Podcasts about wm1

  • 9PODCASTS
  • 47EPISODES
  • 55mAVG DURATION
  • ?INFREQUENT EPISODES
  • Jul 3, 2023LATEST

POPULARITY

20172018201920202021202220232024


Best podcasts about wm1

Latest podcast episodes about wm1

Radio Giap Rebelde
«Se vi va bene bene se no seghe» a Condove, epicentro di lotta antimilitarista

Radio Giap Rebelde

Play Episode Listen Later Jul 3, 2023 128:15


Valerio Minnella incontrò Achille Croce e altri militanti nonviolenti valsusini alla marcia Milano-Vicenza del 1970. Parlandoci, fu molto colpito dalla loro determinazione e dal fatto che fossero vegetariani. Poco dopo, infatti, lo diventò anche lui. Negli anni successivi, quelli della lotta per l'obiezione di coscienza, Valerio ebbe molti rapporti con Torino, dove l'11 marzo 1972 bruciò la cartolina-precetto e si fece arrestare. Alberto Perino – allora esponente del Gruppo Valsusino di Azione Nonviolenta, nel nuovo secolo uno dei nomi più noti del movimento No Tav – esibì il celebre cartello «HO FATTO IL MILITARE E ME NE VERGOGNO» proprio a un corteo in solidarietà ad alcuni obiettori incarcerati, tra i quali Valerio. Quel cartello gli valse una denuncia e un processo per vilipendio alle forze armate. Quando è venuta l'idea di presentare il libro in valle, ovviamente Condove è il primo posto che ci è venuto in mente. A Condove c'erano Achille Croce, don Giuseppe Viglongo, il GVAN e il giornale «Dialogo in valle». Fu uno degli epicentri della stessa lotta che anche Valerio portò avanti, e fu importante per la sua formazione. La sera del 30 giugno, nella sala della biblioteca comunale Margherita Hack, abbiamo chiuso un cerchio, rendendo omaggio a tutti i suddetti. C'eravamo tutt'e tre: Valerio, WM1 e Filo. Dopo i saluti del sindaco Jacopo Suppo, abbiamo dialogato fittamente con Maurizio Piccione. Sono poi intervenuti Andrea Galli, presidente del Valsusa FilmFest, e lo stesso Alberto Perino. Buon ascolto.

Radio Giap Rebelde
Radio Piemonte International

Radio Giap Rebelde

Play Episode Listen Later Jan 2, 2023 18:58


Radio Piemonte International è il primo podcast realizzato dal laboratorio Melologos, che abbiamo fondato a Bologna e ha la propria sede a Nassau, nuovo spazio polivalente in via de' Griffoni 5/2. Radio Piemonte International si ispira al formato del radiodramma, e si svolge in un atto unico di 19 minuti. Nell'arco di tre mesi, dall'ottobre al dicembre 2022, abbiamo adattato, messo in scena e sonorizzato un capitolo di Ufo 78, il 17 del Secondo movimento. Ecco le voci che udirete: Wu Ming 1 – Voce narrante, gli ufologi Bonino e Ravarino, "Giuseppe" Donatella Allegro – Milena Cravero Jadel Andreetto – "Walter" Filomena "Filo" Sottile – Carmen Come si diceva, la produzione – montaggio, missaggio, ingegneria sonora ecc. – è di Melologos, un lavoro di squadra coordinato da Stefano D'Arcangelo. Registrazione della voce di WM1 a cura di Giroweedz.

PaperPlayer biorxiv neuroscience
Primary motor cortex drives expressive facial movements related to reward processing in mice

PaperPlayer biorxiv neuroscience

Play Episode Listen Later Oct 30, 2022


Link to bioRxiv paper: http://biorxiv.org/cgi/content/short/2022.10.28.514159v1?rss=1 Authors: Li, W., Nakano, T., Mizutani, K., Kawatani, M., Matsubara, T., Danjo, T., Mukai, Y., Yamanaka, A., Ito, H., Aizawa, H., Petersen, C. C., Yoshimoto, J., Yamashita, T. Abstract: Animals exhibit expressive facial movements in a wide range of behavioral contexts. However, the underlying neural mechanisms remain enigmatic. In reward-based learning tasks, mice make expressive movements with their whiskers and nose at the timings of reward expectation and acquisition. Here we show that optogenetic stimulation of midbrain dopamine neurons (oDAS) as a reward is sufficient to induce such expressive movements. Pavlovian conditioning with a sensory cue and oDAS elicited both cue-locked (reward-expecting) and oDAS-aligned (reward-acquiring) orofacial movements. Inhibition or knock-out of dopamine D1 receptors in the nucleus accumbens inhibited oDAS-induced motion but spared cue-locked motion. Silencing the whisker primary motor cortex (wM1) abolished both oDAS-induced and cue-locked orofacial movements. We found specific neuronal populations in wM1 representing either oDAS-aligned or cue-locked whisker movements. Thus, reward-acquiring and reward-expecting facial movements are driven by accumbal D1 receptor-dependent and -independent neuronal mechanisms, respectively, both dominantly regulated by wM1 activity. Copy rights belong to original authors. Visit the link for more info Podcast created by Paper Player, LLC

Radio Giap Rebelde
Colpire un Ufo per educarne 78

Radio Giap Rebelde

Play Episode Listen Later Oct 25, 2022 52:13


Puntata speciale del programma «Lo specchio rotto», gestito dal collettivo Dikotomiko su RKO, dedicata a Ufo 78. Un vortice – cfr. Skiantos: «Bravo! Cretino! Scemo!» – di musiche, voci, reperti sonori d'epoca e d'oggi avviluppa uno scambio di dispacci tra Mirko di Dikotomiko e WM1 e WM2. Che ruolo ha nel romanzo l'essere rapiti? Di cos'è stato il nome Aldo Moro nei giorni del suo sequestro? Il «riflusso» fu progettato a tavolino? Perché non riusciamo a fare davvero i conti con gli anni Settanta? Dobbiamo chiamarli «fenomeni aerei non identificati»? Dura 53 minuti. Buon ascolto.

Radio Giap Rebelde
Eleonora Carta intervista Wu Ming 1 su Ufo 78 a Radio Fiera

Radio Giap Rebelde

Play Episode Listen Later Oct 16, 2022 19:05


La mattina dopo l'evento «Aspettando Ufo 78» – vedi la scorsa aggiunta a quest'audioteca – Eleonora Carta, scrittrice nonché coordinatrice della Fiera del Libro di Iglesias – Argonautilus, ha ospitato WM1 a Radio Fiera, l'apposito spazio sull'emittente di Iglesias Radio Arcobaleno. Buon ascolto.

Radio Giap Rebelde
La Q di Podqast - Nona puntata: «Forme»

Radio Giap Rebelde

Play Episode Listen Later Dec 23, 2021 136:00


Riprende la serie La Q di Podqast, il cui ultimo episodio – l'ottavo, intitolato «Lumi» e con ospite Gad Lerner – risaliva all'estate scorsa.Nel novembre e dicembre scorso, alla facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università Roma 2 di Tor Vergata si è svolto, suddiviso in quattro incontri, un seminario sul cospirazionismo.Ideazione e cura dell'iniziativa si devono alla professoressa Simona Foà, docente di Teoria della letteratura e coordinatrice del corso di Laurea Magistrale in Scienze dell'Informazione, della comunicazione e dell'editoria. Il seminario traeva spunto direttamente dalla pubblicazione di La Q di Complotto.In un certo senso, il libro è "tornato a casa". Il suo primo nucleo narrativo e concettuale, infatti, ha preso forma proprio nelle aule di Tor Vergata, nell'anno accademico 2018-2019, quando Wu Ming 1 – per l'occasione docente a contratto – ha tenuto il corso di Giornalismo culturale, dedicandolo proprio alle fantasie di complotto.Il 15 novembre scorso WM1 ha inaugurato il seminario, in dialogo con Simona Foà e con Carmela Morabito, storica della psicologia e delle neuroscienze cognitive, che a Roma 2 insegna Fondamenti della psicologia e Introduzione alle Scienze del comportamento.Durante l'incontro si è parlato del libro, della sua costruzione e dei suoi temi da angolature peculiari, fino a quel momento "improposte". Da qui la scelta di farne la nona puntata del podqast.Si intitola «Forme» perché la domanda a cui si cerca di rispondere è: perché il libro ha quesa forma, queste forme?Trattandosi di un intero incontro seminariale, questa puntata dura più delle precedenti: due ore e un quarto spaccate.Tema musicale della sigla: The Foggy Dew, ballata irlandese scritta da Canon Charles O'Neill, riscrittura per pianoforte di Frederic Rzewski, eseguita da Thomas Kotcheff.In background: cut-up di frammenti da The Foggy Dew, op. cit., tagliati, rovesciati e mescolati con criterio random.

Radio Giap Rebelde
La Q di Podqast - Settima puntata: «Leggete Nanni Balestrini»

Radio Giap Rebelde

Play Episode Listen Later May 19, 2021 52:34


La settima puntata de La Q di Podqast prende il titolo da una famosa scritta murale: «Leggete Nanni Balestrini». È infatti dedicata al grande poeta, scrittore, artista visivo e intellettuale rivoluzionario, nel secondo anniversario della sua morte, avvenuta il 19 maggio 2019 *.Il “gancio” è il lungo omaggio reso da Wu Ming 1 a Balestrini ne La Q di Qomplotto. Parliamo, naturalmente, dei “famigerati” capitoli che chiudono la prima parte del libro: «La virulenza illustrata» e «Burnout».A dialogare con WM1 di questo – nonché di tecniche narrative, di ibridazioni letterarie, di autofiction e altro – è lo scrittore triestino Andrea Olivieri, autore di uno degli «oggetti narrativi non-identificati» più interessanti degli ultimi anni: Una cosa oscura, senza pregio (Alegre, 2019).Nelle puntate di quest’audioserie Wu Ming 1, autore di La Q di Qomplotto. QAnon e dintorni: come le fantasie di complotto difendono il sistema (Edizioni Alegre, 2021), sviluppa i temi del suo nuovo libro confrontandosi con interlocutori e interlocutrici, persone citate nel libro stesso e/o la cui influenza e il cui aiuto sono stati importanti.Soundtrack: Laura Garofoli e Ivan Favale, reading musicale da Vogliamo tutto di Nanni BalestriniBruno Maderna, NotturnoAmon Düül II, Freak Out Requiem ILorenzo Pilat, Viva l'A e po' bon

Radio Giap Rebelde
La Q di Podqast - Sesta puntata: «Emergenze»

Radio Giap Rebelde

Play Episode Listen Later May 13, 2021 45:47


La sesta puntata, intitolata «Emergenze», è la prima registrata live, in un luogo all'aperto, il parco di Villa Angeletti a Bologna. Lì, giovedì 7 maggio, Wu Ming 1 si è incontrato con Wolf Bukowski, saggista e scrittore, autore di diversi libri tra cui l'ultimo in ordine cronologico, «La buona educazione degli oppressi», Alegre, 2019). La conversazione tra Bukowski e WM1 è incentrata sui temi del «panico morale», delle politiche securitarie nelle città e dell'emergenza perenne come metodo di governo nell'epoca neoliberista. Si parte da una comparazione tra il Satanic Panic negli USA degli anni '80 e la campagna sulla «Tolleranza Zero» durante il mandato di Rudy Giuliani come sindaco di New York (1993-2001). Si prosegue attualizzando quelle linee, sempre con un occhio a quanto appena successo con l'emergenza-pandemia. Nelle puntate di quest'audioserie Wu Ming 1, autore di «La Q di Qomplotto. QAnon e dintorni: come le fantasie di complotto difendono il sistema» (Edizioni Alegre, 2021), sviluppa i temi del suo nuovo libro confrontandosi con interlocutori e interlocutrici, persone citate nel libro stesso e/o la cui influenza e il cui aiuto sono stati importanti.

Radio Giap Rebelde
La Q di Podqast - Quinta puntata: «Mitologie»

Radio Giap Rebelde

Play Episode Listen Later May 6, 2021 51:42


La quinta puntata de La Q di Podqast, intitolata «Mitologie», è condotta dallo storico e filosofo Enrico Manera, studioso di teorie del mito e autore di diversi saggi sul pensiero di Furio Jesi (1941-1980), tra cui la monografia Furio Jesi. Mito, violenza, memoria (Carocci, 2012) – oltreché studioso dell'opera letteraria e semiologica di Umberto Eco. Nel 2018 ha dedicato al trentennale de Il pendolo di Foucault un articolo uscito su Giap col titolo «La superstizione porta sfortuna». La conversazione tra Manera e WM1 ha proprio Jesi ed Eco come numi tutelari: parte dal Pendolo e al Pendolo ritorna, dopo aver messo in moto concetti jesiani come «macchina mitologica» e «materiali mitologici» per parlare di fantasie di complotto e social media, di eterogenesi dei fini, e di cosa significhi «con ogni mezzo necessario».Nelle puntate di quest'audioserie Wu Ming 1, autore di «La Q di Qomplotto. QAnon e dintorni: come le fantasie di complotto difendono il sistema» (Edizioni Alegre, 2021), sviluppa i temi del suo nuovo libro confrontandosi con interlocutori e interlocutrici, persone citate nel libro stesso e/o la cui influenza e il cui aiuto sono stati importanti.

Radio Giap Rebelde
La Q Di Podqast - Seconda puntata: «Questioni di metodo»

Radio Giap Rebelde

Play Episode Listen Later Apr 21, 2021 33:47


Dopo la prima puntata intitolata «Magia», dove a conversare con WM1 c'era Mariano Tomatis (scrittore, mago, storico e critico dell'illusionismo), ecco la seconda, «Questioni di metodo», con Luca Casarotti, musicista e critico musicale, oltreché giurista e in quella veste coordinatore del Legal Team della Wu Ming Foundation. Nelle cinque puntate di quest'audioserie Wu Ming 1, autore di La Q di Qomplotto. QAnon e dintorni: come le fantasie di complotto difendono il sistema (Edizioni Alegre, Roma 2021), sviluppa i temi del suo nuovo libro confrontandosi con interlocutori e interlocutrici, persone citate nel libro stesso, la cui influenza e il cui aiuto sono stati fondamentali. Credits per la sigla: Alessio Melandri (grafica) Florian Cramer (voce) Fabrizio P. Belletati (musica) Colonna sonora: Bix Beiderbecke, «For No Reason At All In C» Bix Beiberbecke, «In A Mist»

What's Sizzling?
A Mania In Every Corner - What's Sizzling? Episode 82

What's Sizzling?

Play Episode Listen Later Apr 8, 2021 75:32


IT'S WRESTLEMANIA WEEKEND! We stack up every Wrestlemania main event, elimination style. It starts off with WM1 vs WM2, the winner goes on against WM3, and so on. Unpredictable doesn't even start to describe this episode.   Catch Bacon yell at Nick over at the Sizzle Squad! https://www.patreon.com/WhatsSizzlingSizzleSquad

Lo Specchio Nero
Lo Specchio Nero E21S02 - La Q di Qomplotto - 01/04/2021

Lo Specchio Nero

Play Episode Listen Later Apr 1, 2021 46:33


La Q di Qomplotto e la W di Wu Ming. Wu Ming 1, solo soletto, ma con l'appoggio della sua band e non solo, ha appena dato alle stampe con le edizioni Alegre la sua ultima fatica. E fatica, in questo caso, è la definizione più calzante: quasi seicento pagine di esplorazione nelle viscere più remote del rabbit hole che è QAnon. Quasi seicento pagine che diventano a loro volta rabbit hole. Una voragine senza fine dalla quale WM1 ha tirato fuori il mondo intero, e secoli e secoli di storia, alla ricerca del bandolo della matassa inestricabile delle fantasie di Qomplotto. E storia, un giorno, diventeranno anche i due anni e mezzo appena trascorsi, che però sono finiti già nella voragine. E son tornati su, nudi e svelati, insieme a tutto il resto. In questa puntata n. 21 de Lo Specchio Nero abbiamo il piacere e l'onore di intervistare Wu Ming 1, ed è un piacere talmente grande da non entrarci tutto, nella puntata: potrete ascoltare la seconda parte dell'intervista nella prossima, sempre su RKO Radio. Un mesetto fa abbiamo dedicato la puntata “Abuso Rituale Giuridico” a Marco Dimitri. A lui Wu Ming 1 ha dedicato La Q di Qomplotto, e allora noi gli dedichiamo anche questa puntata. Che si chiude con un'altra dedica, quella a Sante Notarnicola.

Radio Giap Rebelde
La Q di Podqast - Prima puntata: «Magia»

Radio Giap Rebelde

Play Episode Listen Later Mar 31, 2021 44:56


Nelle cinque puntate di quest'audioserie Wu Ming 1, autore di La Q di Qomplotto. QAnon e dintorni: come le fantasie di complotto difendono il sistema (Edizioni Alegre, Roma 2021), approfondirà i temi del suo nuovo libro confrontandosi con interlocutori e interlocutrici, persone citate nel libro stesso, la cui influenza e il cui aiuto sono stati fondamentali. La prima puntata si intitola «Magia». A conversare con WM1 c'è il torinese Mariano Tomatis, scrittore, storico dell'illusionismo e «iniettore di meraviglia». Credits per la sigla: Alessio Melandri (grafica) Florian Cramer (voce) Fabrizio P. Belletati (musica) Colonna sonora: Bix Beiderbecke, «For No Reason At All In C» Bix Beiberbecke, «In A Mist»

Radio Giap Rebelde
Wu Ming 1 & Bhutan Clan - Oto ed Efialte

Radio Giap Rebelde

Play Episode Listen Later Nov 23, 2019 7:36


Anteprima del reading/concerto di WM1 & Bhutan Clan tratto dal romanzo La macchina del vento (Einaudi, 2019). Live at Radio Solipsia, Bologna, 12 novembre 2019. Estratto dal capitolo 28.

Radio Giap Rebelde
La macchina del vento - Radical Improv Live in Catania (WM1, Cusa, Puglisi, 31/08/2019

Radio Giap Rebelde

Play Episode Listen Later Oct 3, 2019 55:30


Session di improvvisazione radicale svoltasu a Catania il 31 agosto scorso, nell’ambito della rassegna «Stralunata». La rassegna è curata dal musicista Francesco Cusa – uno dei più inventivi batteristi d’Europa – insieme all’associazione Gammazita e a Lunaria Edizioni. Quella sera, in piazza Federico di Svevia, Wu Ming 1 ha letto brani de «La macchina del vento» accompagnato da due storici ed eccelsi sodali: lo stesso Cusa e il pianista e polistrumentista Fabrizio Puglisi, per l’occasione impegnato a tastiere e synth analogico. La collaborazione tra WM1 e Cusa dura da ben quindici anni, essendo iniziata ai tempi di «New Thing» Per quanto riguarda la collaborazione con Puglisi, invece, ricordiamo la performance «We Insist! (For Emmanuel Chidi Namdi)»all’edizione 2016 del Festivaletteratura di Mantova. Anche in quell’occasione la lettura fu da «New Thing» Registrazione dal vivo: Luca Recupero. Una approfondita recensione dell’evento, a firma di Luca Casarotti, si trova qui.

The Parts Unknown wrestling podcast
Parts Unknown - the new era

The Parts Unknown wrestling podcast

Play Episode Listen Later Mar 21, 2018 1:06


Get set for a new era of Parts Unknown! Join new host Matt Davies at the start of April 2018 for a preview of Wrestlemania 34 and then a week later for a review of the show of shows. After that, we'll begin our Wrestlemania Rewind - breaking down a different 'Mania each week from 33 all the way back to WM1 (brother). There'll also be analysis of the current PPVs and interviews with WWE Superstars past and present. Sound too good to be true? Oh it's true, it's damn true Our GDPR privacy policy was updated on August 8, 2022. Visit acast.com/privacy for more information.

Discerning Hearts Catholic Podcasts » Archbishop George Lucas
WM1 – “Why Religion Matters” – Why it Matters: An Exploration of Faith with Archbishop George Lucas

Discerning Hearts Catholic Podcasts » Archbishop George Lucas

Play Episode Listen Later Feb 16, 2018 39:52


In this introductory episode of this series, we discuss "Why Religion Matters."  Archbishop Lucas also addresses why Christianity matters and the importance of having a relationship with God.   History shows that men and women, in good times and bad, seek truth outside themselves as well as within. And they follow the answers they receive. In our contemporary world, human knowledge through science and technological advances, have offered more choices and possibilities than ever before.  Our horizons seem to stretch thinner and move faster than we are capable of handling.  But in the end, we are same spiritual beings.  Throughout our journeys the longing within endures. The post WM1 – “Why Religion Matters” – Why it Matters: An Exploration of Faith with Archbishop George Lucas appeared first on Discerning Hearts Catholic Podcasts.

Discerning Hearts Catholic Podcasts » Archbishop George Lucas
WM1 – “Why Religion Matters” – Why it Matters: An Exploration of Faith with Archbishop George Lucas

Discerning Hearts Catholic Podcasts » Archbishop George Lucas

Play Episode Listen Later Feb 16, 2018 39:52


In this introductory episode of this series, we discuss "Why Religion Matters."  Archbishop Lucas also addresses why Christianity matters and the importance of having a relationship with God.   History shows that men and women, in good times and bad, seek truth outside themselves as well as within. And they follow the answers they receive. In our contemporary world, human knowledge through science and technological advances, have offered more choices and possibilities than ever before.  Our horizons seem to stretch thinner and move faster than we are capable of handling.  But in the end, we are same spiritual beings.  Throughout our journeys the longing within endures. The post WM1 – “Why Religion Matters” – Why it Matters: An Exploration of Faith with Archbishop George Lucas appeared first on Discerning Hearts Catholic Podcasts.

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
Cvasi Ming - Zó bòt!!! Live in Bologna, 20 settembre 2016 #ArmatadeiSonnambuli

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016

Play Episode Listen Later Jul 1, 2017 60:34


Zó bòt!!! è il progetto di improvvisazione radicale musiche/testo basato su L'Armata dei Sonnambuli e portato avanti dalla band Cvasi Ming, formata da: Wu Ming 1 alla voce Francesco Cusa alla batteria e Vincenzo Vasi al basso e theremin. La collaborazione di WM1 con Vasi e Cusa è ormai di lunga data. Questa è la registrazione completa del reading/concerto magnetico tenutosi alle Serre dei Giardini Margherita di Bologna il 20 settembre 2016. Dopo un prologo tratto dall’Ouverture, si narra la genesi del supereroe Scaramouche e se ne raccontano alcune gesta.

Radio Giap Rebelde
Cinque volte Turi Vaccaro! Live a Rho, 12 gennaio 2017

Radio Giap Rebelde

Play Episode Listen Later Apr 6, 2017 45:28


Cinque volte Turi Vaccaro è il reading/concerto ideato e portato in tournée da Wu Ming 1 (voce) e Luca Casarotti (tastiere). È stato eseguito quattro volte: al Barrio Campagnola di Bergamo il 16 dicembre 2016, al centro sociale SOS Fornace di Rho il 12 gennaio 2017, al Teatro del Lido di Ostia il 3 marzo 2017 e a Palazzo Broletto, Pavia, il 10 marzo 2017. Questa è la registrazione della serata a Rho. N.B. Dopo una stringa di presentazioni e assemblee in centri sociali poco riscaldati, WM1 era quasi completamente senza voce. Ha dovuto tirar fuori qualcosa usando il diaframma. You want it darker? Il concerto per voce e tastiere consiste in un’unica lunga suite, suddivisa in cinque movimenti; questi ultimi corrispondono ad altrettanti passaggi del libro che vedono protagonista Turi Vaccaro. La musica di Cinque volte Turi Vaccaro si basa sul concetto di «improvvisazione formale» o «composizione istantanea», due espressioni all’apparenza quasi antifrastiche che in pratica vogliono dire questo: nulla di ciò che Luca suona è preparato, non c’è una sola nota scritta; ma l’ambizione è di dare alle melodie, alle armonie, ai rumori e ai ritmi improvvisati di volta in volta una disciplina e uno sviluppo che li avvicinino ad un’idea compositiva, senza rinunciare alla spontaneità e ai rischi dell’esecuzione estemporanea. Ogni esecuzione è perciò – sottilmente o marcatamente – diversa dalla precedente.

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
Cent'anni a Nordest a Trento, serata finale del Ventre della Bestia Tour

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016

Play Episode Listen Later Nov 19, 2015 139:06


Il 4 novembre è la festa delle Forze Armate e della vittoria italiana nella prima guerra mondiale; celebrarla a Trento, città conquistata – anzi, redenta! – non ha prezzo; il centro sociale autogestito «Bruno» di Trento l’ha celebrata con l’ultima serata del Ventre della Bestia Tour. Per diversi mesi, Wu Ming 1 ha presentato Cent’anni a Nordest nei luoghi del libro. Nel ventre della bestia, appunto. Il giro è iniziato a Trieste ed è finito a Trento, non a caso… Al CSA Bruno, in una sala affollatissima, a dialogare con WM1 c’erano Tommaso Baldo e lo storico Quinto Antonelli.

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
Cent'anni a Nordest a Ronchi dei Partigiani

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016

Play Episode Listen Later Sep 15, 2015 114:39


Il 31 agosto scorso Wu Ming 1 ha presentato Cent’anni a Nordest all’auditorium della Biblioteca civica di Ronchi, che una novantina d’anni fa il fascismo rinominò «Ronchi dei Legionari». Da un paio d’anni, una campagna d’opinione ha come fine la rimozione del nefando suffisso dal nome del comune. Su Giap ci siamo occupati di questa vicenda e WM1 ne scrive anche nel libro. A presentare quest’ultimo, con l’autore, c’erano Marco Barone e Luca Meneghesso del comitato per Ronchi dei Partigiani, e lo storico Piero Purini, anch’egli ben noto a lettrici e lettori di Giap.Intervengono: Stefano Raspa, Paolo De Toni, Tomo Kraškovič e Marco Puppini. N.B. Per chissà quale motivo (forse perché Purini aveva appena ricordato un fucilato livornese) a un certo punto WM1 dice “Livorno” al posto di Ancona! :-/

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
Cent'anni a Nordest, presentazione a Trieste, part 1

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016

Play Episode Listen Later Aug 29, 2015 49:26


La prima presentazione del «Ventre della Bestia Tour» si è tenuta al Lunatico Festival di Trieste, nel parco di S. Giovanni (dove un tempo c’era il manicomio, quello smantellato da Basaglia e compagni), la sera dell’8 agosto 2015. Sono arrivate non meno di duecentocinquanta persone, il dibattito è stato intenso e ne proponiamo la registrazione, divisa in due parti, ciascuna dotata di un indice ragionato. Durata complessiva: un’ora e quarantacinque minuti.PRIMA PARTE. SI FA PRESTO A DIRE NORDESTIntroduzione di Alessandro Metz: La scrittura collettiva nell’interconnessione tra Giap e i libri – Il contributo della comunità dei giapster – I fantasmi della Grande guerra aleggiano nella nostra città e nel Nordest – Perché Trieste, perché il confine a Nordest, da 54 in avanti. WM1. Un “regnicolo” a Trieste – Come si presentano qui le tendenze che attraversano l’intero Paese – Di Trieste la maggioranza degli italiani ignora quasi tutto – Sul confine orientale le tendenze sono più marcate – La continuità tra Grande guerra e fascismo: il fascismo non come conseguenza della Grande guerra ma, ante litteram, come suo elemento scatenante – L’ideologia della “memoria condivisa” si capisce meglio parlando del confine orientale – Persino la questione del “degrado” urbano si presenta in modo parossistico – Da Point Lenana a Cent’anni a Nordest – Che cos’è il “Nordest”? È l’irrisolto della Grande guerra – Com’è nato il reportage – Il centenario e il pus – La ministra Pinotti e «l’esercito marciava». Andrea Olivieri. Il modo di lavorare della comunità che si ritrova su Giap – L’accusa di “esagerare” nel guardare agli epifenomeni – La visione “eccezionalistica” dei triestini – Il lavoro di WM1 è prima di tutto geografico, di racconto del paesaggio – La devastazione del paesaggio del Nordest durante la Grande guerra e oggi – “Poche pagine” – Nel libro Trieste è costretta a stare dentro una narrazione corale, a stare dentro il Nordest – Su Giap «si parla troppo di Trieste» o no? – Un altro modo di vedere la realtà triestina. Metz. Quali sono le reazioni quando, in altre parti d’Italia, racconti della destra austronostalgica e del neoindipendentismo triestino? WM1. Venetisti e neoborbonici – In entrambi i casi si parte da alcuni dati di verità per arrivare a conclusioni grottesche – Le “due destre” del Nordest, la loro complementarità e le loro differenze – La questione dello sguardo obliquo: mai guardare i fenomeni in modo frontale – Il centro è cieco, la visione dell’insieme si ha dal margine – Ancora una volta: la mattonella di Piazza del Nettuno – [N.B. A questo momento della presentazione si è ispirato Fausto Vilevich per il video Carolo Sex, che proponiamo più sotto] – Anche su Giap funziona così – Nella frase “il centro è cieco”, quel centro è il discorso dominante – Che cos’è la Wu Ming Foundation: i gruppi di lavoro nati intorno a Giap – Cent’anni a Nordest non sarebbe stato possibile senza questa dimensione collettiva – Che cos’è Cent’anni a Nordest? È un resoconto psicanalitico – Si prenda ad esempio la scrittura di Sigmund Freud – L’inconscio collettivo del Nordest: gli aneddoti sono i sogni, le variazioni nei racconti sono i lapsus – «Scrive di cose futili», ma quelle «cose futili» sono le manifestazioni dell’inconscio del Nordest – I quattro fucilati di Cercivento e i “lapsus” degli Alpini – Un altro esempio di lapsus è l’uso dell’espressione “multiculturalismo triestino” come arma contro i migranti – Bisogna saperci fare, col sintomo – L’austronostalgia è diffusa in tutto il Nordest – Cosa c’entra l’austronostalgia con i venetisti “serenissimi”? C’entra – L’anno chiave è il 1866 – Come il Veneto fu annesso all’Italia in modo truffaldino – La battaglia navale di Lissa come “ultima grande vittoria della Serenissima” – Nella visione degli indipendentisti veneti, l’impero di Franz Joseph fu un continuatore della Serenissima – L’audiodocumentario Gott über alles di Jonathan Zenti – Di cosa è sintomo l’austronostalgia? – Stiamo continuando a pagare la corsa a nord e a est dell’imperialismo italiano.

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
Cent'anni a Nordest, presentazione a Trieste, part 2

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016

Play Episode Listen Later Aug 29, 2015 55:40


La prima presentazione del «Ventre della Bestia Tour» si è tenuta al Lunatico Festival di Trieste, nel parco di S. Giovanni, la sera dell’8 agosto 2015. Sono arrivate non meno di 250 persone, il dibattito è stato intenso e ne proponiamo la registrazione, divisa in due parti, ciascuna dotata di un indice ragionato. SECONDA PARTE – DIBATTITO, TRA PUTIN E I DISERTORI – 55’40” Domande 1 e 2. Un parere sui libri di Massimo Carlotto? – Tuco: il confine orientale come cartina di tornasole per identificare elementi di destra a sinistra – il recente revival “arditista” e “fiumano” nell’estrema sinistra, soprattutto a Roma – È possibile risemantizzare simboli rimasti a lungo a destra, simboli usati dal fascismo? – È esistito “il compagno D’Annunzio”? – Il racconto dell’impresa di Fiume è sempre stato italocentrico e ne ha ignorato il carattere imperialista e razzista. WM1. Claudia Cernigoi ha esposto un metodo empirico per riconoscere i rossobruni – Lo “sforzo di sintesi” di Tuco – Da dove è partita la “rivalutazione da sinistra” dell’impresa fiumana – I danni fatti da Hakim Bey – Gli studi più seri di Claudia Salaris – Giustissimo recuperare la memoria degli Arditi del Popolo, però poi si è sbracato – L’intossicazione di certi simboli è irreversibile, si veda la svastica – «Da Roma di queste cose non potete capire un cazzo» – A proposito dei RASH (Red & Anarchist Skin Heads), una precisazione doverosa. – Riguardo a Carlotto: è un grande esploratore del Nordest, inteso come Veneto, del quale ha mostrato la mostrificazione antropologica. Domanda 3: quali sono le differenze tra l’austronostalgia triestina e quella veneta? – Intervento di Peter Behrens, segretario provinciale del PRC: la multiculturalità triestina di cent’anni fa era un prodotto delle immigrazioni, anche oggi saranno le immigrazioni a fare di nuovo di Trieste una città multiculturale – Domanda 4, Olivieri: la «rinazionalizzazione delle masse». WM1. La dialettica tra globalizzazione neoliberista e rinazionalizzazione delle masse – Il rapporto tra problema e falsa soluzione – I capri espiatori: migranti e zingari – Gli studi di George L. Mosse sulla genesi dei fascismi – Fondamentale la notazione di Behrens, la retrospezione rosea sul multiculturalismo austroungarico. – Sulla differenza tra le austronostalgie – in Veneto e in Trentino è presente l’elemento del tradizionalismo cattolico, a Trieste (città storicamente laica) molto meno. Metz. La questione del putinismo, tutti a tirare Putin per la giacchetta – Manca un’inchiesta sui rubli che arrivano in Italia. WM1. Precisiamo che i “rubli” sono una metafora, Putin paga in dollari e in euro – Di soldi russi ne sono sicuramente arrivati anche a Trieste – Il referendum on line per l’indipendenza del Veneto e la TV di stato russa: a gh’è quèl ac tragia – Perché la Russia di Putin non è una forza antimperialista – Il fascino delle teorie “eurasiatiste” e di Aleksandr Dugin – Dugin è l’aedo della politica estera di Putin – Quasi tutte le estreme destre d’Europa sono duginiste e putiniste – C’è anche una fascinazione per Putin come “uomo forte” – Putin che cavalca a torso nudo rivela l’omosessualità latente dei fascisti. Intervento di Alberto Volpi della libreria «In Der Tat» – Ci voleva un libro più approfondito – Non sono d’accordo col discorso di Andrea, che sminuiva le particolarità di Trieste – Nel corso della sua vita, mio nonno ha cambiato appartenenza statale cinque volte, senza mai lasciare Trieste – L’industria di questa città è stata smantellata dall’Italia – Domanda di Olivieri: i fantasmi della diserzione. WM1. Perché un libro “breve” – Cent’anni a Nordest è un file zippato e fa parte di una rete di discorsi – «Ho appena finito di leggere Cent’anni a Nordest» – Il libro serviva adesso, il centenario è adesso – Metamorfosi etniche di Piero Purini e la collana «Resistenza storica» delle edizioni KappaVu – Le particolarità di questo territorio devono essere giocate per raccontare l’Italia intera – Anche a Bolzano si potrebbero enumerare molte appartenenze statali successive negli ultimi cento anni – Ci sono altre zone d’Italia dove la rivendicazione indipendentista parte dalla denuncia di uno smantellamento dell’industria locale: anche i neoborbonici fanno quel discorso. – E ora i disertori – Riabilitare i disertori di cent’anni fa significa parlare di oggi, promuovere la diserzione di cui c’è bisogno oggi – L’Italia sta per partecipare a nuove guerre – Ci stiamo armando fino ai denti – L’insospettata importanza delle lotte per cambiare toponimi e nomi delle vie – Via l’assassino Cadorna dai nomi di piazze e vie – Nel momento in cui dominano il culto del capo e il «ci pensa lui», la diserzione è importantissima – Bentornati, fantasmi della diserzione. [N.B. L’audio integrale della serata è scaricabile anche come cartella zippata, 201 mega]

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
Macondo (Radio Popolare) intervista Wu Ming 1 su Cent'anni a Nordest

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016

Play Episode Listen Later Aug 29, 2015 15:13


Intervista trasmessa in diretta la mattina del 18 agosto 2015, nel corso della trasmissione "Macondo" su Radio Popolare, Milano. L'intervistatore è Disma Pestalozza. N.B. Per errore, WM1 a un certo punto dice "chilometri quadrati" al posto di "metri quadrati" :-)

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
Figure dell'uguaglianza ne L'Armata dei Sonnambuli - Wu Ming 1

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016

Play Episode Listen Later May 29, 2015 69:40


L'8 e 9 ottobre 2014, in quel di Cosenza, WM1 e WM5 hanno tenuto un seminario sull'idea di uguaglianza ne L'Armata dei Sonnambuli. L'evento era parte del Dottorato in Politica, cultura e sviluppo, Dipartimento di Scienze politiche e sociali, Università della Calabria.Ecco la relazione di Wu Ming 1.Approccio obliquo — Non «sulla» ma «nella» Rivoluzione francese: dal complemento di argomento allo stato in luogo — Pensare e fare la rivoluzione: da Q a Manituana — I moventi della rivoluzione americana — 2008-2009: false partenze — Verso la Rivoluzione par excellence — Ponti e pontieri tra rivoluzione americana e rivoluzione francese — La Révolution è mappata in scala 1:1 — Autodisciplina e serendipità, autodisciplina nella serendipità — «Una guerra civile tra gli storici» (Daniel Guerin) — Robespierre descritto come il nonno di Stalin e il bisnonno di Pol Pot — Il film di Eric Rohmer di cui WM1 non ricordava il titolo è La nobildonna e il duca — [E ancora non era uscito Assassins' Creed: Unity, che riscalda la brodaglia delle rappresentazioni più banali di Robespierre e dei rivoluzionari] — Si gioca l'89 contro il '93, ma molte conquiste attribuite all'89 sono in realtà del '93 — Il Terrore fu richiesto dal basso — Robespierre e il tentativo di incanalare il Terrore nella politica — Termidoro — Il libro di Sophie Wanich [La Liberté ou la mort. Essai sur la Terreur et le terrorisme] (e l'inutile, invadente prefazione di Slavoj Žižek all'edizione inglese) — Il monumento repubblicano, il contromonumento monarchico e l'antimonumento revisionista — Il culo del cavallo di Garibaldi — La statua del Nettuno del Giambologna (c'è una precisa mattonella...) — Ci siamo imbattuti in Robert Darnton — Cosa si leggeva davvero in Francia prima della Rivoluzione? — Il contributo sovversivo della maldicenza — Il mesmerismo e il tramonto dei lumi — Magnetismo e rivoluzione — «Solo suggestione»? — Rapporto di minoranza — Cose scoperte dai magnetisti: l'ipnoterapia — La cantante [Alama Kanté] operata sotto ipnosi — Un'operazione chirurgica con sedazione per ipnosi è visibile su YouTube — L'autoimmolazione dei monaci vietnamiti — Cose scoperte dai magnetisti: l'inconscio e l'effetto placebo — Per cosa sta il sonnambulismo nel nostro romanzo?Prima figura dell'uguaglianza: D'Amblanc — Tutt* possono curare tutt* — «A fin di bene» — L'approccio opposto al magnetismo: l'uomo che si fa chiamare Laplace — Anacronismo calcolato: Laplace è un fascista, pensa come la destra radicale del Novecento — L'ordine nuovo è il passato remoto — Cos'è la controrivoluzione? — Anche a fin di male.Seconda figura dell'uguaglianza: Marie — La tricoteuse figura calunniata — Il protagonismo delle donne nella Rivoluzione — Il potere giacobino spaventato da questo protagonismo — la cittadinanza, l'uguaglianza di genere, la Costituzione del 1793;Terza figura dell'uguaglianza: Léo/Scaramouche — Sulla scia di Goldoni — Léo emerge da sotto i ponti con una visione — La Rivoluzione è il Nuovo Teatro — L'inizio della politica-spettacolo — Altro anacronismo: Léo è un esponente dell'avanguardia teatrale del Novecento — Il protagonismo popolare si esprime in Scaramouche nonostante l'intento di Léo, almeno all'inizio, sia narcisistico/egoistico — Evoluzione di Léo;Quarta figura dell'uguaglianza: il folle — Rivoluzione a doppio taglio: gli albori della psichiatria — La scena mitica: Philippe Pinel e le catene — Verso altre catene: l'invenzione del manicomio — Il medico come attore, la cura come "scena" — Quali sono i diritti di un folle? — Follia e magnetismo.

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
Un «Diario di zona» del Quinto Tipo. Messa cantata per il compagno Yamunin

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016

Play Episode Listen Later May 29, 2015 45:56


A Torino, il 28 gennaio 2015, ci siamo ritrovati alla libreria «Il ponte sulla Dora» per una scintillante presentazione del libro Diario di zona di Luigi Chiarella (Yamunin) e della collana Quinto Tipo diretta da WM1 per Edizioni Alegre. Ecco la batteria degli interventi iniziali: Wu Ming 1, Yamunin, Stefano Jugo (il "Bot" di Einaudi su Twitter) e Mariano Tomatis. Durata: 46 minuti. Qualcuno si chiederà: perché solo gli interventi iniziali e non la discussione? La risposta è semplice: si è scaricata la batteria del tablet :-(

Talk Is Jericho
TIJ - EP119 - WWE's Pat Patterson & the Irvine Kids

Talk Is Jericho

Play Episode Listen Later Feb 20, 2015 101:54


Y2J calls Pat Patterson the WWE Jedi of booking, and credits Pat with teaching him 90% of everything he knows about pro-wrestling psychology and "working." If you're a Y2J fan, then you're a Pat Patterson fan! Pat has plenty of stories to share including his own personal journey as a gay man in pro-wrestling. Hear about his time in the territories, his push to get Shawn Michaels into WWE, his relationship with Vince McMahon Jr, how he came up with the Royal Rumble, behind-the-scene details about WM1, and his favorite match. Plus, the Irvine kids join their dad to share their own road tales!

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
Cvasi Ming - Zó bòt!!! Live in Pavia, 21 ottobre 2014

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016

Play Episode Listen Later Oct 26, 2014 76:20


Zó bòt!!! è il progetto di improvvisazione radicale musiche/testo basato su L'Armata dei Sonnambuli e portato avanti dalla band Cvasi Ming, formata da: Wu Ming 1 alla voce Francesco Cusa alla batteria e Vincenzo Vasi al basso e theremin. La collaborazione di WM1 con Vasi e Cusa è ormai di lunga data. Questa è la registrazione completa del reading/concerto magnetico tenutosi allo Spaziomusica di Pavia la sera del 21 ottobre scorso. È un’unica suite di un’ora e sedici minuti. Nell’ultima parte della serata si è unito a noi un altro musicista (e giapster), Luca Casarotti alla tastiera. Dopo un prologo tratto dall’Ouverture, si narra la genesi del supereroe Scaramouche, se ne raccontano alcune gesta e si conclude con l’omaggio della vox plebis a Robespierre, che sfocia in una cover improvvisata lì per lì (epperciò sguaiata) di Cura Robespierre del Wu Ming Contingent.

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
L'uccisione di Davide Bifolco e il vittimismo del potere - di Wu Ming 1

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016

Play Episode Listen Later Oct 26, 2014 12:23


Il 12 settembre 2014 ha presentato L’Armata dei Sonnambuli allo Zero81 Occupato, e ha parlato anche dell'uccisione del sedicenne Davide Bifolco da parte di un carabiniere, cercando di inserire in un contesto ideologico e storico più ampio. Il tema è il vittimismo del potere e di chi ne giustifica o nasconde gli abusi, il «non è mai colpa nostra» come fondamento dell’ideologia dominante italiana, parte essenziale di un dispositivo che plasma le nostre vite tutti i giorni. È un intervento a braccio, non strutturato in precedenza e dunque con sbavature, ma pensiamo contenga elementi utili.N.B. di WM1: a un certo punto ho accennato a prigionieri italiani «nelle carceri indiane» per detenzione di droghe leggere. L’ho detto che parlavo a braccio. In realtà volevo dire «indonesiane», mi riferivo a persone come il torinese Daniele Pierretto, arrestato a Bali nel 2012 perché (secondo l’accusa) in possesso di hashish, e presto dimenticato da quasi tutti. Di lui non ho trovato notizie recenti. Ricordo che in Indonesia per questo genere di reati c’è la pena di morte. La rischiò anche un altro italiano, il maremmano Juri Angione, che se l’è “cavata” con dieci anni di prigione. Sono più di tremila i nostri connazionali chiusi nelle galere di tutto il mondo, spesso in condizioni terribili e in molti casi per fatti risibili o mai commessi, ma solo ed esclusivamente per i due marò si è assistito a una mobilitazione così affollata di politici, a una campagna tanto satura di bellicose intenzioni, infuocati proclami e momenti platealmente grotteschi. Per l’opinione pubblica mainstream, sono vittime solo Girone e Latorre. In India, per la precisione in una prigione di Varanasi, ci sono anche Tomaso Bruno ed Elisabetta Boncompagni, i cui nomi non diranno nulla a buona parte di quelli che si indignano per la «montatura» contro i marò. Di Tomaso ed Elisabetta ha scritto anche il nostro amico Matteo Miavaldi.

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
Laplace e la controrivoluzione - WM1 & Funambolique

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016

Play Episode Listen Later Oct 26, 2014 7:35


Dal reading/concerto da L'Armata dei Sonnambuli registrato a Trieste il 22 agosto 2014, sulla pubblica via di fronte alla libreria In Der Tat. Improvvisazione pura con un organico bizzarro: WM1 alla voce, Sebastiano Crepaldi al flauto (più altri strumenti a fiato e vari oggetti) e Luca De Micheli al basso e looper. Crepaldi e Demicheli sono 2/4 dei Funambolique, band di theatre jazz con cui WM1 collabora da diversi anni (si vedano Arzèstula, Codroipo! Live 2012 ed Emilio Comici Blues).

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
Wu Ming 1 presenta le «Novelle crudeli» di Francesco Cusa

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016

Play Episode Listen Later Jul 2, 2014 54:05


Modo Infoshop, Bologna, 26 giugno 2014. WM1 e Francesco Cusa parlano della raccolta Novelle crudeli (Eris, 2013) e leggono svariate pagine. Francesco Cusa è nato a Catania nel 1966. È batterista e compositore jazz di fama internazionale. Attivo nell’ambito dell’interdisciplinarietà artistica, ha realizzato numerosi lavori di creazione di musiche per film, spettacoli teatrali e letterari, danza e arti visive, collaborando con noti ballerini, poeti e visual performers. Alterna la carriera da musicista a quella di scrittore e critico cinematografico. Collabora con le riviste Lapis e Cultura commestibile su cui cura la rubrica Il cattivissimo. Collabora con Wu Ming da dieci anni, ha partecipato ai mondi transmediali di New Thing, Manituana, Altai e L’Armata dei Sonnambuli.

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
Vivere senza slot. WM1 presenta il libro a Bologna

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016

Play Episode Listen Later Jul 2, 2014 10:42


WM1 presenta il libro del collettivo Senza Slot a Modo Infoshop, Bologna, 12 aprile 2014. Nell'audio completo (ascoltabile qui) intervengono Mauro Vanetti, Pietro Pace, Luca Casarotti, Alessandro Villari, Paola Alessia Schintu e Ludovica Cassetta.

bologna presenta senza slot vivere il libro wm1 nell'audio luca casarotti
Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
«Bono Vox ci è sempre stato sul cazzo». WM1 e Alberto Prunetti parlano di «The Frontman» di Harry Browne

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016

Play Episode Listen Later Jul 2, 2014 27:43


WM1 e Alberto Prunetti, curatori dell'edizione italiana del libro, presentano «The Frontman» (Alegre 2014), controinchiesta di Harry Browne su Bono Vox e sul «filantrocapitalismo» - Flatlandia, trasmissione di Radio Onda d'Urto, Brescia, 31 marzo 2014

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
Presentazione di Amianto con l'autore Alberto Prunetti, Bologna, 20/03/2013

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016

Play Episode Listen Later Dec 1, 2013 102:09


Il 20 marzo scorso, a Bologna, in un’aula della facoltà di Lettere (via Zamboni 38) abbiamo presentato Amianto. Una storia operaia di Alberto Prunetti, libro del quale ci siamo occupati a fondo. Con l’autore e WM1 c’erano Massimo Vaggi, scrittore e avvocato civilista, redattore della rivista “Letteraria”, collaboratore della FIOM, esperto di cause per morti da amianto) e Babe, un compagno del collettivo Bartleby che – dall’intervento si capisce – è ingegnere

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
#PointLenana alla Casetta Rossa, Roma, 30 ottobre 2013

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016

Play Episode Listen Later Nov 30, 2013 60:00


Estratto dalla presentazione di Point Lenana alla Casetta Rossa, Garbatella, Roma. Le voci sono quelle di WM1 e Giuliano Santoro, la data il 30 ottobre 2013. L'estratto dura un'ora spaccata. Si parte parlando di cielo stellato, poi ci si inoltra in una discussione approfondita sulla natura ibrida di Point Lenana, con diversi insight sulla direzione presa da Wu Ming. En passant, WM1 dice un paio di cosette su costui.

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
Conversazione sulla sinistra con Michele Smargiassi (integrale)

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016

Play Episode Listen Later Sep 17, 2013 42:13


Smargiassi intervista WM1 e WM4 all’XM24, Bologna, 09/07/2013 Conversazione a tratti caotica, con il compagno Willie Tattoo (hasta siempre nostro candidato sindaco!) che ci girava attorno in bicicletta. Smargiassi ha fatto un ottimo lavoro di “ripulitura” e connessione delle parti disgiunte.

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
Point Lenana a Verona, audio della serata #PointLenana

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016

Play Episode Listen Later Jun 9, 2013 90:37


Audio della serata al Museo africano di Verona, una delle poche ma buone dov’erano presenti entrambi gli autori. Il luogo è il Museo africano dei padri comboniani, il tempo è la sera del 22 maggio. WM1, Santachiara e il librario Luigi Licci erano reduci dal viaggio a Dro (TN) per assistere alle esequie di Stefania Benuzzi Marx. Luigi, proprietario della libreria di viaggi Gulliver e organizzatore della presentazione, è uno dei personaggi di Point Lenana, ed è quello che ci mise in contatto con la famiglia Benuzzi. Interviene anche il medico e alpinista Federico Gobbi, anch’egli nominato nel libro. Dura esattamente un’ora e trenta minuti.

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
Nuovi modi di raccontare la Resistenza. WM1 e WM2 a Correggio (feat. Lidia Menapace)

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016

Play Episode Listen Later Jun 9, 2013 85:49


Il 27 aprile 2013 Wu Ming 1 e Wu Ming 2 sono intervenuti a Correggio (RE) alla rassegna European Resistance Assembly, vero e proprio festival europeo dell'antifascismo, promosso da Istoreco, Comune, Anpi Correggio, Anpi Reggio Emilia e Materiale Resistente. Il tema era: nuovi modi di raccontare la Resistenza. Alle frasi di WM1 e WM2 si alterna la traduzione in tedesco per i partecipanti da Austria e Germania. Interviene anche Lidia Menapace.

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
Cosa può la letteratura? - Wu Ming 1 e Maria Rosa Cutrufelli

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016

Play Episode Listen Later Dec 17, 2012 127:32


Presentazione di Nuova Rivista Letteraria alla Facoltà di Lettere, Università La Sapienza, Roma, 10 dicembre 2012. Organizzata dal collettivo "Atene in Rivolta" in combutta con Edizioni Alegre. Letture dai libri di Stefano Tassinari Riflesso di ruggine (Coop. Charlie Chaplin, 1981) e D'altri tempi (Alegre, 2011). N.B. In quest'occasione, WM1 ha ulteriormente sviluppato l'allegoria storica "Berlusconi sta a Mussolini come Monti a Badoglio" introdotta durante

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
Wu Ming 1 legge Stefano Tassinari in Piazza Trento e Trieste, Ferrara

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016

Play Episode Listen Later Jul 8, 2012 16:19


La sera di sabato 7 luglio 2012 Wu Ming 1 ha letto un lungo estratto del racconto "Il ricordo amaro di un'assenza", l'ultimo pubblicato in vita da Stefano Tassinari. Il luogo era Piazza Trento e Trieste, a Ferrara. Il contesto era la maratona di lettura “Io vado a Ferrara” (ben 40 gli autori partecipanti), iniziativa a sostegno della ricostruzione dopo il terremoto. "Il ricordo amaro di un'assenza" è incluso nell’antologia Lavoro vivo (Alegre, 2012). Parla di morti sul lavoro. WM1 lo ha dedicato ai terremotati e, nello specifico, agli operai morti nei capannoni durante il sisma. E non solo ai morti, ma anche “ai feriti dell’orrenda strage” (cfr. Carmelo Bene, Lectura Dantis dalla Torre degli Asinelli, 2 agosto 1981).

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
Victor Hugo, la storia, la "violenza", il bisogno di rivoluzione

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016

Play Episode Listen Later Apr 8, 2012 166:09


Mercoledì 4 aprile, alla libreria Rivivere di Bologna, WM1 e WM4 hanno parlato di Novantatré, il romanzo di Victor Hugo sulla Rivoluzione francese, leggendone diversi brani. L’occasione era il ciclo “Libri da rivivere”, nel quale si invita uno scrittore a presentare non un libro che ha scritto, ma uno a cui è legato o che ritiene importante, si tratti del suo “libro del cuore”, di un’opera che l’ha ispirato nel suo lavoro, o semplicemente di un titolo che merita una riscoperta.Naturalmente, il libro ha offerto il destro per parlare di crisi e lotte, movimenti sociali, violenza/non-violenza, No Tav, anni Settanta e chi più ne ha più ne metta. Il tutto è durato più di due ore e mezza. Tra gli intervenuti di cui sappiamo per certo nome o nickname: il professor Francesco Campione, l’italianista e critico letterario Alberto Sebastiani, la giapster Filoapiombo e Paolo La Valle di Bartleby. Grazie al compagno di Padova che ha dato un intenso contributo al dibattito, alla compagna che sta facendo la tesi di dottorato su Q e – soprattutto – alla compagna che ha detto cose molto significative su come il potere abbassi sempre più l’asticella della definizione di “violenza”, al punto che prassi un tempo ritenute non-violente oggi sono descritte come violente

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016

Il fantasma di Majakovskij a Mirafiori. Racconto di WM1, live alla Casa nel Parco, Mirafiori Sud, Torino, 12 novembre 2011. Testo e info qui.

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016

Traccia n.8 dell'album Munfrà degli Yo Yo Mundi (2011) ...Adesso è la sera del 21 luglio 2011 e io sono a Bologna, insieme a un vecchio compagno di liceo trotzkista, in un locale all’aperto sferzato dal vento. Siamo qui per il concerto degli Yo Yo Mundi. Ho portato il taccuino, perché voglio scrivere qualcosa. Voglio scrivere qualcosa a proposito di una lunga amicizia, di una collaborazione, di un incrociarsi tra due band. Voglio scrivere dell’ultimo album, Munfrâ, e degli album precedenti, e del concerto di stasera. Poco fa, durante la cena, ho detto a Paolo e Andrea, rispettivamente cantante e bassista degli YYM: – Scrivo qualcosa sull’album e sul concerto, ci metto dentro qualche aneddoto, incorporo qualche vostro video da YouTube, metto un link per comprare il cd, e ho fatto giornata! Ma so già che non andrà solo così. Non è mai solo così che va... [WM1]

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
L'istituzione-branco (da Anatra all'arancia meccanica)

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016

Play Episode Listen Later Apr 24, 2011 14:48


Da Anatra all'arancia meccanica. Racconti 2000-2010 (Einaudi Stile Libero) "La portata del disgusto e del disastro ci forza, ci sorpassa, pone allo scrivere questioni sempre più gravi. Dobbiamo tentare altro dal nostro consueto, gettarci, uscire ogni volta da noi stessi [...] Dobbiamo TENTARE." Così, la notte tra l'8 e il 9 febbraio 2009, veniva annunciata la messa on line del racconto in versi "L'istituzione-branco", ispirato al caso Englaro. La sera del 30 marzo 2009, durante un mini-tour della Provenza insieme ad altri scrittori italiani, WM1 ha letto pubblicamente quei versi presso Le Pause Midi, Aix-en-Provence.

Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016

Tirannia del tempo e momento utopico. Intervento di WM1 all’ incontro “Conflitto, rivoluzione, potere, immaginario”, organizzato a Roma dal collettivo Militant, 19 aprile 2011. Contenuti: Un romanzo sul Terrore - L'ultimo giorno di germile - Lettura da "Ode alla rivoluzione" (V. Majakovskij) - Lettura da "Ordinanza all'esercito dell'arte" (V. Majakovskij) - Lettura da "Troppo presto per cantare vittoria" (V. Majakovskij) - Che cos'è il Быт? - L'orribile sosia e la roulette russa - Sparare agli orologi, abolire la settimana - Da vendemmiaio a fruttidoro - Scimmiottamenti: il "Sabato fascista" - Dal tempo fluido al tempo strutturato: la marcia inarrestabile dell'orologio - Standardizzazione e sincronizzazione: il taylorismo - La fabbrica sociale - Alvin Toffler e la "terza ondata" - Parvenza di asincronia - Gli orologi sono ovunque - L'iPad nuovo è più sottile - La "rotazione" - Una sincronia superiore - Death metal scandinavo o deep garage anni '90? - Facebook - Fredric Jameson: "Persistenza del sempre uguale ottenuta grazie alla Differenza assoluta" - Futuro anteriore e futuro spicciolo - Necessità del momento utopico (non "utopistico") - "Noi dobbiamo essere i genitori" - Fedeltà all'Evento e narrazioni "del giorno dopo" - Dopamina / norepinefrina - Su Toni Negri, Michael Hardt e il comunismo che è già qui - La casa vista dall'autostrada - Denkverbot - Gli adepti e i "vetero": se scambiate Negri per un guru è un problema vostro prima che suo - Senza rivoluzione non c'è nemmeno il riformismo - Ai padroni bisogna fare paura. Durata: 50'55"

Manituana - Podcast MUSICA
Marco Bertoni - AAAAnalogia

Manituana - Podcast MUSICA

Play Episode Listen Later Dec 4, 2008


"Avevano portato anche i bambini, perché un giorno lo raccontassero a figli e nipoti." Quando ho proposto 'AAAAnalogia' per la sezione suoni di Manituana, WM1 mi ha scritto: Ciao Marco, il pezzo è interessante, solo che... ...solo che stento a trovare il legame con Manituana. Me lo spieghi? Non ho molto da spiegare, in effetti. I futuristi definivano l'analogia "l'amore che unisce le cose più lontane". Ho raccolto e manipolato frammenti sonori provenienti da culture che utilizzano quasi esclusivamente l'oralità per tramandarsi e per raccontare. Frammenti di voci arabe, native americane, sarde, gitane...I suoni sono stati ordinati, intonati per quarti di tono e poi risuonati dal vivo con l'aiuto di campionatori e computer. Certo l'ho fatto pensando a Manituana, ma non espressamente legato a qualche momento o personaggio della storia. Mi sembrava che il risultato fosse una possibile colonna sonora del sapore del romanzo.