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Massimiliano Governi"Il pronipote di Salgari"Baldini + Castoldiwww.baldinicastoldi.it«Ecco, in quella via c'è la casa di Federico Caffè, in quell'altra il primo covo di Aldo Moro, ah, e là la villetta in cui dormì il Mahatma Gandhi, in quel monastero invece c'è custodita la mano sinistra di Santa Caterina da Siena.» Giovanni preferirebbe farci da guida per le strade del suo quartiere piuttosto che scrivere una sceneggiatura, editare un romanzo, leggere un libro da valutare, insomma, occuparsi del suo lavoro. In realtà, ciò che sogna di fare è scrivere un libro su Salgari, su una famiglia che sembra colpita da una maledizione: suicida lo zio, il padre, lo stesso Emilio e due dei suoi figli. Sotto le avventure di pirati in una Malesia immaginata in una casa di Torino si cela un male oscuro e antico che, per Giovanni, diventa un'ossessione. Questo lo conduce a cercare di contattare Romero Salgari junior, il pronipote del grande scrittore, che nel 1984 uccise a coltellate Lucia Valsania, una portalettere in pensione del paesino nel Roero in cui entrambi abitavano. Tra dialoghi giornalieri con il padre, fervido appassionato di Salgari quanto lui, e ricerche estenuanti in biblioteca e altrove, viviamo insieme al protagonista un'indagine letteraria che somiglia molto a un viaggio interiore fatto di luci e ombre, rivelando le contraddizioni che spesso convivono nell'animo umano.Massimiliano Governi è nato a Roma, dove vive. Ha esordito nel 1995 con Il calciatore, riproposto in una nuova edizione nel 2017. Un suo racconto è stato inserito nella fortunata antologia Gioventù cannibale (1996). Ha pubblicato L'uomo che brucia (2000), Parassiti (2005), Chi scrive muore (2011), Come vivevano i felici (2013), La casa blu (2016), Il superstite (2018), L'editor (2020), Il secondo libro (2021), Ma tutti gli altri giorni no (2022), scritto con suo padre Giancarlo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Un'analisi molto dettagliata di River Finantial fotografa l'adozione di Bitcoin nel mondo.In quanti lo possiedono e lo usano? A che punto siamo se paragoniamo l'adozione di Bitcoin a quella di altre tecnologie dirompenti dell'ultimo secolo?Inoltre: SWAG al capolinea, l'azienda fallisce e chiude battenti, arriva Demand Pool, pregi e difetti dello swap on chain, cos'è lo squat mining, e facciamo un viaggio nel paese reale.It's showtime!
Michele Paolino"La Bohème italiana"Emilio SalgariEdizioni del Capricornowww.edizionidelcapricorno.it “La Bohème italiana”, pubblicato per la prima volta nel 1909, è l'unico romanzo non d'avventura scritto da Emilio Salgari, un libro strano, anomalo e inclassificabile nel mare magnum salgariano di oltre 200 opere esotiche, tra romanzi e racconti, sfornate a ripetizione per sbarcare il lunario e compiacere i lettori, ma snobbate dai circoli letterari dell'epoca.Racconta le scapigliate vicende (in parte autobiografiche) di un variopinto gruppo di giovani artisti e letterati squattrinati e geniali che, abbandonando la vita di città (la Torino di fine Ottocento, qui ribattezzata “Grissinopoli”), si recano in campagna per fondare una piccola comunità artistica, la «Topaia».«Bisogna di nuovo ubriacarsi, abitare le soffitte e farsi crescere la barba». Come nel celebre libro di Henri Murger, da cui Giacomo Puccini trarrà la sua Bohème, i protagonisti di Salgari trascorrono una vita goliardica e spensierata, rocambolesca e divertente, fra abbondanti bevute di barbera e grappini, scherzi funambolici e lunghe partite a carte, rumorosi festini e incoscienti peripezie, infinite discussioni e schiamazzi teatrali, in una perenne situazione di ristrettezze economiche che li costringe a mettere in campo ingegnosi espedienti per ovviare alla continua «scarsità delle loro borse», come aste di improbabili oggetti, produzione di falsi papiri egiziani, apparizioni di spettri…E tuttavia, come nella Bohème pucciniana il Grande Freddo finisce per stringere Rodolfo e Mimì in un abbraccio mortale, così il testo di Salgari è pervaso dalla malinconia per un periodo della vita ormai perduto per sempre. Una rielaborazione ironica, scanzonata e dolceamara della sua stessa esistenza, agli antipodi del Salgari eroico. Un tentativo di onorare il proprio debito culturale, dichiarando a posteriori la propria appartenenza ad un movimento artistico e letterario, la “Scapigliatura” per l'appunto.Un Salgari molto diverso dal creatore delle avventure dei pirati malesi, lontanissimo dai mari d'Oriente e dagli esotismi per cui è diventato celebre: uno scrittore brillante, umoristico e insieme malinconico, vigoroso e anticonformista, ironico e scanzonato, talora nostalgico, mai decadente. Una (ri)scoperta preziosa; un piccolo capolavoro di virtuosa leggerezza. Un testo quasi sconosciuto, che vale davvero la pena di rileggere.«La Bohème italiana assomiglia a un messaggio rinchiuso in una bottiglia, a una richiesta d'aiuto, a una battaglia interiore tra malessere e voglia di vivere, a un invito, per tutti noi ‘cari amici lettori', a non smarrire le gioie, le speranze, la vivacità della nostra giovinezza. Una gemma rara, questa quasi autobiografia del papà dei nostri eroi, che non avrebbe di certo sfigurato tra i vasi di metallo prezioso, le perle, i cumuli di diamanti e di brillanti mescolati assieme, ‘scintillanti come tanti soli, sotto i riflessi della gran lampada dorata sospesa al soffitto' nel covo della Tigre della Malesia» (Michele Paolino). Emilio Salgari (Verona, 1862 - Torino, 1911) è stato il più popolare scrittore di romanzi di avventura della storia della letteratura italiana. Il ciclo dei pirati della Malesia, quello dei corsari delle Antille e storie fantastiche come Le meraviglie del Duemila (il testo più importante della protofantascienza in Italia), scritti senza mai abbandonare le sue case di Verona prima e di Torino poi, lo hanno fatto diventare celebre. I suoi più di 80 romanzi sono stati continuamente ristampati, con straordinario successo, e tutta[1]via fu sempre afflitto da angustie economiche. A lungo ignorato dalla critica, morì suicida nel parco di Villa Rey a Torino.Michele Paolino è nato nel 1966 in Borgo San Paolo, storico quartiere operaio di Torino, da una famiglia di origine lucana. Padre di tre figli, di cui una in affidamento, laureato in Scienze politiche, è stato per dieci anni presidente di circoscrizione e per nove consigliere comunale della sua città. Giornalista pubblicista, si occupa di comunicazione e di social media. Appassionato di musica d'autore italiana, conduce da alcuni anni una trasmissione dedicata a questo genere musicale su una web radio.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Jaakko Rahja ja Miika Auvinen keskustelevat kristittyjen tilanteesta Malesiassa, joka on vuoden 2024 World Watch List -vainoraportin sijalla 49. https://opendoors.fi/maa/malesia/
Gaza: la popolazione diminuita del 6 per cento dall'inizio della guerra. Israele dal 7 ottobre 2023 ha ricevuto 22 miliardi in aiuti militari dagli USA. Stati Uniti: attentatore di New Orleans, un veterano con la bandiera dell'Isis. L'India bonifica i rifiuti tossici di Bophal 40 anni dopo il disastro. Malesia: arrestato un vignettista per la caricatura di un governatore. Pakistan: Lahore, la città più inquinata al mondo. Mozambico: il presidente rifiuta mediazione esterna mentre aumentano i morti Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli in collegamento da Beirut
Israele: approvato il raddoppio della popolazione nel Golan. Gaza: ucciso un giornalista di Al Jazeera. Siria: dopo una settimana dalla caduta del regime, riaprono le scuole. Corea del Sud: inizia il processo di impeachment per Yoon. Il ciclone Chido colpisce l'isola francese di Mayotte, decine di morti. Formato il governo più numeroso della storia del Somaliland.Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli
Marco Ragini ha allenato nei posti più impensabili e ne ha viste di tutti i colori: la guerra civile in Congo, il freddo della Mongolia, un presidente eccentrico in Malesia, l'Asian Cup in Tagikistan. Partito da San Marino, ha viaggiato ai quattro angoli del mondo: oggi ai microfoni di Potrero ci racconta le sue esperienze. Intervista di Andrea Di Giacomo.Potrero, dove tutto ha inizio. Un podcast sul calcio italiano e internazionale.Su Mola powered by Como TV (https://tv.comofootball.com) nel 2024 potrete seguire in diretta ed in esclusiva le partite della Copa Libertadores, Copa Sudamericana, Recopa, Liga Profesional Argentina, Copa de la Liga Profesional Argentina, Brasileirao ed Eredivisie.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/potrero--5761582/support.
ROMA (ITALPRESS) - Nel 2023 sono state importate nell'Unione Europea 18.300 tonnellate di terre rare, per un valore di 123,6 milioni di euro. Un dato in calo dello 0,5% in volume e del 15,2% in valore rispetto all' anno precedente. Secondo i dati Eurostat, dall'Unione sono state esportate 5.600 tonnellate di terre rare, per un valore di 102,3 milioni di euro, con un calo del 18,7% in volume e del 27,8% in valore rispetto al 2022. Per terre rare si intende un gruppo di 17 metalli speciali con un'elevata difficoltà di approvvigionamento e una significativa importanza economica, utilizzati in varie applicazioni hi-tech. Il prezzo medio delle importazioni è stato di 6,8 euro al chilogrammo, il 14,8% in meno rispetto al 2022, mentre quello delle esportazioni è stato di 18,4 euro per ogni chilogrammo di terre rare, con un calo dell'11,2%. Il 39% delle importazioni proveniva dalla Cina, il principale partner dell'Unione Europea per questo comparto. Rappresenta il 39% del peso totale delle importazioni, ovvero 7.100 tonnellate. Seguono la Malesia, con il 33,1%, e la Russia, con il 22%.col/gtr
ROMA (ITALPRESS) - Nel 2023 sono state importate nell'Unione Europea 18.300 tonnellate di terre rare, per un valore di 123,6 milioni di euro. Un dato in calo dello 0,5% in volume e del 15,2% in valore rispetto all' anno precedente. Secondo i dati Eurostat, dall'Unione sono state esportate 5.600 tonnellate di terre rare, per un valore di 102,3 milioni di euro, con un calo del 18,7% in volume e del 27,8% in valore rispetto al 2022. Per terre rare si intende un gruppo di 17 metalli speciali con un'elevata difficoltà di approvvigionamento e una significativa importanza economica, utilizzati in varie applicazioni hi-tech. Il prezzo medio delle importazioni è stato di 6,8 euro al chilogrammo, il 14,8% in meno rispetto al 2022, mentre quello delle esportazioni è stato di 18,4 euro per ogni chilogrammo di terre rare, con un calo dell'11,2%. Il 39% delle importazioni proveniva dalla Cina, il principale partner dell'Unione Europea per questo comparto. Rappresenta il 39% del peso totale delle importazioni, ovvero 7.100 tonnellate. Seguono la Malesia, con il 33,1%, e la Russia, con il 22%.col/gtr
Nota di merito a Ducati: nessun episodio dubbio, il pilota di Pramac ringrazia, si decide tutto a Barcellona. Il gran duello tra i due ducatisti, furibondo ma corretto, sembra contraddire l'idea che la moderna MotoGP non permetta sfide ravvicinate. Nonostante sia evoluta in misura incredibile, come dichiara Andrea Iannone... Bella gara: e allora chi merita il titolo mondiale 2024? Dieci vittorie valgono meno degli errori? Le Sprint incidono troppo? Confrontiamo i due campioni e misuriamo la distanza tecnica che li separa dai migliori inseguitori (a distanza) come Marquez e Bastianini. KTM, Yamaha alla miglior gara con la nuova elettronica, Aprilia, Honda in ripresa saranno i temi di questa sera. Ma anche Moto2 con la vittoria di Celestino Vietti e la Moto3 con il successo numero 13 di Alonso. Il disastro di Valencia spinge l'ultimo GP sul Montmelo: c'è chi avrà un vantaggio?Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/dopogp-motogp-moto-it--4070022/support.
Forse è stata la più bella gara dell'anno il GP della Malesia. Finalmente Bagnaia e Martin si sono scontrati per diversi giri effettuando ben 11 sorpassi e controsorpassi. Alla fine la ha spuntata Pecco, che era quello disposto a rischiare di più e la sfida è rimandata a Barcellona, che prenderà il posto di Valencia.Sembra un epilogo scontato per il vantaggio dello spagnolo, ma nel motociclismo nulla si può dare per fatto.Alle spalle dei due stava facendo una bella gara Marquez, ma poi è scivolato, regalando la terza posizione a Bastianini. Marc è poi ripartito, concludendo al 12 posto, così conservando un punto di vantaggio su Enea. I due si contenderanno il terzo posto in campionato a Barcellona.Il resto è sotto-clou, ma c'è da rimarcare, almeno a Sepang, il passo avanti della Yamaha.Scontato il risultato per Iannone, che comunque ha fatto vedere di potersi ancora meritare un posto nmella classe regina. salire in sella ad una MotoGP senza alcun test, non è da tutti.
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:- L'Atalanta travolge il Napoli, l'Inter si riporta sotto- Roma ko a Verona, la Fiorentina espugna Torino- Verstappen torna a vincere nel folle GP del Brasile- Bagnaia vince in Malesia, si decide tutto a Barcellona- Taekwondo, Angelo Cito rieletto presidente della Fita- La Barba al Palo - Il profeta Gasperinigm/gtr
Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. La ragazza che si sveste a Tehran, la rivolta di Valencia, il PNRR cambia. Spazio MotoGp. Questo weekend si correva in Malesia. Il commento del nostro inviato speciale, Max Biaggi. Spazio Formula 1. Questo weekend si correva il Gran Premio del Brasile. Ne abbiamo parlato con Carlo Vanzini di Sky sport F1. Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5. Calcio. la squadra del giorno è l'Atalanta che è andata a vincere 3-0 sul campo del Napoli capolista. Oggi presentiamo anche la partnership con RTL102.5, che è radio ufficiale del club bergamasco. L'intervista a Luca Percassi, amministratore delegato dell'Atalanta. Pale, badili, secchi e stivali. Gli angeli del fango (italiani) in Spagna sono alcune ragazze e ragazzi, perlopiù studenti, che a Valencia si stanno rimboccando le maniche per dare una mano dopo l'alluvione, con il bilancio delle vittime che si è ulteriormente aggravato. In diretta da Valencia alcuni di loro. Le notizie di attualità, commentate dal direttore del giornale Il Foglio, Claudio Cerasa. All'interno di Non Stop News, con Enrico Galletti, Massimo Lo Nigro e Giusi Legrenzi
Facciamo il punto sul momento delle big in questo undicesimo turno di campionato con Stefano Colantuono.Ma andiamo più nel dettaglio. Sabato decisamente convincente in casa bianconera: la Juve di Thiago Motta supera l’Udinese con un perentorio 0-2 e torna a vincere dopo tre partite. Ne parliamo con Max Nerozzi.Il Milan invece vince, ma non convince. Il colpo di testa di Reijnders vale tre punti pesanti sul campo del Monza, ma gli uomini di Fonseca soffrono per tutto il primo tempo. Ne discutiamo con Mario Ielpo.Carlo Pernat invece ci offre la sua analisi della decima vittoria stagionale di Pecco Bagnaia, nel GP della Malesia. Il trionfo dell’italiano tuttavia non rilancia le speranze per un trionfo nel titolo mondiale, speranze ormai ridotte al lumicino visto il vantaggio di Martin.Intanto il Napoli di Conte crolla 0-3 in casa contro l’Atalanta e vede le rivali Scudetto avvicinarsi in classifica. Ne parliamo con Enrico Fedele. Della prova maiuscola della squadra di Gasperini discutiamo invece con Xavier Jacobelli.Stasera poi va in campo anche l’Inter, in cerca di continuità nella sfida contro il Venezia. Ne parliamo con Marco Barzaghi.In chiusura la Formula 1, con il complicato weekend climatico in Brasile che ha portato all’anticipo della corsa alle 16,30. Seguiamo la gara live con Umberto Zapelloni.
La puntata è in gran parte incentrata sull'errore di Bagnaia che è caduto nella Sprint. Il risultato è che Martin, vincitore davanti a Marquez e Bastianini, è ora a +29 sul torinese.Ciò significa che nel GP della Malesia il pilota della Pramac avrà il primo match point della stagione.Si parla anche ovviamente dei progressi della Yamaha e dei dubbi su KTM che attanagliano il nostro Carletto, coinvolto ovviamente con Bastianini.
Negli ultimi giorni almeno un paio di casi di cronaca parlano di intossicazioni (e anche morti) dopo aver mangiato dei funghi. Come riconoscere quelli commestibili? E poi: è periodo di tartufi. Al ristorante come facciamo a capire se stiamo davvero pagando (a caro prezzo) un prodotto pregiato? (E quale sarebbe il prezzo corretto?) In diretta Paolo Massobrio, giornalista enogastronomico. Scende in pista il Motomondiale in Malesia, con la gara della classe MotoGP. Penultimo appuntamento dell'anno. In diretta Max Biaggi, inviato speciale di RTL 102.5. È uscito in libreria l'ultimo romanzo di Daniele Mencarelli "Brucia l'origine" (Mondadori) dopo lo straordinario successo di qualche anno fa con "Tutto chiede salvezza" da cui è stata tratta una serie TV. Anche in questo libro ci sono temi sociali e umani cari a Mencarelli: il valore dei soldi e della fama (importanti per alcuni, nulli talvolta per chi li ha), il peso della famiglia (in positivo e in negativo), e la visione dei giovani. La pioggia continua a non dare tregua alla Spagna, dove si contano più di duecento vittime, in particolare nella regione di Valencia. Ci colleghiamo proprio con la Spagna con Rafael Alvarez Taberner, giornalista, a lungo corrispondente dall'Italia, e con Marina García Diéguez, giornalista di Mediaset Spagna e corrispondente dall'Italia di Cadena SER, la radio più ascoltata di Spagna. Ancora un commento su tutti i principali temi di attualità. In particolare la polemica sul concordato preventivo biennale messo in campo dal governo. Ci raggiunge in diretta Roberto Sommella, direttore di Milano Finanza, in libreria con "Al verde. Manifesto dei tempi moderni", edito da Rubbettino.
A Sepang è Francesco Bagnaia a vincere il gran premio della Malesia davanti al leader della classifica Jorge Martin. Ora i due sono separati da 24 punti in classifica.
Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone Il concordato fiscale bis, la spinta per il nucleare, Leonardo non trova personale. I consigli di Donnamoderna.com. Ci ha raggiunto Paola Salvatore, che ci ha parlato dell'ansia del lettore. Quale legame c'è tra la lettura e i social network? Cosa è il BookTok? MotoGP, penultimo appuntamento del mondiale in Malesia che dovrebbe chiudersi il 17 novembre a Valencia, anche se i piloti chiedono di sospendere tutto dopo l'alluvione che ha colpito la Spagna. In diretta l'inviato speciale di RTL 102.5 Max Biaggi. All'interno di Non Stop News, con Barbara Sala, Luigi Santarelli e Ludo Marafini,
Jorge Martin può sognare il titolo. Domani in Malesia primo match point per lo spagnolo che oggi si è aggiudicato la Sprint Race sul circuito di Sepang.
Torniamo su Buriram per capire come Bagnaia, dopo la pole e una Sprint sotto tono, risorge e domina la gara bagnata. Quali chances, ora, con 17 punti di gap? Martin è concretissimo (due volte secondo), Marquez va oltre e cade, Acosta conferma il suo talento, Bastianini vince la Sprint. E Ogura è il campione del mondo 2024 in Moto2. di Nico Cereghini Si va verso la penultima prova dell'anno (in Malesia) e la tensione cresce, ma Pecco reagisce alla grande e vince (per la prima volta) sotto la pioggia. Il GP numero 18 regala spettacolo, sorpassi e colpi di scena. Noi andremo a scavare nella tecnica del fine settimana, sulla rain anteriore che va in crisi, sulla superiorità Ducati -ai primi otto posti della sprint- nell'atteggiamento dei protagonisti, tra chi non poteva permettersi errori e chi invece aveva poco da perdere. Pecco ha ribaltato il setting, Marc Marquez voleva vincere, ci ha provato ed è stato piegato, Martin ha rischiato tanto e si è arreso solo nel finale, Acosta ha superato gli errori recenti con una gara superba, Diggia stava per prenderlo e salire sul podio, Bastianini ha dominato il sabato. E KTM ha avvicinato Ducati: merito delle condizioni particolari? Le consuete analisi di Bernardelle. Questa sera andranno celebrati il nuovo campione del mondo della Moto2, il giapponese Ai Ogura, il suo team italiano e la moto Boscoscuro; ma anche la bellissima gara di Luca Lunetta in Moto3, ottimo secondo dietro al dodici volte vincitore Alonso. Non perdete l'appuntamento delle 17.30, sul sito e sul canale YT di Moto.it.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/dopogp-motogp-moto-it--4070022/support.
Come avevamo profetizzato i protagonisti di quest'ultima parte del motomondiale sono i due inseguitori, Bastinini e Marquez e questa volta a vincere la Sprint è stato proprio Enea. Bastianini ha fatto una gara in solitaria rubando il punteggio grosso a Martin, a sua volta capace di arrivare davanti a Bagnaia così da incrementare il suo vantaggio a +22 punti. Solo quarto posto per Marc, a Buriram, dove la GP24 si è mostrata inarrestabile e superiore.Con Carletto, Matteo e Paolo si parla della gara, ma anche della difficile situazione del campione del mondo che ora sarà costretto ad attaccare per non arrivare in Malesia in netto svantaggio.Gli argomenti non si limitano alla cronaca: c'è anche la situazione della KTM a richiuedere attenzione e qui esce fuori il manager Pernat. Poi la consueta analisi delle forze in campo. Ascoltate tutte le notizie e le indiscrezioni dal GP di Thailandia.
Oggi (in anticipo, per Zam è notte in Australia) analizzeremo tecnicamente la partenza di Marc a ruota fumante e la bellissima rimonta successiva, le difficoltà delle Ducati “interne”, il duello MM/Martin, la prevalenza della GP23 sulla GP24, lo spaventoso tamponamento nella Sprint di Bezzecchi su Vinales. E tanto altro Gara velocissima, 52” secondi meno del 2023! Come si spiega questo enorme incremento della prestazione in MotoGP? La bellissima vittoria di Marc messa a rischio dalla pattinata al via sul tear off: i controlli elettronici non dovevano evitarla? E lo spaventoso incidente di sabato ad altissima velocità: errore o trappola aerodinamica per Marco Bezzecchi? Dopo i chiarimenti dell'Ing Bernardelle, passeremo alle altre considerazioni sulle gare di Phillip Island, sui setting che il team interno Ducati non ha apparentemente trovato, sul finale del campionato che si annuncia rovente. Venti punti tra Martin e Bagnaia sono tanti o sono pochi? Che tattiche vedremo in Tailandia e in Malesia prima del gran finale di Valencia? Marquez (che ieri ha tolto 5 punti a Martin) sarà arbitro? In Australia, il neo campione del mondo della Moto3 David Alonso, con l'undicesima vittoria, celebra Valentino Rossi; ma che Nepa! Fermin Aldeguer torna al successo in Moto2 e Ogura rimanda la festa. L'intero paddock è già in viaggio verso Buriram: tra pochi giorni la diciottesima (terz'ultima) prova del mondiale. Ci vediamo alle 16!Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/dopogp-motogp-moto-it--4070022/support.
Il secondo posto di Marquez, alle spalle di Martin e davanti a Bastianini, ha confermato che saranno proprio Marc ed Enea l'ago della bilancia nel duello fra Pecco e Jorge.L'argomento di conversazione si dipana su questo punto per poi tocxcare, come al solito, l'intera gara Sprint e le prospettive sui tre Gran Premi - Thailandia. Malesia, Valencia - che rimangono.Carletto appare in buona forma e si produce in non una, bensì due barzellette!C'è anche un cameo di Riccardo da Jerez che ci racconta la giornata che ha portato il turco Toprak Razgatioglu a vincere il suo secondo mondiale con la BMW, ma anche del successo di Bulega.Si torna poi a parlare di Iannone e del suo ritorno in MotoGP con la Ducati lasciata libera da Di Giannantonio.
In questa puntata:- Focus: Singapore, andiamo a Singapore, benedette, care signore. Con Roberto Scarcella
Gaza: giovane con la sindrome di down lasciato morire dai soldati israeliani dopo avergli lanciato addosso un cane da combattimento. Venezuela: ingresso impedito ai giornalisti internazionali per seguire le elezioni, vale anche per Radio Bullets intanto arrestato un cantante per aver dedicato un brano all'opposizione. Kenya: si dimette il capo della polizia a causa delle proteste. Le donne afghane creano reti per lottare per i loro diritti. Malesia: in aumento i casi di bambini avvelenati Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli
Il valico di Rafah completamente distrutto e inutilizzabile. Esperti dell'ONU chiedono la fine dell'invio di armi ad Israele. Trump promette la carta verde agli studenti stranieri che si laureano in USA. Sono 6,5 milioni gli ucraini costretti a fuggire dall'invasione russa. Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli
Il rum, oggi distillato emblema dei Caraibi, non solo è famoso per essere l'ingrediente principale di cocktail cult come il Daiquiri, il Mojito e il Mai Tai, ma anche per la sua varietà. Nato nell'India e nella Malesia del IV secolo d.C., questo distillato ha attraversato secoli e culture fino a diventare un simbolo indiscusso dei Caraibi.
ROMA (ITALPRESS) - L'Atlante Pinocchio "è un libro altamente curato dal punto di vista scientifico, ma capace di arrivare in tutti gli angoli del mondo. Siamo arrivati in Laos, in Malesia, in Perù e tutte queste culture hanno recepito Pinocchio. È una figura trasversale, è il suo segreto e la sua forza: per un bambino africano, Pinocchio ha la pelle scura, per un bambino cinese ha gli occhi a mandorla... è un'unica storia, nata in Italia alla fine dell'Ottocento da Carlo Collodi, ma che ha viaggiato in tutto il mondo e ogni popolo l'ha fatta un po' sua". Lo ha detto Giovanni Capecchi, direttore scientifico dell'Atlante Pinocchio, edito dall'Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani e presentato oggi a Roma. xi2/tvi/gtr
Nella foresta di Bukit Beruan, in Malesia, per scoprire come piante e fiori diventano ingredienti per piatti da menù stellati. Incontro con Tyler LaMotte che spiega il paradigma di Patagonia per una moda davvero sostenibile. Nella versione Weekend di Star parliamo anche di dove gustare i cocktail più sorprendenti di Venezia nei giorni della Biennale. Con due appuntamenti da non perdere per la prossima settimana
Nella foresta di Bukit Beruan, in Malesia, per scoprire come piante e fiori diventano ingredienti per piatti da menù stellati. Incontro con Tyler LaMotte che spiega il paradigma di Patagonia per una moda davvero sostenibile. Nella versione Weekend di Star parliamo anche di dove gustare i cocktail più sorprendenti di Venezia nei giorni della Biennale. Con due appuntamenti da non perdere per la prossima settimana
Lucio Di Cicco"Vita avventurosa di un'acciuga cantabrica"L'Orma Editorewww.lormaeditore.itLa storia di un lungo viaggio per mare e insieme di un percorso interiore che condurrà il protagonista a diventare un eroe e, forse, un'acciuga.Sul ponte della Capitan Cerano, il picaresco marinaio Giovanni racconta a quel disgraziato del proprio boia come è arrivato davanti al cappio che tra poche ore farà di lui cibo per gli squali. L'avventura era cominciata quando da bambino, già con i carabinieri alle calcagna, aveva trovato rifugio sotto il sartiame di una paranza che pareva abbandonata. La nave era salpata, e il nascondiglio si era trasformato nel viaggio di una vita…Sotto gli occhi curiosi e storditi del boia, e del lettore, si dispiega la storia di un'esistenza passata tra furti, raggiri, zuffe e sposalizi più o meno burrascosi. Prima a bordo di una vecchia goletta, poi su una corazzata tedesca o un mercantile turco, Giovanni solca rotte sempre più remote, alla volta del Bosforo, del Mozambico o della Malesia, fedele solo al proprio spirito ribaldo, appena ammansito dalla profezia di un prete spretato che si ostina a vedere in lui un nuovo Battista. L'ora dell'esecuzione è ormai prossima quando il racconto approda in Patagonia, dominio dello spietato don Ferdinand, e l'avventura marinara sfuma con sorprendente grazia narrativa in un apologo da western: è il momento di trovare le ultime parole della storia, capaci di trasformare il caso in destino, e la morte in rivoluzione.Con questo tardivo esordio, sospeso tra il realismo magico dei grandi narratori sudamericani e un Corto Maltese straccione e affettuoso, Lucio Di Cicco ha scritto un romanzo di vele e riscatto, umanissimo e appassionato.Lucio Di Cicco, nato a Sulmona nel 1952, è un ferroviere in pensione che vive tra Roma, Sulmona e Delft, in Olanda. Vita avventurosa di un'acciuga cantabrica è il suo primo romanzo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
In questa puntata:- Focus: abbiamo intervistato Simone Quintieri, ex-calciatore dalla carriera pazza in giro per il mondo- Tunnellissimo: "Eredità" di Miguel Bonnefoy
Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.Marco Valle"Viaggiatori straordinari"Storie, avventure e follie degli esploratori italianiNeri Pozzawww.neripozza.itUna galleria di esistenze estreme in cui ritroviamo un pezzo di memoria italiana. Dal Corno d'Africa al Borneo, dalla Nuova Guinea all'Amazzonia, dal Tibet al Congo fino ai due Poli e allo spazio.L'esploratore conobbe nell'Ottocento la sua consacrazione definitiva. L'iconografia popolare racconta le gesta di uomini alla conquista di immensità sconosciute, con in testa il casco coloniale e nelle mani una mappa, un sestante o un fucile: un ritratto eccezionale, ma ingenuo. Nella realtà, gli esploratori furono espressione di un'epoca, con una precisa funzione sociale e politica: informare i contemporanei sullo stato del mondo, cercare risorse, fondare colonie. Al tempo stesso, però, dai loro diari traspaiono uomini inquieti, a disagio se non in totale rottura con le società da cui provengono. Nelle «terre incognite» gli esploratori cercavano non solo fama e ricchezze, ma la possibilità di dare un senso alla propria esistenza. Di quell'epopea il cinema e l'editoria hanno consegnato una lettura quasi esclusivamente anglosassone, imperniata sui nomi di Livingstone, Stanley, Burton, Speke. In Italia, per una strana ritrosia, sulla grande stagione dell'esplorazione per decenni si è preferito sorvolare.Marco Valle si è messo sulle tracce di quella «comunità avventurosa» italica che percorse le zone più selvagge e inesplorate dei cinque continenti: da Ippolito Desideri in Tibet a Giacomo Beltrami alle sorgenti del Mississippi; da Orazio Antinori a Giacomo Doria a Luigi Amedeo di Savoia fino a Odoardo Beccari nel Borneo, Giacomo Bove in Patagonia, Pietro Savorgnan di Brazzà in Congo, Guglielmo Massaja e Vittorio Bottego in Abissinia, Giovanni Miami sul Nilo, Giovan Battista Cerruti in Malesia. E ancora nel Novecento Alberto de Agostini in Patagonia, Raimondo Franchetti in Dancalia, Giuseppe Tucci in Asia e Ardito Desio nel Sahara. Fino a oggi, con Samantha Cristoforetti nello spazio, continuatrice della saga dei nostri «capitani coraggiosi».Marco Valle è, come ogni buon triestino, un ricercatore inquieto, un viaggiatore curioso. È stato capo redattore di Qui Touring e ha diretto riviste di viaggi. Tra i suoi libri, 150 anni d'Unità Nazionale (2011), Il Milanese e l'Unità d'Italia (2012), Confini e conflitti (2014), Padova (2016), Le Pen, la donna che spaventa l'Europa (2017), Suez. Il Canale, l'Egitto e l'Italia (2018), Il futuro dell'Africa è in Africa (2021), Patria senza mare, una storia dell'Italia marittima (2022). IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.it
Franca Rizzi Martini"Storie di Lucette"Postfazione di Anna FoaEdizioni Neoswww.neosedizioni.itLa famiglia Goldberg – padre, madre e otto figli, alcuni adulti e sposati – si trasferisce da un paesino della Polonia a Nancy, in Francia.Mentre i due nonni sono ultraortodossi, i figli non seguono i dettami della religione ebraica e ciò rende loro più facile integrarsi fino a considerarsi francesi in tutto e per tutto. Questo non impedirà ai nazisti di perseguitarli. «Una saga familiare di ampio respiro, che spazia dalla Polonia alla Francia, che illumina dei francesi i giusti e gli ingiusti, che ci descrive come una patria materna quale la Francia può trasformarsi in un mondo di orrore. E soprattutto ci racconta questo mondo di ebrei polacchi emigrati in Occidente, il passaggio dall'osservanza di stampo chassidico al laicismo francese, i legami famigliari che nemmeno la Shoah riesce a distruggere, il peso di una liberazione ancora troppo carica di memorie rimosse, ma non cancellate. Come quelle di Lucette, riemerse, a chiudere il cerchio, solo oggi, nella sua vecchiaia.»(Anna Foa)Nel febbraio del 1944, quando i rastrellamenti si fanno più assidui, Lucette, che non aveva ancora compiuto dieci anni, viene mandata a Verpel, un paesino delle Ardenne, insieme al fratello Alex di qualche anno più grande e qui vivono ospitati sotto mentite spoglie, riuscendo così a salvarsi. Suzanne e Albert Didier, i coniugi che li accolsero nella loro caffè-pensione salvandoli dalla deportazione, sono stati riconosciuti “Giusti fra le Nazioni” da Yad Vashem nel 2012. Altri membri di questa grande famiglia riusciranno a sfuggire alla scure nazista, ma ben diciassette persone del nucleo familiare verranno deportate ad Auschwitz e non faranno più ritorno. Quel periodo così buio e tragico, che accomunava i loro sentimenti e li univa intimamente, non veniva mai rievocato. Quei fatti erano così aberranti che non esistevano parole adeguate per poterne parlare e rimasero pertanto strettamente sotto silenzio, così come doveva essere.“Lucette non legge libri sulla Shoah, non va a vedere la culla in Polonia della sua famiglia, non visita Auschwitz. Fino a che, con il volgere degli anni, Auschwitz la chiama” (Anna Foa). Lucette Brytenyszok Testa, raggiunta la vecchiaia, si rende conto di dover tirar fuori un antico e doloroso passato accantonato in un angolo della memoria e racconta la storia della propria famiglia ebrea durante il nazismo e la guerra. Franca Rizzi Martini, nata a Milano, vive a Moncalieri (Torino). Laureata in Lettere, è appassionata di viaggi, teatro e arte. Con Neos edizioni ha pubblicato i due gialli storici, “Shakespeare in noir”, 2015 e 2023, e “Il fiume senza luna”, 2020. Molti suoi racconti sono compresi nelle antologie delle collane Natale a Torino, Natale a Milano, Pagine in viaggio, Tutto sotto. È curatrice della collana antologica “Di arte in arte”, di cui sono uscite quattro edizioni. È autrice di romanzi biografici, tra cui “Oltremare. Una donna in viaggio per la Malesia”, 2020.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Cisgiordania: forze israeliane travestite da donne e medici assaltano ospedale per uccidere tre militanti palestinesi / Gaza: Hamas riceve una nuova proposta per una tregua in tre fasi.La Russia crea un nuovo esercito di mercenari in Africa.Sanzioni americane al Venezuela, dopo che Maduro ha bloccato la campagna elettorale dell'opposizione. Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli Se vuoi sostenere l'informazione indipendente www.radiobullets.com/sostienici
Il capo dell'ufficio di Al Jazeera esce da Gaza. Pakistan contro l'Iran per aver violato lo spazio aereo uccidendo due bambini. L'ondata di freddo nel nord dell'India ferma i voli per il quarto giorno. Gli Stati Uniti lanciano altri attacchi in Yemen Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli Se vuoi sostenere l'informazione indipendente www.radiobullets.com/sostienici
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Il Gran Premio delle sorprese è pesantemente condizionato dalle gomme: le prestazioni crescono, i tempi scendono significativamente da un anno all'altro, ma tutti i piloti si lamentano per il poco feeling all'avantreno e per la discutibile regola della pressione minima. Con lo Zam da Kuala Lumpur e con il nostro Ing analizziamo le dichiarazioni, la realtà tecnica e le prospettive. Il recupero (in extremis...) di Enea Bastianini va spiegato sul piano tecnico della moto, del team, e su quello mentale: una vera resurrezione. E' ancora dominio Ducati, Yamaha quinta a ben 15” con Quartararo, Aprilia e Honda purtroppo naufragate, KTM solo ottava con Miller. E Marc Marquez tredicesimo a 27 secondi. Bautista, tra gli ultimi anche per guai fisici nascosti, fa un confronto tra Pirelli e Michelin. Spazio anche a Pedro Acosta neo campione del mondo per la Moto2 (e designato a stupire in top class), alle ultime mosse del mercato, alla Moto3 e ai gravi rischi corsi. Per fortuna tutto bene: moto e piloti sono già in viaggio per Doha, GP del Qatar nel prossimo fine settimana.CAPITOLI:00:00 Sepang, il nostro omaggio al grande Sic03:59 Bastianini è tornato, come e perché10:35 Michelin e le sue gomme: la nostra analisi è profonda. E molto severa31:45 Bagnaia e Martin, scintille in pista!35:34 Aprilia, perché tutte queste difficoltà 39:58 KTM, senza Binder va giù41:06 Marc Marquez, la Honda, Marini e tutti i perché46:44 Yamaha, questa volta bene, le ragioni49:28 Bagnaia a +14, quale strategia in Qatar per i due sfidanti?55:18 Pedro Acosta campione Moto2, sarà super in MotoGP?1:01:24 Veijer l'olandesino volante in Moto31:03:20 in Qatar ci aspetta un asfalto nuovo, sorprese?1:05:40 le domande dei lettori
Grandissima prima vittoria di Bastianini con la Ducati nel GP della Malesia. Terzo Bagnaia, che tiene dietro dopo un grande duello Martin: convocato Carlo Pernat, manager del vincitore odierno.Alla ripresa del campionato, Juventus-Inter sarà uno scontro diretto per lo Scudetto, con i bianconeri che al momento sembrano essere l'unica squadra a poter rappresentare un ostacolo per i nerazzurri: convocato Guido Vaciago, direttore di Tuttosport.La squadra di Inzaghi questa sera è attesa dalla sfida contro il Frosinone a San Siro per tornare davanti alla Juve: convocato Massimo Paganin, ex difensore dell'Inter.Dopo le polemiche della settimana tra Sarri e Mourinho, tra pochi minuti Roma e Lazio scendono in campo: convocato il giornalista Massimo Caputi.Continua la crisi di risultati del Milan in campionato. Nuovo passo falso dei rossoneri, ancora rimontati in vantaggio 2-0, questa volta contro il Lecce: ne parliamo con mister Walter Novellino.Lo staff di Pioli è sotto accusa per gli infortuni, ma il tecnico rossonero non è comunque in discussione: convocato Luca Bianchin, inviato sul Milan per la Gazzetta dello Sport.Diverso, invece, sembra essere il destino di Garcia, con il Napoli che perde in casa contro l'Empoli al 90°: convocato Antonio Giordano del Corriere dello Sport, a cui chiediamo quale sarà il futuro della panchina azzurra.Ottimo esordio nella gara inaugurale alle ATP Finals per Sinner, che batte agevolmente Tsitsipas in un Pala Alpitour caldissimo a livello di tifo: convocato Vincenzo Martucci.
Sarebbero stati dodici punti su dodici per le italiane in questo turno di Champions non fosse stato per il Napoli che si è fatto beffare dal pari con l'Union Berlino di Bonucci. L'Inter invece vince 1-0 a Salisburgo con gol del solito Lautaro e si qualifica agli ottavi con due turni d'anticipo. Come Inzaghi, fa festa anche Ancelotti che supera anche il record di vittorie in Champions di Ferguson. Ne parliamo con il nostro Filippo Maria Ricci e con Max Gallo del Napolista. Collegato da Sepang con Carlo Pernat c'è in diretta con noi il campione del mondo Superbike Alvaro Bautista, in Malesia per correre la prossima gara di MotoGP con una wild card del Team Aruba. Il derby di Roma è già iniziato con il primo botta e risposta tra Sarri e Mourinho: commentiamo i mind games degli allenatori romani con Massimo Cecchini della Gazzetta.
Malesia: vietati gli orologi arcobaleno Swatch, si rischiano 3 anni di prigione. Hawaii: salgono a 53 i morti per gli incendi. Ecuador: rivendicato l'assassinio del candidato presidenziale, arrestate sei persone. La Cina scopre una presunta spia cinese per la Cia. Stati Uniti: livello record di suicidi nel 2022. Forze di addestramento neonaziste americane in Maine per combattere in Ucraina. Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli Se vuoi sostenere l'informazione indipendente www.radiobullets.com/sostienici
Sudan, la storia della conduttrice radiofonica che partorisce in fuga dal Darfur. Stati Uniti, ecco la prima donna a capo della Marina a stelle e strisce. Annullato il concerto del 1975 in Indonesia dopo le proteste in Malesia. Il grido di salvezza del Rainbow Pride di Bratislava.
Milord, torna in Italia dopo un periodo in Malesia. Podcast mania, presentiamo i podcast più seguiti della settimana. Megablob. Anillo di Nillo ci aggiorna.
Elena Patrocchi, una psicologa fiorentina che ha vissuto esperienze di espatrio in Malesia e Australia, ha dovuto ricostruire il suo percorso professionale ad ogni trasferimento.
Geia Laconi"Figlia dell'uomo tigre"Alla scoperta di un padre perduto e della corrente luminosa che unisce mondi lontani.Giunti Editorehttps://giunti.itSudan, fine anni Settanta: insieme a centinaia di altri coetanei di ogni nazionalità, Laura, una ragazza fiorentina, giunge nel cuore dell'Africa in cerca di una vita autentica, lontana dalle ipocrisie capitaliste. È qui, nell'“ombelico del mondo”, che incontra Laconi, un ragazzo indonesiano, vestito come un principe ma dallo sguardo selvaggio, e con lui inizia un viaggio ancor più avventuroso, che li porta a concepire una nuova vita. La piccola Geia – nel cui nome risuona la potenza della Madre Terra – vede la luce nel cuore rigoglioso dell'Indonesia, dove i due giovani genitori provano ad avviare una vita comune; ma presto le difficoltà li riconducono nell'Italia operosa e borghese: è qui che Geia crescerà, avvertendo però dentro di sé un costante richiamo a un altrove misterioso e potente... Solo camminando con coraggio attraverso la giungla della vita e lungo i sentieri del tempo potrà ritrovare le sue radici, conoscere davvero suo padre, riunire infine le parti di sé che troppo a lungo ha sentito divise. La grande avventura di una generazione che voleva cambiare il mondo; la storia d'amore fra una bambina e suo padre, destinata a durare per sempre, anche oltre la vita; un apologo sulla perdita dell'identità e sulla fiducia necessaria a ricostruirla passo dopo passo. Questo libro è tutte queste cose ed è, soprattutto, la storia vera eppure magica di una donna che ritrova se stessa attraverso suo padre. Geia Laconi sceglie parole limpide come l'acqua e profumate come il frangipani per accompagnarci nel cuore della foresta, alla sorgente del grande fiume, là dove tutto ha inizio e dove tutto può ricominciare se si incontra chi ci prende per mano e cammina al nostro fianco. Geia Laconi, nasce sull'isola di Sumatra nel 1979 da madre fiorentina e padre indonesiano. Cresce a Firenze dove si laurea in Scienze della Formazione. Dopo molti viaggi ed esperienze all'estero (Indonesia, Thailandia, Malesia, India, Stati Uniti), oggi vive in un piccolo paese sull'Appennino tosco-emiliano, in mezzo ai boschi, con il marito Folco Terzani e i loro due figli.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
USA chiedono de-escalation in Medio Oriente, la Russia è votata dal Parlamento europeo come Stato sponsor del terrorismo e il nuovo primo ministro della Malesia
In questo episodio abbiamo il piacere di tornare a intervistare Chiara Cascella, CEO e Founder di espressoh, brand di make up italiano che sta crescendo in tutto il mondo. Chiara è stata la quarta ospite del nostro podcast e la ritroviamo oggi per discutere di come sta crescendo il progetto dopo il lancio - che come sappiamo è un percorso difficile. Chiara ha lanciato espressoh nel 2018 dopo aver lavorato vari anni da l'Oreal, con le idee molto chiare, con brand identity e tone of voice bene definiti che hanno permesso ad espressoh di emergere in un mercato competitivo come quello del beauty. Partita con un fatturato di 150 mila euro, che adesso supera il milione, e sta puntando a crescere anche a livello internazionale. Ha lanciato negli Stati Uniti e in un solo anno il brand è passato dal 10% di vendite all'estero al 20% solo in quel mercato, ma si sta espandendo anche nel sud est asiatico dove è già presente in Malesia, Filippine e Singapore oltre ad Australia e Nuova Zelanda. Chiara, dalla sua sede di Pescara, sta raggiungendo questo successo globale perché espressoh, fin dalla nascita, aveva una visione internazionale e l'ambizione di promuovere in tutto il mondo un prodotto made the italian way. espressoh ha anche una community fortissima e per quest'episodio abbiamo avuto un po' di aiuto dal pubblico nel preparare le domande. -- SPONSORS ShippyPro sta rivoluzionando il settore shipping con una tecnologia che permette a tutti gli e-commerce, anche quelli più piccoli, di offrire un'esperienza di spedizione pari a colossi come Amazon o Zalando. Vi invitiamo ad andare su www.shippypro.com e registrarvi per una prova gratuita. Fiscozen ha deciso di offrire ai nostri ascoltatori una consulenza gratuita con uno dei loro consulenti fiscali che potrà rispondere a tutte le vostre domande o dubbi sulla partita IVA e sul servizio. Vi basterà cliccare su questo link: https://www.fiscozen.it/invitoMADEIT50B per prenotare la vostra consulenza gratuita. Se poi deciderete di aprire la partita IVA con loro avrete anche 50€ di sconto sul canone primo anno, grazie al codice MADEIT50B. -- SOCIAL Seguici su Instagram Seguici su LinkedIn
Il giallo della manina sugli audio di Berlusconi continua. Nel frattempo in Inghilterra una lattuga è durata più della premier Liz Truss. I BTS partono per il militare, ne parliamo con l'esperta Elisa. Il moto Gp di Malesia con Guido Meda. Al telefono Aldo Rock dalla Sardegna.
Gli Stati Uniti criticano la decisione dell'OPEC+ di tagliare la produzione di petrolio, l'accordo sul confine marittimo di Libano e Israele e le prossime elezioni in Malesia
Da Firenze a Brisbane, passando per la Malesia e Perth. La storia di Elena è quella di tante donne che seguono il partner all'estero per lavoro, ma qui in Australia la psicologa toscana sta realizzando un suo sogno professionale, che unisce le sue due grandi passioni.