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C'era una volta un giovane ragazzo che, nella sua stanzetta, con una semplice videocamera e una pianola, riuscì a diventare famoso. All'età in cui molti stanno ancora cercando di capire chi sono, Burnham si ritrova catapultato tra le star grazie a YouTube, diventando uno dei primi a conquistare una vasta audience, non solo sulla piattaforma, ma proprio grazie alla piattaforma.Tutti i miei link: https://linktr.ee/br1brownTELEGRAM - INSTAGRAM Se ti va supportami https://it.tipeee.com/br1brown
Ebbene sì avventurieri, avete letto bene! Stasera una gustosissima sessione a tematica " Un mondo di Tenebra" ambientata nel meraviglioso, misterioso, ed estremamente pericoloso universo di " Vampiri la Masquerade"! E dietro lo schermo del "Narratore" a sorpresa, il prode Ruderick! Chi meglio di lui per avere a che fare con Ombre ed esseri sovrannaturali? Gustatevi questa prima Oneshot che ritrae un gruppo di sventurati alle prese con le loro più oscure e recondite paure.... Potete trovare i video di #IntavernadaKurt su: ● Twitch ● Youtube ● Facebook ● Telegram ● Discord
In compagnia di Simone Morini parliamo della nuova edizione di Namess Land, storico GDR post apocalittico di Aces Games, e della imminente campagna su Gamefound. Se vuoi approfondire Nameless Land, scarica il Quickstart e segui la campagna su Gamefound. ----more---- Scaletta: [00:00:30] Intro [00:01:00] Chi è Simone Morini [00:02:30] Nameless Land - la nuova edizione, la campagna su Gamefound e l'anteprima ad Essen [00:32:00] La Lore del gioco, l'estetica e le illustrazioni [00:36:00] La creazione dei personaggi ed il Crafting [00:41:00] Il ruolo dell'Artefice (il Narratore) e la costruzione delle campagne di gioco [00:54:00] Mondo Incudine Ne potete parlare sul Discord di The World Anvil: https://bit.ly/discord-twa Potete scriverci a rollagain@theworldanvil.com Ci trovate anche su iTunes QUI e YouTube QUI. Su Twitter: https://www.twitter.com/rollagaincast e https://www.twitter.com/theworldanvil Link allo store di The World Anvil Hanno partecipato a questo episodio: Riccardo Vacirca Fabrizio Infusino Valerio Votadoro Giorgio Catenacci Simone Morini
FORUM COMUNICAZIONE 2024 | Phygital Talk | Brand Entertainment & Comunicazione | in collaborazione con ELive |"BRANDED ENTERTAINMENT: QUANDO IL BRAND DIVENTA SPETTACOLO"A differenza della pubblicità tradizionale, il Branded Entertainment mira a coinvolgere il pubblico attraverso una narrativa o esperienza piacevole anziché attraverso un messaggio promozionale diretto.Attraverso esempi e strategie vincenti, scopriremo come trasformare il marchio in un narratore accattivante, catturando l'attenzione del pubblico in un palcoscenico di esperienze uniche.Conduce: Riccardo Denaro, Founder, Film & Creative Director / Elive.Intervengono:Giovanni Agostoni, Global Sales & Marketing Director / ICAM.Antonio Barone, Head of Communications / WWF Italia.Matteo Colle, Head of External Relations and CSR / Cap Holding.Maria Grazia Mattei, Fondatrice e Presidente / MEET Digital Culture Center."
Walter Nardon"Poche cerimonie"Buone ragioni per leggere e scriverePendragon www.pendragon.itChe ne è della scrittura nell'epoca in cui la macchina ha imparato a generarla autonomamente sostituendosi all'essere umano? L'importanza del gesto con cui si scrive non può più essere data per scontata, come è avvenuto nella Galassia Guntenberg, o intesa in modo incerto, come è invece successo a partire dal Duemila, quando grazie alla realtà digitale il primato della scrittura è stato messo in discussione. Cosa dire a uno studente che prende in mano un libro? Quali sono oggi le ragioni per cui leggere e scrivere? Forse sono quelle che impieghiamo allestendo ogni giorno con il linguaggio giochi diversi nei quali le macchine possono e non possono entrare, a seconda di ciò che decidiamo di costruire, o di raccontare, mettendo insieme una parola dopo l'altra. Alternando racconto personale e riflessione sui nodi centrali della letteratura, in questo saggio narrativo Walter Nardon affronta una questione urgente e inesauribile. Fra gli insegnamenti di Nabokov e la soluzione di Proust, le motivazioni dell'attività letteraria nel secondo Novecento e le novità del presente, il libro cerca una rotta praticabile.Walter Nardon è nato a Zurigo nel 1970 e lavora a Trento. Narratore e saggista, ha pubblicato i saggi La parte e l'intero (Edizioni Università di Trento, 2007) e L'illusione e l'evidenza (Mimesis, 2016), il romanzo Sibber (Effigie, 2014), le raccolte di racconti Il ritardo (QuiEdit, 2009), Erin e gli altri (Pendragon 2021). Sempre per Pendragon nel 2024 è uscito il saggio narrativo Poche cerimonie. Buone ragioni per leggere e scrivere. Ha conseguito un dottorato di ricerca in Letterature comparate. Insegna in un liceo e scrive su «Doppiozero», «Nazione Indiana», «Zibaldoni». Coordina la sezione SIR-Scuola del Seminario internazionale sul romanzo presso l'Università di Trento.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
La visione di serie TV crime porta necessariamente a un aumento della criminalità?Proviamo a rispondere a questo eterno quesito con una prospettiva scientifica, criminologica e priva di bias.imi cognitivi.Narratore di questo episodio Michelangelo Pisano.Buon Ascolto! ISCRIVITI AL GRUPPOAccademiaDiCriminologia su TELEGRAMhttps://t.me/AccademiaDiCriminologiaOgni giorno contenuti UNICI, RARI E GRATIS per rispondere a questi e molti altri quesiti:Come si fa una consulenza criminologica?Come si fa una CTP?Come si fa una CTU?Come si trova il primo cliente?Come si pagano le bollette e le rate del mutuo con la criminologia?TI ASPETTIAMODiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/accademia-di-criminologia--1771463/support.
Rita Nardi"Il narratore di storie"Garzanti Editorewww.garzanti.itSogna in grande, Trinity. Era la frase con cui papà mi dava la buonanotte. Si sedeva sotto il nostro acchiappasogni e mi leggeva i suoi racconti per spazzare via gli incubi. Ora che lui non c'è più, passo le sere a bordo della mia auto, con il finestrino abbassato, il cappuccio in testa e la musica dei Bee Gees che sovrasta il rumore delle onde. D'altronde, qui a Seafolk, non c'è nulla da fare. Ma la monotona routine a cui sono ancorata sta per essere stravolta dall'arrivo di Acher Morris. Mia madre ha deciso di ospitarlo per aiutare la sua migliore amica, ma io non lo voglio in casa mia. Per quanto mi riguarda, può mettere in valigia le sue immacolate camicie di lino e uscire dalla porta, con i suoi odiosi ricci e i suoi finti sorrisi educati. Voglio che se ne vada dallo studio in cui mio padre scriveva le sue storie solo per me. Voglio che fugga lontano dalle mie parole taglienti, dalla mia rabbia che sobbolle, dai miei sbagli a cui risponde con irritanti silenzi. Eppure, solo lui riesce a scovarmi al faro quando voglio stare da sola. Solo lui non mi volta le spalle quando esplodo. Solo lui capisce il mio dolore. Noi due, tempesta e quiete, insieme, ci completiamo.Liberi come la neve è rimasto per mesi in vetta alle classifiche italiane. Un risultato incredibile per una giovane scrittrice di talento come Rita Nardi, che è riuscita, partendo dal web, a costruire una community che aspetta con ansia i suoi libri. Finalmente, dopo migliaia di richieste, arriva in libreria con una storia d'amore di grande impatto. Perché Trinity e Acher, i protagonisti di questo romanzo, sono due adolescenti che combattono, la prima con furore, il secondo trincerandosi dietro il silenzio. Ma, nel loro incontro, c'è la chiave per superare la grande sofferenza che nascondono.Rita Nardi è una giovanissima scrittrice conosciuta soprattutto per il suo profilo TikTok, dove parla di libri. Coltiva sin da bambina la passione per la scrittura e per la lettura. Quando non scrive, beve caffè. Ama la montagna, la musica anni Settanta e Ottanta e i tramonti in riva al mare. Liberi come la neve è il suo primo romanzo pubblicato da Garzanti.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
In studio con noi Cristiana Giacometti de Il Narratore Audiolibri per parlarci della nascita dell'audiolibro in Italia, degli sviluppi del mercato e delle professionalità legate alla produzione di audiolibri.Puntata imperdibile per chi vuole diventare narratore di audiolibri, vuole pubblicare il suo audiolibro o, semplicemente, è curioso di scoprire i dietro le quinte di questa splendida arte.-----------METTIAMOCI LA VOCE®Progetto di formazione continua su voce, lettura espressiva, public speaking, audiolibri, podcast, narrazioni audio e comunicazione attivo in Academy Narratori e Voice Content Creator Academy.Da noi trovi corsi on-demand, lezioni in streaming, corsi in presenza, laboratori di Circle Reading®, workshop, percorsi didattici per scuole e università, masterclass;ci occupiamo di divulgazione attraverso articoli, speech, podcast, eventi, newsletter e magazine.Ci trovi su:
All'interno del TuttoLibri di oggi, Liliana Russo presenta il libro Sua eccellenza perde un pezzo di Andrea Vitali
Geschichten, die verkaufen - Mehr Umsatz durch Content Marketing
Entdecke unseren Wein auf YouTube: https://youtu.be/bzFKpGLRSzk Gib deinen Interessenten, deinen Kunden und deiner Community immer wieder etwas "Futter", damit sie über dich reden können. Wir schaffen regelmäßig über das Jahr verteilt Anlässe, um Aufmerksamkeit und Sichtbarkeit zu erzielen. Unser neuestes Projekt: Unser eigener Rotwein. Warum wir ihn hergestellt haben, wie wir das gemacht haben und was du davon für dein Marketing lernen kannst, erzählen wir dir hier! Sichere dir jetzt kostenfrei unsere besten Story-Tipps: https://www.storytipps.de Hole dir jetzt unseren Website Storytelling Report: https://www.storyseite.de Sichere dir hier deine kostenfreie Erstberatung: https://www.geschichtendieverkaufen.de/kostenloses-erstgespraech Hier findest du unseren YouTube-Kanal: https://www.youtube.com/c/Geschichtendieverkaufen Der Podcast für Content Marketing, Business Storytelling, Social Media und Kommunikation in Marketing, HR und Vertrieb & Sales
Una vita in tre fasi, Narratore verista, I Malavoglia e il ciclo dei vinti, Mastro-don Gesualdo- Hai commenti o suggerimenti? Scrivi alla redazione: podcast@deascuola.it
Oggi a La Parte Bella, Paolo Vizzari narratore gastronomico, ci racconta la sua storia, da un'adolescenza nella bulimia e l'odio per i cibo alla rinascita e trasformazione del cibo nella sua più grande passione e lavoro!
Ciao a tutte e a tutti, sono Carlo Albarello e benvenuti aI podcast “I libri di Carlo”, dove si parla di cultura con chi la fa. Questa settimana incontro Ezio Sinigaglia. Scrittore, traduttore, fotocompositore, copywriter, ghostwriter ha svolto tutti (o quasi) i mestieri legati alla scrittura. Ha esordito nel 1985 con «Il pantarèi» (TerraRossa e ripubblicato nel 2019). Altri titoli: «Eclissi» (Nutrimenti), «L'imitazione del vero», «Fifty-fifty» (TerraRossa). E ora il Sillabario all'incontrario con il medesimo editore, che sta (ri)pubblicando l'intera opera di Sinigaglia. Autobiografia sì, ma senza pretese di completezza, diario sì, ma senza minutaglie, saggio sì, ma senza disciplina, Sillabario all'incontrario è un romanzo che non si preoccupa di appartenere a un genere e nemmeno si fa scrupolo di attraversarli tutti, per comprendere le origini del malessere del Narratore, portandoci nel suo mondo popolato di ricordi, libri e animali, in una riflessione tanto intima quanto universale sul rapporto con l'infanzia e sulla realtà che ci circonda, sui legami familiari sulla necessità di amare e di essere amati in ogni modo possibile, in ogni forma immaginabile. Buon ascolto!
Alberto e Tommaso ci raccontano tutta la verità su Broken Tales: Lost Stories, in arrivo su Kickstarter il 31 Maggio! ----more---- Scaletta: [00:00:30] Intro [00:05:30] Broken Tales: Lost Stories, panoramica sulle novità [00:09:00] La campagna Kickstarter [00:11:00] Le Nemesi, i nuovi avversari da affrontare [00:15:00] I nuovi Cacciatori e le esclusive per i backer della campagna [00:23:00] I dadi e lo schermo del Narratore [00:27:00] Gli Scenari di partenza e Roma, la città dei Cacciatori [00:35:45] Domande e Risposte [00:43:00] Ci vediamo a Modena Play Ne potete parlare sul Discord di The World Anvil: https://bit.ly/discord-twa Potete scriverci a rollagain@theworldanvil.com Ci trovate anche su iTunes QUI e YouTube QUI. Su Twitter: https://www.twitter.com/rollagaincast e https://www.twitter.com/theworldanvil Link allo store di The World Anvil Trovate il Bookmark alla campagna Kickstarter QUI Hanno partecipato a questo episodio: Alberto Tronchi Tommaso De Benetti Fabrizio Infusino
c'è poo da commentare... o che vuoi dìse hai voglia di farti quattro risate con amici, parlare di attualità, ascoltare cicli interessanti, farci domande e passare un po di tempo in modo spensierato seguici. siamo anche su podcast seguici su www.ioluielaltro.it telegram https://t.me/ioluielaltro
Le storie tratte dai libri di Marco Squarcia
La vita, Le opere giovanili tra Napoli e Firenze, Il Decameron- Hai commenti o suggerimenti? Scrivi alla redazione: podcast@deascuola.it
Alla ricerca del tempo perduto di Marcel Proust: un'opera che ha suscitato sempre grande ammirazione e grande diffidenza. Romanzo fiume, magma di memorie, invenzione e insieme aderenza alla realtà: della Recherche si può dire questo e molto altro ancora. Ma qual è la ricaduta dei sette volumi di quest'opera non sullo studioso, sull'esegeta che lavora a esplorare dentro e oltre le parole qui raccolte, ma sul lettore comune? Un lettore che, come me, abbia cominciato a leggerlo con curiosità, vincendo il timore dell'imponenza dell'opera, magari non scommettendo neanche sulla capacità di impegnarsi, senza soccombere, fino all'ultima pagina; e poi si è trovato irretito in una amichevole trama di confidenze, di impressioni, di considerazioni fatte a bassa voce, a volte con un bel senso dell'umorismo e molta sagacia, per scoprire così che uno dei più grandi autori del ‘900 passo a passo diventava un amico.Proust muore, a 51 anni, il 18 novembre 1922, giusto quando il lavoro a cui ha messo mano per una vita si è concluso. Gli ho sempre invidiato questa monogamia letteraria: l'uomo di un solo romanzo, e dentro questo romanzo l'universo. "Laser" ha chiesto alla scrittrice Marta Morazzoni di proporre una sua lettura del capolavoro di Proust.Là dove il Narratore dice la sua sul senso della letteratura. E lo dice con chiarezza e audacia, contro conformismi e supine buone maniere. Non sembrava così certo di sé nelle tante pagine che precedono le considerazioni dell'ultimo libro, delle ultime battute, anche se noi lettori abbiamo la certezza che un lungo cammino sia stato fatto proficuamente e insieme. È alquanto strano che un autore, alla fine della propria opera, si rivolga al suo lettore per chiedergli se anche lui si ritrova nelle parole che ha letto, che leggerà. Perché è da qui, in realtà, che il romanzo comincia!
Alla ricerca del tempo perduto di Marcel Proust: un'opera che ha suscitato sempre grande ammirazione e grande diffidenza. Romanzo fiume, magma di memorie, invenzione e insieme aderenza alla realtà: della Recherche si può dire questo e molto altro ancora. Ma qual è la ricaduta dei sette volumi di quest'opera non sullo studioso, sull'esegeta che lavora a esplorare dentro e oltre le parole qui raccolte, ma sul lettore comune? Un lettore che, come me, abbia cominciato a leggerlo con curiosità, vincendo il timore dell'imponenza dell'opera, magari non scommettendo neanche sulla capacità di impegnarsi, senza soccombere, fino all'ultima pagina; e poi si è trovato irretito in una amichevole trama di confidenze, di impressioni, di considerazioni fatte a bassa voce, a volte con un bel senso dell'umorismo e molta sagacia, per scoprire così che uno dei più grandi autori del ‘900 passo a passo diventava un amico.Proust muore, a 51 anni, il 18 novembre 1922, giusto quando il lavoro a cui ha messo mano per una vita si è concluso. Gli ho sempre invidiato questa monogamia letteraria: l'uomo di un solo romanzo, e dentro questo romanzo l'universo. "Laser" ha chiesto alla scrittrice Marta Morazzoni di proporre una sua lettura del capolavoro di Proust. Nella ricerca del tempo perduto c'è spazio anche per il tempo che verrà, che si è già annunciato e si fa avanti: il progresso della tecnica è imprescindibile dal clima della Belle Epoque. I mezzi di comunicazione, dal treno alle auto, ai telefoni hanno un posto nella curiosità del Narratore, che non è uomo di nostalgie e ripiegamenti. Il suo sguardo a volte divertito, sconcertato, la curiosità soddisfatta e lo stupore di quello che il nuovo secolo porta si aprono alla dimensione mitologica, perché, come sempre, del progresso finiamo per cogliere più la magia che la tecnica.
Alla ricerca del tempo perduto di Marcel Proust: un'opera che ha suscitato sempre grande ammirazione e grande diffidenza. Romanzo fiume, magma di memorie, invenzione e insieme aderenza alla realtà: della Recherche si può dire questo e molto altro ancora. Ma qual è la ricaduta dei sette volumi di quest'opera non sullo studioso, sull'esegeta che lavora a esplorare dentro e oltre le parole qui raccolte, ma sul lettore comune? Un lettore che, come me, abbia cominciato a leggerlo con curiosità, vincendo il timore dell'imponenza dell'opera, magari non scommettendo neanche sulla capacità di impegnarsi, senza soccombere, fino all'ultima pagina; e poi si è trovato irretito in una amichevole trama di confidenze, di impressioni, di considerazioni fatte a bassa voce, a volte con un bel senso dell'umorismo e molta sagacia, per scoprire così che uno dei più grandi autori del ‘900 passo a passo diventava un amico.Proust muore, a 51 anni, il 18 novembre 1922, giusto quando il lavoro a cui ha messo mano per una vita si è concluso. Gli ho sempre invidiato questa monogamia letteraria: l'uomo di un solo romanzo, e dentro questo romanzo l'universo. "Laser" ha chiesto alla scrittrice Marta Morazzoni di proporre una sua lettura del capolavoro di Proust. Non solo duchi, conti e altolocati in questo romanzo; c'è una società speculare alle altezze che ha come loro diritto di voce, e che voce! La solista di questo coro è Françoise, la donna di servizio della famiglia del Narratore, una figura che lo segue nel corso del tempo e nel lavoro di scrittura. È strano che sia una donna incolta a accompagnare lo sviluppo di un romanzo coltissimo; è strano ed è coerente con quanto l'autore prospetta al lettore: questa è l'affresco di un mondo e il suo controcanto, e l'originalità dell'opera sta nell'intrecciarsi di voci molto diverse. Non è un valore così comune.
Bruno Quaranta"Una città per Proust"Hacca Edizionihttps://hacca.it/Alla recherche di TorinoUn omaggio all'incontro tra Proust e TorinoUna sola volta, nella Recherche, è citata Torino. Quando il treno del Narratore, in arrivo da Venezia e diretto a Parigi, fa sosta alla stazione di Porta Nuova. Un istante – come scrive nella prefazione Mariolina Bertini – di cui “si è impadronito Bruno Quaranta”, facendone “una sorta di aleph borgesiano: il punto che racchiude un mondo intero, un mondo potenzialmente infinito. È il mondo degli echi, delle corrispondenze, delle analogie che intessono una fitta rete tra il Piemonte e la proustiana Ricerca”. A dispiegarsi è un “settimino” dove il viaggiatore in punta di madeleine si cala nella capitale subalpina. La città gli si socchiude a poco a poco, di liaison in liaison con la sua vita mentale. Tra luoghi e personaggi. I viali, i giardini, le ville, i critici della sua opera (in primis Giacomino Debenedetti), gli scrittori indigeni affini e no, le corrispondenze musicali… Torino “coi mille odori che vi sprigionano le virtù, la prudenza, le abitudini, tutta una vita segreta, invisibile, sovrabbondante e morale”.*in occasione del centenario della morte di Marcel ProustBruno Quaranta (Torino, 1953) ha lavorato come giornalista prima a “Il Giornale” di Indro Montanelli e poi a “La Stampa”. Per trent'anni critico letterario di “Tuttolibri”, collabora ancora con le pagine culturali del quotidiano torinese. È tra i curatori dell'opera omnia di Giovanni Arpino pubblicata da Rusconi, nonché autore di “Stile Arpino. Una vita torinese” (Sei). Per l'editore Aragno ha curato i volumi “Il malpensante” di Arturo Carlo Jemolo e “La pazienza della storia” di Luigi Salvatorelli.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
®Stefan Zweig (Vienna 1881-Pétropolis, Rio de Janeiro 1942) è uno degli intellettuali di spicco che animarono il dibattito negli anni della Prima guerra mondiale. Narratore, traduttore, mediatore culturale, nel novembre del 1917 ottenne un permesso dall'archivio di guerra di Vienna, dove prestava servizio, per recarsi in Svizzera a tenere alcune conferenze e ad assistere alle prove del suo dramma Geremia, messo in scena a Zurigo nel febbraio 1918. Zweig restò in Svizzera fino al marzo 1919, soggiornando prima a Zurigo e poi a Rüschlikon. Lo scrittore ripercorre gli eventi e gli stati d'animo di allora nella sua celebre autobiografia Il mondo di ieri, e in riferimento al periodo svizzero, di recente Mattia Mantovani – intervistato da Sabrina Faller - ha tradotto e curato, con il titolo Sull'orlo dell'abisso (ed. Dadò), i diari di Zweig, dai quali emerge come sia iniziato allora il percorso che dovrà condurlo al suicidio molti anni più tardi.Di Sabrina Faller.Prima emissione 16 luglio 2014
Che cos'è una scorciatoia in narrativa?
Luca Chieregato"Di che storia hai bisogno?"Parole su misuraMondadori EditoreStringersi intorno al fuoco per ascoltare una storia aspettando che la notte passi, i podcast, le serie tv, le telefonate interminabili, l'opera… la nostra vita è costellata di racconti, da sempre. Perché dare forma all'esperienza, attribuirle retrospettivamente un senso, identificarsi nelle vicende di un personaggio – che sia un nostro collega o Anna Karenina – è un bisogno primario.Proprio da una simile consapevolezza prende le mosse il lavoro di Luca, moderno cantastorie che in questo libro mette a frutto la sua esperienza sul campo in un florilegio di racconti, favole, apologhi. Un libro che offre risposte a domande che sarai tu a formulare, e che ti porterà a inventarne altre che non avevi ancora immaginato… Ed è proprio questa la magia. Perché “la vita non è quello che ti capita ma quello che ti racconti di quello che ti capita”.Che si tratti di ritrovare la principessa sepolta dentro il drago, di una rivolta delle lettere dell'alfabeto, di immaginare la scuola del futuro o di un negozio che tiene a scaffale i ricordi smarriti, ogni storia contenuta in questo libro è un messaggero, una medicina, e arriva al momento giusto anche se spesso parla una lingua misteriosa.Piccole epifanie per fare un regalo prezioso a ogni giornata.Puoi leggerle tutte in fila, come un racconto unico, oppure puoi aprire a caso e lasciarti portare. Fidati di quel che senti, di solito funziona.Luca Chieregato è scrittore, cantastorie, formatore. Porta in giro le sue storie, anche là dove è meno consueto ascoltarle. Per strada, nei teatri, nelle aziende, persino al telefono.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Ettore Castagna, narratore di storie https://open.spotify.com/album/5FBF9xQDpT1prPg0khVRKS?si=Ld_NpZy7TV-u85JLzvHJMw&utm_source=copy-link https://www.giornaledellamusica.it/dischi/ettore-castagna-narratore-di-storie
Andrea Bettini è autore di un libro sulla leadership gentile e Stefano & Martina lo hanno intervistato per chiedergli alcuni consigli. Se è possibile discutere su quale stile di leadership sia migliore di altri, è impossibile negare che l'esistenza di una risorsa a cui tutti i leader fanno affidamento per la crescita dei propri collaboratori…-Scopri il nostro mondo di contenuti! znap.link/RinascitaDigitale
PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali
"In fondo, siamo tutti dei bambini perduti all'interno della nostra favola personale" Benvenuti a una nuova rassegna, dedicata a un regista e autore che ha saputo trasportarci in un mondo cinematografico popolato da mostri, fantasmi, uomini buoni e crudeli e dove l'ordinario e lo straordinario talvolta sono una cosa sola. Questo è il Cinema di Guillermo Del Toro. Un giorno Guillermo Del Toro incontrò un personaggino che di nome faceva Mike Mignola. Narratore di una storia che vedeva un eroe assai peculiare alle prese con nazisti cattivi, scomode profezie e creature che sembravano abitare solo le fiabe. Quello fu il giorno in cui Del Toro incontrò Hellboy. Il resto è storia.
Qual è la differenza tra un narratore onnisciente, che sa tutto, e uno esterno, che conosce le vicende a poco a poco?
E voi, che un tempo eravate estranei ... ora Dio vi ha riconciliati.Colossesi 1:21, 22
I personaggi sono nostri? E allora perché non vanno dove vogliamo noi a volte? Un quesito finale di questa stagione che apre ad un tema molto importante per la prossima.
La soluzione più semplice, quella che viene più naturale, è inserire le cosiddette "sequenze riflessive", cioè dei brani di testo in cui la voce narrante riporta i pensieri del personaggio e le sue emozioni.
In questi ultimi giorni ho partecipato a due discussioni su Instagram, tra messaggi pubblici e direct.
Secondo episodio del primo contenuto plus de il piscione viaggiatore. Gli ingredienti principali di questa storia sono la casualità e la collaborazione: 5 parole casuali estratte da internet, un nome fake per il protagonista, la nostra improvvisazione e un finale aperto che sarete voi ad indirizzare. Come? Interagendo con le storie e i post pubblicati sui nostri canali social, facebook https://www.facebook.com/piscioneviaggiatore e instagram https://www.instagram.com/il_piscione_viaggiatore/.Ogni episodio un narratore diverso, e ogni volta la storia prenderà pieghe inimmaginabili...
Insieme ad Andrea Felicioni e Marco Bucci, autori di Memento Mori, andremo alla scoperta degli ingredienti per la creazione di una Campagna Malvagia. E come sempre commenteremo i vostri messaggi vocali!Musiche: Nomana Music
Se state raccontando voi stessi non vi dimenticate che in questo modo interpretate due ruoli contemporaneamente.
Primo episodio del primo contenuto plus de il piscione viaggiatore. Gli ingredienti principali di questa storia sono la casualità e la collaborazione: 5 parole casuali estratte da internet, un nome fake per il protagonista, la nostra improvvisazione e un finale aperto che sarete voi ad indirizzare. Come? Interagendo con le storie e i post pubblicati sui nostri canali social, facebook https://www.facebook.com/piscioneviaggiatore e instagram https://www.instagram.com/il_piscione_viaggiatore/.Ogni episodio un narratore diverso, e ogni volta la storia prenderà pieghe inimmaginabili...
Come il valore creato può essere ciclico? Come si creano dei manufatti narrativi? Con Giuseppe Jepis Rivello (www.jepis.it) Artigiano e Narratore, affrontiamo diversi temi, tra cui uno molto particolare: cosa signifca fare artigianato in un mondo sempre più digitale
Puntata 64: in questo viaggio andiamo a conoscere un Narratore che si avventura ogni giorno per divulgare il gioco di ruolo usandolo come strumento alla socialità, educare al gioco, alla vittoria alla sconfitta al proprio miglioramento insieme. Come con i bambini anche con chiunque non abbia mai avuto a che fare con questo genere d giochi. al microfono Cristiano SpazianiCanale Twitch: https://www.twitch.tv/cristiano_spaziani_danddSeguite la Mongolfiera di Around The Game:www.aroundthegame.itCanale Telegram: https://t.me/aroundthegame Facebook: https://www.facebook.com/AroundTheGame.podcast/ Instagram: https://www.instagram.com/aroundthegame/Questo progetto è seduto sul Divano Cosmicowww.divanocosmico.it
Come si scrive un romanzo e quali sono i requisiti minimi?
Che qualcuno si distragga o che venga a sessione anche se non è proprio dell'umore è possibile, ci sta. Però esistono casi in cui certi atteggiamenti rimangono, o sono più intensi del normale. E allora merita fare un paio di riflessioni. ++ Link utili ++ Il sito: https://www.ludifer.it ( https://www.ludifer.it/ ) La pagina facebook: https://www.facebook.com/ludifergames/ Quella Instagram: https://www.instagram.com/ludifer_games/ ( https://www.facebook.com/ludifergames/ ) ++ La musica ++ "Sometimes" by Frequency Decree ( Free Music Archive ( https://freemusicarchive.org/ ) )
Puntata 61 questa volta è il turno di un amico Narratore che ci parla di un gioco di cui sono onestamente molto curioso. Poi è Fantascientico e quindi sono ancora più curioso di sapere alcuni piccoli ma non poco importanti dettagli sull'ambientazione.al microfono Dario, Narratore e Giocatore per passione ma bravo bravo!Seguite la Mongolfiera di Around The Game:Canale: Telegram: https://t.me/aroundthegame Facebook: https://www.facebook.com/AroundTheGame.podcast/ Instagram: https://www.instagram.com/aroundthegame/Questo progetto è seduto sul Divano Cosmicowww.divanocosmico.it
Io non vi capisco eh quando fate gli snob. Lo so che già solo a sentire la parola “storytelling” vi viene l’orticaria… Fra anglofobia e terrore delle mode, in realtà, posso farmi un’idea del motivo per cui facciate tanto i difficili, così ho deciso di venirvi incontro. La traduciamo? “Narrazione”! Ma cos’è, in fondo in fondo? Che vuol dire? Da dove arriva? Quali sfumature si porta dietro? Conoscerne la storia più aiutarci in qualche modo a penetrare i segreti di questo strano e potente meccanismo? Ok, adesso non esageriamo, facciamo che ascoltate la puntata e poi mi dite se almeno vi ha divertito: per me sarebbe già uno splendido successo!
Seconda puntata del format che grazie alle vostre lettere ci rivela i modi di approccio all'avanzamento dell'età! In questa puntata, l'approccio con la famiglia. Risponderà il nostro selezionato esperto in materia. Narratore, come sempre, il bidello ai servizi sociali delle medie.
Il Tempo della Spada vi permette di riportare in vita il mondo del pieno Medioevo, interpretando il vostro personaggio e seguendone le gesta lungo le cronache che creerete con la vostra Compagnia. In questa edizione troverete tutto ciò che serve per iniziare a giocare: le meccaniche base del regolamento, le regole sull’onore, la morale e il combattimento, una prima descrizione della magia nel medioevo e, infine, una sezione dedicata al Narratore. Sotto la pioggia Il volume contiene anche l’avventura introduttiva Sotto la pioggia. Ambientata nel Galles del 1230, l’avventura vi immerge in uno scenario tipico del pieno medioevo e può essere giocata scegliendo tra otto personaggi pregenerati. Sorpresi da un violento temporale mentre sono in viaggio verso la città Caernarfon, gli avventurieri si troveranno di fronte alla notte più terrificante della loro vita.