Podcasts about persecuzioni

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CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
Giovedì 26 dicembre 2024 (S. Stefano protomartire) - Non temete!

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later Dec 26, 2024 4:25


Vangelo del giorno: Dal Vangelo secondo Matteo (10,17-22)In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli: «Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; e sarete condotti davanti a governatori e re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani. Ma, quando vi consegneranno, non preoccupatevi di come o di che cosa direte, perché vi sarà dato in quell'ora ciò che dovrete dire: infatti non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi. Il fratello farà morire il fratello e il padre il figlio, e i figli si alzeranno ad accusare i genitori e li uccideranno. Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato» Commento: Il Vangelo ci dice che dobbiamo tenere insieme la vita e la morte, perché attraverso uno comprendiamo meglio l'altro. Il giorno in cui ricordiamo Santo Stefano comprendiamo meglio il significato del Natale, recuperando il senso più profondo della nascita di Gesù nelle nostre vite.Citazione del giorno: Vivi considerando tutta la tua vita come una sola grande preghiera (Origene)

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
Sabato 4 maggio 2024 - Luci e ombre!

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later May 4, 2024 3:32


Dal Vangelo secondo GiovanniIn quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:«Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me. Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo, ma vi ho scelti io dal mondo, per questo il mondo vi odia.Ricordatevi della parola che io vi ho detto: “Un servo non è più grande del suo padrone”. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. Ma faranno a voi tutto questo a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato».

Zoom: una notizia alla settimana | RRL
317 - Diocleziano dilaga: in Occidente perseguitati buon senso e dottrina cattolica

Zoom: una notizia alla settimana | RRL

Play Episode Listen Later Sep 18, 2023 9:22


Diocleziano è tra noi. Appaiono sempre meno e sempre più sfumate, infatti, le differenze sussistenti tra l'operato dell'imperatore romano (244-313 d.C.), divenuto tristemente celebre per la ferocissima persecuzione scatenata contro i cristiani, e quel che accade ovunque oggi con tanto di carcere e sacrifici umani, a qualsiasi latitudine e longitudine del mondo. Anche nel “civilissimo” Occidente.Negli Stati Uniti, ad esempio, tre attivisti pro-life – Jonathan Darnel di Arlington (Virginia), Jean Marshall di Kingston (Massachusetts) e Joan Bell di Montague (New Jersey) - sono stati dichiarati colpevoli di aver violato il Face ovvero Freedom of Access to Clinic Entrances Act, la legge federale sulla libertà di accesso agli ingressi delle cliniche abortiste. Oggi rischiano una condanna a 11 anni di galera, per avere, il 22 ottobre del 2020, pregato e cantato inni all'esterno della Washington Surgi-Clinic della capitale americana e per esser successivamente entrati in modo non-violento nella struttura per aborti tardivi, peraltro sospettata di averne praticati anche a nascita parziale e d'aver consentito illegalmente la morte di bimbi sopravvissuti all'aborto. Nell'atto d'accusa si legge: «Lo scopo della cospirazione [degli attivisti pro-life-NdA] era creare un blocco per impedire alla clinica di fornire servizi di salute riproduttiva e ai pazienti di ottenerli». A condurre il processo sarà una donna, il giudice Colleen Kollar-Kotelly, già sostenitrice di Hillary Clinton: ha già vietato agli imputati di appellarsi al Primo Emendamento, che tutela la libertà religiosa, per spiegare le proprie azioni.

Zoom: una notizia alla settimana | RRL
310 - L'apostasia silenziosa rende l'Occidente sordo alla sofferenza dei cattolici nel mondo

Zoom: una notizia alla settimana | RRL

Play Episode Listen Later Jul 17, 2023 7:16


mentre in Occidente avanza l'apostasia silenziosa, divenuta ormai persecutoria con quanti si “ostinino” a seguire la Dottrina cattolica, complice il silenzio delle gerarchie a tutti i livelli, sempre nell'indifferenza generale prosegue in molte regioni del mondo il martirio dei cristiani, chiamati a testimoniare col sangue la propria fede.Mentre il primo ministro indiano, Narendra Modi, veniva ricevuto dal presidente francese Macron, che gli ha anche conferito la Gran Croce della Legion d'Onore, nel suo Paese i cristiani continuano ad essere vittime dei fondamentalisti indù, con la complicità peraltro delle forze dell'ordine. Solo nella prima metà dell'anno in 23 Stati sui 28 aderenti alla federazione si sono verificati ben 400 episodi di violenza contro i 274 registrati l'anno scorso nello stesso periodo. Su di essi non sono nemmeno state avviate regolari indagin

La Voce del Pastore
“In questo tempo - insieme a persecuzioni (Marco 10:29-30)” • 20 Aprile 2023

La Voce del Pastore

Play Episode Listen Later Apr 20, 2023 62:09


Il Messaggio di Oggi: “IN QUESTO TEMPO - INSIEME A PERSECUZIONI (MARCO 10:29-30)” • Amos 3: 4 • Amos 3: 8 • Amos 3: 1 (2-8) • Amos 7: 14 • Amos 1: 1 • Matteo 10: 27 • Amos 7: 12-15 • 1 Corinzi 9: 16 • Matteo 28: 18-20 • Matteo 24: 14 • Matteo 10: 27-28 • Geremia 20: 10 • Geremia 20: 9 • Geremia 20: 11 • Romani 8: 31 • Matteo 11: 25-26 • 1 Corinzi 1: 26 • Giovanni 3: 4 • Ezechiele 37: 24-27 • Giovanni 19: 39-40 --Guarda Canale 245 | Tivùsat 454 | Sky 854Scopri di più su www.paroledivita.org/linkinbio

Storia d'Italia Extra
Le persecuzioni della Tetrarchia, con Marco Cecini e Diego Serra

Storia d'Italia Extra

Play Episode Listen Later Apr 3, 2023 141:18


Dopo il grande successo dello studio di due nuove epistole di Massenzio, torniamo a parlare con Diego Serra e Marco Cecini, questa volta sulla loro nuova ciclopica opera di ricerca a riguardo dei cosiddetti editti di persecuzione contro i Cristiani di Diocleziano, e sui successivi anni. Le persecuzioni della Tetrarchia iniziano sul finire della prima tetrarchia, regnanti Diocleziano e Massimiano come Augusti, nel 303. Nella storia ufficiale, la persecuzione è poi interrotta da Costantino (e Licinio!) nel 312, con l'editto di Milano. Eppure la storia, lo sappiamo, è assai più complessa di così: sono recentemente emerse prove che confermano il ruolo importante di Massenzio e complicano la posizione di Costantino e Licinio. Ne parleremo con Diego e Marco! Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.

Zoom: una notizia alla settimana | RRL
294 - India e Nicaragua, nuove persecuzioni

Zoom: una notizia alla settimana | RRL

Play Episode Listen Later Mar 13, 2023 5:23


Prosegue in Nicaragua la persecuzione posta in essere contro la Chiesa: questa volta il dittatore comunista Daniel Ortega ha imposto la chiusura di due Università cattoliche del Paese, azzerando la loro personalità giuridica e confiscandone i beni.Nel mirino del governo sono finiti gli atenei «Giovanni Paolo II» e l'«Università Cristiana Autonoma»: secondo quanto pubblicato dal quotidiano ufficiale del governo, La Gaceta, nell'edizione dello scorso 7 marzo, il durissimo provvedimento sarebbe stato assunto «per il mancato rispetto delle leggi», ad esempio per «non esser state accreditate in base agli indicatori di qualità, non aver reso noti i propri bilanci ed i propri consigli di amministrazione per oltre due anni, non aver presentato chiarimenti su patrimonio, immobilizzazioni, entrate, spese, esecuzione dei fondi, aumenti e diminuzioni dei conti senza giustificazione, come richiesto dalle normative vigenti», ostacolando i controlli e la supervisione prevista da parte della Direzione Generale di Registrazione e Controllo delle Organizzazioni no profit del ministero degli Interni. Secondo questo giornale anche Caritas Nicaragua e quella della diocesi di Jinotega, cui sono state rivolte le medesime accuse e cui pure sono stati confiscati i beni, avrebbero «accettato lo scioglimento volontario e la liquidazione su decisione unanime dei loro membri». In realtà, i media locali spiegano come tali enti non abbiano avuto alcuna possibilità di scelta, a causa degli ostacoli insormontabili imposti loro dalla dittatura, tra cui una legge del 2022, che limita fortemente i margini di manovra delle organizzazioni non governative.

Zoom: una notizia alla settimana | RRL
179 - Persecuzioni dei cristiani: male il 2022, peggio il 2023

Zoom: una notizia alla settimana | RRL

Play Episode Listen Later Jan 9, 2023 5:08


Il 2022 si è chiuso male, ma il 2023 potrebbe essere peggio. A rivelarlo, sono i dati elaborati dall'agenzia Fides relativi alla persecuzione dei cristiani nel mondo.L'anno scorso sono stati uccisi in tutto 18 missionari, per la precisione 12 sacerdoti, 3 religiose, un seminarista, un frate ed un laico. Quanto alla distribuzione geografica, 9 han perso la vita in Africa (4 in Nigeria, 3 nella Repubblica Democratica del Congo, uno in Tanzania ed una in Mozambico), 8 nelle Americhe (4 in Messico, 2 in Honduras, uno in Bolivia ed uno ad Haiti) ed uno in Asia, nello specifico in Vietnam.

Circolo BOOKweek
04. Sopravvivere in un mondo di gatti: “Maus” di Art Spiegelman.

Circolo BOOKweek

Play Episode Listen Later Jun 18, 2022 11:26


Gianluca Gatta ha letto questa settimana MAUS di Art Spiegelman, una graphic novel che narra le vicende di una famiglia di ebrei polacchi durante la seconda guerra mondiale, dove i nazisti sono raffigurati come gatti e gli ebrei come topi: una raffigurazione rimasta incisa nell'immaginario dei lettori.

Valigia Blu
Quando le democrazie mondiali respinsero gli ebrei in fuga dalle persecuzioni naziste

Valigia Blu

Play Episode Listen Later Feb 4, 2022 22:00


Alla fine degli anni Trenta tutti i paesi del mondo si limitano a regolamentare i flussi migratori esistenti, e nessuno si pone concretamente il problema di mettere in atto un'operazione sistematica di salvataggio. Il mondo, in poche parole, è diviso in luoghi dove gli ebrei d'Europa non possono vivere e in luoghi in cui non possono entrare. E dall'inizio negli anni Quaranta, quando l'Europa finirà via via sotto il tallone nazista, si passerà allo sterminio. Qui l'articolo testuale.

Zoom: una notizia alla settimana | RRL
157 - Nuovi attacchi anticattolici in Asia e Africa

Zoom: una notizia alla settimana | RRL

Play Episode Listen Later Dec 27, 2021 2:52


Nel perdurante silenzio colpevole dei media occidentali, prosegue senza tregua e senza pietà la persecuzione dei cristiani a qualsiasi latitudine del pianeta.

Le VOCI di radioromalibera.org | RRL
1143 - Mauro Faverzani - Nuovi attacchi anticattolici in Asia e Africa

Le VOCI di radioromalibera.org | RRL

Play Episode Listen Later Dec 27, 2021 2:52


Nel perdurante silenzio colpevole dei media occidentali, prosegue senza tregua e senza pietà la persecuzione dei cristiani a qualsiasi latitudine del pianeta.

AI CONFINI - di Massimo Polidoro
I Protocolli dei Savi Anziani di Sion: l'orrenda bufala

AI CONFINI - di Massimo Polidoro

Play Episode Listen Later Dec 20, 2021 12:01


Questa è la storia di una bufala colossale, quella di un presunto documento segreto di fine ottocento, che avrebbe voluto dimostrare il tentativo del popolo ebraico di conquistare il mondo. In realtà è stato il pretesto che è servito alla Russia e alla Germania nazista per compiere le loro persecuzioni...Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoro Scopri il mio Corso online di Psicologia dell'insolito: https://www.massimopolidorostudio.com​Ricevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainaviganti e partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/ Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClub Pagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.Polidoro Twitter: https://twitter.com/massimopolidoro Sito e blog: http://www.massimopolidoro.com Iscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A

BASTA BUGIE - Cristianesimo
Il cristiano non può fare sconti sulla verità

BASTA BUGIE - Cristianesimo

Play Episode Listen Later Dec 14, 2021 10:30


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6815IL CRISTIANO NON PUO' FARE SCONTI SULLA VERITA' di Don Stefano BimbiLa seconda lettera di San Paolo ai Corinzi ci dice che l'Apostolo fu già due volte a Corinto prima delle stesura della lettera e si apprestava a una terza visita.La lettera fu scritta a Filippi nell'anno 57 ed è ricca di comunicazione palpitante, con cambi di tono: dal dolce allo sferzante, dalla pacata esposizione dottrinale alla energica difesa della sua azione apostolica, dall'esortazione a non lasciarsi prendere dagli allettamenti del mondo pagano alla difesa della comunità dall'influsso degli eretici, dall'umile narrazione di sé al rendimento di grazie in Cristo a Dio. Tutta la comunicazione di San Paolo è mossa dalla carità, ma da una carità viva, profonda, che guarda alla forza di Cristo, ma anche alla dolcezza e mansuetudine di Lui.L'atteggiamento dell'Apostolo, quando deve esporre la dottrina di Gesù, ricorda la necessità di farlo sempre con chiarezza e coraggio, con rispetto e venerazione, come depositari, eredi e servitori di un tesoro ricevuto da Dio, che deve essere trasmesso con assoluta fedeltà.Per questo San Paolo si dimostra radicale nel seguire Cristo, radicale nel rinnegare se stesso, radicale nell'amare gli altri. Anche noi, siamo invitati a questa radicalità che è alla base del vero cristianesimo. Infatti oggi va di moda il cristiano tiepidino che non alza mai la voce, che sta in un angolo e che, se dice qualcosa con convinzione, questo qualcosa non è molto diverso da ciò che dice il Mondo con i suoi potenti mezzi di propaganda.ABBIAMO QUESTO TESORO IN VASI DI CRETAAl contrario la franchezza e sincerità degli apostoli è ribadita con forza all'inizio del capitolo 4 della seconda lettera ai Corinzi dove San Paolo afferma perentoriamente: "Non ci perdiamo d'animo". La consapevolezza di essere inviati da Dio "secondo la sua misericordia", e sostenuti dalla sua grazia, fa sì che gli apostoli non si abbattano nelle difficoltà, non ricorrendo a "dissimulazioni vergognose", per presentare un'immagine edulcorata di sé corrispondente a ciò che la gente si attende, ma che non corrisponde alla verità.L'Apostolo ribadisce che il vero seguace di Cristo non ricorre mai ad "astuzie" per risultare più accettabile alle masse, né modifica ciò che deve dire "falsificando la parola di Dio", adattandola abilmente a giustificare i comportamenti propri e degli altri. Gli apostoli si comportano, al contrario, secondo la grandezza del loro ministero "annunciando apertamente la verità e presentandoci davanti a ogni coscienza umana, al cospetto di Dio".Gli apostoli non cercano il loro prestigio annunciando le loro idee, ma quelle di Cristo ponendosi così come veri servitori degli uomini. Dice San Paolo: "Noi infatti non annunciamo noi stessi, ma Cristo Gesù Signore"."Noi però abbiamo questo tesoro in vasi di creta". Subito viene specificato che la forza degli apostoli viene da Dio, poiché il tesoro del loro ministero si trova "in vasi di creta". Tutto nella loro vita apostolica richiama alla loro fragilità di fronte alle prove che si abbattono sopra di loro, ma in tutto sono sostenuti dalla "straordinaria potenza di Dio". Il loro essere esposti sempre al pericolo, anzi "consegnati alla morte a causa di Gesù", manifesta la forza che viene da Dio. "In tutto, infatti, siamo tribolati, ma non schiacciati; siamo sconvolti, ma non disperati; perseguitati, ma non abbandonati; colpiti, ma non uccisi". Per chi segue davvero Cristo la persecuzione è la regola, non l'eccezione. Ma tutto quello che il cristiano subisce per aver seguito il suo Maestro e Signore verrà ricompensato nell'aldilà come è chiaro nella vita dei martiri.NOI CREDIAMO E PERCIÒ PARLIAMO"Animati da quello stesso spirito di fede di cui sta scritto: Ho creduto, perciò ho parlato, anche noi crediamo e perciò parliamo". La fede di San Paolo lo porta a perseverare nell'annuncio del Vangelo, nonostante tutte le tribolazioni che questo gli provoca. Non può essere altrimenti: il discepolo di Gesù è convinto che la sua fede costituisca la salvezza del mondo e non può fare a meno di diffondere la verità. Se crediamo in Gesù, parlare è un dovere. "Infatti il momentaneo, leggero peso della nostra tribolazione, ci procura una quantità smisurata ed eterna di gloria, perché noi non fissiamo lo sguardo sulle cose visibili, ma su quelle invisibili. Le cose visibili sono d'un momento, quelle invisibili sono eterne".Ovviamente parlare per annunciare la verità non è solo un dovere, ma anche un piacere. Un diverso comportamento sarebbe indice di una fede tiepida e di mancanza di fiducia in Dio e vero amore per gli altri.Come discepoli di Cristo non possiamo aver paura di nulla perché siamo "convinti che colui che ha risuscitato il Signore Gesù, risusciterà anche noi con Gesù e ci porrà accanto a lui". "Per questo non ci scoraggiamo" dice San Paolo e noi con lui. Fede in Gesù e paura sono in contrasto tra loro. Se c'è paura è perché non c'è la fede. Se c'è la fede, la paura scompare.Concludiamo ricordando cosa scrisse San Paolo VI nella Evangelii nuntiandi al n. 78: "Da ogni evangelizzatore ci si attende che abbia il culto della verità, tanto più che la verità da lui approfondita e comunicata è la verità rivelata e quindi, più d'ogni altra, parte dalla verità primordiale, che è Dio stesso. Il predicatore del vangelo sarà dunque colui che, anche a prezzo della rinuncia personale e della sofferenza, ricerca sempre la verità che deve trasmettere agli altri. Egli non tradisce né dissimula mai la verità per piacere agli uomini, per stupire o sbalordire, né per originalità o per desiderio di mettersi in mostra. Egli non rifiuta la verità, non offusca la verità rivelata per pigrizia nel cercarla, per comodità o per paura. Non trascura di studiarla, ma la serve generosamente senza asservirla".Nota di BastaBugie: ecco la lettera del direttore Riccardo Cascioli per la campagna per la raccolta fondi per La Nuova Bussola Quotidiana.Cari amici, care amiche della Bussola,iniziamo oggi, come ogni anno di questi tempi, la campagna per la raccolta fondi de La Nuova Bussola Quotidiana. Ormai lo sapete ogni campagna ha un titolo che nello stesso tempo rappresenta un giudizio e segna il nostro cammino. "Crediamo, perciò parliamo" è il titolo di questa campagna. È una affermazione di San Paolo che troviamo nella seconda lettera ai Corinti, al capitolo 4. Per una comprensione migliore di questa frase nel suo contesto biblico vi rimando all'articolo di don Stefano Bimbi [...] che spiega esaurientemente il perché di questa scelta.Ad ogni modo, calato nella realtà attuale, ha anche un doppio significato: da una parte indica l'origine della nostra presenza tra i media - la fede è l'unica ragione del nostro lavoro -; dall'altra spiega la determinazione a parlare malgrado tutto ci spinga a tacere.Vediamo tutti cosa sta accadendo nella nostra società e anche nella Chiesa, e anche noi stiamo subendo forti pressioni per tacere o rendere più accomodante la nostra posizione. Sono molti, fuori e dentro la Chiesa, che vorrebbero chiudere la bocca alla Bussola, che stanno cercando in molti modi di danneggiarci economicamente.Per questo, oggi più che mai è importante il vostro sostegno perché La Nuova Bussola Quotidiana possa continuare a far sentire la sua voce, la vostra voce.Come ben sapete, due volte l'anno proponiamo una campagna di raccolta fondi perché voi lettori siete l'unica forza, l'unico sostegno della Bussola. Non riceviamo fondi da istituzioni né civili né ecclesiastiche. Voi siete l'unica ricchezza della Bussola. La possibilità di pubblicare e diffondere un giudizio sulla realtà che nasce dalla fede dipende soltanto da voi che leggete in questo momento.Potete aiutarci cliccando sui banner della campagna o sulla pagina sostienici dove troverete tutti i riferimenti per fare una donazione: carta di credito, paypal, bollettino postale, bonifico bancario o postale. È il vostro modo di dire "Crediamo, perciò parliamo".Per fare la tua donazione alla Bussola, clicca qui! https://sostienici.lanuovabq.it/

Festival della Mente
Filippo Grandi - Il futuro dei rifugiati - Festival della Mente 2019

Festival della Mente

Play Episode Listen Later Jun 18, 2021 50:50


Non siamo più capaci di fare la pace ‒ guerre sempre più lunghe e feroci obbligano ogni giorno migliaia di persone a fuggire dalle proprie case e dai propri paesi. Altre sono costrette all'esilio da persecuzione, discriminazione e diverse forme di violenza. Nel mondo oggi ci sono più di 70 milioni di rifugiati e sfollati, che spesso si muovono insieme a migranti economici e ad altre persone lungo rotte controllate da trafficanti o attraverso zone di conflitto. Povertà, ineguaglianze e cambiamenti climatici rendono la situazione ancora più complessa. È possibile rispondere a questi fenomeni in modo concreto, organizzato e rispettoso del diritto internazionale? È possibile parlare di rifugiati senza che il discorso sia strumentalizzato dalla politica? È possibile trovare soluzioni agli esodi forzati di milioni di persone? La solidarietà esiste ancora?

il Vangelino
Mc 10,28-30 [Insieme a persecuzioni] - don Giacomo

il Vangelino

Play Episode Listen Later May 25, 2021 2:49


25-05-2021 Mc 10,28-30 [Insieme a persecuzioni] - don Giacomo

insieme giacomo persecuzioni
BASTA BUGIE - Cinema
FILM GARANTITI The promise - Ecco come avvenne il genocidio degli armeni (2016) ****

BASTA BUGIE - Cinema

Play Episode Listen Later Apr 7, 2021 5:35


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ http://www.filmgarantiti.it/it/articoli.php?id=287Per acquistare il dvd ➜ https://amzn.to/2VnJHjYTHE PROMISE: ARMENIA, ECCO COME AVVENNE IL GENOCIDIO SCOMODOQuali sono le premesse storiche del massacro degli Armeni di cent'anni fa? Nel 1908 nell'Impero Ottomano si afferma il governo dei cosiddetti Giovani Turchi, formato da Talat Pascià, ministro dell'Interno, Djemal Pascià, ministro degli Esteri ed Enver Pascià, ministro della Guerra. La volontà di eliminare i sudditi armeni che vivono da secoli nell'impero è parte di un piano più ampio di ingegneria sociale (oggi si direbbe anche di «pulizia etnica») che i Giovani Turchi intendono realizzare per costruire un'identità nazionale turca la quale, proprio per affermarsi, deve eliminare come «estranee» le popolazioni non turche. I piani di sterminio sono anche funzionali a un disegno geopolitico teso a creare uno spazio pan-turco.A fine marzo del 1915 i Giovani Turchi decidono di porre fine alla «questione armena», all'ombra della Grande Guerra. Viene così istituito un braccio militare esecutivo per l'eliminazione degli armeni: l'Organizzazione Speciale. Il genocidio ha inizio il 24 aprile 1915, quando a Istanbul viene arrestata l'intera intelligentsia armena, più di mille persone tra scrittori, docenti universitari, insegnanti, artisti e liberi professionisti. Nessuno di loro farà ritorno a casa. L'intera popolazione maschile armena viene chiamata alle armi, disarmata e sistematicamente eliminata. Segue quindi la deportazione, ad opera dell'Organizzazione Speciale, di tutti gli armeni, compresi vecchi e bambini, verso i deserti della Siria: sono le terribili «marce della morte». Caratterizzate da uccisioni di massa, mutilazioni, stupri, torture, conversioni coatte. Arrivati a destinazione, i sopravvissuti vengono uccisi. Almeno un milione e mezzo le vittime, mentre un altro mezzo milione di armeni è costretto alla diaspora in vari Paesi. Il 24 maggio 1915 Francia, Gran Bretagna e Russia sottoscrivono una dichiarazione congiunta che condanna i massacri degli Armeni in corso e accusa la Turchia di «crimine contro l'umanità e la civiltà». Oggi soprattutto la Francia sembra aver conservato la stessa sensibilità, al punto che nel Paese transalpino la negazione del genocidio armeno è ritenuto reato, alla pari della negazione del genocidio degli ebrei.Oggi l'Armenia, Repubblica indipendente da 23 anni, affrancata dal dominio sovietico, conta tre milioni di abitanti in un territorio esteso come la Lombardia: solo una piccolo parte rispetto alla Grande Armenia di qualche secolo fa. Vanta una delle più floride culture del mondo antico, con una storia ricca di fascino, che affonda le radici nella tradizione biblica del Diluvio universale. Proprio alle pendici del monte Ararat, sulla cui cima si era arenata l'Arca di Noè, nel VII secolo avanti Cristo si formò infatti il popolo armeno. Ancor oggi il monte Ararat (pur in territorio turco) è un richiamo simbolico fondamentale per l'Armenia, che nel 301 dopo Cristo divenne il primo Paese al mondo ad adottare il Cristianesimo come religione ufficiale. La Chiesa armena, tra le più antiche, anche se separata ha sempre mantenuto buoni rapporti con Roma; e una sua costola nel XVIII secolo è entrata a far parte della Chiesa cattolica. Nella mostra romana, una sezione è dedicate alle croci che costellano la storia armena: croci sempre fiorite, che germogliano. A testimoniare che la sofferenza di un popolo che ama Dio non è mai vana e porta frutti.Vincenzo SansonettiFonte: Il Timone, aprile 2015

ANSA Voice Daily
Sono 340 milioni i cristiani perseguitati nel mondo

ANSA Voice Daily

Play Episode Listen Later Jan 14, 2021 3:33


Rapporto di Porte Aperte, "il Covid ha aumentato le discriminazioni".

La Gioia del Vangelo
Santo Stefano

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later Dec 26, 2020 4:02


“Non preoccupatevi”. Questa è la colonna portante del brano di Vangelo, di tutta la nostra speranza. Gesù è la Speranza in persona, la colonna portante della mia vita… quindi perché preoccuparmi? Sono chiamato a leggere ciò che si muove intorno a me. Non devo essere superficiale. Persecuzioni? Ce ne saranno sempre. Sono già perseguitato per le scelte controcorrente che sto facendo. Malattie? Ce ne saranno sempre. Sono già morti per malattia o incidente alcuni miei cari. Ho avuto paura in questi momenti o sono riuscito a vedere oltre il dolore la Speranza? Il male è soffrire e morire, essere uccisi, oppure far del male ed uccidere? Siamo capaci di morire a noi stessi, oppure con i nostri atteggiamenti feriamo e uccidiamo gli altri? Il male che faccio provoca il male di qualcun altro. Si produce una reazione a catena che si può arrestare solo rispondendo al male con il bene. L'amore è quel sacrificio che ci fa simili a Dio, non ci devono preoccupare le fatiche e le persecuzioni perché sono i costi della vittoria del bene. E quindi non preoccupiamoci, perché è Lui che porterà tutto il peso della persecuzione, della malattia, della morte. Lo ha già fatto e lo farà ancora proprio per noi. Io discepolo, devo comprendere, che il mistero della Croce è anche il mio. L'allenamento quotidiano, ho capito, deve essere quello di non chiudermi ma quello di muovermi con fiducia. La fiducia è anche obbedire. Oggi eseguo un compito che mi è assegnato senza mormorazioni. --- Send in a voice message: https://anchor.fm/vangelo/message

ARTICOLI di Rino Cammilleri
La chiesa perseguitata in Spagna

ARTICOLI di Rino Cammilleri

Play Episode Listen Later Oct 20, 2020 5:13


TESTO DELL'ARTICOLO ➜http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6326LA CHIESA PERSEGUITATA IN SPAGNA di Rino CammilleriNell'aprile del 1931 la Seconda Repubblica spagnola esordisce con l'incendio di centinaia di chiese e conventi in tutto il Paese allo scopo di cercare le armi nascoste dai preti. Armi, naturalmente, non se ne trovano, ma fa niente, l'importante è inaugurare una prassi che porterà, dopo la fine della successiva guerra civile, alla scomparsa per distruzione di oltre il settanta per cento del patrimonio artistico, culturale e religioso (in Spagna è lo stesso) nazionale. Oltre alla ben nota mattanza di vescovi, preti, suore, seminaristi e laici dell'Azione cattolica.Donde tanto odio e tanta inutile rovina? Mah, forse l'unico che ha le risposte è l'esorcista. Ma sul disastro spagnolo nella prima parte del XX secolo la letteratura è ormai sterminata, anche quella più propriamente narrativa. Il fatto è, però, che se in questo campo si sono cimentati anche calibri come Hemigway e Orwell, a coprire l'altro lato della barricata non c'è praticamente niente. I cattolici, in particolare, principali vittime di quel che successe tra il 1931 e il 1939, hanno prodotto quasi solo saggistica.Ebbene, adesso hanno un esordiente, Maximiliano Cattaneo, che ha appena pubblicato un ponderoso romanzo per Fede & Cultura, Il calzolaio di Finisterre (pp. 670, €. 23,75). L'autore dimostra una conoscenza di dettaglio della storia spicciola di quei giorni davvero notevole. E anche una minuziosa conoscenza dei luoghi per esserci stato. E' vero, Salgari ha mostrato che si possono fare capolavori esotici senza mai essere usciti dalla propria biblioteca. Ma le ricognizioni in loco sono meglio, anche per la miniera di ulteriori spunti che se ne può trarre.La storia narrata da Cattaneo è complessa e non si può riassumere, neppure brevemente. Copre l'arco di dieci anni, dieci anni di fuoco (è il caso di dirlo) per la Spagna. Il protagonista diventa Calzolaio (con la maiuscola) perché il padre è un magnate internazionale del settore calzaturiero. Morta la madre, cui era attaccatissimo, muore in lui anche la fede religiosa. Segue dunque le sirene del potere e della ricchezza, a Madrid, Londra, New York, mentre alle sue spalle le cose deflagrano coinvolgendo anche le sue amicizie d'infanzia, il suo ex direttore spirituale, la sua fidanzata di una volta. I campi si dividono e anche i suoi vecchi amici. Chi va con i massoni, chi con i socialisti, chi con gli anarchici, chi con Franco. Il quale, quasi trascinato dagli eventi che sempre più precipitano, dopo l'assassinio ad opera di agenti delle Guardie de Asalto e della Guardia Civíl di José Calvo Sotelo, il leader monarchico dell'opposizione, decide di aderire al pronunciamiento militare organizzato dal generale Mola nella Navarra, la regione dei carlisti (i cattolici legittimisti che nel secolo precedente avevano combattuto ben tre guerre contro i liberali e ora si preparavano alla quarta).Il protagonista, la cui piccola storia è coinvolta suo malgrado nella storia grande, si ritrova a Finisterre, l'estremo punto occidentale del Paese (come il suo nome, latino, mostra) a fare davvero il calzolaio, adesso con la minuscola, per vivere con la sua antica fiamma che gli ha dato un figlio. Incontra il generalísimo e gli chiede clemenza per un suo vecchio compagno che, responsabile di omicidi rojos e pentito, si è costituito per espiare. Ma ci pensa un anarchico a saldare i conti, perché i comunisti avevano fatto pulizia ideologica anche di quelli che erano più a sinistra di loro. Infine, un romanzo d'autore cattolico non sarebbe tale se non avesse, come Manzoni insegna, un happy end. Che, ovviamente, non riveliamo.Nota di BastaBugie: sulla guerra di Spagna consigliamo la visione dei seguenti due film.UN DIOS PROHIBIDO (2013)La gloriosa testimonianza di fede dei 51 frati barbaramente uccisi dal Fronte Popolare in odio alla fede cattolica.http://www.filmgarantiti.it/it/edizioni.php?id=42L'ASSEDIO DELL'ALCAZAR (1940)Un episodio epico fondamentale della Guerra di Spagna. Militari, donne, bambini e anziani resistettero per oltre un mese all'assedio fino all'arrivo delle truppe del Generalissimo Franco.http://www.filmgarantiti.it/it/edizioni.php?id=40 Titolo originale: Un libro cattolico sulla Chiesa perseguitata in SpagnaFonte: La Nuova Bussola Quotidiana, 15-09-2020Pubblicato su BastaBugie n. 687

La Vera Storia Della Chiesa
Tavola Rotonda: Persecuzioni anti-cristiane

La Vera Storia Della Chiesa

Play Episode Listen Later Sep 6, 2020 106:34


Tavola Rotonda: Persecuzioni anti-cristiane

La Vera Storia Della Chiesa
Tavola Rotonda: Persecuzioni anti-cristiane

La Vera Storia Della Chiesa

Play Episode Listen Later Sep 6, 2020 106:34


Tavola Rotonda: Persecuzioni anti-cristiane

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
[Ven 10] Commento: Invito al ritorno a Dio e persecuzioni.

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Jul 9, 2020 2:13


Sembra che Osea voglia entrare nei sentimenti di quanti, anche oggi ci presentiamo al confessore, per ottenere il perdono dei propri peccati. E' necessario un esame di coscienza per capire dove e quando abbiamo mancato nelle relazioni con il Signore, con il prossimo e con noi stessi. "Preparate le parole da dire e tornate al Signore". Noi però ben sappiamo che non basta riconoscere il peccato commesso, ma occorre il pentimento che è grande dono di Dio. Per cui il profeta ci fa dire rivolti a Lui: "Togli ogni iniquità: accetta ciò che è bene...". La nostra confessione molte volte è parziale non tanto per volontà quanto per impossibilità. Chi può ricordare tutti i propri peccati dopo settimane, mesi e anni dall'ultima confessione? Allora in questa incapacità di ricordare e confessare tutte le colpe, chiediamo al Signore, Lui che conosce le profondità del nostro cuore, di perdonare tutte le nostre colpe, quelle confessate e quelle dimenticate. I frutti del perdono di Dio sono descritti dal profeta in benefici materiali, in una visione di vita tranquilla con tutto lo splendore della natura che rallegra il cuore dell'uomo. Sono anche i frutti di una confessione fatta bene: Quanta pace diffonde nel cuore la certezza del perdono ottenuto e la riacquistata tranquillità di coscienza! Quando si vive in questo stato di serenità, con Dio nel cuore si ha anche il coraggio di andare incontro a persecuzioni, a privazioni e perfino alla morte. Il vangelo ci avverte che spesso non sono solo i nemici a condurci dinanzi ai tribunali, ma anche parenti e familiari. Senza dubbio il cuore sanguina... ma dallo Spirito Santo viene una forza che fa superare tutti i sentimenti umani, anche quelli più sacri, per rendere testimonianza alla verità, perché "non siete infatti voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi". Confortati e sostenuti da questo Spirito, giustamente Paolo, che poteva gridare: "Nulla potrà separarci dall'amore di Dio!", lo facciamo anche noi.

Don Pierpaolo Maria Cilla: lezioni sulla Divina Volontà

sono persecuzioni omelie
Linee d'ombra
Linee d'ombra del giorno 29/05/2020: Persecuzioni

Linee d'ombra

Play Episode Listen Later May 29, 2020


In questa puntata di Linee d'ombra: un rapimento in Mali finito bene, un'insegnante che si accanisce con un allievo, e la storia della terribile persecuzione subita da Fausto Coppi, Giulia Occhini e dalla loro storia d'amore. Si conclude oggi la storia seriale dedicata a Emilio e a suo padre, detenuto per l'omicidio della compagna. Playlist If I Had a Heart - Fever Ray Alone In The Dark - Will CooksonIo sono francesco – TricaricoBurn the Witch – RadioheadMi Sei Scoppiato Dentro Il Cuore - da MinaNew Shoes - Paolo Nutini

Le VOCI di radioromalibera.org | RRL
427 - Aldo Maria Valli - Quelle voci dall'Est che parlano anche a noi

Le VOCI di radioromalibera.org | RRL

Play Episode Listen Later Apr 18, 2020 5:44


Se qui da noi, in Occidente, il blocco delle cerimonie religiose a causa del coronavirus ha provocato sofferenza in molti cattolici, all'Est ha anche riportato alla memoria i tempi delle persecuzioni anticattoliche, quando le chiese e le altre strutture religiose erano vuote perché i regimi comunisti, per motivi ideologici, impedivano il culto pubblico.

Solo un Salto e la Ragione diventa Follia
EMIGRARE : quando si scappa da guerre, fame e persecuzioni - trasmissione di venerdì 9 marzo 2018

Solo un Salto e la Ragione diventa Follia

Play Episode Listen Later Jan 28, 2020 79:47


Solo un Salto e la Ragione diventa Follia - trasmissione di venerdì 9 marzo 2018 L'evento traumatico e gli strumenti per affrontare il dolore - EMIGRARE, quando si scappa da guerre, fame e persecuzioni. In studio: Paolo Michielin, Professore a contratto presso l'Università di Padova, docente di Psicologia clinica, si occupa anche di assistenza psicologica ai migranti e di tele-psicologia. Michele Fassina: si occupa da tempo, a titolo di volontariato, dei processi migratori verso l'Italia come mediatore culturale. Collabora da 25 anni con Radio Cooperativa attraverso un programma sull'immigrazione e le nuove generazioni. Chiara Abati Marescotti ci ha parlato del libro di Fabrizio Gatti "Bilal. Viaggiare, lavorare, morire da clandestini" Editore BUR Biblioteca Univ. Rizzoli, 2011.

Commento al Vangelo di don Nicola
FESTA DI TUTTI I SANTI Le beatitudini (MT 5,1-12)

Commento al Vangelo di don Nicola

Play Episode Listen Later Nov 1, 2019 3:38


Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:«Beati i poveri in spirito,perché di essi è il regno dei cieli.Beati quelli che sono nel pianto,perché saranno consolati.Beati i miti,perché avranno in eredità la terra.Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,perché saranno saziati.Beati i misericordiosi,perché troveranno misericordia.Beati i puri di cuore,perché vedranno Dio.Beati gli operatori di pace,perché saranno chiamati figli di Dio.Beati i perseguitati per la giustizia,perché di essi è il regno dei cieli.Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli».INSTAGRAM https://www.instagram.com/nicoladon/FACEBOOK: https://www.facebook.com/nicolasalsa/YOUTUBE: https://www.youtube.com/channel/UCjFaPuCe1M_ju0hdCstulAw

Musica
Yazidi, gli adoratori dell'angelo pavone

Musica

Play Episode Listen Later Oct 15, 2019 16:08


Una delle religioni più particolari del mondo, con al centro del proprio culto il Tawisi Melek, ovvero "l'angelo pavone", insieme rappresentazione sia di bene che di male. Oggi un piccolo riassunto di quella che dovrebbe essere la religione originaria dei curdi, tutt'oggi attaccata per le proprie credenze. Seguici anche su fb, ig e sul nostro sito mediorientedintorni.com , ogni giorno, il meglio della cultura di Medio Oriente e Mondo islamico.

AURORABOREALE EDIZIONI PRESENTA:
Nicola Bizzi - Ipazia di Alessandria

AURORABOREALE EDIZIONI PRESENTA:

Play Episode Listen Later Jun 14, 2019 133:41


Ipazia di Alessandria era una filosofa e una scienziata greca, ma soprattutto una grande iniziata. Fu uccisa brutalmente nel 415 d.C. da una folla di cristiani fanatici istigati dal vescovo Cirillo. Il cristianesimo era stato imposto come unica religione dell'Impero Romano e in quegli anni imperversava un clima di intolleranza e di persecuzioni. In seguito, per cancellare anche la fama e la memoria di Ipazia, la Chiesa inventò una figura da contrapporre diffondendone il culto: Santa Caterina d'Alessandria. Ne parliamo in questa puntata insieme a Nicola Bizzi, autore del libro "Ipazia di Alessandria e l'enigma di Santa Caterina".

DonCast
Episodio 9 - Le persecuzioni dei cristiani a Pasqua

DonCast

Play Episode Listen Later Apr 23, 2019 11:40


Elenco degli attentati in questi anni, segnalazione dell’onlus: "aiuto alla chiesa che soffre".

RARA 2019
Pillole Liberali: Caccia alle streghe

RARA 2019

Play Episode Listen Later Apr 22, 2019 7:25


Non intendiamo narrarvi un racconto intorno al fuoco, bensì approfondire il tema delle reali persecuzioni perpetrate dal Cristianesimo ai danni delle cosiddette streghe.Patrizia De Grazia ci farà tremare di paura con nient'altro che la verità.

RARA 2019
11. Inquisizione ed eresia in Italia

RARA 2019

Play Episode Listen Later Apr 20, 2019 33:19


Torna a trovarci Cesare Bianco e ne approfittiamo per parlare di inquisizione, riforma, controriforma ed eresia in Italia.

RARA 2019
Pillole Liberali: Persecuzioni religiose in Cina

RARA 2019

Play Episode Listen Later Apr 19, 2019 9:38


Ancora oggi, nonostante ufficialmente i cittadini cinesi siano liberi di professare una propria religione, lo Stato porta avanti pratiche di persecuzione, in particolare con i Cristiani e gli Uiguri. Patrizia De Grazia ce ne parla più precisamente.

Le VOCI di radioromalibera.org | RRL
73 - Mauro Faverzani - Camerun, Pakistan, India,… ancora persecuzioni anti-cristiane

Le VOCI di radioromalibera.org | RRL

Play Episode Listen Later Nov 28, 2018 4:08


Da una parte all'altra del mondo, sempre più grave e profonda resta la persecuzione dei cristiani.

Zoom: una notizia alla settimana | RRL
02 - Camerun, Pakistan, India,… ancora persecuzioni anti-cristiane

Zoom: una notizia alla settimana | RRL

Play Episode Listen Later Nov 28, 2018 4:08


Da una parte all’altra del mondo, sempre più grave e profonda resta la persecuzione dei cristiani.

Storia d'Italia
Episodio 1, In hoc signo vinces (305-312)

Storia d'Italia

Play Episode Listen Later Oct 29, 2018 24:36


28 Ottobre 312 DC, Costantino-non-ancora-il-grande va incontro al suo destino: l'impero di Roma non sarà mai più come prima.---Per diventare miei mecenati: https://www.patreon.com/italiastoria. Altre modalità disponibili sul sito www.italiastoria.com

Don Pierpaolo Maria Cilla: lezioni sulla Divina Volontà
Nelle persecuzioni é il Signore il vero rifugio

Don Pierpaolo Maria Cilla: lezioni sulla Divina Volontà

Play Episode Listen Later Aug 1, 2018 4:38


vero il signore rifugio persecuzioni omelie
Libro di Cielo, Volume 10
16. Dove si faranno le riunioni di sacerdoti saranno più miti le persecuzioni.

Libro di Cielo, Volume 10

Play Episode Listen Later Apr 25, 2018 1:00


Tesori d'Europa | RRL
01 - Terra di martirio e persecuzioni

Tesori d'Europa | RRL

Play Episode Listen Later Feb 28, 2018 8:42


La conversione della Bulgaria al Cristianesimo avvenne attorno alla metà del IX secolo grazie a Boris I. Con l’avvento dell’Impero ottomano, la Chiesa patì violenze e vessazioni, ch’ebbero termine solo nel 1878, ma che ripresero col regime comunista, artefice di nuovi lutti, torture e persecuzioni sino al 1989.

La Vera Storia Della Chiesa
Una storia della Chiesa IV - Persecuzioni (+ difesa del presepio)

La Vera Storia Della Chiesa

Play Episode Listen Later Dec 21, 2015 41:34


Una storia della Chiesa IV - Persecuzioni (+ difesa del presepio)

SermoniOnline Audio
Il cuore di Dio per lo straniero e la sua religione

SermoniOnline Audio

Play Episode Listen Later Nov 23, 2015 45:00


SermoniOnline Video
Il cuore di Dio per lo straniero e la sua religione

SermoniOnline Video

Play Episode Listen Later Nov 23, 2015 45:00


Chiesa Logos Audio
Il cuore di Dio per lo straniero e la sua religione

Chiesa Logos Audio

Play Episode Listen Later Nov 22, 2015 849465:50


Chiesa Logos Video
Il cuore di Dio per lo straniero e la sua religione

Chiesa Logos Video

Play Episode Listen Later Nov 22, 2015 849465:50


Storia romana
MP3, Le persecuzioni di Diocleziano 2G - prof. Luigi Gaudio

Storia romana

Play Episode Listen Later Feb 3, 2015 10:46


Lezione scolastica su Le persecuzioni di Diocleziano 2G - prof. Luigi Gaudio

prof luigi lezione gaudio persecuzioni diocleziano