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Gabriel Bauret"Robert Doisneau. Trame di vita"Mostra fotografica al Filatoio di Caraglio (Cuneo)Fino al 23 febbraio 2025Fondazione Arteawww.fondazioneartea.orgLa traduzione della conversazione è a cura di Manuela Vico - Alliance Française.La mostra Robert Doisneau. Trame di vita ripercorre l'opera di colui che è considerato, insieme a Cartier-Bresson, il padre fondatore della fotografia umanista francese e del fotogiornalismo di strada: oltre 100 immagini provenienti dalla collezione dell'Atelier Robert Doisneau esplorano mezzo secolo della sua ricchissima produzione, in un percorso che coniuga perfettamente la visione di un mondo quotidiano con l'espressione del meraviglioso.Ribelle, poetico, anticonformista, Doisneau nei suoi scatti racconta la Parigi della Liberazione e del Dopoguerra, le banlieue, i giochi dei bambini, i bistrot, ma anche la dura e complessa realtà del lavoro all'interno delle fabbriche. In perfetto dialogo con l'anima e con gli spazi dell'antico setificio che la ospitano, la mostra presenta, per la prima volta, alcuni scatti tratti dal reportage del 1945 sulla celebre manifattura di Aubusson che documentano il lavoro degli artigiani e le varie fasi della catena di produzione degli arazzi.Tra i capolavori esposti, anche Le baiser de l'Hôtel de Ville del 1950, il ritratto iconico di una giovane coppia intenta a baciarsi davanti al municipio di Parigi incurante della gente e del traffico che li circonda.Particolarmente significativa, in virtù dell'edificio che lo ospita – il Filatoio è uno dei più antichi setifici d'Europa, mirabile esempio di protoindustria – è una serie inedita di fotografie tratte dal reportage realizzato nel 1945 nella manifattura tessile di Aubusson, parte dell'area tematica dedicata al progetto con cui Doisneau documentò l'evoluzione del mondo produttivo nella sua Francia del Secondo Dopoguerra, testimoniando l'attività nelle fabbriche e le condizioni lavorative di quegli anni. L'itinerario di visita, aperto dal primo scatto realizzato a soli diciassette anni nel 1929, svelerà inoltre ai visitatori volti e luoghi delle periferie parigine, conducendo in quella dimensione a lui, residente nella banlieue di Montrouge, particolarmente cara: frammenti di vita quotidiana e gente di strada furono infatti il suo soggetto preferito, come in mostra evidenziano le foto nei bistrot, quelle di bambini che giocano o le scene dei momenti di festa e di innamorati, fra cui il celeberrimo scatto Baiser de l'hotel de ville.“Robert Doisneau. Trame di vita” è un progetto della Fondazione Artea, realizzato in collaborazione con l'Atelier Robert Doisneau il Comune di Caraglio, con la curatela di Gabriel Bauret e Chantal Bauret, è visitabile giovedì e venerdì dalle ore 15 alle 19, sabato, domenica e festivi, dalle ore 10 alle 19.Gabriel Bauret"Robert Doisneau. Il mondo del lavoro / Le monde du travail"Dario Cimorelli Editorewww.dariocimorellieditore.itSe c'è una parte dell'opera di Robert Doisneau (1912-1994) che non è quasi più necessario presentare, ce n'è un'altra meno conosciuta: quella degli anni prima e subito dopo la guerra, durante i quali Doisneau fu dapprima un dipendente della Renault prima di diventare indipendente e rispondere agli ordini di riviste politicamente impegnate. Il volume presenta in maniera accurata tre aspetti del mondo del lavoro grazie a tre reportage...IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
In this week's BOAT Briefing, Stewart is joined by Gabby, BOAT's Business Editor, to discuss all the news from the Cannes Yachting Festival and look ahead to a bumper edition of the Monaco Yacht Show. More big boats will be packed into Port Hercules than ever before and we highlight some of the ones to put on your must-see list. Meanwhile, we bring you the latest news from the public hearing into the Titan submersible disaster and dig through the headlines, which this week include the biggest brokerage deal of the year – the sale of 90.1 metre Phoenix 2. This episode of BOAT Briefing is sponsored by Amico & Co: www.amicoshipyard.com Pendennis acquires Cockwells: https://www.boatinternational.com/boat-pro/news/pendennis-shipyard-acquisition-cockwells-tenders Titan hearing: https://www.boatinternational.com/yachts/news/oceangate-titan-disaster-implosion-lawsuit-latest-news-2023-submarine-submersible Monaco preview: https://www.boatinternational.com/yachts/news/monaco-yacht-show-2024-largest-yachts Ribelle for sale: https://www.boatinternational.com/yachts-for-sale/ribelle-vitters-2017 Sanam for sale: https://www.boatinternational.com/yachts/news/expensive-yachts-for-sale-monaco-yacht-show-2024 Phoenix 2 sold: https://www.boatinternational.com/yacht-market-intelligence/brokerage-sales-news/lurssen-motor-yacht-phoenix-2-sold CdM RAW: https://www.boatinternational.com/yachts/news/cantiere-delle-marche-raw-new-yacht-model-cannes-yachting-festival Doggersbank launches: https://www.boatinternational.com/yachts/news/vripack-doggersbank-90-105-new-explorer-yacht-line BOAT Pro: https://www.boatinternational.com/boat-pro Subscribe: https://www.boatinternational.com/subscriptions Contact us: podcast@boatinternationalmedia.com
In questo video: Breve biografia di Pavel Durov La creazione di VKontakte La nascita di Telegram Il primo arresto in Francia L'arresto di Pavel Durov del 24 agosto 2024: un nuovo capitolo nella storia del paladino della privacy digitale Pavel Durov: Il Genio Ribelle Dietro Telegram (angolodiwindows.com) Code: UTXF4WV1LTNM97FR, 5DBRCIAKL1LBDZTX, DWGBKQEOHZSEN3FS, N2LEL40SLSYGI0TD, BWB4GWGPA9W4FXDF
Dal diario di Emanuela Orlandi che venne sequestrato dai servizi segreti emergono nuove rivelazioni.Support this podcast at — https://redcircle.com/storia/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy
PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali
Dopo la Pixar e la Laika, ora è giunto il turno di un'altra grande casa di produzione di film animati. Decisamente più prolifica ma anche più imprevedibile (nel Bene e nel Male) rispetto ai suoi concorrenti, la Dreamworks Animation ci ha accompagnati per più di trent'anni in mondi in cui neanche il cielo è il limite. Poiché lassù c'è un omino seduto sulla luna intento a pescare e a narrare nuove storie. Altro gradito ritorno ovvero quello del cavallo Spirit, stavolta alle prese con una nuova avventura ambientata in un vecchio West ormai prossimo a svanire. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/madmike3/message
Ribellione in podcast con il punk degli #Skiantos Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Per info sui corsi di italiano, scrivimi all'indirizzo salvatore.tantoperparlare@gmail.comIl calcio è solo uno sport per maschi? Provate a dirlo a Elena Schiavo! Se ti piace Salvatore racconta e vuoi avere accesso al doppio dei podcast ogni settimana, sblocca la serie premium riservata agli abbonati su Patreon. Tutte le info su: www.patreon.com/salvatoreraccontaLa trascrizione di questo episodio è come sempre disponibile per le persone iscritte alla newsletter. Vuoi iscriverti? Fallo da qui: https://salvatoreracconta.substack.com?utm_source=navbar&utm_medium=web&r=306xbtTesto e voce di Salvatore Greco
"La musica e l'amore mi hanno salvato dalla rabbia" - Clara si racconta a Giulia Salemi con grande trasparenza. Cresciuta con la madre, si trasferisce a Milano per fare la modella ma sogna la musica. Ribelle, libera, ottiene il successo con "Mare fuori" e approda a Sanremo con Diamanti grezzi. A Giulia racconta le sue paure che sono legate soprattutto all'amore e alle relazioni. Paura di essere tradita, di essere abbandonata. Ha vissuto legami anche sbagliati, ma poi è arrivato Jacopo, il suo fidanzato, il suo lieto fine. Distribuito da Warner Music Italy. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il 3 maggio 2024, Omar Pedrini, iconico cantautore e storico frontman dei Timoria, si esibirà al Teatro Massimo di Cagliari con "Viaggio tra parole e musica". Un concerto-evento che unisce musica, letteratura e poesia, in un'esperienza immersiva e coinvolgente. Omar Pedrini: un viaggio tra ricordi e successi Lo spettacolo ripercorre i momenti salienti della carriera di Pedrini, dagli esordi con i Timoria ai successi da solista. Attraverso aneddoti, racconti emozionanti e tanta ironia, Pedrini porterà il pubblico in un viaggio attraverso la sua musica e la sua vita. Non mancheranno i brani più iconici,Omar ripercorre i momenti più significativi della sua carriera in Italia e nel Regno Unito con racconti pregni di emozione ed anche ironia intervallando i pezzi salienti scritti e rivisitati in chiave acustica e accompagnati dalla voce di Davide Apollo. Un omaggio alla musica e alla poesia Oltre alla musica, Pedrini darà spazio anche alla poesia. Leggendo alcuni passi dalla sua biografia "Cane sciolto", offrirà al pubblico uno sguardo intimo e personale sulla sua vita e sul suo percorso artistico. La serata sarà arricchita anche dalla presenza della band sarda dei Tamurita, con cui Pedrini ha collaborato nel brano "Chi ama vince". Un'occasione unica per incontrare un maestro "Viaggio tra parole e musica" è un'occasione unica per immergersi nel mondo di Omar Pedrini, un artista poliedrico e ribelle che ha segnato la storia della musica italiana. Un concerto imperdibile per tutti gli amanti del rock, della poesia e delle storie vere. Masterclass con Omar Pedrini Inoltre, sabato 4 maggio alle 10.30, Pedrini terrà una masterclass gratuita dal titolo "Musica rock e pop e le sue contaminazioni artistiche". Un'occasione per approfondire la sua musica e il suo processo creativo, dialogando con un maestro del rock italiano. La masterclass si terrà presso l'Accademia del Pop e la prenotazione è obbligatoria.
La Gagauzia è una piccola regione autonoma filorussa nel sud della Moldova. I suoi complessi rapporti con Chișinău si stanno ulteriormente inasprendo in vista del referendum per l'adesione del Paese all'UE e delle elezioni presidenziali che si terranno lo stesso giorno.Nei giorni scorsi i partiti moldavi d'opposizione, filorussi, si sono riuniti a Mosca per formare una coalizione e nominare il candidato che alle urne sfiderà la presidente filoeuropea Maia Sandu. Hanno il pieno sostegno di Mosca e un obiettivo: far deragliare il progetto di adessione all'UE della Moldova.Fonti:Moldova's Pro-Russia Parties Gather in Moscow to Plot Strategy, Bloomerg, 21.04.2024Russia Poised for Political Meddling in the West, Moldova Warns, Bloomerg, 23.04.2024«Вся страна видела предателей нации». В Кишиневе отреагировали на съезд оппозиции в Москве, Gazeta.ru, 21.04.2024Олигарх Илан Шор в Москве создал пророссийский блок "Победа", dw.com, 21.04.2024В аэропорту Кишинева задержали участников съезда молдавской оппозиции в Москве, Kommersant, 22.04.2024Gagauzia, un enigma geopolitico, it.insideover.com, 23.06.2023Insert audio:В Москве прошел съезд пророссийских депутатов из Молдовы, Дождь, YouTube, 21.04.2024Илан Шор, official Telegram channel
In questa puntata India e Melissa ripercorrono la carriera cinematografica di Sofia Coppola tra questioni di genere, moda ed estetica pop.
EuPorn è il podcast nato dall'omonima rubrica settimanale di Paola Peduzzi e Micol Flammini su Il Foglio. Tradimenti, passioni, fughe e ritorni del matrimonio tra 27 nazioni europee. Questo è l'episodio del 11 aprile 2024.
Mitch McConnell si ritira, Giorgia Meloni ha dichiarato il suo supporto alle forze di polizia e Vannacci è nei guai. La Transnistria ha chiesto aiuto alla Russia, in Francia stanno per introdurre il diritto all'aborto nella Costituzione e un studio ha rivelato che in Europa molti paesi hanno fatto ottimi passi avanti nella produzione di energia green. Questo e altro nella puntata di oggi, buona giornata!
Lo scorso 17 gennaio, su Stroncature è stato presentato il quattordicesimo seminario di “VECCHI E NUOVI MONDI”, titolo della puntata "Il ribelle Pugačëv nella storiografia russa della seconda metà dell'Ottocento". Marco Natalizi (Università degli Studi di Genova) ha offerto un'approfondita analisi sul tema. Introducono il dibattito: Emiliano Beri e Chiara Vangelista. Guardati con una certa sufficienza, se non con aperto sospetto, dalla storiografia sovietica, gli studi sulla rivolta di Emel'jan Ivanovič Pugačëv nella Russia di fine Ottocento hanno ricevuto scarsa attenzione negli ultimi decenni. Questi lavori, spesso relegati al ruolo di semplici raccolte di fonti dagli studiosi contemporanei dell'insurrezione, meritano tuttavia una rivalutazione. L'indagine su questa ribellione, che infiammò la Russia dal 16 settembre 1773 ai primi mesi del 1775, fu infatti un argomento di grande interesse per gli storici russi dell'epoca, intrecciandosi con la lotta ideale e politica dell'intelligencija.
Lo scorso 17 gennaio, su Stroncature è stato presentato il quattordicesimo seminario di “VECCHI E NUOVI MONDI”, titolo della puntata "Il ribelle Pugačëv nella storiografia russa della seconda metà dell'Ottocento". Marco Natalizi (Università degli Studi di Genova) ha offerto un'approfondita analisi sul tema. Introducono il dibattito: Emiliano Beri e Chiara Vangelista. Guardati con una certa sufficienza, se non con aperto sospetto, dalla storiografia sovietica, gli studi sulla rivolta di Emel'jan Ivanovič Pugačëv nella Russia di fine Ottocento hanno ricevuto scarsa attenzione negli ultimi decenni. Questi lavori, spesso relegati al ruolo di semplici raccolte di fonti dagli studiosi contemporanei dell'insurrezione, meritano tuttavia una rivalutazione. L'indagine su questa ribellione, che infiammò la Russia dal 16 settembre 1773 ai primi mesi del 1775, fu infatti un argomento di grande interesse per gli storici russi dell'epoca, intrecciandosi con la lotta ideale e politica dell'intelligencija.
Tra le più grandi protagoniste del canto jazzistico nella seconda metà del novecento e fin nel nuovo millennio, esempio di autonomia artistica, di non conformismo, di consapevolezza afroamericana, di autodeterminazione femminile, di impegno politico, Abbey Lincoln, mancata nel 2010, è decisamente meno ricordata di quanto meriterebbe. Lettura preziosa, il libro di Luigi Onori, Abbey Lincoln, una voce ribelle tra jazz e lotta politica (L'asino d'oro Edizioni, 260 pp. circa, 15 euro) è il primo che le è specificamente e interamente dedicato, ma oltre a questo merito in sé ha quelli di illuminare con importanti approfondimenti diversi aspetti della vicenda, della figura, della carriera della cantante: sul forte profilo politico-intellettuale della Lincoln, sul rilievo - quantitativo e contenutistico - del songbook originale da lei creato, sulla consistenza del suo rapporto con l'Africa. Ospite della puntata, oltre a parlarci di questo suo lavoro Onori sceglie e introduce per noi alcuni dei brani più significativi della produzione della Lincoln. Ad Abbey Lincoln Jazz Anthology ha dedicato una serie di dieci puntate andate in onda tra ottobre e dicembre 2020 (e disponibili in podcast).
®Babel 2023, il festival bellinzonese di letteratura e traduzione, si svolge dal 14 al 17 settembre. E come ogni anno, “Alice” vi partecipa a modo suo. Degli ospiti di Babel, quest'anno dedicato alle Isole, due interverranno anche in questa puntata. Ascolteremo così raccontarsi Leta Semadeni, Gran Premio svizzero di letteratura 2023, fra le più alte voci poetiche del nostro paese e finissima narratrice – pensiamo ai pluripremiati “In mia vita da vuolp” e a “Tamangur” –, che scrive sia in romancio vallader sia in tedesco. E ascolteremo raccontarsi anche Tommaso Soldini, a sua volta narratore e poeta, fra gli autori svizzero-italiani più rappresentativi della sua generazione (“L'inguaribile”, “L'animale guida”, “Ribelle di nemico privo”), che inaugura gli incontri letterari con un testo scritto per l'occasione. Ma fuori da Babel, con Massimo Raffaeli Alice si occuperà di patafisica, la scienza delle soluzioni immaginarie creata dallo scrittore e drammaturgo francese Alfred Jarry, del quale in questo mese di settembre ricorrono i 150 anni della nascita. Naturalmente, non mancherà la nuova rubrica di recensioni “Mirador”.Prima emissione: 16 settembre 2023
Get ready for a rhythmic ride, as I, your loyal host dj Mordicchio, take you through a musical journey curated by our esteemed listener, Federico. Journeying from the enchanting nights encapsulated in Miami Horrors' "Sometimes," to the poignant depths of Chain Gang of 1974's "Sleepwalking Day," and culminating in the rock-n-roll rebellion of "We Built This City," each song amplifies a story that will resonate with your soul. As we analyze each lyric and melody, we uncover tales of timeless youth, unspoken love, and the zeal of rock-n-roll. Each song in this episode promises to take you on an adventure, transporting you from the dim alleys of Miami Horrors' "Sometimes," to the emotional twists of "Sleepwalking Day," and finally dropping you in the bustling cityscape in "We Built This City." So, gear up to lose yourself in the rhythm, engage with the lyrics, and surrender to the euphonic power of music!Support the showLa missione di FuffaWebFuffaWeb è da sempre impegnata nella diffusione della verità senza censura, e questo articolo fa parte del nostro impegno nel portare alla luce temi importanti. Vogliamo essere una risorsa affidabile per tutti voi, fornendo informazioni pertinenti e incoraggiando azioni positive.fuffa web online, free podcast : graffio@fuffaweb.com - mordicchio@fuffaweb.com FuffaWeb Italia, il podcast di qualita anti fuffa .news - arte - musica - crescita personale - moda - gaming - cucinaQUESTE LE RUBRICHE CHE SINTEIZZANO GLI ARGOMENTI DA NOI TRATTATI PER TIPOLOGIA D'EPISODIOFuffaWeb è da sempre impegnata nella diffusione della verità senza censura, e questo articolo fa parte del nostro impegno nel portare alla luce temi importanti.Vogliamo essere una risorsa affidabile per tutti voi, fornendo informazioni pertinenti e incoraggiando azioni positive.Un ringraziamento speciale a tutti Voi Se il nostro podcast ti piace, vota qui: I love FuffaWeb Italia Vota il nostro podcast, il tuo punto di vista conta per noi, e per gli altri, clicca il link qui sotto ed esprikmi il tuo paraere, ci contiamo, grazie:#PodcastGratis #AscoltaOra #NuovoEpisodio #PodcastDellSe...
Giulio Busi"Gesù il re ribelle"Una storia ebraicaMondadori Editorewww.mondadori.itChi è, veramente, Gesù? Sappiamo cosa è diventato dopo la sua morte, in duemila anni di fede cristiana. Ma come lo considerano i contemporanei? Cosa pensano quando lo ascoltano parlare e mentre lo vedono agire?Poco prima della fine, egli pronuncia su di sé parole enigmatiche: «Io so da dove vengo, e dove vado. Voi, invece, non sapete da dove vengo e dove vado» (Gv 8,14). Può questo messaggio di un «re» ebreo illuminare anche l'origine e la meta della nostra vita?Attraverso un fitto e appassionato dialogo con i Vangeli, Giulio Busi traccia il profilo di un Gesù ribelle, assai diverso dall'immagine del buon pastore, mite e mansueto, trasmessa da gran parte della tradizione cristiana. È il Gesù della polemica e dell'invettiva. E, insieme, il Gesù visionario che sovverte e trascende ogni limite di spazio e di tempo, in continuo movimento tra il «qui» della sofferenza e della sopraffazione e il «là» della pace e della vita spirituale.A delinearsi con chiarezza in queste pagine è, in particolare, una «storia ebraica» del maestro di Nazaret. Per lui, infatti, gli ebrei non sono mai «loro» ma «noi». E se la sua ribellione s'indirizza anche contro l'élite religiosa giudaica, è pur sempre la ribellione di un ebreo, orgoglioso della propria appartenenza, che sa interpretare la Torah in modo straordinariamente raffinato, eppure libero, nuovo, creativo.Alla fine, Gesù è un re proscritto, su cui pende un ordine di arresto. Un rabbi itinerante braccato e costretto a nascondersi. Quando sale a Gerusalemme per l'ultima Pasqua, sa che verrà tradito, catturato, percosso, ucciso. I suoi si sbandano, rinnegano. Solo un gruppo di donne non lo lascia nell'ora più oscura. E soltanto una donna cerca il proprio maestro e per prima lo trova, all'alba, in un giardino, al di là della morte.Il giudaismo ha rifiutato il regno senza potere impersonato da Gesù. Il cristianesimo ha trasformato la missione errante dei primi discepoli ebrei, senza famiglia e senza averi, senza bagaglio e senza armi, in una realtà solida, ben costruita, capace di durare per millenni. Ma la ribellione di Gesù ancora continua.Giulio Busi è professore ordinario alla Freie Universität di Berlino e presidente della Fondazione Palazzo Bondoni Pastorio. Ha scritto di mistica ebraica, di storia rinascimentale, della filosofia di Giovanni Pico della Mirandola. Collaboratore di lungo corso delle pagine culturali del «Sole – 24 Ore», ha uno stile letterario inconfondibile, incalzante e, al tempo stesso, documentatissimo. Per Mondadori ha pubblicato: Lorenzo de' Medici (2016), Michelangelo (2017), Marco Polo (2018), Cristoforo Colombo (2020) e Giulio II (2021).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Babel 2023, il festival bellinzonese di letteratura e traduzione, si svolge dal 14 al 17 settembre. E come ogni anno, Alice vi partecipa a modo suo. Degli ospiti di Babel, quest'anno dedicato alle Isole, due interverranno anche in questa puntata. Ascolteremo così raccontarsi Leta Semadeni, Gran Premio svizzero di letteratura 2023, fra le più alte voci poetiche del nostro paese e finissima narratrice - pensiamo ai pluripremiati “In mia vita da vuolp” e a “Tamangur” -, che scrive sia in romancio vallader sia in tedesco. E ascolteremo raccontarsi anche Tommaso Soldini, a sua volta narratore e poeta, fra gli autori svizzero-italiani più rappresentativi della sua generazione (“L'inguaribile”, “L'animale guida”, “Ribelle di nemico privo”), che inaugura gli incontri letterari con un testo scritto per l'occasione. Ma fuori da Babel, con Massimo Raffaeli Alice si occuperà di patafisica, la scienza delle soluzioni immaginarie creata dallo scrittore e drammaturgo francese Alfred Jarry, del quale in questo mese di settembre ricorrono i 150 anni della nascita. Naturalmente, non mancherà la nuova rubrica di recensioni “Mirador”.
Da Ribelle a “Ribellino” la strada è stata brevissima: dal locale gourmet di street food di via San Rufino (Assisi) al food truck per girare l'Umbria (e non solo) offrendo panini preparati dallo chef Lorenzo Cantoni, la paninoteca da stanziale si fa anche mobile, lasciando invariato il punto di forza: la qualità.E parliamo di un prodotto che ha ricevuto da Gambero Rosso il premio come eccellenza culinaria umbra nel settore street food. Un gioco al rilancio per portare l'esperienza gastronomica direttamente tra gli eventi del gusto, con il suo nuovo e accattivante camioncino itinerante, attrezzato di cucina. Un'idea fortemente voluta da Elena Angeletti, general manager dell'azienda e imprenditrice visionaria, che ha declinato il suo “Ribelle” anche in questa formula, ribattezzata appunto “Ribellino”.
Le cose in comune di Florencia con questo aspirante BFF sono due: le origini venete e l’incontrollabile paura delle suore. E già solo così è tutto un programma... Il BFF di questa puntata è Edoardo Zaggia!See omnystudio.com/listener for privacy information.
Prima o poi la notizia doveva arrivare e puntualmente è arrivata: una macchina, in questo caso un drone, supportato dall'intelligenza artificale, si è ribellata al suo operatore, uccidendolo. E' la rivolta delle macchine preconizzata da tanti racconti di fantascienza? In realtà trattasi di simulazione, ma anche in questo caso dovrebbero esserci ragioni per provare a capire quanto gli allarmi sull'AI siano giustificati. Interviene Enrico Verga, esperto di tecnologie belliche.
Benvenuti nella raccolta in formato Podcast delle puntate di #CloseUp, a cura di Matteo Righi, aka Houssy. #CloseUp è la rubrica di recensioni cinematografiche in onda su Radio Italia Anni 60 Emilia-Romagna.
Tornano Alessandro e Francesco con il Weekly! La puntata di questa settimana si apre con un ripassino di quanto mostrato al più recente State of Play di Sony (00:44). Poi Alessandro si esalta per l'annuncio ufficiale del DLC di Elden Ring, intitolato Shadow of the Erdtree (40:53). Quindi tocca ai guai di Beyond Good and Evil 2, il cui sviluppo è ancora travagliatissimo e ben lontano dalla sua felice conclusione (47:20). Poi torniamo a parlare di Atomic Heart e di quanto sempre più problematico sembri il gioco sviluppato da Mundfish (01:02:36). Segue un breve necrologio per ricordare lo storico contributo di Tohru Okada al mondo dei videogiochi (01:19:04). Quindi passiamo a un interessante video sulle sedie da “gaming” e sui pessimi effetti che hanno sulle nostre schiene (01:24:50). Chiudiamo la sezione principale del podcast parlando di articolo di Damiano Gerli a proposito di Gioventù Ribelle, il disastroso “gioco” che nel 2010 avrebbe dovuto rappresentare l'eccellenza dell'industria videoludica italiana agli occhi del mondo (01:31:55). Con questo podcast abbiamo deciso di rinominare la sezione dedicata alle notizie più brutte della settimana: il nuovo titolo è “La lista dei cattivi”. Fateci sapere cosa ne pensate! C'è un solo argomento di cui parlare, stavolta: la storiaccia di accuse di furto e plagio mosse contro lo studio Ironmace e il suo gioco attualmente in sviluppo, Dark and Darker (01:56:55). “Baci e abbracci” è interamente dedicato ai cheater questa settimana. Prima parliamo della trappola che Valve ha teso ai cheater di Dota 2 per poi bannarne circa 40.000 in una volta sola (02:03:15). Poi passiamo alla causa che Bungie ha vinto contro un produttore di cheat per Destiny 2 (02:07:00). Buon ascolto! Soundtraccia: Outcast Weekly - Alessandro Mucchi Le fonti per i vari argomenti trattati nel podcast: State of Play https://kotaku.com/sony-state-play-ps5-ps-vr2-suicide-squad-resident-evil-1850152347 MA CHI SE NE FOTTE DELLO STATE PLAY - DLC DI ELDEN RING!!11!!1! https://kotaku.com/elden-ring-expansion-dlc-announced-shadow-of-erdtree-1850167004 Beyond Good and Evil 2 nei guai https://kotaku.com/beyond-good-evil-2-ubisoft-montpellier-assassins-creed-1850164420 Ancora guai per Atomic Heart https://www.pcgamer.com/atomic-heart-criticised-for-racist-caricature-in-one-of-its-soviet-era-cartoons/ https://www.pcgamer.com/ukraine-wants-valve-microsoft-and-sony-to-stop-selling-atomic-heart-in-the-country/ Ci ha lasciati Tohru Okada https://www.eurogamer.net/tohru-okada-creator-of-playstations-iconic-logo-sound-has-died Le sedie da gaming sono una fregatura https://www.youtube.com/watch?v=TPeiNQqaG1U Chi si ricorda di Gioventù Ribelle? https://kotaku.com/georgia-meloni-italian-pm-fps-shooter-game-pope-unreal-1850163072 Dark and Darker e gli asset rubati https://www.pcgamer.com/dark-and-darker-dev-denies-theft-accusation-as-far-as-we-know-you-cannot-copyright-a-game-genre/ Valve ha intrappolato 40.000 cheater https://www.pcgamer.com/valve-lured-40000-dota-cheaters-into-a-trap-before-banning-them-in-one-day/ E Bungie vince 4m di dollari in tribunale contro un produttore di cheat https://kotaku.com/bungie-cheat-lawsuit-destiny-2-aimjunkies-aimbot-1850140970
Will Hunting - Genio ribelle (Good Will Hunting) è un film del 1997 diretto da Gus Van Sant e interpretato da Matt Damon, Robin Williams, Ben Affleck, Casey Affleck, Stellan Skarsgård e Minnie Driver. Girato a Boston, Massachusetts, racconta la storia di un ragazzo prodigio che fa le pulizie al Massachusetts Institute of Technology (MIT). Ai Premi Oscar 1998 ha trionfato nelle categorie migliore sceneggiatura originale (Matt Damon e Ben Affleck) e miglior attore non protagonista (Robin Williams). Il film è dedicato alla memoria del poeta Allen Ginsberg e dello scrittore William S. Burroughs, entrambi morti nel 1997. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il ribelle - Starred Up (Starred Up) è un film del 2013 diretto da David Mackenzie. Il film presenta uno spaccato del mondo carcerario britannico basandosi sull'esperienza diretta dello sceneggiatore Jonathan Asser che ha lavorato come terapista volontario nella prigione di Wandsworth. L'espressione inglese "starred up" sta ad indicare il passaggio da un carcere minorile ad uno per adulti. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il Mondo Oscuro di Dragonero ha posto un reset nella lettura delle vicende dell'Erondar, un nuovo punto d'inizio.Questo grazie a personaggi che, nonostante conosciamo dal 2007, sono profondamente cambiati, di nuovo, a causa della pesantissima situazione creatasi dall'invasione degli Algenti Demoni.Un reset che pone il vecchio lettore completista nello scoprire poco a poco come una catastrofe di tale portata riesca a “sparigliare le carte”, dall'altro pone il lettore casuale o, addirittura, appena arrivato a scoprire a poco a poco chi sono i nostri “eroi” e come erano.Gli albi sono disseminati di frasi che parlano di persone cambiate, di vecchie inimicizie lasciate alle spalle e di alleanze di fronte al nemico comune.Enoch e Vietti si prendono tutto il tempo del mondo per descrivere nel loro modo il loro mondo fantastico (e terribile per chi lo vive) forti di una fan base ampia, di vendite completiate e di una gran qualità di scrittura.In Mondo Oscuro questo “vezzo” se vogliamo chiamarlo così di non assecondare il lettore nella narrazione (ma nel lasciargli un po' di fan service qua e là nelle storie e farlo contento) è ancor più evidente che ne “il Ribelle”.SOMMARIO00:00 Inizio01:00 NO SPOILER11:30 SPOILERDi questo progetto è, ovviamente, consapevole anche Bonelli che spezzetta la narrazione in volumi più o meno utili a conoscere tutta la storia, ma che porta Dragonero ad essere la narrazione più complessa e costosa da seguire dell'intero gruppo editoriale. Che sia un bene o male lo lascio decidere al Lettore.Venendo a “Il re degli incanti” scritto da Stefano Vietti e disegnato per la gran parte da Fabrizio Galliccia, tranne che per il flashback del “primo giorno” di Ghenna le cui chine e matite sono sempre di Gianluca Pagliarani (detto tra noi non mi stupirebbe un volume che le racchiudesse tutte quando terminate) è un numero che lancia messaggi importanti al lettore e lo fa con lo stile inconfondibile di Vietti che nelle poche tavole dell'albo riesce ad alternare con maestria azione e politica ed in entrambe riesce a catalizzare l'attenzione del lettore semplificando di molto anche i ballons.In questo numero vedremo ancora Ian protagonista, vedremo un giovane mago militare, il dramma di Ghenna, l'isolamento di Aushofer, la vita da campo, il giovane Re sempre in prima linea nel suo regno, vedremo il Carogna, ma sopratutto ci parlerà della solitudine di Ian che si stordisce di lavoro, di battaglie, di impegno e che ancora non ha fatto i conti con il suo vero nuovo essere.Dragonero è un padre solo e prima o poi dovrà farci i conti.Come dovrà fare i conti con il fatto che gli algenti demoni attacchino in massa ogni posto in cui lui si muove, sempre.Alla fine troverà spazio nel volume anche un ulteriore incontro sul quale ho già fatto numerose speculazioni nel video sul numero precedente.Voi lo avete letto? Che ne pensate? Vi leggo nei commenti, Ciao Belli!!!*** Iscriviti al Canale ➜ http://bit.ly/Lucadeejay ****** Qui trovi tutto: https://linktr.ee/ilucadeejay ***#lucadeejay #dragonero #sergiobonellieditore #fumetto #fantasy #manga
Cari Lettori, come recuperare Dragonero e spendere il minimo indispensabile?Ecco i numeri indispensabili: Classico 30-31,39, 46, 54-55, 56-63, 64, 72-73, 76-77, Ribelle 1, 6, 8, 10, 12-, 17-, 23, 28-29, 30 a 36 tranne il Bis.Che ne pensate? Ciao Belli!!*** Iscriviti al Canale ➜ http://bit.ly/Lucadeejay ****** Qui trovi tutto: https://linktr.ee/ilucadeejay ***#lucadeejay #dragonero #sergiobonellieditore #recupero #ian
A cura di Daniele Biacchessi Si chiamava Mohsen Shekar, 23 anni, un barista con la passione dei videogiochi. Era uno dei tanti ragazzi scesi in piazza in Iran contro il regime di Teheran, in seguito alla morte della 22enne Mahsa Amini. Shekar era stato arrestato lo scorso 25 settembre durante le proteste, poi giustiziato. La sua è la prima sentenza di morte eseguita per un manifestante. Shekari è stato accusato di aver bloccato una strada, di disordini, di aver estratto un'arma con l'intenzione di uccidere nonché di aver ferito intenzionalmente un ufficiale durante il servizio. La magistratura ha detto che l'udienza si è tenuta il 10 novembre e l'imputato ha confessato le sue accuse. La dittatura spietata mostra i muscoli, ma dimostra al mondo intero la sua fragilità strutturale perché quella dei ragazzi iraniani non è una miccia accesa, ma una vera e propria rivoluzione. Il regime, oltre a usare il pugno duro, starebbe valutando una exit strategy in caso di colpo di stato. La Repubblica islamica avrebbe avviato trattative con i suoi alleati venezuelani per organizzare l'asilo per i funzionari e le loro famiglie nel caso in cui la situazione si aggravasse e aumentasse la possibilità di un cambio repentino dei vertici iraniani. Ma dietro a questo accordo tra Iran e Venezuela c'è dell'altro. Nei giorni scorsi, una petroliera iraniana, con due milioni di barili di petrolio, era arrivata in Venezuela. Negli ultimi mesi Iran e Venezuela, entrambi paesi produttori di petrolio e gas ed entrambi posti sotto sanzioni statunitensi, hanno rafforzato i loro legami ampliando la collaborazione nel settore del greggio e non solo. Il mondo esprime una generica indignazione, ma sono lacrime di coccodrillo. Nelle settimane della mattanza iraniana, con almeno 400 vittime, di cui una sessantina minorenni, la diplomazia internazionale ha messo in campo parole di circostanza, senza mai intervenire nelle sedi istituzionali, senza esprimere con forza una condanna netta, un'azione corale contro uno dei regimi più spietati e reazionari.
Die Disco jeweils am 1. Freitag im Monat im Frauenraum der Reitschule Bern hat eine lange Tradition. In den 80iger-Jahren hiess sie «Frauendisco», dann «Frauen_Disco», seit Oktober 2022 nun «Disco Ribelle». Gestartet als Disco nur für Frauen, sind schon seit vielen Jahren auch trans, inter und non-binäre Personen willkommen – offen für FLINT+, steht auf ... >
Alison Hargreaves rappresenta il binomio "donna-montagna".Un accostamento molto spesso discusso e criticato.Soprattutto quando entrano in scena eventuali figli e dinamiche familiari.Ecco che la donna si trasforma in madre, e lì - molto spesso - rimane.Non viene concessa la possibilità che una mamma sia attratta anche da altro.Da quelle passioni impossibili da contenere.Perché fermarsi, significherebbe limitarsi.Proprio per questi motivi le donne, che come Alison hanno scelto di amare sia la famiglia che altro, sono ingombranti. Hanno il potere e il fascino di scardinare gli stereotipi.E nel caso dovessero cadere, vittime delle variabili che caratterizzano le loro passioni, costituiscono dei bersagli fin troppo facili.Vengono attaccate, smontate e distrutte.Ridotte ad irresponsabili, perché a casa - dai loro familiari - non ci torneranno più.Lasciando orfani i figli, vedovi i mariti, svuotati genitori e amici.La storia di Alison Hargreaves s'intreccia con quella di suo figlio Tom Ballard e del suo compagno di cordata Daniele Nardi.Quest'ultimo vittima di una stampa infuocata, come lo fu Alison.Entrambi morti mentre rincorrevano i loro sogni.Contatto mail: andataeritorno.podcast@gmail.comMusic by Epidemic Sound
9 novembre 2022 - Anna Orlando
Benvenuti nella raccolta in formato Podcast delle puntate di #CloseUp, a cura di Matteo Righi, aka Houssy. #CloseUp è la rubrica di recensioni cinematografiche in onda su Radio Italia Anni 60 Emilia-Romagna.
Benvenuti a questa nuova serie di speciali del Podcast! Iniziamo a parlare di Danza YEAH La Danza è sì la guerra fratricida per eccellenza, il picco del potere Targaryen sfoggiato coi draghi e i loro scontri nei cieli di Westeros, ma è anche l'inizio della fine... La morte dei draghi ha minato le fondamenta del potere della famiglia reale, che fin dal Conquistatore era basato sulla forza bruta e il fuoco di Balerion, Meraxes e Vaghar. Senza draghi, beh... senza draghi i Targaryen diventano umani e devono ricorrere ai mezzi dei comuni mortali. In questo episodio, parleremo principalmente della fazione nera e dei due protagonisti indiscussi di essa: il pericoloso Daemon e la principessa erede di Roccia del Drago. Ovviamente condividete su tutte le piattaforme, spargete la voce e mettete like al video. Potete trovarci su tutti gli altri social tramite i link qua sotto Facebook: https://www.facebook.com/tronodispadepod/ Twitter: https://twitter.com/tronodispadepod Instagram: https://www.instagram.com/tronodispadepod/ Spotify: https://open.spotify.com/show/4mdslx4Nd8vunpc7nP3B45 Google Podcast: https://www.google.com/podcasts?feed=aHR0cHM6Ly9hbmNob3uZm0vcy81MDk3ZTk4OC9wb2RjYXN0L3Jzcw== Patreon: https://www.patreon.com/ilpodcastdelghiaccioedelfuoco Ko-fi: https://ko-fi.com/ilpodcastdelghiaccioedelfuoco Linktree: https://linktr.ee/ilpodcastdelghiaccioedelfuoco
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Mia madre non può più cucinare, e non perché non abbia più le mani. Oggi mangia, e non ricorda mai cosa ha mangiato.
Dragonero il ribelle 36 "Morte di un tiranno", scritto da Luca Enoch, disegnato da Gianluca Pagliarani, edito dalla Sergio Bonelli Editore. Mi trovi anche su Instagram www.instagram.com/fumetti.e.dintorni/ --- Send in a voice message: https://anchor.fm/fumetti-e-dintorni/message
Dragonero il ribelle 35 "Alla conquista di un impero", scritto da Luca Enoch, disegnato da Fabiano Ambu, edito dalla Sergio Bonelli Editore. Mi trovi anche su Instagram www.instagram.com/fumetti.e.dintorni/ --- Send in a voice message: https://anchor.fm/fumetti-e-dintorni/message
BUONASERA REGAZZ! Finalmente ci siamo! HotD is out and about e IT'S WONDERFUL Ne parliamo in live con Javi Marcos! Con lui commenteremo il secondo episodio nei minimi dettagli: le citazioni ad ASOIAF, le differenze tra le serie e FIRE and BLOOD, i rapporti tra i personaggi e l'evoluzione di quella che è una puntata di transizione e tanto altro... Potete trovare Javi Marcos al link qua sotto: - https://lossietereinos.com/- https://twitter.com/los7reinos - https://www.youtube.com/channel/UCdCRkIf1HFFg-u8NLX2Er4w Potete trovarci su tutti gli altri social con i link qua sotto: Facebook: https://www.facebook.com/tronodispadepod/ Twitter: https://twitter.com/tronodispadepod Instagram: https://www.instagram.com/tronodispadepod/ Spotify: https://open.spotify.com/show/4mdslx4Nd8vunpc7nP3B45 Google Podcast: https://www.google.com/podcasts?feed=aHR0cHM6Ly9hbmNob3uZm0vcy81MDk3ZTk4OC9wb2RjYXN0L3Jzcw== Patreon: https://www.patreon.com/ilpodcastdelghiaccioedelfuoco Ko-fi: https://ko-fi.com/ilpodcastdelghiaccioedelfuoco Linkt.ree: https://linktr.ee/ilpodcastdelghiaccioedelfuoco
Analisi dettagliata del secondo episodio di #HouseOfTheDragon , "Il Principe Ribelle". In questo video analizziamo fotogrammi, parliamo dei numerosi easter eggs e dei punti salienti, collegandoci ai libri da cui la serie è tratta tra similarità e differenze.Link utili:1) http://www.historyofwesteros.com/george-rr-martin-in-conversation-how-interviews-grrm/2) https://www.reddit.com/r/asoiaf/comments/u0pmhj/spoilers_extended_a_prediction_about_vermax_and/3) https://www.youtube.com/watch?v=8BWu2Hw2ElE&t=2808s&ab_channel=LaCittadellaSupportate il canale in cambio di contenuti esclusivi: https://www.patreon.com/LaCittadellaQui trovate tutti i link del canale e dei suoi host: https://linktr.ee/LaCittadella
Fatouma ha 21 anni e quando ne aveva 17 era già fuggita due volte da due matrimoni combinati. Ma non è fuggita dal suo Paese, il Niger, dove ogni anno si registra il più alto numero di spose bambine del mondo. Fatuma è rimasta proprio per questo, per provare a salvare tutte quelle che può.