Podcast appearances and mentions of Antonio Canova

18th century Italian Neoclassical sculptor

  • 58PODCASTS
  • 91EPISODES
  • 19mAVG DURATION
  • ?INFREQUENT EPISODES
  • May 28, 2025LATEST
Antonio Canova

POPULARITY

20172018201920202021202220232024


Best podcasts about Antonio Canova

Latest podcast episodes about Antonio Canova

Rebuilding The Renaissance
Episode 332 - The Life of Antonio Canova

Rebuilding The Renaissance

Play Episode Listen Later May 28, 2025 22:11


Antonio Canova was Europe's most famous artist round the year 1800. His sublime Neoclassical style sculptures – such as “Cupid and Psyche,” “”Perseus with the Head of Medusa,” and the “The Venus Victrix (Paolina Bonaparte)” - are some of the most beautiful in the history of art. This podcast will explore the life and career of the great Italian sculptor. 

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Dopo più di cinquant'anni tornerà a risplendere il Cavallo colossale di Antonio Canova

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Feb 14, 2025 1:47


Il modello in gesso del capolavoro “perduto” dei Musei Civici bassanesi è una delle ultime imprese del genio di Possagno e unica al mondo per imponenza ed eccezionalità. Ora riprenderà posto tra le sale del Museo Civico grazie ad un importante restauro del valore di 340 mila euro, frutto di un impegno di pubblico e privato.

il posto delle parole
Giancarla Bertero "Giambattista Bodoni da Saluzzo all'Europa"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jan 14, 2025 25:31


Giancarla Bertero"Giambattista Bodoni da Saluzzo all'Europa"Fusta Editorewww.fustaeditore.itTra i numerosi saluzzesi illustri Giambattista Bodoni è il più noto a livello internazionale. La sua opera di disegnatore di caratteri costituisce una pietra miliare nella storia della tipografia e al tempo stesso, trascorsi più di due secoli, è ancora ben presente, nella nostra quotidianità: marchi noti come IBM ed Emporio Armani veicolano i loro messaggi pubblicitari attraverso i caratteri bodoni e i loro ridisegni, il giornale La Repubblica, collane editoriali come la Biblioteca Universale Rizzoli (BUR), l'editoria di qualità li hanno scelti a garanzia di leggibilità ed eleganza. Tuttavia Bodoni non ha soltanto creato caratteri, ci ha lasciato un modello d'impaginazione, opera di studio e di gusto personale, in un momento in cui la tipografia era decaduta rispetto ai primi maestri rinascimentali e i prodotti editoriali che circolavano erano poco leggibili. Il libro racconta la vicenda umana e professionale di un uomo, che lavorando con rigore e tenacia ha inventato quell'arte che oggi esiste, ma che prima di lui non c'era: l'arte grafica ovvero il graphic design.Giambattista Bodoni (Saluzzo 1740- Parma 1813) è stato tipografo secondo l'idea dell'Encyclopédie di Diderot e D'Alembert, ovvero stampatore, disegnatore, incisore e fonditore di caratteri, nonché editore, impegnato a curare le varie fasi di produzione dei libri e il rapporto con committenti, mecenati, autori, come testimonia il suo archivio di dodicimila lettere. Il francese Firmin Didot e Bodoni inventarono il carattere romano moderno, chiudendo l'era dei tipi umanistici. Didot lo usò per primo nel 1784 e Bodoni lo perfezionò per tutta la vita ricercando le giuste proporzioni e l'armonia perfetta. Tre città, Saluzzo, Roma e Parma furono di importanza capitale per la sua affermazione professionale. Nella città natale compì i primi studi e la famiglia di tipografi gli diede i primi rudimenti dell'arte, a Roma svolse l'apprendistato nell'ambiente cosmopolita della stamperia poliglotta della congregazione di Propaganda Fide. Con questo bagaglio rispose all'invito del duca di Parma di creare dal nulla una tipografia di Stato, che nel giro di pochi anni divenne un'attrattiva celebre in città per viaggiatori colti nell'epoca del Grand Tour. Carlo Dionisotti ha scritto che tra Sette e Ottocento, subito al di sotto dello scultore Antonio Canova, il rappresentante più noto della cultura italiana non fu un letterato, un Monti, Foscolo o Alfieri ma il tipografo Bodoni. Giancarla Bertero non tralascia alcun aspetto della biografia, della produzione editoriale del Saluzzese e del contesto in cui si svolse, riportando talvolta notizie inedite o poco note. Di capitolo in capitolo percorre l'itinerario bodoniano, con successi, difficoltà e riconoscimenti ufficiali come il premio all'Esposizione Universale di Parigi del 1806, vincendo la concorrenza di Didot, e l'apprezzamento del re di Napoli Gioacchino Murat per la stampa dei classici francesi. Completa l'opera una rassegna sintetica dei ridisegni dei caratteri Bodoni nel corso del Novecento e fino ai giorni nostri.Giancarla BerteroDopo la Laurea in materie letterarie conseguita all'Università di Torino e il lavoro di catalogazione alla Biblioteca Centro Rete di Pinerolo, dal 1988 al 2018 è stata direttrice della Biblioteca Civica e della sezione storica di Saluzzo. Ha riordinato gli oltre 17.000 volumi del patrimonio librario antico della Città, comprendente la prestigiosa collezione bodoniana e ha contribuito a far conoscere e a valorizzare il patrimonio storico-artistico comunale attraverso l'allestimento di mostre, l'organizzazione di convegni, attività didattiche, visite guidate rivolte agli studenti e al pubblico adulto, conferenze e studi. Sono numerose le sue pubblicazioni, tra le quali quelle relative a Bodoni sono le seguenti: Il disegno di Bodoni, in AND Rivista di Architetture, Città e Architetti, Firenze, 2017, n. 31; l'introduzione alla riproduzione anastatica dell'Oratio Dominica, Savigliano, L'Artistica Editrice, 2008; Biografia di G.B. Bodoni, L'opera di G.B. Bodoni, Le edizioni illustrate, Volumi di tecnica tipografica, in La collezione bodoniana della Biblioteca Civica di Saluzzo, cd-rom, Comune di Saluzzo - Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo, 2003; ha curato il volume La Collezione Bodoniana della Biblioteca Civica di Saluzzo, Collegno, Altieri, 1995.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

RNIB Connect
S2 Ep760: The Three Graces At The National Galleries Of Scotland

RNIB Connect

Play Episode Listen Later Oct 3, 2024 7:28


You can enjoy an AD tour and art discussion of the National Galleries of Scotland (NGS) from the comfort of your own home. This month's session focuses on works exploring the myth of 'The Three Graces' including the grand sculpture by Antonio Canova alongside work by Albrecht Durer, Jane Brettle, and more. Amelia spoke to Meg Faragher from NGS for more details of the session. The session takes place on Zoom, on Wednesday 16th October from 2 to 3.30 pm. Learn more on the NGS website - Visually Impaired Programme Online | The Three Graces | National Galleries of Scotland Image shows RNIB Connect Radio logo. RNIB is written in bold black capital letters and underlined with a bold pink line. Underneath, 'Connect Radio' written in smaller black letters. 

il posto delle parole
Gabriele Dadati "Le ali del Piccolo Principe"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 14, 2024 20:59


Gabriele Dadati"Le ali del Piccolo Principe"Solferino Libriwww.solferinolibri.itLa vera storia di Antoine de Saint-Exupéry che precipitò nel deserto e incontrò il suo eroe.Parigi, dicembre 1935. Antoine de Saint-Exupéry è una celebrità: come pilota è stato un pioniere che ha compiuto audaci trasvolate oceaniche, mentre come scrittore ha firmato un paio di romanzi molto amati dai lettori. Eppure le cose non vanno bene. Lui e la moglie Consuelo vivono come non dovrebbero, continuando ad accumulare debiti.Per risolvere il problema, Tonio intende tentare il record di velocità nel raid Parigi-Saigon. C'è in palio una grossa somma di denaro e così, all'alba di domenica 29, decolla con il suo biposto dall'aeroporto di Le Bourget insieme al meccanico André Prévot. Mentre sorvolano il Sahara, però, i due precipitano. L'aereo è distrutto, ma loro sono vivi. Con poco da mangiare e quasi niente da bere. Come faranno a salvarsi, visto che nessuno sa dove sono?Nel frattempo l'Hotel Pont Royal, in cui i Saint-Exupéry si sono trasferiti dopo l'ultimo sfratto, viene preso d'assalto dai giornalisti. Consuelo e Marie, la madre di Tonio che ha raggiunto la nuora perché possano farsi forza a vicenda, hanno come unica difesa gli amici di lui. Tra questi ci sono l'editore Gaston Gallimard, l'intellettuale ebreo Léon Werth, il pilota Jean Lucas, che è in contatto diretto con l'Air France, e il diplomatico Henry de Ségogne, che scopre dai piani alti del ministero degli Esteri che sono già pronte le bare.Mentre al Pont Royal cresce l'angoscia, per le strade i parigini si preparano a festeggiare il Capodanno…Gabriele Dadati (Piacenza, 1982) ha pubblicato presso Baldini+Castoldi tre fortunati romanzi storici: L'ultima notte di Antonio Canova (2018), Nella pietra e nel sangue (2020), vincitore del Premio Città di Como, e La modella di Klimt (2020), uscito in Germania per Calambac Verlag. Il suo libro più recente è Secondo Casadei, “Romagna mia” e io. In viaggio con mamma sulle tracce di un genio semplice (2021).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Ultim'ora
L'arte viaggia da Milano a Palermo, la Grande Brera al Palazzo Reale

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Sep 10, 2024 3:00


PALERMO (ITALPRESS) - L'arte è in grado di unire mondi apparentemente lontani. Dopo 122 anni si spostano da Milano a Palermo due capolavori scultorei del maestro Antonio Canova e tre di noti autori del Neoclassicismo lombardo, quali Giovanni Pandiani, Pietro Magni e Giovanni Spertini. Dalla collaborazione tra Fondazione Federico II e Pinacoteca di Brera nasce la rassegna “La Grande Brera al Palazzo Reale di Palermo. La seduzione del classico in mostra”, già visitabile negli “Appartamenti reali”. La sinergia sull'asse Lombardia-Sicilia tra due istituzioni culturali di primo piano è stata illustrata a Palermo da Gaetano Galvagno, presidente della Fondazione Federico II e da Angelo Crespi, direttore generale della Pinacoteca di Brera, alla presenza del sottosegretario al Ministero della Cultura, Gianmarco Mazzi. Le cinque opere di Canova, Pandiani, Magni e Spertini pongono i visitatori dinanzi a cinque figure femminili, sospese fra mito e realtà per "ritrovare l'incanto delle origini".f15/xd8/fsc/gtr

Ultim'ora
L'arte viaggia da Milano a Palermo, la Grande Brera al Palazzo Reale

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Sep 10, 2024 3:00


PALERMO (ITALPRESS) - L'arte è in grado di unire mondi apparentemente lontani. Dopo 122 anni si spostano da Milano a Palermo due capolavori scultorei del maestro Antonio Canova e tre di noti autori del Neoclassicismo lombardo, quali Giovanni Pandiani, Pietro Magni e Giovanni Spertini. Dalla collaborazione tra Fondazione Federico II e Pinacoteca di Brera nasce la rassegna “La Grande Brera al Palazzo Reale di Palermo. La seduzione del classico in mostra”, già visitabile negli “Appartamenti reali”. La sinergia sull'asse Lombardia-Sicilia tra due istituzioni culturali di primo piano è stata illustrata a Palermo da Gaetano Galvagno, presidente della Fondazione Federico II e da Angelo Crespi, direttore generale della Pinacoteca di Brera, alla presenza del sottosegretario al Ministero della Cultura, Gianmarco Mazzi. Le cinque opere di Canova, Pandiani, Magni e Spertini pongono i visitatori dinanzi a cinque figure femminili, sospese fra mito e realtà per "ritrovare l'incanto delle origini".f15/xd8/fsc/gtr

Ultim'ora
L'arte viaggia da Milano a Palermo, la Grande Brera al Palazzo Reale

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Sep 10, 2024 3:00


PALERMO (ITALPRESS) - L'arte è in grado di unire mondi apparentemente lontani. Dopo 122 anni si spostano da Milano a Palermo due capolavori scultorei del maestro Antonio Canova e tre di noti autori del Neoclassicismo lombardo, quali Giovanni Pandiani, Pietro Magni e Giovanni Spertini. Dalla collaborazione tra Fondazione Federico II e Pinacoteca di Brera nasce la rassegna “La Grande Brera al Palazzo Reale di Palermo. La seduzione del classico in mostra”, già visitabile negli “Appartamenti reali”. La sinergia sull'asse Lombardia-Sicilia tra due istituzioni culturali di primo piano è stata illustrata a Palermo da Gaetano Galvagno, presidente della Fondazione Federico II e da Angelo Crespi, direttore generale della Pinacoteca di Brera, alla presenza del sottosegretario al Ministero della Cultura, Gianmarco Mazzi. Le cinque opere di Canova, Pandiani, Magni e Spertini pongono i visitatori dinanzi a cinque figure femminili, sospese fra mito e realtà per "ritrovare l'incanto delle origini".f15/xd8/fsc/gtr

Trashy Royals
65. Meet the Bonapartes: Pauline Bonaparte

Trashy Royals

Play Episode Listen Later Jun 20, 2024 47:35


It's probably no surprise that in a family with as much internal intrigue as the Bonapartes had, Napoleon had a favorite among his three sisters. Pauline Bonaparte was eleven years younger than her brother, but was similarly ambitious and was generally happy to take part in his plans for himself and her. A natural beauty with a flirtatious, if slightly sinister, reputation, Napoleon pushed her into two strategic marriages, and ended up with the titles Princess consort of Sulmona and of Rossano - this through her second, unhappy marriage - and Princess of Guastalla. This title referred to a Duchy her brother granted her in Italy, but upon finding out that the place was basically backwater, she organized its sale to Parma for six million francs and a courtesy title. Pauline was the only one of Napoleon's siblings who visited him in exile, and their bond was so strong that there were rumors of incest throughout their lives. Pauline enjoyed them, believing that such stories implied that she had far more influence over her brother than she probably really did. As a woman who constantly courted scandal and attention, Pauline made an important contribution to the Italian art world when, during her marriage to Prince Camillo Borghese, she commissioned sculptor Antonio Canova to create a statue of her as the goddess Venus, and insisted on posing nude in Catholic Rome while the work was produced. Upon the Venus Victrix's arrival at their home at Palazzo Salviati-Borghese in Florence, Camillo immediately had it moved to a storage area, far from the eyes of guests. Listen ad-free at patreon.com/trashyroyalspodcast. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices

Broadcasts – Christian Working Woman
The Process of Patience

Broadcasts – Christian Working Woman

Play Episode Listen Later Feb 17, 2024 14:28


Presented by Lisa Bishop We are familiar with that well-known expression “patience is a virtue,” and we know that patience is also a Christ-like characteristic. As followers of Jesus, we are called to exercise patience in our lives as we put Jesus on display. Although we are aware that we are to practice this virtue, admittedly it's also something we can find hard to exhibit. At least I know I can. I can't tell you how many times I have lacked patience and prayed for more of it. A few weeks ago, I spent the day with my cousin Jessica at the Art Institute of Chicago. If you haven't been, I highly recommend it! I am definitely not an art aficionado, but I do value culture and creating memorable experiences. My love language is quality time after all, so getting to spend the day with my cousin filled my tank. As we were walking through the halls of what is hailed to be one of the largest art museums in the world, we came across the Canova exhibit. It showcased the work of Antonio Canova who is said to be the most celebrated European artist of his time and is renowned for his marble statues that convey a sense of “ideal beauty with remarkable lifelikeness.” As I walked through the exhibit, I marveled at the intricacies of the marble statues on display. The exhibit had a video playing in the background demonstrating the process of creating the beautiful statues from start to finish. It showed what it looks like for an artist with his tools to carefully chip away at what, to the eye, looks to be just a block of marble, until a beautiful masterpiece eventually appears. As with many artists, before even one strike of the chisel, Conova already saw what the marble block would become. His vision for the piece was already determined. It would just take time and a (sometimes) painstaking process to bring his masterpiece to life; ultimately, it would reveal every predetermined, beautiful, meticulous detail. One of his famous sculptures, Cupid's Kiss, is said to have taken six years to create. I can only imagine the amount of patience it must have taken over those six years to see his vision come to reality. One dictionary definition describes patience as, “The ability to wait, or to continue doing something despite difficulties, or to suffer without complaining or becoming annoyed.” I will be the first to raise my hand and say that many times I have failed the patience test. Yet, the Bible tells us that patience is a fruit of the Holy Spirit. As you mature in your faith, you are to grow in patience. And growing in patience is rarely easy. In order to grow in this Christlike character, it often means being in a situation that requires it. I know that at times I have prayed for patience only to experience a situation, or shall I say “opportunity,” that was the means to produce this fruit of the Spirit in me. The Greek word translated to patience in the New Testament means, “The characteristic of a person who is not swerved from his/her deliberate purpose or loyalty to faith by even the greatest trials and sufferings.” What is an area of your life that may be currently trying your patience? Is there something you desire or something you have been waiting for that seems like it's taking forever? What might be a situation in your life that requires steadfastness, faithfulness, and endurance? When you are presented with circumstances that warrant patience, your faith can be tested. But God, in his faithfulness, will produce something beautiful in the waiting. I was talking to a friend the other day, and she was describing what she calls the “messy middle.” Her life and career had been taking one direction when suddenly it took a massive detour she did not see coming. Now, for the past three years, she has been in the process of waiting and wondering what God is doing. What's your messy middle? Maybe you have been out of work and are waiting for a job so that you can relieve the financial strain and provide for your ...

Diellecast
Le Tre Grazie del Canova (Canova's Three Graces)

Diellecast

Play Episode Listen Later Feb 1, 2024 50:10


In questo episodio ci immergiamo nell'affascinante mondo della scultura con una puntata speciale dedicata ad Antonio Canova e alle sue celebri opere, in particolare alle "Tre Grazie". Le “Tre Grazie” di Canova sono un capolavoro senza tempo, un'elegante espressione di grazia e bellezza. Sabrina ci guiderà attraverso il genio di questo straordinario artista, il cui impatto nell'arte è indelebile e ancora vivo nel mondo contemporaneo. Ci svelerà i dettagli dietro questa straordinaria opera, raccontando come Canova abbia plasmato la pietra con maestria per catturare l'armonia e la sensualità delle tre figure mitologiche. Attraverso le parole di Sabrina, scopriremo il contesto storico e culturale in cui Antonio Canova ha vissuto, imparando come il suo talento abbia lasciato un'impronta indelebile nell'arte europea. Un viaggio nel passato che ci permetterà di apprezzare ancora di più il genio di questo artista e la sua straordinaria capacità di trasformare la pietra in emozioni tangibili. Buon ascolto! Dani & Lia ____________________________________   This episode focuses on sculpture art, with a special tribute to Antonio Canova and his renowned work, the "Three Graces." Canova's masterpiece is described as a timeless representation of grace and beauty. Sabrina guides the audience through the genius of this artist, emphasizing his lasting impact on the art world. She delves into how Canova expertly sculpted the stone to capture the harmony and sensuality of the three mythological figures. Additionally, the episode provides historical and cultural context for Canova's life, highlighting his enduring influence on European art. Overall, it's a journey into the past that allows us to appreciate Canova's artistic talent and remarkable ability to transform stone into tangible emotions.

il posto delle parole
Francesca Cappelletti "Galleria Borghese. La guida"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Dec 30, 2023 23:40


Francesca Cappelletti"Galleria Borghese. La guida"Electawww.electa.itIl volume è la nuova guida alla Galleria Borghese: una delle più straordinarie collezioni di arte al mondo.In assoluto tra i più sorprendenti siti museali, la Galleria Borghese è una ‘villa delle delizie' progettata, sull'esempio della vicina Villa Medici, per accogliere la prestigiosa collezione che ancora oggi il visitatore ammira allestita nelle sue venti sale.Con l'ascesa al soglio pontificio di Paolo V Borghese (1605-1621), il ‘cardinal nepote' Scipione Caffarelli Borghese (1577-1633) intraprese un'intensissima committenza architettonica, dando contemporaneamente avvio a una sistematica acquisizione di opere d'arte, che avrebbero reso la sua collezione una delle più grandi dell'epoca.Grazie anche alla leggendaria spregiudicatezza e potenza di Scipione, nella Galleria sono esposti autentici capolavori, fra i quali opere di Gian Lorenzo Bernini, Agnolo Bronzino, Antonio Canova, Caravaggio, Raffaello, Perugino, Lorenzo Lotto, Antonello da Messina, Lucas Cranach il Vecchio, Annibale Carracci, Pieter Paul Rubens, Giovanni Bellini, Tiziano.La Galleria Borghese possiede il più importante nucleo di sculture di Gian Lorenzo Bernini e di tele del Caravaggio, insieme a numerose e pregiate opere di arte antica che comprendono sculture, bassorilievi e mosaici. La collezione è restituita in tutta la sua magnificenza dalla guida composta da brevi ed esaustivi testi corredati da un ricco apparato iconografico.I testi sono scritti in collaborazione con Lara Scanu.Il progetto grafico è di Leonardo Sonnoli e Irene Bacchi, Studio Sonnoli.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/show/tracce-di-il-posto-delle-parole_1/support.Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

Little Gems on Jewellery and Life
Why Wax never Wanes

Little Gems on Jewellery and Life

Play Episode Listen Later Jul 20, 2023 26:48


In this part one of two episodes Ange is chatting to goldsmith Russell Lownsbrough who she knows from Morley College. Russell is a well established specialist in wax carving for jewellery and miniature sculptures. Furthermore Russell is the author of ‘Wax carving for Jewellers', a new and essential guide to all budding wax carvers.In this episode you'll:Find out how Russell relates his interesting journey into jewellery from silversmithing apprentice through to art school newbie.Discover how Russell started his working career..Get insight into Russell's workspace, and how he has always had a hand in constructing the studios where he creates. He chats about his need for tidiness, comfortable seating and good lighting.Find out who Russell can and cannot talk about through his work with different designers. Russell has to keep quiet about a lot of his work. He's preparing some of his own work for Goldsmiths North Jewellery Fair in Sheffield, his hometown.Hear what motivated Russell to write his popular book on wax carving - from both professional and personal perspectives. He also gives some insight into the actual writing process.Discover that Russell does fear something (as a jeweller) and also what brings him the most joy when working.Get a list of the varied artistic inspirations Rusell draws from - Lalique to Antonio Canova.David J LillyInstagramWebsiteAnge BenjaminInstagramWebsiteRussell LounsboroughInstagramWax Carving WebsitePersonal WebsiteIf you're in the North of the UK in September you can see Russell's work at Goldsmiths Fair North @goldsmithsnorthRUSSELL'S INSPIRERS ARE: Rene Lalique, the greatest jeweller of all time.Georges FouquetKevin CoatesGerda FlockingerJohn Paul MillerLydia CourteilleRichard MawdsleyWendy RamshawSolange Azagury PartridgePatrick WoodroffeAlphonse MuchaRodney MatthewsIan GibsonAlan AldridgeMartin BowerArthur RackhamEdmund DulacBoris VallejoFrank FrazettaAntonio CanovaAuguste RodinUmberto BoccioneJoin us next time for more insight into our creative processes, latest projects and how 2023 is moving along.Want to submit a question? Email your jewellery (or other) questions to: littlegemsonjewellery@gmail.com

VOV - Việt Nam và Thế giới
Tin quốc tế - Bán đấu giá cặp tranh chân dung đặc biệt hiếm của bậc thầy hội họa Hà Lan Rembrandt

VOV - Việt Nam và Thế giới

Play Episode Listen Later Jul 2, 2023 1:07


- Một cặp tranh chân dung "đặc biệt hiếm" của bậc thầy hội họa Hà Lan Rembrandt, lá thư của thiên tài âm nhạc Mozart hay tượng bán thân nàng Helen thành Troy của nhà điêu khắc tân cổ điển Antonio Canova nằm trong số những tác phẩm nghệ thuật đắt giá sẽ được đem ra bán đấu giá tại Nhà đấu giá Christie's ở London, Anh vào tuần tới. Chủ đề : đấu giá, bức tranh --- Support this podcast: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vov1tintuc/support

The Modern Art Notes Podcast
Canova, Griselda Rosas

The Modern Art Notes Podcast

Play Episode Listen Later Jun 22, 2023 64:58


Episode No. 607 features curator C.D. Dickerson III and artist Griselda Rosas. With Emerson Bowyer, Dickerson is the co-curator of "Canova: Sketching in Clay." The exhibition features more than 30 of the 60 surviving sketch models Antonio Canova made in clay, handsy works which helped him plan his designs for his large sculptures. In addition to clay models, the exhibition also includes a number of plaster works and final marbles, such as Canova's iconic, influential 1805/07 portrait of Letizia Bonaparte, often known as Madame Mère. "Canova" is at the National Gallery of Art through October 9. The excellent catalogue was published by the NGA. Amazon and Bookshop offer it for $60-65. The Museum of Contemporary Art San Diego is presenting "Griselda Rosas: Yo te cuido" an exhibition of Rosas' textile drawings and sculptural installations that explore themes of inheritance, colonialism, and intergenerational knowledge. The exhibition, which was curated by Anthony Graham with assistance from Jill Dawsey, is on view through August 13.

allora . rencontres italiennes inspirantes
#3 Alessio Carbone – Le danseur vénitien de l'Opéra de Paris !

allora . rencontres italiennes inspirantes

Play Episode Listen Later Jun 5, 2023 61:36


Dans ce 3ème épisode partons à la rencontre d'Alessio Carbone. Ce danseur vénitien a grandi dans les coulisses de la Fenice, le célèbre Théâtre de la Sérénissime, où ses parents travaillaient. Il a ensuite intégré la prestigieuse école de danse d'un autre théâtre à la renommée internationale : la Scala de Milan... avant de rejoindre un Opéra un peu plus proche de nous, cette fois-ci, celui de Paris ! Il est le 2ème italien à intégrer l'institution, après le célèbre danseur étoile Serge Peretti, figure imposante de l'opéra de Paris depuis les années 20. En 22 ans de carrière, il s'est imposé en tant que premier danseur, a collaboré avec les plus grands chorégraphes contemporains et a même monté une compagnie « Les Italiens de l'Opéra », puisqu'il a très vite été rejoint par de nouvelles recrues à l'accent chantant ! Aujourd'hui, très jeune danseur « retraité », il a retrouvé son pays, et la ville de son enfance… Venise, où il fourmille d'idées mettant la danse classique sous les feux des projecteurs ! Il nous en parle... Bell'ascolto ! ✨     Les inspirations italiennes de Cédric : Le restaurant italien Paparazzi installé dans un charmant square du 9ème arrondissement, à quelques pas de l'Opéra de Paris. Adresse : 6 Sq. de l'Opéra-Louis Jouvet, 75009 Paris (Tel : 01 40 07 92 56) @paparazzi_restaurant / www.restaurantpaparazzi.fr Deux théâtres à l'italienne à découvrir à Venise : le mythique Teatro la Fenice @teatrolafenice / www.teatrolafenice.it & le plus méconnu Teatro Malibran. Le plafond signé Marc Chagall de l'Opéra de Paris. @operadeparis #operagarnier ! Le documentaire « Serge Peretti, le dernier italien » (1997) dédié au 1er italien qui a intégré l'Opéra de Paris dans les années 20, qui est aussi le 1er homme à être devenu danseur étoile au sein de l'institution. Le chanteur Eros Ramazzotti dont les chansons ont marqué l'histoire de la musique italienne : 70 millions de disques vendus, 2 milliards de streams et près de 2 milliards de vues sur YouTube. Cette année 2023, il est en tournée mondiale « Battito Infinito » («Battement Infini») : 60 concerts dont certaines dâtes françaises à Bordeaux, Lyon, Marseille, Nice et Paris !). @ramazzotti_eros  Un roman « Le désert des tartares » (1940) de Dino Buzzati. La sculpture « Psyché ranimée par le baiser de l'Amour » également appelée « Amour et psyché » (1793) du sculpteur Antonio Canova au Musée du Louvre à Paris. @museelouvre La marque qui contribue au rayonnement de l'Italie dans le monde : Giorgio Armani. @giorgioarmani / www.armani.com L'habitude quotidienne typiquement italienne à adopter : le café moka de la marque Bialetti ! @bialetti / www.bialetti.com La personnalité à ajouter sur la liste des futurs invités d'allora : Son amie, la comédienne Sabrina Impacciatore, notamment au casting de la saison 2 de la série à succès « White Lotus », tournée à Taormina en Sicile ! @sabrinaimpacciatore   Il mondo d'Alessio Carbone : Instagram : @alessiocarboneofficial Compagnie Les italiens de l'Opéra : Instagram : @lesitaliensdelopera Site Internet : www.lesitaliensdelopera.com Portrait Alessio Carbone : © Julien Benhamou / ONP Conçu, réalisé et présenté par Claire Plantinet Montage & Mixage Générique : François Praud Musique : Happy Clapping Cinematic Score / PaBlikMM / Envato Elements Création visuelle : Thomas Jouffrit Podcast hébergé par Ausha.      Contattami, Scrivimi ! Suivez allora sur Instagram @allora.lepodcast & Facebook @alloralepodcast !  Si le podcast vous plaît, et vous inspire des idées, des suggestions… n'hésitez pas à m'écrire sur les réseaux sociaux ou à l'adresse suivante : alloralepodcast@gmail.com !   Vous pouvez aussi me laisser vos “stelle” ou vos commentaires sur iTunes, Spotify, ApplePodcast, ou GooglePodcast. C'est tellement précieux ! Grazie Mille !

The Decentralized Justice Broadcast
Episode 11: Antonio Canova & Roberto Hung: How Technology can Help Build the Rule of Law in Venezuela

The Decentralized Justice Broadcast

Play Episode Listen Later Mar 20, 2023 58:50


In this podcast, join Federico in conversation with Antonio Canova and Roberto Hung, two renowned lawyers and legal scholars from Venezuela, as they discuss the challenges of creating a functioning rule of law in a society where the legal system has been severely weakened and how technology can assist in the process.   They discuss how people have come up with private solutions to resolve disputes, in the absence of a functioning legal system. Listen to the podcast to gain insights on what steps could be taken to rebuild and strengthen the rule of law in Venezuela and how technology can play a supporting role.   This particular episode was recorded in Spanish.

Le interviste di Radio Number One
Carmelo Cassibba: «Il Consiglio Comunale di Genova accoglie i ragazzi »

Le interviste di Radio Number One

Play Episode Listen Later Feb 23, 2023 6:22


Nel pomeriggio di giovedì 23 febbraio, insieme ai Degiornalist – Fabiana Paolini e Claudio Chiari – è stato ospite Carmelo Cassibba, Presidente del Consiglio Comunale di Genova, per parlare del progetto che invita gli studenti delle scuole elementari e medie a un tour culturale e interattivo all'interno del Consiglio Comunale. «Abbiamo già 700 adesioni da qui a maggio da parte delle scolaresche genovesi, e la nostra intenzione è proseguire anche per il prossimo anno».IL PERCORSO - Gli alunni seguono due percorsi ben distinti all'interno di Palazzo Tursi, sede del Comune di Genova: «La prima parte, dedicata alla cultura, prevede la visita del salone di rappresentanza del sindaco, le Sale Paganiniane, la Maddalena Penitente di Antonio Canova e le Catacombe della vecchia chiesa di San Francesco di Castelletto. Il percorso di educazione civica prevede una pseudo-seduta in Sala Rossa, dove i ragazzi, dopo qualche nozione data dal personale del Comune, si propongono come una vera e propria seduta di consiglio».IL PROGETTO - Il progetto comprende 13 incontri, di cui 3 sono già stati svolti, e secondo Cassibba «i ragazzi arrivano sempre preparatissimi, con una serie di domande sugli argomenti che loro percepiscono in quanto cittadini, come ad esempio la pulizia delle strade o il traffico. Uno dei nostri obiettivi è sensibilizzare i ragazzi verso la nostra città attraverso questa esperienza formativa e partecipativa, fornendo loro tutti gli strumenti per acquisire un senso di identità e appartenenza alla comunità genovese» L'idea è quella di estendere il progetto anche alle scuole superiori e ai cittadini.

Immanuel Ka...st: Lezioni di Filosofia e Storia in mobilità

Giovanissima fu sposa del comandante in capo dell'Armata d'Italia. Ma non gli riservò l'uso esclusivo di quelli che lei pudicamente definiva “i vantaggi concessimi dalla natura”, ossia il più bel corpo muliebre della Parigi di quei tempi.In seconde nozze sposò il principe Borghese Camillo che nel 1804 incaricò il celeberrimo scultore Antonio Canova d'immortalare la moglie, seminuda in posa da “Venere vincitrice”, in una meravigliosa statua di marmo bianchissimo che all'epoca destò grande scandalo per il suo realismo

StereotipArt
Bianco come una statua

StereotipArt

Play Episode Listen Later Dec 20, 2022 10:30


Si sa, il candore di certe statue antiche rimanda ai concetti di purezza e perfezione, tanto cari al mondo classico... sbagliato!

Art Talks
L'amour et les artistes (1/4) - La Séduction

Art Talks

Play Episode Listen Later Dec 12, 2022 29:28


Comment les artistes ont ils représenté la séduction amoureuse ? Peinture, sculpture et littérature se sont généreusement épanchés sur ces petits papillons naissants... Entre premiers regards, danses enflammées, ballades coquines, épreuves héroïques et déclarations d'amour, quelques chefs-d'œuvre de l'histoire de l'art racontent les péripéties de cette grande et terrible émotion.L'amour est sans doute le plus grand thème artistique à travers les âges et les cultures. Il est universel. Il n'a aucun maître. Pourtant, derrière ces œuvres qui empruntent un chemin parsemé de roses, quelques schémas hétéronormés et patriarcaux pointent le bout de leur nez. Les artistes bercés de romantisme seraient-il au-dessus de cela ?Featuring. Antonio Canova, Rencontre avec Joe Black, Paul Éluard, Jean Honoré Fragonard, le Ramayana, la miniature indienne, Carla Bruni, Auguste Renoir, Johannes Vermeer, Sophie Calle, France Gall et Françoise Hardy.***Retrouvez Art Talks Coffret! Dans des coffrets assemblés à la main, numérotés et signés, retrouvez un livre d'art, le podcast, et dix œuvres satyriques, en lien avec les séries d'Art Talks. Ils sont tirés en 100 exemplaires seulement, et c'est un magnifique objet d'art à offrir, ou simplement pour compléter la découverte du podcast.Rendez-vous sur : https://www.art-talks.frRetrouvez les œuvres du podcast et suivez Art Talks sur Instagram @art.talks.podcast Hébergé par Acast. Visitez acast.com/privacy pour plus d'informations.

Immanuel Ka...st: Lezioni di Filosofia e Storia in mobilità

Il successo immenso e inatteso permise al giovane Canova di mettersi presto in proprio, iniziando in tal modo quella carriera rapida e sfolgorante che l'avrebbe reso famoso e ricchissimo.I monumenti funebri ai Papi Clemente XIV e Clemente XIII, l'”Amore e Psiche giacenti”, “Venere e Adone” e la famosissima “Paolina Bonaparte in veste di Venere vincitrice” furono solo alcune delle numerose opere che ne consacrarono la grandezza artistica, tanto che i suoi lavori furono richiest da Caterina II di Russia, dalla Corte di Vienna e da Napoleone

Un libro tira l'altro
Antonio Canova, una vita per l'arte

Un libro tira l'altro

Play Episode Listen Later Oct 9, 2022


A quarant'anni Antonio Canova era già diventato uno dei personaggi più famosi del suo tempo, ma dopo la sua morte ci sono stati alti e bassi nella fortuna critica del genio che ha saputo rivoluzionare l'arte della scultura. Per apprezzarne pienamente l'opera, diventa quindi importante conoscere la sua vita privata, la sua totale dedizione all'arte che lo ha portato a rinunciare ad avere una famiglia - commenta Francesco Leone, autore del libro"Antonio Canova. La vita e l'opera"(Officina Libraria, 592 p., € 45,00). RECENSIONI "Io Canova, genio europeo"- catalogo della mostra (Silvana editoriale) "Canova e la bella amata" di Vittorio Sgarbi (La Nave di Teseo, 232 p., € 16,00) "Futurismo 1910-1915. La nascita dell'avanguardia" - catalogo della mostra a cura di Fabio Benzi, Fernando Mazzocca, Francesco Leone (Marsilio, 248 p., € 35,00) "New York 1962-1964" - catalogo della mostra a cura di Germano Celant (Skira, 344 p., € 60,00) "The Story of (my) Exhibitions" di Germano Celant (Silvana editoriale, 560 p., € 70,00) "Paesaggi celesti" di Anselm Kiefer (Il Saggiatore, 220 p., € 24,00) "Anselm Kiefer"- catalogo della mostra a cura di a cura di Sirén Janne e Gabriella Belli (Marsilio, 184 p., € 40,00) "Cucinare con Corto Maltese" di Hugo Pratt e Michel Pierre (Cong, 176 p., € 19,50) "Giorgia O'Keeffe. Amazzone dell'arte moderna" di Sara Colaone e Luca De Sanctis (Oblomov,192 p., € 23,00) "Confesso che ho mangiato" di Davide Paolini (Giunti, 272 p., € 20,00) IL CONFETTINO "Tutti a tavola!" di Monica Osberghaus e Anke Kuhl (Slow Food editore, 36 p., € 12,50)

il posto delle parole
Francesco Leone "Antonio Canova"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 22, 2022 28:52


Francesco Leone"Antonio Canova"La vita e l'operaOfficina Librariahttps://www.officinalibraria.net/«Canova era di statura media, snello della persona, ispirava confidenza al solo vederlo, confidenza che cresceva poi sentendolo parlare con questa sua voce sonora. La sua faccia esprimeva la bontà del suo cuore; aveva gli occhi molto incassati: il suo sguardo era penetrante, ma dolce; allora era già un po' calvo, benché non avesse che circa 57 anni; la sua bocca sempre sorridente, pareva pronta a dire cose piacevoli» Francesco HayezNonostante la sua normalità, cadenzata da un intenso lavoro quotidiano e da una serie di immutabili riti giornalieri, per certi versi la vicenda biografica di Antonio Canova può essere considerata epica. Nato alle pendici del monte Grappa, a Possagno, da una famiglia di scalpellini, a quarant'anni quest'uomo, baciato dal destino e concupito dai potenti di tutto il mondo, era già divenuto uno dei personaggi più famosi della sua epoca; mentre la sua rettitudine morale lo rendeva un esempio per tutti e il vessillo di un'italianità di cui in quegli anni di guerre stava sbocciando quella consapevolezza che avrebbe poi condotto alle battaglie risorgimentali. Un episodio emblematico per tutti: nel 1815, quando si trattò di tentare il recupero dei tanti capolavori che i francesi di Napoleone avevano razziato dalla Penisola, il cardinale Consalvi e Pio VII scelsero proprio Canova come ambasciatore a Parigi. Era un'impresa disperata, ma Canova riuscì. Dando voce ai protagonisti di allora, alle biografie antiche e alle fonti documentarie – dagli epistolari alle molte altre testimonianze manoscritte – questo cospicuo volume, a duecento anni dalla morte dello scultore, ricostruisce nel dettaglio la vita prodigiosa, anche nei suoi aspetti più intimi e quotidiani, e illustra, anche attraverso un corredo di oltre 270 tavole, l'arte di questo genio universale che ha rivoluzionato, nella tecnica e nei concetti, l'arte della scultura, dando corso a una svolta che ne ha segnato per sempre la storia e le sorti future.Francesco Leone insegna Storia dell'Arte Contemporanea all'Università degli Studi "G. d'Annunzio" di Chieti-Pescara. Studia artisti e movimenti artistici in Italia e in Europa tra mondo neoclassico e Ottocento. Ad Antonio Canova ha dedicato negli anni mostre di rilevanza internazionale e numerosi studi in cui ha pubblicato opere e documenti inediti. È inoltre coordinatore del Comitato di Studio della Fondazione Canova Onlus "Museo, Gypsotheca Antonio Canova" di Possagno.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

SBS Italian - SBS in Italiano
Melbourne, una mostra omaggio ad Antonio Canova, a 200 anni dalla sua scomparsa

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Jul 19, 2022 9:01


L'esposizione fotografica, dedicata al grande scultore neoclassico, verrà presentata attraverso lo sguardo del fotografo Mimmo Jodice che, con il suo lavoro, esalta l'eredità di Canova, influenzando il ripensamento alle forme di arte e design.  

il posto delle parole
Gabriele Ametrano "La città dei lettori"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jun 8, 2022 16:32


Gabriele Ametrano"La città dei lettori"Firenze, Villa Bardini, dal 9 al 12 giugnohttps://www.lacittadeilettori.it/Più di 100 ospiti e oltre 80 eventi, 27 giornate di incontri distribuiti su 12 comuni toscani, da giugno a ottobre.GROSSETO DEI LETTORI - 22 e 23 giugnoAREZZO DEI LETTORI - 25 e 26 giugnoLUCCA DEI LETTORI - 7 e 8 luglioVILLAMAGNA DEI LETTORI - 9 e 10 luglioMONTERIGGIONI DEI LETTORI - 15 e 16 luglioCALENZANO DEI LETTORI - 1/3 settembreBAGNO A RIPOLI DEI LETTORI - 9 e 10 settembre CAMPI BISENZIO DEI LETTORI - 15 e 16 settembreMONTELUPO FIORENTINO DEI LETTORI - 23 e 24 settembrePONTASSIEVE DEI LETTORI - 8 e 9 ottobreIMPRUNETA DEI LETTORI - 28 e 29 ottobreFestival a cura di Fondazione CR Firenze e Associazione Wimbledon APSTra gli ospiti: Francesco Guccini, Roberto Saviano, Francesca Michielin, Paolo Nori, Alba Donati, Vera Gheno, Alan Friedman, Jonathan Bazzi, Piero Pelù, Carlotta Vagnoli, Enrica Tesio, Elena Stancanelli, Marco Vichi, Caterina Soffici, Antonio Fusco, Sandro Ferri, Sveva Casati Modignani, Luca Ricci, Marco Malvaldi, Ilaria Gaspari, Claudio Piersanti, Giorgio van Straten, Catena Fiorello, Cristina Marconi, Fabio Genovesi e Marco BalianiTante novità: Gli ospiti internazionali Martín Caparrós, Fernanda Trías, Luc Lang, Itamar Orlev, Olivier Guez e BarrouxIl doppio appuntamento con i finalisti del Premio StregaLa nascita del Premio La città dei lettoriDa segnalare le celebrazioni per i 10 anni di Edizioni Clichy, l'omaggio a Pier Paolo Pasolini nell'anniversario della nascita in collaborazione con Gabinetto Vieusseux, l'evento “Leggere in libreria, leggere librerie” che coinvolgerà librai da tutta la Toscana in collaborazione con la fiera Testo, la conferenza del prof. Carlo Sisi per il bicentenario di Antonio Canova, lo spettacolo in omaggio allo sceneggiatore e regista Mattia Torre e poi incontri con gli autori, presentazioni, talk, letture, passeggiate letterarie, attività per ragazzi e ragazze, yoga e meditazione sul filo di pagine e parole.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Arte Svelata
Il Monumento funebre a Maria Cristina d'Austria: Canova, Foscolo, i Sepolcri

Arte Svelata

Play Episode Listen Later May 7, 2022 9:54


Versione audio: Nel 1798, quando a Roma s'instaurò la Repubblica romana, lo scultore Antonio Canova (1757-1822), il più autorevole esponente del Neoclassicismo europeo, compì un viaggio in Austria e in Germania. Fu a Vienna che lo scultore ricevette dal duca Alberto di Sassonia la commissione di un mausoleo per la moglie, Maria Cristina d'Austria (figlia […] L'articolo Il Monumento funebre a Maria Cristina d'Austria: Canova, Foscolo, i Sepolcri proviene da Arte Svelata.

Het Geheim van Rome

In aflevering 1 komen we aan de noordkant van Rome de stad binnen. Aan de orde komen de Porta del Popolo (5.19), Christina van Zweden (9.30), de Piazza del Popolo (13.14), Santa Maria del Popolo en Maarten Luther (15.59), de Pincio(21.30), restaurant en bar Canova (24.46), beeldhouwer Antonio Canova (26.45) en de Via del Corso (28.10).

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Bassano e Mühlacker “unite” nel segno di Antonio Canova

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Apr 7, 2022 1:16


Grazie a un bando europeo Bassano ha ottenuto oltre 10mila euro che permetteranno di sostenere iniziative realizzate in collaborazione con la cittadina "gemella" tedesca, dedicate al grande scultore neoclassico in occasione del bicentenario della sua morte.

Advanced Italian
Advanced Italian #332 - International news from an Italian perspective

Advanced Italian

Play Episode Listen Later Mar 22, 2022 8:41


- La metamorfosi di Volodymyr Zelensky - La cultura dell'Ucraina in pericolo - I tesori dell'Ermitage tra le vittime della guerra in Ucraina - È Vladimir Putin il proprietario dello Scheherazade? - Un capolavoro di Antonio Canova emerge dall'oblio

Fifty Famous Stories Retold
Antonio Canova - Fifty Famous Stories Retold

Fifty Famous Stories Retold

Play Episode Listen Later Feb 25, 2022 5:29


View our full collection of podcasts at our website: https://www.solgoodmedia.com or YouTube channel: www.solgood.org/subscribe

Advanced Italian
Advanced Italian #328 - International news from an Italian perspective

Advanced Italian

Play Episode Listen Later Feb 23, 2022 8:41


- Suisse Secrets esplora i paradisi fiscali del mondo - La fine della Prima Repubblica  - Supermercati e lavoro informale - Dalle onde del mare alle note di un'orchestra - L'eredità di Antonio Canova 

MUSEUM - Radio Statale
PUNTATA 10 - GLI EVENTI DA NON PERDERE NEL 2022: Dalla Biennale di Venezia alle fiere e alle mostre del nuovo anno

MUSEUM - Radio Statale

Play Episode Listen Later Jan 26, 2022 29:05


In questa prima puntata del 2022 abbiamo messo giù una lista di eventi, fiere e mostre che ci saranno in questo anno. Tanti appuntamenti da non perdere, dalla Biennale di Venezia, al bicentenario dalla morte di Antonio Canova e al centenario dalla nascita di Pier Paolo Pasolini. Ma anche le mostre super attese di Tiziano a Milano, di Rubens a Genova, di Klimt e Caravaggio/Artemisia a Roma. Vieni con noi in un viaggio alla scoperta degli appuntamenti da non perdere nel 2022!

Historia del arte con Kenza
#8 “La gran bañista” de Jean-August Dominique Ingres

Historia del arte con Kenza

Play Episode Listen Later Jan 22, 2022 9:28


#8 “La gran bañista” de Jean-August Dominique Ingres - Historia del arte con Kenza https://soundcloud.com/user-716723866/8-la-gran-banista-de-ingres-historia-del-arte-con-kenza En este podcast, se presentará una de las más bellas obras del pintor francés Jean-August Dominique Ingres (1780-1867), “La gran bañista” (1808, Le Louvre). Antes de llegar a la obra, se presentarán los aspectos principales de la vida artística de Ingres, un pintor prolífico que murió a los 87 años. Hizo retratos, pinturas alegóricas e históricas de la antigüedad, así como nudos tal y cómo la pintura aquí presentada. Sus maestros fueron el pintor francés David (1748-1825), el escultor italiano Antonio Canova (1757-1822) y el gran Rafael tres siglos atrás. Se sorprenderán en la medida en que nos acerquemos a la gran bañista y podrán descubrir porqué nos parece tan sensual, tan graciosa, sin ningún toque de vulgaridad. La pureza de los trazos, lo suave de la piel, y tantos otros detalles los sorprenderán. Como dijo el poeta francés Baudelaire, “Ingres pinta como un enamorado.” Muchas gracias. Historia del arte con Kenza - Obras que encienden el asombro. Una serie sobre el arte a través del la historia y las culturas. Se presentarán obras que transcienden el tiempo por su belleza y por lo que nos cuenta. Nos puedes seguir a través de la cuenta Instagram Historia.del.arte.con.kenza, para descubrir las obras del podcast y muchas más. Producido por Rojo venado(Re) publicación del episodio See acast.com/privacy for privacy and opt-out information.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
La Ebe di Canova torna a splendere dopo 70 anni di oblio. Dal 4/12 la mostra

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Nov 25, 2021 2:00


Simbolo dell'eterna giovinezza, coppiera degli Dei, è risorta dalle ceneri e dal 4 dicembre sarà esposta ai Musei Civici di Bassano. Si tratta di uno tra i gessi più affascinanti tra quelli realizzati da Antonio Canova. Andò in frantumi durante la seconda guerra mondiale. La mostra apre il 4 dicembre.

Contaminazione Artistica
Amore e Psiche - Antonio Canova

Contaminazione Artistica

Play Episode Listen Later Sep 22, 2021 4:36


http://t.me/alsorace https://www.instagram.com/alsorace/

Italian Art Pods
Ep. 18 - Antonio Canova - Il Neoclassicismo

Italian Art Pods

Play Episode Listen Later Aug 15, 2021 12:45


Amore e Psiche è una storia che ben si presta alle rappresentazioni artistiche. Una delle versioni più conosciute è quella di Antonio Canova, il protagonista di questo episodio.

il posto delle parole
Gabriele Dadati "Secondo Casadei, Romagna mia e io"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jul 13, 2021 21:36


Gabriele Dadati"Secondo Casadei, Romagna mia e io"Baldini + Castoldihttps://www.baldinicastoldi.it/All'inizio di questa storia c'è un ragazzino che la notte scappa di casa per andare ad ascoltare i grandi che suonano. A volte lo fanno nelle osterie, altre nei circoli di partito, più spesso sulle aie o nelle stalle. Siamo nella Romagna di inizio Novecento. E c'è chi, dopo aver lavorato tutto il giorno, non rinuncia a sognare.Il ragazzino si chiama Secondo Casadei. Pur destinato a diventare sarto come il padre, sarà abbastanza caparbio da farsi comprare un violino e da diventare capo orchestra diciottenne. Arrivando a esibirsi centinaia di volte l'anno e a scrivere, con Romagna mia, una delle canzoni italiane più famose al mondo.Come tutte le grandi storie d'amore, però, anche quella di Secondo con la musica deve superare difficoltà che paiono insormontabili. Quando scoppia la guerra è infatti costretto a riporre lo strumento e a tirare fuori nuovamente l'ago. Poi i bombardamenti radono al suolo la sua casa e lui sfolla in una stalla. Infine torna la pace, ma iniziano a fischiarlo: gli americani hanno portato la loro musica e i giovani non ne vogliono più sapere di valzer, polke e mazurke.Secondo Casadei tiene duro e ce la fa ancora una volta. Adesso lo cercano tutti, televisione compresa. Lui però non smette di suonare nei paesini o di accompagnare i funerali di chi, nel testamento, ha scritto che per l'ultimo viaggio vuole l'orchestra.In questo libro, dunque, si racconta una storia d'amore grandiosa. Ma anche il viaggio di uno scrittore che in compagnia della sua mamma romagnola torna sui luoghi di quella storia.Gabriele Dadati (Piacenza, 1982) ha pubblicato vari libri, tra cui Sorvegliato dai fantasmi (2008), finalista come Libro dell'anno per Fahrenheit di Radio 3 Rai, e Piccolo testamento (2011), presentato al Premio Strega l'anno seguente. Nel 2009 ha rappresentato l'Italia nel progetto «Scritture Giovani» del Festivaletteratura di Mantova. Presso Baldini+Castoldi è uscito il romanzo L'ultima notte di Antonio Canova (2018), finalista al Premio Comisso; Nella pietra e nel sangue (2020) vincitore del Premio Città di Como 2020; La modella di Klimt (2020), Secondo Casadei, Romana mia e io (2021).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

QdA Blog Radio Podcast
Ci sono domande? 004 - Qual è il momento scelto nella rappresentazione neoclassica?

QdA Blog Radio Podcast

Play Episode Listen Later Jun 10, 2021 1:01


Qual è il momento scelto nella rappresentazione neoclassica?Quello di Arte ve lo dice in 1 minuto! Non vi basta? Chiedete qualcosa di più nei commenti qua sotto. Troverai questo e tanti altri podcast su https://quellodiarte.com/2021/06/10/qual-e-il-momento-scelto-nella-rappresentazione-neoclassica/Vuoi richiedere una puntata di MONO della tua opera d'arte preferita? Richiedila cliccando il seguente link: https://quellodiarte.com/2021/01/11/arte-monografie-on-demand/Se vuoi scrivere a Quello di Arte l'email è quellodiarte@gmail.comPlaylist©QuellodiArte, Michelangelo Mammoliti, Answer, 2021---Qual è il momento scelto nella rappresentazione neoclassica?Gli artisti neoclassici avevano una particolare cura nella scelta del momento raccontato nella rappresentazione. Poteva essere scelto prima o dopo l'azione. Era importante tirarsi fuori dal momento drammatico perché l'opera diventava il luogo della riflessione e la meditazione. Antonio Canova pone Paolina Borghese come Venere Vincitrice (1804-1808) tra due momenti molto distanti tra loro. Il Giudizio di Paride, che accade prima, poiché Paolina/Venere ha il pomo della discordia in mano;La Guerra di Troia, che accade dopo, la dea sembra guardare lontano, come molte statue greche.Nella Paolina Borghese il tempo sembra fermarsi, conteso tra il passato e il futuro. È un tempo rarefatto dove la calma contribuisce al godimento dei dettagli portati a una finitura di altissimo livello.

QdA Blog Radio Podcast
Ci sono domande? 001 - Cosa s'intende per "nobile semplicità e quieta grandezza"?

QdA Blog Radio Podcast

Play Episode Listen Later Jun 10, 2021 1:01


Cosa s'intende per “nobile semplicità e quieta grandezza”?Il concetto di “Nobile semplicità e quieta grandezza” è stato formulato da Johann Joachim Winckelmann nel 1755 nei Pensieri sull'imitazione delle opere greche nella pittura e nella scultura. Winckelmann descrive l'effetto che danno le statue greche come una calma, la stessa calma della superficie del mare, anche se sotto in profondità ci sono le correnti. Questa affermazione sarà il presupposto fondante dell'arte Neoclassica. Nel 1871 Antonio Canova, su questa idea realizza Teseo e il minotauro. È la rappresentazione della razionalità: è l'uomo che ha sconfitto la creatura con la testa (e la mente) animale;c'è l'exemplum virtutis dell'eroe che medita sulla vittoria, e non esulta; il pathos è azzerato con il racconto di un momento differente dal culmine della vicenda, la lotta. Tutto si riconduce al concetto di calma che vince le emozioni.

ArteFatti, il vero e il falso dell'Arte
Artefatti Ep#11 - Arte e Aids

ArteFatti, il vero e il falso dell'Arte

Play Episode Listen Later Jun 6, 2021 46:17


“Bisogna sempre essere se stessi, a ogni costo. È la forma più alta di moralità.” Questa frase di Candy Darling, icona transgender della Factory di Andy Warhol, morta a soli 29 anni, è la chiave che ci aiuta a comprendere l'arte creata nel pieno dell'esplosione dell'Aids, anni eccezionali e tormentati, anni in cui essere omosessuale voleva dire essere considerato un untore. In questa puntata, Costantino e Francesco raccontano la vita e le opere di artisti che hanno rivendicato, a costo della propria vita, la libertà di essere se stessi. Da Jack Smith a Robert Mapplethorpe, da Derek Jarman a Félix González-Torres.In questa puntata si parla di Candy Darling, Jack Smith, Cindy Sherman, John Waters, David Lynch, Maria Montez, Jonas Mekas, Robert Mapplethorpe, Antonio Canova, Dracula, Patti Smith, Sam Wagstaff, Mick Jagger, Rainer Werner Fassbinder, Michel Foucault, Peter Hujar, Richard Avedon, Susan Sontag, William Burroughs, Sylvester, The Cockettes, David Wojnarowicz, Félix González-Torres, Ross Laycock, General Idea (Felix Partz, Jorge Zontal, AA Bronson), Tom Cruise, Robert Indiana, Caspar David Friedrich, Keith Haring, Elio Fiorucci, Salvatore Ala, Vincent van Gogh, Hans Haacke, Jean-Michel Basquiat, Andy Warhol, Paul Morrissey, Paul Thek, Rudi Fuchs, Pontus Hultén, Harald Szeemann, Derek Jarman, Ken Russell, Sex Pistol, Thorbbing Gristle, The Smiths, Jack Birkett (Orlando), Caravaggio, Tilda Swinton, Apichatpong Weerasethakul, Friedrich Nietzche, Diamanda Galás e Phillip-Dimitri Galás.

Entre deux cours
Gay pride par Keith Haring et Amour et psyché par Antonio Canova

Entre deux cours

Play Episode Listen Later Apr 23, 2021 17:28


Dans le cadre du cours de multimédia, voici les appréciations faites par Élodie Cyr et Sara-Maud Carrière des oeuvres Gay pride et Amour et psyché.

The Ralston College Podcast
Ep. 17 - Alexander Stoddart: A Conversation in His Studio

The Ralston College Podcast

Play Episode Listen Later Mar 16, 2021 56:40


Should art be beautiful? This forbidden question guides Stephen Blackwood's conversation with eminent sculptor and aesthetic luminary, Alexander Stoddart. Stoddart describes, in his usual incandescent fashion, his aesthetic awakening and his views on the failings of modernist and contemporary art. He also speaks about iconoclasm, about art's battle with nature, and about the power of beauty to still the will. Finally, he offers parting advice for young artists and other seekers of meaning and beauty. The conversation took place in Stoddart's studio in Scotland. Artists, Art, and Writings Mentioned in this Episode: The paintings of Eisenhower, Churchill, and Hitler; The Buddhas of Bamayan; Venus de Milo; Richard Wagner: Tristan and Isolde; Bust of Beatrice in the Palazzo Pitti, Florence; The Statue of Liberty; Mount Rushmore; Gutzon Borglum; Christ of the Andes; The Angel of the North; Jackson Pollock; Desiderio da Settignano; Michelangelo: Staircase in the Laurentian Medicean Library, Medici tombs, Medici Chapel; Michelangelo: The Slaves; Giambologna; Adolf von Hildebrand; Copenhagen, especially the work and museum of Bertel Thorvaldsen; Hermann Ernst Freund; Arthur Schopenhauer; Antonio Canova; Lorenzo Bartolini, Plaster Cast Gallery at the Accademia Gallery

Accessible Art History
Venus Victrix by Antonio Canova

Accessible Art History

Play Episode Listen Later Jan 25, 2021 8:51


In this episode of Accessible Art History: The Podcast, I continue the journey through Neoclassical art with Venus Victrix by Antonio Canova. If you enjoy this podcast, please consider giving a rate and review! Instagram: @accessible.art.history For images and sources: https://www.accessiblearthistory.com/post/podcast-episode-30-venus-victrix-by-antonio-canova --- Support this podcast: https://anchor.fm/accessiblearthistory/support

Arte Svelata
La Venere italica del Canova

Arte Svelata

Play Episode Listen Later Nov 19, 2020 3:26


Versione audio: Il grande scultore neoclassico Antonio Canova (1757-1822) operò in un ambiente dominato da scultori-copisti-archeologi. Per questo, amò cercare una forte condivisione con lo spirito dell’arte antica. Privilegiò quindi i soggetti mitologici e realizzò, nell’arco della sua lunga carriera, innumerevoli statue raffiguranti divinità, eroi e protagonisti di famose opere letterarie greche. La Venere italica […] L'articolo La Venere italica del Canova proviene da Arte Svelata.

Cities and Memory - remixing the sounds of the world

The Tempio Canoviano or Temple of Canova is a neoclassical temple, based on the designs of Antonio Canova (https://www.wikiwand.com/en/Antonio_Canova) , in Possagno in norther Italy.  Work on the temple begun in 1819 and resumed after Canova's death in 1822.  The structure recalls the Pantheon of Rome (https://www.wikiwand.com/en/Pantheon_of_Rome) . Canova almost single-handedly financed the site since he wished to be buried there after his request of a burial at the Rome Pantheon was denied. Upon completion in 1830 his remains were transferred to the church.  This soundscape is from inside the grand temple, with echoing reverbs, but also a faint recording of plainsong being heard that nods to an ancient past in 2020.

Un Día Como Hoy
Un Día Como Hoy 1 de Noviembre

Un Día Como Hoy

Play Episode Listen Later Nov 1, 2020 7:56


Un día como hoy, 1 de noviembre: 1636, nace Nicolás Boileau. 1757, nace Antonio Canova. 1781, nace Joseph Karl Stieler. 1857, nace Darío de Regoyos. 1923, nace Victoria de los Ángeles. 1848, fallece Francisco Pradilla. 2008, fallece Ymac Súmac. Una producción de Sala Prisma Podcast. 2020

dar boileau antonio canova sala prisma podcast
The Arts House
WORK OF THE WEEK 24 THE BELVEDERE TORSO RECASTING CANOVA

The Arts House

Play Episode Listen Later Sep 27, 2020 9:45


A TORSO HAS BEEN DISCOVERED IN THE CRAWFORD ART GALLERY...!This is a case for Art Detective Sam Spud...aided and abetted by his trusty side kicks Arts House presenter Conor Tallon and curator Michael Waldron!We're going right back to the beginning with this WORK OF THE WEEK!“This trunk is supposed to be part of a statue that represented Hercules become immortal,” announces the first exhibition catalogue for our Canova Casts in 1819. It goes on to state that “No antique sculpture existing, is executed in higher style.”The ‘trunk' in question is The Belvedere Torso, a sculptural fragment of a muscular male nude seated on an animal hide. As our 1819 catalogue notes, it is thought to depict the Greek mythological hero Hercules (Heracles) or possibly the warrior Ajax.Our plaster cast is believed to have been made c.1816 under the direction of Neoclassical sculptor Antonio Canova (1757-1822). Inscribed by the artist, ‘Apollonius, son of Nestor, Athenian', the ancient marble sculpture from which this object is cast is itself believed to be a Roman copy of an earlier Greek statue from the 2nd century BCE.In the sixteenth century, Michelangelo (1475-1564) reputedly declined Pope Julius II's request to restore the torso on the grounds of its imperfect beauty. The Torso evidently captured the famed Renaissance artist's imagination as its form can be traced to a number of figures in his Sistine Chapel frescoes.Fun fact: The Belvedere Torso – as with the Apollo Belvedere – takes its name from the Vatican complex in which it was installed during the sixteenth century: Cortile del Belvedere (or Belvedere Courtyard).The Belvedere Torso (c.1816) is featured in RECASTING CANOVA in our ground floor Sculpture Galleries. Free entry and open daily. See acast.com/privacy for privacy and opt-out information.

Arte Svelata
Canova e il bacio di Amore e Psiche

Arte Svelata

Play Episode Listen Later Jun 15, 2020 4:41


Versione audio: Antonio Canova (1757-1822), nato a Possagno, vicino Treviso, fu uno dei più grandi artisti del Neoclassicismo europeo, uno degli ultimi grandi maestri italiani che tutto il mondo occidentale ci invidiò e si contese. Critici, conoscitori, poeti, letterati suoi contemporanei furono tutti concordi nel definirlo eccelso, inarrivabile. La sua morte fu vissuta come un […] L'articolo Canova e il bacio di Amore e Psiche proviene da Arte Svelata.

Museo Canova
Dedalo e Icaro

Museo Canova

Play Episode Listen Later May 19, 2020 2:51


In meno di tre minuti cercheremo di farvi scoprire alcune curiosità sulle opere di Antonio Canova. Buon ascolto!

Museo Canova
Le Grazie

Museo Canova

Play Episode Listen Later May 12, 2020 4:08


Ti basteranno tre minuti per conoscere la storia di uno dei magnifici capolavori di Antonio Canova. Ascolta il primo episodio dei podcast di Museo Canova. Il primo episodio è dedicato alle Grazie.

Dimore illustri della Toscana

L'amatissima sorella minore di Napoleone, nasce ad Ajaccio il 20 ottobre 1780. Fin dalla più tenera età è bellissima e altrettanto viziata e già durante l'infanzia si scorge il suo carattere forte. È tra il 1805 e il 1808, quando Paolina aveva 25 anni, che Antonio Canova la ritrae nelle vesti di Venere. Una scultura in marmo bianco che troneggia ancora a villa Borghese a Roma e che suscitò non poco scandalo, visto che lei è nuda, tanto che il marito Camillo fece sì che la statua fosse riposta in una stanza non visibile agli ospiti in modo che nessuno potesse più ammirarla. Con lo scandalo nasce anche il mito di Paolina, che lei non fece altro che aumentare anche per la risposta che diede quando le chiesero come era stato posare senza nulla addosso davanti a Canova: ‘tutto bene, l'ambiente era riscaldato'. Dopo lunghe trattative con il Vaticano, come si legge nei documenti dell'archivio pietrino, si separa dal principe Borghese, ma rimane a villa Sciarra vicino a Porta Pia, anche se passa molto tempo in Versilia, dove vive la sua storia d'amore con il musicista Giovani Pacini nella villa di Viareggio. Sono anni tormentati. Lei scrive al suo giovane amante infinite lettere e lui, spesso, non le risponde neppure. Sfinita, Paolina cerca di riavvicinarsi al suo ex marito. E lui, che ancora l'amava nonostante vivesse con un'altra donna, riprende in casa, non a Roma ma a palazzo Salviati a Firenze, il fantasma di quella che era stata la donna più bella e ammirata d'Europa. ©Editoriale Programma – Alessandra Artale

Un Minuto Con Las Artes www.unminutoconlasartes.com
El beso de Eros y Psique de Antonio Canova

Un Minuto Con Las Artes www.unminutoconlasartes.com

Play Episode Listen Later Apr 21, 2020 3:49


Escrito y narrado por: Susana Benko

Fifty Famous Stories Retold by James Baldwin

More great books at LoyalBooks.com

I Girasoli
I Girasoli di sabato 28/12/2019

I Girasoli

Play Episode Listen Later Dec 28, 2019 27:50


-Sulle tracce dell'arte contemporanea, il PAC di Milano torna ad esplorare i continenti: L'AUSTRALIA..-PARIGI val bene un viaggio, anche se è un po' in agitazione per gli scioperi a oltranza ….. in questo periodo offre mostre imperdibili:..oltre a Leonardo al Louvre….El Greco al Grand Palais ... Kiki Smith a La Monnaie e Zineb Sedira a Jeu De Paume..-Palazzo Ducale di Urbino ospita la mostra che apre l'anno dedicato a -Raffaello con un viaggio tra alcuni suoi capolavori e quelli degli artisti che lo hanno influenzato..-A Torino il percorso artistico di Andrea Mantegna è in scena a Palazzo Madama..-A Prato un frammento del Seicento Napoletano nelle sale di Palazzo Pretorio..-E ancora a Milano le Gallerie d'Italia ospitano il confronto tra due grandi della scultura: Antonio Canova e il danese Bertel Thorvaldsen

I Girasoli
I Girasoli di sabato 28/12/2019

I Girasoli

Play Episode Listen Later Dec 28, 2019 33:50


-Sulle tracce dell'arte contemporanea, il PAC di Milano torna ad esplorare i continenti: L'AUSTRALIA..-PARIGI val bene un viaggio, anche se è un po' in agitazione per gli scioperi a oltranza ….. in questo periodo offre mostre imperdibili:..oltre a Leonardo al Louvre….El Greco al Grand Palais ... Kiki Smith a La Monnaie e Zineb Sedira a Jeu De Paume..-Palazzo Ducale di Urbino ospita la mostra che apre l'anno dedicato a -Raffaello con un viaggio tra alcuni suoi capolavori e quelli degli artisti che lo hanno influenzato..-A Torino il percorso artistico di Andrea Mantegna è in scena a Palazzo Madama..-A Prato un frammento del Seicento Napoletano nelle sale di Palazzo Pretorio..-E ancora a Milano le Gallerie d'Italia ospitano il confronto tra due grandi della scultura: Antonio Canova e il danese Bertel Thorvaldsen

I Girasoli
I Girasoli di sab 28/12 (seconda parte)

I Girasoli

Play Episode Listen Later Dec 27, 2019 27:50


-Sulle tracce dell'arte contemporanea, il PAC di Milano torna ad esplorare i continenti: L'AUSTRALIA..-PARIGI val bene un viaggio, anche se è un po' in agitazione per gli scioperi a oltranza ….. in questo periodo offre mostre imperdibili:..oltre a Leonardo al Louvre….El Greco al Grand Palais ... Kiki Smith a La Monnaie e Zineb Sedira a Jeu De Paume..-Palazzo Ducale di Urbino ospita la mostra che apre l'anno dedicato a -Raffaello con un viaggio tra alcuni suoi capolavori e quelli degli artisti che lo hanno influenzato..-A Torino il percorso artistico di Andrea Mantegna è in scena a Palazzo Madama..-A Prato un frammento del Seicento Napoletano nelle sale di Palazzo Pretorio..-E ancora a Milano le Gallerie d'Italia ospitano il confronto tra due grandi della scultura: Antonio Canova e il danese Bertel Thorvaldsen (seconda parte)

I Girasoli
I Girasoli di sab 28/12 (prima parte)

I Girasoli

Play Episode Listen Later Dec 27, 2019 33:50


-Sulle tracce dell'arte contemporanea, il PAC di Milano torna ad esplorare i continenti: L'AUSTRALIA..-PARIGI val bene un viaggio, anche se è un po' in agitazione per gli scioperi a oltranza ….. in questo periodo offre mostre imperdibili:..oltre a Leonardo al Louvre….El Greco al Grand Palais ... Kiki Smith a La Monnaie e Zineb Sedira a Jeu De Paume..-Palazzo Ducale di Urbino ospita la mostra che apre l'anno dedicato a -Raffaello con un viaggio tra alcuni suoi capolavori e quelli degli artisti che lo hanno influenzato..-A Torino il percorso artistico di Andrea Mantegna è in scena a Palazzo Madama..-A Prato un frammento del Seicento Napoletano nelle sale di Palazzo Pretorio..-E ancora a Milano le Gallerie d'Italia ospitano il confronto tra due grandi della scultura: Antonio Canova e il danese Bertel Thorvaldsen (prima parte)

I Girasoli
I Girasoli di sab 28/12 (seconda parte)

I Girasoli

Play Episode Listen Later Dec 27, 2019 27:50


-Sulle tracce dell'arte contemporanea, il PAC di Milano torna ad esplorare i continenti: L'AUSTRALIA..-PARIGI val bene un viaggio, anche se è un po' in agitazione per gli scioperi a oltranza ….. in questo periodo offre mostre imperdibili:..oltre a Leonardo al Louvre….El Greco al Grand Palais ... Kiki Smith a La Monnaie e Zineb Sedira a Jeu De Paume..-Palazzo Ducale di Urbino ospita la mostra che apre l'anno dedicato a -Raffaello con un viaggio tra alcuni suoi capolavori e quelli degli artisti che lo hanno influenzato..-A Torino il percorso artistico di Andrea Mantegna è in scena a Palazzo Madama..-A Prato un frammento del Seicento Napoletano nelle sale di Palazzo Pretorio..-E ancora a Milano le Gallerie d'Italia ospitano il confronto tra due grandi della scultura: Antonio Canova e il danese Bertel Thorvaldsen (seconda parte)

I Girasoli
I Girasoli di sab 28/12 (prima parte)

I Girasoli

Play Episode Listen Later Dec 27, 2019 33:50


-Sulle tracce dell'arte contemporanea, il PAC di Milano torna ad esplorare i continenti: L'AUSTRALIA..-PARIGI val bene un viaggio, anche se è un po' in agitazione per gli scioperi a oltranza ….. in questo periodo offre mostre imperdibili:..oltre a Leonardo al Louvre….El Greco al Grand Palais ... Kiki Smith a La Monnaie e Zineb Sedira a Jeu De Paume..-Palazzo Ducale di Urbino ospita la mostra che apre l'anno dedicato a -Raffaello con un viaggio tra alcuni suoi capolavori e quelli degli artisti che lo hanno influenzato..-A Torino il percorso artistico di Andrea Mantegna è in scena a Palazzo Madama..-A Prato un frammento del Seicento Napoletano nelle sale di Palazzo Pretorio..-E ancora a Milano le Gallerie d'Italia ospitano il confronto tra due grandi della scultura: Antonio Canova e il danese Bertel Thorvaldsen (prima parte)

Global Insights and Inspiration from Intesa Sanpaolo
Canova and Thorvaldsen: rival neo-classicist sculptors

Global Insights and Inspiration from Intesa Sanpaolo

Play Episode Listen Later Dec 18, 2019 16:11


A new exhibition in Milan brings together for the first time the works of Antonio Canova (1757-1822) and the younger Danish artist Bertel Thorvaldsen (1770-1844), who were both contemporaries and rivals. Canova and Thorvaldsen were both neo-classicist sculptors working in Italy, sometimes creating works inspired by the same subject, and both working for the same people (including Napoléon and the popes, dukes and monarchs of their time). While Thorvaldsen could never master Canova’s sensuality with marble, he eventually moved beyond imitation to form his own distinct and celebrated style. This podcast features a walk through the exhibition with Galleria d’Italia coordinator Giovanni Morale and expert insight into the two artists from art critic Alastair Smart.

Mitologia: le meravigliose storie del mondo antico
Amore e Psiche: la vera storia del loro amore

Mitologia: le meravigliose storie del mondo antico

Play Episode Listen Later Dec 9, 2019 8:27


Mi ha sempre affascinato il termine "Psicologia": mentre molte altre "logìe" avevano un oggetto ben chiaro, la Psicologia rimaneva in una area astratta che deriva dal termine Psiché (che significa "anima" o "spirito" o "respiro").Questa spiegazione non mi è mai bastata come "origine" del termine... Per fortuna arriva un mito greco a farci capire che qualcosa di più bello e avventuroso sta dietro al nome di questa disciplina che amiamo così tanto!Sono convinto che la storia della bellissima principessa Psiche ti piacerà!Buon ascolto!Per l'icona del podcast ho usato uno scatto della famosa statua di Antonio Canova custodita al Louvre: mostra Amore nel momento in cui risveglia Psiche dal sonno eterno. Canova ha in maniera commovente fermato nella sua scultura il momento immediatamente prima del bacio tra i due amanti ritrovati. Trovo che sia una opera per cui bisognerebbe inventare un termine nuovo per descriverne la indescrivibile bellezza.

The Daily Gardener
November 22, 2019 Gravel Garden Beds, 30 Top Landscape Perennials, Edwin Jellett, Doris Duke, George Eliot, Herb Topiaries by Sally Gallo, Yule Log, and November Strawberries in 1843

The Daily Gardener

Play Episode Listen Later Nov 22, 2019 23:13


Today we celebrate the man who wrote extensively about the history and flora of Germantown and... We'll learn about the 11-roomed garden created to honor the tobacco magnate James Buchanan Duke. We'll hear some beautiful thoughts on nature by an English Victorian author who was born on this day in 1819. We Grow That Garden Library with an adorable old book on topiaries. I'll talk about foraging for a Yule Log, and then we'll wrap things up with a friendly post about November strawberries from 1843. But first, let's catch up on a few recent events.     Gravel Bed Garden Design: Tips On Laying A Gravel Garden  | @gardenknowhow By: Becca Badgett, Co-author of How to Grow an EMERGENCY Garden   I love gravel beds in gardens. I don't see them very often, but when I do, they definitely get my full attention. I especially love it when they are enhanced with a water feature like an urn fountain or a rain chain. Becca suggests incorporating: "Ornamental grasses, herbaceous perennials, and even trees or shrubs may be suitable. Install plants into the soil. Add any hardscape features such as benches, water features, clay pots, or tin planters. Large boulders complement the gravel garden construction." If you're thinking about installing a gravel bed in your 2020 garden, check out this post.     The Ultimate List of 30 Best Perennials for Landscaping | Richard Spencer @rs_garden_care Secretsofgardening.com recently updated this comprehensive post. I love how Richard starts this post out: "When choosing plants for your yard for the first time, it can be overwhelming without a lot of experience to try to find the best perennials for landscaping and the ones that give the highest value for your money. As we are visual creatures, we tend to pay at first more attention to external things, and that’s not always the right way to go." This is where advice from a seasoned expert comes in handy, and Richard's list is an excellent place to start.      Now, if you'd like to check out these curated articles for yourself, you're in luck - because I share all of it with the Listener Community in the Free Facebook Group - The Daily Gardener Community. There’s no need to take notes or track down links - the next time you're on Facebook, just search for Daily Gardener Community and request to join. I'd love to meet you in the group.       Brevities   #OTD  Today is the birthday of the Germantown historian, botanist, and writer Edwin Jellett who was born on this day in 1860. The town of Germantown owes such a debt of gratitude to Edwin Jellett, who devoted himself to capturing the history and the flora of the area now part of Northwest Philadelphia. He was a font of knowledge about the area, and he was beyond generous with his research and time, happy to help anyone with a question or a mystery about Germantown. Edwin had a column in the local paper that appeared for forty weeks during the year 1903. It was charming, and it was pretty extensive, and it covered his minute and astute observations and thoughts his two main passions: history and botany. Every entry concluded with a list of all the plants shared in the post, along with both the Latin and common names. Often, those lists featured upwards of 30 to 40 different species. Recently, the Awbury Arboretum republished Edwin's entries online in honor of its centennial in 2016. Here's what the Chair of the Awbury Arboretum Association, Mark Sellers, wrote about Edwin's final entry, which was published on December 4th, 1903. I think Mark perfectly captures Edwin's love for the area. "To trace his path in this last article is to watch as a magician pulls one improbable thing after another from a hat that appears too small to hold them... Hemlock boughs bend under the weight of the snow and ice, and as Edwin stops to inspect a bird’s nest that was occupied during his last visit, but now only contains snow. It is apparent Edwin knew this was his last column. He reached as far into his memory and his understanding of what was beautiful around him... While Edwin’s observations have significant historical and botanical value to the student of horticulture in Philadelphia, what makes them interesting reading is his joy. Joy at seeing and knowing, joy from watching the seasons change and seeing the landscape and recognizing its significance. “On rocks or on exposed banks, speedwell - never in a hurry - waits, and in thickets, green ropy runners of smilax, and the more refined bittersweet may be seen climbing over banks... On trunks of trees nearby, are alabaster projecting seats fit for elves or fairies... Lichens, liver worts and mosses which escaped us earlier become conspicuous, the greater volume of light admitted to the woods exposing their hidden retreats. On hills and dry banks club mosses... prominently appear, and on damp rocks, where water trickles, marchantia, an exceeding odd plant, will be found carpeting many an exposure, and, like all hepaticaae, bearing unique flowers. Keen as may be the interest in summer stars, far greater is the interest of winter ones, because of the presence of a number of planets, and the enhanced brilliancy of the heavens.  So the never-ceasing procession continues, and forever when day departs or seasons die galaxies of stars, constellations of indescribable beauty, and a moon whose splendor we can never fully know, course before us for observation and wonder.”     #OTD  On this day in 1900, an article ran in The Indianapolis News called Science and Flowers: Study of the One Does Not Destroy the Love of the Other. "Can people dip at all deeply into the real science of botany, and yet enjoy flowers because of their beauty, because of the delight of finding them in lovely spots on lovely summer days, and because of their dear associations? Must the scientific sense blunt the aesthetic one? Often, ... this will be the case. Pistils and stamens, nectaries, and receptacles - these things will not always go well with artless talk about sweet blooms and bright berries, or even with the simple, very English names given by the unlearned to flowers. But on the other hand, there are many lovers of nature and field naturalists ... will still care for the flower because of Its beauty, because It grows in the best places at the best time of year, because It vividly recalls to them the glad, sorrowful days of childhood, or the tender passages - of true love. Flowers, apart from the science of botany, are inextricably woven about human life. When will the artist be tired of painting the children in the meadows with their laps full of cowslips or celandine? Let the botanist classify and name,... but let him be careful not to do anything to bring into contempt the love of flowers,... lest we rightly call him dry-as-dust and blind to beauty. Finally, let him help to keep up the old names as well as the new ones. We must always have our Sweet William, Kingcup (Marsh Marigold), Sweet Cicely, Loosestrife, Heartsease (Wild Pansy), Codlins-and-Creams (Hairy Willowherb), and Feverfew. All [these] names [have] stories and meanings, whose loss would be a loss to the language; their very mention turns our thoughts to the gardens and, the pasture lands of summer gone but coming again."     #OTD   Today is the birthday of the billionaire tobacco heiress and philanthropist Doris Duke who was born on this day in 1912. When Duke was 46, Duke created an exotic public-display garden called Duke Gardens to honor her father, James Buchanan Duke. Drawing inspiration from DuPont's Longwood Gardens, the eleven interconnected gardens followed various themes focusing on a particular country or period. Duke Gardens took visitors into an Italian courtyard, which featured a replica of Antonio Canova's sculpture, The Three Graces. Next came the Colonial Garden of the American South featuring camellias, azaleas, magnolia, and crepe myrtle. Then came the ferns and orchids of the Edwardian Garden, followed by the French and English gardens. There was an exceptional Elizabethan knot garden, an American Desert, a Chinese Garden, A Japanese Garden as well as an Indo-Persian Garden which featured a Persian rose garden. The final gardens were Tropical and Semi-Tropical featuring vines, papyrus, and Bird of Paradise. Clearly, Duke used what she had seen from her travels to design the elements in her displays, and Duke personally designed and installed the garden - sometimes working up to 16 hours a day. She donated the property to the Duke Foundation in 1960. In 2008, sentiments about the gardens changed as some folks felt that the gardens "[perpetuated] the Duke family history of personal passions and conspicuous consumption." The gardens remained open until May 25th, and then they were dismantled. The Doris Duke Charitable Foundation said that, "The day of the display garden is past. [The gardens] consume an inordinate share of financial and staff resources, they would require a very expensive modernization, and they no longer reflect the vision of Duke Farm’s future. A video record has been made for archival purposes." With the closure of Duke Gardens, another arm of the Duke family legacy, the Duke Farms Foundation created new indoor and outdoor display gardens as part of Duke Farms, which opened to the public on May 19, 2012.     #OTD On this day in 1963, Japan's Emperor Hirohito, an accomplished amateur botanist and zoologist, published his fourth book. The book was a 24-page supplement to "The Plants of Nasu (pronounced "Na-soo"), a book he had published in the previous year.     Unearthed Words   Today is the 200th birthday of the English Victorian author George Eliot, who was born on this day in 1819.   George Eliot was the pen name for a woman named Mary Ann Evans, and her many works like Silas Marner and Middlemarch are packed with images from the garden.   To Eliot, plants were the perfect representation of faith - both required care and feeding to grow and flourish.    On October  1st, 1841, Eliot wrote a letter to her old governess, Maria Lewis. She wrote:   “Is not this a true autumn day? Just the still melancholy that I love - that makes life and nature harmonise. The birds are consulting about their migrations, the trees are putting on the hectic or the pallid hues of decay, and begin to strew the ground, that one's very footsteps may not disturb the repose of earth and air, while they give us a scent that is a perfect anodyne to the restless spirit. Delicious autumn! My very soul is wedded to it, and if I were a bird I would fly about the earth seeking the successive autumns."     My favorite quotes from Eliot are about her love of roses. She wrote:   "I think I am quite wicked with roses. I like to gather them, and smell them till they have no scent left."   And, Eliot wrote this little poem about roses:   "You love the roses—so do I. I wish The sky would rain down roses, as they rain From off the shaken bush. Why will it not? Then all the valleys would be pink and white, And soft to tread on. They would fall as light As feathers, smelling sweet; and it would be Like sleeping and yet waking, all at once. Over the sea, Queen, where we soon shall go, Will it rain roses?"   This concept of raining roses was something Eliot wrote about several times.   This last quote about roses is the one she is most famous for:   "It never rains roses; when we want more roses, we must plant more... "     Today's book recommendation: Herb Topiaries by Sally Gallo This is such a cute and useful little book. It's old; it came out in 1992.   Sally covers topiary basics, before going into the plants that are perfect for topiaries: Victorian Rosemary, Lemon Verbena, Scented Geraniums, and Dwarf Sage, just to name a few.   And, Sally reminds us that gardening in pots - working with topiaries - offers all the pleasures of gardening on a larger scale. Of course, the epitome of this pastime is training fragrant, potted herbs into traditional topiary shapes. Sally walks us through it all.   Sally's book is delightfully illustrated, and she gives us the history, lore, and culture of a dozen favorite herbs ideal for topiaries - which is another thoughtful feature of this book.   You can get a used copy and support the show, using the Amazon Link in today's Show Notes for about $3.       Today's Garden Chore Forage for a Yule Log for your Thanksgiving table. I'm speaking about this little idea on an upcoming local TV segment for the American Heart Association. It's a great way to connect with nature and reduce stress, which can be a contributor to heart disease and stroke because it increases blood pressure. At the same time, you can enjoy a tradition that is centuries old. In the early 1600s, the yule log was a symbolic pillar meant to sweep away mischief and ensure a happy new year. People would go out and forage for a simple pine log. Often, the log was selected up to two to three years before it was used, so that on the big day, the yule log would undoubtedly burn "long and brightly." And it was essential to save a piece of the log to light next year's Yule log - it was considered bad luck not to do so. During the Elizabethan times, people didn't have Christmas trees. Instead, they followed the Scandinavian tradition of a Yule Log. Robert Herrick wrote: Kindle the Christmas brand, and then Till sunset let it burn; Which quench'd, then lay it up again Till Christmas next return. Part must be kept wherewith to tend The Christmas log next year, And where 'tis safely kept, the fiend Can do no mischief there. Once you start reading about it, there are so many charming traditions behind the Yule Log. After you find a specimen that fits your table, you can decorate it - using the yule log as a base for evergreens, florals, natural elements, dried fruit, spices, and fragrant oils.     Something Sweet  Reviving the little botanic spark in your heart On this day in 1843, the New England Farmer out of Boston shared a little update called Strawberries in November. It highlighted a little friendly competition between two strawberry growers: Mr. Brandegree of New London and Simeon Marble of Boston. Here's what it said: "The New London Advocate noticed the fact that strawberries had been picked from the garden of Mr Brandegree and asked, "Who can beat this ?" [But then] Mr Simeon Marble yesterday presented us a bunch of ripe strawberries, just plucked from the vines in his garden, in this city. They were of two varieties, red and white. The New London folks will please to consider themselves beaten."     Thanks for listening to the daily gardener, and remember: "For a happy, healthy life, garden every day."

WIKIRADIO
WIKIRADIO del 01/11/2019 - ANTONIO CANOVA raccontato da Costantino D'Orazio

WIKIRADIO

Play Episode Listen Later Nov 1, 2019 29:01


ANTONIO CANOVA raccontato da Costantino D'Orazio

ENTRECRUZADAS
#8 La gran bañista de Ingres - Historia del arte con Kenza

ENTRECRUZADAS

Play Episode Listen Later Sep 13, 2019 9:28


#8 “La gran bañista” de Jean-August Dominique Ingres En este podcast, se presentará una de las más bellas obras del pintor francés Jean-August Dominique Ingres (1780-1867), “La gran bañista” (1808, Le Louvre). Antes de llegar a la obra, se presentarán los aspectos principales de la vida artística de Ingres, un pintor prolífico que murió a los 87 años. Hizo retratos, pinturas alegóricas e históricas de la antigüedad, así como nudos tal y cómo la pintura aquí presentada. Sus maestros fueron el pintor francés David (1748-1825), el escultor italiano Antonio Canova (1757-1822) y el gran Rafael tres siglos atrás. Se sorprenderán en la medida en que nos acerquemos a la gran bañista y podrán descubrir porqué nos parece tan sensual, tan graciosa, sin ningún toque de vulgaridad. La pureza de los trazos, lo suave de la piel, y tantos otros detalles los sorprenderán. Como dijo el poeta francés Baudelaire, “Ingres pinta como un enamorado.” Muchas gracias. Historia del arte con Kenza Una serie sobre el arte a través del la historia y las culturas. Se presentarán obras que transcienden el tiempo por su belleza y por lo que nos cuenta. Una serie sobre el arte a través del la historia y las culturas. Se presentarán obras que transcienden el tiempo por su belleza y por lo que nos cuenta. Obras que encienden el asombro. Nos puedes seguir a través de la cuenta Instagram Historia.del.arte.con.kenza, para descubrir las obras del podcast y muchas más.

Le Meraviglie
LE MERAVIGLIE del 24/11/2018 - Il Museo Antonio Canova a Possagno raccontato da Guido Beltramini

Le Meraviglie

Play Episode Listen Later Nov 24, 2018 30:00


Il Museo Antonio Canova a Possagno raccontato da Guido Beltramini

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo mercoledì 24/10/2018

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later Oct 24, 2018 27:18


Dove si parla con Francesco Petrucci,Conservatore del Palazzo Chigi di Ariccia e curatore della mostra Cani in posa. Dall'antichità ad oggi,a La Venaria Reale di Torino, da un'idea di Fulco Ruffo di Calabria, di Pompei, di Musei Vaticani, degli Uffizi, della Reggia di Caserta, di Musei Civici di Trieste, del Palazzo Chigi di Ariccia, della Galleria Nazionale di Sofia, di Jacopo Bassano, di Frans Snyders, di Luca Giordano, di Sebastiano Ricci, di Giovan Battista Tiepolo, di Antonio Canova, di Eliott Erwitt, di Keith Haring e scopriamo che Francesco avrebbe voluto essere un Cane Bracco

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo mer 24/10 (prima parte)

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later Oct 23, 2018 27:18


Dove si parla con Francesco Petrucci,Conservatore del Palazzo Chigi di Ariccia e curatore della mostra Cani in posa. Dall’antichità ad oggi,a La Venaria Reale di Torino, da un'idea di Fulco Ruffo di Calabria, di Pompei, di Musei Vaticani, degli Uffizi, della Reggia di Caserta, di Musei Civici di Trieste, del Palazzo Chigi di Ariccia, della Galleria Nazionale di Sofia, di Jacopo Bassano, di Frans Snyders, di Luca Giordano, di Sebastiano Ricci, di Giovan Battista Tiepolo, di Antonio Canova, di Eliott Erwitt, di Keith Haring e scopriamo che Francesco avrebbe voluto essere un Cane Bracco (prima parte)

Considera l'armadillo
Considera l'armadillo mer 24/10 (prima parte)

Considera l'armadillo

Play Episode Listen Later Oct 23, 2018 27:18


Dove si parla con Francesco Petrucci,Conservatore del Palazzo Chigi di Ariccia e curatore della mostra Cani in posa. Dall’antichità ad oggi,a La Venaria Reale di Torino, da un'idea di Fulco Ruffo di Calabria, di Pompei, di Musei Vaticani, degli Uffizi, della Reggia di Caserta, di Musei Civici di Trieste, del Palazzo Chigi di Ariccia, della Galleria Nazionale di Sofia, di Jacopo Bassano, di Frans Snyders, di Luca Giordano, di Sebastiano Ricci, di Giovan Battista Tiepolo, di Antonio Canova, di Eliott Erwitt, di Keith Haring e scopriamo che Francesco avrebbe voluto essere un Cane Bracco (prima parte)

QdA Blog Radio Podcast
StArt 6 - Il sangue di Canova

QdA Blog Radio Podcast

Play Episode Listen Later Sep 18, 2018 25:20


Imitare o copiare, questo è il problema. Dalla fine del settecento gli artisti sono chiamati a confrontarsi con l’Antico che ritorna sempre, questa volta con i volti di Grecia e Roma. C’è chi si limita a fare il copista e invece chi interpreta il passato rendendolo contemporaneo. Oggi su StArt parleremo di Antonio Canova, l’artista che aveva l’antico in sangue. Tutte le immagini su https://quellodiarte.com/2018/09/18/lantico-in-sangue-antonio-canova/

Tamsen and Dan Read the Paper
Episode 76: Happy 4th of July!

Tamsen and Dan Read the Paper

Play Episode Listen Later Jul 6, 2018 44:26


Fireworks! Moving from the town square to the backyard. The enigma of Moe Berg (ballplayer/spy); the enigma of Kyrie Irving (ballplayer/philosopher).  Happy (?) Bobby Bonilla Day.  Finding the Folkemodet.  Gorgeous George as seen by Antonio Canova.  We'll always have Rick's Cafe...  Au Revoir, Liliane Montevecchi. Credits: Talent:  Tamsen Granger and Dan Abuhoff Engineer:  Tamsen Granger Art:  Zeke Abuhoff

The Sculptor's Funeral
Episode 53.6 - Canova Redux

The Sculptor's Funeral

Play Episode Listen Later Feb 28, 2016 46:37


The Three Graces. Cupid and Psyche. Napoleon. Everyone knows Antonio Canova, and you either love him or hate him. But - love him or hate him - do you understand him? The Sculptor's Funeral explores Canova's work in the context of the Enlightenment and French Revolution, and finds there is more to Canova than just a sculptor of ideal nudes.

Let Me Ascertain You: The Civilians Podcast
Live at The Met Museum: Beauty, Love, Body

Let Me Ascertain You: The Civilians Podcast

Play Episode Listen Later Nov 23, 2015


For this episode of Let Me Ascertain You, we bring you back to New York’s Metropolitan Museum of Art, where The Civilians are artists in residence. As part of our research, we were wandering through some of the museum's halls like the Petrie Court, looking at nude sculptures that fill that space, like Jacques Sarazin’s gentle Leda and the Swan and Antonio Canova’s indifferent Paris. Surrounded by such a rich history of the representation of the human form, we questioned how the human body and what we find beautiful have changed through time. In our last podcast, we brought you some of our interviews with Met curators who spoke about these dynamic human representations. For this episode, we've gathered other conversations from the past couple of years that also examine these intertwining themes of beauty, love, and the body. First, Jeanine Serralles brings us to the El Buen Pastor Women’s Prison with Ana Yolanda, a contestant in the prison’s annual beauty pageant. Nedra McClyde performs Pookie, from our investigation into Weddings in America, and Damian Bladet gives us an interview with the founder of NYC’s Hot Nude Yoga. Finally, Alyse Louis closes with a performance of the original song “Pretty Monster,” written by Robin Eaton and Jill Sobule for our new musical “Times Square.” We’ll be closing out our year as artists-in-residence at the Met with one more cabaret in mid-May. Taking its title — “The Way They Live” — from Thomas Anschutz’s painting, the original play with music will explore concepts of America and how American art reflects those ideas. For more information about the Met residency, please visit The Civilians’ website: www.thecivilians.org

The Sculptor's Funeral
Episode 20 - Canova

The Sculptor's Funeral

Play Episode Listen Later Feb 15, 2015 46:37


The Three Graces. Cupid and Psyche. Napoleon. Everyone knows Antonio Canova, and you either love him or hate him. But - love him or hate him - do you understand him? The Sculptor's Funeral explores Canova's work in the context of the Enlightenment and French Revolution, and finds there is more to Canova than just a sculptor of ideal nudes.

Finestre sull'Arte - il primo podcast italiano per la storia dell'arte
19: Pietro Tenerani - Grande interprete del purismo ottocentesco

Finestre sull'Arte - il primo podcast italiano per la storia dell'arte

Play Episode Listen Later Dec 12, 2012 28:10


Nel 1842 Pietro Tenerani, insieme a Tommaso Minardi e Friedrich Overbeck, sottoscriveva il trattato "Del purismo nelle arti" di Antonio Bianchini sancendo in via ufficiale la nascita del purismo ottocentesco, il nuovo modo di fare arte, già nato da qualche anno, di cui Pietro Tenerani fu uno dei massimi interpreti. Appresi i primi rudimenti artistici dallo zio Pietro Marchetti, seguì dapprima le lezioni di Lorenzo Bartolini e Jean-Baptiste Desmarais all'Accademia di Belle Arti di Carrara, la sua città natale, quindi si trasferì a Roma dove diventò dapprima allievo e poi collaboratore di Bertel Thorvaldsen. Pietro Tenerani seppe proporre un'arte originale e innovativa, diventando uno dei più importanti scultori dell'Ottocento, richiestissimo dai più prestigiosi committenti europei (e non solo). I suoi capolavori traevano ispirazione dapprima dall'arte classica, e poi da quella rinascimentale: scopriamo quelli più belli con Ilaria e Federico!

Finestre sull'Arte - il primo podcast italiano per la storia dell'arte
19: Pietro Tenerani - Grande interprete del purismo ottocentesco

Finestre sull'Arte - il primo podcast italiano per la storia dell'arte

Play Episode Listen Later Dec 12, 2012 28:10


Nel 1842 Pietro Tenerani, insieme a Tommaso Minardi e Friedrich Overbeck, sottoscriveva il trattato "Del purismo nelle arti" di Antonio Bianchini sancendo in via ufficiale la nascita del purismo ottocentesco, il nuovo modo di fare arte, già nato da qualche anno, di cui Pietro Tenerani fu uno dei massimi interpreti. Appresi i primi rudimenti artistici dallo zio Pietro Marchetti, seguì dapprima le lezioni di Lorenzo Bartolini e Jean-Baptiste Desmarais all'Accademia di Belle Arti di Carrara, la sua città natale, quindi si trasferì a Roma dove diventò dapprima allievo e poi collaboratore di Bertel Thorvaldsen. Pietro Tenerani seppe proporre un'arte originale e innovativa, diventando uno dei più importanti scultori dell'Ottocento, richiestissimo dai più prestigiosi committenti europei (e non solo). I suoi capolavori traevano ispirazione dapprima dall'arte classica, e poi da quella rinascimentale: scopriamo quelli più belli con Ilaria e Federico!

Finestre sull'Arte - il primo podcast italiano per la storia dell'arte
11: Lorenzo Bartolini (speciale) - Purismo e bello naturale

Finestre sull'Arte - il primo podcast italiano per la storia dell'arte

Play Episode Listen Later Jul 8, 2011 30:05


Finestre sull'Arte dedica l'undicesima puntata a Lorenzo Bartolini e alla mostra "Lorenzo Bartolini: scultore del bello naturale" che si tiene a Firenze, presso la Galleria dell'Accademia, fino al 6 novembre. Lorenzo Bartolini, grande scultore nato a Savignano di Prato nel 1777, è stato uno dei più grandi innovatori del suo periodo: partendo dal neoclassicismo, ambito all'interno del quale l'artista compì i suoi studi, rinnovò in modo radicale il modo di fare arte del tempo proponendo non più l'imitazione della statuaria antica, bensì l'imitazione della natura, anche nei suoi particolari meno belli. Una posizione nettamente contraria al bello ideale neoclassico, che fu poi seguita da molti altri artisti. In mostra ci sono tanti capolavori, e Ilaria e Federico sono pronti a condurci in questo viaggio all'interno dell'arte di Lorenzo Bartolini!

federico bello firenze prato ilaria naturale bartolini antonio canova napoleone bonaparte neoclassicismo purismo fiducia in dio galleria dell'accademia
Finestre sull'Arte - il primo podcast italiano per la storia dell'arte
11: Lorenzo Bartolini (speciale) - Purismo e bello naturale

Finestre sull'Arte - il primo podcast italiano per la storia dell'arte

Play Episode Listen Later Jul 8, 2011 30:05


Finestre sull'Arte dedica l'undicesima puntata a Lorenzo Bartolini e alla mostra "Lorenzo Bartolini: scultore del bello naturale" che si tiene a Firenze, presso la Galleria dell'Accademia, fino al 6 novembre. Lorenzo Bartolini, grande scultore nato a Savignano di Prato nel 1777, è stato uno dei più grandi innovatori del suo periodo: partendo dal neoclassicismo, ambito all'interno del quale l'artista compì i suoi studi, rinnovò in modo radicale il modo di fare arte del tempo proponendo non più l'imitazione della statuaria antica, bensì l'imitazione della natura, anche nei suoi particolari meno belli. Una posizione nettamente contraria al bello ideale neoclassico, che fu poi seguita da molti altri artisti. In mostra ci sono tanti capolavori, e Ilaria e Federico sono pronti a condurci in questo viaggio all'interno dell'arte di Lorenzo Bartolini!

Vienna Hofburg - Imperial Apartments, Sisi Museum, Silver Collection

Elisabeth used this room primarily as a reception room. The marble statue in the corner by Antonio Canova represents the muse Polyhymnia and was sent to Vienna in 1816 as a gift of the Kingdom of Lombardy-Venetia to Emperor Franz I. The table set with breakfast things serves as a reminder that the imperial couple occasionally breakfasted together here, a circumstance recorded in the contemporaneous drawing in front of you.www.hofburg-wien.at | Download Tour-Guide (PDF)© by Schloß Schönbrunn Kultur- und Betriebsges.m.b.H.

kingdom large kultur salon schlo antonio canova polyhymnia betriebsges sisi museum silver collection lombardy venetia
Palacio vienés de Hofburg - Apartamentos Imperiales, Museo Sisi, Plateria de la Corte

Isabel utilizaba este gran salón principalmente como salón de recepciones. La estatua de mármol que ve en la esquina representa a la musa Polihimnia de Antonio Canova que llegó a Viena en 1816 como regalo del reino Lombardia-Venecia para Francisco José. Tal como muestra la representación de la época, la mesa de desayuno delante de usted recuerda que la pareja imperial almorzaba aquí de vez en cuando. www.hofburg-wien.at | Download Tour-Guide (PDF)© by Schloß Schönbrunn Kultur- und Betriebsges.m.b.H.

Hofburg de Vienne - Appartements impériaux, Musée Sisi, Collection d'argenterie

L’impératrice se servait de cette pièce comme salon de réception. La statue en marbre dans le coin représente Polyhymne, muse de la rhétorique. Elle a été réalisée par Antonio Canova et fut offerte par le royaume lombardo-vénitien à l’empereur François II/Ier. La table dressée pour le petit déjeuner que vous avez devant les yeux rappelle que le couple impérial prenait de temps en temps un petit déjeuner commun, comme en témoigne également l’illustration d’époque devant vous. www.hofburg-wien.at | Download Tour-Guide (PDF)© by Schloß Schönbrunn Kultur- und Betriebsges.m.b.H.

Hofburg Wien - Kaiserappartements, Sisi Museum, Silberkammer

Diesen Raum verwendete Elisabeth vor allem als Empfangssalon. Die Marmorstatue, die Sie in der Ecke sehen, stellt die Muse Polyhymnia von Antonio Canova dar, die 1816 als Geschenk des Königreiches Lombardo Venezien an Kaiser Franz II./I. nach Wien kam. Der gedeckte Frühstückstisch, den Sie vor sich sehen, erinnert daran, daß das Kaiserpaar hier ab und zu gemeinsam frühstückte, wie auch die zeitgenössische Darstellung vor Ihnen zeigt. www.hofburg-wien.at | Download Tour-Guide (PDF)© by Schloß Schönbrunn Kultur- und Betriebsges.m.b.H.

Hofburg di Vienna - Appartamenti imperiali, Museo di Sisi, Museo delle argenterie

Questa stanza veniva utilizzata dall’imperatrice soprattutto come salotto da ricevimento. La statua di marmo che vedete nell‘angolo raffigura la musa Polimnia di Antonio Canova, e giunse a Vienna nel 1816 come dono del regno Lombardo-Veneto all‘imperatore Francesco II/I. La tavola imbandita per la prima colazione ricorda che di quando in quando l’imperatore e consorte facevano qui prima colazione insieme seduti ad un tavolino collocato per l’occasione, come vedete qui in un disegno dell‘epoca. www.hofburg-wien.at | Download Tour-Guide (PDF)© by Schloß Schönbrunn Kultur- und Betriebsges.m.b.H.

Finestre sull'Arte - il primo podcast italiano per la storia dell'arte
5: Carlo Finelli - "Scultore a niuno secondo"

Finestre sull'Arte - il primo podcast italiano per la storia dell'arte

Play Episode Listen Later Apr 9, 2010 27:30


"Scultore a niuno secondo": così recita la targa che si trova a Carrara sulla facciata della casa natale di Carlo Finelli. Un grande scultore neoclassico, amico di Antonio Canova, che lasciò molto giovane Carrara per trasferirsi a Roma e aggiornare il suo linguaggio a contatto con i più grandi artisti dell'epoca. Grazie alla sua arte elegante e delicata, Carlo Finelli ci ha regalato sculture meravigliose, di rara bellezza. Con la puntata di oggi, Ilaria e Federico ci portano alla scoperta delle opere di un artista che, benché non conosciutissimo, è da considerare tra i più importanti del diciannovesimo secolo.

Finestre sull'Arte - il primo podcast italiano per la storia dell'arte
5: Carlo Finelli - "Scultore a niuno secondo"

Finestre sull'Arte - il primo podcast italiano per la storia dell'arte

Play Episode Listen Later Apr 9, 2010 27:30


"Scultore a niuno secondo": così recita la targa che si trova a Carrara sulla facciata della casa natale di Carlo Finelli. Un grande scultore neoclassico, amico di Antonio Canova, che lasciò molto giovane Carrara per trasferirsi a Roma e aggiornare il suo linguaggio a contatto con i più grandi artisti dell'epoca. Grazie alla sua arte elegante e delicata, Carlo Finelli ci ha regalato sculture meravigliose, di rara bellezza. Con la puntata di oggi, Ilaria e Federico ci portano alla scoperta delle opere di un artista che, benché non conosciutissimo, è da considerare tra i più importanti del diciannovesimo secolo.

Finestre sull'Arte - il primo podcast italiano per la storia dell'arte
4 (speciale): Antonio Canova - L'ideale neoclassico

Finestre sull'Arte - il primo podcast italiano per la storia dell'arte

Play Episode Listen Later May 29, 2009 25:32


La quarta puntata è uno speciale dedicato alla mostra su Antonio Canova che si tiene a Forlì, presso i Musei San Domenico, fino al 21 di giugno. In questo speciale Ilaria e Federico approfondiscono l'arte di Antonio Canova parlando delle opere presenti in mostra: gli ideali del neoclassicismo, i soggetti rappresentati dall'artista, il modo in cui nascevano le sue sculture, il rapporto con gli allievi e gli altri scultori del tempo. Un'utile guida per prepararsi alla mostra forlivese e per scoprire tutta la bellezza e tutta la raffinatezza della scultura di Antonio Canova.

Finestre sull'Arte - il primo podcast italiano per la storia dell'arte
4 (speciale): Antonio Canova - L'ideale neoclassico

Finestre sull'Arte - il primo podcast italiano per la storia dell'arte

Play Episode Listen Later May 29, 2009 25:32


La quarta puntata è uno speciale dedicato alla mostra su Antonio Canova che si tiene a Forlì, presso i Musei San Domenico, fino al 21 di giugno. In questo speciale Ilaria e Federico approfondiscono l'arte di Antonio Canova parlando delle opere presenti in mostra: gli ideali del neoclassicismo, i soggetti rappresentati dall'artista, il modo in cui nascevano le sue sculture, il rapporto con gli allievi e gli altri scultori del tempo. Un'utile guida per prepararsi alla mostra forlivese e per scoprire tutta la bellezza e tutta la raffinatezza della scultura di Antonio Canova.