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Episode 178 Chapter 37, Contemporary Software and Synthesis. Works Recommended from my book, Electronic and Experimental Music Welcome to the Archive of Electronic Music. This is Thom Holmes. This podcast is produced as a companion to my book, Electronic and Experimental Music, published by Routledge. Each of these episodes corresponds to a chapter in the text and an associated list of recommended works, also called Listen in the text. They provide listening examples of vintage electronic works featured in the text. The works themselves can be enjoyed without the book and I hope that they stand as a chronological survey of important works in the history of electronic music. Be sure to tune-in to other episodes of the podcast where we explore a wide range of electronic music in many styles and genres, all drawn from my archive of vintage recordings. There is a complete playlist for this episode on the website for the podcast. Let's get started with the listening guide to Chapter 37, Contemporary Software and Synthesis from my book Electronic and Experimental music. Playlist: CONTEMPORARY SOFTWARE AND SYNTHESIS Time Track Time Start Introduction –Thom Holmes 01:32 00:00 1. Barry Truax, “Sonic Landscapes No. 3” (1977 revision). From the album Sonic Landscapes: Electronic and Computer Music (Melbourne Records, Canada). “A spatial environment for four computer synthesized soundtracks.” 15:16 01:36 2. Robert Hood. “Spirit Levels” (1994) from Internal Empire. Written, performed, and produced by Robert Hood. 05:06 16:50 3. Ikue Mori, “Abacus—Blue Parrot” (1996) from Garden. Composed, performed, produced, drum Machines, effects, Ikue Mori. 10:57 10:57 21:56 4. Ghost, “Aramaic Barbarous Dawn” (2004) from Hypnotic Underworld. 03:15 32:52 5. Outputmessage (Bernard Farley), “REM State” (2004) from Oneiros. Written, performed, and produced by Bernard Farley. 04:33 36:08 6. TOKiMONSTA, “Let Me Trick You” (2010) from Cosmic Intoxication EP. Jennifer Lee is a producer from Los Angeles, California, USA. 03:27 40:40 7. TOKiMONSTA, “Line to Dot” (2010) from Cosmic Intoxication EP. Jennifer Lee is a producer from Los Angeles, California, USA. 02:50 44:06 8. Harold Budd, “Jane 1” (2014) from Jane 1-11. Composed, performed, produced by, Harold 07:42 47:00 9. Sophie, “Elle” (2013) from Bipp/Elle. Electronics, vocals, composed and performed by Sophie Xeon. Sophie was primarily known for electronica dance music. 03:39 54:42 10. William Basinski & Richard Chartier, “Divertissement” excerpt (2015). Composition and computer synthesis, Richard Chartier and William Basinski. 08:36 58:20 11. Thom Holmes, “Numbers” (2017) from Intervals. A composition using recordings of numbers stations as the primary source, combined with audio processing and software synthesis. 05:57 01:06:54 12. Ami Dang, “Conch and Crow” (2019) from Parted Plains. Sitar, electronics, audio processing, voice, Ami Dang. 06:00 01:12:50 13. Jeff Mills, “Canis Major Overdensity” (2020) from The Universe: Galaxy 1. Written, performed, and produced by Jeff Mills. 07:42 01:18:48 14. Pamela Z, “Ink” (2021). Commissioned and presented by VOLTI, artistic director Robert Geary; executive producer Barbara Heroux; performed by VOLTI. Music by Pamela Z. 18:08 01:26:32 15. Ryuichi Sakamoto, “20220214” (2022) from 12. Composed, produced, performed by Ryuichi Sakamoto. In answer to a question about how these recordings were done, Sakamoto replied: “They were all recorded in the small studio that was in my temporary abode in Tokyo. Depending on the piece, two or four mics were used to record the piano.” 09:10 01:44:38 16. QOA (Nina Corti), “Sauco” (2022) (04:22), “Liquen” (2022) (02:50), “Yatei” (2022) (03:04), “Muitu” (2022) (03:16) from SAUCO. Side 1 of this release from this Argentinian composer-performer. “Sonic journey crafted to cultivate poetic gestures amidst Fauna, Flora, Fungi, Mineral Waters, Wind, and Earth. Each track is an exploration of sound's constant transformation, akin to dragonfly particles swimming in the air. Like waves occupying a space in the spectrum, the compositions work with the movement, condensation, and lightness of the air.” 13:33 01:53:50 Additional opening, closing, and other incidental music by Thom Holmes. My Books/eBooks: Electronic and Experimental Music, sixth edition, Routledge 2020. Also, Sound Art: Concepts and Practices, first edition, Routledge 2022. See my companion blog that I write for the Bob Moog Foundation. For a transcript, please see my blog, Noise and Notations. Original music by Thom Holmes can be found on iTunes and Bandcamp.
In materia di politica economica, la Federal Reserve e l'amministrazione Trump sembrano essere su due fronti opposti: la Fed punta a ridurre il costo del capitale attraverso processi strutturati e trasparenti, mentre il presidente Donald Trump sta adottando delle politiche che sembrano invece aumentarlo. Ma chi ha ragione dei due? Tratto da “Le prospettive settimanali del CIO” a cura di Brad Tank, Senior Advisor—Fixed Income di Neuberger Berman. Questi podcast includono commenti generali di mercato, contenuti formativi di carattere generale sugli investimenti e informazioni generali su Neuberger Berman. I podcast sono solo a scopo informativo e nulla qui presente costituisce una consulenza in materia di investimenti, legale, contabile o fiscale o una raccomandazione per l'acquisto, la vendita o la detenzione di un titolo. I dati economici e di mercato provengono da FactSet, salvo diversa indicazione. Questo materiale è fornito esclusivamente a scopo informativo ed educativo e nulla di quanto riportato costituisce consulenza in materia di investimenti, legale, contabile o fiscale. Il contenuto ha natura generale, non è rivolto a una specifica categoria di investitori e non deve essere considerato personalizzato, una raccomandazione, una consulenza in materia di investimenti o un suggerimento a intraprendere o evitare qualsiasi azione legata agli investimenti. Le decisioni di investimento e l'idoneità di questo materiale dovrebbero essere valutate in base agli obiettivi e alle circostanze individuali di ciascun investitore, in consultazione con i propri consulenti. Le informazioni sono ottenute da fonti ritenute affidabili, ma non si garantisce l'accuratezza, la completezza o l'affidabilità di tali informazioni. Tutte le informazioni sono aggiornate alla data di pubblicazione di questo materiale e possono essere soggette a modifiche senza preavviso. Le opinioni espresse potrebbero non riflettere necessariamente quelle dell'intera società. I prodotti e i servizi di Neuberger Berman potrebbero non essere disponibili in tutte le giurisdizioni o per tutte le tipologie di clienti. Le opinioni espresse in questo documento includono quelle del Private Wealth Investment Group di Neuberger Berman. Il Private Wealth Investment Group analizza indicatori economici e di mercato per sviluppare strategie di allocazione degli asset. Collabora con l'Ufficio del CIO (Chief Investment Officer) e consulta regolarmente i gestori di portafoglio e gli analisti d'investimento della società. Le opinioni espresse dal Private Wealth Investment Group potrebbero non riflettere quelle dell'intera società e i consulenti e gestori di portafoglio di Neuberger Berman potrebbero assumere posizioni contrarie rispetto a tali opinioni. Le opinioni del Private Wealth Investment Group non costituiscono una previsione o una proiezione di eventi futuri o dell'andamento futuro dei mercati. Questo materiale può includere stime, previsioni, proiezioni e altre dichiarazioni "previsionali". A causa di vari fattori, gli eventi reali o il comportamento dei mercati potrebbero differire significativamente dalle opinioni espresse. Investire comporta rischi, incluso il possibile rischio di perdita del capitale. Gli investimenti in hedge fund e private equity sono speculativi e comportano un grado di rischio maggiore rispetto agli investimenti tradizionali. Questi investimenti sono destinati esclusivamente a investitori esperti. Gli indici non sono gestiti e non possono essere utilizzati per investimenti diretti. La performance passata non garantisce risultati futuri. Questo materiale è distribuito su base limitata attraverso varie filiali e affiliate globali di Neuberger Berman Group LLC. Si prega di visitare il sito www.nb.com/disclosure-global-communications per informazioni sulle specifiche entità, limitazioni e restrizioni giurisdizionali. Il nome e il logo “Neuberger Berman” sono marchi di servizio registrati di Neuberger Berman Group LLC. © 2025 Neuberger Berman Group LLC. Tutti i diritti riservati.
29 marzo 2025 - Gian Piero Piretto, Antonella Salomoni, modera Alberto Masoero
Roberta Bellesini Faletti"Passepartout Festival"GenerazioniAsti, dal 3 all'8 giugno 2025www.passepartoutfestival.itIl dialogo tra i tempi, la visione del futuro attraverso gli occhi di differenti generazioni, la creazione del domani. Un confronto costruttivo di come è cambiata la percezione del quotidiano nel lavoro, nella comunicazione, nella famiglia.Il tema “Generazioni” guiderà un programma ricco di spunti, che affronterà l'intelligenza artificiale, il ruolo dell'informazione e le trasformazioni della politica internazionale. Si rifletterà sul linguaggio della politica, sulla divulgazione scientifica e sulla parità di genere, con uno sguardo anche al futuro della cultura e alle sfide della letteratura.Volti, voci, visioni: anche quest'anno Passepartout accoglie protagonisti della cultura, del giornalismo, della scienza e dell'arte. Le loro parole, autorevoli e necessarie, daranno forma a un dialogo tra generazioni, nel segno della riflessione e del cambiamento. Un mosaico di esperienze per interpretare il presente e immaginare il futuro.Ha il suo cuore nella Biblioteca Astense e una storia bellissima: dalle stagioni nelle quali ospitò i più noti scrittori latinoamericani a quella che ha portato e porta ad Asti i nostri maggiori storici, romanzieri, artisti, critici d'arte, economisti, magistrati, scienziati, imprenditori, banchieri. (Una curiosità, due sono ministri dell'attuale governo: Crosetto e Nordio.Ormai Passepartout è uno dei più quotati appuntamenti nazionali di cultura, di pensiero e di progetto. Come quotato appuntamento nazionale è da quindici anni il Premio d'Appello, rinato dall'idea affidata da Paolo Conte a Passepartout. Nessun'altra città italiana riesce a mettere insieme ogni anno su un palcoscenico i nove o dieci scrittori più importanti della nuova narrativa. Riesce nella città di Vittorio Alfieri.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Flavio Caroli"La linea d'ombra dell'arte"Memoria Festival, Mirandolahttps://memoriafestival.it/evento/la-linea-dombra-dellarte/L'altra storia dell'arte. I vinti vincitoricon Flavio Caroli e Bruno Gambarottamercoledì, 28 maggio, ore 18:30Polo del '900 | Piazzetta Antonicelli, TorinoMemoria Festival, MirandolaVenerdì 6 giugno 2025, ore 17:30La linea d'ombra dell'arteCon Flavio CaroliTutti conosciamo i grandi artisti che hanno saputo scrivere con le loro opere la storia dell'arte. Ma per uno di loro quanti sono stati gli artisti incompresi dai contemporanei o dalla critica? Flavio Caroli propone una nuova storia, in cui trovano posto anche quegli artisti e mecenati meno “alla moda” ma che hanno comunque lasciato un segno nell'evoluzione del pensiero creativo.Flavio Caroli"L'altra storia dell'arte"I vinti vincitoriRizzoli Libri«Un'altra storia dell'arte è possibile: la storia dei vinti, le cui idee hanno alimentato e orientato il futuro.»La storia dell'arte è stata scritta dai vincitori, cioè dagli artisti che hanno avuto la possibilità di imporre la propria scala di valori. Ma certamente l'evoluzione degli eventi e delle idee non è stata determinata esclusivamente da questi, poiché, in realtà, la storia è stata spesso nutrita dal pensiero di coloro che, in qualche punto della loro vicenda terrena, sono stati ritenuti "vinti". A partire da questo assunto, attraverso una riscrittura di alcune vicende della storia dell'arte, l'autore indaga sugli artisti, i centri, i mecenati che, apparentemente vinti rispetto alla linea tradizionale, sono in realtà "vinti vincitori", perché le loro idee e le loro opere hanno nutrito e indirizzato l'evoluzione della disciplina. Artisti controversi, dimenticati o misconosciuti: Flavio Caroli ritorna a indagare la linea d'ombra dell'arte che da sempre lo interessa, di artisti come Lorenzo Lotto, Giuseppe Maria Crespi o Filippo de Pisis, incompresi dai contemporanei o dalla critica d'arte, di centri come la Mantova del Rinascimento o la Milano del primo Ottocento, messi in ombra da città più "alla moda", o delle alterne vicende di grandi mecenati come i Farnese. E racconta di come artisti e opere apparentemente vinti abbiano potuto comunque portare avanti la loro versione e creare idee tali da influenzare il futuro.Flavio Caroli storico dell'arte moderna e contemporanea, è nato a Ravenna nel 1945. Dopo gli studi, inizia la carriera accademica che lo porta a diventare docente di Storia dell'Arte Moderna prima presso l'Università di Salerno, poi a Firenze e infine al Politecnico di Milano e allo IULM. Ha dedicato i suoi studi alla linea introspettiva dell'arte occidentale, con molte pubblicazioni e mostre. Ha collaborato alle pagine culturali di numerose testate, tra cui il “Corriere della Sera” e il “Sole 24 Ore”. Fra i suoi libri: L'Anima e il Volto (1998), Il volto e l'anima della natura (2009), Il volto dell'amore (2011), Il volto dell'Occidente (2012), Anime e Volti. L'arte dalla Psicologia alla Psicoanalisi (2014), Il museo dei capricci. 200 quadri da rubare (2016). Nel 2023, per Solferino, ha pubblicato Storia sentimentale dell'arte. Un'educazione alla bellezza. Il suo ultimo libro è L'altra storia dell'arte (Rizzoli, 2024).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Oggi avremo il piacere di fare un viaggio con Dario Ballantini, un artista televisivo e pittore che è nel mondo dello stupore da 40 anni. Il personaggio di “Valentino“ a Striscia la notizia gli cambierà la vita. Ci racconterà come è arrivato a creare tutto questo, ma soprattutto, a mantenerlo. Il dream team di One More Time è composto da: Giovanni Zaccaria, Samar Abdel Basset, Davide Tessari, Alice Gagliardi, Tommaso Galli, Gianluca Samblich.See omnystudio.com/listener for privacy information.
L'intelligenza artificiale ha avuto e ha un grosso impatto sulla telematica, anche su quella legata al mondo dell'auto. Basti pensare ai chatbot, che permettono di ridurre la distanza tra uomo e software migliorando la comunicazione, e alla capacità dell'AI di interpretare la grande mole di dati prodotta dai veicoli. Nel concreto, gli strumenti messi a disposizione dall'intelligenza artificiale possono impattare in maniera considerevole sia sull'efficienza sia sulla maggiore sicurezza delle autovetture – spiega Franco Viganò, Director e Strategic Channel Develpment di Geotab, intervistato da Ertilia Giordano.
Un antico detto giapponese racconta che ogni persona ha tre volti: quello che mostra al mondo, quello che mostra agli amici e alla famiglia, e quello che non mostra a nessuno. Ma cosa significa davvero? In questo video analizziamo il profondo significato di questa leggenda e come può aiutarci a comprendere meglio noi stessi e gli altri. Un viaggio nella cultura giapponese che ti farà riflettere sulla tua identità.
PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali
CINEMA! E ANCORA CINEMA!Nuovo appuntamento con la mia rubrica "improvvisata" in cui esprimo opinioni su film visti da pochi minuti al Cinema per ricordarvi che il CINEMA è AL CINEMA!Due De Niro al prezzo di uno. Si può chiedere di più?Sì ma ci tocca comunque "The Alto Knights".
A carnevale la Germania si divide in due, anzi in tre: c'è la zona del carnevale renano, fra Colonia e Magonza, e quella del carnevale svevo-alemanno, al sud-ovest. E poi ci sono le regioni dove il carnevale non si sente. Una panoramica e tante curiosità da Enzo Savignano. Scopriamo poi la Prinzen-Garde di Colonia con l'aiuto del suo presidente italiano: Dino Massi ci svela il suo momento preferito della sessione, iniziata come sempre l'11.11, e come ha fatto ad assumere questo ruolo. Von Francesco Marzano.
I mercati storici di Palermo, da secoli cuore pulsante della vita cittadina, stanno vivendo una nuova metamorfosi. Un tempo regno del commercio alimentare, oggi la Vucciria e il Mercato del Capo si sono trasformati in veri e propri poli della movida notturna. Il simbolo di questo cambiamento? Il boom dei carretti Spritz, chioschi mobili che in pochi anni hanno invaso strade e piazze, attirando giovani, turisti e curiosi.
Il patriarcato fra storia, attualità, cultura
Sauro Succi"I tre volti del tempo"Fisico, biologico, psicologicoEdizioni Dedalowww.edizionidedalo.itCos'è il tempo? A questa domanda cerca di rispondere l'autore, attraverso uno sguardo originale sul tema, con una riflessione acuta e coinvolgente tra fisica, biologia, psicologia e intelligenza artificiale.«Succi offre una prospettiva affascinante su uno dei concetti più enigmatici dell'Universo: il tempo. Con una brillante fusione di fisica, biologia e psicologia, in una visione olistica e innovativa, l'autore apre nuove frontiere nel dialogo tra scienze naturali e umane, dandoci una lente nuova attraverso cui osservare la realtà e il nostro posto in essa».Giuseppe RivaDa sempre il tempo ci appare un tema affascinante e misterioso. Parte di questo “mistero” è forse dovuta alla nostra attitudine a considerarlo come un'entità unica, senza riconoscerne la sua triplice natura: fisica, biologica e psicologica. Il tempo fisico ci serve a disegnare un quadro quanto più possibile oggettivo dei fenomeni naturali, il tempo biologico è quello che scandisce i ritmi del nostro organismo; il tempo psicologico, invece, accompagna il flusso dei nostri pensieri. Questo libro analizza in modo accessibile, ma mai banale, la relazione fra i tre volti del tempo alla luce dei progressi della moderna scienza dei sistemi complessi, toccando inevitabilmente il prepotente ingresso sulla scena dell'intelligenza artificiale. Una riflessione che ci aiuta a comprendere meglio il mondo intorno e dentro di noi.Sauro Succi è un fisico e ingegnere italiano, noto per i suoi contributi alla fisica statistica e computazionale. In particolare è uno dei principali ideatori e sviluppatori dei metodi reticolari di Boltzmann in fluidodinamica e in fisica della materia soffice. È autore di oltre 500 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali e di tre monografie con la Oxford University Press. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
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È uno degli attori più talentuosi e versatili del panorama cinematografico italiano. Ebbene sì, Luca Marinelli è passato dal BSMT. Dopo il debutto con "La solitudine dei numeri primi", ha conquistato il pubblico e la critica con interpretazioni memorabili in "Tutti i santi giorni", "Non essere cattivo" e "Fabrizio De André - Principe libero". Vincitore del premio come miglior attore a Venezia per "Martin Eden" e del David di Donatello per "Lo chiamavano Jeeg Robot", la sua carriera è costellata di successi e riconoscimenti. Al BSMT abbiamo ripercorso il suo viaggio artistico, dagli esordi ai grandi successi. Abbiamo esplorato le sfide e le soddisfazioni di una carriera da attore e ci siamo fatti raccontare come ha affrontato il suo recente lavoro nella serie Sky “M. Il figlio del secolo”, dove ha dato vita a un ritratto intenso e controverso di Benito Mussolini. Godetevi una chiacchierata imperdibile con un attore che continua a sorprendere e affascinare con ogni sua interpretazione! Buon ascolto! Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
One of the complexities of Angel Island by Huang Ruo is that vocal parts are alternately in English and Chinese. For American choral groups, who are familiar with practicing Italian, German, French, and Latin diction, Chinese is not a common language with which they often have experience. And for this project, it was important to get it right. This bonus is an excerpt of Charlton's interview with Sidney Chen of Volti. Volti is the vocal ensemble that was instrumental in the development and world premiere of Angel Island. In this clip, they are discussing the nuances of Chinese language, phonetics, and coaching the ensemble through the oratorio's text. They also share stories about both Charlton's and Sid's personal relationship to learning Mandarin Chinese. Volti has an exciting calendar of music events planned for 2025, including a new commission from LJ White with Left Coast Chamber Ensemble in January and February and a program dedicated to “environmentalism in music” in June. Learn more at www.voltisf.org. And see what Sid Chen is up to at sidneychenarts.com. Featured music from The Angel Island Oratorio composed by Huang Ruo. Performed by Del Sol Quartet & United States Air Force Band's Singing Sergeants / National Museum of Asian Art, Smithsonian Institution, recorded and edited by Suraya Mohamed. Connect with Del Sol Quartet DelSolQuartet.com Del Sol Quartet on Spotify Facebook Instagram YouTube This episode is a bonus from the "Angel Island" season of Sounds Current. If you haven't already, we encourage you to go back to "Part 1: A Haunting History" and listen to the full 4-part story. Sounds Current is produced and edited by The Creative Impostor Studios and hosted by Charlton Lee.
Matteo Pernaselci, Rossana Ruggiero"I volti della povertà in carcere"Prefazione del Cardinale Matteo M. ZuppiEDB Edizioni Dehoniane Bolognawww.dehoniane.itAndare dietro le sbarre: vi si trova una povertà umana e sociale che difficilmente riusciamo a digerire, ma essa è l'altro lato della nostra società. In questo volume, le voci di uomini e donne che vivono l'esperienza del carcere di San Vittore come condannati o come operatori si riflettono nelle fotografie in bianco e nero che ne ripresentano l'ambiente, nei suoi diversi volti oggetti e luoghi. Le immagini sono accompagnate dai testi di Rossana Ruggiero, dalla presentazione del cardinale Matteo M. Zuppi e da una postfazione conclusiva di Filippo Giordano, nominato Segretario per l'inclusione dei detenuti al CNEL. La luce delle fotografie, magistralmente catturata da Matteo Pernaselci, apre uno squarcio di speranza nel buio di tanti vissuti.Matteo Pernaselci (Roma, 2001) osserva il mondo da dietro l 'obiettivo sin da bambino. Consegue la maturità classica e si dedica alla street photography: le strade di Roma e i poveri diventano le storie che racconta attraverso le immagini. Opera come volontario in varie organizzazioni impegnate nel sociale. Le sue fotografie sono state pubblicate su L'Osservatore Romano e l'Osservatore di strada, Vatican News, Avvenire, Famiglia Cristiana, Sky Sport, il Corriere dello Sport. Rossana Ruggiero (Bitonto- BA, 1977) compone i primi scritti di poesia e prosa sin dagli anni di liceo. Opera attivamente nel volontariato con la Società San Vincenzo de Paoli e scrive per le testate vaticane e per la rivista vincenziana “Conferenze di Ozanam”. Giurista e bioeticista nell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, è autrice del volume “Il Bambino Gesù un Unicum nel panorama della sanità. La natura giuridica dell'Ospedale” (LEV, 2019).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Links referenced in this episode:sportys.com/sxmofferThe discussion with Paul Volti explores not only his professional journey as a pilot but also the personal sacrifices and adjustments he and his family had to make along the way. He reflects candidly on the financial struggles of starting at Continental, where he earned a meager $25 an hour, contrasting it with the more lucrative opportunities available today for new pilots. Volti's experiences illustrate the broader narrative of the aviation industry, including the evolution of pay structures and job opportunities over the years. He emphasizes the value of building relationships within the industry, which often leads to job opportunities that are not publicly advertised. The episode captures the essence of being a pilot today, highlighting the need for adaptability and the importance of maintaining a positive outlook despite the industry's ups and downs.
2024.10.20. Varga Zsombor a Toyota és Lexus pr igazgatója rendkívül jó értékesítési eredményekkel érkezik, amiben az új fejlesztések, a dinamikusabb és élvezetesebben vezethető újdonságok szerepe is kidomborodik. Az elektromos autózás ha akarjuk, ha nem, ha szeretjük, vagy éppen értetlenül, utálkozva nézzük, egyre inkább a mindennapjaink része lett Ennek az apropóján hívtuk meg az egyik hazai e autó töltőket fejlesztő csapatot. A Volti részéről ugyanis Binder Tamás úr mesél töltőkről, fejlesztési irányokról, ügyféligényekről és sok másról. Vele együtt Dobos Gábor úr is megérkezett a hálózati vonalat képviselve. Velük, közösen próbálunk eligazodni a sokaknak újdonságot jelentő elektronos autós világ hátterében. Király Tibor úrral a márka operatív kereskedelmi igazgatójával beülünk a KIA rövidesen piacra lépő, reményteljes újdonságába, az EV 3 modellbe. Új fejlesztések, ha igényeljük maximális luxussal, ha kell a 600 km feletti hatótáv, akár nagy akkucsomaggal szerelve is bezsákolhatjuk ezt a régóta várt e autót.
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Nell'edizione più importante di sempre, quella delle contestazioni, delle rivoluzioni e degli scontri, Teorema di Pasolini, Volti di Cassavetes e Nostra signora dei turchi, tutti per ragioni diverse, non possono vincere... Il podcast completo è disponibile su BadTaste+ https://www.badtaste.it/cinema/episodio/road-to-venezia-1968-alexander-kluge-e-la-vittoria-piu-assurda-della-storia-della-mostra/
Benoit's short films as Director have included: Bzz, Dji Vou Veu Volti, and The Lion And The Monkey. Benoit's feature film animation work includes: The Triplets Of Belleville as an Animator, Fritzi: A Revolutionary Tale as Character Designer, The Secret Of Kells as Animation Supervisor, and the Oscar-nominated Robot Dreams as Animation Director.
Ai fattori stagionali, si aggiungono questa volta la chiusura delle posizioni giapponesi finanziate in yen, i discorsi sul rallentamento americano e i dubbi sulla redditività dell'AI. Il rallentamento US è però ancora da dimostrare e dai Magnifici Sette si può ruotare in molti altri settori interessanti senza uscire dal mercato.
Questa volta, andiamo con una vera e propria perla del cinema orrorifico, specialmente perché parliamo di un film che ha ispirato un sacco di registi venuti nei decenni a seguire. Un film tutto italiano, diretto da quel genio di Mario Bava. I tre volti della paura è un inno d'amore al cinema, composto da tre episodi, uno più terrificante dell'altro. Pochi mezzi, ma tantissime idee, atmosfera e tanta passione, per un cult ormai destinato a rimanere nella storia della settima arte, così come il suo meraviglioso e sorprendente finale con Boris Karloff!
Roberto Esposito"I volti dell'Avversario"L'enigma della lotta con l'AngeloEinaudi Editorewww.einaudi.itAl cuore dell'Antico Testamento c'è un breve episodio, racchiuso in pochi versetti, che costituisce non solo una delle scene piú famose e influenti della nostra tradizione, ma anche la soglia misteriosa attraverso cui sembra passare l'intero racconto biblico. Quei versi narrano della lotta notturna del patriarca Giacobbe con un essere non meglio identificato sulla riva del fiume Iabbòq. Un evento enigmatico, che non ha smesso di interpellare teologi, filosofi, artisti. Chi, o cosa, è questa figura con cui lotta Giacobbe: il Divino, il Male, l'Alterità assoluta o il Sé piú profondo? Affrontare queste domande, come fa Roberto Esposito ne I volti dell'Avversario, vuol dire interrogarsi in maniera radicale sulla nostra identità, sui suoi conflitti e le sue ferite. Perché la lotta di Giacobbe ci parla di ogni lotta: anzi della Lotta come forma ineluttabile della vita.Qualcuno «lottò con lui fino allo spuntare dell'aurora». Lui è il patriarca Giacobbe. Ma chi è l'Avversario – colui che lo afferra e affronta per l'intera notte? Un uomo, un dio, un angelo, un demone o la sua stessa ombra che si stacca da lui per perseguitarlo? E ciò che li stringe in un nodo insolubile è davvero una lotta? O piuttosto un incontro, un abbraccio, una danza? Di questo episodio – uno dei piú celebri ed enigmatici della Bibbia – la tradizione ha dato infinite interpretazioni teologiche, filosofiche, artistiche, psicoanalitiche, senza arrivare a una risposta definitiva. Anziché proporne un'altra, Roberto Esposito moltiplica vertiginosamente le domande, convocando autori, testi, opere d'arte della grande cultura moderna che sono entrati in rapporto con la Lotta. Disvelando i volti dell'Avversario, Esposito affaccia l'ipotesi che a unire i Due sia l'Avversità stessa da cui tutti proveniamo e che non possiamo eludere perché coincide con la nostra medesima esistenza. Lottando con l'Altro, ciascuno, a partire dall'autore, lotta con se stesso, per accostarsi a una verità che continua a sfuggirgli. Senza presumere di afferrarla, resta esposto all'inevitabilità della sua assenza. E, come Giacobbe, cerca nella ferita inferta dall'Avversario le lacerazioni e le occasioni della propria vita.Roberto Esposito è professore emerito della Scuola Normale Superiore di Pisa. Tra i suoi libri piú recenti, Bíos. Biopolitica e filosofia (2004), Terza persona. Politica della vita e filosofia dell'impersonale (2007), Pensiero vivente. Origine e attualità della filosofia italiana (2010), Due. La macchina della teologia politica e il posto del pensiero (2013), Le persone e le cose (2014), Da fuori. Una filosofia per l'Europa (2016), Politica e negazione. Per una filosofia affermativa (2018), Pensiero istituente. Tre paradigmi di ontologia politica (2020), Immunità comune. Biopolitica all'epoca della pandemia (2022), e Vitam instituere. Genealogia dell'istituzione (2023), tutti editi da Einaudi e tradotti in diverse lingue.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Oggi si chiacchiera di tre film usciti nelle ultime tre settimane che mostrano gli Stati Uniti dell'Ammeriga da tr prospettive diverse. Partiamo con l'epica motociclistica di The Bikeriders (03:48). Poi abbiamo la commedia intimista di Fremont (25:22). Infine, il progetto folle di Kevin Costner, Horizon: An American Saga - Capitolo 1 (35:13). Buon ascolto! Soundtraccia: Odd Theme - Fabio Bortolotti / Pengo (Locomotive Mix) - Andrea Babich / Notti fotoniche - Fabio Bortolotti Vuoi darci una mano? Abbonati su Twitch: https://www.twitch.tv/outcastvideo Fai acquisti su Amazon: https://amzn.to/3pGObEq Fai acquisti su Fusion Retro Books: https://fusionretrobooks.com/?ref=pzxtr4vyfzsy Usa il codice outcastlive su Epic Games Store. Compra le nostre felpe e magliette: https://outcastlive.threadless.com/ Supportaci su Patreon: https://www.patreon.com/outcast?ty=h
We never experience a story in the same way twice. Sure, key elements remain firmly in place, but variables like political era, maturity, staging, and even the weather permeate each telling and play a vital part in the life of the piece. Charlton invites Del Sol collaborators to elaborate on their roles in the creation, performance, and ongoing support of The Angel Island Project. What role did the COVID-19 pandemic play in the development of the piece? What was it like to play the oratorio in the place that inspired it? How has interpretation of the piece expanded outside the confines of Angel Island? What can art teach us about 20th-century immigration policies, and how can it inform 21st-century solutions? Part 3 Features: Huang Ruo, Composer, Angel Island Sidney Chen, Singer, Volti San Francisco Kathryn Bates, Del Sol Quartet Cellist Andi Wong, Teaching Artist and Arts Advocate Susan Moffat, Principal, Future Histories Studio Ben Kreith, Del Sol Quartet Violinist Casey Dexter-Lee, State Park Interpreter II for Angel Island Genny Lim, Poet, Playwright, Performer, Pioneer Hyeyung Sol Yoon, Del Sol Quartet Violinist Taylor S. Armstrong, Senior Master Sergeant, United States Air Force Band Featured Music Provided By: Erika Oba Timo Chen Byron Au Yong Theresa Wong Jungyoon Wie Order Huang Ruo's A Dust in Time here, listen in Spotify or your favorite music streaming service. The Angel Island Immigration Station Foundation invites you to Immigrant Voices, a growing archive of personal stories of Pacific Coast immigrants. Explore here. LEARN MORE https://www.delsolquartet.com/podcast Del Sol Quartet on Spotify Facebook Instagram YouTube CREDITS Hosted by Charlton Lee Produced by Andrea Klunder, The Creative Impostor Studios, Charlton Lee, Kathryn Bates, Hyeyung Sol Yoon, Ben Kreith Story Editor: Andrea Klunder Sound Design: Andrea Klunder Technical Director & Post Production Audio: Edwin R. Ruiz Field Producer & Recording Engineer: Kathryn Bates Field Producer: Verena Lee Podcast Manager: Alex Riegler Show Notes: Lisa Widder Cover Art: Felicia Lee Theme Music: Charlton Lee Executive Producers: Andrea Fellows Fineberg, Don Fineberg Featured music from A Dust in Time and The Angel Island Oratorio composed by Huang Ruo. Performed by Del Sol Quartet. Angel Island also features the United States Air Force Band's Singing Sergeants / National Museum of Asian Art, Smithsonian Institution, recorded and edited by Suraya Mohamed.
Scrivono articoli, leggono poesie, suonano, fanno teatro, cuciono, costruiscono strumenti musicali, frequentano l'università. Sono i detenuti del carcere di Opera. In prigione da anni, cercano un senso alle loro giornate e alla loro vita. Cercano il loro riscatto. Li incontriamo nel laboratorio Leggere Libera-Mente, intorno al tavolo davanti ai loro pc, mentre costruiscono il giornale. Si chiama "Cronisti in Opera", 32 pagine a colori e uno sguardo sul mondo, che sembra così lontano. "Qui sei fermo. Se non prendi il buono che c'è, cosa fai?", raccontano i detenuti che frequentano i laboratori presenti nel carcere, oltre 100 in tutto. Ed è questo il senso del carcere di Opera: cogliere le opportunità, spiega il direttore Silvio Di Gregorio. Uno di loro, detenuto da 40 anni, è prossimo alla laurea: "un sogno che avevo da ragazzo. Da piccolo vedevo la Federico II ma non ho nè studiato nè lavorato. Faccio tutto questo per i miei nipoti e pro nipoti, per poterli accompagnare, un giorno, a scuola".
Giovani di Confindustria: «Industria e crescita siano le priorità della nuova Europa»A poco più di una settimana dalle elezioni, che si terranno l'8 e 9 giugno, Riccardo Di Stefano, presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria, ha scelto di dedicare il convegno il 53° Convegno di Rapallo (dal 31 maggio al 1 giugno) alle prospettive della Ue e alla sua collocazione negli scenari globali. Riflettendo sulle scelte necessarie e sugli impatti che ci saranno nel nostro Paese. "Diritti al voto. Volti d'Europa, sguardo sul mondo", è il titolo del convegno. Un richiamo alla responsabilità del voto europeo. «Una responsabilità doppia: per i cittadini, che devono percepirne l'importanza in questo momento, e per i nostri rappresentanti politici, che dovranno imprimere un cambiamento di rotta a Bruxelles». «L'industria va messa al centro delle politiche europee, c'è in gioco la competitività dell'Europa e dell'Italia e quindi la crescita», dice Di Stefano, che nella squadra del neo presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, ha la delega all'Education e all'Open innovation. Ma ci sono altri temi importanti da affrontare: «bisogna riflettere sui valori europei, sull'efficacia del processo decisionale, sulla libertà, che troppo spesso viene data per scontata». Ne parliamo con Riccardo Di Stefano, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria.
"Cosa saremmo senza sport?"Il podcast della classe 2F dell'I.C. "Casanova Costantinopoli", Napoli, per il progetto UnderRadio-You the future
Il mito del dio laziale della mutazione, del passaggio, divinità dunque ambivalente, rievocato da Enrico Tullio Pizzicannella.
Mot(s) de la veille: Laver laver et dernière chance pour le .... Forêt des insolites: 50/50 Mia et Hughes Nos Matineux du Boost 3/4 Quiz: Paire de passeporcs pour le Festival du cochon va à Patrick Maurice Bubulle à Hughes: Quiz avec Péééétrick Mia contre Hughes Invité du Boost: En show vendredi à Maison des Arts: Simon Gouache en supp Le Monde à Mario: Raymond 57 ans donne des trucs pour...cruiser Michael Jean du Bockale et des produits du Quaie des Brasseurs + Fréquences Pérusse Bon balado, bon we et bonne séries Volti/tigres
Politica, tecnologia, tradizione, scambio culturale: sono solo alcuni tra i mille volti della (alta) cucina nel 2024. Ne parliamo con Cristina Bowerman, chef stellata di Glass Hostaria a Roma. Playlist: Erykah Badu - "Bag Lady" Alice in Chains - "No Excuses" Fleetwood Mac - "Landslide"
Poco amata da critica e appassionati.Senza particolari doti tecniche o vocali.Con un impero costruito su immagine e provocazioni.E allora perché le ho dedicato uno speciale? Perché la sua, piaccia o meno, è la storia entusiasmante di una self-made woman dalla grande forza di volontà.Con un percorso frastagliato e, almeno tra l'83 e il 2005, ricco di trasformazioni, ricerca e rivoluzioni (musicali, prima che estetiche), grazie alle quali ha raggiunto il tetto del mondo.Del resto, fin da bambina, la piccola Madonna ripeteva sempre a chi le stava intorno: "I wanna be a star"... Instagram: https://www.instagram.com/swing_out_faber/Spotify: https://spoti.fi/2yxp5xCApple: https://apple.co/2WAUcjKSpreaker: https://www.spreaker.com/show/suono-ma-nessuno-apreGrafica di Daris Nardini: https://instagram.com/thedarside?igshid=YmMyMTA2M2Y=Sigla iniziale: "Suono Ma Nessuno Apre" by Michele PoggiSetlist episodio: Lucky Star (1983)Burning Up (1983)Like A Virgin (1984)La Isla Bonita (1986)Like A Prayer (1989)Justify My Love (1990)I'll Remember (1994)Frozen (1998)
Di segni e di forme - Architetti e designer italiani si raccontano
“La mia più grande fortuna è stata la perdita di mio padre…” inizia così la nostra chiacchierata con l’architetto Massimiliano Fuksas. Un’infanzia non certo felice, da bambino trascorre i primi anni in solitudine nelle stanze di un piccolo castello austriaco. Il ritorno a Roma gli cambierà la vita: all’età di dieci anni viene praticamente adottato dal poeta Giorgio Caproni, vive a stretto contatto con personaggi come Giuseppe Ungaretti, Pier Paolo Pasolini e Giorgio De Chirico. La capacità di creare e dipingere si manifesta fin da subito. Si laurea alla facoltà di architettura a La Sapienza negli anni delle contestazioni, che lo vedranno protagonista. Curioso e spinto dalla sete di conoscenza arriva a Londra, si mantiene lavorando in un pub ed entra in contatto con il gruppo avanguardista Archigram, che lo ispirerà per i lavori futuri.Torna in Italia e inizia la sua carriera creando opere pubbliche per vari amministratori locali finché la foto di un suo progetto viene pubblicata su un’importante rivista francese: la palestra storta di Paliano, nel frusinate, gli regala la notorietà. Da lì iniziano le grandi collaborazioni internazionali. Dopo Parigi, Vienna e Francoforte, e poi ancora Berlino, Salisburgo, New York, Tokyo e Hong Kong.Nel 2008 vince il concorso per la costruzione della Nuvola, l’edificio che lo renderà uno degli architetti italiani più celebri e imitati del mondo.
Da #Comolli del Tolosa a #Kirovski dei L.A. Galaxy, tutti i volti nuovi accostati al #Milan di Ibrahimovic e Cardinale. Ne parliamo con Peppe Di Stefano di Sky Sport.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.
“The music that I fell in love with that made me want to be a musician when I was a young teenager was not loved because it's super difficult. That's not the reason you love music. You love music that makes you feel and makes you think. If something is challenging, that feeling of reaching the finish line and being able to create a performance that you're proud of is super rewarding. If something is impossible, that doesn't excite me.”Born in Australia and raised in an immigrant family, Melissa Dunphy herself immigrated to the United States in 2003 and has since become an award-winning and acclaimed composer specializing in vocal, political, and theatrical music. She first came to national attention when her large-scale work the Gonzales Cantata was featured in The The Wall Street Journal, The Atlantic, National Review, and on Fox News and The Rachel Maddow Show, where host Rachel Maddow described it as “the coolest thing you've ever seen on this show.”. Other notable works include the song cycle Tesla's Pigeon, which won first place in the NATS Art Song Composition Award, and choral work What do you think I fought for at Omaha Beach? which won the Simon Carrington Chamber Singers Competition and has been performed nationally by ensembles including Chanticleer and Cantus.Dunphy is the recipient of a 2020 Opera America Discovery Grant for Alice Tierney, an opera commissioned by Oberlin Conservatory which premiered in 2023 at Oberlin and Opera Columbus. She has been composer-in-residence for the Immaculata Symphony Orchestra, Volti, and the Saint Louis Chamber Chorus, and her commissions include works for the BBC Singers, VOCES8, Mendelssohn Chorus, and the Kennett Symphony. Dunphy is also a Barrymore Award-nominated theater composer and is Director of Music Composition for the O'Neill National Puppetry Conference.Dunphy has a Ph.D. in composition from the University of Pennsylvania and a B.M. from West Chester University and is on faculty at Rutgers University. She is president of the board of directors for Wildflower Composers and serves on the board of Lyric Fest. She lives in Philadelphia with her husband, Matt; the Dunphys are currently the owners and developers of the Hannah Callowhill Stage, a new performance venue in Old City Philadelphia which they hope to open in 2026 for the 250th anniversary of the birth of America, and co-hosts of the popular podcast The Boghouse about their adventures in Philadelphia colonial archaeology.To get in touch with Melissa, you can visit her website, melissadunphy.com or find her on Instagram (@mormolyke) or Facebook (@mormolyke).Choir Fam wants to hear from you! Check out the Minisode Intro Part 2 episode from May 22, 2023, to hear how to share your story with us.Email choirfampodcast@gmail.com to contact our hosts.Podcast music from Podcast.coPhoto in episode artwork by Trace Hudson
Franco Giletta"I volti del sogno""I volti del sogno" è il titolo della mostra personale dell'artista e scrittore Franco Giletta nei suggestivi spazi della Chiesa di Santa Maria del Monastero a Manta, con il patrocinio del Comune di Manta e di grandArte. L'esposizione, a cura di Fabrizio Garelli e Cristiana Addis, sarà visitabile fino al 24 settembre, il sabato e la domenica dalle 14,30 alle 18,30, con ingresso libero.La mostra rappresenta una sorta di percorso onirico attraverso la bellezza del volto femminile. In particolare, nove opere realizzate appositamente per questa esposizione attraverso le quali l'artista, partendo dalla sua passione per la storia, propone una serie di volti che rimandano alle nove eroine dell'antichità rappresentate nella Sala Baronale del Castello della Manta e che dialogano con gli affreschi quattrocenteschi di Santa Maria del Monastero.Un'esposizione site-specific dunque, che punta anche a valorizzare uno dei luoghi simbolo dell'antico Marchesato di Saluzzo attraverso l'arte contemporanea. Gli affreschi del Castello della Manta e di Santa Maria del Monastero testimoniano la presenza sul territorio di una inesauribile creatività che dal gotico internazionale si proiettò verso la straordinaria epoca rinascimentale e con cui i volti sognanti di Franco Giletta, in una sorta di eco della storia, paiono connettersi in un senso di continuità nel contemporaneo.Così, nel percorso espositivo si rivedranno, come risvegliate da un sonno misterioso, i volti di Pentesilea, Teuca, Tomiri, Lampeto, Etiope, Semiramide, Ippolita, Sinope, Deipile.Volti di ideale e classica bellezza, figure femminili in primo piano, con occhi spesso socchiusi, forse a rappresentare il pensiero, il sogno, l'immaginazione, come a voler sentire il profumo della storia. Sono molti I volti del sogno.Franco Giletta è nato a Saluzzo nel 1967. Artista e scrittore, dal 1995 ha iniziato un'intensa attività espositiva in Italia e all'estero con la partecipazione a una serie di mostre sulla nuova figurazione italiana presso sedi istituzionali in Australia, Belgio, Egitto, Francia, Giappone, Giordania, Libano, Marocco, Portogallo, Siria, Spagna, Stati Uniti. Sempre nel 1995 è stato invitato, unico italiano dell'anno, dalla Royal Society of Portrait Painters di Londra all'esposizione annuale dei ritrattisti. Nel 2004 una sua pala d'altare raffigurante S. Antonio Maria Claret è stata collocata in permanenza nella Chiesa di Santa Lucia del Gonfalone a Roma. Nel 2011 è stato invitato ad esporre dal Prof. Vittorio Sgarbi alla 54° Biennale di Venezia. Nel 2013 ha realizzato il ritratto di Lucia Bosè utilizzato per il manifesto del film Alfonsina y el mar. Nel 2015 la sua opera Omaggio al Monviso è stata esposta nella mostra Il Tesoro d'Italia a cura di Vittorio Sgarbi a Expo Milano 2015. Nel 2016 ha realizzato il dipinto Angel of Peace esposto nella sede di Eataly al World Trade Center a New York. Dal 2019 un suo ritratto dedicato a Sandro Botticelli è collocato a fianco della tomba dell'artista toscano nella Chiesa di San Salvatore in Ognissanti a Firenze. Ha pubblicato i libri La tavolozza di Leonardo e L'ombra della torre di Saluzzo editi da Fusta Editore. Nel 2022 è stato ospite narrante del programma TV di Rai Uno A Sua Immagine nella puntata dedicata alla storia dell'antico Marchesato di Saluzzo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Daniele Abbiati"I volti dell'ombra"Pierre Boileau - Thomas NarcejacAdelphi Editorehttps://adelphi.itTraduzione di Federica Di Lella, Maria Laura VanorioQuando l'esplosione accidentale di una bomba a mano sepolta in giardino lo rende cieco, Richard Hermantier, magnate dell'industria abituato a dettare legge e a incutere rispetto con una semplice occhiata, si trova costretto a trascorrere un mese di convalescenza nella sua villa in Vandea: un mese soltanto, ma cruciale, perché la fabbrica di lampadine che gestisce con piglio feroce si prepara al lancio di un prototipo destinato a rivoluzionare il mercato. In attesa di tornare al comando, Hermantier non potrà che affidarsi alle persone che gli stanno accanto: la moglie Christiane, «bella e sciocca come una Giunone», l'affascinante quanto irresponsabile fratello Maxime e Hubert, il suo socio in affari, un uomo «della razza dei pusillanimi, degli ipocriti, dei piccoli contabili». Ma l'incidente che gli ha cucito per sempre le palpebre ha minato irrimediabilmente anche la sua sicurezza, e a poco a poco, nell'implacabile calura estiva, i contorni della realtà si fanno incerti. Può davvero dare credito ai suoi sensi, ai ricordi, a quello che gli viene raccontato? Ancora una volta la «più grande coppia della letteratura nera» ci regala una storia della stessa materia di cui sono fatti gli incubi, che trascina il lettore in un labirinto senza via di fuga dove nulla è come appare – dove la verità rimane acquattata nell'ombra, a portata di mano ma impossibile da raggiungere.Così comincia:Hermantier faceva scorrere le grosse dita maldestre sulla pagina perforata e intanto muoveva le labbra; una ruga di concentrazione gli solcava la fronte. Di tanto in tanto tornava indietro, brontolava, premeva le dita più forte, tratteneva il respiro. E adesso che cos'era quella roba| Era costretto ad asciugarsi la punta delle dita sulla manica, perché tutt'a un tratto era fradicio di sudore. E ricominciava a tastare il foglio con furia. Quanti buchi| Quattro. Due in alto, due in basso. Quindi| Che lettera era| Che lettera era, perdio|IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Valentina Parisi"Verso le rovine di Čevengur"Vasilij GolovanovAdelphihttps://adelphi.itNell'impulso irrefrenabile che ci spinge talora a strapparci alla nostra sedentarietà e a partire verso una meta ignota non c'è quasi mai nulla di razionale; sono piuttosto le nostre antenne a suggerirci su quali sentieri potrà placarsi, forse, l'irrequietezza che ci consuma. Lo sa bene Vasilij Golovanov, che ha elevato la prassi del «viaggio insensato», oltre che a esercizio spirituale, a vero e proprio genere letterario. Le sue «derive» ci conducono verso destinazioni improbabili, e non importa che si tratti della sorgente quasi invisibile dello sterminato Volga o del suo delta nel Mar Caspio – uno dei «luoghi più volatili della Storia», dove ogni ondata migratoria ha lasciato, come su una lavagna, una traccia di civilizzazione inesorabilmente rimossa da quella successiva. Dalle steppe dove la Russia europea si smarrisce nei meandri dell'Asia centrale fino alla mitica località di Čevengur, scaturita dall'immaginazione di Platonov, passando per la tenuta aristocratica di Prjamuchino, culla dell'anarchico Michail Bakunin – di cui ripercorre, in modo a dir poco strepitoso, le tragicomiche vicende –, Golovanov esplora il complesso rapporto di filiazione tra lingua e territorio, spazio geografico e luogo metafisico. Nella convinzione che solo inoltrandoci in questi labirinti potremo davvero comprendere la letteratura russa, altrimenti destinata a restare per noi indecifrabile al pari di un'iscrizione cuneiforme.Valentina Parisi è traduttrice dal russo, dal polacco, dal tedesco e dall'inglese per numerose case editrici italiane. Dal russo ha tradotto opere di filosofi russi (Pavel Florenskij, Lev Sestov) e curato l'edizione italiana dei taccuini di viaggio dello scenografo dei Balletti Russi Léon Bakst In Grecia con Serov (Excelsior 1881, 2012). Tra i molti autori russi da lei tradotti si ricordano Anton Čechov, Vasilij Grossman, Andrej Platonov, Marina Cvetaeva, Arkadij e Boris Strugackij. Nel 2011, per la traduzione di Seppellitemi dietro il battiscopa di Pavel Sanaev (Nottetempo, 2011) ha vinto il premio “Russia-Italia. Attraverso i secoli”; mentre nel 2017 è stata nominata nella short list del Premio Gorky per la traduzione letteraria dal russo con L'isola di Sachalin di Anton Čechov (Adelphi, 2017). Nell'autunno 2022 è stata Paul Celan Fellow all'Institut für die Wissenschaften vom Menschen per lavorare all'edizione italiana di Zhivye lica (Volti vivi) di Zinaida Gippius.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Imprenditore, politico, attore internazionale e arcitaliano.Oscar Giannino, Don Chisciotte, ne parla con Carlo Alberto Carnevale Maffé, Ronzinante, e Renato Cifarelli, Sancho Panza.Per supportarci potete farlo quiwww.donchisciottepodcast.itSee omnystudio.com/listener for privacy information.
Roberto Camatti"Veneziane ribelli"Sedici storie d'autoreNeos Edizionihttps://neosedizioni.ita cura di Roberto Camatti e Alessandro BulloRacconti di: Magda Berto, Roberta Bonaldi, Fiorella Borin, Alessandro Bullo, Roberto Camatti, Michele De Martin, Silvia Ferraresso, Nilla Patrizia Licciardo, Irene Pavan, Tiziana Plebani, Giovanni Porpora, Laura Presotto & Michela Sarain, Cristiano Tanduo, Cristina Valentini, Claudia Vazzoler, Elisa Zilioli.Testi introduttivi di Caterina Schiavon, Francesca Corso, Marco Borghi. Postfazione di Giovanni Andrea Martini.Sedici donne che, in momenti storici e contesti diversi, hanno saputo affermare la propria autonomia di pensiero e di azione. Sedici donne veneziane “ribelli”, cui autrici e autori hanno dato voce utilizzando la forma letteraria del racconto.Non è la prima volta che le donne veneziane vengono raccontate in un libro. In questo caso, però, la scelta è stata ben precisa: creare short stories che narrassero alcune figure che, con le proprie scelte esistenziali, potessero indubbiamente connotarsi come “ribelli” nei confronti di un ordine costituito, di istituzioni politiche e sociali, di gerarchie, di categorie economiche, di forme di pensiero sbagliate, limitanti, pericolose, oltraggiose.Volti celebri e conosciuti si intrecciano in queste pagine a figure meno note al grande pubblico, ognuna con il suo diverso e originale percorso, ognuna protagonista della propria vita e del proprio destino senza compromessi o condiscendenti subordinazioni.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Michele Dolz"I volti della morte"Dalle catacombe al cinema e oltreEdizioni Areshttps:://edizioniares.itOggi la morte è un tabù – non bisogna parlarne, e le salme vanno esposte con moderazione…–, mentre paradossalmente la morte “virtuale” è diventata spettacolo molto diffuso nei film e nei videogiochi, a volte di barbarica violenza. Ma in un passato anche recente la morte era di casa, come lo era la nascita, e la si evocava e raffigurava con serena normalità. Questo libro indaga sulla presenza dell'idea della morte e la sua raffigurazione nella società civile e religiosa dai dipinti ipogei dei primi secoli cristiani all'impatto con la fotografia e la “settima arte” fino alla sua rappresentazione “liquida” dei nostri giorni, accostando elementi letterari, religiosi e figurativi la cui feconda complementarità consente di comprendere al meglio il variegato patrimonio iconografico depositato nei secoli.Michele Dolz (Castellón, Spagna 1954), vive a Milano e insegna Storia dell'Arte Cristiana all'Università Pontificia della Santa Croce, in Roma. È autore di numerosi libri su arte e spiritualità, tra cui Il Dio bambino (Mondadori 2001), Lo splendore delle cose (Ancora 2001), Il volto del Padre (con Rodolfo Papa. Ancora 2004), Arte Cristiana in Italia (direttore Timothy Verdon, stesura del terzo volume. San Paolo 2008), La pietà Lombarda. Dalla «devotio moderna» a Bergognone (Pontificia Università della Santa Croce 2011), Nicola Sebastio scultore (Medusa 2014).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
"Forse noi italianiper gli altri siamo solo spaghetti e mandoliniallora qui mi incazzo, son fiero e me ne vantogli sbatto sulla faccia cos'è il Rinascimento" cantava Giorgio Gaber. E davvero il Rinascimento, a cavallo tra Medioevo e modernità, è stata una stagione straordinaria nella storia dell'arte, in cui l'Italia riscopre il gusto del classico mentre esalta la nuova libertà umana. Paolo di Will e il presidente del FAI Marco Magnifico ne raccontano i protagonisti geniali, raccontano a partire dagli spazi incantanti di Villa dei Vescovi sui Colli Euganei.Ascolta gli altri podcast di Will su Spotify e Apple MusicQuesto episodio è realizzato con il sostegno della cantina siciliana Donnafugata
MUSICINTHEAIR @Villahangar #PodcastShow THIS WEEK presents >> @tommyscala [EPISODE 300-12] #TRACKLIST 01. Four Tet – Love Cry 02. Marino Canal - Strain / MOOD 03. Polyrhythm , Nuzu Deep – Come Find Me (Scala Remix) / VILLAHANGAR 04. Planet Funk & Makebo - Chase the Sun (Makebo Remix) / Just Entertainment 05. Impйrieux – Volti e Fantasmi / Sum Over Histories 06. Aparde - Perelin Der Nachtwald / Keller 07. Stavroz – 1921 / Moodfamily 08. Adam Port – Black Noise (&me Remix) / Cocoon 09. Gorje Hewek, Makebo & Amonita - Never Been / Shanti Radio 10. Made By Pete, Zoe Kypri - Horizon Red (Pete's Dub) / Crosstown Rebels 11. Four Tet - For These Times / Nonplus Records 12. CRZBZ - Desert Storm (Antoine Clamaran Kolor Remix) / AHA Recordings 13. FreakMe, Nice7 - Cornelius (NiCe7 Remix) / Get Physical 14. Krankbrother - Circular Thing (Hot Since 82 Remix) / Toolroom Site -> www.villahangar.com FB -> www.facebook.com/villahangar TT -> www.twitter.com/Villahangar
I grandi libri della letteratura sportiva, scoperti attraverso le gesta dei campioni che ne sono protagonisti, e sfogliandoli insieme agli autori stessi che li hanno scritti: è l'estate di Sfogliando Olympia, che scandirà le nostre vacanze con le più belle pagine dedicate allo sport.
E intanto Draghi, negli Stati Uniti, emerge come possibile mediatore. Oscar Giannino, Don Chisciotte, ne parla con Carlo Alberto Carnevale Maffé, Ronzinante, e Renato Cifarelli, Sancho Panza. www.donchisciottepodcast.it See omnystudio.com/listener for privacy information.
In questo episodio affrontiamo un primo viaggio mano nella mano con una delle protagoniste indiscusse della nostra quotidianità: la paura. Partendo dagli scritti di Thomas Trobe vediamo come la paura è direttamente connessa alla capacità di amare, passando attraverso la comprensione e la compassione per se stessi che ci permette di aprirci alla sperimentazione della possibilità finalmente di ascoltare profondamente, comprendere e amare gli altri passando per una consapevolezza somatica della paura... e a farla diventare una nostra amica e collaboratrice preziosa. Iscriviti al #podcast, commenta e condividi con i tuoi amici le #puntate di #thebigfatvoice, seguiti sui #social, rimani in contatto e buon ascolto! Visita il sito http://www.thebigfatvoice.com/ (www.thebigfatvoice.com) Segui la pagina Facebook https://www.facebook.com/thebigfatvoice (https://www.facebook.com/thebigfatvoice) Segui il profilo Instagram https://www.instagram.com/thebigfatvoice (https://www.instagram.com/thebigfatvoice) Per avere maggiori informazioni puoi visitare i siti: http://www.mbgvoice.com/ (www.mbgvoice.com) http://www.counselingtorino.com/ (www.counselingtorino.)it Puoi metterti in contatto con Massimiliano scrivendo a thebigfatvoice@gmail.com Fai girare la voce… o meglio… fai girare #thebigfatvoice Musica originale by #audiio www.audiio.com