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Il sold out di Paolo Crepet a teatro e la delusione delle sue spettatrici. Fonti: account Tiktok gurulandiabestclip, 26 marzo 2025; video “P.CREPET: “I 45 enni sono i peggiori genitori della storia!” pubblicato sul canale Youtube mindsetmilionario.it™️ il 15 ottobre 2024; account Tiktok _.motivazionegiornaliera, 28 febbraio 2024; video “L'autorevolezza: Guida per educare i figli senza autoritarismo." - Paolo Crepet” pubblicato sul canale Youtube Pillole di Benessere il 26 aprile 2024; estratto dal brano "Complimenti ignoranti" di Daniele Silvestri dell'album "La terra sotto i piedi" del 2019, disponibile su Spotify. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. Bombe sui fedeli in Ucraina, Trump cambia ancora sui dazi, gli scontri a Roma. Il punto sul campionato di calcio di serie A, con il commento di Massimo Caputi. L'inviato speciale RTL102.5 Max Biaggi sul circuito del Motomondiale in Qatar. Formula 1. Con Carlo Vanzini, di Sky Sport Formula 1, il commento del GP del Bahrain. Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5. Torniamo a occuparci degli Stati Uniti e delle scelte di Donald Trump, nella settimana in cui Giorgia Meloni volerà a Washington per un bilaterale con il presidente degli USA. Con noi Alessia De Luca, dell'Ispi. In questi giorni si parla molto di ragazzi e adolescenti. Episodi di criminalità e fatti di cronaca che li vedono protagonisti. Cosa non stiamo comprendendo delle nuove generazioni? Ne abbiamo parlato con lo psichiatra e sociologo Paolo Crepet. L'attualità economica, commentata dal prof. Carlo Cottarelli, economista. All'interno di Non Stop News, con Enrico Galletti, Massimo Lo Nigro e Giusi Legrenzi.
Paolo Crepet, al BSMT, è stato netto: non c'è nulla di "comfort" nella vita, e ci ha raccontato perché uscire dalla comfort zone è una favola moderna da sfatare. Episodio completo: già lo sai dove
Un ricordo intimo, personale, pieno di ammirazione. Al BSMT, Paolo Crepet ha condiviso l'ultimo saluto all'amico Oliviero Toscani, insieme alla stima artistica che ha sempre avuto nei suoi confronti. Il resto della puntata ti aspetta nel
Una carriera dedicata a esplorare l'animo umano, senza mai fermarsi davanti alle risposte semplici. Una voce che da anni accende il dibattito sui grandi temi della società contemporanea: dal disagio giovanile all'educazione, fino alla salute mentale. Ebbene sì, Paolo Crepet è passato dal BSMT. Psichiatra, sociologo, scrittore e provocatore di coscienze, Paolo Crepet ha attraversato le generazioni con uno sguardo lucido, spesso scomodo, ma sempre necessario. Ha parlato del coraggio di essere sé stessi in un mondo che premia l'omologazione, della fragilità dei giovani, dell'importanza di sbagliare per imparare a rialzarsi. È diventato un punto di riferimento per un vasto pubblico grazie ai suoi spettacoli teatrali di grande successo, alle numerose partecipazioni televisive e ai suoi libri, che sono insieme bussola e provocazione. Al BSMT abbiamo avuto il privilegio di confrontarci con la sua visione del mondo. Un incontro intenso e stimolante in cui si parla di crescita personale, sogni, coraggio, errori e cadute. Ma anche di quel sano rischio che rende la vita autentica, libera, e profondamente umana. Buon ascolto! Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Benvenuti all'Ep.22 della terza stagione del PoretCast! In questa puntata speciale, ospitiamo Paolo Crepet, noto psichiatra, sociologo e scrittore, per affrontare temi come l'educazione, la felicità, il giovani, futuro, emozioni, scuola e nuove sfide social. Proviamo anche rispondere a una domanda cruciale: "Siamo preoccupati, ma di che?" Questa puntata è powered by Illumia Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Una frase dello psichiatra Paolo Crepet drammaticamente vera. . Fonti: video “Paolo Crepet – Il coraggio di pensare" pubblicato sul canale Youtube Festa Scienza Filosofia il 15 giugno 2018; video “Cannabis, Salvini alla giornalista: «Se lei vuole farsi le canne può farsele, io sono contro..." pubblicato sul canale Youtube Corriere della Sera il 15 febbraio 2022; video “La strana teoria di Salvini contro la cannabis light: "Anche l'alcol fa male? È vero..." pubblicato sul canale Youtube Il Fatto Quotidiano il 9 agosto 2024; account Tiktok spotifyitaly, 18 novembre 2024; estratto dalla canzone "SESSO E SAMBA" di Tony Effe e Gaia, disponibile su Spotify; video “Chi è Mimmo Amerelli?" pubblicato sul canale Youtube Mediaset Infinity Remix il 4 ottobre 2019; video “MIMMO AMERELLI - Alla consolle [Official]" pubblicato sul canale Youtube DO IT YOURSELF il 7 aprile 2014. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Dalle novità sul voto in condotta volute dal ministro Valditara alla proposta di vietare gli smartphone fino ai 14 anni e i social fino ai 16. Parliamo di educazione a scuola e digitale insieme al sociologo e psichiatra Paolo Crepet. Prima un'ampia finestra sulla situazione in Libano insieme a Domenico Quirico de La Stampa e nella seconda parte di trasmissione approfondiamo la considerazione di Papa Francesco secondo il quale, in Italia, si preferiscono i cani e i gatti ai bambini.
Ospite in studio lo psichiatra e scrittore Paolo Crepet con il quale parliamo del non semplice dialogo tra generazioni. Con il teologo Vito Mancuso approfondiamo, invece, il tema della castità di recente affrontato da Papa Francesco. A seguire un'intervista al sindaco di Druogno dove è stato identificato il "fleximan" piemontese che ha danneggiato due autovelox nel Verbano e, infine, una chiacchierata con Giulio Deangeli, 28enne, primo studente in Italia a completare cinque lauree con la media del 30 e ad ottenere altrettante borse di studio per portare avanti le sue ricerche nel mondo delle malattie neurodegenerative a Cambridge, dove attualmente vive e lavora.
ComoEventi in compagnia di Stefi con il consueto appuntamento con il "lunedì del cinema", che vede come primo ospite Gabriele dello Spazio Gloria, si passa poi al teatro con lo spettacolo di Paolo Crepet a Varese e infine alle mostre con Ron Mueck alla Triennale di Milano. Nella seconda parte, invece, di Giubiana con l'evento al Castel Baradello e di giorni della Merla con la Passeggiata della Merla.
Caso Giulia Cecchettin: I Veri Responsabili Secondo Paolo Crepet!Altri casi si aggiungono a quelli di Giulia Cecchettin alcuni compiuti da ‘bravi ragazzi'. Chi sono i veri responsabili secondo Paolo Crepet?#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #paolocrepet #giuliacecchettin #filippoturetta #responsabili
Disagio giovanile, vulnerabilità dei genitori di fronte a questo fenomeno sempre più diffuso e il ruolo della scuola e degli adulti per aiutare i ragazzi a superare le fragilità. Sono alcuni dei temi che affrontiamo con il nostro ospite in studio Paolo Crepet, psichiatra e sociologo. Ci occupiamo anche di calcioscommesse e di videogiochi senza omettere aggiornamenti in tempo reale dal conflitto in corso in Medio Oriente.
Nell’episodio di oggi ripercorriamo in 5 minuti i momenti salienti dell’intervista con Paolo Crepet.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Paolo Crepet, ospite della puntata, presenta il suo ultimo libro: "Prendetevi la luna".
(17 - 399) Dove si sente mancanza di servizio d'ordine, o almeno qualche ascoltatore la sente. Poi fra Andrea Giambruno e Paolo Crepet gli audio la fanno da padrone. Con ascoltatori e ascoltatrici raccontiamo le cose dimenticate negli alberghi. Nella terza parta con Mauro Berruto, Deputato e responsabile del dipartimento delle politiche per lo sport del Partito Democratico, cerchiamo di fare chiarezza sulla notizia del tesseramento dei giovani ragazzi non italiani nel calcio.
Paolo Crepet è il super ospite nel Buena Onda di martedì 11 settembre. Il sociologo ha raccontato a Laura Basile e Giangiacomo Secchi la sua nuova conferenza-spettacolo che prenderà il via il 21 settembre a Sordevolo (Biella) e che si chiamerà Prendetevi la luna. «Nel mio show preferisco tenere le luci accese perchè sento la necessità di guardare in faccia i miei ospiti per un confronto diretto» ha detto Crepet. Il saggista nativo di Torino ha inoltre aggiunto: «Un pubblico campione come quello che avrò in sala deve avere il coraggio di cambiare». Poi un monito ai genitori: «Il padre deve volere un figlio che gioca con un acquerello e non con uno smartphone, così il suo cervello sarà irrorato e non si rimbecilirà». Come sempre, non le ha mandate a dire Crepet che anche sottolineato la difficoltà di rinnovare gli argomenti dei suoi spettacoli, per non essere ripetitivo.
'L'amore: quando lui e lei si dichiarano con il "ti amo"? Abbiamo chiesto agli ascoltatori e a Paolo Crepet
Marianna Aprile e Luca Telese con Nicola Fratoianni, Massimiliano Fedriga, Elsa Fornero, Roberto Gualtieri, Fabrizio Roncone, Sandro Iacometti, Stefano Feltri, Maurizio De Giovanni, Nino Cartabellotta, Sebastiano Gallitelli, Emmanuela Bertucci, Paolo Crepet
Nel Buena Onda di martedì 20 giugno con Laura Basile e Giangiacomo Secchi Paolo Crepet, psichiatra, sociologo ed educatore, per parlare della disillusione nei giovani. I segnali di questo fenomeno li possiamo trovare in molti fatti all'ordine del giorno: «Il 21 inizierà l'esame di maturità ed è successa una cosa spaventosa. L'idea che il ministro abbia dichiarato alle famiglie di non preoccuparsi che sarà solo una chiacchierata è terribile. Se è così, i ragazzi cosa devono capire? Stiamo dicendo che lo studio e la formazione non servono a nulla. Questi ragazzi non hanno più un sogno, una passione, nulla!» Nel libro Prendetevi la luna Crepet spiega che tutto parte dall'esempio dei genitori: «Se io ho un sogno e mia figlia vede che ho un sogno siamo apposto. Io l'ho imparato da mio nonno. Quando lo vedevo alzare gli aquiloni ridendo come un pazzo ho capito che quella era la felicità. Prendetevela questa luna!».
Oggi avremo il piacere di fare un viaggio con Paolo Crepet, uno psichiatra burbero quanto umano, che ha vissuto l'esperienza di guardarsi dentro durante quest'intervista. Il dream team di One More Time è composto da: Giovanni Zaccaria, Mauro Medaglia, Davide Tessari, Alice Gagliardi e Filippo Perbellini.See omnystudio.com/listener for privacy information.
L'apprendimento attraverso il gioco è l'insieme di progetti tecnologici per promuovere in classe l'inclusione di alunni con disabilità e disturbi cognitivi, autismo e fragilità. Bambine e bambini, ragazze e ragazzi vengono coinvolti in percorsi di formazione digitale, gamification, apprendimento personalizzato e immersivo. Barbara Millucci raccontagli strumenti principali, mentre lo psicologo Paolo Crepet spiega come integrare il nuovo con l'insegnamento tradizionale.Per altri approfondimenti:Login, il portale di tecnologia e innovazione del Corriere della Sera“A scuola i professori devono portare se stessi per creare curiosità”Troppi videogiochi per un 11enne: il padre lo costringe (per punizione) a continuare per 17 ore
di Francesca Barra | Una produzione realizzata per Stokke in collaborazione con Piano B | In questo episodio di Genitori parliamo dell'esperienza di diventare genitori dopo percorsi a volte lunghi e tortuosi legati al concepimento. Ci concentreremo sui primi momenti di questo momento unico come la nascita, il nutrimento, il sonno e le prime urgenze di crescita del bambino. Nell'episodio Francesca Barra si racconta come mamma di quattro figli. Intervengono anche la giovane coppia di neo-genitori Francesca Ferragni e Riccardo Nicoletti e lo psichiatra e scrittore Paolo Crepet che ci racconta di come la consapevolezza del bambino si determina dai primi no.
Incontro con Paolo Crepet. Presenta Valentina Gasparet Siamo nel pieno di quella che Papa Francesco ha definito una catastrofe educativa: molti adulti si sentono quasi impotenti di fronte alle nuove generazioni e i giovani si trovano senza punti di riferimento sicuri. In un mondo che cambia con rapidità, è più che mai necessario ripensare il difficile compito di educare. Ripercorrendo quanto scritto negli ultimi trent'anni, Paolo Crepet offre il frutto della sua lunga esperienza, delineando quello che in molti hanno definito «il metodo Crepet». Edizione 2022 www.pordenonelegge.it
Riprendiamo il nostro viaggio nella comfort zone e ascoltiamo le parole di Paolo Crepet nell'intervista su Corriere della Sera, per scoprire che la vita si deve vivere pericolosamente.SCUOLA DI COACHINGIl 20 gennaio 2023 parte la MYP COACHING ACADEMY - I Livello - SELF COMPETENCIES8 giornate in formula week end Per saperne di più clicca qui
All'alba di domenica 21 agosto, una donna di 55 anni di nazionalità ucraina ha subito una violenza sessuale in strada, a Piacenza. A chiamare le forze dell'ordine è stato un residente, che ha sentito le grida d'aiuto provenire dalla strada e si è affacciato alla finestra. Lo stesso uomo ha ripreso la scena con il telefonino. Le immagini sono finite sui siti di alcuni quotidiani, ma anche sui social di diversi politici. Ed è scoppiata la polemica. Il protagonista della puntata del 26 agosto 2022 di CdTalk - L'ospite è Paolo Crepet, psichiatra, sociologo, educatore e saggista.
Vi proponiamo l'ascolto del dibattito tra Andrea Purgatori, lo psichiatra Paolo Crepet, Concita De Gregorio, e il prof. Massimo Galli su come la pandemia ci ha cambiati e su quali siano le motivazioni profonde dei "no vax"
Tutto quello che fa grande l'Italia. Uno sguardo a tutto tondo sulla vita culturale del Paese tra curiosità, luoghi, storie ed eccellenze italiane. Intervista a Paolo Crepet, Psichiatra e Scrittore.
Paola Farinetti"Attraverso Festival"Uomini e storie nella terra di mezzoDal 4 luglio al 5 settembre 2021https://www.attraversofestival.it/Nato sotto le stelle dell'UNESCO, Attraverso Festival torna nell'estate 2021 con la sua VI edizione, la seconda in tempo di Covid, e conferma la sua formula di Festival diffuso, nello spazio, e quest'anno, anche nel tempo. Dal 4 luglio e fino al 5 settembre 2021 va in scena il racconto di terre e di uomini tra le colline del Piemonte del sud e il mare: un racconto di radici che si incrociano e danno vita a esperienze nuove, di vie e di rotte che puntano lontano, dove lo sguardo può solo immaginare. L'edizione 2021 riunisce 22 Comuni le associazioni di territorio, le cantine e abbatte in un sol colpo le frontiere immaginarie e reali tra le province nel nome della bellezza e del paesaggio umano, agricolo e architettonico. Langhe, Monferrato, Roero e Appennino Piemontese diventano così, tra spettacoli, concerti, incontri, un unico scenario diverso per caratteristiche, ma uguale per potenzialità e armonia.“ATTRAVERSO è vero lo firmiamo noi, Paola Farinetti e Simona Ressico – dicono le due direttrici artistiche del Festival – ma accanto a noi ci sono centinaia di persone: amministratori, operatori turistici, vignaioli, volontari, amanti del territorio….Nonostante il Covid 19, non ci siamo mai fermati perché i rapporti e le relazioni costruite in questi sei anni con ognuno dei paesi piemontesi, piccoli e grandi che di questo Festival sono l'anima e l'ossatura, sono stati e sono più forti di tutto. Ed è una grande soddisfazione. Il risultato di una costruzione certosina e di una grande passione. ATTRAVERSO è un Festival intenso, emozionale, originale, di quelli che hanno l'ambizione di legarsi strettamente al luogo nel quale nascono, un Festival che nasce dal territorio e non sul territorio, dal basso e non calato dall'alto, con un programma artistico originale, pensato ad hoc, che cerca di unire sempre la qualità della proposta al giusto tasso di popolarità e si declina perfettamente sui luoghi che lo ospitano. E dal 2020 in qua, mai parole sono state più vere, non semplici slogan in fondo a una locandina.” Tra piazze, cortili, Forti possenti, Auditorium, giardini e natura, nuovi comuni si sono uniti alla rete del Festival: è il caso di Cherasco, nella provincia di Cuneo, o di Tortona e Gavi col suo Forte, in quella di Alessandria; per altri, come Mornese, Parodi, Rocca Grimalda, l'Area Archeologica di Libarna, sempre nel Monferrato Alessandrino, o di Novello, nel cuore della Langa del Barolo, si tratta invece di un ritorno, dopo una pausa. Seguendo le linee guida delle precedenti edizioni Attraverso conferma la proposta di appuntamenti di qualità e non usuali, differenti rispetto a quelli normalmente in circuitazione, spesso piccole produzioni in luoghi particolari di grande bellezza e suggestione. Non solo concerti e spettacoli teatrali, ma incontri, dialoghi, contaminazioni di genere, di linguaggi, di artisti. Un grande programma per “attraversare” l'estate insieme e tornare a ritrovarci. Tanti gli highlight del programma, alcuni in più repliche sulle province e altri per la prima volta ospiti del Festival: Moni Ovadia che con la sua particolare lettura del canto XXVI dell'Inferno Dante. Il coraggio di assumere il proprio destino, sarà in tre luoghi, al Parco Capanne di Marcarolo, a Casale Monferrato e a Cherasco; Paolo Fresu, icona del jazz italiano che piace al mondo a Bra e al Forte di Gavi; Andrea Pennacchi, anima di “Propaganda Live” a Calamandrana e a Bra; il filosofo-psicanalista Massimo Recalcati a Monforte d'Alba in mezzo alle colline e alle vigne e a Cassano Spinola-Gavazzana. E poi, sempre per la prima volta nel programma del Festival, Lillo, reduce dai grandi successi di LOL, insieme “ai Vagabondi” per un concerto-spettacolo tutto da ridere all'Auditorium Horszowski di Monforte; Vinicio Capossela con un progetto speciale dedicato a Dante al Forte di Gavi; Mario Tozzi, insieme al jazzista Enzo Favata, per un concerto-incontro dedicato ai temi più che mai attuali della sostenibilità a Tortona e, sempre a Tortona, lo spettacolo Trash!..2..1 della giornalista scientifica Alessandra Viola e del fisico Piero Martin dedicato al tema altrettanto importante del riciclo dei rifiuti; Dori Ghezzi a Nizza Monferrato, dove arriveranno altri protagonisti importanti per tre incontri speciali che si terranno sulla piazza del Municipio; lo scienziato delle piante Stefano Mancuso al Parco Capanne di Marcarolo e la cantante, ex Ustmamò, Mara Redeghieri, sempre al Parco; il matematico Piergiorgio Odifreddi a Rocca Grimalda; i paladini del nuovo liscio, gli Extraliscio, vera e propria passione e scoperta di Elisabetta Sgarbi che sarà, anche lei, presente a Bra per un incontro; lo scrittore e giornalista Giorgio Dell'Arti, sempre a Bra, e la filosofa rock Ilaria Gaspari a Serralunga d'Alba all'interno del programma delle Passeggiate Letterarie nel Bosco dei Pensieri della Fondazione Mirafiore. Per altri artisti si tratta di un ritorno al Festival sia pur con nuovi progetti. E' il caso di Ascanio Celestini che aprirà Attraverso il 4 luglio a Morbello con il reading I parassiti – un diario nei giorni del Covid 19, di Paolo Crepet che a Tortona terrà una lectio magistralis a partire dal suo ultimo saggio “Oltre la tempesta”, o ancora di Federico Buffa che porterà a Cassano Spinola-Gavazzana il suo spettacolo “Italia Mundial”, di Michela Murgia a Calamandrana, dello storico Alessandro Barbero, affezionato di Attraverso, che a Cherasco racconterà il suo Dante Alighieri; di Enrica Tesio e Mao che a Tortona spiegheranno che in fondo in fondo “Gli adulti non esistono”, del filosofo Umberto Galimberti, ad Alba e a Casale, di Oscar Farinetti a Ovada che proverà a spiegare la ricetta giusta per il lancio del Monferrato e di Stefano Massini ad Alba. E poi gli appuntamenti con lo Chef Mendo, pseudonimo di Fabio Mendolicchio, e Marco Giacosa, dove un po' si mangia e un po' si racconta intorno al tavolo, una dedicata ai Promessi Sposi con il Pranzo di nozze di Renzo e Lucia a Mornese e un'altra dedicata alle “Langhe Inquiete”, a Novello.180 km circa di territorio di Basso Piemonte, quasi 40 appuntamenti per un'estate di incontri e spettacoli, con un'integrazione armonica con le iniziative che già venivano programmate in queste zone: dal Centro artistico e culturale di Lunetta 11 in Alta Langa (Mombarcaro) dove sarà visitabile la mostra “Chi illumina la grande notte” con opere di artisti contemporanei immerse in una natura spettacolare, alla Festa della Vendemmia nella tenuta di Fontanafredda a Serralunga d'Alba, vera chiusura dell'estate; dalla Notte delle Librerie ad Alba che con Attraverso porterà Paolo Crepet, allo spettacolo in anteprima di Fausto Paravidino ospitato dal comune di Rocca Grimalda fino alla conferenza sul Medioevo della professoressa Giustina Olgiati a Voltaggio, alla proiezione del film documentario Sopravvissuti all'Homo Sapiens per la regia di Paolo Rossi e Nicola Rebora nell'area attrezzata Boscopiano a Borghetto Borbera e al Cammino del Piemonte Sud Sud che si propone di costruire itinerari tra le valli appenniniche e il mare a Portofino, curati entrambi dall'Ente Aree Protette dell'Appennino Piemontese.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
In una super live Albino Galuppini (il più noto terrapiattista italiano) sfiderà Oliviero Toscani (fotografo), Paolo Crepet (psichiatra), Piergiorgio Odifreddi (matematico) e Velia Lalli (standup comedian) in una sfida all'ultimo sangue. Nicolas Ballario farà da mediatore mentre Albino proverà a difendere le sue tesi sotto il giudizio severo degli ospiti d'eccezione. L'integrale del dibattito si trova qui. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vito-rodolfo-albano7/message
Armando Buonaiuto"Torino Spiritualità"DesiderantiSlanci, brame, mancanzeDal 17 al 20 giugno 2021https://torinospiritualita.org/Lezioni, dialoghi, letture, meditazioni, esperienze, camminate nella natura per lasciare che i desideri si affaccino alla luce. Tutto questo sarà Torino Spiritualità, spazio di riflessione e di confronto tra coscienze, culture e religioni, che torna all'inizio dell'estate, dal 17 al 20 giugno, in città e online. “Desideranti” è il tema del 2021, per riflettere sul nostro essere abitati dal desiderio: costantemente spinti oltre noi stessi da una forza che scardina ogni equilibrio, ma capace di alimentare la nostra vita come null'altro potrebbe. “Desideranti” siamo tutti noi, specialmente in questo periodo di contingenze avverse e orizzonti ristretti; siamo tutti noi, capaci di sogni e nostalgie, animati dall'istinto ad arrivare là dove ancora non siamo, non abbiamo. Il Premio Nobel Kazuo Ishiguro, collegato in diretta dall'Inghilterra; Mariangela Gualtieri, poeta; lo psicanalista Massimo Recalcati; la scrittrice Marilynne Robinson con Alessandro Zaccuri; il filosofo Slavoj Žižek; la regista Emma Dante; l'attore Alessio Boni; il teologo Vito Mancuso; il gesuita americano James Martin; la rabbina Delphine Horvilleur; la filosofa Ilaria Gaspari; le scrittrici Giusi Marchetta, Elena Stancanelli e Mariapia Bonanate; l'epidemiologo Paolo Vineis con il filosofo Federico Vercellone; il maestro della tradizione tibetana NgalSo Ganden Nyengyu Lama Michel; l'indologo Gianni Pellegrini; i filosofi Sergio Givone, Leonardo Caffo e Silvano Petrosino; il pastore valdese Jean-Félix Kamba Nzolo; lo scrittore Eshkol Nevo con Paolo Di Paolo; la religiosa ed economista Alessandra Smerilli con Francesco Antonioli; la monaca induista Svamini Hamsananda Giri; l'imam Yahya Pallavicini; lo scrittore e studioso di astrologia Marco Pesatori con l'autrice Alessandra Rito; la monaca buddista Elena Seishin Viviani; lo psichiatra Paolo Crepet; il fondatore della Comunità di Bose Enzo Bianchi; lo psichiatra Vittorio Lingiardi; lo storico Alessandro Vanoli con il pittore Stefano Faravelli; l'astrofisico Abd al-Haqq Ismail Guiderdoni con lo scrittore Younis Tawfik; l'insegnante e scrittore Enrico Galliano con il sacerdote e youtuber Alberto Ravagnani, e molti altri. Torino Spiritualità è un progetto di Fondazione Circolo dei lettori, con il sostegno di Regione Piemonte, Città di Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT. In collaborazione con Teatro Stabile Torino – Teatro Nazionale. Main partner Lavazza Group, partner Audible. Partner tecnico Acqua Sparea.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
La pandemia, spesso lo ripetiamo, ha colpito duramente l'occupazione femminile. E così, le fortunate che sono riuscite a mantenersi un lavoro si ritrovano adesso a doversi dividere tra ufficio, smart working e figli che per molti mesi sono stati a casa in DAD. A quali segnali prestare attenzione? Come gestirli al meglio? Maria Latella ne parla con Paolo Crepet, psichiatra, Raffaella Piatti, preside scolastica e Dominik Mueller, esperto di disagio adolescenziale.
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6529DANNI NEUROLOGICI IRREVERSIBILI CON LA DIDATTICA A DISTANZA di Luisella ScrosatiOrmai l'unico problema dell'universo si chiama Sars-Cov-2 e per estirparlo non si bada più a nulla. Poco importa se i decessi per altre malattie sono aumentati, se l'economia è distrutta, se la povertà aumenta, se le manifestazioni, anche estreme, di problemi psichici originati o peggiorati dal lockdown sono sotto gli occhi di tutti. Le normative in atto hanno la stessa "saggezza e lungimiranza" di una persona che, per uccidere una zanzara, inizia a sparare all'impazzata, noncurante di colpire cose, animali e persone. L'importante è uccidere la zanzara. I costi delle continue chiusure sono devastanti; a pagarne un prezzo altissimo sono soprattutto i ragazzi e gli adolescenti. Ne abbiamo parlato con la professoressa Rosanna Chifari Negri, neurologa, autrice di oltre 70 pubblicazioni scientifiche e invited speaker in congressi internazionali, soprattutto sul problema dell'epilessia.Dottoressa Chifari Negri, ci può spiegare il suo studio?Ho fatto una review della letteratura internazionale sui danni neurologici del lockdown, soprattutto sugli adolescenti e i ragazzi. Si tratta di 768 lavori scientifici che confermano il rapporto tra lockdown e salute mentale dei giovani. I danni rilevati riguardano non solo il tono dell'umore, quindi depressione, ansia, disturbi del comportamento, etc., ma anche un aumento delle dipendenze del 30-40%. Nella conferenza stampa tenuta il 24 febbraio nella Sala del Senato Caduti di Nassiriya, i dati dei vari colleghi che sono intervenuti collimano con quelli della letteratura internazionale.Quali dipendenze sono particolarmente aumentate?Nella fascia che riguarda adolescenti e bambini, soprattutto le dipendenze che riguardano lo schermo. La DAD non ha giovato. Paolo Crepet, nel suo intervento alla conferenza stampa accennata, ha chiesto con insistenza di riaprire le scuole, perché i costi psico-sociali – anche dal mio punto di vista – sono enormi; si va incontro, infatti, anche a delle alterazioni anatomiche irreversibili.In che senso?Altri colleghi, in diverse parti del mondo, hanno pubblicato più di un lavoro, nei quali si mostra che l'on-line brain, cioè il cervello che rimane on-line per molto tempo, ha dei danni organici. Solitamente si tende a pensare che sia l'assunzione di sostanze a determinare danni anatomici; il che è un dato ormai chiaramente acquisito, anche se spesso non ci si rende conto dell'entità del problema (mi riferisco alla legittimazione della marijuana, che è stata suicidaria). Ma l'esposizione allo schermo non è meno pericolosa. E con i lockdown abbiamo forzato i ragazzi alla dipendenza on-line: con la DAD che li mantiene attaccati allo schermo per diverse ore; poi i social, per mantenere i contatti con gli amici, visto che non si possono vedere; e poi Netflix.Può specificare quali sono queste alterazioni anatomiche e cosa comportano?L'on-line brain "colpisce" il lobo frontale, sede della decisione, della strategia, che diventa atrofico e perde neuroni in modo irreversibile. L'assottigliamento della corteccia vuol dire perdita neuronale e quest'ultima significa una perdita funzionale. Non si riesce a fissare il ricordo, c'è una caduta dell'apprendimento. Tutti i ragazzi che vengono testati manifestano perdita di memoria e di attenzione (il discorso vale anche per gli adulti) e hanno anche psicopatologie sociali. Ancora, decremento del vocabolario che si è spaventosamente ridotto a 200-300 parole, quelle che usano per la messaggistica.In riferimento ai problemi provocati dal lockdown lei ha parlato di una "sindrome di discontinuità". Di cosa si tratta?È un neologismo per descrivere questa situazione emergenziale che viviamo ormai da un anno. Chiaramente non ha ancora una classificazione da manuale DSM. Riguarda quei problemi che abbiamo descritto, provocati dall'interruzione della routine, dall'isolamento, dall'interruzione dell'attività lavorativa o scolastica, cioè appunto da un'improvvisa discontinuità con la vita normale. Il prof. Crepet, con grande buon senso, faceva un appello per l'apertura delle scuole, perché la DAD non ricostruisce quell'ambiente sociale fondamentale alla strutturazione di una personalità sana.Quali sono i danni dello smart-working sugli adulti?In aprile farò un intervento proprio su questo tema per lo studio Mascheroni, uno studio di avvocati che interagisce con le aziende. Sarà un po' scomodo, però parlerò dei danni dello smart-working e cercherò di far capire che in realtà, evitando questa modalità di lavoro, a lungo termine si avranno dei vantaggi anche per le aziende. Le persone che lavorano in smart-working più facilmente vanno in burn-out - una situazione sindromica che si accompagna a un insieme di sintomi (disinteresse, esaurimento, mancanza di entusiasmo, fino alla depressione) -, e quindi rendono molto meno. Limitare e dosare lo smart-working potrebbe essere un atteggiamento lungimirante.Anche altre dipendenze hanno conosciuto un incremento?Sì. La droga, per esempio. Ci si potrebbe domandare: ma come mai, se non possono uscire, riescono a incontrare lo spacciatore? Penso che fare questa domanda alla polizia postale possa essere di notevole interesse e si scoprirebbero strategie ai confini con la realtà. Si è verificato un incremento del consumo di marijuana e di altre sostanze del 27%; ricordo che l'assunzione di queste sostanze può portare fino alla schizofrenia, per l'alterazione della formazione dei circuiti del cervello. È aumentato anche l'alcolismo.Si tende anche a mangiare di più?Sì, e questo ha una ragione ben precisa. Durante un isolamento forzato si verifica un aumento della frequenza di stimolazioni dei centri della fame a livello ipotalamico, da cui conseguono disordini alimentari, una sorta di iperfagia bulimica, che poi ha una ricaduta, ovviamente, sulla salute. I colleghi diabetologi le diranno che è aumentato il diabete alimentare, a sua volta fattore di fragilità per chi contrae il Covid.Un cane che si morde la coda. Oltre al lockdown, c'è anche la questione della continua incertezza: ogni settimana cambia tutto. Non si può uscire dalla regione o dal comune, si va a scuola o si sta a casa, un certo esercizio commerciale può restare aperto o chiudere. Che impatto ha questa gestione sulla psiche?Sicuramente una sindrome d'ansia. L'incertezza determina ansia, la quale può avere un epilogo depressivo. Ricordo che quando si produce troppo cortisolo, in situazioni ripetutamente ansiose, si rischiano anche la perdita della memoria e il fenomeno del cosiddetto freezing. Altrettanto grave è l'attitudine alla rinuncia della propria libertà. Stiamo passando un messaggio tremendo: una gestione centrale irrazionale e, mi perdoni, acefala può fare quello che vuole senza che ci siano reazioni. Una tecnica che ricorda la rana bollita di Chomsky.Cosa ci può dire riguardo ai suicidi o tentati suicidi, soprattutto negli adolescenti?C'è stato un incremento sia nella realizzazione che nell'ideazione del suicidio. Il dato è preoccupante, dato assolutamente oggettivo e quantificabile, e ci viene riferito da test compiuti sui ragazzi stessi da parte dell'ospedale Gaslini di Genova, come attestato dal professor Lino Nobili. E questo aumento lo troviamo non solo nei ragazzi, ma anche negli adulti, per altre ragioni, tra cui la perdita del lavoro o la prospettiva di perderlo. I casi di cronaca e gli istituti psichiatrici lo attestano.Un appello?Non si può continuare in questo modo; ai fini della salute mentale, ci troviamo in un contesto del tutto malsano. La lotta al virus non va fatta con i lockdown. Nell'incontro di febbraio ho portato il modello svedese, che non ha attuato il lockdown e non ha avuto dati peggiori dei nostri. E parlo di dati scientifici reali. Con la paura si finisce per lobotomizzare il popolo e per renderlo acriticamente suddito. Titolo originale: Danni neurologici irreversibili con la didattica a distanzaFonte: La Nuova Bussola Quotidiana, 10-03-2021Pubblicato su BastaBugie n. 710
In questo audio il prezioso incontro con In questo audio il prezioso incontro con Paolo Crepet psichiatra, sociologo, saggista e Franca Audisio Rangoni imprenditrice presidente Dual Sanitaly SpA. Con loro parliamo di società, università, individualità e di impresa tra produzione, innovazione, rispetto per le persone e necessità di mercato. Crepet e Audisio ci raccontano della passione che precede l'interesse economico. Nel bene e nel male, le famiglie hanno una influenza determinante sul futuro di ciascuno. Vedere il mondo vuol dire capire le problematiche dei luoghi, ascoltare le persone. E molto altro. L'intervista con Paolo Crepet e Franca Audisio Rangoni è nel progetto Contemporaneamente a cura di Mariantonietta Firmani, il podcast pensato per Artribune. Incontri tematici con autorevoli interpreti del contemporaneo tra arte e scienza, letteratura, storia, filosofia, architettura, cinema e molto altro. Per approfondire questioni auliche ma anche cogenti e futuribili. Dialoghi straniati per accedere a nuove letture e possibili consapevolezze dei meccanismi correnti: tra locale e globale, tra individuo e società, tra pensiero maschile e pensiero femminile, per costruire una visione ampia, profonda ed oggettiva della realtà. Franca Audisio Rangoni è imprenditrice, presidente e Amministratore Delegato della Dual Sanitaly S.p.A., fondata nel 1949. L'impresa occupa oltre 170 persone, è leader di mercato. Produttrice da oltre 60 anni della famosa cintura "Dr Gibaud", oggi presente con un'ampia gamma di articoli nel settore salute e benessere. I suoi prodotti parafarmaceutici sono distribuiti in oltre il 90% delle farmacie. Dal 2000 l'azienda è presente nella medicina omeopatica, con un nuovo stabilimento in provincia di Imperia, attività poi riconvertita. Consigliera all'Unione Industriale di Torino e membro del Collegio dei Probiviri. E' stata eletta Presidente nazionale AIDDA il 19 novembre 2011. Grande impegno per la società. entrata in AIDDA, Associazione Imprenditrici Donne Dirigenti d'Azienda nel 1975, è diventata Presidente della Delegazione Piemonte Valle d'Aosta nel triennio 1999 – 2001, Consigliera Nazionale per due mandati e Vice Presidente Vicaria per un mandato. Presidente Rotary Polaris nell'anno rotariano 2008/2009. Franca Audisio Nominata Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel maggio 2014. Paolo Crepet è psichiatra, sociologo, educatore, saggista e opinionista italiano. Insegna Culture e linguaggi giovanili presso il corso di laurea in Scienze della Comunicazione dell'Università di Siena. Laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Padova nel 1976 e poi in Sociologia presso l'Università di Urbino nel 1980, nel 1985 ottiene la specializzazione in Psichiatria presso la Clinica Psichiatrica dell'Università di Padova. Collabora l'Organizzazione Mondiale della Sanità. Lavora, quindi, in Danimarca, in Gran Bretagna, in Germania, in Svizzera e in Cecoslovacchia, prima di trasferirsi in India. insegna a Toronto, a Rio de Janeiro e ad Hardward, presso il Centro di Studi Europei. Consulente e coordinatore preso enti pubblici e molti autorevoli istituti di ricerca internazionali come: Istituto Superiore della Sanità, C.N.R., O.M.S. Comune di Roma, Regione Lazio, CENSIS, membro del “Executive Board” del Consiglio Europeo, Federazione Mondiale della Salute Mentalemembro del Direttivo nazionale della Società Italiana di Epidemiologia Psichiatrica.Paolo Crepet insegna e collabora con prestigiose università come: Istituto di Psichiatria e Psicologia Medica della Facoltà di Medicina dell'Università di Napoli, Università di Trieste, King's College, Università di Londra, Università di Siena, Gli insegnamenti spaziano dalla psichiatria, alla psicologia, stress del lavoro, tossicodipendenze, Linguaggi e culture giovanili. Crepet è anche grande divulgatore, è nel Direttivo del Comitato Editoriale della Rivista “Epidemiologia e Psichiatria Sociale” e della Rivista “Minerva Psichiatrica”. Collabora con “Specchio” de “La Stampa” e “ Anna”. I suoi saggi e le sue pubblicazioni arrivano al grande pubblico grazie alla partecipazione di Crepet a diversi Talk Show, come Porta a Porta, di Bruno Vespa. Autore di oltre 30 saggi. Negli anni ‘80: "Psichiatria senza manicomio” e "Musei della Follia. Il controllo sociale della devianza nell'Inghilterra del XIX secolo". Negli anni 90 la sua ricerca si sposta sull'individuo, inizia una fortunata produzione di narrativa. "Le malattie della disoccupazione. Le condizioni fisiche e psichiche di chi non ha lavoro", "L'autorità perduta. Il coraggio che i figli ci chiedono", "Elogio dell'amicizia", "Impara a essere felice", “Educare oggi, con DVD, 2010”; e moltissimi altri. Paolo Crepet si occupa anche dello spazio vitale, con Mario Botta "Dove abitano le emozioni. La felicità e i luoghi in cui viviamo". Con Renzo Piano membro gruppo di lavoro “periferia”, e consulente progetto “Scuola modello, aree ex Falck”, Sesto San Giovanni. Nella sua ultima opera Vulnerabili Mondadori 2020 analizza cosa è accaduto durante i mesi di lockdown e la lenta ripartenza, e cosa ci aspetta in un presente ancora minacciato dal virus.
Vi proponiamo l'ascolto dell'intervista alla Signora Gabriella, la madre di Fabrizio Corona, tornato in carcere questa settimana. Nel podcast sentirete anche le voci di Paolo Crepet, Sandra Amurri e Alessandro Sallusti
Nella puntata de "I Padrieterni" di questa settimana Federico Taddia e Matteo Bussola ci parlano del disagio che i padri stanno vivendo in questo periodo. Ci raccontano di una famiglia che ha deciso di cambiare vita, ci spiegano l'importanza della storia nella formazione dei bambini e ci portano una testimonianza importante per Sanremo. La famiglia Massimi, a Roma, alcuni mesi fa è risultata tutta positiva al Coronavirus. Il papà Federico aveva giurato che, se fosse riuscito a guarire, avrebbe dato una svolta decisa alla sua vita. Così ha fatto: ha abbandonato la carriera di ingegnere e ha aperto una forneria in cui lavora tutta la sua famiglia. Ci racconta questa bella storia lo stesso Federico Massimi. Il Covid-19 sta mettendo a dura prova la pazienza di padri, madri e figli. Talvolta la convivenza a tempo pieno nelle mura domestiche può diventare molto difficile. Il rischio di arrivare al burnout, all'esaurimento nervoso, è alto. Come possiamo fare se noi padri cominciamo a non sopportare più i nostri figli? Ci dà alcuni consigli su come affrontare questi problemi Federico Della Rocca, psicoterapeuta all'Unione Sanitaria Internazionale, responsabile del Servizio di Psiconcologia della Casa di Cura Marco Polo. Spesso siamo soliti usare proverbi e luoghi comuni che possono essere fuorvianti e dei quali, soprattutto, non si conosce la storia e la provenienza. Cerchiamo di fare un po' di chiarezza in questo mondo e di capire l'importanza del legame fra luoghi comuni ed eventi storici con Carlo Greppi, storico e autore di "Si stava meglio quando si stava peggio". A proposito di modi di dire e luoghi comuni, sentiamo spesso i genitori dire "non ho mai fatto mancare nulla a mio figlio". Questo modus operandi è davvero così corretto? Lo psichiatra Paolo Crepet ci spiega perché in realtà sia sbagliato non far mancare nulla ai propri figli. Con Sanremo alle porte facciamo anche un salto nella grande storia della musica italiana con Cristiana Ciacci, figlia dell'indimenticato Little Tony. Ci racconta le esperienze Sanremesi del grande cantante e ci dà alcune anticipazioni sul libro e sul DVD che usciranno quest'anno su suo padre.
Se ascoltate questa puntata di Mangia come parli non potrete più dire che non capite un cavolo...perchè stamattina parliamo di cavolfiore e di come esaltarlo in cucina. A proposito, durante il lockdown in cucina ci siamo tutti un po' esaltati e abbiamo compensato la mancanza di affetti, in cibo. Ce lo conferma lo psichiatra Paolo Crepet, primo invitato di oggi e autore del libro "Vulnerabili" in cui ha parlato anche di come è cambiato il nostro rapporto col cibo durante la pandemia. Essendo il cavolo un grande protagonista della tradizione romana, chiediamo qualche consiglio a grandi palati della capitale. Tra questi c'è Francesca Romana Barberini, conduttrice e autrice di programmi enogastronomici che nel suo orto coltiva cavolfiori, ma soprattutto i suoi adorati broccoli romaneschi. Restiamo sempre a Roma, al "Glass Hostaria" di Cristina Bowerman, chef presidentessa degli Ambasciatori del gusto che ci racconta anche come ha ripensato la sua offerta in questi mesi delicati per la ristorazione italiana. Crescono ai tempi del covid i movimenti di merce tra i GAS, i gruppi di acquisto solidale che oggi coinvolgono almeno sei milioni di italiani. Ne parliamo con Franco Ferrario, Adjunct Professor al MIP Politecnico di Milano e Presidente di Aequos, cooperativa che raccoglie molti gas tra Lombardia e Piemonte. Il menù del giorno: - Cavolfiore arrostito ed emulsione al bergamotto - Insalata di cavolfiore viola, vinaigrette allo zenzero e gamberi - Vellutata di cavolfiore, uova arancioni, profumo di limone e rafano
Paolo Crepet e Oscar Farinetti sono ospiti di Andrea Scanzi e Luca Sommi nella nuova puntata di Accordi e Disaccordi, insieme all'ospite fisso Marco Travaglio. Si parla di psicologia ed economia ai tempi del Corona Virus. Guarda tutti gli episodi di Accordi e Disaccordi su Dplay Plus senza pubblicità > https://bit.ly/2w3AnbH Support the show: https://it.dplay.com/nove/accordi-e-disaccordi/?utm_source=podcast&utm_medium=accordiedisaccordi See omnystudio.com/listener for privacy information.
È possibile innamorarsi virtualmente? Ho letto un articolo contenente un'intervista a Paolo Crepet, noto psichiatra, sociologo ed educatore italiano, in cui si parla di #amore ai tempi di internet e di deriva delle relazioni odierne.I social, seppur utili a metterci in connessione, sempre più danno solo l'impressione di una vita appagante, piena di amicizie. In realtà, quella virtuale è soltanto un surrogato di vita.Torniamo alla domanda iniziale: cosa sono le relazioni virtuali e come si vive l'amore ai tempi di internet?► Qui l'articolo e la versione video: http://www.sebastianodato.it/crescita-personale/amore-non-corrisposto-come-comportarsi/► Se ti piace il podcast, iscriviti e lascia una recensione a 5 stelle su iTunes per aiutarmi a raggiungere più persone:https://goo.gl/Shj2Z2► Se vuoi ricevere ogni giorno uno stimolo sul tuo smartphone per aiutarti a migliorare la tua vita, inviami un messaggio Whatsapp con la parola "consiglio" al 329 3211971 o vai su www.sebastianodato.it/consiglio► Se desideri iniziare un percorso di crescita personale, richiedi il primo incontro: https://goo.gl/8YgPM7