Archaeological site in Rome, Italy
POPULARITY
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8146OMELIA III DOMENICA PASQUA - ANNO C (Gv 21, 1-19) di Don Stefano Bimbi I discepoli sono in un momento di attesa, di incertezza. Hanno visto il Risorto, ma non sanno ancora bene cosa fare. Pietro torna a pescare, a ciò che conosce, alla sua vecchia vita. Gesù si manifesta al mattino, nella luce nuova. Non è riconosciuto subito: è discreto, quasi nascosto. Ma quando i discepoli obbediscono alla sua Parola, succede qualcosa di inaspettato: la rete si riempie. È in quel segno che Giovanni esclama: "È il Signore!".È una scena che parla anche a te, che magari stai attraversando una fase di confusione, di passaggio: un nuovo lavoro, il fallimento di alcune relazioni, dubbi di fede. A volte, quando non capiamo cosa sta succedendo, torniamo a ciò che ci è familiare. Ma in questa notte, la pesca è un fallimento. Non basta tornare alle "vecchie reti" se manca il senso. Ma c'è una speranza. Anche tu, nella tua vita quotidiana, puoi non accorgerti subito della presenza di Gesù. Ma a volte basta un gesto semplice, un ascolto sincero, una parola inattesa... e Lui si rivela. In quali momenti della tua vita hai percepito che "era il Signore"? Riesci a riconoscerlo anche oggi? E se Gesù ti chiamasse adesso, sulla riva della tua vita, lo riconosceresti? E cosa faresti: resteresti in barca o ti getteresti in acqua come Pietro per corrergli incontro?PORTATE UN PO' DEL PESCE CHE AVETE PRESO ORAGesù ha già il fuoco acceso e il pasto pronto. Ma chiede ai discepoli di portare anche il loro pesce. Non perché ne abbia bisogno, ma perché vuole che facciano la loro parte. È così anche con te. Dio non ti scavalca. Ti chiede collaborazione, ti dà responsabilità. Il miracolo è suo, ma le reti le ha usate con te. Cosa puoi portare tu oggi al fuoco di Gesù? Cosa hai da offrirgli della tua vita ordinaria?Gesù non chiede a Pietro "Sei pronto?", "Sei capace?", "Hai rimediato ai tuoi errori?". No. Gli chiede: "Mi ami?". Tre volte. È un dialogo profondo, che passa anche attraverso la ferita del triplice rinnegamento. Pietro risponde con sincerità: "Tu lo sai che ti voglio bene". L'amore è ciò che fonda ogni vocazione, ogni missione. Anche nella tua vita, Gesù ti chiede prima di tutto questo: "Mi ami?". Non chiede perfezione, chiede fiducia in Lui. Se oggi Gesù ti guardasse negli occhi e ti chiedesse "Mi ami?", cosa gli risponderesti?Gesù conclude il dialogo con Pietro con una parola decisiva: "Seguimi". Non gli promette un cammino facile. Gli preannuncia una vita donata fino alla fine. Ma Pietro ora è pronto. Non perché è diventato perfetto, ma perché ha capito che amare Gesù significa seguirlo, anche nei momenti in cui "un altro ti porterà dove non vuoi".Questo Vangelo è un invito personale, oggi, a ritrovare Gesù nella tua quotidianità, a lasciarti coinvolgere da Lui, a rispondere con amore e coraggio. Anche tu, come Pietro, puoi dire: "Tu lo sai che ti voglio bene". E poi alzarti e seguirlo. Cosa significa per te oggi "seguire Gesù"? Cosa sei disposto a lasciare? Dove ti sta chiamando?DOMINE, QUO VADIS?Dopo quel giorno sul lago di Tiberìade, Pietro non è più lo stesso. Quel "Mi ami?" ripetuto tre volte gli brucia dentro, ma lo rende anche libero. Libero di non appoggiarsi più sulla sua forza, ma sull'amore ricevuto da Dio. Libero di iniziare davvero a "pascolare" il gregge del Signore: guidare la Chiesa e confermare nella fede i discepoli di Cristo.Dopo la Pentecoste, troviamo Pietro a Gerusalemme a predicare e convertire i fratelli ebrei, sempre pronto a testimoniare Cristo, anche se viene arrestato per questo. Infine, arriva a Roma, la capitale dell'impero, il centro del potere del mondo di allora. Ma Roma è ostile, i cristiani sono pochi, spesso maltrattati.Durante una persecuzione particolarmente feroce sotto l'imperatore Nerone, Pietro decide di lasciare Roma. Camminando lungo la via Appia, diretto fuori città, gli appare Gesù che cammina nella direzione opposta portando una pesante croce. Pietro, sconvolto, gli chiede: "Domine, quo vadis?" ("Signore, dove vai?"). E Gesù risponde: "Vado a Roma a farmi crocifiggere di nuovo". Pietro capisce. Ha sbagliato ancora una volta, ma è l'ultima. Non deve più fuggire. Torna a Roma a compiere fino in fondo la volontà del suo Maestro e Signore.E a Roma viene imprigionato nel carcere Mamertino, vicino al Foro Romano. Una cella buia, umida, isolata. Pietro non si scoraggia, anzi per lui la fine non è un fallimento, ma compimento. Sa che la sua morte è volontà di Dio. Quando arriva il momento dell'esecuzione, Pietro fa una richiesta che rivela tutta la sua umiltà: non si ritiene degno di morire allo stesso modo del suo Maestro. Per questo chiede di essere crocifisso a testa in giù. E così avviene: sul colle Vaticano, Pietro viene inchiodato a una croce rovesciata come si vede nel famoso dipinto del Caravaggio. È l'anno 64 d.C. In quel luogo l'imperatore Costantino, convertito al cristianesimo, farà costruire la Basilica di San Pietro, a custodire la memoria del pescatore diventato pastore. Sarà Papa Pio XII ad ordinare nel 1940 gli scavi sotto l'altare della basilica vaticana dove vengono ritrovate una decina d'anni più tardi sia la tomba che le ossa appartenute a Pietro, come dimostrò l'archeologa ed epigrafista Margherita Guarducci. Il 26 giugno 1968, durante un'udienza generale, Papa Paolo VI annunciò ufficialmente che "le ossa ritrovate appartengono all'Apostolo Pietro".Sei mai stato a visitare la necropoli sotto San Pietro? Basta prenotare per tempo la visita guidata che si conclude con la venerazione della tomba del capo degli apostoli, primo vescovo di Roma e primo Papa.La vita di Pietro è un viaggio che parte dal mare di Galilea dove era pescatore di pesci e finisce sulla croce dopo essere stato "pescatore di uomini", come predetto da Gesù, ma la sua morte non è stata una sconfitta. Anzi, è stata una vita spesa per amore di Gesù. Un amore imperfetto, umano, che però ha imparato a fidarsi di Dio fino alla fine.Da allora, fino alla fine dei tempi, il vescovo di Roma è il successore di Pietro e quindi il Papa regnante che garantisce l'unità della Chiesa Cattolica, l'unica autentica Chiesa di Cristo.
4 marzo 2025 - Alfonsina Russo
Fluent Fiction - Italian: When Ruins Speak: A Tour Guide's Unexpected Challenge Find the full episode transcript, vocabulary words, and more:fluentfiction.com/it/episode/2025-02-19-23-34-02-it Story Transcript:It: Il sole invernale brillava su Roma, illuminando il Foro Romano con una luce dorata.En: The winter sun shone on Roma, illuminating the Foro Romano with a golden light.It: Lorenzo, guida turistica appassionata di storia, conduceva un gruppo di turisti affascinati tra le imponenti rovine.En: Lorenzo, a tour guide passionate about history, led a group of fascinated tourists through the imposing ruins.It: Poco più in là, i resti di un antico tempio suscitavano meraviglia e silenziosa ammirazione tra i presenti.En: A little further on, the remains of an ancient temple evoked wonder and silent admiration among those present.It: Chiara, una giovane donna con occhi brillanti e un cuore pieno di entusiasmo per la storia antica, si fermò a osservare i dettagli scolpiti su una colonna spezzata.En: Chiara, a young woman with bright eyes and a heart full of enthusiasm for ancient history, stopped to observe the carved details on a broken column.It: All'improvviso, una piccola distrazione le costò cara.En: Suddenly, a small distraction cost her dearly.It: Perse l'equilibrio su una pietra scivolosa e cadde a terra con un grido di dolore.En: She lost her balance on a slippery stone and fell to the ground with a cry of pain.It: Lorenzo accorse subito. "Chiara, stai bene?" chiese preoccupato.En: Lorenzo rushed over immediately. "Chiara, are you okay?" he asked worriedly.It: Chiara provò a rialzarsi, ma il dolore pulsante alla caviglia era troppo forte. "Non riesco a camminare," mormorò con una smorfia.En: Chiara tried to get up, but the throbbing pain in her ankle was too severe. "I can't walk," she murmured with a grimace.It: Rendendosi conto che la situazione era seria, Lorenzo cercò il suo telefono, ma scoprì rapidamente che non c'era segnale. "Niente linee," disse con preoccupazione.En: Realizing the situation was serious, Lorenzo looked for his phone, but quickly discovered there was no signal. "No lines," he said with concern.It: Doveva prendere una decisione rapida. "Ok, facciamo così," decise infine. "Rassicuro Chiara qui e invio qualcun altro per cercare aiuto."En: He had to make a quick decision. "Okay, let's do this," he finally decided. "I'll reassure Chiara here and send someone else to get help."It: Con gentilezza, Lorenzo aiutò Chiara a sedersi su un gradino e le legò la caviglia con una sciarpa per supporto.En: With kindness, Lorenzo helped Chiara to sit on a step and wrapped her ankle with a scarf for support.It: Rivolgendosi verso il gruppo, Lorenzo chiese con urgenza. "Qualcuno può andare a cercare una guardia o un aiuto medico?"En: Turning to the group, Lorenzo urgently asked, "Can someone go look for a guard or medical help?"It: Un turista, un giovane uomo dai capelli corti, si fece avanti. "Vado io," disse e sparì tra le antiche colonne.En: A tourist, a young man with short hair, stepped forward. "I'll go," he said and disappeared among the ancient columns.It: Lorenzo restò con Chiara, raccontandole storie della Roma antica per distrarla dal dolore.En: Lorenzo stayed with Chiara, telling her stories of ancient Roma to distract her from the pain.It: Cercava di mantenere la calma, anche se l'ansia cresceva dentro di lui.En: He tried to remain calm, even though anxiety was growing inside him.It: Il tempo passava lentamente. Ogni minuto sembrava un'ora finché, finalmente, il giovane tornò accompagnato da due guardie dell'area archeologica.En: Time passed slowly. Every minute felt like an hour until finally, the young man returned accompanied by two guards from the archaeological area.It: Una delle guardie portava una borsa di pronto soccorso.En: One of the guards carried a first aid kit.It: Sotto la supervisione di uno dei soccorritori, la caviglia di Chiara venne immobilizzata adeguatamente.En: Under the supervision of one of the rescuers, Chiara's ankle was properly immobilized.It: Presto, un'ambulanza arrivò per trasportarla a un ospedale lì vicino.En: Soon, an ambulance arrived to transport her to a nearby hospital.It: "Grazie, Lorenzo," sussurrò Chiara, commossa dalla premura del giovane guida.En: "Thank you, Lorenzo," Chiara whispered, moved by the young guide's thoughtfulness.It: Mentre il sole iniziava a scendere all'orizzonte, Lorenzo guardava l'ambulanza allontanarsi.En: As the sun began to set on the horizon, Lorenzo watched the ambulance drive away.It: Quel giorno aveva imparato una lezione importante. Essere guida turistica significava anche essere preparati per l'inaspettato.En: That day he had learned an important lesson. Being a tour guide also meant being prepared for the unexpected.It: Con un profondo respiro, Lorenzo si rasserenò.En: With a deep breath, Lorenzo calmed himself.It: Era diverso ora, più sicuro e pronto per affrontare qualsiasi sfida il futuro potesse riservargli.En: He was different now, more confident and ready to face any challenge the future might hold.It: E mentre si voltava per raggiungere il resto del gruppo, sorrise con gratitudine al cielo limpido di febbraio.En: And as he turned to rejoin the rest of the group, he smiled with gratitude at the clear February sky.It: Nell'antico cuore di Roma, Lorenzo sapeva di aver fatto la differenza.En: In the ancient heart of Roma, Lorenzo knew he had made a difference. Vocabulary Words:the sun: il solethe ruins: le rovinethe temple: il tempiothe admiration: l'ammirazionethe column: la colonnathe balance: l'equilibriothe stone: la pietrathe ground: la terrathe cry: il gridothe pain: il dolorethe ankle: la cavigliathe signal: il segnalethe scarf: la sciarpathe guard: la guardiathe kit: la borsathe ambulance: l'ambulanzathe horizon: l'orizzontethe lesson: la lezionethe future: il futurothe columns: le colonneto illuminate: illuminareto observe: osservareto balance: equilibrareto murmur: mormorareto reassure: rassicurareto distract: distrarrethe challenge: la sfidathe difference: la differenzathe breath: il respirothe sun: il sole
Fluent Fiction - Italian: Winter's Embrace: A Family Reunion Amidst Rome's Ruins Find the full episode transcript, vocabulary words, and more:fluentfiction.com/it/episode/2024-12-04-08-38-20-it Story Transcript:It: Nel cuore dell'inverno, Roma aveva un suo fascino particolare.En: In the heart of winter, Roma had a particular charm.It: I turisti si allontanavano, lasciando spazio alla tranquillità delle vie coperte di neve.En: The tourists drifted away, leaving space for the tranquility of the snow-covered streets.It: Le rovine antiche si ergevano come giganti silenziosi, testimoni di una lunga storia.En: The ancient ruins stood like silent giants, witnesses to a long history.It: In questo scenario, Lorenzo, Giulia e Marco si ritrovarono per una riunione di famiglia, organizzata con cura da Giulia.En: In this setting, Lorenzo, Giulia, and Marco gathered for a family reunion, carefully organized by Giulia.It: Lorenzo si fermò davanti ai resti del Foro Romano.En: Lorenzo paused in front of the remains of the Foro Romano.It: Le colonne spezzate e i marmi antichi riecheggiavano storie passate.En: The broken columns and ancient marbles echoed past stories.It: Aveva una passione per l'architettura antica, ma in quel giorno speciale, il suo desiderio era un altro: trovare un modo per connettersi più profondamente con la sua famiglia.En: He had a passion for ancient architecture, but on that special day, his desire was another: to find a way to connect more deeply with his family.It: “Riunione, per favore, tutti attorno!” disse Giulia, cercando di richiamare l'attenzione di Marco distratto dal suo telefono.En: "Meeting, please, everyone around!" said Giulia, trying to catch the attention of Marco who was distracted by his phone.It: Lorenzo guardò il nipote, sorridendo con indulgenza.En: Lorenzo looked at his nephew, smiling indulgently.It: Marco era un tipico adolescente: sempre connesso virtualmente, ma distante nel mondo reale.En: Marco was a typical teenager: always virtually connected, but distant in the real world.It: "Mamma mia, quanta neve!" esclamò Marco, finalmente sollevando lo sguardo dallo schermo mentre i fiocchi cominciavano a cadere delicatamente, danzando nell'aria.En: "Mamma mia, so much snow!" exclaimed Marco, finally lifting his gaze from the screen as the flakes began to fall gently, dancing in the air.It: Inaspettatamente, la neve creava un'atmosfera magica intorno alle rovine, sospendendo il tempo.En: Unexpectedly, the snow created a magical atmosphere around the ruins, suspending time.It: Vedendo l'opportunità, Lorenzo si clearing la gola e cominciò a narrare: “Sapete, nostra nonna era solita raccontare una storia qui...”.En: Seeing the opportunity, Lorenzo cleared his throat and began to narrate: "You know, our grandmother used to tell a story here...".It: Giulia e Marco lo guardarono, incuriositi.En: Giulia and Marco looked at him, intrigued.It: Lorenzo raccontò di un antenato che aveva trovato rifugio tra quelle stesse colonne, durante un'invasione secoli fa.En: Lorenzo recounted an ancestor who had found refuge among those same columns during an invasion centuries ago.It: Era una storia di coraggio e di famiglia, trasmessa di generazione in generazione.En: It was a story of courage and family, passed down from generation to generation.It: Il racconto, intrecciato con la bellezza del momento, fece tacere ogni distrazione.En: The tale, intertwined with the beauty of the moment, silenced all distractions.It: Marco abbassò il suo telefono, ascoltando con attenzione.En: Marco lowered his phone, listening attentively.It: Giulia sorrise, riconoscendo la connessione che Lorenzo stava cercando.En: Giulia smiled, recognizing the connection Lorenzo was searching for.It: Alla fine della storia, tutti rimasero in silenzio brevemente, assaporando quella nuova intimità familiare.En: At the end of the story, they all remained silent for a moment, savoring the new family intimacy.It: Lorenzo sentì un calore nel cuore.En: Lorenzo felt a warmth in his heart.It: La neve cadeva ancora lieve, ma ora sembrava di racchiudere ogni cosa in una bolla di pace.En: The snow still fell gently, but now seemed to embrace everything in a bubble of peace.It: "E se spegnessimo i telefoni per un po'?" propose Lorenzo, ispirato dal momento.En: "And what if we turned off our phones for a bit?" suggested Lorenzo, inspired by the moment.It: Giulia annuì, decisa a godere della compagnia reale.En: Giulia nodded, determined to enjoy the real company.It: Marco esitò un attimo, ma poi fece lo stesso.En: Marco hesitated for a moment, but then did the same.It: Il gesto, seppur semplice, segnava una nuova consapevolezza, un nuovo modo di vivere il presente.En: The gesture, though simple, marked a new awareness, a new way of living in the present.It: Insieme, camminarono tra le rovine, lasciando tracce sulla neve.En: Together, they walked among the ruins, leaving traces in the snow.It: Era Natale, e in quel silenzio, le storie e le risate unirono la famiglia.En: It was Christmas, and in that silence, stories and laughter united the family.It: Lorenzo si sentì finalmente parte di un legame profondo, riconoscendo la bellezza delle tradizioni e il potere delle storie.En: Lorenzo finally felt part of a deep bond, recognizing the beauty of traditions and the power of stories.It: Nel crepuscolo, con gli echi di risate intorno, Lorenzo sapeva che quello era un Natale da ricordare.En: In the twilight, with echoes of laughter around, Lorenzo knew it was a Christmas to remember.It: Le rovine di Roma, testimoni del passato, avevano finalmente compiuto un piccolo miracolo familiare nei giorni nostri.En: The ruins of Roma, witnesses to the past, had finally accomplished a small family miracle in our days. Vocabulary Words:heart: il cuoretranquility: la tranquillitàruins: le rovinegiants: i gigantiremains: i resticolumns: le colonnemarbles: i marmiarchitecture: l'architetturadesire: il desiderioattention: l'attenzionenephew: il nipoteindulgently: con indulgenzatypical: tipicoteenager: l'adolescentescreen: lo schermoflakes: i fiocchiair: l'ariaatmosphere: l'atmosferaopportunity: l'opportunitàthroat: la golaancestor: l'antenatorefuge: il rifugioinvasion: l'invasionecourage: il coraggiogeneration: la generazioneattention: l'attenzioneintimacy: l'intimitàwarmth: il caloregesture: il gestoawareness: la consapevolezza
La arqueóloga María José Madrid, que ya nos ha visitado en anteriores ocasiones en SER Historia para hablarnos de las excavaciones del Foro Romano de El Molinete, nos pone al día de sus trabajos y de la reciente apertura de un fantástico museo en el yacimiento. ¡Visita imprescindible si pasas por Cartagena!
Viajamos hasta Cartagena (Murcia) para realizar un programa especial desde el Foro Romano de la antigua urbe de Cartagonova, uno de los espacios arqueológicos más espectaculares de España. Comenzamos el cronovisor con nuestro compañero Jesús Callejo hablando de la diosa Isis de quien el Foro conserva un espectacular iseion, y de sus paralelos con la Virgen María. Seguidamente, Noelia Arroyo, alcaldesa de Cartagena, y Encarna Zamora, de Puerto de Culturas, nos guían por los espacios más asombrosos del pasado y del presente cartagenero. La arqueóloga María José Madrid, que ya ha estado en otras ocasiones en SER Historia hablándonos de las excavaciones del Foro Romano de El Molinete, nos pone al día de sus trabajos y de la reciente apertura de un fantástico museo en el yacimiento. Y acabamos con el submarinista David Munuera con quien intentamos verter un poco de luz sobre el misterio del sarcófago de Micerinos hundido frente a las costas de Cartagena según la documentación en el año 1838.
Fluent Fiction - Italian: From Ruins to Dreams: A Journey of Love and New Beginnings Find the full episode transcript, vocabulary words, and more:fluentfiction.org/from-ruins-to-dreams-a-journey-of-love-and-new-beginnings Story Transcript:It: Lorenzo camminava lentamente tra le antiche rovine di Roma sotto il sole cocente d'estate.En: Lorenzo walked slowly through the ancient ruins of Rome under the scorching summer sun.It: Gli occhi osservavano la grande bellezza del Colosseo, ma il cuore cercava qualcosa di più.En: His eyes took in the great beauty of the Colosseum, but his heart sought something more.It: Essere un professore di storia era sempre stato il suo sogno, ma ultimamente sentiva la mancanza di avventure più emozionanti.En: Being a history professor had always been his dream, but lately, he felt the need for more exciting adventures.It: Bianca, invece, descriveva con entusiasmo la storia del Foro Romano a un gruppo di turisti.En: Bianca, on the other hand, was enthusiastically describing the history of the Roman Forum to a group of tourists.It: La sua voce era piena di passione, ma il suo cuore desiderava volare via, scrivere e vivere nuove esperienze.En: Her voice was full of passion, but her heart longed to fly away, to write, and to live new experiences.It: Originaria di Milano, amava il suo lavoro di guida turistica, ma non smetteva di sognare una vita da scrittrice di viaggio.En: Originally from Milan, she loved her job as a tour guide, but she never stopped dreaming of a life as a travel writer.It: Era Ferragosto, e le strade erano piene di musica, risate e il profumo invitante del cibo italiano.En: It was Ferragosto, and the streets were filled with music, laughter, and the inviting aroma of Italian food.It: Lorenzo decise di fare una pausa e si avvicinò a una bancarella.En: Lorenzo decided to take a break and approached a stall.It: Prese un gelato al limone, guardandosi intorno curioso.En: He got a lemon gelato, looking around curiously.It: Proprio in quel momento, notò Bianca che stava terminando il suo tour.En: Just at that moment, he noticed Bianca finishing her tour.It: "Scusami," disse Lorenzo avvicinandosi.En: "Excuse me," said Lorenzo as he approached.It: "La tua spiegazione era fantastica.En: "Your explanation was fantastic.It: Sei una scrittrice?"En: Are you a writer?"It: Bianca sorrise, sorpresa dalla domanda.En: Bianca smiled, surprised by the question.It: "No, sono solo una guida turistica, ma mi piacerebbe scrivere un giorno."En: "No, I'm just a tour guide, but I would love to write one day."It: Lorenzo annuì, sentendo una scintilla di connessione.En: Lorenzo nodded, feeling a spark of connection.It: "Anch'io cerco qualcosa di più nella mia vita.En: "I'm also looking for something more in my life.It: Sono qui per una conferenza, ma mi piacerebbe scoprire di più su Roma e me stesso."En: I'm here for a conference, but I would like to discover more about Rome and myself."It: Passarono le ore camminando insieme tra le rovine, parlando dei loro sogni e paure.En: They spent hours walking together among the ruins, talking about their dreams and fears.It: Lorenzo raccontò di come sentiva che la sua vita accademica fosse diventata monotona.En: Lorenzo spoke of how his academic life had become monotonous.It: Bianca confessò di sentirsi bloccata, desiderando volare lontano ma intrappolata dai limiti finanziari.En: Bianca confessed to feeling stuck, wanting to fly far away but trapped by financial constraints.It: "Oggi è Ferragosto," disse Bianca, guardandolo con occhi pieni di speranza.En: "Today is Ferragosto," said Bianca, looking at him with hopeful eyes.It: "C'è una festa stasera.En: "There's a party tonight.It: Vorresti venire?"En: Would you like to come?"It: Lorenzo esitò un attimo, pensando alla conferenza.En: Lorenzo hesitated for a moment, thinking about the conference.It: Poi decise di accettare.En: Then he decided to accept.It: La serata era magica.En: The evening was magical.It: Le luci, la musica e il calore delle persone intorno li avvolgevano.En: The lights, the music, and the warmth of the people around them enveloped them.It: Durante i festeggiamenti, Lorenzo e Bianca si sedettero su una panchina, osservando i fuochi d'artificio.En: During the festivities, Lorenzo and Bianca sat on a bench, watching the fireworks.It: "Sto pensando di fare una pausa dal lavoro," disse Lorenzo.En: "I'm thinking of taking a break from work," said Lorenzo.It: "Forse un anno sabbatico per viaggiare e scrivere.En: "Maybe a sabbatical year to travel and write.It: Se tu volessi, potremmo farlo insieme."En: If you wanted, we could do it together."It: Bianca lo guardò sorpresa ma felice.En: Bianca looked at him surprised but happy.It: "Davvero lo faresti?"En: "Would you really do that?"It: chiese.En: she asked.It: "Non hai paura di cambiare?"En: "Aren't you afraid of change?"It: "Sì, ho paura.En: "Yes, I'm afraid.It: Ma tu mi hai fatto capire che vale la pena rischiare," rispose Lorenzo, sorridendo.En: But you made me realize that it's worth taking the risk," Lorenzo replied, smiling.It: Bianca annuì con decisione.En: Bianca nodded decisively.It: "Lo farò anch'io.En: "I'll do it too.It: Scriverò e viaggerò.En: I'll write and travel.It: E con te, tutto sembra possibile."En: And with you, everything seems possible."It: E così, Lorenzo e Bianca decisero di iniziare il loro viaggio insieme.En: And so, Lorenzo and Bianca decided to start their journey together.It: Lorenzo scrisse il suo nuovo libro, pieno di avventure e scoperte.En: Lorenzo wrote his new book, full of adventures and discoveries.It: Bianca iniziò il suo blog di viaggi, seguita da persone di tutto il mondo.En: Bianca started her travel blog, followed by people from all over the world.It: Insieme, trovarono una nuova vita, piena di amore, sogni realizzati e avventure senza fine.En: Together, they found a new life, full of love, realized dreams, and endless adventures.It: La magia delle rovine antiche e del Ferragosto romano non li abbandonò mai, rendendo ogni giorno speciale come il primo incontro.En: The magic of the ancient ruins and the Roman Ferragosto never left them, making every day as special as their first meeting. Vocabulary Words:the ruins: le rovinethe sun: il solethe heart: il cuorethe history: la storiathe professor: il professorethe adventure: l'avventurathe passion: la passionethe experiences: le esperienzethe music: la musicathe laughter: le risatethe aroma: il profumothe gelato: il gelatothe explanation: la spiegazionethe connection: la connessionethe tour: il tourthe life: la vitathe conference: la conferenzathe dream: il sognothe fear: la paurathe constraint: il limitethe festivity: la festathe light: la lucethe warmth: il calorethe firework: i fuochi d'artificiothe sabbatical year: l'anno sabbaticothe bench: la panchinathe change: il cambiamentothe risk: il rischiothe blog: il blogthe discovery: la scoperta
Il 47 Boutique Hotel, Boutique hotel 4 stelle nel centro storico di Roma, offre una combinazione perfetta tra comfort, stile ed eleganza. Grazie alla sua posizione centrale – di fronte a Piazza della Bocca della Verità, con la sua chiesa di Santa Maria in Cosmedin e i templi di Portuno e di Ercole Vincitore, e accanto al Circo Massimo – offre la possibilità di raggiungere facilmente numerose attrazioni della Capitale: dal Colosseo al Teatro Marcello, dal Foro Romano a Piazza Venezia, fino a Trastevere. Cinque piani a tema, per vivere un'esperienza speciale circondati dalla storia, dall'arte, dal design, da personaggi iconici e dalla moda. Non un semplice soggiorno ma un vero e proprio viaggio nella bellezza.
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione: - Meloni: “La partita sul Patto è aperta” - Manovra, caos sulla proroga del Superbonus - Bankitalia, salgono ancora i tassi sui mutui - Morta a Trieste con suicidio assistito, primo caso con SSN - Genova, 44enne arrestato per omicidio moglie - 16enne soggiogata dal fidanzato, braccialetto per entrambi - Scoperta nuova Domus tra Foro Romano e Palatino - “Salva la tua lingua locale”, torna il premio dedicato ai dialetti - Previsioni 3B Meteo 13 Dicembregsl
Salvete omnes! ecce novum colloquium in Foro Romano!Adveniunt frigora hiemalia... nonne aptissimum tempus est ad potiones Sinicas (sive Theam) bibendam? placetne vobis? si ita est, quae nobis comentare potestis?
La Acrópolis de Atenas puede considerarse la más representativa de las acrópolis griegas. La acrópolis era, literalmente, la ciudad alta y estaba presente en la mayoría de las ciudades griegas, con una doble función: defensiva y como sede de los principales lugares de culto.El Coliseo o Anfiteatro Flavio es un anfiteatro de la época del Imperio romano, construido en el siglo I. Está ubicado en el este del Foro Romano, y fue el más grande de los que se construyeron en el Imperio romano.
El yacimiento arqueológico del Barrio del Foro Romano está constituido por un conjunto de edificaciones romanas descubiertas en Cartagena, construidas en torno a una de las principales vías de la ciudad en aquellos tiempos: el Decumano. El Decumano localizado no es el Decumano máximo de la ciudad sino una calle comercial porticada que comunicaba el foro con la zona portuaria y que, aunque su traza original corresponde al siglo i, lo que se puede ver actualmente pertenece a una gran reforma obrada durante el siglo iv, después de que Carthago Nova fuera nombrada por el emperador Diocleciano capital de la Carthaginense. Desde el 2013 se puede visitar el foro con el edificio del Atrium o el templo de Isis, pero en la primavera de 2021 se inauguraba un nuevo edificio, el Museo Foro Romano Molinete en el que se encuentran expuestas las principales piezas descubiertas en las excavaciones del yacimiento.
Todos los caminos conducen a Roma, o más concretamente a su monumento más emblemático: el Coliseo.El Coliseo o Anfiteatro Flavio (en latín Colosseum, en italiano Colosseo) es un anfiteatro de la época del Imperio romano, construido en el siglo I. Está ubicado en el este del Foro Romano, y fue el más grande de los que se construyeron en el Imperio romano. Conocido originalmente como Anfiteatro Flavio (Amphitheatrum Flavium) pasa a ser llamado Coliseo (Colosseum) porque a su lado había una gran estatua, el Coloso de Nerón, un monumento dedicado al emperador Nerón que posteriormente sufrió transformaciones y llegó a desaparecer.
Una chiesa medievale lungo via dei Fori Imperiali?! Una chiesa medievale all'interno del Parco Archeologico del Colosseo?! Danila Fruci ti racconterà queste ed altre curiosità riguardanti la Basilica dei Santi Cosma e Damiano e l'antichissima chiesa di Santa Maria Antigua. Lasciati guidare in questa passeggiata medievale all'ombra del Colosseo, alla scoperta della storia e dell'arte del rione Monti e del rione Campitelli! Our Podcast music was provided by The Podcast Host and Alitu: The Podcast Maker app.
Agradece a este podcast tantas horas de entretenimiento y disfruta de episodios exclusivos como éste. ¡Apóyale en iVoox! La historia de Roma es una de las más fascinantes del mundo antiguo. Desde su fundación mítica en el año 753 a.C. hasta su caída en el siglo V d.C., la ciudad y su imperio han dejado un legado duradero en la cultura, la política y la arquitectura. Los romanos construyeron un imperio que abarcaba gran parte de Europa, África y Asia. Su gobierno era una combinación de monarquía, república y finalmente, imperio, con líderes carismáticos como Julio César y Augusto. La religión romana era politeísta, con dioses y diosas asociados a diversos aspectos de la vida y la naturaleza. La arquitectura romana es famosa por su ingeniería avanzada, como los acueductos, las carreteras y los puentes. También dejaron un legado duradero en la literatura, con autores como Virgilio y Ovidio, y en las artes, con esculturas y mosaicos impresionantes. Hoy en día, los restos arqueológicos de Roma siguen siendo un atractivo turístico popular, como el Coliseo, el Foro Romano y la Basílica de San Pedro. La influencia de Roma también se puede ver en la ley, el idioma y la cultura de muchos países del mundo occidental. Si estás interesado en aprender más sobre la historia de Roma, ¡sigue leyendo! Hay mucho que descubrir sobre esta fascinante civilización. Antena Historia te regala 30 días PREMIUM, para que lo disfrutes https://www.ivoox.com/premium?affiliate-code=b4688a50868967db9ca413741a54cea5 Produce Antonio Cruz Edita ANTENA HISTORIA Antena Historia (podcast) forma parte del sello iVoox Originals web……….https://antenahistoria.com/ correo.....info@antenahistoria.com Facebook…..https://www.facebook.com/antenahistoria1 Twitter…...https://twitter.com/AntenaHistoria Instagram...https://www.instagram.com/antenahistoria/ Telegram…...https://t.me/foroantenahistoria DONACIONES PAYPAL...... https://paypal.me/ancrume ¿QUIERES ANUNCIARTE en ANTENA HISTORIA?, menciones, cuñas publicitarias, programas personalizados, etc. Dirígete a Antena Historia - AdVoices Escucha el episodio completo en la app de iVoox, o descubre todo el catálogo de iVoox Originals
La historia de Roma es una de las más fascinantes del mundo antiguo. Desde su fundación mítica en el año 753 a.C. hasta su caída en el siglo V d.C., la ciudad y su imperio han dejado un legado duradero en la cultura, la política y la arquitectura. Los romanos construyeron un imperio que abarcaba gran parte de Europa, África y Asia. Su gobierno era una combinación de monarquía, república y finalmente, imperio, con líderes carismáticos como Julio César y Augusto. La religión romana era politeísta, con dioses y diosas asociados a diversos aspectos de la vida y la naturaleza. La arquitectura romana es famosa por su ingeniería avanzada, como los acueductos, las carreteras y los puentes. También dejaron un legado duradero en la literatura, con autores como Virgilio y Ovidio, y en las artes, con esculturas y mosaicos impresionantes. Hoy en día, los restos arqueológicos de Roma siguen siendo un atractivo turístico popular, como el Coliseo, el Foro Romano y la Basílica de San Pedro. La influencia de Roma también se puede ver en la ley, el idioma y la cultura de muchos países del mundo occidental. Si estás interesado en aprender más sobre la historia de Roma, ¡sigue leyendo! Hay mucho que descubrir sobre esta fascinante civilización. Antena Historia te regala 30 días PREMIUM, para que lo disfrutes https://www.ivoox.com/premium?affiliate-code=b4688a50868967db9ca413741a54cea5 Produce Antonio Cruz Edita ANTENA HISTORIA Antena Historia (podcast) forma parte del sello iVoox Originals web……….https://antenahistoria.com/ correo.....info@antenahistoria.com Facebook…..https://www.facebook.com/antenahistoria1 Twitter…...https://twitter.com/AntenaHistoria Instagram...https://www.instagram.com/antenahistoria/ Telegram…...https://t.me/foroantenahistoria DONACIONES PAYPAL...... https://paypal.me/ancrume ¿QUIERES ANUNCIARTE en ANTENA HISTORIA?, menciones, cuñas publicitarias, programas personalizados, etc. Dirígete a Antena Historia - AdVoices Escucha el episodio completo en la app de iVoox, o descubre todo el catálogo de iVoox Originals
Raffaello Sanzio, fue un pintor y arquitecto italiano del renacimiento. Además de su obra pictórica, hizo aportes importantes a la arquitectura. También influyó a la curaduría y la historia del arte como el primer inspector de antigüedades del Foro Romano. Desde niño fue considerado un prodigio por sus habilidades. A los 25 años obtuvo su primer encargo oficial: la decoración de las Estancias Vaticanas, donde pintó algunos frescos como La escuela de Atenas, considerada una de sus obras cumbre. Hoy recordamos su sabiduría con esta frase:“Cuando uno está pintando, uno no piensa.”
Testo e foto di Antonio Censi in “MEMORIE DI ROMA”Audio (progetto cultura per ipovedenti) di @tepare
"León, cuna del parlamentarismo" producido por Transglobe Pictures, Fundación León Real 2010, Consejería de Cultura y Turismo de la Junta de Castilla y León y Acción Cultural Española (AC/E) para celebrar los 1100 años del Reino de León, parte de una teoría del Profesor Keane, de la Universidad de Westminster, según la cual la democracia representativa no nació en Inglaterra sino en las Cortes Leonesas de 1188. El documental, dirigido por el escritor Juan Pedro Aparicio, rastrea los pueblos y ciudades del antiguo reino tras las huellas de la España visigoda, la ocupación musulmana y la larga epopeya de la Reconquista. Recorre también la ruta Jacobea, los monumentos mozárabes, y enclaves históricos, como las ruinas de los antiguos castros, las primitivas Médulas y las orillas del río Esla, donde los Astures sostuvieron épicas batallas contra los romanos. Fuera de nuestro país, el Vaticano, el Palacio de Letrán y el Foro Romano, son los lugares escogidos en Roma para referirse a los primeros tiempos del Imperio Romano y las intrigas de la Curia Pontificia contra los reyes leoneses. Los personajes históricos más representativos cobran vida a través de recreaciones. El documental refleja también el modernismo de la capital leonesa actual y la vitalidad de sus nuevas gentes. Todos ellos testigos de la primera democracia representativa universal.
REDACCIÓN.El nuevo museo del foro romano de Cartagena se abrirá al público el lunes, después de que el Rey lo haya inaugurado oficialmente. Felipe VI ha comentado que le gustaría volver con su familia para visitar el mayor parque arqueológico urbano de España, con 26.000 metros cuadrados.Desde ahora la entrada al barrio del foro se hace por el museo, que tiene dos plantas subterráneas para albergar la colección de objetos encontrados en las excavaciones; más de 300, que dan una idea de los 23 siglos de historia en la colina del Molinete. Como novedad, desde este edificio se accede al foro colonial, donde se tomaban las grandes decisiones de la ciudad y se rendía culto a los dioses. Allí están los restos del senado o curia. El director de las excavaciones, José Miguel Noguera, se lo ha mostrado al rey.
É fondamentale non percepire mai un trionfo come un punto di arrivo ed una fine quanto piuttosto come un punto di partenza per percorsi costellati di successi e soddisfazioni. Le frasi sul trionfo ci motivano ad andare avanti per raggiungere i nostri obiettivi. Nell’antica Roma con il termine trionfo veniva designato il massimo onore conferito al generale tornato in città dopo aver ottenuto una vittoria di rilevo. Il trionfo veniva celebrato con una cerimonia solenne e curata nei minimi particolari. Il primo che ottenne questo riconoscimento fu Romolo per aver ucciso il rivale re dei Ceninensi. All’epoca il suo trionfo venne celebrato facendo percorrere al primo Re di Roma la via Sacra nel Foro Romano per poi salire sul Campidoglio per deporre gli “spolia opima” (ossia le armi, l’armatura e gli oggetti ottenuti come trofeo dopo aver ucciso il nemico a duello) presso il tempio di Giove. Ancora oggi il trionfo indica sostanzialmente il riconoscimento di un successo. Con questa parola si indica la vittoria in una competizione sportiva ma anche il completamento di complessi percorsi di studio o formativi. Anche in ambito lavorativo e professionale si possono ottenere grandi trionfi che non necessariamente coincidono con promozioni o aumenti del compenso. Talvolta il trionfo può essere qualcosa di più effimero e semplice, genuino o spontaneo come i complimenti da parte di un collega, di un cliente o del proprio capo. Il trionfo può essere un obiettivo motivante da perseguire nella vita in tantissime sfaccettature. Si può trionfare in amore trovando la propria anima gemella, così come si può trionfare all’interno di un percorso di studi, ad esempio ottenendo il massimo riconoscimento con il voto più alto. Insomma, il trionfo può rappresentare l’inizio di qualcosa di nuovo, segnare l’avvio di un percorso di successo nella vita, nel lavoro, nello sport e in tantissimi altri aspetti. Talvolta, però, non necessariamente trionfare porta ad avere successo. Può anche accadere di riuscire ad ottenere il raggiungimento di un traguardo ma che poi esso non si concretizzi nell’inizio di qualcosa ma che invece resti fine a se stesso. Nonostante questo però nessuno potrà mai togliere la soddisfazione di aver ottenuto quel determinato successo e quello non passerà di sicuro, rimanendo sempre nel cuore di chi è riuscito a raggiungere il traguardo. Il trionfo può essere un momento speciale, denso e carico di emozioni, capace di spronare l’individuo a migliorare se stesso per poter raggiungere obiettivi sempre più grandi ed importanti.
Nonostante la situazione particolare dell'ultimo anno, noi abbiamo avuto la grandissima fortuna di poter vivere e visitare una delle città più belle del mondo: Roma! Abbiamo potuto vederla sotto una luce diversa, calma, quasi deserta, triste ma allo stesso tempo affascinante, e siccome è un'esperienza che non capita tanto frequentemente nella vita, abbiamo deciso di portarvi con noi in questo vlog alla scoperta dei luoghi più noti ma anche dei luoghi più sconosciuti della Capitale! ROMA: cosa vedere e fare nella Città Eterna Tra i luoghi più noti della città troviamo: L'ALTARE DELLA PATRIA Questo monumento, considerato il simbolo della Repubblica Italiana, è veramente maestoso ed è anche noto come “macchina da scrivere”, per via della sua forma. Molti lo associano al fascismo perché si affaccia su Piazza Venezia, visto che Mussolini si affacciava da Palazzo Venezia per i suoi discorsi. Ma infatti, non ha nulla a che fare con il dittatore! In realtà, è stato costruito per celebrare l'Unità d'Italia e il suo primo re, Vittorio Emanuele II. FONTANA DI TREVI Un monumento simbolo della città è la Fontana di Trevi, che è anche uno dei più famosi monumenti italiani. Questa fontana rimane completamente bianca e pulita, senza che gli uccelli vi si avvicinino perché è elettrificata. Infatti, genera scariche elettriche che vanno a spaventare gli uccelli, pur non facendo loro del male ovviamente. CHIESA DI SAN PIETRO IN VICOLI In questa chiesa si trova una delle statue più note di Michelangelo: il Mosè. In origine era destinato alla Basilica di San Pietro, ma dopo litigi vari tra l'artista e il Papa… è finita qui! PIAZZA DI SPAGNA Fate attenzione a come vi comportate quando siete lì! Oggi è vietato mangiare e bere su quei gradini (per mantenerli il più puliti possibile), ma è vietato anche solo sedervisi per ammirare la bellissima fontana della Barcaccia. Insomma, l'unica cosa che potete fare è salire i 135 scalini e ammirare la vista dall'alto! Che tra l'altro è incredibile! PANTHEON A proposito del Pantheon, c'è una curiosità interessante! Stando a quanto si dice, l'oculus (cioè il foro) che si trova nella cupola del Pantheon è stato costruito in maniera tale da impedire alla pioggia di entrarvi perché si crea una corrente ascensionale d'aria che smaterializza le gocce di acqua piovana. COLOSSEO Il suo nome originario era Anfiteatro Flavio. Ai tempi dei gladiatori, era considerato una delle 7 porte dell'inferno. Un po' perché lì sono morte decine di migliaia di persone, come si può immaginare, un po' perché, utilizzando il sangue dei morti nell'arena, si svolgevano anche dei riti propiziatori. FORI IMPERIALI Una delle esperienze più incredibili che si possano fare a Roma è quella di visitare il Foro Romano! Se non ci siete entrati perché pensavate che “tanto si può vedere tutto da fuori perché è all'aperto, non serve pagare un biglietto”, vi sbagliavate di grosso! È così grande che ci abbiamo messo un intero pomeriggio per visitarlo tutto. L'area del Colosseo, Foro Romano e Palatino è ufficialmente il sito turistico più visitato d'Italia (o almeno lo era, prima della pandemia). Inoltre, un po' più in là del Foro Romano, potete trovare il luogo in cui, si dice, abbiano assassinato Giulio Cesare. VILLA BORGHESE Roma è la città europea con più “verde urbano”, ma se volete essere completamente circondati dal verde, allora dovete andare a Villa Borghese! Una volta lì, dovete assolutamente fare queste cose: 1) passeggiata esplorativa per gli innumerevoli viali, sentieri e strade. 2) fare un giro in barca sul laghetto al centro del parco, per vedere da vicino il tempio di Esculapio 3) visitare la Galleria Borghese, piena di opere d'arte incredibili e spettacolari, da Bernini a Raffaello a Canova a Caravaggio 4) vedere il particolarissimo orologio ad acqua, che si chiama perché le sue lancette sono, appunto, mosse dall'acqua 5) ammirare dall'alto piazza del Popolo,
En primum colloquium in Foro Romano novi anni! Quae sunt nostra consilia huius novi anni? vos quoque soletis indicem facere? Ecce ea quae nos facere volumus vel optamus! Tandem hoc colloquium non die primo anni ponere potuimus, nam iam multa fiunt eodem tempore nobis. Utinam placeat!
Hoc in colloquio (maximo!) non tantum tres... sed multi alii quoque adsunt! Estisne parati ad colloquium in quo foca quaedam, colloquia Freudiana, nugae, risus atque phantasmata adsunt? Omnibus qui partem cepistis gratis maximas agimus, gratissimum fuit! Si quis velit scire alia quae homines hic loquentes faciant, quaerat et haec: Irene: https://www.saturalanx.eu/en/satura-lanx/ Iustus: https://quomododicitur.com/ Rodericus: Intercapedines Latinae// Ελληνίζωμεν Marina: @Dichterwahn
Ein Spaziergang durch das Forum Romanum und die Suche nach dem perfekten Mann. In dieser Folge erzähle ich euch die Gründungsgeschichte Roms, mehr über den Palatin Hügel und warum ich im Forum Romanum nach dem perfekten Mann gesucht habe. Mehr gibt's auf www.mitsusi.reisen/bellaitalia/foro-romano Inhaltsverzeichnis Minute 01:36: Rom, Romulus und Remus Minute 04:44: Der Palatin, und die Kaiser Minute 05:16: Das Forum, Ort des Austauschs Minute 08:52: Perfekte Männer, und ihre Bauwerke Minute 11:22: Wer sucht, der findet
Hoy por Hoy especial desde el Foro Romano de Cartagena de 12:20 a 14:00
«Ce l’abbiamo fatta! Oggi scriviamo una bellissima pagina della storia di Roma: i Fori sono finalmente uniti.Cittadini e turisti potranno vivere un’esperienza unica visitando nello stesso tempo il Palatino, il Foro Romano, il Foro di Cesare, il Foro di Traiano e il Foro di Nerva. Una passeggiata in 3000 anni di storia». Lo ha dichiarato la sindaca di Roma Virginia Raggi. «Quel cancello che fisicamente separava secoli di storia adesso non c’è più,» ha spiegato la prima cittadina della capitale, aggiungendo che «grazie a questa intesa tra Mibac e Roma Capitale, restituiamo simbolicamente la chiave di quella porta ai romani, agli appassionati d’arte, ai turisti di tutto il mondo». «Da fine giugno un nuovo percorso nel più emozionante parco archeologico del Pianeta. Si potrà appunto passeggiare nella storia con un biglietto unico che permetterà di visitare i Fori Imperiali, il Foro Romano e il Palatino,» ha fatto sapere Raggi.
Roma-redaktionen på SvenskaFans diskuterar allt som rör Giallorosso.
Roma-redaktionen på SvenskaFans diskuterar allt som rör Giallorosso.
Denna vecka så är det Jesper Lindh samt Filip Brodd som diskuterar det senaste i klubben. Det ni får höra är diskussioner om våran nya tröjsponsor, matcherna mot Lazio, Genoa och SPAL. Även uppsnack om Champions League semifinalen mot Liverpool.
Denna vecka så är det Jesper Lindh samt Filip Brodd som diskuterar det senaste i klubben. Det ni får höra är diskussioner om våran nya tröjsponsor, matcherna mot Lazio, Genoa och SPAL. Även uppsnack om Champions League semifinalen mot Liverpool.
Romaredaktionen har satt sig ner och börjat diskutera frågor som rör allt som har med vår kära klubb att göra. Det är allt från konkreta diskussioner till rena spekulationer som både är på en allvarlig nivå men även med en viss oseriös ton.
Romaredaktionen har satt sig ner och börjat diskutera frågor som rör allt som har med vår kära klubb att göra. Det är allt från konkreta diskussioner till rena spekulationer som både är på en allvarlig nivå men även med en viss oseriös ton.
Romaredaktionen har satt sig ner och börjat diskutera frågor som rör allt som har med vår kära klubb att göra. Det är allt från konkreta diskussioner till rena spekulationer som både är på en allvarlig nivå men även med en viss oseriös ton.
Romaredaktionen har satt sig ner och börjat diskutera frågor som rör allt som har med vår kära klubb att göra. Det är allt från konkreta diskussioner till rena spekulationer som både är på en allvarlig nivå men även med en viss oseriös ton.
Romaredaktionen har satt sig ner och börjat diskutera frågor som rör allt som har med vår kära klubb att göra. Det är allt från konkreta diskussioner till rena spekulationer som både är på en allvarlig nivå men även med en viss oseriös ton.
Romaredaktionen har satt sig ner och börjat diskutera frågor som rör allt som har med vår kära klubb att göra. Det är allt från konkreta diskussioner till rena spekulationer som både är på en allvarlig nivå men även med en viss oseriös ton.
Romaredaktionen har satt sig ner och börjat diskutera frågor som rör allt som har med vår kära klubb att göra. Det är allt från konkreta diskussioner till rena spekulationer som både är på en allvarlig nivå men även med en viss oseriös ton.
Romaredaktionen har satt sig ner och börjat diskutera frågor som rör allt som har med vår kära klubb att göra. Det är allt från konkreta diskussioner till rena spekulationer som både är på en allvarlig nivå men även med en viss oseriös ton.
Romaredaktionen har satt sig ner och börjat diskutera frågor som rör allt som har med vår kära klubb att göra. Det är allt från konkreta diskussioner till rena spekulationer som både är på en allvarlig nivå men även med en viss oseriös ton.
Romaredaktionen har satt sig ner och börjat diskutera frågor som rör allt som har med vår kära klubb att göra. Det är allt från konkreta diskussioner till rena spekulationer som både är på en allvarlig nivå men även med en viss oseriös ton.
Il mercato delle stock images e dello stock footage rende ancora o è talmente saturo di contenuti che si guadagnano solo spiccioli? Alcuni ascoltatori del podcast cercano di capire, in base alla loro esperienza, se l'aumento della concorrenza ha completamente distrutto un mercato che, fino a qualche anno fa, sembrava poter rappresentare il futuro professionale di tanti fotografi e videomaker.In questo episodio Daniele Carrer risponde anche alle seguenti domande:Quale software utilizzo per cambiare contemporaneamente l'esposizione di tanti jpg?Come devo impostare la reflex per creare un time-lapse?Conviene caricare stock footage in Agenzie diverse da Pond5, Shutterstock e Storyblocks?Prima di caricare vecchie fotografie devo inviare una mail a Shutterstock per capire se possono interessare?Ho delle foto con scorci del Foro Romano. Le carico con licenza commerciale o editoriale?Trovi il testo del podcast e i link citati in questa pagina:https://stockfootage.it/vendere-foto-online-si-guadagna-ancora/
Il mercato delle stock images e dello stock footage rende ancora o è talmente saturo di contenuti che si guadagnano solo spiccioli? Alcuni ascoltatori del podcast cercano di capire, in base alla loro esperienza, se l'aumento della concorrenza ha completamente distrutto un mercato che, fino a qualche anno fa, sembrava poter rappresentare il futuro professionale di tanti fotografi e videomaker.In questo episodio Daniele Carrer risponde anche alle seguenti domande:Quale software utilizzo per cambiare contemporaneamente l'esposizione di tanti jpg?Come devo impostare la reflex per creare un time-lapse?Conviene caricare stock footage in Agenzie diverse da Pond5, Shutterstock e Storyblocks?Prima di caricare vecchie fotografie devo inviare una mail a Shutterstock per capire se possono interessare?Ho delle foto con scorci del Foro Romano. Le carico con licenza commerciale o editoriale?Trovi il testo del podcast e i link citati in questa pagina:https://stockfootage.it/vendere-foto-online-si-guadagna-ancora/
¡#EnModoAvión llega a la Ciudad Eterna! #Roma nos enamora y nos invita a unirnos a las hordas de turistas para recorrer sus ruinas y callejones. Encontramos secretos escondidos, nos mojamos en la lluvia y aprendimos que para conocer Roma “no basta una vida”. ¡Vení a recorrerla con nosotros! Glosario #EnModoAvion * Fontana di Trevi * Panteon * Barrio Trastevere, Freni e Frizioni y La Botticella * Vaticano y Capilla Sixtina * Castillo de San Angelo * Corte Suprema * Mausoleo de Augusto * Plaza del Popolo * Plaza España y Antico Caffé Greco. * Coliseo * Foro Romano * Palatine Hill * Monumento Vitorio Emanuele II Lo que vimos * Thor Ragnarok —————— #viajeros #podcast #podcasteros #podcastdeviaje #podcastenespañol #turistas #nomadasdigitales #digitalnomad #viajeroslatinos #argentinosporelmundo #wanderlust #ondemand #podcasting
En av de tre grundarna och medlemmarna av Foro Romano podden kommer idag att presentera matchrapporten i Poddformat
En av de tre grundarna och medlemmarna av Foro Romano podden kommer idag att presentera matchrapporten i Poddformat
Romaredaktionen har satt sig ner och börjat diskutera frågor som rör allt som har med vår kära klubb att göra. Det är allt från konkreta diskussioner till rena spekulationer som både är på en allvarlig nivå men även med en viss oseriös ton.
Romaredaktionen har satt sig ner och börjat diskutera frågor som rör allt som har med vår kära klubb att göra. Det är allt från konkreta diskussioner till rena spekulationer som både är på en allvarlig nivå men även med en viss oseriös ton.
Cumplimos 400 programas en antena. Lo hacemos con la humildad que nos da vuestra confianza durante estos más de siete años y 400 horas de Historia. ¡Muchas gracias a todos! Empezamos viajando a la antigua Esparta con el catedrático de Historia Antigua de la Universidad de Sevilla, César Fornis. Él es autor también del libro "Esparta, la historia, el cosmos y la leyenda de los antiguos espartanos". José Miguel Noguera, catedrático de arqueología de la Universidad de Murcia nos hace de guía en nuestra visita al Barrio del Foro Romano de Cartagena, en donde encontramos un espectacular Iseion. Norman Ohler, autor del libro "El gran delirio. Hitler, drogas y el III Reich", nos habla del papel de las drogas en el ascenso del nazismo en la década de 1930. Nuestra compañera Cristina García nos trae la vida de un nuevo deportista, William Angus, futbolista, el primer escocés en conseguir la Cruz de la Victoria.
Esto es BlitzoCast. No es HistoCast pero casi. Para empezar bien el año nos daremos un paseo por la Roma Antigua. En concreto el Foro Romano y los monumentos que hay al pie de la Vía Sacra. Nos lo descubre @HugoACanete.
asset title: Episode 22: Episode 22: Truth and Consequences filename: ra_22.mp3 track number: 22/22 time: 12:07 size: 11.37 MB bitrate: 128 kbps If things had not been so wildly hectic here at Radio Arlecchino of late, this exciting episode would have appeared quite a bit sooner! But here it is at last, full of bone-chilling encounters of the second and third kind! Hypothetically speaking, that is. If you donât tell the truth, you have to face the consequences. And we spell it all out for you, in every poignant tense and mood required. And what if Antonella were suddenly to be whisked away to Rome again, leaving Eric to his own devices in front of the microphone? Would it be sad, or would a clever plan be hatched? What if you were to listen inâ¦?Dialog: ItalianNostalgia e desiderio Antonella: Se potessimo tornare indietro...Eric: Non lo farei, neanche se potessi.Antonella: Come mai? Credevo che tu fossi preso dalla nostalgia.Eric: Più forte della nostalgia ora è il mio desiderio di avere un incontro ravvicinatoAntonella: del secondo tipo?Eric: e anche del terzo.Flashback 1 Arlecchino: Ecco, arriva il Dottore! Temo che lui ce l'abbia con me. Mi arrampico sulla scala, così non mi vedrà ..Flashback 2Pantalone: Non c'è nessun altro qui che abbia visto quello che è successo? Colombina: Te lo racconto io come è andata. Dunque, quando ha visto che ero proprio lì sotto, ha messo appositamente un piede male sulla scala! Mi ha guardato all'alto e penso proprio che l'abbia fatto apposta a cadere.Flashback 3Antonella: Sopra la scrivania, su quello scaffale... Prendi quella scatola...Eric: Cosa c'è dentro...?Antonella: Dai, dai, svita il cappuccio...Eric: Antonella... ma cos'è questo?Antonella: Oh, scusa, hai preso quella sbagliata, scusa, scusa... Ci dev'essere un'altra, controlla.Eric: La vedo, ma oso aprirla?Antonella: Ma sì! Abbi coraggio, Eric!Eric: Accidenti!Antonella: Oh, Eric! Che mani di pasta frolla che hai! Quelli sono i miei fagioli saltellanti!Flashback 4Dottore: Avete visitato il Vittoriano? Avete ammirato il Foro Romano?i turisti: Sì!Dottore: Siete andati ai Musei Vaticani? Avete messo la mano nella Bocca della Verità ?i turisti: Sì!Dottore: Avete camminato da Piazza Navona fino alla Fontana di Trevi?i turisti: Sì!Dottore: Avete salito la scalinata in Piazza di Spagna?i turisti: Oh, sì!Dottore: Siete stanchi?i turisti: Sì!Antonella: Quei poveri turisti hanno camminato per tutta Roma in piena estate!Eric: Perciò sono stanchissimi.Flashback 5Dottore: Se ho dei petardi! Pulcinella, portami una scatola di petardi per il giovanotto... E per la signorina, queste meravigliose candele magiche âGatto Neroâ, un balocco divertente per tutta la famiglia...Oh, Pulcinella sì lo conoscono... Eccoli eccoli eccoli! Signori e signore, bambini di tutte le età , venite... sentitemi... Partecipate alle feste di San Giovanni, di Capodanno, di Natale, a tutte le feste dell'anno... Qui ci sono i rumori più sbalorditivi, le luci più brillanti, i colori più stravaganti, il fumo più misterioso, qui ci sono... i fuochi d'artificio Gatto Nero!Sì, sì... i razzi âGatto Neroâ sono giustamente famosi in tutto il mondo! Osservate...Accendo ora la miccia... Colombina, per favore...Colombina: Ecco, DottoreDottore: Grazie, mia cara... Et nunc... State per vedere qualcosa di veramente inverosimile....Colombina: Oh! Lei senz'altro lo vedrà , Dottore!Dottore: Tre... due... uno... Fuoco!Meravigliatevi ora davanti all'incomparabile pirotecnica 'Gatto Nero'!Antonella: Il Dottore ha fatto un bel viaggio sulla luna...Eric: grazie a Pulcinella che gli ha dato una mano con il razzo.Riflessioni e ricordi Eric: E se tu non fossi andata in Italia quell'estate, io non sarei rimasto qui da solo nello studio.Antonella: à vero che qui nello studio ci si può sentire abbandonati...Eric: Soprattutto in estate, quando i nostri amici attori sono tutti partiti per andare in vacanza.Antonella: Sarei molto più contenta adesso se fossero qui con noi.Eric: Pantalone rimproverebbe Pulcinella...Antonella: se Pulcinella avesse la faccia tosta di affrontarlo. Eric: Se vedesse entrare un bel giovanotto, Arlecchina--Antonella: --farebbe senz'altro la civettaEric: e Colombina si arrabbierebbe. Se Pulcinella suonasse il mandolino....Antonella: potremmo ballare la tarantella.Eric: dovremmo ballare invece la square danceAntonella: se ci fosse la signora Balanzone. Eric: E dove sono andati quei Balanzone?Antonella: Hanno lasciato un messaggio sulla segreteria telefonica. Senti.Dottor Balanzone: Saremmo andati a Rimini a trovare i genitori della signora Balanzone se non ci avessero invitato a partecipare a un seminario sulla square dance ad Austin! A dopo, amici! State bene! Buone vacanze!Antonella: E Pantalone?Eric: Ha lasciato questo biglietto:Ha scritto: 'Avevo intenzione di rimanere a Venezia, nonostante la folla di turisti, ma invece sarò nel Cadore... à vero, non amo le montagne. Comunque, a dire il vero, non ci andrei affatto se il Duca che mi ospiterà non avesse una nipote diciottenne che sta per ereditare un sacco di quei ducati.'Antonella: Ho sentito abbastanza. Il duca e i suoi ducati. Certe cose non cambiano mai...Eric: E tu, cosa faresti se non dovessi stare qua?Antonella: Bene, mio caro, stavo proprio per dirtelo... Io, di queste ipotesi, non ne faccio. Come dovresti ormai ben sapere, neanch'io rimarrò qui...Eric: Non è possibile! Di nuovo?Antonella: à estate... Roma! Ciao, Eric! Ti mando una cartolina!Eric: A presto, Antonella! Buon viaggio e buon divertimento!Antonella: Grazie! Ciao! Eric: Ma cosa faccio io adesso? Se ci fosse un modo di farlo, anch'io ci andrei. Se ci fosse giustizia in questo mondo, anch'io ammirerei il panorama dal Gianicolo... anch'io mangerei tartufo a Piazza Navona... anch'io berrei acqua Pansellegrino davanti al Colosseo... Dialog: EnglishNostalgia e desiderio Antonella: If we could turn back...Eric: I wouldn't do it, even if I could.Antonella: How come? I thought you were overcome with nostalgia.Eric: Stronger than nostalgia now is my desire to have a close encounter--Antonella: of the second type?Eric: and of the third as well.Flashback 1Arlecchino: There, here comes the Dottore! I'm afraid he has it in for me. I'll climb up the ladder, that way he won't see me.Flashback 2Pantalone: Is there noone else who saw what happened?Colombina: I'll tell you how it went. Now, when he saw that I was right under there, he deliberately took a false step on the ladder! He looked at me from above and I do believe he fell on purpose.Flashback 3Antonella: Above the desk, on that shelf... Get that jar...Eric: What's inside...?Antonella: Go on, unscrew the lid...Eric: Antonella... what's this?Antonella: Oh, sorry, you got the wrong one, sorry, sorry... There should be another one, take a look.Eric: I see it, but do I dare open it?Antonella: Of course! Be brave, Eric!Eric: Yikes!Antonella: Oh, Eric! What a butterfingers you are. Those are my jumping beans!Flashback 4Dottore: Have you visited the Vittoriano? Have you admired the Roman Forum?The Tourists: Yes!Dottore: Have you gone to the Vatican Museums? Have you put your hands in the Mouth of Truth?The Tourists: Yes!Dottore: Have you walked from Piazza Navona to the Trevi Fountain?The Tourists: Yes!Dottore: Have you climbed the Spanish Steps?The Tourists: Oh, yes!Dottore: Are you tired?The Tourists: Yes!Antonella: Those poor tourists have walked all over Rome in the middle of the summer!Eric: That's why they're worn out.Flashback 5Dottore: Do I have firecrackers! Pulcinella, bring me a box of firecrackers for the young man. And for the young lady, these wonderful Gatto Nero sparklers, a fun-filled amusement for the whole family.Oh, Pulcinella they know... Here they are, here they are, here they are! Ladies and gentlemen, children of all ages, come, hear me... Join in the feasts of Saint John, of the New Year, of Christmas, in all the holidays of the year... Here are the most amazing sounds, the most brilliant lights, the most extravagant colors, the most mysterious smoke, here are... Gatto Nero fireworks!Yes, yes... Gatto Nero rockets are justly famous throughout the world! Observe...Now I light the fuse... Colombina, if you please...Colombina: There you are, DottoreDottore: Thank you, my dear... Et nunc... You're about to see something truly incredible....Colombina: Oh! You're about to see it for sure, Dottore!Dottore: Three... two... one... Fire!Now wonder in amazement before the incomparable Gatto Nero pyrotechnics!Antonella: The Dottore took a fine trip to the moon...Eric: thanks to Pulcinella who gave him a hand with the rocket.Riflessioni e ricordi Eric: And if you hadn't gone to Italy that summer, I wouldn't have been left here alone in the studio.Antonella: It's true that here in the studio one can feel abandoned...Eric: Especially in the summer, when our actor friends have all left to go on vacation.Antonella: I would be much happier now if they were here with us.Eric: Pantalone would scold Pulcinella...Antonella: if Pulcinella had the cheek to confront him. Eric: If she saw a handsome young man come in, Arlecchina--Antonella: --would surely play the flirtEric: and Colombina would get mad. If Pulcinella played the mandolin...Antonella: we could dance the tarantella.Eric: instead we would have to dance a square danceAntonella: if Mrs Balanzone were here.Eric: And where have those Balanzones gone?Antonella: They left a message on the answering machine. Listen.Dottor Balanzone: We would have gone to Rimini to visit Mrs Balanzone's parents if we had not been invited to participate in a square dance seminar in Austin! See you later, friends! Stay well! Have a great vacation!Antonella: And Pantalone?Eric: He left this note:He wrote: 'I intended to stay in Venice, in spite of the crowd of tourists, but instead I will be in the Cadore... It's true, I'm not fond of the mountains. Anyway, to tell the truth, I wouldn't go at all if the Duke who will be hosting me didn't have an eighteen-year-old niece who's about to inherit a pile of ducats.'Antonella: I've heard enough. The duke and his ducats. Some things never change...Eric: And you, what would you do if you didn't have to stay here?Antonella: Well, my dear, I was just about to tell you... These hypotheses, I'm just not going to be making them. As you ought to know by now, I'm not staying here either...Eric: It's not possible! Again?Antonella: It's summer... Rome! Ciao, Eric! I'll send you a postcard!Eric: See you soon, Antonella! Have a good trip and have fun!Antonella: Thanks! Ciao! Eric: Now what do I do? If there were a way to do it, I would go too. If there were justice in this world, I too would admire the view from the Janiculum... I too would eat tartufo in Piazza Navona... I too would drink Pansellegrino water in front of the Coliseum....
Il Foro era un turbinio di voci, colori, movimento, per i romani era il principale punto d'incontro, la piazza grande della città, dove si poteva parlare di politica, dei giochi o di affari. La gente chiacchierava nelle piazze, discuteva le leggi appena promulgate, parlava delle corse che si svolgevano al circo o magari ascoltava un soldato che raccontava dell'ultima campagna militare.