POPULARITY
Gianluca MargheritiMilano è. Città di quartirri.Un mosaico di città in 19 raccontiA cura di Fiorenza Pistocchi e Gian Luca MargheritiPrefazione di Luca FoschiNeos Edizioniwww.neosedizioni.it Diciannove racconti ispirati ai quartieri di Milano, città multiforme e in continuo movimento: un viaggio letterario fra storia e futuro, ricordi e misteri.Un'antologia che immerge il lettore nella vita di vie e di luoghi, spaziando fra il noir e la memoria, il distopico e la cronaca, il fantastico e il poliziesco. Il tutto condito da humor e creatività.A Milano convivono fianco a fianco realtà sociali, culturali, economiche e antropologiche assai diverse tra di loro, dove è possibile incontrare situazioni e personaggi inconsueti e difficili da dimenticare: i draghi verdi e il ragioniere della Panda blu, San Siro e i festeggiamenti per lo scudetto e il cadavere nella valigia, il bar che chiude e il grande caos a Chinatown, Umberto Boccioni e il disastro ferroviario dell'Acquabella, il processo al giornale studentesco La Zanzara. E poi il misterioso rapitore dei Navigli, il tour con delitto e la ragazza che ballava il tango, i briganti della Merlata e la cucina cosparsa di sangue (di Giuda), Ornella che parla dal muro e l'ombra della ‘ndrangheta, l'inizio degli anni di piombo, la gatta e il monopattino, il furto del quadro del Bergognone, la visita cardiologica e l'incontro in treno con il Signor Morte. Senza dimenticare la Galleria Vittorio Emanuele, il barbiere che non c'è più e il difettoso esperimento.“Solo cent'anni fa, questo era il Borgo degli Ortolani, anzi, per la precisione, il Borgh di Scigulatt: il borgo dei cipollai. Qui, erano tutte cascine in aperta campagna”...A Milano troviamo zone ricche di storia e altre inurbate di recente, i piccoli paesi e borghi un tempo confinanti con la città e oggi parte integrante della città stessa (Crescenzago, Baggio, Niguarda, Affori) e quartieri costruiti negli anni del boom economico. Quartieri che «sembrano più che mai agire come organismi interconnessi ma allo stesso tempo distinti nella loro unicità. Eppure, proprio in una metropoli così densa mente abitata, ci troviamo di fronte a una delle emergenze più gravi della nostra società: l'isolamento sociale e la crisi della comunità. In questo scenario, i quartieri, intesi come luoghi di relazione e di identità condivisa, possono tornare ad avere un ruolo centrale. Non più o non solo, come palcoscenico di mode passeggere o come brand da vendere a colpi di marketing territoriale – come nel caso di Nolo, Isola o CityLife – ma come spazi di comunità in cui le persone si sentano parte di qualcosa di più grande. I quartieri sono il luogo ideale per sperimentare una “nuova” forma di urbanità, fatta di prossimità, di relazioni quotidiane, di condivisione di spazi pubblici, di servizi e di esperienze. Qui, nel cuore di ogni quartiere, è possibile ricostruire il senso di appartenenza, trovare risposte alle necessità quotidiane e, soprattutto, vivere in un contesto che non sia solo di passaggio, ma di radicamento» (Luca Foschi). Il volume «Milano è Città di quartieri» è la seconda edizione della collana antologica che Neos edizioni dedica a Milano e alle sue storie (il primo volume aveva come protagoniste le donne milanesi). I quartieri che hanno ispirato i racconti: Bovisasca, Bovisa, San Siro, Tortona Solari, Acquabella, Porta Venezia, Musocco, Brera, Crescenzago, Nolo, Calvairate, Porta Volta, Isola, Centrale, Navigli, Ronchetto sul Naviglio, Comasina, Ortica, Centro storico. A cura di Fiorenza Pistocchi e Gian Luca MargheritiRacconti di: Erica Arosio, Elisabetta Berti Arnoaldi, Mauro Biagini, Giancarlo Bosini, Marco Donna, Donatella Genovese, Arrigo Geroli, Rossana Girotto, Giorgio Maimone, Gian Luca Margheriti, Maddalena Molteni, Livia Negri, Davide Palmarini, Angelo Pappadà, Alida Parisi, Fiorenza Pistocchi, Paola Varalli, Gloria Vellini, Anna Versi Masini.Prefazione di Luca Foschi.I diritti d'autore saranno devoluti in beneficenza alla Fondazione Fracta Limina Onlus. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Join Johnny Mac as he explores Italy's dynamic fashion capital! From the stunning Gothic Duomo cathedral to world-class shopping at Galleria Vittorio Emanuele II, discover the perfect blend of history and modern sophistication. Get insider tips on seeing Da Vinci's Last Supper, experiencing authentic aperitivo culture in the Navigli district, and finding the best spots for Milanese cuisine. Whether you're a first-time visitor or returning traveler, this comprehensive guide helps you navigate Milan like a proUnlock an ad-free podcast experience with Caloroga Shark Media! Get all our shows on any player you love, hassle free! For Apple users, hit the banner on your Apple podcasts app. For Spotify or other players, visit caloroga.com/plus. No plug-ins needed! You also get 20+ other shows on the network ad-free! This podcast supports Podcasting 2.0 if you'd like to support the show via value for value and stream some sats!
ROMA (ITALPRESS) - A Milano sono state recuperate 1000 biciclette dai fondali dei Navigli dal 2016 ad oggi. Avere una bicicletta però non è così scontato e Radioimmaginaria, la radio degli adolescenti, ne ha parlato con Dario Franchi che a fine agosto ha iniziato il suo viaggio da Dakar verso Città del Capo in bicicletta.fsc/gtr
Ansa - di Marco Maffettone.Off limits a soggetti pericolosi. Sequestri, anche bombe Sinner.
“Greatest Of All Time”, ovvero “il più grande di tutti i tempi”: è l'appellativo che nello sport viene associato ai campioni che hanno fatto la storia. Nella nuova drink list del Gramm (Ripa di Porta Ticinese, 49) l'acronimo G.O.A.T caratterizza i 9 cocktail ispirati ai campioni che hanno fatto la storia del basket e sin dal loro lancio stanno facendo quella del cocktail bar sui Navigli, grazie all'apprezzamento della clientela.I titolari del locale Eda Akman e suo marito Niccolò Mazzucchelli sono convinti che siano la proposta e la qualità dell'offerta a fare la zona e la differenza. I Navigli possono essere anche altro rispetto all'aperificio milanese, devono e possono cambiare puntando su una miscelazione di valore.
Welcome to another episode of On the Scent podcast - AVAILABLE NOW on Apple / Spotify / all your usual podcast download places (apologies, it should have gone out yesterday but we were in such a whirl organising our Live event, we didn't upload in time. Sorry!)In this episode, we talk about how scent can bring an exhibition to life, marvel at an affordable fragrance that transports us to Milan, an extraordinarily beautiful scent celebrating Danish botanicals, a tender olfactory evocation of Capri; and an incredibly moving (and hugely emboldening) fragrance that reminds us we can rebuild and rise from the flames.PLUS, we help a listener desperately trying to discover the aroma a colleague once wore, and another who's bereft without their now discontinued signature scent (can we help her find a new fragrance to take its place…?)We discuss:@paddingtonbearexperience (and the smell of marmalade)@barberinstitute Scent and the Art of the Pre-Raphaelites @avmcuriousities scenting of the Medieval Women: In Their Own Words exhibition @britishlibrary @kikomilano Navigli @floradanicabeauty Amber Echo@Carthusia_profumi Fiori di Capri @mabelle_orama Phoenix Flame #listenerprescriptions For Emmy Norah:@fredericmalle Iris Poudre?L'Eau d'Hiver?For Jo Rathbone:@maisonmargielafragrances Coffee Break @burberrybeauty Goddess@parfumsdusita La Rhapsodie Noire
Elisabetta Chiodini"Realtà Impressione Simbolo"PaesaggiDa Migliara a Pellizza da VolpedoCastello di NovaraOltre settanta opere straordinarie, provenienti da prestigiose collezioni pubbliche e private, fanno luce sull'evoluzione della pittura di paesaggio tra Piemonte e Lombardia dagli anni Venti dell'Ottocento al primo decennio del Novecento. Un aspetto poco noto, ma peculiare per la storia dell'arte, di cui sono stati protagonisti alcuni dei più importanti artisti attivi in Italia e in Europa in quel periodo.Dalla campagna all'alta montagna, dai laghi al mare fino ad arrivare ai paesaggi urbani del cuore di Milano, ai Navigli e al Carrobbio, METS Percorsi d'Arte porta al Castello di Novara un tema sempre molto amato e foriero di nuovi approfondimenti.La rassegna, a cura di Elisabetta Chiodini, giunge dopo il grande successo di pubblico e critica registrato dalle mostre Boldini, De Nittis et Les Italiens de Paris (2023-2024); Milano da Romantica a Scapigliata (2022-2023); Il mito di Venezia. Da Hayez alla Biennale (2021-2022); Divisionismo. La rivoluzione della luce (2019-2021) e Ottocento in collezione. Dai Macchiaioli a Segantini (2018-2019) ed è organizzata da METS congiuntamente a Comune di Novara e Fondazione Castello di Novara, con il patrocinio e il contributo di Regione Piemonte, il patrocinio di Commissione Europea e Provincia di Novara, ed è realizzata grazie al sostegno di Banco BPM (Main sponsor), Esseco S.r.l. e De Agostini Editore S.p.A. (Sponsor), con il contributo di Artekasa S.r.l., Camporelli S.N.C., Comoli Ferrari & C. S.p.A., IGOR s.r.l. e Mirato S.p.A. Si avvale inoltre della collaborazione di Ad Artem, Ente Turismo Terre dell'Alto Piemonte, Big/Ciaccio Arte, EnjoyMuseum S.r.l. e del supporto di Enrico Gallerie d'Arte e Gallerie Maspes Milano.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
MILANO (ITALPRESS) - Si chiama Top News la nuova iniziativa che ha portato Fiat Topolino nelle nuove edicole Civic di Milano delle zone dei Navigli e Città Studi, due strutture storiche trasformate in moderni luoghi di incontro e confronto, dove si tengono dibattiti, eventi culturali e iniziative non convenzionali. Un matrimonio caratterizzato dunque da originalità ed estro che va ben oltre la semplice esposizione e il semplice test drive del quadriciclo ultracompatto di casa Stellantis, 100% elettrico. Grazie alle dimensioni contenute e alla sua maneggevolezza, la Topolino è un mezzo che si adatta perfettamente al traffico cittadino. Fiat Topolino è disponibile nelle versioni aperta e chiusa, ha una velocità massima di 45 km/h, una batteria da 5,4 kWh, fino a 75 km di autonomia ed è possibile guidarla a partire dai 14 anni.f12/tvi/mrv
TORINO (ITALPRESS) - Fiat Topolino è protagonista delle nuove e moderne edicole Civic a Milano, nelle zone dei Navigli e a Città Studi, iconiche per la loro vivacità. L'iniziativa denominata “Top-News”, è in perfetta sintonia con lo spirito innovativo del modello e va ben oltre la semplice esposizione e test drive del veicolo. "La transizione alla mobilità elettrica è possibile oggi: la Topolino è la nostra soluzione alternativa alla mobilità tradizionale a emissioni zero", ha detto Giuseppe Galassi, Managing Director di Fiat e Abarth in Italia.f12/tvi/fsc/mrv
Radio 24 compie 25 anniIl 4 ottobre 1999 Radio 24 iniziava le sue trasmissioni dagli studi di Viale Richard, situati sui Navigli di Milano. Nella giornata in cui si celebra questa ricorrenza ci colleghiamo con Elia Zamboni, primo direttore di Radio 24.
Fluent Fiction - Italian: Vanished Art: A Summer Drama in Milan's Artistic Haven Find the full episode transcript, vocabulary words, and more:fluentfiction.org/vanished-art-a-summer-drama-in-milans-artistic-haven Story Transcript:It: Nel cuore della calda estate milanese, lungo i canali del quartiere Navigli, il sole tramontava lentamente, illuminando di arancio le acque che scorrevano placide.En: In the heart of the hot Milanese summer, along the canals of the Navigli district, the sun set slowly, painting the gently flowing waters orange.It: Il quartiere era un mosaico vivente di caffè vibranti, negozi variopinti e artisti occupati a preparare le loro opere.En: The neighborhood was a living mosaic of vibrant cafes, colorful shops, and artists busy preparing their works.It: Tra questi artisti c'era Beatrice, il cui cuore batteva all'impazzata.En: Among these artists was Beatrice, whose heart raced frantically.It: La sua mostra si avvicinava sempre di più e c'era un problema enorme: l'opera principale del suo lavoro era sparita.En: Her exhibit was fast approaching, and there was a huge problem: the main piece of her work had disappeared.It: Si trovava nel suo studio una settimana fa, poi, svanita nel nulla.En: It had been in her studio a week ago, then vanished into thin air.It: Beatrice non poteva crederci.En: Beatrice couldn't believe it.It: Era un incubo in piena realtà.En: It was a nightmare in full reality.It: Accanto a lei, nervoso quanto lei, c'era Silvio, il suo fedele assistente.En: Beside her, just as nervous, was Silvio, her faithful assistant.It: Aveva lavorato instancabilmente per aiutare Beatrice, ma sentiva che i suoi sforzi non erano mai veramente apprezzati.En: He had worked tirelessly to help Beatrice but felt his efforts were never truly appreciated.It: E poi c'era Lorenzo, un artista in difficoltà.En: And then there was Lorenzo, a struggling artist.It: Guardava Beatrice e sentiva dentro di sé un senso di ingiustizia.En: He watched Beatrice and felt a sense of injustice inside him.It: Lui non era stato invitato a esporre, e, sebbene sapesse che non era giusto, il suo cuore era pesante di invidia.En: He hadn't been invited to exhibit, and although he knew it wasn't right, his heart was heavy with envy.It: Mentre la tensione cresceva, Beatrice pensava a chi poteva chiedere aiuto.En: As the tension grew, Beatrice thought about whom she could ask for help.It: Doveva fidarsi?En: Should she trust someone?It: Doveva fare tutto da sola?En: Should she do it all by herself?It: Nel frattempo, Lorenzo lottava con la sua coscienza.En: Meanwhile, Lorenzo wrestled with his conscience.It: Era tentato di lasciare Beatrice fallire, ma sapeva che non era corretto.En: He was tempted to let Beatrice fail, but he knew it wasn't right.It: Silvio, frustrato, era indeciso se continuare a sopportare in silenzio o finalmente dire quello che sentiva.En: Silvio, frustrated, was undecided about whether to continue enduring in silence or finally speak his mind.It: Il tempo correva e la pressione aumentava.En: Time was running out, and the pressure was mounting.It: Beatrice, presa dalla disperazione, decise di affrontare Lorenzo.En: Driven by desperation, Beatrice decided to confront Lorenzo.It: "So che sai qualcosa," dichiarò lei, con una voce ferma e tremante.En: "I know you know something," she declared, her voice firm yet trembling.It: Lorenzo vacillò, il nodo della gelosia stretto in gola.En: Lorenzo faltered, the knot of jealousy tight in his throat.It: Ma prima che potesse rispondere, Silvio esplose: "Basta!En: But before he could respond, Silvio burst out: "Enough!It: Sono stufo di stare zitto.En: I'm tired of staying silent.It: Beatrice, so dove si trova il pezzo.En: Beatrice, I know where the piece is.It: Era nel magazzino, tra le mie cose!En: It was in the storeroom, among my things!"It: "Tutti si fermarono, il tempo sembrò sospeso.En: Everyone stopped; time seemed to stand still.It: Beatrice guardò Silvio con sorpresa e sollievo.En: Beatrice looked at Silvio with surprise and relief.It: "Perché non me l'hai detto prima?En: "Why didn't you tell me sooner?"It: " chiese lei, colma di gratitudine e un po' di rimprovero.En: she asked, full of gratitude and a bit of reproach.It: Silvio abbassò lo sguardo, la tensione finalmente sciolta.En: Silvio lowered his gaze, tension finally released.It: "Ero arrabbiato e.En: "I was angry and...It: volevo essere visto anch'io," confessò.En: I wanted to be seen too," he confessed.It: Con il pezzo ritrovato, Beatrice era pronta per l'esposizione.En: With the piece found, Beatrice was ready for the exhibition.It: La serata si rivelò un successo e, dopo il caos e le emozioni, comprese quanto fosse importante conoscere e apprezzare chi camminava con lei nel cammino artistico.En: The evening turned out to be a success, and after the chaos and emotions, she understood how important it was to know and appreciate those who walked with her on her artistic journey.It: Alla fine, Lorenzo decise di mettere da parte la sua gelosia e dedicarsi alla sua arte per crescere.En: In the end, Lorenzo decided to set aside his jealousy and focus on his art to grow.It: Silvio, da parte sua, trovò il coraggio di esprimere le sue aspirazioni, e con l'attenzione affettuosa di Beatrice, iniziò a sentirsi valorizzato.En: Silvio, on his part, found the courage to express his aspirations, and with Beatrice's affectionate attention, he began to feel valued.It: Sul Naviglio, in quella serata d'estate, l'atmosfera era perfetta, cercando un futuro pieno di nuove possibilità.En: On the Naviglio, that summer evening, the atmosphere was perfect, paving the way for a future full of new possibilities. Vocabulary Words:the heart: il cuorethe summer: l'estatethe canal: il canalethe neighborhood: il quartierethe mosaic: il mosaicothe cafe: il caffèthe shops: i negozithe artist: l'artistathe piece: il pezzothe studio: lo studiothe nightmare: l'incubothe reality: la realtàthe assistant: l'assistentethe effort: lo sforzothe injustice: l'ingiustiziathe envy: l'invidiathe tension: la tensionethe conscience: la coscienzathe pressure: la pressionethe desperation: la disperazionethe jealousy: la gelosiathe silence: il silenziothe relief: il sollievothe gratitude: la gratitudinethe reproach: il rimproverothe confession: la confessionethe exhibition: l'esposizionethe success: il successothe chaos: il caosthe emotion: l'emozione
Nella puntata di oggi intervisto nientepopodimeno che la co-founder di Factanza e CEO Bianca Arrighini, che ci parla del mondo delle startup vissuto da dentro. Vi spiego il ruolo di organizzazioni come l'ONU e la Corte Penale Internazionale, e vi parlo della famigerata Revenge bedtime procrastination. Ringrazio lo sponsor 21 House of Stories, di cui potete trovare i profili Instagram qui per i Navigli e qui per Città Studi. Mentre l'indovinello di questa settimana fa più o meno così: Carlo Conti vi benda, vi mette dei guanti, e vi dispone venti monete sul tavolo, sdraiate in orizzontale, non in piedi. Dieci sono testa e dieci sono croce. Voi non potete vedere le monete né capire se sono testa o croce con le dita perché avete i guanti, non potete capire da che lato sono in pratica. Quello che dovete fare è creare due gruppi di monete, sempre bendati, in modo tale che il gruppo 1 abbia lo stesso numero di monete testa e croce del gruppo 2 e viceversa. Potete solo spostare o capovolgere le monete. Come fate a creare con sicurezza questi due gruppi con la stessa composizione di monete testa e monete croce? Mandateci la vostra risposta su Whatsapp. la risposta invece nella prossima puntata. Per qualsiasi cosa, scriveteci qui! The Factanza Show è una produzione Factanza Media Voce e autore Matteo Cellerino Musiche di Marco Carboni e Michele Caiati
Yuri Urizio è stato soffocato nel 2023 in zona Navigli a Milano.Support this podcast at — https://redcircle.com/storia/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy
Marco Saya"Quando il tram deraglia la parola schizza resti"Marco Saya Editorewww.marcosayaedizioni.netpercorrere tutte le fermate del tram sino al Capolinea equivale a fare il giro del mondo. diverse umanità salgono e scendono. dai finestrini interi quartieri ti fissano con i loro volti d'attori più o meno famosi. il Liberty se ne sta sulle sue e s'intrufola qua e là quasi a volerci fare un dispetto. l'Isola con i suoi boschi verticali, l'orizzonte pare un cementificio. Brera, la signora dei bordelli di una volta, ora pseudoartistica nel ricordo di chi frequentava il bar Jamaica. i Navigli un metro quadrato di Amsterdam immaginata.Chinatown cresce e i tentacoli stringono l'intera metropoli. Città Studi il passato universitario di chinegli anni 70 ha lottato per un'idea. Porta Romana e tutte le altre porte, tanti piccoli centri termali oasidi ristoro della mente. infine, con Corvetto e tanti altri suoi amici più o meno raccomandabili stiamoper uscire dalla metropoli. potremmo far durare questo viaggio giorni e giorni, ritornare sui nostri passie sviscerare ogni portone, cortile, giardino, balcone, anta, finestra per calarci all'interno e scoprirel'afflato di milioni di anime che, gridando al miracolo, volano “desicaniamente” con le loro scope quasia volerci proteggere dalle impurità tecnologiche.I tram non sporcano, sono discreti e si fanno i fatti loro.“Quando il tram deraglia la parola schizza resti” è un viaggio urbano, talvolta surreale, nella parola che, a tratti tiene la carreggiata, a tratti deraglia per poter riaffermare la propria vitalità sempre piùcompromessa da una quotidiana contemporaneità che tende ad annullare ogni principio discorsivo. Lastabilità delle rotaie sono la certezza di un canone letterario che continua a dettare il proprio percorso,ma l'inciampo è sempre in agguato, una trappola che riporta il verso a costrutti ignoti, inesplorati,suggestioni visionarie dettate da un linguaggio ordinario sempre più povero e mediaticamenteomologato.Deragliamentoun gatto sornione fissa dita danzanti sulle consonanti. le vocali aperte o chiuse, fonia delle latitudini.i caratteri speciali diversi dai nostri lunatici. la luna pare un puntino imprecisato. quasi uno spicchiorovesciato che precipita storto. il [;] la virgola, la coda; il punto, una testa qualsiasi. casa del cervello,“cibo buono per passione”, tessuto epitelico tappezzante la parete. dietro la sesta stagione a 7 euro almese. primo: [distruggere il nonsenso]. secondo: oggetti smarriti rinvenuti a Paderno Dugnano. indagala questura, sospetti su un WhatsApp trovato bagnato fradicio nel fosso. pare che il pedone non si siafermato.Marco Saya è nato a Buenos Aires il 3 aprile 1953. Dal '62 risiede a Milano. Ha una propria casaeditrice, la “Marco Saya Edizioni”, nata nel 2012, che si occupa prevalentemente di poesiacontemporanea e saggistica letteraria. Come autore, tra le sue innumerevoli pubblicazioni, ricordiamoBambole di Cera (2000) edito da Antitesi - Laura Vichi Publisher; Raccontarsi (2002), edito dall'IstitutoItaliano di Cultura di Napoli; Situazione temporanea (2009) edita da Puntoacapo Editrice; Murales (2010IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Alessandro, Fabio e Giacomo, maestri della distilleria, già protagonisti del mondo “spirit” sui Navigli, sono pronti per una nuova avventura. «Qui puoi raccontarci di te, dei tuoi amori o pensieri, dei tuoi problemi e delle tue felicità e gioie. Dei problemi di lavoro. E noi ti “distilliamo” il gin perfetto, tagliato e cucito sulla tua persona. Le persone hanno voglia di raccontarsi e noi nel frattempo gli prepariamo il “gin-tonic”».
Di miscelazione, di Navigli, di mucche provenzali e di imprenditorialità seriale nella cocktailerie
Embark on a cultural odyssey with Jamie Richards, a consummate artist of literary translation. Our exchange unveils Jamie's accidental yet fateful plunge into the realm of translation, alongside her storied career, marked by venerated honors and a discerning taste for the literary unexplored. The episode unwraps the nuanced art of translation through Jamie's latest endeavor, Marosia Castaldi's The Hunger of Women, and her anecdotes about meeting Castaldi in the scenic Navigli district of Milan, shining light on the profound relationship between an author and their translator.Step into a spirited dialogue that traverses the mosaic of literary translation, where the spirit of cities like Naples and Milan breathe life into the narratives they house. The conversation takes a turn towards the burgeoning influence of AI, juxtaposing its potential utility with the irreplaceable touch of human finesse. We address the surge in the allure of translated literature, and how this renaissance is sculpting the global literary stage. Join us in celebrating the transformation in the publishing world, with a salute to diversity, independent bookshops, and small presses—the pillars of this richly transforming milieu. Jamie also offers a peek into the profound works that stir a translator's spirit, rounding off a session that applauds the craft of translation and the boundless beauty of language and story that unites us across borders.Jamie RichardsThe Hunger of Women, Marosia CastaldiExplosion in a Cathedral, Alejo CarpentierThe House on Via Gemito, Domenico Starnone Support the showThe Bookshop PodcastMandy Jackson-BeverlySocial Media Links
®Ingemaus, Ingelein così Inge Schönthal veniva chiamata in famiglia o da chi le era vicina. La piccola Inge, nata a Essen il 24 novembre 1930 da padre ebreo e madre tedesca, non avrà vita facile durante il nazismo e gli anni della guerra ma l'educazione che riceve, la forza e il senso di giustizia trasmessi dalla madre, il suo stesso carattere caparbio e curioso le daranno modo nel dopoguerra di fiorire e gettare i semi di una promettente carriera da fotoreporter ritraendo i grandi personaggi, da Avedon a Hemingway a Picasso. Chi era Inge prima di conoscere Giangiacomo Feltrinelli lo racconta il giornalista culturale Marco Meier autore della biografia Ingemaus. Nella seconda parte della puntata di Alice mettiamo a fuoco Le piccole cose che ci salvano la vita, i piccoli, grandi incontri umani che rendono sopportabile la quotidianità in un condominio milanese zona Navigli. Lorenza Gentile ai microfoni di Rete Due racconta la storia di Gea, custode tuttofare che semina origami letterari nel palazzo.Prima emissione: 30 settembre 2023
Extinction Rebellion ha colorato di verde le acque del canal Grande a Venezia, del fiume Po, dei Navigli a Milano e del fiume Tevere per protestare contro l'inazione climatica, mentre l'Italia scende di 15 posizioni nella classifica dell'azione climatica di Germanwatch.Tommaso Perrone, direttore di LifeGate, ci aggiorna da Dubai sulle ultime novità dalla Cop28: l'Italia che cerca accordi politici sul cibo, e la situazione dei veti incrociati prima dei negoziati finali.Leila Belhadj Mohamed, esperta di geopolitica, ci racconta del veto degli Stati Uniti nel Consiglio di sicurezza dell'Onu che ha impedito di chiedere un cessate il fuoco a Gaza. Rassegna stampa: Cos'è la Emirates declaration su cibo e clima e perché l'Italia ci scommette così tanto, Tommaso Perrone
Many Italians and Italophiles kind of disregard Milan. Because unlike Florence, Rome, Venice, Assissi, etc, it's a newer city. The city is not filled with architectural and artistic artifacts. The city is modern. And I am here to tell you that it is just fabulous. We happened to be there a little less than a week before Milan fashion week so the city was just buzzy with tall, leggy creatures running all over the city to casting calls. Gucci took over the city — especially the Brera District — more about that in a minute. We stayed at the Chateau Monfort (another Relais Chateau property) ideally situated in the Monfort neighborhood (close to the Duomo), which we got a private tour of along with the incredible opera house, La Scala. And we were close to 2 - not one but 2 - Peck's — the food emporiums. Pizza at Giolina — maybe one of the best pizzas I have ever had. Knife & fork Ready. Langosteria — Off the beaten path in the Navigli" nightlife district, this packed restaurant filled with tiny rooms and tons of people serves up seafood obviously — and deliciously I went to Starbucks Milan, so you do not have to. Willy Wonka in real life. Amazing food offerings. Walked the Brera district.. Similar to the Village in NYC. Little streets filled with shops, restaurants, and people .. so alive and fabulous. The modern architecture of the city is just amazing Our last dinner was at the Michelin-starred L'alchimia - an incredible tasting menu, a ridiculous wine cellar, and a 36-yolk pasta topped with freshly shaved truffles. My throat is still closing up. So rich! So that was Milan and the end of my trip …. but you know what you do when you return from a fantastic trip?! You get covid — I mean, we did get Covid! No - you plan your next trip. Details on that travel are coming soon. Okay, I will not tell you where I am going locally today - I will save that for the next show, but I did wind up -pure serendipity- at one of today's guest's restaurants last night! I was at the so so good Japanese restaurant of Michael Schlow Nama Ko, which is just one of his nine concepts across DC & New England. Like all good restaurateurs, Michael began his career in the culinary industry as a dishwasher at age 14 and held every position in the restaurant before eventually attending culinary school. I have had this James Beard Award-winning chef and author on this show and Foodie And The Beast many times. And there's a reason — he has an incredible insight into the state of the restaurant industry. And I love going down a rabbit hole with Michael, and we will do that today. But we are not doing it alone. In 2017, pastry chef extraordinaire Aex Levin joined the Michael Schlow Group and took over the fantastic pastry program AND is also the director of strategic business initiatives. Okay, let's start digging in: Quotes "We have to provide a learning environment in our restaurants. Whether you're the chef, the GM, or a busboy, if you are in a learning environment, you're more apt to stay if you feel like you're getting something beyond tips or a wage." - Michael Schlow "Diverse communities in real estate, balancing large chains and local businesses, are vital for vibrant neighborhoods and minimizing vacancies." - Alex Levin Featured in the episode Nycci Nellis Linkedln: https://www.linkedin.com/in/nycci-safier-nellis-2703b45/ Michael Schlow Linkedln: https://www.linkedin.com/in/michael-schlow-7238aa12/ Alex Levin LinkedIn: https://www.linkedin.com/in/alex-levin-5a32608/ Chapters 00:00 - Introduction 00:49 - Exciting Updates: Restaurant Launches, Promotions, Radio Show & New Residency 03:22 - Travel Highlight: Stay at Perfectly Located Chateau Montfort 06:47 - Spotlight: Chef Plough Namako & his Restaurant Empire 10:57 - Diverse Roles: From Waiting Tables to Managing Kitchens 12:46 - Cooking Passion: Healthy Habits & Diverse Tastes 16:34 - Calamari Confusion: Exploring Dialect Differences 19:06 - Menu Mastery: Embracing Ingredient and Flavor Diversity 24:02 - Building Connections: The Unbreakable Bond with Michael White 27:07 - Chef Profile: Alex's Talent, Humility and Innovation 28:33 - Success Story: Alex's Pop-Up Stardom and Collaborative Spirit 34:04 - The Secret Sauce: Importance of Employee Retention 35:38 - The Pay-Off: Earnings in Serving Beyond Minimum Wage 38:08 - Goals Unpacked: Creating Communities, Balancing Businesses, and Navigating High Occupancy Costs 43:04 - Business Blues: Closures, Maintenance Issues, and Disappointment 46:10 - Culinary Triumph: From Career Change to Success and Growth 49:26 - Continuous Learning: Evolving for Better Customer Experience and Culture 51:23 - Divergent Journeys: Shared Experiences, Different Outcomes 53:52 - Outro Featuring Nycci Nellis https://www.instagram.com/nyccinellis/ https://www.thelistareyouonit.com/ Produced by Heartcast Media http://www.heartcastmedia.com
Antonella Ruggiero"Elettroshock. Recital per Alda Merini"Teatro Milanollo, Savigliano (Cuneo)A Savigliano, al Teatro Civico Milanollo, venerdì 27 ottobre è in programma una rassegna dedicata alla Giornata della Poesia.L'Associazione culturale Clemente Rebora propone un ricco programma che inizia al mattino con una Fiera del Libro di poesia, un reading e la premiazione degli studenti che hanno partecipato al Premio “Massimiliano Kolbe”, con i ragazzi che incontrano il maestro e poeta Cosimo Damiano Damato. La sera alle 21 “Elettroshock recital per Alda Merini” con Antonella Ruggiero e il poeta Cosimo Damiano Damato, al pianoforte Roberto Olzer.Un recital che rende omaggio ad Alda Merini, un viaggio attraverso monologhi, aneddoti e versi della poetessa dei Navigli.(ingresso serale a pagamento, platea e palchi 20 euro, galleria e loggione 15 euro). Info: tel. 338.6866917.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Mercoledì in compagnia di Stefi che presenta il Tour guidato ai Navigli a Milano, GIN & SOUND la Fiera del Gin, sempre a Milano e Hopper's Delight l'evento di Swingin'Folks al DRIVER di Como. Nella seconda parte, invece, ci parla del REGGAE,SKA and SOUL FESTIVAL allo Spazio Gloria, di Sotto la stella del Jazz – Omaggio a Paolo Conte all'Officina della Musica e della Camminata del Respiro al parco di Monza.
Antonio Scommegna"La poesia di Antonella Ruggiero nelle parole di Alda Merini"Savigliano, venerdì 27 ottobre 2023A Savigliano, al Teatro Civico Milanollo, venerdì 27 ottobre è in programma una rassegna dedicata alla Giornata Mondiale della Poesia. L'Associazione culturale Clemente Rebora propone un ricco programma che inizia al mattino con una Fiera del Libro di poesia, un reading e la premiazione degli studenti che hanno partecipato al Premio “Massimiliano Kolbe”, con i ragazzi che incontrano il maestro e poeta Cosimo Damiano Damato. Nel pomeriggio saranno due gli eventi, dopo l'introduzione del Presidente Antonio Scommegna. Alle 16.30 la presentazione della silloge “Raggomitolato” di Luca Isoardo, autore cuneese e referente del Movimento poetico nazionale Rinascimento poetico, introdotto da Maria Franca Dallorto Peroni. A seguire, ore 17.30, una conferenza sulla storia d'amore tra Lydia Natus e Clemente Rebora.La sera alle 21 “Elettroshock recital per Alda Merini” con Antonella Ruggiero e poeta Cosimo Damiano Damato (ingresso serale a pagamento, platea e palchi 20 euro, galleria e loggione 15 euro). Info: tel. 338.6866917.Qui, il programma completo della giornata del 27 ottobre“GIORNATA della POESIA”h. 9,00: Esposizione di tavoli poetici della FIERA del LIBRO di POESIA.h. 9,30: Reading: “Il PIACERE di SCRIVERE... POESIA”.Saluto di Antonio Scommegna, Presidente dell'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora”, di Antonello Portera, Sindaco, Roberto Giorsino, Assessore alla Cultura di Savigliano e Luca Martini, Dirigente Scolastico dell'I.I.S. “Arimondi - Eula” di Savigliano e Racconigi. Intervento di Maria Franca Dallorto Peroni, Presidente dell'Associazione Culturale “Massimiliano Kolbe” - Premio di Poesia.Gli Studenti incontrano il maestro e poeta Cosimo Damiano Damato.Cerimonia di Premiazione. Leggono gli studenti. Ai presenti omaggio poetico.h. 16,15: Saluto di Antonio Scommegna, Presidente dell'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora”.h. 16,30: Maria Franca Dallorto Peroni, Presidente dell'Associazione Culturale “Massimiliano Kolbe” - Premio di Poesia, presenta la silloge “RAGGOMITOLATO” di LUCA ISOARDO, referente a Cuneo del movimento letterario nazionale “Rinascimento poetico”.h. 17,30: “Il POETA e la sua LUCCIOLA”: la storia d'amore tra LYDIA NATUS e CLEMENTE REBORA Spazi musicali a cura del Civico Istituto Musicale “G. B. Fergusio” di Savigliano.Ai presenti omaggio poetico.h. 21,00: “ELETTROSHOCK.RECITAL per ALDA MERINI”La poesia di ALDA MERINI raccontata da ANTONELLA RUGGIERO e COSIMO DAMIANO DAMATO.Al pianoforte il maestro ROBERTO OLZER.Un recital che rende omaggio ad Alda Merini, un viaggio attraverso monologhi, aneddoti e versi della poetessa dei Navigli.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Cosimo Damiano Damato"Elettroshock. Recital per Alda Merini"Teatro Milanollo, Savigliano (Cuneo)A Savigliano, al Teatro Civico Milanollo, venerdì 27 ottobre è in programma una rassegna dedicata alla Giornata Mondiale della Poesia. L'Associazione culturale Clemente Rebora propone un ricco programma che inizia al mattino con una Fiera del Libro di poesia, un reading e la premiazione degli studenti che hanno partecipato al Premio “Massimiliano Kolbe”, con i ragazzi che incontrano il maestro e poeta Cosimo Damiano Damato. Nel pomeriggio saranno due gli eventi, dopo l'introduzione del Presidente Antonio Scommegna.Alle 16.30 la presentazione della silloge “Raggomitolato” di Luca Isoardo, autore cuneese e referente del Movimento poetico nazionale Rinascimento poetico, introdotto da Maria Franca Dallorto Peroni. A seguire, ore 17.30, una conferenza sulla storia d'amore tra Lydia Natus e Clemente Rebora.La sera alle 21 “Elettroshock recital per Alda Merini” con Antonella Ruggiero e poeta Cosimo Damiano Damato (ingresso serale a pagamento, platea e palchi 20 euro, galleria e loggione 15 euro). Info: tel. 338.6866917.Qui, il programma completo della giornata del 27 ottobre“GIORNATA della POESIA”h. 9,00: Esposizione di tavoli poetici della FIERA del LIBRO di POESIA.h. 9,30: Reading: “Il PIACERE di SCRIVERE... POESIA”.Saluto di Antonio Scommegna, Presidente dell'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora”, di Antonello Portera, Sindaco, Roberto Giorsino, Assessore alla Cultura di Savigliano e Luca Martini, Dirigente Scolastico dell'I.I.S. “Arimondi - Eula” di Savigliano e Racconigi. Intervento di Maria Franca Dallorto Peroni, Presidente dell'Associazione Culturale “Massimiliano Kolbe” - Premio di Poesia.Gli Studenti incontrano il maestro e poeta Cosimo Damiano Damato.Cerimonia di Premiazione. Leggono gli studenti. Ai presenti omaggio poetico.h. 16,15: Saluto di Antonio Scommegna, Presidente dell'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora”.h. 16,30: Maria Franca Dallorto Peroni, Presidente dell'Associazione Culturale “Massimiliano Kolbe” - Premio di Poesia, presenta la silloge “RAGGOMITOLATO” di LUCA ISOARDO, referente a Cuneo del movimento letterario nazionale “Rinascimento poetico”.h. 17,30: “Il POETA e la sua LUCCIOLA”: la storia d'amore tra LYDIA NATUS e CLEMENTE REBORA Spazi musicali a cura del Civico Istituto Musicale “G. B. Fergusio” di Savigliano.Ai presenti omaggio poetico.h. 21,00: “ELETTROSHOCK.RECITAL per ALDA MERINI”La poesia di ALDA MERINI raccontata da ANTONELLA RUGGIERO e COSIMO DAMIANO DAMATO.Al pianoforte il maestro ROBERTO OLZER.Un recital che rende omaggio ad Alda Merini, un viaggio attraverso monologhi, aneddoti e versi della poetessa dei Navigli.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
«Ingemaus», «Ingelein» cosi Inge Schönthal veniva chiamata in famiglia o da chi le era vicina. La piccola Inge, nata a Essen il 24 novembre 1930 da padre ebreo e madre tedesca, non avrà vita facile durante il nazismo e gli anni della guerra ma l'educazione che riceve, la forza e il senso di giustizia trasmessi dalla madre, il suo stesso carattere caparbio e curioso le daranno modo nel dopoguerra di fiorire e gettare i semi di una promettente carriera da fotoreporter ritraendo i grandi personaggi, da Avedon a Hemingway a Picasso. Chi era Inge prima di conoscere Giangiacomo Feltrinelli lo racconta il giornalista culturale Marco Meier autore della biografia Ingemaus. Nella seconda parte della puntata di Alice mettiamo a fuoco Le piccole cose che ci salvano la vita, i piccoli, grandi incontri umani che rendono sopportabile la quotidianità in un condominio milanese zona Navigli. Lorenza Gentile ai microfoni di Rete Due racconta la storia di Gea, custode tuttofare che semina origami letterari nel palazzo.
AUGUSTO Contract, hospitality & foodservice general contractor che opera in Italia e all'estero con un'expertise distintiva nella realizzazione “chiavi in mano” di arredamento per la ristorazione, consolida la vincente collaborazione con Cioccolatitaliani attraverso due nuove prestigiose realizzazioni a Milano.Forte del suo solido know-how, AUGUSTO Contract ha portato avanti contemporaneamente e concluso in tempi da record due progetti d'arredo molto diversi sia nel concept sia nella realizzazione. Un risultato eccezionale reso possibile dalla grande esperienza nel settore, key asset che ha assicurato massima flessibilità ed adattabilità, con rispetto dei tempi di consegna.Gli ambiziosi progetti per Cioccolatitaliani hanno riguardato la realizzazione del primo format interamente dedicato al gelato, sui Navigli in Darsena, ed il restyling del Flagship Store Duomo, locale di punta della catena.Entrambi sono stati curati da Antitetico su progetto esclusivo del Creative Director Fabio Mennella.
Tigella's continua la propria espansione e annuncia l'apertura del suo terzo locale a Milano, con l'obiettivo di diventare il punto di riferimento in città per gli amanti della tigella e dello gnocco fritto. Entro breve è già prevista inoltre una nuova apertura anche a Torino.Dopo il successo di Tigella's Brera e Tigella's Corsica, il nuovo locale Tigella's Navigli – in Via G. D'Annunzio 79 - ospita fino a 80 persone e accoglie gli amanti delle tigelle e dello gnocco fritto, dove offre un'esperienza culinaria dell'Emilia-Romagna più autentica in un ambiente accogliente e famigliare.
Eccoci nel quartiere di Stadera, tra i Navigli e il Gratosoglio, un piccolo agglomerato popolare e multiculturale che può contare su una strategica fermata della linea verde della metropolitana collegata con il centro della città, ma soprattutto sulla decennale vocazione per la materia sociale dei cittadini che lo abitano. Gli spazi di partecipazione civica e di offerta culturale e solidale in questa zona costituiscono una rete che comprende più di una trentina di associazioni sul territorio dove spicca, a far da collante, la biblioteca civica situata nel Parco della Chiesa Rossa, un vero punto di riferimento per gli abitanti del quartiere che sono impegnati a cucire relazioni anche grazie a un altro ‘centro nevralgico' che, incredibilmente, si trova al centro del cortile di quattro storici condomini di edilizia popolare: le Quattro Corti di Stadera. È proprio qui, grazie alle cooperative Solidarnosc di CCL e Dar=casa, che nel 1999 prende vita un progetto rivoluzionario e purtroppo mai replicato, dove il mondo cooperativo ha ristrutturato degli alloggi di Aler, rimettendoli nel mercato a canone calmierato, e preoccupandosi anche della componente umana. Attenzione ai costi della vita di chi abita queste case, quindi, ma anche a come migliorarla attraverso spazi e iniziative in cui ognuno può fare la sua parte, favorendo le relazioni sociali e innescando un un processo di cura e rispetto per la comunità. E allora, ascoltiamo insieme le voci di chi la vive questa comunità, e di chi la costruisce - giorno dopo giorno -, voci come quella della milanesissima signora Maria, 78 anni portati con grinta, quella entusiasta di Everlyne, keniota mamma di tre bambini nati in Italia, o quella emozionata di Falli, che dopo la traversata su un barcone dalla Libia, ha trovato casa e lavoro grazie alle Corti.
“Milano ogni volta che mi tocca di venire mi prendi allo stomaco, mi fai morire”, cantava Lucio Dalla nella canzone del 1979, “Milano”. La capitale lombarda è frenesia, ma anche fascino, mistero e modernità. È la città della Madonnina, dei Navigli e del Bosco Verticale. Ma è anche tanto altro. Il giornalista Giorgio Terruzzi è la voce narrante della serie podcast This is my Milano, e ci guida in una camminata sonora per conoscere più da vicino sei quartieri simbolo della città che hanno una storia da raccontare e un futuro da scoprire: Porta Romana, Isola, Maggiolina, Scalo Porta Romana, Monti/Magenta e Lambrate. Attraverso le testimonianze di alcuni personaggi noti che li abitano, conosceremo meglio le caratteristiche e le curiosità di ogni quartiere, i palazzi da ammirare e le strade in cui vale la pena perdersi.
Nel PN1 di lunedì 6 marzo, con i nostri Miky Boselli e Marco Vignolettti, è stato ospite Umberto Pagotto dell'Associazione Marinai d'Italia per parlarci di meravigliosi concerti in gondola in programma il 10 17 e 24 marzo in Darsena a Milano. Umberto ci ha parlato della storia dell'associazione e di cosa si occupa e ci ha spiegato come saranno i concerti itineranti, che avranno luogo sui Navigli di Milano: un luogo vibrante che contribuisce alla magia della città.
Alberto Casiraghy"Ogni volta che ti vedo fiorire"Alda MeriniPoesie inediteManni Editorihttps://mannieditori.itOgni sabato mattina prendevo il treno da Osnago per Milano e andavo a trovarla. Le portavo le uova fresche delle mie galline, poi passeggiavamo sul Naviglio e ci fermavamo al bar, lei prendeva un tè bollente e una Coca Cola ghiacciata. Spesso proprio al tavolino di quel bar mi dettava, magari anche con sofferenza ma con estrema facilità, versi e aforismi – bagliori, piccole luci che le attraversavano gli occhi e finivano sul foglio.Alberto CasiraghyTutte le settimane, dal 1992 fino alla scomparsa di Alda Merini nel 2009, Alberto Casiraghy andava a trovarla. Era un appuntamento fisso, da quando, la prima volta, le aveva chiesto un aforisma da pubblicare nelle eleganti plaquettes del Pulcinoelefante.Chiacchieravano per ore, in quegli incontri; e se Alda aveva voglia, gli chiedeva di prendere carta e penna e dettava versi, aforismi, racconti, filastrocche, lettere.Tutti i giorni, poi, si sentivano al telefono. Alda continuava a dettare, correggeva, scartava, sostituiva un vocabolo e limava un verso.Alberto, nella sua casa con la vecchia Audax Nebiolo a caratteri mobili, il violino e le galline nell'orto, scriveva, suggeriva, verificava la versificazione, disegnava.A sfogliare quelle carte pare di vederli, due amici che si confidano, che si prendono affettuosamente in giro, che ridono, lei che fuma e racconta, lui che la adora e la consola.Con quei fogli Casiraghy ha riempito tre scatoloni; e poi, siccome il filo speciale che unisce i due artisti non si è mai spezzato, ha deciso di lavorarci intorno.Il libro raccoglie poesie inedite di Alda Merini, scritte in quasi vent'anni, scelte e introdotte da Alberto Casiraghy. Vi sono tutti i temi della grande poetessa milanese: l'amore e la passione, l'amicizia e la pazzia. E forse mai come in questa raccolta c'è anche una vena ironica che corrisponde alla gioia che le dava il suo migliore amico.Alda Merini è la poetessa più amata del Novecento italiano, perché ha saputo sublimare la sua dolorosa esperienza biografica in poesia pura. Per questa ragione è stata elogiata da importanti critici letterari e insieme adorata da lettrici e lettori.Una vita, la sua, appassionante e appassionata, drammatica ed eccezionale: il precoce talento e la frequentazione fin da giovanissima dei maggiori intellettuali, la malattia mentale e i ricoveri in manicomio, i due matrimoni e i grandi amori, la celebrità arrivata tardi, il quartiere-mondo dei Navigli a Milano...In questo libro Emanuela, la figlia maggiore di Alda, per la prima volta ricostruisce la storia della madre, e la racconta nella quotidianità e nella dimensione domestica, con la sua generosità e le sue eccentricità; e nelle vicende letterarie ed editoriali, fatte di anni di silenzio e altri di successo.Viene fuori un ritratto franco e intenso di una donna, una mamma, un'artista che, pur tra mille momenti bui, non si è mai data per vinta.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Oggi una gran bella passeggiata e chiacchierata con Giada Cristina Bessi, videogiocatrice, streamer e host di Everyeye.
Supergiovane, il supereroe degli Elii sotto cui si nasconde l'architetto Luca Mangoni, sostiene che è stato fatto il passo più lungo della gamba. Per fortuna, aggiunge. Ma per andare dove? E per far cosa? Innanzitutto, il luogo: Milano, via Argelati. Tra la movida e il west, avrebbe forse cantato Guccini. Un territorio cerniera tra il centro e le periferie del capoluogo lombardo. Un luogo storico, dove l'acqua sembra scorrere nelle vene del quartiere: i Navigli, la roggia Boniforti, i vecchi mulini, la storica piscina comunale… Lì, è nato l' intervento di CCL di via Argelati 39 che, per vedere la luce, su quelle acque ha vissuto una vera epopea: tre diversi progetti architettonici, vincoli regionali ambientali legati ai Navigli, diktat dalla Soprintendenza, lungaggini burocratiche, il Covid. Sembrava una missione impossibile. E, invece… non solo il complesso di Argelati oggi è più vivo che mai ma è diventato un progetto apripista per una nuova idea “di fare casa a Milano” e, non cosa da poco, ha anche dato la sede al Centro Formazione Supereroi dedicata ai giovani. Perché come dice Alessandro Maggioni, presidente del Consorzio: «Quando il gioco si fa duro, allora lì… ci si diverte!». Usando i superpoteri della pazienza, della fiducia (è un po' di tigna).
Tutto pronto per la consueta Fiera Nazionale del Panettone e del Pandoro che quest'anno giunge alla sua XIV edizione ed è pronto a presentare durante la tappa meneghina un nuovo progetto culturale.Anche quest'anno la kermesse si propone con quelle che ormai sono divenute le due tappe tradizionali: Milano e Roma, una Capitale del panettone e l'altra Capitale d'Italia.L'edizione di Milano quest'anno si svolgerà il 3 e 4 dicembre presso la splendida e storica cornice del Museo dei Navigli (via San Marco, 40– zona Brera), luogo storico e nevralgico della Milano trendy.
Marco Cuzzi"Seicento giorni di terrore a Milano"Vita quotidiana ai tempi di SalòNeri Pozzahttps://neripozza.it/Salvatore Quasimodo restituisce la drammatica immagine della città nelle poche righe della sua disperata poesia Milano, agosto 1943: «Invano cerchi tra la polvere: / povera mano, la città è morta. / È morta: s'è udito l'ultimo rombo sul cuore del Naviglio…». I bombardamenti hanno costretto a sfollare mezzo milione di milanesi, e molti senza tetto non sanno dove andare. Entro la cerchia dei Navigli, oltre i due terzi delle case sono distrutte o seriamente danneggiate. Ma il peggio deve ancora venire. Dal settembre del 1943 all'aprile del 1945 Milano vive i suoi giorni più terribili. Firmato l'armistizio, il generale Ruggero, che comanda la piazza di Milano, negozia un trattamento “umano” da parte dei tedeschi. Ma è una trappola e pochi giorni dopo viene arrestato. La città cade in mano alle SS, che operano e soprattutto torturano all'Albergo Diana e al Regina. Prendono il sopravvento i fascisti più violenti, affiancati da illusi e irriducibili. Podestà e prefetti moderati vengono emarginati e la spoliazione della città procede a tappe spedite. Il famigerato Franco Colombo crea la Muti, congrega di assassini e torturatori a cui si aggiungono, provenienti da Roma, quelli della banda Koch. C'è una palazzina Liberty, in zona Lotto-Fiera, dove danno sfogo al loro sadismo sui prigionieri: verrà ricordata come Villa Triste. I tedeschi fanno smontare i macchinari delle grandi fabbriche per spedirli in Germania e impongono contributi in minerali, oro e persino in polli, maiali e mucche. Poi comincia il rastrellamento degli ebrei e il loro invio nei campi di sterminio dal Binario 21 della Stazione Centrale. In quest'inferno la gente cerca una parvenza di normalità. Nel 1944 i cinema e i teatri sono pieni. Si proiettano film e si danno spettacoli che nulla hanno a che vedere con la guerra: storie d'amore o d'avventura. I ristoranti prendono il nome di “refettori” e i bordelli diventano il luogo di trattative segrete. Venerdì 20 ottobre 1944 è il più drammatico dei seicento giorni. I bombardieri americani di ritorno da un raid sulle fabbriche della città sganciano le ultime bombe su Gorla, un quartiere nel Nordest, dove centrano la scuola Crispi. Il bilancio è spaventoso: 614 morti e almeno 600 feriti gravi; tra questi, 184 alunni, la direttrice e 19 tra maestri, bidelli e collaboratori. Mussolini intanto si tiene distante dalla città. Torna a Milano, dove la sua parabola era cominciata, solo alla fine… per il tragico epilogo.Marco Cuzzi, professore associato di Storia contemporanea all'Università degli Studi di Milano, si occupa in particolare di storia d'Italia tra il XIX e il XX secolo, di storia dei Balcani e del Confine orientale, di storia del fascismo e della massoneria. Tra le sue pubblicazioni si ricordano: L'occupazione italiana della Slovenia (1941-1943); L'internazionale delle camicie nere. I CAUR (1933- 1939); Antieuropa: il fascismo universale di Mussolini; Vivere al tempo della Repubblica sociale italiana; Sui campi di Borgogna. I volontari garibaldini nelle Argonne (1914-1915); Cibo di guerra. Sofferenze e privazioni nell'Italia dei conflitti mondiali; Dal Risorgimento al Mondo nuovo. La massoneria italiana nella Prima guerra mondiale; Massoneria e totalitarismi nell'Europa tra le due guerreIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Chi non ha mai sognato almeno per un minuto di vivere sui Navigli milanesi? Il viaggio per CCL di Valentina, giornalista all'inseguimento di belle storie di Milano, prosegue in uno dei luoghi più amati della città per capire se "viverlo" può significare anche "abitarlo". Lo scoprirà grazie alle testimonianze dei soci e dei progettisti di Ticinese 87, il complesso residenziale che rappresenta un unicum per la Cooperativa, raccogliendo anche le emozioni di chi nei Navigli ritrova la vera anima di Milano. Si comincia con un caffè con l'Angelo dei Navigli, mentre i bambini in canoa scorrono felici sull'acqua che lambisce la Ripa di Porta Ticinese tanto cara ad Alda Merini...
Quanti messaggi mi scrivete, raga! Grazie! Ne smaltisco un po' in questo episodio extra (bellissima passeggiata sui navigli).
Oggi ascoltiamo la storia dell'uomo che un giorno decise di vendere il suo bell'appartamento sui Navigli milanesi per dare realtà ad un'idea balenata durante un viaggio in Amazzonia...
A Milano non ci sarà il mare, ma ci sono… i Navigli! Il Sistema dei Navigli lombardi ha assunto nel corso dei secoli funzioni diverse in relazione allo sviluppo di Milano. Nella puntata di oggi di Mangia come parli ne percorreremo solo un piccolo tratto, quello che va da Pavia a Milano, ma ne varrà la pena per raccontare anche le tradizioni enogastronomiche di questa zona della Lombardia. Il primo ospite di oggi è un milanese classe 1987 che al classico apericena, preferisce un bel panino in uno dei bar storici di Milano: con noi lo stand up comedian Luca Ravenna. Restiamo ancora a Milano, da un'istituzione della cucina meneghina, lo chef Claudio Sadler che ha il suo quartier generale al numero 77 di Via Ascanio Sforza, sul Naviglio Pavese. Andiamo a lezione dai ragazzi dello storico Istituto Alberghiero "Carlo Porta" di Milano. Fra gli studenti che hanno frequentato questa scuola si annoverano alcuni chef che hanno ricevuto la "stella Michelin", tra cui il nostro Oldani. Nello Spazio News ospitiamo il miglior critico al mondo di vini italiani secondo Tastingbook.com, la più grande comunità di professionisti e appassionati di vino: si tratta di Luca Gardini che ha appena ricevuto il riconoscimento ai Best Wine of the World 2022. Dopo aver vissuto la movida dei Navigli Milanesi, cambiamo aria e tuffiamoci nel contesto più "campagnolo" della provincia pavese: proseguendo verso Sud per via Ascanio Sforza a Milano, possiamo prendere l'Autostrada dei Giovi oppure montare in bicicletta e seguire l'Alzaia Naviglio Pavese fino ad arrivare a Certosa di Pavia, dove ci accoglie chef Anna Maria Leone che, insieme al marito Oreste Corradi (primo socio di chef Sadler), gestisce la storica "Locanda Vecchia Pavia al Mulino".
In questo sesto episodio, Francesco e Veronica ospitano lo street-performer Elianto e l'Angelo dei Navigli Simone Lunghi che ci raccontano Milano dai loro originali punti di vista: uno da dietro una chitarra e l'altro da dentro una canoa. Live dal GhePensiMi di Milano
Cosa c'è di più milanese di una fetta di panettone a Natale? Un dolce con una storia antica, che si intreccia a doppio filo con le vicende storiche della nostra città, diventato ormai un simbolo delle feste anche lontano da Milano.
In questa nuovo viaggio andremo a scoprire la Milano più contemporanea, quella dei grattaceli e dei nuovi quartieri residenziali, ma scopriremo anche i luoghi più legati alla tradizione della città, come il Duomo, attraverso La Veneranda Fabbrica del Duomo che si occupa della sua conservazione o la zona dei Navigli, un tempo luogo di frenetici scambi commerciali. Scopriremo la cucina milanese contemporanea e visiteremo il Museo delle culture, MUDEC.Tutto questo grazie alle voci di:Anna Brevi, guida turistica professionista; Elisa Mantia, Coordinatrice dell'Area Cultura della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano; Carolina Orsini, conservatrice raccolte archeologiche ed etnografiche del Mudec; Cesare Battisti, chef del Ratanà e autore del libro Cucina milanese contemporanea.
Perche' e' importante (e molto difficile) fare la riforma del catasto? Con Simone Pellegrino professore di Scienza delle finanze all'Università di Torino e Marianna Filandri, ricercatrice del dipartimento di cultura politica e società dell'università di Torino. Microfono aperto: è giusto fare questa riforma, anche se toccherà anche la vostra casa? Giro dei quartieri di Milano, oggi siamo sui Navigli all'altezza di via Gola. E in chiusura ricordiamo la nostra amica e collega Letizia Mosca, che ci ha lasciati un anno fa.
Perche' e' importante (e molto difficile) fare la riforma del catasto? Con Simone Pellegrino professore di Scienza delle finanze all'Università di Torino e Marianna Filandri, ricercatrice del dipartimento di cultura politica e società dell'università di Torino. Microfono aperto: è giusto fare questa riforma, anche se toccherà anche la vostra casa? Giro dei quartieri di Milano, oggi siamo sui Navigli all'altezza di via Gola. E in chiusura ricordiamo la nostra amica e collega Letizia Mosca, che ci ha lasciati un anno fa.
Vogliono esserci, anche sotto un sole cocente e un caldo afoso che non da tregua. Vogliono mettersi in fila per partecipare all'ultimo saluto al fondatore di Emergency Gino Strada. È un rito laico, silenzioso, commosso. Il popolo di Emergency sta in fila in via Santa Croce e la coda si allunga dentro al parco delle Basiliche, lo attraversa tutto fino all'altro ingresso, nella Cerchia dei Navigli.. Ognuno porta qualcosa, come fosse un dono, un omaggio: una bandiera, un fazzoletto, oggetti, mazzi di fiori, biglietti. C'è una corrispondenza diretta tra quelle migliaia di persone provenienti da ogni parte d'Italia e Gino, raffigurato sorridente in uno degli ultimi scatti della sua vita, in una spiaggia in Normandia, poco prima di andarsene. Non è una veglia funebre, ma un arrivederci rivolto ad un amico. Una folla incalcolabile forma un flusso continuo nella camera ardente allestita dai volontari di "Casa Emergency". I protagonisti non sono le autorità, i politici e i vip televisivi in cerca di consensi, ma quella Milano dal cuore in mano che nonostante le tante trasformazioni della città e del Paese, resta fedele ai valori di umanità e solidarietà, proprio quelli di Gino Strada che dal 1984 ha curato attraverso gli ospedali allestiti in ogni parte del mondo, almeno 11,5 milioni di persone. Di tutte le persone e di ogni strato sociale, perché, come amava dire Gino Strada, "i diritti degli uomini devono essere di tutti gli uomini, proprio di tutti, sennò chiamateli privilegi". Ascolta "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi, ogni giorno su www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra app
®“Il Naviglio mi vuole anche di notte come lucciola appesa sui piloni”, così diceva Alda Merini. Un viaggio sonoro storico e utopico sui canali che collegano la città di Milano al Ticino e all'Adda. Una navigazione radiofonica che si propone di immaginare una città di nuovo attraversata dai suoi canali, oggi interrati, guidata dalla voce di Roberto Biscardini presidente dell'Associazione “Riaprire i Navigli” fondata nel 2012.Musica di Giulia BertasiUn ringraziamento a Gigi MalabarbaLibri presenti nel catalogo del Sistema bibliotecario ticinese (Sbt) Riaprire i Navigli! Per una nuova Milano : visione, strategie, criteri / a cura dell'Associazione Riaprire i Navigli. Biblion, 2015 (disponibile in Sbt tramite prestito interbibliotecario)I lavatoi dei Navigli di Milano : Milano, Pavia e dintorni / fotografie di Toni Nicolini e Andrea Micheli ; a cura di Istituto per i Navigli, Associazione amici dei Navigli. Skira, 2000Po, G. Il problema della navigazione interna in Italia. In: Rivista marittima, A. 74, n. 6 (1941), p. 372-377Po, G. L'influenza delle idrovie nel nuovo assetto europeo. In: Rivista marittima, A. 74, n. 7-8 (1941), p. 21-27Il progetto sostenibile degli spazi aperti nell'ovest Milano : la Via d'Acqua: paesaggi attraversati e sequenze protette / a cura di Marco Bovati e Barbara Coppetti. - Santarcangelo di Romagna : Maggioli, 2012 Codara, Giuseppe. I navigli di Milano : passato, presente e futuro. La Famiglia Meneghina Tipografia Luigi Bonfiglio, 1927Bricchetti, Edo. I navigli di Milano : viaggio pittorico. Meravigli edizioni, 2020Malara, Empio. Il Naviglio di Milano. Hoepli, 2008Colonnello, Aldo. Alda Merini : la poetessa dei Navigli. Meravigli edizioni, 2020I nuovi navigli milanesi : storia per il futuro / a cura di Antonello Boatti e Marco Prusicki. Maggioli, 2018Isella, Dante. La Milano dei Navigli : passeggiata letteraria. Officina Libraria, 2017Altri testi sui Navigli di Milano in SbtPrima emissione martedì 8 giugno 2021
Ciao Italiani Veri, Oggi puntatona! È tornato a trovarci Tomas, non per una "spuntatina" e neanche per "un caffè corretto", ma per fare un bell'allenamento in compagnia di Max e di Paolo. Sono tre “sportivoni"! Lo sapevate amici che Paolo, oltre ad essere la nostra "accademia della Crusca"
Confira os destaques do Caderno 2 desta quinta-feira (19/03/20)See omnystudio.com/listener for privacy information.
Via Magolfa - I Navigli alternativiLa milanesità nella zona della "vecchia mala" cantata da Gaber e JannacciFoto di copertina: facciata Santa Maria del SassoTesto: https://bit.ly/3juUzJ5