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Unica Radio Podcast
La Fondazione Siotto, un gioiello culturale nel cuore di Cagliari

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later May 27, 2025 11:15


La Fondazione Siotto è una delle istituzioni culturali più importanti della città di Cagliari. Scopriamo le loro attività dalle parole di Alice Deledda. Alice Deledda (nella foto scattata da Beatrice Schivo), curatrice della Galleria Siotto, lo spazio espositivo della Fondazione, responsabile della segreteria organizzativa e dei social, nonché degli eventi organizzati a Palazzo Siotto, ci ha raccontato in questa intervista la storia e le molteplici attività che riguardano la Fondazione di Ricerca "Giuseppe Siotto". Nel 1986 il testamento redatto da Vincenzina Siotto istituì la Fondazione "Giuseppe Siotto", situata in via dei Genovesi, dedicandola al padre. Un ulteriore e importante passaggio avvenne nel 1996 con l'istituzione del Consiglio di Amministrazione. La Fondazione, unico caso in Sardegna, è stata inserita tra gli Istituti nazionali di Alta cultura nella tabella del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, un riconoscimento alle attività svolte e al rigore della gestione organizzativa e amministrativa. Palazzo Siotto, sede della omonima Fondazione, si affaccia su tre antiche strade del quartiere Castello: via dei Genovesi, vico III dei Genovesi e via Stretta. Durante la sua ormai decennale collaborazione con la Fondazione Siotto, Alice, assieme ad altri collaboratori, ha organizzato numerosi eventi che spaziano dalla musica, alle mostre d'arte, alle presentazioni di libri. Gli studi e le competenze espresse da Alice e dai suoi collaboratori hanno permesso alla Fondazione Siotto di rimanere una delle istituzioni culturali più prestigiose di Cagliari. Il Patrimonio della Fondazione e le attività culturali tra passato e presente Tra gli argomenti affrontati durante l'intervista la nostra attenzione si è concentrata sul grande patrimonio librario. All'interno della biblioteca della famiglia Siotto infatti sono presenti dei pezzi davvero unici; documenti che per il loro pregio sono maneggiabili esclusivamente da un personale specializzato: parliamo di Cinquecentine, Seicentine e Settecentine. Naturalmente, accanto al patrimonio librario storico, nella sede di via dei Genovesi trova spazio anche la biblioteca moderna il cui patrimonio è rintracciabile sul catalogo regionale OPAC Sardegna con la possibilità di prestito per chiunque li volesse richiedere. Nel corso dell'intervista, Alice ci ha illustrato le innumerevoli ed interessantissime attività organizzate dalla Fondazione Giuseppe Siotto nel passato, dai concerti che abbracciano diversi generi musicali, alle mostre allestite nella Galleria Siotto, passando per le presentazioni letterarie, e le sfide del futuro a cominciare dall'apertura per Monumenti Aperti il 17 e il 18 maggio: un opportunità per tutti i cittadini cagliaritani e non solo di scoprire gli spazi, davvero bellissimi, di Palazzo Siotto e di conoscere le attività di questa prestigiosa Fondazione che da quasi quarant'anni illumina con le proprie iniziative il panorama culturale di Cagliari e della Sardegna.

Esercizi Spirituali
Novendiali per Papa Francesco: Omelie

Esercizi Spirituali

Play Episode Listen Later May 4, 2025 156:27


Raccolta delle omelie per i Novendiali di Papa Francesco.Timestamp(00:00:00) || 2° giorno: 27 aprile, Cardinale Pietro Parolin, già Segretario di Stato.(00:11:49) || 3° giorno: 28 aprile, Cardinale Baldassare Reina, Vicario per la Diocesi di Roma.(00:23:59) || 4° giorno: 29 aprile, Cardinale Mauro Gambetti, Arciprete della Basilica di San Pietro.(00:31:40) || 5° giorno: 30 aprile, Cardinale Leonardo Sandri, Vice Decano del Collegio Cardinalizio.(00:46:14) || 6° giorno: 1° maggio, Cardinale Víctor Manuel Fernández, già Prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede.(01:02:21) || 7° giorno: 2 maggio, Cardinale Claudio Gugerotti, già Prefetto del Dicastero per le Chiese orientali.(01:23:27) || 8° giorno: 3 maggio, Cardinale Ángel Fernández Artime, già Pro-prefetto del Dicastero per gli Istituti di Vita consacrata e le Società di Vita apostolica.(01:34:53) || 9° giorno: 4 maggio, Cardinale Dominique Mamberti, Protodiacono del Collegio Cardinalizio.Appendice(01:43:02) || 21 aprile, Cardinale Baldassare Reina, Vicario per la Diocesi di Roma.(01:47:50) || 1° giorno Esequie: 26 aprile, Cardinale Giovanni Battista Re, Decano del Collegio Cardinalizio.(02:06:42) || Raccolta di alcuni canti eseguiti durante i Novendiali.

Cult
Cult di martedì 15/04/2025

Cult

Play Episode Listen Later Apr 15, 2025 56:01


Oggi a Cult: Saul Beretta sulla nuova edizione di Monza Visionaria; la graphic novel "E' l'idea che fa il coraggio" a cura degli Istituti per la Resistenza Lombardi e che sarà presentata alla Casa della Memoria; Bruno Arpaia, curatore di un Meridiano su Mario Vargas Llosa, lo ricorda a pochi giorni dalla scomparsa; la rubrica ExtraCult a cura di Chawki Senouci...

SBS Italian - SBS in Italiano
Paolo Barlera conclude la sua carriera al servizio degli Istituti di Cultura

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Apr 4, 2025 13:34


Dopo tre anni alla guida dell'Istituto Italiano di Cultura di Sydney, Paolo Barlera si prepara a concludere un lungo percorso professionale iniziato quasi per caso.

BASTA BUGIE - Cristianesimo
L'ingiusto commissariamento dell'Istituto del Verbo Incarnato (IVE)

BASTA BUGIE - Cristianesimo

Play Episode Listen Later Feb 18, 2025 6:56


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=8081L'INGIUSTO COMMISSARIAMENTO DELL'ISTITUTO DEL VERBO INCARNATO (IVE) di Giano Colli La recente decisione di commissariare la Famiglia Religiosa del Verbo Incarnato (IVE) ha suscitato non poche perplessità tra coloro che conoscono da vicino il lavoro e l'impegno di sacerdoti e suore di questa congregazione. Sebbene il Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica abbia evidenziato difficoltà negli itinerari formativi e nella fase del discernimento vocazionale, la realtà vissuta da tanti fedeli laici e religiosi dell'IVE racconta una storia ben diversa.Chi ha avuto l'opportunità di collaborare con l'IVE sa bene che i membri di questa famiglia religiosa si dedicano con passione alla formazione e all'educazione della gioventù, alla missione evangelizzatrice e a numerose opere di carità e assistenza sociale. Tra le iniziative più apprezzate ci sono i ritiri per famiglie e le attività culturali e spirituali che hanno contribuito alla crescita cristiana di molte persone.Ridurre la storia e l'azione di questa comunità religiosa a mere problematiche interne significa ignorare un lavoro che da decenni porta frutti abbondanti.UN PROVVEDIMENTO SPROPORZIONATOLa decisione di affidare entrambi i rami dell'IVE a delegati pontifici con pieni poteri di governo, inclusa la possibilità di modificare le Costituzioni e sospendere per tre anni le nuove vocazioni, appare eccessiva e penalizzante per una comunità che ha dimostrato un grande slancio missionario. Si rischia, infatti, di minare la fiducia di chi, con dedizione e spirito di sacrificio, ha abbracciato questa vocazione e opera quotidianamente per il bene delle anime.Se è vero che ogni istituto religioso è chiamato a vigilare sulla qualità della formazione e sul discernimento vocazionale, è altrettanto vero che tale processo non può essere giudicato in modo generalizzato e sommario. Molti sacerdoti e suore dell'IVE sono esempi luminosi di dedizione e fedeltà alla Chiesa, e la loro formazione non può essere ridotta a una serie di "criticità" che giustifichino un commissariamento così drastico.L'IMPORTANZA DEL DIALOGO CON LA CHIESALa Famiglia Religiosa del Verbo Incarnato ha sempre mostrato una profonda fedeltà alla Chiesa e al Papa. Il provvedimento di commissariamento dovrebbe essere accompagnato da un dialogo aperto e costruttivo che permetta alla congregazione di rispondere alle osservazioni mosse senza però azzerare la sua identità e il suo carisma. La Chiesa ha bisogno di comunità vive e dinamiche, capaci di affrontare le sfide del mondo contemporaneo con fede e speranza.Sospendere le vocazioni e imporre una revisione drastica delle Costituzioni potrebbe avere conseguenze negative su un istituto che ha dato tanto alla Chiesa e ai fedeli. La speranza è che questa decisione non soffochi l'entusiasmo e l'opera evangelizzatrice dell'IVE, ma che invece si possa trovare una via di rinnovamento che valorizzi i suoi punti di forza senza penalizzarne l'identità.Nota di BastaBugie: Stefano Chiappalone nell'articolo seguente dal titolo "Commissariata la Famiglia religiosa del Verbo Incarnato" spiega cosa è successo all'IVE e perché.Ecco l'articolo completo pubblicato su La Nuova Bussola Quotidiana l'11 gennaio 2025:Recano la data dell'8 dicembre 2024 i decreti del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica relativi rispettivamente al ramo maschile e a quello femminile della Famiglia del Verbo Incarnato. Mons. José Antonio Satué Huerto, vescovo di Teruel y Albarracín, sarà delegato ad nutum Sanctae Sedis dell'Istituto del Verbo Incarnato (ovvero i sacerdoti e fratelli coadiutori), mentre suor Clara Echarte, F.I., lo sarà per le Servidoras del Señor y de la Virgen de Matará (il ramo femminile). L'obiettivo, stando ai decreti, è quello di una «conversione ecclesiale».All'Istituto e alle Suore vengono ora contestate «gravi difficoltà negli itinerari formativi (...) e, in modo speciale, nella fase del discernimento vocazionale» - le criticità e i relativi provvedimenti si ripetono nei due decreti - e pertanto «pur evidenziando il grande slancio missionario dell'Istituto e un lodevole impegno personale di molti dei suoi membri» si dispone la sospensione di nuove vocazioni per tre anni e una «una profonda revisione del diritto proprio, che comporterà anche una decisa riduzione dei vari manuali e regolamenti attualmente in vigore». Entrambi i delegati pontifici guideranno i rispettivi rami «ad nutum Sanctae Sedis, con tutti i poteri di governo, a norma del diritto universale e delle sue Costituzioni, con pieno potere di abrogare queste ultime, se ritenuto opportuno e necessario. Successivamente verranno conferiti altri eventuali poteri che si rendessero necessari».Si sottolinea, inoltre, la necessità di «mantenere i contatti con i Vescovi delle Diocesi in cui è presente l'Istituto e svolgerà il proprio apostolato, in particolare con i Vescovi di Velletri-Segni (Italia) e San Rafael (Argentina)» (cioè dove la congregazione fu eretta canonicamente e dove nacque). Apostolato che si svolge anche in Medio Oriente: a loro è affidata la cura della nuova chiesa del Battesimo di Gesù, consacrata ieri in Giordania dal cardinale Parolin, in presenza del patriarca Pizzaballa che nel suo indirizzo di saluto ha pubblicamente ringraziato «la Congregazione del Verbo Incarnato, che, con i suoi sacerdoti e suore, ci offrirà un servizio spirituale in questo luogo».

Finanza Semplice di Alfonso Selva
Oncology: come investire i tuoi soldi e contemporaneamente aiutare la ricerca sul cancro. 2 PARTE. EP. 300

Finanza Semplice di Alfonso Selva

Play Episode Listen Later Jan 24, 2025 45:06


Oncology: Come Investire i Tuoi Soldi e Aiutare la Ricerca sul Cancro Un Investimento che Fa la Differenza Investire può essere molto più di una semplice scelta finanziaria: può diventare un atto di responsabilità sociale. Candriam, leader negli investimenti responsabili, devolve il 10% delle commissioni nette dei suoi fondi tematici a istituti di ricerca oncologica, contribuendo con oltre 12 milioni di euro dal 2018 a finanziare cure innovative contro il cancro​. Candriam: Finanza ed Etica Chi è Candriam? Candriam, acronimo di Conviction AND Responsibility In Asset Management, gestisce 149 miliardi di euro, con il 77% degli asset in strategie ESG. Da oltre 26 anni, promuove investimenti sostenibili, con un focus particolare su settori come la salute e l'oncologia​. Il Fondo Oncology Impact Il fondo Candriam Oncology Impact si concentra sull'intera catena del valore oncologico: Diagnosi precoce: tecnologie innovative come la biopsia liquida. Terapie avanzate: immunoterapia e farmaci mirati. Tecnologie di precisione: imaging e radioterapia altamente innovativi. Questa strategia mira a migliorare i trattamenti, garantendo anche un impatto positivo sulla società​. Un Impegno per la Lotta contro il Cancro Donazioni e Ricerca Dal 2018, Candriam ha devoluto oltre 3,4 milioni di euro all'anno a: Istituti di ricerca internazionali. Progetti educativi per sensibilizzare sul cancro. Iniziative sociali coordinate dal Candriam Institute for Sustainable Development​. Impatti Tangibili Grazie a queste donazioni: Il 40% dei farmaci in sviluppo è focalizzato sull'oncologia. Migliorano le tecnologie diagnostiche e terapeutiche. Aumentano i tassi di sopravvivenza dei pazienti​. Perché Scegliere il Settore Oncologico? Ecco i vantaggi di investire in un fondo come Candriam Oncology Impact: ✅ Performance sostenibili in un settore in espansione. ✅ Innovazione continua grazie a tecnologie avanzate. ✅ Impatto sociale: contribuisci alla lotta contro il cancro. Agisci Ora: Dai Valore ai Tuoi Investimenti Prendi una decisione consapevole che unisce crescita finanziaria e responsabilità sociale.

Finanza Semplice di Alfonso Selva
Oncology: come investire i tuoi soldi e contemporaneamente aiutare la ricerca sul cancro. 1 PARTE. EP. 299

Finanza Semplice di Alfonso Selva

Play Episode Listen Later Jan 17, 2025 32:06


Oncology: Come Investire i Tuoi Soldi e Aiutare la Ricerca sul Cancro Un Investimento che Fa la Differenza Investire può essere molto più di una semplice scelta finanziaria: può diventare un atto di responsabilità sociale. Candriam, leader negli investimenti responsabili, devolve il 10% delle commissioni nette dei suoi fondi tematici a istituti di ricerca oncologica, contribuendo con oltre 12 milioni di euro dal 2018 a finanziare cure innovative contro il cancro​. Candriam: Finanza ed Etica Chi è Candriam? Candriam, acronimo di Conviction AND Responsibility In Asset Management, gestisce 149 miliardi di euro, con il 77% degli asset in strategie ESG. Da oltre 26 anni, promuove investimenti sostenibili, con un focus particolare su settori come la salute e l'oncologia​. Il Fondo Oncology Impact Il fondo Candriam Oncology Impact si concentra sull'intera catena del valore oncologico: Diagnosi precoce: tecnologie innovative come la biopsia liquida. Terapie avanzate: immunoterapia e farmaci mirati. Tecnologie di precisione: imaging e radioterapia altamente innovativi. Questa strategia mira a migliorare i trattamenti, garantendo anche un impatto positivo sulla società​. Un Impegno per la Lotta contro il Cancro Donazioni e Ricerca Dal 2018, Candriam ha devoluto oltre 3,4 milioni di euro all'anno a: Istituti di ricerca internazionali. Progetti educativi per sensibilizzare sul cancro. Iniziative sociali coordinate dal Candriam Institute for Sustainable Development​. Impatti Tangibili Grazie a queste donazioni: Il 40% dei farmaci in sviluppo è focalizzato sull'oncologia. Migliorano le tecnologie diagnostiche e terapeutiche. Aumentano i tassi di sopravvivenza dei pazienti​. Perché Scegliere il Settore Oncologico? Ecco i vantaggi di investire in un fondo come Candriam Oncology Impact: ✅ Performance sostenibili in un settore in espansione. ✅ Innovazione continua grazie a tecnologie avanzate. ✅ Impatto sociale: contribuisci alla lotta contro il cancro. Agisci Ora: Dai Valore ai Tuoi Investimenti Prendi una decisione consapevole che unisce crescita finanziaria e responsabilità sociale.

Focus economia
Le ultime sulla Manovra e il discorso della Meloni

Focus economia

Play Episode Listen Later Dec 17, 2024


È saltata l equiparazione dei compensi dei ministri e sottosegretari non parlamentari a quelli dei colleghi eletti. Un emendamento alla legge di Bilancio riformulato dei relatori riscrive la norma, prevedendo per i membri del Governo non parlamentari e non residenti a Roma solo il «diritto al rimborso delle spese di trasferta per l espletamento delle proprie funzioni». Si tratta di una delle novità frutto della maratona notturna in commissione Bilancio alla Camera che, nelle intenzioni della maggioranza, ha l obiettivo di concludere i lavori entro oggi, martedì 17 dicembre, con il via libera al mandato ai relatori. L approdo in Aula è programmato per mercoledì 18 dicembre e il voto venerdì. Con il rischio però con l ultimo sì del Senato sia rinviato a dopo Natale. I lavori sono stati sospesi e riprenderanno intorno alle 15, dopo l intervento della presidente del consiglio Giorgia Meloni in Aula per le comunicazioni in vista del consiglio europeo. Non escluso l arrivo in commissione del ministro dell Economia Giancarlo Giorgetti: «Ho dato disponibilità, se mi chiamano ci vado» ha risposto ai cronisti in Transatlantico. Come detto oggi è stato anche il giorno dell intervento della presidente del Consiglio Giorgia Meloni nelle comunicazioni alla Camera in vista del Consiglio europeo. Tra i vari argomenti trattati, dai dazi ai rimpatri passando ai fondi per la difesa, la presidente del Consiglio ha parlato anche dell'aumento dei salari detassando: "Sono d'accordo sulla detassazione degli aumenti contrattuali di secondo livello. Giorgetti sa che varie volte ho cercato le coperture". E ha aggiunto: "È un tema su cui lavoro da due anni. Salvo fare come dice Milei, 'afuera ministero della cultura'. Ma non mi sento di replicarlo in Italia. La detassazione degli aumenti contrattuali sarebbe un bell'aiuto, forse il più concreto, che si può dare sul tema dell'aumento salariale". Ne parliamo con Gianni Trovati de Il Sole 24 Ore.Tavolo Stellantis: "Tutti gli stabilimenti italiani resteranno attivi"Si è tenuto oggi pomeriggio al Ministero delle Imprese e del Made in Italy al ministero delle Imprese e del Made in Italy il tavolo Stellantis. A presiederlo il ministro Adolfo Urso e per Stellantis Jean-Philippe Imparato, responsabile per l'Europa. Una delle notizie principali emerse durante i lavori è che arriverà in Italia la piattaforma Stla Small di Stellantis. La nuova archietettura produttiva sarà disponibile a partire dal 2028 a Pomigliano, con due nuovi modelli. Il numero uno di Stellantis in Europa, Jean Philippe Imparato, ha parlato di nuovi modelli per gli stabilimenti italiani a partire dal 2026. «Per Stellantis è venuto il tempo di fare squadra con l Italia per affrontare le sfide esistenziali che affrontiamo e sottovalutate da alcuni in Europa» ha detto in apertura del Tavolo in corso al Mimit. «Odio le promesse non mantenute e non voglio essere smentito dai fatti. Quindi, ci metto la faccia» è stato l impegno di Imparato.Imparato conferma il via alla produzione della Fiat 500 ibrida a Mirafiori a fine 2025, con l impegno a sviluppare la nuova famiglia di Fiat 500 fino al 2032-33. Il reparto produttivo dedicato ai cambi elettrificati arriverà a quota 600mila unità all anno, con una valutazione sulla possibilità di portare a 900mila il totale dei pezzi prodotti. Dal punto di vista istituzionale il Gruppo posizionerà a Torino il centro decisionale per l Europa. Per Pomigliano l impegno è allo sviluppo della nuova Pandina a partire dal 2030Intanto però il ministro Urso ha ricordato che la battaglia per sopravvivenza automotive è in Europa: "Oggi l'Italia può cambiare la politica industriale europea. Siamo in prima linea per superare le ideologie del green deal e realizzare finalmente un approccio pragmatico e realistico, capace di coniugare la sostenibilità ambientale con le esigenze produttive e sociali del nostro sistema industriale". Approfondiamo il tema con Alberto Annicchiarico de Il Sole 24 Ore.Inapp, giovani senza bussola, 1 su 2 non sa cosa vuole fareSenza bussola, con servizi di orientamento che risultano poco attrattivi: sono i giovani di oggi secondo l'ultima indagine Inapp, secondo cui il 38,2% degli under 30 afferma di non aver mai usufruito di un servizio di orientamento, con una percentuale ancora più alta (42%) nella fascia dei giovanissimi (15-17enni). Tra i motivi di questa scelta il 55,6% dichiara di "non averne avuto bisogno". Eppure di orientamento ci sarebbe la necessità, sottolinea l'Istituto nazionale per l'analisi delle politiche pubbliche, dal momento che ben il 57,3% degli stessi giovani sostiene di non avere le idee chiare su cosa "farà da grande". L'indagine, svolta in collaborazione con Geo, Anvur e Centro di Ateneo della Federico II e ha coinvolto 3.642 giovani 15-29enni e oltre 2.700 servizi di orientamento tra Università, Centri per l'Impiego, Istituti di formazione e scuole secondarie di primo e secondo grado. La ricerca evidenzia che in Italia esiste un insieme articolato di strumenti e servizi di orientamento (accoglienza, informazione, colloquio orientativo, tirocini, tecniche di ricerca attiva del lavoro, bilancio di competenze, tutorato nelle transizioni, outplacement, mentoring, career counselling, bilancio di competenza) che appare molto eterogeneo e frammentato e poco ancorato a stabili modelli culturali di riferimento. Ne parliamo con Natale Forlani, presidente Inapp.

Unica Radio Podcast
Memoria e Futuro: Luciano Carta la Sardegna nel settecento

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Dec 5, 2024 7:28


Luciano Carta protagonista del terzo appuntamento di Memoria & Futuro, dedicato alla storia dell'isola del '700. La Sardegna nel XVIII secolo emerge come un crocevia di trasformazioni profonde, oscillando tra la forza delle tradizioni e i fermenti innovativi di un'epoca segnata da cambiamenti giuridici e amministrativi cruciali. Questi temi, al centro del libro La Sardegna nel Settecento (Unica Press, 2023) di Luciano Carta, costituiscono il cuore del terzo appuntamento di Memoria & Futuro, dedicato a "La nostra terra". Il testo rappresenta un tassello fondamentale per la storiografia dell'isola, offrendo una sintesi critica delle conoscenze e delle interpretazioni disponibili, insieme a una ricca bibliografia di riferimento. Luciano Carta, storico e dirigente scolastico in pensione, è noto per i suoi studi sul movimento cattolico italiano e sulla cultura sarda tra Settecento e Novecento. Durante l'evento, Carta esplorerà le dinamiche storiche e le riforme che hanno segnato il volto moderno della Sardegna, sottolineando l'importanza della divulgazione storica per costruire una consapevolezza collettiva e orientare il futuro. Memoria e futuro: dialogo tra storia e narrazione contemporanea A dialogare con Carta sarà il giornalista Giacomo Serreli, figura di spicco nel panorama sardo per il suo lavoro di esplorazione e divulgazione della storia e dei luoghi dell'isola attraverso trasmissioni televisive. La collaborazione tra i due esperti promette di offrire un confronto stimolante, intrecciando analisi storica e narrazione giornalistica. L'iniziativa non si limita a rievocare il passato ma punta a coinvolgere il pubblico nella riflessione sulla Sardegna contemporanea, valorizzando il suo ricco patrimonio storico come strumento per affrontare le sfide del domani. Memoria & Futuro ribadisce così il suo ruolo di piattaforma culturale, capace di unire ricerca accademica e partecipazione civica. Per approfondimenti sugli eventi del progetto Memoria & Futuro, visita il sito ufficiale delle iniziative culturali della Sardegna. Biografia Luciano Carta Luciano Carta è nato a Bolotana (NU) il 14.12.1947. Laureato in Storia e Filosofia all'Università di Cagliari, è stato docente di Storia e Filosofia nei Licei e dal 1998 Dirigente scolastico negli Istituti di Istruzione Secondaria Superiore. Dal settembre 2013 è in pensione È stato redattore delle riviste “Quaderni bolotanesi e “Archivio sardo del movimento operario contadino e autonomistico”. È autore di numerosi saggi e opere di storia della Sardegna sul periodo compreso tra la fine del Settecento e il Novecento. Si è sempre dedicato alla ricerca storica tra Settecento e Novecento, su cui ha pubblicato numerosi contributi in volumi e in riviste.

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Aria di “foresta pietrificata” | 27/11/2024 | Il Corsivo

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Nov 27, 2024 2:59


L'offerta pubblica di scambio, attraverso la quale l'amministratore delegato di Unicredit, Andrea Orcel, intende rilevare il Gruppo Banco Popolare di Milano - al di là di quelle che possano risultare le maggiori convenienze per i due singoli Istituti e, più in generale, per il panorama bancario nostrano considerato nel suo complesso - ha sicuramente posto in evidenza (e in aperta contrapposizione tra loro) due visioni profondamente distanti nel concepire il funzionamento dei mercati finanziari. Da un lato del tavolo da poker si collocano, infatti, i giocatori che fanno le loro puntate seguendo le regole (magari anche aride e spietate) dei numeri e dei rapporti di forza oggettivi, pensando – proprio come afferma Orcel – che l'Europa abbia bisogno di banche più forti e più grandi, che le consentano di “competere contro gli altri principali blocchi economici”; sulla sponda opposta siedono, invece, i nostalgici di quella che, durante la Prima Repubblica, veniva chiamata “la foresta pietrificata”, intendendo con questa definizione lo scenario immutabile che si presentava agli occhi degli osservatori internazionali, quando i nostri istituti di credito erano stabilmente in mano allo Stato e ai partiti, a prescindere da quelli che potessero essere i loro risultati di bilancio. E nel caso oggi in questione è forse bene precisare - quale elemento fondamentale - che lo Stato italiano non risulta possedere azioni di nessuna delle due banche in discussione. A che cosa è dovuta, quindi, la reazione di chiaro disappunto – degna di un fatto di “lesa maestà” – da parte del ministro Giorgetti che ha persino fatto balenare il ricorso alla cosiddetta “golden power”, quasi Unicredit fosse un gruppo straniero calato in Italia per minacciare la sicurezza economica e industriale del Paese? Ufficialmente perché – come dichiarato dallo stesso Giorgetti - l'operazione è stata “comunicata ma non concordata col governo”, anche se poi il vice premier Salvini, più apertamente, si è invece spinto fino ad avanzare l'ipotesi che “qualcuno volesse fermare l'accordo BPM – Monte Paschi di Siena per fare un favore ad altri”. E qui veniamo al “punctum dolens” perché, effettivamente, il passaggio del Banco Popolare di Milano nelle mani di Unicredit andrebbe a complicare non poco quei piani di accorpamento finanziario che, sulla linea Milano – Siena, potrebbero portare alla costituzione di un terzo polo bancario nazionale che, per affinità politiche, sarebbe piuttosto gradito al centrodestra. Ma qui torneremmo, appunto, ai tempi e ai modi della “foresta pietrificata”. Certamente, qualunque iniziativa economica è destinata a procedere più agevolmente se gode dei favori di un esecutivo in carica, tuttavia ci pare che – a parte una golden power di dubbia efficacia in questa vicenda – le carte in mano di cui dispone la politica in questo frangente, sappiano più di bluff, che di scala reale...Se mai, le vere difficoltà per Andrea Orcel arriveranno dagli azionisti di BPM che, non a caso, hanno già subito cominciato col respingere l'offerta giudicandola troppo bassa e che, magari, si stanno adesso mettendo anche alla ricerca di alleanze strategiche alternative. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Aria di “foresta pietrificata” | 27/11/2024 | Il Corsivo

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Nov 27, 2024 2:59


L'offerta pubblica di scambio, attraverso la quale l'amministratore delegato di Unicredit, Andrea Orcel, intende rilevare il Gruppo Banco Popolare di Milano - al di là di quelle che possano risultare le maggiori convenienze per i due singoli Istituti e, più in generale, per il panorama bancario nostrano considerato nel suo complesso - ha sicuramente posto in evidenza (e in aperta contrapposizione tra loro) due visioni profondamente distanti nel concepire il funzionamento dei mercati finanziari. Da un lato del tavolo da poker si collocano, infatti, i giocatori che fanno le loro puntate seguendo le regole (magari anche aride e spietate) dei numeri e dei rapporti di forza oggettivi, pensando – proprio come afferma Orcel – che l'Europa abbia bisogno di banche più forti e più grandi, che le consentano di “competere contro gli altri principali blocchi economici”; sulla sponda opposta siedono, invece, i nostalgici di quella che, durante la Prima Repubblica, veniva chiamata “la foresta pietrificata”, intendendo con questa definizione lo scenario immutabile che si presentava agli occhi degli osservatori internazionali, quando i nostri istituti di credito erano stabilmente in mano allo Stato e ai partiti, a prescindere da quelli che potessero essere i loro risultati di bilancio. E nel caso oggi in questione è forse bene precisare - quale elemento fondamentale - che lo Stato italiano non risulta possedere azioni di nessuna delle due banche in discussione. A che cosa è dovuta, quindi, la reazione di chiaro disappunto – degna di un fatto di “lesa maestà” – da parte del ministro Giorgetti che ha persino fatto balenare il ricorso alla cosiddetta “golden power”, quasi Unicredit fosse un gruppo straniero calato in Italia per minacciare la sicurezza economica e industriale del Paese? Ufficialmente perché – come dichiarato dallo stesso Giorgetti - l'operazione è stata “comunicata ma non concordata col governo”, anche se poi il vice premier Salvini, più apertamente, si è invece spinto fino ad avanzare l'ipotesi che “qualcuno volesse fermare l'accordo BPM – Monte Paschi di Siena per fare un favore ad altri”. E qui veniamo al “punctum dolens” perché, effettivamente, il passaggio del Banco Popolare di Milano nelle mani di Unicredit andrebbe a complicare non poco quei piani di accorpamento finanziario che, sulla linea Milano – Siena, potrebbero portare alla costituzione di un terzo polo bancario nazionale che, per affinità politiche, sarebbe piuttosto gradito al centrodestra. Ma qui torneremmo, appunto, ai tempi e ai modi della “foresta pietrificata”. Certamente, qualunque iniziativa economica è destinata a procedere più agevolmente se gode dei favori di un esecutivo in carica, tuttavia ci pare che – a parte una golden power di dubbia efficacia in questa vicenda – le carte in mano di cui dispone la politica in questo frangente, sappiano più di bluff, che di scala reale...Se mai, le vere difficoltà per Andrea Orcel arriveranno dagli azionisti di BPM che, non a caso, hanno già subito cominciato col respingere l'offerta giudicandola troppo bassa e che, magari, si stanno adesso mettendo anche alla ricerca di alleanze strategiche alternative. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

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Tg Università - 25/11/2024

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Play Episode Listen Later Nov 25, 2024 7:00


ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:- San Raffaele, ad Antonio Tajani laurea ad honorem in filosofia - Aeronautica, al via l'anno accademico degli Istituti di Formazione- Competenze del futuro, a Napoli "Build Your Future" di Intesa Sanpaolofsc/abr/col/gtr

Podcast Loescher. Voci D'Italia
Voci d'Italia 2024 - Episodio 40 - Istituti Italiani di Cultura

Podcast Loescher. Voci D'Italia

Play Episode Listen Later Oct 4, 2024 8:33


Voci d'Italia - Istituti Italiani di Cultura Luoghi di incontro e di dialogo per gli italiani all'estero e per chiunque voglia coltivare un rapporto con il Bel Paese. A Voci d'Italia parla il direttore dell'Istituto Italiano di Cracovia Matteo Ogliari. Voci d'Italia il podcast per ascoltare la voce autentica degli italiani. Incontra con Marta Koral e Pierpaolo Bettoni persone da diverse città italiane, ascolta le inflessioni regionali, gli accenti e scopri le interessanti curiosità locali. Il podcast è realizzato in collaborazione con l'ANILS, l'Associazione Nazionale Insegnanti di Lingue Straniere. Il podcast è pensato per studenti di lingua italiana di tutti i livelli, come esercizio di ascolto individuale o con la guida dell'insegnante. Cosa vuoi sapere sull'Italia e gli italiani? Vuoi proporre tu un tema? Vuoi contattare gli autori? Scrivici a italianoperstranieri@loescher.it

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
9690 - Con Francesco Costanzo a settembre torna la formazione per gli studenti degli Istituti Alberghieri

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Jul 22, 2024 6:31


A partire da settembre, le scuole alberghiere di tutta la Campania riapriranno le porte agli studenti per una nuova edizione dei corsi di formazione dell'Associazione Maestri dell'Espresso Napoletano. Quest'anno segna la quarta edizione di un'iniziativa che ha già visto la partecipazione di centinaia di giovani aspiranti chef, maître e professionisti del settore dell'ospitalità.Sotto la sapiente regia di Francesco Costanzo, presidente dell'Associazione e noto per la sua esperienza e passione nel campo della formazione alberghiera, i corsi promettono di offrire un'esperienza educativa di altissimo livello. Costanzo, con il suo approccio innovativo e la sua dedizione, ha contribuito a elevare gli standard formativi, rendendo questi corsi un punto di riferimento per chi desidera intraprendere una carriera nel mondo dell'ospitalità.

SBS Italian - SBS in Italiano
Arriva anche a Sydney la mostra itinerante "Universo Olivetti. Comunità come utopia concreta"

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Jul 11, 2024 20:06


Curata da Pippo Ciorra, Francesca Limana e Matilde Trevisani, la mostra viaggia per il mondo grazie agli Istituti di Cultura Italiani e e da oggi arriva a Sydney.

Io Non Mi Rassegno
L'Università di Palermo prende posizione contro Israele, cambiamenti climatici e transizione energetica – INMR Sicilia #3

Io Non Mi Rassegno

Play Episode Listen Later Jun 19, 2024 27:21


Terzo appuntamento con Io non mi Rassegno Sicilia. Oggi con la nostra Selena Meli parleremo della scelta dell'Università di Palermo di sospendere tutti gli accordi in essere con gli Istituti universitari israeliani fino a che l'offensiva andrà avanti sulla Striscia di Gaza, paleremo ancora degli effetti del cambiamento climatico nella regione, dalla proliferazione del cosiddetto vermocane  alla siccità e agli incendi e di transizione energetica in Sicilia, che pare giocherà un ruolo centrale nella circolazione dell'idrogeno verde in Europa, e nelle isole minori. In chiusura qualche articolo pubblicato nell'ultimo mese su Sicilia Che Cambia.INDICE:01:08 - L'università e Israele04:42 - La minaccia del vermocane07:46 - Siccità14:13 - Idrogeno, opportunità o pericolo?21:18 - Incendio nella discarica di Bellolampo22:49 - Le notizie da Sicilia che Cambia

Effetto giorno le notizie in 60 minuti
Stop ai diplomifici: revocato lo status di scuole paritarie a 47 istituti

Effetto giorno le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Jun 18, 2024


Nomine Ue: per l'incarico a Von der Leyen occorrerà attendere il prossimo vertice. Le manovre in Europa con Beda Romano, corrispondente del Sole 24 Ore da Bruxelles. Oggi il primo voto sul premierato, mentre le opposizioni scendono in piazza contro la riforma voluta da Fratelli d'Italia e quella sull'autonomia. Sentiamo Emilia Patta, commentatrice politica del Sole 24 Ore. Il ministro Valditara annuncia la revoca della nomina di “scuole paritarie” a 47 “diplomifici”. Con noi Goffredo Sepiacci, membro del direttivo nazionale Aninsei (Associazione Nazionale Istituti non Statali di Educazione e di Istruzione). E questa sera su Radio 24 la nostra “Notte prima degli esami” condotta da Federico Taddia .

Pillole di Scienza
Dinosauri (e non solo) di nuovo in vita: è possibile?

Pillole di Scienza

Play Episode Listen Later Jun 1, 2024 10:04


Si tratta di una sfida dai profondi risvolti sia tecnici che etici. Ormai più aziende ed Istituti di Ricerca stanno studiando come portare tra noi animali estinti come i mammut e la tigre della Tanzania e sono già stati fatti alcuni importanti passi in avanti. Ovviamente in tal senso il "sogno" è rappresentato dai dinosauri. Ma sarebbe possibile? E sarebbero identici a quelli che un tempo popolavano la Terra? Ma soprattutto: sarebbe giusto fare tutto questo? Scopriamo insieme questi aspetti. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
9133 - “Vietato Calpestare i Sogni” ecco i vincitori del Concorso di Pasticceria di FIPGC

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later May 20, 2024 2:45


Appena concluso con grande successo, a Termoli, il Concorso Nazionale di Pasticceria “Vietato Calpestare i Sogni” dedicato agli studenti con disabilità degli Istituti alberghieri. Ideato e organizzato dalla Federazione Italiana Pasticceria Gelateria Cioccolateria (FIPGC) in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione e del Merito (MIM) e l'Istituto Professionale di Stato “Federico di Svevia” di Termoli, il concorso ha rappresentato un importante momento di inclusione, formazione e celebrazione del talento di giovani pasticcieri.

Sveja
La notte dei musei, expodemic, i docufilm sul calcio

Sveja

Play Episode Listen Later May 18, 2024 21:57


Il tamburino di sabato 18 maggio, la rassegna sulla vita culturale di Roma. Al microfono Leonardo Zaccone, poeta, performer e musicologo. La notte dei musei a Roma riempie di musica e performance le nostre realtà espositive.Expodemic al palazzo delle esposizioni, seconda edizione del Festival delle Accademie e degli Istituti di Cultura Stranieri a Roma, connette il tessuto della vita culturale accademica nella nostra città.In Campo, rassegna di docufilm sullo sport, e in particolare sul calcio, della rivista Ultimo Uomo al Cinema TroisiSveja è un progetto indipendente sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Anche a Bassano studenti a casa per due giorni :istituti superiori chiusi per l'Adunata

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later May 8, 2024 1:21


il posto delle parole
Brunetto Salvarani "Quel che manca non si può contare"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 4, 2024 33:16


Brunetto Salvarani"Quel che manca non si può contare"Re Salomone e il libro di QoèletEdizioni Dehoniane Bologna EDBwww.dehoniane.itVa presa sul serio l'attribuzione, da parte della tradizione ebraica, del libro di Qoèlet al re Salomone. Eppure, a prima vista nulla sembra più lontano dal messaggio del Qoèlet – «Vanità delle vanità, tutto è vanità…» – del re di Israele più grande di sempre, sapiente oltre ogni misura, fortunato in amore e straordinariamente dotato di ricchezze. Cosa si nasconde, dunque, dietro tale misteriosa assegnazione? Quale enigma si cela fra le ruvide riflessioni di un saggio ebreo che non cita la Torah, non fa menzione di Gerusalemme e sembra ben poco attratto dalla prospettiva di un aldilà? Seguendo il filone della teologia narrativa, il libro reinventa, sulla scorta del midrash ebraico – primo livello di lettura – la storia di re Salomone a partire dagli anni belli della giovinezza e della costruzione del tempio a Gerusalemme; lo seguiamo, poi, nella sua progressiva crisi e maturazione quale futuro autore del Qoèlet. Nel secondo livello di lettura il libro biblico è situato nel contesto della nostra cultura post-moderna, in cui sta riemergendo dal passato, in maniera sotterranea ma evidente, un'istanza sapienziale che può rispecchiare i propri dubbi, le proprie faticose speranze e le proprie perplessità in personaggi biblici sui generis come lo stesso Qoèlet.Brunetto Salvarani è teologo, giornalista, scrittore e docente di Missiologia e Teologia del dialogo ecumenico e interreligioso presso la Facoltà Teologica dell'Emilia-Romagna di Bologna e gli Istituti di scienze religiose di Modena, Bologna e Rimini. Dirige la rivista «QOL», è presidente dell'Associazione italiana Amici di Neve Shalom – Wahat al-Salam e della Fondazione Pietro Lombardini per gli studi ebraico-cristiani. Fra i suoi libri più recenti: Dopo (2020); Di neve di pioppi e di parole (2021); L'alterità come grazia (2021); Fino a farsi fratello di tutti (2022); Guardare alla teologia del futuro (2022); Quando un musicista ride (2023); Oltre la guerra (2023); Senza Chiesa e senza Dio (2023).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Simona Mirata "Mompracem Festival"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 1, 2024 15:29


Simona Mirata"Mompracem Festival"Letteratura e Arti per Bambini e Ragazzidal 2 al 5 maggio, Lugano“Io credo che le fiabe, quelle vecchie e quelle nuove, possano contribuire a educare la mente. La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo” – scriveva così, diversi anni fa, Gianni Rodari.La seconda edizione di Mompracem Festival. Letteratura e arti per bambini e ragazzi, che si terrà dal 2 al 5 maggio 2024 all'Asilo Ciani, al Palazzo dei Congressi e allo Studio Foce di Lugano, nella Svizzera italiana, ha come sottile filo d'Arianna proprio la fiaba intesa come luogo dell'incanto che sprigiona meraviglia e libera l'immaginazione.Quattro giorni di laboratori di scrittura, di grafia, di musica e di teatro, di manipolazione e costruzione, gioco, presentazioni di libri, spettacoli teatrali, mostre. Crossmedialità tutta a misura di bambini e ragazzi. Scrittori e artisti entreranno nelle aule delle scuole cittadine, in alcuni degli spazi più suggestivi della città di Lugano e avranno modo di incontrare ragazzi di età diversa ma anche quegli adulti in cui ancora sopravvive il fanciullo in grado di meravigliarsi.Ad aprire e chiudere la manifestazione due decani della letteratura per ragazzi: Roberto Piumini che oltre ad incontrare gli allievi delle scuole elementari e medie, sarà protagonista dello spettacolo tratto dal suo libro Alzati, Martin (Solferino) ballata teatrale per Martin Luther King; il palco lo condividerà con il fisarmonicista Nadio Marenco; a chiudere la rassegna, invece, sarà Giusi Quarenghi in dialogo con la giornalista Letizia Bolzani (RSI) in un incontro di grande interesse per gli insegnanti e i lettori in generale, dal titolo «La parola, la fiaba, la poesia, ovvero gli "attrezzi dell'anima" nell'immaginario della letteratura ragazzi».Alcuni allievi delle scuole elementari luganesi potranno lasciarsi stupire dall'incanto del racconto della Cicogna Nilou di Guido Conti (Nilou e le avventure del coraggioso Hadì, Ticinum editore) e altri si immergeranno nell'arcobaleno dei sogni con Paola Myriam Visconti (Dynowish. Il protettore dei sogni. Le lacrime della Luna, Giunti ed.). Per tutta la durata del festival sarà allestita una esposizione dei disegni realizzati -con varie tecniche artistiche- dagli allievi degli Istituti scolastici- In particolare: per quanto riguarda l'unicorno-dinosauro Dynowish, il disegno più originale, creativo e pertinente al tema, frutto di un incontro/laboratorio dedicato, sarà scelto da una giuria di esperti e verrà premiato  insieme ad altri 2 finalisti dall'autrice stessa la sera della presentazione del libro, al termine di una challenge.Durante la manifestazione sarà possibile vedere anche il trailer del cartone animato Dynowish.Spazio anche alla piccola casa editrice ticinese GiraffeBianche, nata durante la Pandemia, da un'idea della scrittrice e poetessa Maria Rosaria Valentini, che propone storie sugli imprevisti, le imperfezioni, le diversità.L'anima della manifestazione è anche prepotentemente teatrale.La produzione Trillino Selvaggio porterà a Mompracem Gli Appendistorie di e con Silvia Coggiola e Ornella Vancheri, evento-laboratorio nel quale i bambini avranno modo di ascoltare “racconti stesi su strani stendibiancheria” e poi potranno ritagliare la stoffa della storia che più hanno amato e fissarla in un quadretto-ricordo.L'artista calligrafo Giuseppe “Gep” Caserta animerà laboratori artistici con calamo in bambù e inchiostro di china. Le opere dell'artista saranno esposte, per l'intero arco della rassegna, all'Asilo Ciani.Spazio anche alla musica con Giorgio Ubaldi che si intratterrà con allievi che si cimenteranno per una manciata d'ore in un esperimento corale con performance finale aperta al pubblico. L'Odissea -classico greco più volte rivisitato in letteratura negli ultimi anni- diventerà uno spettacolo di burattini e pupazzi a cura della Compagnia Teatro del Corvo con musica dal vivo di Steve Angarthal. Non poteva mancare un finale omaggio a Rodari e l'occasione sarà lo spettacolo teatrale Cartoline illustrate e cantate. Omaggio a Gianni Rodari a cura della Compagnia Schedía Teatro, nato da un'idea di Valerio Bongiorno, testo e regia di Riccardo Colombini, con Valerio Bongiorno, Sara Cicenia e la musica dal vivo di Gabriele Bernardi.  Ancora in programma: molti altri laboratori di lettura, manipolazione, gioco che vedono coinvolte associazioni e realtà locali. Tra i tanti cuori pulsanti della manifestazione un cenno lo merita senz'altro la mostra Delle fiabe e delle sedie nel patio dell'Asilo Ciani, curata dall'artista scenografo Marco Muzzolon, installazione di 15 sedie ispirate da fiabe e racconti note al grande pubblico: il gioco starà nel riconoscere le storie, ricordarle e rileggerle una volta tornati a casa.Per tutta la durata del festival all'Asilo Ciani verranno effettuate visite guidate riservate alle scuole e anche aperte al pubblico per la mostra “Delle fiabe e delle sedie”.«Il nostro intento –afferma Simona Mirata, direttrice artistica di Mompracem- è di stupire i bambini, di attrarli con la bellezza e la potenza della lettura, di dar loro la possibilità -grazie a linguaggi differenti coniugati alla loro fantasia- di ascoltare, guardare, di divertirsi, di creare, di lasciarsi incantare dagli scrittori, dai teatranti, dai musicisti, dagli artisti che interverranno al festival- e che per mestiere e passione dedicano la loro vita a far “conoscere ai bambini il mondo” – per riprendere una celebre espressione di Rodari che era davvero il più bravo di tutti».E ancora: «Il contesto in cui nasce questo festival è di collaborazione tra diversi scrittori e intellettuali italiani e svizzeri ticinesi. Un'amicizia, un rapporto di scambio alla pari e di approfondimento, basato sulla lingua comune e che apre davvero alle possibilità di un bel glocalismo. Il desiderio, per il futuro, è di crescere insieme, di proseguire nell'offerta di qualità a un pubblico notevole, ampio, interessato».Gli eventi sono gratuiti (per alcuni è prevista la prenotazione come da indicazione).La manifestazione è promossa da Associazione Culturale ENEA e Divisione eventi e congressi - Città di Lugano e con il sostegno della Fondazione Pica Alfieri. Per dirla e chiudere con Salgari, vi aspettiamo al Mompracem festival. “Orsù, tigrotti, all'arrembaggio!”.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Alberto Dellacroce "Start: Storia e Arte a Saluzzo"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 19, 2024 12:18


Alberto Dellacroce"Start. Storia e Arte a Saluzzo"www.startsaluzzo.itMercoledì 24 aprile 2024 alle ore 17.30 nella sede di Casa Cavassa e poi a seguire a Palazzo Monterosso inaugura la Mostra Nazionale dell'Artigianato, in programma dal 24 aprile all'1 maggio, primo appuntamento del ricco cartellone di START giunta quest'anno alla sua 86ma edizione. Rifacendosi a una tradizione radicata nel territorio, dal centro di Saluzzo alle terre e valli del Monviso, la manifestazione muta ancora, così come mutevole è l'artigianato contemporaneo, capace di scoprire spazi, collaborazioni, idee e adattarsi ai tempi.  In questa edizione sono oltre sessanta tra artigiani, ditte artigiane e associazioni del territorio che si occupano di artigianato, con il supporto fondamentale delle Associazioni del territorio, che hanno deciso di raccontarsi a Start 2024 popolando con le loro migliori creazioni gli spazi aulici di Casa Cavassa (la “Casa dell'Artigianato"), le Scuderie del Quartiere, il Porticato dell'Antico Palazzo Comunale e Palazzo Saluzzo di Monterosso, l'ex Istituto d'Arte - fucina di idee e saper fare - in un continuo scambio fra meraviglia, esperienza e possibilità di laboratori e di acquisto per adulti, ragazzi e bambini.  La loro storia e le loro esperienze saranno materia vivente sul sito di START, uno spazio dedicato on line che mette in primo piano il loro lavoro e offre la possibilità di entrare in contatto con il pubblico. Diversi i laboratori creativi per adulti e bambini, in particolar modo quelli sulla ceramica e per la valorizzazione dell'arte del filare a mano con il sostegno a donne e famiglie immigrate.START è anche l'occasione per dare visibilità alla formazione professionale svolta all'interno dell'istituto penitenziario “Rodolfo Morandi” di Saluzzo con uno spazio dedicato. La Mostra Nazionale Artigianato oggi è tanti e diversi argomenti: i laboratori e la partecipazione, le sfide formative, la produzione in serie che entra nella quotidianità dell'artigianato con Barbero/Bouquet, una sorta di sublimazione della globalizzazione come a cogliere il meglio della modernità e del progresso senza snaturare l'artigianato come frutto di un processo creativo. Anche questo è innovare.Lo spazio KIDS perché un gioco ed un abito possono anche essere cultura e formazione per le nuove generazioni. L'arte del creare dalla lana e dal feltro. I lavori di un tempo - dai coltelli alle campane - e la formazione perché questi saperi non si disperdano. La falce, la sedia, il tessuto: e sarà ancora hackathon. Sessanta tra artigiani, ditte artigiane e associazioni del territorio che si occupano di artigianato, con il supporto fondamentale delle Associazioni del territorio che legano saper fare a solidarietà e sostegno, hanno deciso di raccontarsi a Start 2024. Ecco l'occasione per scoprirle.●            Partage e la sedia Barocca PiemonteseChe condivisione sia. Sarà l'artigianato a dare vita, insieme ad una giovane start up, al simbolo di Start 2024. 8 le sedute, unite in maniera curiosa dai giovani studenti dell'Istituto Denina come progetto di costruzione partecipata, che verrà mostrato durante il mese di Start e arricchito con parti in materiali riciclate. Poste in centro alla Città saranno un luogo dove sedersi, parlare, guardare, condividere appunto. START chiama all'arte, alla partecipazione, al gusto del bello. ●            Arrediamo la ForesteriaUltimo tassello de IL QUARTIERE, la casa della Partecipazione alla quale START ha molto collaborato in questi anni, una Foresteria. Ecco allora l'ultima sfida. Insieme ad un giovane artigiano - Simone Garnero - e ad uno “della vecchia guardia” - Bruno Arnaudo, una serie di laboratori partecipati da giovani e non, aperti a tutti (non solo a studenti di uno specifico percorso), e costruzione di un mobilio semplice e seriale ma capace di dare identità ad un luogo che sarà residenza, casa, spazio comune. Importante in questa fase, e da segnalare per l'impegno produttivo, i giovani studenti di creazione, progettazione e costruzione di due diversi Istituti. ●            PlastizÈ ora di fare un nuovo passo in avanti. Da anni la FAB collabora con IZMADE, gruppo torinese che ha pensato di rendere accessibile artigianato del legno e manualità aprendo uno spazio dove vedere il lavoro, chiedere, progettare, co-realizzare e, nel caso, anche acquistare.Oggi IZMADE - che nel frattempo ha aggiunto il ferro al suo saper fare - condivide un percorso Green con una start up estremamente interessante e START non poteva che accettare la sfida. Plastiz è una startup italiana che nasce come risposta all'emergenza ambientale e sociale derivante dalla crescente invasione di rifiuti plastici. Un contributo concreto ai processi dell'economia circolare attraverso la valorizzazione degli scarti di materiale plastico e la produzione di lastre e barre compatte di alta qualità e valore estetico.A Saluzzo - in collaborazione con la Green Community Terre del Monviso - l'occasione per conoscere questa ditta, il suo pensiero sostenibile, ma anche il suo saper fare. ●            Artigianato & Sound StorytellingSe le opere devono approdare online, anche il loro racconto deve essere fruibile da chiunque, sia da chi visita START dal vivo, che da chi la scopre navigando nel web. Ogni artigiano sarà protagonista del racconto del proprio lavoro. Video individuali al fianco di una narrazione che unisce suono, parola, gesto attraverso i tre bellissimi video confezionati grazie alla collaborazione con la Scuola Alto Perfezionamento di Saluzzo.    ●            Design & HackathonContinua la collaborazione con Ditte e Artigiani per ridisegnare spazi e renderli fruibili ai cittadini. Ora, dopo il gioco di colori e forme del dehor dell'Antico Palazzo Comunale, si entra negli spazi del Bistrot per una nuova sfida che vedrà impegnati Architetti, designer, Professori Universitari, insieme ad alcune Classi del Liceo Artistico Soleri Bertoni.Il RISTO-LAB sarà la sfida: ridisegnare uno spazio che nella Caserma Musso sarà messo a disposizione per i giovani, uno spazio di ristoro ma, e soprattutto, di condivisione. ●            Incontri, formazione e filiere | i giardini e la lanaStart darà corpo anche ad una serie di interessanti momenti di confronto. Manuela Cavallo - interessante artigiana che con Produzione Lenta e Claudia Comar ha avviato la scorsa edizione un percorso di confronto - sarà protagonista di un workshop/incontro in cui raccontare una filosofia di vita e spiegare gli aspetti negativi del Fast Fashion. Durante la settimana, poi, spazio anche agli incontri dedicati questa volta ai giardini di una Saluzzo che cambia, ma che mantiene radici ben salde. Saranno due i momenti in cui storia d'un tempo e nuovi disegni del verde verranno narrati al pubblico:       mercoledì 1° maggio ore 15.30 racconto dei giardini e degli spazi di Palazzo Monterosso a cura del Prof. Aldo Molinengo;-         giovedì 2 maggio ore 18 presentazione dei lavori di recupero del giardino di Villa Belvedere Radicati a cura dei progettisti.●            KidsI bambini, i loro sogni a misura di territorio, sostenibili e riutilizzabili, in legno ed in tessuto. Giochi, abbigliamento con le ditte di Start, Lab con il nuovo percorso della Fondazione APM dedicato ai piccolissimi. Insomma, nessun dettaglio lasciato al caso per uno START che guarda a 360°, ma, soprattutto, che guarda al futuro. ●            Palazzo Monterosso e i Workshop di eccellenzaPalazzo Monterosso sarà la sede di un palinsesto di eventi da vivere in prima persona. Primi fra tutti i workshop che daranno la possibilità al pubblico di toccare con mano il lavoro in bottega. Gli appuntamenti saranno inseriti su piattaforme online di settore, che contribuiranno a promuoverli in Italia e all'estero. Saranno calendarizzati per tipologie e quindi prenotabili dal pubblico.Ci sarà anche la possibilità di incontrare realtà come quella svolta all'interno  dell'istituto penitenziario “Rodolfo Morandi” alla città di Saluzzo: fare in modo di portare fuori dalle mura carcerarie le competenze apprese durante i vari corsi di formazione.   ●            PodcastLorenzo Baravalle è autore, startupper e divulgatore di cultura pop. Ama le storie, dallo sport alla politica, e con "Qui Si Fa L'Italia", il podcast di enorme successo prodotto da Spotify, ha raccontato i momenti che hanno segnato un prima e un dopo nella storia italiana contemporanea. “Lollo” è saluzzese e - dato che START ama raccontare “profeti in patria”, giovani e innovativi - e ha deciso di partecipare all'avventura. si è imbarcato proponendo un podcast live che, grazie al supporto  tecnico di Fondazione Scuola APM, percorrerà 8 storie, storie che hanno un filo, o che questo filo lo spezzano, per fare di START uno spazio di confronto, una scintilla per ciò che verrà. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Due di denari
17 aprile - Bankitalia fa "Mistery Shopping": istituti promossi

Due di denari

Play Episode Listen Later Apr 17, 2024


Banche promosse, ma con qualche appunto, sulla correttezza verso i clienti nell'offerta e apertura dei conti di pagamento allo sportello. Questo il risultato della prima operazione di 'mistery shopping' della Banca d'Italia presso le filiali bancarie. Il metodo prevede che alcuni funzionari della vigilanza si fingano clienti per verificare sul campo i comportamenti dei dipendenti degli istituti di credito. Raccontiamo l'iniziativa e ci chiediamo quali siano le informazioni più utili emerse con quest'operazione per clienti e correntisti. Ci colleghiamo con Vincenza Marzovillo, Dirigente del Servizio Vigilanza sul Comportamento degli intermediari di Banca d'Italia. Nessuno lavora da solo, nemmeno i liberi professionisti. E per quanto sia importante rendersene conto, questa è una verità poco radicata nella nostra cultura aziendale. In molti ambienti lavorativi, la collaborazione viene ancora considerata come un'entità scontata, affidata all’intuito individuale o alle dinamiche organizzative. Nella seconda parte della puntata Parliamo di lavoro con Sebastiano Zanolli, esperto nel campo della psicologia organizzativa e autore di Lavorare è collaborare, in libreria dal 28 febbraio scorso. In questo saggio l'autore evidenzia il potenziale trasformativo della collaborazione all’interno di team e aziende sottolineando le due dimensioni fondamentali di questo concetto: l'essere e il fare insieme.

DayTime
Le scuole come istituti di correzione

DayTime

Play Episode Listen Later Apr 17, 2024 5:43


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Ecovicentino.it - AudioNotizie
Esplorare l'amore: incontri degli istituti Pasini e Martini per accompagnare gli adolescenti

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Apr 11, 2024 1:34


Studenti e docenti degli istituti superiori di Schio, del Pasini e del Martini, in campo per un percorso formativo ed educativo sul tema dell'amore. Il programma prevede questa sera, 11 aprile, alle 20 al palazzo Toaldi Capra, un incontro con il professore e filosofo Carlo Cunegato su Eros e Thanatos.

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
8940 - Campionato Nazionale FIPGC, gli Istituti Alberghieri scaldano i forni

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Apr 4, 2024 3:39


Gli Istituti Alberghieri d'Italia scaldano i forni. Da martedì 9 a giovedì 11 aprile, la pittoresca città di Vittorio Veneto, Treviso, sarà per tre giorni il palcoscenico del Campionato Nazionale di Pasticceria Istituti Alberghieri. 

Sentiti Libera
Gli effetti del decreto Caivano

Sentiti Libera

Play Episode Listen Later Feb 29, 2024 14:51


Il numero delle persone minorenni detenute cresce spaventosamente. A sottolinearlo è il rapporto dell'Associazione Antigone sulla giustizia minorile e gli istituti penali per minorenni. Basta un dato: a inizio 2024 nei 17 Istituti penali minorili italiani risultano detenuti circa 500 minori. Una cifra mai raggiunta negli ultimi anni. Una delle cause individuate è nel decreto Caivano. Ne abbiamo parlato con Laura Bartoli, ricercatrice presso l'Università di Bologna ed esperta di giustizia riparativa, e con la senatrice Enza, nel nuovo episodio di Sentiti Libera, il podcast di Libera Bologna e Q Code Mag. L'episodio a cura di Viviana Regine e Marta Malatesta, con Giovanni Soini e Francesca Palumbo.

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
8712 - Cattel. Per il terzo anno torna il progetto di formazione dedicato agli studenti degli Istituti alberghieri

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Feb 27, 2024 2:43


Anche quest'anno Cattel ha dato vita a “Insegnare in cucina”, il progetto di formazione destinato agli studenti di alcuni istituti alberghieri del nordest d'Italia, anche per quest'anno articolato in due fasi: una prima parte teorica, svoltasi in aula e rivolta ai ragazzi di terza superiore in cui Cattel ha illustrato l'avvincente mondo dell'horeca e, più in particolare, l'attività dell'azienda stessa (tra cui i processi di selezione dei prodotti, di acquisizione degli ordini e di organizzazione logistica a magazzino e in distribuzione), e una parte pratica dedicata ai ragazzi del quarto anno che inizierà il 6 marzo e comprenderà una visita alla sede dell'azienda seguita da una piccola sfida fra studenti, invitati a realizzare e servire un menù (da loro stessi definito in base alla vasta gamma di prodotti distribuiti da Cattel) sotto la supervisione dello Chef Resident di Cattel e docente Mauro Cadamuro, e sottoporlo al giudizio di una giuria di professionisti, che valuteranno la professionalità e creatività dimostrate dai giovani chef.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Scuola, Valditara: “Forze dell'ordine per proteggere gli istituti più a rischio”. No controlli all'ingresso

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Feb 6, 2024 1:15


In un'intervista a Il Messaggero, il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara commenta l'aumento delle aggressioni agli insegnanti dopo l'ultimo caso dell'accoltellamento di Varese e fornisce i dati del fenomeno. Durante l'ultimo anno scolastico sono stati segnalati 36 casi di aggressioni a docenti in ambito scolastico.

Ultim'ora
Con i bandi scuole del Pnrr Intred connette gli istituti lombardi

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Jan 23, 2024 7:49


MILANO (ITALPRESS) - "Stiamo completando quelli che sono i cosiddetti 'bandi scuole' del PNRR, che prevedono il fatto di poter portare la connettività della banda ultralarga a tutte le scuole italiane. Noi ci occupiamo della Lombardia, per dotare le scuole, che rappresentano il nostro futuro, di una connettività adeguata. Stiamo completando il primo bando, completeremo nei prossimi anni il secondo, sono poco meno di 10.000 scuole in tutto il territorio lombardo". Lo ha detto in un'intervista all'Italpress Federico Protto, direttore generale di Intred, operatore italiano fornitore di servizi quali connettività e banda larga.fsc/gsl

Ultim'ora
Con i bandi scuole del Pnrr Intred connette gli istituti lombardi

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Jan 23, 2024 7:49


MILANO (ITALPRESS) - "Stiamo completando quelli che sono i cosiddetti 'bandi scuole' del PNRR, che prevedono il fatto di poter portare la connettività della banda ultralarga a tutte le scuole italiane. Noi ci occupiamo della Lombardia, per dotare le scuole, che rappresentano il nostro futuro, di una connettività adeguata. Stiamo completando il primo bando, completeremo nei prossimi anni il secondo, sono poco meno di 10.000 scuole in tutto il territorio lombardo". Lo ha detto in un'intervista all'Italpress Federico Protto, direttore generale di Intred, operatore italiano fornitore di servizi quali connettività e banda larga.fsc/gsl

Ultim'ora
Per la Bce le banche italiane sono affidabili

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Jan 5, 2024 0:50


NAPOLI (TALPRESS) - La Bce ha redatto una lista con le banche europee più solide. L'analisi dell'economista Gianni Lepre.sat/gsl

Sveja
Frenesia punitiva e istituti al collasso. Notizie dal carcere- I tre Scalini

Sveja

Play Episode Listen Later Dec 31, 2023 52:35


Torna come ogni mese I Tre Scalini, la rubrica di Sveja dedicata alle notizie dal carcere, condotta da Alessandro Capriccioli.Carceri al collasso: il sovraffollamento torna ai livelli pre-covid mentre, paradossalmente, i reati continuano a diminuire, e forse per questo se ne inventano continuamente di nuovi. Siamo nell'epoca di una vera e propria frenesia punitiva.«A via de la Lungara ce sta ‘n gradino chi nun salisce quelo nun è romano, e né trasteverino»I tre scalini sono quelli di Regina Coeli. Nella tradizione popolare si dice che chi non ha salito quei tre gradini almeno una volta non può dirsi romano.Sveja è un progetto indipendente sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne.

pordenonelegge.it - Festa del libro con gli autori
Marco Balzano - Cosa c'entra la felicità

pordenonelegge.it - Festa del libro con gli autori

Play Episode Listen Later Dec 15, 2023 62:05


Incontro con Marco Balzano. Presenta Giuseppe Losapio, intervengono Alessandra Merighi e Maurizio Mascarin “La felicità andrebbe chiamata ‘fioritura', un percorso che risveglia la coscienza e porta a sbocciare la nostra parte più autentica…”. Marco Balzano ci propone una riflessione sulla felicità, attraverso il significato che la parola rivestiva nella cultura greca, romana, ebraica e inglese. Presupposto del tutto: la conoscenza di sé e quindi il valore della scuola e della relazione, per arrivare alla propria parte più autentica, quella da realizzare. I ragazzi degli Istituti superiori e delle scuole in ospedale si confronteranno con l'autore. Edizione 2023 https://www.pordenonelegge.it/

il posto delle parole
Brunetto Salvarani "Senza Chiesa e senza Dio"

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Play Episode Listen Later Jul 17, 2023 29:44


Brunetto Salvarani"Senza Chiesa e senza Dio"Presente e futuro dell'Occidente post-cristianoLaterza Editorihttps://laterza.it"La Chiesa è in crisi.Anzi, le chiese si trovano come sospese tra affanno e depressione, soprattutto nei paesi europei, e la loro appare a tutti gli effetti una crisi epocale: al cuore delle comunità cristiane affiora un vistoso disagio, che viene da lontano, ha molteplici motivazioni e si manifesta in modi diversi. C'è chi preferisce, al termine crisi, quello di declino, riferendosi – nel tentativo di limitare i danni – all'esaurimento di una determinata forma storica di cristianesimo coniugata in chiave di religione, ma la sostanza non cambia.Sì, la Chiesa è in crisi: una non-notizia, ormai, di fronte alla quale una buona porzione dell'opinione pubblica nazionale – probabilmente – trova di che rallegrarsi, reagendo semmai, a mezza voce, con un “finalmente!” che riemerge da antichi e mai del tutto sopiti furori anticlericali. In realtà, la novità di questi due o tre ultimi decenni è che la reazione media alle conclamate difficoltà che il cristianesimo sta trovando, nel suo sforzo di trasmettersi alle nuove generazioni in territori di antica tradizione e di presentarsi come parola credibile e autorevole nello spazio pubblico, corrisponde per lo più a un'alzata di spalle, a un disinteresse trasparente ed endemico. Il fatto che le chiese annaspino quale più quale meno in un vistoso dissesto etico, fra scandali sessuali e disastri finanziari, e che parole chiave nell'universo di senso cristiano come salvezza o redenzione non dicano più nulla a una quota crescente della popolazione, produce indifferenza e non preoccupa nessuno, o quasi. Forse, gli addetti ai lavori, alla fine pochi intimi. Forse... Del resto, a ben vedere, oggi il senso di Dio – inteso come percezione diffusa di una rilevanza vitale della sua presenza o assenza – si presenta, con rare eccezioni, del tutto esterno all'attuale paesaggio culturale occidentale, non solo italiano. Al contrario, ben più percepibile, vivace e socialmente allarmante è la questione delle conseguenze del comportamento collettivo dei fedeli legati alle diverse religioni (del loro fan club, sorriderebbe Woody Allen: “Non ho niente contro Dio, è il suo fan club che mi spaventa...”). A dispetto di tanti tragici conflitti che le hanno viste in qualche misura protagoniste dirette o almeno ispiratrici indirette, in un passato lontano ma anche più di recente, le tradizioni religiose – nonostante i loro buoni propositi – stentano ancora a incontrarsi realmente, a ideare un linguaggio comune, a ospitarsi reciprocamente nel loro vissuto quotidiano: il che accade, probabilmente, perché difettano di una speranza e una responsabilità corali. Con ogni evidenza, esse si mostrano quanto meno carenti della forza generatrice di comunione universale di quel Dio che pure ogni giorno, più volte al giorno, pregano, sperano e proclamano al mondo."Brunetto Salvarani, teologo, giornalista, scrittore e conduttore radiofonico, è docente di Missiologia e Teologia del dialogo presso la Facoltà Teologica dell'Emilia-Romagna di Bologna e presso gli Istituti di Scienze Religiose di Bologna, Modena e Rimini. Dirige la rivista “QOL”, fa parte della redazione della trasmissione Protestantesimo di Rai 2 ed è presidente dell'Associazione Italiana Amici di Neve Shalom Wahat al-Salam. Tra le sue più recenti pubblicazioni: Dell'umana fratellanza e altri dubbi(con A. Mokrani, Terra Santa 2021), Fino a farsi fratello di tutti. Charles de Foucauld e papa Francesco(Cittadella 2022) e Guardare alla teologia del futuro (a cura di, con M. Perroni, Claudiana 2022). Per Laterza è autore di Teologia per tempi incerti (2018), Dopo. Le religioni e l'aldilà (2020) e Senza Chiesa e senza Dio. Presente e futuro dell'Occidente post-cristiano (2023).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

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Carlo Giordano "Il ponte del dialogo"

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Play Episode Listen Later May 10, 2023 10:32


Carlo Giordano"Il ponte del dialogo"DroneroSi comincia con Ermanno Giraudo presentato dal giornalista Carlo Giordano con il suo “Mare fuori o mare dentro: il dramma delle migrazioni”, per proseguire nel pomeriggio dalle ore 16 con i libri di Alessia Gallo “Dalla sponda sbagliata”, Grazia Setaro con “Esplosione di emozioni” e Andrea Dematteis “Il segreto della vecchia guardia”, tutti nella sala Chegai.La serata avrà ospite il giallista braidese Gianni Farinetti che, presentato dal giornalista Piero Dadone, racconterà i suoi “Delitti alla Farinetti”, alle ore 21 nella grande sala del teatro Iris.L'autore incontrerà gli studenti dell'IC dronerese il mattino successivo alle ore 10 in concomitanza con la presentazione del libro di Annamaria Fenoglio “Il buio che illumina” in Sala Giolitti.Il pomeriggio di mercoledì 10 maggio vedrà protagonisti Bruno Arpaia autore di “Ma tu chi sei” e di Diego Anghilante per “Abeio Abeio. Neoruralismo e follia”. In serata l'ospite sarà Bruno Gambarotta presentato ancora da Piero Dadone con la sua ultima fatica letteraria “Scrivere: che mestiere è?”.Fittissimo il programma che si concluderà domenica 14 maggio e vedrà coinvolti ben 35 autori, fra cui 22 del territorio e 16 editori. Fra gli ospiti oltre a quelli già citati ci saranno Carlo Greppi, Ugo Nespolo, Davide Longo, Franco Faggiani e Antonio Ferrero.Per tre autori, Franco Arminio (giovedì 11 ore 21), Gianluca Gotto (sabato ore 21) e Tiziana Ferrario (domenica ore 21 in chiusura del festival), è necessaria la prenotazione, che si può richiedere scrivendo a pontedeldialogodronero@gmail.com .L'evento di Gianluca Gotto è già sold out, per gli altri occorre affrettarsi. Tutti gli incontri sono gratuiti.I luoghi che la manifestazione toccherà sono il Teatro Iris e la sua sala Chegai, il Museo Mallè, il cortile dell'Ex Convitto, Palazzo Savio, la Sala Giolitti, l'Istituto Alberghiero (dove si terrà venerdì la “Cena del Dialogo”), il Monastero di S. Antonio (frazione Monastero), la birreria Jonathan, il Caffè Commercio e gli Istituti scolastici AFP e IC di Dronero.Tutto il programma del festival è scaricabile dal sito del comune, nell'area news o dalle pagine Facebook e Instagram #pontedeldialogo.La leggenda del Ponte del diavolo diventa dunque “dialogo” e commistione fra letteratura, arte, gastronomia e storia. Dronero sarà per una settimana comunità letteraria e di relazione, con l'intento di coinvolgere le persone e di appassionarle ad un gran numero di generi letterari, dalla poesia alla saggistica, dal giallo al fantasy, buoni per tutti i gusti e per tutte le età.DIECI DI DIECIsaperne di più"Dieci di Dieci" è una idea "il posto delle parole"Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Chiedi alla Pini
Come funzionano i sondaggi?

Chiedi alla Pini

Play Episode Listen Later Feb 27, 2023 12:36


Uno strumento utilissimo per farsi un'idea della percezione che si ha all'esterno del lavoro parlamentare (e politico in generale) sono i sondaggi: una fotografia più o meno fedele delle intenzioni di voto o del consenso intorno a una specifica questione. Non tutti i sondaggi, però, sono uguali: chi li fa, su quali dati e chi li finanzia sono alcune variabili che possono fare una grande differenza...

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Maria Giulia Brizio "Adotta uno scrittore"

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Play Episode Listen Later Jan 29, 2023 16:31


Maria Giulia Brizio"Adotta uno scrittore"Salone Internazionale del Librohttps://salonelibro.itTorna “Adotta uno scrittore” del Salone del Libro con 40 autrici e autori accolti in 38 scuole di 9 regioni italiane Appuntamenti a partire dal 31 gennaio 2023Incontro conclusivo a maggio al Salone Internazionale del Libro di Torino Quest'anno le studentesse e gli studenti coinvolti sono 976. La XXI edizione si caratterizza per alcune importanti novità: la partecipazione delle scuole della Liguria che si unisce alle altre regioni di Piemonte, Veneto, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia; l'ampliamento del numero degli ospiti coinvolti, che arrivano a essere 40, ciascuno dei quali terrà tre appuntamenti nella classe in cui è stato adottato; la varietà dei settori che saranno esplorati, partendo dai libri: dalla narrativa al fumetto e illustrazione, dalla scienza e ambiente alle questioni di grande attualità come la parità di genere, la legalità e l'accoglienza, fino allo sport e ai suoi valori, con escursioni anche nel settore musicale. Proprio per la volontà di portare all'attenzione delle studentesse e degli studenti un'ampia varietà di argomenti di discussione, nelle classi sono attesi non solo scrittrici e scrittori, ma anche fumettisti, illustratrici e illustratori, giornaliste e giornalisti, saggisti, librai, rapper, divulgatori scientifici, magistrati.Tra gli altri, infatti entreranno nelle scuole: la scrittrice Premio Strega Melania Mazzucco, il cui ultimo libro Self-Portrait. Il museo del mondo delle donne (Einaudi) è dedicato ai capolavori di artiste note e meno note; lo scrittore Alessandro Zaccuri, in libreria con Poco a me stesso (Marsilio), racconto della vita ipotetica di Alessandro Manzoni; i fumettisti LeoOrtolani, padre della fortunata saga Rat-Man (Panini Comics) e autore del recente Musa (Feltrinelli Comics), e Daniel Cuello con il nuovo Le buone maniere (Bao Publishing); l'illustratore Manuele Fior, apprezzatissimo anche all'estero e autore del recente graphic novel Hypericon (Coconino Press), storia d'amore ambientata nella Berlino di fine anni Novanta; la giornalista Tiziana Ferrario, che nel suo nuovo La bambina di Odessa (Chiarelettere) racconta la vita di Lydia Franceschi, il cui figlio venne ucciso dalla polizia negli anni Settanta; il saggista e narratore e Matteo Nucci, autore di Sono difficili le cose belle (HarperCollins), romanzo fiabesco, nato come dono per le sue nipoti colpite dalla perdita della nonna; lo psichiatra Paolo Milone, caso editoriale 2021 con L'arte di legare le persone (Einaudi) e ora in libreria con Astenersi principianti (Einaudi), in cui affronta il tema del lutto; la scrittrice Stefania Bertola; la magistrata Marzia Sabella, procuratore aggiunto della Repubblica presso il tribunale di Palermo, autrice di Lo sputo (Sellerio), in cui parla del coraggio della prima testimone contro la mafia; Sabrina Efionayi, giovane afro-discendente che in Addio, a domani (Einaudi) ha raccontato la sua storia di ragazza con due mamme, nigeriana una, italiana l'altra; autori, disegnatori e illustratori per bambine, bambini e giovani, come FrancescaVecchioni (T'innamorerai senza pensare, Mondadori Electa, sulla scoperta dell'omosessualità), il Premio Andersen Arianna Papini, i vincitori del Premio Strega Ragazzi Francesco D'Adamo e Antonia Murgo, e poi Enrico Racca (L'estate dei ribelli. Una storia della Resistenza, Feltrinelli) e Fausto Boccati, libraio della storica Libreria dei Ragazzi di Milano, autore di L'uomo delle antenne (Bompiani) sulla scoperta dei sentimenti; il digital creator Francesco Cicconetti, che in Scheletro femmina (Mondadori) ripercorre la storia della sua transizione; il rapper e produttore discografico italiano Amir Issaa; l'autrice Irene Graziosi, fondatrice di Venti, podcast e piattaforma digitale dedicata ai ventenni; la giornalista Giorgia Mecca, vincitrice del Premio di letteratura sportiva Gianni Mura; autrici e autori che esplorano temi scientifici come Serenella Quarello con il suo Estintopedia(Camelozampa) sulle specie animali a rischio, Daniele Zovi con Ale e i lupi. Alla scoperta degli animali del bosco (De Agostini), Roberta Fulci, redattrice e conduttrice di Radio3Scienza, e la giornalista e autrice Vichi De Marchi, portavoce per l'Italia del Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite.Anche per il 2023, ognuna delle adozioni prevede tre appuntamenti in presenza per ciascun autore e il quarto conclusivo lunedì 22 maggio alla XXXV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino. I numeri dell'edizione 2023L'edizione 2023 coinvolge 38 istituti scolastici italiani: 9 scuole primarie(scuole elementari), 7 scuole secondarie di primo grado (scuole medie); 10 scuole secondarie di secondo grado (scuole superiori); 1 scuola superiore in ospedale (ovvero presso la Sezione Ospedaliera dell'Istituto Gobetti Marchesini Casale Arduino); 1 università, ovvero l'Università degli Studi di Torino. Quest'anno sono 11 le scuole carcerarie partecipanti (di queste 9 sono Cipia-Centri provinciali per l'istruzione degli adulti e 3 sono Istituti superiori) nelle città di Torino (Casa Circondariale Lorusso e Cutugno di Torino con Istituto Plana e CIPIA 1; Istituto Penale Minorile Ferrante Aporti), Ivrea, Alessandria, Saluzzo, Genova, Venezia, Potenza, Catanzaro, Pozzuoli, Lecce.Grazie al progetto, nel corso degli anni sono state portate a termine 471adozioni per un totale di 13.618 studenti, dalla scuola primaria alle università fino agli istituti carcerari, coinvolgendo 300 tra gli autori e le autrici più importanti della letteratura italiana degli ultimi quarant'anni.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

INSIDE FINANCE
Nuove frontiere dell'Enterprise Risk Management nel settore finanziario. Intervista a Tommaso Giordani, Chief Risk Officer del Gruppo Sella

INSIDE FINANCE

Play Episode Listen Later Dec 22, 2022 57:25


Nell'episodio di oggi l'intervista a Tommaso Paolo Giordani, Chief Risk Officer del Gruppo Sella.Tommaso ha iniziato la sua carriera nella Consulenza in Deloitte Consulting occupandosi sempre di tematiche di Risk management per il comparto bancario per circa 7 anni. Da li il suo percorso si spostato presso Istituti di credito di primaria importanza: Unicredit dove si è occupato di modelli e strategie di credito Retail a livello Gruppo, Barclays Italia dove ha ricoperto il ruolo di credit Risk Officer e poi di Chief Risk Officer fino ale 2015, anno in cui è entrato a far parte del Gruppo Sella nel ruolo di Chief Risk Officer di gruppo che ricopre ancora oggi.Riguardo al Gruppo Sella, con radici profonde di oltre 450 anni di storia imprenditoriale, e' il più grande gruppo bancario privato e indipendente italiano con oltre 5 mila dipendenti in 7 paesi e 300 succursali in tutta Italia. Le attività comprendono la banca commerciale e retail, il private e wealth management, il corporate & investment banking, i sistemi di pagamento, l'open banking e i servizi di information technology. Per contribuire allo sviluppo sostenibile promuove opera ed e' parte di un ecosistema innovativo aperto, supportando idee e l'imprenditorialità col centro d'innovazione per startup e imprese SellaLab.Il Gruppo ha fondato e animato la community italiana del Fintech, il Fintech District di Milano, e ha avviato la prima piattaforma di open banking del Paese. Tutto questo anteponendo gli interessi dei clienti, con la consapevolezza che in una prospettiva di lungo termine essi coincidano con quelli del Gruppo.Se apprezzate il nostro lavoro come occasione unica di divulgazione economico-finanziaria, vi invitiamo a sostenere il podcast condividendo i nostri episodi nelle vostre pagine social. Per non perdere i prossimi aggiornamenti, ricordiamo agli interessati di iscriversi al podcast Inside Finance nelle principali piattaforme di podcasting o alla pagina Linked In dedicata, insieme alla possibilità di entrare in contatto con noi per i vostri commenti, suggerimenti o proposte di collaborazione inviando una maila segreteria@insidefinance.it. Maggiori informazioni sulla start up benefit di divulgazione finanziaria sul sito zeroin.itBuon ascolto.

il posto delle parole
Edoardo Crisafulli "33 ore. Diaro di viaggio dall'Ucraina in guerra"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Dec 12, 2022 30:46


Edoardo Crisafulli"33 ore"Diario di viaggio dall'Ucraina in guerra.Vallecchi Firenzehttps://www.vallecchi-firenze.it/Cosa succede in Ucraina? Perché l'odio atavico fra Russi e Ucraini? Ce lo racconta un testimone d'eccezione: Edoardo Crisafulli, diplomatico, premio Elsa Morante “Culture europee” 2022."Questo instant book è un diario di viaggio a cavallo fra la narrazione e il saggio. Cronaca, letteratura e storia si intrecciano in maniera creativa e coinvolgente. L'autore – addetto culturale dell'Ambasciata d'Italia a Kiev – rielabora i pensieri che gli frullavano in mente durante il rocambolesco viaggio per fuggire dall'operazione speciale scoppiata, con gran fragore di missili e bombe, il 24 febbraio 2022. Una fuga in macchina, dalla capitale ucraina sotto attacco alla Moldavia, porta d'ingresso per l'Unione Europea. 33 ore, senza pause, mentre i paracadutisti russi scendevano dal cielo e le infrastrutture ucraine venivano polverizzate dagli attacchi. Tutti i fatti raccontati sono veri, così come i momenti più intensi.Edoardo (Teddy) Crisafulli (Rimini, 1964), nato in una famiglia mista (madre anglo-irlandese, padre di origine siciliana e per metà ungherese-tedesco), dal 2001 è addetto culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Dal 2020 dirige l'Istituto Italiano di Cultura di Kiev. Ha diretto gli Istituti di Cultura di Haifa (durante la seconda Guerra del Golfo, l'Intifada e la guerra di Hezbollah contro Israele), di Damasco (agli inizi della guerra civile) e di Beirut (quando incombeva la minaccia terroristica dell'ISIS). È stato inoltre vicedirettore dell'Istituto di Cultura italiana a Tokyo. Ha studiato Lingue e letterature straniere a Urbino, Linguistica a Birmingham e italianistica/teoria della traduzione a Dublino (University College Dublin), dove ha conseguito il dottorato con una tesi su H. F. Cary, il maggior traduttore britannico della Divina Commedia. In precedenza ha insegnato lingua e cultura italiana in Irlanda (University College Dublin), in Arabia Saudita (Università King AbdulAziz di Gedda) e in Gran Bretagna (Manchester University). Ha pubblicato quattro libri - The Vision of Dante, Igiene verbale (per i tipi della Vallecchi), Le ceneri di Craxi, La fede nel dialogo – nonché molti saggi accademici in vari ambiti disciplinari: Dante in inglese, sociolinguistica, storia politica italiana, dialogo interreligioso. Nel 2016 ha esordito nella narrativa con la raccolta di racconti La Kamikaze e altri racconti del passaggio. Collabora con il Blog della Fondazione Nenni, con l'Avanti! e Mondoperaio. Nel 2022 ha ricevuto il premio Elsa Morante, sezione “Culture europee”.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Obiettivo Salute - Risveglio
Il cervello: l'organo che ci consente di percepire il mondo attorno a noi, di pensare e di parlare

Obiettivo Salute - Risveglio

Play Episode Listen Later Sep 12, 2022


Non finisce mai di stupirci e di interessare la ricerca impegnata a svelarne complessità, meccanismi e funzioni a Obiettivo Salute risveglio parliamo di cervello a cui è dedicato un progetto della Fondazione Prada realizzato in collaborazione con tredici tra i più prestigiosi Istituti e Università di neuroscienze a livello internazionale e che per un intero mese farà di Milano la capitale mondiale della ricerca nell'ambito delle neuroscienze. Ne parliamo con il prof. Giancarlo Comi, Presidente del comitato scientifico di "Human Brains"

Voce ai libri
Ep.6: Lorenzo Marone, "Le madri non dormono mai"

Voce ai libri

Play Episode Listen Later Jun 21, 2022 11:53


Diego è un bambino pieno di amore per la vita nonostante il suo orizzonte sia quello del carcere, dove vive con la mamma Miriam, detenuta. È lui che ci guida a conoscere l'umanità che popola uno degli Istituti a custodia attenuata che ancora (si spera per poco) sopravvivono nel nostro Paese. «Ne ho visitato uno vicino a casa mia e mi è venuta voglia di raccontare questa storia», ci racconta Marone. Una storia in cui tutti – anche chi è libero – si confrontano con le loro gabbie e con la domanda: che cosa vuol dire prendersi cura? Perché la cura, degli altri e dei propri desideri, forse è l'unico antidoto alla prigionia.

il posto delle parole
Brunetto Salvarani "Fino a farsi fratello di tutti"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 13, 2022 20:44


Brunetto Salvarani"Fino a farsi fratello di tutti"Charles de Foucault e Papa FrancescoCittadella Editricehttps://www.cittadellaeditrice.com/.Si celebrerà il prossimo 15 maggio 2022 il rito della canonizzazione di Charles de Foucauld e di altri sei beati. Lo ha deciso papa Francesco che nel Concistoro ordinario pubblico dello scorso 3 maggio 2021 aveva decretato le canonizzazioni senza però fissarne una data a causa della pandemia. È ancora necessario soffermarsi sulle vicende straordinarie del fratello universale Charles de Foucauld, avventuriero, monaco ed eremita, forse oggi più di ieri. E di farlo con una preziosa bussola, l'enciclica di papa Francesco Fratelli tutti, cuore pulsante di un progetto che – mettendo a fuoco il complesso reticolo dei rapporti fra cristiani e musulmani – può fungere da cartina di tornasole di una Chiesa autenticamente, e coraggiosamente, in uscita. In entrambi i casi, per de Foucauld e Bergoglio, il solo metro di paragone, il Modello Unico (come lo chiamava il primo) è – e non può essere altrimenti – Gesù di Nazaret.Brunetto Salvarani, teologo, giornalista e scrittore, è docente di Missiologia e Teologia del dialogo nella Facoltà Teologica dell'Emilia Romagna di Bologna e negli Istituti di Scienze religiose di Modena, Bologna e Rimini. Dirige la rivista QOL ed è presidente dell'Associazione degli Amici di Neve Shalom – Wahat as-Salam e della Fondazione Pietro Lombardini per gli studi ebraico-cristiani. Fra i suoi libri più recenti: De André. La buona novella (Terra Santa, 2019), Dopo (Laterza, 2020), Di neve di pioppi e di parole. Il mondo di Francesco Guccini (Ancora, 2021), L'alterità come grazia (Pazzini, 2021) e, con Marinella Perroni, Guardare alla teologia del futuro (Claudiana, 2022).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Lorena Senestro

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Play Episode Listen Later Apr 28, 2022 8:24


Lorena SenestroConcentrica Open School: il Teatro della Caduta torna tra i banchi di scuola! 28/04/2022 ore 21 | IIS AvogadroI PESCI&ORTIKA - “LA FORESTA” – Prima Regionale 29/04/2022 ore 21| Liceo BertiBALT - “GRAY O SULLA PAURA DELLA VECCHIEZZA” - Prima Regionale 30/04/2022 ore 21 | IIS AvogadroCOLLETTIVO LUNAZIONE - “IL COLLOQUIO”05/05/2022 ore 21 | Cecchi PointMARCO BIANCHINI - “INTO THE WILDE” – Prima Nazionale 06/05/2022 ore 21.00 | Liceo BertiFETTARAPPA SANDRI/GUERRIERI - “APOCALISSE TASCABILE” - Prima Regionale 07/05/2022 ore 21.00 | Liceo BertiPAN DOMU TEATRO - “ASSENZA SPARSA” - Prima Regionale Concentrica ritorna tra i banchi di scuola di alcuni Istituti scolastici della città di Torino nella versione Concentrica Open School, dopo un'edizione pre-pandemia realizzata nel 2019. IIS Avogadro, Convitto Nazionale Umberto I e Liceo Domenico Berti sono i tre Istituti torinesi che hanno aderito all'innovativo progetto formativo, partito nel mese di gennaio 2022 con laboratoripratici inseriti nei percorsi di Alternanza scuola-lavoro (PCTO) volti ad informare e avvicinare i ragazzi a quelle professioni legate al settore delle arti performative spesso nascoste “dietro le quinte”, facendo loro vivere in prima persona le fasi di organizzazione di un evento culturale. Dal 28 aprile al 7 maggio 2022, a conclusione del periodo formativo, gli studenti diventeranno i padroni di casa e, all'interno dell' IIS Avogadro e del Liceo Berti, accoglieranno il pubblico esterno, accompagnandolo in speciali visite guidate, raccontando la propria scuola - spesso anche eccellenza di interesse storico o artistico - occupandosi di promuovere un importante cartellone di spettacoli teatrali. Il focus dei titoli selezionati dalla direzione artistica di Lorena Senestro e Massimo Betti Merlin è incentrato sui linguaggi contemporanei, sulle Compagnie emergenti da tutta Italia e su tematiche vicine ai giovani. Ogni sera, dopo lo spettacolo, le Compagnie si intratterranno sul palco, di fronte al pubblico, insieme agli studenti che per l'occasione si trasformeranno anche in intervistatori, dando voce alla propria curiosità. Con Concentrica Open School, la scuola diventa così un centro culturale aperto non solo ai ragazzi ma anche alle famiglie e alla comunità intera, come risultato di un percorso di orientamento sul terzo settore iniziato nei mesi precedenti con il coinvolgimento di formatori ad hoc. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.it

INSIDE FINANCE
EXT - Storia e Visioni di BPER per voce di Stefano Rossetti, Chief Business Officer e Vice Direttore Generale Vicario

INSIDE FINANCE

Play Episode Listen Later Mar 21, 2022 59:46


Nell'intervista di oggi (in versione integrale - tra gli episodi del podcast è presente la versione ridotta con i tratti salienti) avremo il piacere di ascoltare Stefano Rossetti, Vice Direttore Generale Vicario di BPER Banca.Il Gruppo BPER nasce nel 1992 con l'obiettivo di fondo di creare una realtà in cui ogni Banca possa sfruttare le sinergie di un grande Gruppo, mantenendo il radicamento territoriale. Proprio questo aspetto sarà uno dei temi principali affrontati nel corso di questa nuova intervista. Ricordiamo, inoltre, che BPER è il terzo Gruppo bancario italiano per raccolta globale e numero di sportelli (1742 in totale), con due banche commerciali, BPER Banca e Banco di Sardegna. Oltre agli Istituti di credito, il Gruppo comprende anche numerose Società prodotto (risparmio gestito, credito personale, leasing e factoring) e strumentali.Nel corso dell'intervista verranno affrontate diverse tematiche e, grazie all'esperienza di Stefano Rossetti, potremo capire di più riguardo alla visione di BPER sull'open banking, sulle cripto valute, sul rapporto tra la Banca e le Fintech e molto altro. Concluderemo con i canonici bullet points e i consigli per i giovani interessati ad un lavoro nell'ambito bancario, in un episodio da non perdere.

INSIDE FINANCE
Storia e Visioni di BPER per voce di Stefano Rossetti, Chief Business Officer e Vice Direttore Generale Vicario

INSIDE FINANCE

Play Episode Listen Later Mar 19, 2022 33:41


Nell'intervista di oggi (in versione ridotta con i tratti salienti - tra gli episodi del podcast è presente la versione integrale per maggiori approfondimenti) avremo il piacere di ascoltare Stefano Rossetti, Vice Direttore Generale Vicario di BPER Banca.Il Gruppo BPER nasce nel 1992 con l'obiettivo di fondo di creare una realtà in cui ogni Banca possa sfruttare le sinergie di un grande Gruppo, mantenendo il radicamento territoriale. Proprio questo aspetto sarà uno dei temi principali affrontati nel corso di questa nuova intervista. Ricordiamo, inoltre, che BPER è il terzo Gruppo bancario italiano per raccolta globale e numero di sportelli (1742 in totale), con due banche commerciali, BPER Banca e Banco di Sardegna. Oltre agli Istituti di credito, il Gruppo comprende anche numerose Società prodotto (risparmio gestito, credito personale, leasing e factoring) e strumentali.Nel corso dell'intervista verranno affrontate diverse tematiche e, grazie all'esperienza di Stefano Rossetti, potremo capire di più riguardo alla visione di BPER sull'open banking, sulle cripto valute, sul rapporto tra la Banca e le Fintech e molto altro. Concluderemo con i canonici bullet points e i consigli per i giovani interessati ad un lavoro nell'ambito bancario, in un episodio da non perdere.

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Audrey Gordon "Dove danzeremo domani"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jan 24, 2022 15:48


Audrey Gordon"Dove danzeremo domani"Giornata della Memoria 2022Ratatoj APS, Progetto Cantoregi e Istituto Storicodella Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia di Cuneoospitano la regista francese Audrey Gordonin occasione della proiezione del suo docufilm“Dove danzeremo domani”Racconigi, Soms di Progetto Cantoregi: mercoledì 26 e domenica 30 gennaio 2022Saluzzo, Cinema Teatro Magda Olivero: lunedì 31 gennaio 2022Cuneo, Cinema Monviso: martedì 1 febbraio 2022Nell'ambito delle celebrazioni del Giorno della Memoria, Ratatoj APS di Saluzzo, Progetto Cantoregi di Racconigi e l'Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia Cuneo, in collaborazione con gli Istituti scolastici, il Comune di Racconigi, il Comune di Saluzzo e la Città di Cuneo, e grazie al sostegno delle Associazioni Rotary Club Saluzzo, Lions Club Saluzzo Savigliano e della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo, ospitano nelle rispettive città la regista francese Audrey Gordon con la proiezione del suo film documentario “Dove danzeremo domani”: un'opera che, attraverso la storia d'amore di una coppia sopravvissuta alla Seconda guerra mondiale, racconta i rapporti tra italiani e ebrei, tra il 1940 e il 1943, durante l'occupazione italiana nel sud est della Francia e subito dopo l'Armistizio dell'8 settembre 1943.I tre Comuni accoglieranno la proiezione del film offrendo un doppio appuntamento: quello mattutino, dedicato alle studentesse e agli studenti delle scuole del territorio, e quello serale, aperto al pubblico, che vedrà la presenza in sala di Audrey Gordon, per una riflessione sui temi del film. L'ingresso è gratuito fino a esaurimento posti. La prenotazione non è obbligatoria, ma consigliata. A Racconigi, alla Soms di Progetto Cantoregi (Via Costa 23), la pellicola sarà proiettata alle ore 9 e alle ore 11 di mercoledì 26 gennaio, per le scuole. Il pubblico potrà assistere alla proiezione della pellicola e all'incontro con la regista domenica 30 gennaio alle ore 17. Gli appuntamenti alla Soms sono realizzati in collaborazione con l'Anpi di Racconigi. Info e prenotazioni Progetto Cantoregi: 349.2459042, info@progettocantoregi.it.A Saluzzo il docufilm è in programma lunedì 31 gennaio al Cinema Teatro Magda Olivero (Via Palazzo di Città, 15): alle ore 9 e alle ore 11 si terranno le proiezioni per le scuole, mentre per il pubblico la serata avrà inizio alle ore 21. Prima della proiezione verranno consegnate alcune copie del libro “Ebrei a Saluzzo 1938 - 1945” di Adriana Muncinelli (Fusta editore gennaio 2022) ai Dirigenti degli Istituti Scolastici saluzzesi da parte del Sindaco, dei Presidenti delle Associazioni Ratatoj APS, Rotary Club Saluzzo, Lions Club Saluzzo Savigliano e della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo. Seguirà la presentazione del docufilm con la partecipazione della regista Audrey Gordon. Info: www.cinemateatromagdaolivero.it.A Cuneo, il docufilm sarà proiettato al Cinema Monviso (Via XX Settembre, 14) martedì 1 febbraio alle ore 21 alla presenza di Audrey Gordon. Info: www.istitutoresistenzacuneo.it.“Dove danzeremo domani” (Italia, Francia, 2021, 52')Tra giugno 1940 e settembre 1943, l'esercito italiano occupa diversi dipartimenti nel sud est della Francia. In poco tempo, migliaia di ebrei si rifugiano in queste zone, nelle Alpi Marittime, in cui si sentono più al sicuro. Si parla russo, rumeno, polacco o yiddish; nelle baite si improvvisano una scuola e una sinagoga, di notte si balla nei fienili dopo il coprifuoco; si fa il bagno nei laghi di montagna, si studia, si raccolgono frutti e funghi, si fa teatro o boxe; ci si innamora. Si crea un'oasi di pace, al sicuro dai nazisti e da Vichy e la piccola comunità ebraica riesce a scampare alle deportazioni. Fino all'8 settembre 1943, quando tutto cambia. Di fronte all'arrivo dei tedeschi, i soldati italiani fuggono con gli ebrei attraverso le montagne, un esodo pieno di insidie, sperando di raggiungere l'Italia. Grazie a lettere, a memorie e a straordinarie fotografie private, il documentario ripercorre questi eventi attraverso la storia d'amore tra Rima Dridso Levin, ebrea russa, e Federico Strobino, ufficiale cattolico italiano, entrambi sopravvissuti all'orrore della guerra.La famiglia della regista fu direttamente coinvolta nelle vicende rappresentate.“Dove danzeremo domani” è una coproduzione Zenit Arti Audiovisive e Nilaya Productions, con la partecipazione di Rai Documentari e France Télévisions e con il sostegno del Piemonte Doc Film Fund, Film Commission Torino Piemonte, in concorso alla 17esima edizione del Biografilm Festival 2021.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Play Episode Listen Later Jul 26, 2021 9:56