Podcast appearances and mentions of luca bove

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Best podcasts about luca bove

Latest podcast episodes about luca bove

Landexplorer
Conoscere per Decidere: La Preparazione dei Leader nel Marketing Territoriale

Landexplorer

Play Episode Listen Later Jul 1, 2024 26:34


Dopo la gaffe del Ministro Sangiuliano su Galileo Galilei e Cristoforo Colombo (link: https://www.youtube.com/watch?v=Nrb0n3pRf00) ci dobbiamo porre la domanda sull'importanza della conoscenza della materia turistica e dello sviluppo locale rispetto al potere decisionale che spetta all'ente pubblico. Iniziative come il Bootcamp per Destination Manager di Destinaction (link: https://destinaction.it/bootcamp-2024/) aiutano a formare giovani professionisti e ad aprire nuovi canali di dialogo con le potenziali destinazioni turistiche. Social Media: come analizzare il loro tasso di conversione, in quali punti del Messy Middle (processo d'acquisto) intervengono (link: https://www.phocuswire.com/phocuswright-research-social-media-trip-planning-decisions-content). Consiglio di guardare anche la diretta con Luca Bove (link: https://youtube.com/live/Li7JaP6wau0?feature=share) ENIT i dati sulla stagione turistica estiva sono molto interessanti (link: https://www.enit.it/it/enit-estate-2024-oltre-4-mila-eventi-e-28-milioni-di-partecipanti-trascinano-il-turismo), rimane però un dubbio relativo sulla efficacia vera di alcune attività che vengono definite turistiche ma che studi economici hanno definito come profittevoli grazie al mondo dell'escursionismo ovvero delle persone che si fermano meno di 24 ore. #marketingterritoriale #formazione #formazioneprofessionale #turismo #socialmedia #travel #marketingturistico

Landexplorer
Personaggi pubblici e overtourism: dividiamo la destinazione dalla pubblicità

Landexplorer

Play Episode Listen Later Jun 10, 2024 18:55


Dopo la rinuncia di Sinner a giocare il torneo "Open" a Roma per un problema fisico, AIGAB, Associazione dei Property Manager Italiana, ha analizzato l'andamento delle presenze e delle tariffe su Roma tra il 2024 ed il 2023 proprio durante il periodo del torneo, confermando una vecchia regola pubblicitaria: il "testimonial" NON salva il prodotto! La destinazione turistica deve avere una sua identità a cui "sommare" la fama del personaggio pubblico in caso contrario ci sono solo effetti negativi (link: https://www.linkedin.com/posts/marco-celani-7403138_effetto-sinner-activity-7199787771681460224-FU25/?originalSubdomain=it) Mabrian e Phocuswright proprio in queste ore stanno presentando il libro bianco del turismo incentrato sull'analisi dei sette indicatori che definiscono l'overtourism in una destinazione (link: https://mabrian.com/blog/seven-steps-for-a-roadmap-to-move-destinations-away-from-overtourism/) Torna S.M.A.R.T ed il primo ospite è Luca Bove uno degli speaker più importanti in Italia (e non solo) di strategie locali di promozione. Appuntamento il prossimo lunedì 24 maggio ore 17:00 (link alla playlist: https://youtube.com/playlist?list=PLs4ad4gWuz1yDjfHX43psvfhX1qwluSfO&si=96sPGuP8uPnI8jh2) #landexplorer #marketingterritoriale #marketingturistico #smart #dati #ai #overtourism

Marketing Garage
INTERVISTE: Luca Bove ci spiega come far crescere la tua attività locale: le migliori strategie di Local Marketing

Marketing Garage

Play Episode Listen Later Apr 8, 2024 92:36


News Marketing Fabio Antichi
News #marketing del 5 Marzo, poche ma bomba

News Marketing Fabio Antichi

Play Episode Listen Later Mar 5, 2024 3:49


News Marketing Fabio Antichi
News Marketing del 5 Febbraio_ con cani Lanosi _

News Marketing Fabio Antichi

Play Episode Listen Later Feb 5, 2024 6:46


FastForward: per un'Internet Migliore
Local Strategy: i temi caldi del 2023

FastForward: per un'Internet Migliore

Play Episode Listen Later Jan 16, 2023 70:40


La prima Live dell'anno la faremo con Luca Bove dove parleremo dei temi caldi della Local Strategy del 2023.Luca ha realizzato anche la seconda edizione del suo libro che è un punto di riferimento per il settore e che trovate qui https://amzn.to/3ILOkxVNe approfitteremo per farli domande sulla nuova edizione, su cosa sta accadendo nel mercato e su cosa accadrà.Sarà un momento di aggiornamentoINDICE00:00 Opening07:23 Il libro di Luca: aggiornamenti e novità di settore11:23 La reputazione: recensioni, ugc26:40 Come ci si difende dalle recensioni negative33:00 La decadenza delle recensioni e SEO39:30 Uscire dalla Search Pura56:20 Come tracci il traffico da Google Maps

Vincos Podcast
Local Marketing: conversazione con Luca Bove

Vincos Podcast

Play Episode Listen Later Jul 8, 2022 36:17


La puntata di oggi è dedicata al Local Marketing, una disciplina che negli ultimi anni è diventata molto importante e che spesso viene sottovalutata. Ci faremo aiutare dal massimo esperto italiano di strategie di marketing territoriale, Luca Bove, che da molto tempo divulga queste tematiche e se ne occupa professionalmente con la sua società Local Strategy.

FastForward: per un'Internet Migliore
Google: ecco l'e-commerce del Mondo! Attivo in Italia

FastForward: per un'Internet Migliore

Play Episode Listen Later Mar 25, 2022 18:54


FastLetter - Una fonte buona dalla quale aggiornarsia cura di Giorgio TavernitiN. 23 - 25 Marzo 2022Di cosa parliamo* Google: l'e-commerce del mondo in Italia* Messaggio per le giovani e amabili reclute SEO* Advertising* Il cambio di Instagram* YouTube* Pinterest* Qualche altra news* Strumenti* Da Leggere* SalutiPremessa: chiedo scusa, anche questa edizione supera i 102kB, Antonio di Let Me Tell It mi farà un'altra strigliata perché Gmail la tronca.Prometto che sarà una delle ultime volte, ma questa volta è veramente importante. Comunque sia ho appena fatto uno spoiler, questo consiglio dei kB è uno dei consigli che arriverà nel video su Come SPACCARE su Substack, al quale sto lavorando coinvolgendo chi scrive newsletter interessanti o persone competenti. Ancora però non ho trovato nessuna persona per contribuire alla parte sulle statistiche di substack: sei il benvenuto o la benvenuta, scrivimi se vuoi farlo tu.Comunico inoltre che questa sera, Venerdì 25 ore 17:00, sarò in live. Ti lascio il link nel caso in cui volessi seguirla, anche in differita, le lascio sempre pubbliche. Il titolo è Q&A + Google Discover: è possibile ottimizzarlo? Community Friday.Queste live di fine settimana sono per chiacchierare come vecchi amici sulle cose importanti successe e mettere in rilievo i commenti e le domande più interessanti che la community fa in giro, anche nei commenti di questa FastLetter.GOOGLE: L'E-COMMERCE DEL MONDO IN ITALIA15 Ottobre 2019. Quasi tre anni fa esce il video dal titolo P-A-Z-Z-E-S-C-O il nuovo Google Shopping! Amazon e Comparatori nel mirino. Incredibile a riguardalo oggi, ci sono 5 cose che sottolineavo:* C'era già il concetto di Ecosistema e della distribuzione dei prodotti.* Avevo previsto le Performance Max* Spiegavo il concetto del Social Shopping* Il ritorno agli SMS e dell'uso che se ne può fare* Il trend del Fashion sostenibileIn quel video lo dico proprio: Google è l'e-commerce del Mondo. Non solo per i prodotti online, ma il fatto che Google stesse puntando ai negozi, Google vuole l'offline perché è il mercato più grande. Google è il negozio del Mondo.Ero colpito dal fatto che potenzialmente un negozio fisico poteva mettere i suoi prodotti su Google senza avere un e-commerce. Dissi di non prendere sottogamba questa cosa come fu per gli Hotel, dove era chiara una cosa: Google non voleva gli Hotel, voleva diventare il nostro assistente di viaggio. Ed è così. Ora Google sta facendo la stessa cosa per tutto il commercio. Sia online che offline.Noi dell'online però siamo sempre molto entusiasti e pensiamo spesso che l'e-commerce supererà tutto. Ho chiesto a Giovanni Cappellotto se potesse approfondire i dati di questo mercato e mercoledì prossimo uscirà un'edizione della sua newsletter proprio su questo tema, per approfondire ciò che sta avvenendo. È come se l'attuale edizione della FastLetter fosse direttamente correlata alla sua. Quindi ecco il link per iscriversi: giovannicappellotto.substack.comGiovanni mi ha preparato degli appunti e vi cito prima due dati:* i dati di Esselunga ci dicono che le vendite online rappresentano circa il 5% delle vendite retail. E questo dato corrisponde allo stesso rilevato da altri nel settore alimentare;* nel 2019 l'e-commerce rappresentava, a livello globale europeo, il 14% del totale retail. Nel 2020 anche grazie all'acquisto senza contatto è salito al 20%. Ma nel 2021 è sceso al 17%.Gli appunti di Giovanni lasciano una riflessione importante con un paragrafo dal titolo: Cercare la complessità evitando la banalità.Scrive:Anche affermare che la situazione è complessa è una affermazione banale, perché non affronta alcun problema, rimandando le analisi.Mantenere uno sguardo attento, una mente aperta, cogliere i segnali, capire che il commercio è un oceano ribollente di movimenti anche confliggenti, comprendere che mentre tu controlli il sol dell'avvenir (la crescita delle vendite online), emergono, nascono e muoiono altre tendenze e movimenti è il modo migliore di assumere il rischio di una delle attività più difficili e pericolose: commerciare. Ma anche l'attività più sociale: commerciare.Inoltre, un dato mi ha colpito molto nei suoi appunti:Negli Stati Uniti, specialmente nelle aree densamente popolate, sono cresciuti i minimarket: frequentati da più della metà dei consumatori. Il motivo non è solo che vengono percepiti come cool, ma anche convenienti perché veloci. Fonte di Giovanni: Retail Drive.In riferimento ai minimarket Giovanni pone due domande:* Esiste questo fenomeno in Italia? Non certo nel modo identico agli Stati Uniti.* Quanto aiuta la scheda Google Business nel commercio in punto fisso?Ed eccolo il collegamento. La scheda di Google Business. Negli Stati Uniti sono sicuramente più avanti di noi, ma il gap si è ridotto con due mosse.La prima, da aprile del 2021 in Italia è attivo anche il chatbot (ne parlavamo con Luca Bove in questo video). E questi sistemi sono la base della rivoluzione di Google negli SMS: oggi tutti gli Android usano i Messaggi 2.0 di Google senza sapere cosa sono. Il nostro Smartphone, con la possibilità di chiamare, inviare messaggi, chattare con i negozi, pagare… è un collegamento con l'offline importantissimo. Google mira a quella fetta lì: la più grande fetta delle transazioni economiche.Ma la seconda mossa, la notizia di questi giorni che abbiamo visto in l'Italia, è l'attivazione del box che ha l'acronimo di SWIS che significa See What's in Store. Ovvero, i Prodotti Disponibili in Negozio. Si vedono nella scheda locale dell'attività: cioè che dicevo tre anni fa, si è chiuso quel cerchio e inizia una nuova avventura. Ora sappiamo i prodotti disponibili, sappiamo che sono vicino a noi e potremo prenotarli facilmente e andare a prenderli.Ho scoperto il tutto da Luca Bove di LocalStrategy.it che ha aperto una discussione ufficiale su Connect.gt e dove è chiaro come è possibile fare questa cosa: l'unione tra il Merchant Center e il Business Profile. Ma per saperne qualcosa di più ho chiesto a Luca di commentarla in modo ufficiale qui per noi della FastLetter. E ovviamente la discussione sta continuando, quindi consiglio di leggerla e fare domande nel caso.Ecco il contributo di Luca.+++++++++In Italia, finalmente, appaiono i prodotti disponibili in negozio sulla scheda Google Business Profile. È ancora il primo passo, siamo indietro rispetto a quello che è lo stato dell'arte: in USA questo box è estremamente avanzato, vedi questa gif  su come appare in USA su mobile. Ma è il primo grande passo di Google, in Italia, per avanzare nell'ecommerce locale, cercando di acquisire spazi rispetto ad Amazon, che non è ben attrezzata sul fronte local. Strizzando l'occhio anche alle attività più piccole, a cui sta dando una particolare visibilità.Finalmente sulle schede Business Profile posso avere le disponibilità dei singoli prodotti di quello specifico negozio! Si delinea quindi un cambio epocale per il commercio di prossimità in modalità ibrida. Come consumatore ora non cerco più solo una categoria, ad esempio una farmacia o una ferramenta, ma posso ricercare online uno specifico prodotto per il benessere nelle vicinanze o il trapano a percussione della marca X nei dintorni. Senza nemmeno attendere la consegna in giornata.E questo darà nuovo spazio agli ecommerce più piccoli, quelli magari sviluppati partendo da negozi fisici con una tradizione consolidata.E che ora possono attuare strategie omnichannel su base territoriale con relativa facilità, e possono anche lottare con un'arma in più (sempre su base locale) contro big player che si muovono con logiche globali o nazionali.D'altra parte diverse ricerche ci dicono che il negozio tradizionale è ancora molto apprezz

FastForward: per un'Internet Migliore
La vecchia Link Building è morta

FastForward: per un'Internet Migliore

Play Episode Listen Later Mar 18, 2022 20:04


FastLetter - Una fonte buona dalla quale aggiornarsia cura di Giorgio TavernitiN. 22 - 18 Marzo 2022Di cosa parliamo* La vecchia Link Building è morta* L'importanza dei Forum* Addio Google Universal Analytics: e non c'è molto tempo (con contributo di Marco Quadrella)* Sull'advertising abbiamo grandi news* Il WMF arriva in Fiera * NFT su Facebook e Instagram* Tutte le altre news* Strumenti* Da Leggere* Interviste* SalutiPremessa: ritengo la newsletter qualcosa di diverso rispetto a tutto il resto. Lo ritengo un canale un po' più intimo. Ecco perché mi permetto tanto di raccontare cosa faccio e cosa penso. Più di altri canali. Ci tenevo a dirlo e a ringraziare tutte le persone che la stanno condividendo: è per me l'aiuto più importante che potete darmi. Il ringraziamento per l'impegno nel divulgare queste informazioni. Credo inoltre che riprenderò a fare le live, ma solo con Q&A e racconto di cosa accade. Forse con il format del Community Friday, ovvero mettere in rilievo i commenti più interessanti. Se riesco già oggi, Venerdì, alle 11:00 sarò live. E saranno sempre tutte disponibili dopo.L'edizione di questa FastLetter contiene un sorta di approfondimento sulla Link Building. Credo che sia vitale per tutte le persone che lavorano nel Digital Marketing. Ne approfitto per ringraziare Luca Bastianello che mi ha suggerito di modificare l'effetto sonoro che usavo per il passaggio da una parte all'altra: ora c'è il suono di un cambio pagina. Se non vi piace, suggeritemi un cambio pagina migliore!LA VECCHIA LINK BUILDING È MORTAMe lo ricordo come fosse oggi. 21 Novembre 2015: sul palco del Search Marketing Connect arriva il momento dell'ultimo intervento, quello dove solitamente diamo uno sguardo al futuro. Quell'anno ci inventammo un format particolare: Disconnect: The Show! Tre persone, 7 minuti per ogni argomento. Io portai due temi.Partiamo dal secondo: dissi che i meccanismi di YouTube che tengono in considerazione cosa fa l'utente con i video sarebbero stati applicati anche alla ricerca. Citai un brevetto e conclusi quella frase dicendo: si andrà sempre più verso il valutare la fruibilità della risorsa. Non solo la parola risorsa è diventata un mantra, ma la considerazione che gli algoritmi di YouTube fossero utili all'ecosistema Google era già evidente. Martedì 22 Febbraio pubblicherò su FastForward un video di approfondimento su Google Discover e il suo probabile algoritmo copiato da YouTube. Il video è già pronto ed è in modalità première: ovvero andando qui puoi settare un promemoria che ti avviserà alla sua pubblicazione.Ma vediamo al primo tema: ipotizzai che “I link di bassa qualità (non quelli spam) saranno ignorati e (forse) non ce lo diranno”. Metto la slide come promemoria che riporta la frase:Le prime avvisaglie ci furono nel 2018, quando John Mueller dichiarò che i link dai comunicati stampa venivano ignorati. E io sono molto contento di tutte le persone che seguendo la divulgazione che facciamo, cambiano approccio e non perdono anni di lavoro. Perché anticipare i motori di ricerca di molti anni è fattibile. In questo caso di tre anni.Il 17 Febbraio del 2021 Martino Mosna portò alla luce quanto è facile individuare un network di link: creò una discussione su Connect.gt che poi diventò un intervento al Search Marketing Connect. Leggo una parte della descrizione: “si spendono un sacco di risorse per rendere non riconoscibile l'impronta di una Private Blog Networks: hosting differenti, software differenti, intestazioni dominio differenti...ma le informazioni che la rendono identificabile sono in piena vista”. Ecco, in questa piena vista, Martino aveva individuato i link e recuperato qualcosa nel posizionamento tramite l'inserimento del famoso rel sponsored/nofollow da parte di testate para-giornalistiche che linkavano il cliente. Aveva anche fatto la procedura che comunica a Google di ignorare qualche link e che si chiama Disavow, ma non aveva sortito altri effetti.Il 14 Marzo del 2022 la discussione riprende, al post numero 61 fatto da SimoneFlo dove parla dell'importanza dei link nei PDF come backlink involontari e tocca un tema a me molto caro che seguo dai primi anni 2000 e che ho raccontato nella discussione.Ma è due giorni dopo che viene sganciata la super news che da il titolo a questa newsletter: Luca Bove segnala che Marie Haynes ha smesso di vendere la sua lista di domini che inseriscono link tossici perché la procedura del Disavow non è più così efficace. Quella che per Martino era una frase come un'altra (ovvero che il Disavow non aveva sortito effetti) è in realtà una rivelazione per Marie e per chiunque faccia questo mestiere. Per chi non lo sapesse, la procedura del Disavow consiste nel dare a Google un elenco di siti o pagine che stanno mettendo dei link a noi, ma noi non li vogliamo. Questo perché quei link sono dannosi. Per anni è stata una procedura con molti benefici.Secondo Marie, riporta Luca, siamo arrivati ad un livello in cui il Machine Learning riconosce i link non buoni e li ignora. E se i tool riescono a riconoscere che ci sono delle anomalie nei link, figuriamoci Google. Anche Martino non è ovviamente sorpreso, cosa che si aspetta da anni visto che lo conosco e infatti scrive: Google ha la mappa del link graph dell'intera internet... oltre ai migliori ingegneri del software.La mappa del link graph dell'intera Internet. Mi ha ricordato proprio una slide del corso SEO, una delle poche slide che non cambio da più di 10 anni. Uso una metafora e dico: immagina la tipologia di siti come se fosse una nazione. Article Marketing significa…Madagascar, ad esempio. Puoi fare anche 100.000 article marketing, sempre in Madagascar finisci. Questo credo che renda di più l'idea di come sia facile per Google individuare link di bassa qualità e ignorarli.La vecchia link building è morta. L'intelligenza artificiale di Google ne sta decretando la fine. Se ci ritroviamo oggi con una procedura del Disavow che diventa poco utile vuol dire che siamo arrivati ad un livello molto importante sul riconoscimento dei link. E sapete qual è la cosa più bella di tutte? Che gli algoritmi di Machine Learning di Google li abbiamo addestrati noi SEO. Con i nostri rel=nofollow, sponsored e UGC che sono passati da essere una direttiva a essere solo un consiglio. Con i nostri Disavow che abbiamo inondato Google di segnalazioni di siti di bassa qualità. Possiamo quasi dire che come SEO abbiamo fatto un ottimo lavoro di pulizia. Brave e bravi.Se da una parte è dunque vero che la vecchia Link Building è morta dall'altra abbiamo una grande verità: chi la fa bene ha risultati molto più elevati di un tempo. Ebbene sì: andando ad eliminare nel conteggio dei link quelli che sono di bassa qualità non si fa altro che dare più importanza agli altri. Questo può avvenire in modo diretto, indiretto o in entrambi i modi. Non lo sappiamo perché non conosciamo a fondo e con precisione i tanti algoritmi che Google usa per elaborare questo tipo di informazione.Mi piacerebbe davvero sapere come le persone che si occupano di Link Building si sono evolute in questi anni, per questo motivo avevo pubblicato tempo fa una richiesta di aiuto nella costruzione di un sondaggio serio sul tema. Nel caso in cui qualcuno volesse darmi una mano, potete contattarmi anche qui con un commento.Intanto io preparerò una serie di video sul tema per FastForward, ma se posso darvi un consiglio che comunque do da sempre: state alla larga dai posti dove è facile ottenere link. Il massimo sarebbe sviluppare strategie che portano link in modo naturale, ma per chi non ci riesce: aumentate il più che potete la qualità del link. Il rischio è che molti link verranno declassati, voi scenderete e non saprete nemmeno il perché.L'IMPORTANZA DEI FORUMNon smetterò mai di evidenziare quanto piattaforme simil Connect.gt siano fondamentali: ogni evento importante viene discusso portando al presente tutta la conoscenza passata. In quella discussione aperta da Martino Mosna, e come queste ne troviamo molte, attraverso i pensieri e i link si permette a chiunque di assaggiare tutto ciò che sappiamo su un tema.Si parla spesso di innovazione e la si lega a concetti nuovi: lo sono stati i social, lo è oggi tutto quello che fumosamente viene ricollocato sotto la parola WEB3.Ma così come siamo bravi a parlare degli aspetti positivi di una innovazione, siamo sempre meno bravi a parlare dei problemi. Usiamo ancora oggi i Social Media in modo eccessivo e bruciamo conoscenza. Bruciamo tutti gli argomenti facendoli esaurire nel tempo di un click. Perdiamo la memoria storica. Perdiamo troppo.Sono consapevole che partecipare ad un forum per alcuni può essere gravoso, che i riconoscimenti dai post che mettiamo sui social in termini di interazioni ci danno quella scarica di adrenalina che è una soddisfazione superficiale ma per molti necessaria oggi. Lo so. Ma questo non cambia che stiamo bruciando conoscenza.Mettetevi una mano sulla coscienza digitale e ritornate a contribuire sui forum e blog. Sulle newsletter. Fatelo per le nuove generazioni. ADDIO A GOOGLE UNIVERSAL ANALYTICS: E NON C'È MOLTO TEMPO (con contributo di Marco Quadrella)Quando c'è un casino molto grande ecco com

FastLetter!
La vecchia Link Building è morta

FastLetter!

Play Episode Listen Later Mar 18, 2022 20:04


FastLetter - Una fonte buona dalla quale aggiornarsia cura di Giorgio TavernitiN. 22 - 18 Marzo 2022Di cosa parliamoLa vecchia Link Building è mortaL'importanza dei ForumAddio Google Universal Analytics: e non c'è molto tempo (con contributo di Marco Quadrella)Sull'advertising abbiamo grandi newsIl WMF arriva in Fiera NFT su Facebook e InstagramTutte le altre newsStrumentiDa LeggereIntervisteSalutiPremessa: ritengo la newsletter qualcosa di diverso rispetto a tutto il resto. Lo ritengo un canale un po' più intimo. Ecco perché mi permetto tanto di raccontare cosa faccio e cosa penso. Più di altri canali. Ci tenevo a dirlo e a ringraziare tutte le persone che la stanno condividendo: è per me l'aiuto più importante che potete darmi. Il ringraziamento per l'impegno nel divulgare queste informazioni. Credo inoltre che riprenderò a fare le live, ma solo con Q&A e racconto di cosa accade. Forse con il format del Community Friday, ovvero mettere in rilievo i commenti più interessanti. Se riesco già oggi, Venerdì, alle 11:00 sarò live. E saranno sempre tutte disponibili dopo.L'edizione di questa FastLetter contiene un sorta di approfondimento sulla Link Building. Credo che sia vitale per tutte le persone che lavorano nel Digital Marketing. Ne approfitto per ringraziare Luca Bastianello che mi ha suggerito di modificare l'effetto sonoro che usavo per il passaggio da una parte all'altra: ora c'è il suono di un cambio pagina. Se non vi piace, suggeritemi un cambio pagina migliore!LA VECCHIA LINK BUILDING È MORTAMe lo ricordo come fosse oggi. 21 Novembre 2015: sul palco del Search Marketing Connect arriva il momento dell'ultimo intervento, quello dove solitamente diamo uno sguardo al futuro. Quell'anno ci inventammo un format particolare: Disconnect: The Show! Tre persone, 7 minuti per ogni argomento. Io portai due temi.Partiamo dal secondo: dissi che i meccanismi di YouTube che tengono in considerazione cosa fa l'utente con i video sarebbero stati applicati anche alla ricerca. Citai un brevetto e conclusi quella frase dicendo: si andrà sempre più verso il valutare la fruibilità della risorsa. Non solo la parola risorsa è diventata un mantra, ma la considerazione che gli algoritmi di YouTube fossero utili all'ecosistema Google era già evidente. Martedì 22 Febbraio pubblicherò su FastForward un video di approfondimento su Google Discover e il suo probabile algoritmo copiato da YouTube. Il video è già pronto ed è in modalità première: ovvero andando qui puoi settare un promemoria che ti avviserà alla sua pubblicazione.Ma vediamo al primo tema: ipotizzai che "I link di bassa qualità (non quelli spam) saranno ignorati e (forse) non ce lo diranno". Metto la slide come promemoria che riporta la frase:Le prime avvisaglie ci furono nel 2018, quando John Mueller dichiarò che i link dai comunicati stampa venivano ignorati. E io sono molto contento di tutte le persone che seguendo la divulgazione che facciamo, cambiano approccio e non perdono anni di lavoro. Perché anticipare i motori di ricerca di molti anni è fattibile. In questo caso di tre anni.Il 17 Febbraio del 2021 Martino Mosna portò alla luce quanto è facile individuare un network di link: creò una discussione su Connect.gt che poi diventò un intervento al Search Marketing Connect. Leggo una parte della descrizione: "si spendono un sacco di risorse per rendere non riconoscibile l'impronta di una Private Blog Networks: hosting differenti, software differenti, intestazioni dominio differenti...ma le informazioni che la rendono identificabile sono in piena vista". Ecco, in questa piena vista, Martino aveva individuato i link e recuperato qualcosa nel posizionamento tramite l'inserimento del famoso rel sponsored/nofollow da parte di testate para-giornalistiche che linkavano il cliente. Aveva anche fatto la procedura che comunica a Google di ignorare qualche link e che si chiama Disavow, ma non aveva sortito altri effetti.Il 14 Marzo del 2022 la discussione riprende, al post numero 61 fatto da SimoneFlo dove parla dell'importanza dei link nei PDF come backlink involontari e tocca un tema a me molto caro che seguo dai primi anni 2000 e che ho raccontato nella discussione.Ma è due giorni dopo che viene sganciata la super news che da il titolo a questa newsletter: Luca Bove segnala che Marie Haynes ha smesso di vendere la sua lista di domini che inseriscono link tossici perché la procedura del Disavow non è più così efficace. Quella che per Martino era una frase come un'altra (ovvero che il Disavow non aveva sortito effetti) è in realtà una rivelazione per Marie e per chiunque faccia questo mestiere. Per chi non lo sapesse, la procedura del Disavow consiste nel dare a Google un elenco di siti o pagine che stanno mettendo dei link a noi, ma noi non li vogliamo. Questo perché quei link sono dannosi. Per anni è stata una procedura con molti benefici.Secondo Marie, riporta Luca, siamo arrivati ad un livello in cui il Machine Learning riconosce i link non buoni e li ignora. E se i tool riescono a riconoscere che ci sono delle anomalie nei link, figuriamoci Google. Anche Martino non è ovviamente sorpreso, cosa che si aspetta da anni visto che lo conosco e infatti scrive: Google ha la mappa del link graph dell'intera internet... oltre ai migliori ingegneri del software.La mappa del link graph dell'intera Internet. Mi ha ricordato proprio una slide del corso SEO, una delle poche slide che non cambio da più di 10 anni. Uso una metafora e dico: immagina la tipologia di siti come se fosse una nazione. Article Marketing significa…Madagascar, ad esempio. Puoi fare anche 100.000 article marketing, sempre in Madagascar finisci. Questo credo che renda di più l'idea di come sia facile per Google individuare link di bassa qualità e ignorarli.La vecchia link building è morta. L'intelligenza artificiale di Google ne sta decretando la fine. Se ci ritroviamo oggi con una procedura del Disavow che diventa poco utile vuol dire che siamo arrivati ad un livello molto importante sul riconoscimento dei link. E sapete qual è la cosa più bella di tutte? Che gli algoritmi di Machine Learning di Google li abbiamo addestrati noi SEO. Con i nostri rel=nofollow, sponsored e UGC che sono passati da essere una direttiva a essere solo un consiglio. Con i nostri Disavow che abbiamo inondato Google di segnalazioni di siti di bassa qualità. Possiamo quasi dire che come SEO abbiamo fatto un ottimo lavoro di pulizia. Brave e bravi.Se da una parte è dunque vero che la vecchia Link Building è morta dall'altra abbiamo una grande verità: chi la fa bene ha risultati molto più elevati di un tempo. Ebbene sì: andando ad eliminare nel conteggio dei link quelli che sono di bassa qualità non si fa altro che dare più importanza agli altri. Questo può avvenire in modo diretto, indiretto o in entrambi i modi. Non lo sappiamo perché non conosciamo a fondo e con precisione i tanti algoritmi che Google usa per elaborare questo tipo di informazione.Mi piacerebbe davvero sapere come le persone che si occupano di Link Building si sono evolute in questi anni, per questo motivo avevo pubblicato tempo fa una richiesta di aiuto nella costruzione di un sondaggio serio sul tema. Nel caso in cui qualcuno volesse darmi una mano, potete contattarmi anche qui con un commento.Intanto io preparerò una serie di video sul tema per FastForward, ma se posso darvi un consiglio che comunque do da sempre: state alla larga dai posti dove è facile ottenere link. Il massimo sarebbe sviluppare strategie che portano link in modo naturale, ma per chi non ci riesce: aumentate il più che potete la qualità del link. Il rischio è che molti link verranno declassati, voi scenderete e non saprete nemmeno il perché.L'IMPORTANZA DEI FORUMNon smetterò mai di evidenziare quanto piattaforme simil Connect.gt siano fondamentali: ogni evento importante viene discusso portando al presente tutta la conoscenza passata. In quella discussione aperta da Martino Mosna, e come queste ne troviamo molte, attraverso i pensieri e i link si permette a chiunque di assaggiare tutto ciò che sappiamo su un tema.Si parla spesso di innovazione e la si lega a concetti nuovi: lo sono stati i social, lo è oggi tutto quello che fumosamente viene ricollocato sotto la parola WEB3.Ma così come siamo bravi a parlare degli aspetti positivi di una innovazione, siamo sempre meno bravi a parlare dei problemi. Usiamo ancora oggi i Social Media in modo eccessivo e bruciamo conoscenza. Bruciamo tutti gli argomenti facendoli esaurire nel tempo di un click. Perdiamo la memoria storica. Perdiamo troppo.Sono consapevole che partecipare ad un forum per alcuni può essere gravoso, che i riconoscimenti dai post che mettiamo sui social in termini di interazioni ci danno quella scarica di adrenalina che è una soddisfazione superficiale ma per molti necessaria oggi. Lo so. Ma questo non cambia che stiamo bruciando conoscenza.Mettetevi una mano sulla coscienza digitale e ritornate a contribuire sui forum e blog. Sulle newsletter. Fatelo per le nuove generazioni. ADDIO A GOOGLE UNIVERSAL ANALYTICS: E NON C'È MOLTO TEMPO (con contributo di Marco Quadrella)Quando c'è un casino molto grande ecco come le piattaforme di cui sopra diventano sempre più utili. Ad esempio Google Analytics sta subendo una doppia difficoltà. Da un lato quella del casino con i dati e la privacy, dall'altro il passaggio a Google Analytics 4.E allora voglio dire che la sezione Google Analytics e Web Analytics può essere un punto di riferimento importante. È un grande archivio. Se hai dei dubbi puoi cercare aiuto e ne beneficeranno tutte le persone in futuro. Vediamo qualche esempio:da questo post in poi parliamo di come usare Google Analytics in modo legale, anche in Italia. Tema principale della scorsa puntata della fastletter (contributi principali di Trocca e Mosna)qui di come tracciare le Web Stories (prima o poi vi servirà)poi ho condiviso i nuovi parametri UTM di GA4 (contributo principale di Pavan)qui le alternative a Google Analytics (contributo di P

FastForward: per un'Internet Migliore
Il Metaverso di Zuckerberg sarà un problema per l'Umanità

FastForward: per un'Internet Migliore

Play Episode Listen Later Nov 5, 2021 17:19


FastLetter - Una fonte buona dalla quale aggiornarsia cura di Giorgio TavernitiN.16 - 5 Novembre 2021Di cosa parliamo* L'Internet che non mi piace* Google ha cambiato un nome* YouTube: le 3 parole del futuro* Altri Social* Internet News* Video e Streaming* La prima stagione delle live di FastForward* SalutiPremessa: so benissimo di non essere costante con la FastLetter, però quando arriva sono veramente contento di fare un punto della situazione fatto come si deve. Fatto come piace a me. Finalmente ho un posto fisso per registrare e fare live e posso dedicarci del tempo, questo significa che un pochino più costante lo diventerò. Nel 2022 però. A breve parleremo del calendario delle live già schedulate per tutto Novembre, ma alcune attività andranno più lente per due motivi. Mi sto impegnando molto nella didattica dei nostri due eventi: Search Marketing Connect e Social Media Strategies. Stiamo davvero facendo qualcosa di unico, con un format didattico senza precedenti. Farò molti interventi durante questi 4 giorni. Vi farò dei video dedicati durante la prossima settimana. Il secondo motivo è che sto scrivendo un libro. Ve ne parlerò appena avrò l'ufficialità di una serie di cose. Ecco perché, nonostante ho un posto per registrare e fare live, non sarò super costante. Ma appena inizierà il 2022 lo diventerò, con priorità sempre alle Risorse di un certo peso. Mi piace scrivere, il libro sarà il primo contributo. Sapete anche che i contenuti che pubblico spesso non saranno la parte principale della mia attività e che sto facendo un lavoro su tutti gli algoritmi dei Social. Questo vedrà la luce nei primi 3 mesi del 2022 e sarà gratuito.Grazie per la vostra pazienza e grazie a tutte le persone che si stanno abbonando al canale YouTube sostenendo il progetto: a breve daremo accesso al gruppo Telegram degli Aborigeni Digitali, dedicato proprio a chi si abbona.L'INTERNET CHE NON MI PIACEMa allora cosa abbiamo imparato?Ci aspetta un'Internet che non mi piace. Oramai ne sono consapevole da tanti anni e ogni volta che c'è qualcosa di nuovo mi sento sempre più fuori contesto. D'altra parte nasco con la condivisione vera e pura, non con questa esaltazione dei nostri pensieri. Ogni volta che apro Facebook noto che hanno tutti ragione e che lo urlano sempre più forte.Da pochi giorni si parla molto di metaverso. Il problema non è il metaverso. È il metaverso di Zuckerberg.Sul metaverso la penso come Riccardo Palombo che scriveDi sicuro se Zuckerberg dovesse concentrarsi di più sul metaverso che su Facebook, la cosa positiva potrebbe essere un miglioramento di Facebook.Il Metaverso di Zuckerberg sarà un problema. Una persona che ha scelto di non tornare indietro con gli algoritmi perché sarebbe calato l'engagement nonostante il chiaro favoreggiamento a clickbait e odio non può far altro che essere un problema per tutti.Lo dico da anni. Non da quando sono usciti i Facebook Paper. Lo dico da anni: non hanno intenzione di diminuire odio e clickbait perché gli conviene. A lui. Le persone che lavorano dentro Facebook hanno tutta la mia solidarietà.Una persona che distrugge la privacy per anni e poi dice che la privacy è il futuro, una persona che dice di voler creare un luogo per creare community e avvicinarsi ma non fa altro che alimentare odio, non è che domani farà meglio.Insomma, sbagli una, due, tre, quattro volte. Poi dovresti capirlo. Invece no.Quindi il metaverso può avere aspetti positivi o negativi. Così come potevano averli i social. Le piattaforme indirizzano quello che facciamo, oramai è chiaro. Noi non siamo in grado di fare, oggi, un uso consapevole. Di sicuro quello di Zuckerberg avrà gli aspetti negativi più brutti. Mi sbaglierò? Chiederò scusa. Ma fino ad ora non è successo. Se volete approfondire qualcosa in più c'è l'articolo di Vincenzo Cosenza che traccia un quadro delle realtà collegate al Metaverso di Zuckerberg oppure partecipate gratuitamente La Settimana della Formazione dove ne parleremo.Comunque: a tutte le persone che non sono preoccupate: i danni dei social li avete compresi? Come mai non si parla, già ora, di cosa possiamo fare o possono fare i proprietari del metaverso? Non abbiamo imparato niente?È questo che mi fa preoccupare: se ne parla pochissimo. Con tutta l'esperienza che già abbiamo.Ma allora cosa abbiamo imparato?Questa è l'Internet che non mi piace: siamo molto bravi e brave a passare alle future generazioni le nozioni tecniche, facciamo schifo invece nel trasformare le esperienze negative in cose che impariamo e non ripetiamo più.E proprio a questo proposito vi consiglio l'articolo di Ethan Zuckerman Hey, Facebook, I Made a Metaverse 27 Years Ago segnalato da Antonio di Let Me Tell It.GOOGLE HA CAMBIATO UN NOMEE non mi piaceGoogle My Business cambia nome in Business Profile. Ovvero scende di livello, meno impattante, non mi piace.Su Connect.gt lo ha scritto Luca Bove con il quale ho scambiato due parole e lui mi ha risposto: credo che abbiamo usato un nome banale, scontato e sottotono (ma tanto sottotono), proprio per "nascondere" lo strumento, in modo che sia del tutto immerso nell'ecosistema. Sì, condivido. L'ecosistema Liquido di Google. È uno spettacolo vedere sempre di più come questo concetto stia prendendo piede. Sono contento. Vediamo qualche news importante* Il page experience arriverà sul Desktop a Febbraio 2022 - un motivo in più per venire al Search Marketing Connect per ascoltare l'intervento di Andrea Pernici* Arriva il tab Offerte su Google Shopping e Google Search* L'API Search Analytics ora supporta Discover, Google News e Regex* IndexNow: nuovo protocollo di Bing e Yandex* I podcast nel Knowledge Panel in SERP - lo segnala Alessio Pomaro questo* Ricerche correlate dentro al suggest - io non le avevo mai viste* Early Hints e Google non vanno d'accordo - lo dice Andrea Pernici* Possiamo fidarci di PageSpeed? - da approfondire* Aggiornate dopo più di un anno le linee guida per i Quality Raters - da approfondire molto, molto, molto.* Google News ritorna in Spagna dopo tanti anniYOUTUBE: LE 3 PAROLE DEL FUTUROQuanti guardano TikTok sulla Smart TV?Non mi piace ripetere a pappagallo cosa dicono dall'America. Ma quando concordo così tanto devo farlo. E poi sono di Susan Wojcicki, CEO di YOUTUBE. Il potenziale di YouTube dentro Google lo capiscono solo lei e quelli che vendono advertising. Il resto non riescono a fare delle scelte sensate.Non si spiega, per esempio, che con l'esplosione delle live siano ancora fermi con 2-3 opzioni copiate da Twitch senza una grande effettiva mossa. Ma va bene così, tanto YouTube è qui per restare e lo farà, con calma, ma lo farà.D'altra parte se ci pensate, non esiste un'altra piattaforma che consente ai Creator di avere una marea di modi efficaci di monetizzare e agli Advertiser tante possibilità di pubblicità (hey, da YouTube si può finire anche in TV). E con un pubblico così ampio. No, Twitch è di nicchia ancora. E no, TikTok non ha dei sistemi di monetizzazione così avanzati come YouTube. Li avrà e sarà un buon competitor, lo è già ora. Ma quanti guardano TikTok sulla Smart TV? E Facebook? Non sottovalutate questa cosa perché le piattaforme di streaming, oramai, nel mondo, vengono viste come la nuova TV. Io lo dissi anni fa e lo ripeto: YouTube è la TV del Mondo.Ma le 3 parole del futuro per YouTube sono:* SMART TV* Shorts* Shopping IntegrationSi concentreranno sullo sviluppo dell'app per le Smart TV (chissà quante cose potremo fare in futuro, anche commentare con la voce e acquistare), su YouTube Shorts (chissà come aumenteranno la visibilità) e sullo Shopping Integration (che bello, ovunque sarà quel video o quella live, potremo comprare il prodotto mostrato).I commenti sono i miei, le parole di Susan Wojcicki. Qualche segnalazione

AperiDIGITAL
Il futuro del local business nel post pandemia

AperiDIGITAL

Play Episode Listen Later Apr 17, 2021 76:36


E adesso? Ora che stiamo (si spera) uscendo dal tunnel cosa ci aspetta?Cosa dovranno fare le attività di local business? Farsi un ecommerce e tanti saluti?Abbiamo risposto a queste domande in un round table con Silvia Signoretti, Paolo Ambrosetti e Luca Bove. Tre super esperti che... sanno sorridere con gli occhi.Spoilero una parte del contenuto di questa puntata. Il futuro è ibrido, un mix di fisico e digitale condito dai soliti immancabili ingredienti: la pianificazione strategica e la costanza granitica.Buon ascolto e buona impresa!

FastForward: per un'Internet Migliore
Google decreta la fine della visibilità democratica per la SEO e i Contenuti

FastForward: per un'Internet Migliore

Play Episode Listen Later Mar 16, 2021 11:46


FastLetter - Una fonte buona dalla quale aggiornarsia cura di Giorgio TavernitiN.10 - 16 Marzo 2021Di cosa parliamo* Addio alla Democrazia nella SEO* Google ci prova nel Turismo?* Alcuni approfondimenti SEO* Instagram e il suo programma di Affiliazione* Twitter lancia la funzione E-commerce* La Realtà di Microsoft* YouTube e l'Audience* Analytics e Altro* Altre segnalazioni importanti* L'ultima puntata di FastForward* SalutiPremessa: è vero, è passato un mese dall'ultima FastLetter. Ma ho deciso di pubblicarla solo quando ho il tempo necessario per raggiungere la qualità che mi sono prefissato.Non sono riuscito a dedicare il tempo necessario. Tutto qui :)Tra le altre cose vi annuncio una cosa importante: sui canali YouTube FastForward e Creator Pro sto iniziando a collaborare. Ovvero sto iniziando a invitare persone, come ho fatto con Marco Carovana e il video su https://www.youtube.com/watch?v=4oPwWgIILYA. E saranno video sia registrati che live.Per le live ve ne annuncio cinque:* https://www.youtube.com/watch?v=b3alZ_xg7_0: giovedì 18 alle ore 16:00. Con Martino Mosna, Alessio Pomaro e Matteo Monari.* https://www.youtube.com/watch?v=fZb1hg6rYLM: mercoledì 24 alle ore 18:00. Con Rossella Pivanti e Alessio Pomaro. * https://www.youtube.com/watch?v=8c7zBGTwql0: giovedì 25 alle ore 16:00. Con Laura Copelli.* https://www.youtube.com/watch?v=NjYbKzPJwGE: mercoledì 30 marzo alle 18:00. Con Francesco Agostinis.* https://www.youtube.com/watch?v=LmCurAfrH48: giovedì 31 marzo alle 18:00. Con Andrea Dragotta e Salvino Fidacaro.Qui le trovi tutte su FastForward e puoi https://www.youtube.com/user/giorgiotave/videos?view=2&live_view=502. Se vuoi condividere con me un modo semplice per creare da una live di YouTube un link di invito su Calendar https://connect.gt/topic/245506/metodo-per-creare-facilmente-un-link-calendar-da-una-live-di-youtube.Sto progettando anche altri contributi. Tipo con William Sbarzaglia stiamo per fare un video su Google Data Studio, con Giovanni Sacheli su Google Search Console, con Mariachiara Marsella su Google Trends. Saranno registrati.Inoltre: devo scrivere a Enea Scerba per una roba interessante sugli strumenti gratuiti di Google che possono usare tutti, a Andrea Ciraolo per i suoi strumenti di lavoro per professionisti, a Stefano Campetta per una live sui Microfoni. A loro tre, e ai tanti altri con cui sono rimasto appeso per prossime live, chiedo scusa: sono in ritardo, ma sto arrivando! E poi ho altre sorprese, come un Moderatore di TikTok che ci rilascerà un'intervista anonima. La domanda è: tutte queste cose interessanti perché vengono condivise così poco? :)Me lo sto chiedendo da un po'. Detto questo se vuoi condividere idee e conoscenza in live o con un video registrato io ci sono: rispondi pure a questa newsletter. ADDIO ALLA DEMOCRAZIA NELLA SEOOramai è un ricordo.A ottobre del 2020 ho fatto una https://connect.gt/topic/243067/7-ottobre-2020-internet-deepnews-la-rassegna-stampa-per-i-professionisti dove ho messo in fila le cose che Google sta evidenziando nei suoi risultati di ricerca. Senza che queste abbiano meriti qualitativi.Nell'ultima FastLetter ho ripresentato e aggiornato la lista:* AMP è in alto per una questione interna.* Le Web Stories sono spinte per la tecnologia, non per i contenuti. * Discover c'è molta monnezza, è lì perché è Discover.* Molti box sono in rilievo perché di Google, non per merito.* Google News Showcase sarà spinto non per la qualità dei contenutiOra è ufficiale quello che ipotizzavamo un mese fa: arrivano anche i video Shorts da YouTube, Instagram, Facebook e TikTok.Ho visto molti video Shorts e devo affermare che sono di pessima qualità, non pertinenti per l'utente e non validi più di altri contenuti in quelle SERP.La visibilità democratica di Google è oramai un lontano ricordo.GOOGLE CI PROVA NEL TURISMO?Tu che ne pensi?Come ha fatto nel mondo e-commerce rendendo Google Shopping gratuito ora lo fa nel mondo del Turismo con Free Hotel Booking List. Il prezzo ben esposto, l'etichetta sito ufficiale, senza pagare.Luca Bove https://www.facebook.com/groups/LocalStrategy/permalink/4391124324250219 Local StrategyQuesta è una grossissima novità su Google Travel, in pratica sta portando nel turismo la rivoluzione avuta su Google Shopping, ovvero avere una esposizione gratuita dei prezzi degli hotel.Armando Travaglini https://www.facebook.com/groups/digitalmarketingturistico/permalink/3973972909327192 dice:Mai vista tanta attenzione da parte degli albergatori come quella che stanno riservando al Free Listing di Google Hotel Ads! C'è poco da fare: le prenotazioni "gratis" piacciono a tutti! Prima o poi capiremo se saranno veramente gratis o se c'è il trucchetto.Tu che ne pensi? https://connect.gt/topic/245495/cosa-ne-pensare-del-free-hotel-booking-list.Intanto Riccardo Mares c'è stato un un https://connect.gt/topic/245458/google-local-tagad%C3%A0 nel mondo local.ALCUNI APPROFONDIMENTI SEONon male direiIl sistema predittivo di https://connect.gt/topic/245431/google-riesce-a-stabilire-la-tua-possibile-ricerca. È probabile che questa sia una cosa molto vecchia. Nei risultati di ricerca lo fa da almeno 10 anni. Ma nel suggest io ancora non l'avevo riconosciuta e siccome ha molto a che fare con la sessione di ricerca, direi che è un approfondimento importante da fare. Per esempio, Martino Mosna, nota che nell'url c'è un parametro che si chiama previous query. È da approfondire, segui la discussione.Da segnalare inoltre una guida a https://www.stateofdigitalpublishing.com/seo/google-news-seo/ in lingua inglese messa in evidenza dalla newsletter di https://www.editoreinformato.it/. Non male direi.Invece dalla newsletter di https://www.seofomo.co/ (ma tanto le newsletter sono morte no?) segnalo https://tamethebots.com/blog-n-bits/monitoring-search-console-core-web-vitals. Giusto per alzare il livello delle segnalazioni SEO NERD.Questa settimana c'è stato anche un update al report di Search Console per i dati strutturati riguardanti https://searchengineland.com/google-search-console-rich-results-report-updated-346818.INSTAGRAM E IL SUO PROGRAMMA DI AFFILIAZIONEArriva la prima grande rivoluzione.Mentre tutti tentano di accaparrarsi i Creator in un modo o nell'altro, Instagram fa la mossa giusta che cambia il mercato, ancora una volta. E che sarà copiata.Sta per irrompere negli equilibri tra Aziende e Influencer in modo diretto, usando il sistema delle Affiliazioni per tenersi i Creator che si stanno guardando in giro.Lo ha mostrato Alessandro Paluzzi su Twitter e ho https://connect.gt/topic/245410/il-programma-di-affiliazione-di-instagram-monetizzazione-di-stories-e-posts su Connect.gtSarà possibile quindi monetizzare post e stories. Sarà possibile collegare i brand ai contenuti, direttamente.Questa è la prima grande rivoluzione.Per tutti quelli che pensano che sia un vantaggio scavalcare le agenzie: guardate che quando i creator saranno pagati di meno sarà troppo tardi per porsi domande.Anche TikTok sta lavorando a qualcosa di simile, ma non è così chiaro. Si parla di Shoppable video, di tag, di influencer. Ma non di affiliazione. Comunque sia è troppo interessante vedere come oramai e-commerce e social siano a braccetto, sempre di più.TWITTER LANCIA LA FUNZIONE E-COMMERCESta per arrivare.Eccola qua, una bella card:L'ho riportata https://connect.gt/topic/245473/twitter-nel-mondo-e-commerce.Trovo molto interessante che Twitter si stia muovendo a questa velocità: Newsletter, SuperFollow, Spaces e tanto altro. Questa flessibilità e semplicità è incredibile. Hanno cambiato pelle velocemente come quando giochi a Scacchi e sconvolgi il gioco facendo l'arrocco lungo.E la novità forte è il Business Profile: un profilo che contiene sito internet, orari, telefono e tutto il resto per essere contattati. Sta per arrivare.LA REALTÀ DI MICROSOFTUna grande novitàChe sia virtuale o aumentata o entrambe poco importa. Perché è una roba forte. In pratica mette in connessione persone e cose per poter essere connessi anche a distanza. Così, per esempio, puoi disegnare vicino alla tua maestra o al tuo maestro. Sembra il futuro. Invece è il presente.E su FastForward sto raccontando il resto: da Facebook a Apple. https://www.youtube.com/watch?v=viy16qMolnQ

AperiDIGITAL
Google My Business senza segreti: un piccolo grande strumento per ogni impresa - con Luca Bove

AperiDIGITAL

Play Episode Listen Later Feb 11, 2021 48:53


Marco Salvo
Local SEO - Come posizionare la tua attività commerciale su Google : intervisto Luca Bove

Marco Salvo

Play Episode Listen Later Apr 30, 2020 50:42


Tutto sulla local SEO - Se vuoi posizionare la tua attività commerciale su Google ascolta Luca Bove uno dei punti di riferimento in Italia per la Local Search Link al sito di Luca: https://www.localstrategy.it/ Gruppo Facebook: https://www.facebook.com/groups/LocalStrategy/

Valerio Novelli (Monetizzando®)
#18 Google MyBusiness Come Funziona? Digitalizzazione Attività Local e Guadagno con Luca Bove

Valerio Novelli (Monetizzando®)

Play Episode Listen Later Mar 30, 2020 59:30


Live del lunedì (Facebook: https://www.facebook.com/monetizzando/) Scusate la risoluzione bassa, soprattutto nella prima parte, dovuto evidentemente a problemi di connessione! In questa live con Luca Bove di Localstrategy.it abbiamo parlato di Digitalizzazione delle Attività Locali e Google MyBusiness. Guardando la live potrai scoprire: • Cosa è Google My Business • Come funziona Google My Business • Perché è importante essere presenti su Google MyBusiness • Come Google MyBusiness Può Aiutare le Attività Local • Come rimuovere foto da Google MyBusiness • Come curare una pagina Google MyBusiness E molto altro ancora! Approfondimenti utili: • https://www.localstrategy.it/whitepaper-ism-catene-franchising • https://www.localstrategy.it/blog/ • https://www.facebook.com/groups/LocalStrategy

FastForward: per un'Internet Migliore
Cosa sono le SERP di Google? +23 Notizie: Immagini, PDF, Box Informativi, 3D, Mobile, Lens.

FastForward: per un'Internet Migliore

Play Episode Listen Later Mar 16, 2020 17:21


Torna FastForward nel suo format più classico: la rassegna, il TG!Dedicato soprattutto a Google e SEO, un focus con 23 notizie importanti per il nostro lavoro. Super selezionate. Per aggiornarsi.Partiamo dalla prima: la Digital Tax. Ognuno lavora per conto suo. Dopo l'Italia, UK. Ma si facciamo a caso. Bah.Poi andiamo sul tecnico: cose sapere per i contenuti, per la SEO, per il marketing.Buon aggiornamento!P.s. il Sondaggione arriva eh -------------------------------INDICE E FONTI 00:28 SegnalazioniLa Live con Cosmano Lombardo alle 21:00 http://bit.ly/2WbxaBALa Settimana della Formazione http://bit.ly/2x6VeYeIl Corso: lo linkeremo staseraCanale YT @Web Marketing Festival : i video 2019 gratis!WMF: Azione Comune http://bit.ly/3d5mP0aWMF: AzionaLaMente http://bit.ly/2wYfCylWMF: Internet per Insegnanti http://bit.ly/2TVLFrP01:07 Il video su My Business con Luca Bove http://bit.ly/2QgFzzZ01:30 2% di tasse in UK per Google, Facebook http://bit.ly/2waGx9R02:38 SEO: una parola Registrata? http://bit.ly/3b0lhSW03:13 Licenza delle immagini nei MetaData http://bit.ly/3d5n0IS04:04 Export dei dati di Search Console http://bit.ly/2TT4jAm05:21 Tenor http://bit.ly/38VDHTw05:53 Le icone dentro Google Image: http://bit.ly/38UiABc07:10 Le Thumbnail dei PDF su Google http://bit.ly/3aYGWLr07:57 Decremento del BOX People Ask http://bit.ly/2IPauz308:19 BOX Interesting Find http://bit.ly/3cXJ1cx09:42 Integrazione YouTube Music http://bit.ly/39Ve5r810:40 Il 3D nelle SERP nell’e-commerce http://bit.ly/2WeLx8511:20 Il riconoscimento oggetti 3D in movimento http://bit.ly/2QhXkyM11:45 Google Maps e Lens http://bit.ly/2vovolD12:37 La lettura in 42 lingue di Google http://bit.ly/2J1e8WV13:22 Il Mobile First Indexing: globale da 09/2020 http://bit.ly/2Udlzz813:56 Testing Tool per il markup di Home Diplay http://bit.ly/2U4xPSC14:34 Google Electra http://bit.ly/2U8ma5915:17 Clusterizzare le chiavi di Search Console http://bit.ly/33iZW4G16:04 Uno script per segnalare news ufficiali i OMS http://bit.ly/2xGFTl416:20 Fiorelli su SEO e questo periodo difficile http://bit.ly/3d48lNK16:30 Ricerca di Marco Loguercio (FIND) su E-commerce e questo periodohttp://bit.ly/2IO1Y3h-------------------------------Per seguire FastForward:Su YouTube: iscriviti e attiva la campanella

FastForward: per un'Internet Migliore
L'errore grave di Google My Business: Attività Chiuse, Cosa Fare?

FastForward: per un'Internet Migliore

Play Episode Listen Later Mar 15, 2020 8:46


Google My Business inizialmente ha segnato attività chiuse definitiviamente: si devono riaprire e settare correttamente le informazioni come Chiuso Temporaneamente, Usare gli orari speciali, fare dei post e tanto altro.Su Google Maps è un casino e anche in SERP.Ne abbiamo parlato con Luca Bove.Fate vedere questo video a chi potrebbe tornare utile, perchè potrebbe avere ripercussioni sulle attività. Gestite le schede: aggiornatele!-------------------------------LINKConsigli di Google http://bit.ly/2UaHAPhSito Local Strategy http://bit.ly/3d0c7YMGruppo http://bit.ly/2WdYgIfForum GT sezione Turismo http://bit.ly/2xxx1OqLa Settimana della Formazione - Tourism http://bit.ly/3b2GM5X -------------------------------Per seguire FastForward:Su YouTube: iscriviti e attiva la campanella

Marketing and Sales in Italiano con Robert Julian Smith

Intervista con Luca Move esperto su tutto Marketing locale, Locale SEO, Local Search. SEO. Come avere più visibilità su google per negozi, ristoranti e altre pmi. 

Merita Business Podcast
FOODPORN: tutto quello che dovete sapere su uno degli hashtag più utilizzati sul web - Intervista a Nicoletta Polliotto

Merita Business Podcast

Play Episode Listen Later Nov 12, 2016 67:40


FoodPorn è uno degli hashtag più utilizzati del web ma sai qual è la sua storia?Come giudichi le persone che si alzano al ristorante per fotografare ? il cibo?Pensi che ormai l’hashtag #FoodPorn sia ormai inutile perché usato massivamente anche a sproposito?Se anche tu ti poni queste domande la puntata di oggi è fatta apposta per te. Approfondire questi aspetti con una vera esperta del digital marketing per il settore food: Nicoletta Polliotto.Per chi invece non conoscesse Nicoletta Polliotto, Nicoletta possiede una ventennale esperienza nel settore della Comunicazione Online e del Web Marketing.Dice di sé, di essere alla continua ricerca di soluzioni innovative e performanti per Hotel, Ristoranti, PMI.Continua su:http://www.MERITA.BIZ/52### NOTE DELLA PUNTATA ###Dove potete trovare Nicoletta Poliotto? Beh ovviamente rispondo: online.Direi sulla brand page Facebook di Muse Comunicazionehttps://www.facebook.com/MuseComunicazione/Qui propongo una rassegna stampa quotidiana su Digitale e Travel.Poi sulla pagina Facebook di CnR – Comunicazione nella ristorazione, con daily news su Food e Digitale.https://www.facebook.com/comunicazionenellaristorazione/Ma anche su Instagram @musecom.https://www.instagram.com/musecom/Su Pinterest @Nicoletta Polliottohttps://it.pinterest.com/nicolettapollio/Su Twitter @musecom @comristorazionehttps://twitter.com/musecomhttps://twitter.com/comristorazioneCome non citare il blog CnR – Comunicazione nella Ristorazionehttp://www.comunicazionenellaristorazione.it/Infine invito a dare uno sguardo (e volendo a scaricare free le prime 30 pagine) al nostro libroIngredienti di Digital marketing per la Ristorazione che ho scritto a 4 mani con Luca Bove e di cui avevamo parlato in un gustoso podcast realizzato con te qualche mese fa.http://amzn.to/1YRFE9f### PODCAST ###HTTP://www.MERITA.BIZ/PODCAST Sottoscrivi il podcast su: iTunes: http://j.mp/MERITA-ITUNES Stitcher:http://j.mp/MERITA-STITCHER Spreaker:http://j.mp/MERITA-SPREAKER Soundcloud:http://j.mp/MERITA-SOUNDCLOUD ##### WWW.MERITA.BIZ #####

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Come pubblicizzare un ristorante: Digital Marketing nel mondo della ristorazione - Intervista a Nicoletta Polliotto e Luca Bove

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Play Episode Listen Later Mar 19, 2016 57:33


Come pubblicizzare un ristorante nell'era di internet? Ma funzioneranno tutti questi social network o sarà sempre la bravura del mio chef?Da dove posso iniziare a promuovere il mio ristorante online?Se queste sono le domande che ti stai ponendo, questa puntata è fatta apposta per te. Infatti, nella puntata di oggi Nicoletta Polliotto e Luca Bove ci parleranno del rapporto che c'è fra digital marketing e mondo della ristorazione.Luca è già stato ospite di Merita durante la puntata numero 7, sul Local Search Marketing. Luca è un esperto nella promozione digitale su mappe. Inoltre è il fondatore di Local Strategy, un progetto fra i pochissimi al mondo, che si occupa esclusivamente di promozione locale via Internet.Per chi invece non conoscesse Nicoletta Polliotto, Nicoletta possiede una ventennale esperienza nel settore della Comunicazione Online e del Web Marketing. Dice di sé, di essere alla continua ricerca di soluzioni innovative e performanti per Hotel, Ristoranti, PMI.Con Nicoletta e con Luca oggi parleremo di digital marketing e ristorazione, approfittando della recente uscita del loro “ingredienti di digital marketing per la ristorazione”. Un libro edito dalle Edizioni Flaccovio che ha la pretesa di far scoprire le potenzialità di internet ai ristoratori del Bel Paese.### NOTE ###Potete trovare Nicoletta Pollioto sui suoi siti web:Muse Comunicazionehttp://www.musecomunicazione.it/CNRhttp://www.comunicazionenellaristorazione.it/Oppure in uno dei suoi account social: Twitterhttps://twitter.com/MuseCOMLinkedinhttps://it.linkedin.com/in/nicolettapolliottoFacebook.https://www.facebook.com/nicoletta.polliottoPotete seguire Luca Bove sui suoi account: Twitterhttps://twitter.com/lithops/Linkedinhttp://www.linkedin.com/in/lucaboveFacebookhttps://www.facebook.com/e.luca.boveOppure sui suoi due sitiLocal Strategyhttp://www.localstrategy.it/Luca Bove.http://luca.bo.ve.it/I link interessanti sono:Fifteenhttp://www.fifteen.net/Le Duc restauranthttp://le%20duc%20restaurant/Ristorante Orsonehttps://www.facebook.com/RistoranteOrsoneChipotle mexican grillhttps://www.chipotle.com/Lido Bistrothttp://lidosparesort.com/bistrot/ L'evento a Rimini citato da Nicoletta si intitola "Be-Wizard".www.be-wizard.comAscolta interamente la puntata:http://www.MERITA.BIZ/18### PODCAST ###HTTP://www.MERITA.BIZ/PODCAST Sottoscrivi il podcast su: iTunes: http://j.mp/MERITA-ITUNES Stitcher:http://j.mp/MERITA-STITCHER Spreaker:http://j.mp/MERITA-SPREAKER Soundcloud:http://j.mp/MERITA-SOUNDCLOUD ##### WWW.MERITA.BIZ #####

Content Marketing Italia
009 Digital Marketing nella ristorazione

Content Marketing Italia

Play Episode Listen Later Jan 28, 2016 35:44


Luca Bove e Nicoletta Polliotto ospiti di Alessio Beltrami parlano di Digital Marketing nella ristorazione presentando il loro ultimo libro.Trovi tutti i dettagli e i riferimenti citati in puntata su: http://contentmarketingitalia.com/digital-marketing-ristorazione/

Merita Business Podcast
Local Search: che cos'è il Local Search Marketing?

Merita Business Podcast

Play Episode Listen Later Jan 2, 2016 32:20


Local search, google local, google my business, local search marketing, sono concetti che ti interessano perché hai un business a carattere locale?Hai un negozio e vorresti avere più clienti?Il tuo ristorante non è particolarmente frequentato nonostante le prelibatezze che offre?Qualunque sia l’esercizio pubblico di cui ti occupi, questa puntata ti aiuterà a capire come trovare clienti interessati a ciò che proponi nella tua zona.Perché nella puntata del podcast parliamo di Local Search e di come il Local Search Marketing possa aiutarci a far crescere il nostro business.Merita Business Podcast ha come ospite Luca Bove uno specialista nella local search.Per chi non dovesse conoscere Luca Bove, Luca è un esperto nella promozione digitale su mappe. Inoltre è il fondatore di Local Strategy, un progetto fra i pochissimi al mondo, che si occupa esclusivamente di promozione locale via Internet.### NOTE ###Puoi seguire Luca Bove sui suoi account:Twitter: https://twitter.com/lithops/LinkedIn: http://www.linkedin.com/in/lucaboveOppure sul sito: Local Strategyhttp://www.localstrategy.it/### PODCAST ###HTTP://www.MERITA.BIZ/PODCASTSottoscrivi il podcast su:iTunes: http://j.mp/MERITA-ITUNES Stitcher:http://j.mp/MERITA-STITCHER Spreaker:http://j.mp/MERITA-SPREAKERSoundcloud:http://j.mp/MERITA-SOUNDCLOUD##### WWW.MERITA.BIZ #####