Podcasts about sguardi

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Best podcasts about sguardi

Latest podcast episodes about sguardi

Border Nights
UFO E COSCIENZA - SABRINA PIERAGOSTINI - Sguardi sull'invisibile

Border Nights

Play Episode Listen Later May 13, 2025 41:07


Sabato 24 maggio prossimo, a Torino, presso il Teatro San Giuseppe, si terrà un convegno che non ha precedenti in Italia: scienziati, fisici, ingegneri aerospaziali ed esperti di AI si interrogheranno sul rapporto tra coscienza e intelligenze non umane. E' possibile contattare esseri non appartenenti a questo piano di realtà attraverso stati particolari di coscienza inducibili tramite la meditazione e/o tecniche psichiche? E quelli che chiamiamo “oggetti volanti non identificati” (UFO o UAP) potrebbero provenire da una dimensione parallela alla nostra? Come spiegare la capacità di certi individui di produrre quasi a comando il loro manifestarsi? Per la nuova puntata di “Sguardi sull'Invisibile”, Enrico Pietra ne parla con la giornalista e scrittrice Sabrina Pieragostini, già caporedattore del TG Mediaset di Italia Uno, Studio Aperto.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/border-nights--654467/support.

il posto delle parole
Ale Guzzetti "Sguardi diversi"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 7, 2025 20:28


Ale Guzzetti"Sguardi diversi"Quando i robot incontrarono gli antichi DeiFino al 06 Giugno 2025Milano, Fondazione Mudima, Via Tadino 26http://www.mudima.netQuando i robot incontrarono gli antichi Dei, è il titolo della mostra personale di Ale Guzzetti organizzata da Fondazione Mudima a Milano, dal 6 maggio al 6 giugno 2025. Curata da Gino Di Maggio, l'esposizione ripercorre la lunga parabola creativa dell'artista, tra i primi in Italia a sondare il binomio arte e tecnologia.A partire dai primi anni Ottanta Guzzetti ha intrapreso una proficua ricerca creativa volta a esplorare i territori dell'arte elettronica e interattiva, fino a indagare le potenzialità della robotica, della stampa 3D e delle scansioni digitali. La mostra presenta un nucleo di opere emblematiche del suo percorso pionieristico, sculture e installazioni in cui figure plastiche e circuiti elettronici istituiscono un rapporto attivo con lo spettatore, costantemente stimolato a diventare co-produttore delle opere stesse.«Il lavoro di Ale Guzzetti si propone di far convivere arte e scienza aprendo - tra i primi artisti al mondo - un nuovo percorso artistico in cui i materiali utilizzati diventano essi stessi linguaggio specifico. Sono opere interattive, ma a differenza di quanto già accaduto nella storia dell'arte, le sue creazioni sono autonome. È il caso dei suoi lavori più recenti dedicati alla robotica, in cui le sculture non sono solo osservabili, ma a loro volta ci osservano, o osservano altre sculture. Per gli esseri umani è una situazione nuova, forse inquietante, perché non siamo ancora preparati a dialogare, per lo meno con lo sguardo, con una presenza artificiale. Ma la presenza c'è e come, e fin da subito dobbiamo, noi umani, decidere se prestarci a un gioco a cui ancora non siamo pronti» commenta il curatore Gino Di Maggio.Accogliendo la sfida della complessità, teorizzata dall'epistemologo Edgar Morin, e collaborando con filosofi come Mauro Ceruti e Gianluca Bocchi - principali cultori in Italia della scienza della complessità - Guzzetti concepisce l'opera d'arte come un vero e proprio ecosistema, frutto delle interrelazioni con l'ambiente e delle connessioni che stabilisce con i fruitori.  Sin dalle prime sperimentazioni, le sue opere si configurano come oggetti “senzienti”: è il caso delle Sculture sonore, a cui l'artista inizia a lavorare nel 1983, aggregazioni di oggetti in plastica (bottiglie, boe, tubi) che ospitano circuiti elettronici o dispositivi luminosi in grado di emettere rumori, voci e luci, a seconda del contatto, diretto o indiretto, con i visitatori.Le creature di Guzzetti sono “organismi tecnologici” in grado di dissolvere confini e limiti consolidati: quelli tra il mondo naturale e artificiale, tra spiritualità e tecnologia, classicità e modernità, passato e presente. Nelle sue opere sfuma la contrapposizione fra la sacralità dell'arte, che intimorisce e allontana, e l'ironia, che invita al coinvolgimento, al gioco e alla partecipazione. È il caso della serie Robot Portraits, caricature robotiche di personaggi famosi, reali o immaginari, inseriti all'interno di grandi cornici baroccheggianti. Profili di visi in resina e circuiti di Dante, Cleopatra, Cyrano, Federico da Montefeltro, Pinocchio, caratterizzati da grandi occhi tecnologici, grazie alla presenza di sensori, scrutano con curiosità ogni movimento. Tra le sculture e gli spettatori si instaura così un originale gioco di sguardi che sovverte continuamente le dinamiche tradizionali tra osservatore e oggetto osservato.I robot di Guzzetti ci sfidano e ci ri-guardano, desiderosi di stabilire un rapporto empatico con lo spettatore, e talvolta tra di loro. Nella serie Affective Robots, ad esempio, busti robotici o scultorei anelano a interagire l'uno con l'altro e a scambiarsi gesti affettuosi come in Impossible Kiss (2012) dove due volti umanoidi trasparenti tentano di entrare in contatto come due amanti colti nell'atto di scambiarsi un bacio. Un tipo di connessione che genera in chi osserva un senso di straniamento, ma anche di tenerezza, perché in un futuro prossimo i nostri sentimenti potrebbero assumere sfumature sempre meno umane. Ancora una volta sono gli occhi l'elemento che permette al pubblico di immedesimarsi nei due dispositivi artificiali. I loro occhi sono simili ai nostri ma diversi per la linea dello sguardo: nell'uomo orizzontale nei robot verticale. Quello dei due robot mima lo scrolling che ormai, in maniera del tutto automatica e “naturale”, caratterizza il nostro modo di vedere il mondo attraverso i device digitali.Fanno parte della stessa serie anche Affective Robot VS Naukides Discobolus (2013) e Robot VS Michelangelo (Daniele da Volterra) (2012), due conversazioni tête-à-tête tra una riproduzione in gesso di un'opera classica e un umanoide. Un simbolico passaggio di testimone tra i canoni di rappresentazione dell'essere umano nel corso della storia. Tra i due busti ci sono differenze epocali, eppure un filo rosso le accomuna: la volontà dell'umanità di avvicinarsi alla perfezione divina. Se nel mondo classico la perfezione era incarnata dalla figura dell'atleta e scolpita in blocchi di marmo, oggi l'uomo perfetto è il risultato di ciò che ha saputo costruire intorno a sé: relazioni, progresso intelligente, innovazione.I lavori più recenti di Ale Guzzetti, Quando i robot incontrarono gli antichi Dei, approfondiscono ulteriormente il tema dell'ibridazione tra antichità e contemporaneità, forme classiche e tecnologie avanzate. Dalla Medusa del Rondanini al Torso Gaddi, da una testa di Polifemo, risalente al II secolo a.C., a quella del dio Hypnos, conservata al British Museum: le riproduzioni stampate in 3D di busti e volti classici sono potenziate da visori, schermi e device di ultima generazione, come se i personaggi del passato cercassero di mimetizzarsi con l'uomo del nuovo millennio, ormai incapace di percepirsi senza ausilio tecnico. Alcuni dei dispositivi che innervano queste sculture sembrano provenire da un futuro lontano, quasi apocalittico: in realtà la tecnologia è già diventata un prolungamento dei nostri stessi corpi, una protesi necessaria alla nostra esistenza. Non ci appaiono dunque così aliene le figure che l'artista ci consegna da un passato lontano, contaminandole con gli esiti più avanzati del progresso. Incalzate dal nostro sguardo si animano, reagiscono alla nostra presenza, ci sussurrano quello che sanno e che apprendono.Dall'antichità, passando per gli automi rinascimentali, fino ai robot e all'intelligenza artificiale, il sogno della scultura, sin dai tempi più remoti, è stato quello di replicare la vita. Il tentativo di creare opere d'arte autonome, infatti, è un tema che affonda le proprie radici nel mito greco di Dedalo, fautore di invenzioni antropomorfe straordinarie, in grado di muoversi e persino di parlare. Con Dedalo l'artista diviene mago, ha il potere non solo di imitare l'esistenza, ma di plasmarla, creando opere che hanno libertà di azione e si rapportano con i viventi. Le creature di Guzzetti si inseriscono in questo millennario filone di sperimentazione, e traggono da esso il potere di sollecitare la nostra curiosità, prima che l'inquietudine abbia il sopravvento.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Border Nights
ROBERTO ASSAGIOLI: LA PSICOSINTESI, LA COSCIENZA - Sguardi sull'invisibile

Border Nights

Play Episode Listen Later Apr 28, 2025 41:03


Per la nuova puntata di "Sguardi sull'Invisibile", Enrico Pietra intervista Sergio Guarino, presidente dell'Istituto Italiano di Psicosintesi, per parlare di Roberto Assagioli e del suo metodo psicoterapeutico. L'occasione è fornita dal nuovo libro di Guarino, "Il Maestro Veneziano", edito da Balzano Editore e pubblicato a fine 2024, per i cinquant'anni della morte di Assagioli. Allievo inizialmente di Freud e grande amico di Jung, Assagioli è stato il fondatore di un metodo di sostegno e terapia dell'essere umano inteso non solo come macchina e psiche, ma come entità principalmente spirituale. Mescolando elementi della teosofia, di Gurdjeff, della Bhagavadgītā e della psicanalisi classica, Assagioli guarda all'essere umano come a una coscienza che mira alla sintesi, cioè a unificare tutte le subpersonalità della sua macchina biologica in un unico centro, eterno e radicato nel presente, che è l'autocoscienza o Sé Transpersonale. La coscienza è l'elemento osservatore, il principio che sta al di là di ogni accadimento psicofisico e che permette all'essere umano di trovare al suo interno un centro di gravità permanente.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/border-nights--654467/support.

Border Nights
MEDIUM: IL CONFRONTO - FERNANDO SINESIO, MASSIMO BIONDI

Border Nights

Play Episode Listen Later Apr 22, 2025 67:20


Partendo dall'articolo di BUTAC – Bufale Un Tanto Al Chilo (https://www.butac.it/la-vita-dopo-la-morte-la-scienza-e-i-medium/), pubblicato lo scorso 1° aprile, che contesta metodo e conclusioni dello studio peer-reviewed del GRIM “Is There Someone In The Hereafter” incentrato sulle capacità di 28 autodichiaratisi medium di reperire informazioni in maniera non convenzionale (http://www.patriziotressoldi.it/cmssimpled/uploads/images/IsThereSomeoneInTheHereafter_22.pdf), Enrico Pietra organizza un contraddittorio tra Fernando Sinesio, coordinatore del GRIM Gruppo Ricerca Italiano sulla Medianità), e il medico e studioso di parapsicologia Massimo Biondi. Archiviata la doverosa risposta a BUTAC, Biondi e Sinesio discutono di come indagare le facoltà medianiche, nel tentativo di trovare una metodologia che possa confermarle oltre ogni ragionevole dubbio. Per ulteriori informazioni, si rimanda all'intervista alla medium Elisabetta Lupano (puntata 5 di “Sguardi sull'Invisibile” https://www.youtube.com/live/SCy1RdAX6KE?si=Wm-EF3Z_B00XgPL5) e a quella alla dottoressa Laura Liberale (puntata 8 di “Sguardi sull'Invisibile” https://www.youtube.com/live/NbgqgUBPydA?si=HQAR88NfFSICgeE0)Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/border-nights--654467/support.

Shelf. Il posto dei libri
33. Shelf | Di una macchina per sonetti, spiagge e mari, “La casa degli sguardi” di Daniele Mencarelli e gli altri

Shelf. Il posto dei libri

Play Episode Listen Later Apr 16, 2025 29:34


Alessandro Barbaglia ci porta nella quarta stagione di Shelf, con qualche novità. In questa puntata con Alessandro Barbaglia anche Chiara Sgarbi che ci porta nei mondi di oceani e spiagge, alla scoperta di un documentario di pagine scritte, Manlio Castagna che racconta de La casa degli sguardi di Daniele Mencarelli, diventato un adattamento audiovisivo e Cornelia Bonardi, libraia della libreria Il Parnaso del Rosa di Macugnaga.Inoltre, si può partecipare a Shelf, inviando un breve messaggio vocale tramite Whatsapp al numero 3489128916: se ti va, puoi raccontarci cosa stai leggendo, dove e se ti sta piacendo!***SHELF. IL POSTO DEI LIBRIDi Alessandro Barbaglia. Con: Eleonora C. Caruso, Chiara Sgarbi, Manlio Castagna, Marco Ballarè.Realizzato da Mondadori StudiosA cura di Miriam Spinnato, Elena Marinelli, Danilo Di TerminiProgetto grafico di Francesco PoroliMusiche di Gianluigi CarloneMontaggio e post produzione Indiehub studio***Con l'invio del tuo contributo audio dichiari di accettare le condizioni del servizio podcast disponibili al seguente link

PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali

CINEMA! E ANCORA CINEMA!Nuovo appuntamento con la mia rubrica "improvvisata" in cui esprimo opinioni su film visti da pochi minuti al Cinema per ricordarvi che il CINEMA è AL CINEMA!"La casa degli sguardi" è quel genere di film che vuole riflettere sulla sofferenza umana, specialmente quella che si nasconde in piccole realtà abbandonate a loro stesse.Per fare ciò, Luca Zingaretti parte da Daniele Mencarelli e giunge allo sguardo disperato di Gianmarco Franchini.

Border Nights
DISCORSO SULL'AMICIZIA - PAOLA GIOVETTI - Sguardi Sull'Invisibile

Border Nights

Play Episode Listen Later Apr 15, 2025 41:30


Enrico Pietra intervista Paola Giovetti, giornalista e scrittrice, per parlare sella sua ultima fatica letteraria, appena pubblicata: “Discorso sull'Amicizia”, edito da OM Edizioni. E' l'occasione per affrontare vari tipi di amicizia, osservando il fluire di questo sentimento dall'antichità ai giorni nostri, dai poemi omerici alla modernità. Si parlerà di alcuni casi legati al mistero e ai fenomeni di confine, tra cui la voce amica e misteriosa di Santa Clelia Barbieri, le confidenze chiaroveggenti della mistica Anna Katharina Emmerick a Clemens Brentano (grazie alle quali, tra le altre cose, è stata scoperta l'abitazione di Maria e Efeso), il fenomeno delle anime gemelle e del déjà-vu e, ancora, il film di Fellini mai realizzato sulla medium Eusapia Palladino; per concludere con la definizione di amicizia contenuta ne “Il Profeta” di Kahlil Gibran.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/border-nights--654467/support.

La rosa purpurea
Luca Zingaretti, esordio alla regia: "La casa degli sguardi, per imparare a rialzarsi dopo le cadute"

La rosa purpurea

Play Episode Listen Later Apr 12, 2025


Il regista e interprete Luca Zingaretti ci presenta il suo "La casa degli sguardi", film che segna il suo esordio alla regia.Con Nanni Cobretti, critico cinematografico fondatore della rivista online “I 400 Calci”, commentiamo "Operazione vendetta", diretto da James Hawes, con Rami Malek e Laurence Fishburne, e "A Working Man" diretto da David Ayer, con Jason Statham e Jason Flemyng.L'uscita in DVD, in versione speciale, di "Mimì, Principe delle tenebre" ci offre l'opportunità di tornare a sentire il regista Brando De Sica.Con il nostro Boris Sollazzo parliamo di "Eden" diretto da Ron Howard, con Jude Law, Ana De Armas e di "Sotto le foglie" diretto da Francois Ozon, con Helen Vincent e Josiane Balasko."Senza Sangue" è un film diretto da Angelina Jolie, con Salma Hayek e Demian Bichir. Lo ha visto per noi e ce lo racconta Chiara Pizzimenti.

Border Nights
NDE, ESPERIENZE DI PREMORTE - Sguardi sull'invisibile

Border Nights

Play Episode Listen Later Apr 1, 2025 53:15


Per la nuova puntata di “Sguardi sull''Invisibile”, Enrico Pietra intervista Davide De Alexandris (testimone di esperienza premorte e presidente dell'associazione di volontariato “Nders ODV”) e la dottoressa Claudia Bighin (oncologa del Policlinico San Martino di Genova) per parlare insieme delle NDE (Near Death Experience). Le esperienze premorte sono un mistero per la scienza e la medicina, purtuttavia oggi sempre più seriamente si parla del tema, che non è più e non solo confinato a qualcosa di liminale. Le domande sono molte e rimangono tuttora senza risposta: Di cosa ci parlano le NDE? Indicano che la coscienza umana non dipende esclusivamente dall'attività neuronale del cervello? Sono la spia di un'ulteriorità documentataci nel corso dei secoli dalla filosofia e delle religioni? Possono aiutare i malati terminali ad affrontare la paura della morte? Il tema rimane di grande interesse, benché per molti soggetti (anche istituzionali) rimanga un tabù invalicabile.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/border-nights--654467/support.

Border Nights
REICH E L'ENERGIA ORGONICA - WALTER VIONI - Sguardi sull'Invisibile

Border Nights

Play Episode Listen Later Mar 23, 2025 63:43


Per la nuova puntata di “Sguardi sull'Invisibile”, Enrico Pietra intervista Walter Vioni, ricercatore e primo e unico viticoltore orgonico al mondo, che indaga le ricerche e gli esperimenti di Wilhelm Reich, medico e psichiatra, allievo di Freud e poi ripudiato dalla comunità scientifica per le sue convinzioni. Reich, come Tesla e Ighina, aveva scoperto l'esistenza di un'energia nell'atmosfera, intorno a noi, che chiamò “energia orgonica”: elaborò dunque delle apparecchiature chiamate accumulatori, in grado di ricaricare ogni forma vivente, umana, animale e vegetale, con risultati spesso sbalorditivi su malattie, infiammazioni e sistema parasimpatico. Vioni prosegue il percorso, continuando a implementare l'evoluzione di quella strumentazione, con accumulatori nuovi e producendo un vino sottoposto appunto a “ricarica”: il primo vino orgonico al mondo.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/border-nights--654467/support.

Border Nights
LA FISICA DEGLI UFO - MASSIMO ANGELUCCINella nuova puntata di “Sguardi sull'Invisibile”, Enrico Pietra intervista Massimo Angelucci, ingegne

Border Nights

Play Episode Listen Later Mar 17, 2025 49:54


Nella nuova puntata di “Sguardi sull'Invisibile”, Enrico Pietra intervista Massimo Angelucci, ingegnere civile, ex responsabile scientifico del CUN e Presidente del GISE, per parlare di fisica teorica, nello specifico di “Fisica degli Ufo”. Come fanno i fantomatici oggetti non identificati a compiere le manovre impossibili descritte da chi ha potuto osservarli? Come riescono a sottrarsi alle leggi della gravità con accelerazioni inaudite, improvvisi cambi di direzione, mutazioni di forma, finanche rendendosi invisibili? E ancora, da dove provengono se la stella più vicina a noi fuori dal Sistema Solare (Proxima Centauri) dista ben 4.24 anni luce, ovvero 40.1 trilioni di km, e la velocità della luce nell'Universo è un parametro ineludibile?Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/border-nights--654467/support.

Border Nights
MEDIANITÀ, COSA DICE LA SCIENZA? - LAURA LIBERALE - Sguardi sull'Invisibile

Border Nights

Play Episode Listen Later Mar 10, 2025 61:50


Per la nuova puntata di “Sguardi sull'Invisibile”, Enrico Pietra intervista Laura Liberale, indologa e tanatologa, ricercatrice membro del GRIM (Gruppo di Ricerca Italiano sulla Medianità). A qualche settimane dall'intervista a Elisabetta Lupano, medium sottoposta con successo ai test dello stesso GRIM in triplo, quadruplo e quintuplo cieco, si torna a parlare di medianità con chi la studia direttamente e pubblica ricerche scientifiche in proposito su riviste accademiche peer-reviewed. E' l'occasione per approfondire le metodologie di indagine adottate e dare conto degli ultimi studi pubblicati in proposito, compreso quelli sulla comunicazione medianica applicata agli animali, ancora in fase preprint, e per rispondere ad alcune critiche emerse dopo l'intervista precedente.Link al primo studio: www.patriziotressoldi.it/cmssimpled/uploads/images/IsThereSomeoneInTheHereafter_22.pdf Link al secondo studio: http://www.patriziotressoldi.it/cmssimpled/uploads/images/Channeling_24.pdfLink al terzo studio: https://www.qeios.com/read/GVRN0G Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/border-nights--654467/support.

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
Sabato 8 marzo 2025 - Questione di sguardi!

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later Mar 8, 2025 3:17


Dal Vangelo secondo LucaIn quel tempo, Gesù vide un pubblicano di nome Levi, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi!». Ed egli, lasciando tutto, si alzò e lo seguì.Poi Levi gli preparò un grande banchetto nella sua casa. C'era una folla numerosa di pubblicani e d'altra gente, che erano con loro a tavola. I farisei e i loro scribi mormoravano e dicevano ai suoi discepoli: «Come mai mangiate e bevete insieme ai pubblicani e ai peccatori?». Gesù rispose loro: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori perché si convertano».

Border Nights
VINCERE LA PAURA DELLA MORTE - ALBERTO MAZZOCCHI - Sguardi sull'Invisibile

Border Nights

Play Episode Listen Later Mar 4, 2025 66:06


VINCERE LA PAURA DELLA MORTE - ALBERTO MAZZOCCHI - Sguardi sull'InvisibileEnrico Pietra intervista il dott. Alberto Mazzocchi, medico e ricercatore, per parlare del suo libro “Vincere la paura della morte”, scritto insieme a Michele Fortis e Luca Panseri e pubblicato da Nuova IPSA Editore nel marzo 2024. Cos'è la morte e perché fa così paura agli occidentali? Qual è la funzione delle malattie nella vita di un essere umano? Solo una scocciatura più o meno drammatica oppure un messaggio, un viatico verso qualcos'altro? Riprendendo gli scritti di Rudolf Steiner, e portando la propria esperienza come medico, Mazzocchi risponde a molte domande inerenti la sua professione e ciò che è diventata la medicina, l'apporto della tecnologia, le trasformazioni dell'essere umano nel corso del tempo, sempre più ridotto a mero meccanismo e percepito sempre meno come insieme di anima, spirito e corpo. Con un'introduzione tratta dalla trasposizione televisiva della pièce teatrale “Knock, ovvero il trionfo della medicina” di Jules Romains.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/border-nights--654467/support.

Border Nights
CHI ERA NATUZZA EVOLO? - DON LUCIANO CONDINA - Sguardi sull'invisibile

Border Nights

Play Episode Listen Later Feb 25, 2025 48:56


Enrico Pietra intervista il sacerdote e aiuto esorcista Don Luciano Condina per parlare della mistica di Paravati Natuzza Evolo, morta nel 2009 all'età di 85 anni. Intervallando considerazioni personali alle immagini del documentario andato in onda in seconda serata su Rai 3 nel 1985 a cura di Maricla Boggio e Luigi Lombardi Satriani, che fece conoscere le vicende di Natuzza a tutta Italia, si analizzano i fenomeni straordinari a lei attribuiti: bilocazioni, dialogo con i defunti, emografie, glossolalia e xenoglossia, trance e visioni estatiche. L'obiettivo è cercare di comprendere il senso complessivo di questa fenomenologia da un punto di vista spirituale e cristiano.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/border-nights--654467/support.

Border Nights
UNA MEDIUM RACCONTA - ELISABETTA LUPANO - Sguardi sull'invisibile

Border Nights

Play Episode Listen Later Feb 17, 2025 60:20


Enrico Pietra intervista Elisabetta Lupano, medium certificata dal GRIM (Gruppo Italiano Ricerche sulla Medianità), per parlare di medianità e rivolgerle alcune domande che sono state formulate direttamente dal pubblico. La medianità è un fenomeno straordinario che, quando è autentico, impatta pesantemente sulla vita delle persone guarendo traumi e sciogliendo blocchi legati alla perdita. La scienza si sta occupando sempre più di questa fenomenologia, e anche in Italia il team di Patrizio Tressoldi, Laura Liberale e Fernando Sinesio ha pubblicato un'importante ricerca scientifica sulla rivista internazionale Omega Journal a fine 2022 che comprova la realtà della comunicazione medianica, indagata con metodo galileiano e triplo cieco.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/border-nights--654467/support.

Border Nights
GUSTAVO ROL - Sguardi sull'Invisibile

Border Nights

Play Episode Listen Later Feb 10, 2025 47:38


Per la quarta puntata di “Sguardi sull'Invisibile”, Enrico Pietra incontra lo psicologo e psicoterapeuta junghiano Andrea Vianello e il medico chirurgo Pier Giorgio Manera.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/border-nights--654467/support.

Border Nights
GLI ANNI D'ORO - MARCO GUZZI - Sguardi sull'invisibile con ENRICO PIETRA

Border Nights

Play Episode Listen Later Feb 4, 2025 66:03


GLI ANNI D'ORO - MARCO GUZZI  - Sguardi sull'invisibile con ENRICO PIETRADiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/border-nights--654467/support.

Border Nights
DRONI SCONOSCIUTI, IL MISTERO CONTINUA - Sguardi sull'invisibile

Border Nights

Play Episode Listen Later Jan 20, 2025 53:39


Nella prima puntata di ‘Sguardi sull'Invisibile' Enrico Pietra intervista il Presidente del GAUS (Gruppo Accademico Ufologico Scandicci) Pietro Marchetti e la giornalista e scrittrice Sabrina Pieragostini sul mistero dei droni che sorvolano i cieli della costa est degli Stati Uniti e non solo, con incursioni sulle basi militari dell'Inghilterra e della Germania. Di cosa si tratta? Sono oggetti esogeni o parte di un progetto militare segreto? Siamo di fronte a una colossale false flag, alla messa in atto del Progetto Blue Beam oppure qualcuno ci sta scoraggiando dall'intraprendere pericolosissime escalation nucleari?”Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/border-nights--654467/support.

Laser
Gli sguardi di Oliviero

Laser

Play Episode Listen Later Jan 14, 2025 25:12


La voce di Oliviero Toscani conservata nelle Teche RSI ci aiuta a percorrere la carriera professionale unica e irripetibile di questo protagonista della cultura e della comunicazione degli ultimi sessant'anni.Dalla fotografia al cinema, dalla pubblicità alla moda, Toscani ha lasciato un segno indelebile, controverso ma efficace di denuncia, utilizzando l'immagine e rappresentando la realtà. I suoi scatti non sono mai stati banali. Semplici forse ma in grado di fare pensare: una nascita, un uomo nudo, una donna nera intenta ad allattare un neonato bianco, sono alcuni esempi di una lista lunghissima di immagini iconiche. Laser non dimentica il lungo rapporto di Toscani con la Svizzera. Dai quattro anni passati a Zurigo alla Scuola di Arte grafica, che per sua stessa ammissione ha fatto la differenza in un mondo – quello della fotografia – dove altrimenti si imparava il mestiere solo praticandolo, fino alle esposizioni a Chiasso, alla partecipazione ai festival cinematografici a Locarno e Bellinzona, alle innumerevoli presenze sui canali radio e TV della RSI.In fondo la vecchiaia non è altro che il castigo di essere ancora viviundefined

Il podcast di Piergiorgio Odifreddi: Lezioni e Conferenze.
Piergiorgio Odifreddi - Pensiero matematico nell'Arte, Pensiero artistico nella Matematica.

Il podcast di Piergiorgio Odifreddi: Lezioni e Conferenze.

Play Episode Listen Later Dec 15, 2024 127:53


I numeri sono ovunque. Che la matematica attraversi tutte le discipline scientifiche è ovvio. Un po' meno ovvio è che ci sia matematica nella letteratura (La biblioteca di Babele di Borges) e nell'arte: dalla sezione aurea in architettura alla prospettiva nella pittura del Rinascimento; dal dualismo continuo/discreto nei pittori divisionisti alla quarta dimensione in Dalì; dalle illusioni percettive di Escher a caos e frattali nelle opere di Pollock. Partiremo da qui per domandarci come lavorano i matematici, quali siano i rapporti tra logica e filosofia, se i numeri esistano in sé o siano il più puro e immateriale prodotto della mente umana. § Partecipa alla scheda di valutazione dell'evento cliccando QUI! § ******************************************************** Sguardi nel Futuro - Pisa (3/12/24)

All The Best Web Radio
Live! - Finale F1 tra sguardi, lacrime e addii

All The Best Web Radio

Play Episode Listen Later Dec 9, 2024 44:53


Si chiude un'altra stagione di F1 con la McLaren laureata campione del mondo costruittori. Seguici nell'analisi con Nicoletta Floris al nostro sito www.allthebest-radio.com

Il podcast di Piergiorgio Odifreddi: Lezioni e Conferenze.

Sguardi nel Futuro - Pisa (3/12/24)

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Sguardi tra campioni e coetanei: Thomas Ceccon incontra Jannik Sinner a Torino

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Nov 18, 2024 1:36


Dopo la finale del Masters 2024 disputata a Torino i due nati nel 2001 hanno avuto modo di stringersi la mano e scambiare alcune battute di fronte a giornalisti, tifosi e fotografi. Il nuotatore di Magrè già a giugno aveva auspicato di far conoscenza con il tennista di San candido.

il posto delle parole
Monica Poggi "Sguardi plurale sull'Italia plurale"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 18, 2024 15:43


Monica Poggi"Sguardi plurali sull'Italia plurale"Festival delle MigrazioniMercoledì 18 settembre ore 19.00 - chiostro di San Pietro in Vincoli (via San Pietro in Vincoli, 28, Torino).Il concorso, giunto alla seconda edizione, racconta l'Italia in una prospettiva plurale e inclusiva, attraverso una raccolta di immagini in grado di esplorare la ricchezza e le sfaccettature di una società sempre più stratificata e interconnessa.L'iniziativa è stata promossa da Fieri Torino, CSC Carbonia della Società Umanitaria – La Fabbrica del Cinema, il Dipartimento di Storia Culture Civiltà – Università di Bologna e Camera Centro Italiano per la Fotografia, con la collaborazione di Arci NazionaleL'inaugurazione della mostra sarà in corrispondenza della serata di apertura del Festival delle Migrazioni. Dopo la premiazione seguirà il TALK "La fotografia per raccontare l'Italia che cambia. Sguardi di giovani con background migratorio"Interverranno i vincitori e le vincitrici del concorso:Pietro Cingolani – Antropologo, Università di Bologna e FIERIMonica Poggi – Curatrice per CAMERA – Centro Italia per la fotografia, TorinoViviana Gravano – Accademia di Brera e AttitudesWissal Houbabi – Artista e PerformerIl Festival delle Migrazioni, ideato e organizzato da Gabriella Bordin, Beppe Rosso e Simone Schinocca, direttori artistici rispettivamente delle compagnie teatrali Almateatro, A.M.A. Factory e Tedacà. È sostenuto da Fondazione Compagnia di San Paolo (maggior sostenitore), Fondazione CRT, Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo Città di Torino, patrocinato da Città di Torino e Circoscrizione 7, Legacoop Piemonte e Iren.  Equilibri, disequilibri, cadute è il tema scelto per questo sesto anno di festival, la chiave di lettura attraverso cui si svilupperanno gli eventi di questa edizione, che torna a indagare alcuni dei temi fondamentali che caratterizzano il fenomeno migratorio quali politiche transnazionali, crisi climatica, tematiche di genere, il rapporto tra lavoro e sfruttamento, i diritti. L'opening del festival il 18 settembre alle 18 è l'occasione per inaugurare all'ex Cimitero di San Pietro in Vincoli la mostra Sguardi plurali sull'Italia plurale, prima tappa di un tour che la vedrà esposta in tutta Italia. Si tratta della restituzione dell'omonimo concorso, giunto alla seconda edizione, rivolto a giovani fotografi con background migratorio. L'esposizione racconta l'Italia attraverso una raccolta di immagini in grado di esplorare la ricchezza e le sfaccettature di una società sempre più stratificata e interconnessa. L'iniziativa è promossa da FIERI, CSC Carbonia della Società Umanitaria – La Fabbrica del Cinema, il Dipartimento di Storia Cultura e Civiltà dell'Università di Bologna e CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia, con la collaborazione di ARCI nazionale.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.it Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Marco Belpoliti "Scarabocchi" Il mio primo festival, Novara

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 9, 2024 11:50


Marco Belpoliti"Scarabocchi"Il mio primo festivalDal 13 al 15 settembre, la 7. edizione del festival della Fondazione Circolo dei lettori e Doppiozero A Novara Scarabocchi disegna Facce visi voltiTra gli ospiti Rachele Bastreghi, Altan, Giovanni Muciaccia, Marco Aime, Laura Pigozzi, Tolja Djokovic, Federico Vullo, Pierre Bourrigault, Margherita Mattotti, Elena Tognoli... Novara, 5 settembre 2024. Scarabocchi, il festival dedicato al gesto primordiale dell'esistenza,torna per la 7. edizione, disegnando i contorni di Facce visi volti, in programma a Novara da venerdì 13 a domenica 15 settembre.La visione e l'incontro con l'altro sono i fili conduttori del festival ideato e organizzato dalla Fondazione Circolo dei lettori con Doppiozero: tre giorni di eventi, laboratori e performance animate da grandi nomi dell'illustrazione, dell'arte e della cultura, nel cuore di Novara al Complesso Monumentale del Broletto.Tra gli ospiti, Rachele Bastreghi insieme ad Alessandro Baronciani e Mario Conte inaugura Facce visi volti con il concerto disegnato Un giorno da Psychodonna. E ancora: incontri e laboratori con il papà della Pimpa Francesco Tullio Altan, lo storico conduttore di Art Attack Giovanni Muciaccia, l'antropologo Marco Aime, la psicologa Laura Pigozzi, la drammaturga Tolja Djokovic, lo stencil artist Federico Vullo, illustratori e illustratrici come Pierre Bourrigault, Margherita Mattotti, Elena Tognoli.  «Facce visi volti. Tre parole diverse per indicare la nostra visione dell'altro. Facce si riferisce direttamente all'azione del “fare”; visi indica l'aspetto dell'apparire e anche dell'immaginare; volti riguarda l'atto stesso del vedere. Noi guardiamo gli altri mobilitando innumerevoli aspetti del nostro carattere e, da quando abbiamo inventato lo specchio, ci guardiamo come se fossimo un altro. L'alterità è uno degli aspetti fondamentali della relazione umana. Un festival dedicato prima di tutto al disegno: laboratori per bambini e adulti, e incontri per scoprire con le mani e con gli occhi tanti aspetti: io, noi, essi» racconta Marco Belpoliti, curatore di Scarabocchi.  Scarabocchi inaugura venerdì 13 settembre alle h 21 nella Sala Arengo del Complesso Monumentale del Broletto con Un giorno da Psychodonna. Lo show è un concerto disegnato a partire dall'album solista di Rachele Bastreghi, voce dei Baustelle, con l'illustratore Alessandro Baronciani e l'artigiano acustico Mario Conte: un'esperienza che unisce voce, pianoforte ed elettronica per esplorare il potere della creatività attraverso un format intimistico e coinvolgente. Sabato, il festival si anima fin dalla mattina con Macchie di colore, una performance di live painting di gruppo: tre grandi tele sono a disposizione di chiunque passi dal Cortile del Broletto e voglia lasciare la sua impronta di colori e personalità, per poi, alle h 17.30, lasciare spazio all'artista Federico Vullo che trasformerà questi segni creativi collettivi in un'opera d'arte unica. La giornata prosegue con laboratori dedicati ai più piccoli, come gli appuntamenti Le mille facce dell'arte curato da Cappuccetto Giallo e Visi comunicanti a cura di CreAttivi, che accompagnano i bambini e le bambine a esplorare l'arte in modo interattivo e divertente, scoprendo i segreti di artisti come Pablo Picasso e creando maschere colorate. Per gli adulti la Galleria Giannoni ospita Profili geologici con Elena Tognoli, un laboratorio che invita i partecipanti a rileggere il proprio viso come fosse un paesaggio, creando autoritratti stratificati con la tecnica della pittura a tempera. Margherita Mattotti in Giravolto riporta l'animazione artigianale alla dimensione della meraviglia da illusione ottica attraverso volti elaborati dai più piccoli e una trottola, mentre Alessandro Barbaglia in Sala Arengo ci conduce dentro una storia coloratissima con gli amici Tratto e Ritratto. Con Giuseppe Di Napoli torniamo in Galleria Giannoni per una lezione interattiva dal titolo Dove sono io?, esplorazione grafica e filosofica dell'identità personale, mentre Giovanna Durì, seguendo le tre maschere di Saul Steinberg, ci fa fare un viaggio nell'essenza di una faccia. Volto pagina! è invece il laboratorio kids del celebre illustratore francese di libri per l'infanzia e film di animazione Pierre Bourrigault diviso in due parti: la mattina cattura rabbia, felicità, sorpresa e tristezza, il pomeriggio dà vita a una divertente animazione. Il sabato continua con Laura Pigozzi e la sua lezione interattiva su racconti e analisi di un riconoscimento di sé; la messa in pratica di diverse tecniche pittoriche per rappresentare l'altro insieme a Francesca Rizzato e l'esperimento laboratoriale a coppie di Stefano Ricci. La domenica comincia con laboratori per bambine e bambini come Ogni faccia al suo posto e Disegnare sul volto con Monica Rossi, mentre gli adulti possono partecipare a Mestieri e talenti scritti in faccia con Manuela Bertoli, che analizza l'arte del ritratto come strumento di auto-espressione e scoperta dei talenti nascosti. Segue poi l'incontro Sguardi dall'Africa con l'antropologo Marco Aime, che condivide le storie e i volti delle persone incontrate durante i suoi viaggi, offrendo una prospettiva unica sulle culture e le tradizioni di questo vasto continente. La mattinata si conclude con Tolja Djokovic e il suo laboratorio per bambini con cui esplora quella linea continua e magica che racchiude il profilo di una persona e con Roberto Papetti e Stefano Tedioli che animano il sottoportico dell'Arengo con giochi di cattura della luce e raffigurazioni totemiche. Il pomeriggio comincia in compagnia di Francesca Zoboli che a partire da Dame e cavalieri (Topipittori) riscopre i profili di antichi personaggi dell'arte e della storia. Poi è l'ora di Francesco Tullio Altan che in Ritratti, facce ed espressioni  condivide con il curatore del festival Marco Belpoliti e Giovanna Durì una riflessione critica e umoristica sui tratti fisionomici della nostra società. Michela Dezzani conduce Faccia a faccia con Bruno Munari, un laboratorio sulle molteplici ricerche visive dell'artista Munari attraverso il disegno delle facce. Antonio Laponeragiona sulla fisiognomica, la capacità di dedurre il carattere di un individuo attraverso l'aspetto esteriore, a partire da supereroi e maschere. Guido Scarabottolo guida una creazione artistica collettiva attraverso il movimento con esercizi acrobatici e clowneschi. In tutto questo non mancano nel week end angoli per disegnare e giocare grazie a Non si finisce mai di giocare nel Cortile del Broletto dove potersi rilassare tra un laboratorio e l'altro. Inoltre, pensato come una festa per tutta la città, Scarabocchi offre occasioni di crescita per i bambini e le bambine della scuola primaria con un calendario di attività in programma nei giorni precedenti all'inizio del festival, nelle scuole e all'aperto. I tre giorni di giochi, esplorazioni e riflessioni si concludono con il mitico Giovanni Muciaccia che presenta uno show di arte astratta e figurativa, di una carica espressiva, inedita e coinvolgente, che si domanda: lo scarabocchio può essere considerato un'opera d'arte? IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Note dell'autore
SILVIA MAZZUCCHELLI - SGUARDI PENETRANTI E OBLIQUI

Note dell'autore

Play Episode Listen Later Aug 12, 2024 12:11


SILVIA MAZZUCCHELLI - SGUARDI PENETRANTI E OBLIQUI - presentato da Tiziana Ricci

sguardi mazzucchelli tiziana ricci
Cult
Cult di lunedì 01/07/2024

Cult

Play Episode Listen Later Jul 1, 2024 77:34


Oggi, prima puntata di Cult Estate, con: Roberto Favaro sull'edizione 2024 di "Notturni in Villa" alla Civica Scuola di MUsica "Claudio Abbado"; Andrea Baroni sul film "Amen"; Saul Beretta sulla prima settimana di Suoni MObili; Sara Chiappori, giornalista e critica teatrale di Repubblica, sulle ultime iniziative della destra in merito alla governance del Piccolo Teatro; alla Biennale Teatro 2024 a Venezia, Milo Rau porta la terza tappa del suo ciclo sul mito con "Medea's Children"; il libro "Sguardi penetranti e obliqui (Mimesis) di Silvia Mazzucchelli...

UndeRadio - La voce ai ragazzi
UndeRadio - Il quartiere è casa. Storie, sguardi e voci su cosa guardiamo se ci affacciamo dalla nostra finestra - 5A - I.I.S "E.Amaldi"

UndeRadio - La voce ai ragazzi

Play Episode Listen Later Jun 28, 2024 4:08


Radio Dante
Radio Dante - Dante Alighieri in Musica con Daniele Trucco

Radio Dante

Play Episode Listen Later Jun 9, 2024 18:39


Si puo` trasformare il nome di Dante Alighieri in musica? Lo ha fatto il  compositore, studioso e saggista piemontese Daniele Trucco. In questo episodio, Radio Dante ospita l'artista che nell'intervista di Gilda Notarbartolo racconta della sua storia e dell'album "Su Dante, Vol.1", colonna sonora del film Sguardi su Dante prodotto qualche tempo fa dal Comune di Verzuolo (CN) in occasione della scoperta delle pergamene trecentesche di alcuni canti del Purgatorio.Nel corso della puntata l'autore ci omaggia della  canzone "Amor che nella mente mi ragiona"  che letteralmente trasforma il nome Dante Alighieri in musica.A cura di Gilda Notarbartolo

RadioVeg.it Podcast
STORIE DI ORDINARIA VIOLENZA - SGUARDI DI ANIME VERSO IL MATTATOIO

RadioVeg.it Podcast

Play Episode Listen Later Apr 24, 2024 9:38


STORIE DI ORDINARIA VIOLENZA - SGUARDI DI ANIME VERSO IL MATTATOIO

il posto delle parole
Francesco Maria Colombo "Zohar"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Feb 4, 2024 25:10


Francesco Maria Colombo"Zohar"Viaggio fotografico nei luoghi della cultura ebraica italianaSkira Editorewww.skira.netTesti e fotografie di Francesco Maria Colombo, a cura di Sandro Parmiggiani.In Italia esistono numerosi luoghi testimoni di una presenza ebraica che risale all'epoca romana.Di questa secolare storia sono rimaste tracce significative nelle città e nei piccoli centri, nei quali gli ebrei hanno avuto un particolare radicamento.“Viaggiatore incantato”, Francesco Maria Colombo ha percorso per sei anni le strade d'Italia alla ricerca dei luoghi che hanno testimoniato la cultura ebraica nel nostro Paese: sinagoghe, cimiteri, memoriali.In questo itinerario fotografico ha scelto non la strada della documentazione sistematica e oggettiva, ma quella, più segreta e complessa, di un'interrogazione intima, come se la fotocamera volesse captare atmosfere, presenze, silenzi, echi.L'esito è un ricchissimo repertorio di immagini, ma anche un cammino dentro il labirinto di spiritualità che questi luoghi compongono serbando memorie secolari, talvolta con riflessi drammatici e tragici."I termini della mia ricerca sono due: la cultura ebraica e la cultura italiana, che non deve e non può considerare la cultura ebraica come un corpo estraneo. Così ho cominciato a entrare nelle sinagoghe, nei cimiteri, nei luoghi simbolici della cultura ebraica italiana, nei loro silenzi e nelle loro atmosfere trascendenti e nelle tracce talora tragiche che li stipano, e a cercare di capire cosa trovavo attraverso il mezzo fotografico, consapevole di essere un profano e un ignorante, ma sperimentando su me stesso quel che dice Parsifal entrando nella comunità di Montsalvat: “Cammino appena, ma mi sento già lontano”.Francesco Maria Colombo ha pubblicato tre libri fotografici, Verdi architetto nel 2013 (Allemandi), Sguardi privati. Sessanta ritratti italiani nel 2015 e Gli ori di Parma nel 2016, questi ultimi due per Skira editore. Per Ponte alle Grazie ha pubblicato nel 2018 il romanzo Il tuo sguardo nero e nel 2022 la raccolta di saggi L'aristocratico di Leningrado. A lungo critico musicale del Corriere della Sera, ha debuttato come direttore d'orchestra nel 2001 sviluppando un'attività sia nel campo lirico sia in quello sinfonico nei teatri di Italia, Stati Uniti, Canada, Messico, Brasile, Argentina, Germania, Spagna, Ungheria, Repubblica Ceca, Ucraina, Corea del Sud, Giappone. È autore e conduttore del programma Kaiserwalzer in onda su Sky Classica. Collabora regolarmente con l'inserto culturale Domenica de Il Sole 24 Ore.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Sui Generis
Sui Generis di venerdì 02/02/2024

Sui Generis

Play Episode Listen Later Feb 2, 2024 58:36


Siamo andate a trovare Marta e Anna, libraia e responsabile dei progetti educativi, nella loro libreria del desiderio: Lato d. Con loro abbiamo parlato di libri, questioni di genere, nuove generazioni e molto altro. Nella seconda parte di trasmissione ospitiamo due dei tre autori di "Era una brava persona. Sguardi sulla violenza maschile contro le donne".

La Voce del Pastore
“Nessuno ebbe sguardi di pietà per te” • 14 Gennaio 2024

La Voce del Pastore

Play Episode Listen Later Jan 14, 2024 61:51


Il Messaggio di Oggi: "NESSUNO EBBE SGUARDI DI PIETÀ PER TE" • Salmo 100 • Ezechiele 16: 4-5 • Efesini 2: 1-2 • Luca 10: 34 • Luca 10: 37 • Matteo 9: 13 • Luca 10: 31-32 • Efesini 2: 1 (2-6) • Ezechiele 16: 4 (5-9) • 1 Corinzi 6: 11 • 1 Giovanni 1: 7 • 1 Giovanni 1: 9 • Ezechiele 16: 15 (16-19) • Matteo 13: 52 • Apocalisse 2: 4 • Giovanni 14: 21 • Giovanni 14 :23 • Apocalisse 2: 5 • Isaia 55: 7 • Isaia 55: 6 • 1 Corinzi 6: 11 • 1 Giovanni 1: 7 • 1 Giovanni 1: 9 --Guarda Canale 245 | Tivùsat 454 | Sky 854Scopri di più su www.paroledivita.org/linkinbio

Millevoci
Sguardi, Strategie di adattamento al cambiamento climatico

Millevoci

Play Episode Listen Later Dec 21, 2023 44:49


Responsabilità, bellezza, solitudine… gli scritti del filosofo Paolo Cicale partono da parole che sono al centro del nostro sentire individuale e collettivo.Come aiutare le popolazioni dei paesi del Sud del mondo a integrare le conoscenze scientifiche con le tradizioni culturali.

Non Stop News
Non Stop News: la situazione migranti, cosa celano gli sguardi, i rischi della tintarella e gli sfregi ai monumenti

Non Stop News

Play Episode Listen Later Jul 17, 2023 144:51


Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. Pace fiscale e salario minimo, Tunisia e migranti, l'autonomia regionale. Spazio Starbene. Abbiamo indagato su cosa sta dietro gli sguardi, in particolare quelli sfuggenti, quelli timidi, quelli che celano bugie. Con noi la direttrice di Starbene Francesca Pietra. La situazione migranti. Rispetto allo scorso anno sono aumentati del 150%. Il punto della situazione con Oliviero Forti, responsabile dell'Ufficio Politiche Migratorie e Protezione Internazionale di Caritas italiana. Ieri il terzo caso di sfregio al Colosseo. Cosa spinge queste persone a comportarsi in questo modo? Il commento della dott.ssa Maura Manca, psicologa e psicoterapeuta. Tutti (o quasi) fan della tintarella. Eppure i rischi per la nostra pelle sono tanti in questo periodo. I consigli del prof. Antonino Di Pietro, dermatologo. Spazio Attualità. Ci ha raggiunti in diretta il professor Carlo Cottarelli, economista. All'interno di Non Stop News, con Giusi Legrenzi, Enrico Galletti e Massimo Lo Nigro.

Laser
Aire de epoca – sguardi sulla scena argentina contemporanea

Laser

Play Episode Listen Later Jun 14, 2023 28:10


Camera d'eco
Traiettorie di sguardi- Geneviève Makaping

Camera d'eco

Play Episode Listen Later Jun 3, 2023 4:02


Buongiorno, mi chiamo Maddalena Muscionico e sono una studentessa di letteratura italiana presso l'Università di Losanna. Il libro di oggi rappresenta un vero e proprio lavoro pionieristico nell'ambito della letteratura multiculturale e intersezionale contemporanea. Il libro nasce per la prima volta nel 2001, momento in cui la restituzione autobiografica di scrittrici donne immigrate risulta essere praticamente inesistente.L'intrigante racconto dell'autrice si sviluppa in una forma fluida e si costruisce attraverso l'esplorazione di vari generi, a partire da quello autobiografico, fino a toccare quello antropologico. È proprio la mancanza di modelli dai quali attingere, che porta alla luce un testo letteralmente unico nel suo genere e che difficilmente incontrerete di nuovo nelle vostre letture. Questo libro, scritto interamente tramite immagini quotidiane e comuni, offre uno spaccato esplicito, senza peli sulla lingua, di quella che è la percezione della nerezza in Italia e l'esperienza di discriminazione che ne deriva. L'oppressione, tuttavia, non sempre è violenta ed esplicita, ma può essere anche latente e sottile; proprio per questo, l'autrice cerca di levigare quello che è il nostro sguardo, insegnandoci innanzitutto a dirigerlo nella direzione giusta.Traiettorie di sguardi racconta il viaggio attraverso numerosi paesi, affrontato dell'autrice Geneviève Makaping, immigrata in Italia dal 1982 partendo dal suo paese d'origine; il Camerun. Sempre più, lungo la sua vicenda e la sua esistenza, emerge una presa di coscienza dello sguardo degli altri nei suoi confronti, la consapevolezza di essere osservata e discriminata. Prestando i suoi occhi, l'autrice rende al lettore visibile quello che è il sistema binario alla base di un'intera società, nella quale esistono la normalità e gli altri, l'osservatore e l'osservato, il bianco e il nero. Ma non si limita solo a questo; Makaping ricollega questioni come l'immigrazione e il razzismo sistemico ad un'origine coloniale, formulando una linea del colore e sottolineando l'importanza della memoria pubblica e storica. L'autrice a tal proposito afferma: «Guardo me stessa che guardo loro che da sempre mi guardano».In questo caso l'unilaterale traiettoria compiuta dallo sguardo comune viene ribaltata; infatti, ora sarà Makaping ad osservare, a ridefinire il suo percorso dal margine verso il centro attraverso l'autoaffermazione della propria identità e alterità. Per la prima volta la scrittrice ha il potere e il diritto di raccontare la propria verità, la propria complessa storia di migrazione, rendendo la scrittura uno dei tanti e forse più potenti luoghi di lotta. L'audace voce dell'autrice consente la decostruzione della nostra percezione nazionale etnocentrica, mostrandoci la possibilità di una diversa, ma non per questo meno vera, prospettiva e narrazione della storia.Makaping attraverso questo libro ci insegna ad ascoltare le potenti voci di coloro che ingiustamente non hanno potuto parlare e soprattutto ci permette di metterci in discussione, interrogandoci su cosa voglia dire essere italiani oggi. Nel caso vi piacesse il libro e voleste approfondire l'argomento vi consiglio la lettura di Sangue giusto di Francesca Melandri, L'unica persona nera nella stanza di Nadeesha Uyangoda.

Note dell'autore
FABIO FRANCIONE - SGUARDI SUL TEATRO CONTEMPORANEO

Note dell'autore

Play Episode Listen Later May 8, 2023 3:47


FABIO FRANCIONE - SGUARDI SUL TEATRO CONTEMPORANEO - presentato da Ira Rubini

Cult
Cult di venerdì 05/05/2023

Cult

Play Episode Listen Later May 5, 2023 54:47


Oggi a Cult: la compagnia AlmaRosé firma quattro appuntamenti a Milano nell'ambito delle celebrazioni per il 150° centenario della morte di Alessandro Manzoni; all'ADI Design Museum di Milano apre la mostra "Frames" curata da Alberto Nacci; Fabio Francione parla del suo libro "Sguardi sul teatro contemporaneo" (Scheiwiller ed.); la rubrica di fumetti a cura di Antonio Serra...

OH MY GOD!
Sguardi di passione

OH MY GOD!

Play Episode Listen Later Apr 2, 2023 10:45


Omelia della domenica delle palme 2023.

il posto delle parole
Sebastiano Martini "Il mare delle illusioni"

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Play Episode Listen Later Mar 11, 2023 19:22


Sebastiano Martini"Il mare delle illusioni"Arkadia Editorehttps://arkadiaeditore.itGregorio Boni ha quarantasei anni e vive in un albergo, un grande hotel affacciato sul mare di Viareggio. Da oltre un anno conduce un'esistenza isolata in una sorta di esilio volontario. Le sue uniche relazioni sono quelle con il personale e il proprietario dell'attività, Valerio Pepe, con il quale una volta alla settimana consuma il rito di giocare una partita a backgammon. Nessuno conosce il suo segreto, la circostanza da cui è originata la scelta di fermarsi in quel preciso luogo ad attendere ogni giorno che un determinato evento accada. Gregorio però sa che quella circostanza ha unnome. Una storia trasversale, nella quale si intrecciano le vite di ogni personaggio e le atmosfere dei luoghi, abilmente narrata, ordita come un tessuto prezioso. Un romanzo che indaga sul destino di ciascuno, sul significato dell'attesa, e che pone il lettore nella condizione di interrogarsi se tutto, in questo mondo, sia davvero governato dal caso.Così comincia:Il Padre Eterno si è divertito a invertire di colpo gli orizzonti. Così, in una tarda mattina del quattro di settembre, i bagnini degli stabilimenti ora scrutano l'entroterra con le mani appoggiate sui fianchi e volgono le spalle al loro mare. I vacanzieri, in preda allo sgomento, saltellano qua e là come mosche sulla passeggiata pedonale del lungomare. I camerieri del Grand Hotel Principe di Piemonte dalla vista privilegiata della terrazza all'ultimo piano si convincono, immobili, che quel mostro prima o poi li possa raggiungere.Una nube grigia ha oscurato il sole, che va e viene come in un susseguirsi di eclissi. Il sapore dell'aria da salmastro è mutato in affumicato, si deposita sui palati dei turisti e dei viareggini già avvolti nel miasma. Per alcuni di loro è impossibile non correre con la mente a un giorno di fine giugno del 2009. Quella volta però l'odore era diverso, l'aria puzzava di gas di petrolio liquefatto, sapeva di strage.Sebastiano Martini è nato a Parma, città dove vive e lavora. Avvocato civilista, esercita la professione forense da vent'anni. Ha pubblicato i romanzi "Covadonga" 2019, "La notte dell'acqua alta" 2020 e "Stato passivo" nel 2021.Sebastiano Martini "Il mare delle illusioni"Presentato da Giovanni Pacchiano
 al Premio Strega 2023.Gregorio Boni, emiliano, 46 anni ben portati, è il ricco comproprietario, assieme al fratello maggiore, di una fabbrica di piastrelle. L'esistenza gli si è stortata fin da piccolo: a cinque anni ha perso la mano sinistra, stritolata da una macchina da taglio. Non ha mai voluto una mano finta. Nonostante questo piace alle donne, e da giovane ha avuto una lunga storia d'amore con la ragazza Chiara, che, approdata a una multinazionale, l'ha piantato per il suo capo. Un classico. Ora Gregorio è da tempo un uomo solo. È il lavoro a portarlo, un'estate, a un convegno al Grand Hotel Principe di Piemonte di Viareggio, dove si insedia in una suite. Ma, vera stranezza, finite le sessioni, decide di restare in albergo a tempo indeterminato. C'è qualcosa che lo rode e che gli impedisce di andarsene. È un uomo buono: socializza col personale umile, i camerieri, i facchini, la concierge. Passa il suo tempo leggendo e immedesimandosi nei personaggi dei romanzi, e nuotando. Forse aspetta qualcuno o qualcosa, ma la sua vita è accartocciata. Passano i mesi, e un giorno il proprietario del Grand Hotel riesce a farlo parlare. Una sera, durante il convegno, in un ristorante sulla spiaggia, ha incontrato una bella quarantenne che balla tutta sola. Sguardi che si incrociano. Lei si accosta al suo tavolo, familiarizzano, passeggiano sulla sabbia. Lei gli spiega di essere sous chef in un ristorante stellato, di cui non gli rivela il nome. Tutto finisce con un bacio, ma la donna gli promette che l'indomani verrà a trovarlo in albergo, alle 12.30. La aspetta, non arriva. La aspetta i giorni successivi, la aspetta un anno intero, cercandola ovunque. Invano. Alla fine decide di partire, un mattino di settembre, mentre i boschi sopra Viareggio bruciano. Parte sconfitto, ma… Il romanzo di Sebastiano Martini è un piccolo gioiello che naviga con eleganza fra il limpido stile e l'aura malinconica di una lunga attesa. Costruito in flashback, Il mare delle illusioni ha una grazia sommessa che incanta, e non comune finezza di scavo psicologico. «Nessuno forse dovrebbe rimanere troppo a lungo solo», pensa Gregorio. E se sono veri i versi dell'immenso Giorgio Caproni sull'uomo che di notte, solo, spinge il cancello e «solo – rientra nei suoi sospiri», è anche vero che l'ultima pagina del romanzo ci riserverà una confortante sorpresa.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

Moby Dick
Sguardi sul Mediterraneo

Moby Dick

Play Episode Listen Later Dec 10, 2022 87:00


CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
Domenica 27 novembre 2022 (I DOMENICA DI AVVENTO) - Questione di sguardi

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later Nov 27, 2022 2:37


Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Come furono i giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell'uomo. Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e prendevano marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell'arca, e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e travolse tutti: così sarà anche la venuta del Figlio dell'uomo. Allora due uomini saranno nel campo: uno verrà portato via e l'altro lasciato. Due donne macineranno alla mola: una verrà portata via e l'altra lasciata.Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. Perciò anche voi tenetevi pronti perché, nell'ora che non immaginate, viene il Figlio dell'uomo».Don Riccardo, sacerdote della diocesi di Vicenza

STORIE DI BRAND
TINDER: IL FUOCO DELLA PASSIONE| Pt 2 | Sguardi

STORIE DI BRAND

Play Episode Listen Later Nov 21, 2022 34:51


Il timido Sean è alla guida di Match Box, quando nel team arriva un'energica ragazza dai capelli biondi. chi è questa ragazza ? E perché ci mette così tanta energia in un progetto di cui fino al girono prima non ne conosceva l'esistenza? Torniamo indietro nel tempo alla scoperta dei segreti nascosti da Whitney Wolf. - Scarica OneFootball GRATIS qui - https://onefootball.link/3fYUpuv - Canale Instagram: https://www.instagram.com/storiedibrand/ - Copertina realizzata da Damiano Stingone Instagram di Damiano: @damianostingone Link di Damiano: https://linktr.ee/damianostingone Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Joe Porrello Podcast
Tre sguardi sul sepolcro

Joe Porrello Podcast

Play Episode Listen Later Nov 1, 2022 36:46


Scopriamo tre modi in cui possiamo guardare al sepolcro.

il posto delle parole
Aldo Schiavone "L'Occidente e la nascita di una civiltà planetaria"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 30, 2022 26:43


Aldo Schiavone"L'Occidente e la nascita di una civiltà planetaria"Edizioni Il Mulinohttps://www.mulino.it/FuoriClassico, NapoliLa contemporaneità ambiguo dell'anticoNapoli, Museo ArcheologicoDomenica 2 ottobreI prossimi giorni dell'umano. Sguardi sul mondo a venirecon Aldo Schiavone"L'ultima parola di questa quarta (l'ultima?) stagione di Fuoriclassico è affidata a un grande antichista, Aldo Schiavone. Il quale terrà una lectio con un titolo che mima – e in parte rovescia – quello di un celebre dramma di Karl Kraus, Gli ultimi giorni dell'umanità. Schiavone interverrà sui prossimi giorni dell'umano, su quello che ci aspetta nel tempo che viene. Che, malgrado tutto, non sarà un tempo che resta: la prospettiva di Schiavone, uno degli ultimi intellettuali europei a fare i conti con l'idea di progresso senza liquidarla come un rottame illuministico, resta moderatamente ottimistica. L'umano ha un futuro. Questo è indubbio. Come è altrettanto indubbio che l'umano, non essendo vincolato a un'essenza in forza di una legge di necessità, sta cambiando e continuerà a farlo, a oltrepassarsi, in una dimensione post-umana che lo ha accompagnato non da oggi ma da sempre, in una lotta infinita con i propri limiti. Non a caso, l'ultima grande intrapresa di Schiavone è una collana del Mulino che s'intitola – assai significativamente – Faustiana. Nel nome del mito moderno che assume l'irrequietezza e il dinamismo incessante come tratti distintivi dell'umano."In qualunque storia si può scoprire, per quanto spesso molto ben nascosto, un grano di profezia, sospeso tra passato e avvenire.Un racconto inconsueto per un libro di storia, perché si riferisce in gran parte al nostro futuro. L'idea che lo attraversa è che solo così, cercando di guardare quel che ci aspetta per decifrarne il senso, si riesce a capire il significato del presente. La nostra epoca è dominata da un evento senza precedenti: la nascita della prima civiltà planetaria della storia. Una figura globale, che porta dentro di sé i caratteri dell'Occidente: la tecnica e il capitale innanzitutto, e insieme, ma in modo per ora molto più contrastato, la democrazia e il diritto. Aldo Schiavone legge la mondializzazione dell'Occidente come l'avvio di un percorso problematico, esposto alla catastrofe, ma anche ricco di straordinarie potenzialità: la vicenda di un umano ormai quasi del tutto affrancato dalla dipendenza dalla natura, e sul punto di diventare completamente padrone del proprio destino.Aldo Schiavone è uno degli storici italiani più tradotti al mondo. Ha insegnato in numerose università e, da ultimo, nella Scuola Normale Superiore. Tra i suoi libri: «Ius. L'invenzione del diritto in Occidente» (II ed. 2017), «La storia spezzata. Roma antica e Occidente moderno» (II ed. 2020), «Eguaglianza. Una nuova visione sul filo della storia» (2019), tutti pubblicati con Einaudi; e, per il Mulino, «Progresso» (2020).IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Simone Schinocca "Festival delle Migrazioni"

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Play Episode Listen Later Sep 26, 2022 6:01


Simone Schinocca"Festival delle Migrazioni"https://www.festivaldellemigrazioni.it/Il Festival delle Migrazioni torna a Torino per la sua quarta edizione dal 27 settembre al 2 ottobre 2022 e anche quest'anno si snoda in vari luoghi della città, tra l'ex Cimitero di San Pietro in Vincoli, la Scuola Holden, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, le sedi di Pastorale Migranti e Valdocco e il Giardino Pellegrino a Borgo Dora. Il tema delle migrazioni, affrontato nelle sue possibili declinazioni, sarà al centro della sei giorni tra dibattiti, proiezioni, incontri, spettacoli teatrali e concerti. Il Festival delle Migrazioni è ideato e organizzato dalle compagnie teatrali A.M.A. Factory, AlmaTeatro e Tedacà.Il Festival delle Migrazioni è sostenuto da Fondazione Compagnia di San Paolo (maggior sostenitore), Otto per mille Chiesa Valdese e MiC e patrocinato da Città di Torino, Città Metropolitana, Circoscrizione 7, Ordine degli Assistenti Sociali Consiglio Nazionale e Regione Piemonte. Incontri. Apre il festival Cecilia Sala, giornalista e autrice del podcast Stories, attraverso il quale racconta una storia dal mondo ogni giorno, con un incontro sul rapporto tra guerra e informazione coordinato dal documentarista Davide Demichelis. Insieme a Emanuele Giordana, inviato di guerra, e Raffaele Crocco, direttore dell'Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo, si traccerà una mappa dei conflitti aperti (e dimenticati). In programma anche un approfondimento con i corrispondenti Antonella Napoli, Enzo Nucci, Tiziana Ferrario e Nico Piro (in collegamento) sulla situazione politica di alcuni paesi per cercare di comprendere e raccontare una parte importante di flussi migratori. Con le giornaliste Patrizia Fiocchetti e Antonella Sinopoli, la pastora valdese Daniela Di Carlo e la testimonianza di Sapeda, attivista afghana si parlerà delle donne nei luoghi di conflitti e in territori postbellici, tre storie di resistenze e pratiche di pace. La deontologia della narrazione, ovvero quale sia il compito dell'informazione nella diffusione di percezioni e narrazioni su guerre e migrazioni, è il tema dell'incontro con Anna Meli, Paola Barretta, Valerio Cataldi e Stefano Talli. In collegamento, Asmae Dachan e Francesca Mannocchi. Modera Gian Mario Gillio.Due gli incontri realizzati in collaborazione con Torino Spiritualità: Torino città del dialogo, sulle criticità e risorse di una molteplice convivenza, che si definisce anche attraverso l'incontro interreligioso, con Valentino Castellani (presidente Comitato Interfedi) e Gianna Pentenero (Assessora Coordinamento politiche per la multiculturalità); mentre di vite spese a prendersi cura degli altri discutono Cecilia Strada e l'ex magistrato e saggista Gherardo Colombo, in dialogo con il curatore di Torino Spiritualità Armando Buonaiuto. Teatro. Il teatro si conferma cuore pulsante della kermesse, contando nell'edizione 2022 il record di spettacoli. Nella sei giorni sono infatti otto le proposte teatrali, con protagonisti interpreti internazionali: in scena, Alberto Boubakar Malanchino con lo spettacolo Sid – Fin qui tutto bene, la storia di un ragazzo annoiato dalla vita che si racconta in un monologo battente mentre si allena in carcere come boxeur; Francesca Farcomeni con il progetto teatrale Radio Ghetto, nato per raccontare in una modalità performativa l'esperienza vissuta all'interno dei ghetti dei braccianti agricoli nel foggiano. Poi Love's Kamikaze, con una doppia replica, diretto da Mila Moretti e ambientato a Tel Aviv nel 2005, in cui Naomi, ebrea, e Abdul, palestinese, si amano cercando di dimenticare la guerra e nello stesso tempo si confrontano rispetto alle due civiltà di appartenenza e ancora Storie fragili di Olga Kalenichenko con protagonisti bambini russi e ucraini. Cibo. Confermato anche in questa edizione un appuntamento molto amato dal pubblico del Festival delle Migrazioni, quello della Cena delle cittadinanze: una lunga tavolata allestita nel cortile di San Pietro in Vincoli sarà l'occasione per condividere il cibo portato da casa o i piatti proposti dalle cucine dal mondo presenti al festival, vivendo l'emozione di una cena tutti insieme.Il cibo è anche al centro dell'evento realizzato in collaborazione con l'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Sguardi e metafore su cibo e migrazione in cui si alterneranno momenti conviviali e parole per approfondire concretamente tre aspetti: i cambiamenti climatici e la migrazione, con Gabriele Proglio, un dialogo sulla storia coloniale italiana attraverso la storia del cibo e la gastronomia come terreno di incontro e arricchimento culturale. Testimonianze. Anche in questa edizione, uno spazio fondamentale del festival è occupato dalle testimonianze dirette delle migrazioni: per parlare della migrazione siriana saranno presenti Muna e Mido Khorzom, al termine della rappresentazione di Storie Fragili è previsto un momento riflessioni sulle tematiche trattate durante lo spettacolo, con interventi diretti di rifugiati ucraini e volontari delle missioni a Leopoli. Il pubblico del festival potrà approfondire inoltre le questioni legate alla rotta migratoria americana nell'incontro Al Otro lad e scoprire il forte legame che esiste tra cibo e migrazione, sempre tramite le voci di persone migranti. Musica. Spazio anche alla musica, con i concerti di Baba Sissoko, artista e compositore del Mali, della giovane cantautrice di origine marocchine Rania Khazour e della reggae band Woolers. Inoltre Chris Obehi, nato in Nigeria nel 1998, condurrà il pubblico in un viaggio intimo nella sua storia, nella sua musica e nelle sue parole, durante un talk in cui il pubblico potrà interagire attraverso la costruzione di una playlist musicale. Cinema. Tornano gli appuntamenti cinematografici, a cui è dedicata la serata di mercoledì 28 settembre. Al Polo del ‘900, in seguito alla premiazione dei vincitori della Call Sguardi 2022, è previsto un incontro in collaborazione con ZaLab e la proiezione di No Hard Feelings (Future Drei) di Faraz Shariat, in organizzata in collaborazione con il Lovers Film Festival. Arte. Il festival dialoga anche con l'arte attraverso la mostra E coglieremo i saperi delle nostre resistenze, in corso alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Si tratta della prima personale in Italia della peruviana Daniela Ortiz: dipinti, ricami e installazioni per raccontare le Resistenze delle donne nei luoghi post bellici e coloniali. Fondazione Sandretto ospiterà inoltre uno degli spettacoli in programma.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Luca Beatrice "Sguardi"

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Play Episode Listen Later Apr 11, 2022 6:46


Luca Beatrice, Maria Federica Rinaldi, Erika Bocchino Garbero"Sguardi"Lattes Editorehttps://www.latteseditori.it/L'arte contemporanea come strumento per affrontare temi di Educazione civica e costruire la coscienza sociale collettiva: Sguardi – Cittadini con l'arte offre idee e spunti per coinvolgere le ragazze e i ragazzi sui grandi temi dell'oggi, dai fenomeni migratori al mondo globale, dalla parità di genere alla sostenibilità.Il nuovo corso di Arte e immagine, Sguardi, è strutturato come segue.Volume A – Tecniche comunicazione visivaVolume B – Storia dell'arteVolume C – Cittadini con l'arteLa trattazione teorica è preceduta da uno schema Scopri i cambiamenti che consente di cogliere con immediatezza cambiamenti e permanenze nei vari settori dell'Arte.In tutte le unità vi sono numerose sezioni operative (Prova tu) e compiti di realtà.Il narrato è integrato da letture d'opera articolate in Descrizione e Commento.Al termine di ogni unità si trovano:- I saperi di base;- la verifica con primi esercizi in font ad alta leggibilità;- un compito di realtà per la costruzione delle competenze.Il volume B è articolato in unità dedicate ai vari periodi della Storia dell'arte, dalla Preistoria ai nostri giorni.Ogni unità si apre con il contesto storico culturale, cui segue una proposta di lettura d'opera Prima dell'Unità in chiave anticipatoria, con domande stimolo che sarà poi ripresa e integrata Dopo l'Unità.Il corso è arricchito da varie rubriche:- Dialogo con il futuro, che crea collegamenti tra Arte passata e Arte contemporanea, a cura di Luca Beatrice.- Il segno delle donne, per sottolineare con costanza la presenza femminile nell'arte.- I capolavori, rubrica dedicata alle opere più significative.- Dentro la tecnica, per approfondire le tecniche artistiche del periodo.- Nel resto del mondo, per allargare l'orizzonte al panorama artistico non occidentale.- Grandi musei che parlano inglese, per il CLIL.L'unità dedicata all'Arte contemporanea, L'arte di oggi, curata da Luca Beatrice, propone un'offerta di opere contemporanee molto ampia e aggiornata.Luca Beatrice (Torino, 1961) è critico d'arte e docente all'Accademia Albertina di Torino. Collabora con “Il Giornale”, “Tuttosport”, “Corriere di Torino” ed è presidente del Circolo dei lettori di Torino. È autore di Da che arte stai? (2010), Pop (2012), Sex (2013), Nati sotto il Biscione (2015), tutti editi da Rizzoli, e delle biografie di Renato Zero, Zero (2007, nuova edizione 2017), e Lucio Dalla, Per i ladri e le puttane sono Gesùbambino (2016), entrambe pubblicate da Baldini & Castoldi. Da che arte stai 2021 Mondadori Electa. Arte è libertà? (2020) Giubilei Regnani.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Daniela Finocchi "Duemila Ventuno"

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Play Episode Listen Later Jan 17, 2022 13:39


Daniela Finocchi"Duemila Ventuno"Racconti di donne straniere in ItaliaEdizioni SEB 27https://www.seb27.it/«I nostri occhi parlavano la stessa lingua. I loro occhi erano i miei» scrive Natalia, giovane insegnante che si ritrova e si riconosce per la prima volta negli sguardi delle ragazze e dei ragazzi della sua classe. Così Dolores si rispecchia nello sguardo di una mamma straniera che dalla diversità trae la propria forza. Per Rajae lanciare lo sguardo oltre la finestra aperta è l'unica possibilità di accogliere compagne e compagni di viaggio, sorrisi, inquietudini, la primavera. Lo sguardo, invece, è atto di resistenza per Letizia, che non può smettere di cercare un figlio desaparecido, fagocitato dalla violenza e dal dolore. Sguardi, incontri con l'Altra e con la vita, più eloquenti di tante parole per chi spesso è costretta al silenzio ma invece ha molto da dire, come donna e come migrante. Gli sguardi raccontati in questa antologia prendono corpo attraverso la scrittura, sono quelli di donne che guardano al mondo in cerca di uno spazio autentico in cui esprimersi. Un flusso di relazioni mai interrotto – nonostante la distanza imposta e vissuta intensamente, talvolta con dolore – in grado di mettere in contatto le protagoniste in questo tempo sospeso che avvolge tutte e tutti. E il desiderio di alcune diventa capace di ravvivare quello delle altre, che si era magari bloccato, per farsi, ancora una volta, messaggio di fiducia e speranza per un futuro differente. Le autrici e i racconti: Aa. Vv. - Istituto penale femminile per minorenni di Pontremoli, La valigia sul cuore; Aa. Vv. - Scuola di italiano Ruah, Libere di scrivere; Tahmina Akter e Alice Franceschini, Oltre la bellezza; Elona Aliko, Il caffè; Laura Andrés Serpi, Senza confini; Corina Ardelean, Non è facile; Giuliana Arpini, La zucca gialla; Fiammetta Baldini, Mi chiamo Ileana; Cristiana Borella, Sari nel mio giardino; Diana Bosnjak Monai, Tomba vista mare; Erica Bredy, Adentro; Patrizia Cammarata, Diario di un'italiana straniera: la storia di Alisia; Olivia Carmona Hernández, Mare nostrum; Lorena Carbonara, Ferma zitella; Dolores Carnemolla, La maltese; Cristina Cazanova, Ciao, donna straniera; Francesca Saveria Cimmino, Brown Skin Girl; Jonela Elena Ciobanu, Lo straniero; Silvana Cojocăraşu, Un diario italiano; Georgeta Costache, La mia adorata signora Gianna Rizzotti; Cornelia Marinela Cozma, Una vita, nessuna vita, cento vite; Vera Lúcia De Oliveira, La lettera; Maria Concetta Distefano, Il quaderno arabo; Rajae El Jamaoui, Aspettando la primavera; Nada El Shokrofy, Un uccello senza ali; Lavinia Enescu, Sono io, sei tu, siamo noi; Giovanna Formento, Camminare insieme; Eliška Gambino, Per amore; Lala Hu, In cerca di una Heimat; Sara Ianovitz, Vjola; Khalfi Karama, Il segreto dell'autunno; Aisha Hassan Kikuluzu, Rinascita; Komila Kirgizova, Al di là di un foulard di seta; Roxana Lazar, Appesa alla luna; María José Lombraña de los Ríos, Scuola guida e altre storie scolastiche; Michela Lovato e Paola Lovato, L'albero dei limoni; Natalia Marraffini, La straniera segreta; Madeleyn Eugenia Mendoza Márquez, Casa mia; Yasmina Merdjane, Il cous cous racconta; Elizabeta Miteva, La felicità è casa; Manijeh Moshtagh Khorasani, Lo sguardo oltre; Noreen Nasir, Questo è il tuo compito e posto; Clementine Pacmogda Talatou, La perseveranza; Fabiana Pagani, La chiamata; Debora Piva, Tessendo attraverso le immagini; Agnieszka Poczyńska Arnoldi, Le scoperte; Polinska Svitlana, Temporaneamente fuori servizio; Yuli Viviana Quintero Gongora, El precio del silenzio; Liliana Rodriguez Zambrano, Non dimenticare che ti aspetto, non aspettare che ti dimentichi; Rosa Maria Smiles e Loredana DeVitis, Una donna italiana; Fabiana Sousa Da Silva, Il mio cuore in Brasile; Miriam Tahri, La fune; Alina Monica Turlea, Una viaggiatrice solitaria; Amarilli Varesio e Martina Ferlisi, Nanà il riscatto della regina; Veronique Dominique Patricia Viriglio, Il mosaico del tempo; Nisreen Zo Elghina e Maria Palmieri, Una giornata.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/