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PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali
Addentriamoci dell'oscuro e violento mondo del Proibizionismo, ripercorrendo le tappe e gli elementi fondamentali di uno degli show di punta di casa HBO: "Boardwalk Empire".
Sapete cosa si nasconde dietro quella cabina telefonica vintage nell'East Village? O perché c'è sempre una lunga fila davanti a quella farmacia di Chinatown che sembra chiusa?Questa settimana vi svelo i segreti dei migliori speakeasy di New York, locali nascosti che mantengono viva l'atmosfera misteriosa del Proibizionismo.Dalla storia del leggendario "21" Club con il suo ingegnoso sistema per far sparire l'alcol durante le retate, fino ai bar segreti più esclusivi di oggi, vi guiderò in un viaggio attraverso un secolo di cocktail proibiti e porte nascoste.Scopriremo come i primi speakeasy hanno cambiato per sempre la cultura del bere a New York e perché ancora oggi, trovare l'ingresso giusto è solo l'inizio dell'avventura.Un episodio speciale per tutti gli amanti dei cocktail d'autore e delle atmosfere retrò, con una guida pratica ai cinque migliori speakeasy contemporanei della città: dove trovarli, come entrare e cosa ordinare. Preparate la password e seguitemi in questo viaggio nei bar più segreti di New York.
Buon venerdì Stupefan!Ancora una settimana di grandi notizie su sostanze stupefacenti e noi siamo qui apposta per raccontarvele e per distinuguere il percepito dal reale, come ha fatto il centro di ricerca psichedelica della John Hopkins, con un sondaggio rivolto al personale sanitario statunitense, che ha fotografato l'effetto dunning-kruger tra quello che gli intervistati pensano di sapere sulle terapie psichedeliche assistite e quello che realmente sanno. Solo questo questa settimana? Assolutamente no! Lunedì c'è l'udienza più importante degli ultimi decenni, quella per la ritabellazione della cannabis ad opera della DEA! Vi spiegheremo quindi tutti i passaggi di questo "rescheduling" e le ombre che minacciano questa storica decisione!Ci siamo, è il momento di cliccare play!Note dell'episodio:Il nuovo studio sugli operatori sanitari US: https://www.nature.com/articles/s41598-024-78736-1?utm_source=tricycleday&utm_medium=newsletter&utm_campaign=this-week-in-psychedelics&_bhlid=eb7b07131fbe47f4a2cfca8d0da536ccc6a80eee- Il sistema medico americano è pronto agli psichedelici?: https://time.com/7010137/will-us-legalize-psychedelics-fda-mdma/- La DEA, il giudice, la SAM: https://www.marijuanamoment.net/dea-should-be-removed-from-marijuana-rescheduling-hearing-after-illegally-conspiring-with-prohibitionists-legal-filing-says/- Cosa è la SAM: https://megliolegale.it/follow-the-money/- Il giudice non rimuoverà la DEA ma: https://www.marijuanamoment.net/dea-judge-wont-remove-agency-from-marijuana-rescheduling-hearing-but-raises-concerns-about-alleged-unlawful-contact-with-prohibitionists/Entra in contatto con noi usando la mail stupefatticast@gmail.com o seguendo su Instagram il @stupefatti_podcast! Puoi anche iscriverti a STUPEGRAM, il nostro canale telegram, a questo link https://t.me/stupegram!
Bon vendredi Stupefan! Oggi, come avrete già potuto intuire, andiamo in Francia per continuare a raccontarvi cosa succede in uno dei paesi più proibizionisti d'Europa. "Sembra di essere in Sudamerica" infatti non sono le parole di un passante, ma il commento del Ministro dell'Interno francese Bruno Retailleau all'ultimo episodio di violenza che ha come protagoniste persone giovanissime dedite al traffico illegale di stupefacenti nella tranquilla cittadina di Poitiers. Un quindicenne è rimasto ucciso e altri quattro sono stati feriti in quello che ha tutta l'aria di essere uno scontro tra bande; episodio tutt'altro che isolato in un Paese che, da oltre un anno, è il teatro dell'ascesa della "DZ mafia", un gruppo criminale che ha portato lo sconquasso a Marsiglia e in altre zone della Francia. E tra sparatorie in pieno giorno, cinquanta vittime e oltre centotrenta feriti solo nel 2023 e commandi di narcos che agiscono su tutto il territorio, scopriremo come il proibizionismo sulle droghe si rivela ancora una volta il terreno più fertile per far proliferare la criminalità organizzata. I dettagli splatter li trovate cliccando play!Note dell'episodio: - I risultati dei Ballots sulla cannabis in America: https://ballotpedia.org/Marijuana_on_the_ballot#By_year- I risultati del Ballot sugli psichedelici naturali in Massachussetts: https://ballotpedia.org/Massachusetts_Question_4,_Legalization_and_Regulation_of_Psychedelic_Substances_Initiative_(2024)- Sembra di essere in America Latina: https://rsi.ch/s/2325810- Cos'è successo a Poitiers: https://www.lemonde.fr/societe/article/2024/11/01/a-poitiers-des-coups-de-feu-laissent-un-mineur-entre-la-vie-et-la-mort-sur-fond-d-affrontement-entre-bandes-rivales_6370142_3225.html?_staled_- La Francia si sta trasformando in un Narco-Stato? https://avvertenze.aduc.it/articolo/francia+si+sta+trasformando+narco+stato_37203.php- La DZ Mafia: https://droghe.aduc.it/articolo/marsiglia+dz+mafia+piccoli+narcos+ambizioni+mafiose_38266.phpEntra in contatto con noi usando la mail stupefatticast@gmail.com o seguendo su Instagram il @stupefatti_podcast! Puoi anche iscriverti a STUPEGRAM, il nostro canale telegram, a questo link https://t.me/stupegram!
Buon venerdì stupefan! Nelle ultime ore c'è stata una "battle rap" tra Salvini e Mantovano che se la sono cantate di santa ragione sui consumi di droghe loro e della loro cerchia di amicizie. Ah no? Erano Fedez e Tony Effe? Allora cos'è tutto sto shame nei confronti del consumo di sostanze da due che non sono sulla sponda proibizionista del dibattito?! Il fatto è che la propaganda proibizionista ha radici profonde in un passato di cui abbiamo perso le tracce e che contamina anche il presente. Qualche traccia, però, è riemersa proprio in questi giorni, perché e stato trovato un nastro che riporta alcune considerazioni di Richard Nixon sulla cannabis e che ci aiutano a comprendere perché sia nata la guerra alla droga. Cosa, cosa? Cliccate play!Note dell'episodio: - Ricapitoliamo il dissing: https://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2024/09/20/news/tony_effe_fedez_chiara_dissing_cos_e_successo-423511401/- Da parte di Fedez: https://www.youtube.com/watch?v=9f6XJcC55yU- Da parte di Tony Effe: https://www.youtube.com/watch?v=FJJKa3SktIU- I nastri di Nixon (Nixon Library): https://www.nixonlibrary.gov/index.php/white-house-tapes/869/conversation-869-017- Cosa disvelano, dal New York Times: https://www.nytimes.com/2024/09/14/us/nixon-marijuana-tapes.html- "Non particolarmente pericolosa": https://www.marijuanamoment.net/nixon-admitted-marijuana-is-not-particularly-dangerous-in-newly-discovered-recording/- Ehrlichman cosa diceva: https://harpers.org/archive/2016/04/legalize-it-all/Entra in contatto con noi usando la mail stupefatticast@gmail.com o seguendo su Instagram il @stupefatti_podcast! Puoi anche iscriverti a STUPEGRAM, il nostro canale telegram, a questo link https://t.me/stupegram!
L'assenzio è tossico, è mortale e porta alla schizofrenia.Sarà vero? Tutti i miti da sfatare sulla droga più in voga nelle belle epoque.Pillole di Stupe è il contenuto extra della Summer Edition 2024 di Stupefatti. Piccoli aneddoti e curiosità sul mondo delle sostanze stupefacenti.Buona vecanza Stupefan!Entra in contatto con noi usando la mail stupefatticast@gmail.com o seguendo su Instagram il @stupefatti_podcast! Puoi anche iscriverti a STUPEGRAM, il nostro canale telegram, a questo link https://t.me/stupegram!
“Hit Man” di Richard Linklater trae ispirazione da una storia vera ed è una commedia indie che si “traveste” con abilità e intelligenza in un film action, romantico e anche thriller noir. Il racconto ruota attorno a Gary Johnson, un banale e poco carismatico insegnante e consulente di filosofia che si trova a lavorare part-time come investigatore sotto copertura per la polizia. In questo ruolo, si finge un sicario per smascherare persone che vogliono assumere un killer professionista. Mentre svolge questo pericoloso lavoro, Gary si ritrova invischiato in una serie di situazioni complesse e pericolose, che mettono alla prova la sua moralità e le sue convinzioni. “Hit Man” è un film sull'arte del “travestimento” nella vita, sul confine labile tra finzione e realtà: grazie a una straordinaria e magnifica sceneggiatura, dai dialoghi brillanti e dal ritmo dinamico, mette in scena un irriverente gioco degli equivoci, capace di esplorare anche i temi più seri di etica e identità, indagando le conseguenze delle proprie scelte. Perfetto in abbinamento un buon “Rail Splitter”, un mocktail ovvero un drink analcolico “travestito” da cocktail, la cui invenzione è antecedente al Proibizionismo: 30ml di succo di limone fresco, 30 ml di sciroppo di zucchero, 120 ml di Ginger Ale, una fetta di limone a guarnire, e due gocce di angostura per un tocco alternativo. Questo mocktail dal carattere fresco, frizzante e deciso, si sposa magnificamente ai dialoghi brillanti e geniali di “Hit Man”. Viva il cinema!
Cocktail classico nato in America prima del Proibizionismo, l'Aviation è un drink fresco e accattivante per profumo e colore, di un azzurro cielo dato dalla crème de violette. In pratica, un Gin Sour aromatizzato alla violetta e in cui la parte zuccherata è sostituita dal maraschino.
Buon venerdì Stupefan! Quella che abbiamo per le mani oggi è una storia che, come poche altre, parla degli effetti incontrollabili del proibizionismo sulle sostanze. È arrivato il momento di parlarvi del Captagon, assurto alle cronache come droga degli jihadisti, nasce in realtà come farmaco per contrastare la narcolessia e l'ADHD (disturbo da attenzione/iperattività) e si diffonde presto in ambito sportivo, come dopante. Il suo utilizzo in contesti ricreativi e i pesanti effetti collaterali evidenziati nell'utilizzo terapeutico fanno scattare la mannaia della proibizione che arriva nel 1986. Quanto ci metterà il mercato nero a capire quanto vale la domanda e il potenziale utilizzo in contesti di guerriglia? Ovviamente pochissimo e il risultato è l'avvio della produzione di massa prima in Iran, poi in Libano ed infine in Siria. Ma il Captagon è davvero solo la droga della jihad islamica o c'è dell'altro? Ora è il momento di cliccare play.Note dell'episodio:- Cos'è il Captagon: https://www.psypedia.it/cose-captagon/- Il maxi sequestro di Salerno: https://www.fuoriluogo.it/mappamondo/captagon-cosa-ce-dietro-il-maxi-sequestro-a-salerno/- La Siria e il Captagon: https://www.politico.eu/article/europe-key-transit-hub-for-captagon-trafficking-new-report-finds/- Narcotraffico e Geopolitica: https://www.aduc.it/articolo/narcotraffico+geopolitica+business+della+droga_36798.php- Amfetamine e safer use: https://www.lila.it/it/infoaids/49-sostanze-psicoattive/304-amfetamine Entra in contatto con noi usando la mail stupefatticast@gmail.com o seguendo su Instagram il @stupefatti_podcast! Puoi anche iscriverti a STUPEGRAM, il nostro canale telegram, a questo link https://t.me/stupegram!
Dai campanelli del Pilastro alle auto blu della regione siciliana, facciamo chiarezza sul rapporto tra droghe e politica.
Buon venerdì Stupefan! Siamo al quarto episodio di questo 2024 che si prospetta essere denso di cambiamenti è quello che vi raccontiamo oggi è bello ed è anche grosso! Ci riferiamo all'esito della Conferenza sulle Droghe che si è tenuta ad Amsterdam lo scorso 26 gennaio: un vero e proprio manifesto che entra nel solco di quelli di Francoforte e Praga, cioè di documenti che più hanno inciso nella politica sulle droghe europea. Partiamo dall'inizio però, cioè dall'accorata quanto esplicita lettera che la sindaca di Amsterdam ha affidato al The Guardian ad inizio gennaio e arriviamo al prototipo di negozio di MDMA ad opera del Poppi Drug Museum. Quello che c'è nel mezzo lo scoprite cliccando play! Note dell'episodio: - La lettera della Sindaca di Amsterdam: https://www.theguardian.com/commentisfree/2024/jan/05/amsterdam-netherlands-drugs-policy-trade - Il sito della conferenza: https://www.amsterdam.nl/dealingwithdrugs/ - La traduzione del manifesto di Amsterdam a cura di Susanna Ronconi: https://www.fuoriluogo.it/mappamondo/citta-e-droghe-ecco-il-manifesto-di-amsterdam/ - Fremke Halsema sulla legalizzazione della cocaina: https://droghe.aduc.it/articolo/legalizzare+cocaina+sindaca+amsterdam_37117.php - Ad Amsterdam la svolta delle città (Fuoriluogo): https://www.fuoriluogo.it/mappamondo/droghe-inutile-la-repressione-la-svolta-dei-sindaci-deuropa/ Entra in contatto con noi usando la mail stupefatticast@gmail.com o seguendo su Instagram il @stupefatti_podcast! Puoi anche iscriverti a STUPEGRAM, il nostro canale telegram, a questo link https://t.me/stupegram!
Ep. 41 - Stefano Righetti - Il proibizionismo Attiva le notifiche per non perderti nuovi contenuti! Guarda anche gli altri video: https://www.youtube.com/channel/UCkEM... ___________________ Contatti - Podcastdelbartender: Instagram: / podcastdelbartender Tik Tok: / podcastdelbartender Youtube: / podcastdelbartender
Stupefan è venerdì, che è sì il giorno della settimana in cui esce il vostro podcast preferito, ma, da qualche anno a questa parte è anche la giornata simbolo dello sciopero per la lotta al cambiamento climatico. Oggi uniamo i due temi contro un avversario che, d'ora in poi, non riguarderà più solo chi si batte per politiche sulle droghe rispettose dei diritti umani, ma anche coloro che marciano in piazza per riforme ecologiste: il proibizionismo!Vi racconteremo come la guerra alla droga abbia causato danni inestimabili alle foreste che rappresentano il polmone del mondo e, approfittando del nuovo report by EMCDDA sul traffico di anfetamine, cercheremo di calcolare i danni ambientali che anche qui in Europa stanno venendo causati dalla produzione illegale di sostanze sintetiche. Friday I'm in love, ma ascoltate i cure solo dopo questo episodio!Note dell'episodio: - Chi era Roland Griffiths: https://www.nytimes.com/2023/10/17/obituaries/roland-griffiths-dead.html- Il nuovo report: https://www.healthpovertyaction.org/wp-content/uploads/2023/10/REPORT-Revealing-the-Missing-Link-to-Climate-Justice-Drug-Policy.pdf- Il riassunto del report proibizionismo/clima: https://shorturl.at/mMO27- L'Europa ha un problema con l'inquinamento da droga: https://www.wired.it/attualita/ambiente/2021/06/26/droga-inquinamento-europa/- Il nuovo report dell'EMCDDA sulle anfetamine: https://www.emcdda.europa.eu/publications/eu-drug-markets/amphetamine_enEntra in contatto con noi usando la mail stupefatticast@gmail.como seguendo su Instagram il @stupefatti_podcast!Puoi anche iscriverti a STUPEGRAM, il nostro canale telegram, a questo link https://t.me/stupegram!
Buon venerdì Stupefan! Pare che il Governo Meloni stia provando a combattere il disagio giovanile con sonore pimpate al codice penale. Avete capito benissimo, questo nuovo episodio non può che non partire col "decreto Caivano", ultima fatica del Governo per sconfiggere la dispersione scolastica impedendo ai giovani di andare a scuola nel caso vengano trovati in possesso di sostanze stupefacenti. Nulla di che stupirsi, da coloro che intendono mettere in sicurezza dei territori a controllo criminale con operazioni ad "alto impatto", benché l'unico impatto ad oggi l'ha avvertito la popolazione, gettata nel terrore dall'aumento della violenza. E visto che la stragrande maggioranza dei ministri è impegnata nel varo di provvedimenti illogici, ci tocca rivolgerci all'unico che lì dentro ha un briciolo di testa sulle spalle e, al contempo, diverse gatte da pelare: il ministro dell'economia e delle finanze Giorgetti. Povera stella non sa più da che parte trovare i soldi per coprire gli ammanchi della bassa crescita e la prossima manovra di bilancio, ma noi siamo qui apposta per aiutarlo. Preparate le calcolatrici e le scarpe da viaggio Stupefan, si parte dalla Germania e si arriva fin nel Maine per fare due conti su quanto muove l'economia sommersa una volta fatta emergere. Din, din, din, play. Note dell'episodio:- Un riassunto (fatto bene) del "decreto Caivano": https://shorturl.at/jmnMX- L'Italia è nella merda: https://shorturl.at/wxHLP- La Germania si aspetta milioni dalla legalizzazione (tradotto da El Pais): https://shorturl.at/bqMY4- La Cannabis è il 6° prodotto agricolo negli States: https://shorturl.at/eINS1- Il Connecticut: https://shorturl.at/gpB16- Il Maine: https://shorturl.at/jAQR8- La playlist Spotify di Stupefatti: https://spoti.fi/3vh3D8ZEntra in contatto con noi usando la mail stupefatticast@gmail.como seguendo su Instagram il @stupefatti_podcast!Puoi anche iscriverti a STUPEGRAM, il nostro canale telegram, a questo link https://t.me/stupegram!
Joe Profaci, all'anagrafe Giuseppe Profaci è da considerare il primo capomafia della famiglia mafiosa Colombo di New York. Giuseppe Profaci nacque a Villabate in provincia di Palermo il 2 ottobre del 1897. Divenne presto un uomo d'onore della locale cosca. Joe Profaci entrò negli USA a New York nel 1921 clandestinamente con Vincent Mangano. I due erano amici d'infanzia, entrambi si rifugiarono in America per sfuggire al regime e alla repressione voluta da Mussolini negli anni Venti alla mafia in Sicilia. Profaci in Italia aveva già scontato un anno di carcere per furto. Nel 1927, assunse la cittadinanza americana.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/storia-della-mafia-americana--4689841/support.
In questo speciale del Bazar Atomico un estratto della puntata con i ragazzi di Stupefatti (Episodio 94) parliamo di droghe e proibizionismo.
La famiglia mafiosa Gambino fu sicuramente tra le più potenti di Cosa nostra. Il grande successo della consorteria si deve proprio al carismatico Carlo Gambino che ha diretto per quasi un ventennio l'attività criminale, ed esattamente dalla metà degli anni cinquanta fino alla sua morte, avvenuta per cause naturali, nel 1976. L'uomo di carattere apparentemente mite e pacato, fu in realtà a capo dell'organizzazione, muovendosi nell'ombra e utilizzando l'astuzia più che la violenza. Gambino era legato ai valori tradizionali mafiosi. Riuscì a non farsi mai arrestare durante la sua 'reggenza'. Si dice che Mario Puzo, sceneggiatore del film Il padrino, si sia ispirato proprio a lui per la scrittura del personaggio di Vito Corleone. Carlo Gambino è stato uno dei boss mafiosi più potenti della Cosa Nostra americana. L' FBI attribuiva abitualmente a Gambino il ruolo di "capo dei capi" della mafia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/storia-della-mafia-americana--4689841/support.
Secondo i dossier dell'FBI Anthony Strollo, conosciuto anche come Tony Bender, fu il braccio destro di Vito Genovese. Strollo fu uno dei grandi protagonisti della storia della mafia a New York City e nel New Jersey tra la fine degli anni quaranta e l'inizio degli anni Sessanta. Ha anche tirato le fila in una redditizia operazione di narcotraffico e gioco d'azzardo per la famiglia criminale genovese. Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/storia-della-mafia-americana--4689841/support.
Negli ultimi giorni la ricorrenza della Giornata mondiale contro l'abuso e il traffico illecito di droga e una campagna di comunicazione del governo hanno riaperto anche in Italia il dibattito pubblico sulle droghe. Con Valerio Uni, redattore scientifico di Facta e biologo specializzato in cannabinologia, cercheremo di decostruire alcuni falsi miti su questo argomento. Scriveteci all'indirizzo segnalazioni@facta.news o segnalateci le notizie che volete verificare al numero 3421829843.Seguiteci sul nostro sito Facta.news, sui nostri profili Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e TikTokCondotto da Simone FontanaEpisodio scritto da Simone Fontana, Anna TonioloProdotto da Jessica Mariana MasucciLINK UTILINon tutte le droghe sono uguali - Facta.newsCampagna istituzionale antidroga - Governo.itLeggi sulla cannabis nel mondo - Il PostLa Corte Costituzionale ha bocciato il referendum - WiredScheda tecnica sulla cannabis - OMSAudio presenti nell'episodio: Roberto Mancini, MagiCREDIT BRANI“Dynamic world” di StockStudio “Documentary” di Coma-media “Modern chillout” di Penguinmusic
Torna l'Onda Verde con il primo degli episodi che vi accompagneranno per tutta l'estate a sostegno della campagna di crowdfunding. Abbiamo bisogno del vostro aiuto per sostenere la seconda stagione del podcast che vi racconta cosa succede in giro per il mondo ed in Italia sulla cannabis. Nel modo più corretto, laico e pragmatico possibile.Ecco, l'esatto contrario di quanto accaduto il 26 giugno all'evento del Governo "contro le droghe". Una imbarazzante kermesse, che ha cercato di costruire una narrazione in cui esisterebbe il lassismo sulle droghe, mentre le nostre carceri sono piene proprio per la legge sulle droghe. Leonardo Fiorentini analizza la giornata, a partire dagli invitati, rispondendo punto su punto alle argomentazioni mistificanti di Meloni e Mantovano. Stefania Andreotti invece ci aggiorna su cosa sta succedendo in giro per il mondo."Fatelo girare" richiama l'invito del ct Roberto Mancini presente nello spot antidroga del Governo, anche questo di dubbia qualità ed efficacia comunicativa, ma è un invito anche a fare girare questa puntata. Perchè non c'è libertà senza conoscenza e capacità di comprensione critica, soprattutto quando si parla di sostanze, lecite o illecite che siano.CollegamentiCampagna di crowdfundig per la seconda stagione de l'Onda Verde: https://paypal.com/donate/?campaign_id=MB763RLWHJP36Libro Bianco sulle droghe: https://www.fuoriluogo.it/mappamondo/la-traversata-del-deserto-analisi-e-dati-in-pillole/EstrattiInterventi di Meloni, Mantovano e Sabet da "Giornata Mondiale contro le droghe", Dipartimento Antidroga: https://www.politicheantidroga.gov.it/it/notizie/notizie/26-giugno-2023-evento-organizzato-in-occasione-della-giornata-mondiale-contro-le-droghe/The Mandalorian | Seconda Stagione Trailer Ufficiale | Disney+ https://youtu.be/ME8b9-NrQCQSpot del Governo contro le droghe: https://www.governo.it/it/media/campagna-di-comunicazione-tutte-le-droghe-fanno-male-scegli-emozioni-vere/22983
Il dibattito sulla tossicodipendenza Fonti: intervento di Giorgia Meloni durante l'evento "Giornata mondiale contro le droghe" presso l'Aula dei Gruppi parlamentari della Camera pubblicato sul sito la7.it il 26 giugno 2023; intervento di Giorgia Meloni durante l'evento “#Vino e #giovani ”, premiazione VII concorso enologico Istituti agrari d'Italia 2023 a Vinitaly, pubblicato sul canale Youtube di Fratelli d'Italia il 3 aprile 2023; video "Matteo Salvini al citofono: "Scusi, lei spaccia?" pubblicato sul canale Youtube di La 7 Attualità il 25 gennaio 2020; intervento di Giorgia Meloni alla Camera in occasione della giornata contro l'utilizzo delle droghe pubblicato sul canale Youtube alanews il 26 giugno 2023; dichiarazioni di Matteo Salvini sulla cannabis legale pubblicate sul canale Youtube di alanews il 30 settembre 2021.
Nella New York degli anni Venti la criminalità organizzata divide la vita di due gangster, raccontata lungo 40 anni con l'uso frequente di flashback e flash forward che toccano anche il tramonto del Proibizionismo fino agli Anni Sessanta. Capolavoro immortale di Sergio Leone, nostalgico di un'epoca e di un tipo di cinema, narrati attraverso il protagonista Noodles e i suoi compagni di sempre del Lower East Side, Cockeye, Patsy e Max.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Il flipper occupa un posto particolare nell'immaginario di unsacco di gente. E questo vale anche per me, anche se io il mio primo flipper l'ho incontrato tra le pagine di una demenziale commedia di Dario Fo. Comunque mi segno da qualche parte una nota: andare a visitare il Museo del Flipper (vi metto il link al sito del museo in fondo alla pagina).TRASCRIZIONEIl mio primo incontro con un flipper avvenne quando ero bambina, avevo circa dieci anni e una ragazza, una studentessa fuorisede che abitava vicino a casa mia aveva una grande biblioteca piena di libri e me ne prest uno intitolato Gli arcangeli non giocano a flipper.È un una commedia di Dario Fo, all'epoca non avevo idea di chi fosse Dario Fo, naturalmente, però lo lessi con grande interesse. Non ricordo quasi niente perché era una cosa molto strampalata, molto divertente, molto molto dadaista. Però ricordo che c'era il flipper nel titolo. Io ero una bambina, non non andavo nel bar a giocare a flipper, figuriamoci, poi all'epoca le ragazzine non andavano a giocare a flipper.Più avanti nella vita invece i flipper li ho incontrati e ci ho giocato anche con con molto piacere, anche se non con troppo successo, non sono mai stata particolarmente brava, però continuo a trovare i flipper e degli oggetti incredibilmente affascinanti e mi dispiace molto che ormai non si trovino più quelli completamente meccanici, ormai sono quelli, i pochi che si trovano sono elettronici, sembrano più da videogioco che da flipper meccanico, e la maggior parte delle persone che prima giocava a flipper nei bar ora se lo vuole continuare a fare lo fa online.La storia del flipper è molto, è stata molto combattuta perché c'è stato anche un periodo della storia dove, almeno negli Stati Uniti, non mi risulta che questo fosse accaduto in Italia, però negli Stati Uniti dagli anni '40 fino alla metà degli anni '70 era illegale giocare a flipper e le stesse macchine, i flipper erano illegali, per cui c'era la polizia che andava in giro, arrestava o molestava i proprietari dei flipper, e i flipper venivano raccolti, portati tutti insieme in un... da qualche parte, e venivano rotti a colpi di martello davanti al pubblico che, immagino, sarà stato lì ad applaudire.Immaginate che scempio, che spreco pazzesco di queste macchine meravigliose e bellissime. Sì, perché era proibito, perché veniva considerato un gioco d'azzardo, poi a un certo punto qualcuno ha dimostrato, guardate, non è un gioco d'azzardo, un gioco di bravura se si impara a fare così così cosa si vince, e allora a metà degli anni '70 nel 1976, che negli Stati Uniti non fu più illegale giocare e possedere un flipper.Perché oggi vi sto parlando del flipper? Perché ho letto che a Terni hanno aperto da pochissimo il museo del flipper, un museo dove non solo si può andare e ripercorrere la storia di questo affascinante oggetto, ma dove i visitatori possono anche metterci le mani sopra e giocare. Vi metto naturalmente i dati del Museo di Terni nelle note del programma e vi invito a fare un viaggio al Museo del Flipper. Buon gioco!TRANSLATIONMy first encounter with a pinball machine took place when I was a child, I was about ten years old and a girl, an out-of-town student who lived near my house had a large library full of books and she lent me one entitled Archangels Don't Play Pinball .It is a play by Dario Fo, at the time I had no idea who Dario Fo was, of course, but I read it with great interest. I remember almost nothing because it was very wacky, very funny, very very Dadaist. I remember there was pinball in the title, though. I was a little girl, I didn't go to the bar to play pinball, let alone, then at that time little girls didn't go to play pinball.Later in life, on the other hand, I encountered and even played pinball machines with lot of pleasure, although not too successfully, I was never particularly good at it, however I still find pinball machines and objects incredibly fascinating and I am very sorry that you can't find completely mechanical ones anymore, now the few that you can find are electronic, they look more like video games than mechanical pinball machines, and most people who used to play pinball in bars now if they want to continue to do it they do it online.The history of pinball is very, has been very much fought over because there was also a period in history where, at least in the United States, I don't know if this had happened in Italy, but in the United States from the '40s until the mid-1970s it was illegal to play pinball and the machines themselves, the pinball machines were illegal, so there were police going around, arresting or harassing the owners of the pinball machines, and the pinball machines were collected, brought all together to a... somewhere, and smashed with hammers in front of the audience who, I imagine, must have been there cheering.Imagine what a waste, what a crazy waste of these wonderful and beautiful machines. Yes, why was it banned, because it was considered a game of chance, then at some point someone proved, look, it's not a game of chance, it's a game of skill, if you learn to do so and so, you win, and in the mid '70s in 1976, in the United States it was no longer illegal to play and own a pinball machine.Why am I telling you about pinballs today? Because I read that in Terni they have very recently opened the pinball machine museum, a museum where you can not only go and trace the history of this fascinating object, but where visitors can also get their hands on it and play. I will, of course, put the details of the Terni Museum in the program notes and invite you to take a trip to the Pinball Museum. Have a good game!LINK:Il Museo del Flipper di Terni https://www.museoflipper.it/La commedia di Dario Fo Gli arcangeli non giocano a flipper https://it.m.wikipedia.org/wiki/Gli_arcangeli_non_giocano_a_flipper
Riccardo Giorgio Frega e Barbara Bonvicini sono gli ideatori di “Stupefatti”, Il podcast che racconta i fatti stupefacenti e parla di sostanze psicoattive in modo laico e scientifico.
Buon Venerdì Stupefan! Siete pronti ad entrare nella settimana del Vinitaly, ovvero la fiera commerciale dello stupefacente più idolatrato al mondo? Il fatto che l'alcol oggi sia diventato il fiore all'occhiello della produzione italiana lo rende la droga che trasforma i più strenui proibizionisti nei più assidui difensori delle libertà individuali. Nessuno, ai giorni nostri si sognerebbe di renderlo illegale. Proprio per questo abbiamo deciso di fare un viaggio nel tempo agli inizi del secolo scorso, quando per 13 catastrofici anni la messa al bando degli alcolici negli USA causò l'avvento di un mercato parallelo illegale che portò a gravissimi problemi di salute, alla mancanza di ingenti indotti fiscali e all'ascesa della criminalità organizzata per come la conosciamo. Ma se gli effetti di poco più di un decennio di proibizionismo sull'alcol si fanno sentire anche cento anni più tardi, per quanto dovremo considerare i danni dell'illegalità delle altre sostanze? È il momento di cliccare play.Note dell'episodio:- La storia del proibizionismo sull'alcol: https://it.wikipedia.org/wiki/Proibizionismo- Il Volstead Act: https://www.history.com/topics/roaring-twenties/prohibition- La fine del proibizionismo: https://www.ilpost.it/2013/02/17/proibizionismo-stati-uniti/- Il sito di Radio Nolo: https://radionolo.it- La playlist Spotify di Stupefatti: https://spoti.fi/3vh3D8ZPuoi anche iscriverti a STUPEGRAM, il nostro canale telegram, a questo link https://t.me/stupegram!
Gaetano Reina, detto Tom o Tommy è da considerarsi uno dei più potenti Boss Mafiosi di New York. Egli operò negli anni dieci e venti, del secolo scorso. Si può dire che fu il primo capo di quella che viene ancora oggi ricordata come la famiglia mafiosa Lucchese.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/storia-della-mafia-americana--4689841/support.
Episodio 228 - In questo episodio vi racconto la storia di un contrabbandiere di whisky durante il proibizionismo, ripresa da un articolo del New Yorker del 1929. Buon ascolto! ———Questo episodio è sponsorizzato da Wine Around, la piattaforma del DTC per le cantine vinicole https://winearound.com——— Finanzia e supporta il podcast:La Newsletter https://thedigitalwine.com/newsletterDiventa Patreon https://thedigitalwine.com/patreonIscriviti al gruppo Telegram https://thedigitalwine.com/telegram———Credits and Music:L'articolo di The NewYorker è a questo link: https://www.newyorker.com/magazine/1926/09/25/a-bootleggers-story-i-how-i-startedSyd Valentine's Patent Leather Kids - Public DomainScott Joplin - Ragtime Dance - Public Domain - Attribution-Noncommercial-Share Alike 3.0 United States: http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/3.0/us/Kid Ory Orchestra - Kid Ory's Trombone - Public Domain"The Entertainer" Kevin MacLeod (incompetech.com) Licensed under Creative Commons: By Attribution 4.0 License http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/Kid Ory Orchestra - Society Blues - Putting on the Ritz - Public DomainThe Georgians - Chicago (That Toddling Town) - Public DomainOliver Naylor's Orchestra - Sweet Georgia Brown - Public DomainWillie Lewis and his Orchestra - Swingin' for a Swiss Miss - Public Domain
Viaggio alla scoperta della "vecchia New York" attraverso 6 storie del '900.Un itinerario tra luoghi, racconti e personaggi, dalla Jazz Age al Proibizionismo, dal Transatlantico Rex ai primi voli aerei del Floyd Bennett Field, dalla voce graffiante di Louis Armstrong al commovente The Women in Gold, tra le opere più famose di Klimt. Da Nellie Bly, prima grande giornalista americana, ad Amelia Earhart, la prima donna aviatrice ad aver attraversato l'Atlantico in solitaria. Tappe, consigli e curiosità.Link di approfondimento:Al Capone a New YorkThe Women in GoldLa "casa-museo" di Louis ArmstrongNellie Bly ed il giornalismo investigativoLa "Tavola Rotonda dell'Algonquin"Il vecchio Hangar B del Floyd Bennett Field
Con la nuova commissione creata da Luciano la mafia americana, grazie alla collaborazione di Meyer Lansky, ebbe una radicale trasformazione. Dai racket del proibizionismo e del pizzo le famiglie mafiose iniziarono a occuparsi del mercato globale del narcotraffico. L'oppio coltivato in Asia e raffinato in Sicilia, veniva distribuito dappertutto. I boss si trasformarono in efficientissimi manager esperti di import ed export. Assieme occultati ai prodotti tipici siciliani vennero importate ingenti quantità di sostanze stupefacenti. Lucky Luciano, dopo aver indetto la commissione raggiunse l'apice della sua carriera criminale.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/storia-della-mafia-americana--4689841/support.
Charles “Lucky” Luciano può essere definito colui che portò la mafia a un livello di influenza di vasta portata. E' stato considerato dal Time Magazine tra i 20 uomini più influenti del ventesimo secolo. Può essere senza dubbio considerato il padre della moderna criminalità organizzata negli Stati Uniti. Egli ha contribuito a formare l'organo di governo della mafia americana chiamato la Commissione che continua ad esercitare il potere nel mondo del crimine ancora oggi. Luciano, come vedremo in seguito, abolì la carica di «capo dei capi» ideando e istituendo al suo posto la "Commissione" tra le cinque famiglie di New York. Egli viene considerato il patriarca del moderno crimine organizzato, nonché uno dei maggiori protagonisti del massiccio commercio ed espansione dell'eroina nel secondo dopoguerra.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/storia-della-mafia-americana--4689841/support.
Nacque a Filadelfia nel 1897 da immigrati irlandesi, John e Sara Nolan. All'anagrafe sarebbe stato registrato come John Moran. In realtà Moran sarebbe il cognome originario del padre, cambiato successivamente in Diamond. Secondo altre fonti, sarebbe stato invece registrato come John Thomas Diamond. Nel 1899 John, si fece chiamare con il diminutivo di Jack. Nel 1913 la madre morì a causa di complicazioni di un'infezione da batteri. Dopo la morte della madre, all'età di 15 anni, il padre, rimasto vedovo, si trasferì con i due figli a New York, stabilendosi nel quartiere di BrooklynDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/storia-della-mafia-americana--4689841/support.
Quando i legalizzatori condannano i pusherFonti: estratto dal film "Guerre Stellari" del 1977, diretto da George Lucas e prodotto da Lucasfilm, disponibile su Disney+; video dell'intervento dell'allora Presidente del Consiglio Matteo Renzi alla Leopolda del 13 dicembre 2015, pubblicato sul canale Youtube di Vista Agenzia Televisiva Nazionale il 3 gennaio 2016; estratto della trasmissione "Otto e Mezzo" condotta da Lilli Gruber e trasmessa da La7 del 7 ottobre 2016, disponibile sul sito la7.it; estratto della trasmissione "Porta a Porta" condotta da Bruno Vespa e trasmessa da Rai 1 del 4 novembre 2018, pubblicata sul canale Youtube di Rai il 5 dicembre 2018; estratto della trasmissione "Otto e Mezzo" condotta da Lilli Gruber e trasmessa da La7 del 18 febbraio 2021, disponibile sul sito la7.it; diretta Facebook di Alessandro Di Battista del 26 Gennaio 2019, pubblicato sul canale Youtube di Vista Agenzia Televisiva Nazionale; estratto della trasmissione "Porta a Porta" condotta da Bruno Vespa e trasmessa da Rai 1 del 22 settembre 2022, pubblicata sul canale Youtube di Fratelli d'Italia il 23 settembre 2022; estratto dell'episodio "L' eroe" della serie TV "Il mio amico Arnold" del 1978, prodotta dalla Tandem Productions e trasmessa dalla NBC, disponibile sul canale Youtube di La Grande Boxe; estratto del film "Amici Miei - Atto II" del 1982, prodotto dalla Filmauro e diretto da Mario Monicelli, pubblicato sul canale Youtube Al il 4 novembre 2011; estratto della sigla della serie TV Narcos, creata da Chris Brancato, Carlo Bernard e Doug Miro e trasmessa da Netflix, disponibile sul canale Youtube di Netflix; estratto della trasmissione "Piazzapulita" condotta da Corrado Formigli e trasmessa da La7 del 14 novembre 2016, pubblicata sul canale Youtube di La7 Attualità; estratto della trasmissione "Omnibus" trasmessa da La7 del 15 settembre 2021, pubblicata sul canale Youtube di La7 Attualità.
È passata meno di una settimana dall'emanazione delle nuove linee guida sul consumo di alcolici da parte dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e l'intera filiera del vino italiano ed europeo è ancora sotto shock.Nella 72esima sessione del comitato Regionale dell'OMS, che si è tenuta a Tel Aviv dal 12 al 14 settembre scorsi, i delegati dei 53 Stati membri di Europa e Asia centrale, compresa la rappresentanza italiana, hanno approvato, senza sollevare eccezioni, un documento a dir poco durissimo, l'“European framework for action on alcohol 2022-2025” che si addensa come un'ombra minacciosa su un orizzonte già tempestoso per il mondo enoico, spiazzato da una inversione di tendenza rispetto alle determinazioni in materia di lotta al consumo di alcolici assunte solo pochi mesi fa.
Arthur Simon Flegenheimer, nacque il 6 agosto del 1902 nel Bronx, un popoloso quartiere di New York. Conosciuto come Schultz olandese per i suoi metodi violenti sia per il suo aspetto fisico "germanico" . Figlio di due poveri immigrati tedeschi di origine ebraica. Il padre abbandonò lui e il resto della famiglia quando egli era ancora bambino. Ciò traumatizzò molto il piccolo Arthur. In questo periodo critico che il piccolo abbandonò la scuola e si unì alle gang di microcriminalità minorile nel Bronx. Nel 1919, venne condannato a diciassette mesi di riformatorio per furto con scasso. Fu un detenuto difficile da gestire. Dopo essere stato catturato in seguito a una fuga, la sua condanna fu allungata di due mesi. Rilasciato sulla parola l'8 dicembre 1920 iniziò la sua attività quale contrabbandiere di alcolici durante il proibizionismo negli Stati Uniti.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/storia-della-mafia-americana--4689841/support.
La Commissione d'inchiesta del Senato degli Stati Uniti sulla criminalità organizzata costituita nel 1950 svolse indagini anche sul conto di Meyer Lansky. Il gangster si avvalse del quinto emendamento per evitare di essere incriminato. Nonostante avesse ricorso a questa strategia legale fu gravemente colpito. Egli prima della convocazione presso la commissione del senato era riuscito a evitare molte inchieste, ma subito dopo la sua audizione fu messo al centro del mirino della commissione senatoriale, tanto che diventò uno dei principali bersagli. Molte dei suoi casinò illegali sparsi in Florida e nel resto del suo paese furono chiusi. A Saratoga Springs nel nord dello stato di New York dovette dichiararsi colpevole del reato di gioco d'azzardo illegale e pertanto venne incarcerato per tre mesi.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/storia-della-mafia-americana--4689841/support.
Nel 1946 Lansky partecipò a un incontro segreto all'Avana a Cuba per discutere della gestione di Siegel del Flamingo Hotel. Siegel era molto in ritardo rispetto al programma e ciò creava ingenti perdite agli investitori della mafia. Mentre gli altri capi volevano uccidere Siegel, Lansky li pregò di dare al suo amico una seconda possibilità. Nonostante questa nuova opportunità, Siegel ha continuato a creare passività al Flamingo. Fu pertanto convocata una seconda riunione. Fortunatamente, questo incontro ebbe luogo, mentre il casinò realizzò un leggero profitto. Ancora una volta Lansky, con l'appoggio di Luciano, convinse gli altri investitori a concedere a Siegel altro tempo. Tuttavia, quando l'hotel ricominciò ad andare in perdita, gli altri investitori decisero la morte di Siegel. Il 20 giugno 1947, Siegel fu ucciso a colpi di arma da fuoco a Beverly Hills, in California.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/storia-della-mafia-americana--4689841/support.
Meyer Lansky è una delle figure leggendarie della criminalità organizzata americana. Lansky era un uomo di statura piccola : da adulto maturo misurava 162 cm di altezza e pesava 61 kg. Forse fu a causa della sua bassa statura a che fu costretto a usare le sue capacità intellettuali per avere successo nel mondo. Ciò che mancava a Lansky in muscoli fu compensato con il cervello. Sebbene fosse un membro della mafia ebraica, Lansky ebbe indubbiamente una forte influenza con la mafia italo-americana e svolse un ruolo importante nel consolidamento del mondo criminale. Svolse di fatto un ruolo determinante nello sviluppo del sindacato criminale nazionale negli Stati Uniti. Molti storici lo indicano come uno dei gangster più ricchi nella storia americana. Prima di fuggire da Cuba, si diceva che il suo patrimonio si aggirasse a circa $ 20 milioni oggi equivalenti a $ 158 milioni.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/storia-della-mafia-americana--4689841/support.
La mafia americana, come abbiamo già detto, all'inizio di questa serie di podcast, è un ibrido tra la mafia siciliana da cui ha origine e la nascente organizzazione criminale nel nuovo mondo. A differenza di quella siciliana negli USA interagiscono organizzazioni formate da soggetti di nazionalità diverse come quella irlandese e quella giudaica. Nel caso delle organizzazioni irlandesi per lo più finiscono per scontrarsi con quella siciliana o italiana in genere, mentre con quelle di origine giudaica si ha una collaborazione se non addirittura in alcuni casi una fusione. In realtà alcuni membri della criminalità ebraica collaborano attivamente con le cosche italiane diventando elementi fondamentali. Il primo di questi soggetti può essere considerato Arnold Rothstein, anche se nel suo caso non possiamo certo parlare di un ruolo ausiliario alle cosche italiane e neppure di tipo paritario. Arnold Rothstein fu responsabile della trasformazione dei racket del gioco d'azzardo e dello spaccio di stupefacenti, forse addirittura l'ispiratore di quella che sarà conosciuta come La Cosa Nostra.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/storia-della-mafia-americana--4689841/support.
Guarino Moretti, noto come Willie, nacque il 24 febbraio 1894 a Bari, in Puglia, in Italia, e si trasferì nello stato americano del New Jersey con la sua famiglia. Moretti, giunto in America, iniziò subito la sua attività criminosa, tanto che nel 1913 fu condannato per rapina. Nella metà degli anni venti entrò a far parte della Famiglia Masseria. Durante la guerra Castellammarese si distinse come spietato killer e come soldato nella decina di Lucky Luciano. Conclusa la Guerra castellammarese, Moretti venne nominato capo decina della Famiglia, guidata successivamente da Luciano. Si occupò del redditizio e lucrativo giro del gioco d'azzardo, delle scommesse clandestine e di tutti gli altri racket. Si unì nel New Jersey con Joe Adonis e Settimo Accardi.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/storia-della-mafia-americana--4689841/support.
Tra i più importanti collaboratori di Lucky Luciano va indubbiamente citato l'italo americano Joe Adonis. Giuseppe Antonio Doto è questo il suo vero nome, poi americanizzato, durante gli anni Venti, in Joe Adonis, rifacendosi al “bello” per antonomasia della mitologia greca, ovvero Adone.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/storia-della-mafia-americana--4689841/support.
Nel 1931, dopo la morte di Masseria e Maranzano, Lucky Luciano divenne il capo di quella che sarà la sua personale famiglia criminale. Vito Genovese divenne il suo vice e Costello divenne suo consigliori, una funzione importante all'interno della cosca mafiosa. Costello fu una figura di spicco nel mondo criminale, guadagnando ingenti somme di denaro diventando il responsabile del settore del gioco d'azzardo. Nel 1936 Lucky Luciano fu arrestato per sfruttamento e favoreggiamnto della prostituzione e codannato a scontare una pena detentiva di alemno trenta anni. All'inizio cercò di gestire la sua famiglia mafiosa direttamente dal carcere. In seguito promosse il suo vice Vito Genovese al ruolo di capo. Nel 1937 Vito Genovese fu sospettato di un omicidio e quindi fu costretto a ritornare in Italia e rifugiarsi a Napoli. A quel punto Luciano nominò Costello come nuovo capo della sua famiglia criminale.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/storia-della-mafia-americana--4689841/support.
La svolta alla carriera criminale di Frank Costello ma anche di molti criminali fu datata 17 gennaio 1920. Detta data coincide con l'inizio del periodo che verrà ricordato sino ai giorni nostri come il proibizionismo. Con l'introduzione del diciottesimo emendamento alla Costituzione degli Stati Uniti, fu vietata la produzione e la vendita, ma non il consumo, di bevande alcoliche. Nonostante il suo intento di ridurre la criminalità e migliorare la qualità della vita, il proibizionismo non fu mai applicato pienamente. I motivi del fallimento sono da attribuire al fatto che una parte sostanziale della popolazione voleva bere. Inoltre per anni non furono adottate misure efficaci, da parte del governo federale, per far rispettare il divieto.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/storia-della-mafia-americana--4689841/support.
Michael Coppola detto "Trigger Mike" Mike il grilletto è stato un criminale di rilievo della mafia di New York, con la reputazione di killer sadico e violento. Alla morte di Joe Masseria nell'aprile del 1931, ricevette il controllo di molti racket del Bronx e di East Harlem. Coppola divenne un elemento importante della ristretta cerchia di Charlie Luciano negli anni trenta. il collaboratore di giustizia Joseph Valachi indicò Coppola come una figura di spicco della mafia statunitense.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/storia-della-mafia-americana--4689841/support.
Al Capone è il più famoso gangster della storia. Si tratta del benefattore che ha rifornito tutti gli Stati Uniti del prezioso nettare degli dei durante il cupo periodo del proibizionismo.- Visita il sito per tenerti aggiornato, aggiungerci sui canali social, seguire le dirette e acquistare il nostro libro!www.pupazzidalegare.net - I nostri sostenitori: Giulio Coni, Davide Pariciani, Paolo Rendina, Diego Regina, Giulia Capelli, Mara Puleo, Loris Grisotto, Daniele Guerrucci, Diego Terzi, Rossella Ricucci, Lucia Antonini, Alessandro Nguyen, Claudio Sala, Francesca e Marco, Sara Pastore, Marcello Frontero, Fabio Palumbo, Giuseppe Iena RaspugliFonti:https://it.wikipedia.org/wiki/Al_Caponehttps://www.sapere.it/sapere/pillole-di-sapere/costume-e-societa/al-capone-storia.htmlhttps://www.ilpost.it/2017/01/25/al-capone-2/https://www.sapernedipiu.it/la-vera-storia-di-al-capone-condannato-per-evasione-fiscale/
Musiche di Thomas Nicosia. A seguito della creazione della Commissione fu necessario che qualcuno facesse rispettare le decisioni dei boss. Pertanto negli anni 30 si creò la OMICIDI S.P.A, che previo compenso, aveva il compito di minacciare, mutilare o uccidere coloro che disubbidivano ai voleri dei componenti della Commissione. Questa organizzazione fu gestita da Louis "Lepke" Buchalter e in seguito da Albert Anastasia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/storia-della-mafia-americana--4689841/support.
Durante la commissione voluta da Lucky Luciano, VINCENT MANGANO fu il rappresentante di una delle cinque famiglie mafiose di New York, e lo fu dal 1931 fino al 1951, nonché uno dei cofondatori della Commissione. Vincenzo Giovanni Mangano il cui nome naturalizzato negli Stati Uniti è quello di VINCENT Mangano, soprannominato Don Vicenzu, nacque il 14 dicembre 1887 in Sicilia a Palermo. Suo fratello Filippo Mangano è stato vicecapo e poi consigliere della stessa famiglia mafiosa che sarà conosciuta ai giorni nostri come la famiglia Gambino.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/storia-della-mafia-americana--4689841/support.
Musiche di Syon (Thomas Nicosia) Prelude in Em. Nacque da una famiglia di immigrati a Brooklyn, New York nel 1899.Al Capone lasciò la scuola, intorno ai 14 anni, fece diversi mestieri a Brooklyn e si unì a una famigerata banda di strada. Johnny Torrio, uno dei più importanti criminali della costa orientale degli Stati Uniti, che sarebbe diventato il suo mentore, era il capo della banda e tra gli altri membri c'era anche Lucky Luciano. Intorno al 1920, dopo aver vissuto brevemente a Baltimora, su invito di Torrio, Capone si unì a lui a Chicago. Lì Torrio era diventato un influente luogotenente della cosca mafiosa di Colosimo. Capone arrivò, intorno al 1919.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/storia-della-mafia-americana--4689841/support.
Un nuovo fantastico episodio in cui parliamo di :Proibizionismo, Braccio di ferro, acchiappa fantsmi e molto altro
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Musiche di Syon (Thomas Nicosia) Prelude in Em. Una volta ucciso Masseria, grazie al tradimento di Lucky Luciano, Maranzano fu proclamato il vincitore della Guerra castellammarese. Luciano come promesso fu ricompensato poiché nominato capo della fazione precedentemente guidata da Masseria. Famiglia mafiosa, che poi sarà conosciuta ai nostri giorni come la famiglia Genovese. Maranzano finì per comportarsi peggio di Masseria. Pretese che tutti gli pagassero una tangente per i vari racket che le famiglie svolgevano. Tra quelli che maggiormente deluse fu Lucky Luciano. Erano appena passati cinque mesi dall'uccisione di Masseria e Lucky seppe che Maranzano considerava pericolosi Lucky Luciano ed i suoi alleati non-siciliani tra i quali Vito Genovese, Joe Adonis, Frank Costello, Al Capone e Dutch Schultz. Tommy Tre Dita Brown Lucchese, amico di Luciano e doppiogiochista, venne a sapere che Maranzano aveva organizzato l'omicidio a colpi di mitra di Luciano affidandolo a Vincent “Cane Pazzo” Coll. Una volta venuto a conoscenza dei progetti omicidiari del capo dei capi ,Luciano, anche stavolta, si organizzò per colpire per primo.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/storia-della-mafia-americana--4689841/support.
Musiche di Syon (Thomas Nicosia) Prelude in Em. A partire dagli anni venti mutò drasticamente la malavita negli stati uniti d'america e di conseguenza Cosa Nostra. La causa di tutto ciò fu da attribuire al Proibizionismo. Proibizionismo entra in vigore negli stati uniti con l'approvazione del diciottesimo emendamento della costituzione americana. Secondo questa nuova legge, votata nel 1919, negli Stati Uniti d'america era vietata la produzione e distribuzione e la vendita al dettaglio di qualsiasi bevanda alcolica, in sostanza chi contravveniva commetteva un crimine federale. Inoltre fu istituita una agenzia federale per il contrasto del fenomeno denominata Ufficio del Proibizionismo con quasi 2.000 agenti sparsi nel territorio. In realtà, come vedremo, non essendoci il totale appoggio alle legge sul proibizionismo si ebbero anzi effetti opposti a quelli che si sarebbero voluti raggiungere. Per esempio a New York dove esistevano 16.000 bar a seguito dell'entrata in vigore della legge proibizionista si ebbe un incremento degli spacci di alcolici clandestini, tanto da contarne circa 32.000. Si trattava dei celebri speakeasy. Le bande di gangster di italiani irlandesi e ebrei intuirono subito la potenzialità derivanti dalla nuova legge proibizionista che gli offrì una straordinaria occasione di arricchimento. Infatti il crimine organizzato si dedicò al contrabbando degli alcolici, ovvero al commercio e il trasporto illegale di bevande alcoliche, richieste da onesti cittadini che desideravano bere.I contrabbandieri per poter svolgere le loro attività, che erano fuori legge, non poterono certo affidarsi alle autorità statali. Per meglio spiegare la questione va ricordato come spesso interi carichi di alcolici, di fatto illegalmente prodotti e trasportati, venivano rubati o rapinati da bande di gangster senza scrupoli. Trattandosi di contrabbando era chiaro questi atti di violenza non potevano essere perseguiti dalle autorità statali. Pertanto i contrabbandieri si servirono per la protezione dei loro carichi di alcolici di persone armate e pronte a esercitare la violenza. Nel 1932, con la vittoria del partito democratico alle elezioni si arrivò all'approvazione nel febbraio 1933 del 21° emendamento, che restituiva ai singoli Stati la libertà di decidere in materia di produzione e commercio di alcolici, decretando la fine del proibizionismo.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/storia-della-mafia-americana--4689841/support.
Gli anni 30 in America, quelli del proibizionismo, dei gangster in gessato e delle automobili lussuose hanno fatto da sfondo alla vita di Al Capone, il gangster italo-americano che ha ispirato scrittori, registi e musicisti di tutto il mondo, il mafioso per antonomasia che si e' reso protagonista dei crimini piu' efferati e che e' finito in carcere per una storia di tasse. La consueta intervista dell'autrice del programma, Antonella Ferrera, e' con il giornalista e scrittore Roberto Olla, autore del libro "Padrini"
Nella scorsa puntata di ApeRiccardo si è parlato della storia dell'aperitivo. Oggi continuiamo su questa scia parlando dell'evoluzione dei cocktails nel 900, soffermandoci sul futurismo italiano e il proibizionismo americano. PS: purtroppo un microfono ha deciso di funzionare male, quindi l'audio non sarà dei migliori ma il programma è bello bello. Scusateci.
Gli eventi che hanno portato al proibizionismo americano, e i modi in cui il divieto fu aggirato dalla popolazione. Imprenditori, medici, criminali e chimici, tutti impegnati a non seguire le regole. Seguici anche su: YOUTUBE https://youtube.com/channel/UCSccnE9-Y9PfJC2thw-vgtg FACEBOOK https://facebook.com/mentecast/ SPOTIFY https://open.spotify.com/show/6rEXAE1nfxmfdzY9dtFYO7 iTUNES https://podcasts.apple.com/it/podcast/mentecast/id1458522809? SOUNDCLOUD https://soundcloud.com/user-613167048 TWITTER https://twitter.com/mentecast INSTAGRAM https://instagram.com/mentecast FONTI: Consumo di alchol nell'america dell'800 https://www.bbc.com/news/magazine-31741615 https://www.pastemagazine.com/articles/2018/08/the-1800s-when-americans-drank-whiskey-like-it-was.html Women’s State Temperance Society https://www.loc.gov/item/mss412100161/ https://www.nps.gov/wori/learn/historyculture/abolition-womens-rights-and-temperance-movements.htm https://edu.lva.virginia.gov/online_classroom/shaping_the_constitution/people/susan_b._anthony https://susanb.org/temperance-worker/ Carrie Amelia Nation https://www.britannica.com/biography/Carry-Nation https://www.loc.gov/rr/news/topics/carrienation.html Birrifici contro le suffragette https://www.pastemagazine.com/articles/2018/08/how-big-beer-fought-against-womens-suffrage-and-we.html Anti-Saloon League di Washington (immagine) https://www.loc.gov/resource/ds.06686/ il 16° emendamento e la tassa federale del 1913 https://constitutioncenter.org/interactive-constitution/interpretation/amendment-xvi/interps/139 https://www.thenewamerican.com/culture/history/item/14268-before-the-income-tax Wayne B. Wheeler https://www.smithsonianmag.com/history/wayne-b-wheeler-the-man-who-turned-off-the-taps-14783512/ Prescrizioni e alchol "medicinale" https://www.atlasobscura.com/articles/doctors-booze-notes-prohibition https://www.smithsonianmag.com/history/during-prohibition-your-doctor-could-write-you-prescription-booze-180947940/ https://vinepair.com/wine-blog/walgreens-whiskey-prescriptions-prohibition/ https://history.howstuffworks.com/historical-events/ridiculous-history-when-doctors-prescribed-alcohol-during-prohibition.htm "Referendum on the Use of Alcohol in the Medical Profession" - American Medical Association - 21 Gennaio 1922 https://jamanetwork.com/journals/jama/article-abstract/229054 vino santificato https://www.smithsonianmag.com/travel/saved-from-prohibition-by-holy-wine-88250788/ https://vinepair.com/articles/jewish-prohibition-bootlegging/ il concentrato di succo d'uva https://vinepair.com/wine-blog/how-wine-bricks-saved-the-u-s-wine-industry-during-prohibition/ http://www.pbs.org/kenburns/prohibition/unintended-consequences/ i produttori di "moonshine" e le "cow shoes" https://www.thevintagenews.com/2018/11/26/moonshine-and-cow-shoes/ George Cassiday "The man in the green hat" https://www.senate.gov/artandhistory/history/minute/The_Man_in_the_Green_Hat.htm il 18° e 21° emendamento https://constitution.findlaw.com/amendment18.html https://constitution.findlaw.com/amendment21.html Jake Leg https://journals.lww.com/em-news/Fulltext/2004/10000/The_Jake_Walk_and_Limber_Trouble__A_Toxicology.45.aspx https://books.google.it/books?id=FcgmDwAAQBAJ&pg=PA48&lpg=PA48#v=onepage&q&f=false Izzy Einstein e il record dei 35 secondi https://www.atf.gov/our-history/isador-izzy-einstein il Prohibition Party oggi https://www.prohibitionparty.org/ https://www.atlasobscura.com/articles/the-prohibition-party-still-exists-and-is-on-the-ballot-in-at-least-3-states
sostieni non punire. per farla finita con la guerra alla droga
Con il termine proibizionismo s'intende per antonomasia il periodo fra il 1919 e il 1933 in cui negli Stati Uniti d'America, tramite il XVIII emendamento e il Volstead Act, venne sancito il bando sulla fabbricazione, vendita, importazione e trasporto di alcool[1]; il proibizionismo in questo senso è conosciuto anche come The Noble Experiment --- Support this podcast: https://anchor.fm/claudia-diletta-milioni-guerriero8/support
Quali benefici ha in sé la pratica di autoerotismo?Benefici sia fisici che mentali sono riportati in grande misura.Ma da dove arriva il proibizionismo di fronte a questo modo di vivere il piacere e quando non è più una cosa sana?www.francescosartori.org
S01E15 - Ultimo dei 15 episodi della Stagione 1 dedicati alla storia ed alle storie del vino. La Stagione 2 inizierà a marzo 2020. 15/15 Il Marsala poteva essere celebrato al pari del Porto e dello Xeres, ma abbiamo preferito usarlo per cucinare. La storia di queto vino però si lega alla storia europea del XIX secolo, dall'ammiraglio Nelson a Garibaldi, per finire con il Proibizionismo.------I brani dell'episodio sono:L'inno della Royal Navy: Heart of OakLa canzone di Nelson: On Board a Man o' WarCamicia rossa garibaldina, canzone popolareMama's Gone Goodbye della Prague Syncopated Jazz Orchestra (1912)----Soundtrack: Apero Hour by Kevin MacLeod (incompetech.com)Licenza Creative Commons: By Attribution 4.0 http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Le legislazioni proibizioniste sulle droghe che vigono pressoché in tutto il mondo, specie se paragonate alle politiche su altre sostanze nocive, sono del tutto irrazionali. Pochi numeri rendono chiaro che si tratta quasi esclusivamente di norme fondate su un giudizio etico, e non sui risultati.
Maremma che puntata! Siamo in Toscana, Pier Pardo e lo chef Oldani vanno subito a fare visita all'amico scrittore Sandro Veronesi per scoprire i segreti della sua fiorentina e della sua "frittata non salata e non girata". Ma ospitiamo alla nostra tavola imbandita di pietanze toscane anche il cast del film "Se mi vuoi bene": con noi Claudio Bisio, Sergio Rubini, Lucia Ocone e il regista Fausto Brizzi.Di tradizione e vecchie ricette toscane parliamo anche con Marco Stabile, del ristorante “Ora d’aria” di Firenze città in cui le opere d'arte si trovano non solo in giro per la città, ma anche nel piatto.Da un cuoco all'altro, ci raggiunge Cristiano Tomei, chef del ristorante “L’Imbuto” di Lucca e giudice dello show Cuochi d'Italia, in onda ogni sera su TV8. Lo interroghiamo un po' sui fagioli, ingrediente fondamentale della cucina toscana.Nel nostro spazio news andiamo a farci una bevuta in uno dei 50 migliori bar del mondo, lo speakeasy "1930" di Milano: ispirato ai locali dell’epoca del Proibizionismo, occultati per sfuggire ai controlli, l’indirizzo volutamente non viene divulgato. Ma sappiamo chi è il suo proprietario! Si chiama Marco Russo e gli facciamo i complimenti per essere entrato nella classifica «The World’s 50 Best Bars».Come in ogni puntata, risolviamo anche i dubbi degli ascoltatori della rubrica #SOSOldani. Puntatina finale a Parigi in una cucina prestigiosa che parla italiano: andiamo a trovare Simone Zanoni, giovane chef al Trianon Palace di Versailles. Il Menu toscano dello chef: Necci, pancetta, miele e ricotta di capra - Cinestrata in tazza con mela e funghi porcini crudi - Cozze ripiene, mortadella, pane e limone - Cantucci rotondi
In questo Episodio di Senza Maschere approfondiamo insieme la storia e le percezioni dell'LSD.Vi racconto la controcultura e perché venne bandita durante la guerra del vietnam.
GIOELE MAGALDI racconta - Puntata 41 (31-07-2019)
GIOELE MAGALDI racconta - Puntata 41 (31-07-2019)
Proibizionismo vs Antiproibizionismo. Carlo Giovanardi e Luca Marola duellano sulla cannabis. I luoghi comuni proibizionisti smontati uno ad uno in diretta TV. Il Michigan applica la legalizzazione ad un mese esatto dalla vittoria referendaria, la Lombardia vota all'unanimità la produzione regionale di cannabis terapeutica, nuovo studio: il THC ed il CBD hanno la stessa origine genetica. Ritorna a furor di popolo la rubrica "La genetica della Settimana" grazie alla collaborazione con Green House Seed Company
Proibizionismo vs Antiproibizionismo. Carlo Giovanardi e Luca Marola duellano sulla cannabis. I luoghi comuni proibizionisti smontati uno ad uno in diretta TV. Il Michigan applica la legalizzazione ad un mese esatto dalla vittoria referendaria, la Lombardia vota all'unanimità la produzione regionale di cannabis terapeutica, nuovo studio: il THC ed il CBD hanno la stessa origine genetica. Ritorna a furor di popolo la rubrica "La genetica della Settimana" grazie alla collaborazione con Green House Seed Company
In diretta dagli studi di Radio Roma Futura ora in onda una nuova puntata di Radio Operbacco. In studio Luca Giovannucci e Dario Pepe. In collegamento telefonico Franco Mantello, Carlo De Iure, Leonardo Pinto e Federico Piemonte.
torna il mito degli anni 20 e del proibizionismo americano. Scopriamo i segreti di tutti i cocktail e dei locali più in voga con Alberto Veronese, barman e sommelier di Rovigo
Parte 1 - le etichette post-proibizionismo
Oasis, Giorgio Gaber, Vinicio Capossela and more...
1-Le elezioni in Austria. Ben oltre il destino di un singolo paese. Favorito il candidato dell'estrema destra Hofer. A Vienna ultime battute di campagna elettorale (Flavia Mosca Goretta).2-Altri confini avrebbero salvato il Medio Oriente? Cento anni fa gli accordi di Sykes-Picot. Quando Francia e Gran Bretagna si spartirono a tavolino i territori dell'Impero Ottomano (Massimo Campanini, Università di Trento).3- Costa d'Avorio. La rivoluzione del cacao. Il primo produttore mondiale apre la sua prima fabbrica di cioccolato. Un modello per i grandi esportatori di materie prime (Simona Saccaro).4-Come valorizzare Hong Kong.La Cina punta sulla ex-colonia britannica per lanciare la nuova via della seta (Gabriele Battaglia).5-50 anni di proibizionismo. ..Tra cartelli della droga, paradisi fiscali e violazioni dei diritti umani (Alfreso Somoza)
PUNTATA INTEGRALE - ARGOMENTI- Siamo in ripresa economica, oppure no?- Intervista a Sebastiano Caputo, reporter stato in Siria- Saggio della settimana: "La regola del gioco" di Gary Webb- Proibizionismo e fallimentoSpeaker: Alessandro LeonardiProgramma in ONDA ogni martedì alle 22 su "NeverWas Radio": www.associazionesmart.itFacebook: https://www.facebook.com/EquilibriumNetwork/
Permettere, anziché proibire. L'ultima strage nel Mediterraneo conferma che le politiche dell'immigrazione attuate finora e basate sul contenimento, limitazione, proibizione dell'immigrazione non servono a realizzare l'obiettivo per cui sono state decise. “Le frontiere non sono mai state così chiuse – ha raccontato a Le Monde un politologo belga, Francois Gemmene – e ciononostante non ci sono mai stati così tanti migranti”. Perchè allora le politiche proibizioniste sembrano inscalfibili? Memos ne ha parlato oggi con Livio Pepino, ex magistrato, oggi co-direttore scientifico di Diritto, immigrazione e cittadinanza, una rivista trimestrale promossa dall'Associazione Studi giuridici sull'Immigrazione (Asgi) e da Magistratura Democratica. Pepino dà la seguente definizione di proibizionismo: «Il proibizionismo è una politica di stop agli ingressi degli stranieri in un territorio. In gran parte d'Europa e in Italia abbiamo politiche di stop “sostanziale”, perchè dal punto di vista formale sono concessi degli ingressi attraverso delle quote, anche se si tratta di quote molto ristrette». Livio Pepino è autore di un libro, appena uscito per i tipi di Edizioni Gruppo Abele, dal titolo “Prove di paure” che affronta anche le questioni dell'immigrazione.
Permettere, anziché proibire. L'ultima strage nel Mediterraneo conferma che le politiche dell'immigrazione attuate finora e basate sul contenimento, limitazione, proibizione dell'immigrazione non servono a realizzare l'obiettivo per cui sono state decise. “Le frontiere non sono mai state così chiuse – ha raccontato a Le Monde un politologo belga, Francois Gemmene – e ciononostante non ci sono mai stati così tanti migranti”. Perchè allora le politiche proibizioniste sembrano inscalfibili? Memos ne ha parlato oggi con Livio Pepino, ex magistrato, oggi co-direttore scientifico di Diritto, immigrazione e cittadinanza, una rivista trimestrale promossa dall'Associazione Studi giuridici sull'Immigrazione (Asgi) e da Magistratura Democratica. Pepino dà la seguente definizione di proibizionismo: «Il proibizionismo è una politica di stop agli ingressi degli stranieri in un territorio. In gran parte d'Europa e in Italia abbiamo politiche di stop “sostanziale”, perchè dal punto di vista formale sono concessi degli ingressi attraverso delle quote, anche se si tratta di quote molto ristrette». Livio Pepino è autore di un libro, appena uscito per i tipi di Edizioni Gruppo Abele, dal titolo “Prove di paure” che affronta anche le questioni dell'immigrazione.
podcast della puntata del 23 gennaio 2014. La storia della Cannabis
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