POPULARITY
0:00 Introduzione e dinosauri1:37 Atreju: alcune considerazioni18:46 La Bernini dà dei “poveri comunisti” agli studenti36:12 L'attentato antisemita in Australia55:59 Le origini dell'Hannukkah e Fabio Fazio1:00:42 Trump prova a fare le condoglianze…1:09:55 Quel Mamprin e quel Wesa non possono più andare negli USA1:22:17 Gemini conferma che specialmente di Mamprin non ci si può fidare1:30:37 In Cina vogliono tassare i profilattici per combattere il calo demografico1:35:44 I vecchi tweet di Forchielli sulle donne fanno discutere1:43:53 Carte Pokemon di contrabbando?2:04:47 Il ritorno del CineForum (più o meno)2:25:47 I film in sala adesso, Avatar dissato e l'aneddoto di Wesa su Victorlaszlo88Potete seguirci in diretta ogni lunedì alle 21 sul nostro canale YouTube: https://www.youtube.com/@WesaChannel poi le puntate vengono pubblicate mercoledì a mezzogiorno nella sezione video del canale, mentre su Spotify arrivano qualche giorno dopo.Trovate tutte le altre puntate nella playlist YouTube: WesaChannel LIVE!Tutti i contenuti riservati agli abbonati di livello "Vez" (video e live extra): https://www.youtube.com/playlist?list=PLkYl7CaT8lU2InspOMeezAmugtfr9KE0v• Link per supportare il canale e accedere ai vantaggihttps://www.youtube.com/channel/UCaM-zH6ji5kWncFMaBBc7Yg/join• Per proposte e collaborazioni: wesachannel@gmail.com [N.B. Utilizziamo questa mail per valutare collaborazioni con altri creator o aziende, NON per fare le chiacchiere. Chi ci scriverà mail per commentare i nostri video verrà bloccato. Per commentare c'è l'apposita sezione sotto ogni video!]♦ WesaChannel:https://www.youtube.com/@WesaChannel
E' abbastanza probabile che il piano di capitolazione presentato da Trump sia stato scritto a Mosca e consegnato a Witkoff, il quale a malapena ne ha compreso i termini. Una farsa sempre più ridicola accolta con pernacchie globali che ha a travolto anche il Segretario di Stato Rubio con le sue patetiche, contradditorie giustificazioni.L'ultimatum con scadenza a Thanksgiving è solo l'ultima delle ritirate con la coda in mezzo alle gambe di #taco e della sua accozzaglia di inetti. Ma non tutti i mali vengono per nuocere. Dopo giorni di smarrimento, gli europei hanno dato un segno della loro esistenza in vita presentando un piano in 24 punti in netto contrasto con quello russo.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/inglorious-globastards-podcast--4600745/support.
Paolo Agnoli ha speso 7 anni a scrivere un libro sulla decisione di sganciare la bomba atomica su Hiroshima e poi dopo pochi giorni su Nagasaki. Ne parliamo in questa puntata da cui cogliamo l'occasione per ragionare sul riarmo atomico europeo a fronte dell'aggressione russa.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/inglorious-globastards-podcast--4600745/support.
Monetary and fiscal policy are strictly related. But within the euro area monetarypolicy has unexpectedly led to huge and surreptitious fiscal trasfers via Target 2 and the commercial bank reserves. Professor Hanno Lusting from Stanford University with a team of economists has highlighted and calculated the magnitude of these transfers. In this episode we discuss with him the economic and political implications.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/inglorious-globastards-podcast--4600745/support.
Epstein aveva consigliato i russi di allettare Trump solleticando il suo venalissimo interesse personale. Per questo Putin ha spedito a Washington il capo del fondo sovrano russo Dmitriev a discutere con Witkoff come approntare l'infamia.Ne è venuto fuori un piano per la resa da imporre all'Ucraina che accoglie tutte le richieste del regime mafioso. Un'infamia che supera persino la storica ignominia di Monaco nel 1938, dettata dalla impellente necessità di distogliere l'attenzione dei media e del pubblico dagli #epsteinfiles.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/inglorious-globastards-podcast--4600745/support.
La separazione delle carriere in magistratura verrà posta al vaglio degli elettori nel referendum confermativo di primavera. Una vittoria preponderante dei SI offrirebbe il carburante politico per affrontare di petto una vera riforma della giustizia in Italia che renda il sistema rapido e giusto. Mentre si prepara la sessione di bilancio in Parlamento, la sinistra a trazione Landini riscopre il vecchio e mai sopito amore per l'esproprio dl risparmio degli italiani, fraudolentemente definito "tassa patrimoniale". Infine la pochade della relazione tra l'ex ministro Sangiuliano e la sua assistente Boccia è tornata ad essere il tormentone del dibattito (si fa per dire) politico dopo la multa inflitta dal Garante della Privacy a Report. La commedia all'italiana ormai non è più fiction, ma pecoreccia realtà.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/inglorious-globastards-podcast--4600745/support.
Il Congresso USA ha approvato la legge che impone all'Amministrazione Trump di divulgare i documenti sul caso Epstein. Per Trump si profila uno scenario preoccupante di cui sta approfittando l'ala più estrema dei MAGA che fa riferimento al vice Presidente Vance. In Italia la polemica sulla corruzione in Ucraina scuote la maggioranza di governo, con la Lega che non perde occasione per dare una mano al regime di Putin.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/inglorious-globastards-podcast--4600745/support.
La riforma della Giustizia targata Nordio è un primo timido passo per ristabilire un minimo di legalità in #italia e impedire l'uso politico della toga.Occorreranno misure molto più pervasive e drastiche per sanare i mali della giustizia italiana, ma se non altro il referendum potrà dare un'indicazione politica che spinga il governo ad agire.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/inglorious-globastards-podcast--4600745/support.
Si è tenuta la prima udienza alla Corte Suprema degli Stati Uniti per decidere sulle sentenze di primo e secondo grado che hanno dichiarato illegali i dazi imposti da Trump. I giudici costituzionali hanno incalzato il Solicitor General (l'Avvocato dello Stato) John Sauer con domande che rivelavano una netta ostilità alle argomentazioni dell'Amministrazione. Il destino dei dazi introdotti con la giustificazione dell'emergenza nazionale sembra segnato. Ma non è detto che una sentenza sfavorevole a Trump chiuda per sempre la questione. In questo video che vede il ritorno di Alberto parliamo anche dell'elezione di Mamdani e delle paturnie scombiccherate che hanno abbindolato l'elettorato della Grande Mela.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/inglorious-globastards-podcast--4600745/support.
Abbiamo di nuovo l'onore di portare su questo canale la testimonianza di Giorgio Provinciali, che abbiamo raggiunto oggi a Zaporizhzhia dove sta svolgendo la sua preziosissima attività di reporter dal fronte ucraino per il quotidiano La Ragione (www.laragione.eu). Giorgio è uno dei pochissimi giornalisti italiani che si reca sul serio nelle zone di guerra rischiando la vita e conosce la situazione per esperienza diretta. I governi in Europa e negli Usa continuano a manifestare tutta la loro codardia mentre Putin intensifica la guerra in Ucraina. Che Trump sia un sodale di fatto del regime mafioso dovrebbe spingere gli europei a impegnarsi maggiormente. Mentre i vari Merz, Macron, Starmer, per non parlare di Meloni e Sanchez dimostrano di essere totalmente inadeguati a fronteggiare la gravità della situazione.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/inglorious-globastards-podcast--4600745/support.
L'umiliazione inflitta in diretta da Carlo Calenda a Jeffrey Sachs quando ne ha messo in risalto le menzogne ha avuto un'eco mondiale. Dell'episodio colpiscono due elementi: 1) la sfrontatezza con cui il propagandista di Putin contraddice quello che lui stesso aveva affermato appena dopo la rivolta di Piazza Maidan a Kiev 2) l'acquiescenza di Formigli di fronte a tali vergognose menzogne, spacciata per equidistanza. Il fiasco planetario ha puntato i riflettori ancora una volta sulla faziosità dei #media italiani dove la propaganda del Cremlino ha messo solide radici, dai tempi di Stalin. La maggioranza degli attivisti comunisti, spacciati inopinatamente per giornalisti, ancora rimpiange l'URSSDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/inglorious-globastards-podcast--4600745/support.
Gianni Vernetti è stato deputato, senatore e Sottosegretario agli Affari Esteri nel secondo governo Prodi.Ha scritto per Solferino un libro uscito il 7 novembre intitolato il Nuovo Grande Gioco, sugli scossoni a cui è soggetto l'ordine mondiale creato dopo la Seconda Guerra Mondiale e rafforzato con la fine dell'Urss.Oggi siamo nel pieno di un ridisegno della governance globale e dei possibili esiti parliamo in questa puntata.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/inglorious-globastards-podcast--4600745/support.
Trump, imbeccato da Blair, ha formulato un piano di pace in 20 punti, che segna una svolta epocale per il Medioriente. I capi di Hamas possono accettarlo in toto e sperare di scampare alla morte o rifiutarlo e votarsi al martirio. In entrambi i casi il movimento terroristico è finito perché i paesi arabi si sono stufati dell'intransigenza dei fanatici e di sostenere una causa a cui non crede più nessuno.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/inglorious-globastards-podcast--4600745/support.
In Italia trova terreno fertile la disinformazione russa perché in generale l'opinione pubblica ha un grado di istruzione subottimale.La massa insipiente che si aggira inconsapevole tra social network e media assorbe qualunque fregnaccia propalata dal CC pseudo-intellettuale, cioè quel gruppo di giornalisti/intellettuali/bloggers che farneticano dalla trombetta catodica.Tutto ciò conferma la brillante analisi di Carlo M. Cipolla,: qualunque comunità umana composta da quatto categorie sostanzialmente equivalenti (gli Sprovveduti, gli Intelligenti, i Cretini ed i Criminali), sia ormai superata dal fatale spillover nella colossale superspecie del CC in cui si sono fusi lo Sprovveduto, il Criminale e il Cretino pd (propriamente detto); vedere contemporaneamente al potere un Cretino pd (Trump), svariati Cretini Criminali (àPutin, Xi, Kim, Khamenei) ed un incalcolabile numero di Cretini Sprovveduti (quasi tutti gli altri, di cui in gran parte europei) conferma per eccesso l'assunto.Ecco il link al prologo della serie di Carlo Grezio suImmoderati.info https://immoderati.info/home-page/f/ragionare-di-riarmo-europeo-e-il-cretino-collettivo---prologoDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/inglorious-globastards-podcast--4600745/support.
La provocazione di Putin ha lasciato sgomenti i leader europei, ma ha anche costretto gli struzzi a sollevare la testa dal cumulo di sabbia impastata con sudore freddo. Le sdronzate disperate del regime mafioso finiranno per ritorcerglisi contro? Putin è alla frutta? Ne parliamo con Peter Kruger, sempre lucido e brillante.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/inglorious-globastards-podcast--4600745/support.
L'idea che il diritto di voto sia un pilastro della democrazia è talmente radicata da essere considerata alla stregua di un dogma. In realtà è un tema controverso sin dagli albori dei sommovimenti contro l'assolutismo.Ne parliamo con Paolo Agnoli in una puntata sconsigliata alle anime semplici, imbottite di luoghi comunisti, chiedendoci se sia giusto sottoporre l'elettorato attivo e passivo ad un esame.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/inglorious-globastards-podcast--4600745/support.
Il delirio revanscista del regime mafioso putiniano si alimenta dei conflitti armati contro i paesi filo occidentali e la guerra ibrida scatenata soprattutto attraverso i social contro le istituzioni democratiche. L'attacco della Russia ad un paese NATO si inserisce nella lunga scia di provocazioni enella strategia del KGB (o FSB che dir si voglia)di alimentare divisioni politiche in Occidente. L'ascesa di una figura mediocre (senza titoli di studio e senza esperienza di lavoro) come Charlie Kirk, è singolare essendo stata orchestrata e finanziata da generose donazioni. Insieme a una pletora personaggi minori che adottano toni violenti, consapevolmente o meno, era, e rimane, un elemento sfruttato dai nemici dell'Occidente per diffondere l'odio verso i valori di libertà, tolleranza e convivenza civile.
Da diversi decenni i nemici delle società aperte hanno scatenato una guerra culturale contro i fondamenti della democrazia, del libero mercato e delle società aperte.Una canea di odiatori decisi a sovvertire le libertà civili ed economiche garantite dai sistemi costituzionali occidentali ha diffuso menzogne plateali con l'intento di aizzare una masnada di menti labili. Con il Prof. Vincenzo Vespri spieghiamo perché la cultura occidentale partendo dalla democrazia ateniese e dalla geometria euclidea è stata il motore del progresso nel mondo.
Con Vincenzo Vespri torniamo ad analizzare i temi illustrati nella prima parte rispondendo alle obiezioni sulla superiorità della cultura occidentale che sono state formulate nei commenti.
I semiconduttori furono determinanti per assicurare la vittoria della NATO nella Guerra Fredda. Con il ritorno alla politica di potenza intrecciato al decollo vertiginoso dell'Intelligenza artificiale, il ruolo strategico dei microchips negli equilibri globali ha assunto un'importanza ancora più cruciale.Ne parliamo con Marco Bussi in una stupefacente puntata che segna il ritorno di Alberto sul canale dopo la pausa estiva.
Seconda puntata con Paolo Agnoli per approfondire i temi trattati nella puntata su Probabilità, Caos e Intelligenza Artificiale. In particolare spiegheremo in che direzione evolverà l'Intelligenza Artificiale confrontando le reti neurali e le reti bayesiane
L'oscena farsa a cui si sono prestati una pletora di vigliacchi non porterà né pace in Ucraina né onore per l'Unione Europea. Solo vergogna.
Cos'è l'intelligenza? Una definizione chiama in causa la capacità di predire il #futuro. Ma tale capacità dipende dalla nozione di probabilità. Un podcast con Paolo Agnoli, che ci guida con superba maestria dialettica lungo sentieri intellettualmente impervi.
Gli effetti del protezionismo becero e sconsiderato, perseguito da Trump, iniziano a colpire l'economia.Il Pil americano nel secondo trimestre del 2025 è cresciuto, ma solo per un fenomeno distorsivo legato alle importazioni. Invece gli investimenti sono diminuiti e il mercato del lavoro nel settore privato è praticamente bloccato da tre mesi. L'industria manifatturiera americna in particolare, ha perso a luglio 11mila posti di lavoro. L'#inflazione, che sembrava sotto controllo dopo la stretta monetaria della Federal Reserve, ha ripreso a salire. Nel frattempo, la guerra in Ucraina sta diventando sempre più una corsa allo sviluppo di tecnologie avanzate. Dopo i droni, saranno i robot il prossimo terreno dello scontro tra capacità di innovazione.
Si infittisce il mistero sull'accordo commerciale siglato da Trump e von der leyen in Scozia. Ognuno lo presenta a modo suo, ma alla realtà non si sfugge: i miliardi di investimenti e acquisti di materie prime energetiche sono una bufala come le terre rare in Ucraina.Nel frattempo l'Europa è stretta tra America e Cina, senza riuscire a trovare una strategia intelligente per perseguire i propri interessi.Una splendida puntata a tutto campo con Marco Bussi e Roberto Donà
Un filo rosso lega il caso del propagandista putiniano Gergiev invitato ad esibirsi alla Reggia di Caserta allo scandalo Epstein in America, in questi tempi grami di guerra ibrida e complottismi in salsa #maga. Un guazzabuglio di informazioni manipolate e confezionate per un pubblico di scarso intelletto e mediocre istruzione diventa l'arma più subdola nell'arena politica
Le grandi menti dell'Amministrazione Trump stanno per infliggere all'economia americana l'equivalente commerciale di una Pearl Harbour. Ma invece dell'aviazione giapponese a provocare i danni sono dementi MAGA o MAMA (Make America Moron Always).Nel frattempo una parte del Belpaese mostra il suo spiccato genio artistico presentando al mondo il logo della campagna elettorale per la Presidenza della Campania: due cerchi sormontati da un'ogiva a formare la il cognome FICO.Vette di creatività che rimarranno negli annali della comunicazione politica de' sinistra.
Lo scandalo che ha investito la giunta Sala e alcuni dei personaggi più in vista nel settore immobiliare milanese ha inevitabilmente evocato i paragoni con Tangentopoli. Ma il malcostume dei mandati di arresto e degli avvisi di garanzia che alimentano la giustizia spettacolo non sembra essere stato arginato dalle leggi fatte approvare dal governo Meloni. Se le accuse si rivelassero infondate infliggerebbero un danno inestimabile alla città di Milano, al prestigio dell'Italia all'estero, all'economia della regione più produttiva d'Italia e alla credibilità delle istituzioni. Se la città è corrotta significa che il sistema è marcio. Ma la responsabilità è di chi ha messo in piedi il sistema marcio e lo ha tollerato per anni.
Alberto ritorna dalle sue vacanze e cogliamo l'occasione di parlare della nuova ondata di dazi che TACO Trump ha imposto ai partner commerciali, ma non alla Russia e minacciato contro UE e Canada.Ormai questa ossessione non è più confinata all'ambito dei rapporti commerciali, ma sta diventando il manganello che dalla Casa Bianca viene brandito per esecitare il potere sul resto del mondo. Tuttavia da tanti episodi documentati in video e da interviste con i #media emerge che Trump dimostra una perdita di lucidità.Le amnesie sono frequenti (ma vengono derubricate dalla stampa e dai sodali come astute tattiche negoziali), i cambi di umore non si contano, le decisioni prese e revocate ormai sono una costante. Una deriva che ricorda quella di Biden e che sarà sempre più difficile nascondere.
Esiste un'analoga Legge di Gresham nei media: l'informazione cattiva scaccia quella buona. Da oltre 50 anni la grancassa dell'#ambientalismo ideologico ha diffuso una narrativa catastrofista volta a scatenare il panico nella popolazione, prima paventando il pericolo di glaciazione poi quello del riscaldamento globale globale.Ne parliamo con Giampiero Castellotti, che ha scritto il capitolo intitolato "Brutto Clima per l'Informazione" nel volume CRONACHE DEL RIMBAMBIENTALISMO edito dal collettivo Inglorious Globastards.In sostanza, l'informazione ambientalista è inquinata irrimediabilmente perché rigetta un approccio razionale, che metta in luce i problemi, indichi le soluzioni possibili e soprattutto calcoli i costi da sostenere. Invece i mestatori fanno credere all'opinione pubblica che #inquinamento ed emissioni di gas climalteranti siano causati dai "cattivi", dai "profittatori", dai "capitalismo", dai "nemici del popolo", dal "profitto". Insomma i propagandisti rossi, riverniciati di verde, hanno instillato nelle menti labili la convinzione che la transizione energetica la pagherà qualcuna altro, i "cattivi" appunto. Però quando i costi si abbattono sulle tasche della gente comune scattano le reazioni virulente, come è successo in Francia con i gilet gialli. L'esperienza disastrosa del Green New Deal europeo, fortemente voluto dalla Merkel, dalla von der leyen e da tutta la canea "progressista", dovrebbe riportare il dibattito a forti tinte ideologiche entro i confini della realtà.
La Storia è costellata di eventi traumatici innescati o provocati da cambiamenti climatici, che sicuramente non erano di origine antropica. Maurizio Stefanini, curatore insieme a Fabio Scacciavillani del primo volume edito dal Collettivo Inglorious GlobastardsCRONACHE DEL RIMBAMBIENTALISMOripercorre alcuni di questi eventi dalla caduta dell'Impero Romano alla caccia alle streghe.
Una puntata di aggiornamento con Marco Bussi su quello che sta avvenendo in America , tra l'approvazione del Big Beautiful Bill (meglio conosciuto come la Big Beautiful Bankruptcy), il terzo partito di Musk e l'attacco all'Iran . Nel frattempo in Europa fatichiamo a sfruttare il momento Tafazzi dell'America e a far leva sui punti di forza di cui ancora disponiamo.
Massimiliano Di Pasquale è uno dei maggiori esperti italiani di storia dell'Ucraina e lavora come Direttore della Ricerca presso l'Istituto Gino Germani. Ha scritto diversi libri tra cui Ucraina terra di confine. Viaggi nell'Europa sconosciuta (2012, ripubblicato in edizione ampliata nel 2022), Riga Magica. Cronache dal Baltico (2015), Abbecedario Ucraino.Rivoluzione, cultura e indipendenza di un popolo (2018), Abbecedario Ucraino II. Dal Medioevo alla tragedia di Chernobyl (2021). Insieme a Iryna Kashchey ha esaminato minuziosamente i libri di testo che vengono adottati nelle scuole medie italiane al fine di verificare l'accuratezza delle informazioni in essi contenuti. Il risultato è sconcertante. Intenzionalmente o meno gli autori di questi libri rilanciano la narrazione del Cremlino volta a denigrare l'Ucraina Queste distorsioni si inseriscono in un quadro più ampio che mira a screditare l'#occidente e la Democrazia liberale, promuovendo l'immagine, del tutto falsa, della #russia come baluardo di valori tradizionali e spirituali.Il paper è disponibile a questo link: https://www.istitutogermani.org/2025/05/14/il-paper-integrale-di-massimiliano-di-pasquale-e-iryna-kashchey-su-narrazioni-strategiche-russe-nei-libri-di-testo-delle-scuole-secondarie-di-primo-grado-italiane-2/Altre informazioni sulla guerra ibrida le trovate a quest'altro link: chrome-extension://efaidnbmnnnibpcajpcglclefindmkaj/https://fondazionegermani.org/wp-content/uploads/2023/06/Le-narrazioni-strategiche-filo-Cremlino-in-Italia-sulla-democrazia-liberale-DEF.pdf ______________________________________________________________________
A latere delle polemiche su Cecilia Sala è ri-emersa un'annosa controversia sull'anonimato in #internet e in particolare sui social media. E' incredibile che dopo decenni in cui le bot farm gestite dai regimi autocratici e mafiosi come quello cinese, russo o nordcoreano hanno avvelenato le democrazie occidentali tirando la volata a partiti antisistema i boccaloni ancora non si rendono conto degli effetti tossici dell'anonimato sui social. La Brexit, il m5s, AfD, lepen, trump, wilders eccetera sono tutti fenomeni riconducibili a campagne social ben orchestrate e mirate alla vasta platea di menti labili semianalfabete. Non esiste libertà senza responsabilità, per cui non devono esistere zone franche dove una manica di criminali possa spadroneggiare al riparo dalle conseguenze penali. Queste ovvietà però vengono contestate da youtuber come Matteo Flora (https://www.youtube.com/@MgpF) e altre anime candide convinte che l'anonimato protegga la libertà di parola e non la guerra ibrida contro l'Occidente.
Con Guido Gennaccari analizziamo alcuni dati cruciali per comprendere lo stato dell'economia italiana tra luci, ombre e dirupi.
Chi si dispera per il pericolo di una terza guerra mondiale con armi nucleari si rilassi. Nemmeno l'Iraq un paese fili iraniano a maggioranza sciita ha alzato un dito per difendere il regime di Teheran.E a nessuno frulla in testa di organizzare rappresaglie contro Israele o gli Stati Uniti che hanno entrambi arsenali nucleari capaci di colpire eventuali aggressori.
Il Decreto Sicurezza approvato dal Parlamento ha scatenato la reazione rabbiosa di una masnada "criminofila" che esalta i reati (in particolare furti, borseggi, rapine e occupazioni di case) come una forma di redistribuzione del reddito e sublime metodo per condurre la lotta di classe.Secondo queste farneticazioni anti legalitarie il criminale è una vittima della società che va giustificato, mentre chi subisce furti, rapine, vessazioni è un essere abietto che si è appropriato di risorse sottraendole ai diseredati. Nell'anniversario dell'arresto di Enzo Tortora(vedi https://www.rtl.it/notizie/articoli/enzo-tortora-42-anni-fa-l-arresto-le-prime-immagini-della-serie-tv-portobello/) ne parliamo con Samuele Murtinu che ha scritto un articolo su l'Opinione disponibile a questo link: https://opinione.it/politica/2025/06/09/samuele-murtinu-decreto-sicurezza-liberta-sinistra-contratto-sociale-cittadini/.In particolare scrive Murtinu "...un'autorità sovrana che fa rispettare il contratto sociale tra cittadini, è necessaria per qualsiasi forma di libertà. Da una prospettiva più liberale, John Locke afferma che diritto alla vita, libertà e proprietà privata richiedono sicurezza, esercitata e garantita dalle istituzioni che facciano rispettare le leggi. La sicurezza e la certezza del diritto rappresentano prerequisiti per la libertà individuale secondo Immanuel #Kant. Si potrebbero citare anche Isaiah Berlin e molti altri. Forse la sinistra dovrebbe seguire John Rawls e interessarsi ai cittadini e alla necessità che questi godano di beni “primari” per esercitare la propria libertà". Invece la sinistra è ancora prigioniera della mentalità deteriore che considera la proprietà un furto e il ladro un benemerito giustiziere.La pagina Wikipedia sul caso Phineas Gage https://en.wikipedia.org/wiki/Phineas_Gage
Se vi entusiasmano i raccontini di Barbero sul medioevo e su Dante, questo video non fa per voi. Il target è decisamente più alto.Rino Caputo e Vincenzo Vespri svelano i riferimenti scientifici (dell'epoca) e matematici che Dante ha disseminato nei versi della Divina Commedia e delle sue altre opere. Da questi temi poi si spazia tra filosofia, numerologia, teologia, arte, letteratura, partita doppia, senza trascurare le contaminazioni tra Indiani, Arabi ed Europei che estendono la loro influenza fino ai nostri giorni.La numerologia del 2025 2025 è il quadrato di 45 ( 9 per 5). È il quadrato dei primi 9 numeri ( ossia è (1 + 2 + ...+ 9) ^2) ed è anche la somma dei cubi dei primi 9 numeri ( 1^3 + 2"3 + ....+9^3). Il 9 è il quadrato di 3 che rappresenta Dio, quindi è perfezione. Tutta la Vita Nova di Dante si basa sul numero 9. Il prossimo anno che gode di queste proprietà ( ma basato sul 10 invece che sul 9) è il 3025 mentre l anno precedente è capitato ai tempi di Dante (1296) ed era basato sull' 8. La somma dei numeri che compone la cifra 2025 è 9.
Come avevamo previsto Netanyahu ha scatenato tutta la potenza militare, tecnologica e di intelligence di Israele contro l'Iran. Le ripercussioni si sentiranno fino a Mosca e sul fronte ucraino quando l'alleato più stretto di Putin seguirà il destino di Hezbollah o di Assad.
Carlo Ferrari è tornato in Ucraina per portare altre attrezzature mediche per i soldati al fronte e ha avuto modo di verificare di persona la situazione nelle zone calde dove i giornalisti italiani non vanno da tempo. Ne è scaturita una testimonianza preziosa per comprendere che le avanzate dei russi sono come pugni tirati ad un sacco di farina. Sollevano polvere ma non ottengono alcun risultato strategico perché conquistano con perdite pesantissime piccoli fabbricati circondati dalla vastità della pianura. RINGRAZIAMENTI Le associazioni Liberi Oltre e Lilea di Firenze sono le organizzazioni che hanno raccolto 22k, + il canale Resistenza Ucraina di Nane Cantatore, Valerio Federico e Gastone Breccia che si è aggiunto raccogliendo altri 8000 euro il che ha permesso l'acquisto di 45 zaini e 20 kit di emergenza da trincea, il tutto in collaborazione con la ONG VELIKAIA DANILIVKAIA di Kharkiv.
I referendum di giugno 2025 sul Jobs Act e sulla cittadinanza sono un fulgido esempio della demagogia che ha devastato l'economia italiana a partire dagli anni '60.E confermano che la sinistra incapace di proporre alcunché di innovativo rimane ancorata ad una visione del mondo sparito da decenni.
Lo scompiglio che Trump ha generato nei rapporti internazionali finora ha prodotto risultati risibili. Ne parliamo con Amedeo Maddaluno, acuto osservatore delle mosse sugli scacchieri mondiali.
I primi segnali inviati da #papaleonexiv lasciano presagire sostanziali novità nella politica del Vaticano e nelle posizioni della Chiesa Cattolica.Quanto alla situazione della guerra in Ucraina la proposta di negoziati diretti formulata da Putin è stata accettata da Zelensky che si recherà a Istanbul giovedì per mettere alla prova il dittatore russo. Intanto il negoziato intavolato in Svizzera da Usa e Cina sui dazi ha prodotto un disgelo. E' uno spiraglio o un genuino tentativo di risolvere la disputa commerciale? Alberto esprime scetticismo, ma la puntata è stata registrata domenica 11 maggio cioè prima dell'annuncio diffuso il giorno successivo sulla sospensione delle misure protezionistiche per 90 giorni.
Da quasi un anno la situazione dell'Ucraina può essere descritta come una dinamica che ricorda il percorso di un ottovolante. Dal blocco dei rifornimenti americani, all'invasione del Kursk; dalla campagna elettorale all'elezione di Trump; dal risveglio dell'Europa dopo il litigio in mondovisione con Zelensky; dalla riappacificazione in Vaticano al tratto sulle risorse minerarie è stato un susseguirsi di agonie, successi, patemi, eroismi, scoraggiamenti e rinate speranze. Ma a che punto è davvero la notte nell'Ucraina che combatte per difendere il resto dell'Europa dall'aggressione di orde barbariche agli ordini di tiranni criminali sanguinari? Ne parliamo con Nane Cantatore che da tre anni svolge un prezioso lavoro di acquisizione e analisi di dati per fornire valutazioni strategiche di alto livello.
Dopo un imbarazzante passo falso al primo scrutinio #merz è stato nominato cancelliere e oggi sarà a Parigi per riaccendere, insieme a Macron il motore franco-tedesco della UE in panne da ormai troppo tempo.Nel frattempo in America il segretario alla Difesa Hegseth è sempre più traballante e #trump appare ogni giorno più dissociato dalla realtà. Le rodomontate dei primi 100 giorni gli si stanno ritorcendo contro e infatti il vertice con il neo primo ministro canadese Carney ha messo il luce tutta la sua sterile prosopopea. In attesa della fumata bianca, anche noi ci lasciamo prendere (ma solo brevemente) dal demone del Totopapa.
Abbiamo invitato Claudio Velardi, direttore del quotidiano IL RIFORMISTA, per chiedergli lumi sull' #italia nostalgica, con lo sguardo fisso sullo specchietto retrovisore, che lui aveva descritto in un editoriale apparso il giorno dei funerali di Papa Bergoglio.Ne è venuto fuori un'anamnesi sconsolante dell'incapacità a proiettarsi nel futuro che permea la gente e la classe dirigente sia in politica che nei corpi intermedi. E così mentre in TV spopola l'intrattenimento per anziani condito di musiche degli anni '60, '70 e '80, la cosa pubblica è affidata al piccolo cabotaggio e alle pubbliche relazioni internazionali che danno l'illusione di contare qualcosa.
La morte di Bergoglio segna un punto di svolta per una Chiesa sempre in bilico tra modernismo e conservazione. #bergoglio il primo papa gesuita, il primo proveniente dall'emisfero australe, il primo ad assumere il nome del Santo più controverso, ha imposto uno stile più austero e una politica giudicata più "progressista" almeno su alcuni temi come l'immigrazione, o i diritti LGBTQ+. Su altre questioni come la guerra a Gaza o in Ucraina ha attirato critiche per motivi opposti. Ma in ogni caso la #chiesacattolica è un'istituzione il cui potere si stempera con il passare del tempo, anche se rimane sostanziale in molte parti del mondo. Il successore sarà chiamato a gestire una fase delicata in un mondo in tumulto e in una #cristianità spaccata. Ifunerali di Papa Francesco hanno costituito l'occasione per incontri ad altissimo livello, primo fra tutti quello tra Trump e Zelensky che potrebbe segnare una svolta nei negoziati. Anche nell'Amministrazione americana si sono finalmente resi conto che #putin si sta prendendo gioco delle ambizioni pacificatrici di Trump. #chiesa #cina #russia #zelenskyy #zelenski #zelenskyj #vaticano #conclave #conclave2025 #cardinals
In Italia il venture capital soffre di tutti i mali atavici di un'Italia arretrata, burocratica, avversa al rischio e disorganizzata.Ne parliamo con Enrico Pandian, tra i primi venture capitalist italiani con un enorme bagaglio di esperienza acquisita anche a Silicon Valley. A dispetto di tutti i proclami roboanti e i convegni dedicati al finanziamento dell'innovazione il settore in Italia è asfittico e claudicante.
La guerra ibrida ha messo in luce la vulnerabilità delle infrastrutture e degli impianti critici, ad esempio i cavi sottomarini o le reti 5G. Ma la lista dei punti deboli è lunga, quindi in una società sempre più tecnologizzata il tema non è caldo. E' incandescente, come ci spiega grazie alla sua eccezionale competenza Marco Bussi.Nella parte finale parliamo della strategia perseguita da Trump per contrastare la Cina.
Quali risultati ha sortito la visita di Meloni alla Casa Bianca? A parte i complimenti personali e il clima gioviale, non si deducono risultati consueti dai resoconti ufficiali. Però è probabile che Trump abbia affidato a Meloni il messaggio da recapitare alla Commissione Europea e alle capitali europee: unitevi all'America nel contrasto alla Cina e sui dazi vi faremo uno sconto.Difficilmente verrà considerata una proposta allettante, dal momento che di Trump nessuno si fida e in ogni caso i dazi infliggono danni all'economia americana ma soprattutto politici alla Presidenza Trump. Per cui i governi europei, che non esprimono una linea comune, proveranno a tergiversare il più a lungo possibile.Questo è il post di Meloni sui socialLavorare insieme per costruire un Occidente più forte. Oggi a Washington ho incontrato il Presidente Donald J. Trump. Un confronto leale e costruttivo su temi strategici: dalla sicurezza alla difesa, dalla lotta all'immigrazione illegale ai rapporti commerciali. Ho colto l'occasione per invitarlo a Roma, e sono lieta che abbia accettato. Sarà un'ulteriore occasione per rafforzare il dialogo tra le nostre Nazioni. L'Italia è sempre più protagonista in uno scenario internazionale che cambia rapidamente.E oggi, anche grazie al lavoro fatto in questi anni, il nostro punto di vista viene ascoltato e rispettato. Il legame tra Italia e Stati Uniti resta solido, vitale e decisivo per affrontare insieme le grandi sfide globali