Podcasts about dall'europa

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Best podcasts about dall'europa

Latest podcast episodes about dall'europa

SBS Italian - SBS in Italiano
In arrivo 191 miliardi dall'Europa, "un'occasione unica per l'Italia"

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Jun 23, 2021 8:00


Il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) presentato dall'Italia è stato approvato dall'Unione Europea. Dal 28 giugno l'Italia elimina l'obbligo di indossare le mascherine all'aperto, tranne in casi di assembramento.

Radio carcere
Radio Carcere: La riforma della Giustizia e il rischio di perdere i finanziamenti dall'Europa. La legge Fornero e la revoca delle pensioni per i condannati al vaglio della Corte Costituzionale - Puntata del 25/05/2021

Radio carcere

Play Episode Listen Later May 25, 2021 59:53


Finanza Semplice di Alfonso Selva
Come ricevere finanziamenti GRATIS dall'Europa per la propria azienda: Massimiliano Mazzer te lo dice. EP. 86

Finanza Semplice di Alfonso Selva

Play Episode Listen Later Apr 16, 2021 37:27


Come ricevere finanziamenti GRATIS dall'Europa per la propria azienda?..In questa puntata Massimiliano Mazzer ti spiega come fare...Per contatti scrivi a mmazzer@esri.com.. https://www.linkedin.com/in/massimilianomazzer/..Alfonso Selva Consulente Finanziario  padre orgoglioso di due ragazzi  compagno felice ed atleta che non molla mai...Cell.   338-3169801..Lascia una recensione: https://bit.ly/2JivgL3..SCARICA IL MIO LIBRO.https://www.alfonsoselva.it/libro/VISITA IL MIO SITOhttps://www.alfonsoselva.it/GUARDA IL MIO VIDEOhttps://bit.ly/3joCWryASCOLTA IL MIO PODCAST.  https://bit.ly/37EHhEO

Valigia Blu
Crisi migratoria in Bosnia: una guerra fra poveri cavalcata dai nazionalisti e “finanziata” dall'Europa

Valigia Blu

Play Episode Listen Later Mar 23, 2021 26:17


La situazione per i migranti in Bosnia Erzegovina non potrebbe essere peggiore, ma nonostante la tensione crescente gli atti di solidarietà individuale nei confronti dei migranti proseguono ed a questi si aggiunge la rete di solidarietà formatasi in Europa: associazioni e singoli individui che periodicamente si recano in Bosnia Erzegovina per portare cibo e indumenti nuovi.

Corriere Daily
Nel gelo della Bosnia, tra i migranti respinti dall'Europa

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Feb 2, 2021 21:38


A meno di 300 km dalla frontiera di Trieste migliaia di persone vivono in condizioni disperate, nel gelo dei campi o delle abitazioni di fortuna di Lipa e Bihac. Francesco Battistini e Antonio Crispino raccontano le storie dei disperati in fuga dai loro Paesi e respinti dall’Ue. Poi Rita Querzè spiega chi è Elena Goitini, la prima donna nominata amministratore delegato di una banca in Italia: il gruppo Bnl Bnp Paribas.Per altri approfondimenti:- A Bihac, la guerra nella neve contro i fantasmi respinti dall’Italia http://bit.ly/3pFgiz5- Lipa, dentro il campo-lager dei migranti in Bosnia http://bit.ly/3pEKqup- Bnl Bnp Paribas, Elena Goitini è la prima donna alla guida di una grande banca in Italia http://bit.ly/2MnitJ7

Passione Inter Notizie
Calciomercato Inter, la decisione sulla quarta punta: dipende dall'Europa

Passione Inter Notizie

Play Episode Listen Later Dec 7, 2020 1:09


Vincere contro lo Shakhtar per restare in Europa e per dare l'assalto ad una quarta punta esperta in vista della finestra di mercato invernale. Ecco la strategia dell'Inter.

Caffe 2.0
1856 Dall'europa direttive e regolamenti in arrivo per il mondo online

Caffe 2.0

Play Episode Listen Later Nov 23, 2020 4:04


Troppe, E alcune tardive. E contrasto della pedofilia bloccato. Cosa sta succedendo ?Una puntata per segnalare un problema per le aziende europee, che avranno nuovi adempimenti.

online europa privacy cosa il mondo arrivo troppe dall'europa regolamenti direttive
Spicchi di Ferrara
Jobs Act, una sentenza che segna una svolta - Kleb, torna Hasbrouck - Spicchi di Fe s03ep34

Spicchi di Ferrara

Play Episode Listen Later Jul 2, 2020 40:58


Dall'Europa una pronuncia che prepara un superamento dell'attuale disciplina sui licenziamenti illeggittimi in Italia. In casa Kleb crescono le ambizioni, torna il cecchino statunitense.

Europa Europa
Europa Europa del giorno 16/05/2020: Valdis Dombrovskis: sul Mes in Italia non viene raccontata la verità

Europa Europa

Play Episode Listen Later May 16, 2020


Il vicepresidente esecutivo della Commissione europea Valdis Dombrovskis è ospite questa settimana di Europa Europa. Nel corso di un'intervista realizzata a più microfoni con la rete europea EuranetPlus, il vice presidente esecutivo della Commissione europea parla delle ambizioni del Recovery Fund e risponde alle accuse della destra italiana sul Meccanismo Europeo di Stabilità (MES), definito da Giorgia Meloni "una trappola per topi". Il politico lettone risponde alle domande di chi - membro dell'Ue - non è parte della zona euro e poi affronta il tema spinoso della ripartenza in chiave verde e digitale. Immaginando che alcune delle lezioni duramente apprese dall'Europa nel corso di questa prima fase della pandemia dovranno orientare le scelte future, Dombrovskis però avverte: Prima dobbiamo rispondere ai problemi e alle necessità dei cittadini europei in difficoltà. Nella seconda parte del programma è con noi il prof. Franco Bruni, Vice Presidente ISPI, Senior Professor presso il Dipartimento di Economia dell’Università Bocconi dove è stato ordinario di Teoria e politica monetaria internazionale. "C'è la volontà di affrontare la crisi con il massimo impegno possibile. La classe dirigente europea lo ha capito anche se ha reagito con inerzia e lentezza. Ora la speranza si rivolge al Recovery Fund, sperando che sia collegato ad un ambiziosa scelta politica sul bilancio europeo".

Strade e Motori
Strade e Motori del giorno 11/04/2020: La crisi dei dealers e la cura tedesca

Strade e Motori

Play Episode Listen Later Apr 11, 2020


Il Coronavirus ha indirettamente contagiato tutti.Ma ci sono soggetti per cui la "malattia", nella sua seconda veste di danno economico e sociale, potrebbe rivelarsi davvero grave. È il caso, se si pensa al mondo dell'automotive, dei dealers. Con Adolfo De Stefani Cosentino, presidente di Federauto, l'associazione che raggruppa i concessionari italiani, abbiamo discusso dell'attuale fermo e della prossima ripartenza.Come sappiamo, il lockdown come misura di sicurezza per arginare il contagio dal punto di vista sanitario ha costretto alla chiusura le concessionarie, attualmente impegnate solo nelle attività - con più costi che ricavi - di officina e assistenza d'emergenza. Ma a un comparto, quale quello dei dealers dell'auto, in cui basta una piccola e fisiologica oscillazione nelle immatricolazioni a creare qualche difficoltà, lo tsunami dovuto al Covid-19 potrebbe costare davvero caro.Per questo, secondo Cosentino, oltre alle buone misure per la liquidità delle aziende, c'è ora bisogno di pensare ad azioni che, al momento della ripartenza, incentivino all'acquisto di un'auto: estensione dell'ecobonus e adeguamento della fiscalità sulle auto aziendali in primis. La conta delle "auto perdute" a causa del Coronavirus la fanno, ovviamente, anche le case costruttrici. Il presidente di Mercedes Benz Italia, Radek Jelinek, ci racconta di una situazione difficile per tutti, affrontata però con determinazione e speranza in cui anche le attività di solidarietà - come la riconversione del sito di Stoccarda, impegnato nella produzione di strumenti medicali, e di altri poli del brand – rientrano nella prospettiva di un giusto approccio. E, secondo il numero uno di Mercedes Benz Italia, nemmeno la corsa all'elettrificazione si fermerà, nonostante la crisi. Per Jelinek, infatti, non saranno solo gli stringenti limiti imposti dall'Europa a orientare il mercato del futuro prossimo, ma anche la richiesta sempre maggiore di sostenibilità avanzata dagli automobilisti che, anche a causa della pandemia, desiderano un'Europa più salubre e meno inquinata.

Ninja News, l'economia digitale
Ritorno alla normalità: Italia capofila

Ninja News, l'economia digitale

Play Episode Listen Later Apr 8, 2020 1:56


Stai ascoltando un estratto gratuito di Ninja PRO, la selezione quotidiana di notizie per i professionisti del digital business. Con Ninja PRO puoi avere ogni giorno marketing insight, social media update, tech news, business events e una selezione di articoli di approfondimento dagli esperti della Redazione Ninja. Vai su www.ninja.it/ninjapro per abbonarti al servizio.Ritorno alla normalità. Come primo paese Occidentale a subire un pesante lock down dovuto al COVID-19. l'Italia potrebbe essere la capofila di un programma di ritorno alla vita precedente l'epidemia. Questo dovrà passare attraverso una serie di azioni mirate che vedano il continuo distanziamento sociale e l'ampliamento del programma di test come strategia principale. Ancora nessun accordo dall'Europa. I ministri delle Finanze dell'Unione Europea non sono riusciti a trovare un accordo su un pacchetto di 500 miliardi di euro per mitigare l'impatto economico della pandemia, prolungando una paralisi che mette in dubbio la capacità del blocco di superare la crisi. Google sviluppa un sistema per migliorare le chiamate. Può capitare che durante una comunicazione vocale, alcuni pacchetti di informazione vengano persi sfociando in una conversazione disturbata. Per ovviare a questo problema, Google ha implementato un sistema di intelligenza artificiale che va a completare le parti mancanti delle frasi eventualmente compromesse.

Reportage
Reportage del giorno 14/03/2020: EUROREPORTAGE - La prevenzione delle emergenze in Europa: Italia apriprista - di Anna Marino

Reportage

Play Episode Listen Later Mar 14, 2020


Le piccole e medie imprese in Europa possono essere un presidio e una barriera contro l'impatto dei cambiamenti climatici sul territorio, ma hanno bisogno di tutele e di una rete. L'esempio parte dall'Italia, grazie al PGE, il protocollo firmato tra Confindustria e Protezione Civile siglato anni fa e operativo negli eventi come il Terremoto con epicentro tra Accumuli e Arquata del 2016. Le Pmi che sono la spina dorsale dell'economia italiana sono già considerate strategiche anche dall'Europa in tutti gli Stati membri. E in questo momento di emergenze climatiche ma anche sanitarie la priorità è la prevenzione e la rete di aiuti e soccorsi in caso di disastri ambientali che colpiscono non solo i cittadini e le case ma anche le imprese e lavoratori che impiegano. In proprio in questa direzione va il modello del protocollo accolto nell'audizione al Parlamento Europeo realizzato dalla Protezione Civile Italiana e dalla Piccola Industria Italiana, anche in vista del Green Deal europeo, dell'Industrial strategy e della SME strategy e ripreso, anche, nel processo di definizione della prossima politica di coesione.

QdA Blog Radio Podcast
Walkman 124 - Pollock e Rothko, espressionismo astratto

QdA Blog Radio Podcast

Play Episode Listen Later Mar 12, 2020 5:38


L'asse dell'arte, durante la seconda guerra mondiale, si sposta dall'Europa agli Stati Uniti. La materia, il colore, l'astrazione, e un po' di surrealismo diventano Espressionismo Astratto nelle tendenze dell'Action Painting e del Color Field. Tutte le immagini su https://quellodiarte.com/2020/03/12/pollock-e-rothko-espressionismo-astratto/Vuoi rimanere aggiornato su tutte le novità su Quello di Arte? Iscriviti alla mailing list di Quello di Arte cliccando su questo link https://mailchi.mp/e5da93e9fc36/mailinglistSe volete scrivere a Quello di Arte l'email è quellodiarte@gmail.comPlaylistMichelangelo Mammoliti, Walkman Main, 2019

Passione Premier Talk
PassionePremier Talk #19: City e Liverpool, guai in vista

Passione Premier Talk

Play Episode Listen Later Feb 19, 2020 63:11


PassionePremier Talk è il podcast italiano dedicato alla Premier League, al calcio ed alla cultura inglese a cura della redazione di PassionePremier.com.Nell'episodio #19 con i nostri Stefano Ravaglia, Alberto Zaina, Simone Dell'Uomo e Daniele Calamia vi raccontiamo:▶️L'Atletico beffa i reds: ribaltone ad Anfield?▶️Le altre inglesi in Champions League▶️Lotta al quarto posto in Premier: tutto in discussione▶️La sanzione FFP al City: fuori dall'Europa due anniE molto, molto altro ancora!

Occhio alla Terra!
#5 Copernicus: la Terra vista dall'Europa

Occhio alla Terra!

Play Episode Listen Later Feb 9, 2020 5:41


Uno sguardo sul nostro pianeta e sul suo ambiente a beneficio di tutti i cittadini europei. Il programma Copernicus e le missioni Sentinel fornisce dati open e gratuiti per un numero sempre crescente di applicazioni.

Chiesa Cristiana Evangelica  della Vera Vite
Essere sovranista per Cristo | 2 Febbraio 2020 |

Chiesa Cristiana Evangelica della Vera Vite

Play Episode Listen Later Feb 2, 2020


A quale nazione appartieni? A quella dove vivi, o a quella dove vivrai, se hai creduto in Cristo? E chi avrà la sovranità tra le leggi del mondo e la Legge di Cristo? --- CLICCA SUL TITOLO PER ASCOLTARE IL MESSAGGIO Tempo di lettura: 8 min.Tempo di ascolto audio/visione video: 28 min. Ieri per la mia famiglia  è stato un giorno “particolare”.Non so ancora dirvi se sia stato un giorno buono oppure cattivo; il tempo lo dirà. Perché era un giorno speciale? Perché da ieri io sono ufficialmente sposato con una extracomunitaria! No, non vi preoccupate, non ho divorziato da Janet, ma è la nazione di Janet che ha divorziato dall'Europa. Sto parlando, ovviamente, di quello che va sotto il nome di “Brexit”. Dalla mezzanotte del 31 gennaio 2020 Il Regno Unito ufficialmente  non fa più parte dell' Unione Europea. E c'è un gran fermento Oltremanica, grandi aspettative, grandi progetti di cambiare questo e quello; chi ha votato si aspetta di vedere presto tutte le promesse elettorali avverate! Non vi preoccupate, non voglio parlarvi di politica internazionale né di “sovranismo”... anzi, voglio PROPRIO parlarvi di sovranismo... della “parola” sovranismo”... Quanti la conoscono? Se la conoscete, da quanto tempo è che la conoscete? Sapete, avrei voluto anche stavolta farvi un bello studio sull'etimologia, da quali parole latine, greche o francesi provenga... ma non posso! Non posso perché è una parola “nuovissima”,  che ha cominciato a circolare agli inizi del 2002 ma che è stata compresa nei vocabolari ufficiali (Treccani, Devoto, Zingarelli) solamente nel 2018! Vediamo la definizione che ne fa la massima autorità della lingua italiana ovvero il Vocabolario della Crusca: sovranismo:  sost. m., Derivato da sovrano con il suffisso -ismo,  Posizione politica che rivendica la sovranità nazionale dei singoli Stati, contrapponendosi alle ideologie globaliste e/o anche alla politica di concertazione degli organismi sovranazionali, con particolare riferimento all’Unione europea. So quello che pensi: “Si, va beh, Marco, ma che c'entra tutto questo con una predicazione in chiesa?” Sovranista per Cristo Sapete che vi dico? Che tutti i credenti dovrebbero essere dei “sovranisti” convinti! Che tutti i credenti dovrebbero invocare una sorta di Brexit, e aspettarsi di vedere le cose che cambino... Ancora peggio vero? A questo punto pensate davvero che il viaggio in Gran Bretagna  mi abbia severamente nuociuto  alla mia salute mentale, vero? E avreste ragione, se io volessi parlarvi di un determinato Stato di una nazione... Se io non vi volessi parlare della VERA nazione a cui tu, se sei credente in Cristo appartieni davvero. A quale nazione appartieni tu? “Pietro, apostolo di Gesù Cristo, agli eletti che vivono come forestieri dispersi nel Ponto, nella Galazia, nella Cappadocia, nell’Asia e nella Bitinia,” (1Pietro 1:1) Pietro stava scrivendo a persone che non erano ebree, che non avevano mai visto Gerusalemme, ma che lui chiamava “forestieri” in greco “παρεπίδημος parepidēmos” “che non sono a casa”. Per un vero credente,  dice Pietro, la vera patria non è quella dove vivi, dove sei nato... e neppure quella dove verrai sepolto. La tua vera patria è il cielo, nella presenza di Dio.  Perciò, finché viviamo in questo mondo,  siamo stranieri, forestieri. Paolo dirà in Filippesi: “Quanto a noi, la nostra cittadinanza è nei cieli, da dove aspettiamo anche il Salvatore, Gesù Cristo, il Signore,” (Fil 3:20) Tutto questo che c'entra col diventare sovranista? Cosa voglio suggerivi, allora? Di diventare “disobbedienti” allo stato? Di rifiutare le autorità? Tutt'altro. Boris Johnson con la sua Brexit intende, a torto o a ragione, riportare la “sovranità” delle decisioni all'interno del suo Paese, non essere più soggetto a ciò che dicono o fanno tutti gli altri. Dove è la nostra patria? In Cielo, con Cristo! Ma a quali leggi stiamo obbedendo? A quelle dello stato e della società dive viviamo, oppure a quelle dello stato a cui apparteniamo? Abbiamo bisogno di una Cristexit nelle nostre vite, di ritornare al sovranismo di Dio Cristo la nostra Patria, Dio il nostro Sovrano! E cosa c'è di meglio  per cambiare, dell'inizio di un nuovo anno? Così come Johnson ha dei piani (spero!) in mente per fare ciò che ha promesso quello che voglio proporti questa mattina è un piano che duri per tutto il 2020 e oltre,  per vivere nella tua nazione ma come come forestieri dispersi nel  Lazio per parafrasare le parole di Pietro. Attenzione a quello che ho detto: Boris Johnson ha un PIANO (spero!) per adempiere alla PROMESSE. Hai mai fatto una “promessa”? “Domani comincio la dieta!” “Da lunedì vado in palestra! “Questa è l'ultimo pacchetto di sigarette!” Ci sei riuscito, ci sei riuscita? Quanto è il tuo “record” di durata? Gran parte delle promesse e delle decisioni  pur sapendo che sono buone per la nostra vita, inesorabilmente vengono disattese... da noi stessi! Sapete quale è il problema vero? Non c'è un piano per mantenere la promessa! Se cercate su internet troverete centinaia di piani  per raggiungere gli obiettivi, tipo questo: --- PIANO PER RAGGIUNGERE I TUOI OBIETTIVI fissare obiettivi raggiungibili essere sfidanti dagli obiettivi avere un progetto scritto pensare “positivo” avere 3 settimane di disciplina avere indulgenza con se stessi comprendere le ragioni che impediscono il successo;identificare e ricordarsi i vantaggi del raggiungerli; non considerare gli insuccessi come sconfitte; avere un gruppo di supporto (anche on-line)--- E buono? Si... ma anche no! Perché anche no? Perché in questo piano io devo fare fare fare, obbedire alle leggi e alle regole di una società di cui sono cittadino... ma quando io non sono che un “forestiero” di quella società. C'è un piano più “semplice”? Qualcosa che riassuma tutte le dieci azioni in una sola? Paolo dice di si. Paolo scrive una lettera ad una chiesa quella di Corinto, che amava ma che aveva  una massa enorme di problemi: erano salvati, ma si comportavano ancora come cittadini greci non come “forestieri” e “cittadini dei cieli” Con che piano sarà arrivato Paolo? Comportatevi così,  memorizzate questi versetti leggete questi libri, venite ai miei seminari... Nulla di tutto questo: “Anch'io, fratelli, quando venni da voi, non venni ad annunciarvi il messaggio di Dio con belle parole o grande sapienza, perché avevo deciso che vi avrei parlato soltanto di Gesù Cristo e della sua morte sulla croce.. ". (1 Corinzi 2:1-2 PV) Il piano era, semplicemente “Gesù è morto per te”. Perché solo Cristo? Perché Paolo vuole parlare ai Corinzi SOLO di Cristo? Perché anche lui è d'accordo con Boris Johnson! Mi spiego: Johnson ha detto (scusate se semplifico il concetto): “Non possiamo obbedire alle leggi UE e contemporaneamente fare quello che vogliamo noi. Noi vogliamo che le nostre regole, le nostre abitudini, le nostre leggi siano SOVRANE rispetto a quelle dell'UE. ' per questo ce ne andiamo.” E Paolo dice lo stesso: è inutile applicare le regole di cittadino di questo mondo e di questa società  e le regole del tuo mondo (tu sei cittadino dei cieli).na delle due regole/leggi deve essere SOVRANA. Come credenti dovremmo fare una Cristexit nei nostri cuori, essere sovranisti per Cristo e per le sue leggi. Cosa significa questo? Bisogna smettere di obbedire alle leggi dello Stato? Vogliamo creare uno stato “teocratico”, tipo Iran dove il testo di legge è un testo sacro? Dove per capire chi ha la precedenza all'incrocio devo leggere un Salmo o un'epistola? Cerco che no! C'è un modo differente. Molti mi hanno detto: “ Ma Marco, Cristo è al primo posto della mia vita! Lui viene prima del mio lavoro, della mia famiglia, dei miei soldi!” Ed è questo il problema: stiamo obbedendo alle leggi di due stati differenti: alle leggi di Cristo e a quelle della famiglia, alle leggi di Cristo e a quelle del lavoro, alle leggi di Cristo e a quelle dell'economia. In pratica, obbediamo ad una nazione e all'altra. Quale è la ricetta di Paolo allora? “Non vengo a spiegarti per filo e per segno tutto, ma ti ricordo solo una cosa: Cristo è salito in croce per te”. Sempre ai Corinzi aveva detto: “Poiché la predicazione della croce è pazzia per quelli che periscono, ma per noi, che veniamo salvati, è la potenza di Dio.” (1 Corinzi 1:18) Dice insomma :”Non vi preoccupate se vi prenderanno per matti, è normale. Ma per noi che apparteniamo alla nazione di Cristo, quella è pura potenza, lì trovo la forza per obbedire alle due leggi assieme! ”  Dobbiamo essere “sovranisti” per questa legge, deve regnare non sopra, ma DENTRO tutte le altre; debbo obbedire alla legge di Cristo DENTRO la mia famiglia, debbo obbedire alla legge di cristo DENTRO il mio lavoro, debbo obbedire alla legge di Cristo DENTRO l'economia, perché lui è morto in croce per me. Dove trovo l'energia? E' facile tutto questo? Mi viene naturale? E' senza sforzo? Assolutamente no! Applicare la legge di Cristo all'interno della mia vita quotidiana richiede sforzo, richiede potenza... Dove la trovo io, che già sto messo male di mio in quanto ad energia? Paolo parla di “potenza di Dio” nella croce. Che significa tutto questo? Che devo riempire la casa di crocefissi, mettermene uno al collo quasi fosse un “accumulatore” di potenza”? Certamente no! Anche se potente, non è il “simbolo croce” a dare potenza, ma l'effetto che quel simbolo ha provocato nella storia dell'umanità. Gesù, dopo essere stato crocifisso e risorto ha detto: “Ma riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi”(Atti 1:8) E Paolo ha aggiunto: “Or a colui che può, mediante la potenza che opera in noi, fare infinitamente di più di quel che domandiamo o pensiamo, a lui sia la gloria nella chiesa, e in Cristo Gesù, per tutte le età, nei secoli dei secoli. Amen. (Efesini 3:20-21) L'energia per la mia Cristexit, per obbedire alla legge di Cristo  DENTRO le leggi della società dove vivo è a disposizione H24. Tu puoi dirmi “Ok Marco, ma mica è facile fare quello che mi chiedi! Io non so da dove cominciare per mettere la legge di Cristo nella mia vita quotidiana!”. C'è un unico sistema: “La parola di Cristo dimori tra voi abbondantemente; ammaestratevi e ammonitevi con ogni sapienza, cantando a Dio di cuore e con gratitudine salmi, inni e cantici spirituali. E tutto quello che fate in parole ed opere, tutto si compia nel nome del Signore Gesù, rendendo per mezzo di lui grazie a Dio Padre.” (Colossesi 3:16-17) Leggi la Parola,  parla con altri credenti, chiedi consigli,e pensa che tutto quello che fa lo stai facendo per Cristo. Alla luce di questa potenza, voglio mostrarti come inserire  DENTRO le leggi della società dove vivi la legge di Cristo: Clicca sull'immagine per caricare il file PDF Ricorda, vivi in questo mondo, ma non sei di questo mondo, se credi in Gesù! Sii sovranista per lui, fallo regnare nella tua vita, obbedisci alle sue leggi dentro le leggi del mondo. E ricorda; Cristo è morto per te! Preghiamo. GUARDA LE DIAPOSITIVE DEL MESSAGGIO --- GUARDA IL VIDEO DEL MESSAGGIO (Visita il nostro sito per ascoltare la registrazione audio del messaggio, per scaricare gli appunti e per vedere le diapositive del messaggio)

Fool Sport
A tutta Champions

Fool Sport

Play Episode Listen Later Dec 13, 2019 23:51


Eccoci tornati!! Dopo una settimana di stop per problemi tecnici, siamo tornati a parlare di calcio e sopratutto di Champions. Questa settimana sono successe tante cose: nerazzurri che escono dall'Europa, altri che continuano, e un'esonero importante... Se volete saperne di più godetevi questa nuova puntata!!!

Radio Bullets
25 novembre - Notiziario in genere

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Nov 24, 2019 13:21


Dall'Europa alla Malesia, dalla Russia alla Francia passando per la Finlandia. La giornata internazionale contro a violenza di genere è tutto l'anno

V Dimensione
Isterie Estere - V Dimensione - s01e03

V Dimensione

Play Episode Listen Later Oct 7, 2019 53:59


Dall'isteria per l'uscita dall'Europa all'isteria per l'uscita di un fil passando per isterici insulti a Greta Thunberg.

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Salvini: «Non usciamo né dall'Europa né dall'euro»

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Play Episode Listen Later Jun 22, 2019 0:45


«Vogliamo giocare con le carte che abbiamo in mano. Basta che non siano carte truccate da altri. Non abbiamo intenzione né di uscire dall’Europa né dall’euro. Ma se mi chiedono di dissanguare le imprese e di aumentare l’Iva, dovranno passare sul mio corpo». Lo ha dichiarato il ministro dell'Interno e vicepremier, Matteo Salvini, dal palco del Festival del Lavoro al MiCo di Milano. «Abbassare le tasse, non a tutti, ma a molti, non è un diritto di chi sta al governo, ma un dovere. La riforma fiscale deve esserci, anche in favore delle piccole e medie imprese», ha spiegato Salvini.

Caffe 2.0
1234 Giocare insieme con l'Europa per svegliare comunità: Go Deep Project

Caffe 2.0

Play Episode Listen Later May 22, 2019 4:51


Go Deep Project: far giocare le persone insieme. Un progetto sponsorizzato dall'Europa. Bellissimo. Per uscire dall'area di confort e creare relazioni umane.Qui la presentazione: https://godeepproject.org/game/Altre info: https://godeepproject.org/about/go-deep-game/

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Di Maio: «Giornata storica a Tunisi»

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Play Episode Listen Later May 1, 2019 1:46


«Una giornata importante, per certi versi storica, quella che si è da poco conclusa a Tunisi». Lo ha scritto il vicepremier Luigi Di Maio su Facebook nella tarda serata di martedì 30 aprile. «Italia e Tunisia» ha spiegato Di Maio «hanno siglato diversi accordi intergovernativi, da quello sull’interconnessione elettrica che consentirà di trasferire energia dall'Europa alla Tunisia e ai Paesi del Nord Africa, a quello sulla pesca sottoscritto da Federpesca. Si tratta di una bella notizia per i nostri pescatori». «Con questo accordo» ha fatto sapere il vicepresidente del Consiglio «si uniformano infatti gli standard europei della politica comunitaria sulla pesca. Significa che, da oggi, i pescatori potranno lavorare senza essere più costretti a un’insensata concorrenza sleale, ma sfruttando i tempi biologici di fermo differenti. Un risultato importante, atteso, che permetterà al nostro comparto della pesca, in particolare quello siciliano, di lavorare con più serenità. E tutto questo preservando e tutelando la fauna marina. Che non è mai di secondaria importanza». «Lo dovevo specialmente ai pescatori siciliani, per tutte quelle volte che mi hanno chiesto di fare qualcosa, anche prima che fossi ministro, ma allora avevo le mani legate e non potevo far niente se non promettere. Oggi quella promessa è mantenuta e le mie mani libere di poter agire nell’interesse di chi non chiede altro che poter lavorare in condizioni più giuste,» ha concluso Di Maio.

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Brexit, Morgan: 'La mancata uscita dall'Ue è un attacco alla democrazia'

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Play Episode Listen Later Apr 9, 2019 1:30


Il giornalista e personaggio televisivo britannico Piers Morgan ha affermato che in caso di secondo referendum sulla Brexit voterebbe per l'uscita dall'Europa. Morgan, che nel 2016 votò per la permanenza del Regno Unito nell'Ue, ha precisato che lo farebbe non per una sua conversione alla causa della Brexit, ma perché disgustato dal tentativo delle élite inglesi di ribaltare con ogni mezzo l’esito di un referendum popolare. La camera dei Comuni sta tentando di tutto per ribaltare il risultato del 2016 o modificarne i caratteri al punto da farla apparire diametralmente opposta a quello per cui hanno votato i Leavers. L'attacco alla Democrazia in atto è più sinistro di qualsiasi cosa possa accadere in caso di uscita senza accordi. Campbell e Tony Blair, coloro che urlano al disastro in caso di uscita dall'UE senza accordo, sono le stesse persone che assicuravano che la mancata adesione dell'Inghilterra all'Euro sarebbe stata un disastro, quando si è rivelata la scelta migliore che gli inglesi potessero fare. L'Idea paternalistica che nessuno di quelli che hanno votato per l'uscita dall'Ue sapesse quello per cui votava è un idiozia, il “Leave” voleva dire “lasciare l’unione europea”, come diceva la scheda elettorale, non “rimanere parzialmente nell’Unione”. Per cui l' opzione “No Deal” è in linea con quello che le persone pensavano di ottenere.

Sostenibilità in 1 minuto
Salina, Favignana e Pantelleria sono le tre isole italiane scelte dall'Europa per diventare 100% rinnovabili

Sostenibilità in 1 minuto

Play Episode Listen Later Feb 27, 2019 2:51


Puntata del 27 febbraio 2019 - A cura di Tommaso Perrone

Giorni Migliori Fatti
Giorni Migliori Fatti del sab 02/02

Giorni Migliori Fatti

Play Episode Listen Later Feb 1, 2019 36:21


Si chiamano ISDS e solo le clausole di protezione degli investimenti delle aziende che sono costate 84 miliardi di dollari negli ultimi anni alle casse di tanti Stati che si sono visti contestare norme ambientali e di sicurezza sanitaria o alimentare. Parte una campagna per evitare che vengano inserite automaticamente dall'Europa in tutti i trattati commerciali. Ne parliamo con Monica Di Sisto, portavoce della campagna “Stop ISDS – Diritti per le persone, regole per le multinazionali”, e con FRancesco Panié che ha curato un rapporto sul tema (il rapporto completo lo potete trovare su https://stop-ttip-italia.net/).

Formazione & Informazione
Dall'Europa all'America - I Du Pont e i Morgan

Formazione & Informazione

Play Episode Listen Later Dec 26, 2018 14:19


In collaborazione con il Prof. Pietro Ratto www.youtube.com/user/AKETATONSwww.italy13.com

Tra Le Righe
Tra le righe - La manovra economica e le distanze dall'Europa, Brexit, la carovana dei migranti verso l'America

Tra Le Righe

Play Episode Listen Later Nov 30, 2018 35:17


Puntata del 24 Novembre 2018.La manovra economica e le distanze dall'Europa, Brexit, la carovana dei migranti verso l'America, le prossime elezioni comunali in Valpellice

Tra Le Righe
Tra le righe - La manovra economica e le distanze dall'Europa, Brexit, la carovana dei migranti verso l'America

Tra Le Righe

Play Episode Listen Later Nov 30, 2018 35:17


Puntata del 24 Novembre 2018.La manovra economica e le distanze dall'Europa, Brexit, la carovana dei migranti verso l'America, le prossime elezioni comunali in Valpellice

Cominciamo Bene - Le interviste
L'Iran si sente tradito - Nicola Pedde

Cominciamo Bene - Le interviste

Play Episode Listen Later Nov 9, 2018 10:00


Il 4 novembre in molti sono scesi in piazza a Teheran per manifestare. Le nuove sanzioni statunitensi contro l'Iran, entrate in vigore il 5 novembre, sono state solo una delle cause scatenanti di queste proteste.La società iraniana si sente profondamente tradita dopo che il Paese ha rispettato alla lettera gli accordi internazionali: tradita innanzitutto dagli Stati Uniti, contro cui si domenica si sono levati molti slogan, ma anche dall'Europa, considerata debole perché non si sbilancia e non prende posizione. Il rapporto tra gli USA e l'Iran è in bilico, e il governo americano non ha chiare idee su come affrontare la questione. Forse Trump stesso è dubbioso su come procedere, ma la via dell'incertezza può portare a ulteriori difficoltà. Con ripercussioni internazionali.Ne parla Nicola Pedde, direttore dell'Institute of Global Studies

Lavoradio Magazine
Tutti i profili della fabbrica 4.0 | Non dire, dimostra! | Opportunità per laureati appassionati di digitale

Lavoradio Magazine

Play Episode Listen Later Nov 1, 2018 16:50


In questo numero Mirna Pacchetti, Ceo della startup InTribe (realizzano indagini predittive attraverso i big data e sono ideatori dell'app @Digitalmatch), ci guida alla scoperta di tutti i profili all'interno della fabbrica 4.0: dall'operaio che diventa supertecnico agli ingegneri e a chi si trova fianco a fianco con i robot.Opportunità dall'Europa per neolaureati con competenze e passione per il digitale: ci dice tutto Antonino Imbesi della rete Europe direct.Torna David Buonaventura di Colloquio Diretto, con il suo solito stile dritto al punto per consigliarci di offrire risultati, più che parole, al nostro potenziale datore di lavoro.Infine, primo viaggio nella @Techstars Startup Week Catania 2018, andiamo a scoprire con Simone Dei Pieri perchè la città etnea è un fulcro dell'innovazione italiana.Chiudiamo con un aforisma di Martin Luther King su cambiamento e resistenze, con la bellissima voce dell'attrice Tonia Bruno.Per commenti, contatti e inviti ad esplorare tematiche che vi stanno a cuore, scrivici a lavoradio@gmail.com

Tutto Qui
Tutto Qui, lunedì 24 settembre - Le Alpi per l'efficienza energetica. Sfide e opportunità per enti e comunità

Tutto Qui

Play Episode Listen Later Sep 26, 2018 25:30


A Torino c'è stato un convegno dal titolo Le ALpi per l'efficienza energetica degli edifici. Sfide e opportunità per gli enti e le comunità.Si sono confrontate le esperienze di architetti ed enti che hanno curato le ristrutturazioni o la costruzione da zero di edifici moderni ed efficienti dal punto di vista energetico. I finanziamenti sono arrivati dall'Europa, tramite i progetti Interreg Alcotra per il progetto A2E, il progetto di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia finalizzato a migliorare la performance energetica degli edifici pubblici nel loro ciclo di vita.

Login  Chiavi d'accesso al 2018
Login Chiavi d'accesso al 2018 del giorno 05/01/2018: Chiave d'accesso: "Spazio"

Login Chiavi d'accesso al 2018

Play Episode Listen Later Jan 5, 2018


La grande corsa dei privati allo spazio dovrebbe vivere in questo 2018 due momenti topici: Elon Musk, patron della Tesla, ritiene di poter portare nel corso dell'anno due turisti a fare un giro intorno alla luna, mentre la Virgin Galactic di Richard Branson vuole far girare in orbita il suo spazioplano. Ma anche gli Stati, dall'Europa agli Usa, hanno grandi progetti.

Memos
«Sulla crisi dei rifugiati l'Europa è al crepuscolo». Intervista con Barbara Spinelli.

Memos

Play Episode Listen Later Apr 19, 2016 28:02


«L'Europa è al crepuscolo perché sta dimostrando di non saper affrontare un problema, quello dei rifugiati, che in realtà non rappresenta un pericolo per le popolazioni europee». Barbara Spinelli, eurodeputata nel gruppo della Sinistra Europea, giornalista, scrittrice, è stata ospite oggi a Memos. Il suo è un ritratto-denuncia di un'Europa che, avendo smarrito il suo progetto originario, è incapace di affrontare la questione dei rifugiati. Spinelli sostiene che non serve fare appello ai valori dell'Europa. Per riconoscere i diritti dei rifugiati – sostiene l'eurodeputata - basta applicare le norme scritte nelle convenzioni internazionali firmate dall'Europa e presenti nelle costituzioni europee.

Radio Feltrinelli
Giornata della memoria: Hitler vinse la guerra perché eliminò gli ebrei dall'Europa

Radio Feltrinelli

Play Episode Listen Later Jan 21, 2016 26:14


Un dibattito intorno al libro di Theodore Hamerow, "Perché l'Olocausto non fu fermato", Feltrinelli Editore. Con David Bidussa della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, intervengono Guido Vitale, giornalista e direttore del mensile Pagine Ebraiche; Michele Sarfatti, storico e direttore del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano; Roberto Jarach, Vicepresidente Fondazione Memoriale della Shoah Milano

Memos
Austerità addio? La finanziaria 2016 di Renzi rinvia la svolta. Intervista con Guglielmo Epifani.

Memos

Play Episode Listen Later Oct 19, 2015 27:54


La legge di stabilità del governo Renzi, a quasi una settimana dall'approvazione del Consiglio dei ministri, non è ancora arrivata in Parlamento. Non esiste quindi ancora un testo ufficiale a disposizione delle Camere. Lo conferma a Memos Guglielmo Epifani, deputato del Pd, presidente della Commissione attività produttive. La svolta dell'uscita dall'austerità, più volte promessa da Renzi, neanche quest'anno è arrivata con la legge di stabilità. Epifani, però, vede ugualmente dei segnali “espansivi”: «C'è un carattere espansivo – dice Epifani - perchè la legge di stabilità evita che scattino le cosiddette clausole di salvaguardia, cioè l'aumento dell'Iva e delle accise, e lo fa non attraverso tagli di spesa, ma grazie ad un aumento della flessibilità sul debito concessa dall'Europa». Cosa manca a questa manovra? «La vera critica da fare alla finanziaria – racconta Epifani - riguarda il Mezzogiorno. In questi anni la distanza tra il Sud e il resto del paese è aumentata. Il Sud si sta lentamente desertificando. Occorre dotarsi di strumenti – legati ai fondi europei – che garantiscano chi vuole fare impresa nel Mezzogiorno». Renzi aveva annunciato lo stop all'austerità, ma non è così. Perchè? «Secondo me è successo questo: attorno all'austerità si sono costruiti strumenti di controllo, una cultura, una politica, e poi ci si è resi conto che paesi che hanno particolari difficoltà (evidente è il caso della Grecia) muoiono. Quindi si sta superando nei fatti una logica di pura e rigida applicazione di quei trattati, ma senza dirlo. C'è una specie di doppia coscienza: da una parte si dice che c'è un rispetto delle regole e dall'altra non si fa così».

Audiogrammi
Audiogrammi del giorno 12/04/2015: L'età dell'innocenza, di Martin Scorsese - Primo tempo

Audiogrammi

Play Episode Listen Later Apr 12, 2015


"Il gusto delle solite cose sembrava cenere nella sua bocca e c'erano momenti in cui aveva la sensazione di essere sepolto vivo nel proprio avvenire." Nella New York del diciannovesimo secolo, Newland Archer è un giovane e ricco avvocato in procinto di sposare la giovane e aristocratica May Welland. Il ritorno della contessa Ellen Olenska, donna affascinante, intelligente e sofisticata, fuggita dall'Europa e dal marito infedele, metterà in crisi i progetti di Archer e il rapporto con May e porterà lo scandalo nella noiosa e ottusa alta società newyorkese dell'epoca. Testo tratto da "L'età dell'innocenza" di Edith Warthon, edizioni Biblioteca Universale Rizzoli, adattamento radiofonico di Margherita Aina.

Memos
Grecia, ultima chiamata dall'Europa? Intervista con Andrea Boitani e Gabriele D'Ottavio.

Memos

Play Episode Listen Later Feb 16, 2015 26:53


L'ultimatum lanciato dai 18 ministri della finanze dei paesi dell'euro alla Grecia (il diciannovesimo paese euro) è una richiesta di capitolazione: o accettate le vecchie regole dell'austerità (contenute nel famigerato Memorandum della Troika) oppure non ci sarà spazio per nuovi piani. Dall'Eurogruppo, di fatto, è come se fosse partita una richiesta ad Atene di arrendersi di fronte alla Troika. Il governo Tsipras, infatti, se vorrà rispettare la sua principale promessa elettorale di fine dell'austerità, non potrà accettare una proroga del Memorandum. Le posizioni in campo appaiono inconciliabili, ma lo spazio per trattare è ancora aperto. “Raggiungeremo un accordo entro 48 ore”, diceva ancora ieri sera il ministro delle finanze greco Janis Varoufakis con un sfoggio di ottimismo tattico. Della situazione greca, del peso schiacciante esercitato dal governo tedesco nella trattativa, del ruolo defilato assunto invece dai governi di Parigi e Roma, Memos ne ha parlato oggi con Andrea Boitani, economista dell'Università Cattolica di Milano, e con Gabriele D'Ottavio, storico, ricercatore all'istituto italo-germanico della Fondazione Bruno Kessler di Trento.

Memos
Grecia, ultima chiamata dall'Europa? Intervista con Andrea Boitani e Gabriele D'Ottavio.

Memos

Play Episode Listen Later Feb 16, 2015 26:53


L'ultimatum lanciato dai 18 ministri della finanze dei paesi dell'euro alla Grecia (il diciannovesimo paese euro) è una richiesta di capitolazione: o accettate le vecchie regole dell'austerità (contenute nel famigerato Memorandum della Troika) oppure non ci sarà spazio per nuovi piani. Dall'Eurogruppo, di fatto, è come se fosse partita una richiesta ad Atene di arrendersi di fronte alla Troika. Il governo Tsipras, infatti, se vorrà rispettare la sua principale promessa elettorale di fine dell'austerità, non potrà accettare una proroga del Memorandum. Le posizioni in campo appaiono inconciliabili, ma lo spazio per trattare è ancora aperto. “Raggiungeremo un accordo entro 48 ore”, diceva ancora ieri sera il ministro delle finanze greco Janis Varoufakis con un sfoggio di ottimismo tattico. Della situazione greca, del peso schiacciante esercitato dal governo tedesco nella trattativa, del ruolo defilato assunto invece dai governi di Parigi e Roma, Memos ne ha parlato oggi con Andrea Boitani, economista dell'Università Cattolica di Milano, e con Gabriele D'Ottavio, storico, ricercatore all'istituto italo-germanico della Fondazione Bruno Kessler di Trento.

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo mar 04/11

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later Nov 3, 2014 28:15


Dove si fanno gli auguri a Fred il Cacatua centenario, si parla delle Oche di Report, ci s'indigna per il Cavallo della botticella romana stramazzato in via del Corso, si cita l'inchiesta sul traffico dei cuccioli dall'Europa dell'est e con MANUELA MONITTO di Gattolandia di Monza si racconta dei Mici aiutati