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PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali
Breve ma intensa retrospettiva sul regista Terry Gilliam e la sua visionaria e folle filmografia. Dopo la leggera parentesi newyorkese, Terry Gilliam ci ributta in un futuro assai poco piacevole. A differenza però dei deliri grotteschi di "Brazil", "L'Esercito delle 12 Scimmie" si spinge oltre e soprattutto ci trasporta in uno scenario a tratti folle ma anche molto verosimile e quindi decisamente inquietante.
Topos in fabula L'esercito delle dodici scimmie --- Send in a voice message: https://anchor.fm/radiopirata/message
FRANZ ROSSI racconta la storia della Forza di Spedizione Brasiliana, un esercito che combatte tra le file degli Alleati nella Seconda Guerra Mondiale e che, conquistando il monte Castello sulla Linea Gotica, contribuì a rendere l'Italia un paese libero
Benvenuti nella raccolta in formato Podcast delle puntate di #CloseUp, a cura di Matteo Righi, aka Houssy. #CloseUp è la rubrica di recensioni cinematografiche in onda su Radio Italia Anni 60 Emilia-Romagna.
Il Molise chiede il sostegno dell'Esercito per allestire posti in terapia intensiva. Proposta dell'opposizione ben accolta dal Presidente Donato Toma.
In questo episodio abbiamo parlato dei 3 fatti che ci sono piaciuti di più durante quest'ultima settimana. L'Unione Europea ha espresso dispiacere per il colpo di stato avvenuto in Birmania. La Francia, ne combina un'altra, approva una legge che difende i rumori e i profumi delle sue campagne dalle querele di chi fa smart-working. Infine, il pasticcio sul contratto per i vaccini anti-Covid stipulato tra UE e la casa farmaceutica AstraZeneca. Chi avrà ragione?
Il sindaco di #Ancona e presidente di Anci Marche, Valeria Mancinelli risponde alle critiche rivolte ai sindaci sugli assembramenti nelle città italiane in zona gialla: "mandino l'esercito".
«Ci vuole l'esercito per il vaccino. Si pensa che l'esercito serva solo per la movida, ma la guerra noi non la stiamo facendo allo spritz ma al virus e l'unica arma è il vaccino. Da ex premier dico che in una situazione di emergenza serve risposta di emergenza anche sulla logistica». Lo ha detto il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, a 'Mezz'ora in più' su Rai3. Sul commissario per l'emergenza coronavirus, Renzi ha affermato: «Io conosco bene Arcuri, ma questa cosa che qualsiasi emergenza venga gestita da Arcuri mi sembra un po' esagerato. Io non sono partito in quarta contro Arcuri che è un bravo manager, ma posso permettermi di dire che non c'è un superman che può gestire insieme tamponi, banchi a rotelle, vaccini... Io preferirei una gestione del vaccino come quella di Angela Merkel che ha chiamato l'esercito». Quanto al governo, l'ex premier ha osservato: «Noi dobbiamo uscire da questa fase di emergenza, direi dopo la legge di bilancio, con una squadra più forte perché ci sono da spendere 200 miliardi di euro da gestire per i prossimi 30 anni».
Una chiacchierata con La Squinzia per analizzare il fenomeno delle "boyband", dai fasti degli anni '90 fino al tracollo del decennio successivo. Tra gruppi fatti con lo stampino, membri impresentabili e qualche genio incompreso, proviamo a comporre la nostra "super-boyband". Instagram: https://www.instagram.com/swing_out_faber/ Spotify: https://spoti.fi/2yxp5xC Apple: https://apple.co/2WAUcjK Spreaker: https://www.spreaker.com/show/suono-ma-nessuno-apre
Rafforzare l'economia e l'esercito: è l'obiettivo che Xi Jinping si pone per la Cina del futuro, ribadito ieri durante il discorso di commemorazione per i 40 anni della zona economica speciale di Shenzhen. Analizziamo la politica cinese, e gli ostacoli che il Dragone rosso potrebbe incontrare nella sua corsa verso l'egemonia mondiale, con Lorenzo Lamperti, giornalista esperto di Asia per Affari Italiani e China Files, e con il nostro Antonio Talia. In Libia, la National Oil Corporation, compagnia petrolifera statale, ha annunciato il riavvio degli impianti del giacimento petrolifero di El Sharara, il più grande del paese: ne parliamo con Arturo Varvelli, direttore dell' ECFR (European Council oN Foreign Relations) di Roma.
L’esercito romano non è mai stato una entità immobile: modifiche, miglioramenti, cambi di strategia sono stati adottati dai romani in tutta la loro storia. In questo sesto secolo l’esercito romano, dopo un lungo periodo vissuto sulla difensiva, tornerà all’offensiva. L’esercito che cercherà di riconquistare l’occidente non sarà ovviamente simile all’esercito altoimperiale che tutti conoscono: le armate di Giustiniano dimostreranno agli occidentali di aver preso delle importanti lezioni da un nemico un tempo implacabile: gli Unni. ---Per diventare patreon andate sul sito www.patreon.com/italiastoriaGrazie ai miei Patreon:Livello Leonardo da Vinci: Paolo, David l’apostata, Massimo, Pablo, Simone, Francesco, AriannaLivello Galileo Galilei: Davide, Francesco, Jacopo Toso, Riccardo, Stefano, Roger, Anna, Pierangelo, Luigi, Antonio, Giulia, Ezra e AndreaLivello Marco Polo: Dominik, Giacomo, Jacopo, Marco, David, Fabio, Francesco, Roberto, Stefano, Sergio, Fabrizio, Gianmarco, John, Luca, Gianluca, Marco, Federico, Tony, Mariette, Luca, Andrea, Gabriele, Bruno, Gabriele Mazzon, Ale, Maurizio, Enrico, Federico, Leandro, Patricia, Emiliano, Alessandro, Pietro, Silvio, Nikola, Tommaso, “johnny”, Marco N., Nicolò, Dario L., Dario C., Vittorio, Tommaso, Andrea B, Marco il nero, Valerio, Sandrino, Pasquale, , Antonino, Jonathan, Enrico e PatriziaPer sostenermi su Patreon: https://www.patreon.com/italiastoria.Altre modalità disponibili sul sito: www.italiastoria.comMusiche di Riccardo Santato
Alessandro Barbero. La storia, le storie - Intesa Sanpaolo On Air
Nel 1866 l'Italia, unita da cinque anni, attaccò per la terza volta il secolare nemico, l'Austria, per completare il balzo verso oriente interrotto sette anni prima dall'armistizio di Villafranca. Stavolta la Lombardia fu la base di partenza dell'invasione e il nemico venne costretto fin dall'inizio nelle fortezze del Quadrilatero. Gli italiani avevano la superiorità numerica nonché generali sicuri della vittoria. Ma in guerra ci sono tanti fattori che possono cambiare anche un esito apparentemente già scritto.
3 settembre 1943. A Cassibile, in Sicilia, viene firmato il testo del breve armistizio tra il generale Giuseppe Castellano, per conto del maresciallo Pietro Badoglio, e dal generale Walter Bedell Smith, su ordine di Dwight D. Eisenhower, comandante supremo delle forze alleate nel Mediterraneo. 8 settembre 1943, ore 19:45. La scena si sposta a Roma. Dopo cinque giorni di trattative, Pietro Badoglio annuncia l'armistizio dai microfoni dell'Eiar. L'Italia e ormai occupata da ore dai nazisti attraverso l'operazione "Achse". L'esercito regolare muore schiacciato da una guerra piu grande delle sue possibilita militari, lasciato a se stesso nelle ore dell'agonia dal re e dal Comando supremo militare. Gli ufficiali di professione attendono ordini che non arriveranno mai. I soldati sfondano le porte, escono dalle camerate, abbandonano le caserme, le armi pesanti e leggere, tutti i loro mezzi, barattano per pochi soldi ogni abito borghese, ogni via di scampo, ogni ritorno a casa. L'Italia si trasforma in un'immensa retrovia dove i soldati fuggono e si nascondono nelle case di famiglia, nei boschi, nelle valli, tra sentieri impervi, piccoli borghi e rifugi di montagna.
Uno dei pilastri della cosiddetta "Rivoluzione bianca" di Mohammad Reza Pahlavi, ultimo scià d'Iran. Un passaggio fondamentale nella storia dell'istruzione del Paese. Ne parliamo con Farian Sabahi, docente universitaria, giornalista e scrittrice
Le 3 parole di oggi sono: bara, attuale ed esercito.Prenota una lezione con me: https://linktr.ee/oggiparliamo
Prima parte di un commento sulla situazione nella provincia di Idlib in Siria. L'esercito governativo da mesi erode il territorio dell'ultima provincia dove si trovano vari gruppi armati ribelli al governo, protetti militarmente dalla Turchia che ha inviato anche propri soldati a seguito di un accordo con la Russia (e l'Iran) nel 2018. Il 27 febbraio 2020 36 soldati turchi sono morti per un attacco governativo e la crisi è diventata umanitaria (per la fuga i migliaia di sfollati) e geopolitica per la richiesta di Erdohan di una sostegno da parte degli alleati della NATO. Questa prima parte ripercorre brevemente la dinamica della crisi siriana e come la Turchia sia presente in Siria per la sua preoccupazione del rafforzamento dei curdi del Rojava, che sono stati i migliori combattenti vittoriosi contro daesh (il cosiddetto stato islamico).
Seconda parte di un commento sulla situazione nella provincia di Idlib in Siria. L'esercito governativo da mesi erode il territorio dell'ultima provincia dove si trovano vari gruppi armati ribelli al governo, protetti militarmente dalla Turchia che ha inviato anche propri soldati a seguito di un accordo con la Russia (e l'Iran) nel 2018. Il 27 febbraio 2020 36 soldati turchi sono morti per un attacco governativo e la crisi è diventata umanitaria (per la fuga di migliaia di sfollati) e geopolitica per la richiesta di Erdohan di una sostegno da parte degli alleati della NATO. Questa seconda parte evidenzia i caratteri fisici della crisi siriana e come la Turchia stia cercando un sostegno internazionale da parte della NATO e dell'Unione Europea nonostante che negli ultimi anni abbia agito in spregio di accordi e regole da lui stesso sottoscritti testimoniati dalle tre invasioni dei suoi soldati in territorio siriano. La crisi umanitaria degli sfollati siriani viene usata da Erdohan come ricatto verso la UE e l'imprecisa e emotiva narrazione dei mass media europei fa il suo gioco.
«Emergenza sicurezza a Napoli: 15enne a volto coperto punta replica di pistola alla tempia di un carabiniere. Il militare si difende sparando e il rapinatore muore in ospedale. Poi la ritorsione: spari contro comando carabinieri e parenti del giovane che devastano pronto soccorso». Lo ha scritto su Twitter la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni. «Ai medici e al personale sanitario dell'ospedale Pellegrini tutta la nostra solidarietà. Napoli ha bisogno dello Stato e non può essere lasciata da sola nella guerra alla criminalità, organizzata e non. Le Forze dell'Ordine non bastano: serve l'Esercito e una legge speciale,» ha aggiunto.
Un po' storia, un po' mito, il Battaglione Sacro formato da 150 coppie omosessuali, in grado di garantire a Tebe l'egemonia sulla Grecia. Seguici anche su: YOUTUBE https://youtube.com/channel/UCSccnE9-Y9PfJC2thw-vgtg FACEBOOK https://facebook.com/mentecast/ SPOTIFY https://open.spotify.com/show/6rEXAE1nfxmfdzY9dtFYO7 iTUNES https://podcasts.apple.com/it/podcast/mentecast/id1458522809? SOUNDCLOUD https://soundcloud.com/user-613167048 TWITTER https://twitter.com/mentecast INSTAGRAM https://instagram.com/mentecast FONTI: https://www.adelphi.it/libro/9788845903915 http://historybuffed.com/interesting/sacred-band-thebes-300-greeks/ http://www.arsbellica.it/pagine/antica/Leuttra/Leuttra_eng.html https://www.britannica.com/event/Battle-of-Chaeronea http://www.giovannidallorto.com/saggistoria/tebe/tebe.html http://www.soldiers-of-misfortune.com/history/gay-warriors.htm http://penelope.uchicago.edu/Thayer/E/Roman/Texts/Plutarch/Lives/Pelopidas*.html
1-Sudan. Interrotto il dialogo tra civili e militari. L'esercito ha usato la forza per disperdere il presidio permanente nel centro di Khartoum. Ci sono diverse vittime (Raffaele Masto).2-La visita di stato di Trump in Gran Bretagna. Il presidente americano ha già alimentato le polemiche, ma la cosa più importante sono i rapporti commerciali – presenti e futuri – tra i due paesi (Alessandra Puppi).3-Scontro senza fine tra Iran e Stati Uniti...Fino a che punto sono disposte ad arrivare Washington e Teheran?..(Pejman Abdolmohammadi, Università di Trento).4-Nuovo negoziato tra Stati Uniti e Messico. Si parte dalle minacce della Casa Bianca: “se non fermate i migranti introdurremo nuovi dazi commerciali” (Alfredo Somoza).5-La crisi della SPD. Il partito alla ricerca di uno nuovo leader e anche di qualcosa di più (Flavia Mosca Goretta).6-Nessun paese raggiungerà la parità di genere per il 2030, come indicato dagli obiettivi del millennio. Lo dice uno studio della Fondazione Gates (Francesca Abruzzese).7-Serie TV. When they see us. La miniserie sul caso dei Central Park Five (Alice Cucchetti)
I Goti, hanno subito nel 376 dopo cristo una terribile sconfitta da parte dei Borg, pardon, degli Unni. Per non finire assimilati molti di loro sono fuggiti verso il Danubio, chiedendo asilo e soccorso ai Romani. Dall’altro lato del fiume i soldati dell’Impero si agitano nervosamente mentre due popoli numerosi e bellicosi si accampano sulle rive del grande fiume, con tutti i loro figli e le loro famiglie.Ma chi sono questi soldati romani? Come vivono e combattono? Chi sono i loro ufficiali? Immagino pensiate di conoscerli: solidi soldati romani ricoperti di acciaio, armati di scudo e gladio, inquadrati in legioni di 5-6 mila uomini, divise a loro volta in centurie e coorti. Soldati abituati a combattere a piedi e al comando di Centurioni con una specie di scopettone in testa.Eppure l'esercito del tardo impero era molto, molto diverso da quello che siamo solito immaginarci quando pensiamo ai Romani. Ahimè è anche meno conosciuto, visto che era una organizzazione per certi versi molto più complessa dell’esercito del principato, ed assai meno nota. Impariamo a conoscerlo meglio prima che Goti, Alemanni, Franchi, Svevi, Burgundi, Vandali e Unni ci si infrangano contro.---Per diventare miei mecenati: www.patreon.com/italiastoria. Altre modalità disponibili sul sito www.italiastoria.com
I Lupi si separano temporaneamente per permettere ad Hakuseki di riprendersi dopo aver portato per quasi un mese la spada di Ossidiana, mentre gli altri si muovono velocemente verso le dimore delle proprie famiglie per chiedere spiegazioni su quello che hanno scoperto.L'esercito del maho tsukai sarà veramente andato a nord? Daigotsu è stato di parola o ha cercato di incastrare i Lupi?
I Lupi si separano temporaneamente per permettere ad Hakuseki di riprendersi dopo aver portato per quasi un mese la spada di Ossidiana, mentre gli altri si muovono velocemente verso le dimore delle proprie famiglie per chiedere spiegazioni su quello che hanno scoperto. L'esercito del maho tsukai sarà veramente andato a nord? Daigotsu è stato di parola o ha cercato di incastrare i Lupi?
Nazareth fu il punto di richiamo del Regno della Divina Volontà. Gesù e Maria vi erano come Imperatore e Imperatrice senza però ancora avere un popolo che vivesse la legge della Divina Volontà e un esercito capace di combattere per difendere i diritti del Regno del Fiat. Le due volontà umane di Gesù e Maria sono sostegno e aiuto per chi desidera vivere nella Divina Volontà. Per chi vive nel Fiat è sempre festa. La Madonna sapeva da sempre di avere il dono della Divina Volontà, ma non che sarebbe diventata la Madre del Verbo incarnato (Volume 24, 7 e 19 Luglio 1928). Meditazione mariana del sabato, Sabato 21 Luglio 2018
1.Macron propone l'esercito europeo, l'Italia al momento fuoriLanciata ieri martedi’ 26 giugno in Lussemburgo, nell’ambito del Consiglio UE dei Ministri della Difesa, la EII, Iniziativa d’Intervento Europeo, ovvero una forza militare congiunta. Tecnicamente un’idea comune, in realta’ avviene su proposta francese, un sogno che risale al 2013 dopo uno sventato attentato terroristico in Mali e rinvigorito da Macron nel 2017. Intesa a cui hanno aderito 9 paesi, fra cui Germania, Spagna, Olanda, Estonia e persino la Gran Bretagna, che mentre si sfila dall’UE s’infila in questo progetto militare fuori dagli accordi UE e soprattutto dal PESCO, accordo di cooperazione NATO. Spiega da Twitter il ministro della Difesa della Francia, Florence Parly “Saremo pronti a prevenire le crisi e a rispondere rapidamente e utilmente". L'Italia, che con Gentiloni aveva concordato nell’avviare il progetto, sotto il Primo Ministro Conte e la Ministra della Difesa Elisabetta Trenta vuole vederci chiaro. "Per il momento l'Eliseo non ci ha fornito molti elementi e quindi preferiamo aspettare per capire e valutare bene l'iniziativa, prima di aderirvi", hanno riferito all’ANSA.2.Turchia: Vittoria di Erdogan fra contraddizioni e nuove prospettive Nonostante la perdita della maggioranza in parlamento, col 52.5% dei voti Recep Tayyip Erdogan ha stravinto le presidenziali in Turchia. Domenica 24 giugno, l’affluenza e’ stata dell’85%. Per una volta che le opposizioni si dimostravano ottimiste, non solo Erdogan, a capo del partito islamista AKP, ha spazzato via ogni speranza, ma con l’11.9 % dei voti il suo alleato nazionalista di destra MHP ha guadagnato piu’ seggi - portandoli da 40 a 49 - persino nelle aree sudorientali a maggioranza curda. L’MHP, tra le altre cose, potrebbe aver raccolto i consensi di chi si oppone alla presenza di rifugiati siriani. “Che si tratti di irregolarita’ o di un fenomeno politico, sara’ un grattacapo per molto tempo” commentano gli analisti. Fra le prime dichiarazioni del leader del MHP, Bahceli. segnaliamo il sarcastico “grazie” rivolto ai giornalisti che avevano messo in dubbio le capacita’ del partito “Non ci scorderemo mai quello che hanno fatto” e’ l’avvertimento. Per AKP e MHP, entrambi nazionalisti e scettici verso l’Occidente, il collante potrebbe essere lo sguardo a est. Un punto che l’Occidente fatica a comprendere. L’integrazione euroasiatica infatti, come osserva Pepe Escobar, potrebbe essere la chiave, stante i rapporti fragili con la NATO ed i sogni europei infranti. Le relazioni militari ed energetiche con Iran e Russia sono potenti e stabili, in primis il coinvolgimento negli accordi di Astana’ sulla Siria. E sul fronte economico la Turchia potrebbe divenire ponte essenziale nel progetto “Una Cintura Una strada” che collega Pechino all’Occidente. 3.Kiev: due giornalisti russi bannati dalla Conferenza sulla libertà di stampaL'Ucraina ha espulso la corrispondente di RT Paula Slier ed il giornalista di Rossiya 24, Evgeny Primakov, non permettendo ai due, ironicamente, di partecipare ad una Conferenza OSCE sulla liberta' di stampa prevista a Kiev. "Sono qui nel limbo dell'aereoporto, in attesa" ha commentato in diretta la Slier ieri, martedi' 26 giugno "mi hanno sequestrato il passaporto senza fornire spiegazioni e richiesto di firmare documenti incomprensibili redatti solo in lingua ucraina dicendo che si tratta di disposizioni dall'alto e che non sono autorizzata ad entrare in Ucraina da qui ai prossimi 5 anni. " Stessa procedura per Primakov. L'Osce ha al momento solo espresso indignazione, mentre furiosa e' la reazione della Federazione Internazionale dei giornalisti, che ha richiesto urgenti spiegazioni verso un'azione contraria ai principi democratici.
1.Macron propone l'esercito europeo, l'Italia al momento fuoriLanciata ieri martedi’ 26 giugno in Lussemburgo, nell’ambito del Consiglio UE dei Ministri della Difesa, la EII, Iniziativa d’Intervento Europeo, ovvero una forza militare congiunta. Tecnicamente un’idea comune, in realta’ avviene su proposta francese, un sogno che risale al 2013 dopo uno sventato attentato terroristico in Mali e rinvigorito da Macron nel 2017. Intesa a cui hanno aderito 9 paesi, fra cui Germania, Spagna, Olanda, Estonia e persino la Gran Bretagna, che mentre si sfila dall’UE s’infila in questo progetto militare fuori dagli accordi UE e soprattutto dal PESCO, accordo di cooperazione NATO. Spiega da Twitter il ministro della Difesa della Francia, Florence Parly “Saremo pronti a prevenire le crisi e a rispondere rapidamente e utilmente". L'Italia, che con Gentiloni aveva concordato nell’avviare il progetto, sotto il Primo Ministro Conte e la Ministra della Difesa Elisabetta Trenta vuole vederci chiaro. "Per il momento l'Eliseo non ci ha fornito molti elementi e quindi preferiamo aspettare per capire e valutare bene l'iniziativa, prima di aderirvi", hanno riferito all’ANSA.2.Turchia: Vittoria di Erdogan fra contraddizioni e nuove prospettive Nonostante la perdita della maggioranza in parlamento, col 52.5% dei voti Recep Tayyip Erdogan ha stravinto le presidenziali in Turchia. Domenica 24 giugno, l’affluenza e’ stata dell’85%. Per una volta che le opposizioni si dimostravano ottimiste, non solo Erdogan, a capo del partito islamista AKP, ha spazzato via ogni speranza, ma con l’11.9 % dei voti il suo alleato nazionalista di destra MHP ha guadagnato piu’ seggi - portandoli da 40 a 49 - persino nelle aree sudorientali a maggioranza curda. L’MHP, tra le altre cose, potrebbe aver raccolto i consensi di chi si oppone alla presenza di rifugiati siriani. “Che si tratti di irregolarita’ o di un fenomeno politico, sara’ un grattacapo per molto tempo” commentano gli analisti. Fra le prime dichiarazioni del leader del MHP, Bahceli. segnaliamo il sarcastico “grazie” rivolto ai giornalisti che avevano messo in dubbio le capacita’ del partito “Non ci scorderemo mai quello che hanno fatto” e’ l’avvertimento. Per AKP e MHP, entrambi nazionalisti e scettici verso l’Occidente, il collante potrebbe essere lo sguardo a est. Un punto che l’Occidente fatica a comprendere. L’integrazione euroasiatica infatti, come osserva Pepe Escobar, potrebbe essere la chiave, stante i rapporti fragili con la NATO ed i sogni europei infranti. Le relazioni militari ed energetiche con Iran e Russia sono potenti e stabili, in primis il coinvolgimento negli accordi di Astana’ sulla Siria. E sul fronte economico la Turchia potrebbe divenire ponte essenziale nel progetto “Una Cintura Una strada” che collega Pechino all’Occidente. 3.Kiev: due giornalisti russi bannati dalla Conferenza sulla libertà di stampaL'Ucraina ha espulso la corrispondente di RT Paula Slier ed il giornalista di Rossiya 24, Evgeny Primakov, non permettendo ai due, ironicamente, di partecipare ad una Conferenza OSCE sulla liberta' di stampa prevista a Kiev. "Sono qui nel limbo dell'aereoporto, in attesa" ha commentato in diretta la Slier ieri, martedi' 26 giugno "mi hanno sequestrato il passaporto senza fornire spiegazioni e richiesto di firmare documenti incomprensibili redatti solo in lingua ucraina dicendo che si tratta di disposizioni dall'alto e che non sono autorizzata ad entrare in Ucraina da qui ai prossimi 5 anni. " Stessa procedura per Primakov. L'Osce ha al momento solo espresso indignazione, mentre furiosa e' la reazione della Federazione Internazionale dei giornalisti, che ha richiesto urgenti spiegazioni verso un'azione contraria ai principi democratici.
Il professor Giuseppe Conte è stato convocato al Quirinale alle 17.30. L'esercito schierato contro la sua designazione e il Governo Frankenstein finisce contro un muro di titanio. Il titolare di List e Lorenzo Castellani esplorano il pianeta del conformismo culturale da anni in rotta di collisione con la realtà dei fatti e lo scenario politico. L'esempio del dibattito (im)possibile sul futuro dell'Europa e il caso dell'economista Paolo Savona. Ascolta RadioList.
Pandora TVIran e Ue uniti nel contrastare le sanzioni Usa Iran e Unione Europea studieranno delle contro-misure per contrastare le nuove sanzioni americane contro Teheran entro l'8 agosto, data in cui entreranno ufficialmente in vigore. Lo ha annunciato l'Organizzazione per l'Energia Atomica iraniana sabato 19 maggio, subito dopo l'incontro con il Commissario europeo per l'energia ed il clima, Miguel Arias Canete. Secondo i funzionari iraniani, gli stati europei firmatari dell'accordo del 2015 stanno cercando di allestire un canale bancario per le transazioni finanziarie fra Europa ed Iran, mentre gli scambi commerciali saranno in euro, ha affermato il capo dell'Organizzazione per l'energia Atomica, Ali Akbar Salehi. Insomma, dalle parole ai fatti. "Il supporto politico dell'UE all'accordo non e' abbastanza", ha ribadito infatti il giorno dopo il capo della diplomazia iraniana, Javad Zarif, "bisogna passare all'azione. L'annuncio di un probabile ritiro dall'Iran da parte di alcune compagnie europee contrasta con le promesse". Il riferimento e' in particolare ai colossi dell'energia francese Total ed Engie. A tale proposito, la compagnia petrolifera cinese CNPC si e' gia' detta pronta a rimpiazzare Total in caso di un suo ritiro dal progetto South Pars.Per Donald Trump c'è posta dall'Iran Un articolo su Asia Times, a firma di Pepe Escobar, rivela l'esistenza di una lettera con cui ex alti funzionari americani chiedono delucidazioni a Donald Trump sull'operato di Israele nella Striscia di Gaza. Tra questi, gli ex funzionari della CIA, Phil Giraldi, del Pentagono, Michael Maloof e del Dipartimento di Stato, Scott Bennett, nonche' l'ex diplomatico e autore del libro "Visti per al-Qaeda", Michael Springmann, tutti ospiti della sesta conferenza internazionale "New Horizon" a Mashhad, in Iran. L'instabilita' della situazione attuale, avvertono, potrebbe creare i presupposti per una nuova campagna di operazioni psicologiche degli Stati Uniti. Copie della lettera sono state inviate anche alla Corte penale internazionale, al Consiglio di sicurezza dell'ONU, e ai presidenti di Russia, Turchia e del Parlamento europeo. Potra' essere usata come prova in tutte le indagini relative al trasferimento dell'ambasciata americana a Gerusalemme e all'uscita degli Usa dall'accordo sul nucleare iraniano. La Casa Bianca, per ora, tace.Massacro di Gaza, la Turchia in prima linea contro Israele La reazione della comunità internazionale di fronte all'operato di Israele nella Striscia di Gaza dovrebbe essere più dura. Ad affermarlo sono il presidente turco, Recep Erdogan, e il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, che nella conversazione telefonica di sabato scorso, hanno valutato positivamente la decisione del Consiglio per i diritti umani dell'ONU di condannare Israele e di istituire una commissione indipendente che indaghi sugli eventi nella Striscia di Gaza. "Purtroppo, ogni passo compiuto per garantire la giustizia è bloccato dagli Stati Uniti nel Consiglio di sicurezza. Intendiamo sottoporre nuovamente la questione all'Assemblea generale, auspicando nel sostegno di tutti i paesi islamici, e di tutti coloro che sostengono i principi di giustizia", ha dichiarato Erdogan alla riunione straordinaria dell'Organizzazione della cooperazione islamica, svoltasi domenica a Istanbul. Il presidente iraniano, Hassan Rouhani, ha proposto, da parte sua, di interrompere completamente ogni commercio con Israele e di rivedere le relazioni economiche e commerciali con gli Stati Uniti. Dopo gli Usa, anche la Francia si installa nell'Est della Siria L'ennesima base francese in Siria - la sesta, ormai - e' in via di costruzione in provincia di Raqqa. Secondo il sito Smart news, servira' ad addestrare 140 guerriglieri della cosiddetta opposizione moderata per operazioni di intelligence e di sicurezza. Come riporta la stampa turca, i francesi starebbero valutando, inoltre, di dispiegare sei batterie di artiglieria pesante al confine tra la Siria e l'Iraq, destinate al sostegno dei curdi. E mentre Parigi si addentra nel conflitto, gli Stati Uniti sospendono i finanziamenti ai tagliagole nel Nord-Ovest della Siria, tra cui Idlib, ormai sotto il controllo di Ankara. Una parte del denaro, che ammonta complessivamente a decine di milioni di dollari, sara' quindi riassegnata ad altri progetti, forse nel Nord-Est del Paese, dove gli americani, per usare le parole del capo della diplomazia russa, Sergej Lavrov, si sono solidamente installati sulla riva orientale dell'Eufrate e puntano sul collasso della Siria. CBS News, che cita fonti anonime nel Dipartimento di Stato, fa sapere che altri 200 milioni di dollari di finanziamenti sono attualmente in fase di revisione su richiesta di Donald Trump. L'esercito siriano, intanto, ha liquidato l'ultima sacca di tagliagole nel campo profughi di Yarmuk, ristabilendo cosi' il pieno controllo sull'area di Damasco, per la prima volta in sette anni. I territori tuttora sotto il controllo dei tagliagole si estendono ora lungo i confini con Turchia, Israele, Giordania e Iraq. Intanto, e' di queste ore la notizia di alcune esplosioni che avrebbero interessato la base iraniana a Sud di Damasco nella notte di lunedi'. Venezuela: Maduro, di nuovo presidente, si appella al dialogo Al 92.6% dei voti scrutinati, con circa il 68% e 5,8 milioni di voti, Nicolas Maduro ottiene per la seconda volta il mandato di presidente del Venezuela, incarico che ricoprira' fino al 2025. Secondo, col 21% e 1,8 milioni di voti il candidato dell'opposizione, Henri Falcon. L'affluenza alle urne e' stata del 48%, complice la chiamata all'astensione del MUD, la piattaforma che riunisce la maggior parte delle opposizioni. Numerosi, nel discorso di Maduro di ieri notte, i riferimenti all'imperialismo a guida statunitense e agli annunci di cambio di regime minacciati da piu' parti: "All'Impero io dico: dovete capire che il Venezuela e' il garante della stabilita' sociale e politica del Paese e dell'intera regione. Tentare di destabilizzare il Venezuela e' un peccato grave". Ma al contempo ribadisce l'appello al dialogo con tutti i partiti: "Sono il presidente di tutti, non solo di chi mi ha eletto. Quello di cui ha bisogno il Venezuela e' il dialogo permanente, non il conflitto". Maduro ha inoltre ringraziato i 150 osservatori internazionali provenienti da 30 paesi e che hanno garantito un voto libero. Ne' Falcon, ne' Jorge Bertucci, arrivato terzo con circa il 10% dei voti, accettano il risultato delle elezioni come legittime. Elezioni illegittime anche per Washington, mentre Mosca le da' per buone, nonostante “le ingerenze di Paesi terzi”. Sospesa la guerra commerciale tra Usa e Cina. A scapito dell'Europa? Stati Uniti e Cina hanno deciso di sospendere la guerra commerciale. Lo ha dichiarato il vice premier cinese, Liu He, a margine dei colloqui di sabato 19 maggio a Washington, dove le parti hanno concordato di rafforzare la cooperazione commerciale nei settori energetico, agricolo, sanitario, finanziario e dell'high-tech, oltre che nella sfera degli investimenti reciproci e della difesa della proprieta' intellettuale. Gli accordi raggiunti soddisfano le esigenze dei due popoli e del mondo intero, spiega il funzionario cinese, precisando, tuttavia, che la risoluzione dei problemi strutturali nei rapporti commerciali ed economici tra le parti necessita di un lavoro prolungato, pertanto nuove difficolta' dovranno essere affrontate in futuro. Da parte sua, il segretario americano al Tesoro, Steven Mnuchin, ha confermato la volonta' degli Stati Uniti di "mettere in pausa" la guerra commerciale e di sospendere l'introduzione di dazi. Durante il primo round di colloqui, svoltosi all'inizio di maggio a Pechino, Washington aveva chiesto alla Cina di ridurre di 200 miliardi di dollari lo squilibrio commerciale tra i due Paesi. Nella dichiarazione congiunta di sabato scorso, invece, non si accenna ad alcuna cifra. Ma c'e' chi fa notare che una parziale riduzione dello squilibrio potrebbe essere raggiunta a discapito delle merci europee. Parigi e' gia' in allarme: per il ministro dell'Economia francese, Bruno Le Maire, "gli Stati Uniti vogliono far pagare l'Europa per il cattivo comportamento della Cina". Un comportamento che definisce "totalmente assurdo e incomprensibile per degli alleati".
1-I limiti dei servizi d'intelligence nella lotta al terrorismo. Manchester ha evidenziato nuovamente la mancanza di unico servizio di sicurezza a livello europeo (Claudio Bertolotti, ITSTIME e già capo della sezione contro-intelligence NATO in Afghanistan).2-Il mercato non è soddisfatto dell'estensione del taglio alla produzione di petrolio. Nonostante la decisione OPEC il prezzo del barile continua a scendere. Ma l'accordo tra paesi esportatori e altri produttori rimane un fatto senza precedenti (Davide Tabarelli, NE Nomisma Energia).3-L'esercito birmano nega i soprusi e le violenze contro la minoranza Rohingya. Le forze armate hanno presentato i risultati di una loro inchiesta interna. Le Nazioni Unite aspettano ancora il permesso per poter indagare sul campo (Gabriele Battaglia).4-Australia. Gli aborigeni chiedono un vero riconoscimento costituzionale, non più solo simbolico. Difficile la trattativa con il governo (Adele Alberti).5-Appunti sulla globalità. Oggi l'insicurezza alimentare. Sul mercato del cibo ci sono pochissimi attori, e la politica fa finta di niente (Alfredo Somoza)
1-Mosul, ultimo atto. L'esercito iracheno si appresta a lanciare l'offensiva per conquistare la parte della città ancora in mano all'Isis. ( Emanuele Valenti) ..2-In Turchia rifugiati ridotti a condizioni squallidi e rimpatri illegali. Amnesty International boccia l'accordo Ankara- Bruxelles firmato un anno fa. ( Riccardo Noury Amnesty Italia) ..3-”I don't, io non voglio”: L'Onu festeggia San Valentino con una campagna contro il fenomeno delle spose bambine. L'intervista a Patrizia Farina, Università Biccoca Milano. ..4-Olanda. A un mese dalle elezioni il partito di estrema destra di Geert Wilders in testa nei sondaggi. Otterrebbe 30 dei 150 seggi ben lontano dei 76 seggi necessari per formare un governo...5-Salvare l'Europa dai populismi. Al via le mobilitazioni del movimento federalista in occasione del sessantesimo anniversario del trattato di Roma.( Intervista Giorgio Anselmi Movimento federalista Europeo) ..6-Verso una fusione Peugeot – Opel. Trattative in corso tra il colosso francese e General Motors. ..7-Terre agricole. Accordo di libero scambio visto dai contadini...Il caso del Ceta, tra Canada e Unione Europea. ( Marta Gatti)
1-L'esercito iracheno fa il suo ingresso a Falluja, roccaforte dell'Isis dal 2014...la popolazione intrappolata: rischia la fame e le vendette incrociate tra sunniti e sciiti. ..( laura Silvia Battaglia ) ..2- La crisi siriana e il lavoro minorile. ..Migliaia di bambini di Aleppo lavorano nelle fabbriche turche. ..Da Gaziantep il reportage di Emanuele valenti...3- “Teppistelli e terroristi “: il presidente della Confidustria francese insulta la Cgt, il principale sindacato che si opposne alla riforma del lavoro. ..Da domani nuova raffica di scioperi nel settore trasporti. ..( Esteri) ..4-Crimini contro l'umanità: l'ex dittatore del Ciad Hissen Habrè condannato all'ergastolo da un corte africana. ( Esteri) ..5-Libertà di stampa: la fuga in avanti di Al Sisi. Arrestato il presidente del sindacato dei giornalisti egiziani. ( Riccardo Noury - Amnesty Italia ) ..6-Salvador, un anno dopo la beatificazione di monsignore Romero: ..La destra golpista sogna di riprendere il potere. ( Gianni Beretta ) ..7- Marsiglia, la prima produzione europea di Netflix è un flop. È un'occasione persa per raccontare una delle città più affascinanti del Mediterraneo...( Massimo Alberti )
1-Radovan Karadzic condannato a 40 anni di carcere...L'ex leader serbo bosniaco riconosciuto colpevole di genocidio a Srebrenica. ( Andrea Rossini - Osservatorio Balcani e Caucaso) ..2-Belgio: la procura conferma che Najim Lachraoui è il secondo kamikaze dell'aeroporto. Il terrorista aveva confezionato l'esplosivo per gli attentati di Parigi. ..( Maria Maggiore ) ..3-Era il calcio: è morto il campione olandese johan Cruyf. Fu adottato dai catalani per le sue posizione politiche coraggiose. ( Claudio Agostoni ) ..4-Argentina: 24 marzo 1976: 40 anni fa il golpe militare. L'esercito sperimentò la desapariciòn, la nuova tecnica di terrore.( Alfredo Somoza ) ..5-La Gazzetta del Danubio: Una cattiva notizia per Orban. In Ungheria un pediatra yemenita eletto medico dell'anno...( Massimo Congiu https://osmepress.wordpress.com/)..6-Romanzo a fumetti: Lady Snow Blood J-Pop la graphic novell che ha ispirato Kill Bill il film Tarantino. ..( Maurizio Principato )
1-Una road map per la Siria: la nuova proposta della russia sarà discussa sabato al vertice di Vienna. ..Dopo la campagna militare Putin detta anche l'agenda politica. ..2-Migranti: filo spinato al confine con la croazia. gli aggiornamenti dalla Slovenia..( Stefano Lusa Radio Capodistria – Obc ) ..3-la denuncia di le monde: in ungheria frontex partecipa alla repressione dei migranti. ..4-L'esercito francese sconsiglia al papa il viaggio in Centrafrica. ( Raffaele Masto ) ..5-Mossa anti coloni di bruxelles. al via l'etichettatura dei prodotti provenienti dai territori occupati da Israele. ..5-Progetti sostenibili: il lago di Ginevra usato come fonte per il teleriscaldamento. ..6-Musica e nuove tecnologie: Facebook lancia Music Stories.
Lezione scolastica su L'esercito di soccorso - De bello gallico VII, 75.1 e 76.4-7 3C - prof. Luigi Gaudio
1-Time: ” i combattenti contro ebola ” personaggio dell'anno. ( Saverio bellizzi Msf ) 2-Cisgiordania: Muore un ministro palestinese durante una manifestazione contro gli insediamenti. ..Sotto accusa L'esercito israeliano. ( Luisa Morgantini) ..3-Il Brasile fa pace con la sua storia. Pubblicato il rapporto sugli anni della dittatura..( Emanuele Valenti – Alfredo Somoza ) ..4-Francia: governo Hollande sempre più a destra. ..varato il piano per la crescita che rischia di spaccare i socialisti. ( Francesco Giorgini) ..5-Berkeley- California. si allarga il movimento contro l'impunità della polizia. ( Valentina Redaelli) ..6-Musica e nuove tecnologie: sequestrati in svezia i server di Pirate Bay.( Niccolò Vecchia) ..7-Progetti sostenibili: L’orto collettivo e condiviso. L'esperienza di Austin. ( Fabio Fimiani)
Lezione scolastica su L'esercito acheo si schiera nella pianura 1A - prof. Luigi Gaudio
1- Muore a mosca il numero uno della Total. Per Putin, De Margerie era un amico della Russia...2-Commissione junker: domani l'europarlamento vota la fiducia. Il primo novembre l'insediamento. ..3-Sudafrica: Pistorius condannato a 5 anni di carcere per omicidio colposo. 4-L'esercito ucraino ha usato le bombe a grappolo. ..La denuncia dell'ong Human Right Watch. ..5-Hong Kong: primo incontro studenti – governo locale. ..( Gabriele Battaglia) ..6-Uruguay: la destra all'attacco della legge sulla procreazione assistita. Domenica si vota...( Chiara Ronzani) ..6-Terre agricole: il genocidio silenzioso degli Indios Guaranì. L'intervista di esteri. ( Marta Gatti) ..
1-Donetsk, nuovo epicentro della crisi ucraina. L'esercito riprende il controllo dell'aeroporto ma rimane intatta la questione russofona. ..( Michela Sechi, Emanuele Valenti più , testimonianza da Donetsk) ..2-A Bruxelles primo vertice europeo post elezioni...Sul tavolo la nomina del nuovo presidente della commissione. ( Alessandro Principe ) 3-Francia, esulta nuovamente il fronte nazionale: nell'Ump di sarkozy è iniziata la resa dei conti. Oggi si è dimesso il segretario Copé al centro dello scandalo delle fatture fittizie. ( Francesco Giorgini) 4-India – Pakistan, prove di dialogo. ..incontro storico Modi-Sharif ( Diana Santini, Simona Vittorini ) ..5-Egitto: secondo e ultimo giorno delle presidenziali ..la bassa affluenza è uno smacco per il generale Al Sisi. ( Laura Cappon) ..6-contro l'accaparamento delle terre agricole, ..rilanciata la campagna “ Land for Senegal”. ..( Marta Gatti “ mabele la terra sotto i piedi ) ..7--Basket, le ultime dalla Nba. ( Dario Falcini) ..
Il Global Warming, le promesse dell'Eletto, i regali di Paulson: sono tanti i temi caldi di queste settimane, e non basta certo l'influenza a fermare il Dok. The world has never seen such freezing heat Watts Up With That I grafici sul clima cambiano nel tempo. L'affair delle stazioni meteo russe. La musica di oggi: Charlie Wheeler Band (Highway Run) Matthew Ebel (Lost on Block Island) Coreya (Come6) Floppy Dee (I've Had Enough) Paulson (Window Frames)