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BARI (ITALPRESS) - “C'è un impegno chiaro da parte del Governo a mettere la sanità pubblica al centro dell'agenda politica. C'è un finanziamento importante, ma credo che oltre a questo sia fondamentale avere nuovi modelli organizzativi, una sanità più moderna, più vicina alle esigenze dei cittadini, che guardi all'innovazione, che superi le troppe disuguaglianze ancora presenti sul nostro territorio nazionale. E soprattutto ci vuole un modo per spendere adeguatamente i fondi che sono messi all'interno del fondo sanitario nazionale”. Lo ha affermato questa sera a Bari il ministro della Salute Orazio Schillaci, a margine dell'evento "Un grande impegno per la salute". xa2/vbo
BARI (ITALPRESS) - “C'è un impegno chiaro da parte del Governo a mettere la sanità pubblica al centro dell'agenda politica. C'è un finanziamento importante, ma credo che oltre a questo sia fondamentale avere nuovi modelli organizzativi, una sanità più moderna, più vicina alle esigenze dei cittadini, che guardi all'innovazione, che superi le troppe disuguaglianze ancora presenti sul nostro territorio nazionale. E soprattutto ci vuole un modo per spendere adeguatamente i fondi che sono messi all'interno del fondo sanitario nazionale”. Lo ha affermato questa sera a Bari il ministro della Salute Orazio Schillaci, a margine dell'evento "Un grande impegno per la salute". xa2/vbo
roma (ITALPRESS) - Il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica ha messo a disposizione 5,5 milioni per dare impulso al processo di attuazione sui territori della nuova Strategia Nazionale per lo Sviluppo sostenibile e dell'Agenda 2030. L'avviso per la presentazione di manifestazioni di interesse, realizzato dalla direzione Economia Circolare del MASE, si sviluppa in continuità con i due precedenti del 2018 e del 2019/2020 che hanno accompagnato il pieno impegno dei territori, portando all'approvazione di 17 Strategie regionali e provinciali per lo sviluppo sostenibile, insieme a otto agende metropolitane.mgg/sat/gsl
roma (ITALPRESS) - Il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica ha messo a disposizione 5,5 milioni per dare impulso al processo di attuazione sui territori della nuova Strategia Nazionale per lo Sviluppo sostenibile e dell'Agenda 2030. L'avviso per la presentazione di manifestazioni di interesse, realizzato dalla direzione Economia Circolare del MASE, si sviluppa in continuità con i due precedenti del 2018 e del 2019/2020 che hanno accompagnato il pieno impegno dei territori, portando all'approvazione di 17 Strategie regionali e provinciali per lo sviluppo sostenibile, insieme a otto agende metropolitane.mgg/sat/gsl
“L'Agenda 2030 è diventata a tutti gli effetti un binario da percorrere nell'amministrazione della città; i 17 obiettivi sono stati inglobati nei documenti programmatici, attraverso progetti pensati per la società civile nel suo complesso.” Con queste parole, Erica Orrù spiega in che modo gli obiettivi dell'Agenda 2030 si declinano nei progetti realizzati dalla @cittadimodena, riguardanti la formazione delle nuove generazioni, le sfide globali in atto e tanto altro. ‼️ Fuori ora il sesto podcast di Radio FSC-Unimore per FSC4You&Me, il progetto nato dalla Fondazione San Carlo con il contributo della @regione_emiliaromagna per discutere l'Europa tra i giovani con i nuovi media.
BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) - "La manovra è coraggiosa e mette al centro dell'agenda il lavoro, con importanti risorse". Lo dice l'eurodeputato di Fratelli d'Italia Denis Nesci, in merito alla manovra economica del governo, sulla quale si esprimerà la Commissione Europea il 21 novembre. xf4/sat/gtr
BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) - "La manovra è coraggiosa e mette al centro dell'agenda il lavoro, con importanti risorse". Lo dice l'eurodeputato di Fratelli d'Italia Denis Nesci, in merito alla manovra economica del governo, sulla quale si esprimerà la Commissione Europea il 21 novembre. xf4/sat/gtr
Subito uno spazio dedicato all'attualità. Ci ha raggiunto Stefano Piazza, giornalista di Panorama. La guerra in Medioriente: la crisi potrebbe riscrivere i rapporti tra i paesi arabi. La Formula 1 corre questo weekend il Gran Premio del Messico! Questa sera alle 21:00 ora italiana la gara. Ci raggiunge Enzo Tamborra. La MotoGP corre questo weekend in Thailandia. Ieri le qualifiche e la gara sprint, oggi alle 08:00 ora italiana la gara. Ci raggiunge l'inviato speciale di RTL 102.5 per la MotoGP Max Biaggi. Ricomincia su RTL 102.5 "FISI News," lo spazio in collaborazione con la Federazione Italiana Sport Invernali. Ieri è ripartita la Coppa del Mondo. Prima tappa Soelden, in Austria, dove si è tenuta la prima manche del gigante che ha regalato sorprese e conferme. Davanti a tutte ha brillato una fantastica Federica Brignone, che questa mattina abbiamo il piacere di avere qui con noi. Come ogni anno l'ASVIS, l'Alleanza Italia per lo Sviluppo Sostenibile, ha pubblicato il suo rapporto annuale. Un bilancio sull'Europa e sul mondo a metà percorso dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, un rapporto per scoprire a che punto è l'Italia rispetto ai 17 obiettivi di sviluppo sostenibile, le proposte di oltre mille esperti per coniugare il presente del nostro paese al futuro. Ci ha raggiunto per parlarne il direttore scientifico dell'ASVIS Enrico Giovannini, già ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili nel governo Draghi, in libreria con "I ministri tecnici non esistono," edito da Laterza. Ancora sul conflitto in Medio Oriente. Ci raggiunge in diretta da Beirut, in Libano, Andrea Nicastro, inviato speciale del Corriere della Sera.
Con Andrea Grieco, divulgatore e sustainability strategist, abbiamo fatto il punto sugli SDGs, ovvero gli obiettivi dell'Agenda 2030 arrivati circa a metà del percorso iniziato nel 2015. Si è inoltre parlato dei limiti del pianeta in relazione al report di Science Advances chiamato "Stato del Pianeta" e di cosa aspettarci dalla prossima COP28 di Dubai dal 30 novembre al 12 dicembre 2023.▪️ Andrea Griecohttps://it.linkedin.com/in/andrea-grieco
Come crescere in modo sostenibile? Nell'arco della storia, l'uomo ha sempre sfruttato le risorse della Terra senza preoccuparsi delle conseguenze. Giungendo sino ai nostri giorni, il graduale aumento del benessere economico ha modificato le nostre abitudini migliorando le nostre condizioni. Ma ha avuto anche conseguenze negative come l'aumento degli sprechi. La sostenibilità vuole proprio stravolgere questo modus operandi offrendo un nuovo modello di sviluppo. Ma come crescere in modo sostenibile? Si può attraverso obiettivi e azioni in grado di mantenere in equilibrio l'ecosistema terrestre e le attività umane. In tale processo si intende sia preservare la qualità che la quantità delle risorse naturali presenti sulla Terra. Già a partire dalla quotidianità è possibile compiere semplici azioni a basso impatto ambientale. Il corretto smaltimento dei rifiuti e l'acquisto di prodotti a km 0 ne sono un esempio. Un importante contributo e punto di riferimento per menti e cuori volenterosi che sperano di costruire un futuro migliore è dato da “Quaderni di tematiche ambientali e sociali”. Il volume, giunto ormai alla terza pubblicazione, offre contributi riguardanti meteorologia, ecologia, arte, economia e scienze sociali. Sotto la lente d'ingrandimento vengono poste diverse tematiche ambientali e sociali per poter “pensare globalmente e agire localmente”. Si sofferma si su temi di forte attualità, ma propone anche esempi positivi. Il processo che mira a trasformare l'economia e la società verso obiettivi di sviluppo sostenibili viene definito oggi “transizione ecologica”, o anche “green transition”: esso permette il passaggio graduale alle fonti di energia rinnovabile e all'abbandono delle fonti fossili. La Green Revolution riprende molti dei k17 obiettivi dell'Agenda 2030 circa appunto lo sviluppo sostenibile, e fa parte di un programma più ampio promosso dall'Unione Europea e dal Governo per raggiungere gli obiettivi al 2030 e al 2050. Con il trascorrere del tempo è fondamentale riconoscere l'importanza dello sviluppo sostenibile all'interno delle nostre società. Bisogna garantire un futuro sostenibile alle nuove generazioni.
Lucia Cataldo, Marta Paraventi"Il museo oggi"Modelli museologici e museografici nell'era della digital transformationHoepli Editorehttps://hoepli.itLa nuova edizione di questo manuale dedicato alla museologia e alla museografia contemporanee si presenta completamente aggiornata sia nella trattazione sia nelle scelte iconografiche. Il volume, che trasmette l'idea di museo come spazio aperto di formazione e di progettazione, in grado di evolversi con il pubblico pur nella salvaguardia della storia, affronta i temi trattati con un approccio multidisciplinare orientato alla dimensione digitale contemporanea. Tra i nuovi e i più recenti argomenti trattati si evidenziano in particolare i musei del futuro, i metodi di coinvolgimento dei nuovi pubblici e gli studi internazionali sulla progettazione del display museale e sulla User Experience. Viene inoltre posta grande attenzione anche alle nuove frontiere della comunicazione museale e del marketing. La nuova edizione appare infine innovativa in materia di management alla luce delle normative nazionali, dei documenti internazionali, dell'Agenda 2030 e dei contesti geopolitici, segnati da conflitti e pandemie. Arricchito da numerosi approfondimenti online, il testo è altresì disponibile in versione eBook+ a colori, per una migliore fruizione delle immagini.Lucia Cataldo, dottore di ricerca in Archeologia presso Sapienza Università di Roma, è docente di Museologia e di Storia dell'arte presso l'Accademia di Belle Arti di Macerata, dove coordina il Dipartimento di Comunicazione e valorizzazione del patrimonio artistico. Insegna anche nelle Accademie di Belle Arti di Firenze e di Verona. Per Hoepli ha curato il volume Musei e patrimonio in rete (2014).Marta Paraventi, specializzata in Storia dell'arte presso l'Università di Bologna, si è perfezionata in Gestione e valorizzazione dei beni culturali alla Scuola Normale di Pisa. Funzionario della Regione Marche (2000-2020), con responsabilità nel settore museale e culturale, è docente di ruolo di Storia dell'arte nella Scuola secondaria di secondo grado, tiene seminari universitari e svolge consulenze per musei.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Si svolge martedì 30 maggio a Torino il convegno «Come pane quotidiano», organizzato dall'associazione Fidapa, sezione torinese.La FIDAPA si adopera per la promozione della donna, sostenendo e coordinando le iniziative che favoriscono una consapevole partecipazione attiva alla vita sociale, amministrativa e politica.Obiettivo del convegno è parlare del "sistema cibo": prendersi cura della terra, degli altri e di sé per un domani sostenibile, costruire una rete per la realizzazione degli obiettivi dell'Agenda 2030, sperimentare l'agricoltura sociale e la cooperazione tra cittadini, imprese ed enti pubblici.Intervengono, tra gli altri, Giulietta Mazzotta che parlerà del progetto dell'orto sul tetto della chiesa chiesa metodista di Milano in via Lambertenghi e Patrizia Giachero, presidente GAL Escarton e Valli valdesi.Il convegno si svolgerà tra le 17 e le 19,30 nel salone della chiesa valdese di Torino, in corso Vittorio Emanuele II 23.
In 60 secondi, ogni giorno, il vicedirettore del Sole 24 Ore Alberto Orioli commenta le principali notizie, su Radio24 e in questo podcast
L'inquinamento e lo sfruttamento eccessivo di oceani e corsi d'acqua sono la causa dietro il progressivo deterioramento degli ecosistemi e della biodiversità, dell'acidificazione dei mari e dell'aumento dei rifiuti di plastica e microplastica. A tal proposito, l'obiettivo 14 dell'Agenda 2030 si concentra sulla conservazione e sull'utilizzo sostenibile di oceani, mari e risorse marine mirando alla significativa riduzione di ogni forma di inquinamento marittimo entro il 2025. Per raggiungere questo scopo gli ecosistemi marini e costieri dovranno essere gestiti e protetti in modo sostenibile, la pesca dovrà essere disciplinata in modo efficace, e le pratiche non sostenibili e non regolamentate, dovranno essere man mano sradicate. Ad aiutarci in questo percorso, ospite di questo episodio è Marco Spinelli, fotografo e documentarista il cui lavoro si concentra sulla divulgazione e la diffusione di consapevolezza nell'ambito della conservazione marina.
Luciano Monti, coordinatore del gruppo di lavoro ASviS del Goal 8 (relativo alla dignità del lavoro) insieme a Massimiliano Ricci, vicedirettore generale di Unindustria, presentano i risultati dell'indagine condotta da AsviS su quell'obiettivo specifico dell'Agenda 2030 dell'ONU. In base alle criticità riscontrate, possono essere messe in campo diverse iniziative: ce ne parla, attraverso esempi concreti, Gianpiero Canestraro, presidente della Fondazione Fabrica dei Talenti, e Carlotta Landi, AD di IN.SI.
ncredibile. Sconcertante. Devastante. Non vi sono parole, per commentare la recente nomina dell'economista italo-americana Mariana Mazzucato a membro ordinario della Pontificia Accademia per la Vita. Proprio lei, abortista convinta. Proprio lei, fautrice dell'Agenda 2030 e dei suoi «Obiettivi di Sviluppo Sostenibile».Surreale la giustificazione avanzata in una nota dalla Pontificia Accademia, per la quale sarebbe importante promuovere al proprio interno «un costante e proficuo dialogo interdisciplinare, interculturale e interreligioso», trattandosi di «un organismo di studio e ricerca». Ma Giovanni Paolo II, in realtà, non la istituì con questo fine, non la pensò come una sorta di palestra per disquisizioni accademiche o una vetrina di virtuosismi dialettici, bensì per indirizzare studi e formazione verso «la promozione e la difesa della vita, soprattutto nel diretto rapporto che essi hanno con la morale cristiana e le direttive del Magistero della Chiesa», come spiegato nel Motu Proprio Vitæ mysterium dell'11 febbraio 1994. Il che è tutta un'altra cosa. Non solo. Primo presidente della Pontificia Accademia per la Vita è stato il venerabile Jérôme Lejeune, che fissò un regolamento interno, con cui si richiedeva a ciascun membro – dicasi ciascuno… - di firmare una dichiarazione, in cui si affermava che «davanti a Dio ed agli uomini, testimoniamo che per noi ogni essere umano è una persona» e che «dalla formazione dell'embrione fino alla morte, è lo stesso essere umano, che cresce fino alla maturità e muore». Dunque, tutt'altra fu la direzione impressa a tale organismo, poi cambiata con i nuovi statuti, varati dopo la nomina alla presidenza dell'arcivescovo Paglia e approvati da papa Francesco. Anch'essi comunque richiedono ai propri membri di conformarsi all'insegnamento della Chiesa, nonché, quando di religioni differenti, di promuovere comunque «e difendere i principi relativi al valore della vita e alla dignità della persona umana, interpretati in modo coerente con il magistero della Chiesa», pena l'estromissione dalla Pontificia Accademia, «in caso di azione o dichiarazione pubblica e deliberata manifestamente contraria ai suddetti principi o gravemente offensiva della dignità e della credibilità della Chiesa cattolica e dell'Accademia stessa».«Le nomine degli Accademici ordinari sono fatte dal Papa», ha proseguito la nota emessa dalla Pontificia Accademia a fronte delle critiche sollevate dopo la nomina di Mariana Mazzuccato. Il che non spiega, non risolve, anzi aggrava e compromette ulteriormente la situazione. Certamente non è nulla di cui andare orgogliosi…
Mentre si incastrano gli ultimi pezzi della coalizione di centrosinistra comincia ad emergere il vero nocciolo della questione: come farà l'Italia a reggere la tempesta che si abbatterà sulla fragile economia.A destra riesumano il vecchio copione con le parole d'ordine trite e ritrite, flat tax, stop all'immigrazione, dentire gratis, più pensioni per tutti.Nel centrosinistra invece si chiede agli elettori il sostegno per proseguire nell'implementazione dell'agenda Draghi. E' un impegno abbastanza chiaro visto che si incentra sul rientro dal debito, sul completamento delle riforme in cantiere e soprattutto sul PNRR.In America l'Amministrazione Biden non sembra occuparsi troppo delle vicende italiane, molto meno dei media stranieri che invece manifestano poca comprensione per un paese che dopo aver messo da parte la figura più autorevole prestigiosa e capace sul piano interno e internazionale sembra dare credito alla solita compagnia di guitti.Del resto le miserie italiane passano in secondo piano rispetto all'acutizzarsi della crisi in Asia dove la Cina ha reagito alla visita di Nancy Pelosi a Taiwan con grandiose esercitazioni militari. Uno show imponente che pero' certifica solo la sterile frustrazione di Xi Jinping.
Davide Barbato"Cantieri 2022"Dal 13 al 19 giugno 2022 la Città di Torino sarà la sede di Cantieri 2022, il progetto di alta formazione artistica e sperimentazione multidisciplinare dedicato alle arti performative e organizzato da Play with Food festival, Casa Fools, Earthink festival e Sineglossa, con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo nell'ambito del bando “ART~WAVES. Per la creatività, dall'idea alla scena”, e con la collaborazione di Combo Torino, il Circolo dei lettori e Spazio Kairòs.L'obiettivo del progetto, la cui ideazione emerge dalle criticità del settore performativo evidenziate dal periodo pandemico, è quello di promuovere e sostenere la formazione e la professionalizzazione degli artisti che operano nell'ambito del teatro e delle arti performative, offrendo gratuitamente preziose occasioni di alta formazione e sperimentazione con artisti di eccellenza, momenti di confronto e scambio con colleghi, incontro con il pubblico e opportunità produttive. Al centro di Cantieri si posizionano sei docenti d'eccellenza che guideranno le quattro masterclass di alta formazione: Rosario Lisma, attore, autore e regista di teatro, cinema e tv; Barbara Moselli, attrice e autrice; Mariano Dammacco, drammaturgo e regista, recentemente insignito del Premio Ubu 2021 per il miglior testo teatrale in lingua italiana; Roberto Fassone, artista visivo, Andrea Zaninello, creative technologist, e Federico Bomba, artscience designer. Profili eterogenei per approfondire i principali ambiti delle arti performative, dalla recitazione alla regia e drammaturgia, ma anche esplorare l'incontro e le opportunità offerte da discipline solo apparentemente distanti: l'intelligenza artificiale al servizio della scenaLe quattro masterclass, completamente gratuite, saranno dedicate a 40 professionisti delle performing arts che sono stati selezionati su tutto il territorio nazionale attraverso una open call che si è svolta tra aprile e Maggio 2022 e provenienti dal mondo della danza, del teatro e della performance.In un'ottica di sostegno e di rete con le realtà cittadine, 12 posti per le masterclass sono stati riservati a lavoratori e lavoratrici dello spettacolo aderenti a C.Ar.Pe., un coordinamento informale che riunisce più di 60 soggetti operanti professionalmente a Torino nel campo delle arti performative, e di cui Play with Food, Casa Fools e Earthink festival sono tra i promotori.Idee e percorsi si snoderanno tra palcoscenici differenti e prevederanno, oltre alle masterclass riservate agli artisti, anche appuntamenti aperti al pubblico.Le masterclass Il programma formativo riservato agli artisti selezionati parte con Rosario Lisma e la sua masterclass di recitazione e regia, dal 13 al 15 giugno a Casa Fools; il 14 e 15 giugno, Barbara Moselli terrà a Spazio Kairòs il suo percorso dedicato alla recitazione; Mariano Dammacco, dal 17 al 19 giugno, condurrà la sua masterclass di drammaturgia al Circolo dei lettori; sempre dal 17 al 19 giugno, a Combo Torino, l'immersione su corpo e intelligenza artificiale con Roberto Fassone, Andrea Zaninello e Federico BombaAppuntamenti aperti al pubblicoGli esiti di quest'ultima masterclass saranno presentati sempre a Combo Torino (corso Regina Margherita 128) domenica 19 giugno dalle 17 alle 19, quando il pubblico potrà assistere ai primi risultati dei lavori degli artisti. Ingresso libero.Con l'occasione, Combo Torino sarà anche lo scenario in cui si muoverà And we thought | FOOD DATA DIGESTION, il progetto artistico di Roberto Fassone che sperimenta l'imprevisto nel machine learning in analogia con le allucinazioni psichedeliche per esplorare i meccanismi della creatività e della coscienza. L'opera, frutto del processo di ricerca e produzione sviluppato da Sineglossa che coniuga arte e Intelligenza Artificiale in un'ottica ecosistemica, sarà presentata al pubblico venerdì 17 giugno: alle ore 18 si terrà il talk inaugurale con ingresso libero fino ad esaurimento posti, mentre le visite all'opera saranno possibili dalle ore 19 alle 21. And we thought resterà visitabile nelle fasce orarie 11/13 e 16/21 nelle giornate di sabato 18 e domenica 19, giornata finale di Cantieri. Play with Food è dal 2010, in Italia, il primo e unico festival di teatro e arti performative interamente dedicato al cibo e alla convivialità, organizzato a Torino da Associazione Cuochilab, con la direzione artistica di Davide Barbato. Nel 2015 la rivista Hystrio, nel dossier Teatro e cibo, indica Play with Food come esperienza di riferimento tra le programmazioni artistiche dedicate a questo tema. Tra le molte compagnie ospitate nel corso delle edizioni: Lella Costa, Michele Sinisi, Ninni Bruschetta, Teatro delle Ariette, Gabriele Vacis, Frosini/Timpano, I Sacchi di sabbia, Cuocolo/Bosetti, Abbiati/Capuano, Carlo Massari, Daniele Ninarello, Maria Pilar Pérez, Claudio Massari, Stivalaccio teatro, Collettivo LunAzione. La Compagnia Fools (composta da Luigi Orfeo, Roberta Calia e Stefano Sartore) nel 2018 rileva a Torino l'ex Caffè della Caduta, nasce così Casa Fools, spazio teatrale che si pone come obiettivo la valorizzazione di artisti, musicisti, attori e compagnie professionali, con un occhio di riguardo ai giovani esordienti. L'idea alla base di Casa Fools è quella di dar vita ad un luogo aperto alla comunità che funga da incubatore di legami, dove la cultura sia il mezzo e non il fine, un luogo dove entrare in contatto con se stessi e con gli altri. Casa Fools è un teatro dalla natura informale e accogliente di una Casa. Una Casa con un Teatro dentro, un Teatro di tutti. Dove artisti e spettatori possono confrontarsi in un continuo dialogo. Earthink Festival nasce nel 2012 da un'idea di Serena Bavo di Tékhné e dal 2016 promuove attraverso lo spettacolo dal vivo il tema della sostenibilità e i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030. Riconosciuto come primo ed unico festival in Italia di arti performative dedicato alla sostenibilità, Earthink Festival è stato oggetto di Studio di due Tesi di Laurea, e la direttrice artistica è stata ospite in diversi convegni nazionali tra i quali nell'Aprile 2018 per il panel organizzato da WEEC presso l'università Federico II a Napoli, nel giugno del 2019 l'incontro internazionale AIESEC presso l'Università di Torino al Campus Luigi Einaudi, nel dicembre del 2019 per la sustainability week presso l'Università degli studi di Trento, ad Ottobre 2021 durante il Festival dello Spettatore a cura della Rete Teatrale Aretina nella città di Arezzo e recentemente a Venezia , in occasione del convegno "Le politiche culturali ne territori" presso il dipartimento di economia di Ca Foscari. Sineglossa è un ecosistema culturale con sede ad Ancona che, applicando i processi dell'arte contemporanea, favorisce la nascita di nuovi modelli di sviluppo sostenibile in risposta alle sfide globali. Come realtà di ricerca, progettiamo nuove metodologie; come organizzazione culturale implementiamo le best practices realizzando l'incontro tra artisti, università, pubbliche amministrazioni e imprese, nell'intento di creare ecosistemi complessi dove conoscenza, skills e visioni siano combinate per generare innovazione. Approccio e risultati sono ciò che chiamiamo “Nuovo Rinascimento”: un paradigma di cross-fertilization che opera per disegnare soluzioni in grado di apportare benefici a favore dell'intera comunità.
Si è celebrata ieri la trentesima Giornata Mondiale degli Oceani, indetta per la prima volta dalle Nazioni Unite nel 1992 a Rio de Janeiro al Global Forum. Si tratta di un evento parallelo alla Conferenza dell'Onu sull'ambiente e lo sviluppo che offre, ogni anno, l'opportunità alle organizzazioni non governative e alla società civile di esprimere il proprio punto di vista sulle questioni ambientali. Slogan di quest'anno è stato “Rivitalizzazione: un'azione collettiva per l'oceano”, che si appella ad ogni individuo affinché, nel proprio piccolo, si impegni a riparare i danni che l'umanità continua a infliggere alla vita marina e ai mezzi di sussistenza che l'oceano fornisce. Ed è su questo tema che sarà incentrata anche la seconda Conferenza delle Nazioni Unite sull'oceano, in programma a Lisbona dal 27 giugno al 1 luglio ed organizzata dai governi del Portogallo e del Kenya. La tutela dell'oceano è prevista anche dall'obiettivo 14 dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile, il quale prescrive di conservare e utilizzare gli oceani, i mari e le risorse marine nel mondo. Per sostenere i Paesi in questo obiettivo, l'Onu ha, inoltre, proclamato il Decennio delle scienze oceaniche per lo sviluppo sostenibile (2021-2030).
Un bene essenziale: l'acquaAndiamo a scoprire insieme che cosa dice l'obiettivo 14 dell'Agenda 2030 sull'acqua e delle conseguenze del cambiamento climatico su di essa e i suoi abitanti
Cos'è la scuola? La cultura anticamente era riservata a una elite di cittadini e cittadine privilegiati. Oggi è un diritto di tutti sancito dalla Costituzione, dalla Convenzione ONU dei diritti infanzia e dall'Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile. Ma cosa vuol dire? Ed è davvero così? "Abbiamo analizzato in modo puntuale quanto riportato dall'obiettivo 4 dell'Agenda, abbiamo raccolto documenti e testimonianze e portato la nostra esperienza personale. Nel nostro podcast hanno trovato spazio le voci di Don Lorenzo Milani, del maestro Alberto Manzi oltre che delle nostre compagne di classe di origine straniera", raccontano studenti e studentesse. Perché non ci devono essere alunni e scuole di serie A e di serie B. Podcast realizzato dagli studenti della classe 3 ASS dell'IP Domenico Modugno di Conversano, in provincia di Bari, nell'ambito del progetto PCTO A Scuola di Diritti Umani - Benessere Digitale a.s. 2021/22. A Scuola di Diritti Umani è un progetto didattico organizzato dal Festival dei Diritti Umani (festivaldirittiumani.it). Montaggio: Giusy Rizzo Ricerche e voci narranti: Chantal Cardascia Barbara Console Nezire Dervishi Nohaila El Kahudi Anatolia Fanelli Arianna La Selva Alessia Mastrofrancesco Giuseppe Narracci Veronica Petrosino Teresa Roca
Cos'è la scuola? La cultura anticamente era riservata a una elite di cittadini e cittadine privilegiati. Oggi è un diritto di tutti sancito dalla Costituzione, dalla Convenzione ONU dei diritti infanzia e dall'Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile. Ma cosa vuol dire? Ed è davvero così? "Abbiamo analizzato in modo puntuale quanto riportato dall'obiettivo 4 dell'Agenda, abbiamo raccolto documenti e testimonianze e portato la nostra esperienza personale. Nel nostro podcast hanno trovato spazio le voci di Don Lorenzo Milani, del maestro Alberto Manzi oltre che delle nostre compagne di classe di origine straniera", raccontano studenti e studentesse. Perché non ci devono essere alunni e scuole di serie A e di serie B. Podcast realizzato dagli studenti della classe 3 ASS dell'IP Domenico Modugno di Conversano, in provincia di Bari, nell'ambito del progetto PCTO A Scuola di Diritti Umani - Benessere Digitale a.s. 2021/22. A Scuola di Diritti Umani è un progetto didattico organizzato dal Festival dei Diritti Umani (festivaldirittiumani.it). Montaggio: Giusy Rizzo Ricerche e voci narranti: Chantal Cardascia Barbara Console Nezire Dervishi Nohaila El Kahudi Anatolia Fanelli Arianna La Selva Alessia Mastrofrancesco Giuseppe Narracci Veronica Petrosino Teresa Roca
Partendo dagli "SDG Pioneer Italy 2022", che premia l'azienda italiana facente parte del Global Compact Network delle Nazioni Unite che si è maggiormente distinta per iniziative sostenibili, di cui Marco Frey è presidente per quanto riguarda l'Italia, raccontiamo quali obiettivi dell'Agenda 2030 vengono maggiormente rispettati da parte delle aziende e quali presentano più criticità. Donato Di Ludovico, docente di urbanistica all'Università degli Studi dell'Aquila, presenta "Territori Aperti Toolkit", progetto di cui è uno dei coordinatori, nato con l'intento di fornire indicazioni utili e buone pratiche agli enti pubblici in situazioni di emergenza come, ad esempio, quella conseguente al terremoto del 2009. La mitigazione dei cambiamenti climatici è uno dei punti contenuti nel report IPPC dell'ONU: con Massimo Tavoni, RFF-CMCC European Institute on Economics and the Environment e autore del report IPCC, parliamo di strategie e investimenti, mentre con Lucia Perugini, CMCC - Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, delegata italiana nella Sessione IPCC, ci concentriamo sulla relazione tra suolo e variazioni del clima. Con Adriano Fabris, docente di Filosofia Morale all'Università di Pisa, analizziamo come i social contribuiscano a polarizzare l'opinione, persino nel caso di temi complessi come quello dei conflitti tra Stati. La Nazionale "Crazy for Football", di cui il medico psichiatra Santo Rullo è ideatore, consente a persone affetti da problemi di natura mentale di svagarsi e sentirsi parte di un gruppo sportivo.
La Russia, secondo la Bbc, potrebbe accettare bitcoin quale pagamento di parte delle forniture di petrolio e gas. Viabilità, il calo della mortalità non centra gli obiettivi: servono più pattuglie contro distrazione e sballo. Il position paper di Asvis, incentrato sul Goal 11 dell'Agenda 2030, fa il punto sulle politiche nazionali e gli indirizzi della Commissione europea
Nell'intervista di oggi (in versione integrale - tra gli episodi del podcast è presente la versione ridotta con i tratti salienti), in collaborazione con Canova Club, avremo il piacere di ascoltare Gaetano Cavalieri, presidente di C.i.b.j.o., acronimo di Confédération internationale de la bijouterie, joaillerie, orfèvrerie des diamants, perles et pierres; in inglese: The World Jewellery Confederation, ovvero Confederazione mondiale della filiera dei gioielli. La Confederazione rappresenta gli interessi di tutti i soggetti coinvolti nel comparto dei gioielli, pietre e metalli preziosi, dall'estrazione nei giacimenti minerari alla vendita al dettaglio. La società, nata a Parigi nel 1926, rappresenta 7 milioni di imprese in tutto il mondo. Cavalieri è presidente di C.i.b.j.o. da almeno 20 anni nel corso dei quali ha acquisito una grande esperienza, diventando un punto di riferimento per tutto il comparto. Uno degli obiettivi della Confederazione è la sostenibilità, intesa non solo come rispetto dell'ambiente e degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030, ma anche come inclusione di tutti i paesi membri del mercato di materie prime senza distinzione di ricchezza. Nel corso dell'intervista, infatti, verrà illustrata l'importanza del coinvolgimento del progetto di mercato comune anche con i paesi africani come esportatori di materie prime; inoltre, non mancheranno osservazioni sui cambiamenti causati dalla pandemia che ha condizionato notevolmente il mercato delle materie prime. In conclusione, un “insight” particolare sarà dedicato all'eccellenza del Made in Italy: infatti, come ci ricorderà Cavalieri, anche in tema di gioielli e arte orafa, l'Italia non è seconda a nessun Paese. Non perdetevi questa “brillante” intervista come occasione unica di cultura economico finanziaria, di aggiornamento professionale e di crescita personale.
Nell'intervista di oggi (in versione ridotta - tra gli episodi del podcast è presente la versione integrale per maggiori approfondimenti), in collaborazione con Canova Club, avremo il piacere di ascoltare Gaetano Cavalieri, presidente di C.i.b.j.o., acronimo di Confédération internationale de la bijouterie, joaillerie, orfèvrerie des diamants, perles et pierres; in inglese: The World Jewellery Confederation, ovvero Confederazione mondiale della filiera dei gioielli. La Confederazione rappresenta gli interessi di tutti i soggetti coinvolti nel comparto dei gioielli, pietre e metalli preziosi, dall'estrazione nei giacimenti minerari alla vendita al dettaglio. La società, nata a Parigi nel 1926, rappresenta 7 milioni di imprese in tutto il mondo. Cavalieri è presidente di C.i.b.j.o. da almeno 20 anni nel corso dei quali ha acquisito una grande esperienza, diventando un punto di riferimento per tutto il comparto. Uno degli obiettivi della Confederazione è la sostenibilità, intesa non solo come rispetto dell'ambiente e degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030, ma anche come inclusione di tutti i paesi membri del mercato di materie prime senza distinzione di ricchezza. Nel corso dell'intervista, infatti, verrà illustrata l'importanza del coinvolgimento del progetto di mercato comune anche con i paesi africani come esportatori di materie prime; inoltre, non mancheranno osservazioni sui cambiamenti causati dalla pandemia che ha condizionato notevolmente il mercato delle materie prime. In conclusione, un “insight” particolare sarà dedicato all'eccellenza del Made in Italy: infatti, come ci ricorderà Cavalieri, anche in tema di gioielli e arte orafa, l'Italia non è seconda a nessun Paese. Non perdetevi questa “brillante” intervista come occasione unica di cultura economico finanziaria, di aggiornamento professionale e di crescita personale.
L'Agenda Donne, Pace e Sicurezza, istituita con la risoluzione n° 1325 del Consiglio di Sicurezza dell'ONU ha l'obiettivo di rafforzare e valorizzare il ruolo delle donne nei contesti di crisi e conflitto attraverso la loro partecipazione attiva nelle operazioni di peacekeeping e nei processi decisionali in materia di pace e sicurezza a vari livelli. La questione ambientale viene percepita come parte dell'Agenda e si associa alla pace e alla sicurezza, oltre il senso securitario che solitamente immaginiamo. La sicurezza dei popoli, infatti, non può essere assimilata a quella degli Stati, dato che nel secondo caso si proteggono i confini, e nel primo le persone.
Con l'Effetto Matilda, Margaret Rossiter sottolineava, già molti anni fa, come il contributo dato dalle donne alla ricerca tecnica e scientifica fosse costantemente sminuito. In Italia, nell'anno accademico 2018/19 tra tutti gli iscritti alle facoltà STEM, le studentesse rappresentavano solamente il 37%: un gender gap che si riflette poi nell'ambito lavorativo, dove le laureate in queste discipline presentano tassi di occupazione e retribuzione più bassi rispetto agli uomini, nonostante i risultati accademici più elevati. Alla luce anche dell'Agenda 2030 che mira a garantire un equo accesso ad un'istruzione di qualità ed eliminare le disuguaglianze basate sul genere, Giulia Marzetti ci racconterà la sua storia di successo di donna in STEM.
Notizie, approfondimenti, contributi sull'attualità politica e non solo
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La Presidenza americana è concentrata sulla legge in discussione al Congresso per regolare le prossime elezioni. Intanto però si è votato a New York per scegliere il candidato a Sindaco democratico. Attesa per i risultati che non arriveranno nell'immediato.
Come si lega questa Missione agli obiettivi dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile? Quali incentivi sono previsti per l'economica circolare, le energie rinnovabili e il potenziamento della mobilità sostenibile? Ce ne parla Laura Decé, Senior Consultant di Ayming.
Andrea Vico, Telmo Pievani"Piante in viaggio"Editoriale Scienzahttps://www.editorialescienza.it/"Piante in viaggio" di Telmo Pievani e Andrea Vico vince il Premio Nazionale Un Libro per 'Ambiente come migliore testo di divulgazione scientifica in formato cartaceoInnovazioni digitali anche nel tradizionale Premio Nazionale Un Libro per l'Ambiente, che nell'anno della pandemia, ha affiancato allo storico concorso una edizione speciale digitale.Da 22 anni Il Premio Un libro per l'Ambiente, il concorso di editoria ambientale promosso da Legambiente e La Nuova Ecologia che coinvolge i giovani di età 8-14 anni nella lettura e valutazione di testi a loro dedicati sui temi ambientali, ha portato sui banchi di scuola migliaia di volumi e centinaia di titoli. Il Premio Nazionale continua a crescere e innovarsi, e per stare al passo con le nuove tecnologie e nuove abitudini, alla storica versione, basata sulla lettura di libri cartacei, si è affiancata una versione digitale, in cui i ragazzi hanno letto e votato tramite dispositivi elettronici.I finalisti selezionati dalla giuria di esperti per la divulgazione scientifica sono stati:Piante in viaggio di T. Pievani e A. Vico ed. Editoriale Scienza;Che cos'è un fiume di M. Vaicenaviciené ed. Topipittori;Parola di astronauta di E. Perozzi, S. Di Pippo ed. Lapis.Si attesta come migliore testo di divulgazione scientifica nella versione cartacea Piante in viaggio di T. Pievani e A. Vico, illustrato da Niccolò Mingolini, ed. Editoriale Scienza, un viaggio con le piante per conoscere noi stessi, la nostra storia e la nostra cultura.Per il digitale, invece, vince un testo sulla vita e la storia dell'esplorazione dello spazio, Parola di astronauta di E. Perozzi, S. Di Pippo ed. Lapis.Piante in viaggio (Editoriale Scienza, settembre 2019) è un viaggio alla scoperta delle piante che usiamo in tavola tutti i giorni. Un giro al mercato, per la protagonista Giulia e il nonno Bruno, si trasforma in un coloratissimo viaggio alla scoperta delle mille piante che l'uomo ha addomesticato e che hanno addomesticato noi. Questa è la straordinaria storia dell'agricoltura, che ha cambiato per sempre la vita di noi esseri umani, il paesaggio che ci circonda e le piante stesse. Il libroLa fine dell'anno scolastico si sta avvicinando per Giulia, c'è da organizzare la festa con la classe. Le famiglie di tanti compagni provengono da Paesi diversi (Iran, Algeria, Togo, Cina…), perché non proporre allora una cena “planetaria” dove ognuno porta un piatto tipico? Un giro al mercato a caccia di spunti culinari si trasforma in un viaggio tra le mille piante che abbiamo addomesticato con l'agricoltura: dai cereali ai legumi, dagli agrumi alle spezie, dalle patate ai pomodori, le piante ci regalano un'infinità di ingredienti che rendono ricca e varia la nostra dieta e contribuiscono alla nostra salute. Con il vulcanico nonno Bruno, ogni bancarella diventa un incontro affascinante e dietro ogni ortaggio si nasconde una sorpresa. Lo sapevi che un tempo le banane avevano i semi e le mandorle erano velenose? E che il pomodoro è originario dell'America e il caffè dell'Africa? Scopri con Giulia la sorprendente storia dell'agricoltura, che ha cambiato per sempre la vita di noi esseri umani, il paesaggio che ci circonda e le piante stesse! E se infine vuoi metterti all'opera, in chiusura trovi una serie di ricette dal mondo (Marocco, Thailandia, Perù, Corno d'Africa…).Gli autoriTelmo Pievani, filosofo e storico della biologia, nonché esperto di teoria dell'evoluzione, è professore di Filosofia delle scienze biologiche presso l'Università degli studi di Padova. È direttore di Pikaia, il portale italiano dell'evoluzione, e autore di oltre 240 pubblicazioni scientifiche e divulgative. Insieme a Niles Eldredge e Ian Tattersall ha curato l'edizione italiana della mostra internazionale "Darwin. 1809-2009", mentre con Luigi Luca Cavalli Sforza il progetto espositivo internazionale "Homo sapiens: la grande storia della diversità umana". Collabora con Il Corriere della Sera, Le Scienze e Micromega. Con la Banda Osiris e Federico Taddia è autore di progetti teatrali e musicali, come "Finalmente il Finimondo!" (2012) e "Il maschio inutile" (2015). Dal 2019, con il collettivo musicale “Deproducers” porta nelle sale lo spettacolo "DNA".Andrea Vico, torinese, 4 figli e una bicicletta, è giornalista dal 1988 e da quasi 30 anni si dedica esclusivamente alla scienza. Ha scritto di ambiente, energia, frontiere della ricerca, nuove tecnologie su TuttoScienze-La Stampa, Il Sole 24 Ore e Le Scienze. Ha lavorato in Rai (Hit Science, Rai Tre) e in radio. Accanto alla attività giornalistica scrive libri e progetta mostre interattive (Experimenta a Torino). Ogni anno partecipa al Festival della scienza di Genova, ai principali festival letterali e ad altre manifestazioni per il grande pubblico come autore e organizzatore di eventi ludo-didattici. È fondatore e presidente dell'associazione culturale ToScienceCamp. Dal 2005 al 2014 è stato impegnato in Brasile per un progetto internazionale di divulgazione della scienza destinato ai bambini delle favelas di Salvador (Bahia). Insegna Science Communication all'Università di Torino e formatore sulle tematiche ambientali e sui goal dell'Agenda 2030 per insegnanti e bibliotecari. Con la band Eugenio in Via Di Gioia organizza progetti a sostegno della tutela della natura e “concerti-chiacchierati” per diffondere anche attraverso la musica le riflessioni sull'ambiente e la sostenibilità.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Nel 2011 l'economista Klaus Schwab, fondatore e Direttore esecutivo del World Economic Forum, comprende quanto sia importante includere e necessario accogliere ed includere ai tavoli di discussione del noto Summit di Davos, la realtà e le istanze delle giovani generazioni. Nasce così la comunità dei Global Shapers, un network giovanile presente in più di 400 città in tutto il mondo con l'obiettivo di creare soluzioni, progetti e dare nuova linfa ad idee che migliorino le loro realtà locali mettendo al centro dei processi di policy-making i giovani. L'approccio locale con uno sguardo alla realtà internazionale consente agli Shapers di dar vita a progetti che abbiano un impatto social che vada incontro ai bisogni delle loro comunità. In Italia, la realtà dei Global Shapers si articola in 11 città che collaborano tra di loro per affrontare sul piano nazionale quelle che sono le sfide a carattere globale come il cambiamento climatico, la creazione di città sostenibili, l'abbattimento delle divisioni culturali e il rafforzamento della collaborazione tra cittadini e giovani europei. Alcune tra queste sfide fanno parte dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile ed è per questo motivo che in questa puntata avremo modo di parlarne con Robert Zielonka, curator dell'Hub di Roma, e Maria Pia Napoletano, dell'Hub di Napoli, per confrontarci e parlare insieme di Youth empowerment. Speaker: Pasquale Simone Cristalli Sound Engineers: Daniele Baldo & Niccolò Delporto
Non servono i numeri, quali che essi siano, per dire che un bambino solo online – come d'altra parte offline – non è al sicuro ovunque.Ma il NCMEC, uno dei centri al mondo più attivo nel settore, ha appena pubblicato il suo rapporto annuale e vale la pena leggerlo.
Oggi, 6 febbraio, ricorre la Giornata internazionale contro le mutilazioni genitali femminili. L'Onu ha inserito l'abolizione della pratica tra gli obiettivi dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Articolo di @Marta voce di @Adele
L'esperta di didattica digitale integrata crea una formazione per nativi digitali e non solo: studia come la tecnologia possa essere utilizzata per supportare i percorsi di apprendimento. Ogni paese ha bisogno oggi più che mai di una "strategia dell'educazione", in ottica di sostenibilità, secondo le logiche dell'Agenda 2030 dell'ONU ed è per questo che è per questo che insieme ad altri progetti formativi sostenibili per ragazzi e adulti sono nati i 17 Passi verso la Sostenibilità" con Redooc.com per i giovani dai 10 ai 16 anni. Questo progetto segue i 17 passi verso la sostenibilità: ai 17 Global Goals verranno associati contenuti didattici online, delle lezioni con domande interattive e quiz che permetteranno di accumulare punti. Una nuova modalità per affrontare temi importanti che scandiranno il futuro delle nuove generazioni. Ascolta in Podcast originali l'intervista completa a Chiara Burberi,docente in Bocconi, consulente in McKinsey, già manager in Unicredit, adesso AD di redooc.com