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Lettera è il singolo d'esordio di Palmi, un brano intimo, con sonorità vicine alla musica rap ed al metal. La canzone esplora quei momenti in cui smettere di lottare contro quei sentimenti che sembrano troppo difficili da combattere sembra la scelta migliore. Prodotta da Sheffer, Lettera sarà disponibile dall'11 aprile nelle principali piattaforme digitali per Mirò BR Productions. In questo pezzo -spiega l'artista- non […]
Inoltre, le sentenze della Consulta in tema di confisca nei reati societari e minori e Decreto Caivano, la Cassazione sugli accordi di separazione e il Tribunale di Palmi sulla perdita di chance di sopravvivenza.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/zbd9y475>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
Il caso dell'esorcismo di Polistena riguarda la tragica morte di Maria Ilenia Politanò, una neonata di nemmeno due mesi, avvenuta il 12 settembre 1994. Convinti che la bambina fosse posseduta dal demonio, i genitori e alcuni familiari tentarono un rituale di esorcismo, durante il quale la piccola fu brutalmente percossa e maltrattata fino alla morte. Questo evento sconvolse l'intera comunità e suscitò un acceso dibattito a livello nazionale, sollevando questioni legate agli estremismi religiosi e all'abuso sui minori. Dopo l'arresto, tutti i membri della famiglia coinvolti vennero scarcerati tranne Vincenzo Fortini, ritenuto l'esecutore materiale del delitto. Nel 1996, la Corte d'Assise di Palmi assolse tutti e condannò Fortini a 18 anni di carcere. La sedicente maga Yvette Duval, che aveva alimentato le paure della famiglia, fu condannata a 1 anno e 8 mesi di reclusione per truffa, nonostante non fosse presente il giorno dell'omicidio.L'autrice di questo episodio è Moira MissoriQuesta è un'opera di fantasia ispirata da una storia vera. Ogni riferimento a luoghi reali, eventi o personaggi realmente esistiti è rielaborato dall'immaginazione. Gli eventi narrati sono il frutto della creatività dell'autore e qualsiasi somiglianza o discordanza con persone reali, luoghi e eventi accaduti è puramente casuale.
Marcello Anastasi
Marta Lamalfa"L'isola dove volano le femmine"Neri Pozzawww.neripozza.itCon una lingua originale e antica, Marta Lamalfa riporta alla luce un fatto storico dimenticato e ci trasporta in una terra battuta dal vento, minuscola eppure universale.Alicudi, 1903. Caterina guarda il corpo gelido e duro come una crosta di pane di Maria, la sua gemella, e pensa che ora la vita cambierà per sempre. Era Maria a scegliere per lei i pensieri giusti da pensare, e adesso chi lo farà al suo posto? Se l'è portata via un male cattivo e tutti in famiglia – dalla bisnonna che non ci vede più bene ma capisce tutto, a Palmira, la madre che ha per la quarta volta un bambino in pancia ma ha perso la testa per il dolore – pensano sia colpa di Ferdinando, che sconta una pena al Castello di Lipari, e vuole fare la rivoluzione. Ora che Maria non c'è più, anche se la stanza di Caterina si è allargata, la vita è diventata molto più stretta: lavora nei campi di don Nino fino al tramonto, consegna le acciughe sotto sale e aiuta la mamma con le fatiche di casa, aspettando il suo giorno preferito, quello in cui tutti si riuniscono per impastare il pane. Da qualche tempo, però, alle spighe di segale dell'isola sono spuntati dei piccoli corni neri come il carbone, tizzonare le chiamano. All'inizio non s'erano fidati a mangiare quel pane aspro, ma ora non c'è altro, così anche Caterina butta giù quei morsi duri che hanno l'odore della morte. Forse però in quei bocconi grami c'è la chiave per scappare da un presente sempre più solitario e amaro, e raggiungere le majare, le streghe che vivono sull'isola e si librano in cielo, libere nell'ala scura della notte. Caterina non lo sa, ma non è l'unica a vedere cose che poi sfumano nella nebbia. Per lei, come per tutti i settecentotredici arcudari, verrà il momento di scegliere tra la realtà e il sogno.Marta Lamalfa è nata a Palmi, in Calabria, nel 1990. Vive a Roma, dove lavora per un'organizzazione umanitaria. È laureata in Lingue mediorientali, si è specializzata in Editoria e scrittura e ha studiato pianoforte a livello accademico. Ha frequentato il laboratorio annuale della Bottega di Narrazione, scuola di scrittura creativa diretta da Giulio Mozzi e Giorgia Tribuiani.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Il piano per rendere la Senna balneabile è quasi realtà: la sindaca di Parigi Anne Hidalgo si è tuffata nel fiume per testimoniare che le acque sono pronte per accogliere atlete e atleti di alcune discipline olimpiche. Gianumberto Accinelli, entomologo, risponde a una delle domande più comuni: ma quanto vivono le farfalle? Spoiler: dipende. Puoi scriverci a podcast@lifegate.it e trovare tutte le news su www.lifegate.it Rassegna stampa: A Palmi, in Calabria, un impianto di raccolta rifiuti sta bruciando da 5 giorni, Simone Santi L'acqua di rubinetto in Italia è sicura in più del 99 per cento dei casi: lo dimostrano le analisi, Valentina Neri
L'ospite di questa puntata è stato Domenico Parisi , titolare de “ Il fico” presso la tonnara di Palmi e autore del libro “Incontro al futuro
In questo episodio ho parlato con Cristina Solano. Nata a Palmi, romana d'adozione, Cristina ha corso la sua prima ultramaratona nel 2022. Con una passione per le ultra distanze nata di recente e già due 100km sulle gambe (Passatore e Asolo), Cristina ha sicuramente ancora tanto da dare, da testare e da sperimentare ma non si pone mai limiti. L'abbiamo conosciuta meglio con questa intervista in cui ci ha rivelato anche il suo prossimo obiettivo. La video intervista originale è qui: https://youtube.com/live/B3GS03StDPY La musica è "Pushed Away" di Luca Francioso - www.lucafrancioso.com
GIOIA TAURO (REGGIO CALABRIA) - La Guardia di Finanza di Reggio Calabria ha condotto un'importante e complessa attività info-investigativa che ha portato al sequestro di 251 autovetture e della somma di 7.650 dollari canadesi. Le attività, svolte sotto il coordinamento dalla Procura della Repubblica di Palmi, hanno consentito al personale operante di sequestrare i veicoli di grossa cilindrata, seminuovi, di cui alcuni con i dati identificativi contraffatti quasi alla perfezione, appartenenti a note e prestigiose marche automobilistiche ad elevata quotazione commerciale, per un valore complessivo di circa 22 milioni di euro, oggetto di molteplici furti avvenuti nel territorio canadese.(ITALPRESS)
GIOIA TAURO (REGGIO CALABRIA) - La Guardia di Finanza di Reggio Calabria ha condotto un'importante e complessa attività info-investigativa che ha portato al sequestro di 251 autovetture e della somma di 7.650 dollari canadesi. Le attività, svolte sotto il coordinamento dalla Procura della Repubblica di Palmi, hanno consentito al personale operante di sequestrare i veicoli di grossa cilindrata, seminuovi, di cui alcuni con i dati identificativi contraffatti quasi alla perfezione, appartenenti a note e prestigiose marche automobilistiche ad elevata quotazione commerciale, per un valore complessivo di circa 22 milioni di euro, oggetto di molteplici furti avvenuti nel territorio canadese.(ITALPRESS)
GIOIA TAURO (REGGIO CALABRIA) - La Guardia di Finanza di Reggio Calabria ha condotto un'importante e complessa attività info-investigativa che ha portato al sequestro di 251 autovetture e della somma di 7.650 dollari canadesi. Le attività, svolte sotto il coordinamento dalla Procura della Repubblica di Palmi, hanno consentito al personale operante di sequestrare i veicoli di grossa cilindrata, seminuovi, di cui alcuni con i dati identificativi contraffatti quasi alla perfezione, appartenenti a note e prestigiose marche automobilistiche ad elevata quotazione commerciale, per un valore complessivo di circa 22 milioni di euro, oggetto di molteplici furti avvenuti nel territorio canadese.(ITALPRESS)
Toni Gruden je na Palmi de Mallorci obiskal Primoža Rogliča, ki je predstavil svoje načrte za sezono 2024, ob tem je nastala izredna epizoda o pričakovanjih Rogliča in njegovih novih delodajalcev.
Per l'ultima puntata della stagione abbiamo ripercorso il meglio della prima stagione di Croquetas. Una marea di ospiti, gag, risate, commenti, punti alla Croqueta de Oro, Randall, lo Chef Horacio, i Boca-Racing del Gambero, i nomi dei cartoni spagnoli di Borja, l'uomo che viene dal mare Dave Marino, Marco che chiama De Giuseppe per gli scherzi telefonici, il Cumbia di Palmi...grazie a tutti!
Palmi is the most experienced Arctic/Polar expedition guide I know. In this episode Palmi tells the story of when he was hired to lead an expedition crossing Iceland from north to south in the middle of winter. Faced with the worst weather he has ever experienced, everything that could go wrong does go wrong.
Iva Tomlinovic, owner of Zori Timeless Hotel, talks with James Shillinglaw of Insider Travel Report about her newly refurbished hotel in Palmižana on the island of Sveti Klement, just off the coast of the island of Hvar in Croatia. The property began as a well-known and awarded restaurant, frequented by the yachting crowd, but it has now added four luxury villas that feature pools, exquisite decor and highly comfortable accommodations. For more information, visit www.zori.hr. If interested, the original video of this podcast can be found on the Insider Travel Report Youtube channel or by searching for the podcast's title on Youtube.
Nelle aule dei tribunali, dove si presentava in qualità di imputata, entrava sempre prima degli avvocati che la difendevano. A testa alta, con lo sguardo puntato dritto alla corte quasi in segno di sfida. Si chiama Teresa Gallico, attualmente al 41bis dopo esser stata condannata per associazione mafiosa. Si trova nel carcere di massima sicurezza de L'Aquila. Da qui uscirà - salvo ulteriori condanne al termine di altri processi che pure la riguardano - quando avrà ormai 80 anni ma fin da quando era una ragazza si è sporcata le mani, deliberatamente e senza mai esitazione, con gli affari sporchi dell'omonima famiglia. Tutt'altro che clan secondario, quello dei Gallico: attiva fin dagli anni Settanta del secolo scorso questa 'ndrina ha conquistato il potere imponendosi su altre famiglie nel territorio di Palmi, in Calabria. Tolti i "capi" Domenico e Giuseppe che pure condannati all'ergastolo hanno sempre impartito ordini, Teresa Gallico è stata la vera reggente della cosca per anni. Ha gestito gli affari e le estorsioni, rappresentando un modello "unico" di donna di mala sullo scenario criminale calabrese, come racconta, in questa nuova puntata, Alfonso Iadevaia, oggi dirigente della Squadra Mobile di Reggio Calabria. "La Gallico - dice - va oltre le regole della 'ndrangheta stessa".
Tänase saate külaline Riina Aab räägib oma jõulupühadest ja aastavahetusest Briti Neitsisaartel. Riina sõnul on jõulud soojas kliimas ikka väga teistsugused – näiteks tuleb juttu jõuluvanast, kes on riietunud sortsidesse ja plätudesse; kookosepalmi kaunistamisest; ehtsa kuuse ostmisest (mis kahjuks kuivab seal vaid paari päevaga), plastikuisuväljakust; miks ei saa jõulukinkidele raha liialt laristada ning nipist; kuidas meie saatekülaline endale jõulumeeleolu tekitab ja palju muud. Räägime ka aastavahetusest, mida sealmail tähistatakse pigem suurelt. Näiteks rendivad mõned rikkad inimesed selleks puhuks endale isegi privaatsaari! Vestlust juhib Liina Metsküla.
Lo scrittore e matematico Piergiorgio Odifreddi chiude la sesta edizione del Festival nazionale di diritto e letteratura città di Palmi discutendo di Dostoevskij e del demone del gioco, di filosofia e fede. ********************** Palmi 23/5/2019 --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vito-rodolfo-albano7/message
In questa puntata sono stati ospiti: Denise Iacovo assessora alle politiche sociali del Comune di Palmi e Lea Sprizzi consigliere del COA di Palmi e del comitato pari opportunità.
Ďalšie dve čaje z Brightonu! O tom, komu pomohla týždňová prestávka v Premier League., a o tom, komu fandila Alžbera II.. @futbalovy_var ti prináša Fortuna. Produkcia by @zapoofficial NEXT? EŠTE AJ VYZERÁ, ŽE VYPADOL Z PÁNA PRSTEŇOV https://open.spotify.com/episode/728QKJw8wGH5sGwlgcaEBs
Oggi parliamo della leggenda giapponese nota come Tenome. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Serie di interviste raccolte da Radio Eco Sud alle associazioni intervenute durante l'incontro annuale Calabria Condivisa del 4 settembre 2022 che si è tenuto a Palmi press Hotel Stella Maris
Palmi and Nancy Kitti started their career in fashion manufacturing, earning good incomes. But their business was dependent on one source of income. Once that dried up, their financial security vanished overnight. That's when they made the move to real estate investing, as they learned how it could create long term wealth. They started flipping houses in Los Angeles, but also realized the amount of time that was taking them. That's when they migrated to commercial real estate apartment investment and started doing apartment syndication. Today, after just a short time in this arena, they now have over $200 million of assets under management and recently completed a $70 million capital raise. Join the Kitti Sisters and Host Dan Lesniak as they discuss… ∙ Why real estate investing can create long-term wealth ∙ How they translated their skills from fashion manufacturing to apartment syndication ∙ Four different things you want to look at before entering a new market ∙ How rising interest rates are allowing them to purchase properties at lower prices. QUOTES TO SHARE
Episode #32 with Patrick Palmi who is CEO and Founder of Palm TV, which is Africa's first ecommerce marketplace platform for affiliate creators. If you run an online community, Palm TV Store makes it incredibly simple to open an online store with exciting affiliate products to sell to your community at the best retail price.In the last three years, the Palm TV marketplace has generated over US$15 million in GMV for young African creators and affiliate merchandise partners.What We Discuss With Patrick PalmiCan you describe the infrastructure required for a platform to ship products and process payments anywhere in Africa, as well as how you built it?What are some of the nuances unique to African e-commerce?How can African content creators effectively leverage their network and community to create commercial value?Can you describe the process you use to find and integrate reputable suppliers into your platform?And much more...Full show notes and resources can be found here: Unlocking Africa show notesDid you miss my previous episode where I discuss Impact Investing in Africa. Promoting Positive Capital for Development in Africa with Gert van Veldhuisen? Make sure to check it out!Like this show? Please leave us a review here -- even one sentence helps!Connect with Terser on LinkedIn at TerserAdamu, and Twitter @TerserAdamuConnect with Patrick on LinkedIn at PatrickPalmi, and Twitter @palmtvstoreSupport the showDo you want to do business in Africa? Explore the vast business opportunities in African markets and increase your success with ETK Group. Connect with us at www.etkgroup.co.uk or reach out via email at info@etkgroup.co.uk
Daniel Friebe and Lionel Birnie made it to Scalea despite being stuck behind the e-Giro for more than 50 kilometres. Fortunately, the Giro d'Italia peloton was racing a lot less aggressively than yesterday and stage six finished well behind schedule. We unpick the sprint finish and hear from two of the winner's teammates after the finish. We also react to the news of Vincenzo Nibali's impending retirement and hear from his Astana teammate Joe Dombrowski, Nibali's fellow Sicilian Domenico Pozzovivo, the Giro race director Mauro Vegni and Dario Cataldo. Giro dei Vini To order the Selezione Simpatica, head to DVine Cellars. The Cycling Podcast is supported by Supersapiens and Science in Sport. Supersapiens Supersapiens is a continuous glucose monitoring system that helps you make the right fuelling choices. See supersapiens.com Science in Sport For 25% off all your SiS products, go to scienceinsport.com and enter the code SISCP25 at the checkout. MAAP The Cycling Podcast has a new collaboration with MAAP. We will be launching a MAAp + The Cycling Podcast jersey later in the summer but before we reveal the details of that see: maap.cc Better Help If you would like to give online therapy a try, go to betterhelp.com/cycle Friends of the Podcast Sign up as a Friend of the Podcast at thecyclingpodcast.com to listen to more than 60 exclusive episodes. The Cycling Podcast is on Strava The Cycling Podcast was founded in 2013 by Richard Moore, Daniel Friebe and Lionel Birnie.
La sexta etapa entre Palmi y Scalea de 192kms sobre un terreno propicio para llegada masiva se terminó como estaba escrito con un sprint entre los 3 velocistas más rápidos de esta carrera: Cavendish, Ewan y Démare. Fue necesario la foto-finish para determinar el ganador y salió el francés Arnaud Démare como vencedor, repitiendo así su victoria de ayer, y consolidando también su “maglia ciclamino”.
♀ Valoramos la sexta jornada del Giro d'Italia 2022, entre Palmi y Scalea Gana Démare nuevamente con una fotofinish brutal. ⭐ El español Juanpe López mantiene la 'maglia' rosa, 38 segundos por delante de Kamna. ¿Qué os ha parecido la etapa de hoy?
La etapa 5 del Giro de Italia terminó en Messina con victoria para el francés Arnaud Demare del FDJ y superó en el sprint final a Fernando Gaviria que tuvo un desperfecto mecánico que no lo dejó disputar el primer puesto.Así mismo, al terminar la etapa Vicenzo Nibali anunció su retiró esta temporada del ciclismo profesional.La etapa 6 se correrá entre Palmi y Scalea con 192km de recorrido y un premio de montaña de 4ta categoria. El líder sigue siendo el español Juan Pedro Lopez.
Palmi, 13 dicembre 2019 --- Support this podcast: https://anchor.fm/esercizi-spirituali/support
Palmi, 12 dicembre 2019 --- Support this podcast: https://anchor.fm/esercizi-spirituali/support
Palmi, 11 dicembre 2019 --- Support this podcast: https://anchor.fm/esercizi-spirituali/support
Täna on Triinil ja Madisel külas armas kolleeg Triin Palmipuu ehk Palmi, kelle suust lendab kuldset huumorit samas tempos kui Vändra veskitest saelaudu. Juttu tuleb erinevatel reisidel juhtunud äpardustest ning sellest, keda meist millises olukorras on prostituudiks peetud. Näiteks juhtus see Palmiga siis, kui ta oli parajasti 24 tunni jooksul ööbinud nii lennujaamas kui ka 5 tärni hotellis, jõudes tagatipuks ka ühe bordelli voodisse puhkama... Saame teada, mis on korraliku naise käekotis ja ka muud põnevat. Triin käis lisaks veel uue kodumaise täispika homofilmi "Tulilind" esilinastusel ning jagab muljeid.
Täna on Triinil ja Madisel külas armas kolleeg Triin Palmipuu ehk Palmi, kelle suust lendab kuldset huumorit samas tempos kui Vändra veskitest saelaudu. Juttu tuleb erinevatel reisidel juhtunud äpardustest ning sellest, keda meist millises olukorras on prostituudiks peetud. Näiteks juhtus see Palmiga siis, kui ta oli parajasti 24 tunni jooksul ööbinud nii lennujaamas kui ka 5 tärni hotellis, jõudes tagatipuks ka ühe bordelli voodisse puhkama... Saame teada, mis on korraliku naise käekotis ja ka muud põnevat. Triin käis lisaks veel uue kodumaise täispika homofilmi "Tulilind" esilinastusel ning jagab muljeid.
Kirsi Koski-Kujala haastattelee uudelleen Jyrki Palmia. Millaista on lähetystyö nykypäivänä Suomen seurakunnissa?
Kirsi Koski-Kujala haastattelee Fidan apulaistoiminnanjohtajaa Jyrki Palmia. Mitä kaikkea Jyrki on tehnyt elämänsä varrella? Millaista oli lähetystyö Albaniassa kommunismin raunioilla?
Relatore: Girolamo Lazoppina – Avvocato in Palmi e Professore a c. nell'Università “Mediterranea” di Reggio CalabriaProgramma» I caratteri comuni dei diversi tipi societari» La società semplice» La società in nome collettivo» La società in accomandita semplice
Welcome to Season 3 of I Bumped Into. This week I bumped into Patrick Palmi. Patrick is the CEO of Palm TV which reaches over 20 million people across multiple platforms, Palm TV has & continues to host multiple celebrities & influencers. In this episode, Patrick & I chat about: · His Failures in entrepreneurship · How he built Palm TV to reach 20m people · And much more. And as always, In true I Bumped into style we go deep. Thank you to the team at Palm TV for hosting me and allowing me to record in their state of art studios. I keep rising because of people like you. I'm your host, Mnotho Mtshali, I hope you enjoy this episode and I trust you will continue to light up the dark.
Profesor dr Miodrag Zec gost je 162. izdanja prvog srpskog političkog špageti isterna Dobar, loš, zao. Svejevrsna vaskršnja epizoda govori upravo o tome kako nas Vučić VasKrese, sve nas zajedno. Pravi nas ludim o slučaju Doljevac, započinje kao neki dijalog sa svojom opozicijom plus sa Boškom Obradovićem, pederskim fazonom ruši snove gordane Čomič o zakonu o istopolnim zajednicama, i deli nam naše pare iz helikoptera, jer se izbori bliže. Glavne zvezde Magarećeg kutka su sve maestralniji Toma Mona, elitniji DJV, Palma koji donosi sreću, i hrvatske varijante Palmi.
Roberta moved to Vilnius for love. Love for the city. Join our conversation where she shares this love story and her journey moving here due to a series of coincidences - a Lithuanian couchsurfer, an opportunity to visit a friend followed by intentional steps she's taken. She shares what she thinks of Lithuanians, learning the language, the food and her interpretation of the saying "Vilnius is the city where angels fly low". Also, some strange and funny scenarios she's been in, seemingly teaching the people involved a thing or two. We learn about her favorite bars and ways she's been able to meet people there, her travels around the country and her day to day interactions.
#4 | Palmesi a Milano, un gruppo di 'mbuttaturi in visita alla mostra. La Varia e i suoi protagonisti. Essere "animella" nel racconto di Mariachiara che oggi compie diciotto anni. Con "i ragazzi di Palmi", Mariachiara Riotto.
La strage di Gioia Tauro venne causata dal deragliamento del treno direttissimo Palermo-Torino del 22 luglio del 1970, avvenuto a poche centinaia di metri dalla stazione di Gioia Tauro. La sentenza della corte di Assise di Palmi n 3/96 del 27/2/2001 individua come responsabili tre esponenti di Avanguardia Nazionale: Vito Silverini, Vincenzo Caracciolo e Giuseppe Scarcella. Le cause non vennero mai accertate, ma nelle conclusioni della relazione del giudice istruttore del tribunale di Palmi si legge che l'attentato dinamitardo sia l'ipotesi più probabile. Con una direttiva del 22 aprile 2014, tutti i fascicoli relativi a questa strage non sono più coperti dal segreto di Stato e sono perciò liberamente consultabili.
Prima parte- Covid, a che punto siamo e previsioni per i prossimi mesi. Con Pierluigi Lopalco epidemiologo Università di Pisa. A Palmi istituita una zona rossa per un focolaio nel quartiere balneare, ce lo racconta il giornalista Natale Ciappina - Seconda parte - Riaprono le scuole in Francia, stavolta con obbligo di frequenza per tutti. Ci racconta le regole del rientro il nostro corrispondente Francesco Giorgini - Terza parte- Microfono aperto sullo smart workig, oggi torna a parlarne il sindaco di Milano Sala con una lettera al Corriere. Infine decreti sicurezza, maggioranza al lavoro per modificarli. Ci spiega a che punto siamo la senatrice di Leu e presidente del gruppo Misto Loredana De Petris. Con una testimonianza dalla nave Ocean Viking che é tornata in mare per riprendere i salvataggi
Prima parte- Covid, a che punto siamo e previsioni per i prossimi mesi. Con Pierluigi Lopalco epidemiologo Università di Pisa. A Palmi istituita una zona rossa per un focolaio nel quartiere balneare, ce lo racconta il giornalista Natale Ciappina - Seconda parte - Riaprono le scuole in Francia, stavolta con obbligo di frequenza per tutti. Ci racconta le regole del rientro il nostro corrispondente Francesco Giorgini - Terza parte- Microfono aperto sullo smart workig, oggi torna a parlarne il sindaco di Milano Sala con una lettera al Corriere. Infine decreti sicurezza, maggioranza al lavoro per modificarli. Ci spiega a che punto siamo la senatrice di Leu e presidente del gruppo Misto Loredana De Petris. Con una testimonianza dalla nave Ocean Viking che é tornata in mare per riprendere i salvataggi
Prima parte- Covid, a che punto siamo e previsioni per i prossimi mesi. Con Pierluigi Lopalco epidemiologo Università di Pisa. A Palmi istituita una zona rossa per un focolaio nel quartiere balneare, ce lo racconta il giornalista Natale Ciappina - Seconda parte - Riaprono le scuole in Francia, stavolta con obbligo di frequenza per tutti. Ci racconta le regole del rientro il nostro corrispondente Francesco Giorgini - Terza parte- Microfono aperto sullo smart workig, oggi torna a parlarne il sindaco di Milano Sala con una lettera al Corriere. Infine decreti sicurezza, maggioranza al lavoro per modificarli. Ci spiega a che punto siamo la senatrice di Leu e presidente del gruppo Misto Loredana De Petris. Con una testimonianza dalla nave Ocean Viking che é tornata in mare per riprendere i salvataggi
«Ecco cosa accade ai furbetti del reddito di cittadinanza! In Calabria ci sono state 18 denunce per percettori di reddito di cittadinanza che non ne avevano diritto. Tra questi anche la moglie di un boss della 'ndrangheta al 41bis». Lo ha scritto il Movimento 5 Stelle in un post sulla propria pagina Facebook. «Ringraziamo i Carabinieri per il formidabile intervento eseguito con l'Operazione Dike e ricordiamo a tutti che il Reddito di Cittadinanza spetta solo a chi ne ha davvero bisogno», conclude il post. Il danno erariale stimato è di circa 50.000 euro, che i carabinieri hanno segnalato all’Autorità Giudiziaria di Palmi, diretta dal Procuratore Capo Ottavio Sferlazza, e ai competenti uffici dell’Inps, che hanno immediatamente interrotto l’elargizione del sussidio.
Žinios iš Lietuvos ir pasaulio. Vilniuje atidengta atminimo lenta, skirta Lietuvos Persitvarkymo Sąjūdžio steigėjui, Nepriklausomybės Akto signatarui, filosofui Romualdui Ozolui. Seime vyko diskusija „Lietuva be palmių aliejaus – misija (ne)įmanoma?“ Taikomosios dailės ir dizaino muziejuje atidaryta paroda „XX a. mados šedevrai“
ntervista ad Alberto, in arte "Il Belga", che esprime la sua sofferenza psichica usando le rime del rap .. “Ho cominciato a scrivere i miei brani perchè avevo ed ho un disagio psichico, il disturbo bipolare. Avevo perso il lavoro e nel 2008 ho subito un trattamento sanitario obbligatorio; con il rap ho iniziato a parlare di come mi sentivo”...Alberto “Il Belga” vive a Brescia ed è un ascoltatore di Psicoradio. Qualche tempo fa ci ha scritto: voleva raccontare come la musica è stata importante nella sua vita e nell'affrontare la sua malattia. “Nei miei rap racconto come vivo l'insonnia, il disagio fisico e psicologico che ti da la malattia - ci racconta il Belga - Prima consideravo la mia malattia come una condanna che riguardava solo me stesso; invece mi ha aiutato moltissimo viverla in comunità, con persone che avevano problemi anche più gravi dei miei, e li vivevano meglio”...Anche il TSO che Alberto ha subito è diventato un rap. Il titolo “Dal 10 al 23” ricorda le date in cui è stato rinchiuso. “Non è possibile stare senza fare niente 24 ore al giorno come se fossimo nei manicomi, o peggio in centri di concentramento – ci dice - Sono entrato il dieci di dicembre e sono uscito il 23 che nevicava, ho dovuto pregare il medico di farmi rientrare almeno per Natale. Me lo ricordo come se fosse ieri. Mi ha aiutato scrivere la musica; e poi il rap mi ha aiutato a comunicare agli altri quello che mi stava succedendo, e che è ancora uno stigma (…) E' stato un modo per farmi conoscere alle persone che non sapevano che cosa avessi”...“La musica mi ha aiutato profondamente anche in momenti in cui pensavo non dico di farla finita, ma ero giù di tono. anche Quando mi chiudevo in casa e non uscivo per settimane, mi attaccavo al microfono, alla scheda audio a un computer a una tastiera. La musica è la mia anima, la mia ragione di vita. Io sono figlio d'arte, mio padre è un jazzista autodidatta. Non è un mistero che sia malato di Alzhaimer, però suona ancora come se avesse 16 anni. E' impressionante. Quando mi alleno al piano per una o due ore ci sono cose che non riesco a fare, e che lui fa ancora adesso a 76 anni, e questo rappresenta la potenza della musica. Ogni volta che lo sento suonare mi commuovo.”..UN PASSATO DA HIKIKOMORI..Intervista a Yuri Iwasaki, studentessa giapponese, che ai microfoni di Psicoradio ricorda di essere uscita dalla sua camera quando ha capito ed accettato questa condizione. ..“Non so spiegare perché sono diventata hikikomori. Il mio medico diceva che avevo una grande rabbia dentro e non sapevo come esprimerla, però il motivo preciso per cui sono diventata hikikomori non lo so, lo sto ancora cercando. Non avevo fiducia in me stessa e neppure negli altri”..PROFEZIA..Alì dagli Occhi Azzurri..uno dei tanti figli di figli,..scenderà da Algeri, su navi..a vela e a remi. Saranno..con lui migliaia di uomini..coi corpicini e gli occhi..di poveri cani dei padri..sulle barche varate nei Regni della Fame. Porteranno con sé i bambini,..e il pane e il formaggio, nelle carte gialle del Lunedì di Pasqua...Porteranno le nonne e gli asini, sulle triremi rubate ai porti coloniali...Sbarcheranno a Crotone o a Palmi,..a milioni, vestiti di stracci,..asiatici, e di camice americane..P. Paolo Pasolini, Profezia (1962)
ntervista ad Alberto, in arte "Il Belga", che esprime la sua sofferenza psichica usando le rime del rap .. “Ho cominciato a scrivere i miei brani perchè avevo ed ho un disagio psichico, il disturbo bipolare. Avevo perso il lavoro e nel 2008 ho subito un trattamento sanitario obbligatorio; con il rap ho iniziato a parlare di come mi sentivo”...Alberto “Il Belga” vive a Brescia ed è un ascoltatore di Psicoradio. Qualche tempo fa ci ha scritto: voleva raccontare come la musica è stata importante nella sua vita e nell’affrontare la sua malattia. “Nei miei rap racconto come vivo l'insonnia, il disagio fisico e psicologico che ti da la malattia - ci racconta il Belga - Prima consideravo la mia malattia come una condanna che riguardava solo me stesso; invece mi ha aiutato moltissimo viverla in comunità, con persone che avevano problemi anche più gravi dei miei, e li vivevano meglio”...Anche il TSO che Alberto ha subito è diventato un rap. Il titolo “Dal 10 al 23” ricorda le date in cui è stato rinchiuso. “Non è possibile stare senza fare niente 24 ore al giorno come se fossimo nei manicomi, o peggio in centri di concentramento – ci dice - Sono entrato il dieci di dicembre e sono uscito il 23 che nevicava, ho dovuto pregare il medico di farmi rientrare almeno per Natale. Me lo ricordo come se fosse ieri. Mi ha aiutato scrivere la musica; e poi il rap mi ha aiutato a comunicare agli altri quello che mi stava succedendo, e che è ancora uno stigma (…) E’ stato un modo per farmi conoscere alle persone che non sapevano che cosa avessi”...“La musica mi ha aiutato profondamente anche in momenti in cui pensavo non dico di farla finita, ma ero giù di tono. anche Quando mi chiudevo in casa e non uscivo per settimane, mi attaccavo al microfono, alla scheda audio a un computer a una tastiera. La musica è la mia anima, la mia ragione di vita. Io sono figlio d'arte, mio padre è un jazzista autodidatta. Non è un mistero che sia malato di Alzhaimer, però suona ancora come se avesse 16 anni. E’ impressionante. Quando mi alleno al piano per una o due ore ci sono cose che non riesco a fare, e che lui fa ancora adesso a 76 anni, e questo rappresenta la potenza della musica. Ogni volta che lo sento suonare mi commuovo.”..UN PASSATO DA HIKIKOMORI..Intervista a Yuri Iwasaki, studentessa giapponese, che ai microfoni di Psicoradio ricorda di essere uscita dalla sua camera quando ha capito ed accettato questa condizione. ..“Non so spiegare perché sono diventata hikikomori. Il mio medico diceva che avevo una grande rabbia dentro e non sapevo come esprimerla, però il motivo preciso per cui sono diventata hikikomori non lo so, lo sto ancora cercando. Non avevo fiducia in me stessa e neppure negli altri”..PROFEZIA..Alì dagli Occhi Azzurri..uno dei tanti figli di figli,..scenderà da Algeri, su navi..a vela e a remi. Saranno..con lui migliaia di uomini..coi corpicini e gli occhi..di poveri cani dei padri..sulle barche varate nei Regni della Fame. Porteranno con sé i bambini,..e il pane e il formaggio, nelle carte gialle del Lunedì di Pasqua...Porteranno le nonne e gli asini, sulle triremi rubate ai porti coloniali...Sbarcheranno a Crotone o a Palmi,..a milioni, vestiti di stracci,..asiatici, e di camice americane..P. Paolo Pasolini, Profezia (1962)
ntervista ad Alberto, in arte "Il Belga", che esprime la sua sofferenza psichica usando le rime del rap .. “Ho cominciato a scrivere i miei brani perchè avevo ed ho un disagio psichico, il disturbo bipolare. Avevo perso il lavoro e nel 2008 ho subito un trattamento sanitario obbligatorio; con il rap ho iniziato a parlare di come mi sentivo”...Alberto “Il Belga” vive a Brescia ed è un ascoltatore di Psicoradio. Qualche tempo fa ci ha scritto: voleva raccontare come la musica è stata importante nella sua vita e nell’affrontare la sua malattia. “Nei miei rap racconto come vivo l'insonnia, il disagio fisico e psicologico che ti da la malattia - ci racconta il Belga - Prima consideravo la mia malattia come una condanna che riguardava solo me stesso; invece mi ha aiutato moltissimo viverla in comunità, con persone che avevano problemi anche più gravi dei miei, e li vivevano meglio”...Anche il TSO che Alberto ha subito è diventato un rap. Il titolo “Dal 10 al 23” ricorda le date in cui è stato rinchiuso. “Non è possibile stare senza fare niente 24 ore al giorno come se fossimo nei manicomi, o peggio in centri di concentramento – ci dice - Sono entrato il dieci di dicembre e sono uscito il 23 che nevicava, ho dovuto pregare il medico di farmi rientrare almeno per Natale. Me lo ricordo come se fosse ieri. Mi ha aiutato scrivere la musica; e poi il rap mi ha aiutato a comunicare agli altri quello che mi stava succedendo, e che è ancora uno stigma (…) E’ stato un modo per farmi conoscere alle persone che non sapevano che cosa avessi”...“La musica mi ha aiutato profondamente anche in momenti in cui pensavo non dico di farla finita, ma ero giù di tono. anche Quando mi chiudevo in casa e non uscivo per settimane, mi attaccavo al microfono, alla scheda audio a un computer a una tastiera. La musica è la mia anima, la mia ragione di vita. Io sono figlio d'arte, mio padre è un jazzista autodidatta. Non è un mistero che sia malato di Alzhaimer, però suona ancora come se avesse 16 anni. E’ impressionante. Quando mi alleno al piano per una o due ore ci sono cose che non riesco a fare, e che lui fa ancora adesso a 76 anni, e questo rappresenta la potenza della musica. Ogni volta che lo sento suonare mi commuovo.”..UN PASSATO DA HIKIKOMORI..Intervista a Yuri Iwasaki, studentessa giapponese, che ai microfoni di Psicoradio ricorda di essere uscita dalla sua camera quando ha capito ed accettato questa condizione. ..“Non so spiegare perché sono diventata hikikomori. Il mio medico diceva che avevo una grande rabbia dentro e non sapevo come esprimerla, però il motivo preciso per cui sono diventata hikikomori non lo so, lo sto ancora cercando. Non avevo fiducia in me stessa e neppure negli altri”..PROFEZIA..Alì dagli Occhi Azzurri..uno dei tanti figli di figli,..scenderà da Algeri, su navi..a vela e a remi. Saranno..con lui migliaia di uomini..coi corpicini e gli occhi..di poveri cani dei padri..sulle barche varate nei Regni della Fame. Porteranno con sé i bambini,..e il pane e il formaggio, nelle carte gialle del Lunedì di Pasqua...Porteranno le nonne e gli asini, sulle triremi rubate ai porti coloniali...Sbarcheranno a Crotone o a Palmi,..a milioni, vestiti di stracci,..asiatici, e di camice americane..P. Paolo Pasolini, Profezia (1962)
Premjeras su prezidentu dar kartą aptarė atnaujintos Vyriausybės formavimą. Šalies vadovai, nei jų atstovai, susitikimo rezultatų nekomentuoja.Viena kompiuterinius žaidimus kurianti įmonė naudoja Vilniaus Kirtimų gyvenvietėje gyvenančius romus kaip taikinius savo žaidimuose. Prokurorai dėl to pradeda tyrimą. Volodymiro Zelenskio partija turėtų gauti absoliučią daugumą Ukrainos Rados rinkimuose. Šiais metais dėl tarnybos kariuomenėje vengimo nubausti beveik 7 tūkst. Vyrų.Pasaulio krepšinio čempionatui besirengianti Lietuvos vyrų krepšinio rintinė susirinko į stovyklą Palangoje.Palmių aliejaus prakeiksmas. Maždaug pusė produktų, prekybos centruose, turi palmių aliejaus. Vedėjas Deividas Jursevičius.
„Al Jazeera“ virtualios realybės studijoje „Contrast” dirbančios žurnalistės Viktorijos Mickutės filmas apie palmių aliejų interneto medijų oskaruose nominuotas geriausio panoraminio filmo kategorijoje. Kodėl palmių aliejaus verslas toks žalingas – aptarsime su Viktorija. Toliau tęsiame pasakojimų ciklą su Čikagoje gyvenančiais lietuviais. Šį kartą laukia pokalbis su vienos didžiausių vežėjų įmonių Čikagoje vadovu Dominyku Zastarskiu. Laidą veda: Rūta Kupetytė, red. Neringa Gudišauskaitė.
“CODICE ROSSO”: INIZIATIVE LEGISLATIVE CONTRO LA VIOLENZA DOMESTICA – #SvegliatiAvvocaturaNella puntata di oggi parliamo in esclusiva con:Avv. Giovanna SurianoForo di Palmi, Tesoriere nazionale AIGAIntervista a cura di: Avv. Fabrizio CarboneAvv. Mariangela Di BiasePresidente sez. AIGA CampobassoIntervista a cura di: Avv. Fabrizio CarboneCon la conduzione di: Avv. Fabrizio Carbone e Avv. Angelo MarzoRegia: Ornella Sala
Korisliiga All Stars joukkue matkusti viikonloppuna Viroon, ja pelasi siellä All Stars pelin Viro/Latvia liigan joukkuetta vastaa. Tässä extra jaksossa hieman omia, sekä Topias Palmin ja Juho Nenosen fiiliksiä ja mietteitä pelistä ja reissusta. Toivottavasti tässä lyhyessä jaksossa saatte hieman fiilistä miten viikonloppu meni ja mitä pelaajat siitä miettivät!
Dungeons and Dragons, the original RPG, the most imaginative game to ever exist, has been heavily on the minds of the PAR team lately. With their nearest session approaching, Justin, Chris, and special guest Zul talk about the tabletop masterpiece and its many influences on video games today. They also talk more on No Man's Sky, Iconoclasts, and Bomb Chicken. Chris spins quite a yarn about his time spent with Tale of Palmi. #podcast #videogames #videogamepodcast #gaming #gamingpodcast #pressarepeatedly #parpodcast #indie #indiearcade #indiegames #dungeonsanddragons #dnd #nomanssky #iconoclasts #monsterhunter #chasam #okamihd #bombchicken #taleofpalmi #lifeisstrange2
Kaip gauti dvasinių jėgų pasaulyje reikštis?Italams labai svarbi savaitė po Palmių dienos iki Velykų: ketvirtadieniais ir penktadieniais Pietų Italijoje vyksta įspūdingos procesijos, kurios kai kur trunka net visą parą. Į tas procesijas atvyksta piligrimai iš Europos ir net Pietų Amerikos, jų būna apie dvidešimt, trisdešimt tūkstančių. Apie Šv. Velykų šventę Italijoje pasakoja žurnalo „Kelionės“ redaktorė, knygų apie Italiją autorė Dalia Smagurauskaitė ir vertėja iš italų kalbos Ieva Mažeikaitė. „Dievas sukūrė pasaulį žmogui, Dievas sukūrė žmogų. Ir jis nesukūrė viso to taip sudėtingai, kad žmogus negalėtų gyventi. Viskas labai paprasta – tu visą laiką turi galvot, kad tu iš viršaus, iš ten atėjai čia, žemėje reikštis, tu iš viršaus atėjęs reiškies,“– pokalbis su fotomenininku Algirdu Šeškumi.
Kaip gauti dvasinių jėgų pasaulyje reikštis?Italams labai svarbi savaitė po Palmių dienos iki Velykų: ketvirtadieniais ir penktadieniais Pietų Italijoje vyksta įspūdingos procesijos, kurios kai kur trunka net visą parą. Į tas procesijas atvyksta piligrimai iš Europos ir net Pietų Amerikos, jų būna apie dvidešimt, trisdešimt tūkstančių. Apie Šv. Velykų šventę Italijoje pasakoja žurnalo „Kelionės“ redaktorė, knygų apie Italiją autorė Dalia Smagurauskaitė ir vertėja iš italų kalbos Ieva Mažeikaitė. „Dievas sukūrė pasaulį žmogui, Dievas sukūrė žmogų. Ir jis nesukūrė viso to taip sudėtingai, kad žmogus negalėtų gyventi. Viskas labai paprasta – tu visą laiką turi galvot, kad tu iš viršaus, iš ten atėjai čia, žemėje reikštis, tu iš viršaus atėjęs reiškies,“– pokalbis su fotomenininku Algirdu Šeškumi.
Nuovo appuntamento con Border Nights - La notte ai confini in diretta su Web Radio Network: saranno con noi Francesco Toscano autore del libro "Dittatura finanziaria" ed il dott. Mirco Bindi che si occupa di oncologia e alimentazione. Inizio di trasmissione con Federica Francesconi e Paolo Franceschetti per commentare alcuni fatti della settimana.DITTATURA FINANZIARIA: FRANCESCO TOSCANOPrimo collegamento con Francesco Toscano autore de "Dittatura finanziaria" (Uno Editori): Il lavoro intende offrire uno sguardo smaliziato sulla contemporaneità in grado di demistificare il racconto prevalente, che tende a ridurre la “crisi” a mero fatto ecomicistico quasi indipendente dalla volontà degli uomini. A tal fine il lettore verrà “investito” da una serie di approfondimenti che spazieranno dalla macroeconomia alla geopolitica, dalla sociologia alla antropologia, senza trascurare di fare cenno ad alcuni riferimenti “esoterici” in genere indigesti all’establishment presuntivamente illuminista che detiene il potere in tempi di globalizzazione decadente. Il libro tenta di riconoscere in controluce una linea di continuità che lega sotterraneamente l’epopea nazista classica a quella tecnocratica odierna, mettendo in evidenza il ruolo esercitato ieri come oggi da alcune “dottrine segrete” che influenzano l’agire di dinastie di industriali e finanzieri inerzialmente coordinati dentro una cabina di regia globale. Il primo capitolo individua gli elementi costitutivi del fenomeno studiato; il secondo analizza in particolare il caso della Grecia, nazione usata come “cavia da laboratorio” per gli esperimenti dei moderni alchimisti; il terzo spiega i pericoli che l’Europa è chiamata affrontare nel prossimo futuro, mentre in quarto indaga le cointeressenze che esistono fra i promotori del “terrorismo economico” in occidente e i registi del “terrorismo politico” in Medio Oriente. Il libro si chiude con un quinto capitolo che, dopo avere completato la diagnosi, si sforza di offrire possibili rimedi. Francesco Maria Toscano nasce a Gioia Tauro il 28 maggio del 1979. Dopo aver conseguito la maturità classica presso il liceo N. Pizi di Palmi, si iscrive alla facoltà di legge dell’Università degli studi Alma Mater di Bologna, dove si laurea nel marzo del 2004. È avvocato dal 2007. Giornalista pubblicista, ha collaborato con “Gazzetta del Sud”. Nel 2009 ha pubblicato con “Luigi Pellegrini editore” il suo primo libro, “Capolinea”. Attento osservatore della politica italiana e internazionale, curatore di un blog molto seguito (www.ilmoralista.it), e spesso ospite di talk show televisivi. Dal luglio del 2015 al dicembre del 2016 è stato assessore alla Cultura al comune di Gioia Tauro Appassionato anche di sport, ha conseguito a Milano un Master in giornalismo televisivo diretto da Bruno Longhi. Sposato con Viviana, ha due figli.ALIMENTAZIONE E MALATTIA: IL DOTT. MIRCO BINDINella seconda parte il medico Mirco Bindi, autore di molte ricerche sul rapporto tra alimentazione e cancro. Il cibo è la nostra medicina, ma può essere anche la causa che ci fa ammalare. Proprio per questo dobbiamo conoscerne il rapporto stretto tra nutrizione e cancro...per poterlo prevenire. Il progresso scientifico ha permesso alla medicina un salto da gigante, ma nonostante il massiccio impegno economico le malattie aumentano e muoiono persone sempre più giovani. Il motivo di questa situazione sanitaria è sconosciuto e non è spiegato nemmeno con l'inquinamento ambientale dilagante. Non conoscendo la causa, la cura di queste malattie spesso brancola nel buio. Mirco Bindi è Specialista in Radiologia, Patologia generale e Oncologia. Si è laureato in medicina e chirurgia a Siena nel 1975. Ha lavorato per 35 anni nei reparti di Radioterapia e Oncologia medica nel Policlinico di Siena. Dal 1997 al 2000 ha coordinato il servizio domiciliare oncologico della ASL di Siena. Fondatore della onlus Qualità della Vita in Oncologia per l'assistenza ai malati terminali e della Sezione toscana di Psico-Oncologia. Dal 2007 è in pensione e svolge attività filantropica in Thailandia e Cambogia. Dal 2013 segue la dieta vegetale integrale del China Study. Concluderanno la puntata, la ruota libera con Paolo Franceschetti, l'angolo di Barbara Marchand ed il Maestro di Dietrologia
Nuovo appuntamento con Border Nights - La notte ai confini in diretta su Web Radio Network: saranno con noi Francesco Toscano autore del libro "Dittatura finanziaria" ed il dott. Mirco Bindi che si occupa di oncologia e alimentazione. Inizio di trasmissione con Federica Francesconi e Paolo Franceschetti per commentare alcuni fatti della settimana.DITTATURA FINANZIARIA: FRANCESCO TOSCANOPrimo collegamento con Francesco Toscano autore de "Dittatura finanziaria" (Uno Editori): Il lavoro intende offrire uno sguardo smaliziato sulla contemporaneità in grado di demistificare il racconto prevalente, che tende a ridurre la “crisi” a mero fatto ecomicistico quasi indipendente dalla volontà degli uomini. A tal fine il lettore verrà “investito” da una serie di approfondimenti che spazieranno dalla macroeconomia alla geopolitica, dalla sociologia alla antropologia, senza trascurare di fare cenno ad alcuni riferimenti “esoterici” in genere indigesti all’establishment presuntivamente illuminista che detiene il potere in tempi di globalizzazione decadente. Il libro tenta di riconoscere in controluce una linea di continuità che lega sotterraneamente l’epopea nazista classica a quella tecnocratica odierna, mettendo in evidenza il ruolo esercitato ieri come oggi da alcune “dottrine segrete” che influenzano l’agire di dinastie di industriali e finanzieri inerzialmente coordinati dentro una cabina di regia globale. Il primo capitolo individua gli elementi costitutivi del fenomeno studiato; il secondo analizza in particolare il caso della Grecia, nazione usata come “cavia da laboratorio” per gli esperimenti dei moderni alchimisti; il terzo spiega i pericoli che l’Europa è chiamata affrontare nel prossimo futuro, mentre in quarto indaga le cointeressenze che esistono fra i promotori del “terrorismo economico” in occidente e i registi del “terrorismo politico” in Medio Oriente. Il libro si chiude con un quinto capitolo che, dopo avere completato la diagnosi, si sforza di offrire possibili rimedi. Francesco Maria Toscano nasce a Gioia Tauro il 28 maggio del 1979. Dopo aver conseguito la maturità classica presso il liceo N. Pizi di Palmi, si iscrive alla facoltà di legge dell’Università degli studi Alma Mater di Bologna, dove si laurea nel marzo del 2004. È avvocato dal 2007. Giornalista pubblicista, ha collaborato con “Gazzetta del Sud”. Nel 2009 ha pubblicato con “Luigi Pellegrini editore” il suo primo libro, “Capolinea”. Attento osservatore della politica italiana e internazionale, curatore di un blog molto seguito (www.ilmoralista.it), e spesso ospite di talk show televisivi. Dal luglio del 2015 al dicembre del 2016 è stato assessore alla Cultura al comune di Gioia Tauro Appassionato anche di sport, ha conseguito a Milano un Master in giornalismo televisivo diretto da Bruno Longhi. Sposato con Viviana, ha due figli.ALIMENTAZIONE E MALATTIA: IL DOTT. MIRCO BINDINella seconda parte il medico Mirco Bindi, autore di molte ricerche sul rapporto tra alimentazione e cancro. Il cibo è la nostra medicina, ma può essere anche la causa che ci fa ammalare. Proprio per questo dobbiamo conoscerne il rapporto stretto tra nutrizione e cancro...per poterlo prevenire. Il progresso scientifico ha permesso alla medicina un salto da gigante, ma nonostante il massiccio impegno economico le malattie aumentano e muoiono persone sempre più giovani. Il motivo di questa situazione sanitaria è sconosciuto e non è spiegato nemmeno con l'inquinamento ambientale dilagante. Non conoscendo la causa, la cura di queste malattie spesso brancola nel buio. Mirco Bindi è Specialista in Radiologia, Patologia generale e Oncologia. Si è laureato in medicina e chirurgia a Siena nel 1975. Ha lavorato per 35 anni nei reparti di Radioterapia e Oncologia medica nel Policlinico di Siena. Dal 1997 al 2000 ha coordinato il servizio domiciliare oncologico della ASL di Siena. Fondatore della onlus Qualità della Vita in Oncologia per l'assistenza ai malati terminali e della Sezione toscana di Psico-Oncologia. Dal 2007 è in pensione e svolge attività filantropica in Thailandia e Cambogia. Dal 2013 segue la dieta vegetale integrale del China Study. Concluderanno la puntata, la ruota libera con Paolo Franceschetti, l'angolo di Barbara Marchand ed il Maestro di Dietrologia
Ottavo appuntamento del nuovo ciclo “Lezioni di antimafia” ideato dalla Scuola di Formazione “Antonino Caponnetto” e coordinato da Lele Liguori. La lezione è stata tenuta da Gaetano Saffioti, imprenditore di Palmi (Reggio Calabria). La sua è una storia di liberazione, di riscatto dal potere criminale della ‘ndrangheta. Una storia “normale”, “semplice”, senza eroismi, ci tiene a sottolineare. Gaetano Saffioti, dopo anni di minacce, estorsioni, ricatti da parte degli uomini della ‘ndrangheta, decide nel 2002 di denunciare alla magistratura gli esponenti delle famiglie criminali che lo taglieggiano. Dopo quella denuncia – racconta l'imprenditore calabrese - «sono diventato un uomo libero», libero di scegliere anche di non abbandonare la sua Palmi: «ho voluto restare nella mia terra per dimostrare di essere una risorsa». Da quel 2002 Gaetano Saffioti vive sotto scorta con la sua azienda – oggi ritornata ad essere florida, dopo un primo momento di crisi – trasformata in quello che l'imprenditore calabrese ha descritto come un «un bunker, un avamposto in terra di ‘ndrangheta». La sua libertà di scegliere, la sua decisione di dire no alle vessazioni delle famiglie mafiose è lontana dai luoghi comuni dell'eroismo. «Non pensate che io sia un eroe o sia coraggioso. Io sono solo una persona normale», dice. «Se pensate di avere paura, la paura di ritorsioni, di perdita di denaro, degli affetti, del lavoro, sappiate che la paura non si vince con il coraggio. Per vincere la paura serve una paura più forte. Allora: cosa ti fa più paura? Le ritorsioni, perdere il lavoro oppure fa più paura avere sulla coscienza il non aver fatto niente per cambiare le cose e lasciare in eredità per chi verrà dopo di te questo mondo malato? Nel mio caso è stata la seconda cosa». La lezione di Gaetano Saffioti si è svolta nell'Auditorium di Radio Popolare il 26 aprile 2017.
Ottavo appuntamento del nuovo ciclo “Lezioni di antimafia” ideato dalla Scuola di Formazione “Antonino Caponnetto” e coordinato da Lele Liguori. La lezione è stata tenuta da Gaetano Saffioti, imprenditore di Palmi (Reggio Calabria). La sua è una storia di liberazione, di riscatto dal potere criminale della ‘ndrangheta. Una storia “normale”, “semplice”, senza eroismi, ci tiene a sottolineare. Gaetano Saffioti, dopo anni di minacce, estorsioni, ricatti da parte degli uomini della ‘ndrangheta, decide nel 2002 di denunciare alla magistratura gli esponenti delle famiglie criminali che lo taglieggiano. Dopo quella denuncia – racconta l'imprenditore calabrese - «sono diventato un uomo libero», libero di scegliere anche di non abbandonare la sua Palmi: «ho voluto restare nella mia terra per dimostrare di essere una risorsa». Da quel 2002 Gaetano Saffioti vive sotto scorta con la sua azienda – oggi ritornata ad essere florida, dopo un primo momento di crisi – trasformata in quello che l'imprenditore calabrese ha descritto come un «un bunker, un avamposto in terra di ‘ndrangheta». La sua libertà di scegliere, la sua decisione di dire no alle vessazioni delle famiglie mafiose è lontana dai luoghi comuni dell'eroismo. «Non pensate che io sia un eroe o sia coraggioso. Io sono solo una persona normale», dice. «Se pensate di avere paura, la paura di ritorsioni, di perdita di denaro, degli affetti, del lavoro, sappiate che la paura non si vince con il coraggio. Per vincere la paura serve una paura più forte. Allora: cosa ti fa più paura? Le ritorsioni, perdere il lavoro oppure fa più paura avere sulla coscienza il non aver fatto niente per cambiare le cose e lasciare in eredità per chi verrà dopo di te questo mondo malato? Nel mio caso è stata la seconda cosa». La lezione di Gaetano Saffioti si è svolta nell'Auditorium di Radio Popolare il 26 aprile 2017.
Ottavo appuntamento del nuovo ciclo “Lezioni di antimafia” ideato dalla Scuola di Formazione “Antonino Caponnetto” e coordinato da Lele Liguori. La lezione è stata tenuta da Gaetano Saffioti, imprenditore di Palmi (Reggio Calabria). La sua è una storia di liberazione, di riscatto dal potere criminale della ‘ndrangheta. Una storia “normale”, “semplice”, senza eroismi, ci tiene a sottolineare. Gaetano Saffioti, dopo anni di minacce, estorsioni, ricatti da parte degli uomini della ‘ndrangheta, decide nel 2002 di denunciare alla magistratura gli esponenti delle famiglie criminali che lo taglieggiano. Dopo quella denuncia – racconta l’imprenditore calabrese - «sono diventato un uomo libero», libero di scegliere anche di non abbandonare la sua Palmi: «ho voluto restare nella mia terra per dimostrare di essere una risorsa». Da quel 2002 Gaetano Saffioti vive sotto scorta con la sua azienda – oggi ritornata ad essere florida, dopo un primo momento di crisi – trasformata in quello che l’imprenditore calabrese ha descritto come un «un bunker, un avamposto in terra di ‘ndrangheta». La sua libertà di scegliere, la sua decisione di dire no alle vessazioni delle famiglie mafiose è lontana dai luoghi comuni dell’eroismo. «Non pensate che io sia un eroe o sia coraggioso. Io sono solo una persona normale», dice. «Se pensate di avere paura, la paura di ritorsioni, di perdita di denaro, degli affetti, del lavoro, sappiate che la paura non si vince con il coraggio. Per vincere la paura serve una paura più forte. Allora: cosa ti fa più paura? Le ritorsioni, perdere il lavoro oppure fa più paura avere sulla coscienza il non aver fatto niente per cambiare le cose e lasciare in eredità per chi verrà dopo di te questo mondo malato? Nel mio caso è stata la seconda cosa». La lezione di Gaetano Saffioti si è svolta nell’Auditorium di Radio Popolare il 26 aprile 2017.
Ottavo appuntamento del nuovo ciclo “Lezioni di antimafia” ideato dalla Scuola di Formazione “Antonino Caponnetto” e coordinato da Lele Liguori. La lezione è stata tenuta da Gaetano Saffioti, imprenditore di Palmi (Reggio Calabria). La sua è una storia di liberazione, di riscatto dal potere criminale della ‘ndrangheta. Una storia “normale”, “semplice”, senza eroismi, ci tiene a sottolineare. Gaetano Saffioti, dopo anni di minacce, estorsioni, ricatti da parte degli uomini della ‘ndrangheta, decide nel 2002 di denunciare alla magistratura gli esponenti delle famiglie criminali che lo taglieggiano. Dopo quella denuncia – racconta l’imprenditore calabrese - «sono diventato un uomo libero», libero di scegliere anche di non abbandonare la sua Palmi: «ho voluto restare nella mia terra per dimostrare di essere una risorsa». Da quel 2002 Gaetano Saffioti vive sotto scorta con la sua azienda – oggi ritornata ad essere florida, dopo un primo momento di crisi – trasformata in quello che l’imprenditore calabrese ha descritto come un «un bunker, un avamposto in terra di ‘ndrangheta». La sua libertà di scegliere, la sua decisione di dire no alle vessazioni delle famiglie mafiose è lontana dai luoghi comuni dell’eroismo. «Non pensate che io sia un eroe o sia coraggioso. Io sono solo una persona normale», dice. «Se pensate di avere paura, la paura di ritorsioni, di perdita di denaro, degli affetti, del lavoro, sappiate che la paura non si vince con il coraggio. Per vincere la paura serve una paura più forte. Allora: cosa ti fa più paura? Le ritorsioni, perdere il lavoro oppure fa più paura avere sulla coscienza il non aver fatto niente per cambiare le cose e lasciare in eredità per chi verrà dopo di te questo mondo malato? Nel mio caso è stata la seconda cosa». La lezione di Gaetano Saffioti si è svolta nell’Auditorium di Radio Popolare il 26 aprile 2017.
Ottavo appuntamento del nuovo ciclo “Lezioni di antimafia” ideato dalla Scuola di Formazione “Antonino Caponnetto” e coordinato da Lele Liguori. La lezione è stata tenuta da Gaetano Saffioti, imprenditore di Palmi (Reggio Calabria). La sua è una storia di liberazione, di riscatto dal potere criminale della ‘ndrangheta. Una storia “normale”, “semplice”, senza eroismi, ci tiene a sottolineare. Gaetano Saffioti, dopo anni di minacce, estorsioni, ricatti da parte degli uomini della ‘ndrangheta, decide nel 2002 di denunciare alla magistratura gli esponenti delle famiglie criminali che lo taglieggiano. Dopo quella denuncia – racconta l’imprenditore calabrese - «sono diventato un uomo libero», libero di scegliere anche di non abbandonare la sua Palmi: «ho voluto restare nella mia terra per dimostrare di essere una risorsa». Da quel 2002 Gaetano Saffioti vive sotto scorta con la sua azienda – oggi ritornata ad essere florida, dopo un primo momento di crisi – trasformata in quello che l’imprenditore calabrese ha descritto come un «un bunker, un avamposto in terra di ‘ndrangheta». La sua libertà di scegliere, la sua decisione di dire no alle vessazioni delle famiglie mafiose è lontana dai luoghi comuni dell’eroismo. «Non pensate che io sia un eroe o sia coraggioso. Io sono solo una persona normale», dice. «Se pensate di avere paura, la paura di ritorsioni, di perdita di denaro, degli affetti, del lavoro, sappiate che la paura non si vince con il coraggio. Per vincere la paura serve una paura più forte. Allora: cosa ti fa più paura? Le ritorsioni, perdere il lavoro oppure fa più paura avere sulla coscienza il non aver fatto niente per cambiare le cose e lasciare in eredità per chi verrà dopo di te questo mondo malato? Nel mio caso è stata la seconda cosa». La lezione di Gaetano Saffioti si è svolta nell’Auditorium di Radio Popolare il 26 aprile 2017.
Ottavo appuntamento del nuovo ciclo “Lezioni di antimafia” ideato dalla Scuola di Formazione “Antonino Caponnetto” e coordinato da Lele Liguori. La lezione è stata tenuta da Gaetano Saffioti, imprenditore di Palmi (Reggio Calabria). La sua è una storia di liberazione, di riscatto dal potere criminale della ‘ndrangheta. Una storia “normale”, “semplice”, senza eroismi, ci tiene a sottolineare. Gaetano Saffioti, dopo anni di minacce, estorsioni, ricatti da parte degli uomini della ‘ndrangheta, decide nel 2002 di denunciare alla magistratura gli esponenti delle famiglie criminali che lo taglieggiano. Dopo quella denuncia – racconta l’imprenditore calabrese - «sono diventato un uomo libero», libero di scegliere anche di non abbandonare la sua Palmi: «ho voluto restare nella mia terra per dimostrare di essere una risorsa». Da quel 2002 Gaetano Saffioti vive sotto scorta con la sua azienda – oggi ritornata ad essere florida, dopo un primo momento di crisi – trasformata in quello che l’imprenditore calabrese ha descritto come un «un bunker, un avamposto in terra di ‘ndrangheta». La sua libertà di scegliere, la sua decisione di dire no alle vessazioni delle famiglie mafiose è lontana dai luoghi comuni dell’eroismo. «Non pensate che io sia un eroe o sia coraggioso. Io sono solo una persona normale», dice. «Se pensate di avere paura, la paura di ritorsioni, di perdita di denaro, degli affetti, del lavoro, sappiate che la paura non si vince con il coraggio. Per vincere la paura serve una paura più forte. Allora: cosa ti fa più paura? Le ritorsioni, perdere il lavoro oppure fa più paura avere sulla coscienza il non aver fatto niente per cambiare le cose e lasciare in eredità per chi verrà dopo di te questo mondo malato? Nel mio caso è stata la seconda cosa». La lezione di Gaetano Saffioti si è svolta nell’Auditorium di Radio Popolare il 26 aprile 2017.
1- "IL PROCESSO PENALE QUALE CIFRA DI CIVILTA' DI UN POPOLO"Ne parlerà ai nostri microfoni l'Avv. Armando Veneto, Avvocato del Foro di Palmi, eletto per acclamazione Presidente del Consiglio Nazionale dei Presidenti delle Camere Penali.Intervista a cura di Manuela Leuzzi.2- MAURO Corona – “la via del Sole” intervista a cura di Clara Mazzarella3- "Lo sai che" di Pino Gallo – curiosità dal mondo del diritto e dalla società;4- Intervista all' Avv. Giuseppe Recupero Presidente COA di Urbino; (Notizie, iniziative ed informazioni dalle zone del terremoto)NEWS: L’ “AMBROGINO D’ORO” conferito all’Ordine degli Avvocati di Milano.5- "Tax" di Giovambattista Giovanni Palumbo;6- "Diritto Sportivo" di Carlo Rombola'7- "Il web" secondo Valentino Spataro in Caffè 2.0;8- In diretta con Avv. Nicola Gargano COA Bari - chiacchiere intorno al PCT;9- "Radio Corso Atti e Pareri" di Vincenzo Grieco10- "Animali&Diritto": L'adozione anche per loro con Giorgia Cigalla
Con: Celeste Logiacco (Cgil Gioia Tauro), avv. Graziella De Masi, (Ass. Multiculturale OMNIA), Arturo Lavorato (coord. SOS Rosarno), Andrea Il Grande, agrumicultore (cooperativa biologica "I Frutti del sole"), Giuseppe Creazzo (Procuratore di Firenze, ma all'epoca della rivolta , Procuratore capo di Palmi), Lamine Niang (bracciante senegalese), Elisabetta Tripodi (ex sindaco di Rosarno), Alessia Mancuso (coord. Emergency)
Itinerari pasquali fra arte e natura - La magia dei castelli: dal Trentino all'Emilia alla Puglia - Caccia al tesoro in parchi e giardini - Tutti in bici - In alto i calici con i vini d'oltralpe - A Palmi una targa per Vittorio Gassman - La "Casa di Andrea" per i piccoli malati
1A PARTE.Ancora Medio Oriente il nostro argomento di apertura.Parleremo poi con Emanuele Crescenti Procuratore aggiunto di Palmi.Sud 50 anni di solitudine,il libro.
Jesen je tu.Nova sezona Poddaje se začenja.Nastavite svoje zvočne predvajalnike...O čem pa danes? Zbirka mehanskih ugank Jerry Slocum.Kaj so mehanske uganke? Na voljo je tudi virtualna verzija zbirke.Učimo se zemljepisa: kje je Palma in kje je Palmi?(prvi zvočni posnetek nove sezone)