Kheru in egiziano antico significa 'Voce'. Le voci delle donne e degli uomini che popolarono la fertile Valle del Nilo lungo i tre millenni della sua storia affascinano il mondo intero da più di due secoli, ma nonostante ciò l'interesse per la civiltà egiziana è più vivo che mai. L'obiettivo di Kheru è intrattenere, raccontando l'Antico Egitto attraverso la pluralità delle sue voci: dalle più illustri, che hanno reso eterna la sua storia, a quelle meno note, ma spesso, nondimeno entusiasmanti. Questo podcast è interamente prodotto (in casa e con ingredienti di una volta) da Julie Santoro.
This is the English version of a Middle Kingdom story preserved in Papyrus No. 1115 from the Hermitage Museum. In the Colophon, the scribe wrote that he copied the text from the manuscript of another scribe "with skilled fingers", ImenAa son of Imeny. The protagonists' names are unknown, because the Tale of the Shipwrecked Sailor isn't a true story, but it's a tale within a tale, perhaps an allegory.Music:TafiMaradiby Kevin MacLeod | https://incompetech.com/Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/Creative Commons CC BY 3.0 https://creativecommons.org/licenses/by/3.0/A Really Dark alley by LoyalityFreak Music, Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/African Moon by John Bartmann,Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/Sound Effects: http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin;http: //freesound.orgBibliography:M. LICHTHEIM, Ancient Egyptian Literature I, Berkley,University of California Press, 1973, 211-214.
Nina e Norman de Garis Davies sono stati due egittologi e una coppia di disegnatori di grandissimo talento. Uniti nella vita e nella professione, a loro si deve la documentazione di un'enorme parte del patrimonio pittorico dell'Antico Egittto. Pubblicarono spesso insieme e non di rado firmandosi allo stesso modo: NdeGD.Bibliografia:W. R. DAWSON, E. P. UPHILL, M. L. BIERBRIER, Who Was Who in Egyptology, 5 ed., London, Egypt ExplorationSociety, 2019, 121-122.C. NAUNTON, I Carnet degli Egittologi, traduzione italiana di Vera Verdiani, Milano, L'Ippocampo, 2021, (ed. orig. Egyptologists' Notebook, London, Thames& Hudson, 2020), 212-219.Musiche:'Marriage'Music by Alisia from Pixabay;'Rock Trailer'Music by Denys Kyshchuk from Pixabay;'Qatar'Music by Elijah K from Pixabay;'Wedding March Music Box'Music by Anastasia Chubarova from Pixabay'Light Epic Adventure'Music by Anastasia Chubarova from PixabaySuoni:http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin;http: //freesound.org;https://pixabay.comCONTATTI:e-mail:info@kheru.itFacebook:https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348Instagram:https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
La Voce di oggi è quella dell'eccentrico, ma geniale Sir William Matthew Flinders Petrie (1853-1942). Archeologo meticoloso e brillante, non a caso noto con l'appellativo di Padre dell'Egittologia, scavò più di chiunque altro in Egitto e nei suoi settant'anni di carriera arrivò a pubblicare un migliaio fra monografie, articoli e riviste. Grazie al suo acume e alla sua sensibilità archeologica fu il primo a comprendere l'importanza storica di tutti i manufatti e non solo di quelli iscritti e/o architettonici. Fra i suoi incalcolabili meriti, quello di aver regalato all'archeologia una formidabile intuizione...Bibliografia:W. M, FLINDERS PETRIE, Seventy Years in archaeology, London, Sampson Low, Marston & Co., 1931.W. R. DAWSON, E. P. UPHILL, M. L. BIERBRIER, Who Was Who in Egyptology, 5 ed., London, Egypt ExplorationSociety, 2019, 363-365.C. NAUNTON, I Carnet degli Egittologi, traduzione italiana di Vera Verdiani, Milano, L'Ippocampo, 2021, (ed. orig. Egyptologists' Notebook, London, Thames& Hudson, 2020), 178-183.Musiche: 'Séjour marocain'Music by Jean-Paul Verpeaux from Pixabay;'Africa'Music by Luca Francini from Pixabay;'Arabic Trap'Music by u_98o9hlkn7r from Pixabay;Middle Eastern Percussion (World, Oriental)Music by Ashot Danielian from Pixabay;'Arab and Musilim'Music by 根 李 from PixabaySuoni:http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin;http: //freesound.org;https://pixabay.comCONTATTI:e-mail:info@kheru.itFacebook:https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348Instagram:https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
La Voce di oggi è quella del dio della saggezza, della magia, del tempo e naturalmente, della scrittura: Thot. Divinità dal carattere lunare lo troviamo protagonista in un mito a dir poco singolare e il suo personaggio e quella che era ritenuta una sua invenzione al centro di un dialogo riportato da Platone nel Fedro che pare volerci dire qualcosa ancora oggi.Bibliografia:G. PINCH, Egyptian Mythology. A Guide to the Gods, Goddesses,and Tradition, Oxford, Oxford University Press, 2002, 209-211.WILKINSON, RICHARD H., The Complete Gods and Goddesses of Ancient Egypt, London, Thames & Hudson, 2003, 215-217.E. BRESCIANI, Letteratura e poesia dell'antico Egitto. Cultura e società attraverso i testi, 4 ed., Torino, Einaudi, 2007, 362-375.PLATONE, Fedro, tr. it. a cura di Giovanni Reale, Milano, Mondadori, 1998.Musica:'The East Percussion'Music by 9JackJack8 from Pixabay;The Legend of Narmer by WombatNoisesAudio | https://soundcloud.com/user-734462061Creative Commons Attribution 3.0 Unported Licensehttps://creativecommons.org/licenses/by/3.0/Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/;'Desert Whale'Music by Mike Cole from PixabaySuoni:http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin;http: //freesound.orgCONTATTI:e-mail: info@kheru.itFacebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
Questa è la Voce che governa il Creato e dalla quale dipendono tutti i destini. Quella di oggi, infatti, è la Voce di Maat. Verità, Giustizia, Ordine cosmico personificate nella figura di una dea che si distingueva dalle altre per la lunga piuma di struzzo rappresentata sul suo capo. Piuma che anche da sola era sufficiente a rappresentarla nella molteplicità dei suoi significati, da quello religioso a quello giuridico.Si precisa che la parafrasi del breve passo tratto da L'Insegnamento di Ptahhotep é tratta dalla traduzione in Italiano proposta da E. Bresciani in Letteratura e poesia dell'antico Egitto.Bibliografia:WILKINSON, RICHARD H., The Complete Gods and Goddesses of Ancient Egypt, London, Thames & Hudson, 2003, 150-152.G. PINCH, Egyptian Mythology. A Guide to the Gods, Goddesses, and Tradition, Oxford, Oxford University Press, 2002, 159-160.M. BETRÒ, Religione in AA.VV., Egittologia, a cura di A. Roccati, Roma, Libreria dello Stato, 2005, Parte II, Il Pensiero, 111-113.E. BRESCIANI, Letteratura e poesia dell'antico Egitto. Cultura e società attraverso i testi, 4 ed., Torino, Einaudi, 2007, 40-55.Musiche:'Sahara Desert (Royality Free)'Music by Nver Avetyan from Pixabay;'Arabic Music (Islamic Muslim Arab Middle EastBackground Intro Theme)'Music by Mykola Sosin from Pixabay;'Scorpion Standoff'Music by Timothy Kulig from Pixabay.Suoni:http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin;http: //freesound.orgCONTATTI:e-mail: info@kheru.itFacebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
La Voce di oggi è quella del più sportivo fra i faraoni di tutto il Nuovo Regno. Amenofi II fu un vero campione sin dalla giovinezza, come ci racconta un documento ufficiale frai più eloquenti della XVIII dinastia, ovvero la cosiddetta Grande Stele della Sfinge di Amenofi II (anche nota col nome di Stele del Tiro con l'Arco). La celebrazione delle virtù atletiche e marziali di questo sovrano ricorre continuamente nella documentazione propagandistica ufficiale datata al suo regno che durò poco meno di trent'anni (1427-1400 a.C. circa) e non avrebbe potuto essere diversamente vista la gigantesca figura paterna che incombeva su di lui.Si precisa che per quanto riguarda il testo della Grande Stele della Sfinge di Amenofi II ne viene qui proposta la parafrasi della seconda parte soltanto.Bibliografia:P. DER MANUELIAN, Studies in the Reign of Amenophis II, Hildesheimer Ägypyptologische Beiträge 26, Hildesheim, 1987E. BRESCIANI, Letteratura e poesia dell'antico Egitto. Cultura e società attraverso i testi, 4 ed., Torino, Einaudi, 2007, 267-271.P. PIACENTINI E C. ORSENIGO (a cura di), Egitto. La straordinaria scoperta del faraone Amenofi II (catalogo della mostra, Milano, Museo delle culture, 13 settembre 2017-07 gennaio 2018), Milano, 24 Ore Cultura Mudec, 2017.Musiche:Borough by Blue Dot Sessions (www.sessions.blue);'Epic background orchestral music ( Rise ofLegends )'Music by Mikhail Smusev from Pixabay;'Epic background orchestral music ( Heroes ofthe Ages )'Music by Mikhail Smusev from Pixabay;'Space Cinematic Epic'Music by Rockot from Pixabay.Suoni:ArrowSound Effect by Dennis from Pixabay;Horse running HQSound Effect by Aman Kumar from Pixabay;http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin;http: //freesound.orgCONTATTI:e-mail:info@kheru.itFacebook:https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348Instagram:https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
La Voce di oggi è quella dell' importantissimo archivio di lettere amarniano rinvenuto accidentalmente nel 1887, presso il sito dell'antica capitale fatta costruire ex novo da Amenofi IV (Akhenaton) in Medio Egitto. I due lotti (per un totale di circa 380 tavolette, redatte perlopiù in caratteri cuneiformi e in lingua babilonese) di cui l'archivio si compone sono una preziosissima testimonianza che ci restituisce la complessità delle relazioni diplomatiche fra l'Egitto e gli altri regni del Vicino Oriente durante il Tardo Bronzo. Nelle missive, due i principali aspetti trattati: lo scambio di doni e quello matrimoniale. Bibliografia: M. LIVERANI, Le lettere di el-Amarna, 2 voll., Brescia, Paideia, 1998-1999; R. COHEN E R. WESTBROOK (a cura di), Amarna Diplomacy. The Beginnings of International Relations, Baltimor, London, The John Hopkins University Press, 2000; L. PEYRONEL, Storia e archeologia del commercio nell'Oriente antico (Studi Superiori 559), Roma, Carrocci editore, 2008; A. F. RAINEY , M. W. SCHNIEDEWIND E Z. COCHAVI-RAINEY, The El-Amarna Correspondence. A New Edition of the Cuneiform Letters from the Site of El-Amarna Based on Collations of All Extant Tablets (HdO110), 2 voll., Leiden, Boston, Brill, 2015. Musiche: 'Battle of The Dragons' Music from Pixabay; 'Soul of Dubai' Music by Oleksii Holubiev from Pixabay; 'Frosty Whispers' Music by Evgenii Kulabukhov from Pixabay Suoni 'New Notification#7'Sound Effect by Universfield from Pixabay http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http: //freesound.org CONTATTI: e-mail:info@kheru.it Facebook:https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram:https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
Amelia Ann Blandford Edwards nacque a Londra il 7 Giugno 1831, fu una scrittrice, giornalista ed egittologa britannica. Di famiglia modesta, ma donna dal carattere forte e indipendente, viaggiò a lungo con la sua compagna di avventure Lucy Renshaw e, in questo viaggiare, non poté mancare la Valle del Nilo. Mille le miglia percorse, oggetto di un diario di viaggio illustrato dal titolo A Thousand Miles up the Nile, pubblicato dalla Edwards nel 1877. Ma questo fu solo l'inizio perché Amelia era destinata a diventare una figura di spicco dell'Egittologia Ottocentesca.Bibliografia:A. EDWARDS, Untrodden Peaks and Unfrequented Valleys. A Midsummer Ramble in the Dolomites, London, Longman's, Green and Co, 1873;A. EDWARDS, A Thousand Miles Up the Nile, London, George Routledge and Sons Ltd, 1877.J. THOMPSON, Wonderful Things: A history of Egyptology, Vol. 1: From Antiquity to 1881, Cairo, The American University in Cairo Press, 2015, 263-266;W. R. DAWSON, E. P. UPHILL, M. L. BIERBRIER, Who Was Who in Egyptology, 5 ed., London, Egypt ExplorationSociety, 2019, 145-146.C. NAUNTON, I Carnet degli Egittologi, traduzione italiana di Vera Verdiani, Milano, L'Ippocampo, 2021, (ed. orig. Egyptologists' Notebook, London, Thames& Hudson, 2020), 172-177.Musiche:'Yodel' Sound Effect by freesound_community from Pixabay;'Majestic Mountains'Music by Jeremiah Alves from Pixabay;'Melting Chees in my mouth'Music by Won Jong Hwa from Pixabay;'Long Road Acoustic Travel'Music by Dmytro Kuvalin from Pixabay;'Akhet, the Innundation of the Nile - EgyptianDouble Reed Flute Music'Music by Nate Loper from Pixabay;'Travel in Arab'Music by 根 李 from Pixabay;Suoni:http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin;http: //freesound.orgCONTATTI:e-mail:info@kheru.itFacebook:https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348Instagram:https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
L'egittologo tedesco K. R. Lepsius (1810-1884), con la famosa Lettre à M. Rosellini sur l'alphabet hiéroglyphique (1837), fu il primo a sottoporre il sistema di decifrazione elaborato da J.F. Champollion a una puntuale critica scientifica. Nominato nel 1842 professore a Berlino, organizzò e guidò una Spedizione (1842-1846) i cui risultati pubblicati nei Denkmäler aus Ägypten und Äthiopien (Berlino 1849-1859) rappresentano ancora oggi una vera e propria pietra miliare per l'egittologia. Ma non è tutto...Bibliografia:S. CURTO, "L'Egittologia", in S. Donadoni, S. Curto, A. M. Donadoni Roveri, L'Egitto dal Mito all'Egittologia, Milano, Fabbri Editore, 1990, 189-190;J. THOMPSON, Wonderful Things: A history of Egyptology, Vol. 1: From Antiquity to 1881, Cairo, The American University in Cairo Press, 2015, 218-219, 121-122, 269-271, 198-207, 218-219, 248;W. R. DAWSON, E. P. UPHILL, M. L. BIERBRIER, Who Was Who in Egyptology, 5 ed., London, Egypt ExplorationSociety, 2019, 277-278;C. NAUNTON, I Carnet degli Egittologi, traduzione italiana di Vera Verdiani, Milano, L'Ippocampo, 2021, (ed. orig. Egyptologists' Notebook, London, Thames& Hudson, 2020), 126-131.Musiche:Chopin - Grande Valse Brillante, Opus 18 Music by Gregor Quendel from Pixabay;Arabic Music (Middle East Desert Egypt Background Intro Theme)Music by BackgroundMusicForVideo from Pixabay;The Blue Danube, Op. 314 - Johann Strauss II - Arranged for Solo PianoMusic by Gregor Quendel from PixabaySuoni:http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin;http: //freesound.orgCONTATTI:e-mail:info@kheru.itFacebook:https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348Instagram:https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
Il papiro Orbiney 10183 custodito al British Museum di Londra conserva un racconto redatto in Ieratico e datato alla XIX dinastia. Sul solco della tradizione, in esso viene narrata la storia di due fratelli: Bata e Anubi (questi erano anche i nomi di due divinità adorate durante il Nuovo Regno in Medio Egitto).Nella narrazione non vi sarà difficile trovare interessanti paralleli con il mito Osiriaco e con le vicende bibliche di Giuseppe.Il significato del testo e i possibili riferimenti storici del medesimo sono ancora oggetto di ampio dibattito fra gli Egittologi, qui ci limiteremo a goderci la storia.Come sempre, a favore di chi ascolta, del testo in traduzione è stata fornita una parafrasi e alcuni passi sono stati omessi.BibliografiaM. LICHTHEIM, Ancient Egyptian Literature II, Berkley,University of California Press, 1976, 203-211;E. BRESCIANI, Letteratura e Poesia dell'Antico Egitto. Cultura e società attraverso i testi, 4 ed., Torino, Einaudi, 2007, 376-385.T. SCHNEIDER, "Innovation in Literature on Behalf of Politics: The Tale of the two Brothers, Ugaritic and 19Th Dynasty History", Ägypten und Levante 18, 2008, 315–26.Musiche:'A Desert Tale - Ethnic & Fantasy Background Music'Music by OB-LIX from Pixabay;'Muslim Way'Music by Sergei Chetvertnykh from Pixabay;'Arab and Musilim'Music by Gen LI from Pixabay;Sand Dunes - World & Ethnic Background Music - OB-LixMusic by OB-LIX from Pixabay;'Arabic Music'Music from Pixabay.Suoni:http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardinhttp://freesound.orgCONTATTI:e-mail:info@kheru.itFacebook:https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348Instagram:https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
La Voce di oggi è quella più rappresentativa di una parentesi irripetibile della Storia dell'Antico Egitto. L'Inno ad Aton, redatto in neoegiziano per essere più popolare e conservatosi presso la tomba di Ay ad Amarna, è infatti emblematico di quella che per molto tempo è stata definita "rivoluzione amarniana". In esso il faraone Amenhotep IV (al secolo Akhenaton) celebra il sole nella sua natura di disco sensibile creatore di tutte le cose e ben introduce l'Atonismo, ossia quello che -erroneamente- è stato a lungo definito come "culto monoteistico". Come sempre, a favore dell'ascoltatore, per alcuni passaggi dell'Inno si è preferito fornire una parafrasi del testo in traduzione, altri, invece, sono stati omessi. Bibliografia M. LICHTHEIM, Ancient Egyptian Literature II, Berkley, University of California Press, 1976, 96-100; E. BRESCIANI, Letteratura e Poesia dell'Antico Egitto. Cultura e società attraverso i testi, 4 ed., Torino, Einaudi, 2007,411-415; A. DODSON, Amarna Sunrise. Egypt from Golden Age to Age of Heresy, Cairo-New York, The American University in Cairo Press, 2014. Musiche: 'The Rhythm of Africa' Music by Zakhar Valaha from Pixabay; 'SaharaSunrise' Music byRuud from Pixabay Suoni: http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin http://freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
Da VENERDÍ 25 OTTOBRE tornano le Voci di Kheru: Voci dall'Antico Egitto!Se non volete perdervi nessun episodio del podcast, non dimenticate selezionare 'segui' sulla vostra piattaforma d'ascolto preferita e, se Kheru vi piace tanto e volete motivare un po' la sottoscritta, una bella valutazione è d'obbligo!Vi ricordo che, per qualche anticipazione e qualche contenuto extra, ci sono anche i canali social del podcast:Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3DInfine, se desiderate scrivermi potete farlo anche all'indirizzo di posta elettronica info@kheru.it !Musiche:Borough by Blue Dot Sessions (www.sessions.blue)Suoni:https://bigsoundbank.com by Joseph Sardin
La Voce di Oggi è quella di un gigante dell'Egittologia, perché è quella di Auguste Mariette (1821-1881). Divenuto egittologo un po' per caso egli trovò e studiò il Serapeo di Saqqara, una quantità incredibile di Mastabe, il tempio a valle della piramide di Chefren, diverse tombe regali a Tebe (solo per citare alcune fra le sue davvero numerosissime e prestigiosissime scoperte), ma non è per queste che a parlarci, oggi, è la sua Voce, bensì per l'enorme lavoro fatto sul fronte della tutela delle antichità egiziane. Con lui, infatti, si chiude un Era, quella dei Consoli, assai controversa e un'egittologia più scientifica, organizzata e coordinata inizia a farsi strada: è la svolta! Bibliografia: S. CURTO, "L'Egittologia", in S. Donadoni, S. Curto, A. M. Donadoni Roveri, L'Egitto dal Mito all'Egittologia, Milano, Fabbri Editore, 1990, 165-167; J. THOMPSON, Wonderful Things: A history of Egyptology, Vol. 1: From Antiquity to 1881, Cairo, The American University in Cairo Press, 2015, 223-224, 236-237, 247-248, 281-282; W. R. DAWSON, E. P. UPHILL, M. L. BIERBRIER, Who Was Who in Egyptology, 5 ed., London, Egypt Exploration Society, 2019, 304-305; C. NAUNTON, I Carnet degli Egittologi, traduzione italiana di Vera Verdiani, Milano, L'Ippocampo, 2021, (ed. orig. Egyptologists' Notebook, London, Thames & Hudson, 2020), 134-135. Musiche: 'Muslim Festival' Music by ramolmusic from Pixabay; 'Bach Prelude No.21' Music by Oleggio Kyrylkoww from Pixabay; 'Princess of Enchanted Dryland - World, Ethnic Background' MusicMusic by OB-LIX from Pixabay; Suoni: http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http: //freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
La Voce di oggi è fuori dalle righe e lo è per due motivi: è la Voce di una donna (e in queste nostre puntate di esordi egittologici voci femminili, per ovvi motivi, non se ne sentono praticamente mai) e non è una Voce che si sia mai occupata in prima persona di Antico Egitto, ma è la Voce di una viggiatrice curiosa che esplorò con arguzia gli usi e i costumi di una terra tanto lontana (in tutti i sensi) dalla sua Inghilterra. Un'esplorazione possibile grazie all'aiuto di suo fratello che la portò con sé. Perché il fratello di Sophia era lo studioso Edward William Lane, arabista ed egittologo, che nel 1836 pubblico un'opera di grande successo dal titolo ‘Manners and Customs of the Modern Egyptians', alla quale, però mancava un "piccolo" tassello: il mondo segreto delle donne! Bibliografia e Sitografia (data di ultima consultazione 31/05/2024): S. POOLE The Englishwoman in Egypt: Letters from Cairo, written during a residence there in 1842, 3 & 4, with E.W., 1845 (https://books.google.sm/books?id=gHfW7Ri0gaUC&printsec=frontcover&hl=it#v=onepage&q&f=false); Lane Esq., Author of "The Modern Egyptians" S. LANE POOLE, Life of Edward William Lane, London, Williams and Norgate, 1877; W. R. DAWSON, E. P. UPHILL, M. L. BIERBRIER, Who Was Who in Egyptology, 5 ed., London, Egypt Exploration Society, 2019, 263, 374; C. NAUNTON, I Carnet degli Egittologi, traduzione italiana di Vera Verdiani, Milano, L'Ippocampo, 2021, (ed. orig. Egyptologists' Notebook, London, Thames & Hudson, 2020), 82-87. https://www.treccani.it/enciclopedia/mahmal_(Enciclopedia-Italiana)/ Musiche: 'The Emotional (Emotional Stone)'Music by Vitaly Vakulenko from Pixabay 'Summer Adventures' Music by Sergii Pavkin from Pixabay 'Arabian Night' Music by Oleksii Kaplunskyi from Pixabay Suoni: http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http: //freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348
La Voce di oggi è dedicata alla Ricerca e al Medjehu Project! Un progetto giovane, fondato nel 2021 da un trio di egittologhe specializzate nello studio dei reperti lignei: Gersande Eschenbrenner Diemer, che ne è la direttrice, Anna Giulia De Marco e Lisa Sartini. E le Voci che ascolterete in questo episodio sono proprio quelle di Anna Giulia, specialista nello studio di reperti lignei databili al Nuovo Regno, e di Lisa, esperta nello studio dei sarcofagi, che ci racconteranno come e perché un materiale come il legno, attraverso un approccio multidisciplinare, ha davvero molto da raccontare sull'Antico Egitto. La Voce di due egittologhe e di un vivace progetto che, in pochi anni, potendo anche contare sulla collaborazione di un affiatato gruppo di specialisti, ha già prodotto importanti risultati. Per approfondire: https://www.medjehuproject.com Facebook: https://www.facebook.com/MedjehuProject Instagram: https://www.instagram.com/medjehu_project?igsh=cWR2NDM4d2E1Z2F2 Bibliografia: De Marco, A.G., Marini P., 2023, “Manufatti lignei dimenticati. L'artigianato del legno a Deir el-Medina: alcuni casi di studio”, in A. Di Natale, C. Basile (a cura di), Atti del XX Convegno di Egittologia e Papirologia: Siracusa, 30 settembre-3 ottobre 2021, Siracusa, 239-56. Eschenbrenner Diemer, G., 2023, “Le projet Medjehu: redessiner l'histoire économique et sociale de l'artisanat du bois au fil du Nil”, Bulletin de la Société Française d'Égyptologie 208, pp. 45-60. De Marco, A.G., G. Eschenbrenner Diemer, Marini P., 2022 “Woodcraft in Deir el-Medina: from the manufactured object to the workshop”, in S. Töpfer, P. Del Vesco, F. Poole (eds.), Deir El-Medina Through the Kaleidoscope. Proceedings of the International Workshop Turin 8th-10th October 2018, Modena 2022, pp. 462-492. https://formazioneericerca.museoegizio.it/pubblicazioni/deir-el-medina/?fbclid=IwAR0SW7TCJrEFFR-DY5P7t98XgPZlf5BnJG1I5FzpoFQfOt_dXJqz2iFPoNY G. Eschenbrenner Diemer, L. Sartini, M. Serpico, 2021, “Deir el-Medina Studia I. Rediscovering black coffins from Deir el-Medina: a comprehensive approach”, BIFAO 121, pp. 255-305. https://www.ifao.egnet.net/bifao/121/7/ Musiche: 'Inspired ambient' Music by Playsound from Pixabay 'Sound Ambience - Sonido Ambiente 64' Music by Lachm from Pixabay Suoni: http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http://freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D Music by UNIVERSFIELD from Pixabay
Qualunque donna o uomo egiziano vissuto all'ombra della civiltà faraonica aspirava a diventarlo. Essere dichiarati Maa Kheru (Giusto/Vero di Voce) al termine del periglioso viaggio oltremondano che i morti, si credeva, dovessero affrontare era, infatti, approdare ad un destino di eterna prosperità e beatitudine. Ma come la mettevano gli antichi egiziani con quelli che per loro erano ritenuti peccati? Come si salvavano dalla dannazione che parimenti alla beatitudine poteva toccar loro in sorte a seguito del giudizio postumo e del celebre momento della pesatura del cuore (psicostasia)? La risposta non è ovvia, perché, oltre a vivere delle vite rette, valeva "barare" (anche da morti)! Bibliografia: E. BRESCIANI, Letteratura e Poesia dell'Antico Egitto. Cultura e società attraverso i testi, 4 ed., Torino, Einaudi, 2007, 129-133; T. G. Allen, The Book of the Dead or Going Forth by Day. Ideas of the Ancient Egyptians Concerning the Hereafter as Expressed in Their Own Terms, in SAOC, vol. 37, Chicago, University of Chicago Press, 1974; R. O. Faulkner, The Egyptian Book of the Dead, The Book of Going forth by Day. The First Authentic Presentation of the Complete Papyrus of Ani, a cura di Eva von Dassow, San Francisco, Chronicle Books, 1994; J. H. Taylor, (a cura di), Ancient Egyptian Book of the Dead: Journey through the Afterlife, Londra, British Museum Press, 2010. Musiche: 'Whispers of the Desert Wind' Music by Aleksey Chistilin from Pixabay; 'Meditative Background Mystical Yoga Nature Fantasy Music' Music by Dubush Miaw from Pixabay; 'Horror Background Atmosphere with Creepy Clown Laughter' Music by UNIVERSFIELD from Pixabay Suoni: http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http://freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D Music by UNIVERSFIELD from Pixabay
La Voce di oggi è quella di un testo fra i più copiati durante il Nuovo Regno, ma che venne redatto come testamento politico postumo del farone fondatore della XII dinastia Amenemhet I, per volere di suo figlio Sesostri I, durante il Medio Regno. Si tratta del celebre 'Insegnamento di Amenemhet a suo figlio Sesostri'. Se siete diffidenti di natura e magari anche un po' misantropi, questo è l'episodio per voi! In esso, infatti, attraverso la finzione letteraria, il "fantasma" del sovrano, assassinato da dei congiurati nel 1962 a.C. circa, racconta la notte del suo omicidio e perciò raccomanda a suo figlio di non fidarsi mai di nessuno, neppure degli amici. Tuttavia, a parlare davvero è Sesostri che commissionò questo testo per legittimare il suo regno e la sua ascesa al trono che, certamente, viste le modalità della dipartita paterna, non fu certo facile e priva d'insidie. Come sempre, a fini narrativi, anche di questo testo è proposta una parafrasi. Per la versione integrale in traduzione si rimanda alla bibliografia qui di seguito elencata. Bibliografia: E. BRESCIANI, Letteratura e Poesia dell'Antico Egitto. Cultura e società attraverso i testi, 4 ed., Torino, Einaudi, 2007, 129-133; M. LICHTHEIM, Ancient Egyptian Literature I, Berkley, University of California Press, 1973, 134-139. D. AGUT e J. C. MORENO-GARCIA, L'Égypte des Pharaons (3150 av. J. -C.-284 apr. J. -C.), Paris, Édition Belin, 2016, 237-283. Musiche: 'Middle Eastern Moon' Music by Jerome Chauvel from Pixabay; 'Akhet, the Innundation of the Nile - Egyptian Double Reed Flute Music' Music by Nate Loper from Pixabay Suoni: http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http://freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
Quella di oggi è la Voce del mito per eccellenza nell'Antico Egitto e lo è perché è la Voce di Osiride, il dio dei morti. Sembrerà strano, ma la storia leggendaria su cui si fondavano la legittimità del potere regale e la gran parte delle credenze oltremonadane di questa straordinaria civiltà è sopravvissuta nella sua versione più completa -seppur tanto rielaborata e non priva di fantasiose (anche per un mito) aggiunte- grazie ad un filosofo e scrittore greco, vissuto all'ombra dell' Impero Romano e nato nel 50 d.C. circa, a Cheronea, in Beozia: Plutarco. Come sempre, a favore di chi ascolta, per alcuni dei passaggi estratti dal testo di Plutarco si è preferito fornire una parafrasi. Bibliografia: PLUTARCO, Iside e Osiride, a cura di M. Cavalli, Piccola Biblioteca Adelphi 179, Milano 1985; R. WILKINSON, The Complete Gods and Goddesses of Ancient Egypt, London, Thames & Hudson, 2003, 118-123. Musiche: 'The Legend Lives On' Music by StudioKolomna from Pixabay; 'Fading Light of the Faiyum on Ancient Egyptian Ney Flute' Music by Nate Loper from Pixabay Suoni: http://bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http: //freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
Nestor Hippolyte Antoine L'Hôte, nato il 24 agosto 1804 a Colonia e morto il 24 marzo 1842 a Parigi fu un egittologo e disegnatore, membro della celebre Spedizione Franco-Toscana (1828-1829). Durante tre viaggi in Egitto, produsse centinaia di schizzi e disegni, molti dei quali inclusi nei Monuments de l'Égypte et de la Nubie di J. F. Champollion. Artista sensibile e dal gusto raffinato, la sua Voce, fatta anche di moltissime lettere e manoscritti, ci racconta il bello e il brutto dei suoi soggiorni e del suo lavoro in Egitto con una vivacità e una schiettezza davvero rare. Bibliografia: N. L'HOTE, Lettres écrites d'Égypte, en 1838 et 1839 : contenant des observations sur divers monuments égyptiens nouvellement explorés et dessinés, avec des remarques de M. Letronne. 1840. Firmin-Didot, Paris; N. L'HOTE, Lettres sur l'Egypte en 1841, 1841, Revue des Deux Mondes, Paris; H. HOREAU, «Notices biographiques. Nestor L'Hote», Revue de l'Orient, vol. 1, 1843, 225-230; D. HARLÉ, J. LEFEBVRE, Sur le Nil avec Champollion, Lettres, journaux et dessins inédits de Nestor L'HÔTE, Premier Voyage en Égypte - 1828-1830, Caen-Orléans, Éditions Paradigme, 1993; D. HARLÉ, The Unknown Nestor L'Hôte in Travellers in Egypt , ed. Paul Starkey and Janet Starkey, I. B. Tauris Publishers, 1998, 121-129; W. R. DAWSON, E. P. UPHILL, M. L. BIERBRIER, Who Was Who in Egyptology, 5 ed., London, Egypt Exploration Society, 2019, 281-282; C. NAUNTON, I Carnet degli Egittologi, traduzione italiana di Vera Verdiani, Milano, L'Ippocampo, 2021, (ed. orig. Egyptologists' Notebook, London, Thames & Hudson, 2020), 104-109. Musiche: Ithilien by Spheriá | https://soundcloud.com/spheriamusic Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons CC BY-SA 3.0 https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/; Hélice by Monplaisir Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/; 'Africa' Music by Luca Francini from Pixabay Suoni: http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http: //freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
La storia dell'Egittologia, specialmente agli inizi, è una storia che, senza esitazioni, possiamo definire controversa. Se c'è una Voce che può, a suo modo, rappresentare le contraddizioni di quel tempo, riassumendole in sé, essa è quella di Pascal Xavier Coste. Attivo in Egitto, in qualità di Architetto al servizio del Pascià Muhammad῾Ali per un decennio (1818-1827), Coste è in grado di mostrarci, ancora oggi, la duplice faccia della distruzione in nome del progresso. Bibliografia: P. COSTE Architecture arabe ou monuments du Kaire, mesurés et dessinés de 1818 à 1826, Paris, Firmin et Didot, 1837; P. COSTE, Notes et souvenirs de voyage (1817-1877), Paris, Cayer, 1878; W. R. DAWSON, E. P. UPHILL, M. L. BIERBRIER, Who Was Who in Egyptology, 5 ed., London, Egypt Exploration Society, 2019, 110-111; C. NAUNTON, I Carnet degli Egittologi, traduzione italiana di Vera Verdiani, Milano, L'Ippocampo, 2021, (ed. orig. Egyptologists' Notebook, London, Thames & Hudson, 2020), 54-59. Musiche: J.S. Bach, Variazioni Goldberg BWV 988; Funny Bubbles by Keys of Moon | https://soundcloud.com/keysofmoon Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons CC BY 4.0 https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/; "Do not wake the Snake" Music by Paolo Argento from Pixabay; "Arabic Sadness" Music by Sergei Chetvertnykh from Pixabay Suoni: http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http: //freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
La Voce di questo esordio di stagione e di questo secondo episodio è quella di una grande avventura e di uno dei racconti più in voga di tutta la letteratura antico egiziana, a giudicare dalla gran quantità di copie pervenuteci su ostraka e papiri. La Voce di Sinuhe è la Voce di una storia datata al Medio Regno che si muove entro la cornice letteraria dell'autobiografia funeraria. La vicenda parte da un fatto realmente accaduto: la morte improvvisa e cruenta del sovrano, "fondatore" della XII dinastia, Amenemhet I (1962 ca. a.C.). La vita del protagonista, Sinuhe (letteralmente: "Figlio del sicomoro"), viene profondamente condizionata da questo evento, dando il via ad un viaggio e ad una serie di avventure che meravigliano ancora oggi e che, ancora oggi, ci spingono ad interrogaci sul più grande dei misteri: l'animo umano. A beneficio dell'ascoltatore si è preferito, per alcuni passaggi, fornire una parafrasi del testo in traduzione (cfr. E. Bresciani; M. Betrò). Bibliografia: E. BRESCIANI, Letteratura e Poesia dell'Antico Egitto. Cultura e società attraverso i testi, 4 ed., Torino, Einaudi, 2007, 162-176; M. BETRÒ, Racconti di Viaggio e di Avventura dell'Antico Egitto, Brescia, Paideia Editrice, 1990, 39-56; J. BAINES, "Interpreting Sinuhe" The Journal of Egyptian Archaeology, 68/1982, pp. 31-44; J.M. GALAN, "Two Passages of Sinuhe Reconsidered" Studien Zur Altagyptischen Kultur, 25/1998, pp. 71-81; M. WALTARI, Sinuhe l'Egiziano, traduzione italiana di Maria Gallone, Rizzoli, 1950, (ed. orig. Sinuhe egyptiläinen, WSOY, 1945). Musiche: "Inspiring Cinematic Ambient" Music by Aleksey Chistilin from Pixabay; "War is Coming" Music by Musictown from Pixabay; "Desert Storm II" Music by Ruud from Pixabay; "Desert Voices" Music by Ruud from Pixabay; "Arabic Music" Music by 34123235 from Pixabay Suoni: http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http: //freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
La Voce di questo esordio di stagione è quella di una grande avventura e di uno dei racconti più in voga di tutta la letteratura antico egiziana, a giudicare dalla gran quantità di copie, in ieratico, pervenuteci su ostraka e papiri. La Voce di Sinuhe è la Voce di una storia datata al Medio Regno che si muove entro la cornice letteraria dell'autobiografia funeraria. La vicenda parte da un fatto realmente accaduto: la morte improvvisa e cruenta del sovrano, "fondatore" della XII dinastia, Amenemhet I (1962 ca. a.C.). La vita del protagonista, Sinuhe (letteralmente: "Figlio del sicomoro"), viene profondamente condizionata da questo evento, dando il via ad un viaggio e ad una serie di avventure che meravigliano ancora oggi e che, ancora oggi, ci spingono ad interrogaci sul più grande dei misteri: l'animo umano. A beneficio dell'ascoltatore si è preferito, per alcuni passaggi, fornire una parafrasi del testo in traduzione (cfr. E. Bresciani; M. Betrò). Bibliografia: E. BRESCIANI, Letteratura e Poesia dell'Antico Egitto. Cultura e società attraverso i testi, 4 ed., Torino, Einaudi, 2007, 162-176; M. BETRÒ, Racconti di Viaggio e di Avventura dell'Antico Egitto, Brescia, Paideia Editrice, 1990, 39-56; J. BAINES, "Interpreting Sinuhe" The Journal of Egyptian Archaeology, 68/1982, pp. 31-44; J. M. GALAN, "Two Passages of Sinuhe Reconsidered" Studien Zur Altagyptischen Kultur, 25/1998, pp. 71-81. NB: La Bibliografia per questo testo è potenzialmente infinita. A questo proposito vi lascio anche il riferimento ad un romanzo tratto da questa bellissima e antichissima storia: M. WALTARI, Sinuhe l'Egiziano, traduzione italiana di Maria Gallone, Rizzoli, 1950, (ed. orig. Sinuhe egyptiläinen, WSOY, 1945). Musiche: "African Night"Music by Paulus Jo from Pixabay; "Desert Voices" Music by Ruud from Pixabay; "Desert Storm II"Music by Ruud from Pixabay; "Ancient" Music by Shakib Hasan from Pixabay Suoni: http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http: //freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
Da VENERDÍ 22 MARZO tornano le Voci di Kheru: Voci dall'Antico Egitto! Vi aspetto!!! Se non volete perdervi nessun episodio del podcast, non dimenticate selezionare 'segui' sulla vostra piattaforma d'ascolto preferita. E, se Kheru vi piace tanto e volete motivare un po' la sottoscritta una bella valutazione è d'obbligo! Inoltre vi ricordo che, per qualche anticipazione e qualche contenuto extra, ci sono anche i canali social del podcast: Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D Infine, se desiderate scrivermi potete farlo anche all'indirizzo di posta elettronica info@kheru.it! Musiche: Borough by Blue Dot Sessions (www.sessions.blue) Suoni: https://bigsoundbank.com by Joseph Sardin
Quella di oggi è la Voce di una pietra miliare, perché questa è la Voce di John Gardner Wilkinson (1797-1875): il fondatore dell'Egittologia Britannica. La biografia di questo precursore della disciplina, che grazie ai suoi studi e alle sue pubblicazioni si guadagnò -primo fra gli Egittologi- il cavalierato, appare come una delle più ricche del suo tempo. Egli, infatti, fu il primo occidentale a visitare e documentare lo stile delle decorazioni tombali amarniane e di Beni Hassan, oltre ad essere stato il primo erudito a cimentarsi nello studio sistematico della topografia tebana e della Valle dei Re. Esperto -per quanto si potesse esserlo ai suoi tempi- conoscitore della scrittura geroglifica, il suo approccio alla ricerca egittologica fu rigoroso, anche se a tratti segreto, e il suo punto di vista inedito. Bibliografia: J. G. WILKINSON, Topography of Thebes, and General View of Egypt, London, John Murray, 1835; J. G. WILKINSON, Manners and Customs of the Ancient Egyptians, 3 vols., London, John Murray, 1837-1841; J. THOMPSON, Wonderful Things: A history of Egyptology, Vol. 1: From Antiquity to 1881, Cairo, The American University in Cairo Press, 2015, 116-117, 259-260; W. R. DAWSON, E. P. UPHILL, M. L. BIERBRIER, Who Was Who in Egyptology, 5 ed., London, Egypt Exploration Society, 2019, 491-493; C. NAUNTON, I Carnet degli Egittologi, traduzione italiana di Vera Verdiani, Milano, L'Ippocampo, 2021, 60-67 (ed. orig. Egyptologists' Notebook, London, Thames & Hudson, 2020), 110-119. Musiche: There Was A Time by Scott Buckley | www.scottbuckley.com.au Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons CC BY 4.0 https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/; Desert Voices by Tobu | http://tobumusic.com Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons Attribution 3.0 Unported License https://creativecommons.org/licenses/by/3.0/deed.en_US; Permafrost by Scott Buckley | www.scottbuckley.com.au Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons CC BY 4.0 https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/ Suoni: http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http: //freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
La Voce di oggi è quella di James Burton (1788-1862), un uomo che, almeno fino al suo arrivo in Egitto nel 1822, sembrava non trovare il suo posto nel mondo. Nella Terra dei Faraoni, però, questo viaggiatore ed erudito britannico riuscì, probabilmente, a realizzare se stesso e le sue aspirazioni dando il suo prezioso contributo allo studio della scrittura e delle antichità egiziane. In questo episodio: una gigantesca tomba persa e ritrovata, una stele aspramente contesa e il destino nefasto di una povera giraffa! Bibliografia e Sitografia (data di ultima consultazione 07/12/2023): J. BURTON, Excerpta Hieroglyphica, Cairo, 1825-1828; J. THOMPSON, Wonderful Things: A history of Egyptology, Vol. 1: From Antiquity to 1881, Cairo, The American University in Cairo Press, 2015, 116-117, 188-189; W. R. DAWSON, E. P. UPHILL, M. L. BIERBRIER, Who Was Who in Egyptology, 5 ed., London, Egypt Exploration Society, 2019, 81; C. NAUNTON, I Carnet degli Egittologi, traduzione italiana di Vera Verdiani, Milano, L'Ippocampo, 2021, 60-67 (ed. orig. Egyptologists' Notebook, London, Thames & Hudson, 2020), 74-79; https://thebanmappingproject.com/tombs/kv-05-sons-rameses-ii https://collections.louvre.fr/ark:/53355/cl010027713 Musiche: Brandenburg Concerto No. 3, BWV 1048 by Franz-Peter Müller Music: https://www.chosic.com/free-music/all/; Tafi Maradi by Kevin MacLeod | https://incompetech.com/ Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons CC BY 3.0 https://creativecommons.org/licenses/by/3.0/; 'Sahara Desert' Music by Nver Avetyan from Pixabay Suoni: http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http: //freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
Quella di oggi è una Voce per la quale non esistono testimonianze dirette, ma che più di ogni altra è rimasta uguale a se stessa lungo lo scorrere dei millenni. Grazie alle evidenze iconografiche che li ritraggono sulle pareti delle tombe dei funzionari a loro preposti, alla letteratura e all'archeologia possiamo dire molto di quella che fu l'aspra vita dei contadini nella fertile, ma difficile, Valle del Nilo. Voci e vite che ci restituiscono il ritratto di un Egitto molto lontano dall'immaginario che ci siamo costruiti nel tempo, meravigliati dall'osservazione della sua colossale architettura e dalla ricchezza dei suoi celebri corredi funerari. Vite senza le quali, tuttavia, l'Egitto non sarebbe stato ciò che, invece, diventò. Bibliografia: P. MONTET, La vie quotidienne en Égypte au temps de Ramsès, Paris, Hachette, 1958. R. A CAMINOS, 'Il Contadino', in AAVV, L'uomo Egiziano, a cura di S. DONADONI, Bari, Laterza 1990, 3-34. AAVV, Ancient Egyptian Materials and Technology ('Part III: Food Technology'), a cura di P. T NICHOLSON, I. SHAW, Cambridge, Cambridge University Press, 2000, 505-608. Musiche: 'Middle East' Music by Alexi Action from Pixabay; 'Arabic' Music by Oleg Kyrylkovv from Pixabay Suoni: http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http: //freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
I Testi delle Piramidi, che anticipano come testi religiosi i Testi dei Sarcofagi e il Libro dei Morti, costituiscono una preziosissima fonte di informazioni per lo studio della religione egiziana nelle sue fasi inziali. In essi infatti si trovano miti che appariranno in forma più chiara solo in epoche successive e fra le numerose formule che li compongono non sono infrequenti gli accenni alla cosmogonia elipolitana. A partire dal 1880, anno in cui Gaston Maspero li scoprì, queste straordinarie testimonianze non hanno mai smesso di essere studiate suscitando ancora oggi grande interesse e molte domande. Si precisa che la parafrasi dei testi qui proposta si basa sulla traduzione di J. P. Allen (The Ancient Egyptian Pyramid Texts, Edited by Peter Der Manuelian, Leiden, Brill, 2005). Bibliografia: G. MASPERO, Les inscriptiones des pyramides des Saqqarah, Paris, Émile Bouillon, 1894. K. SETHE, Die Altaegyptischen Pyramidentexte nach den Papierabdrücken und photographien des Berliner Museums, Leipzig, J.C. Hinrichs, 1908-1922. K. SETHE, Die altägyptischen Pyramidentexte: nach den Papierabdrücken und Photographien des Berliner Museums, 4 vols., Hildesheim, Georg Olms, 1960. S. DONADONI, La letteratura egizia, Firenze/Milano, Sansoni & Accademia, 1967, 7-14. E. BRESCIANI, Letteratura e Poesia dell'Antico Egitto. Cultura e società attraverso i testi, 4 ed., Torino, Einaudi, 2007, 5-14. J.P. ALLEN, The Ancient Egyptian Pyramid Texts, Edited by Peter Der Manuelian (Writings from the Ancient World 23) Leiden, Brill, 2005. J.P. ALLEN, A New Concordance of the Pyramid Texts, 6 vols., Providence, Brown University, 2013. Musiche: Hymn To The Dawn by Scott Buckley | www.scottbuckley.com.au Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons CC BY 4.0; Celestial by Scott Buckley | www.scottbuckley.com.au Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/ Suoni: http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http://freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
Medico, fisico ed egittologo, ma soprattutto uomo geniale in grado di eccellere praticamente in tutto, Thomas Young è stato una Voce fondamentale dell'Egittologia. Se è vero che la decifrazione dei geroglifici fu un traguardo epocale portato a casa dal celebre J. F. Champollion nel 1822 è altresì vero che Young fu degno avversario del francese in questa impresa. Infatti a lui si devono tutta una serie di osservazioni non solo corrette, ma anche indispensabili per sciogliere il plurisecolare mistero dei geroglifici (e del Demotico). Bibliografia: A. ROBINSON, The Last Man who Knew Everything: Thomas Young, the Anonymous Genius Who Proved Newton Wrong and Deciphered the Rosetta Stone, Among Other Surprising Feats, Plume, 2006. J. THOMPSON, Wonderful Things: A history of Egyptology, Vol. 1: From Antiquity to 1881, Cairo, The American University in Cairo Press, 2015, 111-113; W. R. DAWSON, E. P. UPHILL, M. L. BIERBRIER, Who Was Who in Egyptology, 5 ed., London, Egypt Exploration Society, 2019, 504; Musiche: The Epic 2 by Rafael Krux Link: https://filmmusic.io/song/5384-the-epic-2- License: http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/ Music promoted on https://www.chosic.com/free-music/all/; The Inspiration by Keys of Moon | https://soundcloud.com/keysofmoon Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/ Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Suoni: http://bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http: //freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
Questa è la Voce di William John Bankes (1786-1855) e dell'obelisco di File che egli portò dall'Egitto in Inghilterra e che, ancora oggi, svetta nel formidabile giardino della tenuta di Kingston Lacy nel Dorset. Aristocratico, viaggiatore e fine collezionista, Bankes, con una geniale intuizione proprio sull'iscrizione dell'Obelisco di File, aggiunse un tassello fondamentale alla decifrazione dei geroglifici. Una biografia avventurosa e intrigante la sua alla quale, però, si aggiunge anche la vicenda di una grande ingiustizia. Bibliografia: G. BELZONI, Narrative of the Operations and Recent Discoveries in Egypt and Nubia, London, John Murray, 1820; (URL: https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k1053464.image#); G. FINATI, Narrative of the Life and Adventures of Giovanni Finati (ed. W. J. Bankes), London, John Murray, 1830; A. SEBBA, The exiled collector : William Bankes and the making of an English country house, London, John Murray, 2004. J. THOMPSON, Wonderful Things: A history of Egyptology, Vol. 1: From Antiquity to 1881, Cairo, The American University in Cairo Press, 2015, 116-117, 138-140; W. R. DAWSON, E. P. UPHILL, M. L. BIERBRIER, Who Was Who in Egyptology, 5 ed., London, Egypt Exploration Society, 2019, 33; C. NAUNTON, I Carnet degli Egittologi, traduzione italiana di Vera Verdiani, Milano, L'Ippocampo, 2021, 60-67 (ed. orig. Egyptologists' Notebook, London, Thames & Hudson, 2020), 68-73; Musiche: Dark Forest by McFunkypants Music: https://www.chosic.com/free-music/all/; Mozart – Piano Sonata In B-flat Major, III. Allegretto Grazioso by Brendan Kinsella Music: https://www.chosic.com/free-music/all/; Tribal Drums African Rhythm - Ethnic Percussion Typographic Music by SoundGalleryBy Music by SoundGalleryBy from Pixabay; Mozart – Sonata No. 13 In B Flat Major, K.333 – I. Allegro by Brendan Kinsella Music:https://www.chosic.com/free-music/all/ Suoni: http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http: //freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
Oggi la Voce è quella di Tutankhamon! E non potrebbe essere diversamente dato che domani, 4 Novembre, ricorrono 101 anni dalla scoperta della sua tomba nella Valle dei Re. Di questa Voce famosissima ci parlerà un'egittologa che tanto si è occupata del mitico faraone: Valentina Santini. Dottoranda in Egittologia presso l'Università di Birmingham, già addetta alla comunicazione presso il Museo Egizio di Torino e, attualmente, presso il centro di studi archeologici CAMNES di Firenze, impegnata nel progetto 'Egypopcult', che esplora l'influenza dell'antico Egitto nella cultura contemporanea, Valentina è anche autrice di articoli e libri per il vasto pubblico. Per i più piccoli citiamo: Butehamon. A scuola di scrittura nell'Antico Egitto. A proposito della Voce di Oggi, invece: I segreti di Tutankhamon. Storia di un faraone tra mito e realtà . Chi meglio di lei per raccontarci questa storia leggendaria? LINK UTILI: CAMNES (Center for Ancient Mediterranean and Near Eastern Studies): https://camnes.it/ Progetto Egypopcult: https://www.centrodehistoria-flul.com/projectos-fct/ich-mache-mir-die-agyptische-welt-wie-sie-mir-gefallt-um-projecto-multidisciplinar-sobre-a-recepcao-do-antigo-egipto-na-cultura-popular-contemporanea-ich-mache-mir-die-agyptische-welt-wie-sie-mir-gefallt-a-multidisciplinary-project Butehamon. A scuola di scrittura nell'Antico Egitto (https://www.sillabe.it/it/kids/1083-butheamon-a-scuola-di-scrittura-nell-antico-egitto.html). I segreti di Tutankhamon. Storia di un faraone tra mito e realtà (https://www.longanesi.it/libri/valentina-santini-i-segreti-di-tutankhamon-9788830458949/) Musiche: 'Arabic Music' Music by Nver Avetyan from Pixabay 'Egypt Jelly Dance' Music by Thomas Meier from Pixabay Suoni: https://bigsoundbank.com by Joseph Sardin
La Voce di oggi è quella di un bambino, ma anche di un faraone: Pepi II (VI dinastia). Dalla tomba del nomarca Herkhuf, in località Qubbet el-Hawa (di fronte ad Assuan), ci è giunta, non solo l'autobiografia di questo dignitario che tanto ci racconta delle fasi finali dell'Antico Regno, ma anche una lettera preziosa inviatagli proprio da un giovanissimo Pepi II che testimonia il genuino entusiasmo del piccolo sovrano per l'esotismo e lo straordinario! A beneficio dell'ascoltatore si è preferito, per alcuni passaggi, fornire una parafrasi del testo in traduzione. Bibliografia: E. BRESCIANI, Letteratura e Poesia dell'Antico Egitto. Cultura e società attraverso i testi, 4 ed., Torino, Einaudi, 2007, 28-31; M. LICHTHEIM, Ancient Egyptian Literature I, Berkley, University of California Press, 1973, 23-27; A. ROCCATI, La littérature historique sous l'ancien Empire égyptien, Paris, Les Édition du Cerf, 1982, 200-207; N. GRIMAL, Storia dell'Antico Egitto, traduzione italiana di G. Scandone Matthiae, 8 ed., Bari, Laterza, 2008 (ed. orig. Histoire de l'Egypte ancienne, Paris, Librairie Arthème Fayard, 1988), 108-110; D. AGUT e J. C. MORENO-GARCIA, L'Égypte des Pharaons (3150 av. J. -C.-284 apr. J. -C.), Paris, Édition Belin, 2016, 159-197. Musiche: 'African Sunset' Music by SOUNDS FROM AFRICA from Pixabay; 'This is Africa' Music by Alexi Action from Pixabay; 'African Cinematic Trailer' Music by Nver Avetyan from Pixabay; 'African Adventure' Music by Alexey Ivanov from Pixabay. Suoni: http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http://freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
La Voce di oggi è quella dell'Amore nell'Antico Egitto! Una Voce difficile che proviamo a indagare attraverso l'istituzione del matrimonio, l'iconografia, l'erotismo, ma soprattutto addentrandoci nell'esplorazione di un genere letterario fiorito nel Nuovo Regno (1550-1069 a.C.), quello delle Liriche d'Amore. Concepite per essere recitate o cantate e accompagnate dalla musica, queste dolci e sensuali poesie ci restituiscono la freschezza di un sentimento senza tempo! Bibliografia e sitografia (data ultima consultazione 19/11/2023): M. LICHTHEIM, Ancient Egyptian Literature II, Berkley, University of California Press, 1976, 181-193; E. BRESCIANI, Letteratura e Poesia dell'Antico Egitto. Cultura e società attraverso i testi, 4 ed., Torino, Einaudi, 2007,452-477; P. VERNUS, Chants d'Amour, Paris, Imprimerie National, 1992; G. ROBINS, Women in Ancient Egypt, London, The British Museum Press, 1993, 56-74; B. MATHIEU, La Poesie amoreuse de l'Égypte ancienne. Recherches sur un genre littéraire au Nouvel Empire, BiEtud 115, Le Caire, IFAO, 1996. https://collezioni.museoegizio.it/it-IT/material/Cat_2031 https://www.treccani.it/enciclopedia/amore Musiche: Warm Memories - Emotional Inspiring Piano by Keys of Moon | https://soundcloud.com/keysofmoon Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/; Love by LiQWYD | https://soundcloud.com/liqwyd/ Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons CC BY 3.0 https://creativecommons.org/licenses/by/3.0/; Embrace by Sappheiros | https://soundcloud.com/sappheirosmusic Music promoted on https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons Attribution 3.0 Unported (CC BY 3.0) https://creativecommons.org/licenses/by/3.0/ Suoni: http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
La Voce di oggi è quella di un mineralogista e viaggiatore francese: Frédéric Cailliaud (1787-1869). Agente del Console Generale di Francia Bernardino Drovetti per il quale raccolse antichità, ma non solo. Cailliaud fu protagonista di molte fra avventure e scoperte. A lui si deve il resoconto di un viaggio alla ricerca di un'antica miniera di smeraldi nel deserto orientale (per conto del Viceré Mohamed Ali Pascià) e un viaggio verso la Nubia che culminò nella straordinaria scoperta della leggendaria città di Meroe (capitale del regno di Kush per molti secoli). Un uomo che cercava smeraldi e diamanti, ma che invece trovò rovine e piramidi. Bibliografia: F. Cailliaud, Voyage à l'Oasis de Thèbes et dans les Deéserts situé à l'orient et à l'occident de Thébaïd, fait pendant les années 1815,1816,1817 et 1818, Paris, Imprimerie Royale, 1822-1862, 2 voll; F. Cailliaud, Voyage à l'Oasis du Syouah, Paris, Imprimerie Royale, 1823; F. Cailliaud, Voyage à Méroe, au Fleuve Blanc, au-Delà de Fâzoql dans le Midi du Royaume de Sennâr, a Syouah et cinq autres Oasis; Fait dans les Année 1819,1820,1821 et 1822, Paris, Imprimerie Royale, 1826; A. Bednarski, The Lost Manuscript of Frédérik Cailliaud: Arts and Crafts of the Ancient Egyptians, Nubians, and Ethiopians; Cairo, The American University in Cairo Press, 2014; J. THOMPSON, Wonderful Things: A history of Egyptology, Vol. 1: From Antiquity to 1881, Cairo, The American University in Cairo Press, 2015, 163-164; W. R. DAWSON, E. P. UPHILL, M. L. BIERBRIER, Who Was Who in Egyptology, 5 ed., London, Egypt Exploration Society, 2019, 85; C. NAUNTON, I Carnet degli Egittologi, traduzione italiana di Vera Verdiani, Milano, L'Ippocampo, 2021, 60-67 (ed. orig. Egyptologists' Notebook, London, Thames & Hudson, 2020); Musiche: Film by Alex-Productions | https://onsound.eu/ Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons CC BY 3.0 https://creativecommons.org/licenses/by/3.0/; Vopna by Alexander Nakarada | https://www.serpentsoundstudios.com Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons CC BY 4.0 https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/ Suoni: http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http: //freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
La Voce di questo esordio di stagione è quella del disegnatore, artista, antiquario ed erudito Dominique Vivant Denon (1747-1825), che avevamo già incontrato nel primissimo episodio di questo podcast, ma sulla quale vale la pena tornare, perché la sua pubblicazione del 1802, 'Viaggio nell'Alto e Basso Egitto', fu disponibile ai lettori ben prima della Description de L'Égypte. L'opera di Denon, infatti, è il primo resoconto della celebre Spedizione Napoleonica e il suo successo editoriale (diverse le edizioni in francese, alle quali si aggiunsero anche traduzioni in tedesco e inglese) incentivò la Commissione delle Scienze e delle arti in Egitto a realizzare la colossale impresa della Description. Denon fu dunque il primo a stimolare l'immaginazione degli europei che nei primi anni dell'Ottocento ebbero modo di leggere e vedere (grazie ai suoi numerosi schizzi e disegni) lo “splendore della colossale architettura egizia". Bibliografia: D. V. DENON, Voyage dans la Basse et la Haute Égypte, pendant les campagnes du général Bonaparte, Paris, Didot L'Aine, 1802, 2 voll.; W. R. DAWSON, E. P. UPHILL, M. L. BIERBRIER, Who Was Who in Egyptology, 5 ed., London, Egypt Exploration Society, 2019,126; C. NAUNTON, I Carnet degli Egittologi, traduzione italiana di Vera Verdiani, Milano, L'Ippocampo, 2021, 44-53 (ed. orig. Egyptologists' Notebook, London, Thames & Hudson, 2020). Musiche: The Epic Story by MaxKoMusic | https://maxkomusic.com/ Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0 Unported (CC BY-SA 3.0) https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/; W. A. Mozart, Overture-Le Nozze di Figaro, K. 492; Egyptian Jelly Dance by Thomas Meier from Pixabay (https://pixabay.com/music/). Suoni: https://bigsoundbank.com by Joseph Sardin; https://freesound.org. -Suono della ghigliottina : "Decapitation.wav" by Silverillusionist/CC BY-NC 4.0 (freesound.org); -Suono del cavallo al galoppo: "Cavalo galope chegando.wav" by Edulacava/CC BY-NC 4.0 (freesound.org). CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
Da venerdì 6 ottobre tornano le Voci di Kheru: Voci dall'Antico Egtto! In questa terza stagione torna anche la programmazione settimanale (ogni venerdì). Tante le Voci che ci accompagneranno ancora una volta nel nostro viaggio! Se non volete perdervi nessun episodio del podcast, non dimenticate di servirvi del pulsante 'segui' che trovate sulla piattaforma dalla quale lo ascoltate abitualmente. Se invece volete seguire la programmazione, ma avere anche qualche anticipazione e qualche contenuto extra, potete seguire i canali social del podcast: Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D Infine, se desiderate scrivermi potete farlo anche all'indirizzo di posta elettronica info@kheru.it! Musiche: Borough by Blue Dot Sessions (www.sessions.blue) Suoni: https://bigsoundbank.com by Joseph Sardin; https://freesound.org
Ebbene sì, è già passato un anno da quella prima, esitante puntata che ha dato inizio a tutto! Oggi, 22 settembre 2023, Kheru compie un anno! E come celebrare al meglio questa giornata, se non con una puntata speciale dedicata al Tempo?! Com'era il calendario nell'Antico Egitto? Perché gli egittologi devono spesso scontrarsi con problemi legati alla cronologia? Si precisa che per la trattazione del tema legato all'osservazione astronomica della levata eliaca della stella Sirio e sulle questioni circa la cronologia assoluta ci si è bastati su quanto indicato da Ian Shaw nell'Introduzione di The Oxford History of Ancient Egypt (ancora un manuale di riferimento, seppur a distanza di tempo). Bibliografia: I. SHAW (a cura di), The Oxford History of Ancient Egypt, Oxford, Oxford University Press, 2000, 1-15. P. GRANDET E B. MATHIEU, Cours d'Égyptien Hiéroglyphique, Paris, Khéops, 2003 ( tr. it. a cura di Christian Orsenigo, Corso di Egiziano geroglifico, Torino, Ananke, 2007), 237-239. Musiche: Crescent Moon by Purrple Cat | https://purrplecat.com/ Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons CC BY-SA 3.0 https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/; MANTRA by Alex-Productions | https://onsound.eu/ Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons CC BY 3.0 https://creativecommons.org/licenses/by/3.0/ Suoni: http://bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http://freesound.org; https://www.chosic.com
C'è un documento che più di ogni altro può fornirci un'idea di quello che doveva essere lo sguardo rivolto al loro fiume dagli antichi egiziani ed è il cosiddetto Inno al Nilo. Il componimento, in 14 stanze, vero e prorio classico della letteratura insegnato nelle scuole di allora, ci è giunto grazie ad alcuni ostraka e tavolette di scriba e da quattro papiri, tutti risalenti al Nuovo Regno. Questo e molto altro nella Voce di oggi: La Voce del Nilo. Si precisa che, a fini narrativi si è preferito citare, parafrasandoli, solo alcuni dei passi dell'Inno. Bibliografia: E. BRESCIANI, Letteratura e Poesia dell'Antico Egitto. Cultura e società attraverso i testi, 4 ed., Torino, Einaudi, 2007, 208-211; R. WILKINSON, The Complete Gods and Goddesses of Ancient Egypt, London, Thames & Hudson, 2003, 106-108. Musiche: Ambient Nature Music | Nature by Alex-Productions | https://onsound.eu/Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/Creative Commons CC BY 3.0https://creativecommons.org/licenses/by/3.0; Surreal Forest by Meydän | https://linktr.ee/meydanMusic promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/Creative Commons CC BY 4.0 https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/; Borough by Blue Dot Sessions (www.sessions.blue) Suoni: www.chosic.com; http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
Il papiro Cat. 1993, custodito presso il Museo Egizio di Torino e redatto in ieratico, conserva il "Mito di Ra divenuto ormai vecchio e della dea Iside" (anche noto come "Leggenda di Iside e del nome segreto di Ra"). Il testo, però, non è fine se stesso, ma ideato e scritto per essere utilizzato a scopo magico-curativo e, nell'ascoltare la sua Voce, scopriremo come e perché... Si precisa che, a fini narrativi, della traduzione di questo testo si è preferito fornire una parafrasi. Bibliografia e sitografia (data di ultimo accesso 11/08/2023): E. BRESCIANI, Letteratura e Poesia dell'Antico Egitto. Cultura e società attraverso i testi, 4 ed., Torino, Einaudi, 2007, 239-242; F. DUNAND e R. LICHTENBERG, Des animaux et des hommes. Une symbiose ègyptienne, Monaco, Èdition du Rocher, 2005, 74-76,137-139; https://collezionepapiri.museoegizio.it/it-IT/document/185. Musiche: Mirage by Hayden Folker | https://soundcloud.com/hayden-folker Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons Attribution 3.0 Unported License https://creativecommons.org/licenses/by/3.0/deed.en_US; Art of silence by uniq https://soundcloud.com/uniqofficial/ Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/ Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Suoni: http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http: //freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
La Voce di oggi non è la mia, ma quella del dott. Mattia Mancini, Egittologo dell'Università di Pisa e fondatore del celebre blog di divulgazione Djed Medu. Perché? Perché da un po' di tempo stavo pensando che potesse essere utile e interessante 'dar voce' anche al lavoro degli "egittologi sul campo". E chi meglio di Mattia per raccontare del fondamentale ruolo che le banchine affollate del porto di Livorno ebbero nella storia dell'Egittologia?! Proprio di questo, infatti, Mattia si è occupato, come ricercatore, nell'ambito del progetto TEMA - la Toscana Egittologica tra Musei e Archivi (Direttore Scientifico: Prof.ssa Marilina Betrò). Qui trovate i link al lavoro di ricerca di Mattia e al suo blog Djed Medu (imperdibile per chi voglia tenersi costantemente aggiornato sul fronte delle Ricerche e delle scoperte): https://egittologia.cfs.unipi.it/it/ricerca/tema/ https://djedmedu.wordpress.com Musiche: And the Sun Rises by Darren Curtis | https://www.darrencurtismusic.com/ Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons CC BY 3.0 https://creativecommons.org/licenses/by/3.0/; Uncaria by Espionage | https://soundcloud.com/jelwooddj Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons Attribution 3.0 Unported License https://creativecommons.org/licenses/by/3.0/; Vopna by Alexander Nakarada | https://www.serpentsoundstudios.com Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons CC BY 4.0 https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/ Suoni: http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http: //freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
Questa è una Voce lunga quasi 3500 anni e che va dall'ascesa al trono del faraone Amenhotep II fino ai giorni nostri. È la storia di un enigma, in parte risolto, che si apre con la scoperta, nel 2012, di uno scheletro presso il Museo di Storia Naturale dell'Università di Pisa a Calci e che, rimbalzando nel corso dei secoli, trova parte della sua soluzione nei risultati di un progetto di Studio e Ricerca: il Progetto Rosellini, diretto dall professoressa Marilina Betrò (https://egittologia.cfs.unipi.it/it/ricerca/progetto-rosellini/). Lo scheletro e l'alveo del sarcofago menzionati nell'episodio, che sono stati oggetto, nel 2014, di una mostra, dal titolo "Kenamun, l'undicesima mummia', ospitata presso la meravigliosa certosa di Calci (https://www.msn.unipi.it/it/la-certosa/), si trovano oggi custoditi presso le Collezioni Egittologiche "Edda Bresciani" dell'Università di Pisa (https://www.egitto.sma.unipi.it/). Il carro di Kenamun, invece, è conservato, insieme ad altre centinaia di pezzi straordinari, presso il Museo Egizio di Firenze (https://museoarcheologiconazionaledifirenze.wordpress.com/category/sezione-egizia/). Bibliografia e Sitografia (data ultima consultazione 14/07/2023): M. BETRÒ (a cura di), Kenamun. L'undicesima Mummia, Pisa, ETS Edizioni, 2014; M. BETRÒ, 'The black-varnished coffin of Qenamon and Ippolito Rosellini's excavations in the Theban necropolis', in J. Taylor, M. Vanderbeusch (eds), Ancient Egyptian Coffins: craft traditions and functionality, Peeters, Leuven, 2018, 119-138; https://www.kenamun.com/ https://egittologia.cfs.unipi.it/it/ricerca/progetto-rosellini/ https://www.msn.unipi.it/it/la-certosa/ https://www.egitto.sma.unipi.it/ https://museoarcheologiconazionaledifirenze.wordpress.com/category/sezione-egizia/ Musiche: Tragedy by MaxKoMusic | https://maxkomusic.com/Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/Creative Commons CC BY-SA 3.0https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/; Desert City Kevin MacLeod (incompetech.com)Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0 Licensehttp://creativecommons.org/licenses/by/3.0/Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/; Jewel Of Nekhen by WombatNoisesAudio | https://soundcloud.com/user-734462061Music promoted by https://www.free-stock-music.comCreative Commons Attribution 3.0 Unported Licensehttps://creativecommons.org/licenses/by/3.0/deed.en_US; Oriental March (1909) by Victor Herbert Orchestra Suoni: http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http: //freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
L'Antico Egitto: una storia (anche) Italiana Questo il titolo di una chiacchierata che io e Marco Cappelli, autore del premiato podcast Storia d'Italia, faremo martedi 4 luglio alle ore 21:00! Potrete seguirci collegandovi ai canali Facebook, Youtube e Twitch di Storia d'Italia. https://www.facebook.com/italiastoria/?locale=it_IT https://www.youtube.com/channel/UCzPIENUr6-S0UMJzREn9U5Q https://www.twitch.tv/storiaditalia Noi vi aspettiamo! Musiche: Borough by Blue Dot Sessions (www.sessions.blue) Suoni: https://bigsoundbank.com by Joseph Sardin CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
Questa è la Voce della Spedizione franco-toscana in Egitto del 1828-1829 e perciò non può che essere anche la Voce dei due straordinari uomini che di quell'impresa furono i protagonisti: Jean François Champollion, il decifratore del plurisecolare mistero dei geroglifici e Ippolito Rosellini, il "Padre" dell'Egittologia Italiana. Bibliografia: C. R. LEPSIUS, Lettre à M. le Professeur H. Rosellini sur l'alphabet hiéroglyphique, Roma,1837; M. BETRÒ (a cura di), Lungo il Nilo: Ippolito Rosellini e la Spedizione franco-toscana in Egitto (1828-1829), Firenze, Giunti, 2010; M. BETRÒ (a cura di), Ippolito Rosellini e gli inizi dell'Egittologia: disegni e manoscritti originali della spedizione franco-toscana in Egitto (1828-29) dalla Biblioteca Universitaria di Pisa, Cairo, 2010. Musiche: Inspiration by MaxKoMusic | https://maxkomusic.com/ Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons CC BY-SA 3.0 https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/; Immense by Keys of Moon | https://soundcloud.com/keysofmoon Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons CC BY 4.0 https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/; Dance in the Desert by Darren Curtis | https://www.darrencurtismusic.com/ Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons CC BY 3.0 https://creativecommons.org/licenses/by/3.0/ Suoni: http://bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http: //freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
Questa è la Voce di un Principe e del suo destino, che è arrivata sino a noi grazie a un papiro (P. Harris 500 verso) custodito presso il British Museum di Londra e datato alla XIX dinastia. È la Voce di una fiaba i cui temi, non solo dovevano essere ben più antichi della redazione del papiro stesso, ma che ci suonano familiari ancora oggi. Si precisa che, a fini narrativi, si è preferito fornire una parafrasi del testo tradotto. Bibliografia: E. BRESCIANI, Letteratura e Poesia dell'Antico Egitto. Cultura e società attraverso i testi, 4 ed., Torino, Einaudi, 2007, 390-393; M. LICHTHEIM, Ancient Egyptian Literature II, Berkley, University of California Press, 1976, 200-203. Musiche: The Bard's Tale by RandomMind Yugen - Emotional Ethnic Music by Keys of Moon | https://soundcloud.com/keysofmoon Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/ Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/; Folk Arabian by PeriTune | http://peritune.com Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons Attribution 3.0 Unported License https://creativecommons.org/licenses/by/3.0/deed.en_US. Suoni: http://bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http: //freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
La Voce del Mito della Distruzione degli Uomini o Mito della Vacca Celeste, si è conservata sul naos di Tutankhamon e sulle pareti delle tombe dei faraoni Seti I e Ramesse III. Con i suoi molteplici significati, essa ci aiuta a comprendere la genesi della dea Sekhmet e a chiarire la duplice natura di questa divinità molto venerata, ma anche tanto temuta nell'antichità. Rappresentata con il corpo di donna e la testa di leonessa, Sekhmet era una dea distruttiva e feroce, ma al tempo stesso anche dotata di poteri protettivi e di guarigione. Il suo culto, inoltre, fu protagonista di uno fra i gruppi statuari più imponenti mai realizzato, ossia quello che Amenhotep III volle per il suo Tempio di Milioni di Anni a Kom el-Hettan. Bibliografia: E. BRESCIANI, Letteratura e Poesia dell'Antico Egitto. Cultura e società attraverso i testi, 4 ed., Torino, Einaudi, 2007, 236-238; E. HORNUNG, Der äegyptische Mythos von der Himmelskuh, Freiburg, Vandenhoeck & Ruprecht, 1982; R. WILKINSON, The Complete Gods and Goddesses of Ancient Egypt, London, Thames & Hudson, 2003, 181-182. Musiche: I Walk With Ghosts by Scott Buckley | www.scottbuckley.com.auMusic promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0)https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/ Suoni: http://bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http: //freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
Questa è la Voce di un testo fra i più letti nelle scuole egiziane durante il Nuovo Regno: la cosiddetta Satira dei Mestieri (anche nota come Insegnamento di Kheti). Originariamente redatto agli inizi della XII dinastia questo insegnamento morale dal chiaro fine propagandistico, lascia, tuttavia, trasparire la genuinità di un dialogo padre-figlio che sembra -dopotutto-non essere poi così lontana da noi! Kheti, infatti, non si limita a illustrare i vantaggi del mestiere di scriba verso il quale sta instradando suo figlio e a passare in rassegna tutte le tribolazioni tipiche delle altre professioni, ma dà al giovane Pepi una serie di consigli e raccomandazioni che ci restituiscono un momento di grande tenerezza. Bibliografia: E. BRESCIANI, Letteratura e Poesia dell'Antico Egitto. Cultura e società attraverso i testi, 4 ed., Torino, Einaudi, 2007, 138-145; M. LICHTHEIM, Ancient Egyptian Literature II, Berkley, University of California Press, 1973, 184-192; A. ROCCATI, "Riflessioni sulla Satira dei Mestieri", in: Bulletin de la Société française d'Egyptologie 148, 2000, 5-17. Musiche: Morning Sun by Sakura Girl | https://soundcloud.com/sakuragirl_official Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons CC BY 3.0 https://creativecommons.org/licenses/by/3.0/; African Moon by John Bartmann, Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/; Happy African Village by John Bartmann, Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Suoni: http://bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http: //freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
Per quanto riguarda questa Voce poche, anzi pochissime e incerte, sono le notizie biografiche. Dal suo cognome da nubile alla sua data e luogo di nascita: nulla è sicuro! Una Voce così, però, per quanto frammentata e incerta non può essere ignorata. Perché la Voce di Sarah Banne (o Sarah Parker Browne) nata in Inghilterra (o forse in Irlanda) nel 1783 -al Secolo la SignoraBelzoni- fu davvero unica nel suo genere! Bibliografia e sitografia (data di ultima consultazione: 04/05/2023): S. BELZONI "Mrs. Belzoni's Trifling Accountof the Women of Egypt , Nubia and Syria, in: G. BELZONI, Narrative of the Operations and Recent Discoveries in Egypt and Nubia, London, John Murray, 1820, 441-482, (URL: https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k1053464.image#); S. BELZONI, In Egitto e Terrasanta. Note e osservazioni tratte da un giornale di viaggio, a cura di Marco Zatterin, Francesca Veronese, trad. it. a cura di Loredana Fenoglio, Roma, L'Erma di Bretscheiner, 2020; W. H. PECK, “Sarah Belzoni (1783-1870).” Breaking Ground: Women in Old World Archaeology, 2004; (https://www.brown.edu/Research/Breaking_Ground/bios/Belzoni_Sarah.pdf); https://womensprinthistoryproject.com/blog/post/85 Musiche: Energetic Indie Rock by LesFM | https://lesfm.net/rock-background-music/Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/Creative Commons CC BY 3.0https://creativecommons.org/licenses/by/3.0/; Acoustic Camping Folk Travel | New Lands by Alex-Productions | https://onsound.eu/Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/Creative Commons CC BY 3.0https://creativecommons.org/licenses/by/3.0/; Happy Days by Steven O'Brien | https://www.steven-obrien.net/Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/Creative Commons CC BY-ND 4.0https://creativecommons.org/licenses/by-nd/4.0/ Suoni: http://bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http: //freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
La Voce di oggi è quella di un altro diplomatico e collezionista: Henry Salt (1780-1827). Il Console Generale per parte britannica è stato uno dei maggiori protagonisti di quell'età che, non a caso, viene ricordata come Età dei Consoli. Una vita dedicata alla raccolta di antichità, in un momento della storia dell'Egittologia durante il quale, proprio grazie a queste attività, si andarono a costituire e/o arricchire alcune delle collezioni egittologiche più importanti del mondo. Bibliografia e Sitografia (data ultima consultazione 21/04/2023): S. CURTO, "L'Egittologia", in S. Donadoni, S. Curto, A. M. Donadoni Roveri, L'Egitto dal Mito all'Egittologia, Milano, Fabbri Editore, 1990, 160-161. J. THOMPSON, Wonderful Things: A history of Egyptology, Vol. 1: From Antiquity to 1881, Cairo, The American University in Cairo Press, 2015, 134-135. W. R. DAWSON, E. P. UPHILL, M. L. BIERBRIER, Who Was Who in Egyptology, 5 ed., London, Egypt Exploration Society, 2019, 409-410. https://egittologia.cfs.unipi.it/it/ricerca/tema/ https://www.cfs.unipi.it/2023/04/04/identificato-un-inventario-inedito-di-antichita-egizie-del-louvre-approdate-al-porto-di-livorno-nellottocento/ Musiche: The Big Adventure by MaxKoMusic | https://maxkomusic.com/ Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons CC BY-SA 3.0 https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/; Through the Waves by Keys of Moon | https://soundcloud.com/keysofmoon Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons CC BY 4.0 https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/; Powerful Emotional Trailer by MaxKoMusic | https://maxkomusic.com/ Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0 Unported (CC BY-SA 3.0) https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/; Somewhere Nice by John Bartmann, Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Suoni: http://bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http: //freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
Questa è la Voce di un Console e Collezionista senza il quale, probabilmente, la storia di alcune fra le più ricche e prestigiose collezioni europee di antichità egiziane, sarebbe stata profondamente diversa: il piemontese Bernardino Drovetti (1776-1852). Una biografia legata a doppio filo con il più antico Museo Egizio al mondo, quello di Torino. Bibliografia e Sitografia (data ultima consultazione 05/04/2023): S. CURTO, Storia del Museo Egizio di Torino, Torino, Centro Studi Piemontesi, 1990. S.CURTO, "L'Egittologia", in S. Donadoni, S. Curto, A. M. Donadoni Roveri, L'Egitto dal Mito all'Egittologia, Milano, Fabbri Editore, 1990, 115-130. L. DONATELLI, 'La prima proposta d'acquisto da parte dei Savoia della collezione egizia di Bernardino Drovetti', in: Studi Piemontesi, XLV, 2, 2016, 491-500. https://www.accademiadellescienze.it/accademia/soci/bernardino-drovetti https://archiviodistatotorino.beniculturali.it/la-nascita-del-museo-egizio/ Musiche: True Patriot by MaxKoMusic | https://maxkomusic.com/ Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons CC BY-SA 3.0 https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/; The Legend of Narmer by WombatNoisesAudio | https://soundcloud.com/user-734462061 Creative Commons Attribution 3.0 Unported License https://creativecommons.org/licenses/by/3.0/ Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Suoni: http://bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http: //freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
Questa è la Voce di un racconto allegorico che richiama il mito: quello di Osiride che, assassinato da suo fratello Seth, riceve vendetta da suo figlio Horo. Conservatosi nel papiro Chester Beatty II, custodito al British Museum di Londra (EA 10682), e datato alla XIX dinastia, anche questo testo parla di due fratelli: uno malvagio, Menzogna, e uno buono, Verità. Per la parafrasi di questo racconto si è scelto, in particolare, di seguire la traduzione proposta da E. Bresciani nel suo bellissimo 'Letteratura e Poesia dell'Antico Egitto. Cultura e società attraverso i testi'. Bibliografia: A. H. GARDINER, Late Egyptian Stories, Bibliotheca Aegyptiaca I, Bruxelles, Edition de la Fondation Egyptologique Reine Elisabeth, 30-36a; E. BRESCIANI, Letteratura e Poesia dell'Antico Egitto. Cultura e società attraverso i testi, 4 ed., Torino, Einaudi, 2007, 386-389; M. LICHTHEIM, Ancient Egyptian Literature II, Berkley, University of California Press, 1976, 211-214. Musiche: Uncaria by Espionage | https://soundcloud.com/jelwooddjMusic promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/Creative Commons Attribution 3.0 Unported Licensehttps://creativecommons.org/licenses/by/3.0/; Temple Of Endless Sands by Darren Curtis | https://www.darrencurtismusic.com/Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/Creative Commons CC BY 3.0https://creativecommons.org/licenses/by/3.0/ Suoni: http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http: //freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
Questa è la Voce di una lettera, datata alla VI dinastia, che una moglie molto adirata indirizzò al suo defunto marito. L'argomento: un'eredità che un'altra famiglia stava sottraendo a lei e a suo figlio. Il reperto JE 25975, un telo di lino che reca il testo in ieratico di questa missiva, è oggi custodito al Museo Egizio del Cairo e rappresenta il più antico esemplare noto della singolare pratica religiosa di scrivere lettere ai defunti attestata nell'Antico Egitto. Si precisa che, a fini narrativi, per diversi passi della traduzione di questo testo si è preferito fornire una parafrasi. PS: scusate la qualità dell'audio della mia Voce, ma il raffreddore ha colpito anche me! Bibliografia: A. H. GARDINER e K. SETHE, Egyptian Letters to the Dead. Mainly From the Old and Middle Kingdoms, London, Egypt Exploration Society 1928. E. BRESCIANI, Letteratura e Poesia dell'Antico Egitto. Cultura e società attraverso i testi, 4 ed., Torino, Einaudi, 2007, 32-34. S. DONADONI, 'Il Morto', in AAVV, L'uomo Egiziano, a cura di Sergio Donadoni, Bari, Laterza 1990, 269-296. E. WENTE, Letters from Ancient Egypt, Scholars Press, Atlanta, 1990, 211. M. BETRÒ, 'Religione', in AAVV, Egittologia, a cura di Alessandro Roccati, Roma, Libreria dello Stato istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 2005, 93-137. J. C. MORENO GARCIA, 'Oracles,Ancestors Cults and Letters to the Dead. The Involvment of the Dead in Pubblic and Private Family Affairs in Faraonic Egypt', in AAVV, Perception of the invisible. Religion historical Semantics and the Role of Perceptive Verbs, a cura di A. Storch, "Sprache und Geschicte in Afrika 21", Cologne, Rüdiger Köppe Verlag, 2010, 133-153. G. MINIACI, The mskA as "child inheritance" (?) in the context of the Old Kingdom Seankhenptah's Letter to the Dead, Cairo JE25975, EVO 37, 2014, 27-44. Musiche: Ghost Story by Kevin MacLeod | https://incompetech.com/ Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons CC BY 3.0 https://creativecommons.org/licenses/by/3.0/ Witch By The Sea by Darren Curtis | https://www.darrencurtismusic.com/Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/Creative Commons CC BY 3.0 https://creativecommons.org/licenses/by/3.0/ Suoni: http: //freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D
Il Papiro n° 371, custodito presso il Rijksmuseum van Oudheden di Leida, venne probabilmente rinvenuto presso la necropoli menfita addossato ad una statuetta lignea. Datato alla XIX dinastia, ci restituisce una lettera redatta in ieratico. È la Voce di un marito che scrive alla propria sposa. Lei, però, è morta da tre anni. Ma nulla di strano, perché nella cultura dell'Antico Egitto, che concepiva il mondo dei morti come in costante rapporto con il mondo dei vivi e viceversa, accade anche questo! In questo documento, che si inserisce nel genere dell cosiddette Lettere ai Morti, un vedovo si sente perseguitato dal fantasma di sua moglie o, forse, vuole solo mettere le mani avanti... Si precisa che, a fini narrativi, per diversi passi della traduzione di questo testo si è preferito fornire una parafrasi. Bibliografia: A. H. GARDINER e K. SETHE, Egyptian Letters to the Dead. Mainly From the Old and Middle Kingdoms, London, Egypt Exploration Society 1928. E. BRESCIANI, Letteratura e Poesia dell'Antico Egitto. Cultura e società attraverso i testi, 4 ed., Torino, Einaudi, 2007,234-235. S. DONADONI, 'Il Morto', in AAVV, L'uomo Egiziano, a cura di Sergio Donadoni, Bari, Laterza 1990, 269-296. M. BETRÒ, 'Religione', in AAVV, Egittologia, a cura di Alessandro Roccati, Roma, Libreria dello Stato istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 2005, 93-137. J. C. MORENO GARCIA, 'Oracles,Ancestors Cults and Letters to the Dead. The Involvment of the Dead in Pubblic and Private Family Affairs in Faraonic Egypt', in AAVV, Perception of the invisible. Religion historical Semantics and the Role of Perceptive Verbs, a cura di A. Storch, "Sprache und Geschicte in Afrika 21", Cologne, Rüdiger Köppe Verlag, 2010, 133-153. Musiche: Passage Of Time by Scott Buckley | www.scottbuckley.com.au Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons CC BY 4.0 https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/; Asian Graveyard by Darren Curtis | https://www.darrencurtismusic.com/ Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons CC BY 3.0 https://creativecommons.org/licenses/by/3.0/; Lightless Dawn by Kevin MacLeod | https://incompetech.com/ Music promoted by https://www.chosic.com/free-music/all/ Creative Commons CC BY 3.0 https://creativecommons.org/licenses/by/3.0/ Suoni: http: //bigsoundbank.com by Joseph Sardin; http: //freesound.org CONTATTI: e-mail: info@kheru.it Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086674804348 Instagram: https://www.instagram.com/kherupodcast/?igshid=MmIzYWVlNDQ5Yg%3D%3D