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Sabina Baral"Timidi cristiani"Ritrovare l'inquietudine e il coraggio della fedePrefazione di Paolo RiccaClaudiana Editricewww.claudiana.itIn queste pagine l'autrice rivolge un appello vibrante ai cristiani che paiono oggi troppo esitanti e poco confessanti, per invitarli a ritrovare la forza sbalorditiva del messaggio evangelico e annunciarlo al mondo con passione. Senza rinunciare all'inquietudine e al gusto del rischio. Un viaggio nell'entusiasmante avventura della fede e della sua testimonianza per ritrovare un cristianesimo animato dal desiderio.«Penso che, mentre le nostre parole si disperdono, si frantumano, vengono travisate, la Parola di Dio resta, offrendosi come orizzonte di senso in un mondo frammentato, ferito, pieno di rumori e voci che si sovrappongono. Una Parola come baricentro che ricompone in un disegno unitario la dispersione delle nostre vite senza divenire, con questo, un assoluto. Perché tale Parola noi ogni giorno la verifichiamo, la proviamo, la sperimentiamo nella concretezza delle nostre vite. Una Parola non astratta né ideologica perché sa macchiarsi del sudore e del sangue della vita. Una Parola che assume su di sé le contraddizioni della storia, con i suoi conflitti, le sue miserie, le sue piccole vittorie. Una Parola che ci permette di essere consapevoli dell'ambiguità del nostro cuore, di conservare il timore e il tremore dinanzi alla vita senza soccombere ai tanti terremoti dai quali quella stessa vita viene scossa».Sabina BaralSabina Baral, gestisce l'Ufficio comunicazione e relazioni ecumeniche nazionali e internazionali della Tavola Valdese. Da sempre impegnata nel femminismo della differenza, negli ultimi anni ha concentrato i suoi interessi sul tema della ricerca biblica e teologica con uno sguardo ecumenico. Collaboratrice di diverse testate protestanti, è coautrice di La Parole e le pratiche. Donne protestanti e femminismi (Claudiana 2007) e, con Alberto Corsani, di Di' al tuo prossimo che non è solo (Claudiana 2013) e di Credenti in bilico. La fede di fronte alle fratture dell'esistenza (Claudiana 2020). IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Pierangelo Gentile, ricercatore del Dipartimento studi storici dell'Università di Torino, ci fornisce un quadro di contesto storico della ricorrenza del 17 febbraio
Numero invernale per la rivista delle chiese battiste, metodiste e valdesi Amico dei Fanciulli, pensata per il pubblico più giovane delle chiese (e non solo...).In questo numero grande spazio ancora a "Valdesi: 850 anni" con un gioco dell'oca realizzato in collaborazione con il Museo valdese di Torre Pellice, simpatici quiz per scoprire la storia del movimento valdese e i suoi personaggi. L'Amico di dicembre vuole giocare con la storia valdese, proponendo i risultati di uno dei laboratori del “Sinodo delle bambine e dei bambini” che si è tenuto nell'ultima settimana di agosto, a Torre Pellice, parallelamente al Sinodo delle chiese metodiste e valdesi.E poi rubriche di cucina, fumetti, filastrocche... Intervista di presentazione con Sara Tourn, direttrice de l'Amico dei Fanciulli.
Anche quest'anno la Società di Studi Valdesi lancia il bando per assegnare contributi per progetti di ricerca. In particolare, per il 2025, sarà finanziata una ricerca sul seguente macro-tema: le peculiarità naturalistiche dell'arco alpino occidentale (e delle Valli Valdesi in particolare).Saranno quindi accettati progetti che tengano conto di: ◆ alla flora e alla fauna dell'area, con particolare attenzione alle specie endemiche;◆ agli effetti che il cambiamento climatico ha sugli ecosistemi;◆ alla geologia dell'area, con particolare riferimento alla sua interazione con le attività umane.La domanda di ammissione alla procedura di valutazione dovrà essere inviata alla Segreteria della Società di Studi Valdesi (segreteria@studivaldesi.org) entro e non oltre il 15 novembre 2024. Ne abbiamo parlato in Voce delle Chiese con Aline Pons.
L’INTERVISTA“Storia dei Valdesi 1. Come nuovi apostoli (secc. XII-XV)” a cura di Francesca Tasca (Claudiana, 678 p., € 64,00) RECENSIONI“Valdo, l’eretico di Lione” di Grado Giovanni Merlo (Claudiana, 126 pp., € 12,00)“I sentieri della meditazione. Vie cristiane, induiste e buddiste” di AA.VV. a cura di Matteo Nicolini Zani (Qiqajon 246 pp., € 22,00)“La mente vagabonda, cosa ci insegnano i monaci medievali sulla distrazione” di Jamie Krainer (Il Saggiatore 378 pp. ill., € 25,00)“Spalancare gli occhi sul mondo” di Marco Antonio Bazzocchi (Il Mulino, 238 pp., € 18,00)“La messa è sbiadita” di Luca Diotallevi (Rubettino, 122 pp., € 13,00)IL CONFETTINO“Giochiamo con la Bibbia” di Andrew Newton, illustrazioni di Sandrine L'Amour, trad. di Nora Tavelli (Le Paoline, 112 pp., € 10,90)
Si svolge sabato 3 agosto il XX Convegno del Laux, dal titolo “Cattolici e valdesi dai conflitti alla condivisione ecumenica”. Dalle 9:15 alle 17:30 nell'omonima borgata del comune di Usseaux si susseguiranno gli interventi (in ordine cronologico) di: Simone Baral, Marco Bettassa, Federica Tammarazio, Gian Paolo Romagnani, Marta Margotti, Piercarlo Pazé, Eugenio Bernardini, Derio Olivero. Moderano Joelle Long (sessione mattutina, “Vite e racconti separati”) e Luca Mercalli (sessione pomeridiana, “L'avvicinamento e il percorso ecumenico”). L'incontro sarà dedicato a divisioni e avvicinamento ecumenico tra valdesi e cattolici, a partire dal medioevo fino alle prospettive più attuali. Ne parliamo con Piercarlo Pazè.
Sulla strada è impressa la storia dei valdesi e della loro lunga battaglia verso la libertà: un cammino segnato da repressioni, massacri, ghetti ed esilio. Una delle pagine piu buie si è consumata nell'inverno del 1687 quando 2700 valdesi, deportati dall'esercito sabaudo, percorsero la via che univa Torino a Ginevra e oltre 300 moritrono.Questo itinerario è parte del percorso storico «Le Strade degli Ugonotti e dei Valdesi», certificato dal Consiglio d'Europa come «Itinerario culturale europeo».Un percorso nella memoria per conoscere la storia di resistenza dei valdesi, che inizia 850 anni fa da quando il mercante francese Valdo fonda il movimento dei «poveri di Lione», che da cristiani laici predicavano il Vangelo in lingua volgare, nel 1184 accusati di eresia da Papa Lucio III.Una storia di difesa dei diritti e della libertà, non solo religiosa, ma di pensiero e coscienza che ripercorriamo con Davide Rosso, direttore del museo Valdese di Torre Pellice; Pierre-André Glauser, presidente della fondazione “Via sur les pas des Huguenots et des Vaudois du Piémont à travers la Suisse” (“Strada sui passi degli Ugonotti e dei Valdesi del Piemonte attraverso la Svizzera”) e Albert de Lange, responsabile del museo Valdese di Schönberg, in Germania.
In occasione di "850 anni - Valdesi in movimento" la Fondazione Centro Culturale Valdese di Torre Pellice organizza un viaggio di 4 giorni alla scoperta della città di Lione, città da cui Valdo ha dato il via al movimento valdese.Il viaggio si terrà dal 31 maggio al 2 giugno 2024.Davide Rosso, direttore del Centro Culturale Valdese di Torre Pellice, ricorda che "partiamo dal luogo dove 850 anni fa è iniziato tutto, dove Valdo fa una scelta personale ma che coinvolge ed influenza anche tante altre persone e interi territori. Il movimento valdese parte da Lione ma diventa presto europeo. Andremo a scoprire i luoghi frequentati da Valdo, la via dove aveva la sua attività, la chiesa che frequentava, i luoghi dove fu messo sotto accusa e dove fece tradurre brani della Bibbia. Un viaggio in comunità per scoprire un pezzo di una storia comune".
Si svolge dal 25-28 aprile ad Ecumene (Velletri) il XXIII Congresso della Fgei, Federazione Giovanile Evangelica in Italia.Si tratta di un momento importante nel percorso di lavoro della Federazione: non solo un punto di chiusura del lavoro svolto negli ultimi trenta mesi, ma anche lo spazio di progettazione per il succssivo periodo. L'occasione per decidere su quali temi riflettere, come organizzare gli incontri, come lavorare nei territori. Roberta Pacilio, vice segretaria Fgei, ricorda che "il Congresso è il momento più importante della vita della Fgei, perché si tirano le somme di ciò che si è fatto e si costruisce insieme il prossimo mandato. Durante il Congresso poi un momento molto sentito è quello delle elezioni, che di solito si tiene al termine dei lavori congressuali".Saranno quindi eletti i membri che formeranno il prossimo consiglio Fgei, i revisori e i rappresentanti della Federazione all'interno dei comitati di Agape, Ecumene e Adelfia.Ascolta l'intervista completa
- Ispirandosi a un passo biblico della Lettera agli ebrei, la pastora valdese di Milano, Daniela Di Carlo, spiega nella sua meditazione che resistenza e perseveranza nella fede sono parte integrante della salvezza. Nel suo commento richiama la storia del movimento valdese, che nel 2024 celebra gli 850 anni dalla sua nascita. ≪Vivere per fede – spiega Di Carlo – è ciò che ha ispirato la resistenza dei valdesi durante i secoli delle persecuzioni≫.- Nel 2024 vengono celebrati in Italia gli 850 anni dalla nascita, a Lione, del movimento valdese, ad opera di Valdo, ricco mercante che nel 1174 dopo essersi convertito decise di donare tutte le sue ricchezze ai poveri e iniziare a predicare al popolo. Raccontiamo le origini del movimento valdese insieme al professor Fulvio Ferrario, docente di Teologia sistematica presso la Facoltà valdese di Teologia di Roma.- Rassegna stampa: il numero di febbraio del mensile “Voce evangelica” dedica il suo Dossier al tema “Di eresie e di eretici… e di scelte”.
Il libro racconta le vicende di vari personaggi, legati alla realtà valdese, viaggiatori del mondo. Non sono però le storie di migranti che si spostano verso l'Europa o l'America, bensì della nuova borghesia valdese in movimento: persone colte, con delle idee da realizzare e che viaggiarono verso Russia, Stati Uniti, Messico. Ad esempio la storia di Paul Caffarel, messo comunale di Torre Pellice che poi fondò la fabbrica di cioccolato e il famosissimo gianduiotto. Un libro consigliato per chi ama aneddoti e storie.
Sono aperte le iscrizioni ai Precongressi della FGEI, Federazione Giovanile Evangelica in Italia. Saranno due i momenti di incontro, uno per il Nord e uno per il Centro-Sud, per facilitare la partecipazione delle persone dei diversi territori.I Precongressi sono un'occasione di incontro e confronto per giovani (dai 15 ai 35 anni) delle chiese valdesi, metodiste, battiste ed evangeliche in generale e sono volti alla preparazione del Congresso della Fgei, assemblea decisionale che si svolgerà la prossima primavera (25-28 aprile 2024).Ne parliamo con Rebeca Malla, membro del consiglio Fgei
Un dialogo tra il prof, insegnante di Religione Cattolica, e Vittorio Secco, predicatore valdese, per chiarire che cosa significano termini come “evangelico” e “protestante” e come si debba davvero intendere, contro ogni fanatismo, la famosa definizione attribuita a Lutero.
Seconda puntata della quinta stagione della rubrica, nel canale spreaker J-TACTICS, dedicata alle women ed alle giovanili della Juventus, J-WORLD.Una vittoria super, con una Caruso super, in una partita importantissima.Prova di carattere delle Juventus Women, che vanno a vincere a Milano grazie a un gol di Arianna proprio nei minuti finali.E sono tre successi consecutivi.Una serata da incorniciare per la Juventus Next Gen.I bianconeri si impongono 5-1 in casa della Pro Vercelli e si qualificano al prossimo turno di Coppa Italia Serie C dove troveranno la Torres, che ha avuto la meglio sull'Olbia.Una serata speciale per il risultato, ma anche per le prime volte che raccontano il percorso di crescita di questo gruppo.Primi gol tra i professionisti, infatti, per Ntenda, Mancini (autore di una tripletta) e Nonge ed esordio tra i "grandi" per Bassino, Doratiotto, Turco e Valdesi.Uno 0-0 che sta stretto alla Juventus Next Gen, che torna da Sestri Levante con un punto solo, nonostante una partita condotta per almeno un'ora all'attacco.Un punto per parte: Lazio e Juve Under19 non si superano a Formello, al termine di una gara all'insegna del grande equilibrio.Arriva il primo successo esterno della stagione per l'under17 squadra di Claudio Rivalta che supera 1-4 il Napoli e sale a quota 10 punti in classifica dopo cinque giornate di campionato.Dopo il pareggio all'esordio sul campo del Sassuolo ne arriva un altro per l'Under16 di Mister Grauso.A Vinovo, alla prima in casa della nuova stagione, i bianconeri non vanno oltre lo 0-0 contro i pari età del Napoli.Under15 vittoriosa con un pirotecnico 3-2 con l'eterno avversario di questa settimana per le giovanili, il Napoli.Un gol anche il figlio d'arte, Marchisio.Non mancherà poi uno sguardo ai prossimi impegni delle women e delle giovanili:Chievo Juventus women,(Coppa Italia)Giovedì 12 ottobre, ore 15.Juventus-Sassuolo women,Domenica 15 ottobre, ore 18.Juve-Sassuolo Under17,Domenica 15 ottobre, ore 15.Reggiana-Juve Under16,Domenica 15 ottobre, ore 13Reggiana-Juve Under15,Domenica 15 ottobre, ore 11.Juve-Fiorentina Under19 femm.,Domenica 15 ottobre, ore 10.Anche quest'anno sarà nostra guida nel mondo Juve, il sempre competente e preciso amico Roberto Loforte, Fuori rosa TV.
Ernesto Chiabotto"Sotto (la) pelle"Neos Edizionihttps://neosedizioni.it«Chi è morto?». «Un certo Henri Pastre. Lo conoscete?». «Di vista. Si è parlato molto di lui perché si è fatto cattolico per avere un lavoro migliore». «Infatti. E il pastore Micol ha detto che chi non è saldo nella propria fede può essere preda delle forze del male» concluse Alinno ... Con sua grande sorpresa Gian Ribet scoppiò a ridere. «Non credo che i lupi mannari distinguano tra Valdesi e Cattolici. Da vent'anni ormai non siamo più diversi nemmeno per il Re. E Pastre era conosciuto non solo per aver cambiato bandiera, ma anche per approfittare degli ingenui». Alinno fissò il padre interdetta... «Siete certo che il pastore Micol possa sbagliarsi?». «Certissimo. E del resto si parla di lupi mannari nella Bibbia?». «E allora da dove arrivano i lupi mannari?» Gian Ribet fece per voltare il capo, ma sembrò obbligarsi a rimanere con gli occhi fissi in quelli della figlia. «Forse da una fede incrollabile che tutte le creature di Dio abbiano un motivo per esistere»...Tutte le sfumature del nero in PiemonteDiciassette racconti pieni di suspense ambientati in Piemonte, fra delitti e fughe, eredità e tormenti: protagonista la pelle, limite e confine fra un esterno e un interno che possono riservare oscure, inquietanti sorprese. Quartieri torinesi e placide cittadine, valli, montagne e conventi diventano scenari in cui si muovono personaggi variegati: lupi mannari e fanciulle non sempre innocenti, batteri volanti, tatuatori e tatuati che si lasciano prendere la mano, fratelli avidi e frati tormentati, estetiste miracolose, madri esasperate, divinità pagane delle sorgenti, killer statali e commissari di polizia. E poi l'inchiostro nero come l'odio, i misteri dell'ex cinema, la fuga per la sopravvivenza, il dittongo maledetto... Interpretando il tema dell'antologia attraverso i loro personalissimi stili, gli Autori hanno saputo costruire – spaziando dal nero al gotico, dal thriller al poliziesco al distopico – storie avvincenti, spesso ironiche, che in poche pagine riescono a catturare il lettore, offrirgli qualche brivido... e una bella pelle d'oca.Racconti di: Paola Amato, Daniele Baron, Erica Bonansea, Valerio Bracco, Simone Capitani, Luisella Ceretta, Flavia Cerutti, Ernesto Chiabotto, Angela Chirone, Angela Delgrosso, Riccardo Galasso, Silvano Giacosa, Giulia Giraudi, Antonella Manduca, Luisa Martucci, Gabriella Mosso, Rosanna Musa, Simone Siviero. Prefazione di Esterino Adami, Antonella Amatuzzi, Laura Ramello, Cristina Trinchero (Università di Torino).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ipostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Si svolge a Pomaretto la festa del XV agosto per le chiese valdesi del I distretto (valli Pellice, Chisone e Germanasca) in occasione del XV Agosto. L'invito alla partecipazione è aperto a tutti, come ricorda Paolo Corsani, presidente del consiglio di chiesa di Pomaretto, ospite in Voce delle Chiese. La giornata si svolgerà agli impianti sportivi della Pro Loco, nella zona dell'Inverso.Inizio alle ore 10 con il culto comunitario tenuto dalla pastora Sophie Langeneck, dalla diacona Nataly Plavan e dal pastore Gabriele Bertin. Possibilità di pranzo pic-nic o prenotato presso la Pro Loco e proseguimento nel pomeriggio con varie iniziative: spettacolo di Antonio Argenio per bambini e famiglie, chiacchierata e mostra sul convitto valdese di Pomaretto tra passato e presente, possibilità di visita alla Scuola Latina.Intervista con Paolo Corsani.
Quest'anno si celebrano i 90 anni di culto al Colle della Croce, in alta val Pellice, la Rencontre che unisce le comunità protestanti dei due versanti francese e italiano.Per celebrare l'anniversario, che verrà ricordato in particolare durante il culto del prossimo 23 luglio, sono state organizzate due serate, il 21 e il 22 luglio, di musica, incontro e festa.In Voce delle Chiese abbiamo raccolto alcuni ricordi di persone che frequentano da anni la Rencontre.Stefano D'Amore, pastore di Villar Pellice e attuale presidente della CED I distretto, conferma la volontà di rilanciare l'appuntamento: «Insieme agli altri pastori stiamo lavorando da qualche anno per rilanciare la partecipazione dei più giovani, salendo già la sera prima nella conca del Pra per trascorrere una serata insieme. L'immagine che ho di questi ultimi anni è quella di mio suocero e mio figlio che vanno su insieme. Generazioni che continuano a voler partecipare ad un incontro che rappresentava nel '33 qualcosa di significativo, ma che ancora oggi è più che attuale, come incontro al di là delle frontiere».Miriam Comba, giovane membro della chiesa valdese di Villar Pellice, partecipa da anni al culto al Colle della Croce «Ritrovarsi attorno ad un falò e cantare con l'accompagnamento di una chitarra è certamente un bel ricordo che rimane nel cuore».
Quest'anno si celebrano i 90 anni di culto al Colle della Croce, in alta val Pellice, la Rencontre che unisce le comunità protestanti dei due versanti francese e italiano.Per celebrare l'anniversario, che verrà ricordato in particolare durante il culto del prossimo 23 luglio, sono state organizzate due serate, il 21 e il 22 luglio, di musica, incontro e festa.In Voce delle Chiese abbiamo raccolto alcuni ricordi di persone che frequentano da anni la Rencontre.Adolfo Bartolomeo Rivoira, della chiesa valdese di Rorà, partecipa alla Rencontre da quando aveva 19 anni, e ricorda l'evento anche come un'occasione rara di “gita” all'estero, in periodi in cui non erano molte le occasioni per viaggiare. «Il sabato si scendeva in Francia, ad Abriès, il primo comune che si trova scendendo sul versante francese del colle, e chi aveva un po' risparmi da spendere approfittava quindi dell'occasione».
Anche quest'anno il Sistema Museale Valdese organizza le passeggiate storiche sui territori delle valli Chisone, Germanasca e Pellice. Sono previsti 6 appuntamenti, da luglio a settembre.Inoltre il Sistema Museale Ecostorico delle valli valdesi offre la possibilità di visitare 11 musei e 6 luoghi storici. I Musei sono spesso accompagnati da mostra all'aperto, che arricchiscono l'offerta culturale proposta. Quest'anno, inoltre, è prevista la distribuzione di una particolare cartolina: ad ogni visita di uno dei musei, si riceverà un "tassello" di un'immagine da ricostruire.Ne parliamo con Nicoletta Favout, della Fondazione Centro Culturale Valdese di Torre Pellice.Per informazioni scrivere a: il.barba@fondazionevaldese.org
Si svolge dal 4 al 6 giugno la 5° edizione del Festival delle Riforme Culturali di Guardia Piemontese, in Calabria.Un'occasione per riscoprire ambiti di storia locale legati alla storia nazionale e internazionale, per riappropriarsi di radici e condividere esperienze e progetti sui temi della promozione e valorizzazione del patrimonio culturale.Il tema scelto per quest'anno è "Diversità linguistica e diversità culturale - Risorse per un mondo sostenibile?". Il discorso collegherà l'impoverimento complessivo delle risorse del pianeta alle alla difesa e promozione della diversità linguistica e culturale, che è portatrice di saperi, di scienze pratiche, di forme di organizzazione longeve.Gabriella Sconosciuto, organizzatrice del Festival, ricorda che "Guardia Piemontese è una periferia linguistica e culturale importante. Un luogo unico, ricco di memoria, di resilienza, una periferia delle periferie dove poter pensare il mondo in maniera diversa". In queste tre giornate sarà molto presente anche l'aspetto della fede, con incontri e presentazioni di libri sul tema.Ascolta l'intervista
Voce delle Chiese in trasferta al Salone del Libro di Torino, in diretta dallo Stand Claudiana, per raccontarvi progetti e pubblicazioni che toccano da vicino il mondo delle chiese protestanti ed evangeliche.Ospite di oggi Paola Schellenbaum, antropologa e membro della Società di Studi Valdesi, ente che partecipa, in collaborazione con il Coordinamento Istituti Culturali del Piemonte all'evento "Attraverso lo specchio riflettiamo - La conoscenza di sé tramite le trasformazioni della società". Paola Schellenbaum e la Società di Studi Valdesi propongono la lettura di un estratto della tesi di laurea di Lidia Poet, prima avvocata d'Italia.Ascolta l'intervista
Domenica 7 maggio sarà una delle domeniche "speciali" nel calendario delle chiese valdesi, battiste e metodiste: sarà infatti la domenica dedicata alla Fgei, Federazione Giovanile Evangelica in Italia.In questa occasione le collette raccolte durante i momenti di culto saranno dedicate al sostegno delle attività della Federazione.Un bel momento che permette ai giovani e alle giovani di relazionarsi maggiormente con le comunità. "Una data fissata ormai molti anni fa -ci ricorda Annapaola Carbonatto, attuale segretaria Fgei - Abbiamo fornito come ogni anno una scheda culto che può servire come linea guida, che è stata curata dalla pastora battista Francesca Litigio (già segretaria Fgei). Il tema pensato è "Libertà ricevute, libertà ereditate e libertà spese". Nella discussione in cui abbiamo elaborato questa tematica si è parlato della libertà data dalla resurrezione e anche del peso individuale e sociale delle libertà, del rischio che corriamo a volte di dare per scontate delle libertà che abbiamo ereditato". Maggiori informazioni sul sito www.fgei.org o sulle pagine social.
Fulvio Ferrario"La Storia tra le righe"Festival di Letteratura Storica, LegnanoSabato 15 Aprile, ore 19:00Fulvio Ferrario"Datemi un martello"Il pastore valdese, illustrerà la storia di Lutero e della Riforma, e dei risvolti che questa ha avuto sulla contemporaneità, in occasione della ristampa del Grande Catechismo di LuteroIl Piccolo Catechismo (1529)Martin LuteroClaudiana Editricehttps://claudiana.itIl Piccolo Catechismo, mediante un vigoroso impegno di sintesi, e un'architettura interna assai curata, presenta in poche pagine quello che un cristiano o una cristiana devono sapere: i Comandamenti, il Credo, il Padre nostro, il significato del battesimo, della confessione dei peccati e della Cena del Signore. Pochi testi come questo hanno contribuito a plasmare la fede evangelica e a diffonderla non solo in Germania ma in Europa. Già nel XVI secolo venne tradotto in molte lingue compresa quella italiana.La presente è la seconda edizione aggiornata con l'aggiunta del testo originale tedesco a fronte. Inoltre il testo dell'Enchiridion è corredato dall'aggiunta del Libretto sul matrimonio e del Libretto sul battesimo, qui presentati in italiano per la prima volta.ll Grande Catechismo (1529)Martin LuteroClaudiana Editricehttps://claudiana.itLa Riforma del XVI secolo è, fondamentalmente, un poderoso sforzo di alfabetizzazione biblica del popolo cristiano: i Riformatori vogliono aiutare i membri della chiesa di Cristo a maturare una fede personale adulta, responsabile, critica. L'Enchiridion, o Piccolo Catechismo, e il Catechismo tedesco o Grande Catechismo, entrambi del 1529, sono concepiti in questa prospettiva.Il Grande Catechismo costituisce una riflessione articolata sui Comandamenti, il Credo, il Padre nostro, il significato del battesimo, della confessione dei peccati e della Cena del Signore, e dunque espone in forma organica il pensiero di Lutero sugli elementi centrali della fede cristiana. Nel 1555, Olimpia Morato, nobildonna italiana di sentimenti evangelici, chiedeva a Pier Paolo Vergerio di tradurre il libro in italiano, ritenendo che potesse essere di grande utilità «ai nostri italici, specialmente alla gioventù». Vergerio non poté esaudire la richiesta. Quella che qui presentiamo è la prima traduzione del Grande Catechismo in lingua italiana.La presente è la seconda edizione aggiornata con l'aggiunta del testo originale tedesco a fronte. «Non c'è nessun mio libro nel quale veramente io mi riconosca, tranne forse quello sul Servo arbitrio e il Catechismo».Martin LuteroFulvio FerrarioPastore valdese, ordinario di Dogmatica e discipline affini presso la Facoltà valdese di Teologia di Roma, è professore invitato presso l'Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino di Venezia e la Facoltà Teologica Marianum di Roma. Tra le sue pubblicazioni, ricordiamo: Dio nella Parola (Claudiana 2008, 20212) e Rileggere la Riforma. Studi sulla teologia di Lutero (con Lothar Vogel, Claudiana 2020). Nella collana Opere scelte di Lutero ha curato anche, con Giacomo Quartino, La cattività babilonese della chiesa(1520).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
"L'altra faccia dello sport: arbitri e giudici" è il titolo del mensile gratuito Eco delle Valli Valdesi di aprile 2023.Un viaggio alla scoperta del mondo dell'arbitraggio, sovente protagonista di rimproveri, aggressioni o insulti immeritevoli. La presenza di arbitri e giudici di gara è però fondamentale per lo svolgimento delle competizioni sportive. L'inchiesta ne approfondisce lati più o meno gradevoli. Nel numero si parla anche di incidenti sul lavoro. Tre morti al giorno, oltre mille in un anno: i numeri impietosi di morti e infortunati sul lavoro continuano a essere sempre molto elevatinonostante le numerose misure preventive.Accompagnano il numero di aprile dell'Eco delle Valli Valdesi le rubriche culturali, di attualità e gli approfondimenti sportivi.Presentiamo il numero con Samuele Revel.
Si svolge dal 9 all'11 marzo a San Juan capitale di Porto Rico, il congresso annuale mondiale della Società americana “The Renaissance Society of America”, organismo internazionale che si occupa di studi sull'età moderna e che riunisce 1500 studiosi provenienti da tutto il mondo. All'evento partecipano una serie di società storiche e di gruppi di ricerca internazionali, tra cui quello dedicato alla dissidenza religiosa nell'età moderna. È stata invitata a partecipare anche la Società di Studi Valdese: Marco Fratini relazionerà sulla raffigurazione dei valdesi nelle immagini della prima età moderna fra '500 e '600. “L'intervento che proporrò è dedicato alle modalità di rappresentazione, o autorappresentazione, dei valdesi nell'età moderna. Commenterò alcuni soggetti che mostrano come sia da parte cattolica che protestante ci sia stata, anche se in casi piuttosto rari, una necessità di rappresentare, dare una forma visibile, una riconoscibilità ai valdesi”.Una rappresentazione di tipo differente, in alcuni casi più negativa in altri invece più positiva, che passò attraverso immagini stampate, dipinte o raffigurate su, ad esempio, monete.
Culto evangelico valdese a cura del Gruppo “Predicazione e Liturgia” delle Chiese valdesi del I Circuito su Giovanni 3, andato in onda domenica 5 marzo 2023.
Ventiduesima puntata della quarta stagione della rubrica, nel canale spreaker J-TACTICS, dedicata alle women ed alle giovanili della Juventus, J-WORLD.La Juve women conclude la stagione regolare di campionato con un successo, che la manda al Pool Scudetto da seconda in classifica, dietro la Roma.Accade a Vinovo, in un match contro il Parma, gestito bene dalle bianconere e risolto con una folata, in cinque minuti, nel primo tempo.2-1 il risultato finale per le nostre ragazze.Trasferta amara per la Juventus Next Gen che, dopo lo 0-2 interno di domenica 19 febbraio contro il Lecco, cade anche sul campo della Triestina.Al "Nereo Rocco" passano 1-0 gli alabardati con la rete al 5' di Tavernelli.Ora la testa della squadra di Massimo Brambilla dovrà immediatamente liberarsi per lasciare spazio al prossimo appuntamento: giovedì 2 marzo, infatti, all'Allianz Stadium si giocherà la gara di andata della finale di Coppa Italia Serie C e la Next Gen affronterà il Vicenza.Un punto per parte.È questo il verdetto che emerge dalla sfida tra Atalanta e Juventus Under19 valevole per la quarta giornata di ritorno del Primavera 1.Al vantaggio dei nerazzurri, arrivato grazie alla sfortunata autorete di Valdesi, ha risposto alla mezz'ora della ripresa Yildiz con una perla di rara bellezza.Un pareggio che permette ai bianconeri di portare a quattro la striscia di risultati utili consecutivi e di salire a quota 38 punti in classifica, mantenendo salda per il momento la seconda posizioneLe ragazze dell'Under19 femminile sbancano Firenze e superano la squadra gigliata con un secco 3-0.Partita dominata dalle giovani bianconere.Under17 femminile altrettanto dominante, con un risultato che necessita del pallottoliere, 9-0 alle malcapitate avversarie del Monza.Under15 femminile devastante, 22-0 alle ragazze del Bulè Bellinzago, ogni commento è superfluo.Non mancherà poi uno sguardo ai prossimi impegni delle women e delle giovanili:Inter-Juve women,(Coppa Italia)Sabato 04 marzo, ore 14:30.Juve NextGen-Vicenza,(gara di andata della finale di Coppa Italia Serie C)Domenica 05 marzo, ore 21.Juve NextGen-AlbinoLeffe,Lunedì 06 marzo, ore 17.Juve-Hellas Verona Under19,Domenica 05 marzo, ore 15.Juve-Spezia Under17,Domenica 05 marzo, ore 15.Spezia-Juve Under16,Domenica 05 marzo, ore 13.Spezia-Juve Under15,Domenica 05 marzo, ore 11.Juve-Roma Under19 femm.,Domenica 05 marzo, ore 15.Torino-Juve Under17 femm.,Domenica 05 marzo, ore 10:15.Monza-Juve Under15 femm.,Domenica 05 marzo, ore 10:15.Anche quest'anno sarà nostra guida nel mondo Juve, il sempre competente e preciso amico Roberto Loforte, Fuori rosa TV.
Puntata del 18 Febbraio 2023Il precariato aumenta, l'operato del governo, il futuro del pd e dei partiti di sinistra, la disaffezione dell'elettorato, il 17 Febbraio festa di libertà, i Valdesi in Italia
Ci avviciniamo alla data del XVII febbraio, una giornata di memoria in cui si ricorda la concessione dei diritti civili e politici alla comunità valdese, attraverso le Lettere Patenti firmate da re Carlo Alberto nel 1848.Con la storica Bruna Peyrot, attuale presidente della Fondazione Centro Culturale Valdese, riflettiamo intorno al significato attuale che si vuole dare a questa giornata, nel rispetto della sua memoria. Ormai da anni c'è infatti l'idea condivisa di estendere la festa del XVII febbraio, facendo conoscere questa data, farla uscire da un ambito culturale ancora poco conosciuto e farla diventare invece patrimonio di una comunità nazionale.Intervista con Bruna Peyrot
Domenica 15 gennaio ricorre la domenica dedicata alla Cevaa, Comunità di Chiese in missione, un grande organismo internazionale di cui fa parte anche, come membro fondatore, l'Unione delle chiese metodiste e valdesi.La domenica della Cevaa è un appuntamento annuale che coinvolge le chiese metodiste e valdesi con una speciale colletta che si raccoglierà durante i momenti di culto del 15 gennaio.Ce ne parla il pastore Gabriele Bertin, presidente del Comitato italiano della CEVAA, intervistato da Sara Tourn della redazione di Riforma.
Il numero di dicembre 2022 del mensile Eco delle Valli Valdesi è dedicato alla musica: a chi la insegna, a chi la costruisce attraverso gli strumenti, a chi la segue.Una piccola inchiesta su quali realtà nel Pinerolese lavorano nell'insegnamento della musica: canto, strumenti, orchestre e alcune domande a chi costruisce artigianalmente ghironde e strumenti ad arco.Nel numero seguono articoli dedicati allo sport, con il rugby femminile del Volvera e all'attualità.Come ogni anno, anche quest'anno le proposte di lettura natalizie delle librerie Claudiana di Torino, torre Pellice, Milano e Firenze. Presentiamo il numero con Samuele Revel, coordinatore del mensile Eco delle Valli Valdesi.
Il comitato val Pellice per la Difesa dei valori della Resistenza e della Costituzione Repubblicana organizza per sabato 19 novembre a Torre Pellice una manifestazione per la Pace. Vari enti, associazioni ed organismi hanno dato la loro adesione, comprese le chiese valdesi del I circuito, della val Pellice.Il pastore Michel Charbonnier, della chiesa valdese di Torre Pellice, ricorda l'importanza della partecipazione per un bene comune.L'appuntamento con la manifestazione per la Pace è per sabato 19 novembre, alle 16 in piazza del Municipio a Torre Pellice.
"Caro energia: come saranno i prossimi mesi?" è il titolo del numero di novembre 2022 del mensile gratuito Eco delle Valli Valdesi.Un approfondimento legato alla situazione estremamente preoccupante che si delinea per questo periodo invernale, legata agli aumenti del costo dell'energia, elettricità, gas e altri tipi di carburanti. Uno sguardo al locale per capire quali sono le prospettive di aziende, associazioni, enti pubblici.Sono presenti poi nel numero di novembre un'infografica dedicata a Palazzo Vittone di Pinerolo e un lungo articolo sugli itinerari legati al mondo valdese e a quello della Riforma, con l'obiettivo di far conoscere la storia attraverso la visita di luoghi e le camminate.E le consuete rubriche di sport, cultura, musica, appuntamenti e riflessioni.Presentiamo il numero insieme a Samuele Revel, coordinatore del mensile Eco delle Valli Valdesi.
"Siamo giunti alla 10° stagione della rassegna musicale Musica al Tempio: questa cosa mi commuove". Esordisce così Mimma Guastoni, presidente dell'Associazione Musica al Tempio, che organizza l'omonima rassegna nel tempio valdese di Milano, in via Sforza 12."Le linee guida fondamentali per la nostra rassegna sono da sempre ben precise: soprattutto dare spazio ai giovani talenti, anche a quegli artisti che non hanno avuto coincidenze di vita fortunate per promuovere il loro talento. E poi cercare di proporre un repertorio raro, cosa che ci permette di scoprire tanta musica meravigliosa ma a volte poco conosciuta. Da sempre inoltre organizziamo Musica al Tempio in collaborazione con numerose istituzioni musicali della città di Milano: questo ci permette di sentirci parte integrante della città. Dedichiamo sempre due concerti a Vidas ed Emergency, per sottolineare l'aspetto di impegno anche rispetto all'attualità e alla società. Infine una novità di questi ultimi anni che riteniamo molto valida è la possibilità di offrire, oltre al momento di concerto in presenza, anche la diretta streaming, che allarga molto la fruizione del nostro servizio".Il progetto è sostenuto con i fondi Otto per Mille delle Chiese Metodiste e Valdesi e alcuni contributi privati. L'ingresso ai concerti è a offerta libera: ogni donazione è utile per consentire la programmazione dell'attività.Programma completo sul sito www.musicaaltempio.it
Un anno ricco di attività per le chiese valdesi e metodiste dell'VIII circuito. Un calendario che propone appuntamenti ed incontri fino alla prossima primavera.Lo presentiamo con il pastore Nicola Tedoldi, sovrintendente dell'VIII circuito e pastore delle chiese metodiste di Parma-Mezzani e della plurisede Piacenza-Cremona."Le chiese dell'VIII circuito sono diventate molto legate fra di loro e quindi riescono a gestire bene queste attività collaborative". L'VIII circuito mette quindi in pratica l'indicazione che da alcuni anni arriva anche dal Sinodo delle Chiese Valdesi e Metodiste, ovvero cercare, quando e dove possibile, di creare collaborazione e scambio tra le chiese, in un'ottica di "comunità allargata". Un modo anche per poter sfruttare meglio risorse, tempo e competenze. Conferma il pastore Tedoldi: "Questa collaborazione e la possibilità di utilizzare in modo più concreto le possibilità che la rete offre, ha permesso di far conoscere a tante persone le nostre chiese e di mettere insieme persone che forse non si sarebbero mai potute incontrare di persona. Questo è uno dei vantaggi di questo modo di lavorare, che sta funzionando molto bene". In programma, quindi, incontri di studio biblico, seminari per la formazione di predicatori/trici locali ed esortatori/trici, momenti di ascolto della Parola in collaborazione con il Sae, Segretariato Attività Ecumeniche, di Parma, Cremona e Piacenza. Viene inoltre proposto un secondo ciclo di seminari di studio sul metodismo, che ha avuto un ottimo successo nella sua prima parte con un centinaio di persone iscritte, provenienti da tutta Italia. Da quest'anno questo corso offre due crediti formativi agli studenti al corso di Laurea in Scienze Bibliche e Teologiche della Facoltà Valdese che vi parteciperanno, presentando una breve relazione finale.Intervista con il pastore Nicola Tedoldi.
Un museo all'aperto dedicato ai primi insediamenti valdesi in Germania, nella zona del Württemberg, è stato inaugurato a metà luglio nella cittadina di Neuhengstett.La zona è fortemente legata alla storia della chiesa valdese, per le radici storiche che radicano le famiglie che, 300 anni fa, emigrarono dalle Valli Valdesi per cercare una nuova vita in Germania. A Neuhengstett arrivarono infatti alcune famiglie valdesi dall'alta val Chisone, la maggior parte di loro originarie di Bourcet, di Castel del Bosco e delle borgate vicine.Il museo è pensato in modalità "diffusa" per la piccola cittadina: sono stati creati quattro luoghi di riflessione nella zona del vecchio cimitero non più utilizzato. Le varie tappe affrontano i temi della partenza, dell'arrivo, del mettere radici nei nuovi luoghi ed infine dell'integrazione nella terra d'accoglienza.Ne parliamo con la diacona Karola Stobäus, che ha visitato il museo e ce lo spiega e racconta.Ascolta l'intervista.
Ritorna l'autunno, ritorna la scuola e ritorna anche l'Amico dei Fanciulli, la rivista per le scuole domenicali delle chiese Battiste, Metodiste e Valdesi. Presentiamo il numero uscito a settembre 2022 con Sara Tourn: "Riprendono anche le Scuole Domenicali, con l'arrivo dell'autunno. In questo numero ricordiamo anche la figura pedagogica importante di Mario Lodi e quella dei "buoni maestri". Quest'anno cadono anche gli anniversari dei 100 anni di vita di alcuni istituti valdesi, come i convitti di Torre Pellice e Pomaretto e l'istituto Gould di Firenze!Presenti poi nel numero autunnale dell'Amico dei Fanciulli la rubrica Friends for future, dedicata al tema dell'attenzione ambientale, storie, ricette, approfondimenti artistici, giochi e attività. Ascolta l'intervista con Sara Tourn
Giuseppe Deiana"La morte buona"Gabrielli Editorihttps://www.gabriellieditori.it/E' possibile l'eutanasia cristiana? Le posizioni di punta dei cattolici e dei protestanti.Il volume La morte buona di Giuseppe Deiana, con la Prefazione di Vittorio Bellavite (Movimento Noi Siamo Chiesa), si propone di dare al cittadino comune una comprensione basilare del problema dell'eutanasia volontaria e di ciò che ad essa è connesso, nella convinzione che di fronte alla buona morte nessuno può restare indifferente. Perché c'è di mezzo il senso della condizione umana, fondato sul principio di responsabilità che, in condizioni di sofferenza estrema, consente di sostenere la legittimità morale dell'eutanasia responsabile, su cui possono convergere credenti, non credenti e diversamente credenti, sulla base del denominatore comune di una laicità condivisa come valore.«Il libro di Deiana è un libro coraggioso perché non si tira indietro nel confrontarsi con franchezza con la linea dei vescovi e del Vaticano sul problema del fine vita e perché contrasta, con delicatezza, la timidezza psicologica (non altro) di ognuno di noi di fronte a qualcosa che abbiamo vissuto e viviamo come una specie di tabù, quello dell'eutanasia. […] Quello dell'eutanasia era una specie di confine non superabile. E invece il confine si può superare. Nella ricerca di Deiana, insieme all'orientamento di fondo, c'è una documentazione a tutto campo sulle diverse posizioni esistenti ed un ragionare pacato che conduce ad indicazioni che possono essere utili e convincenti anche per chi non si dice cristiano.» (dalla Prefazione di Vittorio Bellavite)Hans Küng«Quando arriva il momento, ho il diritto, qualora ne sia ancora in grado, di scegliere con la mia responsabilità quando e come morire […]. Vorrei offrire a un pubblico ampio – e, date le attuali discussioni nei parlamenti, nelle associazioni di categoria, nei tribunali e nelle chiese, soprattutto a politici, medici, giuristi e consulenti spirituali – un po' di materiali per una serie di riflessioni critiche e autocritiche. Tutto ciò con la speranza di alimentare un dibattito attento e, allo stesso tempo, indulgente.» (Hans Küng 2015)«L'argomentazione qui proposta verte su alcuni punti di riferimento del mondo cristiano, più precisamente su tre posizioni di punta: prima di tutto, la lunga e complessa elaborazione del teologo cattolico Hans Küng, che all'argomento della possibilità dell'eutanasia cristiana ha dedicato, in un quarto di secolo, due importanti libri di rottura sul tema; in secondo luogo, la sintesi teorico-pratica condensata in alcuni documenti ufficiali: quelli della Commissione bioetica delle Chiese Battiste, Metodiste e Valdesi in Italia del 1998 e del 2017; inoltre, i documenti della sezione italiana del movimento internazionale di base Noi Siamo Chiesa (NSC), del 2019 e 2021, motivati e orientati a perseguire la riforma della Chiesa cattolica. Quindi, mondo cattolico e mondo protestante a confronto, uniti dal riconoscimento del valore di un principio comune, l'etica della responsabilità, che fa da filo rosso e legame.» (La morte buona, Premessa “La ricerca di un percorso condiviso sulla sofferenza inutile”, p. 15)Giuseppe Deiana è stato docente di Storia e Filosofia nei licei. Attualmente è presidente dell'Associazione Centro Comunitario Puecher di Milano. Tra i suoi ultimi scritti: La rivoluzione dei giusti. Un'alternativa alla globalizzazione dell'indifferenza, Mimesis Edizioni, Milano 2016; Grido della Terra e lotta di liberazione. La resistenza contro l'etnocidio e l'ecocidio nell'Amazzonia planetaria, Edizioni Unicopli, Milano 2017; Laicità e religione. Una proposta in 17 tesi per l'istruzione pubblica, Edizioni Unicopli, Milano 2018; Dissento dunque sono. Essere obiettori e disobbedienti nella società plurale, Mimesis Edizioni, Milano 2019; Gli orrori della colonna infame. La storia del giudice Francesco Coco che sfidò le Brigate rosse fino alla perdita della vita, Iskra Edizioni, Ghilarza 2021; Il piacere della laicità condivisa. Credenti e non credenti alla ricerca dei valori comuni che migliorano il mondo, Manni Editori, Lecce 2021.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
La Bellezza di Mille Voci è il titolo della pre-assembleasinodo della Fgei, Federazione giovanile Evangelica in Italia, che si svolgerà domenica 20 agosto dalle 14,30 in poi alla Casa Unionista di Torre Pellice. Un incontro che intende valorizzare l'occasione dell'assise congiunta delle chiese battiste, metodiste e valdesi. La giornata si concluderà con un momento di aperitivo e uno spazio dedicato alle opportunità di volontariato all'estero offerte dalla Diaconia Valdese.Ne parliamo con Annapaola Carbonatto, segretaria FGEI
Rimarrà aperta dal 19 agosto al 13 novembre la mostra "Le Bibbie dei valdesi", alla Fondazione Centro Culturale Valdese di Torre Pellice.Una mostra curata da Marco Fratini, Lorenzo Di Lenardo e Stefania Villani che presenta esemplari di edizioni della Bibbia del periodo compreso tra il XV e il XIX secolo.Come ci spiega Marco Fratini, bibliotecario alla Fondazione Valdese di Torre Pellice «Si potranno vedere Bibbie molto antiche, annotate, alcune restaurate, altre meno e rimaste usurate dall'utilizzo. Tutte ugualmente importanti perché hanno vissuto una storia. Molti esemplari portano degli alberi genealogici perché sono state trasmesse di generazione in generazione: il percorso di alfabetizzazione e di acculturazione delle nostre valli è passato attraverso l'utilizzo delle Bibbie nell'ambito familiare, oltre che scolastico ed ecclesiastico».Alla mostra è stata conferita la "Medaglia del Presidente della Repubblica".Ascolta l'intervista con Marco Fratini
Numero estivo per la rivista l'Amico dei Fanciulli, ricco di notizie che riguardano le attività delle Scuole Domenicali, feste e giornate comunitarie.Troverete un fumetto biblico curato da Max Cambellotti, il racconto "La vita di Corinna", un viaggio alla scoperta dell'artista Marc Chagall. E poi ancora le ricette, i consigli di lettura, giochi e passatempi, le proposte di bricolage...Presentiamo il libro con la direttrice Sara Tourn
I giornali scrivono che avevo palazzi, società, terreni presso la discesa di Valdesi a Mondello, una Ferrari. Con la droga guadagnavo 20 milioni al chilo. Poi c'è quella che chiamano “seconda guerra di mafia”, iniziata dai Corleonesi. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Esili, Migrazioni, Fumetti è il titolo della mostra esposta per tutta l'estate a Torre Pellice, lungo via Beckwith. Un'esposizione di tavole di fumetti realizzate durante il laboratorio a cura dei servizi educativi del Museo Valdese di Torre Pellice, cui hanno partecipato le scuole secondarie di I e II grado di Pinerolo e Torino. Un percorso laboratoriale in cui studenti e studentesse hanno lavorato su storie di esili, muri e narrazioni guidati dalle operatrici del Museo e dai membri l'associazione torinese Mosaico - Azioni per i rifugiati. Il lavoro si è ispirato alla graphic novel Il Sentiero del fumettista Andrea Tridico, in cui ha raccontato la storia valdese e le migrazioni contemporanee.Nicoletta Favout, dell'ufficio Il Barba della Fondazione Valdese, spiega che "Abbiamo ragionato sui concetti dell'esilio e delle migrazioni, compresa quella dei valdesi di fine 1600. Poi, con l'aiuto dell'associazione Mosaico - Azioni per i rifugiati di Torino, si sono potute approfondire delle tematiche legate alle migrazioni contemporanee verso l'Europa e l'Italia". Intervista con Nicoletta Favout e Andrea Tridico
Anche quest'anno le chiese valdesi e metodiste lanciano la campagna per invitare i contribuenti a devolvere l'Otto per mille.“Voglio essere coerente con le mie scelte”, “Perché mi fido”, “Perché è una Chiesa senza pregiudizi e al servizio degli altri”, sono solo alcune delle motivazioni che spingono tante persone a donare il proprio otto per mille alla Chiesa Valdese. Ne parliamo con Manuela Vinay, responsabile dell'ufficio Otto per Mille, che ricorda che "il 59% di contribuenti non esprimono una scelta. Questo significa che qualcun altro sceglierà per loro, in base alle altre preferenze. Crediamo sia fondamentale la partecipazione attiva, espressione di un proprio diritto di scelta". Ascolta l'intervista completa
«Più incontro persone più mi vado convincendo che un bisogno di spiritualità da parte dei giovani esiste ed è forte», dice Ilenya Goss, pastora della chiesa valdese di Mantova. «Forse siamo noi a non riuscire a proporre i nostri contenuti con linguaggi e forme moderne e più immediate».Non sorprende che queste riflessioni critiche arrivino da una comunità che da sempre ha nell'indipendenza del pensiero e nell'impegno sociale due delle sue caratteristiche principali. Lo raccontiamo attraverso la testimonianza di Angelica, 24 anni, studentessa di Fisica, che proprio a Mantova frequenta una chiesa particolarmente animata da un gruppo di ghanesi metodisti. E quella di Daniele, 31 anni, che frequenta il Tempio di Milano fin da quando era piccolo e oggi dice: «Essere valdese è un modo di vivere e dispiegarsi nel mondo».
La Commissione musica delle chiese valdesi del I Distretto RI-propone, per il 2022, i corsi di vocalità che si erano interrotti nel 2020 causa Covid. I due corsi (massimo 30 persone l'uno) si svolgeranno su tre giornate intere. Ci si può iscrivere in funzione della scelta del luogo (Sala polivalente di Villar Pellice o Palestra comunale di Inverso Pinasca) oppure del sabato o domenica.Le date individuate sono:Sabato 2 aprile Villar Pellice – Domenica 3 aprile Inverso PinascaSabato 7 maggio Inverso Pinasca – Domenica 8 maggio Villar PelliceSabato 28 maggio Villar Pellice – Domenica 29 maggio Inverso Pinasca Il corso è gratuito.Le iscrizioni vanno inviate a poetmarco@gmail.com.
Marina Benedetti"Medioevo inquisitoriale"Manoscritti, protagonisti, paradossiSalerno Editricehttps://www.salernoeditrice.it/Nel 1252 l'inquisitore Pietro da Verona viene assassinato. È questo vero e proprio cold case medievale a rafforzare il potere dell'officium fidei, per cui si arriva ad accusare di eresia perfino alcuni santi. Nel XIV secolo, da Avignone, il papa impiega gli inquisitori per combattere i signori della penisola italiana. A Milano, nel 1437, Bernardino da Siena condanna dal pulpito il maestro d'abaco cittadino dando avvio a una serie di processi in cui i principali testimoni risultano i suoi studenti.Sono solo alcuni frammenti del “Medioevo inquisitoriale” raccontato in questo libro, una vicenda ricostruita attraverso documenti inediti, protagonisti piú o meno noti, a partire dal XIII secolo fino alla crociata contro i valdesi del 1488. L'inquisizione medievale si nutre spesso di luoghi comuni che l'autrice si impegna a sfatare, ricostruendo una vicenda dalle origini complesse e dagli esiti talvolta paradossali. Ne emerge un nuovo ritratto del Medioevo e una trama in cui santi, inquisitori e inquisiti si confondono, i frati partecipano alle crociate, le inchieste vengono annullate, gli inquisitori sono santi, i processi escono dagli archivi e circolano nell'Europa del XVII secolo.Marina Benedetti insegna Storia del cristianesimo presso l'Università degli Studi di Milano. Si occupa di eresie, soprattutto al femminile, di inquisizione, di trasmissione di manoscritti medievali. È autrice di Inquisitori lombardi del Duecento (Roma 2008) e Condannate al silenzio. Le eretiche medievali (Milano 2017). Ha curato Storia del cristianesimo, ii. L'età medievale (secoli VIII-XV) (Roma 2020; 6a rist.) e, con Euan Cameron, A Companion to the Waldenses in the Middle Ages, di prossima pubblicazione.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
"Sviluppare i punti di forza: promuovere la resilienza attraverso il potenziamento delle lifeskills" è il seminario che si terrà al Centro Ecumene di Velletri dal 19 al 21 novembre.Il campo è rivolto a tutti coloro che lavorano con bambini, preadolescenti e adolescenti, sia per professione che per volontariato.Ne abbiamo parlato con la pastora Hiltrud Stahlberger-Vogel, tra le relatrici, che ha approfondito con noi l'importanza delle lifeskills nel lavoro pedagogico e le modalità con cui verrà affrontato il tema durante il campo.
Il papato di Innocenzo III fu uno dei più importanti del Medioevo: da un lato, perché il papa combatté contro importanti eresie, come quella catara; dall'altro, perché diede slancio ai nuovi ordini, come quello francescano e quello domenicano.