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Don Luigi Scarlino, il prete che aiuta i giovani con la boxe. "Un gancio da Dio" è il progetto che vedrà a breve la luce. A Rozzano (MI), comune fragile della Lombardia, don Luigi lancia un'iniziativa che unisce boxe, educazione e fede: è rivolta ai giovani del territorio che hanno bisogno di canalizzare la rabbia. Don Scarlino è responsabile pastorale giovanile della città di Rozzano. Sergio Colalucci, presidente della Gelato World Cup e primo campione italiano del mondo della gelateria, vincitore dell'edizione 206. Oggi a Roma per la presentazione del gusto dell'anno, in piazza Risorgimento. Che gusto è? Quali saranno le mode/tendenze tra i gusti di questa primavera/estate? Come riconoscere un gelato artigianale? Prezzo? Fiera nazionale dell'editoria indipendente. Stamattina alle 11.30 a Milano (Auditorium, Superstudio Maxi): "Prima tempesta" con Concita De Gregorio. Non una donna di meno, non una morta di più: i versi di Susana Chávez Castillo. Chávez Castillo, l'attivista che ha ispirato Non una di meno, raccontata da Concita De Gregorio, che ne ha curato la traduzione. Chávez Castillo è una voce poetica destinata a essere ascoltata a lungo, le sue poesie sono scritte sul corpo, poesie sul vivere e sul precipitare, sulla corsa e sulla morte, sulla crescita, sull'amore e sul disamore. Torna FISI News, lo spazio che ci porta sulla neve. Oggi insieme a noi c'è Roland Fischnaller, che a 44 anni è ancora una volta campione del mondo: tre giorni fa infatti ha conquistato il titolo mondiale nel gigante parallelo di St. Moritz, in Svizzera. Fulvio Giuliani, in collegamento da Piazza Duomo di Milano perché sta per partire la Stramilano, 52esima edizione, alle 9.30. 10 km non competitivo, o 5 km non competitivo alle ore 10 (la Stramilanina). L'ultimo percorso è la mezza maratona da 21 km da Piazza Castello. Ci sono anche i concorrenti di RTL 102.5! I fatti di attualità con il direttore di Sky TG24 Giuseppe De Bellis.
Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. Il consiglio europeo a Bruxelles, lo strappo Trump-Musk, la BCE taglia i tassi. Calcio. Ieri sera di scena le gare di andata degli ottavi di Europa League. Il commento del nostro Tommaso Angelini. Ieri in Piazza Castello a Milano è stata presentata la nuova Ferrari SF-25. Ne abbiamo parlato con il nostro Andrea Salvati che era presente all'evento. L'Europa è in pericolo? Deve difendersi tra Ucraina, Russia e nucleare? Ne abbiamo parlato questa mattina in diretta con Roberto Arditti. All'interno di Non Stop News, con Barbara Sala, Luigi Santarelli e Ludo Marafini.
MILANO (ITALPRESS) - Bagno di folla per la Ferrari a Milano, davanti al Castello Sforzesco, dove è andata in scena la presentazione della Scuderia di Maranello in vista della nuova stagione di Formula 1, con il primo Gran Premio in programma in Australia il 16 marzo. In un evento in grande stile organizzato in collaborazione con UniCredit, i due piloti della "Rossa" Lewis Hamilton e Charles Leclerc hanno entusiasmato gli appassionati, effettuando dei giri dimostrativi lungo un tracciato cittadino allestito per l'occasione. La collaborazione tra la Rossa e il gruppo bancario è un'alleanza basata sull'innovazione e la creazione di nuovi servizi ed esperienze per i clienti di UniCredit e i tifosi della Scuderia Ferrari, con il motto “Legati nella passione. Uniti nell'eccellenza”. xh7/sat/gsl
MILANO (ITALPRESS) - Bagno di folla per la Ferrari a Milano, davanti al Castello Sforzesco, dove è andata in scena la presentazione della Scuderia di Maranello in vista della nuova stagione di Formula 1, con il primo Gran Premio in programma in Australia il 16 marzo. In un evento in grande stile organizzato in collaborazione con UniCredit, i due piloti della "Rossa" Lewis Hamilton e Charles Leclerc hanno entusiasmato gli appassionati, effettuando dei giri dimostrativi lungo un tracciato cittadino allestito per l'occasione. La collaborazione tra la Rossa e il gruppo bancario è un'alleanza basata sull'innovazione e la creazione di nuovi servizi ed esperienze per i clienti di UniCredit e i tifosi della Scuderia Ferrari, con il motto “Legati nella passione. Uniti nell'eccellenza”. xh7/sat/gsl
MILANO (ITALPRESS) - Bagno di folla per la Ferrari a Milano, davanti al Castello Sforzesco, dove è andata in scena la presentazione della Scuderia di Maranello in vista della nuova stagione di Formula 1, con il primo Gran Premio in programma in Australia il 16 marzo. In un evento in grande stile organizzato in collaborazione con UniCredit, i due piloti della "Rossa" Lewis Hamilton e Charles Leclerc hanno entusiasmato gli appassionati, effettuando dei giri dimostrativi lungo un tracciato cittadino allestito per l'occasione. La collaborazione tra la Rossa e il gruppo bancario è un'alleanza basata sull'innovazione e la creazione di nuovi servizi ed esperienze per i clienti di UniCredit e i tifosi della Scuderia Ferrari, con il motto “Legati nella passione. Uniti nell'eccellenza”. xh7/sat/gsl
Ogni giovedì alle 19 e ogni venerdì alle 15 va in onda “Life – Eventi da vivere”, la nostra rassegna in cui vi consigliamo appuntamenti imperdibili organizzati sul territorio, principalmente nel weekend ma non solo! Vi riproponiamo l'elenco degli eventi qui sotto:FESTEPartiamo da Salsomaggiore Terme, dove sabato 14 dicembre alle 15 va in scena White Unicornus, una performance itinerante di artisti di strada che coinvolgerà tutto il centro storico.Ci spostiamo a Morozzo, Cuneo, dove, dal 14 al 16 dicembre, torna la tradizionale Fiera Nazionale del Cappone. Nei tre giorni è organizzata l'esposizione dei Capponi di Morozzo, la mostra-mercato dei prodotti tipici. Info su capponedimorozzo.itIl 31 dicembre a Cremona, nella centralissima Piazza Stradivari, ci sarà la grande festa in musica per Capodanno: dalle 22.00 alle 2.00. Ci saranno i Planet Funk, il dj set di Alex Neri e gli opening djs di Ape?Si. Scopri tutte le iniziative su turismo.cremona.it.MERCATINIIl 14 E 15 dicembre, la pittoresca piazza di Poschiavo in Svizzera si trasforma in un mercatino incantato con prodotti tipici e artigianali della Valposchiavo.Ad Isèo, nei week end del 7 e 8, 14 e 15 , 21 e 22 dicembre c'è il Natale con Gusto: mercatini ma anche concerti, mostre, artisti di strada, Dj Set, pista di pattinaggio e degustazioni.I mercatini sono protagonisti anche a Torino in varie zone della città: Piazza Castello, il Cortile del Maglio di Borgo Dora, il mercatino di Piazza Solferino e di Piazza Santa Rita, tutti aperti fino al 6 gennaio.Cremona illumina il Natale! Fino al 6 gennaio, allestimenti luminosi, il grande albero in piazza del Comune, animazioni lungo le vie della città, presepi, giostra d'epoca, Igloo illuminato. Tutte le iniziative su: turismo.cremona.itNei week end e per tutto il periodo natalizio a Selvìno, Bergamo, Babbo Natale vi aspetta in una storica villa tra animali e elfi indaffarati. Per informazioni santaclausselvino.itAd Aprìca, Sondrio, torna la magia dei mercatini di Natale! Il 14 e il 15 dicembre, poi dal 21 fino al 6 gennaio. In Piazza delle 6 Contrade, prodotti artigianali, musica e intrattenimento.ARTEFino al 23 febbraio al Museo di Santa Giulia di Brescia, c'è la mostra dell'artista dissidente sudanese Khalid Albaih. Identità, esilio e diritti umani sono i temi della mostra. Info su bresciamusei.comContinua fino al 26 gennaio, nelle sale di Palazzo Reale a Milano "SalvArti. Dalle confische alle collezioni pubbliche", un'esposizione che restituisce al pubblico una serie di opere d'arte di artisti come Giorgio de Chirico, Mario Sironi, Lucio Fontana, Salvador Dalì, Andy Warhol, provenienti da sequestri e confische fatte dalla pubblica autorità alla criminalità organizzata. Una mostra di grande portata culturale che vuole riaffermare il fondamentale valore della legalità.PATTINAGGIO SUL GHIACCIOA Bergamo è di scena la Nxt On Ice, la pista di pattinaggio sul ghiaccio in Piazzale degli Alpini a Bergamo! Tanti anche gli eventi musicali e le proposte enogastronomiche. Info su nxtbergamo.itFino al 6 gennaio nelle vie e nelle piazze di Bergamo torna Christmas Design, la mostra diffusa con 14 opere spettacolari che quest'anno interpretano il tema delle “Metamorfosi e Trasformazioni”! Info su christmasdesign.itA Santa Caterina Valfurva ti aspettano Mercatini di Natale, piste perfette per fondo e discesa, avventure con ciaspole, fat bike e pattinaggio sul ghiaccio! Scoprite di più su santacaterina.itFino al 7 gennaio Sondrio si veste in tema natalizio con il pattinaggio sul ghiaccio in piazza. Ci sarà anche un pianoforte in cielo, la slitta di Babbo Natale e molto altro. Il programma è su visitasondrio.itSPORTDomenica 15 dicembre alle 17 al PalaGeorge di Montichiàri, torna il Roller Show The Power of Art. Uno spettacolo di pattinaggio artistico a rotelle, con i campioni mondiali in carica, insieme a 240 giovani pattinatori Gardalago. Biglietti in vendita su Diyticket.itDomenica 27 Aprile si torna a correre su uno dei percorsi più belli d'Italia. Il 27 Aprile ritorna la Sàrnico Lovere, la corsa sul Lago d'Isèo: 25 chilometri con traguardo volante alla mezza maratona, tra incredibili panorami e rocce a strapiombo sull'acqua. Iscriviti adesso sul sito ufficiale sarnicolovere.itTURISMOA Tirano fino al 6 gennaio ci sarà il video mapping sulla Basilica della Madonna, con proiezioni sui palazzi, luci in città, spettacoli e concerti. Il programma completo è su tiranomediavaltellina.itPRESEPETalamona è il Paese dei Presepi. Dal 23 dicembre al 6 gennaio bellissimi presepi animano le contrade. La manifestazione si svolge con il patrocinio della Regione Lombardia.A Clusone, in provincia di Bergamo, per tutto dicembre, il centro storico diventa protagonista. Villaggio degli elfi, vetrine accese dai presepi, decorazioni, artisti di strada e burattini. Info su Visitclusone.itTEATROFino a domenica il Teatro Studio Bunker di Torino ospita Con quella faccia un po' così, una nuova produzione dell'Accademia dei Folli che chiude la stagione 2024. Lo spettacolo è un omaggio a Paolo Conte.In occasione dell'80° anniversario della sua morte, a Milano Palazzo Reale e Arthemisia viene presentato Munch, il grido interiore, una grande mostra monografica dedicata a uno degli artisti più amati e popolari del secolo scorso. La mostra comprende 100 opere provenienti dal Museo Munch.Per i settant'anni dalla pubblicazione de Il Signore degli Anelli, fino al 16 febbraio la Reggia di Venaria ospita Tolkien, Uomo, Professore, Autore. Una grande mostra che omaggia il celebre scrittore. Info su lavenaria.it
Federico Vergari"Fuoriclasse Live"Premio Letteratura Sportiva Gianni Murawww.salonelibro.itStorie di vita, coraggio e lealtà nello sport Il Salone del Libro di Torino in occasione delle Nitto ATP Finals 2024I talk tra sport e libri di “Fuoriclasse Live”e il Premio di letteratura sportiva Gianni Murain programma dal 9 al 15 novembre a TorinoTra gli ospiti:Dan Peterson; Gianluca Gazzoli; Luca Gregorio e Riccardo Magrini;Gaia Piccardi e Marco Imarisio; La Ragione di StatoI luoghi:Aula Magna Rettorato Università di Torino (via Po 17)Casa Tennis (piazza Castello), Polo del ‘900 (Piazzetta Antonicelli)Storie di vita, coraggio, lealtà attraverso lo sport e libri a tema. Da sabato 9 a venerdì 15 novembre 2024, in occasione delle Nitto ATP Finals 202 4, il Salone Internazionale del Libro di Torino organizza la seconda edizione dei talk “Fuoriclasse Live - Storie e protagonisti dello sport fuori dal campo di gioco” e la cerimonia conclusiva della terza edizione del Premio di letteratura sportiva Gianni Mura , riconoscimento dedicato ai libri di sport per adulti e ragazzi, organizzato insieme con la Città di Torino e con il sostegno della Camera di commercio di Torino e della Fondazione CRT (partner Turismo Torino e FITP - Federazione Italiana Tennis e Padel).Il Premio Gianni Mura si svolgerà a Casa Tennis in Piazza Castello: gli appuntamenti dal 10 al 14 novembre si terranno all'Aula Magna del Rettorato dell'Università di Torino (via Po 17); l'incontro del 15 novembre sarà ospitato al Polo del ‘900 (piazzetta Antonicelli).Ingresso libero fino a esaurimento posti. Info e prenotazioni: www.salonelibro.itRaccontare lo sport, i suoi protagonisti e i suoi valori è l'impegno di “Fuoriclasse Live” e del Premio Gianni Mura . Valori come impegno e sacrificio, disciplina, motivazione, lealtà, rispetto della persona e delle regole, ricerca dei propri limiti, integrazione e appartenenza: sono principi fondanti di ogni società, strumenti per costruire competenze trasferibili in altri contesti di vita.Tra gli ospiti: i vincitori del Premio di letteratura sportiva Gianni Mura, che parteciperanno alla cerimonia di premiazione sabato 9 novembre, condotta da Paolo Maggioni (i finalisti sono: Stefano Bizzotto, Lorenzo Iervolino, Remo Rapino, Dario Ricci, Marino Bartoletti, Patrizia Fortunati, Annalisa Strada, Sarah Pellizzari Rabolini, Marco Parolo, Marco Cattaneo); il conduttore radiofonico Gianluca Gazzoli , autore del podcast “Passa dal BSMT”, con il libro Anche quando nessuno ci crede. La rivincita degli underdog (Mondadori), in dialogo con Matteo Curti, domenica 10 novembre; l'ex allenatore di basket Dan Peterson, il più noto commentatore televisivo di pallacanestro, con il suo libro L'ABC del basket (Rizzoli), in dialogo con Guido Vaciago lunedì 11 novembre; i telecronisti di Eurosport Luca Gregorio e Riccardo Magrini, ex ciclista professionista e oggi commentatore, con le storie di ciclismo raccontate attraverso la musica della loro band Cane Vecchio Sa-und, martedì 12 novembre; Gaia Piccardi e Marco Imarisio con il libro Piovuto dal cielo. Come Jannik Sinner sta cambiando la storia del tennis (Cairo), in dialogo con Federica Furino mercoledì 13 novembre; La Ragione di Stato con i loro due libri sul calcio, pubblicati da 66thand2nd, venerdì 15 novembre.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
#81 - Wir sind zurück! Wir sind zurück (diesmal wirklich!) und haben viel erlebt. Und wie versprochen: heute geht es ausschließlich um Drinks und Spirituosen (also fast). Es werden Geschichten erzählt, Whiskys und Whiskonies (???) verkostet, es werden Fußnoten gemacht und auch alkoholfreie Cocktails probiert. Ein guter Verkäufer würde sagen: diese Folge hat für jeden etwas. Also anhören und durstig bleiben! Habt ihr Fragen zu Drinks, Spirituosen oder allem Anderen, was flüßig und trinkbar ist? Dann schreibt uns eine Mail an dieletzterundepodcast@gmail.com oder slidet in unsere DMs auf https://www.instagram.com/dieletzterundepodcast/ und wir besprechen eure Frage in der nächsten Folge, Versprochen! (Vielleicht) #barkeeper#podcast #podcastdeutsch #drinkstagram #drinks #dieletzterunde #barkeeperpodcast #cocktailpodcast #bleibtdurstig #fyp #cocktails #freiburg #barfreiburg #spirituosen #fragdenbarkeeper #whisky #alkoholfreiecocktails #nonalcoholic 00:00:00 Intro 00:03:24 Drink der Woche 00:38:09 WTF ist - Madeira Wein 00:54:28 Verkosten oder es kostet ——————————- PIAZZA CASTELLO 6cl Ananassaft 6cl Martini Vibrante 0,5cl Zuckersirup 1 Prise Salz (oder 3 Tropfen 20%ige Salzlösung) 6cl Indian Tonic Water Alle Zutaten außer das Tonic Water in einen leeren Shaker geben. Mit 2 EL Crushed Eis shaken, bis sich das Eis komplett aufgelöst hat. Mit Eiswürfeln in ein Highball-Glas füllen, mit Tonic Water aufgießen und mit frischer Minze garnieren. Und feddich! ——————————- Introsamples von Pixabay: Intro und Outro: Let it Go von ItsWatR Drink der Woche: Intrigue Fun von Musictown Verkosten oder es kostet: Big Band Show von Music_For_Videos
Dippable Chunks Video art by https://x.com/Seraph_im_Angelhttps://www.instagram.com/seraph_is_a... Voices, Script Production by Hugo Pierre Martin https://www.instagram.com/hugopierrem... Music Just As Soon by Kevin MacLeod is licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 license. https://creativecommons.org/licenses/... Source: http://incompetech.com/music/royalty-... Artist: http://incompetech.com/ Laid Back Guitars by Kevin MacLeod is licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 license. https://creativecommons.org/licenses/... Source: http://incompetech.com/music/royalty-... Artist: http://incompetech.com/ Final Girl by Jeremy Blake Sounds Sparkler by iainmccurdy -- https://freesound.org/s/712677/ -- License: Attribution 4.0 Torino, Piazza Castello by alesonica -- https://freesound.org/s/276970/ -- License: Creative Commons 0 train door open 2a (no beeping) by Yoyodaman234 -- https://freesound.org/s/341328/ -- License: Creative Commons 0 yellow-train-3.wav by xserra -- https://freesound.org/s/178879/ -- License: Attribution 4.0 S-Bahn City Trains Passing Close by simgo -- https://freesound.org/s/380683/ -- License: Creative Commons 0 Train Announcement in Italian and English by SoundsExciting -- https://freesound.org/s/428401/ -- License: Attribution 3.0 20110501 - Nieuwe Maas + Watertaxi - edited.wav by LG -- https://freesound.org/s/119423/ -- License: Attribution 4.0 motorboat1.WAV by gastonsaenz -- https://freesound.org/s/435436/ -- License: Attribution 4.0
Natascia Chiarlo"Anima Festival"www.animafestival.itL'estate porta nella provincia di Cuneo, l'Anima Festival, il progetto musicale di Ivan e Natascia Chiarlo, musicisti saviglianesi che da nove anni accolgono nell'Anfiteatro dell'Anima, struttura privata a pianta di teatro greco, che hanno costruito sulla sommità della collina di Cervere, i più importanti tour nazionali.Il primo sarà sabato, alle 21,30. Fiorella Mannoia ha voluto ritornare nella location cuneese, dopo due applaudite esibizioni nel 2016 e l'anno scorso, con la novità di questa estate: ‘'Fiorella Sinfonica – Live con orchestra”, in cui sarà accompagnata per la prima volta da un'orchestra sinfonica. L'Anfiteatro dell'Anima compare tra i luoghi che la cantante romana ha scelto, fra cui Castello Sforzesco di Vigevano, Piazza Castello a Reggio Calabria, l'Arena Virgilio di Gaeta.Lunedì sul grande palco en plein air, dominato dalla scultura ‘'Anima'' di Germana Eucalipto, una scenografia che le luci dei concerti rendono particolarmente suggestiva, salirà Umberto Tozzi con ‘'L'ultima notte rosa Final tour'', con cui il cantante dà l'addio alla scena live, secondo quanto ha preannunciato. L'Anima Festival è una delle dodici nuove tappe che ha aggiunto al calendario della tournée con cui celebra cinquant'anni di carriera. Il concerto è già sold out, così come quelli di Mahmood, sabato 20 luglio e di Antonello Venditti domenica 21 luglio.‘'Non era mai capitato di iniziare il festival con tre date al completo – racconta il direttore artistico Ivan Chiarlo -. Tutti i big che si avvicenderanno sul palco, sono richiestissimi. Siamo riusciti ad assicurarci la loro presenza proprio perché il Festival ha conquistato una posizione di rilievo nel panorama dei grandi appuntamenti estivi italiani''.Il terzo concerto, porterà sul palco giovedì 18 luglio, Ermal Meta con ‘'Live'', in cui l'artista ripercorre i successi che hanno segnato la sua carriera, di autore oltre che di interprete, fra cui l'album ‘'Vietato Morire'' con il singolo ‘'Piccola Anima'', e ‘'Tribù Urbana'' anticipato da ‘'No satisfaction''. Tra gli ultimi brani, un regalo per l'estate: ‘'Mediterraneo''.Sabato 20, arriverà Mahmood che da oltre due mesi è sold out. Il suo tour estivo, accompagnato da ‘'Tuta gold'', la canzone che ha portato al Festival di Sanremo e che ora è tra le hit più amate sulle spiagge, insieme con ‘'Ra Ta Ta'', è un appuntamento imperdibile nell'estate cuneese.Domenica 21, Antonello Venditti. Per tre volte applaudito all'Anima Festival, arriva preannunciato dal successo planetario dello storico brano ‘'Notte prima degli esami'' con cui quarant'anni fa ricordava l'emozione dell'esame di maturità. Oggi, lo festeggia con una tournèe che può contare su un pubblico intergenerazionale. Per Venditti tutto esaurito, anche gli ultimi posti.Il 4 agosto, la musica lascia il posto al cabaret: protagonista Angelo Duro con ‘'Sono Cambiato''. L'ex iena porta in tour il suo ultimo monologo in cui conferma la fama di ‘'comico immorale''. I biglietti per tutti gli spettacoli sono in vendita su ticketone. Informazioni sul sito www.animafestival.it e www.associazionetoscanini.it. L'area apre 90 minuti prima del concerto. Parcheggio a 50 metri dall'ingresso.L'Anima Festival 2024 per la prima volta offre una serie di eventi collaterali completamente gratuiti nella zona antistante all'arena concerti.Dalle ore 18:30 in poi si può cenare nella zona Food & Beverage con una ricca proposta di street food e prodotti tipici.Non perdere questi eventi completamente gratuiti:➡ Venerdì 12 Luglio - La Vita a 30 Anni Summer Tour➡ Domenica 14 Luglio Shary Band - Party 70-80-90➡ Venerdì 19 Luglio - We Love 2000® PartyIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Torniamo a seguire i consigli della rivista Sale&Pepe. Torna a trovarci la sua direttrice, Laura Maragliano. Quanti topi di ricotta esistono? E quanti usi ha? Torna “FISI News”, lo spazio che vi porta sulla neve per conoscere da vicino le imprese delle atlete e degli atleti italiani sulla neve in collaborazione con la Federazione Italiana Sport Invernali. L'Italia chiude con un podio la stagione di Coppa del Mondo femminile grazie all'acuto finale di Nicol Delago nella discesa di Saalbach. La 28enne è terza con tanto di caduta dopo il traguardo (per fortuna indenne). Arriva il quinto podio della carriera e il secondo stagionale. La MotoGP corre questo weekend in Portogallo, a Portimao! Ieri le qualifiche e la gara sprint, oggi alle 15:00 la gara. Ci colleghiamo con il nostro inviato speciale, Max Biaggi! RTL 102.5 è la radio ufficiale della 51a edizione della Stramilano 2024, la manifestazione podistica più importante d'Italia. Tre diversi percorsi: la Stramilano da 10 km e la Stramilanina da 5 km con partenza da Piazza Duomo, e la Stramilano Half Marathon da 21 km, con partenza da Piazza Castello. La madrina di questa edizione è la nostra Jessica Brugali! Ci colleghiamo con il nostro Fulvio Giuliani che è lì per noi! Nuova puntata di “Tu Come Stai?”, la rubrica di Non Stop News dedicata al benessere, con Francesca Senette. L'importanza della corsa e i benefici della camminata. E poi… la giornata della prevenzione LILT. Ancora un commento sull'attualità, dalla politica agli esteri. Ci ha raggiunto il direttore de La Verità, Maurizio Belpietro.
Radio24 in diretta da Festival Città Impresa Radio 24 è presente con i suoi studi a Festival Città Impresa, che si inaugura oggi a Vicenza e prosegue fino a domenica 24 marzo. Il nostro stand è posizionato in Piazza Castello.Ogni anno, in primavera e in autunno, Città Impresa ospita il dibattito sui temi dell'economia, della politica e della cultura diventando centro di aggregazione per opinion leader, imprenditori e attori della società civile. Tanti incontri, quindi, con ospiti autorevoli; momenti di dibattito, tavole rotonde, presentazioni di libri.Il Festival ha l'obiettivo di analizzare e comprendere il panorama in cui le imprese si muovono, approfondendo le strategie e le politiche che aziende virtuose mettono in campo in momenti di incertezza come quelli che stiamo vivendo attualmente. Il tema centrale dell'edizione 2024 è la situazione geopolitica, con le sue ricadute sull'economia. Interviene Riccardo Illy AD di Polo del Gusto, Sub-Holding costituita a giugno 2019, in cui il Gruppo Illy riunisce marche d'eccellenza del settore Food&Beverage.
I Due di denari trasmettono questa puntata in diretta dal Festival Città Impresa di Vicenza, evento di dibattito sui temi legati allo sviluppo delle imprese e dei territori. Ospiti nello studio di Radio 24 in Piazza Castello sono Filippo Poletti (nella foto il primo a sinistra), top voice Linkedin e Marco Bentivogli (il secondo da sinistra), già sindacalista, esperto di temi di lavoro. Con loro parleremo di come dovrebbe evolversi la figura del manager moderno e di come questi leader d'impresa debbano guidare la fase attuale dello sviluppo dell'intelligenza artificiale.
Il cartellone del Marostica Summer Festival Volksbank si arrichisce di un altro grande nome della musica italiana, i Pooh. Il loro concerto è in programma per il 15 luglio in Piazza Castello, con la partecipazione eccezionale dell'Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana.
L'articolo 27 della Costituzione dice che "le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato". E se è vero, come affermava Dostoevskij, che "il grado di civilizzazione di una società si misura dalle sue prigioni”, allora la situazione che lo stato delle carceri italiane ci racconta, è tutt'altro che positiva. Sovraffollamento e carenza di progetti di riabilitazione, per dirne solo due, sono problemi endemici, che il periodo di pandemia non ha fatto altro che acuire. Lo scorso 7 settembre Festivaletteratura ha ospitato un confronto tra due autori appartenenti a generazioni diverse ma che di carcere si sono occupati a lungo: Zerocalcare e Luigi Manconi. Intervistati dal giornalista Luca Misculin, sul palco di Piazza Castello i due hanno riportato il fuoco su questo tema, troppo spesso rimosso dal dibattito pubblico.
Get ready for a sonic journey through Turin's vibes on our latest DJ mix episode! The Alps set the stage as we blend historic tales by the Po River with beats echoing in the regal Piazza Castello. Feel the rhythm of Turin's cobblestone streets, where the aroma of espresso and gianduja inspires our mix. The Mole Antonelliana becomes a cultural dance floor, and against snow-capped peaks, Turin's narrative unfolds in beats and drops. Join us as Turin transforms into a rhythmic sonnet, inviting you to lose yourself in the mix, where each track paints a unique facet of the city's vibrant story: TRACKLIST(In order of Play): 1.De Mthuda - Intro feat. Yallunder x Zar Keys 2.Tefo Foxx - Smooth Triangles 3.Jack Rooster feat. Brian Nadra, Kevin Grands - Sports Car 4.Pierre Johnson - Roots 5.Kelvin Momo feat. Zwayetoven x Manji-T - Ntsako 6.Zakes Bantwini feat. Drega - Ngin'mele Nonke 7.Azana - Goodbye (Soa Mattrix Remix) 8.Aero Manyelo feat. Morgan Aiden - By My Side (original mix) 9.Jack Rooster feat. Dcmtrs - Wamlambez (Mark Tinka Deep Remix) 10.Thakzin x Nobuhle - Ayihlale Phansi 11.Kelvin Momo feat. Zwayetoven x Manji-T - Yeee 12.Mathandos x Nvcho - Parti Yo'Tsotsi 13.DBN Gogo, Shazmicsoul x Yumbs feat. Baby S.O.N x Mashudu- MALI MALI 14.Jack Rooster feat. Dcmtrs - Wamlambez (DJ Manzo Amapiano Remix) 15.UPZ x P.M Project feat Sofiya Nzau - Na Wose 16.Zakes Bantwini x Kususa - Iyangena Iyaphuma 17.Euggy,Mpho.Wav x Tina Ardor - Samaria Support the Artist by purchasing their work.
Federico VergariPremio di Letteratura Sportiva Gianni MuraVincitori e vincitrici:Paolo Tomaselli con Giuliano Giuliani, più solo di un portiere (66thand2nd)Stefania Carini e Joanna Borella con Le ragazze di Mister Jo(Mondadori) Menzione speciale miglior libro sul tennis:Domenico Procacci con Una squadra (Fandango Libri) Cerimonia di premiazione aperta al pubblico, in occasione delle Nitto ATP Finals:sabato 11 novembre, ore 16.30 – Casa Tennis, Piazza Castello Torino Il giornalista Paolo Tomaselli con Giuliano Giuliani, più solo di un portiere (66thand2nd), la scrittrice Stefania Carini e l'allenatrice di calcio Joanna Borella con Le ragazze di Mister Jo (Mondadori) e Domenico Procacci con Una squadra (Fandango Libri) sono le vincitrici e i vincitoridella seconda edizione del Premio di Letteratura Sportiva Gianni Mura, rivolto ai libri di narrativa contemporanea che meglio hanno saputo raccontare lo sport, i suoi valori, le sue storie e i suoi protagonisti, e dedicato a Gianni Mura, uno dei più apprezzati giornalisti sportivi italiani, scomparso nel 2020. Il riconoscimento è promosso e organizzato dal Salone Internazionale del Libro di Torino e dalla Città di Torino, con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT e Camera di commercio di Torino, con partner Turismo Torino e Provincia. La cerimonia di premiazione, aperta al pubblico e condotta dalla giornalista Ilaria Fratoni, si terrà sabato 11 novembre alle ore 16.30 a Casa Tennis in Piazza Castello, a Torino, in occasione delle Nitto ATP Finals e nell'ambito del ciclo di incontri “Fuoriclasse Live” organizzato dal Salone Internazionale del Libro di Torino e Città di Torino. Ospite Federico Ferri, direttore di Sky Sport.Per partecipare alla premiazione, pubblico e giornalisti potranno prenotarsi attraverso l'APP DICE https://link.dice.fm/NittoATPFinals2023TorinoCasaTennisL'appuntamento inaugura il ciclo di incontri Fuoriclasse Live, talk e appuntamenti dedicati alle storie di protagoniste e protagonisti dello sport fuori dal campi di gioco, in programma da sabato 11 a domenica 19 novembre, sempre a Casa Tennis (a cura di Salone Internazionale del Libro di Torino, Città di Torino, in collaborazione con Fondazione Circolo dei lettori). Il giornalista Paolo Tomaselli con Giuliano Giuliani, più solo di un portiere (66thand2nd) riceverà il premio come “Miglior libro di letteratura sportiva”. Un libro che racconta la parabola del leggendario portiere del Napoli dello scudetto e della Coppa Uefa, morto di Aids nel 1996. Come spiega la Giuria selezionatrice: «È la storia di un dimenticato, di un offeso, condannato alla solitudine, affrontata con dignità. Tomaselli affronta un tema molto muriano: gli scartati. In un momento in cui in tanti si riammalano di Aids è utile riportare alla memoria la storia di un ex numero uno che tutti hanno voluto cancellare».Gli altri finalisti in gara erano: l'allenatore cecoslovacco Zdeněk Zeman, tecnico del Pescara, con La bellezza non ha prezzo (Rizzoli); la campionessa olimpica del salto in alto Sara Simeoni con Una vita in alto (Rai Libri); l'illustratore Osvaldo Casanova, il giornalista Gino Cervi e il docente di Diritto pubblico comparato all'Università di Pavia Gianni Sacco con Calciorama (Hoepli); il giornalista Guy Chiappaventi con La scomparsa del calciatore militante (Milieu Edizioni). Stefania Carini, scrittrice, e Joanna Borella, allenatrice di calcio, con il libro Le ragazze di Mister Jo (Mondadori) ottengono il riconoscimento per la sezione “Fuoriclasse”, che premia il miglior libro di letteratura sportiva per ragazze e ragazzi. Una storia di sport, amicizia e inclusione, ispirata alla vita di Joanna, la prima bambina di origini indiane a essere adottata in Italia, e delle calciatrici che lei allena in un quartiere multietnico di Milano.Gli altri finalisti in gara erano: Anne Becker, scrittrice e docente, con La più bella nuotata della mia vita (Uovonero); Silvia Vecchini, scrittrice e poeta, con Mille briciole di luce (Il Castoro); Gigi Datome, cestista della nazionale italiana di pallacanestro, con Il gigante del campetto (Il Battello a vapore); Alessia Maurelli, capitana delle Farfalle, la Nazionale Italiana di ginnastica ritmica, e Giovanni Seltralia, scrittore, editor docente, con Graffia come una tigre (Il Battello a vapore). Il produttore cinematografico Domenico Proacci riceverà la menzione speciale della giuria, che premia il miglior libro sul tennis, per Una squadra(Fandango Libri), la storia della più forte squadra italiana di tennis vincitrice della Coppa Davis in Cile nel 1976. Da sabato 11 novembre, all'interno del Fan Village di piazza D'Armi, il Salone del Libro inaugurerà la libreria internazionale Salone del Libro, realizzata in collaborazione con la libreria Luxemburg. Uno spazio speciale dedicato a romanzi, saggi, fumetti e grapic novel sullo sport e sul tennis in particolare, sulla città di Torino e sulla cucina italiana, con titoli di respiro nazionale e internazionale e una selezione di libri in lingua inglese, francese, tedesca e spagnola, oltre che i libri del Premio. La libreria sarà aperta fino a domenica 19 novembre, ultimo giorno del torneo Nitto ATP Finals. Le giurie e il metodo di votazione Per questa seconda edizione del Premio, i titoli sono stasi selezionati valutando le opere pubblicate tra il primo maggio 2022 e il 31 maggio 2023. La giuria selezionatrice è composta da: Emanuela Audisio (giornalista, La Repubblica), Giancarlo Baccini (Federtennis), Annalena Benini(giornalista, scrittrice, direttrice Salone Internazionale del Libro di Torino), Mauro Berruto (già commissario tecnico della nazionale di pallavolo maschile italiana), Aligi Pontani (già direttore de Il Venerdì) GiuseppeSmorto (giornalista), Alessandra De Stefano (corrispondente Rai da Parigi). Grazie al metodo misto di votazione, che prevede i voti sia del pubblico sia della giuria selezionatrice, alla proclamazione del vincitore della sezione “Miglior libro di letteratura sportiva” hanno partecipato lettrici e lettori, che hanno espresso il proprio voto sulla piattaforma digitale del Salone, SalTo+ (saltopiu.salonelibro.it) tra il 20 e il 31 ottobre. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Palazzo Reale a Torino è ricco di meraviglie e pezzi unici antichi. Carlotta, in gita con la sua classe accompagnati dalla maestra, si perde continuamente nel Museo perchè è una bimba cusiosa e vuole scoprire tutto. Resta stregata da un vaso nella Sala dell'Antica Grecia. Da quel vaso esce la voce di una folla in festa che attende una gara di corsa…Questo episodio è realizzato in collaborazione con Abbonamento Musei e la storia è ispirata al vaso di Euthymides che si può ammirare a Palazzo Reale in Piazza Castello a Torino.Testo e voce: Alice DebaccoMontaggio: Francesca BacinottiProgetto a cura di Claudia MartoreTecnico di registrazione: Mattia MontiProduzione: Fondazione TRG e Abbonamento Musei AUDIO CREDITS: Free music for non-commercial use from Fesliyan Studios
Il 24 maggio 1992 i più importanti quotidiani nazionali titolavano – a caratteri cubitali – "Orrore, ucciso Giovanni Falcone” e ancora "Tra Cosa Nostra e lo Stato è guerra totale". Il giorno prima, in quella passata alla sto ria come Strage di Capaci, aveva perso la vita in un attentato il celebre magistrato. Insieme a lui furono uccisi la moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta. Da sempre in lotta contro la criminalità organizzata, Falcone divantò subito simbolo di coraggio e sacrificio, eppure molti di noi ignorano il complicato percorso che lo portò a compiere scelte difficili in nome della giustizia. Attraverso un attento studio di articoli, documenti e diari dell'epoca, nel suo libro “Solo è il coraggio” Roberto Saviano è riuscito a decostruire l'icona di Falcone per raccontarne le vicende umane. A Festivaletteratura 2022, introdotto dal giornalista Andrea Filippi, Saviano ha fatto per il pubblico di Piazza Castello una ricostruzione viva e vitale di questo "conoscitore del diritto e dell'antropologia del potere” che è stato Giovanni Falcone.
Il 1 marzo 1922 nasceva ad Alba Beppe Fenoglio. A Festivaletteratura 2022, in occasione del centenario della nascita, Alessandro Baricco ha voluto omaggiare il grande scrittore piemontese. Nel suo atteso e commovente ritorno sul palco di Piazza Castello, Baricco ha indagato ciò che rende la letteratura di Fenoglio un'esperienza memorabile: la sua impareggiabile capacità di raccontare per immagini, l'umana concretezza che muove i suoi personaggi, l'uso particolarissimo della lingua. Nella convinzione, sostiene Baricco, che Fenoglio sia stato, "in un modo tutto suo, un grande, se non addirittura il più grande".
La Strada del Riso Vercellese di Qualità ha organizzato con Acquaverderiso, società specializzata nella formazione sull'analisi sensoriale applicata al riso, tre corsi per diventare Sommelier del Riso, finanziati dalla Regione Piemonte attraverso la misura 3.2 del PSR 2022.Ecco le date:VERCELLI - Sabato 18 febbraio 2023presso Istituto CIOFS Piemonte, Corso Italia 106 - 13100 VercelliROVASENDA - Sabato 15 aprile 2023presso il Castello di Rovasenda, Piazza Castello 4 - 13040 Rovasenda (VC)TORINO - Sabato 27 maggio 2023 location da definire
Daniela Trunfio"15 Ottobre. Giornata contro l'afasia"TorinoFondazione Carlo Molo OnlusCome ogni anno la Fondazione Carlo Molo onlus, assieme ai partner istituzionali, promuove la Giornata Nazionale dell'Afasia giunta alla sua XV edizione.Alcune azioni sono partite dai primi di ottobre. Si rinnova la collaborazione con GTT e il nuovo spot “L'Afasia ti lascia senza parole” è diffuso sino al 15 ottobre sui monitor delle linee di superficie e su quelle della Metropolitana.Torna, dopo il periodo COVID, la proiezione dello stesso spot nei maggior cinema torinesi: Ambrosio, Romano, Nazionale, Eliseo, Greenwhich, Empire, Lux (e circuito MoviePlanet), Centrale, Due Giardini, F.lli Marx e CineTeatro Baretti. Grazie al circuito MoviePlanet lo spot verrà lanciato sul territorio ragionale con uscite anche in alcune province lombarde. Il CineTeatro Baretti si è aggiunto al circuito.Il clou degli eventi, grazie alla collaborazione con i Musei Reali di Torino, si svolge anche quest'anno a Palazzo Reale. Sabato 15 ottobre sono previsti due appuntamenti: alle ore 15 (Sala Conferenze Museo d'Antichità – Corso Regina Margherita 105) un incontro dal titolo Musica e Cervello svilupperà il tema facendo riferimento alle attività di musicoterapia e danzaterapia organizzate da AITA ormai da alcuni anni. A seguire alle ore 16.00 ai Giardini Reali (tempo permettendo, altrimenti si continua in Sala Conferenze) – ingresso da Piazza Castello, performance del Coro “La voce dell'Afasia. Quest'anno è prevista la presenza anche del coro di Biella. Le attività sono a ingresso gratuito. Dalla mattina sarà possibile contribuire alle attività di AITA con l'acquisto di una piantina di erica (simbolo dell'Afasia)Infine prosegue la galoppata italiana di “Luci per l'Afasia. I monumenti simbolo di alcune città si illuminano di rosso (colore dell'afasia). Oltre Torino con la Mole Antonelliana le città sono: Livorno (2 sedi), Firenze, Perugia, Aosta, Genova, Terni, Torino, e le new entry di Volterra, Bologna Ascoli Piceno, Candelo (Biella).➡️ Ore 15.00 “Musica e cervello”Musei Reali, Sala Conferenze del Museo di Antichità - Corso Regina Margherita, 105 - Ingresso liberoConversazione con Maurizio Scarpa (Associazione Musica e Cura)Angelica Trovarelli (logopedista)Elena Maria Olivero (danzaterapeuta clinica e operatrice culturale - progetto Vie d'Uscita – Fondazione Carlo Molo e Fondazione Sandretto Re Rebaudengo➡️ Ore 16.00 “La Voce dell'Afasia”Giardini dei Musei Reali – Piazzetta Reale 1Ingresso liberoL'Associazione Musica e Cura ha attivato nel 2019 un progetto di riabilitazione e canto corale per persone afasiche. Organizza concerti pubblici con la partecipazione di cantanti solisti e musicisti professionisti offrendo momenti di sensibilizzazione. Inoltre, al gazebo ai Giardini Reali da fine mattinata (ore 11) sarà possibile fare una donazione acquistando una piantina di erica.L'erica è il simbolo della tenacia e della resilienza delle persone afasiche. Un'erica per sostenere le attività delle Fondazione Carlo Molo onlus con l'acquisto di una piantina, simbolo per la sua tenacia delle persone afasiche.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Nel pomeriggio di martedì 27 settembre ai microfoni delle Donne al Volante con Liliana Russo e Katia De Rossi, è stato ospite Mimmo Carretta, assessore allo sport del Comune di Torino. In attesa delle ATP Finals che si terranno dal 13 al 20 novembre al Pala Alpitour di Torino, ogni fine settimana si sta svolgendo l'iniziativa Tennis in piazza. Il venerdì è la giornata dedicata ai bambini delle scuole primarie, il sabato partecipano i ragazzi delle secondarie e la domenica è aperto sia a ragazzi che ad adulti di ogni età. Gli appuntamenti sono gratuiti e si concluderanno il 30 ottobre in Piazza Castello. Ci saranno inoltre anche altri eventi come Tennis in classe e un torneo rivolto ai ragazzi. Sul sito del comune di Torino, si possono trovare tutte le indicazioni per poter partecipare all'evento.
#Italiansecrets #ElkeHeselmeyer #DNEWS24 Turin #Torino #Piemont #VitelloTonnato Torino, die Hauptstadt der Region Piemonte, hat ca. 871.000 Einwohner und ist für ihre raffinierte Architektur und Küche bekannt. In Turin haben wir prächtige Barockpaläste, herrliche Plätze und die elegantesten Cafés Italiens. Turin hat so viele bedeutende historische Gebäude, dass es schon sehr schwer fällt, sich auf einige zu konzentrieren. Vorab ist zu erwähnen, dass Turin eine sehr elegante Stadt ist, in der sich überall Spuren der savoyischen Vergangenheit zeigen. Den ersten Eindruck sollte man sich von oben holen. Dazu fährt man nach Sassi, einem Turiner Vorort. Von hier startet eine Zahnradbahn, die uns nach Superga bringt. Von der Kuppel der Basilica genießt man einen traumhaften Blick auf die Stadt und auf die Alpen. Dann geht es wieder hinab. Nun begeben wir uns zur Piazza San Carlo, wo wir in einem der vielen Cafés erst einmal einen bicerin (Kaffee, Schokolade und Sahne) bestellen. Danach können wir die verschiedenen Kunstwerke bewundern, die es rund um die Piazza San Carlo gibt (z. B. einige Kirchen am unteren Platz), auch das Goethe-Institut befindet sich an der Piazza San Carlo. Nun bewegen wir uns Richtung Norden und laufen von der Piazza direkt in die Via Roma hinein, wo wir einen ausgedehnten Einkaufsbummel starten. Die Via Roma laufen wir bis zum Ende und genehmigen uns noch einen Caffé oder auch einen Spritz, bevor es dann weitergeht zur Piazza Castello. Nun sind wir im Herzen der Stadt. Mitten auf der Piazza gibt es beispielsweise den berühmten Palazzo Madama, der heute das Museo d'Arte Antica beherbergt.
Una visita a a Torino. Un signore è in Piazza Castello e vuole andare alla Mole Antonelliana.
Fin dalla fondazione del Theater of Black Women del 1982, Bernardine Evaristo ha sempre amato sperimentare, mescolando prosa, teatro e poesia. È diventata così una figura di riferimento della scena letteraria britannica. Ma è soprattutto con Ragazza, donna, altro, il romanzo con cui ha vinto il Man Booker Prize nel 2019, che si è definitivamente imposta all'attenzione del pubblico di tutto il mondo. Nella polifonia letteraria di questo romanzo, Evaristo è riuscita a dare ai suoi personaggi – donne di colore, queer, di classe operaia, immigrate…– uno spazio di espressione autentico, lontano da ogni stereotipo. Bernardine Evaristo, in dialogo con Michela Murgia, è stata una delle grandi ospiti di Festivaletteratura 2021. Davanti al pubblico di Piazza Castello le due scrittrici hanno parlato di identità altre e di femminismo intersezionale, ma anche delle tante declinazioni della realtà a cui la letteratura può dare rappresentazione
“La rivoluzione è capire l'altro”, sostiene Colum McCann parlando di Apeirogon, il suo ultimo lavoro. Questo romanzo racconta la vicenda reale di due padri, un israeliano e un palestinese, che hanno perduto le rispettive figlie nel conflitto. La fiction/non-fiction, la capacità di mescolare il proprio immaginario alla ricerca puntuale dei fatti storici, è uno dei tratti distintivi dei libri di McCann. La sua voce si fonde così a quelle dei suoi personaggi, catturando molteplici punti di vista per raggiungere quello che considera l'obiettivo principale: la ricerca della sincerità nella scrittura. A più di dieci anni dalla sua ultima partecipazione, uno dei più grandi narratori della letteratura irlandese è tornato a Mantova. Affiancato sul palco di Piazza Castello da Gabriele Romagnoli e assistito dall'interprete Marina Astrologo, Colum McCann è stato il protagonista dell'evento di chiusura dell'edizione 2021 del festival , che vi proponiamo in questa nuova puntata di “Voci da Festivaletteratura”.
Antonio Scurati è autore di due monumentali romanzi– che fanno parte di una tetralogia in divenire – sulla figura di Benito Mussolini e la vicenda del fascismo. La sua scrittura intreccia la letteratura alla storia: nessun personaggio o accadimento che figura nelle sue pagine è frutto di invenzione, e le fonti documentarie consultate fanno da continuo contrappunto al racconto. I suoi romanzi hanno permesso infatti a centinaia di migliaia di lettori di conoscere e approfondire molti aspetti misconosciuti sulle origini e ascesa del fascismo, così come sulla storia efferata, e poco raccontata, del colonialismo italiano in Africa. A Festivaletteratura 2021, Scurati è stato intervistato dallo storico Marcello Flores davanti al numerosissimo pubblico di Piazza Castello, a proposito di questo fertile connubio tra letteratura e storiografia.
Residenza Sabauda per la Caccia e le Feste edificata a partire dal 1729 su progetto di Filippo Juvarra, la Palazzina di Caccia di Stupinigi è uno dei gioielli monumentali di Torino, a 10 km da Piazza Castello, in perfetta direttrice. Raccontata in un podcast realizzato all'interno della residenza e costruita sui terreni della prima donazione di Emanuele Filiberto all'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro (1573), è oggi proprietà della Fondazione Ordine Mauriziano, un ente governativo dedicato alla sua conservazione e valorizzazione. Riaperta al pubblico dopo importanti lavori di restauro, la Palazzina di Caccia -fra i complessi settecenteschi più straordinari in Europa- ha piena dignità museale con i suoi arredi originali, i dipinti, i capolavori di ebanisteria e il disegno del territorio.La costruzione della Palazzina di Caccia inizia nel 1729 su progetto di Filippo Juvarra, e continua fino alla fine del XVIII sec. con interventi di ampliamento e completamento di Benedetto Alfieri e di altri architetti quali Giovanni Tommaso Prunotto, Ignazio Birago di Borgaro, Ludovico Bo, Ignazio Bertola.Testimonianza eccezionale dello spirito del tardo Juvarra e di Benedetto Alfieri, si specchia e ritrova nel rococò internazionale delle residenze reali europee. È luogo di loisir per la caccia nella vita di corte sabauda, sontuosa e raffinata dimora prediletta dai Savoia per feste e matrimoni durante i secc. XVIII e XIX, nonché residenza prescelta da Napoleone nei primi anni dell'800. Agli inizi del XX secolo è scelta come residenza dalla Regina Margherita, e dal 1919 è anche sede del Museo dell'Arredamento.Costituisce l'elemento eminente del patrimonio storico-artistico mauriziano.La voce del podcast è di Laura De Nardo, guida e accompagnatrice turistica con esperienza ventennale. Nata e cresciuta a Torino, si confronta con persone che arrivano da ogni parte del mondo per far conoscere ed apprezzare la propria città e il Piemonte trasmettendo la passione per la storia, l'arte, l'enogastronomia e le curiosità.A cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina.https://storiainpodcast.focus.it - Canale I Savoia------------Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify http://bit.ly/VoceDellaStoria ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427.Siamo in tutte le edicole... ma anche qui:- Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/- Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare)- Youtube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo- Twitter: https://twitter.com/focusstoria- Sito: https://www.focus.it/cultura
Sono andata in cerca di storie al Cimitero di Montevarchi, in compagnia di Costanza Cappelli e degli esperti di storia locale Vincenzo Caciulli e Antonio Perferi. Con questa piccola comitiva, ho ascoltato la tragica vicenda di Attilio e Italia – i Romeo e Giulietta di Montevarchi – del povero Gino e di Pietro Calvani, ucciso durante un tumulto partigiano, e ho scoperto il passato sfavillante della Montevarchi dei primi del '900.Per maggiori informazioni e materiale su questo cimitero: https://camposantopodcast.comSe vuoi contribuire al progetto: https://ko-fi.com/camposantopodcastCredits:Canzone della sigla: "Beat the Burglar" by scottholmesmusic.comGrafiche: Elena Lombardi lombardielena.comAll'interno della puntata sono stati inseriti due estratti dei brani "E lucevan le stelle" ("La Tosca", Giacomo Puccini, 1896) e "Un bel dì vedremo" ("Madama Butterfly", Giacomo Puccini, 1901), rispettivamente nelle interpretazioni di Beniamino Gigli (1938) e di Iris Adami Corradetti. Gli estratti sono stati inseriti nel rispetto dell'articolo 70 della Legge sul Diritto d'Autore. Potete trovare i brani completi a questi link:https://www.youtube.com/watch?v=Rgau K2fe90c&ab channel=rosaponselleart https://www.youtube.com/watch?v=qJO525M4ir8&ab_channel=FioraContinoEffetti sonori:Da freesound.org- "Going on a forest road gravel and grass" by straget- "Piano" by szegvari- "Torino, Piazza Castello" by alesonica- "Bells" by cdrk- "Liikenne Transport" by YleArkisto- "trolley car ride" by Tomlija
Nacque a Torino nel 1883 e qui morirà nel 1916. A Torino sono le radici della sua formazione, fra Torino e Agliè si svolge la sua vita e si ambienta la maggior parte della sua produzione letteraria; con l'unica esotica eccezione del viaggio in India del 1912. Se la città è oggetto esplicito di molte sue prose, nella poesia Torino è piuttosto evocata che direttamente descritta. Ma ad essa rimandano, in modo indubbio, quadri, personaggi e atmosfere: è Torino la città dalle «vie diritte» sulla quale vola la cavolaia, è torinese la confetteria delle Golose. Una certa “torinesità” pare essere lo sfondo ideale per la sua poetica onestamente borghese, sempre più distante dalla evidente inautenticità del “sublime” coltivato dal liberty dannunziano. Nella poesia “Un rimorso” ricorda “il tetro Palazzo Madama” e poi Piazza Castello. E in quella dedicata alla sua città ricorda che è il tramonto “l'ora antica torinese, / è questa l'ora vera di Torino”. E prosegue: “Tu mi consoli, tu che mi foggiasti / quest'anima borghese e chiara e buia / dove ride e singhiozza il tuo Gianduia / che teme gli orizzonti troppo vasti…”.
"Come ogni sera, pure i sabati, le domeniche e le feste comandate, alle sei mi presento da Puntopizza di Piazza Castello, pronto a scattare, motorino truccato e bauletto riscaldato, perché qualcuno in città si fa prendere dai morsi della fame a quest'ora di merenda, o è di origini germaniche, o vuole rimpinzarsi prima del cinema.. Testo, voce e musica di Giovanni Locatelli Immagine: Serena Gianoli Pizza Express è pubblicato da Settepagine Rivista
Piazza Castello è pronta per della musica leggera.
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6595BEATIFICATA SUOR MAINETTI, MARTIRIZZATA CON UN RITO SATANICO DA TRE RAGAZZINE A CHIAVENNA di Padre Francesco BamonteOggi sarà beatificata Suor Maria Laura Mainetti, vittima sacrificale di un rito satanico realizzato da tre ragazzine. Appena arrestate, raccontarono infatti di averla offerta a Satana «per fare qualcosa di diverso dal solito e provare forte emozioni».Suor Maria Laura Mainetti, al secolo Teresina Elsa Mainetti, nacque a Colico (Lecco, Italia) il 20 agosto 1939. Prese gradualmente coscienza che la mamma era morta per dare la vita a lei, sua decima figlia. E questo, forse, spiega anche perché sia cresciuta con una spiccata generosità e con la tendenza a farsi in quattro per le sue compagne, che la chiamano "santa Teresina".Ha dedicato la sua vita alla missione tra i bambini, i giovani e le famiglie, a Vasto (Chieti), Roma, Parma, fino ad approdare a Chiavenna (Sondrio) nel 1984: qui, nel 1987, divenne anche superiora della comunità. Fu insegnante, educatrice di molti giovani e studentesse e punto di riferimento spirituale per tante persone.Le sue attenzioni furono rivolte in particolare ai giovani che vedeva così fragili, disorientati, plagiati: non perse occasioni per conoscere il loro mondo, il loro linguaggio, la cultura giovanile; si interessò alle diverse esperienze, non si tirò mai indietro davanti a nessuna proposta in loro favore; partecipò attivamente alle catechesi, all'oratorio, ai campi scuola, alle riunioni di ex alunni, offrendo ascolto e attenzione negli incontri personali.A Chiavenna, tre ragazze minorenni da tempo affascinate dal satanismo, progettarono di sacrificare al demonio una persona consacrata. Secondo quanto esse confessarono, la vittima inizialmente designata fu l'allora parroco di San Lorenzo, monsignor Ambrogio Balatti, poi però ci ripensarono perché la sua corporatura robusta avrebbe reso difficile l'omicidio. Pensarono allora di immolare al demonio suor Maria Laura Mainetti, più facilmente sopraffabile perché di fisico esile.IL DELITTO E IL PERDONOAll'inizio del giugno 2000 la suora fu contattata da una delle tre amiche. Finse di essere incinta a causa di una violenza sessuale subita e i famigliari volevano che abortisse. Diede per scontato che quella suora diventasse subito sua amica e che, per scongiurare l'aborto, le offrisse il suo incondizionato sostegno e perfino ospitalità nella propria comunità religiosa, almeno fino al termine della gravidanza.Il 6 giugno la ragazza si fece nuovamente viva al telefono, chiedendo a Suor Maria Laura un appuntamento a Piazza Castello, dove si incontrarono. La ragazza la convinse ad accompagnarla a prendere il suo bagaglio rimasto nella valigia in un luogo isolato del paese raramente frequentato la sera. La suora uscì dal convento, verso le 22, da sola, ma le consorelle erano al corrente del suo impegno e chiese al parroco di vigilare sulla zona.Quando si avviò a prendere i suoi effetti personali, entrarono in scena le due complici, che recitarono bene la loro parte ringraziando la suora e invitandola a seguirle lungo un viottolo poco illuminato. Poco dopo però, l'assalirono con dei sassi, poi la trascinarono ferita fino in un punto più isolato dove ognuna di loro le inflisse sei coltellate.Per rievocare il numero 666 della bestia satanica del libro dell'Apocalisse, avevano stabilito che il rituale di offerta della religiosa al diavolo, doveva essere caratterizzato dal numero dei fendenti, 6 per ciascuna delle tre ragazze in modo da comporre il 666. In tutto dovevano essere quindi 18 coltellate, ma nella foga i colpi furono uno in più. Avevano inoltre scelto proprio quella giornata, il 6 giugno del 2000, perché in quella data del nuovo millennio compariva due volte il numero 6.La suora morì stando in ginocchio e la ritroveranno il giorno dopo, ormai cadavere. In seguito, nel corso degli interrogatori le giovani assassine confessarono che, mentre la colpivano, Suor Maria Laura disse: «Signore, perdonale!». Le ragazze ammisero di essere state impressionate non dalla vista del sangue e neppure dalla forza bruta che esse stesse non immaginavano di avere, ma piuttosto da quelle parole di perdono che la loro vittima pronunciò in punto di morte, preoccupata unicamente del male che le giovani con quel gesto facevano a sé stesse.Pochi mesi prima della sua morte suor Maria Laura scrisse: «Dobbiamo essere disponibili a tutto per gli altri, sino a dare la vita come Gesù». La sua morte violenta fu sulle prime pagine dei giornali italiani per molte settimane. Le tre ragazze furono condannate in via definitiva nel 2003: una, ritenuta la mente del gruppo, a 12 anni e 4 mesi, le due amiche a 8 anni e mezzo. Una volta scontata la pena, le tre ragazze hanno cambiato i loro nomi, si sono trasferite altrove, si sono sposate, hanno avuto figli, lavorano.Il perdono della suora morente, che tanto colpì le giovani, fu in seguito anche il punto di ripartenza per la loro vita.Sul luogo della morte di suor Maria Laura è stata posta una croce in granito che reca la scritta evangelica: "Se il chicco di grano muore, porta molto frutto". Da subito tanti si sono recati lì in preghiera e, nel marzo 2019, la salma della suora è stata traslata dal cimitero a una delle cappelle laterali della Collegiata di San Lorenzo. Sulla balaustra è posto un diario dove si possono lasciare preghiere o riflessioni. In un anno sono state raccolte 1500 frasi, scritte in tutte le lingue del mondo da bambini, nonni, gruppi di ragazzi, genitori, oratori, scuole, cori, comunità.Il 23 ottobre 2005 l'allora vescovo della diocesi di Como Alessandro Maggiolini aprì il Processo Diocesano per la beatificazione di suor Maria Laura, conclusosi il 6 giugno 2006. Successivamente nel 2008 la Santa Sede ha approvato la richiesta per l'inizio del processo di beatificazione. Nell'estate 2017 è stata consegnata la "Positio super martyrio". Il 19 giugno 2020 Papa Francesco ha autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi alla promulgazione del Decreto che ne riconosce il martirio, in quanto compiuto "In odium fidei" (in odio alla fede), aprendo così la via alla sua beatificazione.RIFLESSIONI SULL'ACCADUTOLa beatificazione di Suor Maria Laura Mainetti trucidata da tre ragazze adolescenti, deve farci riflettere seriamente sull'esito drammatico al quale può condurre non solo il vuoto di valori e la noia che caratterizza la vita di tanti giovani, ma anche quel bombardamento mediatico scellerato a cui sono sottoposti che si prefigge di suscitare in essi il fascino della trasgressione, dalle "sfide" (challenge) estreme, alla continua ricerca di proposte oltremodo stimolanti, fuori dall'ordinario e oltre ogni limite nelle quali rientra anche il culto al demonio con aberranti rituali di vario genere, che promettono non solo emozioni intense, ma l'appropriazione della sua forza malefica, dei suoi poteri (come se fossero poteri divini e non lo sono), delle sue prestazioni esoteriche.Un numero crescente di giovani, e non solo, sottoposti a questo martellamento mediatico si ritrovano ad intraprendere dei sentieri che, si rivelano vere e proprie trappole che li conducono allo smarrimento e li inducono alla blasfemia, alla bestemmia, al vandalismo, alla violenza, all'omicidio, al suicidio. In tale propensione, l'occultismo esoterico e il satanismo, tendono sempre più a diventare delle vere e proprie corsie preferenziali. E la comunicazione mediatica costituisce uno dei canali privilegiati per la diffusione di simili percorsi. In particolare, alcuni generi mediatici risultano particolarmente adatti per catturare l'attenzione e adescare potenziali vittime.Stiamo assistendo, sempre più ignari, ad una vera e propria escalation di martellanti messaggi esoterici e satanici da parte del marketing. Romanzi, musica, videogiochi, moda, film, telefilm, pubblicità, mettono in moto un giro d'affari a livello planetario in cui il demoniaco viene presentato in chiave positiva: affascinante, accattivante, permissivo, un aspetto che attrae con forza le giovani generazioni, e senza preoccuparsi degli esiti educativi devastanti.Si moltiplicano, ad esempio, le fiction televisive, cartoon e social forum che presentano Lucifero come un personaggio da imitare, un'icona della libertà contro la schiavitù della religione, della morale, delle regole che invece vengono sempre più percepite come realtà negative. Per esempio, per la Wicca (considerato come un nuovo movimento religioso afferente ai fenomeni cosiddetti di "neopaganesimo) Lucifero è "il principe del bene e della creazione misconosciuto e ingiustamente perseguitato dalla Chiesa cristiana".Se a questo si aggiunge una società fondata sempre più sull'avere tutto e subito, l'esoterismo che sfocia nel satanismo risulta essere la risposta più accattivante per il potere, il successo, il denaro, il sesso. In una siffatta prospettiva i valori della fede, della morale, la stessa Rivelazione cristiana, non solo non hanno più spazio ma vengono rifiutate e combattute con sempre più preoccupante disprezzo e odio.INDOTTRINAMENTO ESOTERICO E SATANICOAttraverso il web i ragazzi familiarizzano con sette e movimenti distruttivi tra i quali spicca il satanismo, con la possibilità di trasformare la conoscenza virtuale in quella reale. Dinamiche che imperversano sui social forum e sulle numerosissime piattaforme dei siti web. Basta dare uno sguardo su Facebook per vedere che esistono una infinità di "pagine" e di "gruppi chiusi" relativi a questi temi.Un vero e proprio indottrinamento esoterico e satanico in atto e troppo sottovalutato. Per cui l'informazione equilibrata, attenta e prudente urge soprattutto nell'ambito educativo e formativo delle famiglie e delle Istituzioni.
La terza stagione di "Voci da Festivaletteratura" inizia con l’incontro tra Alessandro Barbero e Alessandro Vanoli, che si è tenuto a Mantova, nella splendida cornice di Piazza Castello, la sera del 10 settembre 2020, durante la XIV edizione del festival. L’appassionato dialogo tra i due storici ha toccato molte delle questioni cruciali del loro mestiere: le frequenti trappole poste dalle fonti, la sfuggevolezza del concetto stesso di verità storica, il modo in cui il ruolo dello storico è cambiato nel tempo.
Nato nel 1950 a Torino da genitori veneti, si appassiona al calcio e alla Juventus molto presto. La sua famiglia appartiene alla cosiddetta classe media: papà Raimondo lavora come carrozziere alla FIAT, mentre mamma Orsola fa la maestra elementare. Robertino, come lo chiamavano, trascorre un'infanzia tranquilla e all'età di 7 anni, mentre assiste con il padre al derby fra le due squadre cittadine, si innamora del calcio e diventa un grande tifoso bianconero. Sogna di diventare un calciatore, così papà Raimondo lo porta alla Scuola di avviamento per giovani calciatori della Juventus. Lì, sotto la guida del maestro Mario Pedrale, coltiva la sua passione e apprende rapidamente l'arte del calciatore. A 11 anni è nelle giovanili dei bianconeri e a 19 inizia la sua carriera da professionista nel Varese di Nils Liedholm. Dopo la promozione in Serie A con i biancorossi, Bettega torna alla Juventus dove giocherà per le successive 13 stagioni. L'attaccante torinese chiude la sua carriera in Canada nel 1984, nei Toronto Blizzard. Fu forse l'esperienza di fine carriera in Canada che ispirò un'idea imprenditoriale di Bettega, una volta appesi i proverbiali scarpini al chiodo. A inizio anni '90, infatti, Bettega divenne proprietario del ristorante McDonald's di piazza Castello, che per tanti anni è stato l'unico della catena di fast food americana presente a Torino.
Araldo Cavallera"Solcando le onde del tempo"Mostra Antologica alla Castiglia di Saluzzo (Cuneo)fino al 6 settembre 2020"Araldo Cavallera. Solcando le onde del tempo”. Curata da Ida Isoardi, Angelo Mistrangelo e Giuseppe Biasutti, la rassegna ripercorre attraverso più di 200 opere pittoriche, grafiche e scultoree la lunga carriera creativa dell'artista nato e vissuto a Saluzzo. L'evento espositivo è promosso dal Comune di Saluzzo e organizzato dalla Fondazione Amleto Bertoni con la collaborazione dell'Associazione culturale Carlo Sismonda, il patrocinio dell'Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea in provincia di Cuneo, della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo e della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino. La mostra è accompagnata da un catalogo con testi critici dei curatori. L'esposizione sarà visitabile fino a domenica 6 settembre il lunedì, giovedì, venerdì e sabato dalle ore 10 alle 13 e dalle 14 alle 18, la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19. Con l'esposizione di 150 opere grafiche e 50 sculture, la mostra allestita nelle sale della Castiglia ripercorre la lunga carriera di Araldo Cavallera, celebrandone gli 80 anni di vita e i 65 dedicati all'arte. Suddiviso in sezioni, il percorso espositivo accompagna il visitatore attraverso le molteplici tematiche affrontate dall'artista, dai paesaggi saluzzesi a soggetti fantastici, figure omeriche, gorgoni, cavalli, guerrieri, naufraghi, onde e vele. Ma l'allestimento restituisce un'ulteriore chiave di lettura dell'opera di Cavallera attraverso i diversi materiali da lui utilizzati: se per la produzione scultorea sono protagonisti il ferro e la pietra, a cui si affiancano terracotta e materiali poveri, fino al gesso delle ultime realizzazioni, in pittura e grafica trovano invece spazio l'utilizzo di contè, china, pittura a olio, tempere, tempere patinate con foglia d'oro e collage. Quello esposto nelle sale della Castiglia è il ritratto di una personalità complessa: non è stato solo pittore, scultore, grafico e designer, ma anche archeologo, speleologo e un attento esploratore del suo territorio. Esponente di una famiglia originaria del Saluzzese protagonista di una storia di impegno civile e di antifascismo spesi lungo quattro generazioni tra Piemonte e Sardegna, Araldo Cavallera si forma all'Accademia Albertina di Torino. Matura artisticamente avendo come figure di riferimento Luigi Spazzapan per la pittura e Sandro Cherchi per la scultura, ma sviluppa e mantiene un'autonomia di linguaggio e di pensiero che ne hanno sempre contraddistinto la figura di artista poliedrico e di uomo dai molteplici e disparati interessi. “La sua esperienza – racconta Angelo Mistrangelo – racchiude meditazioni e intuizioni, in una sorta di narrazione che lega natura, materiali, segnali di un dire che si fa momento espressivo contrassegnato di sguardi penetranti, talora allucinanti”. “L'artista, nel suo lungo iter di scultore, pittore, grafico e altro ancora, ha esplorato ogni possibile deriva dell'antico e del contemporaneo con forza e schiettezza a volte disarmanti - aggiunge Ida Isoardi -. Si può scorgere in lui un cavaliere avventuroso che ingaggi senza posa una lotta con una realtà per restituirla alla verità del sogno e della bellezza”. “Un infinito racconto con disegni, dipinti e sculture immaginato per il nostro sguardo – definisce il tutto di Araldo Cavallera Giuseppe Biasutti - . Riassunto di oggi e amalgama per il domani. Un componimento poetico. Lo spettacolo di un gentiluomo”. Le prime esposizioni di Cavallera risalgono al 1958, presso la Libreria Moderna di Cuneo, a cui sono seguite numerose collettive e personali. Autore del monumento dedicato al Movimento Clandestino Antinazista della Rosa Bianca, collocato negli omonimi giardini pubblici di Saluzzo, Cavallera ha anche realizzato l'Inferriata di Piazza Castello a Saluzzo e, insieme a Piero Bolla e Berto Ravotti, il Sacrario delle Deportate italiane di Ravensbrück, vicino a Berlino. La sua ricerca artistica spazia dall'iniziale esperienza del segno grafico, con il quale circoscrive i comignoli nella preziosa serie grafica numerata degli anni Settanta, testimonianza dell'interesse personale per l'architettura del territorio saluzzese, ai paesaggi, ai frammenti di corpo umano, le vele, le scimmie urlanti e le radici, fino all'impiego della pietra di fiume e della pietra locale (steatite) per sculture di volti umani. Seguono le sculture in ferro, i bassorilievi, le sculture in terracotta, gli assemblaggi metallici e le tavole dipinte con fondi oro e raffiguranti immagini di grandi alberi.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Pochi giorni fa se n’è andato il grande scrittore cileno Luis Sepúlveda. Era stato ospite di Festivaletteratura in due occasioni: la prima nel 1998, quando il Festival era ancora un esperimento arrivato alla seconda edizione. Tornò poi undici anni dopo, nel 2009. Quest’anno sarebbe dovuto tornare a Mantova: qualche mese fa aveva risposto con entusiasmo al nostro invito. Ora non ci sarà più un’occasione per averlo con noi, perciò abbiamo voluto ricordarlo e rendergli omaggio in questa puntata del podcast, recuperando quell’ultimo incontro in cui, intervistato da Bruno Arpaia, parlò davanti a un Piazza Castello gremita. Quella sera Sepúlveda tornò sulle storie e i personaggi incrociati nella sua erranza per i movimenti di liberazione dell'America Latina e negli anni dell’esilio, raccontati con profonda emozione, certo, ma anche attraverso lo sguardo divertito e dissacrante che lui considerava tipico del popolo cileno.
Pochi giorni fa se n’è andato il grande scrittore cileno Luis Sepúlveda. Era stato ospite di Festivaletteratura in due occasioni: la prima nel 1998, quando il Festival era ancora un esperimento arrivato alla seconda edizione. Tornò poi undici anni dopo, nel 2009. Quest’anno sarebbe dovuto tornare a Mantova: qualche mese fa aveva risposto con entusiasmo al nostro invito. Ora non ci sarà più un’occasione per averlo con noi, perciò abbiamo voluto ricordarlo e rendergli omaggio in questa puntata del podcast, recuperando quell’ultimo incontro in cui, intervistato da Bruno Arpaia, parlò davanti a un Piazza Castello gremita. Quella sera Sepúlveda tornò sulle storie e i personaggi incrociati nella sua erranza per i movimenti di liberazione dell'America Latina e negli anni dell’esilio, raccontati con profonda emozione, certo, ma anche attraverso lo sguardo divertito e dissacrante che lui considerava tipico del popolo cileno.
Abile e ironico osservatore dell'America di oggi, narratore della contemporaneità digitale e instancabile attivista culturale, Dave Eggers è stato uno degli ospiti più attesi di Festivaletteratura 2019. A incontrarlo, davanti al pubblico di Piazza Castello, è stato lo scrittore Paolo Giordano. Partendo dal suo ultimo romanzo, La parata, i due hanno spaziato nella vastità degli interessi e attività di Eggers: il presente travagliato dell’America e della sua San Francisco, i suoi referenti letterari, la sua concezione del mestiere dello scrittore e l’attivismo per la promozione della scrittura tra i ragazzi più svantaggiati. L’interprete dell’evento è stata Chiara Serafin.
Abile e ironico osservatore dell'America di oggi, narratore della contemporaneità digitale e instancabile attivista culturale, Dave Eggers è stato uno degli ospiti più attesi di Festivaletteratura 2019. A incontrarlo, davanti al pubblico di Piazza Castello, è stato lo scrittore Paolo Giordano. Partendo dal suo ultimo romanzo, La parata, i due hanno spaziato nella vastità degli interessi e attività di Eggers: il presente travagliato dell’America e della sua San Francisco, i suoi referenti letterari, la sua concezione del mestiere dello scrittore e l’attivismo per la promozione della scrittura tra i ragazzi più svantaggiati. L’interprete dell’evento è stata Chiara Serafin.
Nella prima puntata di questa nuova stagione vi proponiamo l’incontro che, sabato 8 settembre 2019, in Piazza Castello, ha visto protagonista Abraham Yehoshua. Intervistato da Wlodek Goldkorn, il grande scrittore israeliano ha parlato del pericolo di ricordare troppo, dell’amore nella vecchiaia e del rapporto stranamente intimo che lega due popoli nemici come israeliani e palestinesi. Tutti temi intorno al quali gira il suo ultimo romanzo, Il tunnel. L’incontro inizia proprio con una lettura in ebraico delle prime pagine del romanzo, di cui vi proponiamo però solo l’ultima parte. In seguito, Marina Astrologo, interprete dell’incontro, legge la traduzione italiana del testo.
Nella prima puntata di questa nuova stagione vi proponiamo l’incontro che, sabato 8 settembre 2019, in Piazza Castello, ha visto protagonista Abraham Yehoshua. Intervistato da Wlodek Goldkorn, il grande scrittore israeliano ha parlato del pericolo di ricordare troppo, dell’amore nella vecchiaia e del rapporto stranamente intimo che lega due popoli nemici come israeliani e palestinesi. Tutti temi intorno al quali gira il suo ultimo romanzo, Il tunnel. L’incontro inizia proprio con una lettura in ebraico delle prime pagine del romanzo, di cui vi proponiamo però solo l’ultima parte. In seguito, Marina Astrologo, interprete dell’incontro, legge la traduzione italiana del testo.
Stefania Stafutti, presidente dell’Istituto Confucio dell’Università di Torino, spiega perchè è stato deciso di organizzare il Flash Mob “Isoliamo il virus, non la solidarietà”.L’appuntamento è oggi, giovedì 13 febbraio, alle ore 17 in Piazza Castello.
Ogni primo lunedì del mese uscirà questa nuova rubrica dedicata all'arte, architettura e design. In collaborazione con Marta ed Elena della pagina Instagram @melosegno raccoglieremo tutti gli eventi a cui partecipare - principalmente eventi su Milano ma non solo - indicando data e durata.Di seguito il riepilogo della puntata:- Emporio Armani caffè e ristorante, via Croce Rossa- caffè Fernanda, Pinacoteca di Brera- boutique Alisy, via Ponte Vetero- Fondazione Achille Castiglioni, Piazza Castello- chiesa Santa Maria Annunciata in chiesa rossa, Vie Neera- Animals di Steve Mccurry, Mudec Photo, via Tortona - fino al 14 aprile- Armani silos+The Challenge Tadao Ando, dal 9 aprile- Milano di Vincenzo Castella, Building via Monte di PietàIn programmazione:- Surrogati. Un amore ideale, Osservatorio Prada, Galleria Vittorio Emanuele - fino al 22 luglio- love by Leica di Araki, Leica Gallerie, via Mengoni - fino al 30 aprile- forme: Umberto Riva, architetto e designer, fondazione Sozzani, Corso Como 10 - dal 7 aprile a 5 maggio- capire il cambiamento climatico, national geographic, museo di storia naturale- fino al 26 maggio- broken nature, triennale di Milano, fino al 1 settembre@melosegnoArchiTour Podcast social@lucadonzelli.ithttps://t.me/architour
In questa puntata voglio invitarti alla presentazione del mio nuovo libro, “Parlare in pubblico con la mindfulness. Gestire meglio lo stress da palco con la meditazione e le risorse del linguaggio": ti aspetto venerdì 5 aprile 2019 alle 19.15 presso la Casa della Psicologia dell'Ordine degli Psicologi della Lombardia, in Piazza Castello 2 a Milano (MM1 Cairoli). Puoi registrarti gratuitamente all’evento su http://patrickfacciolo.eventbrite.it. È importante iscriversi al più presto, perché i posti sono limitati. Spero di vederti, e di stringerti la mano di persona!
Piazza Castello a Torino raccontata da Dario Voltolini
Tra i più penetranti studiosi di letteratura mitteleuropea ed erede della grande tradizione culturale triestina, Claudio Magris è una delle figure di maggior rilievo della letteratura italiana, europea e mondiale. Nel suo intervento a Festivaletteratura 2012, davanti al pubblico di Piazza Castello, Magris ha preso spunto da una celebre frase di Mark Twain per sviluppare una straordinaria riflessione sul rapporto tra vita e finzione letteraria.*****Le musiche del podcast sono di Raw Frame > https://naurecords.bandcamp.com/album/side-sight"Voci di Festivaletteratura" fa parte del progetto Open Festival, sostenuto da Fondazione Cariplo
Tra i più penetranti studiosi di letteratura mitteleuropea ed erede della grande tradizione culturale triestina, Claudio Magris è una delle figure di maggior rilievo della letteratura italiana, europea e mondiale. Nel suo intervento a Festivaletteratura 2012, davanti al pubblico di Piazza Castello, Magris ha preso spunto da una celebre frase di Mark Twain per sviluppare una straordinaria riflessione sul rapporto tra vita e finzione letteraria.*****Le musiche del podcast sono di Raw Frame > https://naurecords.bandcamp.com/album/side-sight"Voci di Festivaletteratura" fa parte del progetto Open Festival, sostenuto da Fondazione Cariplo
A più di dieci anni dall'uscita di "Ogni cosa è illuminata" e "Molto forte, incredibilmente vicino", i due libri che l'hanno fatto conoscere al mondo, nel 2016 Jonathan Safran Foer è tornato a Mantova. L'occasione era doppia: da una parte l'apertura della XX edizione del Festival, dall'altra, il ritorno di Safran Foer sulla scena letteraria mondiale con "Eccomi", il suo ultimo romanzo. "Un libro più grande degli altri che ho scritto e, allo stesso tempo, più piccolo", nelle sue stesse parole. A dialogare con lui, sul palco di Piazza Castello, c'era lo scrittore Marcello Fois. Durante la loro conversazione i due scrittori hanno parlato del misterioso rapporto a tre che si crea tra autore, romanzo e lettore, dell'importanza dei ripensamenti nell'arte e nella vita, e del fatale ritardo con cui spesso ci accorgiamo degli eventi che cambieranno il corso della nostra vita. L'interprete dell'evento era Chiara Gandolfi.*****Le musiche del podcast sono di Raw Frame > https://naurecords.bandcamp.com/album/side-sight"Voci di Festivaletteratura" fa parte del progetto Open Festival, sostenuto da Fondazione Cariplo
A più di dieci anni dall'uscita di "Ogni cosa è illuminata" e "Molto forte, incredibilmente vicino", i due libri che l'hanno fatto conoscere al mondo, nel 2016 Jonathan Safran Foer è tornato a Mantova. L'occasione era doppia: da una parte l'apertura della XX edizione del Festival, dall'altra, il ritorno di Safran Foer sulla scena letteraria mondiale con "Eccomi", il suo ultimo romanzo. "Un libro più grande degli altri che ho scritto e, allo stesso tempo, più piccolo", nelle sue stesse parole. A dialogare con lui, sul palco di Piazza Castello, c'era lo scrittore Marcello Fois. Durante la loro conversazione i due scrittori hanno parlato del misterioso rapporto a tre che si crea tra autore, romanzo e lettore, dell'importanza dei ripensamenti nell'arte e nella vita, e del fatale ritardo con cui spesso ci accorgiamo degli eventi che cambieranno il corso della nostra vita. L'interprete dell'evento era Chiara Gandolfi.*****Le musiche del podcast sono di Raw Frame > https://naurecords.bandcamp.com/album/side-sight"Voci di Festivaletteratura" fa parte del progetto Open Festival, sostenuto da Fondazione Cariplo
Grazie a libri come "Americanah", "L’ibisco viola", "Quella cosa intorno al collo" e "Dovremmo essere tutti femministi", Chimamanda Ngozi Adichie è entrata nell'Olimpo della letteratura mondiale. È diventata – forse senza volere – un’icona della lotta al sessismo e al razzismo, grazie al modo ironico e contemporaneamente deciso con cui combatte gli stereotipi nei suoi libri. A diciannove anni, dalla natia Nigeria si trasferisce negli Stati Uniti. Questo rapporto non sempre facile tra Africa e Occidente torna spesso nei suoi romanzi e nei suoi saggi, sia quando parla di amore, che quando parla di femminismo, di lotta di classe, di guerra, immigrazione. …Il 7 settembre 2017, in Piazza Castello a Mantova, durante la ventunesima edizione di Festivaletteratura, Chimamanda Ngozi Adichie è stata intervistata da Michela Murgia. Da quell’incontro ne è nata una conversazione sul lavoro della scrittrice nigeriana, sulla costruzione delle identità e sulla forza politica della letteratura. In quell’occasione l’interprete dell’evento è stata Claudia Ricci. *****Le musiche del Podcast sono di Raw Frame > https://naurecords.bandcamp.com/album/side-sight"Voci di Festivaletteratura" fa parte del progetto Open Festival, sostenuto da Fondazione Cariplo.
Grazie a libri come "Americanah", "L’ibisco viola", "Quella cosa intorno al collo" e "Dovremmo essere tutti femministi", Chimamanda Ngozi Adichie è entrata nell'Olimpo della letteratura mondiale. È diventata – forse senza volere – un’icona della lotta al sessismo e al razzismo, grazie al modo ironico e contemporaneamente deciso con cui combatte gli stereotipi nei suoi libri. A diciannove anni, dalla natia Nigeria si trasferisce negli Stati Uniti. Questo rapporto non sempre facile tra Africa e Occidente torna spesso nei suoi romanzi e nei suoi saggi, sia quando parla di amore, che quando parla di femminismo, di lotta di classe, di guerra, immigrazione. …Il 7 settembre 2017, in Piazza Castello a Mantova, durante la ventunesima edizione di Festivaletteratura, Chimamanda Ngozi Adichie è stata intervistata da Michela Murgia. Da quell’incontro ne è nata una conversazione sul lavoro della scrittrice nigeriana, sulla costruzione delle identità e sulla forza politica della letteratura. In quell’occasione l’interprete dell’evento è stata Claudia Ricci. *****Le musiche del Podcast sono di Raw Frame > https://naurecords.bandcamp.com/album/side-sight"Voci di Festivaletteratura" fa parte del progetto Open Festival, sostenuto da Fondazione Cariplo.
Link video YT: https://youtu.be/ok82XE5MRQ0Il 10 giugno 2015 la Casa della Psicologia, di Piazza Castello 2, ha ospitato il suo primo evento dedicato alla violenza di genere. Un tema particolarmente rilevante e di estrema attualità. Si sono alternate le voci di figure professionali afferenti ad aree professionali differenti: quello clinico, giuridico, riabilitativo e preventivo. Più nello specifico hanno partecipato come relatori: Annamaria Gatto (Presidente V^ sez. penale Tribunale di Milano), Paolo Giulini (criminologo clinico), Alessandra Kustermann (responsabile del Centro Soccorso Violenza Sessuale e Domestica della Clinica Mangiagalli di Milano), Massimo Ruggiero (magistrato della Corte di Cassazione). Nel corso dell’incontro sono stati presentati anche alcuni brani tratti dall'opera teatrale "Rompiamo il Silenzio" di Edmondo Capecelatro.
Beppe Severgnini intervista Alec Ross - autore del libro "Il nostro futuro", consulente di Hillary Clinton e Barak Obama, e convinto oppositore di Donald Trump - su come si modificherà la nostra vita nei prossimi 30 anni. Davanti a un pubblico di mille persone, Ross spiega quali saranno i lavori e gli studi più convenienti da intraprendere per i giovani... e molto altro. Un dibattitto adatto e comprensibile a tutti e non solo agli esperti di tecnologia. Registrato al Festivaletteratura di Mantova il 7 settembre 2016, presso il Palazzo Ducale, Piazza Castello
Il Tar dà ragione al Comune di Milano: l'area rimarrà pedonale. Che ne pensate voi? - Riso: gli agricoltori lombardi non reggono la concorrenza con i chicchi asiatici importati a dazio zero.
Il Tar dà ragione al Comune di Milano: l'area rimarrà pedonale. Che ne pensate voi? - Riso: gli agricoltori lombardi non reggono la concorrenza con i chicchi asiatici importati a dazio zero.
Pedonalizzazione di piazza Castello: l'assessore alla mobilità del Comune di Milano Pierfrancesco Maran risponde alle nostre e alle vostre domande.
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