Unione degli Studenti - EUROPARLAMENTO E LOBBIES, IL CASO PANZERI con Monica Frassoni già europarlamentare e copresidente del Partito Verde Europeo e Angela Mauro corrispondente dell' Huffington Post da Bruxelles - PIAZZA FONTANA, L'ANNIVERSARIO AI TEMPI DELLA DESTRA con Gianni Barbacetto giornalista del Fatto Quotidiano e autore di “Piazza Fontana, il primo atto dell'ultima guerra italiana” e Ilaria Moroni direttrice Archivio Flamigni e membro dell'associazione 12 dicembre. Prisma è condotto da Lorenza Ghidini. In redazione Massimo Alberti

huffington post prisma luned fatto quotidiano piazza fontana lorenza ghidini gianni barbacetto monica frassoni massimo alberti
Prisma
Prisma di venerdì 09/12/2022

Prisma

Play Episode Listen Later Dec 9, 2022 72:29


Autonomia differenziata: oggi il ministro leghista Roberto Calderoli incontra a Napoli il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Due personaggi diversissimi uniti dal potere da dare alle regioni. Ospite Gianfranco Viesti, economia università Bari, studioso delle autonomie regionali. - Giorgia Meloni prima e dopo il 25 settembre, presentazione del libro Meloni "Re Giorgia" di Susanna Turco - Verso l'anniversario della strage di Piazza Fontana. Con Valter Boscarello di Memoria Antifascista Prisma è condotto da Lorenza Ghidini. In redazione Massimo Alberti

Years of Lead Pod
"The Mother of All Massacres" pt. 1 (ft. Shane Burley)

Years of Lead Pod

Play Episode Listen Later Apr 15, 2022 92:11


Guest host, Shane Burley is an author and filmmaker based in Portland, Oregon. He is the author of Fascism Today: What It Is and How to End It (AK Press, 2017) and Why We Fight: Essays on Fascism, Resistance, and Surviving the Apocalypse and the editor of the forthcoming anthology ¡No pasarán!: Antifascist Dispatches from a World in Crisis. His work is featured in places such as NBC News, Al Jazeera, Jewish Currents, The Daily Beast, The Baffler, Haaretz, Full Stop, Religion Dispatches, Political Research Associates, and Bandcamp Daily. Follow him on Twitter at @shane_burley1 and on Instagram at @shaneburley. Check him out on Patreon. References Jeffrey Bale, The Darkest Sides of Politics: Postwar Fascism, Covert Operations, and Terrorism (London: Routledge 2018). Anna Cento Bull, Italian neofascism: The strategy of tension and the politics of nonreconciliation (New York: Berghahn Books, 2008). Stuart Christie, Stefano Delle Chiaie: Portrait of a Black Terrorist (London: Anarchy Mag, 1984). Kevin Coogan, Dreamer of the Day: Francis Parker Yockey & The Postwar Fascist International (New York: Autonomedia, 1999). Matteo Dendena, 50 years since the Piazza Fontana bombing. Now that I can still remember (English version): Francesca Dendena: history and legacy of a civilian hero (Rome: The Skill Press, 2020). Franco Ferraresi, Threats to Democracy (Princeton, NJ: Princeton University Press, 2012). Luciano Lanza, Secrets and Bombs: Piazza Fontana, 1969 (Christiebooks.com, 2003). Luciano Lanza, Secrets and Bombs [blog], 2012, https://secretsandbombs.wordpress.com. Giacomo Pacini, La spia intoccabile. Federico Umberto D'Amato e l'Ufficio Affari Riservati (Turin: Einaudi, 2021). Senti le rani che cantano, https://sites.google.com/site/sentileranechecantano/cronologia Leonard Weinberg and William Lee Eubank, The Rise and Fall of Italian Terrorism (Boulder: Westview Press, 1987).

Radio Feltrinelli
Luigi Lo Cascio nel 7° ep. di GGF – Editore e rivoluzionario

Radio Feltrinelli

Play Episode Listen Later Apr 3, 2022 61:14


GGF – Editore e rivoluzionario. Ep. 7: Dall'Utopia alla Resistenza. Arriva il ‘68! La rivoluzione culturale preme, ma la minaccia di un colpo di stato militare sembra concretizzarsi. Per GGF è l'inizio della radicalizzazione politica. La strage di Piazza Fontana a Milano, il sospetto di una deriva antidemocratica imminente, la necessità di resistere. GGF sceglie la clandestinità. LA SERIE: Nel cinquantesimo anniversario della scomparsa di Giangiacomo Feltrinelli, il racconto dell'avventura umana ed editoriale del fondatore del Gruppo Feltrinelli, protagonista di una storia unica, attuale, da non dimenticare. Attraverso il punto di vista del figlio, l'editore Carlo Feltrinelli (interpretato dall'attore Luigi Lo Cascio) e di Inge Schönthal Feltrinelli (con registrazioni originali), un viaggio ed un racconto per riscoprire l'uomo, oltre l'attivista e l'editore, e la sua volontà di agire per migliorare la società. Fino a morire per le proprie idee, la più radicale delle favole. Testi di Carlo Feltrinelli e Simonetta Fiori. Liberamente ispirato al libro “Senior Service” di Carlo Feltrinelli. Luigi Lo Cascio è Carlo Feltrinelli; Inge Schönthal Feltrinelli – voce originale. Lettere e altre testimonianze interpretate da: Chiara Francese, Francesco Rizzi, Mario Scarabelli. Una produzione Feltrinelli Audio Podcast.

il posto delle parole
Aldo Grandi "Gli ultimi giorni di Giangiacomo Feltrinelli"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 3, 2022 26:26


Aldo Grandi"Gli ultimi giorni di Giangiacomo Feltrinelli"Chiareletterehttps://www.chiarelettere.it/“Non c'è speranza che le istituzioni di uno stato democratico possano mantenersi al di sopra delle classi. La storia dimostra che sono sempre state travolte o utilizzate da una classe o dall'altra.”Da una lettera di Giangiacomo Feltrinelli a “L'Espresso”, gennaio 1970 “Banditi, contrabbandieri, trafficanti di armi, giovani estremisti, i gap, le brigate rosse, potere operaio, lavoro illegale, la guerriglia in Sudamerica, il che, Fidel Castro, l'avventura di un uomo che è stato il simbolo delle contraddizioni, delle passioni e degli errori di un'intera generazione”Il 15 marzo 1972, a Segrate, nei pressi di Milano, viene trovato il cadavere di un uomo sotto un traliccio dell'alta tensione, il corpo dilaniato dall'esplosione di un ordigno rudimentale. Nemmeno ventiquattr'ore e tutti sanno di chi si tratta: Giangiacomo Feltrinelli, editore geniale, estremista che dopo la strage di Piazza Fontana ha scelto la clandestinità, ma anche una delle persone più ricche d'Italia. Sono passati cinquant'anni e sebbene ci sia ancora chi dietro la sua morte vede le ombre della Cia o del Mossad, dei fascisti o di un compagno che lo avrebbe tradito, ben pochi sono i dubbi su quella tragica fine. Ciò che invece colpisce è come, nel racconto della lotta armata che ha segnato gli anni Settanta in Italia, Giangiacomo Feltrinelli rappresenti il centro della scena, il simbolo di una stagione e di una generazione. Accanto a lui si muovono tanti dei protagonisti di allora: Piperno, Scalzone, Morucci, Curcio, Franceschini, Sofri e moltissimi altri. Attraverso documenti e testimonianze, molte delle quali inedite, Aldo Grandi ricostruisce con passione una storia tragica e indimenticabile, tenendo sempre sullo sfondo l'Italia di quegli anni. Gli ultimi giorni di Feltrinelli sono il momento in cui la lotta armata arriva al suo punto di non ritorno. Il 3 marzo 1972 le Br compiono il loro primo sequestro, il dirigente della Sit Siemens Idalgo Macchiarini; l'11 marzo la città di Milano è messa a ferro e fuoco dagli scontri tra manifestanti e forze dell'ordine. Il tappo è saltato, l'insurrezione sembra imminente. È in quel frangente che Feltrinelli sente l'urgenza e la responsabilità di entrare in azione. È arrivato il suo momento, serve un gesto esemplare, il blackout di un'intera città. Finirà come lui stesso aveva profetizzato: “Se un giorno troverete il cadavere di un uomo nudo, quel cadavere è il mio”.Aldo Grandi è nato a Livorno nel 1961. Vive e lavora a Lucca, dove dirige quattro quotidiani online: lagazzettadilucca.it, lagazzettadiviareggio.it, lagazzettadimassaecarrara.it e lagazzettadelserchio.it. Ha al suo attivo numerosi libri: Fuori dal coro. Ruggero Zangrandi. Una biografia (1998), Giangiacomo Feltrinelli. La dinastia, il rivoluzionario (2000), I giovani di Mussolini (2001), pubblicati da Baldini&Castoldi, La generazione degli anni perduti. Storie di Potere Operaio (Einaudi 2003), Gli eroi di Mussolini. Niccolò Giani e la Scuola di Mistica fascista (Rizzoli 2004, Diarkos 2021), Insurrezione armata (Rizzoli 2005), L'ultimo brigatista (Rizzoli 2007), Il gerarca con il sorriso (Mursia 2014), Almirante. Biografia di un fascista (Sperling&Kupfer 2014, Diarkos 2021) e la cura del diario di Guido Pallotta a Fiume, L'ultimo legionario (Diarkos 2022).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

il posto delle parole
Simona Zecchi "L'inchiesta spezzata di Pier Paolo Pasolini"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 28, 2022 26:01


Simona Zecchi"L'inchiesta spezzata di Pier Paolo Pasolini"Stragi, Vaticano, DC: quel che il poeta sapeva e perché fu uccisoPonte alle Graziehttps://www.ponteallegrazie.it/L'assassinio di Pasolini – che, con la sua crudeltà tribale ,sembra incarnare quanto di occulto covava in Italia tra gli anni Sessanta e Settanta – pesa ancora come un macigno sulla coscienza del Paese. Simona Zecchi riprende in questo libro il filo delle serrate indagini che Pasolini negli ultimi tempi svolgeva sulla strage di Piazza Fontana e sui piani eversivi della destra e, grazie a documenti inediti e nuove testimonianze, ricostruisce l'accerchiamento politico e criminale che ne causò la morte: da quando il poeta, due settimane prima, ricevette un dossier sulla DC – fin qui sconosciuto – la cui pubblicazione avrebbe fatto saltare tutto il Palazzo, fino al crudele massacro dell'Idroscalo di Ostia. Il quadro che ne risulta fornisce a quel singolo, tragico episodio una spiegazione convincente e più ampia, nel contesto – qui ricostruito sotto una luce nuova – della strategia della tensione. Un lavoro di anni, quello di Zecchi, che alla ricostruzione del come e del chi dell'agguato – fornita dalla sua precedente inchiesta e qui ancora approfondita – affianca finalmente la rivelazione del perché.Simona Zecchi è giornalista e autrice di libri inchiesta. Ha pubblicato Pasolini, massacro di un Poeta (Ponte alle Grazie 2015) e La criminalità servente nel Caso Moro (La nave di Teseo 2018). Negli ultimi due anni ha collaborato con l'emittente europea Euronews di Lione. È autrice di diverse esclusive e alcuni suoi lavori sono stati acquisiti in ambito investigativo. Ha vinto il Premio Marco Nozza 2016 per l'informazione critica e il giornalismo d'inchiesta, e il premio internazionale per il giornalismo d'inchiesta Javier Valdez 2019. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Racconti di Storia Podcast
PIAZZA FONTANA: Intervista a GUIDO SALVINI

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later Jan 30, 2022 29:26


Intervista di FEDERICO BETTUZZI e GIOVANNI ZORZIQuando parliamo di Piazza Fontana, non parliamo soltanto di un'attentato che haprovocato 17 vittime ed 88 feriti. E' stato l'inizio, di uno dei periodi piu' bui, misteriosi e sanguinosi dell'italia del dopoguerra. Parliamo sopratutto di una serie di eventi, precedenti e successivi, apparentemente slegati, che in realta' completano un quadro molto complesso, come complessa era la situazione politica e sociale di quegli anni. Abbiamo avuto l'opportunita'ed il piacere di parlarne con Guido Salvini, magistrato che si e' occupato, tra le altre cose delle indagini sulla strage di Piazza Fontana acquisendo nuovi elementi successivi alla scoperta dell'organizzazione segreta Gladio ed all'apertura di parte degli archivi dei servizi di informazione dell'epoca.Guarda Il Video Su Youtube: https://youtu.be/U0eru2-wAxwIl Blog di Federico Bettuzzi: https://raccontidistoria.blogspot.com/Sostieni Noir Italiano su Patreon: https://www.patreon.com/noiritalianoDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/racconti-di-storia-podcast--5561307/support.

Racconti di Storia Podcast
Le STRAGI dell'ITALICUS e del RAPIDO 904

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later Dec 23, 2021 23:41


Racconto di FEDERICO BETTUZZILa Grande Galleria dell'Appennino, opera ingenieristica dei primi del 900, e' stata teatro di due terribili attentati, il primo l'Italicus, il 4 Agosto 1974 (12 morti e 48 feriti), con lo scoppio di una bomba posizionata dai terroristi neri appartenenti ad Ordine Nero, ed il secondo il Rapido 904, il 23 Dicembre 1984 (16 morti e 267 feriti) con lo scoppio di un'altra bomba, questa volta posizionata dalla Mafia. Due stragi simili, ma allo stesso tempo diverse, la prima nel 1974 nel pieno del periodo chiamato "strategia della tensione", che prosegue il filone stragista dell'eversione nera iniziata con Piazza Fontana e Piazza della Loggia, la seconda nel 1984, quando il periodo del terrorismo era ormai finito, ma cominciava quello della lotta alla mafia, che porto' una lunga scia di sangue e morti.Guarda Il Video Su Youtube: https://youtu.be/SiXHIAqq_RUIl Blog di Federico Bettuzzi: https://raccontidistoria.blogspot.com/Sostieni Noir Italiano su Patreon: https://www.patreon.com/noiritaliano--- This episode is sponsored by · Anchor: The easiest way to make a podcast. https://anchor.fm/appDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/racconti-di-storia-podcast--5561307/support.

Racconti di Storia Podcast
PIAZZA FONTANA - Una strage senza COLPEVOLI

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later Dec 12, 2021 30:40


Racconto di FEDERICO BETTUZZIEra il 12 Dicembre 1969, Milano, Piazza Fontana,  ore 16.37, una bomba esplode all'interno della Banca Nazionale dell'Agricoltura. E' stata definita la "madre di tutte le stragi". La Strage di Piazza Fontana fu l'inizio di quella che venne definita "strategia della tensione", quella strage, quei 17 morti, a tutt'oggi, non hanno ancora avuto giustizia.Guarda Il Video Su Youtube: https://youtu.be/jxn5oMRL7SYIl Blog di Federico Bettuzzi: https://raccontidistoria.blogspot.com/Sostieni Noir Italiano su Patreon: https://www.patreon.com/noiritalianoDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/racconti-di-storia-podcast--5561307/support.

Irrisolti. I misteri del crimine
La morte di Giuseppe Pinelli

Irrisolti. I misteri del crimine

Play Episode Listen Later Jun 8, 2021 15:53


Un caso italiano molto controverso quello di Giuseppe Pinelli, fermato il giorno della strage di Piazza Fontana e poi precipitato dal quarto piano della questura di Milano in circostanze ancora non chiare.

Radiografia Nera
l'ultima notte di Pinelli- parte 2

Radiografia Nera

Play Episode Listen Later Dec 15, 2019 34:29


L'ultima notte di Giuseppe Pinelli, l'anarchico volato dalla finestra della Questura dopo la Bomba di Piazza Fontana del 12 dicembre 1969

The Mind Renewed : Thinking Christianly in a New World Order
TMR 192a : [Reposting] Dr. Daniele Ganser : NATO's Secret Armies - GLADIO & The Strategy of Tension

The Mind Renewed : Thinking Christianly in a New World Order

Play Episode Listen Later Feb 23, 2018 86:06


In place of the scheduled programme—which has had to be cancelled at the last minute*—we take the opportunity to repost one of TMR's most highly-regarded interviews: a conversation with the Swiss historian Dr. Daniele Ganser on the subject of his seminal book NATO's Secret Armies: Operation GLADIO and Terrorism in Western Europe. Shortly after WWII a Europe-wide network of secret armies was organised under the aegis of NATO, tasked with providing military and intelligence resistance in the event of a feared Soviet invasion. Modelled on the resistance movements of the war years, many of these "stay behind" units remained faithful to their original mandate. But by the early 1960s - under the pressures of anti-communist politicking and flirtations with the Far Right - some of these groups began to morph into something more sinister, linking up with extreme right-wingers who carried out acts of false-flag terrorism, harassment of left-wing parties and coups d'état. But was this morphing simply an unforseen consequence of the unaccountability and instability of the network itself? Or was it, at least in part, engineered by the very Anglo-American establishment which gave birth to the project in the first place? And to what extent, therefore, can such acts of terror be seen as manifestations of 'the strategy of tension', carried out by the State against its own citizens for the purposes of control at home and geopolitical gain abroad? [* This week's programme, which was almost ready to be published, has been cancelled at short notice. Our guest, a 9/11 researcher (who currently wishes to remain anonymous), has decided that the conversation—owing to developments in the two weeks since it was recorded—might inadvertently jeopardise efforts to obtain certain information under FOIA request. Not wishing to hinder such efforts, TMR has therefore agreed not to publish. We have been assured, however, that TMR will be among the first to share any significant new findings by way of interviews later in 2018.] (For show notes please visit http://themindrenewed.com)