Comune in Campania, Italy
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A Rozzano, comune a sud di Milano, vivono 41 mila persone, di cui quasi la metà nelle case di edilizia residenziale pubblica. La fama della città è spesso condizionata da stereotipi e, da quando è stata inserita nel decreto “Caivano-bis”, viene sempre più spesso associata alla delinquenza e alla malavita. Chi ci vive però racconta una città diversa, fatta di una rete forte di associazioni, di collaborazione e di apertura. Siamo andati a Rozzano per capire che cosa prevede il decreto “Caivano-bis”, quali effetti potrebbe avere sul territorio e che cosa ne pensano gli abitanti. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky. Episodio scritto da Micol Maccario, prodotto da Jessica Mariana Masucci. Link utili: Rozzano non vuole essere la Caivano del Nord CREDIT BRANI “Right On Target” di Lemonmusicstudio “Mississipi blues” di Roybushband “Dark blues” di Roybushband
Punto y final a otra interesante, aunque corta, semana de radio.Tan sólo dos programas, pero quizás los más importantes desdeque existe AIRE FRESCO, hace ocho años y medio. Hemosinaugurado nuestra presencia diaria a través de Gran Vía radio ysus más de 30 canales repartidos por toda España, al tiempo quemantenido nuestra presencia en los 21 diales de Informa Radio.Un programa en el que nos hemos hecho eco de la situación quese está creando en torno a la delegada del gobierno en lacomunidad valenciana, después de su declaración judicial dellunes, en la que se le ha dado la vuelta a todo lo que sepresuponía hasta ese momento. El PP de la Comunidad y elgobierno de Mazón presumen ahora de haber dicho siempre laverdad, en detrimento de quien ha quedado bastante malretratada.En el capítulo de invitados, un lujo. Hemos contado con laparticipación del adjunto a la dirección de www.vozpopuli.com,Isaac Blasco, que nos ha ayudado a repasar y entender lostitulares que marcan la potente y extraña actualidad, a horas deque de comienzo los días más importantes de la Semana Santa.También hemos contado con el periodista, abogado y escritor,Alfonso merlos, hoy para tratar sobre la problemática que se haadueñado del segmento de los alquileres turísticos, injustamentetratados, cada día peor por una administración que no quiereentender que ese no es el camino porque podemos estarmatando, sin quererlo, a la gallina de los huevos de oro.Francisco González, abogado penalista, nos ha aportado comosiempre pleno conocimiento sobre temas judiciales que asedianla actualidad nacional, ofreciendo puntos de vista difícilmenteescuchables o leíbles en ningún otro medio de comunicación,para dar paso a continuación a un radical cambio en el contenidodel programa, con dos temas mucho más culturales y decontenido bien distinto a la plena actualidad. Federico Caivanonos ha presentado el evento “Conexión Profunda” que sedesarrolla durante ocho días en la provincia de Alicante y que yo,no me perdería. Búscalo y empápate de esta gran posibilidadpara reenfocar tu vida y salirte definitivamente de esa aplastantecotidianidad.El punto y final lo hemos puesto de la mejor manera posible,conectando por última vez y cuando están apenas a dos jornadasde cumplir con su propósito, con los peregrinos que salieron hace38 días desde Benidorm hacia Santiago para cumplir con el 25aniversario de este¡a trayectoria, Álvaro Lazaga y FernandoEscudero.
A Caivano - comune alle porte di Napoli - c'è il rischio diossina dopo che ieri pomeriggio (9 aprile) è divampato un vasto incendio che ha divorato la Chimpex Industriale Spa, nota fabbrica di prodotti chimici della zona.
Inoltre, ispezioni fiscali e antiriciclaggio, danno ingiusto e intelligenza artificiale, la Consulta sul percorso di rieducazione del minore previsto dal c.d. Decreto Caivano.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/5f99chs3>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
NAPOLI (ITALPRESS) - "Giorgia Meloni ha dato una grandissima dimostrazione di attenzione da parte del Governo e ha allineato tutto il Consiglio dei Ministri intorno a un progetto di ricucitura del territorio periferico italiano”. Così il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, a margine della posa della prima pietra del “Nuovo Polo della Cultura” a Caivano. xc9/sat
NAPOLI (ITALPRESS) - "Giorgia Meloni ha dato una grandissima dimostrazione di attenzione da parte del Governo e ha allineato tutto il Consiglio dei Ministri intorno a un progetto di ricucitura del territorio periferico italiano”. Così il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, a margine della posa della prima pietra del “Nuovo Polo della Cultura” a Caivano. xc9/sat
La rassegna stampa di oggi, lunedì 10 marzo, è letta da Cecilia Ferrara giornalista di FarWest e autrice assieme a Angela Gennaro di "Perdersi in Europa senza famiglia". DOVE ASCOLTARLA: Spotify , Apple Podcast , Spreaker e naturalmente sul nostro sito www.sveja.it Le notizie che non ci sono in stampa: la protesta contro il porto crocieristico di Fiumicino ed in particolare contro l'incredibile muro che separa la spiaggia dal mare sorto la notte del 3 marzo. Si trova nella edizione online del Corriere della Sera e su Fanpage. Sul Manifesto di ieri il racconto del corteo transfemminista romano dell'8 marzo al grido di 'Vogliamo tutt'altro' la risposta al decreto del governo sul femminicidio. Un giudice minorile impugna il decreto Caivano di fronte alla Consulta avvertendo anche la presidente del Consiglio e i presidenti di Camera e Senato. Il giudice deve poter decidere se è possibile la messa alla prova anche nei casi di stupri di gruppo. Lo leggiamo da Repubblica mentre il Messaggero ci racconta di Casal Del Marmo, il carcere minorile di Roma che scoppia con il doppio dei detenuti che sarebbe adibito ad ospitare. Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.La sigla di Sveja è di Mattia CarratelloFoto di Lorenzo Boffa.Vuoi sostenerci con una piccola donazione? Ora basta un click! La rassegna stampa torna domani con Sara Bruno!
Gli abitanti del quartiere romano del Quarticciolo, una delle cinque zone d'Italia dove sarà applicato il decreto Caivano, accusano le istituzioni di voler militarizzare gli sfratti con la scusa del ripristino della legalità. Con Zercolacare, autore di fumetti.Andrew Tate, influencer anglo-statunitense arrestato due anni e mezzo fa in Romania, è stato autorizzato a lasciare il paese ed è volato negli Stati Uniti. Con Leonardo Bianchi, giornalistaOggi parliamo anche di:Film • Noi e loro di Delphine e Muriel CoulinCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Oltre la retata.Il Quarticciolo ha un piano. E no, non è quello del modello Caivano. Appuntamento al corteo di sabatoEra il pomeriggio del 18 gennaio quando centinaia di persone si sono ritrovate davanti all'ex-questura, in piazza del Quarticciolo, a manifestare contro l'esportazione del cosiddetto modello Caivano. Proprio l'ex-questura, a rischio sgombero, è ormai un luogo simbolo della resistenza di un quartiere che negli ultimi mesi occupa tutte le prime pagine dei quotidiani locali. Ma in che modo si racconta il Quarticciolo? Si dà spazio alle voci che lo animano, alla complessità che lo abita, alle presenze che si impongono alla desertificazione o, piuttosto, si soffia sul fuoco smontando pezzo per pezzo le alternative che ostinatamente si fanno spazio? Dall'emergenza abitativa allo spaccio di crack, come molte periferie romane anche il Quarticciolo subisce decenni di abbandono e, quindi, le sue drammatiche conseguenze. I problemi ci sono e no, non vengono negati. L'esperienza sociale e politica del Quarticciolo racconta che si dovrebbe diffidare di risposte semplici a domande complesse. Dispiegare forze di polizia mentre si chiudono consultori e plessi scolastici, aumentare le videocamere mentre si tolgono presidi sociali, tenere chiuse le serrande mentre si sgomberano case e dopo-scuola, arrestare, reprimere, minacciare: niente di tutto questo renderà questi luoghi più sicuri. Se l'obiettivo del governo sembra quello di voler rendere il Quarticciolo e le altre “periferie d'Italia” luoghi sempre più isolati e ancora più terrorizzati e terrorizzanti, il quartiere non ci sta: domani, sabato 1° marzo, tornerà in piazza. Perchè il Quarticciolo ha ancora qualcosa da dire sul proprio destino. E da urlare. Il Fuori Porta di oggi, curato per Sveja da Alessandro Coltré, Marica Fantauzzi e Angela Gennaro mette insieme alcune di queste voci resistenti, con il montaggio e la post-produzione di Luca Tommasini e le foto di Miriam Aly. Si ringraziano il Comitato del Quarticciolo e Daniele Leppe.Sveja è un progetto di comunicazione indipendente sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne.
Inoltre, le sentenze della Consulta in tema di confisca nei reati societari e minori e Decreto Caivano, la Cassazione sugli accordi di separazione e il Tribunale di Palmi sulla perdita di chance di sopravvivenza.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/zbd9y475>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
PALERMO (ITALPRESS) - “Tutti gli attori coinvolti si stanno muovendo in maniera sinergica, questa è una cosa molto importante, la sinergia istituzionale, che si sta mettendo in campo per raggiungere rapidamente gli obiettivi che l'ente locale, il Comune, ha individuato per il quartiere di Borgo Nuovo. Questa chiesa ormai è diventata il simbolo della rinascita e della riqualificazione del quartiere”. Così il commissario nazionale, prefetto Fabio Ciciliano, nella chiesa di San Paolo Apostolo, a margine della presentazione degli obiettivi di rigenerazione e riqualificazione del quartiere Borgo Nuovo di Palermo, grazie al progetto finanziato dal Governo nazionale sul modello Caivano. Presente, tra gli altri, il sindaco Roberto Lagalla. “Ci sono azioni di riqualificazione infrastrutturale, come è ovvio, che saranno messe in campo insieme all'ente locale, quindi insieme al Comune - sottolinea Ciciliano -. Ci saranno altre azioni di riqualificazione sociale, altrettanto importanti che verranno fatte con la comunità locale, quindi con il quartiere, con le parrocchie, perché ovviamente la riqualificazione sociale è una cosa che dura molto di più della durata di un commissariamento e di un commissario ed è su questo che noi dobbiamo cercare di muoverci perché nelle logiche di medio-lungo periodo avremo la possibilità di valutare e analizzare quelle che poi saranno le crescite e le riqualificazioni del quartiere dal punto di vista sociale”. Sul modello Caivano, Ciciliano spiega: “In realtà è una cosa più di carattere giornalistico, nel senso che Caivano non nasce come modello, è fondamentalmente un approccio che è nato con la sinergia istituzionale come è stata riprodotta qui su questo splendido territorio della città di Palermo. E' fondamentale fare sintesi per fare il bene delle comunità. Interventi nel dettaglio? Ci sono diverse azioni come come rifacimento della Chiesa, ci sono anche delle altre però fino a che non limiamo in maniera precisa quelle che poi sono le attività, io preferirei non condividerle, se non dopo l'approvazione del Consiglio dei Ministri”. Sui tempi: “La struttura finisce il 31 dicembre 2027, quindi entro il 31 dicembre 2027 dobbiamo avere finito tutto”. xd6/vbo/gtr
PALERMO (ITALPRESS) - “Per il quartiere Borgo Nuovo, nell'ambito del provvedimento auspicato da parte del Governo di intervenire su alcune aree degradate delle città metropolitane del paese, l'investimento è di 25 milioni di euro, ai quali vanno aggiunti oltre 15 milioni di euro di risorse nella disponibilità del Comune”. Così il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, nella chiesa di San Paolo Apostolo, in piazza San Paolo, a Borgo Nuovo, a margine della presentazione degli obiettivi di rigenerazione e riqualificazione del quartiere, grazie al progetto finanziato dal Governo nazionale sul modello Caivano, alla presenza del commissario nazionale, il prefetto Fabio Ciciliano. “Il grande vantaggio - sottolinea il primo cittadino - è quello di potere godere di una struttura commissariale che evidentemente facilita i percorsi e i processi autorizzativi. Siamo qui per continuare un percorso iniziato nello scorso mese di novembre alla presenza del Ministro Abodi, che io ringrazio per l'impegno che ha posto insieme a tutto il Governo e al Ministro Musumeci della protezione civile in questa iniziativa. Ma soprattutto vorrei dire che è un'iniziativa che stiamo proponendo alla presenza del contributo attivo del quartiere, le associazioni, la scuola, la parrocchia, tutti quei punti di riferimento locali che evidentemente ci aiuteranno a definire al meglio la progettazione degli interventi che già oggi cominceremo a discutere e che presenteremo al Governo nei tempi che il Governo stesso ci ha imposto”. xd6/vbo/gtr
La rassegna di oggi, martedì 11 febbraio, è a cura di Marica Fantauzzi - Su Repubblica la protesta del collettivo studentesco del Rossellini: sospeso l'incontro con il Senatore di FDI Roberto Menia in occasione della Giornata del Ricordo. «La scuola, in una democrazia, a differenza dei regimi, non è il luogo in cui si fa propaganda politica, ma è invece il luogo in cui si rende le persone libere di farsi una propria coscienza politica». - Sul Corriere presentato ai sindacati un documento dell'Ama per redistribuire il personale: viene denunciato l'assenteismo che però, secondo i sindacati, nulla ha a che fare con la mancata garanzia del servizio. - Quarticciolo: il Tempo pubblica un editoriale commosso ma non commovente dedicato al modello Caivano e alle sue (dubbie) potenzialità. Nel frattempo, la sinistra parlamentare invita Walter Veltroni a parlare di sicurezza in città. Ma c'è chi, come Santoro sul Manifesto, ricorda la sua campagna securitaria da sindaco di Roma. - Lettera di Alba Rohrwacher e Saverio Costanzo per salvare i cinema a Roma guardando al modello parigino. - Chiude l'ennesima libreria indipendente a Roma: Bookish saluta la città. Foto di Luca DammiccoSveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.La sigla di Sveja è di Mattia CarratelloA domani con Cecilia Ferrara
PALERMO (ITALPRESS) - “La violenza nel caso dei giovani è indice di un disagio e i dati sono sempre in continua crescita, tanto più in determinate fasce sociali e ancora più post-Covid. La prevenzione in questo campo è quella di fare grande attenzione sin dai primi anni di vita, quindi nelle scuole, questo è importante: la presenza di medici, neuropsichiatri e pediatri e bisogna formare i medici a poter cogliere quelli che sono i primi segnali di un disagio”. Così Toti Amato, presidente dell'Ordine dei Medici di Palermo, a margine del convegno "I giovani e la violenza: un fenomeno in aumento?", organizzato dall'Omceo di Palermo e dal Centro Studi Giuridici e Sociali Cesare Terranova in memoria di Francesca Morvillo. “Per quanto ci sia un decreto Caivano - aggiunge -, si promettono tante cose, ma alla fine manca il personale, mancano i medici. E' importante fare rete, ma mancano i medici. Uno dei dati è che c'è come statistica un neuropsichiatra infantile ogni 12.000 abitanti. Insomma, credo che siano numeri veramente irrisori. Serve un lavoro forte di collaborazione tra scuola e sanità. Probabilmente rilancio un'idea, un pensiero che già in Sicilia si era lanciato 5-6 anni fa: quello di riportare il medico o una figura sanitaria stabile nelle scuole”. xd6/vbo/gtr
PALERMO (ITALPRESS) - “La violenza nel caso dei giovani è indice di un disagio e i dati sono sempre in continua crescita, tanto più in determinate fasce sociali e ancora più post-Covid. La prevenzione in questo campo è quella di fare grande attenzione sin dai primi anni di vita, quindi nelle scuole, questo è importante: la presenza di medici, neuropsichiatri e pediatri e bisogna formare i medici a poter cogliere quelli che sono i primi segnali di un disagio”. Così Toti Amato, presidente dell'Ordine dei Medici di Palermo, a margine del convegno "I giovani e la violenza: un fenomeno in aumento?", organizzato dall'Omceo di Palermo e dal Centro Studi Giuridici e Sociali Cesare Terranova in memoria di Francesca Morvillo. “Per quanto ci sia un decreto Caivano - aggiunge -, si promettono tante cose, ma alla fine manca il personale, mancano i medici. E' importante fare rete, ma mancano i medici. Uno dei dati è che c'è come statistica un neuropsichiatra infantile ogni 12.000 abitanti. Insomma, credo che siano numeri veramente irrisori. Serve un lavoro forte di collaborazione tra scuola e sanità. Probabilmente rilancio un'idea, un pensiero che già in Sicilia si era lanciato 5-6 anni fa: quello di riportare il medico o una figura sanitaria stabile nelle scuole”. xd6/vbo/gtr
PALERMO (ITALPRESS) - “La violenza nel caso dei giovani è indice di un disagio e i dati sono sempre in continua crescita, tanto più in determinate fasce sociali e ancora più post-Covid. La prevenzione in questo campo è quella di fare grande attenzione sin dai primi anni di vita, quindi nelle scuole, questo è importante: la presenza di medici, neuropsichiatri e pediatri e bisogna formare i medici a poter cogliere quelli che sono i primi segnali di un disagio”. Così Toti Amato, presidente dell'Ordine dei Medici di Palermo, a margine del convegno "I giovani e la violenza: un fenomeno in aumento?", organizzato dall'Omceo di Palermo e dal Centro Studi Giuridici e Sociali Cesare Terranova in memoria di Francesca Morvillo. “Per quanto ci sia un decreto Caivano - aggiunge -, si promettono tante cose, ma alla fine manca il personale, mancano i medici. E' importante fare rete, ma mancano i medici. Uno dei dati è che c'è come statistica un neuropsichiatra infantile ogni 12.000 abitanti. Insomma, credo che siano numeri veramente irrisori. Serve un lavoro forte di collaborazione tra scuola e sanità. Probabilmente rilancio un'idea, un pensiero che già in Sicilia si era lanciato 5-6 anni fa: quello di riportare il medico o una figura sanitaria stabile nelle scuole”. xd6/vbo/gtr
NAPOLI (ITALPRESS) - "Catania è una realtà molto importante e fragile come tante altre realtà. È giusto tenere in debita considerazione la fragilità del territorio ed è importante fare attività di prevenzione. Da questo punto di vista le strutture operative della Protezione civile locale sono già intervenute e interverranno per la governance di questi fenomeni". A dirlo è il capo dipartimento della Protezione civile, Fabio Ciciliano, che parla dell'emergenza maltempo dei giorni scorsi nel catanese a margine del rinnovo, a Caivano, del Consiglio delle bambine e dei bambini insediato lo scorso 20 marzo nell'ambito del programma di riqualificazione del Comune. "Il fenomeno è finito, la situazione è sotto controllo. C'è da fare un'azione di valutazione del danno che rimane in capo agli enti locali ed eventualmente in concorso con lo Stato" spiega Ciciliano che, parlando della fragilità del territorio, porta come esempio "quello che si è verificato in seguito all'ultima mareggiata, con una zona che era già interdetta alla fruizione pubblica ed è crollata". "Parliamo di zone particolari dal punto di vista geologico - sottolinea il numero uno della Protezione civile -: un intero banco di lava vulcanica che si è solidificata nel corso dei millenni e che per la sua natura risulta più fragile quando viene impattata dalle forze della natura".xc9/pc/gtr
NAPOLI (ITALPRESS) - "Catania è una realtà molto importante e fragile come tante altre realtà. È giusto tenere in debita considerazione la fragilità del territorio ed è importante fare attività di prevenzione. Da questo punto di vista le strutture operative della Protezione civile locale sono già intervenute e interverranno per la governance di questi fenomeni". A dirlo è il capo dipartimento della Protezione civile, Fabio Ciciliano, che parla dell'emergenza maltempo dei giorni scorsi nel catanese a margine del rinnovo, a Caivano, del Consiglio delle bambine e dei bambini insediato lo scorso 20 marzo nell'ambito del programma di riqualificazione del Comune. "Il fenomeno è finito, la situazione è sotto controllo. C'è da fare un'azione di valutazione del danno che rimane in capo agli enti locali ed eventualmente in concorso con lo Stato" spiega Ciciliano che, parlando della fragilità del territorio, porta come esempio "quello che si è verificato in seguito all'ultima mareggiata, con una zona che era già interdetta alla fruizione pubblica ed è crollata". "Parliamo di zone particolari dal punto di vista geologico - sottolinea il numero uno della Protezione civile -: un intero banco di lava vulcanica che si è solidificata nel corso dei millenni e che per la sua natura risulta più fragile quando viene impattata dalle forze della natura".xc9/pc/gtr
NAPOLI (ITALPRESS) - "Catania è una realtà molto importante e fragile come tante altre realtà. È giusto tenere in debita considerazione la fragilità del territorio ed è importante fare attività di prevenzione. Da questo punto di vista le strutture operative della Protezione civile locale sono già intervenute e interverranno per la governance di questi fenomeni". A dirlo è il capo dipartimento della Protezione civile, Fabio Ciciliano, che parla dell'emergenza maltempo dei giorni scorsi nel catanese a margine del rinnovo, a Caivano, del Consiglio delle bambine e dei bambini insediato lo scorso 20 marzo nell'ambito del programma di riqualificazione del Comune. "Il fenomeno è finito, la situazione è sotto controllo. C'è da fare un'azione di valutazione del danno che rimane in capo agli enti locali ed eventualmente in concorso con lo Stato" spiega Ciciliano che, parlando della fragilità del territorio, porta come esempio "quello che si è verificato in seguito all'ultima mareggiata, con una zona che era già interdetta alla fruizione pubblica ed è crollata". "Parliamo di zone particolari dal punto di vista geologico - sottolinea il numero uno della Protezione civile -: un intero banco di lava vulcanica che si è solidificata nel corso dei millenni e che per la sua natura risulta più fragile quando viene impattata dalle forze della natura".xc9/pc/gtr
NAPOLI (ITALPRESS) - "Sono certo che la nostra presidente del Consiglio avrà grande onore, grande piacere a ricevervi, a sapere che nel nostro Paese ci sono dei bambini che sono stati capaci di assumersi la responsabilità di lavorare e pensare al futuro della vostra città. Voi siete protagonisti del futuro della vostra città". Lo dice il Ministro della Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, parlando ai bambini e alle bambine di Caivano che questa mattina hanno chiesto al ministro di visitare il Parlamento a Roma e di incontrare la premier Giorgia Meloni. "E' un desiderio realizzabile - spiega Zangrillo parlando con i giornalisti a margine dell'incontro -. Noi ci siamo proposti come istituzione per essere un riferimento per aiutare questa città a riprendersi. L'istituzione non si deve nascondere, è aperta. La richiesta dei bambini di visitare il Parlamento a me fa piacere perché significa che c'è il desiderio di capire, di comprendere quali sono i luoghi delle istituzioni, quali sono i luoghi dove si prendono le decisioni che attengono al futuro del nostro Paese. Io sono certo che la presidente Meloni, che ha fortemente voluto questo progetto di Caivano, che lo ha sponsorizzato e condiviso in tutto e per tutto, sarà ben felice di avere l'opportunità di conoscere alcuni dei protagonisti di questo percorso" chiosa il ministro.xc9/pc/gtr
NAPOLI (ITALPRESS) - "Sono certo che la nostra presidente del Consiglio avrà grande onore, grande piacere a ricevervi, a sapere che nel nostro Paese ci sono dei bambini che sono stati capaci di assumersi la responsabilità di lavorare e pensare al futuro della vostra città. Voi siete protagonisti del futuro della vostra città". Lo dice il Ministro della Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, parlando ai bambini e alle bambine di Caivano che questa mattina hanno chiesto al ministro di visitare il Parlamento a Roma e di incontrare la premier Giorgia Meloni. "E' un desiderio realizzabile - spiega Zangrillo parlando con i giornalisti a margine dell'incontro -. Noi ci siamo proposti come istituzione per essere un riferimento per aiutare questa città a riprendersi. L'istituzione non si deve nascondere, è aperta. La richiesta dei bambini di visitare il Parlamento a me fa piacere perché significa che c'è il desiderio di capire, di comprendere quali sono i luoghi delle istituzioni, quali sono i luoghi dove si prendono le decisioni che attengono al futuro del nostro Paese. Io sono certo che la presidente Meloni, che ha fortemente voluto questo progetto di Caivano, che lo ha sponsorizzato e condiviso in tutto e per tutto, sarà ben felice di avere l'opportunità di conoscere alcuni dei protagonisti di questo percorso" chiosa il ministro.xc9/pc/gtr
La rassegna stampa di oggi, giovedì 16 gennaio 2025, è a cura di Miriam Aly.Su RomaToday leggiamo dell'inizio degli espropri avviati contro gli autodemolitori di Viale Togliatti. Sulle pagine di Repubblica approfondiamo la condanna rivolta a Michele Senese e delle denunce a carico di circa venti persone che lo scorso sabato, nel quartiere di San Lorenzo, hanno partecipato a un corteo per Ramy Elgaml.Dalla rubrica romana del Foglio di oggi: il tram 19 arriva alla fine di un'epoca. Il Tempo dedica una due pagine alla mobilità sostenibile: per le biciclette e i monopattini è molto più complicato percorrere le strade di Roma.Infine, sul Manifesto di oggi un lungo articolo per continuare a parlare del conflitto imposto dal modello Caivano, in confronto al modello Quarticciolo. Quest'ultimo, leggiamo, continuerà a essere difeso da cittadin* e attivist* del quartiere in vista della grande assemblea pubblica del 18 gennaio.Foto di Angela Gennaro.Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne.
Buongiorno a tutte e tutti!La rassegna stampa di mercoledì 8 gennaio 2025 è a cura di Angela Gennaro, giornalista freelance.DOVE ASCOLTARLA: Spotify , Apple Podcast , Spreaker e naturalmente sul nostro sito. È il day after: oltre 1000 persone con le braccia tese per il "presente" ad Acca Larentia. La questura dice che identificherà. Intanto l'unico identificato è un antifascista (Articoli su tutti i giornali: FQ, Domani, Repubblica, Fanpage) Arrivano, lo abbiamo anticipato, le zone rosse volute da Piantedosi ma Gualtieri parla di "zona bianca" e c'è un po' di confusione cromatica e politica. Di certo aumentano telecamere, controlli e daspo. A Quarticciolo arriva il modello Caivano ma chi ci vive dice "no grazie". "L'altra nuova idea per erodere la città pubblica, per scuoiare la città pubblica, è un modello Caivano, che precipiterà come un destino su Quarticciolo". Il Messaggero racconta delle "sanzioni" per le occupazioni nelle scuole.Nel frattempo il tribunale di Roma (ma accade in tutta Italia) ha guai con l'app di "CyberNordio". La digitalizzazione non parte, è caos e nel mentre si torna alla carta nelle aule. Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.La sigla di Sveja è di Mattia CarratelloLa rassegna stampa torna domani con Ciro Colonna.Foto di Luca Dammicco.Vuoi sostenerci con una piccola donazione? Ora basta un click!
Sono passati 10 anni dal massacro nella redazione del giornale satirico francese . Fonti: video “Charlie Hebdo: vidéo amateur de la fuite des tueurs" pubblicato sul canale Youtube AFP l'8 gennaio 2015; video “Attaque contre Charlie Hebdo: un hommage mondial" pubblicato sul canale Youtube AFP l'8 gennaio 2015; video “Meloni a Caivano saluta De Luca: «Sono 'quella stronza', come va?»" pubblicato sul canale Youtube Corriere della Sera il 29 maggio 2024; video “Renzi fa ironia sul Pd: risate e applausi nel governo e Meloni scoppia a ridere più volte" pubblicato sul canale Youtube La Repubblica il 29 ottobre 2022; video "MATTEO SALVINI IN DIRETTA SU TIKTOK (01.09.2022)" pubblicato sul profilo Facebook di Matteo Salvini il 31 agosto 2022. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Mattarella a sorpresa a Caivano, 'speranze sono sui giovani'.
Visita a sorpresa di Sergio Mattarella a Caivano. Il presidente della Repubblica, che ieri a Napoli aveva fatto tappa al Gesù Nuovo, a Santa Chiara e al Museo di San Martino, stamattina ha lasciato Villa Rosebery, residenza ufficiale del capo dello Stato nel capoluogo campano, per partecipare alla Messa officiata dal parroco anticamorra, don Maurizio Patriciello nella chiesa dei Santissimi Apostoli del Parco Verde di Caivano.
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione: - Il nuovo polo di Caivano, simbolo di rinascita- IULM, al via l'anno accademico. Focus sull' internazionalizzazione- La Babes-Bolyai di Cluj, una storia lunga oltre 400 annifsc/abr/gtr
L'intelligenza artificiale rappresenta una delle tecnologie più dirompenti del nostro tempo e sta trasformando profondamente il panorama economico e sociale a livello globale. Se questo sarà un bene o un male lo scopriremo solo vivendo, “AI” posteri l'ardua sentenza.Al momento, con i dati a nostra disposizione, non possiamo che credere che il mondo può trarre enormi benefici da questa rivoluzione tecnologica. Sud Italia e Puglia non sono escluse da questi benefici e, anzi, potrebbero trarne linfa per colmare il divario che ci trasciniamo da sempre rispetto al nord d'Italia e d'Europa. Nel corso di questo appuntamento di Hey Sud abbiamo parlato dell'impatto dell'intelligenza artificiale sul tessuto produttivo e sociale della Puglia, esplorando come questa tecnologia possa favorire innovazione, crescita economica e competitività territoriale. Abbiamo discusso delle opportunità che l'IA offre per le imprese locali, con incentivi che potrebbero sostenere l'automazione dei processi, la trasformazione digitale e la creazione di nuovi modelli di business data-driven. La Puglia, che già si distingue per la sua capacità di attrarre fondi e investimenti strategici, si prepara a un ulteriore salto di qualità. L'introduzione di tecnologie basate sull'intelligenza artificiale permetterà alle imprese pugliesi di migliorare la loro efficienza operativa, stimolare la competitività e favorire l'internalizzazione dei loro prodotti e servizi.Gli assi strategici del piano regionale per l'AI si concentrano su tre ambiti fondamentali: crescita tecnologica, formazione dei talenti e inclusione. Oltre un miliardo di euro sarà destinato allo sviluppo di progetti legati all'IA, con un focus specifico sulla trasformazione digitale delle PMI, l'integrazione di sistemi di intelligenza artificiale nelle filiere industriali e la creazione di nuove startup tecnologiche nel settore dell'AI.Al centro della nostra discussione, è stato posto anche il tema della formazione dei talenti. La Puglia si impegna a sostenere lo sviluppo di competenze digitali avanzate attraverso investimenti in percorsi di formazione e collaborazioni con università e centri di ricerca, creando così un bacino di professionisti qualificati pronti a guidare la rivoluzione tecnologica. Un altro asse prioritario riguarda l'inclusione sociale e il supporto alle fasce deboli.L'intelligenza artificiale può infatti essere utilizzata per migliorare l'accessibilità ai servizi pubblici, l'efficienza dei sistemi sanitari e delle infrastrutture, con benefici concreti per tutti i cittadini. L'obiettivo auspicato è quello di trasformare la Puglia in un hub per l'intelligenza artificiale e l'innovazione tecnologica, creando un ecosistema in grado di attrarre investimenti nazionali e internazionali e stimolare uno sviluppo sostenibile e inclusivo.Grazie a queste iniziative, la Puglia potrà rafforzare la sua competitività a livello globale e affrontare con decisione le sfide dei prossimi anni, promuovendo un modello di sviluppo che integra tecnologia, talento e coesione sociale.
In questa diretta:HITS: Swallow my tears (Gwen Stefani) CLASSICS: Last Christmas (Wham)CARTOONS: Rombi di tuono e cieli di fuoco per i Biocombat (Enzo Draghi)>> Ascoltaci live tutti i lunedì, martedì, mercoledì e giovedì sera alle 20:00 su runtimeradio.it>> Partecipa in diretta allo show sulla nostra chat Telegram: https://t.me/diretteruntime
A poco più di un anno dal Decreto Caivano, il piano straordinario del governo per il comune del Napoletano si può considerare a metà percorso, ma l'impatto delle cose fatte non lascia ancora il segno, tanto sotto il profilo economico-sociale che sul tessuto cittadino. Ancora meno nei rioni popolari del Parco Verde e del cosiddetto Bronx. Per la terza volta in un anno Laura Viggiano è tornata a Caivano per ascoltare gli abitanti. Ha incontrato anche i commissari straordinari: Fabio Ciciliano che si occupa del piano di riqualificazione e Filippo Dispenza che coordina la commissione che amministra il comune dopo lo scioglimento per infiltrazione camorristica. Diversi servizi sono stati ripristinati, ma è evidente che la sostanza del problema resta. La ristrutturazione fatta in tempi record e l'attivazione del grande centro sportivo, ex Delphinia, oggi Pino Daniele, non ha creato lavoro per chi abita al parco verde e non è accessibile per chi ha reddito basso, perché, come ci dicono le persone del posto, "si fanno pagare e non poco". La percezione di sicurezza è migliorata, ma nel Parco Verde le volanti delle forze dell'ordine si vedono meno e ora, al loro posto, c'è un impianto di videosorveglianza. Intanto il nodo delicato delle occupazioni abusive degli alloggi è arrivato al pettine. Sono iniziati gli sgomberi per 36 appartamenti dei 240 abitati senza titolo.
I suggerimenti di Marco Camisani Calzolari, sui rischi dei biglietti falsi dei concerti. Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. UE e Eurobond, lo sciopero generale di oggi, Italia e armi all'Ucraina. Caivano.Maxi-blitz al Parco Verde: sgomberate 36 famiglie che occupavano abusivamente gli alloggi. Operazione interforze con 1000 uomini in campo: alcune persone allontanate sono legate ai clan di camorra. Con noi, il direttore del giornale Il Mattino, Roberto Napoletano. Come ogni venerdì commentiamo le ultime notizie con Roberto Arditti, direttore editoriale di Formiche.net. Oggi abbiamo parlato di sindacati e scioperi. Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5. All'interno di Non Stop News, con Barbara Sala, Luigi Santarelli e Ludo Marafini.
Il decreto Caivano compie un anno. Con le nuove norme i dirigenti scolastici hanno il dovere di comunicare i nomi di bambini e ragazzi che lasciano la scuola in età di obbligo (16 anni). Le famiglie vanno incontro fino a due anni di reclusione, che si riducono a un anno se la frequenza è di un quarto delle ore annuali, e rischiano di perdere il diritto all'assegno di inclusione. Le nuove norme aiutano ma non bastano - raccontano due presidi di frontiera: Eugenia Carfora, della scuola del Parco Verde di Caivano, e Antonella Di Bartolo, dello Speroni-Pertini di Palermo.
A distanza di un anno dal cosiddetto "decreto Caivano" parliamo di criminalità minorile e carceri con Susanna Marietti, coordinatrice nazionale di Antigone ed Elena Ciccarello, direttrice della rvista Lavialibera e docente di sociologia della devianza.
Gli Istituti Penali per Minori non sono stati mai così pieni. Un dato in peggioramento da quando è stato approvato il decreto Caivano. Addirittura, per la prima volta, il tasso di affollamento ha toccato il 110%, con un'azione di recupero e reinserimento nella società dei ragazzi che è diventato sempre più difficile. Intanto parliamo della continua escalation tra Israele e Iran e dell'esecuzione di 16 prigionieri di guerra ucraini. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Cari esploratori ed esploratrici, Oggi una mini versione di "Cosa si dice in Italia" sul caso dell'incontro di Caivano tra la Presidente del Consiglio e il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Ho pensato di raccontarvi altri fatti (e fattacci) sulla campagna elettorale per le elezioni europee nei prossimi giorni con degli episodi bonus gratuiti, per darvi un assaggio della nostra nuova rubrica "Diario" riservata agli abbonati. Stivale Italiano è un podcast di lingua italiana per stranieri, esplora e impara la lingua italiana con i nostri episodi di italiano naturale. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/alessandro-ligorio/message
Massimo Franco svela che cosa si nasconde dietro la gaffe di Francesco, che ieri ha fatto ammenda dopo le sue parole sugli omosessuali. Monica Guerzoni racconta la visita della premier a Caivano, dove ha salutato il presidente della Regione Campania De Luca presentandosi come «quella stronza» (così lui l'aveva definita in un fuorionda rubato in Parlamento). Alessia Conzonato spiega la stretta sugli strumenti per le rilevazioni degli eccessi di velocitàLe scuse del Papa dopo la gaffe sugli omosessuali: «Non voleva offendere o esprimersi in termini omofobi» https://urlis.net/puev93eqMeloni a De Luca, scontro a Caivano: «Sono “quella stronza”, come sta?» https://urlis.net/mjbhvv7qDecreto Autovelox e nuovo Codice della strada: come cambiano le regole per gli automobilisti https://urlis.net/6q0nis77
Continua il dibattito internazionale intorno alle dichiarazioni del segretario della Nato Jens Stoltenberg. Oggi il Presidente francese Macron, durante la conferenza stampa congiunta con il Cancelliere tedesco Scholz, ha affermato di ritenere giusto che l'Ucraina sia autorizzata a colpire le postazioni da cui viene attaccata, e dunque anche in territorio russo. Ne parliamo con Maurizio Fioravanti, Generale di divisione, già Comandante delle forze speciali italiane (Comando interforze per le Operazioni delle Forze Speciali).Oggi la Premier Meloni in visita a Caivano per l'inaugurazione del centro sportivo, che mesi fa fu teatro delle violenze. Ma chiediamo a Bartolomeo Perna, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo del Parco Verde di Caivano, in che modo e se è cambiato il piccolo comune. Trump in aula: “Oggi è un giorno pericoloso per l’America”. Ci colleghiamo con Marco Valsania, corrispondente de Il Sole 24 Ore da New York, per le ultime notizie. Il Papa si scusa per le dichiarazioni di ieri sugli omosessuali. Ci racconta tutto Carlo Marroni, vaticanista de Il Sole 24 Ore.
La premier Giorgia Meloni oggi a Caivano ha salutato il governatore della Campania Vincenzo De Luca utilizzando un epiteto volgare rivolto a sé stessa.La premier si riferiva alla circostanza in cui De Luca, nel mese di febbraio, durante le proteste dei sindaci campani, alla Camera dei Deputati utilizzò la stessa parola nei confronti della premier, in un audio all'epoca carpito da La7.In questo episodio spiego la tecnica di comunicazione usata oggi (e non solo oggi) da Meloni, quella della Co-Optation.
Massimo Giannini, editorialista e opinionista di Repubblica, racconta dal lunedì al venerdì il suo punto di vista sullo scenario politico e sulle notizie di attualità, italiane e internazionali. “Circo Massimo - Lo spettacolo della politica“ lo puoi ascoltare sull’app di One Podcast, sull’app di Repubblica, e su tutte le principali piattaforme.See omnystudio.com/listener for privacy information.
En Italie, un parlementaire du Mouvement 5 Étoiles propose une loi à l'Assemblée régionale de Sicile pour interdire l'usage des écrans de téléphone ou tablettes aux enfants de moins de trois ans. Les détails avec notre correspondante Cécile Debarge. En Allemagne, la nouvelle radicalité des militants écolos En Allemagne, les Verts doivent enchaîner compromis sur compromis au sein d'une coalition qui sacrifie beaucoup de leurs thèmes de prédilection. Mais rien de cela ne peut décourager les militants qui imaginent de nouvelles manières de revendiquer. Un reportage de Salomé Hénon-Cohin.En un mot : MatteiLa politique africaine de l'Italie, et la cheffe du gouvernement d'extrême droite, Giorgia Meloni qui creuse son sillon : en Conseil des ministres, ce mois-ci, elle a déroulé un argumentaire complet autour de l'idée que l'Italie doit faire montre de « sa proximité » et d'un « réel esprit de solidarité » envers la Tunisie et la Libye en renforçant la collaboration à travers des partenariats interministériels.Ce nouveau projet a été baptisé plan Caivano. Il prend la suite du plan Mattei, annoncé en octobre 2023 et qui revêt un caractère symbolique : Enrico Mattei a fondé le géant italien des hydrocarbures, c'est une figure tutélaire. Blandine Hugonnet. La Drina, tombeau des migrants sur la route vers l'EuropeLa « route des Balkans », la principale voie d'accès terrestre aux candidats à l'immigration vers l'Europe demeure une route dangereuse, pour ces hommes et ces femmes qui tentent d'entrer clandestinement sur le territoire de l'UE.Ces dernières années, des dizaines de corps sans vie ont ainsi été retrouvés dans la Drina, la rivière qui fait frontière entre la Bosnie-Herzégovine et la Serbie. Simon Rico.En Autriche, la lutte contre les mariages forcésMardi 6 février 2024, le Conseil de l'UE et le Parlement européen ont trouvé un accord sur la première directive pour lutter contre les violences faites aux femmes à l'échelle de l'UE. Un texte novateur, un peu en demi-teinte, qui aborde la question du mariage forcé comme une violence sexiste, et pas comme étant liée à l'origine ou à la religion. C'est un phénomène dont on peine à prendre véritablement la mesure en Europe. En Autriche, cela pourrait concerner quelque 200 personnes chaque année. À Vienne, Céline Beal.
A Caivano 18 arresti per infiltrazioni mafiose in appalti pubblici. Sentiamo Laura Viggiano. Il segretario della difesa USA Austin: “Senza il nostro aiuto Kiev destinata a soccombere”. Il punto sulla guerra russo-ucraina con il nostro Gigi Donelli. Torniamo poi ad occuparci dell’esondazione del Seveso con Paolo Baccolo, forestale, consigliere del CONAF (Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali).
Welcome to the Nothing Shocking Podcast 2.0 reboot episode 204 with our guest Phil Caivano of Monster Magnet. In this episode we discuss the release of his first solo album Caivano, and more! For more information visit: https://downrightmerch.com/collections/phil-caivano https://www.instagram.com/caivano_official/?hl=en https://www.zodiaclung.com/ Please like our Facebook page: https://www.facebook.com/nothingshockingpodcast/ Follow us on twitter at https://twitter.com/hashtag/noshockpod. Libsyn website: https://nothingshocking.libsyn.com For more info on the Hong Kong Sleepover: https://thehongkongsleepover.bandcamp.com Help support the podcast and record stores by shopping at Ragged Records. http://www.raggedrecords.org
Dopo gli stupri di Palermo e Caivano il dibattito pubblico ha riportato l'attenzione sui presunti legami tra la cultura machista e i video hard online, accessibili per ragazzi sempre più giovani: Alice Scaglioni fa il punto sulle posizioni degli esperti e sul modo in cui si sta affrontando questo tema.Per altri approfondimenti:Servono nuove leggi europee per fermare la pornografia gratuita e accessibile a tuttiLa violenza di Palermo e la cultura dello stupro: la pornografia mainstream online ha un ruolo?Decreto Caivano, daspo e arresti in flagranza: le misure anti baby criminali
Il comune della Città metropolitana di Napoli, famoso per il Parco Verde, è tornato al centro dell'attenzione dopo la scoperta di uno stupro di gruppo ai danni di due cuginette di 10 e 12 anni. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha promesso un intervento del governo, ma pochi giorni dopo i clan hanno reagito con una dimostrazione di forza. Insieme al magistrato in pensione Francesco Greco, Fulvio Bufi racconta la storia di una periferia d'Italia come tante altre, ma al tempo stesso completamente diversa.Per altri approfondimenti:Stupro al Parco Verde di Caivano: due cuginette di 11 e 12 anni violentate da un gruppo di adolescentiCaivano, al Parco Verde blitz interforze con 400 uomini: caccia alle piazze di spaccio e ai bossUna sfida ai clan dopo la stesa di Caivano: più rinforzi, ma telecamere spente
Oggi parliamo della dichiarazione finale del G20 in India, dell'intervista a Gherardo Colombo sul decreto Caivano e dei sussidi da record per combustibili fossili. ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il panpenalismo del Governo si è fermato a Caivano. Oscar Giannino, Don Chisciotte, ne parla con Carlo Alberto Carnevale Maffé, Ronzinante, e Renato Cifarelli, Sancho Panza.Per supportarci potete farlo quiwww.donchisciottepodcast.itSee omnystudio.com/listener for privacy information.
Phil Caivano has a storied career throughout the world of underground music. From punk in the 70s, hardcore in the 80s, mainstream success in the 90s with MONSTER MAGNET, and now his first solo album, CAIVANO, released earlier this year. Everything is on the table in this chat with the legendary guitarist.Music by:Holy Death TrioCaivanoMonster MagnetIntro music by:Hot ZonePatreon: https://www.patreon.com/GettingitoutpodcastEmail: dan@gettingitout.netWebsite: http://gettingitout.net/Instagram: @getting_it_out_podcastFacebook: www.facebook.com/gettingitoutpodcastTwitter: @GettingItOutPod Get bonus content on PatreonSupport this show http://supporter.acast.com/getting-it-out. Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Nella settimana del primo Consiglio dei Ministri dopo le vacanze estive, la Premier ha visitato la cittadina campana alle porte di Napoli, diventata simbolo della distanza tra Stato e periferie.
Photo By: _through_my_eye_ Phil Caivano is a guitarist, songwriter, and producer known for his work with the legendary rock band, Monster Magnet. Alongside his role in the band, Phil has collaborated with a range of other artists and bands, including The Ribeye Brothers and Blitzspeer. In addition to his collaborative work, he has also released a solo album titled Caivano. Later this year, Phil will be going on tour with Monster Magnet, which will be their first tour since the beginning of the Covid-19 pandemic.